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5 Ottobre 2024 / / Laura Home Planner

Aloe Vera, Albero di Giada, Sansevieria , sono i nomi di alcune delle piante grasse portafortuna consigliate dal Feng Shui, un’antica filosofia cinese che suggerisce come arredare gli ambienti, ed in particolar modo l’ingresso di casa. Questo spazio infatti è considerato molto importante perché è uno spazio di transito tra l’esterno e l’interno, per questo motivo avere una pianta grassa portafortuna all’entrata di casa è un buon modo per attirare energie positive.

Come vi ho già spiegato in un precedente articolo ,

l’ingresso di casa è l’invito ad entrare, è il primo impatto.

Oggi vi darò qualche consiglio per creare un ingresso portafortuna, con l’aiuto delle piante grasse seguendo le regole del Feng Shui.

Feng Shui : Consigli per l’ingresso

Tutto passa da qui,

persone, emozioni, energie, notizie, informazioni,

l’ingresso nel Feng Shui è chiamato Bocca del Qi,

quest’area è infatti considerata una Bocca, attraverso la quale viene assimilato il cibo, ovvero l’energia positiva o negativa.

Ma quali sono le regole del Feng Shui per arredare gli spazi e far in modo che le energie positive possano entrare negli ambienti domestici ?

Partiamo intanto dal fatto che in ingresso non vanno posizionati specchi troppo grandi di fronte alla porta,

uno specchio avrebbe un’effetto respingente delle energie positive.

Un altro aspetto importante è il colore.

I colori dell’ingresso vanno abbinati a quelli delle stanze adiacenti, come il soggiorno o la cucina ad esempio.

In generale i colori da evitare in ingresso secondo le regole del Feng Shui sono il blu e il nero .

Nel Feng Shui, una regola importante riguarda la pulizia, l’ordine e l’organizzazione dell’ingresso.

Quest’area deve restare libera da oggetti che ostacolano il passaggio,

avere una buona fonte di luce,

ed essere decorata il minimo indispensabile,

possibilmente con delle piante che sono note per incarnare l’energia vitale.

Le piante infatti contribuiscono a portare vita, freschezza, energia positiva.

Secondo il Feng Shui alcune piante succulente possono portare fortuna e prosperità.

Pianta grassa portafortuna: quali scegliere?

Aloe Vera

Una pianta grassa considerata portafortuna è l’Aloe Vera,

oltre alle sue proprietà benefiche e disintossicanti,

nel Feng Shui è considerata una pianta che attira energia e prosperità,

il su elemento è l’acqua.

Si dice che sia una pianta grassa portafortuna perché si adatta facilmente, è in grado di crescere facilmente e prosperare in molti ambienti.

Albero di Giada

pianta grassa portafortuna laurahomeplanner.com

L’albero Di Giada o Crassula Ovata ha delle foglie che ricordano delle monete,

viene considerata una pianta grassa portafortuna e denaro.

L’aIbero di Giada ha il fusto marrone ramificato, è fitto di foglie ovali, tonde e carnose che secondo il Feng Shui simboleggiano il denaro.

Pianta grassa portafortuna che purifica l’aria : Sansevieria

La Sansevieria secondo il Feng shui attira ricchezza,

è una pianta grassa portafortuna d’eccezione.

Se posizionata all’ingresso di casa attira le energie positive

inoltre,

purifica l’aria e si adatta alla poca luce.

L’articolo Pianta grassa portafortuna : Quale scegliere per un ingresso dal buon auspicio? proviene da Laura Home Planner.

2 Ottobre 2024 / / Romina Sita

La cucina, uno degli ambienti più complessi, più costosi e più stressanti da progettare e arredare. Questo perché la cucina ha un ruolo estremamente importante all’interno della casa, dove ogni elemento deve essere studiato per risultare non solo estetico ma soprattutto funzionale. In questo articolo ti mostro le scelte progettuali realizzate per la cucina di casa mia, in modo che possano esserti utili e di ispirazioni per quando devi arredare (e organizzare) una cucina moderna per casa tua, tenendo conto sia dell’aspetto pratico sia di quello estetico, per un ambiente che riflette il tuo stile di vita.

INDICE DEI CONTENUTI
Immagina la tua cucina dei sogni
Come arredare e organizzare una cucina moderna in 7 step
#1 Step – Ricerca

#2 Step – Scelta del fornitore
#3 Step – Dimensionamento dei mobili
#4 Step – Scelta dei materiali
#5 Step – Scelta dei complementi
#6 Step – Scelta degli accessori
#7 Step – Scelta degli organizer

Immagina la tua cucina dei sogni

Quando io e la mia famiglia abbiamo deciso di ristrutturare e trasferirci in questa casa nuova, sapevamo che la cucina sarebbe stata il cuore pulsante del nostro nuovo spazio.

Volevamo un ambiente che fosse in grado di unire bellezza e funzionalità, un luogo dove poter preparare i pasti con semplicità (dato che non amo cucinare) e praticità (e nemmeno pulire), ma anche ritrovarci insieme per condividere momenti preziosi.

La sfida era trovare il giusto equilibrio tra un design moderno e la massima praticità. Così, ho studiato ogni dettaglio per creare una cucina che fosse non solo bella da vedere, ma anche comoda e accogliente da vivere ogni giorno. 

Immagina di aprire i pensili e trovare tutto a portata di mano, di cucinare in un ambiente che rispecchia il tuo stile e ti fa sentire sempre in ordine…

Oggi ti racconto come ho progettato la mia cucina dei desideri, sperando che possa ispirarti a creare anche la tua.

Come arredare e organizzare una cucina moderna in 7 step

Arredare e organizzare una cucina può sembrare una missione impossibile.

Quante volte ti è capitato di sentirti sopraffatta da mille decisioni da prendere? Dalle dimensioni dei mobili, alla scelta dei materiali, dei colori, fino alla disposizione degli elettrodomestici.

Il rischio? Ritrovarti con uno spazio che non ti rappresenta davvero o che, nel quotidiano, non risponde alle tue esigenze pratiche.

Ma non preoccuparti, con un po’ di pianificazione e le giuste strategie, è possibile creare una cucina che sia funzionale, ordinata e perfettamente in armonia con il tuo stile di vita.

Ora ti guiderò passo dopo passo per aiutarti a progettare e organizzare la tua cucina dei sogni in 7 semplici mosse, raccontandoti nel dettaglio le scelte progettuali che ho fatto per la mia cucina e offrendoti consigli pratici che potrai applicare anche tu.

Ricerca

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Ormai mi conosci, non inizio a progettare nulla se prima non c’è un minimo di ricerca.

Diciamo che conosco abbastanza bene il mio stile e cosa mi piace, ma lo stesso ho voluto investire tempo in questa fase cruciale di ogni progetto per definire l’estetica di base della cucina, soprattutto per quanto riguarda i colori.

Avevo le idee abbastanza chiare sulle forme e materiali, ma sulla scelta dei colori ho voluto documentarmi un attimo per capire cosa mi piacesse davvero.

Cosa puoi fare tu se devi progettare la tua cucina: apri Pinterest e cerca cucine e dettagli di cucine che ti piacciono, soffermati sugli abbinamenti di colori, interrogati su materiali che vorresti (soprattutto per il top) e sull’estetica di essi, inoltre, la forma delle maniglie, che tipo di metallo, se ti piacciono i pensili chiusi o le mensole aperte… 

Insomma, interrogati e cerca di scovare veramente ciò che ti piace e che desideri. Se vuoi concretizzare il tuo gusto estetico e definire il tuo stile di arredo, ti suggerisco di leggere questo articolo: AAA Cercasi stile di arredo! Troviamo il tuo stile di arredo, una volta per tutte?

Scelta del fornitore

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Fatta questa prima parte di ricerca e chiarezza mentale, non devi necessariamente avere le idee precise, ma una linea guida per poter poi fare i corretti ragionamenti nella giusta direzione, con l’aiuto di qualcuno (nel caso in cui tu vada in un negozio di cucine) o da sola (ad esempio se ti rivolgi a Ikea).

Io sono andata da Febal, ma prima ho utilizzato il planner Ikea per fare il mio progetto e preparare una configurazione da presentare all’arredatrice del negozio Febal (e anche per fare un confronto finale sul prezzo!).

Devo dire che la soluzione di Febal si è mostrata più vantaggiosa di quella di Ikea (considerando che l’avrei fatta trasportare e montare in ogni caso da qualcuno e non fai da te), perciò ho deciso di proseguire con loro.

L’arredatrice ha replicato il mio disegno di Ikea, adattandolo alle dimensioni del modulo standard delle cucine Febal, e abbiamo configurato insieme tutta la cucina tenendo in considerazione tutti gli aspetti estetici e funzionali che avevo in mente.

Dimensionamento dei mobili

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Quando mi sono presentata in negozio avevo già le idee chiare sulla configurazione della cucina:

  • Una cucina ad L
  • Con isola (lo spazio lo permetteva),
  • 2 colonne alte per frigo e forno elettrico più microonde (lo avevo anche nella casa vecchia e mi trovavo super bene)
  • Pensili anziché le mensole (mi piace la cucina in ordine e con pochi oggetti a vista)
  • Piccolo vano a giorno (anche se non li amo particolarmente, avevo un piccolo spazio di risulta che non sapevo come occupare e devo dire che ora, con i libri di cucina al suo interno, mi piace molto)
  • Cappa a vista (amo la cappa cilindrica da un sacco, già dalla mia precedente cucina, ma che per esigenze di spazio ho dovuto scegliere, al tempo, da incasso)
  • Piano cottura grande e a induzione (in questa casa non ho il gas, quindi è stata una scelta obbligata, ma non sono affatto pentita, anzi!)

