L’articolo Comprare mobili online su Vieffetrade è stato scritto da Biagio Barraco e si trova su Questioni di Arredamento.

Se pensate che la vendita online di mobili e arredamento per la casa, riguardi solo prodotti economici e di dubbia qualità, vi state sbagliando.

La casa racconta la storia e la personalità di chi la vive. Arredarla significa mettere insieme i propri desideri, le proprie passioni, in altre parole, l’arredamento di casa esprime e rappresenta se stessi e il proprio gusto personale. Per arredare con personalità quello spazio intimo, dove troviamo rifugio e dove condividiamo momenti felici con amici e parenti, è necessario scegliere con cura mobili, oggetti e complementi di arredo. Seppur questa attività sia divertente, richiede del tempo che non sempre si ha disposizione.

Arredare e comprare mobili online.

Acquistare i mobili e l’arredamento per la casa è sempre emozionante, ma solo in pochi hanno il tempo per poter visitare negozi e punti vendita dove informarsi e acquistare ciò che serve per la loro idea di casa.

Sempre più, invece, sono quelli che si affidano alla rete, alla ricerca non solo di consigli, spunti e idee, ma anche per trovare le informazioni sui mobili che possono comprare online. Dai visitatori di questo blog mi capita, sempre più spesso, di ricevere messaggi dove mi chiedono dove possono comprare mobili online come quelli delle foto che allegano.

Comprare mobili online su Vieffetrade

L’attività di ricerca è sempre in fermento tra gli utenti e non è certo un caso che la vendita di mobili online sia sempre in costante crescita. Questo è anche merito di quelle aziende che hanno saputo cogliere l’opportunità, offrendo la possibilità di comprare mobili online in tutta sicurezza e potersi accaparrare dei pezzi di design a prezzi convenienti. È questo il caso dell’azienda italiana Vieffetrade, specializzata nella vendita online di mobili, arredamento ed elettrodomestici per la casa.

Comprare mobili online su Vieffetrade

Ubicata nel distretto industriale del Mobile di Brugnera, l’azienda ha nel suo catalogo online un’offerta molto ampia che conta ben oltre 40.000 prodotti: elettrodomestici cucina, arredo giardino, arredo cucina e salotto, box doccia e rubinetteria bagno, oltre a una grandissima quantità di complementi per la casa, tra cui sgabelli, sedie, tavoli, tavoli consolle, divani e tavolini.

Una selezione di articoli per la casa.

Per voi ho esaminato alcune delle più interessanti proposte per la casa. Sono i prodotti più richiesti dai clienti tra quelli dei marchi presenti nel catalogo di Vieffetrade. Per ognuno di essi, nel sito sono disponibili tutte le caratteristiche tecniche e le tante configurazioni possibili.

Pointhouse Sgabello TATA YOUNG

Uno sgabello con struttura in metallo e seduta in diversi materiali, dallo stile fresco e dinamico che si adatta a qualsiasi ambiente moderno.

Comprare mobili online su Vieffetrade

Itamoby Tavolo consolle ISOTTA SMALL

Una consolle allungabile dal design moderno e raffinato. Bella e pratica, si tratta di un complemento d’arredo richiesto per arredare gli ambienti di una casa dagli spazi ridotti.

Comprare mobili online su Vieffetrade

Tomasella Letto PIUMA – RING

È uno dei letti più apprezzati di questo marchio, caratterizzato da una struttura leggera ed essenziale abbinata una testiera imbottita, estremamente comoda e confortevole.

Comprare mobili online su Vieffetrade

Fgf Tavolo GHOST

Elegantemente essenziale, il tavolo è costituito da un piano in legno massello e due solide lastre di vetro per il basamento. Perfetto per chi ama il carattere forte e semplice allo stesso tempo. Il mio preferito!

Comprare mobili online su Vieffetrade

L’esperienza d’acquisto è una cosa importante!

Con i suoi 10 anni di esperienza nella vendita in tutta Europa di brand importanti, Vieffetrade propone la vendita online di arredamento per la casa in un sito multilingue congegnato per favorire una navigazione facile e immediata, per la visione e la scelta dei prodotti da comprare.

Nel sito è offerta un’esperienza di acquisto semplice e completa, grazie alla squadra di esperti su cui si può contare, oltre alle utili e preziose informazioni che si trovano all’interno delle diverse categorie.  Sempre molto chiare le schede prodotto complete d’informazioni esaustive.

Se volete acquistare l’arredamento di casa vostra, stando comodamente seduti sul divano, questo è il sito web che fa per voi!

Mi rendo conto che trovare prodotti di design di grande qualità non è oggi un problema, ma comprare mobili online potrebbe rivelarsi un’esperienza negativa. In particolare se rimangono dubbi durante l’acquisto.

Perché vi consiglio Vieffetrade?

Quello di Vieffetrade è uno dei siti dove poter comprare mobili online con sicurezza, questi i motivi:

  1. Il sito Vieffetrade offre spiegazioni complete nelle schede che descrivono bene l’oggetto e soprattutto sono chiare le sue dimensioni. Inoltre i configuratori, comodi e utili per gli arredatori, sono ideali per non far impazzire l’utente meno specializzato.
  2. I tempi di consegna sono certi, le spedizioni rapide e sicure. Un plus non da poco visto che esistono aziende che non avendo magazzino hanno tempi di attesa improponibili.
  3. Per la riuscita del vostro progetto di arredamento è disponibile un servizio clienti efficiente e in grado di aiutarvi ad arredare da soli gli ambienti di casa. Il servizio online è impeccabile e il servizio clienti in grado di risolvere qualsiasi spiacevole disguido grazie a un personale preparato e gentilissimo al telefono.
  4. In ultimo, ma non meno importante, è certamente positivo il fatto di acquistare tutti i prodotti del sito con una Garanzia Ufficiale Italia.

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L’articolo Il fascino dei camini senza canna fumaria, moderni e sicuri è stato scritto da Autore Ospite e si trova su Questioni di Arredamento.

Perché scegliere camini senza canna fumaria per l’arredo? Scopri tutti i vantaggi e le peculiarità dei camini moderni: il massimo del tepore senza cenere, fumo né la manutenzione richiesta da un camino tradizionale.

L’innovazione tecnologica ha avuto un impatto importante anche nel settore dei caminetti, che tradizionalmente sono pensati come elementi d’arredo del passato o comunque difficilmente collocabili in contesti moderni.

Con i camini senza canna fumaria è cambiato tutto: è possibile avere un caminetto in casa anche se si abita in condominio, inoltre, chi vive in una casa indipendente e preferisce non avere a che fare con cenere e fumo, ora può godersi il tepore di un focolare grazie a un camino moderno.

L’azienda British Fires, specializzata nella distribuzione di camini di design senza canna fumaria da oltre 30 anni, spiega quali sono i vantaggi di questa scelta e per quali ragioni questi caminetti hanno sempre più successo.

Quali sono i caminetti moderni senza canna fumaria

Una delle caratteristiche principali di tutte le tipologie di camini senza canna fumaria è l’effetto fiamma: nessun tipo di caminetto moderno usa la legna come combustibile, eppure la fiamma ha un impatto ugualmente suggestivo, sebbene in assenza di fuoco.

