23 Giugno 2021 / / Romina Sita

Hai mai sentito parlare della ruota dei colori? Se la risposta è sì e vorresti imparare ad utilizzarla, allora sei nel posto giusto. Se invece hai risposto no e sei curioso di sapere di cosa si tratta, sei comunque nel posto giusto! 😛 In questo articolo ti racconto come utilizzare la ruota dei colori armonizzare i tuoi interni.

Ami il colore ma hai paura di creare abbinamenti sbagliati, vero? In effetti non è per nulla semplice creare accostamenti armonici, per questo motivo i professionisti si avvalgono di alcuni strumenti per dosare il colore in modo equilibrato. Sto parlando della ruota dei colori. Oggi desidero insegnarti a leggere e utilizzare la ruota dei colori in modo che tu possa autonomamente fare le giuste scelte cromatiche per la tua casa e riuscire così ad armonizzare i tuoi interni.

Perchè il colore è così importante?

Il colore è un elemento fondamentale della nostra vita, il colore ci circonda costantemente e ci trasmette emozioni. Proprio per questo motivo è importante circondarci dei colori giusti che ci evochino sensazioni piacevoli e di benessere, specialmente all’interno della propria casa. Più che di colore è più giusto parlare di palette colori, perchè se ci pensi la casa è rappresentata da più colori che si combinano tra loro per entrare in sintonia perfetta. Dai un’occhiata a questo articolo, ti aiuterà a trovare palette colori adatta alla tua casa: A cosa serve la palette colori? 4 idee efficaci per trovare la tua personale.

Quando si parla di applicazione del colore non bisogna considerare solo le pareti di casa, ma anche tutto ciò che compone l’arredamento: divano, tavolo, sedie, cucina e tutti gli altri elementi di arredo. Prima di fare qualsiasi scelta sull’acquisto di nuovi arredi o decorazioni è sempre bene considerare e valutare tutti gli elementi esistenti (es. pavimenti, porte, infissi, ecc…) e solo successivamente sviluppare le scelte cromatiche in funzione di essi. La ruota dei colori ci viene in soccorso per definire quali e quante tinte utilizzare all’interno della palette colori per riuscire ad armonizzare gli spazi interni.

La ruota dei colori, conosciuta anche come cerchio cromatico, è un simbolo grafico circolare, caratterizzato da 12 colori. Questi 12 colori rappresentano l’insieme delle combinazioni che si ottengono dai 3 colori primari, che a loro volta permettono di creare una quantità immisurabile di colori.

Ma andiamo con ordine e apriamo una piccola parentesi sull’origine del cerchio cromatico.

Nel passato, grandi scienziati, artisti e filosofi hanno espresso le loro teorie sul colore. Come Johann Wolfgang von Goethe che ha scoperto l’opposizione dei colori complementari, Michel Eugène Chevreul che nel suo cerchio si concentra sulla sequenza delle tinte e non sui legami logici o estetici che si instaurano fra loro, fino ad arrivare nel 1919 a Johannes Itten, pittore, designer e docente del Bauhaus

Itten si concentra sui rapporti che si creano passando da un colore all’altro e mostra come dai colori primari si possono generare i secondari e i terziari. 

colori primari
COLORI PRIMARI: giallo, rosso, blu
colori secondari
COLORI SECONDARI (ottenuti dalla mescolanza dei colori primari): arancio, viola, verde
colori terziari
COLORI TERZIARI (ottenuti dalla mescolanza dei colori secondari): giallo-arancio, rosso-arancio, rosso-viola, blu-viola, blu-verde, giallo-verde
colori tetradici
COLORI TETRADICI

Itten inoltre utilizza questa struttura per evidenziare alcuni accostamenti armonici, cioè più piacevoli rispetto ad altri, prendendo i colori della ruota a gruppi di 4 colori, seguendo schemi di quadratura.

Saturazione e luminosità

Finora abbiamo parlato di COLORI PURI, cioè quei 12 colori che non contengono nè bianco, nè nero e nemmeno grigio. Devi sapere che ai colori puri contenuti nel cerchio cromatico si possono applicare 2 tipologie di variabili differenti. Sto parlando della SATURAZIONE e della LUMINOSITÀ: ti spiego cosa sono utilizzando come esempio il colore verde puro.

saturazione

La saturazione determina quanto un colore è puro. Più è saturo e più si avvicina alla purezza e più è desaturato e più si avvicina al grigio.

Ti mostro un esempio di una camera da letto con una parete colorata. Ho modificato la saturazione di essa per mostrarti cosa succede togliendo o aggiungendo il grigio.

camera da letto
Immagine con colore di riferimento
camera da letto
Stessa immagine con parete più desaturata
camera da letto
Stessa immagine con parete ancora più desaturata
luminosità

La luminosità determina quanto un colore è chiaro o scuro. Più si aggiunge bianco e più si schiarisce e più si aggiunge nero e più un colore si scurisce.

Ora invece ti mostro un esempio di un living con una parete colorata. Ho modificato la luminosità di essa per mostrarti cosa succede aggiungendo bianco e poi nero.

living
Immagine con colore di riferimento
living
Stessa immagine con aggiunta di nero sulla parete colorata
living
Stessa immagine con aggiunta di bianco sulla parete colorata

È fondamentale considerare queste 2 variabili, per non creare interni troppo vivaci, che alla lunga possano stancare. Infatti la ruota dei colori deve essere utilizzata come base sulla scelta della tinta (colore puro) ma poi è necessario aggiungere la giusta saturazione e luminosità in base al risultato che si vuole ottenere. 

Ruota dei colori

La ruota dei colori è un doppio disco di carta legato al centro da un punto metallico che permette la rotazione di un disco sull’altro. Nel cerchio sottostante sono riportati 12 colori, ovvero l’insieme delle combinazioni di colori che si ottengono dai 3 colori primari. Nel disco superiore invece si trovano descrizioni e info tecniche su come leggere la ruota dei colori.

Questa è una RUOTA DEI COLORI e la puoi acquistare su Amazon ad un prezzo super accessibile. Sul bordo esterno sono raffigurati i 12 colori puri che ti dicevo poco fa e per ognuno è rappresentata una scala semplificata della saturazione e luminosità. Dove c’è scritto TINT è stato aggiunto del bianco, dove c’è scritto TONE è stato aggiunto del grigio e dove c’è scritto SHADE è stato aggiunto del nero. Questo per farti capire che quando vai a combinare ad esempio 2 colori complementari, non necessariamente devi prendere il rosso puro e il verde puro, ma puoi scegliere ad esempio un rosso desaturato e abbinarlo ad un verde scuro, nella quantità che deciderai tu. 

Un altro strumento da integrare alla ruota dei colori, e che può aiutarti molto nella scelta, è sicuramente la mazzetta colori. Io ho questa di RAL, non contiene una quantità esagerata di colori, ma la trovo ugualmente molto utile al suo scopo. 

Un’altra alternativa valida la puoi trovare qui, sul sito di Pantone. Qui hai una vasta gamma di colori ordinati per tipologia. Questo sistema lo utilizzo quando devo cercare un colore ben specifico e quando scrivo gli articoli per il blog di Home Decor Details! 😉

Ora ti mostro nel dettaglio come leggere e utilizzare la ruota dei colori. Nello specifico ti illustro 5 tecniche, corredate da immagini di interni selezionati da Pinterest, che rappresentano al meglio il concetto descritto.

TECNICA #1

ruota dei colori analoghi

Colori analoghi (che a sua volta si può suddividere in colori caldi e colori freddi)

Sono i colori che sulla ruota si trovano adiacenti, e che quindi hanno tonalità simili. Schemi di colori analoghi si trovano spesso in natura risultando armoniosi e piacevoli per l’occhio. Di solito si accostano bene creando composizioni serene e confortevoli. 

TECNICA #2

ruota dei colori complementari

Colori complementari

Sono i colori che sulla ruota si trovano esattamente opposti. Sono i più difficili da usare, questo perché essendo colori opposti danno vita ad un forte contrasto, che non sempre è facile gestire. L’elevato contrasto di colori complementari, crea un look vivace soprattutto quando usato a piena saturazione. Questa combinazione di colori deve essere gestita con attenzione per non risultare stridente. Schemi di colori complementari sono difficili da usare in dosi massicce, ma funzionano bene quando si desidera qualcosa di originale. Se si accostano due colori complementari si ottiene un effetto di massimo contrasto rafforzando la luminosità di entrambi. 

TECNICA #3

ruota dei colori complementari

Colori complementari frazionati

Una variante dei colori complementari: uno dei 2 opposti si suddivide a sua volta in 2 colori analoghi. Questa tecnica permette di creare una leggera sfumatura che non risulta per niente male.

TECNICA #4

ruota dei colori triadici

Combinazioni di colori triadici

Sono i colori che nella ruota sono collegati dal triangolo. Scegli il tuo colore preferito, gira il cerchio in modo da far combaciare il vertice del triangolo con quel colore e in automatico, in corrispondenza degli altri 2 vertici, verranno fuori gli altri 2 colori che si accostano armonicamente col primo. 

