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26 Settembre 2024 / / Blogger Ospiti

I vantaggi delle porte scorrevoli

Le porte scorrevoli sono apprezzate per il loro impatto estetico, particolarmente scenografico quando realizzate con pannelli di grandi dimensioni. Uno dei loro principali vantaggi è la capacità di ottimizzare lo spazio disponibile. Questa caratteristica le rende perfette per ambienti di dimensioni ridotte. Questa soluzione permette infatti di recuperare spazio prezioso che, con una porta tradizionale a battente, verrebbe occupato dall’apertura. In stanze ampie questa scelta può prevalere anche per ragioni puramente estetiche.

I sistemi scorrevoli si adattano facilmente a qualsiasi stile d’arredo grazie alle numerose tonalità e finiture disponibili consentendo di creare ambienti coordinati e funzionali. Offrono inoltre la possibilità di separare diverse aree della casa in modo discreto, mantenendo comunque un senso di continuità e armonia tra gli spazi.

Nella porta scorrevole sospesa Zeus di Doal il profilo in alluminio minimalista è disponibile in svariate finiture.

Porte scorrevoli sospese o a terra, le differenze

La scelta tra i due diversi sistemi caratterizza l’aspetto dell’intero ambiente. Le porte scorrevoli sospese non necessitano di fissaggi a pavimento, in quanto vengono ancorate al soffitto con un binario che ne sostiene il peso. Questa versione permette l’installazione di più ante anche di grandi dimensioni. L’ambiente risulterà visivamente più pulito e continuo, un tratto essenziale nelle stanze più vissute della casa dove l’estetica gioca un ruolo fondamentale.

Le porte scorrevoli a terra, invece, utilizzano un binario inferiore visibileper scaricare il peso delle ante, oltre ad uno superiore, che può essere fissato a parete, a soffitto o incassato. Questo sistema è indicato anche nel caso in cui il soffitto non sia in grado di supportare il peso della porta. La visione d’insieme che ne risulta è più tradizionale ed adatta ad ambienti in cui la funzionalità prevale, senza rinunciare ad un design curato.

Porta scorrevole a terra Like di Doal la soluzione ideale per la chiusura di spazi contenitivi in locali di servizio senza rinunciare al design.

Caratteristiche delle porte scorrevoli interno muro

Le porte scorrevoli interno muro, con o senza cornici, sono chiamate anche a scomparsa oppure a scrigno. Prevedono lavori di muratura per l’installazione di un controtelaio all’interno del muro o di una parete appositamente creata con il cartongesso. Quando aperte scompaiono completamente all’interno del vano non creando ingombri sulle pareti adiacenti. I loro pannelli misurano quanto una comune soluzione a battente con una dimensione di 60 cm in larghezza per un’altezza di 200- 210 cm. È possibile realizzare ante di grandi dimensioni con misure che dipendono dal materiale e dal tipo di controtelaio.

Nella porta scorrevole a scomparsa senza cornici Just di Doal un’estetica minimale valorizza l’intero ambiente.

26 Settembre 2024 / / Blogger Ospiti

Quanto spazio ci vuole per una cabina armadio

Le cabine armadio sono una valida alternativa per chi desidera avere un ambiente ordinato. Le loro dimensioni dipendono sia dallo spazio disponibile che dalle necessità personali. Anche con pochi metri quadrati si può ottenere un risultato efficace.

Una camera matrimoniale deve garantire per legge una superficie minima di 14 mq. Per realizzare una cabina armadio, è importante avere almeno 2 mq a disposizione. La profondità consigliata è di almeno 120 cm, una misura che permette di organizzare i mobili lungo una parete e mantenere un passaggio di circa 60 cm. Questo spazio è essenziale per camminare agevolmente all’interno della cabina. Se non è possibile realizzare il guardaroba nella tua camera da letto puoi sfruttare una stanza adiacente.

Cabina Armadio Venere di Doal, per valorizzare i tuoi ambienti con la massima eleganza e versatilità.

La forma della cabina armadio

La disposizione della cabina armadio dipende dalla geometria del locale. In una stanza rettangolare può essere collocata su uno dei lati corti della stanza, di fronte al letto o dietro di esso. Questa scelta può occupare l’intera parete o solo una parte.

Qualora la stanza sia quadrata, puoi decidere di installarla lateralmente al letto oppure su due pareti adiacenti formando una composizione angolare per sfruttare al meglio lo spazio disponibile.

Se invece la camera presenta una forma irregolare potresti renderla più simmetrica con delle pareti in cartongesso per arredarla più facilmente. Ricorda infine che puoi sfruttare anche una nicchia strutturalmente già esistente.

Cabina armadio Simply di Doal, linee essenziali con una struttura in alluminio e ripiani disponibili in colori diversi.

L’organizzazione interna della cabina armadio per lui e lei

Per una coppia è necessario suddividere l’interno della cabina armadio in due zone distinte, una per ciascun partner. La donna deve poter riporre vestiti di ogni tipo, oltre a borse, accessori, indumenti sportivi e gioielli. Bisogna quindi prevedere moduli di diverse altezze provvisti di servetti per raggiungere facilmente i capi posti nelle zone più in alto. Serviranno inoltre ripiani regolabili e cassetti per sistemare la biancheria intima. Inoltre, i vassoi estraibili portaoggetti sono ideali per mantenere gli oggetti preziosi in perfetto ordine.

L’ uomo ha bisogno di spazio per camicie, maglie, giacche, pantaloni, abiti e capi invernali come cappotti e giacconi, oltre a cravatte, cinture e orologi. Per questo motivo, è importante includere oltre alle altre attrezzature un portacravatte,un porta camicie e portapantaloni estraibili, per mantenere questi capi senza pieghe e a portata di mano.

Naturalmente non può mancare una zona dedicata alla propria scarpiera. Le calzature possono essere appoggiate ordinatamente su carrelli estraibili oppure riposte su ripiani inclinati.

Scegli la cabina armadio a cremagliera Sky di Doal, in cui ogni cosa trova il suo posto.

Cabina armadio con ante battenti, scorrevoli o a libro

La scelta del sistema di chiusura della cabina armadio dipende dalle dimensioni del nostro ambiente. Le ante battenti richiedono uno spazio sufficiente davanti per poter aprirsi completamente. I sistemi scorrevoli consentono invece di accedere al guardaroba senza occupare alcuno spazio aggiuntivo.

Le ante a libro si piegano su se stesse durante l’apertura, riducendo di circa la metà lo spazio necessario rispetto alle ante battenti. Esteticamente, tutte queste soluzioni offrono un design moderno e raffinato che può adattarsi ad ogni stile d’arredamento.

Cabina armadio Iko di Doal, una soluzione con ante a libro con finitura a specchio perfetta per arredare una nicchia

Scegli tra le cabine armadio aperte oppure chiuse

Una cabina armadio priva di ante offre una visione completa e immediata del suo contenuto. Tuttavia, indumenti o accessori mal riposti possono compromettere l’aspetto generale della stanza. Questo spazio è più soggetto all’accumulo di polvere, che può depositarsi sugli indumenti e sugli arredi interni.

