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6 Aprile 2023 / / diotti.com

Organizzare una camera piccola, trovare un’alternativa al comodino o dare un tocco glamour all’ambiente: scegliere un letto con testiera contenitore può rispondere a mille necessità d’arredo.

Arricchite da pannelli di boiserie, comodini sospesi, mensole incorporate, ripiani, nicchie o scomparti, le spalliere attrezzate rispondono alla sfida degli spazi ridotti senza rinunciare a un’eleganza impeccabile.

Scopri nell’articolo le nostre idee d’arredo.

 

Letti con testiera portaoggetti: 13 modelli

 

Letto con testiera alta e ripiani

Letto con testiera alta e comodini sospesi Mirage
 

Una testiera imbottita che diventa protagonista della stanza con le sue ali laterali, due pannelli lignei leggermente incurvati che creano una sensazione di protezione con la loro forma arrotondata.

In queste piccole alcove trovano posto contenitori dal fascino esclusivo: mensole-comodino con o senza cassetto, rifinite a mano e inserite nella spalliera all’interno di una fresata verticale decorativa.

 

Dettaglio delle mensole-comodino

 

Curati nei minimi dettagli, gli elementi portaoggetti svelano funzionalità inaspettate: la mensola può girare fino a sormontare il letto per un uso più agevole, mentre il cassetto si estrae per rotazione per recuperare facilmente gli oggetti al suo interno.

 

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Letto con testiera bassa e piani d’appoggio

Letto con testiera bassa e mensole-comodini incorporate Jalisco
 

Una panca imbottita, un ripiano in vetro o due mensole con LED: tanti sono gli accessori che arricchiscono la testiera bassa e minimal del letto Jalisco.

Ultra personalizzabile per colori, materiali e dimensioni, questa spalliera lineare si merita anche il titolo di arredo componibile grazie alla possibilità di arricchire i pannelli con uno o più complementi a piacere.

 

Dettaglio della testiera con piano d'appoggio

 

La funzionalità, resa esponenziale dalla combinazione di piani d’appoggio diversi, non rinnega tuttavia l’estetica. Tanto la panca imbottita quanto i ripiani in vetro restituiscono un effetto di leggerezza visiva senza pari.

 

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Letto con testiera arrotondata e tavolini integrati

Letto con testiera arrondata e tavolini-comodini integrati Caleb
 

Con le sue forme arrotondate, le linee morbide e gli angoli smussati, questo letto su piedini non poteva che essere ispirato al profilo levigato dei ciottoli di fiume.

Un design accattivante, che strizza l’occhio alle tendenze moderne senza dimenticare le esigenze degli spazi abitativi contemporanei, sempre più attenti a combinare praticità e resa estetica.

 

Dettaglio della testiera con comodini incorporati

 

Ne sono la prova i tavolini-comodini, fissati al giroletto per sembrare parte integrante dell’originale testiera arrotondata.

Muniti di doppio ripiano per un effetto bimaterico, oppure dotati di vassoio girevole e contenitore incorporato, uniscono l’utile al dilettevole per arredare una camera da letto estremamente elegante.
 

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Letto con testiera imbottita componibile e scomparti

Letto con testiera modulare con contenitori e cassetti California Textile
 

Mai sentito parlare di testiera modulare o a boiserie? È uno speciale modello di spalliera, costituito da pannelli singoli da abbinare liberamente per creare una composizione personalizzata per dimensioni, accessori e resa cromatica.

Spesso impiegate in abbinamento a sommier (ovvero letti che nascono senza spalliera), le testiere componibili sono la scelta ideale per realizzare una soluzione d’arredo su misura e dotata degli elementi portaoggetti più adatti alle proprie esigenze.

 

Dettaglio della testiera boiserie con contenitori

 

Vani a giorno, cassetti, scomparti con ripiano-vassoio, mensole in vetro: con una simile gamma di accessori, il potenziale di customizzazione di questa testiera contenitore è veramente illimitato.

 

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Letto con testiera boiserie attrezzata

Letto sommier con testiera boiserie attrezzata California Wood
 

Stile minimal, effetti materici e quel tocco di calore che solo il legno può apportare. Tanto basta a differenziare i pannelli imbottiti dalla boiserie non rivestita, diversa nell’aspetto ma non nella praticità.

Il principio di funzionamento è lo stesso: composta da moduli lisci o in essenza, la spalliera del letto diventa la superficie d’appoggio su cui innestare vani a giorno, comodini sospesi, mensole con schienale e divisori.

 

Dettaglio della testiera a pannelli con mensola e contenitore

 

Lato design, l’abbinamento di laccature, finiture effetto legno o tinte metallizzate dà il là a rese estetiche di grande carattere. Dal rovere chiaro d’ispirazione nordica alle preziose tinte rame, ottone e bronzo, le combinazioni soddisfano qualsiasi esigenza d’arredo.

 

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Letto con testiera in legno e comodini sospesi

Letto in legno con testiera alta e comodini sospesi Nelson
 

Imponente, scenografica, extra large: chi cerca una testiera originale ma elegante allo stesso tempo non rimarrà deluso. Questo letto matrimoniale integra una doppia spalliera: una grande cuscinatura trapuntata incorniciata da un pannello in legno decorato da una marcata scanalatura.

È questo il contesto che accoglie due piccoli cassetti sospesi, integrati nella testiera e installati accanto al giroletto. Indispensabili per appoggiare abat-jour e lampade da tavolo di dimensioni ridotte, i comodini diventano contenitori pratici ma discreti dove custodire un libro, un’agenda o qualche altro accessorio personale.

 

Dettaglio della testiera con comodini incorporati

 

Funzionalità sì, ma anche l’occhio vuole la sua parte. Finiture di pregio come il noce canaletto sono accostate a dettagli di valore che ne esaltano il design, perché nessun dettaglio è lasciato al caso.

Il grande pannello in noce è rifinito nella stessa laccatura color bronzo dei frontali, mentre i cassetti sospesi sono accompagnati da un piano d’appoggio di forte spessore.

 

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Letto bianco con comodini integrati

Letto bianco con comodini nella testiera Merida
 

Quando si dice: il design al servizio della funzionalità. Gli adepti del minimalismo chic apprezzeranno la semplicità di questa testiera slim, che nonostante la profondità ridotta non rinuncia alla praticità di due comodini bassi laterali.

Essenziale solo in apparenza, la spalliera è il risultato di un preciso gioco di sovrapposizioni. Il pannello sottile è sormontato centralmente da due cuscinetti imbottiti, e al contempo il giroletto sembra sovrastare le basi a terra.

