BLOG ARREDAMENTO Posts

25 Luglio 2022 / / Dettagli Home Decor

come scegliere il rubinetto per il lavello della cucina
rubinetto digitale VITA di Gessi

State sistemando la cucina, ma non sapete come scegliere il rubinetto per il lavello? Estetica, praticità e risparmio idrico, prima di tutto. E tante novità tra i prodotti 2022.
L’estetica e il design sono i primi aspetti che ci colpiscono anche parlando di un rubinetto e le aziende non si fermano mai per stupire i consumatori. Ovviamente ciò non basta. È importante tener conto della praticità, comodità d’uso e robustezza dal momento che, nell’arco della giornata, il rubinetto viene aperto e chiuso molto spesso. Anche le innovazioni tecnologiche legate al risparmio di acqua ed energia giocano sempre più un ruolo fondamentale sui modelli di ultima generazione.

Speciale rubinetti cucina
modello Sync – Dornbracht

Scegliere il rubinetto per il lavello: l’estetica

Il rubinetto per il lavello da cucina deve garantire igiene e durata nel tempo. La scelta che va per la maggiore rimane l’acciaio inox che non annerisce e si pulisce facilmente. Non di minore importanza, l’acciaio possiede importanti proprietà antibatteriche che assicurano la purezza dell’acqua. Tra le tendenze degli ultimi anni si affianca la finitura ottone per cucine più tradizionali o per quelle più estrose. Altri modelli poi sono proposti con finiture colorare: oro rosa o nero per i metalli, effetti grezzi tra i colori cemento e i tortora (e anche i bianchi) per i fragranite o ricomposti similari. La forma può variare della più arrotondate alle sagome più ricercate come propone Dornbracht per il modello Sync.

Le tipologie di rubinetti da cucina

Partiamo da una configurazione di cucina standard lungo una parete dove è possibile scegliere liberamente il rubinetto per il lavello ed il suo posizionamento. Solitamente si inserisce in linea con il centro dello scarico o, se ci sono più vasche, nella posizione intermedia alle due.

come scegliere il rubinetto per il lavello
Must di Mina

Per chi desidera si può optare per un attacco a muro. Il becco di erogazione, in questo caso, dovrà essere abbastanza lungo per raggiungere il lavello. Per un miglior utilizzo il modello Must di Mina è completo di doccino estraibile, elemento molto diffuso al momento e comodo da usare per pulire al meglio le stoviglie e le superfici circostanti.

rubinetti cucina, guida alla scelta
Tree – Mina

Sempre Mina propone il modello Three che è caratterizzato da un miscelatore da appoggio, ma separando la canna di erogazione dalla manopola. In questo caso la forma nel complesso risulta più tradizionale, ad eccezione del comando e dell’accessorio a doccetta laterale. Questa soluzione si avvicina alla serie di elementi che vanno a ridurre lo spazio in altezza.

Speciale rubinetti cucina
Per rimanere sul tema doccetta, il rubinetto per il lavello modello Galileo di Fima Carlo Frattini estremizza le forme ed è caratterizzato da un blocco di comando con il doccino basculante. Grazie alla rotazione dell’intero blocco sulla base è possibile modificare non solo la direzione del getto ma anche l’orientamento della manopola, rendendo più confortevole l’uso quotidiano.

Rubinetto per il lavello: tra tecnologia e rispetto dell’ambiente

I rubinetti sono sempre più tecnologi e green, alcuni di loro sono anche dotati di particolari dispositivi che concorrono a ridurre i consumi di acqua e di energia in maniera significativa.
Il design unico e accattivante di Gessi Vita ad esempio coniuga estetica e tecnologia.

come scegliere il rubinetto per il lavello della cucina
Vita – Gessi

È il primo erogatore dall’ innovativo programma multifunzione e dall’ ergonomia ricercata al fine di rendere l’esperienza di utilizzo altamente fruibile. Si tratta di un dispositivo digitale dall’ innovativo programma multifunzione che contribuisce alla riduzione dell’uso della plastica e al risparmio idrico ed energetico. Azionabile anche tramite App e con comando vocale, fornisce acqua liscia e gasata, fredda e calda, con diversi livelli di personalizzazione e con la possibilità di memorizzare anche i livelli di quantità.

L’articolo Speciale cucina: come scegliere il rubinetto per il lavello proviene da Dettagli Home Decor.

23 Luglio 2022 / / Dettagli Home Decor

Come arredare casa in 3D online con un interior designer professionista grazie ad Hackrea

Hai sempre sognato un interior design di alto livello abilmente lavorato da professionisti con visuale 3D che ti offre l’opportunità di vedere in anticipo come saranno i tuoi interni in compagnia di una lista completa dei prodotti da acquistare quando tutto ciò che devi fare è goderti il processo a un prezzo che soddisfi i tuoi standard? Tutto questo, senza perdere neanche una parte, è ora possibile con Hackrea, il fulcro di idee ispiratrici e consigli professionali che fornisce servizi di interior design online per tutti i gusti e tutte le tasche. Come funziona Hackrea? Cosa lo distingue? Perché optare per Hackrea? Cosa guadagni da una collaborazione con uno dei più esclusivi fornitori di servizi di progettazione ed arredamento d’interni online? Ecco cosa vorresti sicuramente sapere!

Come funziona Hackrea?

Una volta contattato Hackrea, inizia una delle migliori collaborazioni per te e per i suoi arredatori d’interni. L’unica cosa che devi fare è fornire delle foto o una piantina del tuo attuale ambiente. Inoltre, Hackrea può lavorare con progetti di interior design per tutta la casa con il maggior successo possibile. Il prossimo passo riguarda la tua visione dell’aspetto futuro della tua stanza, a breve: i tuoi requisiti allegati alla pianta della stanza. I designer di Hackrea individuano i concetti dietro le idee più ambigue, il che significa che il progetto di design dei tuoi sogni può finalmente diventare realtà!