Queste sono le tipologie di camini moderni senza canna fumaria: i biocamini, i caminetti elettrici e quelli a gas.

I biocaminetti utilizzano il bioetanolo come combustibile, un alcool etilico denaturato non tossico che proviene dalla fermentazione di biomasse come barbabietole da zucchero e tuberi. Quando il bioetanolo brucia all’interno del serbatoio, rilascia anidride carbonica e vapore acqueo in minime quantità e dai vapori dell’alcool si genera la fiamma, con un effetto simile a quella del camino a legna ma senza cenere e fumo.

Per aumentare l’effetto realistico e avere la sensazione di trovarsi davanti a un camino con legna e fuoco, è possibile utilizzare la legna in fibroceramica: questo elemento decorativo va posizionato intorno alla fiamma e non si consuma nel tempo, perciò è davvero semplice creare quella suggestiva atmosfera senza doversi preoccupare di accendere il fuoco.

I camini elettrici funzionano con una semplice presa di corrente perciò è possibile installarli praticamente ovunque senza particolari limitazioni (nello specifico: i modelli senza funzione riscaldante, esclusivamente decorativi, si possono collocare in qualsiasi parte della casa).

L’effetto fiamma è dovuto all’illuminazione LED, che permette non solo di ricreare una fiamma realistica, ma anche, in alcuni modelli di camini, di modificare il colore della fiamma tramite App o telecomando, un’innovazione che rende questi camini molto apprezzati da chi vuole arredare un ambiente in stile moderno.

Riguardo i camini a gas, è opportuno conoscere le differenze fra camini con tecnologia catalitica e a flusso bilanciato. I camini dotati di un catalizzatore filtrano i gas residui della combustione, trasformandoli in vapore acqueo e anidride carbonica; quasi tutto il calore generato da questi camini è rilasciato nell’ambiente, perciò l’efficienza termica è molto vicina al 100%.

Per installarli è necessario predisporre di due prese d’aria dalla dimensione minima di 100 cm quadrati ciascuna, inoltre le prese d’aria da realizzare variano in base ai Kw di potenza del camino.

I camini a flusso bilanciato, per essere installati, richiedono che il condotto gas e il punto corrente siano presenti dove si ha intenzione di posizionare il camino e sono indicati per riscaldare ambienti anche di media grandezza.

La combustione avviene in camera stagna e non consumano l’ossigeno della stanza in cui sono installati.

Un’ulteriore comodità di tutti i camini moderni è quella della facilità di accensione e della dotazione di telecomando: è davvero piacevole stare in salotto e accendere in pochi secondi il caminetto, godendosi il tepore e la bellezza del focolare.

4 motivi per scegliere un camino senza canna fumaria

Chi finora non ha mai avuto in casa un camino senza canna fumaria, dovrebbe conoscere i vantaggi della scelta di un caminetto moderno, che potremmo riassumere in:

Facilità d’installazione: mai più problemi di spazio né tantomeno la necessità di dover fare lavori di muratura o di ristrutturare un ambiente. Si può avere un camino anche in una casa piccola.

Funzionalità massima: la manutenzione di questi camini è davvero semplice, poiché non occorre pulirli dopo ogni utilizzo e l’accensione è immediata. Inoltre, a differenza del camino classico, non c’è bisogno di stoccare la legna!

Ampia scelta di modelli: come dimostra il catalogo British Fires, ci sono tantissimi modelli differenti per stile e funzionalità, ideali per soddisfare le esigenze di clienti molto diversi.

Design originale e moderno: la varietà dei modelli, riferita al design, consente di collocare il caminetto in ambienti di vario genere, quindi non solo appartamenti ma anche hotel, SPA e centri benessere, giusto per fare qualche esempio.

Tutti i camini moderni vantano un fascino unico, basta lasciarsi guidare dal proprio gusto per orientare la propria scelta e impreziosire casa con un elemento d’arredo davvero esclusivo.

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L’articolo Sanitari sospesi vs sanitari a terra – La guida completa è stato scritto da Biagio Barraco e si trova su Questioni di Arredamento.

Quando si sceglie di ristrutturare il proprio bagno bisogna effettuare parecchie scelte importanti che vanno ad impattare nella vita di tutti i giorni. Sicuramente una delle più importanti riguarda i sanitari.

Per questi elementi del bagno ci sono tantissimi aspetti da decidere in particolare:

  • colore,
  • altezza,
  • rubinetti e sistemi di chiusura,
  • forma,
  • tipologia.

L’aspetto che impatta più di tutti gli altri nella quotidianità di chi vive la casa è proprio la tipologia. Infatti, da circa un decennio sono stati realizzati dei sanitari staccati da terra, detti sospesi. Questa tipologia ha sin da subito visto il favore del mercato.

Nello showroom Francesconi 78 a Meldola si può trovare un’ampia scelta di sanitari da toccare con mano per comprendere appieno le varie differenze.

Sanitari Sospesi

I sanitari sospesi sono una novità relativamente recente e hanno sin da subito attirato l’attenzione del pubblico e quindi li possiamo ritrovare in tantissime abitazioni. Fondamentalmente il motivo è presto detto: non essendo appoggiati a terra diventa molto semplice pulire e dare lo straccio sotto di essi.

Tutti noi sappiamo bene quanto sporco si annida tra un vecchio sanitario e il muro. In particolare, perché i bagni più vecchi hanno sanitari staccati dal muro.

Sanitari a terra

Negli anni anche questo elemento del bagno è cambiato molto. Infatti, come abbiamo accennato poco sopra, una volta erano staccati dalla parete ora sono quasi tutti filo parete. Questo comporta che non serve pulire dietro e soprattutto assumono una linea di design notevole e molto ricercata.

Chiaramente sono ancora presenti sul mercato a prezzi molto concorrenziali i classici sanitari a terra staccati dal muro.

Pro e conto Sanitari sospesi o a terra

I sanitari sospesi contribuiscono a creare un’atmosfera complessiva più pulita e ordinata.

I vantaggi dei sanitari sospesi sono riconducibili alla loro funzionalità: essendo praticamente sollevati dal pavimento, è possibile rimuovere germi e batteri arrivando con lo straccio fin sotto di essi (cosa non possibile con quelli fissati a terra) per una massima igiene.

Però si è obbligati ad avere le tubature e gli scarichi rigorosamente a muro. Infatti, nelle vecchie case si trovano solo sanitari a terra mentre in quelle nuove di norma sono corredate di sanitari sospesi.

Attenzione però, allo spessore del muro, non deve mai essere inferiore ai 10 cm, perché non reggerebbe un water e un bidet sospesi. Infatti, questi ultimi possono reggere fino a 400 kg di peso e questo comporta che hanno bisogno di essere fissati con staffe importanti.

Tendenzialmente i sanitari sospesi hanno un costo maggiore rispetto a quelli a terra.

In un bagno di ridotte dimensioni i sanitari sospesi sono perfetti. Mentre negli ultimi anni i sanitari a terra filo parete sono diventati molto di moda, perché hanno linee molto eleganti.

