5 Luglio 2024 / / Laura Home Planner

Organizzare casa può sembrare un compito arduo, ma con i giusti consigli e trucchi, trasformarlo in un’esperienza piacevole e gratificante è assolutamente possibile. Una casa ordinata e organizzata contribuisce a creare un ambiente sereno e accogliente dove vivere, lavorare e socializzare. Non solo, mantenere la propria casa in ordine può anche aumentare la produttività e ridurre lo stress, permettendoti di concentrarti sulle cose veramente importanti della vita.

organizzare casa laurahomeplanner.com

Organizzare casa può sembrare un compito arduo, ma con i giusti consigli e trucchi, trasformarlo in un’esperienza piacevole e gratificante è assolutamente possibile. Una casa ordinata e organizzata contribuisce a creare un ambiente sereno e accogliente dove vivere, lavorare e socializzare. Non solo, mantenere la propria casa in ordine può anche aumentare la produttività e ridurre lo stress, permettendoti di concentrarti sulle cose veramente importanti della vita.

In questo articolo, esploreremo vari strumenti utili per l’organizzazione, come i sacchetti di tessuto, che possono rivoluzionare il modo in cui conservi oggetti e abbigliamento. Discuteremo l’importanza di mantenere l’ordine quotidianamente e di creare delle routine di pulizia che si inseriscano naturalmente nelle tue abitudini quotidiane. 

Con consigli pratici su come organizzare le pulizie di casa e tecniche efficaci per tenere in ordine la casa, questo articolo diventerà il tuo punto di riferimento per una casa sempre ordinata e pulita. La chiave è nell’organizzare spazi in modo intuitivo, facilitando l’accesso e rendendo ogni oggetto facilmente rintracciabile, promuovendo così un ambiente di pace e benessere.

Strumenti utili per l’organizzazione della casa

App per la gestione di attività e inventario domestico

Alcune applicazioni offrono soluzioni intuitive per organizzare e monitorare le attività domestiche. Queste app permettono di creare task specificiassegnarli ai membri della famiglia e impostare promemoria e scadenze. Sono particolarmente utili per gestire compiti ricorrenti come la pulizia settimanale o la manutenzione ordinaria, assicurando che nessun compito venga dimenticato.

Ci sono delle app apposite anche per chi cerca di evitare sprechi o semplicemente di mantenere traccia di ciò che possiede. Queste app consentono agli utenti di catalogare oggetti in diverse categorie, aggiungere foto, descrizioni e persino impostare avvisi per scadenze di prodotti. Questo è particolarmente utile per la gestione della dispensa, degli attrezzi o dei farmaci.

Gadget Elettronici per la Pulizia della casa

La tecnologia ha rivoluzionato anche il modo in cui ci approcciamo alle pulizie domestiche. I robot aspirapolvere, che possono essere programmati e controllati tramite smartphone, permettono di mantenere i pavimenti puliti con poco sforzo. Allo stesso modo, dispositivi per la pulizia delle finestre e mop elettrici stanno diventando sempre più popolari, offrendo modi per ridurre il carico di lavoro fisico mantenendo un alto livello di igiene

Questi dispositivi sono sempre più comuni e facili da trovare, e alcuni di essi sono economicamente molto accessibili.

Sacchetti di tessuto: un accessorio indispensabile per l’ordine della casa

Vantaggi di usare i sacchetti di tessuto per l’organizzazione della casa

I sacchetti di tessuto emergono come soluzioni eccezionalmente versatili e sostenibili nell’ambito dell’organizzazione domestica. La loro robustezza e capacità di sopportare pesi significativi senza strapparsi li rendono ideali per una varietà di usi, dalla spesa quotidiana alla conservazione di oggetti pesanti come libri o scarpe. Inoltre, la possibilità di lavarli e riutilizzarli più volte contribuisce non solo alla riduzione dei rifiuti, ma anche al risparmio economico a lungo termine.

Stile minimal: una casa più pulita è una casa più ricca

Adottare un approccio minimalista nell’organizzazione domestica può significativamente semplificare la vita quotidiana. I sacchetti di tessuto si integrano perfettamente in questo stile, offrendo una soluzione di stoccaggio che riduce il clutter visivo e mantiene gli ambienti ordinati. Essendo facilmente piegabili e compatti, permettono di massimizzare gli spazi, mantenendo l’ordine e promuovendo un ambiente sereno e liberato da inutili distrazioni. 

Ricorda, una casa minimal non è una casa spoglia o essenziale, è una casa che fa della gestione degli spazi una ricchezza

Se sei interessato all’acquisto di sacchetti di tessuto di qualità, vai su www.sacchettiditessuto.it, dove troverai una selezione vastissima di sacchetti, shopper, trousse e molto altro in diversi materiali.

Mantieni quotidianamente l’ordine della casa

Rifare il letto: una piccola abitudine per migliorare il tuo ambiente domestico

Rifare il letto ogni mattina è una pratica semplice ma potente. Un letto ordinato non solo è piacevole alla vista, ma può anche aumentare la tua produttività e motivazione per il resto della giornata. Investire cinque minuti per sistemare le lenzuola e le coperte può trasformare l’aspetto della tua camera, rendendola più accogliente e organizzata.

