L’articolo Arredamento soggiorno 2022: tendenze, stili e colori è stato scritto da Biagio Barraco e si trova su Questioni di Arredamento.

Il mondo dell’interior design cambia, si modifica e si evolve anche in relazione al panorama culturale. Gli anni di pandemia hanno senza dubbio portato molto sconvolgimento nelle nostre vite, con conseguenze su tanti aspetti della quotidianità. È aumentato in misura significativa il tempo trascorso in casa e l’ambiente che viviamo tutti i giorni è diventato sempre più importante: ad oggi, un’abitazione confortevole trasmette un senso di sicurezza come non mai.

L’universo dell’interior design non ha potuto far altro che adeguarsi, e le nuove tendenze dell’arredamento del 2022 sono in qualche modo influenzate anche da questa situazione. In particolare, quest’anno si rivolgerà un’attenzione al soggiorno, il luogo della convivialità per eccellenza: qui ci si ritrova, ci si riunisce e i rapporti si rafforzano. Vediamo, allora, quali sono gli ultimi trend dell’arredamento del soggiorno 2022.

I materiali riciclati

Questa è sicuramente la tendenza più evidente che potremo osservare quest’anno. Il 2022 è l’anno dell’ecosostenibilità: sì a prodotti da fonti sostenibili, come metalli riciclati o rattan, e tessili in cotone e lino. È probabile che la quantità di tempo trascorso in casa abbia influito su questo, favorendo la nascita di una nuova sensibilità verso la natura, almeno nell’interior design.

Oltre al legno, colonna portante dell’arredamento in stile naturale, due materiali di tendenza per il 2022 sono il marmo e il vetro. Grazie alla sua lavorazione, il marmo non richiede un consumo energetico eccessivo, così come il vetro permette di aumentare la luminosità dell’intero ambiente ed è un materiale naturale e riciclabile al 100%.

Gli stili d’arredo che più di tutti permettono di completare il soggiorno con materiali riciclati sono due:

  • soggiorno in stile rustico. Tutti conosciamo il fascino delle case di campagne e delle fattorie. Ebbene, lo stile rustico richiama proprio questi luoghi, utilizzando principalmente il legno (abete, frassino e molti altri tipi a seconda dei gusti). Si distingue fra stile rustico autentico e stile rustico contemporaneo. Lo stile rustico autentico preferisce un aspetto vissuto che incoraggia le imperfezioni come nervature e nodi, e utilizza per lo più mobili provenienti direttamente dalle falegnamerie. Lo stile rustico contemporaneo preferisce invece mobili in legno che però possono essere abbinati a elementi di stampo più moderno, come dei laminati plastici.
  • soggiorno in stile nordico. Un soggiorno in stile nordico ha un aspetto estremamente caldo e accogliente, come avviene nelle fredde case del Nord Europa. Il materiale privilegiato sarà sempre il legno, in particolare betulla e quercia, e le forme dovranno essere geometriche e lineari per donare sobrietà e armonia all’ambiente.

Soggiorni in stile minimal

La preferenza per i materiali riciclati suggerisce un’idea di semplicità ed essenzialità che è la vera protagonista delle tendenze d’arredamento del 2022. Lo stile minimal prevede forme semplici, oggetti versatili e funzionali e colori tenui che non creino contrasti troppo accesi e sgradevoli. Dovendo scegliere i complementi d’arredo per il soggiorno, si preferiranno divani semicircolari dalle linee morbide e sinuose. Lo stile minimal rifugge gli spigoli e punta all’armonia che le forme arrotondate sono in grado di restituire. Lo stesso discorso vale per la scelta delle sedie: per il soggiorno è consigliabile orientarsi su sedie dalle forme morbide e regolari, dal gusto contemporaneo ma discreto. Insomma, la morbidezza delle linee e dei rivestimenti è la regola d’oro per i soggiorni di quest’anno, per i quali la priorità è trasmettere una sensazione di sicurezza e benessere.

La scelta dei colori

Le tendenze 2022 riguardo i colori del soggiorno rispondono alle esigenze dello stile minimal e naturale. Prima di tutto, la scelta ricade ovviamente sull’utilizzo di colori sobri e tenui: il 2022 non è l’anno giusto per osare, è invece il momento dell’eleganza e della raffinatezza. L’attenzione all’ecosostenibilità prevede la scelta di colori che si ispirano a elementi della natura, come foreste e montagne.

In particolare, il blu e il verde oliva sembrano essere i due protagonisti indiscussi dell’arredamento del soggiorno. Entrambi sono perfetti per sposarsi con il legno e possono donare alla casa un effetto nature e country chic. Saranno molto di tendenza anche gli accostamenti tra il legno, il blu scuro e dettagli color oro, un’associazione che ricorda i paesaggi del mare.

Un altro colore di tendenza è l’ocra, specialmente se accostato a tonalità quali verde e grigio scuro. Questo colore richiama le sfumare della terra ed è molto versatile in termini di abbinamenti, tanto da poter entrare a far parte di diverse palette che oltre al verde e al grigio si aprono al blu e al giallo. Si tratta, quindi, di un colore ideale per completare i vostri soggiorni, anche con piccoli accessori che impreziosiranno gli ambienti con una nota di colore.

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L’articolo Cuscini di arredo personalizzabili e creatività. è stato scritto da Biagio Barraco e si trova su Questioni di Arredamento.

Se si vuole arredare casa con successo e ottenere ottimi risultati, non si possono trascurare alcuni dettagli fondamentali. Tra questi i cuscini di arredo possono essere davvero capaci di fare la differenza.

In un arredamento di classe, dove nulla è lasciato al caso, non possono mancare di certo i cuscini di arredo. In particolare, i cuscini personalizzati possono aiutarvi a caratterizzare perfettamente l’arredamento di casa. Con questi si possono individualizzare gli ambienti domestici e dare loro un tocco esclusivo.

Dato che è possibile con una minima spesa cambiare il loro aspetto, i cuscini sono una soluzione economica per “trasformare” e rinnovare un ambiente con poche mosse. Ogni angolo della casa può essere impreziosito da un pezzo unico e originale.

Il cuscino personalizzato ha il vantaggio di poter essere realizzato a partire da una foto, o da un vostro personale design. Questo tipo di cuscini non sono solamente degli elementi decorativi, ma si rivelano anche degli “strumenti” per poter dare sfogo alla propria creatività.

Cuscini di arredo personalizzati – la stampa online.

I cuscini personalizzati sono validi per decorare gli ambienti di casa, ma anche bellissimi regali adatti per ogni occasione. Creare un cuscino personalizzato online è facile ma è bene prestare attenzione alle caratteristiche dei prodotti offerti tenendo ben presente che come in ogni cosa la qualità ha un costo. Di seguito gli elementi a cui prestare particolare attenzione.

