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2 Novembre 2022 / / Casa Poetica

Organizzare l'armadio - Casa Poetica

Si dice che gli abiti raccontino tanto di chi li indossa, ma ti assicuro che  organizzare l’armadio la dice molto più lunga.

L’armadio racchiude un modo di essere e di apparire ma, molto spesso, narra una storia vera e propria, più o meno conosciuta.

Decidere di organizzare l’armadio significa (anche) affrontare questa storia e, ahimé, anche gli scheletri che sovente si cerca di nascondere in fondo all’ultimo cassetto.



Perché organizzare l’armadio

Ogni tanto si decide di dare una bella riordinata al guardaroba, il cambio stagione è una delle occasioni più gettonate, perché i vestiti si sono accumulati, i cassetti si chiudono male e tutto è un gran casino.

Può essere un’azione che ti piace fare, molto più di frequente è una cosa che rimandi il più possibile.

In maniera spicciola si può dire che è un lavoro domestico di routine.

In realtà è molto, molto di più di questo.



Le azioni base per organizzare l’armadio

Bene o male , ormai si conoscono le operazioni da eseguire per avere un guardaroba super wow.

– Grucce adeguate al capo

Più strutturate per i capi spalla, più sottili per camicie e abiti.

Le grucce appese tutte nella stessa direzione.

– Capi suddivisi per categoria

Abiti con abiti, giacche con giacche pantaloni con pantaloni…

In seconda battuta si possono creare delle sotto categorie, in base a come si vogliono posizionare: per sfumatura di colore, per lunghezza, per tipologia di tessuto…

– Capi piegati

Piegare sempre suddividendo per categoria, magari utilizzando la piegatura in verticale, che permette di sfruttare al massimo lo spazio.



Parola d’ordine: decluttering

Tutto quello scritto sopra è molto bello e utile, ma a nulla serve se prima non viene fatto un buon e consapevole (parola azzeccatissima) decluttering.

Lo so che quando dico che bisogna fare una giusta cernita dei vestiti in molte vengono colte da malore, ma è solo attraverso questo procedimento che l’armadio avrà un senso.

Cosa voglio dire?

Analizzare con spirito critico quello che c’è nel guardaroba permettere di mettere a fuoco se stesse, il proprio percorso e strutturarlo con una certa coerenza.

Fare decluttering nell’armadio mette in evidenza gusti ben precisi, quanto venga valorizzato il gusto personale, lo stile di vita, la fisicità e quanto spazio venga lasciato per quello che non si indossa da tempo.

Svuotare completamente l’armadio, suddividere i capi per tipologia e raggrupparli in un unico punto, consente una visione completa di tutto quello che si ha (che a volte è una sorpresa).

Lo stato dei capi racconta quando vengano usati (sono consumati? Hanno ancora il cartellino? Sono ricoperti di polvere? Stanno appesi – e quindi nascosti- sotto altri 3 capi?)

Quali sono i colori, i tessuti, le vestibilità che si indossano più frequentemente?



Organizzare l’armadio in modo coerente

Se presti attenzione a questi elementi e sei onesta con te stessa, otterrai un guardaroba coerente con ogni aspetto del tuo essere. In questo modo sarà molto più semplice organizzare l’armadio con ciò che è realmente importante.

Se vuoi scoprire come fare decluttering  consapevole, c’è il mio corso online.





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Cover Photo by Priscilla Du Preez on Unsplash.





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2 Novembre 2022 / / Dettagli Home Decor

come rimuovere diverse tipologie di macchie dal materasso

Spesso capita di dimenticare che una buona qualità del sonno dipende anche dall’igiene del luogo dove si riposa. Non è soltanto la pulizia della stanza o il cambio di lenzuola settimanale a determinare un ambiente salubre, ma anche l’igiene del materasso ricopre un ruolo fondamentale e deve essere scrupolosamente osservata anche nell’ottica di un sonno migliore e di un benessere quotidiano.

