BLOG ARREDAMENTO Posts

13 Gennaio 2023 / / Dettagli Home Decor

Cosa sono e come nascono le composizione Fiori di Lena

Arredare la propria abitazione è il modo migliore per esprimere la cura e l’amore per l’ambiente domestico; concedere la giusta attenzione ai dettagli, scegliere con particolare meticolosità i complementi di arredo, i colori, le forme che impreziosiscono gli ambienti significa rendere il luogo in cui si abita e si vive più confortevole possibile.

Quando si arreda la propria casa, è opportuno assecondare, in primis, i propri gusti personali ma, al contempo, scendere a compromessi con ciò che può essere definito bello anche dalle persone che la vedranno.
Le tipologie di arredamento sono molteplici e in continuo mutamento; negli ultimi anni, a farla da padrone, è lo stile minimal/contemporaneo ma i gusti tradizionali, dove prevale la classicità senza tempo, continuano a mantenere una posizione stabile.

É vero che la regola principale quando si tratta di arredamento è soddisfare i propri gusti, tuttavia ci sono degli elementi che pongono le basi per la creazione di un ambiente accogliente; per prima cosa bisogna che ci sia la giusta quantità di luce, i tessuti devono essere avvolgenti e tendere a colorazioni definite calde inoltre non bisogna sottovalutare la potenzialità dei complementi di arredo.
La parola stessa definisce il loro ruolo di aggiunta agli arredi principali quali tavoli, divani e credenze; la loro funzione, però, è fondamentale per raggiungere una funzione estetica e personalizzare l’ambiente in cui si vive.

A tal proposito si inseriscono le creazioni di Fiori di Lena.

Cosa sono e come nascono i Fiori di Lena

La passione di Lena nasce nel 2002 quando capisce di poter unire la sua passione per le realizzazioni fatte a mano con la possibilità di rendere unico un prodotto che impreziosisca un ambiente domestico: da quel momento il laboratorio diventa una fucina di idee, dove prevalgono creatività e entusiasmo.

I Fiori di Lena si riconoscono per la loro unicità; si tratta di pezzi unici, realizzati a mano per chi vuole impreziosire la propria casa facendo leva sull’originalità.
La cura dei dettagli è la vera essenza dell’intera gamma di prodotti, che spazia dalle porcellane di Capodimonte ai profumi, dall’oggettistica alle bomboniere.

Vediamo nel dettaglio le caratteristiche dei singoli prodotti e come possono essere utilizzati per arredare la propria casa.

perchè scegliere le composizioni Fiori di Lena

Le porcellane di Capodimonte

La lavorazione della porcellana a Capodimonte, nell’omonima zona collinare di Napoli, ha una storia molto antica; bisogna guardare alla prima metà del Settecento per scoprire come la qualità della materia prima ha iniziato il suo viaggio nella storia dell’oggettistica.

Tra le caratteristiche distintive si annovera il colore latteo, che ben si adatta anche a stili di arredamento moderni; il materiale risulta compatto, ma trasparente dovuto all’impasto nel quale vengono fuse argille estratte dalle cave del Mezzogiorno e molto feldspato, un minerale tipico della roccia eruttiva.
La composizione e il colore sfumato a lavoro ultimato rendono la linea Capodimonte dei Fiori di Lena un prodotto unico e versatile, adatto a qualunque ambiente.

I complementi d’arredo Fiori di Lena

Tutte le caratteristiche del lavoro artigianale dei Fiori di Lena si riuniscono nella realizzazione dei complementi di arredo; fiocchi ferma-tende, cuscini floreali, cuscini caramella in velluto, cuscini in raso, pouf in velluto sono tutti oggetti da arredamento impreziositi da fiori, dalle classiche rose alle ortensie, che è possibile scegliere a seconda dei propri gusti.
Anche i colori e le dimensioni possono variare: tutto è personalizzabile e realizzato a mano per avere sui propri divani un oggetto che si potrà trovare simile, ma mai uguale.

Oggettistica e tovagliato

Le produzioni dei Fiori di Lena, però, spaziano nella concezione di arredamento concedendo anche complementi utili per determinati periodi dell’anno; il tris di alberelli, ad esempio, nelle varianti panna e oro o rosa gold, ricreano l’atmosfera natalizia con semplicità ma eleganza. Allo stesso modo le bambole su pouf rivestito e impreziosito dal pizzo possono diventare soprammobili discreti ma ricercati che ben si adattano allo stile classico ma concedono quel tocco di dolcezza ad un ambiente arredato con uno stile industrial o rustico. Molto versatili e pronti a rendere memorabile un’occasione speciale sono i bicchieri in vetro porta-candele avvolti da una corona di boccioli di rosa: imbandire un centro tavola o posizionare agli angoli di una madia un complemento così fine non passerà di certo inosservato.

I tovagliati di Fiori di Lena sono realizzati con materie prime di alta qualità Made in Italy; ogni occasione necessita il proprio complemento tessile e, proprio per questo, in questa gamma è possibile trovare un runner o una tovaglia nei diversi materiali e colorazioni. Il tovagliato può essere una scelta stabile di complemento di arredo, sia su tavoli che su consolle, soprattutto se viene personalizzato con i colori e con i ricami in pizzo che rispecchiano lo stile abitativo e creano originalità all’ambiente.