Qualità dei tessuti.

È cosa importante che i cuscini che volete acquistare siano garantiti dal marchio OEKO-TEX®. Questo assicura che tutte le loro componenti, compresi gli accessori come rivetti, bottoni, cerniere e fodere non siano dannosi per la salute.

Area di stampa.

Per un migliore risultato estetico verificate che le personalizzazioni richieste possano ricoprire tutta la superficie dei cuscini. Cioè che in fase di stampa non venga lasciato alcun bordo attorno all’immagine richiesta e che invece questa arrivi fino alle cuciture del cuscino.

Cuscini di arredo personalizzati

I cuscini di arredo e gli ambienti della casa.

Tondi, quadrati, rettangolari, i cuscini di arredo personalizzati costituiscono il complemento di arredo ideale per il soggiorno o per la camera da letto. A questi ambienti riescono a conferire un’immediata personalità, attraverso la forma, il colore, e la decorazione del loro disegno. Eleganti e di moda sono i cuscini con frasi e citazioni, ideali per decorare le camere da letto e i soggiorni. Potete personalizzarli con citazioni famose, o con il testo della vostra canzone preferita, o delle vostre poesie, per poi abbinarli ad altri cuscini dai motivi decorativi più svariati.

Cuscini per il soggiorno.

In soggiorno i cuscini di arredo sono i protagonisti assoluti del divano, lo rendono più confortevole e più bello.

Per un divano due posti, è consigliato di sceglierne un paio, al massimo tre visto che di più non consentirebbero una seduta agevole. Per un divano tre posti si può arrivare anche a quattro.

La misura ideale per quelli da divano è 40 x 40 cm, o 50 x 50 cm, o di diametro non superiore ai 40 cm, se preferite un cuscino tondo. Di solito la forma quadrata è quella più diffusa.

Cuscini di arredo

Fantasia e colori devono abbinarsi con il divano, ma anche più in generale al contesto. Bisogna tenere conto del colore delle pareti e dei diversi complementi di arredo che si trovano nella stanza: le tende, i tappeti e anche altri tessili della stanza, come runner, tovaglie e paralumi. Basta scegliere un elemento decorativo o un colore da replicare. Per un tocco raffinato e chic è meglio abbinare i cuscini fra loro, ma facendo attenzione a non mischiare stili e fantasie che non siano in armonia.

Cuscini per la camera da letto.

In camera da letto il cuscino è protagonista assoluto dell’arredamento tessile della stanza. Considerato che un letto matrimoniale è il doppio della grandezza di un divano, possiamo scegliere una quantità maggiore di cuscini di misura più grande: 50 x 50 cm o addirittura un 60 x 60 cm. È bene comunque non eccedere nel numero. Come per il soggiorno, i cuscini dovranno abbinarsi ai colori e a agli altri tessili presenti nella stanza.

Cuscini di arredo per la cameretta dei più piccoli.

I cuscini personalizzati sono perfetti per la cameretta dei bambini, il luogo della casa di maggiore fermento creativo.

I cuscini sono ideali per poterne creare di divertenti con i personaggi dei loro cartoni animati preferiti, ma ancora meglio, si possono personalizzare con i loro disegni. Basta scannerizzare il disegno che preferite e aggiungerlo al modello di cuscino che volete acquistare

Non c’è niente di più originale e speciale del disegno di un bambino per personalizzare un cuscino da regalare ai nonni o come dono per la festa del papà, o della mamma.

Cuscini di arredo

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L’articolo Piombini: mobili dal design intramontabile e con la qualità tutta italiana è stato scritto da Autore Ospite e si trova su Questioni di Arredamento.

Come arredare la casa? Scegliendo solo mobili di qualità, realizzati a mano con passione italiana. Se c’è un ambiente su cui dobbiamo concentrarci, per renderlo perfetto sotto ogni punto di vista, è proprio la casa, quel luogo in cui ci rifugiamo, rilassiamo, sogniamo a occhi aperti. Con Piombini, è possibile arredare le stanze investendo sull’artigianalità italiana: la migliore al mondo, un design senza tempo.

Piombini Mobili ha una storia alle spalle, una tradizione che va avanti da più di cento anni. E tanto basterebbe a conquistare il nostro cuore: del resto, quando c’è la passione, si vede. I mobili di design Piombini ci suggeriscono incanto, qualità, eccellenza, manifattura italiana. Cosa c’è di meglio per rendere ancor più bella la nostra casa? Scopriamo di più sulla loro azienda e sui prodotti in vendita.

La storia dei mobili Piombini

Sono tanti i brand di arredamento al giorno d’oggi, ma spesso non pongono la giusta attenzione ai materiali, alle tendenze, e non c’è nella loro “ricetta” quel che ricerchiamo dai mobili, ovvero qualità, design, passione. L’arredo Piombini è realizzato a mano da artigiani italiani: cento anni di storia, per quattro generazioni che hanno sostenuto lo stile italiano nel mondo dell’arredamento.

La storia di questa azienda è particolare: i loro valori si basano sulla qualità, sull’unicità e sull’italianità. Hanno scelto di puntare a un mix decisivo per creare mobili distinguendosi dai competitor e dagli altri brand, portando avanti la tradizione, ma senza mettere da parte la creatività e l’innovazione.

Creare a mano i mobili è una vocazione: dalla scelta dei materiali di primissima qualità fino al progetto del design, è più di un’idea, perché bisogna dare un’impronta, uno stile. Per questo motivo, gli artigiani italiani di Piombini seguono la creazione di ogni mobile in modo impeccabile, fino alla resa finale.

L’artigianato italiano, perché sceglierlo per la casa

L’arredamento artigianale sta vivendo in questi ultimi tempi una nuova linfa. Sì, sono sempre di più le persone che scelgono di puntare al design italiano di un tempo, integrando la tradizione nei propri ambienti. Tra dettagli irrinunciabili e linee definite, la selezione dei mobili Piombini si basa fortemente sull’italianità. La personalizzazione, poi, è una caratteristica enormemente diffusa per l’azienda, che ne ha fatto un vero valore.

I mobili Piombini sono Made in Italy: sostengono e promuovono anche le tradizioni del nostro Paese, e con immenso orgoglio. Sul loro catalogo, in cui troviamo i “mobili come si faceva una volta”, la scelta è infinita: comò e comodini, credenze e credenzoni, ma anche librerie e scrittoi, con l’immancabile firma del design italiano, attento alla qualità dei materiali selezionati e alla resistenza nel tempo.

