26 Giugno 2024 / / Laura Home Planner

Il bagno è una delle stanze più intime della casa, quella in cui trascorriamo del tempo solo per noi, la stanza dove prendersi cura del proprio corpo, per questo motivo, quando si decide di arredare un bagno moderno in modo elegante, semplice e soprattutto comodo da pulire , bisogna fare delle scelte,

scelte di arredo,

di colori,

di sanitari,

e non solo,

di accessori e tanto altro ancora.

Arredare un bagno moderno elegante: piccolo o grande dipende dalle misure.

Per arredare un bagno,

come per ogni altro ambiente della casa,

la prima caratteristica da valutare è la dimensione della stanza,

Più è piccolo più si avrà la necessità di scegliere mobili compatti e sanitari poco ingombranti,

perciò ,

se si vuole arredare una bagno moderno elegante e funzionale,

le domande da porsi sono:

  • doccia o vasca?
  • piastrelle o resina?
  • carta da parati o pittura?
  • sanitari sospesi o a terra?
  • mobile sospeso o a terra?
  • colori?
arredare una bagno moderno elegante laurahomeplanner.com

Le misure di cui tener conto per arredare un bagno:

Sebbene lo spazio sia poco,

ci sono delle misure fondamentali di cui tener conto durante la progettazione di un bagno:

20 cm è lo spazio minimo che deve intercorrere tra bidet e wc

20 cm è lo spazio minimo tra il bidet e il mobile bagno

60 cm deve essere il passaggio disponibile di fronte a i sanitari.

Esistono diverse tipologie di sanitari e di mobili da bagno che,

grazie alle loro caratteristiche,

possono aiutare ad arredare un bagno in maniera pratica e funzionale ed elegante.

Personalmente,

quando mi trovo alle prese con la progettazione di una stanza da bagno,

soprattutto quando si tratta di ambienti non eccessivamente voluminosi,

consiglio ai miei clienti di scegliere sanitari e mobili sospesi,

questo perché prediligendo questa tipologia di elementi,

l’ambiente risulterà visivamente più grande.

I sanitari a pavimento sono sicuramente più tradizionali,

quelli sospesi però ottimizzano lo spazio e consentono una miglior pulizia del pavimento.

Ideal Standard per esempio,

noto marchio storico,

offre una vasta gamma di sanitari e mobili da bagno sospesi,

che,

oltre ad essere una garanzia dal punto di vista del materiale,

da la possibilità di progettare e realizzare la stanza da bagno in maniera semplice.

Arredare un bagno moderno elegante, come scegliere lo stile?

Il colore svolge un ruolo fondamentale nella decorazioni degli interni,

ed è parte integrante della espressione di uno stile d’arredo.

Per arredare una bagno moderno ed elegante bisogna intanto definire il colore dei sanitari, degli arredi , dei rivestimenti , ma anche dei dettagli tessili e degli accessori.

La luminosità della stanza e la dimensione sono i due aspetti fondamentali da considerare per scegliere i colori da utilizzare.

Fortunatamente oggi giorno proprio marchi come Ideal Standard, danno la possibilità di scegliere non solo tra una vasta gamma di forme di sanitari , ma anche tra un’ampia scelta di colori,

questo da la possibilità di esprimere il proprio stile non solo con l’utilizzo di nuove texture di rivestimenti o di complementi,

ma anche attraverso i protagonisti della stanza da bagno.

Consigli:

Per arredare un bagno moderno elegante non serve avere necessariamente una stanza enorme,

non scoraggiatevi se le dimensioni non sono generose,

l’importante è fare le scelte giuste :

  • La prima cosa da fare è aver chiare le dimensioni e farsi aiutare nella progettazione dello spazio
  • Definire quali sono gli apetti funzionali a cui non è possibile rinunciare..ad esempio scegliere tra vasca e doccia
  • Stabilire i colori e lo stile in base alla luminosità della stanza da bagno
  • Scegliere di acquistare prodotti di qualità che possano garantire nel tempo la loro durata
  • Nella scelta degli arredi e dei sanitari non considerare solo l’aspetto estetico ma anche quello pratico.

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6 Giugno 2024 / / Laura Home Planner

Non ci sono magie per aumentare le misure di una stanza senza abbattere muri, questo è ovvio, ma ci sono dei trucchi che si posso adoperare per aumentare la percezione dello spazio. In questo articolo voglio darvi qualche consiglio su come arredare una camera da letto piccola e renderla visivamente più grande.

Come arredare una camera da letto piccola organizzandola

Una camera da letto piccola va innanzitutto organizzata.

Generalmente, quando le stanze sono piccole, se disorganizzate , diventano ancora più piccole,

lo spazio si riduce e si fa fatica a muoversi.

La prima regola per arredare un camera da letto piccola è quella di tenerla ordinata e organizzata.

Quando ci sono troppe cose in giro , si crea confusione, lo spazio si riduce e tutto diventa più piccolo,

dunque,

meglio avere pochi mobili ma ben distribuiti,

pochi oggetti in giro,

e ogni cosa al suo posto.

Quindi,

trucco numero uno:

  • mantenere ogni cosa al suo posto e ridurre il numero di oggetti in giro per la stanza,

in questo modo avrete uno spazio più aperto.

Come arredare una camera da letto piccola: i colori migliori

Lo sapevate che i colori giocano un ruolo fondamentale nella percezione dello spazio?