Inoltre, nei sanitati sospesi non servono colle o siliconi speciali per fissarli al pavimento (essendo appunto sospesi), in questo modo si evita anche l’effetto sgradevolissimo del silicone che annerisce con il passare degli anni.

L’ultimo vantaggio dei sanitari sospesi è la loro silenziosità, infatti, essi non scaricano l’acqua a terra come i comuni sanitari, la scaricano sulla parete. Questo evita il diffondersi di fastidiose e percettibili vibrazioni sul pavimento.

Conclusioni

Riassumendo, se avete un bagno piccolo e avete bisogno di renderlo più pratico e funzionale possibile i sanitari sospesi sono la scelta migliore. Fate attenzione però allo spessore del muro dove volete fissarli.

Nel caso invece vogliate realizzare un bagno di design, elegante e raffinato, allora puntate sui sanitari a terra e a filo parete.

Nel caso in cui avete un budget limitato, è meglio optare sui classici sanitari a terra staccati dalla parete. Si trovano quasi sempre offerte imperdibili su questi prodotti.

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L’articolo Tetto di casa, tra costruzione e manutenzione è stato scritto da Biagio Barraco e si trova su Questioni di Arredamento.

Il tetto di un’abitazione è una delle parti fondamentali se non essenziali della struttura. Le precipitazioni di varia natura ma anche gli agenti atmosferici, come lo smog, possono infatti rendere il tetto particolarmente sensibile all’usura, per non parlare della necessità di manutenzione indispensabile con il passare degli anni. Se la ristrutturazione prevede anche la necessità di rimuovere il tetto, è inoltre fondamentale contattare un’azienda specializzata nella rimozione e smaltimento di amianto, per riuscire a eliminare quelle parti strutturali che a norma di legge necessitano di lavorazioni particolari. Insomma, costruire o anche solo mantenere il tetto non è facile: vediamo quali sono i costi maggiori da sostenere e gli interventi principali da portare a termine per riuscire a far durare nel tempo questa parte dell’abitazione.

Il progetto del tetto di casa

Tetto di casa, tra costruzione e manutenzione

La realizzazione del tetto di un’abitazione, che si tratti di un singolo piano o un edificio a più piani, necessita di un’attenta pianificazione e progettazione. Quando il tetto non riesce a svolgere il suo compito, ovvero quello di protezione dell’ambiente sottostante, non può più essere definito tale: motivo per cui esso necessita o di una ristrutturazione o di un’efficace manutenzione, mentre nei casi più gravi sarà necessario ricostruirlo di sana pianta e con materiali all’avanguardia proprio per evitare danni strutturali ancor più gravi. La progettazione richiede l’aiuto di architetti o professionisti esperti che conoscano le tecniche necessarie per rimuovere e installare un tetto nuovo senza che siano apportati danni alla struttura e facendo sì che esso sia costruito in maniera armonica alla stessa.

Tetto di casa, tra costruzione e manutenzione

I tetti di nuova generazione, oltre a essere più semplici da installare grazie alla possibilità di ordinare materiale coibentato che richiede, appunto, solo l’installazione sulla struttura, sono anche molto più efficaci e funzionali. Basterà infatti un tetto di buona qualità e infissi di alto livello per isolare termicamente l’ambiente esterno da quello interno e impedire la comparsa di umidità e perdite. Qualora appaiano tali problematiche, il primo imputato è proprio il tetto, che si rivela non essere più in grado d’isolare e proteggere l’appartamento, ed è dunque da sostituire.

La posa del tetto di casa

Dopo aver realizzato il progetto più appropriato alle necessità dell’appartamento, è possibile realizzare il resto del lavoro, ovvero la posa di tegole o lastre in coibentato sulle travi in legno presenti. Questa operazione è senza dubbio quella più dispendiosa (generalmente i costi si misurano tenendo conto dell’ampiezza del tetto, in particolare dei metri quadri degli stessi), per non parlare della scelta dei materiali. Il coibentato è la soluzione che garantisce il miglior rapporto qualità/prezzo mentre, il legno, esteticamente eccezionale per la resa che assicura, costa leggermente di più, sia perché più pregiato ma anche perché più difficile da mettere in posa. Dunque, in base alla tipologia di materiale bisognerà stabilire un budget di spesa, prevedendo eventuali spese in più per il noleggio di gru ed imprevisti vari che potrebbero nascere nel momento della realizzazione.

Il tetto di un’abitazione richiede inoltre una caratteristica ulteriore, anche questa imprescindibile per godere di un’ottima protezione: si tratta della ventilazione, indispensabile perché lo stesso possa svolgere la sua funzione con risultati eccezionali. Non resta che prevedere anche questa caratteristica in fase di costruzione per avere la certezza di realizzare una copertura ad hoc per una casa vivibile e funzionale.

Manutenzione del tetto di casa

Per quanto riguarda la manutenzione necessaria per un tetto che continui a resistere agli agenti atmosferici, è importante affidarsi a esperti del settore per avere risultati concreti di qualità. Si può osservare, infatti, che spesso i cedimenti strutturali del tetto non sono visibili a occhio nudo da chi non è esperto del settore, per non parlare di eventuali infiltrazioni alle quali non c’è rimedio se non la ristrutturazione completa del tetto. Del resto, proprio su tale struttura vengono installate le grondaie, che richiedono manutenzione e pulizia per funzionare al meglio ed evitare che le acque di scolo possano intaccare la struttura dell’edificio.

Soprattutto se si opta per la scelta di una copertura in legno, la necessità di trattare questo materiale così delicato è di primaria importanza per mantenere il tetto al massimo della sua funzionalità: solo in questo modo si potranno preservare le condizioni strutturali e ambientali interni. Inoltre, per evitare che il tetto richieda lavori di grande importanza che abbisognano di un investimento economico non indifferente, sarà necessario apportare delle modifiche necessarie qualora ci siano cedimenti o problemi di piccola portata: infatti, riparare le parti che presentano dei deficit strutturali consente di preservare l’intera struttura al meglio assicurando la massima funzionalità della copertura.

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L’articolo Sanitari bagno, la scelta migliore per una coppia indissolubile. è stato scritto da Biagio Barraco e si trova su Questioni di Arredamento.

Vaso igienico e bidè sono una coppia di elementi indispensabili nel bagno di casa. Non è solo una questione d’igiene e di comfort, ma anche il necessario adempimento della conformità igienico-edilizia. I sanitari bagno, anche se vengono installati dopo la posa dei rivestimenti, devono essere scelti prima d’iniziare i lavori. Dovrete considerare con attenzione, oltre i costi, gli spazi disponibili, e il tipo di collegamento agli impianti necessario.

Sanitari bagno Geberit iCon

La scelta non è semplice, necessita di un’attenta valutazione sotto il profilo tecnico ed estetico. Prodotti vantaggiosi, anche dal punto di vista economico, sono quelli della linea Geberit iCon. La grande azienda internazionale Geberit, nota per essere all’avanguardia nella tecnologia idrosanitaria, produce a Gaeta, nella sede che fu già della Pozzi e Ginori, ceramica sanitaria di qualità. I diversi modelli della casa sono il risultato della perfetta integrazione d’innovazione tecnologica, estetica e funzionalità.