Tutto ciò che viene dopo è magico. Hackrea sceglie due interior designer che meglio si adattano al caso. Iniziano a dare vita alla tua visione andando con due diverse interpretazioni. Non ci vuole molto prima che ogni arredatore arrivi con un concetto di design originale basato sulle tue esigenze, visioni, idee e preferenze. Una volta che le prime bozze sono pronte, puoi immergerti completamente nella loro essenza e scegliere quella che si sente più vicina al tuo senso dello stile.

È qui che inizia la tua collaborazione diretta con il designer. Puoi affermare con fermezza la tua posizione e fare riferimento a qualsiasi cambiamento all’interno del progetto di design scelto che funzionerebbe meglio per te. Il processo dura da 2 a 7 settimane, a seconda della complessità del progetto e dell’opzione di servizio di progettazione che consideri. Ognuno di voi che ha scelto di lavorare con Hackrea si ritrova con immagini di qualità del proprio futuro interno e un piano 3D per una visualizzazione chiara. Allo stesso tempo, chi opta per servizi di design professionali ed esclusivi riceve anche un tour 3D della propria camera. Indipendentemente dai servizi che consideri, collabori costantemente con l’arredatore fino a raggiungere la perfezione.

Tutto questo è possibile poiché Hackrea lavora solo con professionisti che sono costantemente aggiornati sulle ultime tendenze. Gli interior designer creativi, professionali ed esclusivi che fanno parte del team Hackrea, con un’esperienza lavorativa da 2 a 10+ anni, sanno tutto sul design e sulla pazienza e hanno la capacità di trovare il modo di dare vita alle idee di arredamento più insolite. Il design dei tuoi sogni è al sicuro con Hackrea!

Qual è il risultato?

La collaborazione con Hackrea termina solo quando sei pienamente soddisfatto del tuo nuovo progetto di design. Ti ritroverai con immagini 3D di qualità che replicano chiaramente l’arredamento della tua futura stanza fino ai minimi dettagli. Inoltre, Hackrea fornisce una lista della spesa completa per ogni progetto in parte. Di conseguenza, hai i mezzi, i prodotti e l’ispirazione. Tutto quello che devi fare è metterlo in pratica, il che è molto più facile quando hai un piano visivo messo insieme da professionisti. Facile da accedere, non meno facile da contattare e per nulla difficile da collaborare, Hackrea ti fa godere sia del processo che del risultato. Gli interior designer ti capiscono dalla prima interpretazione di un’idea e cercano di personalizzare il più possibile il tuo senso della bellezza. Pertanto, lavorare con Hackrea non può andare diversamente se non sentirsi piacevole.

Perché scegliere Hackrea?

La cosa migliore di Hackrea è l’amore per la bellezza, l’ispirazione e per tutto ciò che è autentico. Sa come farsi strada nel cuore dei suoi clienti e portare in superficie i loro desideri più profondi in termini di arredamento. Considerando che tutto avviene attraverso mezzi di collaborazione online, entrambe le parti vincono: un dialogo veloce e di successo è alla base dell’amicizia tra Hackrea ei suoi clienti. Nel momento in cui contatti Hackrea, il suo team di professionisti è costantemente in contatto con te. Anche quando il progetto è completato, ma in seguito sorgono ancora alcune domande, i designer sono più che felici di aiutarti e offrirti i loro consigli.

È più di un affare. È un legame speciale tra il cliente, il designer e il progetto di arredamento con un’energia condivisa di creatività, unicità e desiderio di raggiungere la perfezione. Gli arredatori di Hackrea ammirano l’individualità e si adattano in parte a ogni visione personale del design, fornendo i mezzi per incorporarlo nella realtà. Con Hackrea, puoi dimenticare di rinunciare ad alcune delle tue idee più profonde poiché i suoi specialisti lavorano duramente per sottolinearle e dare personalità ai tuoi interni.

Gli interior designer che troverai su Hackrea hanno un unico obiettivo: “ispirare, offrire esclusività e renderti felice con la tua casa“, come afferma il suo amministratore, e i professionisti fanno del loro meglio in questo senso, come dimostrano molte recensioni positive che mostrano Hackrea come uno dei pochi fornitori di servizi di interior design online che antepongono la qualità alla quantità.

L’articolo Arredare la tua casa in 3D online con un interior designer professionista è ora possibile grazie ad Hackrea proviene da Dettagli Home Decor.

23 Luglio 2022 / / Case e Interni

Piccolo appartamento scandinavo con tocco rustico moderno

Interessanti idee in un piccolo appartamento scandinavo, elegante e con un tocco di stile rustico moderno

I progettisti di questo piccolo appartamento in Svezia, hanno giocato con una palette elegante, basata sui colori naturali. La casa di soli 43 metri quadrati, presenta, infatti, pavimenti in legno a spina di pesce, tinti di marrone scuro, pareti grigio-beige, soffitti, battiscopa e infissi bianchi. La cucina a vista, certamente piccola, ma abbastanza organizzata e un arredamento scandinavo senza tempo hanno creato l’insieme perfetto per una piccola casa.

In questi ambienti dallo stile nordico, il tocco rustico moderno è dato dalla grande porta scorrevole in stile Farmhouse, che è una soluzione di design inaspettata e innovativa per un appartamento di città svedese. Questa porta separa la camera da letto dal living e sicuramente, aggiunge un’atmosfera tradizionale, ma fresca all’ambiente.