Capita non di rado che il materasso si sporchi: macchie di urina, sangue, cibo o altri liquidi possono infatti compromettere la pulizia e l’igiene del materasso, determinando così anche un’usura precoce dello stesso. In questo caso è fondamentale agire rapidamente per evitare che la macchia diventi difficile da rimuovere ed avere così un materasso come nuovo nonostante l’inconveniente.

In questa guida di Mondoflex, punto di riferimento in Lombardia per la vendita di materassi, guanciali, reti, letti e poltrone relax, andremo a scoprire come rimuovere diverse tipologie di macchie dal materasso, suggerendo rimedi low cost e di efficacia garantita.

Come togliere le macchie di sangue dal materasso?

Può accadere con molta facilità che il materasso si sporchi di macchie di sangue. Sia nel caso di flusso mestruale abbondante che in presenza di una piccola ferita o di cicatrici sul proprio corpo è possibile compromettere la pulizia del materasso con macchie che dovranno essere trattate nel più breve tempo possibile per non farle diventare impossibili da rimuovere.

Se ci si accorge per tempo del materasso macchiato di sangue sarà sufficiente rimuovere le lenzuola ed agire sulla zona interessata con un panno imbevuto nell’acqua fredda.

Qualora, invece, ci si renda conto del materasso macchiato di sangue solo dopo qualche tempo, niente paura: basterà andare in dispensa e creare una miscela con bicarbonato e limone e lasciare agire per qualche minuto, per poi tamponare con un panno e rimuovere l’eccesso di prodotto.

Altro trucco per togliere le macchie di sangue dal materasso è quello di utilizzare l’acqua ossigenata. Basterà versarne qualche goccia per poi risciacquare con un panno pulito.

In entrambi i casi, ad operazione completata, è fondamentale aspettare che il materasso sia completamente asciutto prima di coprirlo nuovamente.

Come rimuovere le macchie di pipì dal materasso?

Materassi su cui dormono bambini o anziani possono essere facilmente interessati da macchie di pipì: anche in questo caso è fondamentale capire innanzitutto se la macchia è ancora umida o se ha già fatto in tempo a seccarsi.

Nel primo caso si potrà procedere sulla zona interessata tamponandola con un panno asciutto, per poi agire nuovamente con una miscela di bicarbonato, limone e aceto o anche utilizzando un detergente per la rimozione degli odori.

Invece, nel secondo caso – ovvero in presenza di una macchia secca – per eliminare l’alone giallo di urina si potrà utilizzare sulla zona interessata ancora una volta il bicarbonato insieme ad un po’ di acqua, attendere circa dieci minuti e poi, dopo aver lasciato asciugare l’area, rimuovere il prodotto in eccesso.

Come eliminare le macchie gialle dal materasso?

Il materasso può anche sporcarsi di grasso e olio e presentare delle antiestetiche e poco igieniche macchie gialle. In questo caso, per riportare il materasso allo splendore iniziale, si dovrà utilizzare un detergente enzimatico che andrà a sciogliere le macchie di sporco. Chi vuole provare un rimedio fatto in casa può utilizzare bicarbonato di sodio, distribuendolo sulla macchia e poi aggiungendo dell’acqua fredda tramite uno spruzzino. Dopo 10 minuti rimuovete i residui di bicarbonato e il materasso sarà nuovamente pulito e igienizzato.

Come togliere le macchie di muffa dal materasso?

Chi abita in appartamenti umidi o è proprietario di seconde case utilizzate di rado, può capitare che trovi il materasso interessato da macchie di umidità e muffa. Rimuovere questa sostanza è estremamente importante in quanto può provocare allergie respiratorie e a lungo andare può essere dannosa per la salute.

Per far sì che il materasso sia igienizzato e pronto all’uso si potrà impiegare una soluzione realizzata in casa, utilizzando acqua tiepida, bicarbonato e qualche goccia di aceto bianco o limone. Questo composto potrà essere applicato sul materasso tramite uno spruzzino oppure servendosi di uno straccio inumidito, infine bisognerà strofinare la superficie fino ad eliminare completamente la macchia. Anche in questo caso, così come negli esempi indicati in precedenza, una volta conclusa l’operazione si dovrà far asciugare perfettamente il materasso prima di ricoprirlo con lenzuola e coperte.