 

Dettaglio della testiera slim con base a uso comodino

 

Elemento discreto ma di carattere, la testiera incorpora i due comodini senza sacrificare la pulizia formale. Rifinita anche sul retro, consente il posizionamento del letto a centro stanza.

 

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Letto rotondo con testiera angolare portaoggetti

Letto tondo con testiera-piattaforma per oggetti Wheel
 

Forma rotonda e spalliera ad angolo, silhouette sinuose e spigoli vivi: questo letto punta sugli opposti per restituire una soluzione d’arredo unica nel suo genere. Se parte dello stupore deriva dall’insolita geometria del piano di riposo tondo, è la testiera bassa a diventare protagonista indiscussa dell’insieme.

Proponendosi come elemento salvaspazio da collocare in una zona difficile, riesce infatti a unire utile e dilettevole, rispondendo contemporaneamente a necessità di ordine dimensionale, pratico ed estetico.

 

Dettaglio della testiera angolare bassa a uso ripiano

 

La testata angolare, che funge da comodino integrato, offre un piano d’appoggio indispensabile per sistemare riviste, libri e oggetti utili al risveglio. Il suo design contemporaneo, all’apparenza rigoroso e formale, si rivela essere invece avvolgente e caloroso.

 

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Letto rotondo matrimoniale con mensole

Letto rotondo con mensole nella testiera Ring
 

Un letto dalla forma rotonda, che non rinuncia a una testiera dalla tradizionale forma rettangolare per arredare una camera matrimoniale estremamente sofisticata. Supportata da un attento progetto formale, la piattaforma tonda ad effetto sospeso trova nella spalliera attrezzata il suo naturale completamento.

 

Dettaglio della mensolina in vetro fissata sulla testiera

 

Lo schienale del letto ha una struttura a L composta da due pannelli, posizionati perpendicolarmente per dare corpo a una panca imbottita con pannello posteriore.

Qui si innestano due mensole in vetro illuminate da una striscia LED, allo stesso tempo discrete e versatili per abbinarsi a qualsiasi colore o rivestimento scelto per il letto.

 

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Letto a effetto sospeso con testiera modulare e cubi

Letto a effetto sospeso con testiera componibile con pannelli, cassetti, nicchie Sorvolo
 

La componibilità fatta testiera. Non lascia spazio all’immaginazione questo letto con pannelli di boiserie altamente personalizzabili per soddisfare qualsiasi esigenza d’arredo. Giroletto e piano di riposo si protraggono idealmente sulla parete, rivestita da moduli lignei dall’indiscusso potere decorativo.

 

Dettaglio della testiera con cubi contenitore

 

Soluzione di design dalla personalizzazione illimitata, la testiera componibile può essere utilizzata per creare configurazioni su misura lineari o angolari, monocolore o bicolore, fissate su un muro o due pareti contigue.

I pannelli di boiserie si prestano ad accogliere nicchie e vani aperti, cassetti sospesi o gruppi letto, oltre a strisce LED che restituiscono una luminosità diffusa.

 

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Letto con maxi testiera, nicchia e luci

Letto matrimoniale con testiera alta con nicchia e luci Lounge
 

Testiera attrezzata o boiserie decorativa? L’una e l’altra, insieme. Il letto Lounge vuole stupire con volumi imponenti e forme morbide restituendo una grande spalliera imbottita personalizzabile per dimensioni, rivestimenti e accessori. La sontuosità della testata, frammentata da profonde cuciture verticali, è equilibrata dalla semplicità del giroletto liscio.

 

Dettaglio della testiera con nicchia e luce LED

 

Disponibile anche in versione slim, la lunga testiera è attrezzabile con una gamma selezionata di accessori che ne attualizzano l’aspetto. Faretti, luce LED, prese USB, interruttori, caricatori wireless ne fanno un complemento moderno e ricercato.

 

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Letto con testiera piattaforma per oggetti

Letto piattaforma imbottito con testiera bassa e superficie d'appoggio Squaring
 

Un arredo particolarissimo, una vera oasi di benessere in cui il piano di riposo è incastonato in una grande e scenografica penisola imbottita.

Un letto piattaforma, per dirla in altri termini, dove il giroletto diventa a tutti gli effetti un’originale base portaoggetti per qualche rivista, il vassoio della colazione o la vestaglia da camera.

 

Dettaglio della testiera bassa usata come piano d'appoggio

 

Di grande impatto estetico – e dimensionale – la struttura imbottita integra una testiera bassa che funge da comodino, tavolino, base d’appoggio e, perché no, elemento divisorio nel caso di sistemazione del letto nel bel mezzo della camera.

 

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Letto con testiera slim e mensola-tavolino laterale

Letto con testiera salvaspazio e mensola laterale Charme
 

Portavoce della filosofia salvaspazio, il letto Charme riduce gli ingombri senza rinunciare alla funzionalità. Ha un giroletto sottile e una testiera ultra slim che rispondono alle esigenze degli spazi ridotti, dalle camere matrimoniali piccole ai monolocali contemporanei in cui la zona notte a vista diventa un’occasione d’arredo da non perdere.

 

Dettaglio della mensola metallica integrata nella struttura

 

In virtù della sua profondità ridotta, la testiera non è attrezzata. Questo non preclude però la possibilità di accessoriare il letto con una mensola in metallo fissata alla struttura.

Da usare come alternativa al comodino, il piano d’appoggio laterale è ben più che un semplice elemento opzionale: disponibile in colori d’accento, può essere abbinato alla testiera per realizzare un concept estetico coordinato.

 

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Non solo testiere portaoggetti: i letti contenitore

Accessorio originale e funzionale, le testiere attrezzate sono solo l’ultima frontiera dell’arredamento salvaspazio destinato alla camera da letto.

Prendono infatti ispirazione da precessori celebri, che nel tempo hanno plasmato il loro design per restituire soluzioni pratiche, utili ed esteticamente impeccabili.

In altre parole, i letti contenitore nella loro accezione più comune, ovvero con un vano vuoto incorporato sotto la rete.

 

Esempio di un vano contenitore aperto

Equipaggiati con rete alzabile o cassettoni, i letti con contenitore hanno un solo obiettivo: disporre di uno spazio contenitivo dove sistemare – o nascondere – lenzuola, plaid, coperte, cuscini, scatole, vestiti, accessori e molto altro.

A seconda del letto e delle funzionalità previste, il design del contenitore assume forme e sembianze diverse.

Dalle classiche varianti con box sottorete a quelle con cassetti integrati nel giroletto, passando per i vani contenitore ad apertura laterale, i modelli sono tanto variegati quanto eterogenee sono le necessità della zona notte.