Non stupisce che le influenze new rustiche americane siano arrivate fino in Svezia. Del resto c’è praticamente una tv o uno smartphone in tutte le case, ormai. E anche se non è stata Joanna Gaines ad inventare lo stile di design moderno e americano chiamato Farmhouse, a lei diamo il merito di averne aumentato la popolarità, mettendo in onda le sue ristrutturazioni con abbinamenti di buon gusto, ogni settimana su “Casa su misura” (“Fixer Upper” in americano) su HGTV. Sinceramente, prima di lei, lo stile rustico americano era ottenuto con una specie di finta arte povera in legno scuro, granito, finti girasoli o comunque qualcosa del genere. Ma non voglio divagare troppo…

Leggi anche Come arredare in stile Farmhouse

Tradizionale, minimale e accogliente, lo stile di arredamento Farmhouse tende alla semplicità. Uno degli aspetti positivi dello stile è la versatilità, consentendoti di arredare tranquillamente con mobili dalle linee pulite (anche mobili Ikea), mobili dallo stile vintage o senza tempo e dettagli più rustici. Praticamente ogni casa può includere questa moderna atmosfera rustica, indipendentemente dal paesaggio che la circonda.

Nelle piccole case, come questa, non c’è comunque spazio per esagerare con i dettagli e i complementi d’arredo. Potremmo tutti imparare una lezione sulla moderazione e sul minimalismo, guardando queste case scandinave sotto i 50 mq, dove vengono inserite anche caratteristiche di altri stili.

Come questa abitazione capace di unire il tipico stile delle Farmhouse americane con quello più popolare e senza tempo degli appartamenti di città in Svezia.

Ecco come portare a casa un tocco di stile rustico con brio! Le porte da fattoria americana o “Barn Door”, come vengono chiamate, sono porte scorrevoli esterne che scorrono su un binario lasciato a vista. La porta è semplice, costituita da doghe tenute insieme da un telaio e da una doga diagonale, che le caratterizza. Vanno bene in spazi più ristretti, poiché tolgono l’ingombro di apertura della porta, ma allo stesso tempo si possono inserire anche senza opere murarie. Quindi non potresti trovare un modo più pratico per portare l’atmosfera rustica nel tuo piccolo appartamento, usando questo tipo di porta per separare la camera da letto.

Un altro elemento rustico tipico dello stile Farmhouse sono le piastrelle stile metropolitana. In realtà le ritroviamo spesso anche nello stile scandinavo o nello stile industriale, che sicuramente ne hanno decretato il successo in questi ultimi anni. Qui, in cucina, non troviamo una piastrella a mattoncino, ma una più comune piastrella quadrata, posata con una fuga scura, che ne evidenzia la geometria.

I toni naturali, le sedie Seven disegnate da Arne Jacobsen, le lampade nere in cucina, la porta scorrevole in stile rustico moderno, i dettagli eleganti, tutti questi elementi rendono questo appartamento svedese ricco di fascino.

Guarda tutte le foto!

Piccolo appartamento scandinavo con tocco rustico moderno

Piccolo appartamento scandinavo con tocco rustico moderno

Piccolo appartamento scandinavo con tocco rustico moderno

Piccolo appartamento scandinavo con tocco rustico moderno

Piccolo appartamento scandinavo con tocco rustico moderno

Piccolo appartamento scandinavo con tocco rustico moderno

Piccolo appartamento scandinavo con tocco rustico moderno

Piccolo appartamento scandinavo con tocco rustico moderno

Piccolo appartamento scandinavo con tocco rustico moderno

Piccolo appartamento scandinavo con tocco rustico moderno

Piccolo appartamento scandinavo con tocco rustico moderno

Piccolo appartamento scandinavo con tocco rustico moderno

Piccolo appartamento scandinavo con tocco rustico moderno

Piccolo appartamento scandinavo con tocco rustico moderno

Fonte: Hemnet

__________________

Anna – CASE E INTERNI

23 Luglio 2022 / / La Gatta Sul Tetto

Come creare uno spazio adatto per la meditazione nella propria casa, scegliendo i materiali, i colori, l’illuminazione e gli accessori adatti a favorire il rilassamento e l’introspezione.

meditazione

Ne abbiamo fatte di quarantene negli ultimi due anni, alcune preventive, altre forzate…

Se c’è una cosa che sento di aver imparato da questo lungo periodo, che francamente era fuori dal mio immaginario, è stata l’importanza di fermarsi, di rallentare e di prendersi del tempo per stare con sé stessi.

Oggi in tanti hanno ricominciato con la loro routine: ci si è quasi sentiti in obbligo di recuperare il “tempo perso”, mentre altri hanno voglia di fare tanto per sopperire al periodo passato chiusi in casa. Alcune delle persone che, come me, hanno beneficiato di questo periodo di chiusura, hanno tentato di portarsene il ricordo ancora oggi, che la vita sembra somigliare un po’ di più a quella che ricordavamo. In tanti, nel tentare di gestire la noia, la preoccupazione e l’ansia che ne conseguiva, si sono avvicinati alla pratica della meditazione. 

Imparare a meditare

Spesso la meditazione viene associata a una preghiera orientale, in realtà dietro a questa pratica c’è molto di più. Oltre ad esserci tanti tipi di meditazione, ci sono molti studi scientifici che ne dimostrano i benefici a livello neuronale e anche in ambito psicologico. Secondo l’Università statunitense John Hopkins, meditare 30 minuti al giorno può alleviare i sintomi di ansia, depressione e aiutare nella gestione di pensieri intrusivi e ossessivi.