Altri prodotti facilmente reperibili e utili per rimuovere le macchie di diverso tipo dal materasso sono il sapone per piatti (o per bucato) insieme all’acqua, amido di mais con acqua ossigenata, acido borico, tea tree oil unito al bicarbonato, aceto bianco con acqua fredda (in parti uguali) e infine candeggina delicata.

È bene ricordare che per prevenire inconvenienti come le macchie sul materasso è fondamentale soprattutto agire a monte, adottando una protezione come il coprimaterasso e cambiando spesso le lenzuola.

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2 Novembre 2022 / / Dettagli Home Decor

Come arredare l’ufficio?

Lavorando full time otto ore per cinque giorni alla settimana, i dipendenti trascorrono tanto tempo in ufficio. Si tratta del luogo che frequentano di più, quindi è importante che sia confortevole, ben arredato, spazioso e funzionale. Oltre a disporre di un’area relax, bisogna investire nell’arredamento ufficio: in base al tipo di azienda si sceglieranno i colori dei mobili, lo stile che può essere classico o moderno. Ogni impresa ha la sua identità, che deve essere mantenuta anche nell’arredamento, in modo che si possa fare un lavoro di brand identity adeguato. Per progettare tutto questo c’è bisogno di un piano preciso, scegliere gli elementi d’arredo a caso andrà a creare solo molta confusione. Vediamo quali sono le regole che dobbiamo tenere a mente per creare l’ufficio ideale.

Impostare un budget

Prima di arredare qualsiasi ufficio bisogna stabilire il budget. Non sempre si ha la possibilità di spendere molto per elementi d’arredo costosi, per questo è fondamentale valutare il rapporto qualità/prezzo. Inoltre, un prodotto costoso non si integra sempre alla perfezione nell’arredamento che abbiamo in mente. C’è chi ad esempio utilizza mobili usati o li combina con alcuni di moderni, personalizzandoli per rendere l’ambiente più intimo. Capire in anticipo quanto possiamo spendere per gli elementi d’arredo ci aiuterà a limitare i costi e a valutare i prodotti migliori per l’ufficio in base alle nostre possibilità.

Puntare alla funzionalità

Non bisogna far caso solo all’estetica quando si arreda un ufficio, ma anche alla funzionalità dei vari elementi. Un progetto di design deve tenere in considerazione il fatto che i prodotti devono essere comodi per le persone, confortevoli, salvaspazio in alcuni casi. In base al tipo di ambiente, alla sua grandezza e caratteristiche, sceglieremo gli elementi d’arredo più adatti, che siano duraturi e resistano nel corso del tempo.

Considerare il benessere

La salute e il benessere sul posto di lavoro sono fondamentali, incidono anche sulla produttività generale dell’azienda. I dipendenti hanno bisogno di fare delle pause, non possono rimanere seduti otto ore al giorno senza mai alzarsi dalla scrivania, per questo bisogna offrire loro degli spazi in cui rilassarsi e ritrovare le energie. Ogni azienda deve offrire delle aree di lavoro strutturate e delle zone in cui i dipendenti possano trascorrere del tempo insieme, bere un caffè e poter fare una passeggiata.

consigli su come arredare l'ufficio

Valutare lo spazio

Può sembrare più facile arredare una piccola azienda rispetto ad una spaziosa e molto grande, ma non è sempre così. Quando bisogna arredare degli spazi piccoli è necessario fare diversi calcoli, acquistare mobili su misura o salvaspazio e ridurre il numero di elementi da inserire nel luogo di lavoro. Oltre a questo, non si può non considerare il flusso di lavoro e le esigenze di privacy, inserendo pannelli divisori o tecnologia all’avanguardia. Ogni azienda ha come obiettivo quello di crescere, quindi si deve valutare anche l’espansione futura che ci può essere, calcolando i vari spazi a disposizione.