TECNICA #5

ruota dei colori tetradici

Combinazioni di colori tetradici

Simile alla tecnica precedente, se desideri creare armonia utilizzando 4 colori, gira la ruota (“ye ye”🤣) e scegli la combinazione che ti aggrada di più.

Ora sai esattamente come si legge la ruota dei colori, ma voglio lasciarti la mia interpretazione personale. Penso che negli interni e nell’arredamento, la ruota dei colori sia molto utile per identificare soprattutto i colori di contrasto e per ricordarci quali sono i colori caldi e quelli freddi (sono indicati nelle info del cerchio superiore). Invece, nel caso dei colori triadici e tetradici risulta un pò difficile, perchè bisogna stare attenti alle quantità di colore applicato e ai dosaggi di saturazione e luminosità. Ma! Possiamo osare e sbizzarrirci ad esempio per campiture limitate di colore. Ad esempio all’interno di una gallery wall, quando non sai quali fotografie o poster scegliere, lo strumento della ruota dei colori potrebbe risultare davvero utile per scegliere immagini cromaticamente armoniche.

In generale consiglio di sempre di tenere in mente la regola del 60-30-10, che ti permette di dosare le quantità di colore all’interno della tua casa, in modo sempre equilibrato e armonico.

Se desideri altri suggerimenti su come applicare il colore all’interno della tua casa, allora ti suggerisco di leggere anche questo articolo: Come e dove applicare il colore all’interno della nostra casa.

Spero che questo articolo ti aiuterà nelle scelte cromatiche, per rendere più bella la tua casa.

Ciao e alla prossima.

L’articolo Come utilizzare la ruota dei colori: 5 tecniche per armonizzare i tuoi interni sembra essere il primo su Romina | Home Lover.

9 Giugno 2021 / / Romina Sita

I tessuti e i tendaggi per la casa sono elementi fondamentali per rendere accoglienti gli spazi in cui viviamo. Scegliere i tessuti e i tendaggi per la propria casa non è una cosa semplice e a volte è meglio chiedere l’aiuto di una mano esperta che ci sappia guidare nella la scelta migliore e in linea con lo stile della nostra casa. Ho deciso di dedicare un articolo su questo importante argomento e per farlo ho chiesto l’aiuto ad un’esperta del settore: Giovanna di Bellini Tendaggi.

Oggi ho l’onore di avere un ospite qui sul mio blog, sto parlando di Giovanna, una grande donna che ha fatto della sua passione un lavoro. Ho conosciuto Giovanna attraverso Instagram e mi ha subito colpita la sua grande dedizione al proprio mestiere, così le ho chiesto di offrire un contributo di valore qui sul mio blog, proponendole una piccola intervista. Una serie di domande che ci aiutano a comprendere meglio il suo lavoro e soprattutto a conoscere più a fondo il mondo dei tendaggi per la casa.

I tessuti sono morbidi, danno movimento e calore ad uno spazio abitativo, sono fondamentali per completare l’arredamento della casa e aiutano a confermare lo stile d’arredo. In altre parole sono i dettagli che fanno la differenza.

Spesso quando si progetta l’arredo di casa si tende a tralasciare proprio questi dettagli finali, rischiando così di fare un grande errore. L’errore che ci porta a provare una sensazione di vuoto, come se mancasse qualcosa. Ecco, sono proprio questi dettagli che rendono l’arredo più unico e personale. I tessuti, i cuscini, le tende, come anche tutti gli oggetti decorativi, i quadri e le piante, sono indispensabili per garantire una casa esteticamente piacevole.

Oggi Giovanna è qui con noi per raccontarci di più sull’argomento e aiutarci a scegliere i tessuti e i tendaggi per la casa.

• Ci racconti brevemente qualcosa su di te, sul tuo magnifico mestiere e da dove nasce la tua passione?

Ciao, sono Giovanna Bellini e da che ricordo io ho sempre avuto della stoffa tra ​ le mani, da piccolissima mi sedevo di fianco a mia zia Sandra che confezionava vestiti e volevo farli anch’io, quindi mi dava stoffa e filo e facevo vestiti per le mie bambole. Anche se mi ci e’ voluto un po’ per prendere in mano la mia passione. Ho tentato la scuola di ragioneria, un po’ costretta dalla mia famiglia, perché alla richiesta di andare a fare la scuola di modellismo e sartoria, mi presero per pazza, anche se alla fine si arresero visto la mia determinazione, cosa che da brava ariete mi e’ rimasta ancora.

Da lì ho fatto per vari anni vestiti su misura, pero’ sempre con un occhio vigile verso l’arredamento e i tessuti per la casa. Fino a che sono andata a lavorare in un negozio di tendaggi, dove ho imparato ogni cosa, dai sopralluoghi nelle case, alla confezione, a ordinare i tessuti e soprattutto ho imparato la bellezza di stare con il cliente, consigliarlo entrando in empatia con lui e con le sue esigenze sia tecniche che estetiche.

• Quali sono le principali tipologie di tende? Riesci a darci una piccola descrizione per ognuna?

Le principali tipologie di tende che vanno per la maggiore in questo momento sono sicuramente le tende a pacchetto, sia semplici che steccate, queste sono tende che vanno attaccate sia a infisso che a soffitto, sono tese e hanno un sistema di cordine dietro che ci permettono di alzarla. 

tenda a pacchetto

Seguite dalle tende morbide, le mie preferite, queste sempre con attacco a soffitto o con staffe a parete , qui ci si puo’ sbizzarrire con i tessuti sovrapponendoli, giocare con le trasparenze, creando calate laterali. Tutte queste sono confezionate ​con sistema wave, ​cioè a onda, oppure con pieghe fisse. 

tenda morbida

Tende​ a pannello sempre belle e pulite alla vista, cioe’ un binario con tanti carrelli quanti sono i pannelli: da 2 a infiniti. Queste infatti ci permettono di coprire grandi vetrate senza appesantire l’ambiente. A me piace farli sia di diversi colori che anche di diversi tessuti, quindi avete capito che la cosa piu’ importante qui è usare la creatività.

tenda a pannello

Passiamo ora alle tende tecniche, cioè a rullo, plissé e veneziane, tutte queste non sono in tessuto ma appunto in materiali tecnici.

tende a veneziana

• Ogni stanza, per conformazione o per esigenze particolari, necessita della sua tipologia di tenda. Come si fa a creare una coerenza visiva tra le varie stanze, pur cambiando tipologia ed eventualmente anche tessuto?

La cosa che permette di creare coerenza visiva è sicuramento il sistema di attacco, ma anche i tessuti o la confezione, è un po’ difficile da spiegare perché in ogni casa si crea come un storia da raccontare attraverso le tende ….(si, sono innamorata del mio lavoro)

• Quali altri tessuti per la casa si possono coordinare alle tende?

Gli abbinamenti che possiamo creare negli ambienti sono veramente tanti, in commercio esistono tessuti già coordinati, ma in generale si può partire dalla tinta unita e abbinarla a fiori, oppure righe, appartenenti alle stesse nuance di colori. Questo è un metodo molto bello da usare nelle camere da letto. Io propongo spesso di fare le calate delle tende (ovvero il tessuto che incornicia le finestre, che a volte servono solo per estetica e altre volte per oscurare l’ambiente) abbinate al piumone o alla testata del letto, con sopra i cuscini realizzati con tutte le fantasie abbinate.

Nel salotto si può ripetere l’abbinamento calata con cuscini per il divano. In questo caso solitamente consiglio di utilizzare quasi sempre tinte unite, ma con diverse intensità.
In cucina, oltre a realizzare cuscini su misura per le sedie, ci si può sbizzarrire anche con la creazione del runner per il tavolo in coordinato.
I tessuti che si utilizzano possono essere tantissimi, dai semplici lini e cotoni, ai sintetici per una maggior praticità, fino ai velluti che sono tornati molto di moda.

I coordinati che mi piace creare negli ambienti sono sicuramente nel salotto: i cuscini per il divano abbinato alle tende o eventualmente anche ad altri tessuti già esistenti. In cucina ci si gioca la carta cuscini/tende/runner e nelle camere sicuramente l’abbinamento con i cuscini è d’obbligo. Adoro il letto pieno di cuscini!

tessuti e tendaggi casa

• Qual’è la domanda più frequente che ricevi dalle tue clienti (immagino siano tutte donne)? Naturalmente devi dirci anche la risposta 🙂

La domanda più frequente è: “posso lavare le tende?” La mia risposta è si, i miei tessuti sono tutti lavabili a 30 gradi in lavatrice con poca centrifuga. Dopo il lavaggio si possono già appendere ai loro supporti, semplice no??!! Non abbiate paura di lavare, perché solo cosi rimarranno belle piu’ a lungo, fidatevi!