L’articolo Arredare la casa con le composizioni Fiori di Lena proviene da Dettagli Home Decor.

13 Gennaio 2023 / / Dettagli Home Decor

Valvole termostatiche, tutto quello che devi sapere

Chi ha appena comprato casa, sta ristrutturando la propria o, più semplicemente, sta rinnovando il proprio sistema di riscaldamento si sarà sicuramente interrogato sulle valvole termostatiche e sull’eventuale obbligatorietà a riguardo.

Queste ultime sono dei sistemi in grado di regolare il flusso dell’acqua all’interno dei termosifoni, permettendo quindi la gestione della quantità di calore generato dai termosifoni. In poche parole, strumenti come le valvole termostatiche consentono di evitare che un calorifero scaldi in modo eccessivo.

Nonostante queste rappresentino un oggetto di grande utilità, ormai comune nella maggior parte dei sistemi di riscaldamento in molti non sono a conoscenze della norma nazionale sulla contabilizzazione individuale del calore e la termoregolazione (d.lgs. 102/2014 e correttivo 141/2016).

Nei paragrafi successivi, quindi, verranno fornite tutte le informazioni relative alle direttive della UE, in maniera tale da adeguarsi alle normative attualmente in vigore.

Valvole termostatiche: modalità di funzionamento

Prima di introdurre le norme vigenti riguardo le valvole termostatiche occorre comprendere quali sono le modalità di funzionamento di queste ultime.

Visivamente molto simili a delle normali valvole per radiatori, quelle termostatiche consentono di selezionare la temperatura di ogni ambiente domestico in maniera facile e veloce.

Questi dispositivi presentano, infatti, un’apposita numerazione, volta d’indicare la temperatura che si desidera distribuire in casa, programmando la stessa nei singoli ambienti.

I vantaggi relativi all’utilizzo di questi dispositivi non terminano, però, qui. Oltre a consentire quanto appena detto, le valvole termostatiche rendono indipendente la regolazione dei singoli termosifoni, in quanto la tecnologia che le caratterizza permette di riscaldare la casa a orari ben precisi, magari anche durante l’orario di lavoro e qui gioca un ruolo fondamentale il termostato, meglio se wi-fi o con app per regolare il tutto da remoto.

Le valvole termostatiche sono obbligatorie?

La risposta è sì. Stando a quanto stabilito prima dall’Unione europea e in seguito anche dalla legge italiana, l’installazione di valvole termostatiche presso sistemi di riscaldamento autonomi è diventata obbligatoria a partire dal 1° luglio 2017. Questo obbliga, quindi, chiunque non fosse ancora provvisto di valvole termostatiche a procedere all’installazione di questi dispositivi su tutti i radiatori presenti nell’abitazione, in quanto in assenza di valvola proprio i radiatori non riuscirebbero ad assicurare un efficiente svolgimento del proprio lavoro, generando ripercussioni sull’interno impianto.

Come riportato dalla normativa attualmente in vigore, tutti i possessori di un impianto sprovvisto di valvole termostatiche potranno essere soggetti a multe che variano dai 500 euro fino ai 2500 euro.

Esenzione dall’installazione

Nonostante, come anticipato nel paragrafo precedente, l’installazione di una valvola termostatica sui propri termosifoni sia obbligatoria in Italia da più di 5 anni, esistono alcuni casi in cui è prevista un’esenzione.

L’acquisto di questi dispositivi può essere, infatti, evitato nel caso in cui l’impianto non permetterebbe l’installazione delle valvole o, in alternativa, qualora il montaggio dell’apparecchio risultasse tutt’altro che vantaggioso a livello economico. Ovviamente, l’impossibilità dovuta agli aspetti sopracitati dovrà essere certificata da un tecnico specializzato, il quale provvederà a effettuare una perizia e, casomai lo ritenesse necessario, ad attestare l’impossibilità di procedere con l’installazione delle valvole termostatiche.

Quanto costano le valvole termostatiche

Ora che si è compreso come questi dispositivi vadano obbligatoriamente installati sui propri termosifoni risulta opportuno capire il prezzo relativo all’acquisto e alla successiva installazione.

In linea di massima è possibile affermare che il prezzo di queste valvole non è superiore ai 100 euro, cifra da moltiplicare per ogni singolo calorifero presente all’interno dell’abitazione.

Ogni tecnico presenta, però, tariffe differenti e, in virtù del prezzo elevato dei dispositivi, il consiglio è quello di trovare una soluzione in grado di far risparmiare quanto più possibile.

Nella maggior parte dei casi, la cifra spesa per acquistare le valvole termostatiche comprende anche i costi per adeguare le pompe di circolazione dell’impianto condominiale da portata fissa a variabile.

L’articolo Valvole termostatiche: Sono obbligatorie? Se si, quando? proviene da Dettagli Home Decor.

13 Gennaio 2023 / / Dettagli Home Decor

Shopping da MadeInDesign per la fiera del bianco

In concomitanza con i saldi l’inizio dell’anno vede protagoniste le offerte di tessili e biancheria per la casa per la consueta fiera del bianco.

Un mese dedicato al rinnovo di tovaglie, lenzuola e salviette, per aprirsi alla nuova stagione. Sono tante le proposte sul web e abbiamo scovato molti articoli interessanti da MadeInDesign che vi mostriamo.