Vediamo nel dettaglio.

 

Letti con box contenitore

 

Letto con contenitore ad alzata verticale o singola

Letto matrimoniale con contenitore ad alzata singola

 

Rappresenta il meccanismo di apertura più comune e conosciuto. La manipolazione della rete avviene grazie a una maniglia posta ai piedi del letto, da afferrare saldamente per sollevare il piano di riposo in posizione inclinata, quasi perpendicolare al pavimento.

 

Vista laterale del letto contenitore ad apertura verticale

 

Il movimento non coinvolge la rete nella sua totalità: infatti, la porzione di letto a ridosso della testiera non è sollevabile. Questo non preclude tuttavia l’utilizzo del vano contenitore, che può essere raggiunto facilmente per sistemare parure di lenzuola, cuscini, biancheria o scatole.

 

Letto con contenitore ad alzata singola o doppia

Letto matrimoniale con contenitore ad alzata doppia

 

È un sistema di apertura evoluto, che sta prendendo piede grazie alla sua estrema funzionalità e comodità d’utilizzo. La movimentazione del piano di riposo avviene in due fasi, con rete e materasso che si spostano in posizione verticale, prima, e orizzontale, poi.

 

Vista laterale del letto contenitore ad apertura in due tempi

 

Il primo movimento è preso in prestito dai letti con apertura singola: con l’aiuto di una manopola tessile, si afferra la rete e la si porta in posizione inclinata. Ma è il secondo movimento a creare la magia: la rete lascia l’assetto verticale per sistemarsi in orizzontale, parallela al pavimento.

La doppia alzata è ideale per semplificare il rifacimento del letto, il cambio delle lenzuola e, ovviamente, l’accesso al vano contenitore.

 

Letto con contenitore ad apertura laterale

Letto singolo con contenitore ad apertura trasversale

 

Il sistema di apertura trasversale agisce su un asse di rotazione laterale. Per accedere al vano contenitore, è indispensabile afferrare la rete e sollevarla facendola inclinare su se stessa.

Una volta alzato, il piano di riposo consente di ispezionare il vano contenitore in totale agio, anche se il letto interamente accostato alla parete.

 

 

Letti con cassetti

Letto con cassettoni a vista

Letto singolo con cassetti scorrevoli

 

È uno degli accessori più amati nelle camerette o nelle stanze singole, a patto che siano grandi a sufficienza per dedicare abbastanza spazio alla movimentazione dei contenitori scorrevoli.

Di solito presenti in coppia, i cassetti estraibili sono progettati per contenere biancheria, piccoli accessori e giocattoli.

 

Letto con cassettoni nascosti

Letto moderno con cassettone estraibile unico

 

Variazione sul tema, i letti con cassetti nascosti sono un’evoluzione del classico modello di giroletto a cassettoni.

A parità di funzionalità, quello che cambia è la resa estetica del giroletto stesso. Nel primo caso, i cassetti sono visibili anche da chiusi; nel secondo, un pannello di finitura si occupa di nascondere i frontali dei contenitori, che appaiono così celati alla vista.

 

 

Da non perdere:

5 Aprile 2023 / / Dettagli Home Decor

come fare ordine in casa
Depositphotos

Una scarsa qualità di vita può derivare da una mancanza di organizzazione in casa. Difatti un problema riguardante l’ordine causa stress anche se in apparenza sembra irrilevante. Chi è abituato al fatto che qualcun altro se ne occupi, sicuramente non ne risente. Bisogna dire invece che l’attività di mettere ordine in casa migliora la qualità di vita, in quanto crea fiducia in se stessi e aiuta a sentirsi indipendenti. Pulire e organizzare è un modo per ridurre l’ansia e dà nuova energia.

La soluzione ideale per mettere fine al disordine è stata proposta dalla nota scrittrice Marie Kondo che ha inventato il metodo KonMari. È una tecnica basata sull’ordine per categoria di oggetti. Si elimina tutto ciò che è superfluo in casa e si smistano gli oggetti per categoria, in modo da poter valutare il volume indispensabile per riporli. È un metodo da utilizzare stanza per stanza, decidendo quali siano gli effetti personali che non forniscono emozioni di cui sbarazzarsi. Marie Kondo dopo la maternità ha fatto un passo indietro rispetto alle sue affermazioni sull’ordine. In un articolo su Nostro Figlio viene precisato che il metodo KonMari non funziona quando ci sono figli. Infatti, secondo l’autrice, avere uno spazio apposta per ogni oggetto o tipologia di oggetti aiuta a risparmiare tempo quando si pulisce. Inoltre, avere un po’ di caos va benissimo quando si hanno dei figli.

Quando l’ordine è ossessione

Una lieve ossessione per l’ordine e la pulizia non rappresenta un problema, fino a che riduce i livelli di ansia. Se le attività di questo tipo occupano sempre più spazio nella vita quotidiana e portano a una maggiore ansia dovuta alla perdita di controllo sulla pulizia e sull’ordine, può trattarsi di un disturbo ossessivo compulsivo. È facile che questo disturbo influenzi le interazioni sociali e comporti l’interruzione di altre attività quotidiane per portare a termine tutto ciò che riguarda la pulizia e l’ordine.

È importante consultare uno psicologo per poter curare questo disturbo e tornare a una vita normale. Il centro medico Serenis ha una piattaforma online in cui sono presenti terapeuti specializzati nel trattamento del Disturbo Ossessivo Compulsivo e la terapia online è la modalità in cui sono organizzate le sedute. Il paziente compila un questionario in cui vengono identificati i suoi bisogni per poter assegnare uno psicologo tra i profili qualificati. La prima seduta è gratuita ed è un incontro conoscitivo per valutare la possibilità di iniziare un percorso per il raggiungimento del benessere mentale.

Suggerimenti per riordinare

A volte, visto che è un compito faticoso e lungo, si preferisce rimandare il momento in cui fare ordine nelle varie stanze della casa. È fattibile riordinare, limitando la stanchezza e provando una sensazione di leggerezza. Prima di tutto non occorre affrettarsi a concludere tutto in poco tempo. Si può suddividere l’attività di riordino stanza per stanza e si continua secondo il ritmo ideale, giorno per giorno. Gli oggetti vanno catalogati; non è utile tenere tutto per qualsiasi evenienza, ad esempio vestiti che non si indosseranno mai o accessori che non servono. Non sono altro che ingombro in una casa.