I colori ,

se utilizzati nel modo giusto,

possono aumentare visivamente le dimensioni di una stanza piccola,

non sto parlando solo di colori scuri o chiari,

ma di colori caldi o freddi,

certo,

è noto che i colori troppo scuri tendono a rimpicciolire la dimensione dello spazio rispetto a quelli chiari,

ma non tutti sanno che i colori freddi allontano ,

mentre quelli caldi avvicinano,

per questo motivo ,

il secondo trucco è quello di scegliere tonalità fredde come il blu o il verde, anche nelle nuance più chiare, per aumentare la percezione della profondità delle pareti.

Specchi e luce i trucchi infallibili

E si,

perché ci sono due trucchi importanti per arredare una camera da letto piccola:

  • La luce ,

ha sempre un ruolo fondamentale,

quella naturale filtrata dalle finestre , che è bene non nascondere con tende troppo pesanti,

e quella artificiale,

con lampade da soffitto, da comodino e da terra,

per illuminare ogni parte della stanza e non lasciare neanche uno spazio buio.

Inoltre

  • gli specchi,

non tutti li amano,

ma un consiglio che vi do su come arredare una camera da letto piccola e aumentare la percezione dello spazio è proprio quello di inserire degli specchi,

possibilmente davanti alle finsetre,

per moltiplicare la luce.

Camera da letto piccola: gli arredi da preferire

Un trucco davvero importante che riguarda la scelta degli arredi per arredare una camera da letto piccola,

è quella di prediligere mobili sospesi o con i piedi,

insomma non appoggiati a filo pavimento,

in questo modo si infonde un senso di leggerezza ,

perché lo spazio che si crea sotto i mobili aumenta la percezione della dimensione della stanza.

Carta da parati e decorazione delle pareti

Per ampliare lo spazio in una camera da letto piccola c’è un altro trucco,

quello di decorare le pareti della stanza,

preferibilmente una sola parete ,

magari quella dietro al letto.

Le carte da parati da preferire sono quelle con immagini non troppo grandi ,

magari con disegni geometrici di piccole dimensioni, per dare più profondità,

in alternativa,

carte da parati che raffigurano paesaggi.

E se la carta da parati non piace,

un trucco su come arredare una camera da letto piccola e renderla più grande decorandone le pareti, è quello di utilizzare le righe,

strette e in verticale per slanciare e rendere visivamente più alta la stanza,

orizzontali per allargarla.

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26 Maggio 2024 / / Laura Home Planner

Per combattere il mal di schiena posturale

Il dolore alla schiena può essere un problema molto impattante nella nostra vita. Tanto dipende dalla gravità del problema, ma qualunque sia la sua entità esso si frappone inesorabilmente come un ostacolo tra noi e il nostro benessere, ovviamente fisico, ma anche psicologico. Le cause del mal di schiena sono varie, come del resto le zone colpite, per questo è sempre consigliabile ascoltare il parere di un professionista, medico o fisioterapista.

Esistono, tuttavia, alcune condizioni e stili di vita capaci di aumentare sensibilmente le probabilità di sviluppare dolori alla schiena, che nella peggiore delle ipotesi potrebbero cronicizzarsi o produrre lesioni permanenti. Obesità, tabagismo e uno stile di vita eccessivamente sedentario sono le cause più comuni.

Una di queste in particolare è purtroppo legata a qualcosa di cui non possiamo per adesso ancora fare a meno: il lavoro! Sì, perché mentre adottare uno stile di vita più sano, fatto di alimentazione corretta e attività fisica, o smettere di fumare, sono scelte possibili, smettere di andare a lavoro no! E se lavoriamo in ufficio sappiamo quanto tempo dobbiamo passare seduti durante il giorno. In questo caso, però, la cosa migliore che possiamo fare è utilizzare sedie da ufficio ergonomiche, e tra queste scegliere modelli di alta qualità e capaci di offrire un’ampia gamma di sostegni e settaggi, affinché si adattino perfettamente alla curvatura naturale della nostra spina dorsale.

Una seduta non ergonomica può provocare infiammazione lombare

sedie ergonomiche da ufficio laurahomeplanner.com

Il mal di schiena che attanaglia in modo più frequente chi è costretto a passare gran parte della giornata seduto in ufficio colpisce la zona lombare, ovvero la parte della schiena che si estende dalla base delle costole fino all’osso sacro. Il dolore lombare, si sviluppa localmente, ma può in alcuni casi irradiarsi fino alle gambe. Una postura scorretta induce un eccessivo incurvamento della spina dorsale verso l’interno, determinando di conseguenza l’allungamento dei muscoli e dei legamenti posteriori, e aumentando la pressione sui dischi intervertebrali, provocando di conseguenza infiammazione e dolore.

Per questo è fondamentale, se si lavora in ufficio, dotarsi di una sedia ergonomica con sostegno lombare, ovvero un tipo di seduta progettata appositamente per offrire un sostegno aggiuntivo alla parte bassa della schiena. In questo modo si aiuta la nostra spina dorsale a mantenere la sua naturale curvatura a “S”.

Si tratta di sedie che nella parte bassa dello schienale presentano una curvatura particolarmente pronunciata verso l’interno, in modo da distribuire uniformemente il peso e a ridurre di conseguenza la pressione sulle vertebre lombari. È importante scegliere sedie ergonomiche dotate di sostegno lombare regolabile, questo perché in tal modo è possibile personalizzare il grado di sostegno in base alla propria conformazione e alle proprie esigenze.