Fiera del bianco da MadeInDesign

Iniziamo con una proposta soft per il letto con la linea firmata Au Printemps Paris. Colori naturali così come i tessuti mostrano un effetto stropicciato in superficie, quasi grezzo, ma minimal e adatto a molti stili d’arredamento.

Fiera del Bianco, facciamo shopping da MadeInDesign

L’azienda predilige l’utilizzo di materiali nobili in particolare il lino che trasmette l’effetto slavato pur mantenendo un gran valore. Inoltre l’azienda garantisce alte prestazioni materiche e proprietà estetiche ad alto livello. Completa la linea con coordinati nei colori neutri e leggeri.

Per chi ama le geometrie o il vintage la scelta è quella della linea Tiiliskivi di Marimekko perché unisce entrambe le soluzioni.

La linea comprende tessili dalla grafica egocentrica e colori che arrivano dagli anni ‘70-’80 tra ocra, ottanio e petrolio rispolverando un grande classico di questa azienda. Le stampe audaci sono proprio un must delle origini dell’azienda famoso per creatività e spirito innovativo.

Grafica del momento quella dei visi stilizzati, ve ne sarete accorti dalle numerose stampe tra tessuti, quadri e carte da parati.

Chi si è già innamorato di questo motivo può trovare nella selezione di tessili per la fiera del bianco i cuscini di Podevache che ripropongono tra gli altri anche questi disegni. Morbidissimi, rivestiti in velluto e bordati questi cuscini abbelliscono divani e letti. Completamente sfoderabili sono dotati di cerniera, anch’essa decorativa, che non disturba l’estetica del cuscino.

E per i più piccoli c’è qualche promozione? Nella selezione scontata è un fantastico cuscino firmato Bloomingville dolce e coccoloso.

Shopping da MadeInDesign per la fiera del bianco

È a forma di nuvoletta, con degli occhi chiusi ricamati. È bellissimo da vedere appoggiato in una culla ed è rivestito in velluto per essere morbido nell’abbraccio. Una fantastica nota decorativa per una cameretta che porta la firma della designer Betina Stamp.

Per concludere la carrellata di tessili di questa rubrica non escludiamo dalla selezione i tappeti.

Fiera del Bianco le migliori proposte da acquistare da MadeInDesign

Questa volta la proposta è floreali e colorata con il modello Flores di Aytm. Riconoscibile e davvero particolare per la sagoma, non è uno dei soliti tappeti. L’artista danese che l’ha creato, Signe Kejlbo, ha voluto rappresentare dei veri petali riproducendone la delicatezza attraverso il tessuto. L’uso di materiali diversi dal velluto alla lana riescono a riprodurre la consistenza ed un effetto tridimensionale completata dai bordi sinuosi.

L’articolo Shopping da MadeInDesign, fiera del bianco proviene da Dettagli Home Decor.

13 Gennaio 2023 / / Dettagli Home Decor

consigli per sostituire la vecchia serranda del garage

Un garage che si affaccia sulla strada (soprattutto un grande garage per due o tre auto) può avere un impatto visivo importante rispetto all’intera facciata dell’abitazione. Ogni porta da garage, si sa, è esposta all’azione delle intemperie e per quanto bene possa essere costruita, prima o poi risentirà degli effetti del tempo.

Se le porte del tuo garage sono in cattive condizioni, si scontrano con lo stile della tua casa o sono semplicemente dotate di finiture ormai fuori moda, sostituirle può aumentare notevolmente l’estetica della facciata e di conseguenza il fascino di tutto l’edificio.

Per molti, quindi, potrebbe essere arrivato il momento di sostituire la porta del garage, un investimento che ha un impatto decisivo sul valore dell’intero stabile e che, tramite l’installazione di modelli automatizzati, migliorerà notevolmente anche il comfort di utilizzo.

Per effettuare un investimento sicuro, però, è sempre meglio affidarsi ai veri protagonisti del settore, aziende specializzate che nella produzione di porte da garage che sapranno offrirvi portoni sezionali per garage a prezzi assolutamente convenienti.

I materiali più usati per le porte da garage

Quali sono i materiali più utilizzati per le porte da garage?

Se un tempo queste porte erano realizzate esclusivamente in legno, oggi troviamo diversi materiali disponibili per la produzione di queste soluzioni. Materiali che possono variare per stile, capacità di isolamento termico e molto altro ancora: per questo conviene fare il punto della situazione e osservare i dettagli di ciascuno:

  • Il legno offre la più ampia gamma di opzioni di design e funziona bene in tutti i climi; è il più costoso.
  • L’acciaio è in genere meno costoso del legno, ma poiché può arrugginire, dovrebbe essere evitato nelle zone costiere.
  • L’alluminio costa più dell’acciaio ma non arrugginisce, il che lo rende una buona scelta per le case costiere.
  • Il vetro temperato con cornice in alluminio o legno ben si adatta alle case moderne e contemporanee.
  • La fibra e il vinile sono opzioni economiche e non arrugginiscono, ma le scelte di design possono essere limitate e questi materiali possono rompersi quando fa freddo.

Tipologie di porte da garage

Ma quali sono le tipologie di porte da garage più diffuse? Nel corso del tempo, una grande varietà di modelli ha conquistato il mercato, fornendo soluzioni alternative che possono rivelarsi vincenti in base al contesto.