L’ordine non deve essere confinato al fine settimana, ogni giorno si può adottare lo stesso schema. È una buona abitudine da mantenere, per sconfiggere il caos. Finire la giornata e avere ancora da concludere una serie di attività poco gradevoli è stressante e spinge a rimandare. Intanto le cose da fare si moltiplicano e si insinua la sensazione di fallimento legata al fatto di non aver iniziato subito a portare a termine le incombenze. È possibile vincere la tendenza a procrastinare con la regola dei cinque secondi. La realizzazione di un obiettivo, nato da un’idea, va compiuta entro i cinque secondi dal pensiero. Se si esita, la mente ferma l’attuazione.

 

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5 Aprile 2023 / / Dettagli Home Decor

JYSK presenta le nuove collezioni primavera/estate 2023

Per la primavera/estate 2023, JYSK presenta due nuovi trend, RELEASE e BELONGING. Le due collezioni nascono dal risultato di una ricerca approfondita dei dati raccolti dai clienti e dagli addetti ai punti vendita. Ogni anno, infatti, il reparto Range&Design dell’azienda danese definisce lo stile dei nuovi arrivi negli store indicando qual è il mood dell’assortimento.

Collezione JYSK Release 2023

COLLEZIONE JYSK RELEASE 2023

Negli ultimi anni una sensazione di incertezza ha influenzato il nostro mondo e le nostre vite, ma ora è il momento di provare a lasciarci andare permettendoci ancora una volta di celebrare la vita e di godere di momenti di felicità. Desideriamo provare un sentimento di nostalgia e ci circondiamo di tendenze rétro come le superfici trapuntate e i colori arancioni e rosa ispirati agli anni ’70, mescolandoli con le tonalità del blu, del sabbia e del grigio chiaro per evidenziare le forme semplici e i giochi di colore.

Con la collezione RELEASE di JYSK ci si allontana dal conformismo e si stabiliscono regole personali per vivere e godersi la vita, creando un luogo dove è possibile fare un respiro profondo e lasciarsi andare. La collezione include deliziosi accesori tavola, oggetti decorativi per ogni ambiente, complementi tessili e accessori per il bagno.

Collezione JYSK Belonging 2023 

COLLEZIONE JYSK BELONGING 2023

Fa parte dell’essere umano desiderare una sensazione di amore e sicurezza nell’ambiente che lo circonda. Con la collezione BELONGING di JYSK possiamo creare facilmente uno spazio tranquillo e rassicurante. Con l’aggiunta di qualche nuovo complemento possiamo dare vita ad ambienti dove possiamo praticare una vita lenta e trasmettere energia positiva a chi è vicino. Apprezzando la Madre Terra e il mondo, che esiste per essere condiviso, la collezione propende per materiali provenienti dalla natura. Infatti, i protagonisti sono il legno e i tessuti in fibre naturali, in un mix di frange e bordi arruffati che reagalano agli interni un’atmosfera da cottage. Ai materiali naturali si aggiungono le calme tonalità scandinave del verde, dell’azzurro, ma anche i toni neutri del marrone e del grigio. Grazie a queste nuances il risultato finale sarà uno spazio in cui riconnettersi con la natura, con gli altri e noi stessi.

La bella stagione è il momento ideale per fare un makeover alle nostre case. I nuovi arrivi dell’azienda danese JYSK sono perfetti per portare una ventata di freschezza in qualsiasi stanza, e senza spendere una fortuna!

Per saperne di più sulle due nuove tendenze per il 2023, consultare il sito web www.JYSK.it.

 

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4 Aprile 2023 / / Dettagli Home Decor

torna al Fuorisalone l'evento unduetrestella DESIGN WEEK

Torna al Fuorisalone, unduetrestella DESIGN WEEK, l’evento che celebra il design per bambini con brand per la prima volta in italia e premiati per la loro ricerca di ecosostenibilità.

unduetrestella crede fermamente che l’infanzia possa essere vista come un mondo unico e complesso, dove design, toys, fashion, editoria, e home decor  parlano la stessa lingua e tendono agli stessi principi etici ed estetici. unduetrestella ha a cuore i brand che segnano un passo importante nel mondo dell’infanzia. Fondamentali quindi sono la ricerca e lo scouting dedicati alle nuove e piccole aziende italiane e internazionali, come ai singoli designer e creativi.

La scelta del disegno/logo 2023, un uccellino con le ali spalancate che prende spunto da un disegno di Emilia di POOKATOY, visualizza graficamente il nostro desiderio di osservare da un’altra, diversa, efficace, direzione la natura, il pianeta e tutte le criticità che sono in agenda. Le creazioni POOKATOY, uccellini, gufetti e patchwork, sono per bambini selvaggi e curiosi, come scrive Emilia Rogińska che, per l’occasione, ha creato un uccellino taglia XXL.

creazioni di POOKATOY esposte a unduetrestella

 

Anticipazioni unduetrestella DESIGN WEEK 2023

Nel piccolo cortile dove parte la scala per salire all’esposizione si è accolti dalla collezione BANWOOD. Dalla bici senza pedali, catene o ruote alle altre per i più grandi con tanti fiori nel loro cestino.

Nello spazio espositivo convivono più di venti brand italiani e internazionali selezionati da unduetrestella per costruire l’atmosfera di corner appartenenti a una vera casa vissuta da genitori e figli.

set pappa bimbi di TRIXIE

Il servizio di piatti e bicchieri in silicone per i più piccoli sono firmati da TRIXIE si accompagnano con la mise en place di PETIT JOUR PARIS.

mise en place di Petit Jour Paris

In tavola nei piatti può capitare di trovare un colorato cupcake o dei cubetti di cioccolato di THE TEA CLUB. Nuova realtà creativa dalla Grecia, The Tea Club crea giocattoli ispirati alla filosofia dello “slow living” per grandi e piccini. I giocattoli sono aperti e invitano genitori e bambini a giocare insieme in armonia e potenziano la creatività dentro di loro.

cup cake in legno The Tea Club

NIDI, azienda leader nel settore dell’arredamento, crea un ambiente di relax con i suoi tappeti e i suoi pouf di tessuto dalle texture accattivanti.

cameretta Nidi

unduetrestella e l’ecosostenibilità

Come già ricordato unduetrestella DESIGN WEEK si è concentrata su aziende e designer che portano avanti il tema dell’ecosostenibilità.

lil progetto Luken all'evento unduetrestella DESIGN WEEK

L’architetto PAOLA CALZADA dal Messico presenta il progetto Luken. Da centomila bottiglie di plastica, flaconi di detersivi e di alimenti, ha prodotto una linea di sedute e tavoli per bambini di duecento pezzi.

pupazzi in stoffa riciclata per bambini

Scarti sono anche quelli utilizzati da Nana Warszawski, israeliana, che realizza a mano i suoi PROJECT CREATURES con le stoffe che riceve dai clienti che ordinano i suoi pupazzi, pezzi unici.

morbidi pupazzi in stoffa a forma di animeletti

Nell’area dedicata al gioco, per la prima volta è presente ADADA, ideato di Véronique Lacaze. Pupazzi morbidi e minimal, trapuntati e ricamati, che compongono un vero clan di simpatici animaletti monocromatici. Un prodotto 100% Made in France, cuciti dalle artigiane bretoni.