Il design dei mobili Piombini: la punta di diamante

I complementi di qualità di Piombini vengono realizzati a partire dal materiale, che è alla base di ogni mobile, dal momento in cui si deve raggiungere un equilibrio tra il design e la funzionalità. La ricerca dei materiali da parte di Piombini è elevatissima: non si va solo a sostenere l’artigianalità del prodotto, ma si cerca di offrire un modo per arricchire la casa, dandole a tutti gli effetti una sorta di anima.

Quel design italiano – inconfondibile – non si è mai perso tutt’oggi ed è un vero punto di riferimento per arredare i nostri ambienti. Ed è forse questo uno dei grandi punti di forza del brand: ci permette di fare un tuffo indietro nel tempo, magari trovando il modo di rendere accogliente una camera da letto moderna, portando un pizzico di italianità nella nostra casa. Non riusciamo a immaginare proprio nulla di meglio di un ambiente confortevole, con mobili di prestigio, fatti a mano: per l’arredo, scegliamo sempre e solo il meglio, capace anche di renderci felici.

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L’articolo Tende su misura, una scelta vantaggiosa. è stato scritto da Biagio Barraco e si trova su Questioni di Arredamento.

Le tende rendono l’abitazione bella e confortevole, sono più che un semplice accessorio, sono fondamentali per creare l’atmosfera adatta nell’ambiente dove vogliamo inserirle. Scegliere le tende ideali per la propria casa è complesso, sono tantissime le soluzioni disponibili, ma quali sono quelle che possono andar bene, quelle adatte a completare l’arredamento della stanza?

La soluzione delle tende su misura è certamente quella che garantisce il migliore risultato estetico. La tenda su misura può essere adattata alla perfezione a tutte le situazioni e dimensioni di infissi. Oggi i tendaggi di questo tipo si possono acquistare online nei siti specializzati, come quello di Tende-e-Tende.it, un’azienda che vanta più di 30 anni di esperienza nella confezione di tendaggi su misura. Nel sito è proposta una vasta tipologia di tende su misura. Per quanto riguarda i tessuti ne potete trovare sempre di nuovi e ricercati, di tanti tipi e fantasie, tutti accuratamente selezionati e proposti ai prezzi migliori del mercato.

Perché scegliere le tende su misura per il proprio arredamento?

Le tende sono il tocco finale di un progetto di arredo, ma anche il primo elemento che si nota entrando in una stanza, sceglierle con attenzione è fondamentale!

Certamente per le tende d’arredamento sono i dettagli a fare la differenza. Proprio come un abito confezionato ad hoc per esaltare la figura di chi lo indossa, le tende su misura, con le loro infinite possibilità di personalizzazione, sono le sole che possono, in modo elegante e raffinato, soddisfare qualsiasi esigenza. Lunghe o corte, a seconda della finestra o del balcone da coprire, le tende su misura sono quelle che rispondono al meglio a tutte le necessità.

Scegliete per ogni stanza la sua tenda, con i suoi colori e con le fantasie che rimandano alle decorazioni utilizzate per gli altri elementi di arredo della stanza. Per un soggiorno luminoso ed elegante, per una camera da letto confortevole e accogliente, per una cucina pratica e colorata scegliete le tipologie più adatte, non solo al vostro stile di arredamento, ma anche alle vostre esigenze di funzionalità.

Photo by Jonathan Borba on Unsplash

Aspetti pratici e funzionali.

Nelle tende su misura si ritrovano tutte quelle caratteristiche indispensabili alla definizione di un progetto di arredamento di alto livello. Tessuti, materiali e decorazioni sono messi insieme con cura per personalizzare il prodotto finale secondo i propri gusti. Non dimentichiamo però che le tende, seppur curate esteticamente, devono assolvere a importanti compiti funzionali.

Foto di Eismayeel Zain da Pexels

Oltre a completare e arredare le finestre e gli ambienti della casa, le tende devono:

  • proteggere la casa, le persone e i mobili che ci sono dentro, dai raggi UV;
  • garantire privacy e intimità proteggendo gli ambienti domestici dagli sguardi indiscreti;
  • bloccare le correnti d’aria e proteggere dal freddo l’abitazione conservando il calore delle stanze e con questo contribuire alla riduzione dei costi energetici;
  • in assenza di tapparelle, persiane o scuri, le tende possono servire per l’oscuramento totale della stanza.

Gestione della luce naturale.

Non bisogna dimenticare che le tende permettono di gestire al meglio la luce naturale in casa. Poiché riescono a determinare il modo in cui la luce arriva all’interno delle stanze, bisogna pensare bene alle tipologie da scegliere. Nelle camere troppo esposte al sole è meglio optare per tende meno filtranti. Nelle camere più buie sono invece più adatte delle tende più leggere e trasparenti.

Presa delle misure.

Per ordinare la vostra tenda dovrete tramettere le misure necessarie per il confezionamento dei tendaggi. Prendere le misure della tenda è un’operazione semplice, basta solo un po’ di buon senso e conoscere alcuni aspetti.

Photo by Darling Arias on Unsplash

Come ho già scritto in occasione della mia guida al montaggio delle tende e loro manutenzione, la tenda posta vicinissima al soffitto ha la capacità di attrarre lo sguardo verso l’alto. Ciò rende la percezione dell’ambiente come uno spazio più ampio e più alto. Lasciare un margine di poco più di 5 cm dal tetto, serve a inserire il bastone nei supporti in maniera agevole.

Tendaggi a binario o a bastone.

Per calcolare la larghezza della tenda da montare sul bastone o sul binario dovete tenere in considerazione della lunghezza del bastone (o del binario) su cui verrà montata (esclusi i terminali decorativi, nel caso del bastone). Il bastone, o il binario, devono essere più lunghi dell’infisso di almeno 15 cm, sia a destra che a sinistra. Per calcolare l’altezza della tenda, invece, basterà misurare la distanza dal bastone al pavimento.

Tende a rullo e veneziane.

Foto di Ave Calvar Martinez da Pexels

Tenda su misura non significa solo tendaggi classici a binario o a bastone, ma anche tende a rullo e veneziane. Queste sono due tipologie indispensabili in particolari stili di arredamento minimalisti o industriali.

Attenzione perché in questi casi le indicazioni a cui attenersi per le misure da prendere sono differenti.

Per fortuna il sito di Tende-e- Tende fornisce indicazioni precise per tutte le eventualità, così come chiare sono le istruzioni e i consigli per il montaggio delle tende che vi arrivano a domicilio.

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L’articolo Tende su misura, una scelta vantaggiosa. è stato scritto da Biagio Barraco e si trova su Questioni di Arredamento.