Anche qui, interrogati sulle tue abitudini, come ti muovi in cucina, quali comodità hai e quali vorresti. Prova proprio a pensarci appositamente mentre cucini, mentre sistemi la spesa, mentre fai colazione… investi questo tempo, in pensieri e ragionamenti utili e costruttivi.

Scelta dei materiali

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I materiali sono fondamentali sia per l’estetica sia per la funzionalità. In una cucina ci sono parecchi materiali da scegliere:

  • Ante (uno o 2 colori, dipende se vuoi diversificare i mobili base, quelli sotto, dai pensili… io ad esempio l’ho fatto)
  • Top
  • Maniglie
  • Elettrodomestici e lavello
  • Rivestimento

Questi sono i materiali che ho scelto nella mia cucina.

ANTE:

Sono in nobilitato color grigio titanio (mobili base e colonne), bianco (pensili) e effetto legno (vano a giorno e schiena isola)

TOP:

È in quarzite nero e lo abbiamo preso direttamente dal marmista (dato che sono molto sbadata in cucina, volevo un materiale “buono”, resistente, facile da pulire… e bello!)

MANIGLIE:

Eh… le maniglie di Febal non mi piacevano per niente, forse una, ma quando ho visto che le maniglie Nydala di Ikea costavano meno della metà ho deciso di prendere queste, così erano pure identiche alle altre maniglie della casa…
Vuoi ridere? Quando sono stata al magazzino di Ikea ho svuotato lo scaffale!

ELETTRODOMESTICI E LAVELLO:

Qui non mi sono fatta particolari problemi sulla scelta di elettrodomestici e lavello, perché ho scelto quelli proposti di default da Febal… mi andavano benissimo.

L’unica cosa: ho acquistato esternamente il rubinetto della cucina, perché dato che ho l’impianto a osmosi inversa, lo volevo a 3 vie, cioè un rubinetto unico sia per l’acqua normale (del rubinetto) sia per quella ad osmosi inversa e ho preso questo.

RIVESTIMENTO:

Lui, nel mio caso specifico, è il vero protagonista della cucina. Essendo molto essenziale e dalle tonalità neutre, ho deciso di dare un bel colpo di carattere con le piastrelle. È stata una lunga ricerca, ma finalmente ho trovato quelle che mi soddisfacessero al 100% con un disegno geometrico come piace a me, non troppo fitto e dai colori audaci, ma non troppo saturi e impattanti. Per me è meraviglioso questo rivestimento (ma non vale perché io sono di parte!): è Monoscopio di Ceramica Bardelli.

Scelta dei complementi: illuminazione e sedute

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L’illuminazione è fondamentale in una cucina, non solo per l’estetica ma soprattutto per la funzionalità, in sostanza per vederci bene mentre cucini.

Nella mia cucina, e lo consiglio anche nella tua, deve assolutamente esserci l’illuminazione sottopensile, delle barre a led (ho scelto le Skydrag di Ikea).

Ho aggiunto inoltre un’illuminazione a spot con faretti direzionabili, questi di Ikea e avendo un’isola ho fatto mettere 2 attacchi a soffitto in corrispondenza dell’isola e ho scelto queste lampade di La Redoute, in linea con l’estetica della casa, molto geometriche ed essenziali.

L’isola richiede gli sgabelli… (che isola è senza sgabelli!), e ho riciclato egregiamente quelli della casa vecchia. Anche questi sono di Ikea… ovviamente ahah.

Un consiglio! Se devi scegliere degli sgabelli per la tua cucina, fai molta attenzione all’altezza di essi, è un attimo sbagliare e scegliere sgabelli troppo alti o troppo bassi. L’altezza ideale tra la seduta e il piano di lavoro è di circa 25-35 cm, ma io ti suggerisco, se ne hai la possibilità, di scegliere sgabelli ad altezza regolabile, così non puoi sbagliare!

Scelta degli accessori

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Per accessori intendo tutti quegli elementi che donano decoro alla cucina, ma che hanno anche una funzione specifica, sto parlando di barre portaoggetti, mensole e accessori vari, posizionati solitamente sulle pareti verticali della cucina.

Nel mio caso ho una lunga barra portaoggetti (ormai non te lo sto più a dire, ma anche questa è di Ikea) che occupa tutta la lunghezza della parete e qui ripongo l’essenziale, ovvero oggetti che mi occorre avere a vista per essere pratici e di facile accesso, come l’asciugamano, il Taglientola (il tagliere sottopentola), il porta scottex e le presine.

Scelta degli organizer

organizzazione-cucina-organizer

Ora passiamo all’organizzazione, argomento dolente per molte donne.

Facciamo una premessa: una cucina per apparire bella e curata deve essere in ordine. Per essere in ordine ogni cosa deve essere al suo posto (quindi ogni cosa deve avere un posto) e soprattutto, cosa fondamentale per apparire immediatamente curata, il piano di lavoro deve essere il più libero possibile.

Libera il top da tutti quegli oggetti che potresti tranquillamente riporre nei cassetti o negli spertelli della cucina.

Io sul top della cucina ho solo 3 cose: il tostapane (lo uso spesso, praticamente ad ogni pasto), il set di dispenser per sapone liquido e detersivo per i piatti e il vassoio che contiene condimenti e spezie utili mentre preparo i cibi e apparecchio la tavola. E basta, tutto il resto è libero, tutto il resto è riposto nei vani contenitori della cucina.

Ah no, aspetta, ho un’altra cosa sul top: un vassoietto di legno che contiene i bicchieri in uso per sorseggiare acqua durante il giorno… se no è tutto un “bicchieri in giro”! Così la sera li metto in lavastoviglie e il lavandino rimane sempre sgombro.

Con questo non voglio importi di tenere sul pianale gli stessi oggetti che tengo io, questo vuole essere semplicemente un esempio da cui prendere ispirazione e adattare alle proprie esigenze, pur mantenendo a vista e pronto all’uso solo l’essenziale.

Prova a chiederti:

  • Quali sono gli oggetti che uso frequentemente?
  • Cosa vorrei tenere a vista, super comodo e pronto all’uso?
  • Quali sono le mie abitudini, come mi muovo mentre cucino?

“Quanto valore diamo al benessere visivo e mentale rispetto alla comodità di avere certi oggetti a portata di mano? In bagno, ad esempio, potrebbe sembrare conveniente tenere prodotti per la skin care, spazzole per capelli e phon a portata di mano.

Tuttavia, riflettiamo sul costo visivo e mentale di vedere quegli oggetti in bella vista (magari con packaging dai colori sgargianti e poco piacevoli) e potenzialmente caotici.

Il tempo richiesto per prendere la spazzola dal piano del lavandino o dal cassetto sottostante è sostanzialmente lo stesso.

Estrarre il phon dal mobiletto richiede solo pochi secondi, come anche tutti gli altri prodotti. Si tratta di abitudini. Abitudini che si acquisiscono col tempo e che diventano sempre più automatiche e per nulla faticose.

È preferibile quindi, per un ordine visivo e mentale, riporre il più possibile nei vani chiusi tutti quegli oggetti antiestetici, che non hanno reale necessità di essere a vista.”

La casa organizzata di Romina Sita

Questo che hai appena letto è un estratto del mio eBook dedicato all’organizzazione e riporta un esempio relativo agli oggetti del bagno, ma questo discorso si applica a qualsiasi stanza della casa: cucina, lavanderia, studio, camera da letto…

Poi ci sono gli organizer, i nostri immancabili alleati, quelli che ci fanno risparmiare tempo quando cerchiamo qualcosa, perché ci mostrano i nostri oggetti in bella vista o ben organizzati, in modo tale che riusciamo ad individuarli facilmente ogni volta che ne abbiamo bisogno.

Questi sono tutti gli organizer che utilizzo all’interno dei mobili della mia cucina:

#1 Contenitore per pastiglie lavastoviglie
#2 Dispenser sapone liquido e detersivo piatti
#3 Divisorio per piatti/padelle
#4 Divisorio per coperchi
#5 Divisorio per ripiano
#6 Cestini per dispensa
#7 Contenitore per spezie
#8 Barattoli in vetro (li uso per: pasta, riso, sale, zucchero, caffè e cereali per la colazione)
#9 Barattoli in plastica tipo 1 (li uso per: frutta secca senza guscio)
#10 Barattoli in plastica tipo 2 (li uso per: frutta secca con guscio)
#11 Vassoio girevole tipo 1
#12 Vassoio girevole tipo 2
#13 Washi tape per le etichette

(alcuni link sono affiliati)

Siamo arrivati alla fine di questo lungo e ricco articolo.

Fammi sapere qui sotto nei commenti se ci sono tematiche specifiche che desideri approfondire e se l’articolo ti è stato utile. Mi farebbe super piacere saperlo.