  • Sezionale: Il tipo più comune di porta da garage; rotola su e giù sui binari.
  • Scorrevole: le porte del garage in stile fienile (come mostrato qui) si aprono lateralmente, richiedendo una parete del garage più ampia per accogliere la porta quando è aperta.
  • Swing-out. Le doppie porte che si aprono verso l’esterno quando sono aperte non sono una buona scelta per i climi freddi, poiché i cumuli di neve possono bloccare l’apertura delle porte.

Tutte queste tipologie di porte possono essere realizzate in versione manuale o automatica telecomandata, con quest’ultima opzione ultimamente di gran voga in quanto permette di aprire e chiudere rapidamente la porta del garage in poco tempo e in totale sicurezza, senza mai scendere dall’abitacolo.

Da sottolineare, inoltre, la presenza di una leva manuale per poter procedere all’apertura o alla chiusura della porta anche in caso di interruzione della fornitura di corrente elettrica.

materiali e tipologie delle porte da garage

Dimensioni delle porte da garage

Le dimensioni delle porte da garage possono variare notevolmente, essenzialmente in base alle necessità di ciascun progetto. Proprio per questo, le aziende specializzate nella realizzazione di portoni sezionali da garage producono normalmente soluzioni su misura, che si adattano perfettamente alle esigenze di ogni progetto.

Le dimensioni sono poi legate anche al tipo di porta che si intende installare. ad esempio, i portoni sezionali permettono lunghezze superiori ai classici basculanti, dove il pannello singolo raggiungerebbe pesi eccessivi oltre certe dimensioni.

Costi delle porte da garage

Stabilire i costi delle porte da garage non è mai facile. Infatti questi possono essere molto variabili in base innanzitutto alle dimensioni del progetto, ma anche ovviamente al materiale e alle finiture. Il legno, per esempio, è molto gettonato ma costa più dell’acciaio o dell’alluminio.

Infine, anche le opzioni hanno un peso non indifferente sul prezzo finale del portone: la presenza di modelli automatizzati, piuttosto che di finestre a doppio vetro o porte per l’ingresso pedonale, incide e non poco sul costo finale.

Per sapere il costo preciso di una porta da garage che fa al caso tuo, ti conviene contattare il personale di un’azienda esperta nella realizzazione di tali soluzioni.

Stile delle porte da garage

I materiali hanno ovviamente un impatto diretto sull’estetica della porta da garage. Quando si parla di stile e piacevolezza, tuttavia, occorre considerare l’impatto che la porta da garage assumerà sulla facciata in generale. Meglio quindi cercare una porta che rispecchi le caratteristiche architettoniche, i materiali e i colori del resto della tua casa. Ad esempio:

  • Abbina una casa tradizionale con una porta da garage ad arco con finestre a vetri.
  • Aggiorna il tuo coloniale spagnolo con una porta da garage in legno con cerniere in ferro.
  • Aggiungi una porta da garage rustica in stile fienile di una casa di campagna.
  • Accentua la casa di un artigiano con una porta da garage in legno con finestre e finiture rettilinee.
  • Abbina una casa moderna con un’elegante porta del garage in alluminio.

stile delle porte da garage

Sistema Facile, società leader nella produzione di porte da garage

Con tutte queste opzioni a disposizione, non è facile trovare una porta da garage perfetta per le proprie necessità. Per questo, il consiglio resta quello di farsi guidare dagli esperti.

Sistema Facile è un’azienda che da diversi anni sviluppa porte da garage di tutti i tipi: dai modelli in legno passando a quelli in metallo o in materiale plastico, l’azienda saprà fornire una soluzione su misura in grado di adattarsi ai vani, ma anche allo stile, di ogni abitazione.

Contatta il personale esperto per ricevere un preventivo senza impegno.

L’articolo Sostituire la vecchia serranda con una di stile e all’avanguardia proviene da Dettagli Home Decor.

13 Gennaio 2023 / / Dettagli Home Decor

luce e interior design, tutto quello che devi sapere
Depositphotos

La luce è un elemento essenziale dell’Interior Design: può aiutare a plasmare l’atmosfera di una stanza, creare un ambiente più o meno piacevole e mettere in evidenza un pezzo di arredamento, una parete o un soffitto. Può anche essere usata per creare ombre, dando una sensazione di profondità e dimensione all’interno di una stanza.

Nel corso di questo articolo vedremo nello specifico che cos’è l’interior design e cercheremo di capire come sfruttarne i principi per intervenire sull’illuminazione nei diversi ambienti.

Che cos’è l’interior design

L’interior design è una disciplina che si occupa della progettazione, pianificazione e gestione degli spazi interni. Si tratta di una professione che coinvolge il design, l’architettura, l’arte, la storia e la tecnologia per creare ambienti confortevoli, funzionali ed esteticamente piacevoli.

Questa disciplina è relativamente nuova, ma sta rapidamente guadagnando popolarità. La ricerca mostra che la maggior parte delle persone riconosce l’importanza dell’interior design per l’estetica, la funzionalità e la qualità della vita.

Un designer d’interni può trasformare uno spazio in un ambiente piacevole e funzionale. Può anche aiutare a scegliere i mobili, selezionare i tessuti, accessori e illuminazione, scegliere i colori e gli elementi di design per enfatizzare questi spazi.

Anche per questo, la sua è una professione che richiede sia creatività sia competenze tecniche. Un designer d’interni deve avere una conoscenza approfondita dei principi del design, dei materiali e delle tecniche di costruzione.