Una cabina chiusa richiede meno attenzione all’ordine poiché le ante ne nascondono l’interno. I capi sono meglio protetti dal pulviscolo, il che riduce la necessità di pulizie frequenti.

Possiamo decidere per soluzioni ibride dove le parti aperte permettono di riporre gli abiti da utilizzare frequentemente, mentre le sezioni chiuse possono essere dedicate al cambio stagione o ai vestiti meno usati.

La Parete Kristal di Doal, dall’elevato valore estetico, può essere abbinata alle cabine Venere e Simply.

25 Settembre 2024 / / My happy place

Creare un angolo per il trucco nella propria abitazione è un modo raffinato per dedicare uno spazio specifico alla cura di sé. Questo spazio, se ben progettato, può diventare un’oasi personale dove ritagliarsi momenti di relax e bellezza.

La realizzazione di un angolo beauty richiede attenzione sia nella scelta dei mobili che nell’organizzazione degli accessori, per garantire non solo un ambiente esteticamente piacevole, ma anche funzionale. Nella creazione di questo spazio, è importante considerare il giusto mix tra arredamento, design e praticità.

Un angolo beauty ben arredato può essere collocato nella camera da letto o vi basterà arredare il bagno per ricrearla, a seconda delle esigenze e delle possibilità di spazio. La scelta di mobili specifici, come una consolle o un tavolo da trucco, deve essere fatta con attenzione, tenendo presente l’uso quotidiano e l’illuminazione.

Scegliere la consolle o il tavolo da trucco ideale

Il primo elemento fondamentale per creare l’angolo beauty perfetto è la scelta di una consolle o di un tavolo da trucco. Questo mobile deve essere pratico, funzionale e allo stesso tempo elegante. Esistono diverse opzioni sul mercato, da quelle più compatte per spazi limitati a quelle più ampie con cassetti e vani contenitori.

toeletta per trucchi arredare

Toeletta per trucchi

Nella selezione del tavolo, è importante valutare le proprie esigenze: chi ha molti prodotti di bellezza avrà bisogno di più spazio e cassetti, mentre chi dispone di pochi cosmetici potrà optare per una consolle più semplice.

Il materiale e il design della consolle sono altrettanto importanti. Per un ambiente moderno e minimalista, una consolle in legno chiaro con linee essenziali potrebbe essere l’ideale, mentre per chi ama un tocco più romantico, una consolle in stile vintage, magari con dettagli in ferro battuto, potrebbe essere la scelta perfetta. La presenza di cassetti e scomparti è un elemento chiave, in quanto permette di organizzare al meglio prodotti e accessori, evitando il disordine.

La sedia: comfort ed eleganza

Una sedia confortevole è un altro elemento essenziale per l’angolo beauty. Passare del tempo a truccarsi o a prendersi cura della propria pelle richiede una seduta che sia comoda e che offra il giusto supporto. È consigliabile scegliere una sedia con imbottitura e, se lo spazio lo permette, anche con braccioli.

In termini di stile, la sedia dovrebbe essere in armonia con il resto dell’arredamento. Se la consolle è di stile moderno, una sedia con linee pulite e un tessuto in tinta unita potrebbe essere la scelta ideale. Al contrario, se si è optato per una consolle in stile classico, una sedia più decorativa, magari con un rivestimento in velluto, può aggiungere un tocco di eleganza.

L’altezza della sedia è un fattore importante da considerare. La sedia deve essere regolata in modo da consentire una postura corretta e confortevole, facilitando l’applicazione del trucco. Inoltre, scegliere una sedia con rotelle può offrire maggiore libertà di movimento, soprattutto se l’angolo beauty è collocato in un ambiente multifunzionale, come la camera da letto.

L’importanza dello specchio e dell’illuminazione

Lo specchio è uno degli elementi chiave nell’arredamento di un angolo beauty. Deve essere grande e posizionato in modo tale da offrire una visione completa del viso. Una delle opzioni più funzionali è quella di scegliere uno specchio con luci integrate. Le luci devono essere posizionate in modo da illuminare uniformemente il viso, evitando ombre indesiderate che potrebbero interferire con l’applicazione del trucco. Le lampadine a luce bianca sono le più indicate, in quanto riproducono fedelmente i colori, consentendo di ottenere un risultato più naturale.

Per chi ama un’atmosfera più glamour, esistono specchi con cornici luminose in stile Hollywood, che oltre a offrire un’illuminazione ottimale, aggiungono un tocco di eleganza e personalità all’angolo beauty. Se lo spazio lo consente, è possibile integrare un piccolo specchio ingranditore, ideale per i dettagli, come l’applicazione dell’eyeliner o delle ciglia finte.

Accessori e organizzazione: tenere tutto in ordine

Un angolo beauty ben organizzato è fondamentale per rendere la routine di bellezza più efficiente e piacevole. Gli accessori giusti possono fare la differenza. Cassetti organizzatori, divisori e contenitori trasparenti sono alleati preziosi per tenere in ordine i prodotti di trucco e cura della pelle. I cassetti organizzatori permettono di suddividere lo spazio in scomparti, dove riporre rossetti, ombretti, pennelli e altri accessori. Questo non solo evita il disordine, ma permette anche di trovare rapidamente ciò di cui si ha bisogno.

organizzare pennelli trucchi nei cassetti

Organizzare accessori trucco

Un elemento che può essere incluso in un angolo beauty ben organizzato è uno spazio dedicato agli strumenti per il trucco, come applicatori, spugnette e pinzette. L’angolo beauty diventa il luogo ideale dove imparare come applicare le ciglia finte, avendo a portata di mano tutti gli strumenti necessari. Inoltre, le ciglia finte magnetiche possono essere riposte in un cassetto dedicato, in modo da poterle applicare rapidamente e con precisione quando necessario. Avere uno spazio dedicato a questi accessori permette di mantenere tutto in ordine e di evitare la perdita di piccoli oggetti che altrimenti potrebbero essere difficili da trovare.

Decorazioni e personalizzazione dell’angolo beauty

Oltre agli elementi funzionali, l’angolo beauty può essere personalizzato con decorazioni che riflettano il proprio stile e la propria personalità. L’aggiunta di elementi decorativi, come piccoli vasi di fiori, candele profumate o cornici con immagini motivazionali, può rendere questo spazio ancora più accogliente e personale. L’obiettivo è creare un ambiente che inviti al relax e al benessere, un luogo dove prendersi cura di sé diventi un momento di piacere.

Anche la scelta della palette di colori gioca un ruolo importante nell’atmosfera dell’angolo beauty. Colori chiari e neutri, come il bianco, il beige o il rosa pastello, sono ideali per creare un ambiente rilassante e luminoso. Se si desidera aggiungere un tocco di colore, è possibile utilizzare accessori dai toni più vivaci, come un cuscino per la sedia o un tappeto morbido.

L’uso dello spazio: soluzioni per piccoli ambienti

Non tutti dispongono di ampi spazi per creare un angolo beauty. Tuttavia, anche in ambienti più ristretti, è possibile realizzare uno spazio funzionale e accogliente. Se la stanza è piccola, una soluzione potrebbe essere quella di optare per una consolle stretta e lunga, da collocare contro una parete. In alternativa, si può scegliere un tavolo da trucco pieghevole o a scomparsa, che si richiude quando non è in uso, liberando spazio.