Riporre i vestiti: le case non sono attaccapanni

Dedicare un momento per riporre i vestiti dopo averli utilizzati è fondamentale per mantenere l’ordine. Evita di accumulare indumenti su sedie o pavimenti. Invece, prenditi un minuto per mettere i vestiti nell’armadio o nel cesto della biancheria. Questo semplice gesto non solo aiuta a mantenere la tua stanza ordinata, ma protegge anche i tuoi vestiti, prolungandone la durata.

Implementando queste abitudini quotidiane, scoprirai che le pulizie di routine diventeranno meno impegnative, lasciandoti più tempo libero per goderti una casa sempre impeccabile.

Crea delle routine di pulizia della casa

Programma di pulizie settimanale: per una casa più pulita serve una routine più scandita

Per gestire efficacemente le pulizie di casa senza sentirsi sopraffatti, è essenziale avere un programma ben strutturato. Comincia stendendo una checklist settimanale delle attività da svolgere, che ti aiuterà a non perderti tra un compito e l’altro. Suddividi le pulizie in interventi quotidiani, settimanali e periodici. Ad esempio, ogni giorno potresti dedicarti alla pulizia del bagno e delle superfici in cucina, mentre una volta alla settimana potresti concentrarti su attività come spazzare i pavimenti e passare l’aspirapolvere.

Pulizia della casa: sfrutta i momenti morti

Integrare le pulizie nella tua routine quotidiana può semplificare notevolmente il mantenimento dell’ordine. Utilizza i momenti morti per piccoli interventi di riordino: ad esempio, mentre il cibo si cuoce, potresti ripulire le stoviglie o passare l’aspirapolvere. Questo approccio non solo ti farà risparmiare tempo, ma ridurrà anche la sensazione di pesantezza legata alle pulizie.

Ordinare e pulire casa: piccoli cambiamenti per grandi risultati

Attraverso questo articolo, abbiamo navigato l’universo dell’organizzazione domestica, sottolineando come strumenti semplici ma efficaci, come i sacchetti di tessuto, possano rivoluzionare il modo in cui manteniamo l’ordine nelle nostre case. Abbiamo esplorato vari metodi per ottimizzare gli spazi e mantenere un ambiente sereno, dimostrando che l’ordine quotidiano non è solo fattibile ma essenziale per il benessere generale. L’importanza di adottare routine di pulizia integrate nella quotidianità è un pilastro fondamentale per una casa organizzata.

In conclusione, l’adozione di abitudini di organizzazione domestica e l’utilizzo intelligente di strumenti come i sacchetti di tessuto non solo facilitano la vita quotidiana ma promuovono anche un ambiente più accogliente e funzionale. Ci auguriamo che questi consigli e trucchi vi ispirino a trasformare il vostro spazio in un rifugio di pace e ordine. L’organizzazione efficace è a portata di mano e può diventare una parte gratificante della vostra routine quotidiana, apportando benefici duraturi alla vostra vita e al vostro spazio abitativo.

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29 Giugno 2024 / / Laura Home Planner

Pochi materiali come il legno sanno conferire calore e intimità ed è per questo motivo che viene spesso utilizzato per arredare gli spazi esterni. Sono tanti i pregi del legno, come la durabilità e la versatilità, un materiale che sa adattarsi a diversi tipi di contesto, non solo a quelli rustici. Naturalmente bisogna guardare anche l’altra faccia della medaglia, gli aspetti più critici, come la manutenzione che richiede interventi specifici e mirati.

A tal proposito alcuni legni performano meglio degli altri, quindi vanno scelti con attenzione in base al risultato che si intende ottenere e al luogo dove sarà inserito. Nella manutenzione rientrano anche alcuni trattamenti specifici per preservare al meglio il legno. Analizziamo tutti questi aspetti nella seguente guida per una scelta consapevole del miglior legno per gli spazi esterni.

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Legno per gli spazi esterni: pro e contro

Il legno si fa preferire per la sua estetica naturale, grazie alla quale riesce ad inserirsi perfettamente in ogni contesto. Una pergotenda in legno ad esempio è la scelta ideale per creare spazi esterni vivibili sia in estate che in inverno in ogni location. Questo materiale offre un aspetto naturale che si integra bene con l’ambiente circostante, creando un’atmosfera calda e invitante.

Oltre ad essere un materiale facilmente lavorabile per adattarsi a diverse forme e design, può essere utilizzato in diversi modi: dalle pavimentazioni ai mobili, dai pergolati alle recinzioni. Buona parte del legno oggi in commercio proviene da fonti gestite in modo responsabile, quindi il legno è un materiale sostenibile che ha un basso impatto ambientale rispetto ad altri materiali. Alcuni tipi di legno sono poi particolarmente resistenti agli agenti atmosferici, agli insetti e alla decomposizione, risultando perfetti per gli ambienti esterni. Infine il legno ha particolari proprietà isolanti che aiutano a mantenere la temperatura confortevole negli spazi esterni sia in estate che in inverno.

Come specificato il legno richiede una manutenzione continua e regolare e deve essere sottoposto a trattamenti specifici per essere protetto da umidità, insetti e raggi UV. Da non sottovalutare il costo del legno che, in virtù della qualità e della resistenza, può avere dei costi piuttosto elevati. Anche se correttamente manutenuto il legno è sottoposto comunque ad un naturale deterioramento, soprattutto se esposto a umidità costante o condizioni meteo estreme.