L’illuminazione nei diversi ambienti della casa

L’illuminazione è un elemento fondamentale dell’interior design. La luce può essere usata come strumento per creare un’atmosfera unica e personalizzata all’interno di una casa, per rendere l’atmosfera piacevole ed invitante, per trasmettere un senso di benessere e, soprattutto, per illuminare le stanze in modo da creare un ambiente accogliente e rilassante.

Oltre a questo, la luce può essere usata per mettere in risalto alcuni aspetti, come, ad esempio, una scultura o un quadro. Passando da una luce calda a una fredda – o da una luce soffusa a una vivace -, si può aumentare il contrasto visivo tra le diverse parti della stanza. Allo stesso modo, l’utilizzo di luci direzionali o diffuse può creare diversi effetti di luce e ombra o dare un senso di profondità alla stanza.

Naturalmente ogni ambiente ha bisogno di una quantità e di un tipo di luce specifici per creare la giusta atmosfera. Nella camera da letto, ad esempio, è consigliabile utilizzare luci soffuse che contribuiscano a creare un’atmosfera rilassata. In cucina, invece, è preferibile un’illuminazione più intensa, in modo da illuminare al meglio gli spazi di lavoro. Nel soggiorno, invece, è possibile sbizzarrirsi: dalle luci a soffitto a quelle a led, c’è una vasta gamma di opzioni per creare l’atmosfera desiderata. Infine, nei bagni, una luce calda e delicata può contribuire a dare un aspetto piacevole e confortevole.

L'illuminazione nei diversi ambienti della casa
Depositphotos

Il ruolo della luce nell’Interior Design: conclusioni

Nel corso dell’articolo abbiamo visto come scegliere l’illuminazione giusta per ciascuna stanza della casa sia fondamentale per creare l’atmosfera desiderata. La luce è, a tutti gli effetti, un elemento chiave dell’interior design: può essere usata per enfatizzare una particolare funzione di una stanza, per creare atmosfere uniche ed evocative, per creare contrasti visivi e per generare un senso di benessere.

L’aumento delle bollette aumenta il rischio che sempre più persone, per abbassare il costo dell’energia elettrica, rinuncino alla qualità dell’illuminazione. Tuttavia, esistono delle alternative migliori: le lampadine ad alta efficienza energetica, ad esempio, costano di più all’inizio, ma garantiscono una durata maggiore e consumano meno luce. Oppure, facendo una ricerca online, è possibile comparare le tariffe dei diversi gestori – qui, ad esempio, puoi confrontare le offerte luce più convenienti su CheTariffa.it – e scegliere quella più adatta alle proprie esigenze.

L’articolo Che ruolo ha la luce nell’Interior Design? proviene da Dettagli Home Decor.

13 Gennaio 2023 / / Dettagli Home Decor

tutte le cucine di tendenza per il 2023
Habitium

Il nuovo anno porterà con sè nuove tendenze mentre altre si rinnoveranno. Ma quali saranno le cucine di tendenza per il 2023? Il prossimo anno si punterà su cucine funzionali, familiari, open space, audaci e sostenibili. I concetti sono tanti, puoi prenderne uno o mescolarli tutti per dare il tuo tocco personale all’ambiente. Ecco le tendenze che si distingueranno maggiormente nel 2023.

Distribuzione aperta e funzionale

Depositphotos

Sì, l’open space sarà un concetto ancora in voga anche nel 2023. I vantaggi di questo concetto non sono solo estetici, ma apportano anche ampiezza e libertà di movimento al luogo, oltre a renderlo uno spazio più aperto al dialogo e alla familiarità tra gli utenti. Elettrodomestici funzionali che combinano diverse funzioni in un’unica soluzione consentono di risparmiare spazio in cucina e di aggiungere questo “open concept”. L’idea di una cucina funzionale con sufficiente spazio libero include anche la possibilità di farne un luogo non solo per cucinare, ma anche per fare colazione, leggere o lavorare.

Materiali naturali

Depositphotos

Il legno si posiziona come un ottimo materiale per la cucina, ha una versatilità tale da poter essere utilizzato senza essere associato a un’estetica vintage e rustica, infatti può essere usato anche per uno stile più moderno o elegante. Un altro materiale sempre più utilizzato nelle cucine è il marmo, grazie alla sua estetica elegante e alla sua grande resistenza. Le superfici della cucina comprendono anche tutti i tipi di pietra, come la pietra calcarea e il granito, in varie dimensioni. Questi materiali conferiscono un’atmosfera naturale e un aspetto esteticamente gradevole a qualsiasi utente.

Colori audaci

i colori delle cucine di tendenza per il 2023
Depositphotos

Nelle cucine si stanno diffondendo colori più audaci, che conferiscono maggiore personalità allo spazio e tolgono l’aspetto antisettico che le cucine bianche hanno nello stile minimalista. Possono essere colori tenui come la lavanda, l’arancione o, se vuoi rischiare, i rossi e i verdi. Questi tipi di colori si possono vedere sulle pareti, ma anche sui mobili della cucina, come armadi e piani d’appoggio. Un’ottima opzione, se non volete dipingere, è quella di acquistare carte da parati in vinile con i colori e le texture che preferite, dato che ne esiste una grande varietà

Illuminazione funzionale

Habitium

L’illuminazione funzionale continuerà a essere una tendenza nel 2023, oltre a mettere in risalto la decorazione e lo stile dei nostri spazi, è stato dimostrato che favorisce la nostra salute mentale. Vale la pena ricordare che è consigliabile che le luci siano suddivise e regolabili. È preferibile disporre di luci intense per il momento in cui si deve preparare il cibo, poi si possono spegnere e attenuare man mano che il sole tramonta. In questo modo si riduce l’affaticamento mentale che può essere causato dalla permanenza prolungata in uno spazio con luci intense.