Mera Makers all'evento unduetrestella DESIGN WEEK

La coppia di designers MERA MAKERS a Milano presentano U-set, una poltrona, un tavolo doppio e una scatola, la base di ciascuno dei quali è un modulo a U.

moduli gioco colorati

Ecco poi l’arcobaleno dei moduli di gioco, movimento e design, di STAPELSTEIN. Un brand capace di progettare soluzioni semplici, sostenibili e innovative per gli ambienti di vita, per generare movimento, gioco e fantasia.

lo zoo di BADA&BOU

E lo zoo di BADA&BOU, di grande ispirazione per i bambini. La balena dondollo “ba”, il coniglio salltante “da” che salta, e l’elefante “bou” che rotola sulle rotelle.

Il gioco educativo, nei prodotti firmati da MA CABANE À RÊVES, si trasforma in lavagne, pastelli e magneti impilabili e riposizionabili all’infinito. Un gioco che non occupa spazio, e può essere portato ovunque. Un universo colorato e poetico che decora gli interni delle camerette.

macchine fotografiche di design per i bambini

Con HOPPSTAR l’incontro tra ricerca tecnologica e design porta a una collezione di tre tipologie di macchine fotografiche per i più piccoli. Dalla Expert con possibilità di selfie e funzione per video, fino all’ultima Artist con stampa istantanea.

pista delle macchinine di PLAY&GO

Infine, PLAY&GO è presente all’appello anche quest’anno, con le novità. I nuovi prodotti sono un invito a giocare, trasportare i giochi da una parte all’altra e, alla fine, mettere in ordine.

Visitare unduetrestella al Fuorisalone

spazio TEG, via Filippo Argelati, 35 | 20143 Milano

18 – 23 aprile 2023 | ore 10.00 – 19.00

unduetrestellababy.com

 

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3 Aprile 2023 / / Dettagli Home Decor

come allestire la tavola con i Gerani

L’arrivo del sole e del clima mite porta con sé la voglia di festeggiare e passare del tempo di qualità in compagnia. Le occasioni sono molteplici: dal compleanno alla Pasqua, dalla Festa della Mamma a una semplice cena in giardino per godersi appieno la serata.

Gli ingredienti chiave? I nostri affetti, buon cibo e… bellissime decorazioni! I fiori Gerani, per esempio, sono sicuramente un must have e un simbolo della bella stagione: non ci resta che dare spazio alla creatività sfoggiando il nostro migliore ‘pollice green’.

Ecco tante idee per ‘mettere in tavola’ coloratissime decorazioni con i Gerani come protagonisti assoluti. Un’arte non solo per gli esperti: chiunque potrà ricreare queste originali composizioni e stupire gli ospiti con quel tocco in più.

Come allestire la tavola stile country chic

I Gerani nelle nuance del rosa, in vaso, sistemati su un tavolo da giardino in stile country chic, creano un’atmosfera estiva e portano allegria. I vasi decorati aggiungono un dettaglio raffinato e mettono in risalto le piante.


Accogliete i vostri ospiti con un divertente gioco di cartomanzia come segnaposto! Esistono diverse versioni di questo noto passatempo, ma qualunque sarà la scelta, sicuramente stupirà. Il tocco in più? Aggiungere i nomi degli invitati e decorarli con petali di Geranio essiccati e pressati: diventeranno una gradita alternativa alla classica targhetta con i nomi!

Carta, penna, forbici, colla e petali di Geranio, sono tutto ciò che serve per creare questa piccolo cadeau.

Gerani per la tavola di Pasqua

idee per allestire la tavola di Pasqua con i Gerani

Con le loro fioriture vivaci, i Gerani recisi sono l’alleato ideale per le tavole floreali apparecchiate in occasione della Pasqua. Posizionati qua e là in provette per fiori e piccoli vasi, possono essere usati per decorare nidi pasquali e creare delle decorazioni festose insieme alle uova variopinte.


Una piramide di stoviglie decorata con Gerani e sormontata da una candela è sicuramente un’idea molto originale per allestire la tavola di Pasqua.

Serviranno: una teglia per crostate, una brocca, una ciotola bassa, una tazza, una pistola per colla a caldo e colla stick, spugna per fioristi, una candela, fili spessi da fiorista e fiori di Geranio recisi in diversi colori.

Ecco come realizzarla: per prima cosa, con la colla a caldo incollare la brocca alla teglia per crostate, il piatto alla brocca e la tazza al piatto. Lasciare asciugare la colla. Successivamente, riempire la tazza per 2/3 con spugna per fioristi imbevuta. Inserire 3-4 fili di ferro alla base della candela e spingerli nella spugna al centro della tazza.

Suggerimento: riscaldando un’estremità dei fili, questi si scioglieranno nella cera della candela e saranno più facili da inserire. Spingere gli steli di Geranio recisi nella spugna intorno alla candela. Riempire d’acqua la teglia da crostata e la ciotola poco profonda e spargervi i fiori di Geranio. La nostra opera di riciclo creativo è pronta!

Un’esplosione di colori sulla tavola

esplosione di colori sulla tavola decorata con tanti gerani

Una moderna decorazione da tavola, davvero semplice da realizzare. I Gerani, posizionati centralmente con le loro fioriture rigogliose, creano una vera e propria esplosione di colore. Gli steli recisi, adagiati sui piatti, riprendono i colori delle piante in vaso disposte al centro del tavolo e completano l’immagine festosa ed ‘energizzante’ della mise en place.

Come segnaposto invece, uno stelo di Geranio e un cartoncino con il nome dell’invitato. Suggerimento: gli steli si conservano più a lungo in una provetta per fiori riempita d’acqua.

Copyright foto “Pelargonium for Europe

 

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1 Aprile 2023 / / Case e Interni

Mini appartamento in un mix di vecchio e nuovo

Piccoli trucchi fanno apparire più grande il piccolo appartamento, arredato con lievi tocchi di colori e mix d’arredi moderni e vintage.