Quali sono i migliori tipi di legno

Per gli spazi esterni sarebbe preferibile scegliere un particolare tipo di legno che sia naturalmente resistente agli agenti atmosferici, all’umidità e agli insetti. Tra i migliori segnaliamo:

  • teak. Questo tipo di legno è noto per la sua straordinaria resistenza agli agenti atmosferici, grazie all’elevato contenuto di oli naturali. Oltre ad essere molto durevole, richiede poca manutenzione e resiste bene al sole e all’acqua;
  • iroko. Ha caratteristiche piuttosto simili al teak, tant’è che viene chiamato anche teak africano, rispetto al quale costa di meno. È molto resistente agli agenti atmosferici, agli insetti e all’acqua;
  • cedro rosso occidentale. Resiste bene alla decomposizione, è leggero, stabile e resiste ai fenomeni di deformazione e rigonfiamento;
  • acacia. Legno duro e denso, resiste bene agli agenti atmosferici. Esteticamente è molto gradevole ed è più economico rispetto ad alcuni legni esotici;
  • balau. Legno duro tropicale, noto per la resistenza agli agenti atmosferici e agli insetti e per la sua durabilità:
  • legno di pino trattato in autoclave. Questo è un legno piuttosto particolare e il suo utilizzo è molto diffuso per l’esterno. Viene sottoposto ad un trattamento chimico che ne aumenta la resistenza. Si trova facilmente sul mercato ed è piuttosto economico.

Trattamenti necessari per far resistere il legno all’aperto

Anche i legni più resistenti necessitano di trattamenti protettivi regolari che migliorano l’aspetto estetico e che ne prolungano la vita. In ogni caso è consigliabile sempre considerare il clima locale e l’esposizione agli elementi della natura, dal sole alla pioggia, dall’umidità alla neve, per scegliere il legno migliore per decorare i propri spazi esterni.

Bisogna partire dai trattamenti di base, che prevedono l’uso di oli protettivi e impregnanti. Gli oli protettivi, come quelli di tung o di teak, penetrano nel legno e lo rendono più resistente agli attacchi dell’umidità e degli insetti. Andrebbero applicati ogni 6-12 mesi. Gli impregnanti a base di solventi o acqua invece, dopo essere penetrati nel legno, proteggono da muffe, funghi e raggi UV.

Ci sono poi i trattamenti avanzati, che prevedono l’uso di prodotti specifici come le vernici poliuretaniche o gli smalti marini. Le vernici poliuretaniche offrono una maggiore protezione contro umidità, raggi UV e usura meccanica. Gli smalti marini sono invece ideali per abitazioni  vicino al mare o comunque in ambienti molto umidi, formando una barriera impermeabile e resistente agli raggi UV.

La manutenzione periodica prevede una serie di interventi come la pulizia regolare, che si può fare con acqua e sapone o l’uso di spazzole morbide, o la carteggiatura. Infine è consigliabile applicare coperture protettive durante i periodi di inattività o in condizioni climatiche estreme.

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26 Giugno 2024 / / Laura Home Planner

Il bagno è una delle stanze più intime della casa, quella in cui trascorriamo del tempo solo per noi, la stanza dove prendersi cura del proprio corpo, per questo motivo, quando si decide di arredare un bagno moderno in modo elegante, semplice e soprattutto comodo da pulire , bisogna fare delle scelte,

scelte di arredo,

di colori,

di sanitari,

e non solo,

di accessori e tanto altro ancora.

Arredare un bagno moderno elegante: piccolo o grande dipende dalle misure.

Per arredare un bagno,

come per ogni altro ambiente della casa,

la prima caratteristica da valutare è la dimensione della stanza,

Più è piccolo più si avrà la necessità di scegliere mobili compatti e sanitari poco ingombranti,

perciò ,

se si vuole arredare una bagno moderno elegante e funzionale,

le domande da porsi sono:

  • doccia o vasca?
  • piastrelle o resina?
  • carta da parati o pittura?
  • sanitari sospesi o a terra?
  • mobile sospeso o a terra?
  • colori?
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Le misure di cui tener conto per arredare un bagno:

Sebbene lo spazio sia poco,

ci sono delle misure fondamentali di cui tener conto durante la progettazione di un bagno:

20 cm è lo spazio minimo che deve intercorrere tra bidet e wc

20 cm è lo spazio minimo tra il bidet e il mobile bagno

60 cm deve essere il passaggio disponibile di fronte a i sanitari.

Esistono diverse tipologie di sanitari e di mobili da bagno che,

grazie alle loro caratteristiche,

possono aiutare ad arredare un bagno in maniera pratica e funzionale ed elegante.

Personalmente,

quando mi trovo alle prese con la progettazione di una stanza da bagno,

soprattutto quando si tratta di ambienti non eccessivamente voluminosi,

consiglio ai miei clienti di scegliere sanitari e mobili sospesi,

questo perché prediligendo questa tipologia di elementi,

l’ambiente risulterà visivamente più grande.

I sanitari a pavimento sono sicuramente più tradizionali,

quelli sospesi però ottimizzano lo spazio e consentono una miglior pulizia del pavimento.

Ideal Standard per esempio,

noto marchio storico,

offre una vasta gamma di sanitari e mobili da bagno sospesi,

che,

oltre ad essere una garanzia dal punto di vista del materiale,

da la possibilità di progettare e realizzare la stanza da bagno in maniera semplice.

Arredare un bagno moderno elegante, come scegliere lo stile?

Il colore svolge un ruolo fondamentale nella decorazioni degli interni,

ed è parte integrante della espressione di uno stile d’arredo.