Benessere e design

Infine, quando si sceglie una sedia ergonomica, è giusto dedicare parte del nostro tempo anche allo stile. Una volta comprese le nostre esigenze, non sarà difficile trovare la sedia ergonomica in grado di adattarsi al meglio anche allo stile del nostro ufficio o del nostro ambiente di lavoro. Spesso questo tipo di sedie mette in mostra uno stile futuristico e minimalista, con linee curve ed essenziali. Anche per quanto riguarda i materiali le sedie ergonomiche prediligono quelli più moderni, come metallo, fibre plastiche e nylon, ma non mancano sul mercato modelli con strutture in legno, che meglio si adattano ad ambienti più caldi e accoglienti, magari anche un po’ più informali.

Ecco perché oggi sempre più di persone scelgono di tutelare il proprio benessere fisico e psicologico investendo nell’acquisto di sedie ergonomiche di alta qualità, adatte alle proprie esigenze e resistenti, ma anche sempre più attente allo stile.

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25 Maggio 2024 / / Laura Home Planner

C’è chi preferisce averli separati , chi invece no . Per arredare cucina e soggiorno open space , soprattutto quando lo spazio è molto piccolo, i fattori di cui tener conto sono:

  • misure della stanza
  • funzionalità
  • estetica

Se l’ambiente è molto piccolo la soluzione da scartare è quella di tirare su di muri in cemento,

questo perché, oltre ad essere costoso, è un’operazione invadente, soprattutto se la casa è già in uso,

inoltre,

dei muri chiusi portano via luce, rendono più piccolo e cupo l’ambiente e vincolano le scelte di stile e d’arredamento.

Dunque,

quando si scegli di arredare cucina e soggiorno open space piccolo con delle soluzioni che dividono completamente le due aree, si può decidere di utilizzare delle pareti in vetro.

Le vetrate ,

oltre a separare, rendo più fluido lo spazio, perché permettono alla luce di filtrare,

proprio come le finestre che danno su un terrazzo,

allo stesso tempo però,

bloccano gli odori provenienti dalla cucina,

inoltre,

a differenza di una parete in cemento, permettono il riciclo dell’aria nelle stanze.

La sola cosa che non viene isolata con le pareti in vetro, è il rumore,

è pur sempre vetro e non una parete in cemento.

Arredare cucina e soggiorno open space con i mobili

Quando invece si preferisce creare un ambiente unico,

separando ma non troppo,

per arredare cucina e soggiorno open space piccolo, la soluzione va ricercata negli arredi:

  • librerie bifacciali
  • isola in cucina
  • cucina con penisola
  • divano bifacciale

Librerie bifacciali basse o tutta altezza

Le librerie per arredare cucina e soggiorno open space piccolo, possono essere a tutta altezza con delle soluzioni autoportanti o fissate al piano della cucina

Isola o penisola in cucina

Con una soluzione cucina ad isola si può separare un piccolo open space organizzando lo spazio

lo stesso con una piccola penisola

separare con il divano bifacciale

Inoltre con il divano come divisione , magari bifacciale

per godere di entrambi i lati dell’ambiente con relax.

Il consiglio per arredare cucina e soggiorno open space piccolo:

Quando si arreda un piccolo open space è importante tener conto delle varie funzioni che si vogliono svolgere nella stanza:

  • cucinare
  • pranzare
  • rilassarsi
  • accogliere gli ospiti

in modo da poter creare un ambiente organizzato, accogliente ed esteticamente appagante.

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23 Maggio 2024 / / Laura Home Planner

Cosa vuol dire arredare casa in stile moderno? Per qualcuno il moderno è bianco, magari con qualche punta di grigio, nero, ma comunque freddo, per qualcun’ altro il moderno semplicemente non è classico. Per me lo stile moderno, come tutti gli altri generi d’arredamento , è come lo interpretiamo, non ci sono regole. Se qualcuno mi chiede “come arredare casa in stile moderno non freddo e accogliente?” La mia risposta è ” usa il colore e dagli personalità”.

Dunque,

partiamo dal fatto che è ovvio che chi ama lo stile moderno in casa, di certo non vuole ricreare un’ambientazione come quella qui sotto

ma è anche vero che per Stile moderno , non si intende per forza una casa come quella della prossima immagine

Perciò,

oggi voglio darvi qualche consiglio su come arredare casa in stile moderno , ma non freddo e accogliente.

Come arredare casa in stile moderno non freddo con i colori freddi

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I colori freddi in realtà, non sono poi così freddi se trovano il giusto abbinamento,

certo il blu non è il giallo sole,

ma se al blu viene accostato un materiale caldo come il legno..

allora il freddo trasmesso dal blu perde d’intensità.

Dunque,

per arredare una casa in stile moderno e non farla diventare una sala operatoria ,

ai colori ed ai materiali freddi, basta aggiungere colori e materiali caldi,

ovviamente,

con criterio.

Il bianco ad esempio, è un colore spesso protagonista degli interni moderni,

ma nonostante ciò,

una casa con una cucina bianca, magari ludica, e con un top dal materiale imponente come il marmo , il quarzo o il gres porcellanato,

malgrado sia composta da materiali e da colori freddi,

con qualche accorgimento può diventare molto calda e accogliente.