Per quanto riguarda lo specchio, una soluzione salvaspazio è quella di utilizzare uno specchio da parete con luci integrate, evitando così di occupare spazio sul piano del tavolo. Anche l’uso di mensole e ripiani sospesi può aiutare a sfruttare al meglio lo spazio verticale, offrendo ulteriore spazio per riporre i prodotti senza ingombrare la superficie del tavolo.

La manutenzione dell’angolo beauty

Una volta arredato e organizzato, l’angolo beauty richiede una manutenzione regolare per mantenersi sempre in ordine e funzionale. È importante dedicare del tempo alla pulizia dei cassetti e degli accessori, rimuovendo periodicamente i prodotti scaduti o non più utilizzati. Anche lo specchio deve essere pulito frequentemente, per garantire una visione sempre chiara e precisa durante l’applicazione del trucco.

come creare angolo beauty perfetto

Tenere in ordine trucchi

Per mantenere l’ordine, può essere utile adottare alcune abitudini quotidiane, come rimettere ogni prodotto al suo posto dopo l’uso e utilizzare un panno per pulire il piano del tavolo da eventuali residui di trucco. In questo modo, l’angolo beauty resterà sempre accogliente e pronto per essere utilizzato in qualsiasi momento.

L’angolo beauty, se ben arredato e organizzato, diventa un luogo speciale dove prendersi cura di sé diventa un piacere quotidiano. Sia che si disponga di un ampio spazio o di un piccolo angolo della casa, con i giusti elementi d’arredo e un po’ di creatività è possibile creare uno spazio funzionale, elegante e personale.

L’articolo Come creare l’angolo beauty perfetto: arredamento e design per il trucco proviene da My Happy Place.

24 Settembre 2024 / / My happy place

La carta da parati è tornata di grande tendenza nell’interior design, e nel 2024 sta riscuotendo sempre più successo grazie alla sua versatilità, facilità d’uso e all’infinità di opzioni di personalizzazione che offre. Un elemento sempre più in voga e versate se non sapete come arredare il vostro soggiorno o qualsiasi altra stanza della casa, dal bagno alla cucina.

Vi avevamo già consigliato una guida sulla carta da parati moderna per il 2023 e abbiamo pensato di offrirvi un’edizione 2024 in cui partiamo dalle basi.

In questa guida esploreremo tutto ciò che c’è da sapere sulla carta da parati, con focus su come sceglierla, installarla e rimuoverla, e dove acquistarla. Andremo anche a scoprire le innovative carte da parati senza colla, sempre più diffuse nel mercato moderno.

Come si mette la carta da parati

L’installazione della carta da parati è spesso vista come una procedura complessa, ma ormai grazie ai tutorial e alle colle sempre di più semplice preparazione, oggi è un’operazione molto più accessibile anche ai meno esperti.

tutorial come mettere carta da parati

Tutorial come mettere carta da parati – Credit by “Carta da Parati Artistica”

Ecco i passaggi principali per applicare la carta da parati:

  1. Preparazione della parete: Assicurati che la parete sia pulita, asciutta e liscia. Se ci sono fori o imperfezioni, riempili con stucco e leviga la superficie. La carta da parati aderisce meglio su una superficie uniforme.
  2. Misura e taglio: Misura accuratamente la superficie da coprire e taglia i rotoli di carta in modo da ottenere i pezzi che andranno applicati sulla parete. Lascia sempre qualche centimetro in eccesso, da rifinire in un secondo momento.
  3. Preparazione della colla: Se stai utilizzando carta da parati tradizionale, prepara la colla secondo le istruzioni riportate sulla confezione. Alcuni tipi di carta utilizzano una colla che viene applicata direttamente sulla parete anziché sul retro della carta, rendendo l’applicazione molto più agevole.
  4. Applicazione della carta: Inizia applicando la carta da un angolo della stanza e procedi gradualmente verso l’altra estremità. Usa una spatola per lisciare la carta e rimuovere eventuali bolle d’aria o pieghe.
  5. Rifiniture: Una volta applicata tutta la carta, usa un taglierino per rifinire gli eccessi lungo il bordo della parete o in prossimità di interruttori e prese.

La carta da parati moderna è progettata per essere facile da applicare, le aziende specializzate sono particolarmente attente a offrire soluzioni user-friendly. Con un po’ di pazienza e cura, puoi ottenere risultati impeccabili senza dover necessariamente chiamare un professionista.

Come si toglie la carta da parati

Rimuovere la carta da parati può sembrare un compito arduo, ma con gli strumenti giusti e i passaggi corretti, può essere gestito facilmente.

  1. Controlla il tipo di carta: Alcune carte da parati sono progettate per essere facilmente rimovibili senza lasciare tracce, come le carte da parati senza colla. In questi casi, basta tirare delicatamente la carta per staccarla dalla parete.
  2. Inumidisci la superficie: Per le carte tradizionali, puoi inumidire la superficie con una spugna bagnata o uno spruzzino con acqua tiepida. Questo renderà la carta più morbida e faciliterà la rimozione.
  3. Usa una spatola: Dopo aver lasciato agire l’acqua per qualche minuto, usa una spatola per sollevare la carta dagli angoli e staccala delicatamente.
  4. Rimuovi i residui di colla: Una volta rimossa la carta, potrebbe rimanere qualche residuo di colla sulla parete. Pulisci la superficie con acqua calda e un po’ di sapone neutro, utilizzando una spugna.
  5. Ripara la parete: Prima di applicare una nuova carta da parati, assicurati che la parete sia pulita e liscia. Se necessario, leviga eventuali imperfezioni e passa una mano di primer per preparare la superficie.

Come scegliere la carta da parati

Scegliere la carta da parati giusta può fare la differenza tra un ambiente anonimo e uno spazio che rispecchia pienamente il tuo stile personale.

carta da parati cameretta bambini

Carta da parati cameretta

Ecco alcuni criteri fondamentali da considerare:

  1. Design e stile: Ormai il mercato offre una vasta gamma di design, dai motivi geometrici ai paesaggi naturali, passando per pattern astratti e stili più classici. È importante scegliere un design che si adatti all’atmosfera che vuoi creare nella stanza.
  2. Tipologia di carta: Esistono diverse tipologie di carta da parati, tra cui la **carta vinilica**, resistente e lavabile, ideale per ambienti come la cucina o il bagno, e la **carta non tessuta**, perfetta per le zone living e le camere da letto.
  3. Colore: Il colore della carta da parati può influenzare notevolmente l’umore di una stanza. Tinte chiare possono rendere gli spazi più ampi e luminosi, mentre colori scuri e saturi creano un ambiente più intimo e accogliente.
  4. Texture: Le carte da parati non sono solo decorative ma possono anche aggiungere texture alle pareti. Photowall offre opzioni che spaziano da superfici lisce a carte leggermente strutturate.
  5. Dimensioni e proporzioni: Se hai una stanza piccola, evita design troppo grandi o pesanti, che potrebbero far sembrare lo spazio più angusto. Opta invece per motivi più piccoli e delicati.

