Ormai da diversi anni sono disponibili in commercio vari attrezzi ad aria compressa. Spesso sono utilizzati in ambito industriale, ma non è infrequente trovarli anche nell’utilizzo domestico o da parte di professionisti quali carpentieri, idraulici o imbianchini. L’uso dell’aria compressa consente di approfittare di una serie di importanti caratteristiche, che coinvolgono sia direttamente l’utilizzatore dell’attrezzo, sia l’ambiente.
Attrezzi molto versatili
Un attrezzo pneumatico viene azionato dall’aria compressa che si ottiene collegandolo a un compressore con un apposito tubo. Si tratta di una soluzione che permette di rendere leggeri e compatti gli attrezzi, in quanto di fatto non possiedono un motore che produca energia per azionarli. Sono quindi solitamente più piccoli e maneggevoli. L’addetto al loro uso, quindi, può adoperarli più a lungo, senza dover sopportare un peso eccessivo. Senza aumentare le dimensioni o il peso dell’utensile si possono sfruttare accessori molto potenti, quindi anche particolarmente pratici nell’uso quotidiano, soprattutto se prolungato nel tempo.
Chiaramente per poter ottenere la massima praticità è necessario collegare l’tensile al compressore con attrezzature della giusta dimensione e di alta qualità, come ad esempio un tubo ad aria compressa Würth. Un altro beneficio innegabile è correlato alla bassissima manutenzione necessaria per gli attrezzi pneumatici; sono privi di motore e quindi presentano un minimo numero di componenti che si possano usurare o rompere. Di fatto sono anche sicuri per l’operatore, che non è a contatto con parti elettriche o con parti in movimento.
Amici dell’ambiente
Forse non tutti sanno che l’utilizzo di attrezzi pneumatici porta anche a un minore consumo di energia. Questo perché la preparazione di aria compressa tramite un compressore utilizza una minima quantità di energia e quindi offre una maggiore efficienza. Il costo energetico diminuisce, così come l’inquinamento prodotto per ottenere l’energia sfruttata.
Grazie al fatto che oggi esistono tantissimi diversi attrezzi ad aria compressa, questa maggiore efficienza può essere sfruttata in tanti ambiti differenti, dall’automotive all’edilizia, per arrivare fino a vari settori industriali. La minore manutenzione e il minore uso di parti usurate o rovinate si traducono anch’essi in maggiore sostenibilità, in quanto tali parti non devono essere prodotte in grandi quantità con ulteriore impiego di materie prime ed energia. A conti fatti gli attrezzi pneumatici sono sostenibili sotto diversi punti di vista e anche meno dispendiosi per l’azienda o l’imprenditore che li utilizza quotidianamente.
Come viene alimentato un compressore
I compressori che offrono l’aria compressa necessaria agli attrezzi pneumatici sono oggi di diverse tipologie. Solitamente funzionano grazie all’energia elettrica, prelevata da un impianto civile o industriale; se tale energia proviene da fonti rinnovabili la sostenibilità degli utensili ad aria compressa aumenta in modo sostanziale.
Sono già da tempo in studio sistemi di accumulo dell’aria compressa che consentano di utilizzare l’energia che viene prodotta in eccesso dalle fonti rinnovabili. Per poter poi sfruttare questa fonte di energia anche in settori in cui oggi è meno sfruttata. Questo permetterebbe di ottenere aria compressa di fatto a costo quasi azzerato, oltre che a zero impatto sull’ambiente. I compressori sono disponibili anche con motore a scoppio, quindi che funzionano con utilizzo di combustibili fossili. Sono utilizzati solitamente nei cantieri, laddove non siano disponibili altre fonti energetiche.
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