A volte basta davvero poco,

  • con una parete colorata , delle stampe, appese, una lavagna
  • aggiungendo del legno

Lo stesso vale per il living.

aggiungendo:

  • tappetti
  • cuscini colorati o decorati con delle stampe
  • complementi d’arredo come tavolini o pouf da avvicinare al salotto.
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Arredare casa in stile moderno classico

Per arredare casa in stile moderno non freddo, si può fare un mix and match tra elementi moderni ed elementi classici,

così da ottenere un moderno-classico,

insomma,

un moderno non freddo.

Questo ovviamente è uno dei metodi per smorzare l’ambiente freddo,

non è una regola,

ma per qualcuno è una scelta valida.

Gli elementi classici a volte possono già essere parte integrante della casa,

come il parquet per esempio,

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oppure,

possono essere dei complementi d’arredo,

come una vecchia panca, un comò, un settimino,

una madia o delle poltrone.

Moderno contemporaneo: uno stile moderno non freddo

Lo stile contemporaneo è uno stile d’arredo che predilige:

  • materiali all’avanguardia, di ultime tecnologie e sostenibili,
  • comodità: perchè lo stile contemporaneo ha come obiettivo quello di creare un ambiente confortevole.
  • colori neutri, linee pulite e semplici

Per questo motivo lo stile moderno-contemporaneo è la soluzione perfetta per creare uno stile moderno non freddo,

perché la tecnologia, gli elementi naturali, ed i materiali più innovativi , si uniscono in un unico stile.

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I miei consigli:

Arredare casa in stile moderno non freddo, vuol dire riuscire ad uscire dagli stereotipi del moderno.

Il mio consiglio per uno stile moderno non freddo :

  • provare ad inserire nelle stanze una carta da parati o una parete colorata
  • osare con i colori.. caldi o freddi non importa
  • personalizzare
  • aggiungere elementi naturali come le piante (per quelli senza pollice verde come me vanno bene anche finte) ed elementi il legno
  • aggiungere tessuti caldi, tappeti e tende morbide
  • inserire sempre elementi che ci rispecchiano
  • aggiungere un tocco del passato.

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16 Maggio 2024 / / Laura Home Planner

Scegliere come arredare una casa vacanze può sembrare una sfida:

  • Che stile utilizzo per arredarla?
  • Quali sono le cose che non possono mancare?
  • Quanto dovrò spendere?

e così via,

tante domande a cui spesso diventa un dilemma riuscire a rispondere.

Oggi vi darò 4 consigli su come arredare una casa vacanze con open space in cui cucina e soggiorno sono insieme in un unico spazio.

come arredare una casa vacanze laurahomeplanner.com

Come arredare una casa vacanze: cosa non può mancare

Ancora prima di capire come arredare una casa vacanze, è importante rendersi conto di:

  • quanto budget si ha a diposizione
  • quali sono le dimensioni degli ambienti.

Spesso le case vacanze hanno spazi open space in cui cucina e soggiorno condividono un unico ambiente,

una situazione molto frequente,

dunque,

partendo da questa opzione ,

ecco i miei 4 consigli utili per non far mancare nulla ai futuri ospiti aiutandovi a non farvi spendere troppi soldi.

consiglio numero 1:

Dal momento che il budget a disposizione è un aspetto fondamentale per scegliere come arredare una casa vacanze, il mio primo consiglio è quello di non fare le cose di fretta e di testa propria,

è facile dire : “metto un letto, una cucina un tavolo con due sedie e l’occorrente in bagno”.

Quando si cerca un casa vacanze per trascorrere piacevolmente del tempo , si cerca anche comfort e relax,

perciò gli spazi devono essere appaganti esteticamente e molto funzionali.

Per carità ,

il gusto estetico è soggettivo,

l’importante è creare un ambiente accogliente,

va da se che non tutti amano il moderno e non tutti il vintage,

l’importante però è dare il senso di armonia e tranquillità.

Dunque,

la partenza sta nello scegliere in che direzione andare per avere un progetto, scegliere gli arredi e farsi consigliare.

Per limitare le spese e contenere il budget si può optare per un mix and match,

arredi nuovi e funzionali , mischiati a qualcosa che già si ha.

Ad esempio, pensando ad una casa dal gusto moderno , si possono inserire piccoli elementi come una panca, un pouf, una poltrona dal gusto antico, ereditati da altri tempi,

in questo modo l’arredamento risulterà attuale e contemporaneo .

Diversamente,

in una casa dal gusto classico, si possono inserire elementi dal design moderno.

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secondo consiglio: come arredare una casa vacanze e scegliere in nuovi mobili

Se dunque ci siamo prefissati un budget e riusciamo ad ereditare qualche elemento da inserire nell’ arredo, dobbiamo scegliere quali saranno i nuovi acquisti.

Nello scegliere come arredare una casa vacanze, è importante aver chiaro che i nuovi arredi, quelli più utilizzati , siano di qualità.

Se possiamo risparmiare qualcosa su oggettistica e complementi, ci resterà qualche soldo in più da investire nella qualità dei mobili,

per me questo è fondamentale,

nulla togliere ai grandi venditori di arredamenti in kit,

ma,

quando si arreda una casa che utilizzerà qualcun’ altro oltre a noi,

bisogna accertarsi che i mobili siano resistenti,

perché se dureranno nel tempo, l’investimento iniziale si potrà ammortizzare in breve.

terzo consiglio:

Per arredare una casa vacanze in cui cucina e soggiorno sono un unico ambiente , è importante rendere ogni arredo super funzionale, soprattutto se lo spazio non è molto grande.