Qui invece trovi gli altri ambienti di casa mia.

Ciao e alla prossima.

P.S. Hai già scaricato la guida in formato PDF per valorizzare la tua casa fin da subito? Te la lascio qui.

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L’articolo Come arredare e organizzare una cucina moderna: la soluzione realizzata a casa mia (Febal + Ikea) sembra essere il primo su Romina Sita.

1 Ottobre 2024 / / Blogger Ospiti

Perché scegliere i serramenti in alluminio

Quando si parla di serramenti in alluminio si entra in un mondo di innovazione e qualità: la leggerezza dell’alluminio crea linee essenziali con profili sottili che offrono un’estetica moderna, dotata di soglie ribassate per facilitare l’accesso e abbattere le barriere architettoniche. L’alluminio è in grado di sopportare condizioni climatiche avverse senza deteriorarsi, con una manutenzione pressoché inesistente. Porte finestre di grandi dimensioni incrementano il passaggio in casa della luce naturale, che migliora l’estetica degli ambienti e contribuisce al benessere psicofisico di chi li vive ogni giorno.

Dal punto di vista dell’isolamento, le finestre offrono prestazioni eccellenti sia in termini acustici che termici. Tecnologie avanzate riducono al minimo le dispersioni di calore e garantiscono un comfort abitativo ottimale, oltre ad offrire sistemi di sicurezza altamente resistenti alle effrazioni. L’alluminio è inoltre resistente al fuoco e rappresenta una scelta ecologica e responsabile, perché è riciclabile al 100%.

I serramenti in alluminio METRA BUILDING rappresentano un’eccellenza nel settore che si declina in un’a vasta’ampia e completa gamma di prodotti per la tua casa, caratterizzati da design made in Italy. Il noto brand offre soluzioni altamente personalizzabili in dimensioni e finiture, che spaziano dalle finestre alle porte finestre, dalle persiane alle porte interne, fino ai portoncini d’ingresso. Inoltre, l’azienda ha sviluppato un programma dedicato ai balconi proponendo ringhiere in alluminio e soluzioni tutto vetro.

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rappresentano un’eccellenza nel settore che si declina in un’a vasta’ampia e completa gamma di prodotti per la tua casa, caratterizzati da design made in Italy. Il noto brand offre soluzioni altamente personalizzabili in dimensioni e finiture, che spaziano dalle finestre alle porte finestre, dalle persiane alle porte interne, fino ai portoncini d’ingresso. Inoltre, l’azienda ha sviluppato un programma dedicato ai balconi proponendo ringhiere in alluminio e soluzioni tutto vetro.

Scopri i vantaggi dei serramenti in alluminio a taglio termico

I moderni serramenti in alluminio a taglio termico sono il risultato di un’innovazione tecnologica per chi cerca la massima efficienza energetica e resistenza meccanica negli ambienti domestici.

Sono progettati per garantire un comfort superiore: tra il profilo in alluminio interno e quello esterno viene inserito uno strato di poliammide rinforzata con fibra di vetro che garantisce un altissimo potere isolante. In questo modo non avremo problemi legati alla formazione di condensa e muffa e ridurremo le spese per il riscaldamento e il raffreddamento in casa.

METRA Building propone infissi a taglio termico con tecnologia HES (High Energy Saving), che assicurano i massimi livelli di isolamento; il marchio vanta numerose certificazioni ambientali che attestano il suo impegno verso la sostenibilità.

Quanto durano i serramenti in alluminio

Se cerchi un prodotto resistente e di lunga durata, i serramenti in alluminio sono la soluzione che fa per te; se realizzati con alluminio di alta qualità e installati da personale esperto offrono infatti una durata media di 50-60 anni, significativamente superiore ai modelli realizzati in altri materiali. Resistono agli agenti atmosferici e inquinanti comuni nelle aree urbane oltre che agli sbalzi di temperatura repentini e significativi. Sono in grado di sopportare l’esposizione diretta e prolungata alla luce solare senza scolorirsi o deteriorarsi; anche in contesti marittimi, dove la salsedine può essere particolarmente aggressiva, mantengono la loro integrità strutturale.

La massima personalizzazione con i serramenti in alluminio

Una delle tante caratteristiche dei serramenti in alluminio è la possibilità di rendere unica e personale la nostra casa adattandoli al suo stile. Puoi scegliere tra finiture moderne lucide o opache oppure sperimentare effetti particolari come il sabbiato, lo specchiato, il fumé e il metallizzato. Le opzioni di colore sono praticamente infinite: dai toni neutri e pastello fino alle tinte più vivaci per personalizzare ogni dettaglio secondo i tuoi gusti.  Per chi preferisce un tocco più tradizionale il realistico effetto legno è ideale per arredare ambienti contemporanei che richiedono un tocco di calore e naturalezza.

Con i serramenti in alluminio di METRA Building puoi optare per una soluzione bicolore e/o bi-materiale che prevede scelte diverse sui lati interno ed esterno del serramento. Tale opzione è particolarmente utile per assecondare il mood del nostro ambiente e rispettare eventuali vincoli paesaggistici o regole condominiali. Le maniglie, disponibili in diverse forme, aggiungono un ulteriore livello di personalizzazione permettendoti di scegliere il design che meglio si adatta alle tue esigenze.

1 Ottobre 2024 / / Laura Home Planner

Arredamento Innovativo con Stampa 3D

L’innovazione tecnologica ha rivoluzionato diversi settori, e l’arredamento non fa eccezione. La stampa 3D, in particolare, ha aperto nuove possibilità per designer e consumatori, consentendo la creazione di mobili e oggetti d’arredo personalizzati.

Che cos’è la Stampa 3D nell’Arredamento?

Come funziona la Stampa 3D?

La stampa 3D è un processo di produzione additiva che consente di creare oggetti tridimensionali a partire da un modello digitale.

Questo processo avviene strato dopo strato, utilizzando una varietà di materiali. Nel contesto dell’arredamento, i designer possono utilizzare software di modellazione 3D per progettare mobili unici, che vengono poi realizzati tramite una stampante 3D.

Questo metodo consente una precisione senza precedenti nella creazione di forme complesse e dettagli intricati, rendendo possibile la realizzazione di pezzi che sarebbero difficili o impossibili da produrre con metodi tradizionali.

stampa 3d arredamento laurahomeplanner.com

Quali materiali vengono utilizzati nella Stampa 3D?

La stampa 3D nell’arredamento utilizza diversi materiali, tra cui plastica, metallo, legno composito e persino materiali biodegradabili.

La scelta del materiale dipende dall’uso previsto del mobile e dalle caratteristiche estetiche desiderate.

Ad esempio, i mobili stampati in 3D possono essere realizzati in plastica resistente per un utilizzo all’aperto, oppure in legno composito per un aspetto più tradizionale, in resina. 

L’utilizzo di materiali innovativi permette di creare pezzi leggeridurevoli e spesso più sostenibili rispetto agli arredi convenzionali.

Quali sono le applicazioni della Stampa 3D nell’arredamento?

Le applicazioni della stampa 3D nell’arredamento sono molteplici. Non solo è possibile creare mobili come tavoli, sedie e scaffali, ma anche oggetti decorativi come lampade stampate in 3D e accessori per la casa.

Questa tecnologia permette di progettare soluzioni su misura per spazi specifici, ottimizzando l’uso dello spazio e migliorando l’estetica complessiva. Inoltre, la stampa 3D consente ai designer di sperimentare forme e strutture innovative, dando vita a prodotti unici e distintivi che possono riflettere la personalità e il gusto del cliente.

Vantaggi della Stampa 3D per Arredare Casa

Quali sono i principali vantaggi della Stampa 3D?

I vantaggi della stampa 3D nel contesto dell’arredamento sono numerosi.

Innanzitutto, la tecnologia di stampa 3D offre infinite possibilità in termini di design e personalizzazione. Gli utenti possono collaborare con i designer per creare mobili su misura che soddisfano le loro esigenze specifiche e riflettono il loro stile personale. Inoltre, il processo di produzione è spesso più veloce rispetto ai metodi tradizionali, il che significa che i mobili possono essere realizzati e consegnati in tempi ridotti.

Come la Stampa 3D permette di personalizzare i mobili?

La personalizzazione è uno dei principali punti di forza della stampa 3D.

Grazie alla capacità di creare modelli digitali unici, i clienti possono intervenire direttamente nel design dei loro mobili. Possono scegliere forme, colori e materiali, creando pezzi che si integrano perfettamente con l’arredamento della loro casa.

Questo livello di personalizzazione non è facilmente raggiungibile con i mobili prodotti in massa, rendendo la stampa 3D una scelta attraente per chi desidera un arredamento esclusivo e su misura.

Quanto si risparmia utilizzando mobili stampati in 3D?

Un altro aspetto interessante della stampa 3D è il potenziale risparmio economico.

Sebbene l’investimento iniziale per una stampante 3D possa sembrare elevato, i costi di produzione possono essere significativamente ridotti nel lungo termine.

I materiali utilizzati nella stampa 3D, combinati con la velocità del processo di stampa, possono portare a una diminuzione dei costi rispetto ai metodi tradizionali. Inoltre, la possibilità di progettare mobili che si adattano perfettamente agli spazi disponibili riduce la necessità di rifacimenti o adattamenti costosi.