Dove acquistare una carta da parati moderna

Quando si tratta di acquistare carta da parati, è fondamentale rivolgersi a fornitori di qualità.

come scegliere la carta da parati per casa

Carta da parati Photowall

Tra le aziende leader nel settore troviamo Photowall, un marchio svedese che ha rivoluzionato il mondo delle pareti decorative grazie a un mix perfetto di design accattivanti, materiali di alta qualità e facilità d’installazione.

Puoi visitare il sito ufficiale di Photowall, dove è possibile scegliere tra migliaia di design e ordinare campioni per valutare quale carta si adatta meglio al tuo progetto. La piattaforma offre anche strumenti di personalizzazione, permettendoti di creare una carta da parati unica partendo da una tua immagine o un tuo disegno.

Oltre a Photowall, ci sono diversi rivenditori online e negozi fisici specializzati in carte da parati di design. Tuttavia, quando acquisti online, assicurati di leggere attentamente le recensioni e verificare le specifiche tecniche del prodotto per evitare brutte sorprese.

Carta da parati senza colla

Una delle tendenze più interessanti nel mondo della carta da parati è l’introduzione delle carte da parati senza colla. Questi prodotti innovativi rendono l’installazione ancora più semplice e veloce.

carta da parati adesiva

Carta da parati senza colla

La carta da parati senza colla funziona grazie a una tecnologia adesiva incorporata nel retro della carta, che permette di applicarla direttamente sulla parete senza bisogno di colla o pasta. È sufficiente posizionarla e lisciarla sulla superficie, e può essere rimossa o riposizionata senza danneggiare il muro.

Questa soluzione è perfetta per chi vuole cambiare frequentemente l’aspetto delle proprie stanze o per chi vive in affitto e desidera un’opzione temporanea senza impegno.

In conclusione, la carta da parati è un elemento fondamentale per trasformare qualsiasi ambiente della casa in uno spazio unico e personalizzato. Nel mercato moderno, l’intero processo, dalla scelta all’installazione, è diventato semplice e alla portata di tutti. Sia che tu voglia rinnovare il soggiorno, aggiungere un tocco di colore alla camera da letto o dare nuova vita al bagno, la carta da parati è la soluzione perfetta per il 2024.

L’articolo Carta da parati moderna: la guida 2024 proviene da My Happy Place.

24 Settembre 2024 / / VestaArredo

Un’Illuminazione Elegante e Funzionale con profili in alluminio per led da esterno

Se sei un appassionato di design d’interni o di esterni, probabilmente hai già sentito parlare dell’importanza dell’illuminazione per valorizzare uno spazio. Tra le varie opzioni disponibili, l’illuminazione LED sta rivoluzionando il mondo dell’arredo e dell’architettura. Uno dei prodotti più interessanti per dare un tocco di classe e funzionalità agli ambienti esterni è il profilo in alluminio per LED da esterno. Ma cosa rende questo tipo di illuminazione così speciale? Come puoi integrarla nel design della tua casa per migliorare estetica e comfort? In questo articolo, esploreremo tutti i dettagli su come scegliere e utilizzare i profili in alluminio per LED esterno, con un focus sull’ottimizzazione estetica e funzionale degli spazi.

Cos’è un Profilo in Alluminio per LED Esterno?

Un profilo in alluminio per LED da esterno è una struttura, generalmente realizzata in alluminio anodizzato, progettata per contenere strisce LED. Questi profili sono fondamentali per installare i LED in modo ordinato e sicuro, proteggendoli da agenti atmosferici come pioggia e polvere, e allo stesso tempo migliorando l’aspetto estetico dell’installazione.

Vantaggi dell’alluminio

L’alluminio è il materiale più utilizzato per i profili LED esterni per diversi motivi:

  • Resistenza agli agenti atmosferici: Ideale per esterni, resiste alla corrosione e agli agenti climatici avversi come la pioggia o i raggi UV.
  • Dissipazione del calore: Aiuta a disperdere il calore generato dai LED, prolungando la loro durata.
  • Leggerezza: Non appesantisce le strutture dove viene installato.

Questi vantaggi lo rendono perfetto per chi cerca un’illuminazione che duri nel tempo, senza compromettere l’estetica.

Perché Utilizzare i Profili in Alluminio per LED Esterno?

Immagina di voler illuminare il tuo giardino o il perimetro della tua casa. Senza un profilo che protegge i LED, le strisce luminose possono usurarsi velocemente, rovinandosi a causa dell’umidità o della polvere. Un profilo LED in alluminio per esterni funge da scudo, proteggendo i LED e assicurando che la tua illuminazione rimanga impeccabile per anni.

Estetica e Funzionalità

Oltre alla protezione, i profili in alluminio offrono un grande vantaggio estetico. Coprono i circuiti e le strisce LED, fornendo una linea pulita e moderna che si integra perfettamente con il design della tua casa. Questo è particolarmente importante per chi desidera mantenere uno stile minimalista e ordinato.

Tipologie di Profili in Alluminio per LED Esterno

Esistono diverse tipologie di profili in alluminio per LED esterno, ciascuna adatta a specifiche esigenze estetiche e funzionali. Ecco le principali:

  1. Profilo ad Incasso Ideale per installazioni a pavimento o a muro, il profilo ad incasso crea un effetto di illuminazione indiretta, integrandosi perfettamente nella superficie. È molto utilizzato per illuminare camminamenti, vialetti o scale esterne.Vantaggio: Eleganza e discrezione. È praticamente invisibile, ma offre una luce d’effetto.
  2. Profilo Angolare Perfetto per angoli o bordi, questo tipo di profilo è molto versatile e può essere utilizzato per illuminare zone specifiche come le facciate o i corrimano. È una scelta ideale se vuoi creare punti luce focalizzati o mettere in risalto certi dettagli architettonici.Vantaggio: Direzionalità della luce. Permette di concentrare l’illuminazione su particolari zone senza dispersione.
  3. Profilo Superficie Piana Questo profilo è montato direttamente sulla superficie e viene spesso utilizzato per illuminare superfici ampie come facciate o pareti esterne. Ha un design semplice, che si adatta perfettamente a un look moderno e minimalista.Vantaggio: Facilità di installazione. Perfetto per chi cerca un’illuminazione efficiente e pratica.
  4. Profilo Impermeabile Studiato specificamente per gli esterni, è dotato di guarnizioni che lo rendono totalmente impermeabile, proteggendo la striscia LED dall’acqua, dalla polvere e da altri agenti atmosferici.Vantaggio: Massima protezione. Ideale per chi vive in zone molto piovose o con forte umidità.

Dove Installare i Profili in Alluminio per LED Esterno?

L’installazione dei profili LED in alluminio non si limita solo al giardino. Possono essere utilizzati in una vasta gamma di contesti esterni per aggiungere eleganza e funzionalità. Ecco alcuni esempi:

  1. Illuminazione di Facciate Le facciate delle case possono essere arricchite con profili LED, evidenziando dettagli architettonici o aggiungendo una luce soffusa che migliora la percezione visiva della casa anche da lontano.
  2. Illuminazione di Giardini e Vialetti Inserendo profili ad incasso lungo i vialetti o intorno ai tuoi alberi e arbusti, puoi creare un ambiente sereno e rilassante per le serate all’aperto.
  3. Balconi e Terrazze Anche il balcone o la terrazza possono beneficiare di un’illuminazione LED con profili in alluminio. Oltre ad essere pratici per le serate, aggiungono un tocco di classe e modernità allo spazio.
  4. Piscine e Fontane Un profilo LED impermeabile può essere installato anche intorno a piscine o fontane, creando uno straordinario effetto visivo notturno con giochi di luce sull’acqua.