L’importante, se posso darvi un consiglio per avvicinarvi a questa pratica, è sentirsi a proprio agio. Seduti o sdraiati, se vi sentite più comodi, chiudete gli occhi. A quel punto potete concentrarvi sul vostro respiro, utilizzare suoni naturali, musiche adatte, oppure usufruire di qualche meditazione guidata. La meditazione andrebbe praticata tutti i giorni, per almeno 10 minuti, prima di andare a dormire o appena svegli. La meditazione può aiutare a rilassarvi per prendere sonno più facilmente o iniziare meglio la giornata. All’inizio potrà sembrarvi strano, non riuscirete da subito a rimanere concentrati, ma vedrete che a lungo andare diventerete più consapevoli e saprete gestire meglio i vostri pensieri. 

Uno spazio per la meditazione

Se vivete in una casa piccola dovrete trovare uno spazio adatto e possibilmente silenzioso. Cercate di trovare un luogo della casa dove vi sentite protetti, provando a sedervi in punti dove non vi siete mai seduti: a volte basta guardare uno stesso luogo da un’altra prospettiva per trovare un piccolo rifugio.

Se invece siete più fortunati e avete una stanza che potete dedicare a questa pratica, potete allestirla al meglio per aiutarvi nel rilassamento e nell’introspezione.

Sarebbe importante avere un pavimento in legno che tende a trasmettere più calore, soprattutto considerando che starete spesso seduti a terra. In alternativa consiglio tappeti, stuoie o sedute basse: è importante avere un buon senso di radicamento con il terreno.

Per quanto riguarda l’illuminazione, ve ne consiglio una soffusa e calda, che aiuta a rilassarsi e non distrae. Se avete grandi finestre, utilizzate tende che facciano filtrare la luce naturale, o tende colorate per creare piacevoli giochi di luce!

I colori più adatti sono i blu e i viola, che favoriscono l’introspezione e il distaccarsi dalla realtà. Non ci sarà bisogno di tanti elementi d’arredo, basteranno dei piccoli mobili bassi per poggiare incensi e candele profumate: alcune essenze, come la lavanda ad esempio, favoriscono la tranquillità e hanno poteri calmanti sul sistema nervoso.  

A prescindere dalla meditazione, ricordatevi l’importanza di prendervi cura di voi stessi per 10 minuti al giorno, senza coprirvi dietro alla scusa di “non avere tempo”… 10 minuti si trovano sempre!

meditazione

Leggi gli articoli della rubrica Home therapy.

Se vuoi saperne di più di home therapy o di come puoi rinnovare la tua casa con un basso budget, visita il sito www.Sphomecoming.it e scrivimi nella sezione Contatti.

22 Luglio 2022 / / Dettagli Home Decor

il progetto Canal House ad Amsterdam di i29 architects

Lo studio olandese i29 architects ha completamente reinventato una tradizionale casa sul canale ad Amsterdam con stanze nascoste e spazi colorati. Situata vicino ad Amstelveld, la casa risale al 1600 e nel corso degli anni è caduta quasi completamente in rovina. Sono stati necessari più di due anni per il recupero e per adattarla alle esigenze dei proprietari. Per la sua ristrutturazione i progettisti hanno collaborato con un team di specialisti, al preciso scopo di affrontare le molte sfide poste da una tale architettura, richiedenti soluzioni ad hoc.
Nonostante tutte le difficoltà del caso, lo studio i29 architects ha dato vita ad una casa contemporanea e luminosa con viste inaspettate e spazi da scoprire. Ma vediamo nel dettaglio il progetto.

casa sul canale ad Amsterdam firmata i29 architects

Canal House di i29 architects

I nuovi interni studiati da i29 architects per Canal House evidenziano diverse zone di colore che danno una nuova prospettiva alla casa. I dettagli originali sono esposti o nascosti in stanze colorate. Inoltre, per creare linee visive inaspettate e un’esperienza spaziale i diversi ambienti sono stati collegati in modo da far fluire colore e finiture da uno spazio all’altro. Così, in contrasto con la struttura esistente, i nuovi interventi e le finiture sono chiaramente riconoscibili.

i29 architects progetta una casa sul canale ad Amsterdam

La stanza per gli ospiti nascosta

Lo spazio cucina al piano terra è rifinito in cemento bianco, pareti chiare e una cucina e un tavolo da pranzo in rovere progettati su misura.

Il progetto Canal House ad Amsterdam

Mentre si cammina, un volume di vetro verde segna una stanza nascosta per gli ospiti completamente attrezzata con bagno privato e accesso al giardino. La cucina è visivamente collegata allo studio situato sopra, attraverso una parete in rovere tinto grigio, che forma anche un bellissimo ingresso.

Una casa sul canale ad Amsterdam con stanze nascoste e zone colorate

Una casa sul canale ad Amsterdam con stanze nascoste e zone colorate

Lo stesso grigio continua nel soggiorno con un rivestimento murale in tessuto per l’acustica. In questo spazio, dietro la libreria girevole si trova un’altra stanza nascosta per leggere o rilassarsi completamente dipinta di blu.

Canal House Amsterdam

La zona notte come una stanza d’hotel

Proseguendo al piano superiore si entra nella zona notte. Qui, il design irradia comfort e lusso come una vera esperienza di hotel. La camera padronale, con l’originario tetto spiovente, è separata dal bagno da un volume che racchiude sia il vano scala che la zona doccia. Le pareti della doccia sono costruite con specchi bidirezionali, che offrono una vista diretta sui canali.

Una casa sul canale ad Amsterdam firmata i29 architects

Il bagno adiacente dispone di una vasca tradizionale e di un lavabo coordinato in legno. Tutti gli interventi progettati su misura si adattano perfettamente a questa casa del 17° secolo.