• C’è qualcosa che spesso si da per scontato e che invece è importante valutare quando si scelgono le tende per casa propria?

Quando si installa una tenda, non bisogna mai tralasciare il suo buon funzionamento. Avere in casa una tenda, faccio un esempio, che non scorre bene o che ogni volta che dobbiamo aprire una finestra ci fa innervosire, sicuramente non ne vale la pena. Ecco il mio consiglio e’ quello di affidarvi sempre a persone competenti che siano pronte ad esaudire ogni vostro desiderio e attenti a risolvere ogni minimo problema, questo è il bello e il vantaggio di rivolgersi ad artigiani competenti.

• Hai qualcosa da aggiungere o da raccontarci?  

Non so perché ma mi viene da raccontarti questo fatto curioso. Durante una prima consulenza informativa, una cliente mi ha raccontato molte cose, tra cui anche fatti più personali….fino a che ad un certo punto si ferma e mi dice: “perché ti sto raccontando la mia vita????” E siamo scoppiate a ridere! Questo per dirti che entrando nelle case delle persone, si entra anche nelle loro vite… e io ringrazio veramente col cuore della possibilità che ogni giorno mi viene data.

Mi ritengo molto fortunata perché faccio quello che amo e anche se le sfide sono sempre tante, il mio entusiasmo mi permette di affrontare tutto con la mia determinazione e a volte un po’ di sana follia.


Ringrazio Giovanna per avermi concesso del tempo e per aver condiviso con noi le sue conoscenze. Per saperne di più di Giovanna, vedere il suo negozio e come realizza le tende, questo è il suo profilo Instagram @bellini_tendaggi

Vorresti sapere altro su tendaggi e tessuti per la casa, oppure hai una domanda specifica da fare? Scrivi qui sotto nei commenti la tua richiesta e la girerò a Giovanna, che si rende disponibile a rispondere ad ogni quesito.

Ciao e alla prossima,

Romina

P.S. Hai già dato un’occhiata alla mia guida gratuita sui colori di tendenza?

L’articolo Come scegliere i tessuti e i tendaggi per la casa: intervista a Giovanna, un’esperta del settore sembra essere il primo su Romina | Home Lover.

26 Maggio 2021 / / Idee

Stai rinnovando la tua camera da letto e vorresti acquistare un nuovo guardaroba? Vorresti dimensionare e organizzare il tuo armadio con un metodo preciso e funzionale? Sono molto belli gli armadi che vediamo sul sito di Ikea, vero? Ma poi quando ci troviamo a replicare quella situazione a casa nostra, dell’armadio a cui ci siamo ispirati non se ne vede nemmeno l’ombra!

Ecco che in questo articolo desidero mostrarti tutte le considerazioni necessarie da fare prima di acquistare un armadio e tutti i suoi magnifici accessori interni. 

Per prima cosa bisogna fare un pò di decluttering, liberarsi del superfluo, ovvero identificare ciò che serve realmente ed eliminare ciò che non si utilizza più. Questa scrematura iniziale ti aiuterà ad avere una visione più completa di ciò che veramente ti occorre e di come organizzarlo. Solo successivamente, quando si è deciso cosa tenere, possiamo passare all’organizzazione, cioè ad assegnare una collocazione ben definita ad ogni singolo capo di abbigliamento. 

Apparentemente può sembrare un’operazione noiosa e complicata (in effetti son sincera, un decluttering ben fatto richiede tempo e impegno), ma se applicata col giusto metodo e con un pò di forza di volontà, si possono ottenere grandi risultati ed enormi benefici, sia a livello fisico che mentale. Quanto è bello trovare immediatamente una cosa quando la si cerca? Quanto è bello sapere cosa indossare la mattina, senza passare ore e ore davanti al guardaroba?

Sicuramente nel tuo armadio c’è qualcosa che non utilizzi da tempo, o che non ti va più bene, oppure che si è usurato col tempo. Cosa te ne fai di queste cose se poi non ti servono? Occupano solo spazio per nulla, spazio necessario per tenere meno pressati i capi gli uni agli altri e per vederli meglio. Grazie al decluttering capirai quanto sarà piacevole ogni mattina trovare subito ciò che cerchi, inoltre i tuoi capi avranno molte meno pieghe rispetto a ora, perchè non saranno più compressi dentro all’armadio.

Il mio metodo SSO: svuota seleziona e poi organizza

Ho ideato un unico metodo di riordino che mette insieme la fase di decluttering con quella dell’organizzazione. Un metodo che si può applicare in tutta la casa e per ogni categoria di oggetti, ma oggi ci dedichiamo all’armadio: iniziamo. Un metodo di facile applicazione che ti permette di organizzare e rendere funzionale il tuo armadio.

SVUOTA

Svuota, completamente, l’armadio e appoggia tutti i capi d’abbigliamento sul letto, mi raccomando a non tralasciare nulla. Questo esercizio serve per prendere consapevolezza di quante cose si hanno e soprattutto quante cose sono inutilizzate. Chissà, magari puoi trovare anche qualcosa che pensavi di aver perso…a me è successo!

SELEZIONA

Per ogni singolo capo poniti queste domande:

  1. Lo utilizzo frequentemente (naturalmente durante la sua stagione)?
  2. Non ho nient’altro di simile che svolge la sua funzione?
  3. È in buono stato e non rovinato o usurato?
  4. È della giusta taglia e mi valorizza?
  5. Mi emoziona quando lo tengo in mano?

Se hai risposto sì ad almeno 3 su 5 di queste domande, allora significa che quel capo è da conservare. Tutto il resto è da eliminare (regalare, vendere, scambiare, riciclare o buttare). Concentrati su ciò che è da conservare e non su ciò che è da eliminare.

Hai dubbi su alcuni capi e ti chiedi se li utilizzerai ancora? In genere se la stagione precedente non lo hai mai indossato, probabilmente non lo metterai. Però c’è un ulteriore test che potresti fare.

Riponi quei capi in una scatola chiusa, che porterai in cantina o soffitta o garage. Se nei mesi successivi non ti viene da cercarli, allora avrai la conferma che quegli indumenti non ti servivano più e poi procedere con l’eliminazione, senza nessun rimorso. 

Tutti quei capi legati ai ricordi, come il vestito da sposa oppure il vestito della tua festa di laurea, che per ovvi motivi non indosserai più, riponili in un contenitore chiuso separato dal resto dei capi di utilizzo quotidiano.

ORGANIZZA 

Dopo aver deciso cosa tenere, bisogna sistemare e organizzare tutti i capi d’abbigliamento nella sua collocazione. È indispensabile che ogni cosa sia al suo posto.

Utilizzando il letto come piano di appoggio, dividi tutti i capi per categorie:

  • vestiti
  • top e bluse
  • t-shirt
  • jeans
  • pantaloni
  • gonne
  • maglioni
  • cardigan
  • felpe
  • camicie
  • giacche
  • cappotti
  • blazer
  • pigiami
  • intimo
  • calze
  • pantaloncini
  • costumi da bagno
  • abbigliamento sportivo
  • scarpe
  • borse
  • accessori
  • gioielli e orologi

Dopo aver diviso queste categorie ti renderai conto meglio dei volumi e delle quantità da organizzare. Il prossimo step è quello di capire cosa appendere e cosa riporre nei cassetti o contenitori specifici. Nell’elenco qui sotto ho selezionato gli accessori interni adatti a organizzare il tuo guardaroba, preservando sia l’estetica che la funzionalità.

BASTONE APPENDIABITI

GRUCCE IN VELLUTO

GRUCCE IN LEGNO

GRUCCE CON CLIP

CASSETTI

RIPIANI

RIPIANI ESTRAIBILI

DIVISORI PER RIPIANI ESTRAIBILI

SCATOLE

SCATOLE CON DIVISORI

ORGANIZZATORE PER GIOIELLI

ORGANIZZATORE PER BORSE

PORTA SCARPE SALVASPAZIO

BARRA LUMINOSA A LED

La tabella qui sotto ti aiuta a definire la collocazione corretta di ogni capo, ho collegato infatti ogni categoria al suo accessorio ideale.

metodo per organizzare armadio romina sita

In base a cosa mettere dove, dovresti riuscire a identificare a grandi linee quanti cassetti ti occorrono, quanto spazio per appendere e quanti altri accessori interni. Prendi carta e penna e prova a disegnare il prospetto del tuo guardaroba ideale. In alternativa puoi aiutarti anche col Planner Ikea, molto utile per comporre il guardaroba e visualizzare un’anteprima del risultato finale.

Un’ultima tips!

Per organizzare ulteriormente la zona appeso del tuo armadio, puoi utilizzare questo metodo: mantieni suddivise le categorie e tienile separate semplicemente da un gioco di colori. Ti faccio un esempio: se in un modulo di appeso devi organizzare bluse, camicie e blazer, posiziona da sinistra verso destra le bluse più scure fino ad arrivare a quelle più chiare, poi passi alle camicie più scure fino a quelle chiare e procedi allo stesso modo coi blazer. In questo modo, con la scala cromatica riuscirai ad identificare meglio ciascuna della categorie e di conseguenza trovare subito ciò che cerchi.