Per la cucina ad esempio si può optare per soluzioni componibili e personalizzabili a misura che si possono adattare alle dimensioni di particolari spazi.

Quello che non può mancare è sicuramente, il lavello, il piano cottura, la cappa e lo scolapiatti e , compatibilmente con le misure, una cassettiera per le posate una piccola dispensa per piatti e bicchieri.

nonché tutti gli accessori, come stoviglie , posate , e piccoli elettrodomestici.

In soggiorno servirà un divano, possibilmente trasformabile,

in questo modo saranno disponibili più posti letti.

Un mobile porta tv, il tavolo e delle sedie.

Nota da non trascurare: l’illuminazione, qualche elemento d’arredo e decorativo per rendere più accogliente lo spazio.

come arredare una casa vacanze: quarto consiglio

Gli elementi indispensabili per arredare le case vacanze, oltre a quelli già elencati, sono sicuramente quelli che facilitano la permanenza degli ospiti:

  • un porta valigie

per avere uno spazio dedicato e non lasciarle in giro per casa

  • appendiabiti

senza dover lasciare vestiti appoggiati qua e la

  • delle coperte , dei guanciali ed un topper

per far fronte a più esigenze.

  • un asciugacapelli

perché è facile dimenticarselo a casa

  • una cassetta per il self check-in

da posizionare in luogo sicuro

  • un kit per il primo soccorso

che non guasta mai.

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15 Maggio 2024 / / Laura Home Planner

Nel design degli spazi esterni, la scelta della copertura giusta è fondamentale per garantire comfort, funzionalità ed estetica. In questa panoramica dettagliata andremo ad approfondire come selezionare la copertura ideale per il proprio giardino o patio, prendendo in considerazione una serie di importanti fattori.

Vediamoli nel dettaglio.

copertura per esterno laurahomeplanner.com

Tipi di coperture disponibili sul mercato

Esistono diverse opzioni di coperture disponibili per gli spazi esterni, ciascuna con le proprie caratteristiche uniche.

Le pergole bioclimatiche sono una scelta sempre più popolare, offrendo un design moderno e funzionale che consente di regolare l’ombreggiatura e la ventilazione in base alle condizioni meteorologiche.

Queste strutture sono dotate di lamelle orientabili che possono essere regolate manualmente o tramite un sistema automatizzato, consentendo agli utenti di godere di un confort ottimale in ogni momento. Per farsi un’idea su queste coperture innovative è possibile vedere alcune installazioni di pergolati bioclimatici sul sito di Area051, un’azienda di Bologna specializzata nell’installazione di coperture per esterni, in legno e in metallo. 

Le tende da sole sono un’altra opzione versatile, disponibili in una varietà di stili e materiali, offrendo protezione solare regolabile e privacy.

I gazebo sono strutture autonome che aggiungono un tocco di eleganza al giardino, offrendo riparo dalla pioggia e dal sole.

Gli ombrelloni sono una soluzione pratica e portatile per creare ombra in qualsiasi area esterna, mentre i tetti in legno o metallo forniscono una copertura solida e durevole, adatta per patii e terrazze.

Considerazioni climatiche

Il clima locale gioca un ruolo fondamentale nella scelta della copertura adatta. In aree con forte esposizione al sole, è importante optare per materiali resistenti ai raggi UV e che offrano un’adeguata ombreggiatura. 

Per regioni soggette a piogge frequenti, una copertura impermeabile e resistente alle intemperie è essenziale per proteggere gli arredi e garantire la durabilità della struttura. Allo stesso modo, in aree soggette a forti venti, è consigliabile optare per una copertura stabile e ben ancorata per evitare danni durante le tempeste.

Stile architettonico e design

Integrare la copertura con lo stile architettonico della casa e del giardino è essenziale per ottenere un’estetica armoniosa. Ad esempio, per case con un design moderno e minimalista, una copertura dal design pulito e lineare potrebbe essere la scelta ideale. 

D’altra parte, per abitazioni dallo stile più tradizionale o rustico, una struttura in legno con dettagli decorativi potrebbe integrarsi perfettamente con l’ambiente circostante. È importante considerare anche la scala e le proporzioni della copertura rispetto allo spazio disponibile, per evitare che risulti sovrastante o troppo ridotta.

Materiali e manutenzione

La selezione dei materiali giusti per la copertura è cruciale per garantirne la durabilità e la facilità di manutenzione nel tempo. Materiali come il legno offrono un aspetto naturale e caldo, ma richiedono una manutenzione regolare per preservare la loro integrità strutturale e prevenire il deterioramento causato dall’umidità e dagli agenti atmosferici. 

I metalli, come l’alluminio o l’acciaio zincato, sono più resistenti e richiedono meno manutenzione, ma potrebbero risultare più freddi o meno esteticamente gradevoli. I tessuti sintetici sono una scelta popolare per le tende da sole e gli ombrelloni, offrendo una vasta gamma di colori e pattern, oltre a essere facili da pulire e resistere agli agenti atmosferici.

Personalizzazione e funzionalità

Per creare uno spazio esterno veramente unico e funzionale, è importante considerare le opzioni di personalizzazione e le caratteristiche aggiuntive della copertura. Ad esempio, l’installazione di luci integrate o sistemi di riscaldamento può estendere l’uso dello spazio esterno anche durante le serate più fresche o nelle stagioni più fredde. 