A terra o sospesi?

Le tipologie di sanitari “a terra” o “sospesi” sono quelle tra cui dovrete operare una prima scelta. La serie da bagno Geberit iCon è una gamma di ceramiche e mobili da bagno dalle linee contemporanee che soddisfa ogni preferenza, o necessità progettuale, grazie alla disponibilità di sanitari in versione sospesa e a pavimento.

Sanitari bagno sospesi.

Nel caso dei sanitari bagno sospesi, vaso e bidè sono ancorati alla parete tramite dei supporti applicati nel muro prima che questo venga rivestito da piastrelle. La tipologia dei sanitari bagno sospesi è visivamente più leggera. Conferisce maggiore ampiezza allo spazio percepito e, lasciando libero lo spazio a terra, semplifica di molto la pulizia del pavimento.

Sanitari bagno Geberit iCon

I sanitari sospesi iCon hanno un bel design minimale e sono realizzati con materiali durevoli. Ottenuto dalla miscelazione di materiali di alta qualità cotti a 1210-1230 °C, il luminosissimo Vitreous China, rimarrà tale a lungo! Questo grazie alla tecnologia Rimfree, un risciacquo innovativo in un vaso senza bordi, con bassi consumi d’acqua e maggiore igiene.

Sanitari bagno a terra.

I sanitari standard sono quelli del tipo “a terra”, cioè fissati al pavimento per avere una maggiore stabilità. I modelli a terra Geberit iCon hanno forme moderne e funzionali. Questo grazie al metodo di fissaggio a filo-parete che consiste nell’ancoraggio dei sanitari alla parete senza che venga lasciato spazio tra la ceramica del sanitario e la parete. Questo è a vantaggio dell’estetica e migliora anche la pulizia che diviene più facile da eseguire.

Sanitari bagno Geberit iCon

I modelli di sanitari filo-parete rappresentano il massimo in termini di design. Nei sanitari Geberit iCon il design si integra perfettamente con le innovazioni funzionali.

Anche in questo caso il vaso igienico è senza brida, cioè privo del sormonto in corrispondenza del bordo, quindi dotato del sistema Rimless. Così come quelli sospesi, i vasi igienici a filo-parete sono corredati da un sedile avvolgente in duraplast, materiale altamente performante e molto igienico. Questo è provvisto di cerniere in acciaio inox molto durevoli e su richiesta può essere dotato anche di chiusura ammortizzata.

Lo spazio necessario.

Una raccomandazione: fate attenzione all’ingombro dei sanitari per collocare correttamente la coppia wc e bidè, alle loro dimensioni dovete aggiungere 20 cm tra i due sanitari, oltre che ai lati estremi. Inoltre saranno necessari da 55 a 60 cm di spazio davanti a loro. Tenete conto anche che per la collocazione del vaso igienico, la posizione della colonna di scarico è vincolante. Se volete cambiare posto dovrete verificare se è possibile una pendenza dell’1% del collegamento.

Estetica e funzionalità.

La linea pulita dei sanitari bagno iCon Geberit è ideale per ogni tipo di arredamento, dal classico al moderno. I sanitari hanno forme raffinate perfette per chi ama un ambiente bagno semplice e confortevole.

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L’articolo Sanitari bagno, la scelta migliore per una coppia indissolubile. è stato scritto da Biagio Barraco e si trova su Questioni di Arredamento.


L’articolo Arredamento outdoor: come scegliere le sedie per il giardino senza sbagliare è stato scritto da Biagio Barraco e si trova su Questioni di Arredamento.

Arredare un outdoor è un passo fondamentale per rendere lo spazio esterno della propria casa a misura di esigenze estetiche e funzionali. Quando si parla mobili e complementi d’arredo, da un lato occorre prestare attenzione alla tipologia di materiali da introdurre e dall’altro all’armonia nel design. Coordinate che aiutano a scegliere correttamente, anche quando si parla di sedie per il giardino. A questo proposito ci sono alcuni piccoli trucchi che permettono di non trovarsi disorientati nella galassia delle possibilità di arredamento.

sedie per il giardino
Photo by John Salvino on Unsplash

Come scegliere le sedie per il giardino: da dove partire per non sbagliare.

Tantissime idee di mobili e complementi per interni ed esterni della casa sono disponibili tra i nuovi cataloghi delle migliori aziende di design per la casa ed il giardino, ma quali sono i criteri con cui sceglierli? Quando si tratta di progettare il giardino dei sogni, non si può ignorare l’importanza delle sedie nell’equilibrio dell’arredamento, ma non solo: per l’outdoor, infatti, devono essere non solo belle e in armonia con lo stile della casa, ma anche comode. E soprattutto resistenti. A seconda di quella che sarà la scelta si otterranno diversi effetti, anche in tema di versatilità.

I migliori materiali delle sedie per il giardino.

Il primo passo per una scelta ponderata è l’attenzione per i materiali delle sedie da esterno. Si può optare per una delle soluzioni di arredo al naturale, usando sedie in legno da abbinare a un bel tavolo, nell’ambito di uno stile che può essere classico o moderno, oppure virare su acciaio, alluminio o resina. Anche il textilene, materiale sintetico a intreccio di fibre di poliestere, è nel ventaglio delle soluzioni da tenere in considerazione (anche perché praticamente eterno e facilissimo da pulire).

Tra le alternative, spazio anche all’ipotesi del riciclo: recuperare sedie vecchie in legno può rivelarsi divertente e perfetto per dare libero sfogo alla creatività, ma è anche un’ottima occasione di risparmio che può far rivivere un pezzo del passato a cui si è particolarmente legati, nel segno del rispetto per l’ambiente quando si devono arredare gli spazi esterni.

sedie per il giardino
Photo by Yangfan Gan on Unsplash

La regola di base è comunque assicurarsi di acquistare o restaurare sedie – al pari degli altri mobili e complementi da giardino – che abbiano una certa resistenza alle intemperie e ai raggi del sole. Se si ha poco tempo, meglio optare per sedie che non necessitino di particolare manutenzione e mai dimenticare di coprirle se posizionate in pianta stabile all’aperto, soprattutto quando c’è cattivo tempo oppure caldo o freddo intensi. Questo permetterà anche di ridurre notevolmente i tempi di pulizia

Il design delle sedie per il giardino deve tener conto anche degli spazi.

