24 Aprile 2020 / / Architettura

Valutiamo metodi, materiali e vantaggi delle porte insonorizzate, perfette per ambienti casalinghi, ideali per il settore ospitalità

Foto di Pierre Blaché da Pixabay

Potersi chiudere una porta alle spalle spesso ci regala un senso di pace e libertà. Rientrare a casa, entrare nella camera di un hotel, è un po’ come lasciare il mondo fuori e regalarsi un universo fatto di privacy, dove protezione e sicurezza si intrecciano per poter vivere una dimensione del tutto personale.

Parliamo di sensazioni piacevoli, di cui godere grazie ad un requisito importante come la tranquillità e la possibilità di tenere fuori i rumori dell’area esterna. Per poter fruire di un ambiente sereno e silenzioso, così come proteggersi dall’inquinamento acustico, è fondamentale adottare tutte le misure necessarie per insonorizzare le pareti e soprattutto le porte.

La porta insonorizzata: modelli ad hoc per case e hotel

Per abbattere rumori e favorire la qualità della vita si pensa sempre più spesso alla collocazione di porte insonorizzate. Una scelta che considera gli ambienti casalinghi così come il settore ospitalità, grazie all’ampia proposta di modelli e soluzioni.

A casa così come in albergo poter godere di spazi tranquilli diventa una necessità fondamentale.

Per abbattere rumori, e favorire la qualità del sonno dei propri ospiti, i gestori del settore hotellerie valutano confortevole la presenza di una porta insonorizzata.

Grazie alla vasta collezione di porte insonorizzate per hotel e strutture turistiche è possibile dotarsi di modelli con differente abbattimento acustico fino a 46 dB, personalizzabili per il migliore confort. In un hotel il silenzio è essenziale per garantire un servizio di qualità, supportato da un buon isolamento acustico di finestre e porte finestre.

Come insonorizzare una porta: metodi e materiali

Costruire una porta insonorizzata rende necessario procedere con un metodo specifico, che tenga in considerazione il peso e la massa della porta, ma anche l’assemblaggio di più materiali.

Una normale porta in legno non è sufficiente per impedire il passaggio dei rumori, per questo è necessario procedere considerando prima di tutto il flusso dell’aria attraverso il perimetro della porta, da annullare sistemando una chiusura con guarnizioni da sigillare ermeticamente contro il telaio.

L’altro elemento fondamentale è la massa della porta, che incide sulle capacità di neutralizzare la fuoriuscita del suono.

Determinante anche la scelta dei materiali con cui costruire una porta insonorizzata. Un modello di qualità deve poter contare sull’utilizzo di legno, piombo, gomma e lamiera disposti nella maniera corretta, in modo tale che ai materiali soffici si alternino quelli duri, per realizzare una sorta di gabbia nella quale intrappolare i rumori impedendone il passaggio.

I vantaggi di una porta insonorizzata

Potrebbe sembrare una spesa poco importante, ma dotare la casa, così come gli spazi dedicati all’ospitalità, di porte insonorizzate è una scelta fondamentale, soprattutto considerando i vantaggi che un prodotto come questo è in grado di offrire.

Si tratta di investire sul comfort abitativo, regalando serenità e tanta tranquillità agli spazi casalinghi così come a quelli riservati ad attività lavorative di varia tipologia.

Per procedere all’insonorizzazione di una porta si deve considerare la portata dei rumori, valutando la tipologia dei disturbi, a partire da quelli che arrivano dall’esterno quali traffico, grida, voci, rumori aerei, radio e televisione, e dei rumori strutturali conseguenza delle vibrazioni e delle frequenze fra cui spiccano passaggio di auto e camion, utilizzo di elettrodomestici, uso di strumenti musicali.

30 Marzo 2020 / / Blog Arredamento

Se pensi che scegliere gli infissi di casa è superfluo devi sapere che le scelte che fai ora potrebbero incidere sul tuo futuro: potrebbero garantirti privacy e protezione da caldo, freddo e rumori e potrebbero anche scongiurare effrazioni e furti oppure potrebbero crearti disagi pratici ed economici.
Non sottovalutare la scelta, informati prima di acquistare le nuove finestre della tua casa, della tua seconda casa al mare o in montagna o della casa che hai in affitto. Affidati alle idee e ai consigli degli esperti; perché nessuno può consigliarti meglio di un addetto ai lavori che ha a che fare tutti i giorni da anni con gli infissi.
Il mio consiglio? Leggi blogbisacchi.it, uno dei blog di infissi e serramenti più visitato in Italia. Anzi, ti dirò di più: procurati subito il libro “Scegliere gli infissi è facile con SistemaBisacchi”, il manuale che devi assolutamente leggere per non commettere errori nella scelta dei tuoi nuovi infissi ed essere sicuro di affidarti a venditori preparati e serramentisti competenti.