Come Scegliere il Profilo in Alluminio per LED Esterno Giusto?

Quando si sceglie il profilo in alluminio per LED da esterno, ci sono diversi fattori da considerare:

  1. Dimensioni e Forma Le dimensioni del profilo dipendono dalla larghezza della striscia LED che vuoi installare. Assicurati che il profilo scelto sia compatibile con le tue strisce LED.
  2. Grado di Protezione (IP Rating) Il grado di protezione IP indica il livello di resistenza agli agenti esterni (polvere e acqua). Per esterni, è consigliabile scegliere profili con un IP65 o superiore.
  3. Design Il design del profilo deve adattarsi allo stile architettonico della tua casa. Se hai una casa moderna, un profilo minimale e pulito sarà la scelta ideale. Invece, per un’abitazione più classica, potresti optare per profili più elaborati.
  4. Tipo di Illuminazione Pensa all’effetto luminoso che desideri ottenere. Vuoi una luce diffusa e soffusa, oppure preferisci una luce direzionale per mettere in risalto determinati elementi?

Come Installare i Profili in Alluminio per LED Esterno

L’installazione dei profili in alluminio per LED non è complicata, ma è sempre meglio seguire alcuni passaggi fondamentali per garantire un risultato ottimale:

  1. Misura l’area di installazione: Prima di procedere, assicurati di prendere le misure esatte dell’area in cui installerai il profilo.
  2. Prepara i LED: Seleziona la striscia LED che desideri utilizzare e assicurati che sia compatibile con il profilo scelto.
  3. Installa il profilo: Utilizza viti o adesivi resistenti per fissare il profilo alla superficie desiderata.
  4. Collega i LED: Inserisci la striscia LED nel profilo e collegala al sistema di alimentazione.
  5. Testa l’illuminazione: Prima di sigillare il tutto, accendi le luci e verifica che funzionino correttamente.

Tendenze nel Design con Profili in Alluminio per LED Esterno

Il design d’illuminazione esterna sta evolvendo, e i profili LED in alluminio stanno diventando sempre più popolari. Ecco alcune tendenze che potresti voler considerare:

  1. Illuminazione Smart: Sempre più profili LED sono compatibili con sistemi di illuminazione intelligente, consentendo di controllare l’intensità e il colore della luce tramite smartphone.
  2. Effetti di Luce Indiretta: I profili incassati, che creano luce indiretta, stanno diventando una scelta preferita per chi cerca un’illuminazione più soffusa e rilassante.
  3. Minimalismo: Il design minimalista rimane una tendenza dominante, con profili che si fondono perfettamente con l’architettura senza risultare invasivi.

Conclusione

Scegliere un profilo in alluminio per LED esterno significa investire in un’illuminazione duratura, elegante e funzionale. Che tu stia cercando di illuminare un giardino, una terrazza o una piscina, i profili in alluminio rappresentano la soluzione perfetta per migliorare l’estetica della tua casa e creare atmosfere accoglienti. Prenditi il tempo di valutare le diverse opzioni disponibili, considerando il design della tua abitazione e le tue esigenze pratiche. L’illuminazione non è solo una questione di funzionalità, ma un vero e proprio strumento di design che può fare la differenza nell’aspetto generale della tua casa.

L’articolo Design esclusivo con profili in alluminio per led esterni proviene da Vestarredo.

24 Settembre 2024 / / Casa Poetica

Trasloco senza stress - Casa Poetica

Nel processo di un trasloco senza stress, ci sono molte sfide da affrontare, dalla gestione pratica del trasloco stesso all’organizzazione della nuova casa. In questa intervista, esploriamo come la collaborazione tra una Professional Organizer e un’agente immobiliare possa rendere questa transizione più fluida ed efficiente per i clienti.

Parleremo con Roberta di Gioia, che condividerà la sua esperienza su come un lavoro sinergico con una Professional Organizer possa fare la differenza nel rendere un trasloco meno stressante e più organizzato, sia per chi vende che per chi acquista una casa.



Come pensi che la collaborazione tra un’agente immobiliare e una Professional Organizer possa contribuire a un trasloco senza stress per i clienti, sia durante la vendita che nell’acquisto di una casa?

Sicuramente la vendita di una casa, e il trasloco, sono situazioni molto impegnative, sia psicologicamente sia fisicamente: le cose da fare in vista di una vendita e quindi del trasferimento in una nuova casa sono tantissime e tutte fonti di stress. Avere una professionista che sa pianificare le varie fasi del trasloco, organizzare gli scatoloni, eliminare cose che da anni giacciono dimenticate (perché il trasloco è anche un motivo per fare ordine, ha i suoi lati positivi!), alleggerisce sicuramente il cliente aiutandolo a vivere la situazione in modo più semplice… ma aiuta tanto anche l’agente immobiliare.

Sì, perché sarebbe bene giocare d’anticipo e iniziare la fase di organizzazione e “svuotamento” della vecchia casa nel momento in cui questa viene messa in vendita. Ciò permette di realizzare un annuncio immobiliare vincente, gli ambienti più sgombri e spersonalizzati risulteranno più ordinati e piacevoli, le fotografie saranno più accattivanti e anche durante la visita il futuro acquirente riuscirà più facilmente ad immaginarsi in quella casa. Al contrario immobili ingombri di oggetti e suppellettili sembrano più piccoli, più bui, trasferiscono un senso di confusione e disordine e questo non aiuta le persone a immaginarsi in quella casa, perché quella casa parlerà ancora di chi l’ha abitata.  Speso i clienti in immobili del genere provano quasi un senso di disagio



Quali strategie ritieni più efficaci quando una Professional Organizer aiuta i clienti a gestire il decluttering e l’organizzazione degli spazi per garantire un trasloco senza stress?

Avere un metodo, quello che molte persone pensano di avere ma non hanno. Un professionista ha un metodo: sa organizzare e preparare i famosi “scatoloni” con criterio, sa catalogarli, in modo che poi anche lo “spacchettamento” e il riordino nella nuova casa sia agevole. Il senso è aiutare il cliente sia nel prima ma anche nel post, nell’organizzazione della nuova casa.



Puoi raccontarci di una situazione in cui una Professional Organizer ha fatto la differenza per un tuo cliente, facilitando il processo di preparazione al trasloco o di organizzazione della nuova casa?

Mi sono trovare spesso a collaborare con la Professional Organizer durante le fasi di vendita di un immobile perché ritengo il suo ruolo importantissimo.  Una situazione che mi è rimasta particolarmente impressa è stata la vendita di una villa in cui la proprietaria aveva appena perso il marito. Si trattava della casa dove avevano passato la loro vita e tutto parlava di loro. La signora nonostante avesse la necessità di vendere era non solo emotivamente provata, come è normale che sia, ma quasi paralizzata, aveva bisogno di una guida, di un aiuto esterno, obiettivo e concreto.