Per arredare una bagno moderno ed elegante bisogna intanto definire il colore dei sanitari, degli arredi , dei rivestimenti , ma anche dei dettagli tessili e degli accessori.

La luminosità della stanza e la dimensione sono i due aspetti fondamentali da considerare per scegliere i colori da utilizzare.

Fortunatamente oggi giorno proprio marchi come Ideal Standard, danno la possibilità di scegliere non solo tra una vasta gamma di forme di sanitari , ma anche tra un’ampia scelta di colori,

questo da la possibilità di esprimere il proprio stile non solo con l’utilizzo di nuove texture di rivestimenti o di complementi,

ma anche attraverso i protagonisti della stanza da bagno.

Consigli:

Per arredare un bagno moderno elegante non serve avere necessariamente una stanza enorme,

non scoraggiatevi se le dimensioni non sono generose,

l’importante è fare le scelte giuste :

  • La prima cosa da fare è aver chiare le dimensioni e farsi aiutare nella progettazione dello spazio
  • Definire quali sono gli apetti funzionali a cui non è possibile rinunciare..ad esempio scegliere tra vasca e doccia
  • Stabilire i colori e lo stile in base alla luminosità della stanza da bagno
  • Scegliere di acquistare prodotti di qualità che possano garantire nel tempo la loro durata
  • Nella scelta degli arredi e dei sanitari non considerare solo l’aspetto estetico ma anche quello pratico.

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6 Giugno 2024 / / Laura Home Planner

Non ci sono magie per aumentare le misure di una stanza senza abbattere muri, questo è ovvio, ma ci sono dei trucchi che si posso adoperare per aumentare la percezione dello spazio. In questo articolo voglio darvi qualche consiglio su come arredare una camera da letto piccola e renderla visivamente più grande.

Come arredare una camera da letto piccola organizzandola

Una camera da letto piccola va innanzitutto organizzata.

Generalmente, quando le stanze sono piccole, se disorganizzate , diventano ancora più piccole,

lo spazio si riduce e si fa fatica a muoversi.

La prima regola per arredare un camera da letto piccola è quella di tenerla ordinata e organizzata.

Quando ci sono troppe cose in giro , si crea confusione, lo spazio si riduce e tutto diventa più piccolo,

dunque,

meglio avere pochi mobili ma ben distribuiti,

pochi oggetti in giro,

e ogni cosa al suo posto.

Quindi,

trucco numero uno:

  • mantenere ogni cosa al suo posto e ridurre il numero di oggetti in giro per la stanza,

in questo modo avrete uno spazio più aperto.

Come arredare una camera da letto piccola: i colori migliori

Lo sapevate che i colori giocano un ruolo fondamentale nella percezione dello spazio?

I colori ,

se utilizzati nel modo giusto,

possono aumentare visivamente le dimensioni di una stanza piccola,

non sto parlando solo di colori scuri o chiari,

ma di colori caldi o freddi,

certo,

è noto che i colori troppo scuri tendono a rimpicciolire la dimensione dello spazio rispetto a quelli chiari,

ma non tutti sanno che i colori freddi allontano ,

mentre quelli caldi avvicinano,

per questo motivo ,

il secondo trucco è quello di scegliere tonalità fredde come il blu o il verde, anche nelle nuance più chiare, per aumentare la percezione della profondità delle pareti.

Specchi e luce i trucchi infallibili

E si,

perché ci sono due trucchi importanti per arredare una camera da letto piccola:

  • La luce ,

ha sempre un ruolo fondamentale,

quella naturale filtrata dalle finestre , che è bene non nascondere con tende troppo pesanti,

e quella artificiale,

con lampade da soffitto, da comodino e da terra,

per illuminare ogni parte della stanza e non lasciare neanche uno spazio buio.

Inoltre

  • gli specchi,

non tutti li amano,

ma un consiglio che vi do su come arredare una camera da letto piccola e aumentare la percezione dello spazio è proprio quello di inserire degli specchi,

possibilmente davanti alle finsetre,

per moltiplicare la luce.

Camera da letto piccola: gli arredi da preferire

Un trucco davvero importante che riguarda la scelta degli arredi per arredare una camera da letto piccola,

è quella di prediligere mobili sospesi o con i piedi,

insomma non appoggiati a filo pavimento,

in questo modo si infonde un senso di leggerezza ,

perché lo spazio che si crea sotto i mobili aumenta la percezione della dimensione della stanza.

Carta da parati e decorazione delle pareti

Per ampliare lo spazio in una camera da letto piccola c’è un altro trucco,

quello di decorare le pareti della stanza,

preferibilmente una sola parete ,

magari quella dietro al letto.

Le carte da parati da preferire sono quelle con immagini non troppo grandi ,

magari con disegni geometrici di piccole dimensioni, per dare più profondità,

in alternativa,

carte da parati che raffigurano paesaggi.

E se la carta da parati non piace,

un trucco su come arredare una camera da letto piccola e renderla più grande decorandone le pareti, è quello di utilizzare le righe,

strette e in verticale per slanciare e rendere visivamente più alta la stanza,

orizzontali per allargarla.

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26 Maggio 2024 / / Laura Home Planner

Per combattere il mal di schiena posturale

Il dolore alla schiena può essere un problema molto impattante nella nostra vita. Tanto dipende dalla gravità del problema, ma qualunque sia la sua entità esso si frappone inesorabilmente come un ostacolo tra noi e il nostro benessere, ovviamente fisico, ma anche psicologico. Le cause del mal di schiena sono varie, come del resto le zone colpite, per questo è sempre consigliabile ascoltare il parere di un professionista, medico o fisioterapista.