In questo libro trovi tutto quello che c’è da sapere sugli infissi interni per la casa:

  • approfondimento sui materiali migliori con elenco dei pregi e dei difetti di ciascuno;
  • tabella per rintracciare il materiale giusto a seconda delle tue esigenze e di quello che ti sta più a cuore tra prezzo, durata, resistenza, sicurezza antieffrazione, isolamento termico, isolamento acustico, manutenzione, luminosità
  • guida alla scelta dei vetri, elementi indispensabili di una finestra, forse addirittura i più importanti, con approfondimenti sulle caratteristiche come trasmittanza luminosa, fattore solare, potere fonoassorbente, sicurezza antieffrazione e isolamento termico;
  • un intero capitolo dedicato alla posa in opera degli infissi (perché senza un’ottima posa dell’infisso anche il miglior infisso del mondo non funziona bene e crea solo disagi), in particolare posa certificata, il processo di posa a regola d’arte e tutti i passaggi da seguire per realizzare un buon lavoro;
  • consigli pratici su cosa fare in caso di muffe, condense e infiltrazioni; consigli su come far prendere aria alla casa e cenni su sicurezza antieffrazione.

Per aiutarti a scegliere i nuovi infissi per le finestre della tua casa, nel libro “Scegliere gli infissi è facile con SistemaBisacchi” c’è anche un caso di studio reale dal quale prendere spunto. Si tratta della testimonianza di una giovane coppia che dovuto cambiare gli infissi e ha ottenuto un ottimo risultato grazie al Sistema Bisacchi.

Bando alle ciance: vediamo ora alcuni materiali utili per la realizzazione di infissi per interni e quali sono i pro e i contro. Usiamo un elenco per rendere subito ben evidenti le caratteristiche dei materiale ma rimandiamo ogni approfondimento al primo capitolo del libro (è in vendita online su Amazon in versione cartacea e in versione digitale). Nel libro c’è l’elenco completo dei materiali, non solo i più conosciuti e usati come alluminio, pvc e legno ma anche acciaio, corten e ottone.

Materiali infissi casa: alluminio, pvc, legno e molti altri ancora

Infissi alluminio

Dovresti scegliere infissi in alluminio se:

  • cerchi infissi che durano nel tempo, l’alluminio infatti è noto per la sua elevata resistenza meccanica e all’ossidazione;
  • devi realizzare vetrate fisse o apribili di grandi dimensioni;
  • vuoi telai sottili e slim dal design minimalista;
  • preferisci infissi colorati, l’alluminio può essere verniciato lucido o opaco con qualsiasi tonalità, anche con vernici effetto legno;
  • cerchi infissi che richiedono poco manutenzione.

Non dovresti optare per infissi in alluminio perché:

  • hanno un costo elevato
  • l’isolamento termico è garantito solo con taglio termico (materiale isolante che blocca il passaggio di aria fredda/calda)
  • sono freddi al tatto

Infissi in pvc

I punti di forza di infissi pvc sono:

  • costo basso, il pvc è il materiale più economico;
  • grande isolamento termico;
  • è caldo al tatto.

I punti deboli di infissi pvc sono:

  • poca resistenza meccanica;
  • inadeguatezza alla realizzazione di infissi di grandi dimensioni;
  • manutenzione frequente alla ferramenta per evitare imbarcamenti delle superfici e dilazioni termiche;
  • limitata gamma di colori, il pvc è bianco e per averlo in altre colorazioni è necessario applicare delle pellicole;
  • è un materiale derivato dal petrolio, poco ecocompatibile ed ecosostenibile.

Infissi in legno

Infissi legno, vantaggi:

  • è un materiale naturale unico;
  • è un grande isolante termico (l’isolamento può aumentare o diminuire a seconda della scelta dell’essenza legno e dello spessore della sezione);
  • ha una buona resistenza meccanica;
  • ha una buona durata nel tempo, a patto che venga fatta una manutenzione regolare;
  • è disponibile in molte essenze, con o senza venature, con superfici omogenee, a poro aperto o spazzolate.