Case Stampate in 3D: Una Soluzione Innovativa

Come funzionano le case stampate in 3D?

Le case stampate in 3D sono un’estensione naturale della tecnologia di stampa 3D.

Utilizzando una grande stampante 3D, è possibile costruire intere strutture partendo da un modello digitale. Il processo di stampa avviene strato dopo strato, utilizzando materiali come il calcestruzzo o polimeri appositamente progettati per garantire robustezza e durabilità.

Questa innovazione non solo accelera il processo di costruzione, ma può anche ridurre i costi di realizzazione, rendendo l’abitazione più accessibile.

Quali sono i benefici delle case stampate in 3D?

I benefici delle case stampate in 3D sono molteplici.

Innanzitutto, la rapidità con cui possono essere costruite le abitazioni è sorprendente, con alcuni modelli che possono essere completati in poche settimane. Inoltre, l’utilizzo di materiali sostenibili e la possibilità di progettare case su misura per il terreno disponibile rappresentano ulteriori vantaggi. Le case stampate in 3D possono essere progettate per resistere a condizioni climatiche estreme, offrendo soluzioni abitative sicure e affidabili.

In quali paesi sono più comuni le case stampate in 3D?

Le case stampate in 3D stanno guadagnando popolarità in tutto il mondo, ma alcuni paesi sono in prima linea in questa innovazione.

Negli Stati Uniti, per esempio, diverse aziende stanno sperimentando la costruzione di abitazioni stampate in 3D per affrontare la crisi abitativa. In Europa, paesi come i Paesi Bassi e la Francia stanno investendo nella costruzione di case stampate in 3D come parte di progetti di sviluppo sostenibile. Queste iniziative dimostrano come la stampa 3D possa non solo trasformare l’arredamento, ma anche il settore dell’edilizia.

Il Futuro dell’Arredamento con la Stampa 3D

Come la tecnologia di stampa 3D sta cambiando il design degli interni?

La tecnologia di stampa 3D sta cambiando radicalmente il design degli interni.

Con la possibilità di creare mobili su misura e di alta qualità, i designer possono ora realizzare spazi più funzionali e estetici. Inoltre, il processo di stampa 3D consente una maggiore libertà creativa, permettendo ai designer di esplorare forme e strutture che non sarebbero possibili con i metodi tradizionali.

Questa innovazione stimola anche una maggiore sostenibilità nell’arredamento, poiché i designer possono utilizzare materiali riciclati e creare pezzi che riducono gli sprechi.

Quali sono le tendenze future nell’arredamento stampato in 3D?

Le tendenze future nell’arredamento stampato in 3D si concentrano principalmente sulla sostenibilità e sull’evoluzione della personalizzazione.

Si prevede che i designer integreranno sempre più materiali ecologici e processi di produzione sostenibili nelle loro creazioni. Inoltre, l’uso di tecnologie avanzate, come l’intelligenza artificiale, potrebbe consentire di migliorare ulteriormente il processo di design, facilitando la creazione di mobili adattabili e multifunzionali.

La stampa 3D offre quindi un futuro luminoso per l’arredamento, con infinite possibilità di innovazione.

Come arredare la prima casa utilizzando mobili stampati in 3D?

Arredare la prima casa utilizzando mobili stampati in 3D può essere un’esperienza entusiasmante e gratificante. Iniziare con un progetto di design che rifletta il proprio stile personale è fondamentale. Si può collaborare con un designer per creare pezzi unici, oppure esplorare le opzioni già disponibili sul mercato.

L’importante è pianificare e scegliere mobili che non solo siano esteticamente piacevoli, ma anche funzionali e adatti agli spazi disponibili.

Con la stampa 3D, è possibile dare vita a una casa che non solo è bella, ma anche perfettamente in linea con le proprie esigenze e desideri.

L’articolo Arredamenti stampati in 3D proviene da Laura Home Planner.

28 Settembre 2024 / / Questioni di Arredamento

L’articolo Le migliori soluzioni di tende per gli spazi piccoli: come ottimizzare l’ambiente senza rinunciare allo stile. è stato scritto da Biagio Barraco e si trova su Questioni di Arredamento.

Gli spazi piccoli possono essere estremamente accoglienti, ma quando si tratta di arredarli, ogni dettaglio conta. Una delle sfide più comuni riguarda la scelta delle tende, un elemento chiave per creare un rinnovare la casa, creando un ambiente funzionale ed esteticamente piacevole. Che tu stia cercando una soluzione per la tua camera da letto, il soggiorno o uno studio, trovare le tende giuste può fare la differenza tra un ambiente soffocante e uno spazio ben ottimizzato. Fortunatamente, ci sono tante soluzioni smart che permettono di unire funzionalità e design, come quelle offerte dallo specialista di Biancheria per la casa Carillo Home.

Tende a rullo: essenziali e salvaspazio

Le tende a rullo sono tra le opzioni più gettonate per chi vuole sfruttare al meglio uno spazio ridotto. Si tratta di una soluzione essenziale e minimalista, perfetta per ambienti moderni o in stile nordico. Grazie al loro design compatto, non occupano spazio ai lati della finestra e si arrotolano facilmente quando desideri far entrare più luce naturale. Sono ideali sia per le stanze con dimensioni limitate, come una cucina piccola o un bagno, sia per aree come gli uffici domestici, dove la praticità è fondamentale.

Una variante interessante delle tende a rullo sono quelle filtranti o oscuranti, che ti permettono di modulare la luce e garantire maggiore privacy. Inoltre, sono disponibili in una vasta gamma di tessuti e colori, per abbinarsi perfettamente allo stile del tuo ambiente.

Tende a pannello: eleganza e versatilità

Se vuoi aggiungere un tocco di eleganza al tuo spazio senza appesantirlo, le tende a pannello potrebbero essere la soluzione giusta. Queste tende sono costituite da sezioni di tessuto larghe e piatte, che scorrono lateralmente su un binario. Sono perfette per ambienti con soffitti alti o per separare in modo discreto diverse zone di un open space, come ad esempio la zona giorno dalla zona pranzo.

I pannelli possono essere realizzati in tessuti leggeri e trasparenti per un effetto delicato e luminoso, oppure in materiali più pesanti per creare un senso di intimità. La loro versatilità permette di giocare con i colori e le fantasie, aggiungendo un tocco di personalità all’ambiente.

Foto di Cecil Law da Pixabay

Tende a vetro: massima discrezione

Se vuoi ottimizzare al massimo gli spazi piccoli, le tende a vetro rappresentano una soluzione pratica e discreta. Si tratta di tende che vengono applicate direttamente al vetro della finestra o della porta finestra, occupando pochissimo spazio. Sono la scelta ideale per ambienti molto piccoli, come una cucina compatta o un bagno dove lo spazio scarseggia.

Le tende a vetro sono disponibili in diverse versioni: lisce, plissettate o con disegni delicati per aggiungere un tocco decorativo. Inoltre, sono facili da installare e da rimuovere, facilitando anche la loro pulizia.

Tende leggere e dai colori chiari

Quando si arreda uno spazio piccolo, la scelta del tessuto e del colore delle tende gioca un ruolo cruciale. Optare per tende leggere e dai colori chiari, come il bianco, il beige o il grigio perla, permette di creare un ambiente più luminoso e arioso. Tessuti leggeri come il lino o il cotone traspirante sono ideali per lasciar passare la luce naturale, rendendo lo spazio visivamente più ampio.

Le tende a velo, ad esempio, sono perfette per le camere da letto piccole o i soggiorni dove desideri un’atmosfera rilassante e romantica. Questo tipo di tenda crea un effetto morbido e fluttuante, aggiungendo un tocco di eleganza senza appesantire l’ambiente.

Foto di Andrew Martin da Pixabay

Tende a pacchetto: funzionalità con stile

Le tende a pacchetto sono un’altra soluzione perfetta per ottimizzare gli spazi piccoli. Queste tende si raccolgono verticalmente a pacchetti, creando un effetto pulito e ordinato quando sono sollevate. La loro caratteristica principale è la praticità: puoi regolare l’altezza della tenda in base alle tue esigenze, modulando la quantità di luce e privacy desiderata.

Queste tende sono particolarmente adatte per finestre strette o per ambienti dove lo spazio è limitato, come i monolocali o le camerette. Disponibili in una vasta gamma di tessuti, dalle fantasie vivaci ai colori neutri, le tende a pacchetto possono essere personalizzate in base al tuo stile e alle tue esigenze.

Foto di Jan Van Bizar da Pixabay

Bastoni e accessori minimalisti

Infine, per ottimizzare uno spazio piccolo senza rinunciare allo stile, è importante considerare anche il tipo di supporto per le tende. I bastoni e gli accessori minimalisti, magari in metallo leggero o legno naturale, aiutano a creare un look pulito e moderno. Prediligi bastoni sottili e semplici, senza decorazioni eccessive, per evitare di sovraccaricare lo spazio.

Se il soffitto è basso, montare le tende il più vicino possibile al soffitto e lasciare che scendano fino al pavimento può dare l’illusione di maggiore altezza, rendendo l’ambiente visivamente più ampio.