Fare un lavoro di brand identity

Quando si arreda uno spazio di lavoro bisogna considerare le caratteristiche dell’azienda come i colori che utilizza, il logo e ciò che vuole trasmettere con questi elementi. Dai piccoli dettagli visivi si può avere una prima impressione di ciò che vuole comunicare l’attività, quindi è importante che l’impatto sia chiaro e deciso. Entrare in un’azienda arredata in stile rustico con mobili di legno e tante piatte trasmette una sensazione diversa di un’impresa che invece si presenta con colori vivaci, linee pulite e minimali. Prima di arredare l’ufficio si consiglia sempre di fare un lavoro di brand identity, in modo da presentare l’azienda al pubblico, sia offline che online, in modo coerente.

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31 Ottobre 2022 / / Coffee Break

Morton House, progettata e costruita (1979 circa) da Deirdre e Ivor Morton, questa villa rappresenta un particolare esempio di come il modernismo si è declinato all’altro capo del mondo.

A modernist retreat in the Blue Mountains

Morton House, designed and built (around 1979) by Deirdre and Ivor Morton, this villa represents a particular example of how modernism has declined on the other side of the world.

VIA

29 Ottobre 2022 / / Coffee Break

Quando si deve arredare la propria casa o ristrutturare un’abitazione oramai un po’ avanti con gli anni, un aspetto che spesso viene sottovalutato ma che, in realtà, dovrebbe essere valutato attentamente è la selezione della rubinetteria bagno. Non si tratta di semplici accessori, ma di veri e propri oggetti di arredo che sono in grado di restituire un tocco magico al design del proprio ambiente bagno.
Inoltre, la loro scelta dev’essere accurata perché i rubinetti, il doccino, il miscelatore, ecc, sono elementi che saranno utilizzati quotidianamente da tutta la famiglia oppure saltuariamente da ospiti; quindi, la selezione deve essere meticolosa anche per soddisfare il requisito dell’igiene e della cura personale. Rubinetti: tipologie e differenze Prima di addentrarci in questo ampio mondo, vediamo alcune differenze tra i rubinetti. Anticipiamo già che si tratta di differenze prettamente legate al piano della funzionalità e, di conseguenza, i modelli presenteranno anche stili diversi. Conoscere queste particolarità può aiutare nella scelta della tipologia più adatta per il proprio bagno in modo tale da poter mantenere interamente la coerenza con lo stile dell’ambiente interessato.
Premettiamo che sul mercato esistono tante tipologie di rubinetti soprattutto per quanto riguarda la zona bagno perché l’ambiente è costituito principalmente dal lavandino, dal bidet, dalla doccia o dalla vasca.
Quindi, la scelta è variegata. Iniziamo.

Miscelatore e mescolatore

La differenza tra queste tipologie è molto semplice. Un miscelatore è quel rubinetto che, nel corpo, presenta una sola manopola per regolare la temperatura dell’acqua; il mescolatore, chiamato anche rubinetto bicomando o multicomando, possiede le 2 manopole a cui quasi tutti siamo abituati.
Attraverso le manopole si andrà a miscelare acqua calda e acqua fredda fino a quando non si raggiunge la temperatura che si desidera. Queste due tipologie sono utilizzate principalmente per il lavandino. Simili ai modelli utilizzati per quest’ultimo ci sono quelli per il bidet.

Rubinetto per bidet

I modelli per il bidet sono simili a quelli per il lavandino. Si installano direttamente sul sanitario e la differenza principale con quelli per il lavabo è il rompigetto che, difatti, è orientabile per direzionare il getto. Quelli per il lavandino sono tendenzialmente fissi.

Rubinetto per la vasca

Di solito i rubinetti per la vasca presentano o un pulsante oppure un pistone, che devia alla doccetta o alla canna il flusso d’acqua affinché si possa riempire la vasca in sé. Ci possono essere diversi tipi di installazione, la scelta dovrà ricadere sul modello più coerente con lo stile del proprio ambiente bagno, facendosi aiutare anche dal proprio gusto personale, tenendo però sempre in considerazione la propria disposizione idraulica.