Ora che conosci il mio metodo, puoi applicarlo in autonomia e organizzare il tuo armadio e quello dei tuoi figli in modo efficiente e funzionale.

Spero che troverai utili i miei suggerimenti e fammi sapere se utilizzerai il metodo SSO e come ti sei trovato. Se ti fa piacere mandami una foto del tuo armadio ben organizzato.

Ci vediamo alla prossima e buon lavoro ;-P

Romina

L’articolo Come organizzare il proprio armadio: ecco il mio metodo personale SSO (svuota, seleziona e poi organizza) sembra essere il primo su Romina | Home Lover.

12 Maggio 2021 / / Romina Sita

Sono davvero magnifiche le gallery wall che vediamo spesso su Pinterest, vero? Ma come si fa davvero a realizzarne una? Come si fa a scegliere le immagini per una gallery wall in modo che risulti semplicemente perfetta? Sì perchè apparentemente può sembrare molto semplice scegliere 4 o 5 immagini, appendere i quadri più o meno vicini tra loro, scegliere le cornici, ecc… ma è davvero così semplice? Beh, dopo aver letto questo articolo ti assicuro che lo sarà.

Ho deciso di strutturare questo articolo in 3 parti principali. Per prima cosa andiamo a definire cos’è una gallery wall e come si compone, poi passiamo alla parte clou in cui ti mostro i 5 suggerimenti che utilizzo io per scegliere le singole immagini che compongono la gallery wall. Infine una carrellata di ispirazioni raccolte da Poster Store, un’azienda di poster decorativi per la casa che, nel caso non si fosse capito, mi piacciono tanto!

Iniziamo!

Cos’è una gallery wall?

La gallery wall è un modo “fighino” e di grande tendenza per descrivere una parete, o una porzione di essa, decorata con una composizione di quadretti contenenti posters o fotografie, come se fosse una galleria d’arte all’interno della nostra casa. 

Personalmente mi piacciono molto perchè arredano un sacco e allo stesso tempo esprimono tanto carattere e personalità alla casa. Inoltre la gallery wall risulta essere molto versatile, perchè qualora ci dovessimo stancare delle immagini contenute nei quadretti, possiamo sempre sostituirle con altre a nostro piacimento, senza dover affrontare spese troppo onerose. Insomma, in un attimo si può dare una piccola rifrescata all’aspetto estetico della nostra casa. Infatti, quando ho parlato in questo articolo di come allestire la propria casa in mood primaverile, una delle proposte era proprio quella di sostituire le immagini dei quadri e rinnovare in modo semplice e veloce l’aspetto del proprio living, ad esempio.

Come ti dicevo la gallery wall è un ottima occasione per esprimere la personalità della propria casa, perchè attraverso immagini, poster o fotografie evocative, puoi davvero esprimere le tue passioni. Visualizzare quelle immagini tutti i giorni ti farà stare bene, perchè ti metteranno il buonumore e renderanno la casa più “tua”.

La personalità della casa rispecchia esattamente la stessa di chi la abita. Esprimi le tue passioni attraverso l’home decor.

Le gallery wall, piccole o grandi che siano, sono molto scenografiche, ricche di dettagli, di pattern e di colori. Proprio per questo motivo è necessario prestare attenzione per non fare errori e realizzare invece una gallery wall perfetta.

La gallery wall si possono sviluppare in svariati modi. In questo articolo puoi trovare alcuni schemi di layout a cui ti puoi ispirare, ma che ora ti riporto anche qui. Questi sono i 3 principali schemi di layout che utilizzo io stessa durante le mie consulenze di arredo online e che puoi adottare per le tue gallery wall.

LAYOUT #1

Lineare e regolare

Preciso e ordinato, tutte le cornici sono inscritte in un rettangolo immaginario e i lati esterni delle cornici corrono lungo questo riferimento. Il rettangolo lo si riesce a percepire molto bene. 

gallery wall layout 1

LAYOUT #2

Ordinato ma dinamico

I quadri sono disposti lungo uno o più assi immaginari e possono essere disposti sia in orizzontale che in verticale, sia al centro che ai lati della composizione. In questo modo i bordi dell’intera composizione non saranno regolari come nella situazione precedente, ma saranno più frastagliati.

gallery wall layout 2

LAYOUT #3

Disordinato ma armonico

La disposizione dei quadri non segue nessun riferimento particolare, sono semplicemente disposti in maniera casuale, ma con l’accortezza di non creare troppi vuoti tra una cornice e l’altra. I quadri devono rispettare il più possibile la stessa distanza tra loro. Apparentemente può sembrare semplice da comporre, ma personalmente trovo che questo tipo di layout sia più difficile da replicare, perchè richiede più attenzione degli altri 2 precedenti.

gallery wall layout 3

Ma ora veniamo a noi: quali immagini inserire in una gallery wall perfetta? 

Innanzitutto chiediti dove desideri realizzarla. Se si tratta di uno spazio più soggetto alla visita di ospiti, amici o parenti, cercherei di non utilizzare troppe foto di famiglia. Personalmente le vedo molto intime, più adatte alla zona notte, come la camera da letto e il disimpegno (comunemente chiamato anche come ingresso notte). 

Vediamo uno ad uno i miei 5 suggerimenti fondamentali ed efficaci per realizzare una gallery wall dall’effetto wow.

SUGGERIMENTO #1

Scegli un tema

gallery wall
Pic by Homeplistic

Come ti dicevo prima la gallery wall deve esprimere la tua personalità. Siediti e scrivi sul tuo taccuino quali sono le tue passioni, i tuoi hobby, le tipologie di immagini che ti fanno stare bene: natura, paesaggi, viaggi, arte, ecc… Aiutati attraverso la ricerca di Google Immagini oppure Pinterest e definisci quali sono le tematiche e le immagini che ti fanno stare bene e che pensi non ti stancheranno mai.

SUGGERIMENTO #2

Palette colori

gallery wall
Pic by Pinterest

Anche i colori sono importanti, nella definizione delle immagini cerca sempre di rispettare una palette colori che sia in linea col resto dell’arredamento della stanza. 

  • Se l’arredo è già ricco di colori ti suggerisco di rimanere il più neutro possibile con la gallery wall. 
  • Se l’arredo è già molto armonico e nella palette sono presenti una o 2 tonalità ben definite, riprendile anche all’interno delle immagini dei quadri; non è necessario che siano le esatte tonalità, l’importante è che siano in nuance.
  • Se l’arredo è monocromatico, allora puoi permetterti di osare col colore e la tua gallery wall diventerà la vera protagonista di quella stanza; naturalmente scegli colori che ti piacciono e che ti fanno stare bene

SUGGERIMENTO #3

Evita immagini troppo ricche

gallery wall
Pic by Poster Store

Per non affaticare troppo l’occhio non utilizzare immagini troppo dense e ricche di dettagli, perchè a lungo andare potrebbero stancarti. Se i singoli posters contengono molti e piccoli particolari, non ti verrà mai la voglia di soffermarti a guardarli. Quindi, in questo caso, prediligi un unico e grande bel quadro, oppure un gruppo di 2 o massimo 3, ma sempre di dimensioni consone.

SUGGERIMENTO #4

Mixa immagini di peso diverso

gallery wall
Pic by Pinterest

Oppure, collegandomi al discorso del suggerimento #3, puoi mixare immagini più dense di dettagli con immagini più pulite, ma devi miscelarle tra loro in maniera omogenea, cercando di alternarle, cioè evitando di mettere vicine troppe immagini della stessa tipologia. Per capire cosa intendo osserva la foto di esempio qui sopra.

SUGGERIMENTO #5

Scegli la cornice adatta

gallery wall
Pic by Desenio

Scegli delle cornici in linea col mood dell’ambiente. Puoi anche mixare più tipologie di materiali o linee di cornici, tutto dipende dallo stile che desideri rappresentare.

  • Per una GALLERY WALL LINEARE E REGOLARE ti suggerisco di utilizzare la stessa cornice, per non rovinare l’estrema pulizia minimalista di questa tipologia di layout.
  • Per una ORDINATA MA DINAMICA puoi mixare 2 cornici dello stesso design, ma con 2 finiture differenti, ad esempio: legno naturale e laccato bianco opaco. Questa soluzione è molto adatta per lo stile scandinavo. 
  • Per una GALLERY WALL DISORDINATA MA ARMONICA puoi osare con cornici di diversa tipologia, addirittura puoi appendere, all’interno della composizione anche oggetti decorativi. Questa soluzione è perfetta per lo stile vintage.  

Sai qual’è l’errore che vedo fare più spesso? 