Oggi prendiamo spunto da un mini appartamento di 45 metri quadrati, che pur nella metratura contenuta, gli spazi sono stati organizzati nella forma di un quasi” bilocale. Il punto di forza è che l’abitazione ha ampie finestre e portefinestre, che forniscono una buona luce. Questo è da tenere conto quando si sceglie di acquistare un monolocale o bilocale.

Siamo a Stoccolma, in un quartiere degli anni ‘30. L’abitazione dall’atmosfera giovane e fresca, è stata ristrutturata con un tocco elegante, seppur nella sua semplicità. Negli interni, in realtà, è rimasta la precedente distribuzione, poiché ai proprietari interessava mantenere il fascino dell’epoca. Per cui sono state privilegiate soluzioni low budget, che hanno ridotto al minimo indispensabile le opere murarie e velocizzato la ristrutturazione. In sostanza, sono stati rifatti tutti gli impianti tecnici: idrosanitario, di riscaldamento, elettrico e del gas.

Arredano gli ambienti mobili di produzione dalle linee moderne e semplici che, essendo modulari, sono facili da adattare a specifiche esigenze con poche modifiche, come nel caso della cucina. A questi arredi essenziali, si aggiungono alcuni mobili e pezzi antichi o vintage acquistati nei mercatini delle pulci o nei negozi dell’usato, cosa che ha permesso di dare un tocco personale all’arredamento.

Il mini appartamento ha un ingresso, un bagno cieco, una cucina abitabile e un soggiorno con zona notte inclusa.

CONSIGLI PER PICCOLI APPARTAMENTI:

In questo appartamento troviamo alcune scelte ben azzeccate da copiare. Sono consigli utili che noi, come architetto e interior designer, diamo sempre ai nostri clienti quando devono arredare monolocali o bilocali:

  • L’uso di un tavolo rotondo, visto che le forme curve negli spazi ristretti sono visivamente meno ingombranti, oltre ad agevolare il passaggio.
  • La realizzazione di una doppia fila di pensili, il che consente di sfruttare lo spazio in verticale in cucina.
  • L’impiego di una panca al posto di alcune sedie, questo permette di comprimere lo spazio necessario per la zona pranzo, far risultare questa area più accogliente e poter sfruttare la panca come contenitore.
  • L’inserimento di uno specchio alto, per regalare illusioni ottiche e dilatare gli spazi.
  • Differenziare le zone funzionali, anche attraverso un tappeto, il colore alle pareti o una tenda.

IL MINI APPARTAMENTO IN BREVE

L’accogliente cucina è separata da soggiorno e ingresso attraverso due vani senza porte, originali dell’epoca. Questo fa sembrare l’ambiente molto unito al resto dell’abitazione, pur rimanendo separato. La forma e le caratteristiche della stanza (rientranze, molte aperture e finestre basse) richiedono una progettazione complessa degli spazi, tuttavia la zona cottura sfrutta una rientranza già esistente e si inserisce il frigorifero in una nicchia creata apposta, seguendo la disposizione delle basi. Ecco che da vincolo diventa un’opportunità.

Dettagli affascinanti come i pavimenti in legno originali, l’altezza generosa del soffitto, le due finestre, l’anta lavagna del frigorifero, l’accogliente zona pranzo e una nicchia sul muro portante, fanno di questa piccola cucina un luogo incantevole dove poter fare colazione e cenare con gli amici, chiacchierando intorno al tavolo antico.

Il soggiorno con portafinestra che dà sul balcone, ha un bellissimo parquet a spina di pesce, posato di recente. Oltre al divano letto Vimle di Ikea (a cui sono stati cambiati i piedini), due poltroncine vintage recuperate, ha un mobile per la tv realizzato con i moduli Besta di Ikea. Il balcone, anche se piccolo, come spesso avviene nei paesi nordici, diventa un’estensione del soggiorno durante i mesi estivi.

Una comoda zona notte ricavata in una rientranza formata con l’ingresso, è divisa dal soggiorno all’occasione con una tenda bianca, come le pareti.

IL CONSIGLIO IN PIU’: La tenda potrebbe essere facilmente sostituita da una vetrata industriale o da pannelli scorrevoli a tutta altezza, che sono altre soluzioni valide per monolocali.

L’IDEA DA COPIARE #1: Il bel tono verde salvia sulla parete di fondo, rompe la monotonia con gli altri muri e differenzia anche otticamente la zona notte. Nei monolocali è importante differenziare le zone funzionali.

L’IDEA DA COPIARE #2: Non c’è spazio per un armadio qui, che è stato messo nell’ingresso. Tuttavia due liste di ganci appendiabiti in stile Shaker americano, oltre ad abbellire questo spazio, permettono di appendere abiti, ma anche oggetti decorativi, come una cesta con una pianta.

Soggiorno di Mini appartamento con tocchi vintage

Soggiorno di Mini appartamento con tocchi vintage

Soggiorno-cucina di Mini appartamento con tocchi vintage

Zona notte di Mini appartamento con tocchi vintage

Camera di Mini appartamento con tocchi vintage

Camera di Mini appartamento con tocchi vintage

Camera di Mini appartamento con tocchi vintage

Cucina di Mini appartamento con tocchi vintage

Cucina di Mini appartamento con tocchi vintage

Cucina di Mini appartamento con tocchi vintage

Cucina di Mini appartamento con tocchi vintage

Cucina di Mini appartamento con tocchi vintage

Cucina di Mini appartamento con tocchi vintage

Piccolo balcone arredato

Trova altre soluzioni interessanti per PICCOLI SPAZI.

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Anna e Marco CASE E INTERNI

31 Marzo 2023 / / Dettagli Home Decor

Habitare debutta alla Milano Design Week
credito fotografico Sameli Rantanen

Habitare, importante evento finlandese di arredamento e design d’interni, fa il suo debutto come parte dell’esposizione Alcova durante la Milano Design Week 2023. Grazie alla sua installazione Habitarematerials, i visitatori possono interagire con una vasta collezione di campioni dei marchi e produttori finlandesi più innovativi nel settore dei materiali.

L’installazione, progettata e curata dai finlandesi NEMO architects, è una materioteca esperienziale che spazia da tessuti, al legno, al metallo, alla ceramica e ai compositi come le graniglie, e molto altro ancora… Tra i marchi coinvolti ci sono Cover Story, CWP, Durat, Johanna Gullichsen, Karava, Nordic Copper, Novo Wood, Pihlgren & Ritola, Sera Helsinki, Stala, Luonnon Betoni, Laatupaneeli, Tulikivi e VM-Carpet.