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L’articolo Le migliori soluzioni di tende per gli spazi piccoli: come ottimizzare l’ambiente senza rinunciare allo stile. è stato scritto da Biagio Barraco e si trova su Questioni di Arredamento.

27 Settembre 2024 / / ChiccaCasa

ADVSono entusiasta di condividere con voi questa collaborazione speciale con METRA Building: un marchio ammirevole per l’eccellenza dei suoi serramenti in alluminio. È un onore poter raccontare il loro impegno verso qualità, design e sostenibilità.

Le persiane in alluminio influenzano anche gli interni, lo hai mai considerato?

Procediamo per step: delle persiane di qualità sono in grado di valorizzare una facciata, donando un aspetto curato all’intera abitazione, vista dall’esterno.
Hanno un ruolo rilevante nella percezione complessiva dell’immobile e influiscono persino sulla sua valutazione.

Quando si tratta di interni, non possiamo sottovalutare la trasformazione che le persiane possono apportare sulla gestione della luce naturale, sulla ventilazione, sull’isolamento termico e su quello acustico.

In questo articolo scoprirai perché le persiane in alluminio sono la scelta vincente per rivoluzionare l’aspetto della tua casa, sia all’esterno che all’interno.

Credits immagine: METRA Building

 

Indice dei contenuti

Ciao, io sono Federica, home stylist e interior blogger.

Se stai arredando o decorando casa e non sai da dove iniziare, sei nel posto giusto.

Qui trovi tanti contenuti utili per arredare una casa in stile nordico o Mid Century.

In ogni articolo ti fornisco trucchi di styling e spunti pratici.

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Persiane o tapparelle? Ecco perché, secondo me, non c’è gioco
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Quando si tratta di scegliere tra persiane e tapparelle, non c’è competizione: le persiane in alluminio vincono a mani basse. 

Esteticamente, offrono un fascino senza tempo che le tapparelle non riescono a eguagliare. 

Questa grazia tradizionale si riversa sia outdoor che indoor.

Una persiana socchiusa vista dall’interno ha un potere decorativo inequiparabile a quello di una tapparella, che, fatta eccezione per alcuni modelli di ultima generazione, è un elemento che si tende a nascondere, piuttosto che valorizzare.

Altro punto di distacco – che dimostra come sostituire le tapparelle con delle persiane sia una scelta saggia – è determinato dal cassonetto, spesso inestetico o motivo di spifferi e dispersione termica.

La vera svolta per quanto riguarda l’home styling è che se scegli con cura finestre e persiane, potresti persino fare a meno delle tende interne.

Hai capito bene, e sì, se mi leggi da un po’ sai quanto io sia pro-tende, ma con i giusti infissi e particolari condizioni di veduta esterna, questa può essere una splendida soluzione.

Questo aspetto può fare particolarmente comodo a chi:

  • ha un affaccio diretto su una vista mozzafiato (mare, lago, un giardino privato curato, un bosco o una zona alberata;

  • ha finestre che sovrastano il piano della cucina o la scrivania;

  • ha una finestra in nicchia, nella quale è inserita una piccola zona relax.

Credis immagine: METRA Building

Una persiana esalta gli interni con un effetto luminoso e arioso e dona una vista poetica quando le persiane sono socchiuse.

Dal punto di vista pratico, le persiane offrono una maggiore durata e resistenza agli agenti atmosferici rispetto alle tapparelle, senza dimenticare la questione della sicurezza, che è decisamente superiore.

Come cambia il volto di un edificio con le persiane giuste
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L’architettura degli edifici caratterizza il volto di un’intera città. 

Alzi la mano chi, come me, cammina sempre con il naso all’insù ogni volta che visita il centro di una città inesplorata, fantasticando sulle vite che abitano dietro quelle caselline: le persiane.

Le persiane in alluminio sono un alleato insostituibile nell’elevazione dell’aspetto esterno di una facciata.

Che si tratti di una nuova costruzione o di un palazzo storico ristrutturato, la scelta delle persiane è cruciale. 

Per edifici storici o caratterizzati da una particolare architettura, le persiane in alluminio offrono un mix di eleganza e modernità, senza compromettere l’estetica originale.

Grazie alla vasta gamma di colori e finiture disponibili, puoi scegliere il design che meglio si integra con lo stile architettonico dell’edificio, così da mantenere il carattere originario, mentre si aggiornano le funzionalità con l’innovazione moderna.

Perché l’alluminio è il materiale migliore per le persiane?
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L’alluminio è la scelta d’eccellenza per le persiane e non è difficile capire il perché. 

  • È un materiale leggero e, al contempo, incredibilmente robusto. Non devi preoccuparti di come sarà tra dieci anni.

  • È sostenibile. Dura molto di più che una vita perché è interamente riciclabile, all’infinito. Questo vuol dire che durante il processo di riciclo tutto il materiale può essere re-impiegato per usi successivi, in quanto le sue proprietà restano invariate.

  • Offre una resistenza eccezionale agli agenti atmosferici: non si deforma, non si schiarisce (come farebbe il legno).

  • La manutenzione necessaria negli anni è minima: non dovrai stressarti con costose e ripetute operazioni di mantenimento.

  • Le caratteristiche isolanti dell’alluminio aiutano a mantenere la temperatura ideale all’interno della tua abitazione, riducendo i costi energetici e migliorando l’efficienza complessiva dell’edificio. Un vantaggio incredibile, sia per il tuo benessere in casa, che per il tuo portafoglio e, per ultimo, anche per l’ambiente.

  • Non va sottovalutato nemmeno l’isolamento acustico, che rende gli interni più tranquilli e silenziosi, beneficio poderoso, soprattutto in contesti urbani.

Tutto questo si traduce in maggiore comfort e zero stress

Ognuna di queste caratteristiche è motivo di benessere per chi vive la quotidianità in casa, ma solo una scelta che punta tutto sulla qualità è in grado di soddisfare a pieno ognuno di questi punti.

Tutti i modelli da scoprire di persiane in alluminio per esterni
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Veniamo alla parte più succulenta: la scelta del modello giusto. 

Esploriamo alcuni modelli di persiane in alluminio METRA Building, eccellenza italiana in fatto di infissi della quale sono onorata di parlarti qui, sul mio spazio online.

METRA Building si distingue per la qualità dei suoi serramenti in alluminio, capaci di ridurre il consumo energetico fino al 30% grazie alla tecnologia HES (High Energy Saving). Gli infissi METRA sono dotati di soluzioni antieffrazione certificate in classe RC2 e RC3 e fino a 16 punti di chiusura.

Il design Made in Italy è sempre personalizzabile, al fine di prestarsi ad ogni tipo di progetto.
Sul sito di METRA ci sono tantissime realizzazioni da esplorare, che dimostrano la maestria di questa incredibile realtà (una tra tante: il Bosco Verticale di Milano).

  1. Persiane tradizionali, ma con un dettaglio di stile

La linea Origini di METRA Building include persiane in alluminio dal look tradizionale, perfette per la valorizzazione di palazzi storici, ma anche di case indipendenti contemporanee che vogliono optare per l’eleganza classica e intramontabile.

Hanno lamelle fisse o orientabili e diversi design tra cui scegliere, a seconda dell’estetica e del tipo di apertura desiderata.

Il dettaglio di stile che fa la differenza? Tutte le componenti sono abbinate alla struttura, così da integrarsi perfettamente e da non condizionare la scelta delle finiture metalliche da portare in casa. 

I dettagli degli infissi sono spesso il punto di partenza da cui noi home stylist peschiamo le finiture metalliche da inserire in casa, ma non sempre questi corrispondono ai gusti dei clienti e, quindi, dobbiamo trovare soluzioni creative o optare per un mix di metalli diversi.
Avere la possibilità di scegliere la stessa colorazione della persiana anche per cerniere e maniglie è una vera e propria svolta, anche per gli interni.

Credis immagine: METRA Building

2. Persiane oscuranti a doghe verticali per un look audace

Le persiane oscuranti, anche dette scuri, sono dotate di lamelle fisse, in grado di creare una privacy totale di cui beneficiare in casa.

Oltre al classico modello a doghe orizzontali e a uno essenziale senza doghe, adatto sia a edifici classici che alle architetture più moderne, METRA Building vanta di persiane oscuranti a doghe verticali.

Il particolare design è in grado di conferire un look sofisticato e moderno anche alla facciata più semplice ed essenziale. Un vero e proprio dettaglio differenziante che veste e personalizza un edificio.

Credis immagine: METRA Building

3. Persiane per vetrate scorrevoli e automatiche

Una soluzione discreta ed efficiente per regolare la luce che filtra dalle ampie vetrate e, nel contempo, per garantire privacy, è costituita dalle persiane scorrevoli

Si muovono su carrelli con guide a scomparsa nel pavimento. L’ automatizzazione avviene cliccando un pulsante che viene installato all’interno dell’abitazione e permette di chiudere le persiane.

Credis immagine: METRA Building

4. Persiane scorrevoli che scompaiono nella muratura

Una soluzione innovativa che combina alla perfezione estetica, ottimizzazione dello spazio e praticità è incarnata dalla linea Milano, che include persiane scorrevoli che scompaiono nella muratura.
Le lamelle frangisole sono fisse o orientabili.