Ho scelto di lavorare con Maky perché era una situazione delicata che necessitava di molta sensibilità. Non solo il suo ruolo è stato decisivo per preparare gli scatoloni con criterio in modo che comunque non avesse disagi durante la fase di vendita, mentre abitava ancora in casa, ma è stato fondamentale anche l’aiuto nel riorganizzare la nuova casa, una casa molto più piccola, dove però è riuscita a fare entrare tutti i ricordi e tutte le cose che era giusto portarsi dietro, lasciando però spazio anche ai nuovi ricordi che avrebbe costruito nella sua nuova casa.

E’ il potere del famoso “decluttering” che come mi ha insegnato Maky, non è banalmente eliminare, ma il contrario, è tenere ciò che ha davvero valore.



In conclusione, la collaborazione con una Professional Organizer non solo rende le case più ordinate e pronte per il mercato, ma rappresenta anche un valore aggiunto significativo per le agenzie immobiliari.

Offrire ai clienti un servizio completo che includa l’assistenza di una Professional Organizer significa garantire un trasloco senza stress e un’esperienza più fluida e piacevole sia per chi vende che per chi compra casa. Questa sinergia permette di affrontare ogni fase del processo con maggiore efficienza, offrendo un supporto prezioso che fa davvero la differenza.



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Il trasloco ti sembra un’impresa impossibile? Non preoccuparti, sono qui per rendere tutto più semplice. Con il mio servizio di professional organizing, ti aiuterò a gestire ogni fase del trasloco, dal decluttering alla sistemazione nella nuova casa. Insieme, trasformeremo questo processo in un’esperienza organizzata e senza stress. Contattami oggi per scoprire come posso aiutarti a vivere un trasloco senza stress e a rendere la tua nuova casa un vero rifugio.





Cover Photo by Towfiqu barbhuiya on Unsplash.





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L’articolo Trasloco Senza Stress: Professional Organizer e Agente Immobiliare proviene da Casa Poetica.

24 Settembre 2024 / / Laura Home Planner

Facile a dirsi e un pò meno a farsi, ritagliare del tempo per sé quando abbiamo milioni di cose da fare è complicato, per questo, credo che il primo passo per riuscire a farlo, sia quello di ricavare un angolo studio, lettura, relax in casa,

un angolo in cui poter approdare ogni volta che ne abbiamo bisogno.

Ovvio,

come tutte le cose dobbiamo crederci e volerlo,

spesso la vita frenetica ci fà diventare un pò svogliati, ci sentiamo stanchi e abbandoniamo l’idea di creare uno spazio dedicato solo a noi.

Lo stesso vale quando gli ambienti in casa sono moderati ,

poco spazio per qualcuno vuol dire rinuncia,

ma non è così.

Oggi vi darò qualche consiglio per creare il vostro angolo studio e lettura in casa,

uno spazio solo per voi.

Angolo studio e lettura in casa: quali elementi servono per creare il tuo spazio in casa?

Tutto quello che serve a creare una angolo studio e lettura in casa per rilassarsi è:

  • Una seduta comoda
  • Una buona luce
  • Un piccolo tavolino , una mensola, o qualsiasi altra cosa possa diventare un piano d’appoggio,
  • Colori, complementi, oggetti e tutto ciò che può darvi conforto e relax.

E per i libri e le riviste?

Certo ,

Avere una libreria sarebbe l’ideale,

ma non tutti hanno una parete vuota dove appendere delle mensole,

o comunque,

non a tutti piace avere la classica libreria in casa.

Io ad esempio,

amo vedere i libri impilati l’uno sopra l’altro,

mi piace averli li non solo per leggerli , ma anche per goderne la vista,

sono il mio complemento d’arredo perfetto,

magari posizionati a pavimento,

su un comodino o una credenza

angolo studio e lettura laurahomeplanner.com
Immagine Unsplash

oppure disposti così,

su queste librerie vedo non vedo .

angolo studio e lettura laurahomeplanner.com
Immagine Pinterest

Ora che abbiamo tutti gli elementi per arredare il nostro angolo studio e lettura,

non ci resta che crearlo.

Angolo studio e lettura in un piccolo spazio

Non fatevi scoraggiare dalle misure della vostra casa,

avere la fortuna di godere di una stanza da dedicare all’angolo studio lettura e relax non è da tutti,

non per questo motivo però non si può ricavare.

La prima cosa da fare è selezionare con cura gli elementi che vi ho elencato prima come indispensabili.

La scelta della seduta è fondamentale,

stiamo allestendo una zona studio, lettura,

dunque è importante godere di una sedia:

  • Dal design ergonomico,

ovvero una seduta progettata per seguire le linee del corpo dando anche supporto lombare.

  • Composta da materiali traspiranti

perché il rivestimento per una seduta adatta allo studio deve essere composta da fibre che favoriscono la ventilazione,

e che,

anche se utilizzata per un periodo prolungato,

non fa sudare.

La luce è un altro elemento cruciale.

Di giorno sarebbe bello potere godere di uno spazio in cui filtra indirettamente la luce naturale,

ma anche qui,

non tutti possono godere di una nicchia o di una parete libera accanto alla finestra,

dunque,

bisogna sempre considerare di avere a disposizione una lampada,

possibilmente orientabile,

inoltre,

è importante valutare attentamente la scelta della tipologia di luce artificiale,

deve garantire confort visivo ed escludere l’affaticamento della vista.

Scrivania, mensola o..?

Il mio angolo studio lettura e relax è composto da una piccolo piano d’appoggio,

un elemento che , anche se piccolo, risulta essenziale.

Esistono in commercio diverse tipologie di mini-scrivanie che possono adattarsi facilmente a spazi ridotti,

il consiglio che vi do è quello di non esagerare con le PICCOLE misure,

l’aspetto è fondamentale,

evitate di ricavare il vostro angolo in un Angolo troppo acuto,

leggere, studiare, concentrarsi e rilassarsi in uno spazio angusto è difficile e spesso poco produttivo.

Il mood perfetto tra musica e colori.

Per arredare un angolo studio, lettura e relax i colori perfetti sono:

  • Il bianco, perché rende luminoso lo spazio e riflette la luce naturale.

Il bianco favorisce la concentrazione.

  • Il blu,

un colore rilassante in tutte le sue tonalità, stimola il ragionamento,

infonde calma perché rallenta il battito cardiaco e la respirazione.

E’ il colore perfetto per questo ambiente.

  • Il verde

stimola la creatività, la voglia di conoscenza e la memoria.

Favorisce la concentrazione ed è rilassante.

Tips and tricks

Accompagnate i vostri momenti di studio, lettura e relax con della buona musica di sottofondo,

la musica rilassante aiuta la concentrazione,

la memoria

e stimola lo studio e la lettura.

L’articolo Angolo studio e lettura in casa: come riservare uno spazio per te? proviene da Laura Home Planner.

21 Settembre 2024 / / Case e Interni

Quanto costa rifare un bagno

Quando si parla di ristrutturazione, gli occhi sono puntati su interventi massicci, ma si può pianificare un intervento mirato su una determinata stanza ottimizzando i costi e aumentando così il valore percepito dell’immobile.