Esistono, tuttavia, alcune condizioni e stili di vita capaci di aumentare sensibilmente le probabilità di sviluppare dolori alla schiena, che nella peggiore delle ipotesi potrebbero cronicizzarsi o produrre lesioni permanenti. Obesità, tabagismo e uno stile di vita eccessivamente sedentario sono le cause più comuni.

Una di queste in particolare è purtroppo legata a qualcosa di cui non possiamo per adesso ancora fare a meno: il lavoro! Sì, perché mentre adottare uno stile di vita più sano, fatto di alimentazione corretta e attività fisica, o smettere di fumare, sono scelte possibili, smettere di andare a lavoro no! E se lavoriamo in ufficio sappiamo quanto tempo dobbiamo passare seduti durante il giorno. In questo caso, però, la cosa migliore che possiamo fare è utilizzare sedie da ufficio ergonomiche, e tra queste scegliere modelli di alta qualità e capaci di offrire un’ampia gamma di sostegni e settaggi, affinché si adattino perfettamente alla curvatura naturale della nostra spina dorsale.

Una seduta non ergonomica può provocare infiammazione lombare

sedie ergonomiche da ufficio laurahomeplanner.com

Il mal di schiena che attanaglia in modo più frequente chi è costretto a passare gran parte della giornata seduto in ufficio colpisce la zona lombare, ovvero la parte della schiena che si estende dalla base delle costole fino all’osso sacro. Il dolore lombare, si sviluppa localmente, ma può in alcuni casi irradiarsi fino alle gambe. Una postura scorretta induce un eccessivo incurvamento della spina dorsale verso l’interno, determinando di conseguenza l’allungamento dei muscoli e dei legamenti posteriori, e aumentando la pressione sui dischi intervertebrali, provocando di conseguenza infiammazione e dolore.

Per questo è fondamentale, se si lavora in ufficio, dotarsi di una sedia ergonomica con sostegno lombare, ovvero un tipo di seduta progettata appositamente per offrire un sostegno aggiuntivo alla parte bassa della schiena. In questo modo si aiuta la nostra spina dorsale a mantenere la sua naturale curvatura a “S”.

Si tratta di sedie che nella parte bassa dello schienale presentano una curvatura particolarmente pronunciata verso l’interno, in modo da distribuire uniformemente il peso e a ridurre di conseguenza la pressione sulle vertebre lombari. È importante scegliere sedie ergonomiche dotate di sostegno lombare regolabile, questo perché in tal modo è possibile personalizzare il grado di sostegno in base alla propria conformazione e alle proprie esigenze.

Benessere e design

Infine, quando si sceglie una sedia ergonomica, è giusto dedicare parte del nostro tempo anche allo stile. Una volta comprese le nostre esigenze, non sarà difficile trovare la sedia ergonomica in grado di adattarsi al meglio anche allo stile del nostro ufficio o del nostro ambiente di lavoro. Spesso questo tipo di sedie mette in mostra uno stile futuristico e minimalista, con linee curve ed essenziali. Anche per quanto riguarda i materiali le sedie ergonomiche prediligono quelli più moderni, come metallo, fibre plastiche e nylon, ma non mancano sul mercato modelli con strutture in legno, che meglio si adattano ad ambienti più caldi e accoglienti, magari anche un po’ più informali.

Ecco perché oggi sempre più di persone scelgono di tutelare il proprio benessere fisico e psicologico investendo nell’acquisto di sedie ergonomiche di alta qualità, adatte alle proprie esigenze e resistenti, ma anche sempre più attente allo stile.

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25 Maggio 2024 / / Laura Home Planner

C’è chi preferisce averli separati , chi invece no . Per arredare cucina e soggiorno open space , soprattutto quando lo spazio è molto piccolo, i fattori di cui tener conto sono:

  • misure della stanza
  • funzionalità
  • estetica

Se l’ambiente è molto piccolo la soluzione da scartare è quella di tirare su di muri in cemento,

questo perché, oltre ad essere costoso, è un’operazione invadente, soprattutto se la casa è già in uso,

inoltre,

dei muri chiusi portano via luce, rendono più piccolo e cupo l’ambiente e vincolano le scelte di stile e d’arredamento.

Dunque,

quando si scegli di arredare cucina e soggiorno open space piccolo con delle soluzioni che dividono completamente le due aree, si può decidere di utilizzare delle pareti in vetro.

Le vetrate ,

oltre a separare, rendo più fluido lo spazio, perché permettono alla luce di filtrare,

proprio come le finestre che danno su un terrazzo,

allo stesso tempo però,

bloccano gli odori provenienti dalla cucina,

inoltre,

a differenza di una parete in cemento, permettono il riciclo dell’aria nelle stanze.

La sola cosa che non viene isolata con le pareti in vetro, è il rumore,

è pur sempre vetro e non una parete in cemento.