Atra nota chiave per scegliere bene le sedie per il giardino è avere un’idea chiara del design, che può spaziare dal classico al moderno con una infinita serie di declinazioni a seconda dei gusti e delle esigenze. Si possono scegliere sedute più profonde per avere il massimo della comodità, così come uno schienale alto o basso, sedie con braccioli oppure senza, ma c’è una costante che deve guidare nella decisione: la grandezza dello spazio da arredare.

sedie per il giardino
Photo by Robin Wersich on Unsplash

Se si ha a disposizione un giardino importante, di dimensioni che consentono una soluzione d’arredo senza troppi compromessi, la scelta può certamente ricadere su sedie voluminose e reclinabili o su quelle non impilabili, così come su sedie a dondolo. Diversamente, in presenza di piccoli giardini, è fondamentale valutare attentamente la scelta per realizzare un arredamento versatile che, attraverso l’uso di elementi salvaspazio come le sedie impilabili o pieghevoli, consenta di rimodularne la disposizione secondo necessità. Queste tipologie di sedie, inoltre, si possono facilmente sistemare in un angolo del giardino quando non utilizzate, guadagnando così maggiore “campo libero” per stare all’aperto e magari prendere il sole, oppure permettere ai bimbi di giocare senza ostacoli. Infine, se si desidera creare un’area pranzo che serva anche da zona relax all’aperto, puntare su sedie per il giardino dotate di cuscini è l’ideale.

sedie per il giardino
Photo by Sonnie Hiles on Unsplash

Sedie per il giardino da abbinare al tavolo: come sceglierle.

Altro capitolo importante nel processo di scelta delle sedie per il giardino riguarda l’armonia dell’intero arredamento e la comodità di utilizzo. Questo vale ancor di più quando sono da abbinare a un tavolo, che sia da pranzo o un tavolino per gli aperitivi: bisogna sempre fare attenzione alle altezze delle sedute per evitare errori che ne compromettano il comfort.

sedie per il giardino
Photo by Vlad Bucur on Unsplash

Attenzione quindi a scegliere anche a seconda dell’altezza del tavolo e, altra cosa da tenere in considerazione, della profondità della seduta. Spesso, infatti, si sbaglia scegliendo sedie magari più “stilose” e particolari, ma scomode, introducendo note di design a discapito dell’effettivo risultato in termini di comodità. Cedere a un capriccio estetico, trascurando la funzionalità, può davvero trasformare l’outdoor in un angolo non proprio a prova di relax.

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L’articolo Arredamento outdoor: come scegliere le sedie per il giardino senza sbagliare è stato scritto da Biagio Barraco e si trova su Questioni di Arredamento.


L’articolo Pareti colorate, come scegliere le vernici giuste è stato scritto da Biagio Barraco e si trova su Questioni di Arredamento.

Quando decidi di ristrutturare casa, anche scegliendo un nuovo arredamento, oppure se hai avviato i lavori per entrare nel nuovo appartamento che hai appena acquistato, una delle decisioni più importanti da prendere riguarda i colori con i quali dipingere le pareti.

La parola d’ordine da seguire è equilibrio, accompagnata dalla migliore armonia cromatica, ma le scelte non sono sempre facili da prendere: gli errori negli abbinamenti sono dietro l’angolo, così come la decisione relativa alle singole pitture. Questo perché ci sono dei parametri chiave da considerare e che a volte vengono trascurati o sottovalutati. Il più importante tra essi è di certo il grado di luce naturale di cui ogni singola stanza può beneficiare, il tutto in correlazione come ovvio alla sua esposizione. Da ciò dipende infatti l’orientamento verso toni più caldi o più freddi, mentre un altro parametro altrettanto importante riguarda la finitura delle vernici. Nei prossimi paragrafi analizzeremo nel dettaglio ciascun aspetto per fornirti degli utili consigli.

vernici
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Valutazione di luce naturale ed esposizione

Ognuna delle stanze della tua casa beneficia di un diverso grado di luce naturale proveniente da balconi e finestre, e ciò come è semplice intuire dipende dall’esposizione geografica a sud oppure a nord.

L’illuminazione artificiale modifica la percezione che abbiamo dei colori, mentre la forza della luce naturale sta proprio nel garantire una maggiore fedeltà cromatica: il tutto deve essere però messo in relazione anche con le dimensioni della stanza in oggetto.

Stanze con esposizione a sud

Nelle camere con esposizione a sud la luce naturale sarà particolarmente intensa e non avrai problemi di sorta nello scegliere praticamente tutte le tinte dello spettro cromatico, incluse quelle più fredde. Avrai via libera per tutte le sfumature che preferisci, dal verde all’azzurro e persino fino al blue navy che va tanto di moda senza alcun rischio di “spegnere” l’ambiente o renderlo poco accogliente. Le uniche accortezze da parte tua dovranno concentrarsi sull’attenzione alla combinazione con gli arredi, perché vernici dalle tinte molto calde e accese quali il giallo o il rosso corallo risulteranno moltiplicate nella loro intensità dalla luce naturale e i complementi di arredo avranno quindi il compito di smorzare l’effetto per non renderlo troppo esasperato.

Stanze con esposizione a nord

Diversamente le stanze esposte a nord ricevono una quantità minore di luce, ed avranno tra l’altro una dominante cromatica tendente al blu.

Qualsiasi tonalità tu scelga risulterà più scura ed intensa, per cui dovrai orientarti su delle tonalità chiare e calde capaci di valorizzare i pochi raggi di sole che arrivano. Tra le opzioni più in voga ci sono il bianco crema o il bianco ghiaccio, ma anche un chiarissimo grigio perlato farà perfettamente al caso tuo. Il tocco finale al quale dedicarti sarà poi costituito dall’illuminazione artificiale, calibrandola bene sulla base delle esigenze e della tipologia di stanza, ma soprattutto evitando luci troppo fredde su tinte calde, che invece andranno bene se opterai per chiare tonalità di verde o di celeste.

La finitura delle vernici: meglio quelle lucide o quelle opache?

L’altro fondamentale parametro che andrà a comporre un insieme armonioso è costituito dalla finitura delle vernici, che deve essere la più idonea anche in correlazione con la destinazione d’uso della stanza e non solo con i colori.

Esiste una distinzione di massima tra finiture lucide oppure finiture opache, anche se il ventaglio delle opzioni è ampliato da delle vie di mezzo che permettono di raggiungere risultati interessanti. La scala dei valori coinvolta è quella della brillantezza, nella quale 1 sta per opaco e 100 sta per lucido e brillante, con una scelta che va compiuta sulla scorta delle rispettive proprietà di resa nei confronti della luce.

Vernici con finitura lucida

Da quanto esposto fino ad ora ci sembra evidente che una vernice con finitura lucida e smaltata, proprio per il suo maggior grado di brillantezza, riflette meglio i raggi naturali di luce ed è perciò molto indicata per gli ambienti esposti a nord nei quali riesce a moltiplicare la luminosità. Anche in combinazione con degli arredi dalle tinte chiare, seppur non laccati per evitare sovrapposizioni di lucido su lucido sgradevoli alla vista, le vernici più brillanti ti permetteranno di raggiungere eccellenti risultati soprattutto se saprai anche giocare con gli accostamenti come nel caso di pareti bicolore.

Vernici con finitura opaca

La caratteristica principale delle vernici con finitura opaca è quella di assorbire la luce: con la loro bassa brillantezza andranno dunque benissimo negli ambienti esposti a sud, dove la loro resa più scura sarà annullata dalla luce naturale e ci si potrà quindi permettere anche di osare una tinta affascinante e “misteriosa” come il grigio antracite senza il rischio di appesantire l’ambiente. Dobbiamo però precisare che, se le vernici opache hanno il grande pregio di apparire più materiche, esse sono al tempo stesso più delicate e anche meno facilmente lavabili, per cui andrebbero evitate negli ambienti di passaggio o nella camera dei bambini.