Funzionano grazie a carrelli nella parte inferiore delle ante, che camminano su una guida in acciaio.

Credis immagine: METRA Building

Come scegliere il colore migliore per le persiane?
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Così come per la palette degli interni, anche la scelta del colore per gli elementi esterni della casa va ponderata, in quanto va a definire l’identità estetica della tua casa.

Per ottenere un effetto armonioso, è importante considerare l’intero contesto architettonico e cromatico dell’edificio.

Dove siamo? In campagna o in città? Cosa c’è intorno all’edificio? Come sono le abitazioni qui intorno?

Tieni presente che questa scelta non si affida sempre e solo al tuo buon gusto.

  1. Regolamenti comunali: molti comuni hanno normative che stabiliscono i colori e i materiali consentiti per le persiane, soprattutto nei centri storici o in zone vincolate.

  2. Condomini: se abiti in un condominio, potrebbero esserci vincoli stabiliti nel regolamento condominiale, che definiscono il colore e lo stile delle persiane per mantenere un aspetto armonico tra le diverse unità.

  3. Vincoli paesaggistici: in alcune zone sottoposte a vincolo paesaggistico o storico, i colori e le finiture delle persiane devono rispettare le direttive imposte dalle sovrintendenze per i Beni Culturali o Ambientali. In questi casi, può essere necessario richiedere un’autorizzazione.

Se la tua scelta non è sottoposta a questi tre vincoli, ecco una serie di suggerimenti per selezionare il colore perfetto per le tue persiane in alluminio.

Le tonalità neutre, come il bianco o il grigio, sono ideali per chi cerca un look moderno e minimalista. Marroni e verdi sono degli evergreen, classici e senza tempo.
Sul catalogo METRA Building sono presenti sfumature neutre di diverse temperature cromatiche e diversi livelli di luminosità.

Questa ampia gamma rende semplice la combinazione del colore della parete dell’edificio con quello delle persiane.

In generale:

  • con i neutri chiari non sbagli mai: se la parete presenta un colore freddo, meglio abbinare un neutro freddo, se la parete ha un colore caldo, si può optare per i bianchi, i beige o i grigi caldi;

  • se hai indecisioni sulla gradazione, puoi abbinare per luminosità il colore della persiana a quello del pavimento esterno, ovvero, puoi scegliere un colore tanto chiaro o tanto scuro quanto il pavimento;

  • i verdi e i marroni avvolgenti sono sempre attuali e perfetti specialmente per le abitazioni immerse nella natura.

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Configurazione persiane alluminio Metra.png

Configurazione persiane alluminio Metra.png


Prove colore per abbinare persiane, pareti e pavimenti esterni, che ho creato con il configuratore sul sito di METRA Building.

In ogni caso il configuratore METRA Building toglie decisamente ogni dubbio.

Contiene decine di rivestimenti sia per il pavimento che per le pareti esterne, così puoi facilmente riprodurre la combinazione presente sulla tua abitazione e testare i diversi modelli e i diversi colori delle persiane.

È uno strumento prezioso per chi desidera fare una scelta ponderata e in linea con i propri gusti e lo stile dell’abitazione.

Dove acquistare delle persiane in alluminio di alta qualità?
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Se anche tu sogni di esaltare la tua facciata con delle persiane di qualità e vuoi nel contempo ottimizzare l’isolamento termico e acustico dei tuoi interni, allora non ti resta che affidarti a un’azienda il cui nome è garanzia di qualità.

Come anticipato, con decenni di esperienza e una reputazione consolidata, METRA Building offre soluzioni che combinano design, funzionalità e innovazione tecnologica.

Le persiane in alluminio METRA Building sono progettate per resistere nel tempo e offrono performance elevate in termini di isolamento termico e acustico, oltre a un’incredibile scelta di modelli e colori.

Non c’è scelta migliore che investire in prodotti che migliorano il comfort della tua abitazione e ne aumentano il valore estetico e l’efficienza energetica.

METRA Building vanta di una rete di rivenditori autorizzati, attraverso la quale è facile ricevere assistenza personalizzata e professionale per ogni esigenza, dalla scelta all’installazione.

Non ti resta che cercare la soluzione più adatta alla tua casa: i tuoi interni e la facciata della tua casa te ne saranno grati!

26 Settembre 2024 / / Blogger Ospiti

I vantaggi delle porte scorrevoli

Le porte scorrevoli sono apprezzate per il loro impatto estetico, particolarmente scenografico quando realizzate con pannelli di grandi dimensioni. Uno dei loro principali vantaggi è la capacità di ottimizzare lo spazio disponibile. Questa caratteristica le rende perfette per ambienti di dimensioni ridotte. Questa soluzione permette infatti di recuperare spazio prezioso che, con una porta tradizionale a battente, verrebbe occupato dall’apertura. In stanze ampie questa scelta può prevalere anche per ragioni puramente estetiche.

I sistemi scorrevoli si adattano facilmente a qualsiasi stile d’arredo grazie alle numerose tonalità e finiture disponibili consentendo di creare ambienti coordinati e funzionali. Offrono inoltre la possibilità di separare diverse aree della casa in modo discreto, mantenendo comunque un senso di continuità e armonia tra gli spazi.

Nella porta scorrevole sospesa Zeus di Doal il profilo in alluminio minimalista è disponibile in svariate finiture.

Porte scorrevoli sospese o a terra, le differenze

La scelta tra i due diversi sistemi caratterizza l’aspetto dell’intero ambiente. Le porte scorrevoli sospese non necessitano di fissaggi a pavimento, in quanto vengono ancorate al soffitto con un binario che ne sostiene il peso. Questa versione permette l’installazione di più ante anche di grandi dimensioni. L’ambiente risulterà visivamente più pulito e continuo, un tratto essenziale nelle stanze più vissute della casa dove l’estetica gioca un ruolo fondamentale.

Le porte scorrevoli a terra, invece, utilizzano un binario inferiore visibileper scaricare il peso delle ante, oltre ad uno superiore, che può essere fissato a parete, a soffitto o incassato. Questo sistema è indicato anche nel caso in cui il soffitto non sia in grado di supportare il peso della porta. La visione d’insieme che ne risulta è più tradizionale ed adatta ad ambienti in cui la funzionalità prevale, senza rinunciare ad un design curato.

Porta scorrevole a terra Like di Doal la soluzione ideale per la chiusura di spazi contenitivi in locali di servizio senza rinunciare al design.

Caratteristiche delle porte scorrevoli interno muro

Le porte scorrevoli interno muro, con o senza cornici, sono chiamate anche a scomparsa oppure a scrigno. Prevedono lavori di muratura per l’installazione di un controtelaio all’interno del muro o di una parete appositamente creata con il cartongesso. Quando aperte scompaiono completamente all’interno del vano non creando ingombri sulle pareti adiacenti. I loro pannelli misurano quanto una comune soluzione a battente con una dimensione di 60 cm in larghezza per un’altezza di 200- 210 cm. È possibile realizzare ante di grandi dimensioni con misure che dipendono dal materiale e dal tipo di controtelaio.

Nella porta scorrevole a scomparsa senza cornici Just di Doal un’estetica minimale valorizza l’intero ambiente.

26 Settembre 2024 / / Blogger Ospiti

Quanto spazio ci vuole per una cabina armadio

Le cabine armadio sono una valida alternativa per chi desidera avere un ambiente ordinato. Le loro dimensioni dipendono sia dallo spazio disponibile che dalle necessità personali. Anche con pochi metri quadrati si può ottenere un risultato efficace.

Una camera matrimoniale deve garantire per legge una superficie minima di 14 mq. Per realizzare una cabina armadio, è importante avere almeno 2 mq a disposizione. La profondità consigliata è di almeno 120 cm, una misura che permette di organizzare i mobili lungo una parete e mantenere un passaggio di circa 60 cm. Questo spazio è essenziale per camminare agevolmente all’interno della cabina. Se non è possibile realizzare il guardaroba nella tua camera da letto puoi sfruttare una stanza adiacente.

Cabina Armadio Venere di Doal, per valorizzare i tuoi ambienti con la massima eleganza e versatilità.

La forma della cabina armadio

La disposizione della cabina armadio dipende dalla geometria del locale. In una stanza rettangolare può essere collocata su uno dei lati corti della stanza, di fronte al letto o dietro di esso. Questa scelta può occupare l’intera parete o solo una parte.

Qualora la stanza sia quadrata, puoi decidere di installarla lateralmente al letto oppure su due pareti adiacenti formando una composizione angolare per sfruttare al meglio lo spazio disponibile.

Se invece la camera presenta una forma irregolare potresti renderla più simmetrica con delle pareti in cartongesso per arredarla più facilmente. Ricorda infine che puoi sfruttare anche una nicchia strutturalmente già esistente.

Cabina armadio Simply di Doal, linee essenziali con una struttura in alluminio e ripiani disponibili in colori diversi.

L’organizzazione interna della cabina armadio per lui e lei

Per una coppia è necessario suddividere l’interno della cabina armadio in due zone distinte, una per ciascun partner. La donna deve poter riporre vestiti di ogni tipo, oltre a borse, accessori, indumenti sportivi e gioielli. Bisogna quindi prevedere moduli di diverse altezze provvisti di servetti per raggiungere facilmente i capi posti nelle zone più in alto. Serviranno inoltre ripiani regolabili e cassetti per sistemare la biancheria intima. Inoltre, i vassoi estraibili portaoggetti sono ideali per mantenere gli oggetti preziosi in perfetto ordine.