Mix di texture

Tendenze cucina 2023
Habitium

Come detto, legno, marmo, pietra e vinile caratteizzeranno le cucine di tendenza per il 2023. Ma questi materiali non devono necessariamente essere separati. Infatti queste texture possono essere mescolate per uno stile elegante e personalizzato. Le piastrelle sono tornate di moda nelle cucine, oltre a essere facili da pulire, aggiungono carattere e personalità. È anche di moda non acquistare più elettrodomestici in acciaio inox, ma dai colori come il bronzo e l’oro per farli sembrare più lussuosi. Integrandoli in queste cucine dalle molteplici texture, il risultato sarà strepitoso.

Sostenibilità

Quali saranno le cucine di tendenza per il 2023?
Habitium

La sostenibilità e l’ecologia restano una priorità anche nelle cucine di tendenza per il 2023. Il prossimo anno le cucine saranno caratterizzate da rubinetterie ecologiche e intelligenti, in grado di risparmiare acqua e di offrire una funzionalità eccezionale. L’utilizzo di mobili realizzati con materiali sostenibili come l’MDF darà nuova vita al legno e alla vostra cucina. Possono essere acquistati in una varietà di colori, finiture e stili per adattarsi a qualsiasi estetica. L’inserimento di piccoli orti in cucina è qualcosa che migliorerà l’atmosfera, l’estetica e l’aroma, oltre che le vostre preparazioni. Un vaso per piante a scelta con alcune spezie aromatiche che utilizzi per i tuoi pasti sarà un’ottima aggiunta estetica.

Conclusione 

Il 2023 sarà perfetto per rinnovare la cucina rendendola uno spazio più innovativo, piacevole e familiare, ma assicurati di dare il tuo tocco e di personalizzarla secondo i tuoi gusti. Il minimalismo passa in secondo piano; si apprezzano il coraggio, l’audacia, le texture e i colori intensi. Rischia e trasforma la tua cucina nel luogo migliore della tua casa da condividere con gli altri.

 

L’articolo Cucine di tendenza per il 2023 proviene da Dettagli Home Decor.

10 Gennaio 2023 / / Casa Poetica

organizer per cassetti - Casa Poetica

In un universo di organizer per cassetti che si differenziano per misure, materiali, fantasie e modello, scegliere quelli più adatti alle esigenze di ognuno sembra una missione complicata.

A volte si acquistano d’impulso, attratte da fantasie originali e colorate, altre volte è il materiale che detta legge, altre ancora può darsi sia il consiglio di un’influencer che induca a scegliere, ma agli organizer parrebbe proprio sia impossibile rinunciare.

Quindi, quali sono quelli più indicati?

Ma, la vera domanda polemica è: servono davvero gli organizer?



L’inganno degli organizer per cassetti

C’è una cosa che nessuno ti dice: gli organizer per cassetti, ma pure per qualsiasi altro spazio, non sono indispensabili e, soprattutto, non saranno loro a risolvere i problemi con l’ordine in casa.

Sono degli aiuti, una sorta di supporto, ma, se non c’è alla base un metodo chiaro e preciso per organizzare le tue cose, diventano solo l’ennesimo oggetto da gestire.

Il grande inganno è proprio questo: credere che bastino due begli organizer coordinati dove infilare le cose e tutto sarà improvvisamente in ordine.



A cosa servono gli organizer per cassetti

Lo scopo di questi contenitori è quello di raccogliere (e accogliere) categorie di oggetti che sono state preventivamente selezionate e suddivise. Permettono di dividere lo spazio interno di un cassetto, o di un ripiano, così da riuscire a individuare con chiarezza e tempismo quello che occorre.

Esempio pratico sulle t-shirt, che vale anche per la biancheria intima:

  • raggruppa le t-shirt che hai sparse
  • crea delle sottocategorie (manica lunga, manica corta, smanicata…)
  • piega con la dimensione adatta all’organizer (la dimensione  è data dal lato corto)
  • posiziona in verticale nell’organizer

In questo modo, oltre ad avere una visione completa di quello che hai e dello spazio che effettivamente occorre, l’organizer diventa un aiuto nel contenimento fisico delle t-shirt.



Come scegliere gli organizer per cassetti più giusti

Prima di fiondarti su quel set in perfetta palette armocromatica col tuo incarnato, assicurati che i parametri vengano rispettati, o il tuo acquisto si rivelerà una spesa inutile.

  • Prendi bene le misure, soprattutto l’altezza, perché capita di frequente che gli organizer siano più alti del cassetto
  • Considera dimensioni e contenuto: le t-shirt, ad esempio, avranno bisogno di un organizer più grande rispetto agli slip o alle calze
  • Rispetta la capienza: non infilare più t-shirt rispetto a quante ne può realmente contenere, eviterai che i capi si sgualciscano inutilmente


Soluzioni low cost

Puoi risparmiare dei soldi mettendo in atto la sacra arte del riciclo.