Creare ambienti in armonia con la casa

Lo schema cromatico sul quale deciderai di improntare ogni stanza della tua casa dovrà essere coerente nel progetto complessivo: è sì giusto ragionare per singoli ambienti e per le loro caratteristiche e destinazioni, ma per la tua massima soddisfazione personale dovrai anche mettere insieme tutti i diversi tasselli in maniera armoniosa.

Colori e vernici per la camera da letto

Dalla camera da letto vanno del tutto aboliti colori troppo accesi quali l’arancio, il giallo e le infinite sfumature del rosso. Essendo l’ambiente deputato al riposo, ed attesa la dimostrazione che i colori influenzano non solo l’umore ma anche le predisposizioni, hai bisogno di tinte rilassanti e in grado di conciliare il sonno. Ampio spazio quindi a tutte le più riposanti sfumature del rosa, al grigio perla e anche ad un azzurro molto tenue: le opzioni tra le quali scegliere sono realmente infinite, con in più la possibilità di armonizzare ancor meglio l’insieme progettando un arredamento ad hoc per poi lasciarsi ampio spazio di manovra per i cambiamenti grazie agli abbinamenti con elementi tessili quali i tendaggi, i cuscini che decorano il letto e lo stesso copriletto. Si tratta in questo caso di consigli che abbiamo appreso dai progettisti di Tolomello Mobili, uno showroom specializzato nei migliori marchi di arredamenti a Napoli e provincia che offre un servizio di consulenza a tutto tondo.

Colori e vernici per il soggiorno

In un ambiente molto attivo e vissuto della casa come il soggiorno ci si può permettere, fatte salve le indicazioni circa la luce naturale, di osare qualcosa in più. Non ci sono colori da evitare a priori, anzi: ci sono delle tinte come quelle che appartengono alla cosiddetta “palette di terra” che possono regalare enormi soddisfazioni se ben dosate, così come tinte più inedite quali il verde oliva o il blu balena.

Molto importante è però non eccedere con dei toni troppo scuri se il soggiorno non è un ambiente spazioso oppure se il soffitto è più basso dello standard consueto, per evitare degli effetti opprimenti.

Colori e vernici per la cucina

Concludiamo la nostra analisi con l’ambiente cucina, il vero cuore pulsante di tutta la casa e che specialmente secondo le più recenti tendenze che ne fanno spazio di convivialità e di aggregazione ha ricevuto un forte impulso da progetti avveniristici come quelli che includono isola o penisola. Certo, per la cucina buona parte delle pareti è tradizionalmente rivestita con materiali ceramici per ovvie ragioni di praticità, ma la vernice gioca comunque un suo ruolo nella caratterizzazione e personalizzazione di tutto l’ambiente.

Tonalità ricche di energia e brillanti sono quasi sempre una buona scelta perché in cucina non si punta certo al relax: i più audaci potranno persino osare tinte turchese o senape, da scegliere sia in contrasto con le piastrelle che con degli esercizi di stile tono su tono, mentre per chi preferisce toni meno estrosi andranno benissimo un giallo paglierino o il tortora.

Le tinte rassicuranti quali il grigio, il bordeaux o altre dai toni più cupi non riescono invece a rappresentare a dovere la vitalità della cucina, e sarà meglio destinarle ad altri ambienti. Il tutto in questo caso andrà anche deciso in un coordinato perfetto con le finiture dei mobili della cucina, settore al quale tutti i principali e più prestigiosi marchi di arredamento specializzati stanno dedicando negli ultimi anni una cura quasi maniacale nel proporre opzioni allineate ai gusti correnti.

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L’articolo Pareti colorate, come scegliere le vernici giuste è stato scritto da Biagio Barraco e si trova su Questioni di Arredamento.


L’articolo Materasso Switch – il migliore per bambini e ragazzi. è stato scritto da Biagio Barraco e si trova su Questioni di Arredamento.

Il Materasso Switch ®, è un prodotto rivoluzionario destinato al sonno dei più piccoli. A differenza degli altri in commercio, questo è il materasso ideale per accompagnare i sonni di bambini e ragazzi dai tre anni fino all’età adulta. Grazie al sistema brevettato dei quattro supporti differenti integrati in un unico materasso, Switch® si adatta alle diverse fasi di crescita dei vostri figli.

Si tratta di un materasso per bambini di qualità, destinato a durare per un lungo periodo. Visti i pareri e le diverse opinioni a riguardo il suo acquisto sembra essere davvero vantaggioso. Certo è che comprare un solo materasso significa un minore impatto ambientale e una minor spesa complessiva.

Scegliere il materasso migliore.

Quale genitore non vorrebbe il meglio per i propri figli? Dall’arredamento della cameretta, ai giochi, fino ai materassi, la scelta dei prodotti a loro dedicati è ampia, ma non sempre facile. A proposito di materassi, possono esserci dubbi su quale sia quello più adatto per il sonno dei più piccoli. Nel caso, la lettura di questo post può esservi d’aiuto.

Materasso e crescita.

Noi genitori ci preoccupiamo tanto dell’aspetto ortopedico del materasso da destinare ai nostri figli. Certo questo è importantissimo, ma non il solo di cui dovremmo tenere conto.

Il sonno tranquillo e ininterrotto è fondamentale per una crescita sana e regolare dei bambini.

Tutti sappiamo che un buon materasso deve dare il giusto sostegno alla colonna vertebrale e adattarsi al peso e alla forma del corpo. Nel caso dei bambini la colonna vertebrale è ancora in fase di sviluppo e la forma del loro corpo è in costante mutamento, così come il loro peso. I bambini necessitano di materassi adatti ai questi cambiamenti fisici e garantire un sonno naturale e salutare.

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L’importanza del sonno nella crescita dei bambini.

I bambini appena nati dormono in media sedici ore al giorno, mentre i bambini dai tre ai cinque anni dovrebbero dormire almeno dodici ore. Il sonno per il bambino è fondamentale per la sua crescita sana e il suo benessere psicofisico. Come è facile intuire, la corretta scelta di un materasso per bambini è argomento delicato. Si tratta di garantire ai nostri figli una buona qualità e durata del sonno.

Il corpo dei bambini, proprio mentre dormono, produce somatotropina, cioè l’ormone della crescita. Questo è indispensabile dalla prima infanzia fino alla pubertà. Una buona alimentazione, insieme a un sonno di sufficiente durata, sono essenziali per la sua produzione.

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L’abitudine di dormire male, o poco, può influenzare l’equilibrio ormonale. Infatti diversi studi dimostrano come la privazione del sonno sia collegata allo sviluppo di malattie come l’obesità e il diabete.

Consigli su come incentivare una migliore qualità del sonno.