25 Febbraio 2022 / / Questioni di Arredamento

L’articolo La scelta dei colori nel design d’interni ed il loro impatto sul nostro umore. è stato scritto da Autore Ospite e si trova su Questioni di Arredamento.

Spesso sottovalutiamo l’impatto che la scelta dei colori di un ambiente può avere sul nostro benessere psicologico. Quando si tratta di scegliere un design per le pareti di una stanza della nostra casa, la scelta del colore tende ad essere solo uno dei tanti fattori che generalmente si prendono in considerazione. Quando lo si fa, si valuta più che altro se collimi con il resto degli arredi che saranno presenti in quell’ambiente, dai mobili ai tendaggi, ai quadri appesi.

Soprattutto se si considera l’utilizzo di uno strumento decorativo come la carta da parati nel progetto, vi sono altri elementi come il tema dei motivi, il tipo di materiale delle superfici ecc. che focalizzano il nostro interesse e la nostra attenzione. Non vi è nulla di sbagliato in tutto questo, è del tutto comprensibile, dato che le tappezzerie contemporanee offrono una varietà di opzioni pressoché impensabile anche solo pochi anni fa. La grande evoluzione tecnologica che stiamo vivendo ha infatti reso possibile la creazione di modelli in tantissimi materiali diversi, con texture complesse, modelli tridimensionali ed effetti di luce capaci di creare ogni tipo di atmosfera.

In questo oceano di possibilità è facile perdersi fra i tanti modelli disponibili con motivi di ogni genere. Non bisogna però dimenticare che la combinazione di colori che sceglieremo per l’ambiente in questione avrà un grande impatto non solo sull’aspetto generale della stanza, ma anche e soprattutto sul nostro umore e su come vi interagiremo.

I colori hanno infatti un enorme potere nell’influenzare le nostre emozioni. Diamo dunque un’occhiata agli effetti che i colori che sceglieremo possono avere sul nostro umore, analizzando alcuni dei colori più comuni per la decorazione delle pareti. Questi saranno di fatto una rappresentazione diretta della nostra personalità, dato che diversi tipi di colori sono in grado di suscitare determinate reazioni in persone diverse. Per questo articolo abbiamo identificato quattro colori primari fra i più popolari quando si tratta di carta da parati. Andiamo dunque a vedere quali effetti questi hanno sul nostro umore.

Blu

Il colore blu è un’ottima scelta per creare uno spazio rilassante e tranquillizzante per amici e familiari. Proprio per questo motivo questo colore viene spesso utilizzato per decorare il bagno, lo spazio che per sua stessa definizione è il nostro santuario di privacy e relax. Ci sono così tante sfumature di blu che c’è davvero l’imbarazzo della scelta quando si tratta di scegliere la carta da parati in questa tonalità. Teoricamente, è possibile decorare tutta la casa con questo colore per creare uno spazio rilassante dalle tonalità marittime!

Il blu è anche un’ottima scelta per le camere da letto, purché si scelgano sfumature più chiare di questo colore. È molto importante ricordare che questo colore è più adatto alle stanze che ricevono una quantità sufficiente di luce naturale.

Giallo

Il giallo è molto spesso associato al sole ed alla gioia di vivere. È un colore in grado di portare vivacità e felicità in qualsiasi ambiente. Questa tonalità conserva l’energia radiosa del sole e dell’estate ed è adatta a coloro che vogliono scacciare la tristezza o vivono in climi più grigi e invernali. Le stanze più indicate in cui usare questo colore sono le cucine e i bagni, poiché si tratta di spazi aperti e luminosi che si prestano a colori vivaci e allegri come il giallo.

l giallo può anche essere usato per “allargare” i piccoli spazi, facendoli sembrare molto più grandi e allegri. Per lo stesso motivo, è dunque meglio non utilizzarlo nelle stanze più grandi come i salotti o le camere da letto, a meno che non siano anche abbastanza luminose e ariose.

Arancione

L’arancione presenta diverse somiglianze con il giallo quando si tratta di proprietà in grado di migliorare il nostro umore, poiché è un altro colore luminoso e intenso con una forte carica di positività.

Questo colore è un toccasana per salotti e camere da letto. Per la sua capacità di trasmettere energia, è un’ottima scelta per la stanza dei giochi dei bambini o per la palestra di casa. Proprio per questo motivo, non è però consigliato nella camera da letto dei bambini.

Nero

Delle quattro tonalità che abbiamo scelto, il nero è forse il meno comune, poiché non è certamente un colore di carta da parati per tutti. Il nero è un colore molto intenso, ma può essere usato per mettere a fuoco un mobile di pregio o un grande quadro.

Non dovrebbe mai essere usato su tutte e quattro le pareti di una stanza, ma solo per evidenziare uno spazio, una parete ornamentale. Trasmette calma e raffinatezza, ma dovrebbe essere usato in piccole dosi.

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18 Febbraio 2022 / / Questioni di Arredamento

L’articolo 4 motivi per cui dovresti prendere in considerazione l’acquisto di un materasso ortopedico è stato scritto da Autore Ospite e si trova su Questioni di Arredamento.

Se, al pari di molti altri, non ne puoi più di riposare in una posizione innaturale e di risvegliarti con frequenti dolori lungo la schiena, forse è giunto il momento di pensare all’acquisto di un materasso ortopedico. Per definizione, il materasso ortopedico è un attrezzo innovativo che, durante la notte, supporta la colonna vertebrale e gli arti inferiori, donando una postura corretta mentre si riposa. Per fare questo, il materasso combina i più avanzati studi ortopedici, volti alla prevenzione e alla cura degli organi di sostegno.

È giusto ricordare che buona parte del merito di un materasso ortopedico dipende dalla struttura realizzata, dai materiali impiegati, dal design progettato e dalle varie funzionalità insite nell’attrezzo. Per una garanzia di successo, i migliori materassi ortopedici si servono di una struttura con più strati sovrapposti in memory foam – una soffice schiuma ricavata dal poliuretano – e con lo sviluppo di zone a portanza differenziata, al fine di proteggere le parti del corpo più sensibili. Prima di confermare l’ordine d’acquisto del materasso ortopedico, non guasta dare un occhio alle principali caratteristiche.

Foto de Andrea Piacquadio no Pexels

1- Si tratta della struttura ideale per avere un mix di comfort e resistenza

Specificando quanto detto sopra, un materasso ortopedico non può fare a meno di una struttura creata mediante la sovrapposizione di vari strati in memory foam. In genere, gli strati di schiuma differiscono per densità e per colore. Ciò significa che alla base del materasso ortopedico troveremo una schiuma estremamente densa e di colore blu mentre in superficie una composizione poco densa e di colore giallo.