I visitatori  hanno l’opportunità di creare le proprie palette interagendo con i materiali esposti e scoprire le produzioni innovative dei marchi affermati e le creazioni sperimentali dei produttori emergenti selezionati per l’occasione.

L’evento Habitare alla Milano Design Week 2023

La materioteca viene esposta su una collezione di mobili su misura, tra i quali un tavolo fatto con una miscela di terra cruda, argilla bianca e marmo di Carrara recuperato dalle piastrelle della facciata dell’iconica Finlandia Hall di Alvar Aalto.

Habitarematerials
credito fotografico Unto Rautio

Habitarematerials esplora temi legati alla sostenibilità, alla democratizzazione del design e alla riflessione sull’evoluzione del gusto a livello globale e locale attraverso l’uso dei materiali. I visitatori potranno sperimentare diverse combinazioni di superfici, texture e colori, guidati da un team di esperti.

Habitarematerials
credito fotografico Unto Rautio

Accanto ai marchi più rinomati, viene presentata una selezione di piccoli produttori artigianali finlandesi come parte della NEMO Selection. Kaoli di Casper Tuomaala e Karin Widnäs sono tra i più innovativi e creativi nel settore di piastrelle e superfici. Inoltre, in collaborazione con l’Aalto University di Helsinki, i curatori hanno selezionato diversi studi sperimentali che includono materiali rinnovabili. Tra questi il legno, la fibra di cellulosa e la lignina, insieme al corso di ceramica dell’università, per presentare le piastrelle più innovative e sperimentali disponibili.

Habitare debutta alla Milano Design Week
creadito fotografico Eeva Suutari

“Habitarematerials è un’esperienza aperta a tutti che invita le persone a sperimentare i materiali e a creare qualcosa di unico. La selezione dei materiali, caratterizzata dall’innovazione, è stata realizzata in collaborazione con ricercatori indipendenti del campo della scienza dei materiali e con le università. Il nostro obiettivo è quello di evidenziare la nostra distintiva ‘finlandesità’, mostrando materiali prodotti attraverso pratiche responsabili e sostenibili – un impegno costante che unisce i nostri partner anche al di fuori dell’evento,” raccontano Jussi Laine e Maria Klemetti Laine, fondatori di NEMO architects.

L’installazione di Habitare sarà presente ad Alcova dal 17 al 23 aprile, all’ex Macello in viale Molise 62 a Milano.

La storia dell’evento Habitare

Habitare è il più grande evento di arredamento, design e decorazione d’interni della Finlandia.
Fondato nel 1970 con l’obiettivo di promuovere l’arredamento e il design finlandese. Habitare propone esperienze e idee sulla decorazione d’interni, sul modo di vivere e sul design degli spazi domestici e non solo. Habitare promuove le idee e le creazioni di una nuova generazione di designer, stimolando il dibattito. La prossima edizione si terrà al Messukeskus di Helsinki, dal 13 al 17 settembre 2023.
habitare.messukeskuks.com

 

 

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31 Marzo 2023 / / Dettagli Home Decor

idee per rinnovare casa in primavera

La primavera è arrivata e con lei anche la voglia di rinnovare casa. Questa stagione è tutta all’insegna del colore e delle forme, lascia alle spalle i toni più neutri e pallidi e abbraccia tonalità accese e forme audaci, in un mix&match che veste la casa di buon umore e serenità. Gli esperti di Westwing raccontano come trasformare gli spazi di casa con poche e semplici mosse, senza stravolgerli ma, allo stesso tempo, facendoli sembrare completamente nuovi.

Rinnovare il salotto

Il salotto, spesso, è l’epicentro della casa: la zona dove ci si rilassa soli davanti a un libro o a un film, ma anche lo spazio della casa che spesso viviamo con la famiglia o con ospiti. Rinnovarlo con un look primaverile è semplice: bastano piccoli accenti, come pouf e cuscini colorati sul divano (facilmente intercambiabili e modulari) e il salotto abbraccerà già l’atmosfera calda e gioiosa della nuova stagione. Si può poi facilmente sostituire qualche piccola decorazione su madie e piani d’appoggio con accessori nuovi e colorati, come ciotole, candele e libri.


Rinnovare cucina e tavola

Anche in cucina e sulla tavola non si deve avere paura di giocare con accenti pop e colorati, che porteranno subito una ventata di buon umore e stupiranno gli ospiti. Qui giocano un ruolo importante i fiori di stagione (freschi o secchi), ma anche piccole decorazioni qua e là, come vasi e candele dalle forme insolite, renderanno la mise-en-place unica. Un elemento molto in trend che si può facilmente aggiungere sulla tavola sono i bicchieri iridescenti, che con la luce del sole creeranno un bellissimo effetto arcobaleno.


Rinnovare casa, la camera da letto

Anche la camera da letto vuole la sua parte. Essendo questa la stanza dedicata al riposo, per questo spazio è meglio optare per toni pastello. Un abbinamento vincente è quello del giallo e del lilla, e in camera da letto il modo più semplice di rinnovare lo spazio è quello di puntare su un set di lenzuola e qualche cuscino decorativo sul letto, in questo modo è più semplice e veloce portare una ventata di novità agli spazi.

I consigli degli esperti per rinnovare casa in primavera

Grazie a Westwing per i preziosi consigli. Ora non resta che dare un’occhiata alle offerte giornaliere di Westwing.it, o scoprire le novità nel catalogo fisso WestwingNow.it, con prodotti sempre disponibili in consegna veloce e una sezione organizzata in shoppable looks.

 

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L’articolo Aria condizionata, un accessorio sempre più irrinunciabile. è stato scritto da Biagio Barraco e si trova su Questioni di Arredamento.

Anche quest’anno l’estate si prospetta ancora più calda degli anni precedenti e con il cambiamento climatico c’è ben poco da sperare che la situazione possa migliorare. Negli ultimi anni ci siamo abituati a sbalzi repentini, dal freddo al caldo, fino al caldo soffocante di certe giornate. Non è un caso se l’aria condizionata sia ormai diventata un’apparecchiatura indispensabile per avere un ambiente domestico confortevole non solo in estate. L’acquisto di un climatizzatore monosplit rimane la soluzione più semplice per il raffrescamento e il riscaldamento di un ambiente domestico.

Foto di Jonathan Borba

Come scegliere il climatizzatore

Prima dell’acquisto è bene calcolare in modo adeguato la potenza del climatizzatore, tenendo in considerazione i diversi fattori che guidano alla scelta di quello più indicato alle proprie esigenze.