Rubinetto per la doccia

Questo modello presenta di norma gli stessi attacchi dei modelli per la vasca. La differenza principale sta nell’assenza dell’uscita verso la canna; di conseguenza, erogherà l’acqua solo alla doccetta oppure al soffione grazie all’utilizzo di un deviatore.
Queste sono le principali differenze. I modelli presenti all’interno del catalogo sono estremamente versatili in modo tale da potersi adattare non solo al proprio bagno ma anche alle proprie esigenze personali. Il design di ogni singolo elemento è accattivante ed è stato accuratamente disegnato e progettato.

immagine VIA

29 Ottobre 2022 / / Coffee Break

Questa villa australiana si affaccia sul lungomare di Sugarloaf Bay a Sidney, originariamente progettata dall’architetto Glynn Nicholls nel 1959, è stata recentemente rinnovata e ampliata dagli studi di architettura 8 Squared e di interior design Studio Gorman.
Il design della casa combina le caratteristiche moderniste restaurate della casa anni ’50 con le ultime tecnologie del 21° secolo.

High-tech restyling for a modernist villa

This Australian villa overlooks the Sugarloaf Bay waterfront in Sydney, originally designed by architect Glynn Nicholls in 1959, has recently been renovated and extended by 8 Squared architecture and interior design studios Studio Gorman.
The design of the house combines the restored modernist features of the 1950s house with the latest 21st century technologies.
VIA

28 Ottobre 2022 / / Dettagli Home Decor

Consigli per riscaldare casa risparmiando energia e denaro

In vista dell’inverno e con il caro bollette, ecco qualche prezioso consiglio per riscaldare casa risparmiando energia e denaro senza rinunciare al comfort.

Sostituire la caldaia esistente con una caldaia a condensazione

Il primo fattore da valutare è certamente la caldaia. Le caldaie a condensazione raggiungono un’efficienza più alta e garantiscono un risparmio energetico oltre che economico. Infatti i costi di riscaldamento si riducono di circa un 30%. In una caldaia tradizionale a gas l’acqua viene scaldata tramite il calore della combustione. I gas di scarico risultanti passano normalmente nella canna fumaria e vengono poi espulsi verso l’esterno. Il risultato è che l’energia contenuta nei fumi del gas di scarico viene persa. Una caldaia a condensazione, invece, sfruttail calore contenuto in questi gas di scarico, che consistono in gran parte in vapore acqueo.

Cambiare i termosifoni

I radiatori moderni permettono di riscaldare casa risparmiando energia e denaro. Infatti, oltre ad essere concepiti con un design decisamente più accattivante, sono realizzati con materiali e tecnologie in grado di potenziare i vantaggi delle caldaie a condensazione e degli impianti a bassa temperatura.

Evitate ostacoli davanti e sopra i termosifoni

Collocare tende, mobili o schermi davanti ai termosifoni o usarli come stendibiancheria  fonte di sprechi in quanto ostacola la diffusione del calore. Per riscaldare casa risparmiando energia e denaro è invece opportuno, inserire un pannello riflettente tra la parete e il termosifone, specie nei casi in cui il calorifero è incassato nella parete riducendone  spessore e grado di isolamento. Anche un semplice foglio di carta stagnola contribuisce a ridurre le dispersioni verso l’esterno.

Fare attenzione alle ore di accensione dei riscaldamenti

E’ inutile tenere acceso l’impianto termico di giorno e di notte. In un’abitazione efficiente, il calore che le strutture accumulano quando l’impianto è in funzione garantisce un sufficiente grado di comfort anche nel periodo di spegnimento.

Dotare il proprio impianto di una centralina di regolazione della temperatura

E’ indispensabile dotare il proprio impianto di una centralina di regolazione automatica della temperatura che evita inutili picchi o sbalzi di potenza. La possibilità di programmazione oraria, giornaliera e settimanale garantisce un ulteriore risparmio energetico. Anche la domotica aiuta a risparmiare: cronotermostati, sensori di presenza, erogatori elettronici permettono di regolare anche a distanza, tramite smartphone, la temperatura delle singole stanze e il tempo di accensione.