Infissi legno, svantaggi:

  • richiede una grande manutenzione con conseguente impiego di tempo e denaro;
  • il costo iniziale e di manutenzione dipende dal tipo di essenza.

Infissi in legno-alluminio e infissi in alluminio-legno

Devi sapere che quando si parla di infissi in legno-alluminio si fa riferimento a quegli infissi che dentro sono in legno e fuori in alluminio. La parte principale centrale in legno è rivestita e protetta da un guscio in alluminio. Al contrario infissi in alluminio-legno hanno la parte centrale in alluminio taglio termico rivestita da un guscio in legno.
Entrambi sono molto simili per vantaggi, svantaggi e anche come costi.
I punti di forza sono gli stessi del legno mentre il grande svantaggio è il costo elevato e la manutenzione della parte in legno. Per realizzarli è necessario doppio lavoro e doppio materiale, prima si deve costruire una finestra tradizionale in legno o alluminio, poi un’altra mezza finestra e infine unirle insieme.
Ricordati che ci saranno due finiture/colori diversi, una per la parte interna e una per quella esterna.


LO SAI CHE… Infissi e serramenti non sono la stessa cosa ma sono due elementi complementari?!

Infissi e serramenti: significato e differenze

L’infisso è una struttura rigida e fissa, ancorata alla muratura dell’edificio o fissata al muro, è il telaio. Il serramento è l’elemento mobile che viene fissato all’infisso e che può essere aperto o chiuso quando si vuole.
Per intenderci: la finestra e la porta sono serramenti, le strutture fisse intorno alla finestra e alla porta sono gli infissi.

6 Marzo 2020 / / Blogger Ospiti

È di nuovo un nuovo anno e questo significa un’ardesia nuova e pulita. I buoni propositi escono dal cappello e sempre più persone ne hanno per l’interno della casa. Può essere più accogliente, più suggestivo, più chic, più colorato o più sostenibile (che non è privo di importanza). In breve, è tempo di dare un’occhiata più da vicino ai tuoi interni e vedere come puoi creare una “casa” nel 2020. Ti diamo già il primo consiglio per questo nuovo anno: veneziane in legno!

Per ogni stile di casa

La cosa grandiosa delle veneziane in legno è che si adattano a qualsiasi stile di casa. Rurale, scandinavo, industriale o botanico? Una veneziana in legno è sempre una buona scelta. Con molte diverse opzioni di colori e finiture, come con il nastro per scale puoi personalizzare completamente la tua veneziana. Fantastico, perché nessuno vorrebbe avere le tende a rullo standard del vicino. Giusto?

Veneziane

Una scelta sostenibile

Il secondo vantaggio è che le veneziane in legno sono anche una scelta sostenibile. Stiamo installando in modo massiccio pannelli solari per generare energia per compensare il nostro consumo di energia. Ti piacerebbe allora ridurre i tuoi consumi con la decorazione delle finestre?! Non è necessario acquistare costosi pannelli solari per compensare la bolletta energetica.

La decorazione delle finestre è particolarmente importante in questi mesi invernali. Normalmente si perde circa il 20-30% di calore attraverso le finestre. Appendendo qualcosa davanti alle finestre, ti assicuri di mantenere il calore all’interno. La decorazione delle finestre è davvero la scelta giusta!

Poiché le veneziane in legno coprono gran parte della finestra, molto meno calore può scomparire attraverso le finestre. Ciò significa che non è necessario riscaldare tanto in inverno, perché il calore è già sospeso in casa. E in estate queste stecche orizzontali trattengono il calore, in modo da non dover usufruire del climatizzatore. Quindi situazione di assoluta vittoria!

Veneziane in legno

Belle veneziane in legno per tutte le tasche

Fino a qualche anno fa, la decorazione delle finestre era piuttosto costosa, quindi spesso acquistavamo le tende, le tende a rullo e le veneziane nei negozi di ferramenta. Dimensioni standard, semplici, dritte, banali e spesso anche nei colori base. Oggigiorno la decorazione delle finestre non è più così costosa e c’è una decorazione adatta per tutte le tasche. Questo vale anche per le veneziane in legno. E poiché puoi realizzare la decorazione della tua finestra su misura in molti negozi e negozi web, i tuoi nuovi avvolgibili (o tende, avvolgibili o tende a pacchetto) si adattano perfettamente alla cornice della finestra. Sono i piccoli dettagli nella tua casa che offrono un lusso extra.