Canal House Amsterdam

Con il progetto Canal House i29 architects combina in modo unico passato e presente.

Fotografie di Ewout Huibers

L’articolo Una casa sul canale ad Amsterdam con stanze nascoste firmata i29 architects proviene da Dettagli Home Decor.

21 Luglio 2022 / / Dettagli Home Decor

come scegliere la carta da parati migliore

Una parete senza carta da parati è una tela bianca che aspetta di essere riempita di arte. Per molti anni la carta da parati è stata utilizzata come un modo efficace ed economico per personalizzare e rendere unici gli spazi. Oggi, la tappezzeria è tornata in auge con soluzioni più innovative. Le nuove carte da parati uniscono infatti un contenuto artistico a caratteristiche tecniche, grazie all’utilizzo di materiali sempre più performanti, idrorepellenti, fonoassorbenti ed ecologici, spesso adatti anche all’esterno o all’installazione in zone umide della casa, come il bagno.  Ma non solo, perché le carte da parati moderne sono anche facili da posare e da rimuovere fai da te. Un grande vantaggio che ci permette di cambiare stile in modo rapido e senza troppi lavori di ristrutturazione.

Ma come scegliere la carta da parati giusta?

Dopo anni di tinte unite e colori soft, la carta da parati si propone in versione iper decorata e in così tante proposte, per ogni esigenza di stile e prezzi, da sollecitare anche i più cauti a osare.

Se volete acquistare un rivestimento murale, probabilmente volete essere certi che il risultato finale vi possa soddisfare e che si adatti al resto dell’arredamento. Per non sbagliare, il nostro consiglio è di affidarsi sempre a negozi specializzati come Bricoflor che, oltre ad avere un ampio assortimento di carte da parati di qualità, offre anche un servizio di campionatura. In questo modo potrete vedere se il disegno scelto funziona bene con il resto dell’arredamento e dei complementi presenti nella stanza.

scegliere la carta da parati giusta

Come scegliere la carta da parati per la propria stanza?

Considerate lo stile e la finitura del rivestimento e come questo influirà sull’aspetto e sull’atmosfera generale della stanza. Le carte da parati hanno il pregio di poter trasformare completamente qualsiasi ambiente. Con il rivestimento giusto potete rendere una stanza anonima in uno spazio originale e accogliente. Ma fate attenzione, perché la scelta sbagliata del disegno o del colore può rovinare l’estetica della stanza.

Quando si sceglie una carta da parati, è importante tenere conto dell’uso che si farà della stanza e dell’atmosfera che si vuole creare. Il nostro suggerimento è di creare una moodboard dei colori accostando i campioni di tessuto, campioni di vernice e campioni di carta da parati per capire quali siano gli abbinamenti migliori.

 

scegliere la carta da parati per ogni stanza

Acquistare online le migliori carte da parati

Le carte da parati sono una tendenza affermata nel mondo dell’interior design. È facile capire perché: una carta da parati conferisce alla stanza un carattere unico e può essere cambiata ogni volta che si vuole. Se state pensando di fare un restyling fai da te alle pareti di casa, Bricoflor è il partner ideale.

Acquistare online la carta da parati nel sito Bricoflor.it, ti permette di scegliere tra migliaia di modelli. Un ampio assortimento di grafiche e texture diverse per trovare il rivestimento più adatto al tuo stile e ambiente. Inoltre, come già anticipato, per aiutarti nella scelta e non commettere errori puoi sempre avvalerti del prezioso servizio di campionatura. 

Se come noi ami cambiare spesso i tuoi interni, ti suggeriamo di scegliere una carta facilmente rimovibile, come il tessuto non tessuto o il vinile, che sono le più diffuse. Sono entrambi due materiali resistenti e durevoli diventati popolari proprio per la facilità di posa. Inoltre, hanno entrambi una buona resistenza alla luce così i colori rimarranno sempre belli come all’inizio.

Anche la manutenzione è semplice. Per pulire i rivestimenti murali in TNT o vinile basta un panno umido, una spugna o una spazzola morbida. Questa caratteristica la rende ideale per ambienti in cui le pareti hanno una maggiore possibilità di macchiarsi, come una cucina, una sala da pranzo o una stanza per bambini. Un altro plus è il materiale traspirante sottostante, che impedisce la formazione di muffa che può danneggiare il muro.

Rispetto al tessuto non tessuto, il vinile offre una resistenza superiore all’acqua. Per questo motivo è il materiale più adatto per la posa in ambienti umidi come bagno e cucina. Inoltre, se la carta TNT si rimuove velocemente e senza l’uso di strumenti particolari o prodotti chimici, per il vinile lo è solo in parte. Infatti, in questo caso lo strato superiore si rimuove facilmente, mentre per lo strato inferiore serve l’aiuto di strumenti.

acquistare online la carta da parati

Conclusioni

Fantasie floreali, grafiche geometriche, finiture preziose fino ad arrivare a modelli che replicano i materiali come pietra e legno. Con oltre 3000 prodotti a catalogo, Bricoflor permette a chiunque di trovare la carta da parati migliore che meglio si adatta al proprio stile e gusto.

 

L’articolo Carta da parati: come scegliere la migliore? proviene da Dettagli Home Decor.

21 Luglio 2022 / / My happy place

L’aria è bollente, le giornate lunghe e i tramonti bellissimi, quale miglior occasione per vivere i nostri spazi esterni e scoprire quindi nuove idee per arredare giardino e terrazzo?

In questo articolo voglio regalarvi qualche spunto da copiare, per rendere il vostro outdoor unico e accogliente. Non è sempre semplice trovare delle soluzioni adatte per arredare un terrazzo o un giardino, soprattutto se questi sono o molto piccoli o molto grandi, saper gestire o suddividere gli spazi non è cosa da poco.