L’ uomo ha bisogno di spazio per camicie, maglie, giacche, pantaloni, abiti e capi invernali come cappotti e giacconi, oltre a cravatte, cinture e orologi. Per questo motivo, è importante includere oltre alle altre attrezzature un portacravatte,un porta camicie e portapantaloni estraibili, per mantenere questi capi senza pieghe e a portata di mano.

Naturalmente non può mancare una zona dedicata alla propria scarpiera. Le calzature possono essere appoggiate ordinatamente su carrelli estraibili oppure riposte su ripiani inclinati.

Scegli la cabina armadio a cremagliera Sky di Doal, in cui ogni cosa trova il suo posto.

Cabina armadio con ante battenti, scorrevoli o a libro

La scelta del sistema di chiusura della cabina armadio dipende dalle dimensioni del nostro ambiente. Le ante battenti richiedono uno spazio sufficiente davanti per poter aprirsi completamente. I sistemi scorrevoli consentono invece di accedere al guardaroba senza occupare alcuno spazio aggiuntivo.

Le ante a libro si piegano su se stesse durante l’apertura, riducendo di circa la metà lo spazio necessario rispetto alle ante battenti. Esteticamente, tutte queste soluzioni offrono un design moderno e raffinato che può adattarsi ad ogni stile d’arredamento.

Cabina armadio Iko di Doal, una soluzione con ante a libro con finitura a specchio perfetta per arredare una nicchia

Scegli tra le cabine armadio aperte oppure chiuse

Una cabina armadio priva di ante offre una visione completa e immediata del suo contenuto. Tuttavia, indumenti o accessori mal riposti possono compromettere l’aspetto generale della stanza. Questo spazio è più soggetto all’accumulo di polvere, che può depositarsi sugli indumenti e sugli arredi interni.

Una cabina chiusa richiede meno attenzione all’ordine poiché le ante ne nascondono l’interno. I capi sono meglio protetti dal pulviscolo, il che riduce la necessità di pulizie frequenti.

Possiamo decidere per soluzioni ibride dove le parti aperte permettono di riporre gli abiti da utilizzare frequentemente, mentre le sezioni chiuse possono essere dedicate al cambio stagione o ai vestiti meno usati.

La Parete Kristal di Doal, dall’elevato valore estetico, può essere abbinata alle cabine Venere e Simply.

25 Settembre 2024 / / My happy place

Creare un angolo per il trucco nella propria abitazione è un modo raffinato per dedicare uno spazio specifico alla cura di sé. Questo spazio, se ben progettato, può diventare un’oasi personale dove ritagliarsi momenti di relax e bellezza.

La realizzazione di un angolo beauty richiede attenzione sia nella scelta dei mobili che nell’organizzazione degli accessori, per garantire non solo un ambiente esteticamente piacevole, ma anche funzionale. Nella creazione di questo spazio, è importante considerare il giusto mix tra arredamento, design e praticità.

Un angolo beauty ben arredato può essere collocato nella camera da letto o vi basterà arredare il bagno per ricrearla, a seconda delle esigenze e delle possibilità di spazio. La scelta di mobili specifici, come una consolle o un tavolo da trucco, deve essere fatta con attenzione, tenendo presente l’uso quotidiano e l’illuminazione.

Scegliere la consolle o il tavolo da trucco ideale

Il primo elemento fondamentale per creare l’angolo beauty perfetto è la scelta di una consolle o di un tavolo da trucco. Questo mobile deve essere pratico, funzionale e allo stesso tempo elegante. Esistono diverse opzioni sul mercato, da quelle più compatte per spazi limitati a quelle più ampie con cassetti e vani contenitori.

toeletta per trucchi arredare

Toeletta per trucchi

Nella selezione del tavolo, è importante valutare le proprie esigenze: chi ha molti prodotti di bellezza avrà bisogno di più spazio e cassetti, mentre chi dispone di pochi cosmetici potrà optare per una consolle più semplice.

Il materiale e il design della consolle sono altrettanto importanti. Per un ambiente moderno e minimalista, una consolle in legno chiaro con linee essenziali potrebbe essere l’ideale, mentre per chi ama un tocco più romantico, una consolle in stile vintage, magari con dettagli in ferro battuto, potrebbe essere la scelta perfetta. La presenza di cassetti e scomparti è un elemento chiave, in quanto permette di organizzare al meglio prodotti e accessori, evitando il disordine.

La sedia: comfort ed eleganza

Una sedia confortevole è un altro elemento essenziale per l’angolo beauty. Passare del tempo a truccarsi o a prendersi cura della propria pelle richiede una seduta che sia comoda e che offra il giusto supporto. È consigliabile scegliere una sedia con imbottitura e, se lo spazio lo permette, anche con braccioli.

In termini di stile, la sedia dovrebbe essere in armonia con il resto dell’arredamento. Se la consolle è di stile moderno, una sedia con linee pulite e un tessuto in tinta unita potrebbe essere la scelta ideale. Al contrario, se si è optato per una consolle in stile classico, una sedia più decorativa, magari con un rivestimento in velluto, può aggiungere un tocco di eleganza.

L’altezza della sedia è un fattore importante da considerare. La sedia deve essere regolata in modo da consentire una postura corretta e confortevole, facilitando l’applicazione del trucco. Inoltre, scegliere una sedia con rotelle può offrire maggiore libertà di movimento, soprattutto se l’angolo beauty è collocato in un ambiente multifunzionale, come la camera da letto.

L’importanza dello specchio e dell’illuminazione

Lo specchio è uno degli elementi chiave nell’arredamento di un angolo beauty. Deve essere grande e posizionato in modo tale da offrire una visione completa del viso. Una delle opzioni più funzionali è quella di scegliere uno specchio con luci integrate. Le luci devono essere posizionate in modo da illuminare uniformemente il viso, evitando ombre indesiderate che potrebbero interferire con l’applicazione del trucco. Le lampadine a luce bianca sono le più indicate, in quanto riproducono fedelmente i colori, consentendo di ottenere un risultato più naturale.

Per chi ama un’atmosfera più glamour, esistono specchi con cornici luminose in stile Hollywood, che oltre a offrire un’illuminazione ottimale, aggiungono un tocco di eleganza e personalità all’angolo beauty. Se lo spazio lo consente, è possibile integrare un piccolo specchio ingranditore, ideale per i dettagli, come l’applicazione dell’eyeliner o delle ciglia finte.

Accessori e organizzazione: tenere tutto in ordine

Un angolo beauty ben organizzato è fondamentale per rendere la routine di bellezza più efficiente e piacevole. Gli accessori giusti possono fare la differenza. Cassetti organizzatori, divisori e contenitori trasparenti sono alleati preziosi per tenere in ordine i prodotti di trucco e cura della pelle. I cassetti organizzatori permettono di suddividere lo spazio in scomparti, dove riporre rossetti, ombretti, pennelli e altri accessori. Questo non solo evita il disordine, ma permette anche di trovare rapidamente ciò di cui si ha bisogno.

organizzare pennelli trucchi nei cassetti

Organizzare accessori trucco

Un elemento che può essere incluso in un angolo beauty ben organizzato è uno spazio dedicato agli strumenti per il trucco, come applicatori, spugnette e pinzette. L’angolo beauty diventa il luogo ideale dove imparare come applicare le ciglia finte, avendo a portata di mano tutti gli strumenti necessari. Inoltre, le ciglia finte magnetiche possono essere riposte in un cassetto dedicato, in modo da poterle applicare rapidamente e con precisione quando necessario. Avere uno spazio dedicato a questi accessori permette di mantenere tutto in ordine e di evitare la perdita di piccoli oggetti che altrimenti potrebbero essere difficili da trovare.

Decorazioni e personalizzazione dell’angolo beauty

Oltre agli elementi funzionali, l’angolo beauty può essere personalizzato con decorazioni che riflettano il proprio stile e la propria personalità. L’aggiunta di elementi decorativi, come piccoli vasi di fiori, candele profumate o cornici con immagini motivazionali, può rendere questo spazio ancora più accogliente e personale. L’obiettivo è creare un ambiente che inviti al relax e al benessere, un luogo dove prendersi cura di sé diventi un momento di piacere.

Anche la scelta della palette di colori gioca un ruolo importante nell’atmosfera dell’angolo beauty. Colori chiari e neutri, come il bianco, il beige o il rosa pastello, sono ideali per creare un ambiente rilassante e luminoso. Se si desidera aggiungere un tocco di colore, è possibile utilizzare accessori dai toni più vivaci, come un cuscino per la sedia o un tappeto morbido.

L’uso dello spazio: soluzioni per piccoli ambienti

Non tutti dispongono di ampi spazi per creare un angolo beauty. Tuttavia, anche in ambienti più ristretti, è possibile realizzare uno spazio funzionale e accogliente. Se la stanza è piccola, una soluzione potrebbe essere quella di optare per una consolle stretta e lunga, da collocare contro una parete. In alternativa, si può scegliere un tavolo da trucco pieghevole o a scomparsa, che si richiude quando non è in uso, liberando spazio.