Foto di origine: Tendedainterno.it

13 Febbraio 2020 / / Blogger Ospiti

I serramenti sono degli elementi molto importanti, per un qualsiasi immobile, di conseguenza è senza dubbio fondamentale sceglierli con la dovuta accuratezza.
L’estetica ha la sua importanza, non lo si può negare, ma bisogna prestare attenzione anche alle caratteristiche tecniche del serramento, proprio per tale ragione può essere utile fare il punto sulle principali peculiarità che contraddistinguono i vari materiali con cui tali elementi sono prodotti.

Serramenti casa

Infissi in alluminio

L’alluminio è un materiale che, in un passato non lontano, veniva largamente impiegato per la produzione di infissi.
Esso è infatti un metallo leggero e maneggevole, dunque facilmente lavorabile, è in grado di assicurare buon livelli di solidità, caratteristica molto utile per questo tipo di prodotti, inoltre è piuttosto economico, e ciò era un qualcosa di molto gradito ai consumatori che comperavano il prodotto finale.
Va tuttavia sottolineato che l’alluminio presenta un limite piuttosto importante: questo metallo è infatti un buon conduttore termico, di conseguenza scegliere serramenti di questo tipo non è una buona soluzione sul piano della coibentazione termica in quanto implica dei consumi energetici molto più elevati, sia per la climatizzazione estiva che per il riscaldamento invernale.
Proprio per via di questo grosso limite, alcune aziende hanno scelto di realizzare degli infissi in alluminio cosiddetti “a taglio termico”, ovvero con una struttura in cui è prevista la presenza di materiali con caratteristiche differenti, dei materiali in grado, appunto, di assicurare una coibentazione termica più performante.

Infissi in acciaio

L’acciaio è un materiale discretamente diffuso per quel che riguarda la produzione di infissi: questo metallo è una vera e propria icona di solidità e di robustezza, e questo rientra sicuramente nei “pro”, tuttavia vi sono anche alcuni limiti.
Le problematiche correlate alla scelta dell’acciaio sono simili a quelle dell’alluminio: questo metallo non è un buon isolante, ragion per cui non contribuisce affatto al contenimento dei consumi energetici.
Va sottolineato inoltre che l’acciaio è meno agevole nella sua lavorazione, di conseguenza il costo di questi infissi tende ad essere leggermente superiore rispetto a quello degli infissi in alluminio.

Infissi in PVC

Il PVC è un materiale largamente utilizzato per la produzione di serramenti ed è effettivamente una scelta molto valida in tale ottica.
Tale materiale, il cui nome completo è cloruro di polivinile, sa assicurare molti vantaggi, essendo economico e di semplice lavorazione.
I livelli di resistenza sono leggermente inferiori rispetto agli infissi in metallo, ma i serramenti in PVC sono ottimi anche sul piano delle capacità di isolare termicamente l’immobile, dal momento che questo materiale è un pessimo conduttore e riesce quindi a trattenere assai efficacemente le temperature interne.
Va peraltro sottolineato che alcune aziende, come ad esempio finestreantirumore.it, riescono agevolmente a implementare questi infissi con delle speciali soluzioni insonorizzanti, e ciò non fa che incrementare la qualità tecnica dell’articolo.

Infissi in legno

Anche il legno rientra a pieno titolo tra i materiali più gettonati per la produzione di infissi.
Il legno è molto apprezzato in primis per la sua estetica, davvero affascinante e in grado di arricchire sia gli interni che le facciate esterne dell’edificio, inoltre sa assicurare una buona resistenza grazie alla sua proverbiale robustezza.
Sul piano tecnico, alcune tipologie di legno sono tuttavia meno performanti rispetto al PVC, inoltre i serramenti prodotti in tale materiale tendono ad essere piuttosto costosi.

Infissi realizzati con mix di materiali

Stanno divenendo una realtà sempre più consolidata i serramenti prodotti con un mix di materiali: questa scelta è finalizzata a cercare di far convivere i “pro” dell’una e dell’altra materia prima.
L’esempio più comune corrisponde senz’altro ai serramenti in alluminio e legno, i quali presentano una struttura interna di tipo metallico, solida, robusta e piuttosto economica, e dei rivestimenti esterni in legno che donano il proverbiale colpo d’occhio che solo questa materia prima è in grado di offrire.