Le scatole delle scarpe sono perfette per le t-shirt, quelle delle ciabatte, più strette, sono perfette per calze e intimo; abbi solo l’accortezza di sceglierle un po’ robuste.

Potresti pensare di personalizzarle, rivestendole e/o decorandole.



Si può fare anche senza

Ora che hai più chiaro come scegliere gli organizer per cassetti, ti confesso una cosa: sono utili, ma non indispensabili.

Se sai organizzare per bene gli spazi, suddividendoli con chiarezza e hai una buona manualità a piegare, possono risultare superflui.

Ricorda: sono un aiuto, ma non sono la soluzione.

La soluzione è avere un metodo su misura: posso aiutarti.





Cover Photo by Jaclyn Baxter on Unsplash.





Stai con me, a Casa Poetica?

Iscriviti alla newsletter per riscoprire i processi di consapevolezza del riordino e del decluttering, sempre con una punta di ironia e friccicore (mica Freud, eh!). Ricevi subito il mio regalo di benvenuto, il codice sconto -10% che puoi usare sulle consulenze online.





L’articolo Organizer per cassetti: quali, come e perché proviene da Casa Poetica.

9 Gennaio 2023 / / Nell'Essenziale

Ciao creativa! oggi ti mostro come fare uno gnomo portafortuna con un calzino. Questo video tutorial è per chi non sa cucire e desidera comunque realizzare splendidi gnomi fai da te. Nel video tutorial sono presenti due video con una stessa procedura ma con decorazioni differenti!

Ti chiederai perché realizzo così tanti video di gnomi, il primo motivo è che li adoro, il secondo è che gli gnomi sono stati a lungo considerati creature magiche e protettrici. In alcune culture, gli gnomi sono considerati guardiani delle risorse naturali, portatici di fortuna e prosperità a chi li ospita nella propria casa o giardino. Da qui è partito l’uso, o meglio la moda di tenere gnomi in casa in tutte le stagioni.

tutorial Come fare uno gnomo con un calzino

Video tutorial su come fare uno gnomo portafortuna con un calzino

Materiale occorrente per realizzare lo gnomo 

  • Un calzino spaiato.
  • Imbottitura in fiocchi per bambole.
  • Base di legno di larghezza a piacere, NB: sceglila in base a quanto grande vuoi fare lo gnomo, io ho ne ho usata una spessa 3 cm e con diametro di 13cm.
  • Pannolenci, feltro o pannolana spesso 1 mm 30x30cm per cono e cerchio per creare il cappello e 20x10cm per realizzare le maniche.
  • Filo di ferro da inserire nel cono del cappello se vuoi modellare il cappello.
  • Palline in legno da 0,5 cm per creare le mani e da 2cm per creare il naso.
  • Barba finta.
  • Nastro per decorare il cappello.
  • Pompon o fiocchetto per la punta del cappello.
  • Cristallo di neve o cuore in legno, feltro o plastica.

Video dello gnomo porta fortuna con cuore:

Video dello gnomo con cristallo di neve:

Procedura da seguire:

  1. Stampa e ritaglia il cartamodello del cappello sul pannolenci o feltro.
  2. Imbottisci il calzino fino ad arrivare alla grandezza desiderata ed annodalo
  3. Incolla o due lati del cono come nel video per creare il cappello, se vuoi rendere il cappello modellabile  inserisci al suo interno il metallo e bloccalo con della colla a caldo.
  4. Realizza un taglio a croce nel cerchio che andrà a formare la parte rotonda del cappello
  5. Incolla il cerchio al cono come.
  6. Modella il la base rotonda del cappello tirando il feltro.
  7. Incolla il cappello sul corpo.
  8. Incolla il corpo alla base in legno.
  9. Iincolla il naso ed a fissa bene il cappello.
  10. Taglia e incolla la barba sul cartamodello.
  11. Taglia le maniche, incollale piegandole in due e crea le mani inserendo una pallina di legno all’apertura delle maniche.
  12. Incolla le braccia al corpo.
  13. Aggiungi il nastro intorno al cappello, io ho utilizzato un nastro da 5cm, crea ed incolla il fiocco.
  14. Controlla che la base sia ben incollata.
  15. Incolla il cuore o cristallo  di neve o il cuore tra le mani.
  16. Piega il cappello ed incolla il pompon.
Cartamodello dello gnomo portafortuna

Scarica qui  il cartamodello dello gnomo portafortuna: Cartamodello

Se ti piacciono gli gnomi visita la sezione Gnomi fai da te.

Rimarrai incantata da tutti gli gnomi che ho creato!

Puoi vedere altri video esclusivi nei miei abbonamenti. Per altri tutorial visita la sezione di cucito creativo. E’ disponibile anche l’abbonamento al canale YouTube per contenuti esclusivi su 3 livelli!

Ciao ed al prossimo tutorial!

Buon divertimento!

Rosa

 

Questo articolo Come fare uno gnomo portafortuna con un calzino proviene da NellEssenziale.

2 Gennaio 2023 / / Nell'Essenziale

Ciao Creativa! innanzitutto Buon Anno Nuovo, oggi infatti cominciamo l’anno nuovo con un fantastico Video tutorial su come fare uno Stivale della Befana. Questo scarpone è perfetto non solo come centrotavola ma soprattutto è perfetto come porta dolciumi!