Per quanto riguarda lo specchio, una soluzione salvaspazio è quella di utilizzare uno specchio da parete con luci integrate, evitando così di occupare spazio sul piano del tavolo. Anche l’uso di mensole e ripiani sospesi può aiutare a sfruttare al meglio lo spazio verticale, offrendo ulteriore spazio per riporre i prodotti senza ingombrare la superficie del tavolo.

La manutenzione dell’angolo beauty

Una volta arredato e organizzato, l’angolo beauty richiede una manutenzione regolare per mantenersi sempre in ordine e funzionale. È importante dedicare del tempo alla pulizia dei cassetti e degli accessori, rimuovendo periodicamente i prodotti scaduti o non più utilizzati. Anche lo specchio deve essere pulito frequentemente, per garantire una visione sempre chiara e precisa durante l’applicazione del trucco.

come creare angolo beauty perfetto

Tenere in ordine trucchi

Per mantenere l’ordine, può essere utile adottare alcune abitudini quotidiane, come rimettere ogni prodotto al suo posto dopo l’uso e utilizzare un panno per pulire il piano del tavolo da eventuali residui di trucco. In questo modo, l’angolo beauty resterà sempre accogliente e pronto per essere utilizzato in qualsiasi momento.

L’angolo beauty, se ben arredato e organizzato, diventa un luogo speciale dove prendersi cura di sé diventa un piacere quotidiano. Sia che si disponga di un ampio spazio o di un piccolo angolo della casa, con i giusti elementi d’arredo e un po’ di creatività è possibile creare uno spazio funzionale, elegante e personale.

L’articolo Come creare l’angolo beauty perfetto: arredamento e design per il trucco proviene da My Happy Place.

24 Settembre 2024 / / My happy place

La carta da parati è tornata di grande tendenza nell’interior design, e nel 2024 sta riscuotendo sempre più successo grazie alla sua versatilità, facilità d’uso e all’infinità di opzioni di personalizzazione che offre. Un elemento sempre più in voga e versate se non sapete come arredare il vostro soggiorno o qualsiasi altra stanza della casa, dal bagno alla cucina.

Vi avevamo già consigliato una guida sulla carta da parati moderna per il 2023 e abbiamo pensato di offrirvi un’edizione 2024 in cui partiamo dalle basi.

In questa guida esploreremo tutto ciò che c’è da sapere sulla carta da parati, con focus su come sceglierla, installarla e rimuoverla, e dove acquistarla. Andremo anche a scoprire le innovative carte da parati senza colla, sempre più diffuse nel mercato moderno.

Come si mette la carta da parati

L’installazione della carta da parati è spesso vista come una procedura complessa, ma ormai grazie ai tutorial e alle colle sempre di più semplice preparazione, oggi è un’operazione molto più accessibile anche ai meno esperti.

tutorial come mettere carta da parati

Tutorial come mettere carta da parati – Credit by “Carta da Parati Artistica”

Ecco i passaggi principali per applicare la carta da parati:

  1. Preparazione della parete: Assicurati che la parete sia pulita, asciutta e liscia. Se ci sono fori o imperfezioni, riempili con stucco e leviga la superficie. La carta da parati aderisce meglio su una superficie uniforme.
  2. Misura e taglio: Misura accuratamente la superficie da coprire e taglia i rotoli di carta in modo da ottenere i pezzi che andranno applicati sulla parete. Lascia sempre qualche centimetro in eccesso, da rifinire in un secondo momento.
  3. Preparazione della colla: Se stai utilizzando carta da parati tradizionale, prepara la colla secondo le istruzioni riportate sulla confezione. Alcuni tipi di carta utilizzano una colla che viene applicata direttamente sulla parete anziché sul retro della carta, rendendo l’applicazione molto più agevole.
  4. Applicazione della carta: Inizia applicando la carta da un angolo della stanza e procedi gradualmente verso l’altra estremità. Usa una spatola per lisciare la carta e rimuovere eventuali bolle d’aria o pieghe.
  5. Rifiniture: Una volta applicata tutta la carta, usa un taglierino per rifinire gli eccessi lungo il bordo della parete o in prossimità di interruttori e prese.

La carta da parati moderna è progettata per essere facile da applicare, le aziende specializzate sono particolarmente attente a offrire soluzioni user-friendly. Con un po’ di pazienza e cura, puoi ottenere risultati impeccabili senza dover necessariamente chiamare un professionista.

Come si toglie la carta da parati

Rimuovere la carta da parati può sembrare un compito arduo, ma con gli strumenti giusti e i passaggi corretti, può essere gestito facilmente.

  1. Controlla il tipo di carta: Alcune carte da parati sono progettate per essere facilmente rimovibili senza lasciare tracce, come le carte da parati senza colla. In questi casi, basta tirare delicatamente la carta per staccarla dalla parete.
  2. Inumidisci la superficie: Per le carte tradizionali, puoi inumidire la superficie con una spugna bagnata o uno spruzzino con acqua tiepida. Questo renderà la carta più morbida e faciliterà la rimozione.
  3. Usa una spatola: Dopo aver lasciato agire l’acqua per qualche minuto, usa una spatola per sollevare la carta dagli angoli e staccala delicatamente.
  4. Rimuovi i residui di colla: Una volta rimossa la carta, potrebbe rimanere qualche residuo di colla sulla parete. Pulisci la superficie con acqua calda e un po’ di sapone neutro, utilizzando una spugna.
  5. Ripara la parete: Prima di applicare una nuova carta da parati, assicurati che la parete sia pulita e liscia. Se necessario, leviga eventuali imperfezioni e passa una mano di primer per preparare la superficie.

Come scegliere la carta da parati

Scegliere la carta da parati giusta può fare la differenza tra un ambiente anonimo e uno spazio che rispecchia pienamente il tuo stile personale.

carta da parati cameretta bambini

Carta da parati cameretta

Ecco alcuni criteri fondamentali da considerare:

  1. Design e stile: Ormai il mercato offre una vasta gamma di design, dai motivi geometrici ai paesaggi naturali, passando per pattern astratti e stili più classici. È importante scegliere un design che si adatti all’atmosfera che vuoi creare nella stanza.
  2. Tipologia di carta: Esistono diverse tipologie di carta da parati, tra cui la **carta vinilica**, resistente e lavabile, ideale per ambienti come la cucina o il bagno, e la **carta non tessuta**, perfetta per le zone living e le camere da letto.
  3. Colore: Il colore della carta da parati può influenzare notevolmente l’umore di una stanza. Tinte chiare possono rendere gli spazi più ampi e luminosi, mentre colori scuri e saturi creano un ambiente più intimo e accogliente.
  4. Texture: Le carte da parati non sono solo decorative ma possono anche aggiungere texture alle pareti. Photowall offre opzioni che spaziano da superfici lisce a carte leggermente strutturate.
  5. Dimensioni e proporzioni: Se hai una stanza piccola, evita design troppo grandi o pesanti, che potrebbero far sembrare lo spazio più angusto. Opta invece per motivi più piccoli e delicati.

Dove acquistare una carta da parati moderna

Quando si tratta di acquistare carta da parati, è fondamentale rivolgersi a fornitori di qualità.

come scegliere la carta da parati per casa

Carta da parati Photowall

Tra le aziende leader nel settore troviamo Photowall, un marchio svedese che ha rivoluzionato il mondo delle pareti decorative grazie a un mix perfetto di design accattivanti, materiali di alta qualità e facilità d’installazione.

Puoi visitare il sito ufficiale di Photowall, dove è possibile scegliere tra migliaia di design e ordinare campioni per valutare quale carta si adatta meglio al tuo progetto. La piattaforma offre anche strumenti di personalizzazione, permettendoti di creare una carta da parati unica partendo da una tua immagine o un tuo disegno.

Oltre a Photowall, ci sono diversi rivenditori online e negozi fisici specializzati in carte da parati di design. Tuttavia, quando acquisti online, assicurati di leggere attentamente le recensioni e verificare le specifiche tecniche del prodotto per evitare brutte sorprese.

Carta da parati senza colla

Una delle tendenze più interessanti nel mondo della carta da parati è l’introduzione delle carte da parati senza colla. Questi prodotti innovativi rendono l’installazione ancora più semplice e veloce.

carta da parati adesiva

Carta da parati senza colla

La carta da parati senza colla funziona grazie a una tecnologia adesiva incorporata nel retro della carta, che permette di applicarla direttamente sulla parete senza bisogno di colla o pasta. È sufficiente posizionarla e lisciarla sulla superficie, e può essere rimossa o riposizionata senza danneggiare il muro.

Questa soluzione è perfetta per chi vuole cambiare frequentemente l’aspetto delle proprie stanze o per chi vive in affitto e desidera un’opzione temporanea senza impegno.

In conclusione, la carta da parati è un elemento fondamentale per trasformare qualsiasi ambiente della casa in uno spazio unico e personalizzato. Nel mercato moderno, l’intero processo, dalla scelta all’installazione, è diventato semplice e alla portata di tutti. Sia che tu voglia rinnovare il soggiorno, aggiungere un tocco di colore alla camera da letto o dare nuova vita al bagno, la carta da parati è la soluzione perfetta per il 2024.

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