Le tende retrattili o motorizzate consentono di regolare facilmente l’ombreggiatura e la protezione solare in base alle esigenze del momento, offrendo massima flessibilità e comfort.

Inoltre, la possibilità di aggiungere accessori come tende laterali o schermi per insetti può migliorare ulteriormente l’esperienza degli utenti, garantendo privacy e protezione dagli insetti fastidiosi.

Conclusioni

Scegliere la copertura perfetta per il proprio spazio esterno può sembrare una sfida, ma prendendo in considerazione i fattori chiave come il tipo di copertura, le condizioni climatiche locali, lo stile architettonico e le esigenze di utilizzo, è possibile trovare la soluzione ideale che soddisfi tutte le necessità. 

Con una vasta gamma di opzioni disponibili e la possibilità di personalizzazione, è possibile trasformare il proprio giardino o patio in un’oasi di comfort e bellezza, pronta ad essere goduta in ogni momento dell’anno.

Ricordando di prendersi cura della manutenzione e di adattare la copertura alle proprie esigenze in evoluzione, è possibile garantire un’esperienza outdoor piacevole e soddisfacente per gli anni a venire.

L’articolo Come scegliere la copertura perfetta per lo spazio esterno proviene da Laura Home Planner.

15 Maggio 2024 / / Laura Home Planner

Il bagno piccolo è spesso motivo di preoccupazione per chi si approccia all’arredamento della casa o alla ristrutturazione della singola stanza. Non c’è bisogno di allarmarsi! Con le giuste attenzioni, è possibile dare vita a un ambiente meraviglioso esteticamente e funzionale. Vediamo qualche consiglio utile in merito nelle prossime righe!

bagno piccolo laurahomeplanner.com

Doccia vs vasca: cosa scegliere?

Uno dei primi aspetti a cui fare attenzione nel momento in cui si arreda un bagno piccolo è la scelta tra doccia e vasca. La prima è indubbiamente l’opzione più comoda, anche nei casi in cui in famiglia ci sono delle persone con ridotte abilità di movimento (in tali frangenti, si può installare una sedia).

L’optimum per un bagno piccolo è la scelta di una doccia walk in. Si tratta di un’opzione caratterizzata dalla presenza di tutti i lati aperti. L’unica separazione dall’ambiente circostante è una lastra in vetro.

Un oggettivo vantaggio di questa tipologia di doccia in un bagno piccolo riguarda la possibilità di scegliere un piatto a filo pavimento, che esalta l’essenzialità e l’eleganza dell’ambiente.

Se proprio si ama l’idea di avere una vasca, si può optare per un elemento d’arredo oggi molto in voga, ossia la vasca da bagno freestanding piccola. Come si può leggere sulle pagine di designbestmagazine.com, il magazine di uno degli e-commerce di arredamento più in voga del momento, sono diversi i brand che propongono questo elemento.

C’è chi punta su forme morbide, che abbracciano e chi, invece, viene incontro alle esigenze di chi ama un arredamento minimal e dalle linee nette. In tutti i casi, colpisce l’attenzione alle ultime tecnologie del mondo del wellness, che rendono speciali i momenti di relax anche in spazi di metratura ridotta.

Specchi a tutta parete? Sì, grazie!

Lo specchio a tutta parete è un alleato prezioso dell’arredamento del bagno di metratura contenuta. Grazie a questo accessorio, è possibile regalare all’ambiente un interessante senso di profondità. Un consiglio da professionisti? Cercare di collocare lo specchio o gli specchi in una zona del bagno non troppo lontano dalla porta d’ingresso.

Nicchie nei muri

Un espediente oggi molto in voga quando si parla di arredamento, compreso quello del bagno, è la scelta di creare delle nicchie nei muri.

In questo modo, è possibile risparmiare metri quadri – quando il bagno è piccolo, ogni angolo fa la differenza – e, nel contempo, non mettere in secondo piano l’ordine.

Dato che le nicchie sono spazi aperti, è importante scegliere bene cosa sistemarci dentro. Ciò vuol dire, per esempio, scegliere degli asciugamani abbinati con il resto dell’arredamento.

Come gestire la luce

Parliamo adesso della luce, la cui gestione fa la differenza quando si deve arredare un bagno piccolo. La prima cosa da dire al proposito è che la luce naturale va esaltata al massimo. Ciò vuol dire che, se possibile, è opportuno allargare le finestre.

Soprattutto se il bagno è angusto, è il caso di evitare le tende, in particolar modo se scure.

Se proprio non si riesce a rinunciare alla loro presenza, è il caso di sceglierle di tessuti morbidi e chiari.

In merito all’illuminazione artificiale, tra le soluzioni di maggiore efficacia e che permettono di regalare al bagno un equilibrio tra estetica e ottimizzazione dello spazio troviamo i faretti a incasso.

Da non dimenticare è ovviamente l’illuminazione d’accento. Accanto allo specchio, è opportuno posizionare delle fonti luminosi facili da gestire. Le applique orientabili sono una delle alternative migliori.

Armonia cromatica tra gli accessori

Ultimo ma non meno importante consiglio quando si arreda un bagno piccolo prevede il fatto di cercare un’armonia cromatica tra i vari accessori. Portasapone, portaspazzolino e asciugamani dovrebbero essere dello stesso colore. La stessa regola, se possibile, dovrebbe essere seguita quando si parla dei fiori.