Arredare cucina e soggiorno open space con i mobili

Quando invece si preferisce creare un ambiente unico,

separando ma non troppo,

per arredare cucina e soggiorno open space piccolo, la soluzione va ricercata negli arredi:

  • librerie bifacciali
  • isola in cucina
  • cucina con penisola
  • divano bifacciale

Librerie bifacciali basse o tutta altezza

Le librerie per arredare cucina e soggiorno open space piccolo, possono essere a tutta altezza con delle soluzioni autoportanti o fissate al piano della cucina

Isola o penisola in cucina

Con una soluzione cucina ad isola si può separare un piccolo open space organizzando lo spazio

lo stesso con una piccola penisola

separare con il divano bifacciale

Inoltre con il divano come divisione , magari bifacciale

per godere di entrambi i lati dell’ambiente con relax.

Il consiglio per arredare cucina e soggiorno open space piccolo:

Quando si arreda un piccolo open space è importante tener conto delle varie funzioni che si vogliono svolgere nella stanza:

  • cucinare
  • pranzare
  • rilassarsi
  • accogliere gli ospiti

in modo da poter creare un ambiente organizzato, accogliente ed esteticamente appagante.

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23 Maggio 2024 / / Laura Home Planner

Cosa vuol dire arredare casa in stile moderno? Per qualcuno il moderno è bianco, magari con qualche punta di grigio, nero, ma comunque freddo, per qualcun’ altro il moderno semplicemente non è classico. Per me lo stile moderno, come tutti gli altri generi d’arredamento , è come lo interpretiamo, non ci sono regole. Se qualcuno mi chiede “come arredare casa in stile moderno non freddo e accogliente?” La mia risposta è ” usa il colore e dagli personalità”.

Dunque,

partiamo dal fatto che è ovvio che chi ama lo stile moderno in casa, di certo non vuole ricreare un’ambientazione come quella qui sotto

ma è anche vero che per Stile moderno , non si intende per forza una casa come quella della prossima immagine

Perciò,

oggi voglio darvi qualche consiglio su come arredare casa in stile moderno , ma non freddo e accogliente.

Come arredare casa in stile moderno non freddo con i colori freddi

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I colori freddi in realtà, non sono poi così freddi se trovano il giusto abbinamento,

certo il blu non è il giallo sole,

ma se al blu viene accostato un materiale caldo come il legno..

allora il freddo trasmesso dal blu perde d’intensità.

Dunque,

per arredare una casa in stile moderno e non farla diventare una sala operatoria ,

ai colori ed ai materiali freddi, basta aggiungere colori e materiali caldi,

ovviamente,

con criterio.

Il bianco ad esempio, è un colore spesso protagonista degli interni moderni,

ma nonostante ciò,

una casa con una cucina bianca, magari ludica, e con un top dal materiale imponente come il marmo , il quarzo o il gres porcellanato,

malgrado sia composta da materiali e da colori freddi,

con qualche accorgimento può diventare molto calda e accogliente.

A volte basta davvero poco,

  • con una parete colorata , delle stampe, appese, una lavagna
  • aggiungendo del legno

Lo stesso vale per il living.

aggiungendo:

  • tappetti
  • cuscini colorati o decorati con delle stampe
  • complementi d’arredo come tavolini o pouf da avvicinare al salotto.
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Arredare casa in stile moderno classico

Per arredare casa in stile moderno non freddo, si può fare un mix and match tra elementi moderni ed elementi classici,

così da ottenere un moderno-classico,

insomma,

un moderno non freddo.

Questo ovviamente è uno dei metodi per smorzare l’ambiente freddo,

non è una regola,

ma per qualcuno è una scelta valida.

Gli elementi classici a volte possono già essere parte integrante della casa,

come il parquet per esempio,

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oppure,

possono essere dei complementi d’arredo,

come una vecchia panca, un comò, un settimino,

una madia o delle poltrone.

Moderno contemporaneo: uno stile moderno non freddo

Lo stile contemporaneo è uno stile d’arredo che predilige:

  • materiali all’avanguardia, di ultime tecnologie e sostenibili,
  • comodità: perchè lo stile contemporaneo ha come obiettivo quello di creare un ambiente confortevole.
  • colori neutri, linee pulite e semplici

Per questo motivo lo stile moderno-contemporaneo è la soluzione perfetta per creare uno stile moderno non freddo,

perché la tecnologia, gli elementi naturali, ed i materiali più innovativi , si uniscono in un unico stile.

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I miei consigli:

Arredare casa in stile moderno non freddo, vuol dire riuscire ad uscire dagli stereotipi del moderno.

Il mio consiglio per uno stile moderno non freddo :

  • provare ad inserire nelle stanze una carta da parati o una parete colorata
  • osare con i colori.. caldi o freddi non importa
  • personalizzare
  • aggiungere elementi naturali come le piante (per quelli senza pollice verde come me vanno bene anche finte) ed elementi il legno
  • aggiungere tessuti caldi, tappeti e tende morbide
  • inserire sempre elementi che ci rispecchiano
  • aggiungere un tocco del passato.

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16 Maggio 2024 / / Laura Home Planner

Scegliere come arredare una casa vacanze può sembrare una sfida:

  • Che stile utilizzo per arredarla?
  • Quali sono le cose che non possono mancare?
  • Quanto dovrò spendere?

e così via,

tante domande a cui spesso diventa un dilemma riuscire a rispondere.

Oggi vi darò 4 consigli su come arredare una casa vacanze con open space in cui cucina e soggiorno sono insieme in un unico spazio.

come arredare una casa vacanze laurahomeplanner.com

Come arredare una casa vacanze: cosa non può mancare

Ancora prima di capire come arredare una casa vacanze, è importante rendersi conto di:

  • quanto budget si ha a diposizione
  • quali sono le dimensioni degli ambienti.