Utilizzare un sistema di contabilizzazione del calore

Consente di gestire in autonomia il riscaldamento del proprio appartamento e permette al singolo utente di risparmiare e di pagare solo in base al consumo effettivo. Per usufruirne è necessario installare dispositividi misura del calore sui radiatori o nei tubi di collegamento dell’appartamento all’impianto di riscaldamento centralizzato e valvole termostatiche nei singoli radiatori. La legge ne ha reso obbligatoria l’installazione nei condomini e negli edifici polifunzionali riscaldati da impianto centralizzato.

Installare le valvole termostatiche

Queste apparecchiature servono a regolare il flusso dell’acqua calda nei termosifoni e consentono di non superare, negli ambienti in cui sono installate, la temperatura media dell’intero appartamento, specie nelle stanze esposte a sud.

Infine, non tenete le finestre aperte quando il riscaldamento è acceso, se non per qualche minuto, giusto il tempo di cambiare l’aria.

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28 Ottobre 2022 / / Dettagli Home Decor

The Bolder Sky Lodge in Norvegia

Due cabine a una gamba galleggiano in alto sopra il Lysefjord in Norvegia.  Queste sistemazioni compatte e completamente attrezzate conosciute come The Bolder Sky Lodges sono state classificate dalla rivista Forbes come uno dei 25 posti più sorprendenti al mondo in cui dormire. E con le viste da questo punto panoramico mozzafiato, sei il più vicino possibile a dormire tra le nuvole.

La mia intenzione era quella di offrire ai visitatori una vista in prima fila su uno dei fiordi più famosi al mondo. Il confine tra interno ed esterno doveva essere sfocato per trasmettere la sensazione di fluttuare nella natura.’ Racconta Tom Norland, proprietrio della struttura.

dormire tra le nuvole al The Bolder Sky Lodge in Norvegia

The Bolder Sky Lodge, la storia

Nel 2010, Tom Norland ha acquistato 170 ettari di terreno incontaminato con vista incontaminata. Inizialmente, il suo piano era di costruire una serie di capanne eremitiche più piccole, ma si rese conto che questo appezzamento naturale meritava qualcosa di meglio. Qualcosa di più audace. Con questo brief, l’architetto John Birger Grytdal di Norgeshus ha immaginato un cubo a due piani con vetrate dal pavimento al soffitto avvolte in legno di cedro canadese in equilibrio su un pilastro d’acciaio perforato a 3,5 metri nel terreno.

“I cubi sono posizionati intenzionalmente sul bordo della montagna in pendenza. È come stare in un ascensore di vetro con la familiare sensazione di sprofondare.” Spiega John Birger Grytdal, Architetto di Norgeshus

Pernottare al The Bolder Sky Lodge significa dormire con la testa tra le nuvole a 600 metri sopra il livello del mare, godendo di una straordinaria vista sull’iconico fiordo norvegese Lysefjord.

The Bolder Sky Lodge in Norvegia

Il design danese per gli Sky Lodges

The Bolder Sky Lodge è un hotel di design. In soli  22 metri quadrati di superficie, gli Sky Lodges dispongono di cucina e sala da pranzo, due camere matrimoniali e un bagno. Gli interni, arredati con cura, sono caratterizzati da un rivestimento in rovere scuro per pareti e soffitto, mentre i pavimenti sono in cemento.

Per restituire un susseguirsi di spazi confortevoli e rilassanti, Tom Norland ha scelto l’azienda di design danese Vipp. Lo store norvegese Element Studio Norway ha fornito quindi la cucina, i mobili, l’illuminazione e gli accessori per il bagno necessari, affidando lo styling a Maria Hove Vestre.

“Vipp ha un’eleganza senza tempo e onesta che si unisce a una raffinatezza solida e funzionale, che è di grande importanza quando si ricevono ospiti tutti i giorni. Questa estetica si adatta bene al nostro concetto di architettura nella natura”, ha spiegato Norland.