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7 Maggio 2024 / / Laura Home Planner

Arredare una camera da letto può sembrare molto semplice. Mi è capitato di sentir dire : “basta un letto, due comodini , un armadio e se ci sta un comò, ed il gioco è fatto”, ma ovviamente non è così. Per scegliere l’arredamento per la camera da letto è importante ricordarsi che si tratta della stanza del sonno,

e sonno dovrebbe andare d’accordo con la parola relax.

Dunque,

per quanto mi riguarda, l’arredamento della camera da letto va curato nel dettaglio tanto quanto quello delle altre stanze,

anzi,

per alcuni aspetti anche di più,

Intanto, quando parlo di camera da letto non mi riferisco soltanto a quelle della vostra casa,

la camera da letto deve essere bella e accogliente in casa tanto quanto in un b&b o in un albergo,

in realtà,

spesso e volentieri ,quando ci troviamo in vacanza pretendiamo anche più di quello a cui siamo abituati in casa,

perciò,

ecco qualche consiglio su come scegliere l’arredamento per la camera da letto senza farsi mancare nulla, anche in un albergo.

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Arredamento per camera da letto: sceglierlo in base alle misure

Non reclamate per forza un armadio gigante in una stanza in cui la parete più lunga è 250 cm,

per scegliere l’arredamento per la camera da letto, bisogna partire prima dalle misure,

anche perché,

avere un armadio grande non sempre vuol dire avere una camera organizzata.

Pensate appunto alle camere da letto per albergo,

trascorriamo periodi a volte brevi, ma spesso anche lunghi,

in una stanza che magari ha la metà del contenimento della nostra camera da letto,

ma riusciamo comunque ad adattarci e viverci serenamente.

Per carità,

in generale in vacanza si sta sempre bene,

ma,

a dire il vero,

dietro la progettazione di una camera da letto per una struttura ricettiva, c’è uno studio molto accurato,

si perché,

a differenza della propria casa,

l’albergatore deve riuscire ad accontentare nei minimi particolari un estraneo,

una persona di cui non conosce gusti ed esigenze,

ma che in qualche modo deve riuscire ad accogliere senza problemi nella sua struttura.

Detto questo,

l’arredamento per la camera da letto, in albergo o no , va scelto in base a:

  • misure
  • budget
  • esigenze
  • stile

la differenza tra un albergo e la propria casa è proprio la durata del tempo che ci trascorriamo e la dimensione delle stanze.

Definito lo spazio disposizione , bisogna tener conto del budget e delle esigenze funzionali, nonché dell’estetica.

Arredamento per camera da letto: cosa non può mancare in una camera?

L’arredamento per la camera da letto di un albergo , è molto più esigente rispetto a quello della propria camera,

oltre agli arredi basilari, ci sono tanti altri elementi che non possono mancare.

Per farvelo capire,

voglio fare un esempio molto personale.

Mia sorella, a causa del suo lavoro, vive per circa il 70% dell’anno fuori casa,

tra alberghi , b&b e case vacanze,

e quando è a casa sua vive nella sua camera da letto/studio.

Si occupa di grafica, marketing e blogging,

e si porta il suo lavoro in giro per il mondo, in un pc,

per questo motivo sceglie in maniera molto dettagliata le strutture in cui soggiornare.

Per quanto ne so io, lei è un’esperta di arredamento per camera ,

dunque le ho chiesto di aiutarmi a fare la mia lista delle cose che non possono mancare in una camera da letto in albergo e in casa.

La prima cosa che mi ha detto è : la professionalità ,

e su questo siamo pienamente d’accordo.

L’arredamento per la camera da letto va scelto e acquistato da professionisti del settore,

non si può andare al mercatone dietro casa ad acquistare i mobili per l’arredamento della camera da letto solo perché magari si tratta di una struttura piccola o perché si tratta di un b&b a livello familiare, e dunque è concesso risparmiare,

perciò:

  • l’arredamento per la camera da letto parte dalla professionalità

gli arredi devono essere ben progettati e scelti in base alle misure , anzi con la possibilità di essere fatti a misura.

Scelti i professionisti a cui affidarsi per l’arredamento per la camera da letto ecco cosa non cosa non può mancare:

  • Letto comodo

un letto con una rete ed un materasso scomodi non vanno bene ne a casa ne tantomeno in albergo,

il riposo parte proprio dal materasso, dalla rete e dai guanciali.

E dal momento che in albergo c’è chi la vuole cotta e chi la vuole cruda ,

in una camera da letto d’albergo, non può mancare un buon rifornimento di topper e una scelta tra almeno due varianti di guanciali.

  • Un armadio

le dimensioni saranno dettata dalle misure della stanza, ma l’armadio deve avere almeno un’asta appendiabiti, ripiani , e possibilmente un paio di cassetti.

  • Due comodini

o comunque, nel caso di un camera per albergo, una testata del letto attrezzata per avere anche un appoggio laterale.

  • Un porta valigie

nell’arredamento per la camera da letto di un albergo non può mancare, anche contenuto, ma ci vuole.

  • Una scrivania o comunque un piano d’appoggio ,

che sia per il pc o per i trucchi, è essenziale avere qualcosa su cui potersi appoggiare.

  • Una seduta comoda

una sedia per la scrivania e magari una piccola poltrona per rilassarsi senza per forza doversi sdraiare nel letto.

  • Un mini frigorifero

sempre nel caso specifico della camera per albergo, per tenere al fresco le bevande o dei pasti pronti.