Vi abbiamo già detto come poter arredare un terrazzo low cost, stavolta vogliamo darvi qualche idea da copiare e qualche consiglio su dove acquistare arredamento e complementi accessori.

Come arredare giardino e terrazzo in stile moderno

Se questo è il vostro obiettivo, l’importante è che i vostri interni abbiano continuità con quello che volete ricreare all’esterno. Certo che se avete una casa con arredo di antiquariato, un giardino in stile moderno non si sposerà molto bene con il resto di casa.

L’esterno può spesso risultare una delle stanze più costose da arredare. L’arredamento per l’outdoor oscilla da prezzi low cost a prezzi davvero molto alti, è bene riuscire a trovare il mix giusto per avere un risultato armonioso. In generale uno stile minimale e moderno è sempre l’ideale se si vuole investire in qualcosa che non passerà mai di moda e che non ci stuferà con il tempo.

Un pergolato, sia per giardino che per terrazzo è sempre un ottima idea. Quelli in stile moderno, laccati con colori chiari, avranno un effetto unico accostati al blu del cielo.

Se avete spazio per creare un salotto, uno dei trend che non passeranno mai di moda è quello di inserire un divano, dai toni neutri, con struttura ricavata da materiali naturali. Questa soluzione è sempre vincente, sia sull’erba del vostro giardino, sia sulla vostra bellissima terrazza.

 

Come arredare terrazzo attico

Quando si sente parlare di attico, non so perchè gli occhi diventano sempre sognanti, ci si immagina sempre qualcosa con vista e una costruzione di grande pregio.
Arredare un terrazzo attico significa che non sono ammessi errori, l’ambiente deve essere valorizzato per poter portare alle stelle il valore del vostro spazio.

Dividere gli ambienti in base all’uso che se ne farà, cercando di creare due zone differenti: una dedicata al pranzo e una dedicata al relax. In questo modo sarete sempre pronti ad ogni possibilità di utilizzo.

L’illuminazione del vostro attico è un altro dei fattori determinanti. Le sere estive nella pace del vostro salotto esterno, se illuminate a dovere, con luci dirette e indirette, vi aiuteranno a creare l’atmosfera giusta, con ambienti ben illuminati e zone più soffuse.

Come arredare giardino fai da te

Giardino, bello si, ma deve essere mantenuto alla perfezione per poterlo sfoggiare con orgoglio.
Nel caso di un giardino verde, l’erba deve diventare la vostra figlia prediletta, non c’è nulla di più brutto di un giardino arido e sterrato. Nel caso di un giardino pavimentato o ibrido, è importante scegliere la giusta pavimentazione, che vi consenta di mantenerlo pulito e ordinato allo stesso tempo.

Pensare ad un’area pavimentata, anche in un giardino di sola erba, potrebbe essere una buona soluzione per poter arredare il vostro outdoor con un area pranzo senza posare il mobilio direttamente sull’erba. Tutto si può fare senza grossi sforzi e assolutamente fai da te. Vengono in vostro aiuto le classiche mattonelle in teak che hanno un effetto davvero bello su un manto erboso e in generale negli esterni.

Una pergola in questo momento è troppo costosa ma volete comunque trovare una soluzione per coprire il giardino e un ombrellone non è quello che state cercando? Esistono tantissime tende fisse da poter applicare, o vele, che rendono i vostri esterni decisamente chic.

Arredare un terrazzo quadrato

Dove acquistare arredamento per esterni? Una delle opzioni con tantissime proposte ed a prezzi molto vantaggiosi è sicuramente VidaXL, uno shop online che risponde alle esigenze di chi cerca buoni materiali, soluzioni componibili e un’offerta vasta.
Se state pensare come arredare un terrazzo quadrato troverete diverse proposte all’interno del loro shop.

Partiamo dalle dimensioni, piccolo o grande che sia, sappiamo che abbiamo a disposizione tre lati liberi da porte di accesso. Che andranno quindi utilizzati o abbellitti a dovere.
Un esempio da copiare in maniera semplice è sicuramente quello di decorare i vostri tre lati liberi con delle fioriere uguali, alte o basse, che vadano a completare i lati del vostro terrazzo.

Altra opzione per mantenere il vostro terrazzo dalla forma geometrica ordinato e simmetrico, è quello di utilizzare lo spazio centrale al terrazzo, mantenendo un passaggio esterno sempre libero. In questo modo renderete il terrazzo armonico senza chiudere troppo lo spazio a disposizione.

Arredare un giardino piccolo

Non tutti possiamo avere ettari di terra a disposizione, spesso gli esterni sono di pochi mq, ma non per questo non possono essere valorizzati e sfruttati al massimo. Avere anche un piccolo sfogo all’aria è una cosa preziosissima, è un’altra camera per quasi la metà dell’anno solare.

La regola numero uno è non affogare il giardino piccolo. L’essenziale e ben disposto. Se la vostra intenzione è quella di avere un’area relax evitate grandi mobili in vimini dalle strutture enormi, può essere sufficiente un salottino in alluminio, dalle linee esili e pulite, che lasci il tutto arioso e non pesante.

Un’altra soluzione per sfruttare al meglio lo spazio può essere quella di creare soluzioni contenitive e allo stesso con dei piani di appoggio. In questo modo si può creare un’area pranzo senza occupare comunque tutto lo spazio a disposizione anche quando non si è a tavola.

 

L’articolo Idee per arredare giardino e terrazzo: 10 soluzioni da copiare proviene da My Happy Place.