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17 Giugno 2019 / / Blog Arredamento

Serrature elettroniche: scopriamo il futuro dei serramenti

Le serrature elettroniche sono il futuro dei serramenti. Si stima che a Firenze, fra meno di dieci anni, circa il 50% delle serrature sarà elettronica o presenterà comunque un doppio sistema di apertura con chiave più congegno elettronico. Ad oggi, però, non tutti i professionisti sono in grado di installare in maniera adeguata le serrature elettroniche. Il problema non è il montaggio, che risulta anche abbastanza semplice, quanto i successivi interventi di manutenzione e riparazione eventualmente necessari. Diventa quindi importante affidarsi al professionista giusto.

Il lavoro del Fabbro a Firenze, come nelle altre grandi città, sta cambiando: il modo di operare non è più solamente fisico e artigianale, ma prevede continui aggiornamenti su quelle che sono le tecnologie più innovative. Per le macchine e i locali pubblici, come gli alberghi, già da diversi anni sono disponibili serrature senza chiave che ci facilitano di molto l’esistenza. Per le serrature di casa, invece, ci sentiamo ancora poco convinti a lasciarci andare alle serrature elettroniche. Cerchiamo allora di capirci di più, di conoscere i diversi modelli, di comprenderne il funzionamento e soprattutto rispondiamo alla domanda: le serrature elettroniche sono sicure?

Cos’è una serratura elettronica

Una serratura elettronica è un congegno che permette di aprire e chiudere una porta, una finestra, un cancello, o qualsiasi altra apertura. A differenza di quelle classiche che utilizzano un meccanismo meccanico provvisto di una chiave, la serratura elettronica si basa su un dispositivo elettrico, comandabile tramite impulso con un pulsante o persino da remoto. Per sbloccare fisicamente la serratura si fa uso di un elettromagnete alimentato da energia elettrica a bassa tensione, oppure a batteria.

Lo sviluppo di queste soluzioni ha dato un volto completamente nuovo alla vita di ogni giorno. Pensa ai modelli di automobili di ultima generazione. Non c’è il fastidio di dover cercare le chiavi, magari quando si è carichi di pacchi della spesa e sta piovendo. Basta l’impulso della serratura elettronica e la portiera si sblocca automaticamente.

Allo stesso modo è possibile aprire e chiudere le tapparelle di casa con un semplice clic sullo smartphone, anche mentre siamo a lavoro e vogliamo far prendere un po’ di luce alle stanze. Spinti da queste comodità, sempre più persone stanno valutando l’acquisto di serrature elettroniche anche per la porta di casa, normale o blindata che sia. In effetti il comfort è innegabile. Chi è ancora riluttante, ha paura da una parte di eventuali guasti che potrebbero bloccare la porta lasciando il malcapitato chiuso fuori, dall’altra che queste serrature non siano abbastanza sicure di fronte all’attacco dei malintenzionati.

Diversi tipi di serrature elettroniche

Avrai sicuramente visto e magari utilizzato le serrature elettroniche in hotel. Sono le stesse che puoi scegliere anche per la tua abitazione, valutando quale modello fa al caso tuo in base alle tue esigenze specifiche.

Serrature elettroniche con tastierino alfanumerico

Sono le più semplici e attualmente le più diffuse. Lo sblocco della serratura avviene attraverso la digitazione di un codice su un tastierino alfanumerico. Il vantaggio di queste serrature si ha soprattutto per i locali e le abitazioni dove devono avere accesso più persone. È infatti possibile creare codici temporanei, validi solo per un accesso o limitati a determinate fasce orarie (ad esempio potreste consentire l’ingresso alla ragazza delle pulizie o agli addetti alla raccolta dei rifiuti solo in determinati giorni e a determinati orari).

Gli attuali standard di sicurezza le rendono sicure e dotate di un sistema di protezione dei dati inattaccabile da eventuali malintenzionati, anche se professionisti. Non hanno un prezzo elevato e sono un’ottima soluzione per chi cerca una serratura elettronica semplice e funzionale. L’unico difetto è dato dal fatto che è necessario ricordarsi il codice. In caso di smarrimento è prevista comunque una procedura di recupero senza dover per forza fare intervenire un tecnico.