  1. La cameretta dei vostri figli deve essere pulita regolarmente. Evitate il più possibile l’utilizzo di complementi d’arredo imbottiti. Questi trattenendo la polvere possono ospitare i temibili acari.
  2. Oscurate per bene la stanza. Il buio è fondamentale per un sonno di qualità e anche la pelle, in età puerile, con il buio si rigenera.
  3. I materassi andrebbero cambiati seguendo le varie fasi della crescita.
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Riguardo all’ultimo dei tre consigli sono utili alcune precisazioni.

  • Un bambino, da neonato fino all’età di tre anni, dorme su un materasso per lettino che misura 60 x 125 cm. Sono materassi realizzati in fibre naturali con caratteristiche anti-soffocamento e anti-acaro.
  • Solo dopo i tre anni il bambino passa a un lettino più grande con un materasso più alto (tra i 10 e i 13 cm) in grado di sostenere il peso del bimbo più grande. Questo materasso misura 70 x 140 cm e va bene fino ai sette anni d’età. Dopo occorre cambiare materasso (e lettino) per passare a uno che misura 80 x 190 cm oppure 90 x 190 cm.

Perché scegliere il Materasso Switch ®.

Piuttosto che acquistare un materasso adatto per ogni fase di crescita, spesso si opta per uno dalle dimensioni standard 80 x 190 cm che può accogliere il bambino fino a quando avrà 13 o 15 anni. Altre volte l’alternativa è l’acquisto di materassi adatti all’età, ma dal costo contenuto, perché considerati dei “materassi di passaggio”. Sono tutte opzioni però che non tengono conto della qualità del sonno.

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Un materasso non vale l’altro.

Per sostenere correttamente il corpo ed evitare posture errate durante il sonno, il materasso deve offrire la giusta portanza alle diverse parti del corpo. La teoria delle zone differenziate prevede, ad esempio, che le spalle trovino un’accoglienza morbida e delicata. Al contrario, la parte più pesante e bassa del corpo richiede un sostegno più deciso per riuscire a mantenere la colonna vertebrale in linea. Tale teoria è valida anche per i bambini, tranne il fatto che la distanza tra le varie parti del corpo muta con la loro crescita.

Poiché un materasso non vale l’altro, è meglio sceglierne uno che possa accompagnare in modo corretto la crescita dei nostri figli. Il Materasso Switch ® è opportunamente pensato per questo scopo e può essere usato dai tre anni fino a oltre l’adolescenza.

La tecnologia del Materasso Switch ®.

Il brevetto del Materasso Switch ® si basa su quattro facce (due per ogni lato). Queste sono state progettate in modo che, una volta posto il materasso nella posizione desiderata, ognuna di queste offra la portanza richiesta.

Per disporre la zona che si vuole non occorre montare alcun componente aggiuntivo. Basta semplicemente ruotare e girare il materasso nel verso desiderato. Come detto le zone sono quattro, ognuna di queste è ben contraddistinta da un numero.

Le diverse portanze sono studiate in base alle tabelle dei percentili di crescita. In base a questi valori, le quattro zone sono calibrate in modo da offrire sempre il giusto sostegno.

Le diverse portanze sono realizzate incidendo il corpo del materasso. Maggiore è il materiale asportato dai tagli, minore sarà la portanza del materasso e viceversa. Anche l’inclinazione e la vicinanza tra i tagli incidono sul risultato finale.

  1. Lato Baby. Progettato per un sostegno leggero ma non troppo rigido, ideale per un bambino dai tre ai sei anni di età alto fino a 100 cm.
  2. Lato Kid. Basta girare il materasso dall’altra estremità per avere una portanza morbida, ma anche un po’ più elastica. Questo lato è adatto per bambini dai sei ai nove anni, alti fino a 125 cm.
  3. Lato Young. Capovolgendo il materasso dall’altro lato si trova questa zona pensata per il supporto più elastico di altezze fino a circa 150 cm. Questo è il lato ideale per bambini dai 10 ai 12 anni.
  4. Lato Teen. Girando ancora una volta verso l’altra estremità si ha una zona con portanze più calibrate e differenziate. Questa è perfetta per seguire l’adolescente fino all’età adulta.

Come è fatto.

Tenuto conto che la scelta di un buon materasso per bambini deve prendere in considerazione anche la qualità e la sicurezza dei materiali con cui esso è fatto, vediamo con quali materiali è realizzato Switch ®.

Il materasso è molto traspirante e non ha parti in memory-foam. Questo è certamente positivo visto che il memory è sconsigliato nei materassi destinati ai bambini. Non offre abbastanza sostegno al bambino e tende a trattenere il calore dei bambini che fino a otto anni sudano molto.

La lastra interna del materasso è costituita da due strati di schiuma poliuretanica. La struttura alveolare interna, traspirante e indeformabile, è ottenuta con tecniche di estrusione ad acqua che elimina tutta l’umidità. I due strati sono perfettamente accoppiati e hanno colorazione e portanza diversa. Il poliuretano arancione è più morbido rispetto a quello verde che è più rigido.

La colla impiegata è a base d’acqua e non contiene sostanze nocive come i VOC (composti organici volatili) dannosi per l’ambiente e per le persone.

Le fibre di poliestere dell’imbottitura, così come quella dei filati per le cuciture, sono ottenute riciclando la plastica recuperata dagli Oceani. Dei filati che sono più leggeri e più performanti di quelli tradizionali e che riducono l’impatto ambientale.

La fodera in cotone 100% si divide in due parti per facilitarne il lavaggio in lavatrice. Inoltre i materiali tessili impiegati sono certificati OEKO-TEX® STANDARD 100 per la classe di prodotto I. La classe più rigida che certifica un prodotto adatto ai bambini.

Conclusioni.

Con tutti questi punti a favore non è difficile capire come mai questo materasso per bambini abbia molte recensioni favorevoli tra coloro che lo hanno acquistato.

Dal mio punto di vista le caratteristiche tecniche lasciano scorgere un’ottima produzione di una buona idea progettuale. Oltre tutto il materasso è provvisto di certificazione CertiPUR® riguardante la sostenibilità ambientale, la sicurezza e la salubrità del poliuretano impiegato.

Foto di Andrea Piacquadio da Pexels

Se a tutto questo aggiungiamo una garanzia di 10 anni e un periodo prova di 101 notti che la giovane azienda produttrice offre ai suoi clienti, realmente il Materasso Switch ® rappresenta la migliore scelta tra i materassi per bambini.

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Il memory foam è un materiale molto amato. Infatti si tratta di una garanzia quando parliamo di materassi confortevoli e notti serene. Dormire bene è un aspetto molto importante, a cui andrebbe dato il giusto peso. Infatti prepara ad affrontare le giornate con la giusta energia. Usare materassi memory foam abbinati magari a cuscini per la cervicale, significa godere di estrema comodità, prevenendo problemi alla schiena e disturbi del sonno.