Questa variazione nella densità rispecchia perfettamente la reale funzione espletata da ciascuno strato. Se è vero che la base del materasso ortopedico debba sorreggere il peso della persona ed assicurare il mantenimento di una postura corretta durante la notte, è altrettanto vero che lo strato a contatto diretto con la pelle debba risultare molto soffice, traspirante e donare una sensazione di assoluto relax.

2 – Possiede un rivestimento anallergico ed antiacaro

Per chiunque soffra di comuni allergie, il materasso ortopedico può rivelarsi la soluzione ai problemi in quanto dotato di rivestimento anallergico ed antiacaro. Una caratteristica che rende il prodotto un dispositivo medico di classe 1. In più, i migliori materassi ortopedici sul mercato possono vantare un rivestimento anallergico sfoderabile e lavabile in lavatrice a 60 gradi. Dunque, è chiara la tendenza dei produttori a venire incontro a tutte le possibili esigenze dei consumatori.

Foto di Max Vakhtbovych da Pexels

Delle incredibili funzionalità

Messe in luce sia struttura che rivestimento del materasso ortopedico, è indispensabile un approfondimento circa le funzionalità di questo vero e proprio dispositivo medico. Nell’ambito delle funzionalità, un posto speciale si assegna alle zone a portanza differenziata. Questa recente tecnologia crea diversi gradi di rigidità, a seconda della pressione esercitata su una determinata area. L’obiettivo finale è un accoglimento adeguato tanto per la colonna vertebrale quanto per gli arti inferiori. Grazie alle zone a portanza differenziata, incluse nella struttura del materasso, si alleviano dolori articolari e migliora l’intera circolazione sanguigna.

Altra funzionalità da non sottovalutare è la termoregolazione, dipendente principalmente dalla struttura e dal rivestimento del prodotto scelto. Tramite la termoregolazione, il materasso ortopedico diventa adoperabile sia in estate che in inverno. Nel dettaglio, durante il periodo bollente dell’anno, basterà ruotare il materasso ortopedico sul lato foam meno denso per acquisire traspirabilità, freschezza ed una buona dispersione del calore. Al contrario, quando le temperature calano bruscamente, conviene riportare in superficie lo strato di memory foam più denso che aiuta a trattenere il calore, favorendo un riposo sereno.

È presente in numerose tipologie

Percepito l’interesse da parte dei consumatori, i produttori hanno messo a punto dei materassi ortopedici disponibili in vari tagli. Oggigiorno, abbiamo materassi per singoli, materassi da una piazza e mezza e materassi matrimoniali. D’altro canto, l’intera famiglia dovrebbe avere la possibilità di provare gli enormi vantaggi di un materasso ortopedico fin qui descritti.

Da un produttore all’altro, possono insorgere delle sottili differenze riguardanti l’altezza complessiva con un range da 18 a 26 centimetri oppure la realizzazione del rivestimento esterno. In effetti, quest’ultimo lo si può trovare in fibra, in fasce oppure con l’aggiunta di piccoli cuscinetti che aumentano il comfort e la morbidezza durante il sonno.

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17 Febbraio 2022 / / Questioni di Arredamento

L’articolo Divano Chesterfield artigianale, una scelta di valore. è stato scritto da Biagio Barraco e si trova su Questioni di Arredamento.

Il divano Chesterfield lo conosciamo tutti! Un divano dalle forme morbide e armoniose nate duecento anni fa, che ancora oggi ne fanno il sofà più amato di sempre.

La caratteristica distintiva di questo divano iconico ed esclusivo è certamente la sua particolare forma con i braccioli e lo schienale alla stessa altezza. Ancor di più lo è la tecnica di realizzazione che richiede necessariamente una fattura artigianale.

divano Chesterfield

Un vero Chesterfield non può che essere realizzato artigianalmente!

Il divano Chesterfield deve la sua inconfondibile identità alla lavorazione capitonné, dove dei bottoncini creano un particolare effetto a rombi sulla pelle di bovino che lo riveste. Quella del capitonné è una tecnica artigianale abbastanza difficile da mettere in pratica, perché la posizione dei bottoni deve essere precisa e accurata, in modo da mantenere perfettamente in tensione la pelle.

Un divano Chesterfield per poter essere considerato all’altezza di questo nome, non basta che sia realizzato artigianalmente, ma deve rispettare anche determinati standard qualitativi:

  • La struttura interna deve essere realizzata in legno di abete;
  • le sospensioni della seduta vanno realizzate con cinghie elastiche ad alta resistenza, se non addirittura con molle in acciaio su cinghie di juta rilegate a mano;
  • l’imbottitura della spalliera e dei braccioli che presentano la decorazione capitonné, deve essere in gomma piuma ad alta densità;
  • infine, il migliore dei divani non può considerarsi tale se non è rigorosamente rivestito in pelle. Senza dubbio la migliore è quella pieno fiore, estremamente morbida al tatto e ideale per la lavorazione a capitonné.

Meglio della mia descrizione delle lavorazioni, è guardare il video di Vama Divani e ammirare il processo artigianale passo passo con cui in azienda realizzano di uno dei migliori divani Chesterfield in circolazione.

Scegliere un Chesterfield artigianale per valorizzare l’arredamento di casa.

Il divano Chesterfield è divenuto nel tempo un classico dell’interior design, amato da arredatori e designer anche per il suo carattere esclusivo, lussuoso ed elegante.

Versatile e comodo, il divano Chesterfield è ideale per arredare con stile quegli ambienti che richiedono particolare cura dell’arredamento. Dal soggiorno di casa, agli ambienti di lavoro, l’ufficio, la sala d’attesa e studi professionali, non c’è luogo dove un Chesterfield “non sia a proprio agio”.

Non è solo un pezzo di arredamento dallo stile inconfondibile, il Chesterfield è anche un divano dalla forte personalità che ben si adatta a contesti commerciali come: hotel, discoteche, pub, ristoranti ecc…

Perfetto per essere inserito negli ambienti tradizionali, è interessante il contrasto che il Chesterfield crea negli interni moderni ed essenziali dove si inserisce come una vera e propria opera d’arte.

Mascolino, funzionale ed elegante – la storia del divano Chesterfield.

Considerato giustamente come il divano per eccellenza, il Chesterfield è un esempio di design longevo. Il divano nacque nel XVIII secolo, frutto dell’ingegno del tappezziere di Lord Philip Stanhope, IV conte di Chesterfield, un nobile inglese conosciuto per essere un uomo particolarmente distinto ed elegante. Il Conte pare abbia commissionato al suo artigiano fidato un divano funzionale, ispirato ai sedili in cuoio delle carrozze dell’epoca.

divano Chesterfield

La caratteristica imbottitura delle sedute delle carrozze, oltre a parare gli urti, aveva il pregio di non sgualcire i vestiti anche dopo ore di viaggio. Il cuoio con cui erano fatte offriva il vantaggio di essere molto resistente all’usura e, essendo facile da pulire, era anche più igienico di altri rivestimenti.