  • Un bollitore

perché se c’è il freddo.. il caldo non guasta, per un te una tisana o una camomilla.

  • Una specchiera

possibilmente alta per specchiarsi interamente.

  • La giusta illuminazione.

Si tratta della stanza del relax, ma a volte anche del trucco, dello studio ..

Dunque delle luci regolabili saranno perfette, l’importante è avere più punti luci per ogni funzione.

  • Complementi d’arredo indispensabili

il giusto tappeto, la tenda curata, un servo muto, un tavolino o una libreria..

  • Accoglienza

una camera da letto in albergo e non , deve essere accogliente.

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Consigli per la scelta dell’arredamento

Per l’arredamento della camera da letto è importante scegliere con cura ogni particolare :

  • non bisogna trascurare il colore delle pareti
  • l’illuminazione è fondamentale
  • i mobili devono essere funzionali
  • la camera deve essere organizzata, ogni cosa al suo posto
  • mai risparmiare su rete e materasso.

L’articolo Arredamento per camera da letto: come si arreda una camera in casa? e in albergo? proviene da Laura Home Planner.

1 Maggio 2024 / / Laura Home Planner

Quanti di voi stanno progettando le loro vacanze? E quanti invece stanno pensando a come creare un b&b accogliente? Oggi voglio dare qualche consiglio a chi sta cercando una vacanza low cost con tutti i comfort e a chi invece sta pensando di aprire un b&b e ha bisogno qualche dritta su come arredare un b&b accogliente.

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Come arredare un b&b: cosa non può mancare

Intanto, sapete cos’è un b&b?

Un b&b è una struttura ricettiva gestita da privati a conduzione generalmente familiare,

che permette di soggiornare e di fare colazione.

Il fatto che sia a conduzione “ristretta” e familiare , per me è un vantaggio,

perché, a differenza di un grande albergo, può mettere a disposizione degli ospiti solo un certo numero di camere,

il che,

per quanto mi riguarda è un beneficio.

Io faccio parte di quei viaggiatori che cerca:

tranquillità, accoglienza e comfort,

per questo motivo,

quando organizzo le mie vacanze e trovo il luogo perfetto,

la prima cosa che faccio è cercare su internet informazioni sui vari b&b ,

ma soprattutto cerco le immagini delle stanze per capire se offrono ciò che sto cercando.

Come arredare un b&b: lista delle cose che non possono mancare

Chi mi segue e mi legge da un pò , sa che ho la tendenza a fare una lista delle cose ,

in questo caso ad esempio,

ho fatto una lista delle cose che non possono assolutamente mancare in un b&b .

Vi ho già detto che tranquillità, accoglienza e comfort sono le mie priorità,

dunque, per essere sicuri che voi viaggiatori possiate trovarle,

e che voi i nuovi prossimi all’apertura di un b&b possiate offrirle , ecco cosa non può mancare e come arredare un b&b d’effetto:

  • Qualità delle camere

una camera per essere accogliente deve avere una certa qualità,

non si può mettere in un b&b una camera scadente e di poco prezzo pensando di risparmiare,

intanto perché non si sa in che modo verrà usata dagli ospiti, ma soprattutto perché deve durare nel tempo.

Dunque,

per chi vuole arredare un b&b ed essere sicuro che i suoi clienti siano soddisfatti, la qualità dei materiali è fondamentale.

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  • Stile

come arredare un b&b in maniera accogliente se non ha un proprio stile?

Per me la camera di un b&b non deve essere anonima,

quello che cerca un viaggiatore è una vacanza da ricordare,

e se nei ricordi resterà anche la camera in cui si alloggia, allora il b&b avrà successo.

ma non solo:

  • Tutto l’occorrente

e si,

perché oltre alla qualità e allo stile,

la camera di un b&b deve essere progettata nei minimi particolari,

non basta improvvisarsi,

servono degli specialisti del settore,

insomma qualcuno che se ne intende per arredarla.

Non basta pensare “metto un letto due comodini, una scrivania con l’armadio e il gioco è fatto.”

Ci sono tanti accessori in camera e in bagno che non possono mancare e gli arredi devono essere studiati per offrire tutto ciò che serve durate la permanenza.

  • Comodità

Avete idea di cosa può significare dormire in un letto scomodo anche per un solo giorno?

Dunque,

rete, materassi e guanciali devono essere al top,

io non sopporto essere in una location da sogno e avere il mal di schiena,

ma soprattutto sentire mio marito che si lamenta.

  • Un’ottima colazione

mangiare bene non è un’aspettativa di pochi,

anzi,

dunque una colazione con prodotti tipici del posto, ricca dei frutti del territorio e ben servita è nella cima alla lista delle cose che non possono mancare in un b&b di tutto rispetto.

  • Pulizia

se c’è una cosa che proprio non è ammissibile è una camera, una bagno e un sala colazione poco pulita,

quindi non basta arredare un b&b ma bisogna prendersene cura nei minimi dettagli,

si fa in fretta a fare una recensione negativa su una struttura poco pulita.

Bene,

ora gestori di b&b vi lascio qualche immagine per darvi un’idea su come arredare un b&b in modo accogliente mentre a voi viaggiatori do un consiglio: scegliete dei b&b che possono offrivi la qualità ed i servizi che cercate ,

guardate le immagini delle loro stanze e chiedete a qualcuno che ci è già stato.

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