Serrature elettroniche con riconoscimento biometrico

Si entra nel mondo delle serrature elettroniche più complesse. Le serrature a riconoscimento biometrico riconoscono direttamente la persona e aprono solo ai soggetti autorizzati, agendo con grande precisione. Garantiscono infatti il massimo della sicurezza che è possibile avere, in quanto si basano su elementi univoci che non è possibile copiare, nemmeno con le tecnologie più avanzate. Le più diffuse sono quelle a riconoscimento delle impronte digitali, ma si possono scegliere anche serrature elettroniche a riconoscimento vocale, oppure basate sulla lettura dell’iride. Il costo è maggiore, ma la comodità e la funzionalità ripagano in pieno l’investimento.

Serrature elettroniche ibride con chiave

Tutti i modelli sopra descritti, possono essere dotati di un’apertura alternativa con chiave. Questo può essere utile in caso di blackout prolungato o di malfunzionamento. Lo svantaggio è dato dalla presenza della chiave, che si può sempre rischiare di perdere o di rompere.

Le serrature elettroniche sono sicure? E se va via la corrente

Il miglioramento degli standard di prestazioni delle serrature elettroniche, ha permesso di fornirle di congegni di sicurezza funzionanti anche in caso di interruzione del servizio di energia elettrica, o in caso di esaurimento delle batterie, a seconda dei modelli. Vengono infatti fornite di una piccola batteria secondaria funzionante per permettere alcune operazioni in attesa del rispristino del normale servizio.

Avere un professionista esperto sempre a disposizione, grazie ai servizi di pronto intervento oggi disponibili, è comunque sia una garanzia di non rimanere mai con la serratura bloccata senza sapere come risolvere.

photo via

8 Maggio 2019 / / Blog Arredamento

Tapparelle, avvolgibili, inferriate: scopri le soluzioni più innovative per le tue porte e finestre

 
Un elemento di particolare importanza quando si parla di arredo della casa, è dato dalla scelta delle tapparelle e degli avvolgibili che andranno a corredare le porte e le finestre della tua abitazione. In base al genere di design scelto per l’arredamento, infatti, sarà opportuno optare per una tipologia piuttosto che un’altra. L’altro aspetto che ovviamente non va sottovalutato riguarda la sicurezza.

Questi accessori sono indispensabili per mantenere il tuo appartamento protetto da ladri e malintenzionati. Soprattutto nelle grandi città, come Milano, sarà indispensabile trovare il professionista giusto a cui affidare il montaggio delle tapparelle o delle inferriate. Scegliere un fabbro di Milano esperto in congegni di ultima generazione ti garantirà la realizzazione di una lavoro a regola d’arte. Vediamo quali sono i tipi di tapparelle e inferriate più venduti quest’anno.

Tapparelle Smart: la tua casa diventa intelligente

Scordati i vecchi avvolgibili rumorosi e manuali. I nuovi prodotti immessi sul mercato sono eleganti, silenziosi ed elettronici. Le tapparelle di ultima generazione sono dotate di un motore che ne permette la regolazione. Questo congegno può essere collegato sia a un pannello che controlla tutte le chiusure della casa, sia ad applicazioni per smartphone o tablet.

Pensa alla comodità di poter controllare lo stato delle tapparelle anche quando sei fuori casa. Quelle più evolute, inoltre, possono essere collegate ai dispositivi di controllo Smart dell’appartamento, come Google Assistant o Alexia. La cosa più straordinaria è che, se stai leggendo questo articolo ma hai già installato delle tapparelle prive delle opzioni che ti stiamo descrivendo, non devi mangiarti le mani. Puoi aggiungere un piccolo e poco ingombrante motore ad ogni tipo di avvolgibile, così da controllare il loro funzionamento nel modo che preferisci.

Le tapparelle moderne, inoltre, possono essere progettate in modo da scomparire completamente nel muro una volta aperte, così da non disturbare la linearità del design dell’appartamento. Possono inoltre essere orientabili. L’inclinazione delle stecche in questo caso è variabile. Sarai tu a decidere quanta luce lasciar entrare nell’abitazione, senza precludere la sicurezza data dalle tapparelle chiuse. Se, infine, abiti in una zona particolarmente criminosa o sei al piano terra, ti consigliamo le tapparelle blindate. Mantenendo tutte le caratteristiche descritte finora, avrai in più la sicurezza che nessuno possa scassinarle per introdursi nel tuo appartamento. Questa soluzione, benché più costosa, è in assoluto quella che offre le maggiori garanzie: nel tempo l’investimento verrà ampiamente ripagato.