È quello di disporre i quadri troppo distanti tra loro. Ricordati sempre che devi vedere la gallery wall come una composizione, un grande gruppo di oggetti che devono essere vicini tra loro per creare coesione. Osserva queste immagini di ispirazione che ho preparato per te e cerca di notare proprio questo aspetto. 

Un’ultima tips prima di lasciarti

Prima di forare e appendere al muro i tuoi quadri, fai una prova. Disponili prima sul pavimento e sali su una sedia per visualizzare l’intera composizione più da lontano. Fai tutti gli aggiustamenti che ritieni necessari e immortala la tua composizione. Fai uno schizzo, sul taccuino di prima, e annota le distanze che hai tenuto tra le cornici. Vedrai come ti sarà più facile replicare il tutto sulla parete.

Ora hai tutte le nozioni necessarie per creare la TUA gallery wall con le immagini che ti rappresentano, perfetta per la TUA casa e nessun’altra.

Fammi sapere se questo articolo ti è stato utile e se pensi che metterai in atto anche solo uno di questi suggerimenti.

Inoltra questo articolo a quella tua amica che desidera da tanto realizzare una bellissima gallery wall, ma che non sa da dove partire (aiutati coi bottoni di condivisione qui sotto).

Per oggi è tutto, ci vediamo tra 2 settimane con un nuovo articolo.

Ciao!

Romina

L’articolo Quali immagini utilizzare per una gallery wall perfetta sembra essere il primo su Romina | Home Lover.

28 Aprile 2021 / / Idee

Sei tra quelle persone che abitano in un appartamento costruito negli anni 60-70, vero? Allora immagino che il tuo ingresso sia caratterizzato da un corridoio lungo e stretto. Sì perchè in quei tempi le case venivano costruite in questo modo: corridoio centrale da cui si accede alla maggior parte delle stanze. In questo articolo ti voglio suggerire 6 idee per arredare e valorizzare il tuo corridoio lungo e stretto.

Il corridoio o disimpegno è una zona di passaggio, una zona in cui non si sosta. Per questo motivo il disimpegno viene spesso visto come un’area poco importante della casa, che non necessita di particolare attenzione riguardo all’arredamento e decorazione.

Se anche tu la pensi così ti sbagli, perchè anche lui, il povero corridoio lungo e stretto, fa parte della tua bellissima casa e devi cercare di integrarlo ad essa, valorizzarlo, dargli carattere e, perchè no, renderlo anche funzionale.

Se il corridoio lungo e stretto non ti piace, non devi rattristarti, purtroppo lui c’è e ci sarà, ma anzi prova a valorizzarlo e a dargli carattere. Vedrai come sarai felice di questa zona della casa. Non ti sentirai più insoddisfatto, ma anzi il passaggio attraverso questa zona potrebbe addirittura metterti il buon umore, se organizzata, valorizzata e personalizzata come si deve.

Se alcune parti della casa non ti piacciono, devi trovare il modo di valorizzarle e il senso di insoddisfazione se ne andrà.

Ora ti illustro 6 idee che potrai attuare e personalizzare per arredare, valorizzare e dare carattere al tuo corridoio lungo e stretto. In fondo all’articolo ho preparato anche uno slide show in cui ti offro ulteriori spunti e ispirazioni.

Ma prima le 6 idee per arredare e valorizzare un corridoio lungo e stretto, vai con la prima!

IDEA #1

Valorizza le pareti con un doppio colore

doppio colore
Pic by Pinterest

Spezza in 2 l’altezza dei muri creando una finta boiserie ad h.120, questo ti permetterà di dare carattere alle lunghe pareti, senza lasciarle anonime.

IDEA #2

Valorizza le pareti con una gallery wall

corridoio gallery wall
Pic by Pinterest

Una bellissima gallery wall che si sviluppa lungo la parete, decora il corridoio in modo originale e personale. Ti lascio questo articolo in cui ti spiego nel dettaglio come realizzarne una.  

IDEA #3

Valorizza le pareti con una libreria 

corridoio libreria
Pic by Pinterest

Una libreria bassa lungo tutta la parete del corridoio, oppure, una libreria terra cielo. I libri sono estremamente decorativi e danno tanto carattere ad uno spazio. Essendo molto colorati ti consiglio di non aggiungere altri colori a questo ambiente, creando un contesto neutro.

IDEA #4

Crea un angolo emozionale

corridoio angolo emozionale
Pic by Pinterest

Se lo spazio lo consente, crea un piccolo angolo emozionale caratterizzato ad esempio da una piccola seduta, un cuscino e una pianta verde. Vedrai come sarà piacevole tutte le volte passare di lì 😉

IDEA #5

Illuminazione in serie

corridoio illuminazione
Pic by Pinterest

Essendo uno spazio spesso cieco, il corridoio ha bisogno di illuminazione artificiale. È fondamentale che non ci sia un unico punto luce, ma una serie di 3 o più punti luce regolari e illineati tra loro. In questo modo il tuo corridoio sarà ben visibile in ogni suo punto e allo stesso tempo è valorizzato come una vera e propria zona di passaggio che si rispetti.

IDEA #6

Armadiature

corridoio armadiature
Pic by Pinterest

Se lo spazio lo consente, arreda il corridoio con armadiature alte fino al soffitto, in modo da mimetizzarlo il più possibile, meglio ancora se scegli maniglie integrate e invisibili. Questa soluzione ti permetterà di ottimizzare al massimo lo spazio e a renderlo allo stesso tempo molto funzionale. 

ERRORE DA NON FARE

Inserire mobili troppo profondi che ostruiscono il passaggio, sia fisicamente che visivamente, può creare una situazione scomoda. Il dover girarci intorno per passare da uno spazio all’altro, può essere davvero noioso e poco funzionale. Ad esempio inserire un mobile di profondità 60 cm in un corridoio largo 110 cm, significa lasciare 50 cm di passaggio. Per farti capire meglio, corrisponde circa alla larghezza di una sedia standard. Capisci anche tu che non è così comodo e agevole, quindi evitalo 😛

E ora la carrellata di immagini di ispirazioni che ti ho promesso all’inizio.

Spero che questo articolo ti sia stato utile per rendere più bella la tua casa.

La tua migliore amica ha un corridoio lungo e stretto? Allora mandagli questo articolo (aiutati coi bottoni qui sotto) e chissà magari potrebbe essere utile anche a lei leggere queste idee.

Ci vediamo alla prossima 😉

Romina

P.S. Seguimi anche su Instagram per ulteriori idee e consigli @rominasitablog

L’articolo Come arredare e valorizzare un corridoio lungo e stretto sembra essere il primo su Romina | Home Lover.

14 Aprile 2021 / / Romina Sita

Read Time:4 Minute

Parlo spesso di come trovare il proprio stile, conoscere il proprio gusto estetico e di come è importante definire la moodboard di una o più stanze della casa, per creare un filo conduttore tra le idee che abbiamo nella testa e ciò che vorremmo realmente concretizzare. Per questo motivo ho deciso di dedicare un articolo alla creazione di una moodboard, completa di immagini di ispirazione, tavola degli arredi, per un living in stile scandinavo, in modo che tu possa farla in autonomia per la tua casa.

Questo è lo stesso metodo che nelle mie consulenze Easy. Quando mi viene chiesta un’idea di come arredare una stanza o una porzione di essa, io preparo questi elaborati che oggi ho deciso di costruire insieme a te.

Prima facciamo un piccolo ripasso: cos’è una moodboard.

La moodboard è il concept, la base di ogni progetto. È una raccolta di immagini ispirazionali che faranno da filo conduttore al progetto, dai macro arredi fino agli elementi decorativi.

La moodboard è una tavola o un elaborato grafico, che può essere generica per tutta la casa, quindi raccogliere idee, colori, materiali e accostamenti, oppure può essere più specifica per la stanza presa in considerazione. Quindi a completamento della moodboard possiamo realizzare un’ulteriore tavola, che ho chiamato tavola degli arredi, in cui andremo a definire ogni singolo arredo, tenendo in considerazione tutti gli elementi definiti nella moodboard principale.

In questo articolo già ti ho mostrato la mia tecnica personale per costruire una moodboard, oggi invece mi focalizzo su come realizzare la tavola specifica degli arredi e ho scelto di sviluppare un ambiente living in stile scandinavo. 

Dopo aver costruito la tua moodboard, dovresti avere già le idee abbastanza chiare, soprattutto per quanto riguarda la palette colori, i materiali prevalenti, il mood e le sensazioni che desideri provare all’interno della tua casa.

Questa è la moodboard che ho preparato per il living che andremo a creare insieme, in stile scandinavo.

moodboard ispirazioni living

Ora andiamo ad esaminare punto per punto tutti gli elementi da definire e inserire nella tavola degli arredi.

#PUNTO 1

Colori

palette colori moodboard

Definita la tua palette colori ora devi capire come, dove e in quale quantità dosare quei colori. Ti consiglio di utilizzare la regola del 60-30-10 in cui definirai un colore principale (solitamente è un tono neutro), poi quello secondario e infine quello di accento, che da carattere.