Diffusione e successo del divano Chesterfield.

Durante il Periodo Vittoriano il divano divenne popolare in tutto il Regno Unito tanto che iniziò a comparire nel catalogo di molti altri artigiani. Nel 1855 Lawford ne pubblica una vastissima serie, fra cui i primi completamente imbottiti senza parti in legno a vista.

Nel corso dei decenni il divano divenne talmente iconico che, come riporta l’Oxford English Dictionary i termini “sofà” e “Chesterfield” nell’800 erano praticamente dei sinonimi.

Un divano diventato status symbol.

Per la sua classe essenziale e senza fronzoli il Chesterfield venne apprezzato dai nobili che lo consideravano un divano aristocratico. Non a caso era particolarmente usato per l’arredamento dei club inglesi.

divano Chesterfield

Per questo suo retaggio, ancora oggi il Chesterfield è considerato un divano mascolino, simbolo dell’uomo, di potere e di successo.

Scegliere un Chesterfield artigianale, a cosa prestare attenzione.

Per via dei complessi procedimenti artigianali, necessari per realizzare questa icona dell’arredamento, non sono molte le aziende che producono, artigianalmente e a perfetta regola d’arte, l’elegante divano inglese. Di seguito alcuni dettagli che caratterizzano un divano di qualità, durevole nel tempo, confortevole e di pregio.

Doti di resistenza della struttura interna.

Un vero divano Chesterfield deve avere un fusto resistente ed elastico, per questo la sua struttura interna deve essere realizzata in massello di abete.

La seduta realizzata con molle in acciaio legate a mano su cinghie di juta e l’imbottitura in poliuretano espanso ad alta densità sono altri elementi fondamentali per un’elevata resistenza all’uso.

Il rivestimento e il capitonné.

Il Chesterfield autentico è quello rivestito in pelle di alta qualità. Un rivestimento in pelle pieno fiore è l’ideale per la lavorazione eseguita a mano e trapunta in modo da formare dei cuscinetti bombati disposti in rete. Importante è che l’artigiano dedichi la massima cura nella lavorazione a capitonné. Ogni dettaglio è importante, come le pieghe del bracciolo, che devono essere lavorate in modo uniforme.

divano Chesterfield

Chesterfield artigianale e varianti possibili.

Poiché il Chesterfield è un divano versatile, adatto a qualsiasi contesto e stile di arredamento, può essere necessario per un miglior adattamento agli spazi o alle necessità ricorrere ad alcune particolari personalizzazioni a partire dalle dimensioni.

Anche soddisfare particolari richieste funzionali rientrano tra le possibili personalizzazioni del prodotto artigianale. Ad esempio, è possibile realizzare dei divani Chesterfield angolari, oppure delle poltrone, o delle versioni dormeuse. Non possiamo certo dimenticare le versioni divano letto, indispensabili nelle abitazioni dalle dimensioni ridotte.

Per la personalizzazione del divano è possibile orientarsi su rivestimenti alternativi come il velluto con cui si realizzano divani meno pregiati, ma più originali rispetto alle versioni classiche. A proposito di “versioni originali”, non sono poche le versioni in cui sono applicati dei bottoni in materiali particolari, ad esempio in Swarovski, al posto di quelli del medesimo materiale e colore del rivestimento del divano.

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L’articolo Divano Chesterfield artigianale, una scelta di valore. è stato scritto da Biagio Barraco e si trova su Questioni di Arredamento.

17 Febbraio 2022 / / Questioni di Arredamento

L’articolo Perché ogni casa dovrebbe avere un divano letto. è stato scritto da Autore Ospite e si trova su Questioni di Arredamento.

Non sono pochi quei consumatori che, al momento della sostituzione del vecchio divano, optano per i vantaggi di un divano letto. Come lascia intendere la parola, si tratta di una componente per il salotto di casa che, a seconda delle concrete esigenze, può fungere da divano o da letto. In virtù di tale caratteristica, il divano letto è solitamente annoverato nell’albo dei prodotti due in uno. Nel dettaglio, la funzione divano viene selezionata per guardare la tv di sera, per recuperare le energie oppure per accogliere amici e parenti venuti a farci visita.

A tutt’altro serve la funzione letto, generalmente attivata quando bisogna ospitare per diverse notti un familiare oppure affrontare delle situazioni di emergenza. Il classico esempio è quello dell’impossibilità di muoversi liberamente a seguito di un intervento chirurgico. In queste situazioni abbastanza frequenti, disponendo del miglior divano letto si evita il confinamento della persona nella stanza da letto e la si rende più partecipe nella quotidianità. In sintesi, il divano letto si rivela uno strumento importantissimo nel tenere alto il morale e lo spirito di chi si è sottoposto ad un doloroso intervento.

Le tipologie di divano letto esistenti

Descritta l’utilità di un prodotto due in uno, è indispensabile un confronto tra le tipologie di divano letto in commercio. Ti sorprenderà scoprire che non si tratta di una componente sviluppata di recente ma già diffusa negli anni 80’ del secolo scorso. I divani letti di prima generazione, nel passaggio alla modalità riposino, necessitavano di una piega ai bordi del sofà e dell’estrazione della rete sollevando i cuscini. Insomma, non si poteva fare a meno di alcune operazioni manuali, piuttosto scomode e faticose, per trasformare il divano in un letto matrimoniale. Per fortuna, oggi la categoria dei divani letti ad estrazione ricomprende dei modelli nei quali basta tirare leggermente la base per estrarre la rete.

Un decennio dopo la nascita dei divani letti ad estrazione, in Italia, cominciano ad arrivare i modelli detti a fisarmonica. Come lo strumento musicale, facendo forza nella zona della seduta ne viene fuori la struttura del letto. Trascorsa la notte, per far rientrare la struttura all’interno, basta una leggera spinta ai bordi della seduta e nulla più. Benché il meccanismo fosse ancora manuale, in tanti decisero di passare da un modello ad estrazione ad uno a fisarmonica in quanto quest’ultimo agevolava il passaggio da una funzione all’altra. Da qualche anno ormai, i modelli a fisarmonica si contendono il mercato con dei modelli di divano letto completamente reclinabili, pigiando un semplice tasto a lato. Finalmente, potrai dire addio alle noiosissime operazioni manuali e cambiare l’assetto nel giro di qualche secondo.