Inferriate scorrevoli a scomparsa e inferriate avvolgibili: estetica e utilità diventano una cosa sola

Se non ti senti abbastanza sicuro con le sole tapparelle, puoi scegliere fra due soluzioni che renderanno la tua casa a prova di qualsiasi tentativo di intrusione:

  • Inferriate scorrevoli a scomparsa
  • Inferriate avvolgibili

Le inferriate scorrevoli a scomparsa scorrono su un’apposita guida orizzontale in modo che, una volta aperte, siano praticamente invisibili alla vista. Questo è particolarmente utile quando vi siano precise esigenze estetiche per edifici di alto valore, oppure quando debbano essere rispettati vincoli costruttivi in base alla località. Nel centro storico di Milano e delle altre grandi città, ad esempio, prima di svolgere lavori che modificano l’estetica dell’edificio è necessario informarsi bene presso il comune sugli eventuali permessi da dover presentare.

Ancora più innovative sono le inferriate avvolgibili, che occupano persino meno spazio e non necessitano di una nicchia laterale nel muro per ospitare l’inferriata, una volta chiusa. L’apertura avviene infatti attraverso guide verticali e la struttura, per chiudersi, si “impacchetta” all’interno di un cassonetto, esattamente come succede per le tapparelle.

La scelta di un metodo piuttosto di un altro sarà influenzata esclusivamente dalle caratteristiche costruttive della tua abitazione ed eventualmente dal fattore economico, in quanto la sicurezza è garantita per entrambi i sistemi. Anche le inferriate possono essere collegate a dispositivi Smart, per una casa sempre più intelligente.

6 Marzo 2019 / / Blog Arredamento

Ristrutturare casa, si sa, è un’impresa difficile… ma non impossibile! Piccoli accorgimenti possono fare la differenza dal punto di vista energetico ed ambientale, con un notevole risparmio in termini di costi e spese. Oggi scopriremo quali infissi scegliere: faremo il punto sui materiali, i prezzi e le agevolazioni fiscali che si possono richiedere in fase di ristrutturazione.

Foto di Free-Photos da Pixabay

1. Scegliere gli infissi migliori in base alle prestazioni

Ti è mai capitato di percepire una sensazione di freddo avvicinandoti alla finestra? Se la risposta è sì, con tutta probabilità i tuoi infissi lasciano passare degli spifferi d’aria. Innanzitutto, precisiamo che il passaggio di spifferi è è la principale causa di dispersione di calore, che a sua volta influisce sull’isolamento termico dell’abitazione (per non parlare dell’ingente spreco di energia e di denaro!). Il fatto che correnti d’aria entrino in casa è un vero campanello d’allarme, che indica la necessità di sostituire telai deteriorati o danneggiati con degli infissi nuovi, possibilmente di ultima generazione.

Gli infissi termoisolanti sono appositamente pensati per garantire prestazioni ottimali in materia di efficienza energetica. L’isolamento termico è dovuto non solo alla tipologia dei telai, ma anche alla scelta dei vetri che completano le finestre. In fase di ristrutturazione, quindi, è consigliato informarsi sul valore di trasmittanza termica (U), un dato che indica il potere isolante del vetro e dell’infisso. La scelta dovrebbe quindi ricadere su tipologie di finestre a basso valore di trasmittanza, con doppi vetri o, meglio ancora, vetri basso-emissivi*.

* Sono definiti basso-emissivi (o Low-E) i vetri sottoposti a trattamento di isolamento con pellicole di materiali diversi (tra cui l’argento), adese alle facce interne dei vetri. Tra i numerosi vantaggi, questi vetri sono particolarmente apprezzati per la loro efficienza termica: permettono infatti di mantenere gli ambienti freschi in estate e caldi in inverno.

In fase di sostituzione e scelta degli infissi, è bene considerare anche eventuali necessità di isolamento acustico. Abiti nei pressi di una strada trafficata o i tuoi vicini di casa amano ascoltare musica a tutto volume? Ricorda che per scegliere gli infissi di casa devi prendere in considerazione anche la rumorosità dell’ambiente che ti circonda.

Importante: prima di procedere all’acquisto, verifica che gli infissi siano certificati per il risparmio energetico e che rispettino le normative UNI vigenti.