#PUNTO 2

Materiali

materiali moodboard

Tutti gli elementi che compongono un ambiente hanno una materia: pavimento, pareti, infissi, arredi e complementi. È importante tenerli tutti in considerazione per poter fare le giuste scelte, tenendo bene in mente la moodboard iniziale che ti sei costruito. 

#PUNTO 3

Arredi principali

Eccoci qua, la parte più difficoltosa, quella che forse ci mette più in ansia. Inizia dagli arredi più grandi, come il divano e ricordati dei punti 1 e il 2 durante le tue scelte. Combina forme, colori e materiali in maniera equilibrata, tenendo in considerazione lo spazio a tua disposizione.

#PUNTO 4

Elementi decorativi

Con le decorazioni possiamo sicuramente osare col colore d’accento, quello che appartiene al 10% della regola 60-30-10. Ricordati anche di richiamare il colore principale, ad esempio se applichi un determinato colore solo alle pareti, richiamalo anche in qualche elemento decorativo. Utilizzare tutta la palette in maniera bilanciata è il segreto per avere una stanza cromaticamente armonica.

#PUNTO 5

Parole chiave

Ricordati delle parole chiave che hai scritto nella moodboard. Se hai scritto rilassante, ricordati di creare una zona relax, se hai scritto accogliente ricordati di inserire elementi che rendano accogliente la casa, come piante, tessuti materici e tanti cuscini sul divano. Pensa ad ognuna delle parole chiave e a come puoi riprodurle e concretizzare nella tua stanza.

Questo è il risultato finale, una moodboard completa con tavola degli arredi, per un living in stile scandinavo.

modboard tavola arredi living

Avere una visione completa, in un unica schermata, di tutti gli elementi scelti, aiuta tantissimo a immaginare il risultato finale, vero? In questa fase, puoi togliere, mettere e modificare gli arredi con facilità ed essere più consapevole della scelta finale. Con questo sistema potrai anche sapere in anticipo la spesa finale ed eventualmente aggiustare il tiro, aggiungendo altro se il tuo budget è maggiore, oppure togliendo o sostituendo alcuni elementi, se lo hai superato.

Spero di averti dati le giuste idee e suggerimenti per creare la tua moodboard completa. C’è qualche punto elencato qui sopra che vorresti approfondire? 

E ora, non è finita qui, una carrellata di idee di immagini che ho raccolto da Adore Home Magazine (stupende!!), sperando che possano esserti ulteriormente di aiuto e ispirazione per costruire la tua moodboard completa e in autonomia. Attenzione perchè non sarà facile scegliere la moodboard più bella! 😉

Pensi di avere difficoltà a trovare il tuo stile di arredo? Dai un’occhiata a questo articolo, forse potrebbe esserti di aiuto e chiariti le idee.

Ciao e alla prossima.

P.S. Se pensi che questo articolo possa essere utile a un tuo amico o amica, condividiglielo attraverso i bottoncini qui sotto.


Happy

Happy

0 %


Sad

Sad

0 %


Excited

Excited

0 %


Sleppy

Sleppy

0 %


Angry

Angry

0 %


Surprise

Surprise

0 %

L’articolo Creiamo insieme una moodboard completa di un living in stile scandinavo sembra essere il primo su Romina | Home Lover.

31 Marzo 2021 / / Design

Read Time:5 Minute

Quanto sono belle le cucine che si trovano sulle riviste di arredamento o su Pinterest? Luminose, pulite, e ordinate. Come si fa a realizzare una cucina così? Oggi ti spiego come puoi progettare e immaginare la tua cucina dei sogni, in stile scandinavo e con l’aiuto del Planner Ikea.

La cucina è il paradiso di chi ama stare ai fornelli ore e ore. C’è chi la desidera gigante e chi invece ridotta all’osso per prediligere altri spazi funzionali della casa. In ogni caso, la cucina, come tutte le stanze della casa deve sfruttare le esigenze e necessità di chi la abita.

Prima di iniziare col progetto bisogna individuare la collocazione di attacchi di gas, acqua e prese di corrente. Se non sei in fase di ristrutturazione e quindi non hai la possibilità di spostare gli impianti a tuo piacimento, sarai vincolato col posizionamento del piano cottura (a meno che non acquisti quello elettrico o a induzione), lavandino e lavastoviglie. Individuati gli attacchi impiantistici, tieni in considerazione gli elettrodomestici che dipendono da essi, dovranno essere posizionati non tanto lontani.

Per la progettazione di una cucina, può capitare di doversi affidare a professionisti per la realizzazione di mobili su misura. Il mio consiglio è quello di arrivare preparati all’incontro col professionista e avere le idee chiare. 

Avere le idee chiare aiuta sia te nel confermare e trasmettere i tuoi pensieri, che il professionista a capire con esattezza il risultato che desideri ottenere. 

Ma come si fa ad avere le idee chiare? Oggi ti insegno un metodo che ti aiuterà a ideare la tua cucina dei sogni. È un metodo che utilizzo io stessa nelle consulenze d’arredo online perchè lo trovo pratico, veloce ed efficiente. Sto parlando del Planner Ikea. Anche se non acquisterai una cucina Ikea non importa, ti consiglio in ogni caso di utilizzare questo metodo perchè, durante la composizione della cucina, puoi definire e visionare in tempo reale la struttura, la forma, i materiali, i colori e le finiture. In altre parole riesci a immaginare la tua nuova cucina e, visualizzandone il risultato, essere più convinto delle tue scelte.

Nel planner Ikea puoi disegnare la forma della tua stanza, inserendo tutti i parametri e gli elementi esistenti (porte, finestre, eventuali pilastri, ecc…), progettare la tua nuova cucina e navigarci dentro virtualmente. Fico, no? Visualizzare il risultato finale, ti aiuta a prendere coscienza delle scelte finali. Quindi progetta la tua cucina e osa, prova, sposta, cambia e ricambia (tanto è tutto gratis e veloce) finchè non arriverai al risultato finale, quello che ti convince sul serio!  

In questo articolo non ti mostrerò come si utilizza il planner Ikea, perchè è talmente semplice e intuitivo che puoi “smanettarci” da solo, oppure trovare già dei tutorial approfonditi su YouTube.

Ti voglio invece spiegare quali sono gli step fondamentali, ovvero gli 8 elementi principali necessari, per progettare la tua cucina dei sogni, in stile scandinavo, utilizzando il Planner Ikea. Come sai amo e diffondo in questo blog lo stile scandinavo, quindi le immagini qui sotto saranno in linea col mood scandinavo.  

STEP#1

Finiture ante

cucina finitura ante

Definisci il colore principale della cucina, partendo dall’elemento che ha la campitura più ampia rispetto a tutta la cucina: le ante. Possono essere laccate lucide, laccate opache, in legno naturale o impiallicciato di legno, vetro temperato. Non necessariamente devi scegliere le ante tutte uguali, ad esempio puoi differenziare le ante dei mobili base da quelle dei pensili.

STEP#2

Piano di lavoro

cucina stile scandinavo

Può essere in legno massiccio, in quarzo, in laminato (che ti sconsiglio vivamente) oppure, uscendo da Ikea, puoi optare per un bel piano in marmo o pietra naturale. Il top della cucina deve essere bello, pratico, resistente all’usura e facile da pulire. In base alla priorità che vuoi dare a queste specifiche, scegli il piano più adatto alle tue esigenze.

STEP#3

Maniglie

cucina stile scandinavo maniglie cuoio

Di varie forme, materiali, lucide, satinate, insomma ce n’è per tutti i gusti. L’ideale sarebbe recarsi in show room e provarle, per capire se sono sufficientemente ergonomiche ed esteticamente adatte al proprio gusto personale. Mi piacciono un sacco quelle in cuoio, lo so che non sono molto igieniche, ma per una cucina di una casa vacanze, di poco utilizzo, secondo me son perfette. 

STEP#4

Elettrodomestici, lavello e rubinetteria

cucina stile scandinavo

Il quarto step riguarda gli elementi funzionali della cucina: piano cottura a gas o induzione, forno elettrico, cappa, frigorifero, lavello e miscelatore. Scegli tutti questi componenti in base alle tue esigenze o abitudini.

Apro una piccola paretesi: se hai in mente di acquistare una cucina Ikea ti posso confermare, in base alla mia esperienza, che Ikea ha dei buonissimi elettrodomestici. I miei hanno superato i 10 anni e sono ancora molto validi. 

STEP#5

Paraschizzi

cucina stile scandinavo

Scegli un rivestimento in coordinato col pavimento o col top, la cucina si integrerà ancora meglio col contesto.

STEP#6

Illuminazione sottopensile

cucina illuminazione

Spesso viene sottovalutato, ma cucinare con un’ottima illuminazione è l’ideale per lavorare bene e in serenità. Esistono tantissime soluzioni a led, pratiche e a buon costo.