Photo de Max Vakhtbovych provenant de Pexels

I fattori di scelta di un divano letto: una struttura confortevole ma anche resistente

Illustrati tutti i possibili vantaggi di un divano letto e le tipologie realizzate, prima di mettere mano al portafoglio, sono doverose alcune considerazioni sui fattori di scelta. A prescindere dal fatto che si preferisca un modello a fisarmonica o reclinabile in completa autonomia, è immancabile una struttura rappresentante un mix di comfort e resistenza.

Può sembrare una di quelle classiche frasi pubblicitarie ma, in realtà, è una sorta di mantra per le aziende. Le stesse spendono ingenti capitali e risorse di varia natura al fine di ricreare la formula perfetta. Detto ciò, la struttura del divano letto va progettata in modo tale da assicurare una postura corretta durante il sonno, sorreggendo il peso della persona. Per tali ragioni, sono molto frequenti degli inserti in acciaio, materiale in grado di trovare un punto di equilibrio tra resistenza e flessibilità. Solitamente, la struttura del divano letto è in grado di ospitare almeno tre persone. Ciò dipende, in primis, da lunghezza e larghezza complessiva del sofà.

I fattori di scelta di un divano letto: i materiali selezionati dai produttori

Trattandosi di oggetti che non vengono sostituiti ogni anno, il consiglio è di non badare troppo al risparmio, rischiando di ritrovarsi magari con qualcosa di inadeguato. Se è vero che la similpelle dona lucentezza e morbidezza al divano letto, è pur vero che potrebbe creare fastidi durante la notte, specie quando le temperature salgono vertiginosamente. Pertanto, a parere degli esperti, è preferibile un rivestimento in tessuto traspirante.

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L’articolo Specchio camera da letto: come sceglierlo, le varie soluzioni. è stato scritto da Biagio Barraco e si trova su Questioni di Arredamento.

Lo specchio per la camera da letto non deve essere visto con un accessorio da utilizzare solamente per specchiarci prima di uscire da casa, ma più come un oggetto d’arredamento da collocare in qualunque zona della stanza e da ammirare ogni volta che l’occhio cade nella sua direzione.

Inoltre, è utile sapere che gli specchi da parete consentono alle luci presenti nella stanza di riflettere, creando giochi che restituiscono all’ambiente più vivacità, oltre ad amplificarne la dimensione.

Come scegliere lo specchio della camera da letto.

La scelta relativa alla tipologia dello specchio per la camera da letto deve essere fatta tenendo in considerazione soprattutto due parametri: le dimensioni della stanza e il design dell’arredamento già presente al suo interno.

Una volta, lo specchio da camera da letto, pur rivestendo una funzione importantissima, veniva considerato come un elemento apparentemente secondario, la cui scelta non condizionava né l’arredatore, né tanto meno l’acquirente.

Oggi, invece, quest’oggetto è considerato un vero e proprio complemento d’arredo, il cui ruolo non è limitato all’unica funzione di riflettere la sagoma di chi gli si pone difronte, ma quello di influenzare le dimensioni e la luminosità della stanza da letto, in base alla collocazione che gli viene attribuita e di arredarla donando magari anche un tocco di originalità. Ma non è tutto. Uno specchio per camera da letto è persino in grado di cambiare radicalmente l’aspetto di una stanza, oltre a completarne lo stile.

Ad esempio, se si desidera rinnovare la camera da letto senza apportare drastici cambiamenti è possibile installare uno specchio moderno a tutto vetro, magari incastonato nella parete, oppure, in alternativa, si può scegliere uno specchio con cornice, più rifinito e che, a seconda del modello, richiama uno stile romantico o minimale in base al tipo al tipo di arredamento.

Quindi, se volessimo mettere uno specchio in camera da letto dovremmo ragionare, prima di tutto, su quale forma dovrebbe avere, associandola eventualmente allo stile dell’arredamento già presente nella stanza e allo spazio disponibile.

Mentre, qualora i mobili della stanza da letto risultassero ancora da acquistare, si potrebbe optare per lo stile che più si addice al nostro essere, lasciando spazio non solo alla fantasia ma anche al desiderio e, perché no, anche a una vena artistica più audace.

Se si intende stare su uno stile moderno è possibile orientarsi su specchi delle forme tonde, con bordi in legno e leggermente spessi, oppure su tagli trapezoidali, abbinabili anche in coppia. Solitamente, il design moderno ha come obiettivo quello di catalizzare l’attenzione sui complementi d’arredo, in questo caso sullo specchio.

Lo stile minimale, invece, prevede l’installazione di specchi di grandi dimensioni, senza cornici e bordi, eventualmente impreziositi dalle illuminazioni apposte sul retro, la cui funzione è quella di porre in risalto anche l’eventuale carta da parati o la pittura decorativa della parete su cui sono collocati. In relazione allo stile minimale è possibile anche realizzare uno specchio adatto a dimensioni non standard.

Infine, piuttosto richiesto appare anche lo stile nordico, caratterizzato da forme geometriche ben definite, come gli specchi rettangolari o quadrati. Lo spessore del bordo di quelli in stile nordico generalmente è abbastanza alto, questo perché, oltre al lato estetico, viene esaltato anche quello funzionale che consentire di appoggiare, sugli stessi, dei piccoli oggetti.

Specchio camera da letto

Meglio lo specchio con cornice, o senza?

La cornice è ciò che caratterizza uno specchio, pertanto, può definirsi un elemento essenziale di questo complemento d’arredo.

Il colore e il bordo sono le parti che dovranno essere considerate durante l’acquisto di uno specchio da camera da letto, poiché avranno un forte impatto sullo stile dell’arredamento già presente all’interno della stanza in cui verrà collocato.

Ad ogni modo, è possibile ordinare anche uno specchio che abbia una cornice con spessore sottile, magari con tonalità di colore abbastanza neutra, cosicché il suo impatto visivo non risulti eccessivo e si possa tranquillamente armonizzare con il restante arredamento.

Mentre gli specchi senza cornice, quelli semplici, vengono indicati per gli spazi ristretti o nel caso in cui la parete sulla quale lo si vuole appendere, risulti già occupata da complementi piuttosto visibili, quindi risultano la soluzione ideale per non appesantire ulteriormente l’ambiente.

Quindi, si consiglia uno specchio senza cornice se si vuole dare profondità e luminosità alla stanza, mentre uno specchio con cornice viene suggerito per dare un tocco di originalità o colore alla camera da letto.

Meglio lo specchio a parete, da terra, o da mobile?