Bisogna considerare la metratura dell’ambiente, l’esposizione della casa e la suddivisione degli spazi. In particolare, il primo fattore è utile per stabilire la potenza che deve avere la macchina. Tenete conto che approssimativamente la potenza necessaria per climatizzare 1 mq di spazio è di 340BTU/h. Basta moltiplicare questo dato per i mq della stanza da climatizzare per ottenere la potenza ideale. Ad esempio, per un ambiente di 16 mq basterebbe un climatizzatore con una potenza di 5400 BTU/h.

Climatizzatori monosplit e multisplit.

I climatizzatori monosplit sono dei sistemi molto semplici dotati di una singola unità refrigerante, collegata a un’unità esterna. Quelli multisplit sono invece caratterizzati da più unità interne collegate a una sola unità esterna. Questa tipologia, adatta se si devono climatizzare diversi ambienti, presenta costi superiori, sia per l’acquisto che per il consumo di energia elettrica.

Foto di Tumisu da Pixabay

Consumo energetico.

Il cambiamento climatico purtroppo non è l’unica emergenza che bisogna fronteggiare. C’è da tenere in considerazione il fattore dei consumi visto che i condizionatori sono apparecchi energivori e con il costo della corrente elettrica sempre più esoso, l’assorbimento energetico dell’impianto di aria condizionato va attenzionato.

I condizionatori più performanti sono in classe energetica alta, consumano di meno e i modelli più avanzati purificano gli ambienti e possono gestire autonomamente la climatizzazione della casa per l’intero arco dell’anno.

Molti dei climatizzatori in commercio sono dotati di tecnologia IoT (Internet of Things), gli apparecchi con WiFi integrato possono essere collegati alla rete domotica dell’abitazione, avere un assistente vocale o semplicemente essere gestiti da remoto da smartphone e tablet in modo da programmare il climatizzatore a distanza, con enormi vantaggi sui consumi. Alcune di queste macchine hanno perfino delle funzioni che consentono alla macchina di auto-igienizzarsi o di purificare l’aria da polveri e batteri.

Da tenere in considerazione è la scelta di macchine che sfruttino la tecnologia inverter, un’opzione che consente di utilizzare efficientemente l’energia visto che queste macchine possono autoregolarsi a seconda delle necessità per mantenere costante la temperatura dell’ambiente senza ricorre continuamente al tasto di accensione e spegnimento. In questo modo viene garantito un contenimento dei consumi e minori sprechi.

Etichetta energetica

Come per quasi tutti gli elettrodomestici, è fondamentale controllare l’etichetta energetica. La classe di efficienza energetica del climatizzatore va dal miglior rendimento energetico con minori consumi contrassegnato con A+++ fino a quelli contrassegnati con la lettera D che hanno consumi maggiori, anche se in effetti non sono più commercializzati gli apparecchi di classe inferiore alla A+.

Foto di Tumisu da Pixabay

Naturalmente è consigliabile scegliere un climatizzatore nella classe A+++, sostituire un vecchio condizionatore in classe D con uno in classe A+++ permette un risparmio di circa il 60% corrispondenti a 140 kWh.

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30 Marzo 2023 / / Dettagli Home Decor

dry garden, tuto quello che devi sapere

Uno dei problemi più comuni quando si tratta di piante, fiori e giardini è quello dell’acqua; la sua mancanza è un fatto reale e costituisce un vero e proprio dilemma per gli amanti del green. La soluzione a questo problema si chiama dry garden, un giardino costituito da piante che, per loro stessa natura, hanno bisogno di pochissima acqua per sopravvivere. Il dry garden è chiamato anche xeriscape o mediterraneo ed è, appunto, un tipo di giardino progettato per sopperire alla mancanza di acqua; è facile anche da gestire, in quanto richiede pochissima manutenzione: basterà dotarsi della giusta strumentazione per poterlo curare. È un giardino particolarmente adatto nelle zone aride, come in alcune parti del mondo dove si verificano periodi di siccità prolungati o in cui l’acqua è difficile da ottenere. Si sta diffondendo a macchia d’olio anche in Italia, tanto che trovare attrezzi e accessori da giardino Roma o in altre città per poter fare manutenzione a un dry Garden, è davvero facile. La sua particolarità sta, come detto, nell’utilizzo di alcune tipologie di piante che non hanno bisogno di acqua supplementare, come ad esempio le piante grasse o le erbe aromatiche, in grado di sopravvivere anche in condizioni di siccità, perché riescono a conservare l’acqua al loro interno per lunghissimi periodi di tempo e hanno una grande capacità di adattamento alle condizioni climatiche. Un’altra particolarità dei dry garden prevede l’impiego di materiali come rocce, ghiaia e sabbia necessari per creare un terreno ben drenante e che impedisca l’evaporazione dell’acqua. La scelta dei materiali giusti e la posizione delle piante sono elementi essenziali per garantire una corretta circolazione dell’acqua e della luce solare, mantenendo il giardino sempre verde e attraente.

Scelta delle piante migliori per il dry garden

Abbiamo già citato le piante grasse tra quelle perfette per un giardino secco. Tra le più belle e comuni ci sono: l’agave, le cactacee, la sedum, la crassula e la yucca. Tra le erbe aromatiche perfette in questo contesto ci sono invece il timo e il rosmarino ad esempio. Ma quali altre piante possono sopravvivere tranquillamente all’interno di un dry garden? La flora Mediterranea riesce a regalarci tantissime possibilità per rendere questo tipo di giardino davvero unico e una menzione speciale la meritano il mirto, il Cisto, la lavanda e l’ulivo. Infine, sono perfette le piante autoctone, ovvero, le piante che crescono spontaneamente nel territorio in cui si vive.

Come fare la manutenzione di un dry garden

Se è vero che scegliere le giuste piante è importante per un dry garden, altrettanto importante è la sua manutenzione. Come abbiamo avuto modo di anticipare, grazie alle particolari condizioni in cui certe piante riescono a crescere, la manutenzione di un giardino secco è davvero esigua. Per quanto riguarda l’irrigazione basterà farla un paio di volte in tutto l’anno, in questo modo le piante rallenteranno la loro crescita e renderanno più esigui gli interventi di potatura. Oltretutto non sarà necessario usare prodotti chimici per farle crescere. È bene, poi, mantenere sempre pulita la ghiaia, un elemento chiave del dry garden, da foglie cadute o da altri detriti che possono accumularsi. Infine, è bene controllare sempre l’eventuale presenza di parassiti che possono attaccare le piante: se dovessero esserci segni di infestazione è necessario trattarle tempestivamente.

 

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