Spesso le case vacanze hanno spazi open space in cui cucina e soggiorno condividono un unico ambiente,

una situazione molto frequente,

dunque,

partendo da questa opzione ,

ecco i miei 4 consigli utili per non far mancare nulla ai futuri ospiti aiutandovi a non farvi spendere troppi soldi.

consiglio numero 1:

Dal momento che il budget a disposizione è un aspetto fondamentale per scegliere come arredare una casa vacanze, il mio primo consiglio è quello di non fare le cose di fretta e di testa propria,

è facile dire : “metto un letto, una cucina un tavolo con due sedie e l’occorrente in bagno”.

Quando si cerca un casa vacanze per trascorrere piacevolmente del tempo , si cerca anche comfort e relax,

perciò gli spazi devono essere appaganti esteticamente e molto funzionali.

Per carità ,

il gusto estetico è soggettivo,

l’importante è creare un ambiente accogliente,

va da se che non tutti amano il moderno e non tutti il vintage,

l’importante però è dare il senso di armonia e tranquillità.

Dunque,

la partenza sta nello scegliere in che direzione andare per avere un progetto, scegliere gli arredi e farsi consigliare.

Per limitare le spese e contenere il budget si può optare per un mix and match,

arredi nuovi e funzionali , mischiati a qualcosa che già si ha.

Ad esempio, pensando ad una casa dal gusto moderno , si possono inserire piccoli elementi come una panca, un pouf, una poltrona dal gusto antico, ereditati da altri tempi,

in questo modo l’arredamento risulterà attuale e contemporaneo .

Diversamente,

in una casa dal gusto classico, si possono inserire elementi dal design moderno.

come arredare una casa vacanze laurahomeplanner.com

secondo consiglio: come arredare una casa vacanze e scegliere in nuovi mobili

Se dunque ci siamo prefissati un budget e riusciamo ad ereditare qualche elemento da inserire nell’ arredo, dobbiamo scegliere quali saranno i nuovi acquisti.

Nello scegliere come arredare una casa vacanze, è importante aver chiaro che i nuovi arredi, quelli più utilizzati , siano di qualità.

Se possiamo risparmiare qualcosa su oggettistica e complementi, ci resterà qualche soldo in più da investire nella qualità dei mobili,

per me questo è fondamentale,

nulla togliere ai grandi venditori di arredamenti in kit,

ma,

quando si arreda una casa che utilizzerà qualcun’ altro oltre a noi,

bisogna accertarsi che i mobili siano resistenti,

perché se dureranno nel tempo, l’investimento iniziale si potrà ammortizzare in breve.

terzo consiglio:

Per arredare una casa vacanze in cui cucina e soggiorno sono un unico ambiente , è importante rendere ogni arredo super funzionale, soprattutto se lo spazio non è molto grande.

Per la cucina ad esempio si può optare per soluzioni componibili e personalizzabili a misura che si possono adattare alle dimensioni di particolari spazi.

Quello che non può mancare è sicuramente, il lavello, il piano cottura, la cappa e lo scolapiatti e , compatibilmente con le misure, una cassettiera per le posate una piccola dispensa per piatti e bicchieri.

nonché tutti gli accessori, come stoviglie , posate , e piccoli elettrodomestici.

In soggiorno servirà un divano, possibilmente trasformabile,

in questo modo saranno disponibili più posti letti.

Un mobile porta tv, il tavolo e delle sedie.

Nota da non trascurare: l’illuminazione, qualche elemento d’arredo e decorativo per rendere più accogliente lo spazio.

come arredare una casa vacanze: quarto consiglio

Gli elementi indispensabili per arredare le case vacanze, oltre a quelli già elencati, sono sicuramente quelli che facilitano la permanenza degli ospiti:

  • un porta valigie

per avere uno spazio dedicato e non lasciarle in giro per casa

  • appendiabiti

senza dover lasciare vestiti appoggiati qua e la

  • delle coperte , dei guanciali ed un topper

per far fronte a più esigenze.

  • un asciugacapelli

perché è facile dimenticarselo a casa

  • una cassetta per il self check-in

da posizionare in luogo sicuro

  • un kit per il primo soccorso

che non guasta mai.

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15 Maggio 2024 / / Laura Home Planner

Nel design degli spazi esterni, la scelta della copertura giusta è fondamentale per garantire comfort, funzionalità ed estetica. In questa panoramica dettagliata andremo ad approfondire come selezionare la copertura ideale per il proprio giardino o patio, prendendo in considerazione una serie di importanti fattori.

Vediamoli nel dettaglio.

copertura per esterno laurahomeplanner.com

Tipi di coperture disponibili sul mercato

Esistono diverse opzioni di coperture disponibili per gli spazi esterni, ciascuna con le proprie caratteristiche uniche.

Le pergole bioclimatiche sono una scelta sempre più popolare, offrendo un design moderno e funzionale che consente di regolare l’ombreggiatura e la ventilazione in base alle condizioni meteorologiche.

Queste strutture sono dotate di lamelle orientabili che possono essere regolate manualmente o tramite un sistema automatizzato, consentendo agli utenti di godere di un confort ottimale in ogni momento. Per farsi un’idea su queste coperture innovative è possibile vedere alcune installazioni di pergolati bioclimatici sul sito di Area051, un’azienda di Bologna specializzata nell’installazione di coperture per esterni, in legno e in metallo. 