2. Legno, pvc e alluminio: quali infissi scegliere?

In linea generale, possiamo affermare che i materiali utilizzati per la costruzione dei moderni telai sono il pvc, il legno e l’alluminio. Vediamo più nel dettaglio di cosa si tratta, analizzando le caratteristiche principali e i prezzi degli infissi in base al materiale scelto.

    • Infissi in PVC: apprezzati per l’ottimo rapporto qualità-prezzo, gli infissi in pvc hanno buone capacità di isolamento termico e di resistenza agli agenti atmosferici. Pur non richiedendo una particolare manutenzione, durano nel tempo senza modificare le loro proprietà. Gli unici inconvenienti del PVC riguardano la gamma dimensionale (limitata in caso di finestre molto grandi) e quella cromatica (risolvibile scegliendo strutture esterne di materiale diverso). Nonostante si tratti degli infissi più economici, i costi variano in base ai vetri delle finestre e alla manodopera prevista in fase di installazione.
    • Infissi in alluminio: leggermente più costoso del pvc, l’alluminio è comunque concorrenziale dal punto di vista dell’isolamento. Diventa però necessario, per preservare una certa efficienza termica, optare per degli infissi a taglio termico, costituiti da due strati di alluminio che contengono un corpo centrale isolante. La vasta gamma cromatica permette di scegliere gli infissi più adatti allo stile dell’arredo o ai gusti personali. Anche in questo caso la manutenzione è scarsa e il prezzo varia a seconda dei modelli.
    • Infissi in legno: inimitabili per la loro resa estetica elegante, gli infissi in legno richiedono una manutenzione maggiore rispetto all’alluminio e al pvc, volta a prolungare la durata e a preservarne la naturale bellezza. Il legno è in assoluto il materiale più eco-sostenibile e restituisce un ottimo isolamento termico. Gli infissi di questo tipo, che associati ai doppi vetri garantiscono un notevole risparmio energetico, possono essere impiegati anche per la realizzazione di finestre di grandi dimensioni.
    • Infissi ibridi: si tratta di serramenti compositi ed eterogenei, che combinano le caratteristiche dei singoli materiali per migliorare l’efficienza energetica. In commercio si trovano infissi in legno e alluminio, legno e pvc o pvc e alluminio, i quali si collocano in una fascia di prezzo medio-alta.

Ecco una tabella riassuntiva dei costi e dei prezzi degli infissi in alluminio, legno e pvc.

PREZZI
INDICATIVI

DEGLI INFISSI (per mq)
PVC da 150 a 300 €
Legno da 200 a 400 €
Alluminio da 300 a 500 €

E uno schema dei costi indicativi per le finestre singole, quelle doppie e per le porte finestre.

PREZZI
INDICATIVI

DELLE FINESTRE
PVC finestre: da 250 a 500 €
porte finestre: da 430 a 750 €
Legno finestre: da 400 a 680 €
porte finestre: da 600 a 1000 €
Alluminio finestre: da 480 a 700 €
porte finestre: da 680 a 1170 €

Ricorda che si tratta solo di prezzi indicativi, che possono variare a seconda del luogo in cui abiti, del professionista e del modello di finestra che scegli (battente, scorrevole o vasistas). A questi costi, aggiungi anche la manodopera (rimozione e smaltimento dei vecchi infissi, posa in opera, eventuali interventi strutturali).

3. Sostituzione degli infissi per il risparmio energetico: le detrazioni fiscali

Buone notizie per chi vuole cambiare i suoi vecchi infissi! Anche per quest’anno sarà possibile godere di agevolazioni fiscali per interventi di miglioramento dell’efficienza energetica, tra cui la sostituzione degli infissi. Riassumiamo i punti fondamentali del cosiddetto Ecobonus 2019:

      • detrazione e recupero del 50% (in 10 anni) delle spese sostenute per l’acquisto e la posa in opera di nuovi infissi
      • invio obbligatorio della pratica di ristrutturazione all’ENEA, l’Agenzia Nazionale per l’Efficienza Energetica
      • bonus valido per le pratiche di ristrutturazione fino al 31 dicembre 2019

In alternativa all’Ecobonus, è stato prorogato fino alla fine dell’anno anche il Bonus Ristrutturazioni. Per maggiori informazioni, consulta la guida dell’Agenzia delle Entrate.