The Bolder Sky Lodge in Norvegia

Per dormire tra le nuvole in uno degli Sky Lodge visita il sito www.thebolder.no/skylodges

 

 

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28 Ottobre 2022 / / Dettagli Home Decor

Ristrutturazione creativa di un appartamento a Milano firmata co.arch studio

La rubinetteria Diametro35 di Ritmonio scelta per un progetto di ristrutturazione creativa a Milano firmato co.arch studio

Una cifra stilistica libera, identificata dalla continua ricerca di soluzioni architettoniche creative, che impattano positivamente sulla vita di chi abita gli spazi migliorando la vita quotidiana delle persone.

Questo è il cuore dell’attività professionale di co.arch studio – hub di architettura evoluta fondato nel 2012 da Andrea Pezzoli e Giulia Urciuoli – che ha guidato la ristrutturazione creativa di un appartamento milanese di proprietà di una giovane famiglia con due figli.

Un modus operandi condiviso da Ritmonio, Azienda che ha assunto un ruolo di prestigio nel mondo della rubinetteria di design e che – offrendo al mercato soluzioni in grado di combinare estetica e funzionalità – sta contribuendo in maniera significativa a progettare l’evoluzione degli stili abitativi.

La ristrutturazione creativa per creare spazi abitativi confortevoli e fruibili

La committenza ha richiesto di ripensare gli interni, senza però stravolgere la struttura originale dell’appartamento, recuperando spazio e armadiature in modo elegante. Un ridisegno formale e funzionale di apertura, che voleva un chiaro imprinting mediterraneo per trasmettere un carattere solare all’intera abitazione.

Soluzioni d’arredo personalizzate

Valori stilistici che si sono tradotti in un’invenzione formale di soluzioni di arredamento personalizzate, per creare spazi abitativi confortevoli e fruibili. Ne sono un esempio la libreria a tutta altezza che domina la zona living ed è diventata cabinet de curiosité di tutta la famiglia. La vetrata texturizzata con motivo a righe che funge da elemento di limite e raccordo con le aree più riservate della casa. Armadi su misura a tutta altezza scandiscono il corridoio e ospitano alcune opere d’arte della famiglia. Le porte filo muro che nascondono il locale lavanderia enfatizzano la pulizia e la semplicità degli spazi.

La nuova cucina

Uno dei nodi fondamentali del progetto è stato aprire la vista della cucina dall’ingresso, ripensandone l’involucro per massimizzare l’apporto di luce naturale e conferire ariosità agli ambienti. Nell’ambiente fulcro dell’abitazione sono presenti i componenti fondamentali che si richiamano in tutti gli altri spazi della casa: il motivo a cementine esagonali del pavimento, utilizzato anche in entrambi i bagni in alternanza di chiaro/scuro nei toni del blu e dell’azzurro, disegna un tappeto geometrico che crea un’armoniosa eleganza generale.

Ritmonio per la ristrutturazione creativa di un appartamento a Milano

Le finiture in nero opaco

Il nero opaco del piano di lavoro della cucina ha la stessa finitura scelta anche per altri elementi. Tra questi la struttura della parete vetrata, le porte e la rubinetteria dei bagni per tutte le diverse funzioni: lavabo, zona shower e gruppo vasca. Interessante il mix materico con la pavimentazione. L’intensità del nero della rubinetteria Diametro35 crea un gioco di contrasto dal forte impatto scenico, donando un tocco raffinato e incisivo alla stanza del benessere.

Ritmonio per la ristrutturazione creativa di un appartamento milanese

Ritmonio per gli ambienti bagno

Un total bathroom concept innovativo, quello di Ritmonio, che si mette al servizio degli architetti con un approccio creativo fluido, fondato sulla sperimentazione e l’emozionalità. Componenti fondamentali per comprendere le esigenze dell’abitare contemporaneo, che questo progetto interpreta e risolve.