21 Luglio 2022 / / La Gatta Sul Tetto

Letteralmente, Ikebana significa “fiori viventi” ed è un’antichissima arte le cui origini provengono da Cina e India, per poi diffondersi maggiormente in Giappone. Consiste nel disporre in vasi elementi naturali come rami, foglie e fiori, seguendo certi criteri 

Foto 0

Ikebana
Composizioni di Thai Thomas Mai Van

Inizialmente questa arte era praticata soltanto dai monaci buddisti, che usavano rami allungati verso l’alto a simboleggiare l’ascesa e la spiritualità, estendendosi solo successivamente alle altre classi sociali. Da qualche decennio se ne sente parlare anche da noi, ma c’è da dire che abbiamo un ideale di bellezza molto diverso rispetto a quello del mondo orientale, dove si ricerca l’essenzialità e il minimalismo. Infatti anche le composizioni floreali prevedono l’utilizzo di pochi elementi.

Ma questa arte giapponese è qualcosa di più del mero disporre i fiori. La composizione che si crea ci collega con la natura a livello spirituale, in una devozione assoluta che ci consente di entrare in contatto con il nostro io e col mondo che ci circonda.

Come disporre gli elementi principali

Nonostante l’ikebana sia una disciplina che lascia molto spazio alla creatività di ciascuno, ci sono alcune regole base da rispettare. Si segue spesso la disposizione a formare un triangolo, perché simbolicamente rappresental’armonia tra uomo e universo.

Sono 3 gli elementi principali:

  1. Si inizia con quello più importante e lungo della composizione che rappresenta il cielo: lo Shin. Dovrebbe essere alto una volta e mezza il diametro del vassoio che stiamo usando e viene fissato con una inclinazione di 15° a una particolare base con spilli detta Kenzan. 
Ph. Trisha Sprouse
  1. Accanto al cielo viene messo uno stelo di media altezza, detto Soe, solitamente pari a 2/3 di quello alto. Va posizionato con un’inclinazione di 45° e in modo da tendere verso il primo. Rappresenta l’uomo che appunto tende verso il cielo.
Ikebana
Ph. Trisha Sprouse
  1. Infine viene posizionato di fronte agli altri due e con un angolo di 75°, l’elemento più corto chiamato Hikae. Rappresenta la terra ed è circa 2/3 la lunghezza del Soe. 
Ikebana
Ph. Trisha Sprouse

Alcuni stili Ikebana

Esistono vari stili dell’Ikebana, dovuti alle numerose scuole che sono nate nel corso degli anni. Il più noto e antico è il Rikka, che significa “fiori in piedi” e prevede l’impiego di 3 elementi principali e 4 secondari. Sono composizioni molto verticali e di grandi dimensioni.

Quando i fiori sono disposti in un vaso largo e basso, sempre aiutati dal Kenzan, si tratta dello stile Moribana, tra quelli nati più di recente e che infatti ha risentito più di tutti dell’influenza occidentale. Cambiano le inclinazioni degli steli viste prima e ci sono varianti e figure diverse anche all’interno dello stesso stile.

Le disposizioni in vasi alti e stretti sono chiamate Nageire e di solito includono meno elementi.

Chabana invece è lo stile più classico, tipico della cerimonia del Tè. È un piccolo vaso che prevede quasi sempre un unico fiore proprio per far sì che l’attenzione sia concentrata solo sulla bellezza del fiore.

Composizione di Luca Ramacciotti

Se desiderate una progettazione ottimale degli spazi della vostra casa, consultate il sito https://zeumadesign.com/

20 Luglio 2022 / / Dettagli Home Decor

risparmiare con un addolcitore d’acqua domestico

Spegnere sempre le luci di casa, impiegare elettrodomestici a basso consumo o evitare un uso smodato dei condizionatori sono solo alcune delle buone abitudini antispreco che si possono adottare per contrastare i rincari. L’installazione di un addolcitore d’acqua domestico garantisce un contestuale miglioramento della qualità dell’acqua destinata non al consumo alimentare ma alla cura di tutta l’abitazione, dagli elettrodomestici ai sanitari.

Collegare un addolcitore a monte dell’impianto idrico rappresenta, quindi, un passaggio fondamentale per rendere la propria casa energeticamente efficiente. Questo perché l’intero sistema è in grado di eliminare definitivamente il calcare (una delle principali fonti di dispendio energetico), e di mantenere più performanti elettrodomestici e caldaie.

L’eccessiva “durezza dell’acqua”, dovuta ad un’elevata concentrazione di calcare, pesa in modo sostanziale sul consumo idrico e d’energia. Il risultato è un aumento del fabbisogno energetico con conseguente incremento delle spese. Ogni millimetro di calcare che si deposita su resistenze e serpentine di caldaie, lavatrici, bollitori e macchine del caffè provoca, di fatto, un aumento del consumo energetico del 18%. Bloccando le canalizzazioni il calcare si trasforma in un vero e proprio isolante termico che rende necessario riscaldare più a lungo l’acqua, causando ulteriori sprechi.

Perché conviene installare un addolcitore d’acqua

Gli addolcitori domestici garantiscono anche una maggiore durata delle tubature di casa e preservano al meglio l’intero impianto idraulico liberando sanitari e rubinetteria da incrostazioni calcaree. Rendere l’acqua meno dura, inoltre, comporta una drastica riduzione dei detergenti per la casa: dall’anticalcare ai detersivi, fino agli ammorbidenti. Un’acqua senza calcare rende soffice tutto il bucato senza bisogno di additivi; anche pelle e capelli risulteranno più morbidi e setosi.