I motivi che ci spingono ad acquistare uno specchio sono sostanzialmente due: la funzionalità e il design. Per funzionalità intendiamo lo scopo a cui è destinato lo specchio: per arredare o per specchiarsi? Ovviamente non è facile rispondere a questa domanda poiché la risposta è personale, soggettiva. In sostanza dipende da ciò che state cercando.

Gli specchi per i comò della camera da letto, anche in base alla dimensione, possono essere progettati per essere appesi alla parete o per essere appoggiati sul mobile.

Solitamente quelli dotati di base sono richiesti da chi desidera truccarsi stando seduti comodamente su una sedia, avendo quindi la possibilità di spostare lo specchio a seconda della luce ideale presente nella stanza.

Gli specchi a parete, invece, sono per lo più di grandi dimensioni e, oltre ad arredare la camera da letto, ci permettono di verificare come siamo vestiti e truccati, quindi dimostrano di essere in grado di soddisfare sia il requisito della funzionalità e del design.

Un’ultima considerazione da affrontare è quella riguardante il tipo di montaggio, poiché quello dotato di base è ideato per essere semplicemente appoggiato, mentre quello a parete richiede la foratura del muro, non sempre possibile.

L’alternativa allo specchio da muro e allo specchio da appoggiare sul comò è data dagli specchi da terra, dotati di un solido sostegno e che molto spesso, sono veri complementi d’arredo per la camera da letto.

Specchio camera da letto

Specchio moderno per camera da letto.

Lo specchio per camera da letto moderno deve essere un compromesso tra praticità ed eleganza ed è per tali motivi che si deve prestare attenzione alla misura: se lo si sceglie grande, l’ideale sarebbe poggiato a terra oppure appeso alla parete e di lunghezza tale da consentire a chi si guarda di potersi specchiare per intero.

Gli specchi di design, scelti come complementi d’arredo e non tanto per la funzionalità, possono essere posizionati anche sulla testata del letto, al posto dei classici quadri e quasi sempre avranno una funzione estetica più che pratica.

Il design degli specchi moderni è quello che richiama la linearità e la leggerezza, stile caratterizzato dalle forme e dai tagli regolari, la cui cornice, spesso assente, viene realizzata nelle colorazioni tenui, con lo scopo di ricreare quadri che possano riflettere l’eleganza degli altri componenti d’arredo che impreziosiscono la camera da letto.

Quando è meglio scegliere uno specchio su misura per la camera da letto.

Uno specchio su misura può essere acquistato in alternativa a uno specchio per camera da letto le cui dimensioni, essendo standard, non si adattano allo spazio in cui vogliamo collocarlo. La peculiarità dello specchio su misura è proprio quella di essere realizzato nella forma e nella dimensione esatta dell’area in cui lo si vuole appendere.

Solitamente questi modelli vengono richiesti per gli ambienti di ridotte dimensioni che richiedono un’amplificazione artificiale dello spazio, i quali, grazie al gioco di luci che va a crearsi, non solo donano più luminosità all’ambiente, ma lo rendono elegante e raffinato.

Bisogna ricordare che lo specchio, oltre a essere un accessorio funzionale, è anche un complemento d’arredo e che, qualora posizionato di fronte a una fonte di luce, come una piccola finestra, è in grado di raddoppiare lo spazio e dare maggiore luce alla camera da letto.

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L’articolo Finte travi in legno, un’ottima soluzione di design è stato scritto da Autore Ospite e si trova su Questioni di Arredamento.

Travi in legno, le cause del successo

Le travi in legno svolgono una funzione strutturale nella costruzione di edifici, sia per il sostegno che per la distribuzione del carico.

Alle funzioni necessarie per la vita dell’edificio se ne aggiunge un’altra, la funzione decorativa.

Le travi di legno riscuotono tanto successo tra architetti, home designer e addetti al settore: una tendenza molto in crescita nel settore dell’arredamento che rende felici e soddisfatti un numero sempre maggiore di clienti.

Il legno infatti dona calore agli ambienti, fornendo all’abitazione un tocco di eleganza e semplicità: una formula perfetta che stuzzica la creatività dei consumatori italici.

I possibili sostituti

Molto spesso però, non è possibile utilizzare le travi in legno: per una lunga serie di ragioni, infatti, è opportuno virare sui possibili sostituti del prodotto.

Sono poche, infatti, le situazioni in cui le travi utilizzate siano in legno.

Questo perché l’evoluzione dei materiali ha fatto preferire soluzioni più pratiche ed economiche, come ad esempio il cartongesso per pareti e controsoffitti: in tal senso esistono alcuni negozi online che producono una vasta gamma di prodotti con questi materiali, anche su misura, come ad esempio Cartongesso.Pro.

Se però volete riprodurre l’effetto legno nonostante l’impossibilità di utilizzare travi dell’omonimo materiale, da oggi potete raggiungere lo stesso il vostro intento grazie a un nuovo prodotto.

Stiamo parlando delle finte travi in legno, un prodotto innovativo, dal design semplice e di grande resa estetica.

finte travi

Finte travi in legno, le classificazioni

Le travi in finto legno possono essere facilmente applicate su soffitti e controsoffitti donando all’ambiente una nota calda ed accogliente.

Il prodotto ha il solo scopo decorativo e non può essere usato a fini di sostegno, circostanza che deve essere valutata nella fase di progettazione per evitare brutte sorprese in fase di realizzazione.

La varietà delle finte travi è molto ampia: possiamo suddividerle a seconda dei materiali utilizzati o delle tonalità.

I materiali impiegati

Diversi sono i materiali impiegati per la produzione delle finte travi con cui sostituire le travi in legno:

Si tratta di materiali duttili e leggeri che riproducono l’effetto legno in maniera fedele e rendono indistinguibili le tra travi finte da quelle in legno, se non al tatto.

Perciò il prodotto è la soluzione per chi, non avendo travi in vero legno, vuole comunque ottenere il tipico effetto del prodotto in maniera pratica e senza spendere molto.

finte travi

Le tonalità

Le finte travi in legno sono poi classificabili in base alla tonalità.

Con l’aumento della domanda, le aziende specializzate hanno prodotto travi in finto legno di qualsiasi colore e dimensione, ecco una lista (non esaustiva) delle tonalità più richieste:

  • bianco;
  • noce;
  • noce chiaro;
  • castagno;
  • quercia;
  • nero;
  • teak.
finte travi

Semplicità ed eleganza con un click

Le travi in finto legno costituiscono la soluzione ideale per dare all’ambiente eleganza e semplicità, con l’inimitabile effetto legno dalle molteplici tonalità.

Il prodotto può essere acquistato online a prezzi modici presso i migliori e-commerce connessi al mondo dell’edilizia leggera: semplicità ed eleganza a tua disposizione, con un click!

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