Foto credits: Riccardo Giancola

 

 

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28 Ottobre 2022 / / Blogger Ospiti

Trovare la giusta scrivania per ufficio online non è mai semplice, soprattutto perché stiamo parlando di un arredo tutt’altro che banale. La scrivania infatti è fondamentale sia per quanto riguarda l’estetica che l’immagine stessa di un’azienda. Non solo: è importantissima per via della sua funzionalità. Se fornisce abbastanza spazio e comodità contribuirà a migliorare la produttività e il comfort lavorativo.

Scrivania ufficio online, perché è importante e come sceglierla

L’acquisto dunque non è scontato e prima di scegliere una scrivania per ufficio online è importante prendere in considerazione numerosi fattori. Pensiamo infatti che si tratti di “un pezzo d’arredo” che non deve mai essere scontato e che è fondamentale per creare un ambiente di lavoro ottimale. Chiunque entrerà nell’ufficio per la prima volta dovrà rimanere colpito positivamente dalla scrivania.
Si tratta del primo elemento che si visualizza, per questo bisognerà curare le rifiniture, i materiali e gli accessori, considerando che la scrivania racconta molto di chi ci siede dietro e dell’azienda. Quali sono gli elementi da valutare quando si acquista una scrivania online? Senza dubbio l’ergonomia, ma anche lo stile generale dell’arredamento dell’ufficio, il ruolo e le varie mansioni della persona che dovrà usarla.
In sostanza la scrivania ufficio dovrà rappresentare una postazione di lavoro altamente ergonomica, capace di adattarsi alle esigenze e alle caratteristiche della persona che la usa. Tutto con il fine di favorire al massimo la produttività, creare un ambiente positivo, non provocare stress, ma regalare comfort. Altri fattori che possono influenzare la scelta? La destinazione d’uso, senza ombra di dubbio, i materiali scelti e i vari accessori.

Scrivanie da ufficio, le migliori

Quali sono le migliori scrivanie da ufficio online? Fra le soluzioni migliori c’è senza dubbio la scrivania Swing 7020 Special Edition caratterizzata da un design industrial unico e innovativo. Dedicata a chi è un early adopter, ossia adora sperimentare le novità, questa scrivania è un concentrato di innovazione e bellezza.
L’ideale per stupire gli ospiti e per rendere l’ufficio un luogo accogliente e unico, migliorando la qualità del lavoro e la propria immagine. Il top è in nobilitato melaminico con spessore di 25 mm con bordo perimetrale in ABS e spessore 2 mm. La struttura è particolarmente solida grazie alla presenza di due travi e delle gambe metalliche con sezione cm 7×2, verniciate a polveri epossidiche. Infine troviamo i piedini livellatori.
Swing 7020 consente di rendere speciale il proprio personal branding, grazie a un innovativo mix con il piano superiore realizzato con l’innovativo nobilitato melaminico finitura cemento e le gambe in metallo verniciate colore nero. Una scelta al passo con i tempi che non è per tutti ed è davvero eccezionale.

I modelli di scrivanie da ufficio online

Su Salone Ufficio si possono trovare tante scrivanie da ufficio che regalano un connubio perfetto fra prezzo e qualità. Dal 1993 questa azienda crea scrivanie per ufficio sfruttando anni di esperienza e grande competenza, progettando e realizzando il meglio. Nello shop si possono scoprire, oltre alla Swing 7020 Special Edition, tantissime altre scrivanie da ufficio. Dalle scrivanie operative a quella per gli uffici direzionali, passando per i modelli in cristallo, particolarmente eleganti, quelli per reception e regolabili in altezza.
Ottime pure le scrivanie da ufficio per eventi e fiere che offrono un montaggio rapidissimo, ma anche una grande capacità di stoccaggio. La comodità e il comfort sono sempre al primo posto quando si parla di mobili da ufficio, così come il design. Da segnalare anche le scrivanie da ufficio per computer, dotate di un piano estraibile apposito per la tastiera, le scrivanie ribaltabili che sono stoccabili in pochissimo spazio e quelle a montaggio rapido senza utensili.