Ai benefici in termini energetici si unisce un sostanziale risparmio economico. Secondo i dati Culligan – azienda di riferimento nel settore del trattamento acqua, il saving per una famiglia media di 3 persone può arrivare fino a 500 euro l’anno: il 50% su detergenti per la casa e la persona, il 5% sulle bollette di luce/gas, il 10% sulla manutenzione degli elettrodomestici e degli impianti domestici. Un vero vantaggio, dunque, per il portafoglio e per l’ambiente.

Bonus Addolcitore

L’installazione e l’acquisto di un impianto di addolcimento sono oggi ulteriormente incentivati dal Bonus Addolcitore, confermato nella Legge di Bilancio 2022 e prorogato fino al 2023: questa agevolazione consente di migliorare la qualità della propria “acqua tecnologica” beneficiando di un credito di imposta pari al 50% di tutte le spese sostenute. Con Culligan, la detrazione fiscale può essere utilizzata anche con la modalità “sconto in fattura” del 50%, una pratica immediata e snella che si applica direttamente sull’ammontare totale dell’acquisto come ulteriore supporto nella spesa.

Come risparmiare con l'addolcitore d’acqua Modernity di Culligan

L’addolcitore Modernity di Culligan

Sul mercato esistono diverse soluzioni innovative che rispondono alle esigenze delle famiglie “moderne”, sempre più attente al risparmio e a tematiche green. Per andare incontro a queste necessità, Culligan ha introdotto l’addolcitore Modernity, la più efficace e avanzata soluzione per rimuovere definitivamente il calcare dagli impianti domestici. Grazie alle elevate prestazioni, questo impianto garantisce il massimo risparmio attraverso l’impiego di tecnologie all’avanguardia e brevettate dall’azienda: tra queste, il contenitore resine a scambio ionico controcorrente e il contenitore per l’ottimizzazione del consumo di sale che consentono di ottenere un risparmio di acqua ed elettricità fino al 46% in più rispetto ad un addolcitore tradizionale.

L’addolcitore Modernity è stato progettato per soddisfare le esigenze delle abitazioni più grandi, ville mono o bifamiliari che necessitano di una portata d’acqua importante, ed è stato costruito con materiali conformi al DM 174 per la tutela del consumatore e dell’ambiente.

 

L’articolo Come risparmiare con un addolcitore d’acqua domestico proviene da Dettagli Home Decor.

20 Luglio 2022 / / Dettagli Home Decor

Reisarchitettura sceglie le soluzioni Vimar

Le soluzioni Vimar per il progetto firmato Reisarchitettura.

Nella campagna pugliese l’arch. Nicola Isetta ha dato vita ad una casa immersa nel verde, pensata per il lavoro e il relax di una coppia cosmopolita e per questo smart e connesso.  Un progetto che ha permesso allo studio Reisarchitettura di aggiudicarsi il Premio Speciale In/Architettura 2020 assegnato da Vimar per il miglior progetto nazionale. Da sempre particolarmente attenta alle esigenze degli architetti e ai trend dell’abitare moderno, Vimar, con il sostegno al Premio In Arch 2020, ha infatti voluto offrire un ulteriore stimolo ai professionisti affinché l’impianto elettrico e i sistemi di Home and Building automation nascano come parte integrante del progetto architettonico e non come un complemento successivo.


Il progetto

Questa casa in particolare è stata premiata per il suo saper reinterpretare in chiave contemporanea l’architettura rurale pugliese, utilizzando allo stesso tempo la tecnologia più sofisticata. I materiali di finitura scelti sono quelli tradizionali della Puglia resi contemporanei dal dettaglio architettonico. Pietra a secco e intonaco di calce per le murature, serramenti minimali in legno di rovere, pietra di Apricena in lastre per le pavimentazioni. All’interno si è scelto un pavimento in cemento lisciato per la zona giorno e legno per la zona notte. Gli arredi sono stati scelti con gusto tra i migliori brand del Made in Italy. Come anche i dispositivi che compongono l’impianto elettrico e domotico.




La domotica Vimar

La tecnologia Vimar consete ai proprietari, spesso fuori casa per lavoro, di poter controllare la casa anche da remoto. Per questo è stato installato un sistema domotico con l’ausilio di un webserver. Questo permette di racchiudere tutte quelle funzioni normalmente indipendenti all’interno di un unico dispositivo: lo smartphone. Una comodità che fa la differenza e che permette, ad esempio, di monitorare gli accessi e rispondere al videocitofono, supervisionare gli impianti di sicurezza e di allarme, le luci e la climatizzazione. Particolare attenzione è stata infatti dedicata al risparmio energetico. La casa dispone infatti di un impianto integrato con pompa di calore, pannelli solari, fotovoltaico, punto di ricarica per l’auto elettrica e monitoraggio dei consumi. Il tutto permette una totale autonomia energetica.

Grazie alla scelta della domotica Vimar tutto risulta perfettamente gestibile da qualsiasi punto. Con la massima semplicità e sicurezza ogni cosa può essere infatti gestita mediante smartphone o comando domotico. La scelta dei dispositivi di comando è quindi stata concepita per farne degli elementi compositivi dello spazio abitativo.

 


Interpreti di un’eleganza universale, le placche Eikon Evo in alluminio color bianco totale rappresentano infatti un elogio alla bellezza delle forme, al pregio delle finiture, all’intelligenza tecnologica. Dispositivi dal design impeccabile, che sporge dal muro di pochi millimetri e vista di profilo diventa una presenza quasi impercettibile..


Il risultato di queste scelte è un mix perfettamente riuscito tra tecnologia, stile contemporaneo ed elementi della tradizione.

Foto: Alessandra Bello

L’articolo Vimar per una casa smart e connessa nella campagna pugliese proviene da Dettagli Home Decor.