Che si tratti di voglia di cambiare per rendere più confortevole la propria abitazione o di migliorarne l’attrattiva agli occhi degli acquirenti, intervenire con un piano di restyling del bagno è sicuramente un’ottima idea. Soprattutto se datato. Ma quanto costa e cosa c’è da sapere prima di mettersi all’opera? Scopriamolo insieme.

Quanto costa rifare un bagno?

Il prezzo di un lavoro di ristrutturazione di un bagno, oscilla solitamente tra gli 800 e i 1200 euro al metro quadro. Chiaramente ad influenzare il budget sono elementi come la tipologia dei materiali scelti, la lavorazione, il numero di professionisti che dovranno intervenire, giusto per fare qualche esempio.

Se dovessimo dare un range massivo potremmo parlare di una cifra che spazia dai 2000 euro, per i bagni più piccoli, fino a oltre 7000 per quelli più grandi ed estremamente curati nel design.

Risulta però interessante sapere che sono previste alcune agevolazioni fiscali come il bonus ristrutturazione che mantiene una detrazione del 50% sulle spese effettuate per manutenzione straordinaria, riguardanti impianti idraulici ed elettrici, includendo poi la sostituzione di sanitari.

prezzo di un lavoro di ristrutturazione di un bagno

Ristrutturare il bagno: cosa devi sapere

Per prima cosa, quando si parla di ristrutturazione, bisogna andare a demolire ciò che è presente: chiaramente l’operazione dovrà essere eseguita da professionisti, così da intervenire in modo mirato ed evitare danni strutturali.

Fatto questo step bisogna focalizzarsi sull’impermeabilizzazione: un passaggio importantissimo, soprattutto considerando l’utilizzo della stanza. In nostro aiuto arriva la guaina liquida impermeabilizzante, un materiale che, applicato sulle superfici, crea una barriera protettiva che impedisce all’acqua di penetrare. Un buon esempio è la guaina liquida Würth con cui è possibile impermeabilizzare ogni tipologia di superficie, rendendole poi piastrellabili.

Confrontandola con metodi tradizionali, sono diversi i vantaggi che emergono: è facile da applicare, è ideale per ambienti piccoli o con angoli difficili da raggiungere e si adatta ad ogni tipologia di superficie.

In aggiunta, si parla poi della sostituzione dei sanitari che sono pensati mixando stile, diktat in termini di design e ovviamente funzionalità.

Tra i trend più interessanti del momento si evidenziano il ritorno della vasca freestanding, strizzando l’occhio al vintage, e la doccia walk in perfetta per chi cerca comfort e stile. Un tocco in più invece dato dai rivestimenti: sono le piastrelle colorate effetto mosaico o maioliche a guidare i must del momento, portando colore anche in una stanza in cui il bianco ha sempre fatto da padrone.

rifare un bagno

Rifare il bagno: attenzione alla normativa

Oltre all’estetica, che poi è uno dei motivi che ci spinge a fare questa tipologia di preventivi, bisogna prendere in riferimento le normative da seguire per evitare che durante gli eventuali controlli il proprio immobile non risponda ai requisiti necessari.

Se si interviene anche sui tramezzi e non solo sulla distribuzione, è utile sapere che, in generale, per un bagno la metratura non può essere mai inferiore ai 3,5 metri e deve essere sempre presente un ricambio d’aria che si tratti di finestre oppure di un sistema di aerazione meccanico. Altra caratteristica importante è che non potrà mai essere in comunicazione diretta con la cucina; qualora fosse necessario, sarà sufficiente creare un piccolo antibagno per risolvere l’inghippo. E’ comunque importante consultare il Regolamento Edilizio comunale e rivolgersi ad un professionista per svolgere la pratica.

Quanto costa rifare un bagno

21 Settembre 2024 / / Questioni di Arredamento

L’articolo Rinnovare la casa? Sì grazie: ecco i trend del momento. è stato scritto da Biagio Barraco e si trova su Questioni di Arredamento.

Dare nuova vita alla casa: ecco una scelta che sempre più persone stanno facendo. Per motivi che vanno dalla ricerca di un miglioramento energetico al desiderio di dare una svolta all’estetica degli interni sia per appagamento personale, sia per l’intenzione di mantenere l’immobile competitivo su un eventuale mercato degli affitti, le evenienze da considerare sono numerose.

Anche in questo campo, ci sono tendenze che si affacciano sulla scena, dominando in determinati periodi. Quali sono quelle che si stanno imponendo in questo periodo? Scopriamolo assieme.

Minimalismo al centro

Chi ha un immobile di proprietà, mai come oggi, tra smart working e importanza di trovare fonti di entrata economica diverse dal proprio lavoro, sa bene di dover prendersene cura.

Nell’ottica di ciò, e rispondendo a un trend che vede in primo piano, anche per quanto riguarda le ricerche di chi compra e affitta casa, unità piccole, quando ci si rivolge a una ditta per ristrutturare si punta sempre di più su concept minimal, ideali quando gli spazi non sono eccessivi.

Chi sceglie di rivolgersi a una realtà esperta in una ristrutturazione appartamento Milano – il capoluogo lombardo viene chiamato in causa in quanto rappresenta, quando si parla di arredamento di interni e di design, una fucina di trend senza eguali – tende sempre più spesso a richiedere pareti bianche, spazi con diverse anime ma, grazie alla scelta studiata di elementi d’arredo come le madie, dove non regna l’ingombro.

I vari volti della cucina a isola

La cucina a isola è un altro dettaglio molto richiesto da chi vuole rinnovare casa in questo periodo. Negli ultimi tempi in particolare, stiamo assistendo alla possibilità di ammirare i vari volti di questo elemento.

Da un lato si può apprezzare la sua funzionalità, particolarmente congeniale quando si decide di creare un open space. Dall’altro, invece, è centrale la valorizzazione della sua essenza estetica.

La cucina a isola può essere sempre più definita, a ragione, come un elemento architettonico, i cui volumi e materiali stupiscono al primo sguardo.

Fra le tendenze che stanno emergendo di recente, rientra la ricerca di cucine a isola in metallo, ottime anche per via della loro capacità di creare meravigliosi effetti luminosi nella stanza.

Muri e pavimenti? Di un solo colore

Sempre nell’ottica del sopra citato trend del minimalismo, si parla sempre di più, quando si discute di ristrutturazione di casa, di coerenza estetica tra muri e pavimenti.

Quando si scelgono questi rivestimenti, si mette in primo piano molto frequentemente l’uniformità cromatica.

Soprattutto nei casi in cui la palette è soft, questo espediente permette di creare dei contrasti a dir poco gradevoli. Immagina, per esempio, dei muri e dei pavimenti grigi e un divano a tre posti in pelle nero.

Quest’ultimo colore, nella stanza, è richiamato da accessori come le lampade da tavolo.

Con uno sforzo minimo e pochi elementi e complementi studiati, si riesce a creare un angolo fantastico per chi vuole una zona giorno moderna minimal che toglie il fiato.

Contrasti intelligenti

Abbiamo appena parlato della possibilità di giocare in maniera intelligente con i contrasti. Questa filosofia può essere applicata non solo quando si ragiona di colori, ma anche nel momento in cui si inizia a parlare di stili.