STEP#7

Accessori interni

cucina accessori interni

Personalmente la trovo la parte più divertente. Accessori interni ai mobili che aiutano a organizzare e sfruttare al meglio lo spazio a disposizione. Inoltre, definire fin da subito dove riporre ogni cosa, ti aiuterà nella progettazione della cucina e non trovarti con sorprese spiacevoli, quando sarà troppo tardi, a cucina già montata.  

STEP#8

Lista dei desideri

cucina stile scandinavo

Cosa vorresti che ci fosse, cosa vorresti ma non è indispensabile, cosa dovrebbe esserci perchè sarebbe davvero utile se ci fosse? Poniti queste semplici domande e crea la tua lista dei desideri. Questo step è fondamentale soprattutto per quanto riguarda i piccoli elettrodomestici, come la macchina del caffè, il Bimby, l’affettattrice, ecc… Questi elementi “ingombranti” vanno presi in considerazione durante la fase di progettazione, perchè hanno bisogno di una sua collocazione ben definita fin da subito, per non rischiare di prendere scelte affrettate, fare errori e soprattutto non essere convinti della propria cucina tanto desiderata.

Bene, ora che conosci gli elementi fondamentali che compongono la cucina, devi capire quali colori, materiali, composizioni ti piacciono e ti fanno stare bene. Per aiutarti in questo, ti propongo una selezione personale di immagini ispirazionali di cucine in stile scandinavo. Presta attenzione ai materiali, colori e abbinamenti tra loro e cerca di capire quale è più in linea coi tuoi gusti personali.

Desideri rinnovare la tua cucina? Oppure hai appena acquistato casa e devi progettarne una da zero? Spero che questo articolo ti sia stato davvero utile, lasciami un commento oppure dimmi se qualcosa non è stato chiaro.

Hai bisogno di un aiuto personalizzato per realizzare la tua cucina dei sogni? Se lo desideri, posso darti una mano io, dai un’occhiata al mio servizio di Consulenza di arredo online oppure di Consulenza Easy.

Ciao, ci vediamo alla prossima.

P.S. Il tuo amico o amica vorrebbe progettare la sua cucina? Giragli il link di questa pagina 😉


Happy

Happy

0 %


Sad

Sad

0 %


Excited

Excited

100 %


Sleppy

Sleppy

0 %


Angry

Angry

0 %


Surprise

Surprise

0 %

L’articolo Come realizzare la cucina dei sogni, in stile scandinavo e con il planner Ikea sembra essere il primo su Romina | Home Lover.

17 Marzo 2021 / / Romina Sita

Read Time:3 Minute

Finalmente ci siamo, la primavera è quasi arrivata. I primi fiori, i colori freschi e avvolgenti, il cinguettio degli uccellini, gli alberi che tornano a germogliare, la temperatura diventa più gradevole e parte una voglia sfrenata di passeggiate in mezzo alla natura. Benvenuta primavera! In questo articolo ti mostro come rinnovare e decorare la tua casa, attraverso 7 idee facili da replicare, portando così allegria e lo spirito della primavera.

La Primavera è la rinascita della natura e ogni nascita corrisponde sempre a una grande gioia. Proviamo a trasferire tutta questa energia positiva all’interno delle nostre case e portiamo la primavera nel nostro nido, attraverso decorazioni e good vibes.

Non possiamo di certo stravolgere l’arredo di casa per soli 3 mesi all’anno, possiamo però, attraverso complementi e decorazioni, allestire la nostra casa in tema primaverile. Mantieni viva la tua casa e rendila piacevole in ogni stagione dell’anno. 

La casa si adatta alle nostre esigenze e al nostro stato d’animo, quindi assecondiamo i nostri bisogni e circondiamoci di elementi che ci fanno stare bene.

Ecco come rinnovare, rinfrescare e decorare la tua casa, prendendo spunto da queste 7 idee, non troppo onerose, che ora ti sto per illustrare e goditi la primavera.

IDEA #1

Bulbose a fioritura primaverile

bulbose narcisi
Pic by Pinterest

Porta i protagonisti della primavera in casa: i fiori. I fiori recisi, si sa, durano poco, ma esistono soluzioni per mantenere più a lungo i fiori in casa, sto parlando delle bulbose, come ad esempio narcisi, giacinti, amarillis e tulipani.

Ecco un link che ne parla in maniera più dettagliata: Piante bulbose.

IDEA #2

Centrotavola primaverile

centrotavola primavera
Pic by Pinterest

Realizza un bel centrotavola in tema primaverile. Scegli elementi e colori che richiamano questa bellissima stagione e, perchè no, inserisci una bella bulbosa come ti ho suggerito poco fa.

Clicca in questo link per conoscere gli step fondamentali per realizzare un centrotavola in stile scandinavo.

IDEA #3

Cuscini e tessuti

cuscini primavera
Pic by Pinterest

Le federe dei cuscini sono la cosa più semplice e veloce da modificare. Qualche fantasia in tema primaverile, abbinata a tinte unite coordinate e il gioco è fatto. Scegli anche una copertina leggera da utilizzare la sera, per guardare la tua serie tv preferita sul divano.

Aggiungi un cuscino primaverile anche sul tuo letto, vedrai come sarà piacevole portare la primavera anche in camera da letto.

IDEA #4

Erbe aromatiche

erbe aromatiche
Pic by Pinterest

Durante tutto l’anno cerca sempre di consumare frutta e verdura di stagione, ma la cosa particolare e piacevole della primavera sono anche le erbe aromatiche. Decora la tua cucina, o il davanzale della finestra, con le tue piante aromatiche preferite, oltre alla vista anche il tuo olfatto ne sarà felice.

IDEA #5

Pittura una parete

parete colore spring
Pics by Pinterest

Ne hai voglia? Allora dai una rinfrescata alla parete principale del tuo living. Dona carattere e vivacità all’ambiente scegliendo una tonalità non troppo satura, che stia bene col contesto. Hai bisogno di un consiglio specifico? Scrivimi e mandami una o più foto del tuo living e ti darò il mio consiglio. 

IDEA #6

Tessili cucina

tessili cucina primavera
La Redoute

Tovaglia, tovaglioli, burazzi e asciugamani, porta la primavera in casa attraverso questi tessuti. Non è detto che debbano ritrarre fiori giganteschi e super colorati. Possono anche rappresentare grafiche semplici e minimal, ma dalle tonalità primaverili. Ricordati di non mixare troppe tonalità, al massimo 2 e inserisci sempre un colore neutro per creare un passaggio più soft da uno all’altro.

IDEA #7

Poster e gallery wall

Gallery wall Poster Store
Poster Store

È arrivata l’ora di rinnovare i poster dentro alle cornici della tua gallery wall. Cerca di seguire una palette colori ben definita e sbizzarrisciti con immagini che evocano gioia e portano la primavera in casa.

Ti lascio qui il mio articolo che ti spiega come realizzare una gallery wall

Siamo giunti alla fine dell’articolo. Ti sono piaciute queste idee? Pensi che ne metterai qualcuna, o anche solo una, in pratica? Se si, sarei curiosissima di saperlo, lasciami un commento qui sotto.

Come sempre spero di averti dato spunti e idee utili per rendere bella la tua casa. Hai argomenti particolari che vorresti approfondire? Scrivimi in privato o commenta qui sotto e raccontami la tua idea. Chissà magari il prossimo articolo potrebbe riguardare proprio l’argomento che mi hai suggerito tu.

Prima di salutarti ti lascio una piccola selezione di tessuti, acquistabili su Amazon, adatti al mood e ai colori della primavera.

_CUSCINI DECORATIVI

_PLAID

_TOVAGLIE

Ciao e alla prossima.

P.S. Visita la mia vetrina Amazon, in cui raccolgo i miei acquisti per la casa, oggetti per l’organizzazione, il fai da te e i libri.


Happy

Happy

0 %


Sad

Sad

0 %


Excited

Excited

0 %


Sleppy

Sleppy

0 %


Angry

Angry

0 %


Surprise

Surprise

0 %

L’articolo Benvenuta primavera: come rinnovare e decorare la tua casa sembra essere il primo su Romina | Home Lover.

3 Marzo 2021 / / Idee

Read Time:3 Minute

Quante volte ti capita di cacciare fuori dal bagno tuo marito o i tuoi figli perchè non hai finito di prepararti per uscire di casa e ti devi ancora truccare? Quante volte capita di fare le cose di fretta, oppure la luce naturale o artificiale presente non è adatta per truccarti? Ecco che arriva la necessità di creare un angolo beauty tutto per te.

Uno spazio comodo e ben organizzato, un mini centro estetico tutto per te, in cui prepararti e truccarti in libertà, senza bisogno di stressare o essere stressata dagli altri. 

Il tempo per se stessi è fondamentale e quando si ha una famiglia, spesso questo tempo è davvero limitato. Quindi perchè non provare a rendere davvero di qualità quel poco tempo a disposizione solo per te stessa. Sto parlando ad esempio del momento in cui ti trucchi la mattina; non devi farlo sempre di fretta, con stress e col rischio di arrivare tardi al lavoro.

