Si dice che gli abiti raccontino tanto di chi li indossa, ma ti assicuro che organizzare l’armadio la dice molto più lunga.
L’armadio racchiude un modo di essere e di apparire ma, molto spesso, narra una storia vera e propria, più o meno conosciuta.
Decidere di organizzare l’armadio significa (anche) affrontare questa storia e, ahimé, anche gli scheletri che sovente si cerca di nascondere in fondo all’ultimo cassetto.
Perché organizzare l’armadio
Ogni tanto si decide di dare una bella riordinata al guardaroba, il cambio stagione è una delle occasioni più gettonate, perché i vestiti si sono accumulati, i cassetti si chiudono male e tutto è un gran casino.
Può essere un’azione che ti piace fare, molto più di frequente è una cosa che rimandi il più possibile.
In maniera spicciola si può dire che è un lavoro domestico di routine.
In realtà è molto, molto di più di questo.
Le azioni base per organizzare l’armadio
Bene o male , ormai si conoscono le operazioni da eseguire per avere un guardaroba super wow.
– Grucce adeguate al capo
Più strutturate per i capi spalla, più sottili per camicie e abiti.
Le grucce appese tutte nella stessa direzione.
– Capi suddivisi per categoria
Abiti con abiti, giacche con giacche pantaloni con pantaloni…
In seconda battuta si possono creare delle sotto categorie, in base a come si vogliono posizionare: per sfumatura di colore, per lunghezza, per tipologia di tessuto…
– Capi piegati
Piegare sempre suddividendo per categoria, magari utilizzando la piegatura in verticale, che permette di sfruttare al massimo lo spazio.
Parola d’ordine: decluttering
Tutto quello scritto sopra è molto bello e utile, ma a nulla serve se prima non viene fatto un buon e consapevole (parola azzeccatissima) decluttering.
Lo so che quando dico che bisogna fare una giusta cernita dei vestiti in molte vengono colte da malore, ma è solo attraverso questo procedimento che l’armadio avrà un senso.
Cosa voglio dire?
Analizzare con spirito critico quello che c’è nel guardaroba permettere di mettere a fuoco se stesse, il proprio percorso e strutturarlo con una certa coerenza.
Fare decluttering nell’armadio mette in evidenza gusti ben precisi, quanto venga valorizzato il gusto personale, lo stile di vita, la fisicità e quanto spazio venga lasciato per quello che non si indossa da tempo.
Svuotare completamente l’armadio, suddividere i capi per tipologia e raggrupparli in un unico punto, consente una visione completa di tutto quello che si ha (che a volte è una sorpresa).
Lo stato dei capi racconta quando vengano usati (sono consumati? Hanno ancora il cartellino? Sono ricoperti di polvere? Stanno appesi – e quindi nascosti- sotto altri 3 capi?)
Quali sono i colori, i tessuti, le vestibilità che si indossano più frequentemente?
Organizzare l’armadio in modo coerente
Se presti attenzione a questi elementi e sei onesta con te stessa, otterrai un guardaroba coerente con ogni aspetto del tuo essere. In questo modo sarà molto più semplice organizzare l’armadio con ciò che è realmente importante.
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Cover Photo by Priscilla Du Preez on Unsplash.
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L’articolo Organizzare l’armadio e capire chi sei proviene da Casa Poetica.