Un’altra tendenza che si sta imponendo quando si discute di ristrutturazione di case è quella di creare, nell’ambito degli appartamenti moderni degli spazi ad hoc, nicchie in particolare, dove inserire mobili antichi.

La casa è un libro, un luogo dell’anima che deve raccontare la storia di chi la abita e la vive ogni giorno. Ecco perché è importante, quando si arreda, trovare luoghi giusti anche per richiamare il passato, al quale si deve quello che si è oggi e la forza di guardare al futuro.

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L’articolo Rinnovare la casa? Sì grazie: ecco i trend del momento. è stato scritto da Biagio Barraco e si trova su Questioni di Arredamento.

17 Settembre 2024 / / My happy place

Nell’intimità delle nostre case, il fuoco ha sempre avuto un posto d’onore, simbolo di calore, comfort e convivialità.

Ma se l’idea di un camino tradizionale evoca immagini di ambienti pieni di fumo, cenere e fuliggine, c’è una soluzione moderna che sta conquistando il cuore di chi ama stare al passo con i tempi, senza rinunciare al fascino ancestrale del fuoco: i biocamini.

Questi caminetti di ultima generazione ricreano la stessa atmosfera magica e rilassante dei camini a legna, con una praticità e una pulizia senza eguali.

Infatti, non necessitano di una canna fumaria, non producono i suddetti residui e non hanno bisogno di alcuna manutenzione.

caminetto a bioetanolo incassato

Caminetto bio incassato a muro

E tutto questo nel pieno rispetto dell’ambiente, grazie all’utilizzo di un combustibile ecologico.

In questo articolo analizzeremo in dettaglio i camini a bioetanolo, elementi di arredo perfetti per chi desidera abbellire la propria dimora con stile ed eleganza.

Design e funzionalità: il caminetto a bioetanolo ai raggi X

I camini a bioetanolo sono una vera e propria opera d’arte contemporanea.

Disponibili in una miriade di stili, dalle linee minimaliste e moderne a quelle più classiche e ornate, si adattano perfettamente a qualsiasi ambiente, aggiungendo un tocco di classe innegabile.

Vista l’assenza della canna fumaria, possono essere posizionati in qualsiasi punto, anche al centro di una stanza aperta o come parte integrante di mobili divisori.

caminetto a bioetanolo con legna finta effetto realistico

Caminetto a bioetanolo con legna

La funzionalità di questi caminetti è altrettanto impressionante quanto il loro design.

Equipaggiati con serbatoi che contengono il bioetanolo, un liquido derivato dalla fermentazione di zuccheri vegetali, i biocamini danno vita a un’affascinante fiamma danzante che non emette nell’aria sostanze nocive.

Non a caso, il Comitato Termotecnico Italiano (CTI) ha dichiarato che i camini a bioetanolo sono atossici.

Tuttavia, è bene precisare un aspetto.

I caminetti a bioetanolo sono in grado di riscaldare ambienti di 25-30 mq; di conseguenza, non sostituiscono gli altri sistemi di riscaldamento, in quanto la loro funzione principale resta quella estetica.

Installazione semplice e manutenzione minima: tutti i vantaggi dei biocamini

Uno dei vantaggi principali del caminetto a bioetanolo è la sua incredibile facilità di installazione.

A differenza dei camini tradizionali, non richiede la costruzione di una canna fumaria e quindi non è necessario eseguire complesse opere murarie.

caminetto a bioetanolo murato elegante

caminetto a bioetanolo murato

Questo lo rende ideale per appartamenti, case moderne e anche per uffici o locali commerciali.

I caminetti a bioetanolo possono essere installati praticamente ovunque, da una libreria integrata nella parete di un soggiorno a uno spazio dedicato in camera da letto.

La manutenzione di questi caminetti è altrettanto semplice.

Senza cenere da pulire o residui di combustione da gestire, le operazioni di manutenzione si riducono al minimo.

Bisogna soltanto controllare il livello del bioetanolo e pulire la superficie del caminetto per mantenere il suo aspetto estetico.

Questa facilità di manutenzione consente di risparmiare tempo e fatica e, allo stesso tempo, assicura che il caminetto rimanga un punto focale elegante e funzionale all’interno dell’ambiente domestico.

Caminetti da incasso, da parete e da tavolo: scegli quello perfetto per casa tua

La versatilità dei caminetti a bioetanolo si manifesta non solo nella loro installazione e manutenzione, ma anche nella vasta gamma di modelli disponibili.

Che tu sia alla ricerca di un elemento di design minimalista o di un elemento d’arredo che catturi l’attenzione al centro della stanza, esiste sicuramente un caminetto a bioetanolo adatto alle tue esigenze.

# 1 Camini a bioetanolo da incasso

Questi modelli sono perfetti per chi desidera un look integrato che si fonde con l’architettura della stanza.

Sono perfetti da inserire in strutture esistenti o come parte di una ristrutturazione, aggiungendo un tocco di eleganza senza tempo.

# 2 Camini a bioetanolo da parete

Perfetti anche per gli spazi più stretti, questi modelli hanno un fascino straordinario.

Grazie a un’apposita staffa da muro possono essere installati come dei veri e propri quadri, lasciando di stucco chiunque li ammiri.

# 3 Caminetti a bioetanolo da tavolo

Piccoli e portatili, questi caminetti sono ideali per serate all’aperto o come centrotavola durante cene e ricevimenti, creando un’atmosfera magica e suggestiva.

Ogni modello è disponibile in vari stili, da quelli ultra-moderni in vetro e acciaio, a quelli più rustici che ricordano i tradizionali camini in pietra o mattoni.

MaisonFire: l’azienda leader in Italia nella produzione di camini a bioetanolo

Quando si decide di integrare un caminetto a bioetanolo nella propria abitazione, non si cerca solo un elemento d’arredo di grande impatto estetico, ma anche un prodotto che garantisca sicurezza, durabilità e affidabilità nel tempo.

È qui che MaisonFire, con i suoi oltre 30 anni di esperienza, emerge come un punto di riferimento imprescindibile nel panorama italiano dei caminetti a bioetanolo.

caminetto a bioetanolo con fiamma e pietre

caminetto a bioetanolo con fiamma e pietre

 

La filosofia della suddetta azienda si basa sull’eccellenza, un principio che permea ogni aspetto di MaisonFire, dalla selezione dei materiali alla produzione, interamente realizzata in Italia.

Questo impegno si riflette sia nei prodotti che l’azienda realizza e distribuisce sia nel servizio clienti che offre.

Infatti, MaisonFire fornisce una consulenza tecnica per l’installazione e l’uso dei camini, e un supporto commerciale per guidarti nella scelta del modello più adatto alle tue esigenze.

Ogni caminetto a bioetanolo MaisonFire è dotato delle tre marcature di sicurezza stabilite dalla normativa EN 16647, assicurando che ogni prodotto soddisfi gli standard europei.

Insomma, scegliendo un camino a bioetanolo MaisonFire, otterrai non solo un elemento di design che abbellirà gli spazi con stile ed eleganza, ma anche un dispositivo sicuro e funzionale.

L’articolo Il fascino e la magia del fuoco senza canna fumaria: ecco il caminetto a bioetanolo proviene da My Happy Place.