Organizza la tua giornata, fin dal momento in cui apri gli occhi, e ritaglia il tempo necessario per ogni cosa, in modo da portarle a termine con calma e tranquillità. 

Oggi ti racconto, attraverso 4 consigli, come rendere speciale il momento in cui ti trucchi la mattina e creare così un’occasione di tranquillità e relax per la mente. Ho iniziato questo articolo illustrandoti una problematica che spesso si presenta: Quante volte ti capita di cacciare fuori dal bagno tuo marito o i tuoi figli perchè ti devi truccare? Ecco il mio primo consiglio:

CONSIGLIO #1

Location diversa dal bagno

angolo beauty
Pic by Pinterest

A meno che tu non abbia un bagno personale in camera, esci dal bagno! Crea il tuo angolo beauty in un’altra zona della casa, che non sia il bagno. La camera da letto ad esempio è perfetta: un tavolino, una mensola, un ripiano dentro all’armadio. Osserva la tua camera da letto e medita su dove potresti ricavare la tua nuova oasi di bellezza.

CONSIGLIO #2

Decluttering

cosmetici
Pic by Pinterest

Prima di organizzare lo spazio è bene capire la quantità di trucchi e accessori che possiedi e per capirlo bene è necessario fare un pò di sano decluttering. Fai una cernita di tutti i trucchi, pennelli, smalti, pinzette, lime per unghie, forbicine, ecc… Per ognuno di questi chiediti: 

  • lo utilizzo spesso?
  • è in buono stato e non scaduto?

Se hai risposto no alla prima domanda, valuta se è veramente necessario conservarlo.

Se hai risposto no alla seconda domanda, allora è sicuramente il caso di eliminarlo.

A meno che tu non sia Clio Make Up, non dovresti avere una quantità eccessiva di prodotti 😅

CONSIGLIO #3

Organizer

organizer
Pic by Pinterest

Ora che hai fatto una bella selezione è arrivato il momento di organizzare i tuoi prodotti, in maniera carina e funzionale. Acquista uno di questi organizer (in fondo all’articolo ti lascio un pò di link), personalmente preferisco questi trasparenti e con profondità diverse. Prima dell’acquisto ti consiglio di visionare bene gli oggetti da organizzare e capire che caratteristiche e dimensioni deve avere il tuo nuovo organizer. Ad esempio hai molti rossetti o smalti? Allora ti occorrono tanti spazi poco profondi. Hai tanti pennelli? Allora ti occorrono vani più profondi. Hai capito cosa intendo?

CONSIGLIO #4

Specchio con luce

angolo beauty
Pic by Pinterest

Bene, adesso che hai riorganizzato tutto il necessario per il trucco, ti manca l’ultima cosa fondamentale: un specchio con luce led integrata. Sembra scontato ma per truccarsi bene, bisogna vederci bene. Anche in questo caso in commercio si trovano tanti specchi da tavolo  (in fondo all’articolo ti lascio un pò di link). Personalmente li trovo molto comodi e utili, inoltre fanno molto “camerino” e per 5 minuti puoi sentirti come una vera vip!

Io ho realizzato il mio angolo beauty in un ripiano dentro all’armadio. E devo dire che da quando ce l’ho, la mia vita è cambiata!

Tu ce l’hai il tuo angolo beauty? Vorresti crearne uno? Ti ho fatto venire la voglia, vero 😜

Beh intanto ti lascio i link che ti ho promesso di alcuni accessori utili per creare il tuo piccolo angolo beauty.

Organizer

Luce led

Fammi sapere se e come deciderai di creare la tua piccola oasi di bellezza e sentirti come una vera vip.

Ci vediamo la prossima settimana con un nuovo articolo.

P.S. Se desideri un consiglio personalizzato alle tue esigenze, dai un’occhiata ai miei servizi.


Happy

Happy

0 %


Sad

Sad

0 %


Excited

Excited

0 %


Sleppy

Sleppy

0 %


Angry

Angry

0 %


Surprise

Surprise

0 %

L’articolo Come creare il tuo piccolo angolo beauty sembra essere il primo su ROMINA.

24 Febbraio 2021 / / Romina Sita

Read Time:3 Minute

Il tuo tavolo da pranzo si trova vicino a una parete? Ti chiedi spesso come valorizzare e dare personalità a quella parete? Allora sei nel posto giusto! In questo articolo infatti voglio darti 6 idee creative per decorare la parete vicino al tuo tavolo da pranzo.

Il pranzo, o la cena, è un momento di convivialità, socialità e condivisione con la propria famiglia o con gli amici. La zona pranzo deve essere quindi un’area invitante e accogliente. Di conseguenza dobbiamo fare in modo che essa sia gradevole e allo stesso tempo funzionale. 

Arreda e decora la tua stanza con elementi, materiali, forme e colori che ti fanno stare bene.

Che la parete “vuota” sia disposta sul lato lungo o su quello corto del tavolo, non importa. La cosa fondamentale è individuare la parete principale che delimita la zona pranzo e dargli maggior risalto, in modo da creare un focus e allestire uno dei momenti più piacevoli della giornata: quello del pasto in compagnia.

Ora ti mostro 8 idee per decorare la parete vicino al tavolo da pranzo. Scegli quella che si adatta meglio alla tua casa e al tuo gusto personale.

IDEA #1

Mobile e gallery wall

gallery wall
Pic by Pinterest

Un mobile lungo e basso aiuta ad allungare la stanza, ma rischia poi di “schiacchiarla”. Quindi valorizza la parete aggiungendo una bella e ampia gallery wall che contiene poster e immagini che esprimono le tue passioni e la tua personalità. 

In questo articolo trovi tanti suggerimenti utili per realizzare una gallery wall:

Inoltre, su siti come Poster Store trovi tantissime ispirazioni e idee di composizione per creare una gallery wall dall’effetto wow.

IDEA #2

Effetto boiserie

boiserie contemporanee
Pics by Pinterest

Semplicemente con della pittura colorata puoi imitare una boiserie, anzi preferisco dire che puoi realizzare una boiserie in stile contemporaneo. La divisione orizzontale e il contrasto tra la parte inferiore e quella superiore, creano uno spazio più raccolto e accogliente.

Se ti piace particolarmente questa idea, dai un’occhiata anche a questo articolo:

IDEA #3

Disegni grafici

disegno grafico a parete
Pics by Pinterest

Sempre con la pittura si può giocare con effetti grafici. Questa soluzione è molto adatta per spazi ampi come gli open space. Possono aiutare ad esempio a delimitare visivamente le aree tematiche della stanza: living, zona pranzo e cucina.

IDEA #4

Mensole

parete mensole
Pic by Pinterest

Idea semplice da realizzare e molto decorativa: 2 o 3 mensole della stessa lunghezza, ben allineate e arredate con composizioni pulite e armoniche.

Qui trovi qualche tips per decorare un piano d’appoggio (mensola):

IDEA #5

Libreria

parete libreria
Pic by Pinterest

Adoro il libri! Hanno forme molto simili tra loro, risultano sempre ordinati e si differenziano solo per i colori delle coste e le altezze. Coi libri è facile decorare uno spazio, senza essere necessariamente maestri dello styling.

IDEA #6

Grande quadro

decorare parete zona pranzo
Pic by Pinterest

Un bel quadro, grande, importante e in proporzione con il tavolo da pranzo. Dovrebbe essere circa ⅔ del lato del tavolo parallelo alla parete da decorare.

IDEA #7

Colore strong

parete colore
Pic by Pinterest

Idea semplicissima: colora solo la parete principale di un colore strong! Per strong intendo un colore che ti piace e che sia in palette col resto dell’arredamento. Esistono tanti colori che magari non conosci o non hai mai considerato. Armati di mazzetta colori, ad esempio questa e osa! 

IDEA #8

Decorazione materica

decorazioni materiche
Pics by Etsy

Una soluzione di grande tendenza è quella di decorare le pareti con elementi materici, ad esempio come queste decorazioni in macramè. Gli elementi materici evocano subito naturalezza e calore. Questa soluzione è molto adatta a chi piace lo stile boho e quello scandinavo.


Per approfondire l’argomento zona pranzo ti consiglio di dare un’occhiata a questi 2 articoli:


Spero che queste idee ti siano state utili e sono curiosa di sapere quale ti ha colpito maggiormente o quale deciderai di mettere in pratica nella tua casa.

Se hai bisogno di un aiuto personalizzato alle tue esigenze dai un’occhiata ai miei servizi

Ciao, alla prossima!


Happy

Happy

0 %


Sad

Sad

0 %


Excited

Excited

0 %


Sleppy

Sleppy

0 %


Angry

Angry

0 %


Surprise

Surprise

0 %

L’articolo Come decorare la parete vicino al tavolo da pranzo sembra essere il primo su ROMINA.