Tutorial Stivale della Befana

Video Tutorial Stivale della Befana

Materiale occorrente per il Tutorial Stivale della Befana:

  1. Cartoncino 60x100cm.
  2. Pannolenci scozzese 60x100cm.
  3. Pannolenci tinta unita rosso oppure fantasia a piacere 25x15cm.
  4. Passamaneria con pompon circa 1,5mt.
  5. Nastri scozzesi e dorati.
  6. Campanello.
  7. Cartamodello che puoi scaricare sotto il video

Cartamodello scarpone della befana: cartamodello scarpone della befana

Procedura per realizzare lo Stivale/ scarpone della Befana

  1. Stampa il cartamodello dello stivale della befana, riportalo sul cartoncino e ritaglia tutte le parti.
  2. Incolla le sagome in cartoncino dei laterali e del centro sul pannolenci, e ritaglia lasciando 1 cm di margine. Non incollare la base. Crea dei taglietti tutto intorno al margine di 1 cm che hai lasciato.
  3. Prendi la sagoma della suola ed incomincia pian piano ad incollare il margine tagliuzzato di un laterale. Finito il margine di attacco continua incollando sull’interno del cartoncino.
  4. prendi il secondo laterale e comincia ad incollare i margini dalla punta e procedi verso la suola. Segui i passaggi come in video.
  5. Incolla i due laterali sul retro dello scarpone.
  6. Procedi ad incollare la parte centrale, prima da un lato e poi dall’altro.
  7. Incolla quindi la passamaneria di pompon.
  8. Taglia il cartamodello della suola sul pannolenci in tinta unita ed incollalo sulla suola dello stivale della befana.
  9. Continua ad incollare i pompon dove le rifiniture non ti sembrano perfette.
  10. Incolla fiocchetto dorato e campanello nella punta.
  11. Crea i fiocchi scozzesi ed incollali nei laterali.
  12. Riempi lo stivale della Befana con quello che preferisci!

Io utilizzerò lo scarpone della Befana come centrotavola fino al 5 gennaio e poi diventerà una calza porta dolciumi per i miei nipotini!

Per oggi è tutto! Visita la sezione Tutorial di cucito creativo per altri fantastici tutorial!

Sai che gli abbonamenti sono disponibili anche su YouTube?  sono qui: Abbonamenti a nell’Essenziale su YouTube.

Ciao

Rosa

Questo articolo Tutorial Stivale della Befana proviene da NellEssenziale.

1 Gennaio 2023 / / Case e Interni

Arredamento economico in un accogliente appartamento

Arredato in uno stile nordico con attenzione al budget, questo appartamento su due piani si trova nei pressi di Madrid.

La casa, di circa 100 mq, si trova in un edificio del XVI secolo, completamente ristrutturato. La base è neutra, grazie alle pareti bianche e al pavimento in legno sbiancato, che crea una sensazione di maggiore spaziosità visiva e conferisce allo spazio un’aria nordica, che avvolge i visitatori fin dall’ingresso.

Infatti, l’armonia che si percepisce in tutta la casa è data dai toni chiari dell’arredamento e dalla base bianca. Grazie ai soffitti con travi a vista, dipinte di bianco e ai serramenti con gli scuri alla spagnola in legno, la casa acquista anche un’atmosfera rustica moderna.

E a proposito di finestre, possiamo vedere come la luce naturale che entra dalle alte porte finestre, metta in risalto le diverse texture.

L’idea in più fai-da-te: per nascondere una rientranza nel muro del soggiorno, i padroni di casa hanno realizzato con le loro mani un finto camino con legno di pino dipinto di bianco, acquistato in una catena di bricolage. L’illuminazione con LED e candele, porta un alone di magia soprattutto durante l’inverno e le festività.

Gli arredi e i complementi sono in gran parte di Ikea, Zara Home, Maisons du Monde, Leroy Merlin, H&M Home, Casa shop, Flying Tiger Copenhagen. Tutte catene di arredamento che possiamo trovare anche qui in Italia o online.

Leggi anche: 15 negozi di arredamento per la casa che sono ottime alternative IKEA


Un arredamento economico, ma legato da un’unica palette e dettagli che aggiungono calore, come alcuni pezzi handmade realizzati dai padroni di casa, oltre al camino, ad esempio troviamo il tavolo da pranzo (realizzato unendo più doghe di legno di abete e aggiungendo due cavalletti Ikea) o il comodino e la sedia vintage dipinti di giallo chiaro. Anche se il design e i materiali sono diversi, i loro colori sono in totale armonia con lo schema cromatico dell’arredamento.

Arredamento economico in un accogliente appartamento

Arredamento economico in un accogliente appartamento

Arredamento economico in un accogliente appartamento

Arredamento economico in un accogliente appartamento

Arredamento economico in un accogliente appartamento

Arredamento economico in un accogliente appartamento

Arredamento economico in un accogliente appartamento

Arredamento economico in un accogliente appartamento

Arredamento economico in un accogliente appartamento

Arredamento economico in un accogliente appartamento

Arredamento economico in un accogliente appartamento

Foto Miriam Yeleq; fonte: micasarevista

___________________

Anna e Marco DMstudio – CASE E INTERNI