Quando dopo una giornata frenetica, ci stendiamo su un materasso in memory foam, la differenza rispetto ai classici materassi si sente subito. Sprofondiamo lentamente in una dimensione morbida, che rispetta e si adatta a ogni parte del corpo. Gradualmente la schiuma del memory avvolge e abbraccia i pesi diversificati del nostro corpo, assumendone completamente la forma. Dopo un primo contatto assolutamente confortevole, il memory rimane stabile. Sostiene la colonna vertebrale e ogni parte del corpo in modo assolutamente efficace. Questo senza presentare una rigidità eccessiva, senza far sentire neanche il più piccolo sentore di scomodità.

Cos’è il memory foam?

Il memory foam è una schiuma sintetica creata in laboratorio, morbida e allo stesso tempo consistente. Ha un aspetto solido, ma quando il nostro copro entra in contatto con il materiale in questione sprofonda lentamente. Il memory ha la peculiarità infatti di adattarsi completamente al peso del corpo, a tutte le zone, assumendo man mano la loro forma. E quando decidiamo di alzarci dal letto, una volta che il peso viene sollevato e che la pressione viene meno, ecco che lentamente il memory riassume il suo aspetto originario. Si gonfia pian piano, “lievitando” per così dire.

Con il materasso in memory foam è praticamente impossibile assumere posizioni sbagliate durante la notte. Prevenirle significa ridurre l’insorgere di problemi seri legati sia alla schiena che alla cervicale. Questo è uno dei principali motivi che portano sempre più gente ad acquistare un buon materasso in memory foam.

Materassi memory foam: traspirazione o temperatura costante?

Un altro punto di forza del memory foam è sicuramente quello della temperatura costante. Infatti si tratta di un materiale estremamente sensibile alla temperatura corporea, oltre che al peso del corpo. Mantiene la temperatura corporea costante e non provoca sudorazione. Il materiale per così dire respira mantenendosi per lo più fresco. Questo consente anche di allontanare agenti batterici. Per quanto concerne la traspirazione però, dobbiamo riconoscere un grado buono, ma inferiore al water foam. Proprio per questo motivo sul mercato troviamo per lo più materassi combinati, che includono sia water foam che memory foam. Il primo conferisce al materasso una maggiore traspirabilità per via della presenza di maggiori bolle d’aria all’interno.

memory foam

Dobbiamo considerare che alcune aziende produttrici stanno cercando di rendere il memory più traspirante, progettando l’inserimento di minuscole perle di gel. Queste sarebbero in grado di rendere ancora più fresco il materiale durante la stagione estiva e per tutti coloro che patiscono di più il caldo.

Perché “memory foam”?

Il materasso in memory foam, è così denominato in quanto ha memoria della forma. Questo vuol dire, che il materiale termosensibile e viscoelastico in questione, ha la capacità di deformarsi e modellarsi “ricordando” le forme del nostro corpo. Si modella su queste per poi ritornare allo stato originario, e a un nuovo contatto riproporre le stesse forme del corpo. La memoria quindi la definiamo “doppia” proprio per questo motivo. La schiuma artificiale memorizza per alcuni istanti la deformazione subita, ma allo stesso tempo ha la memoria per tornare alla sua forma iniziale.

Quali sono i benefici e i vantaggi di un materasso in memory?

Sono tantissimi i benefici dell’acquisto di un materasso memory foam. Tra i principali sicuramente riconosciamo i seguenti:

  • Perfetta adattabilità alle forme del corpo, ma senza sprofondamento privo di sostegno;
  • massimo comfort, la schiuma avvolge morbidamente e infine sostiene tutto il nostro corpo;
  • alto grado di termosensibilità, i materassi memory foam mantengono costante la temperatura corporea;
  • riduzione di problemi legati al sonno e alla schiena;
  • materiale igienico che tiene lontani acari, polvere e agenti batterici;
  • materiale adatto per coloro che sono allergici;
  • longevità, materassi di questo materiale durano molto nel tempo e quindi rappresentano un valido investimento.

Dove acquistare i migliori materassi in memory foam?

Affidiamoci a esperti nel settore e venditori che hanno cura del cliente e della qualità di prodotti e servizi. Su www.lumia-materasso.it possiamo trovare un’ampia gamma di proposte interessanti, che tengono conto di tutte le esigenze del consumatore medio.

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L’articolo Corsi online di falegnameria – diventare esperti è facile! è stato scritto da Biagio Barraco e si trova su Questioni di Arredamento.

Se per il vostro hobby non vi bastano più i video – tutorial su YouTube, se volete andare oltre al “livello intuitivo” delle vostre conoscenze, i corsi online di falegnameria sono la risposta.

Il falegname è un artigiano specializzato nella costruzione e riparazione dei manufatti in legno. Una figura professionale la cui abilità gli consente di mettere in opera tutte le fasi necessarie all’attività lavorativa. Dal progetto, alla scelta dei materiali, fino alla costruzione e all’assemblaggio del mobile. Vi affascina tutto questo? Volete realizzare con le vostre mani quel mobile che avete in mente da tempo, ma vi mancano le conoscenze di un vero falegname? Per raggiungere col fai da te risultati professionali vi consiglio i corsi online di Domestika e di seguire i suggerimenti che trovate in questa pagina.

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Diventare esperti di falegnameria.

Se volete imparare a costruire un tavolino per il soggiorno, oppure riparare la sedia della cucina, seguite i corsi di Domestika che abbiamo selezionato per voi.

Dai corsi online di falegnameria di base, a quelli più avanzati, è possibile diventare abili in poco tempo!

I corsi online di Domestika forniscono le nozioni per acquisire le capacità tecniche necessarie con cui realizzare i vostri mobili in legno.
Durante i corsi un docente vero e proprio vi seguirà in modo efficace con la sua competenza professionale. Per voi sarà come se vi trovaste in laboratorio con lui.

Magari non diventerete degli artigiani specializzati, ma, dopo le lezioni dei corsi online di falegnameria, potreste rimanere stupiti dalle vostre abilità manuali.

Imparate a padroneggiare la tecnica per diventare dei bravi costruttori di mobili.

Cominciamo dalle basi.

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In particolare in questo corso imparerete a costruire un armadio a cremagliera con anta scorrevole. Scoprirete quindi come realizzare qualsiasi progetto con caratteristiche simili. Per farlo non vi avrete bisogno di esperienze qualificate, ma solo di alcuni strumenti di base: righello, squadra, seghetto alternativo, sega circolare, trimmer, carta vetrata, martello e poco altro.

Cosa prevede il corso di “design e costruzione di mobili per principianti”.

Nel corso Patricio Ortega vi racconterà delle sue esperienze e della sua idea di ebanisteria d’autore.

Vi dirà tutto sui tre aspetti essenziali che deve avere un mobile: stabilità strutturale, funzionalità e qualità estetica. Successivamente, imparerete le nozioni di base indispensabili prima di cominciare qualsiasi lavoro in falegnameria. Vedrete anche quanto è importante l’organizzazione dello spazio di lavoro.

Finalmente inizierete a costruire i vostri mobili partendo dalla selezione del materiale, fino a giungere alla procedura di marcatura e foratura per le viti, infine all’assemblaggio del mobile.

Non sono trascurate le finiture e alcuni dettagli di design del progetto. Imparerete a ottenere un perfetto scorrimento perfetto delle ante e ad applicare la finitura sul mobile completo.

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