Le tende da sole sono un’altra opzione versatile, disponibili in una varietà di stili e materiali, offrendo protezione solare regolabile e privacy.

I gazebo sono strutture autonome che aggiungono un tocco di eleganza al giardino, offrendo riparo dalla pioggia e dal sole.

Gli ombrelloni sono una soluzione pratica e portatile per creare ombra in qualsiasi area esterna, mentre i tetti in legno o metallo forniscono una copertura solida e durevole, adatta per patii e terrazze.

Considerazioni climatiche

Il clima locale gioca un ruolo fondamentale nella scelta della copertura adatta. In aree con forte esposizione al sole, è importante optare per materiali resistenti ai raggi UV e che offrano un’adeguata ombreggiatura. 

Per regioni soggette a piogge frequenti, una copertura impermeabile e resistente alle intemperie è essenziale per proteggere gli arredi e garantire la durabilità della struttura. Allo stesso modo, in aree soggette a forti venti, è consigliabile optare per una copertura stabile e ben ancorata per evitare danni durante le tempeste.

Stile architettonico e design

Integrare la copertura con lo stile architettonico della casa e del giardino è essenziale per ottenere un’estetica armoniosa. Ad esempio, per case con un design moderno e minimalista, una copertura dal design pulito e lineare potrebbe essere la scelta ideale. 

D’altra parte, per abitazioni dallo stile più tradizionale o rustico, una struttura in legno con dettagli decorativi potrebbe integrarsi perfettamente con l’ambiente circostante. È importante considerare anche la scala e le proporzioni della copertura rispetto allo spazio disponibile, per evitare che risulti sovrastante o troppo ridotta.

Materiali e manutenzione

La selezione dei materiali giusti per la copertura è cruciale per garantirne la durabilità e la facilità di manutenzione nel tempo. Materiali come il legno offrono un aspetto naturale e caldo, ma richiedono una manutenzione regolare per preservare la loro integrità strutturale e prevenire il deterioramento causato dall’umidità e dagli agenti atmosferici. 

I metalli, come l’alluminio o l’acciaio zincato, sono più resistenti e richiedono meno manutenzione, ma potrebbero risultare più freddi o meno esteticamente gradevoli. I tessuti sintetici sono una scelta popolare per le tende da sole e gli ombrelloni, offrendo una vasta gamma di colori e pattern, oltre a essere facili da pulire e resistere agli agenti atmosferici.

Personalizzazione e funzionalità

Per creare uno spazio esterno veramente unico e funzionale, è importante considerare le opzioni di personalizzazione e le caratteristiche aggiuntive della copertura. Ad esempio, l’installazione di luci integrate o sistemi di riscaldamento può estendere l’uso dello spazio esterno anche durante le serate più fresche o nelle stagioni più fredde. 

Le tende retrattili o motorizzate consentono di regolare facilmente l’ombreggiatura e la protezione solare in base alle esigenze del momento, offrendo massima flessibilità e comfort.

Inoltre, la possibilità di aggiungere accessori come tende laterali o schermi per insetti può migliorare ulteriormente l’esperienza degli utenti, garantendo privacy e protezione dagli insetti fastidiosi.

Conclusioni

Scegliere la copertura perfetta per il proprio spazio esterno può sembrare una sfida, ma prendendo in considerazione i fattori chiave come il tipo di copertura, le condizioni climatiche locali, lo stile architettonico e le esigenze di utilizzo, è possibile trovare la soluzione ideale che soddisfi tutte le necessità. 

Con una vasta gamma di opzioni disponibili e la possibilità di personalizzazione, è possibile trasformare il proprio giardino o patio in un’oasi di comfort e bellezza, pronta ad essere goduta in ogni momento dell’anno.

Ricordando di prendersi cura della manutenzione e di adattare la copertura alle proprie esigenze in evoluzione, è possibile garantire un’esperienza outdoor piacevole e soddisfacente per gli anni a venire.

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15 Maggio 2024 / / Laura Home Planner

Il bagno piccolo è spesso motivo di preoccupazione per chi si approccia all’arredamento della casa o alla ristrutturazione della singola stanza. Non c’è bisogno di allarmarsi! Con le giuste attenzioni, è possibile dare vita a un ambiente meraviglioso esteticamente e funzionale. Vediamo qualche consiglio utile in merito nelle prossime righe!

bagno piccolo laurahomeplanner.com

Doccia vs vasca: cosa scegliere?

Uno dei primi aspetti a cui fare attenzione nel momento in cui si arreda un bagno piccolo è la scelta tra doccia e vasca. La prima è indubbiamente l’opzione più comoda, anche nei casi in cui in famiglia ci sono delle persone con ridotte abilità di movimento (in tali frangenti, si può installare una sedia).

L’optimum per un bagno piccolo è la scelta di una doccia walk in. Si tratta di un’opzione caratterizzata dalla presenza di tutti i lati aperti. L’unica separazione dall’ambiente circostante è una lastra in vetro.

Un oggettivo vantaggio di questa tipologia di doccia in un bagno piccolo riguarda la possibilità di scegliere un piatto a filo pavimento, che esalta l’essenzialità e l’eleganza dell’ambiente.

Se proprio si ama l’idea di avere una vasca, si può optare per un elemento d’arredo oggi molto in voga, ossia la vasca da bagno freestanding piccola. Come si può leggere sulle pagine di designbestmagazine.com, il magazine di uno degli e-commerce di arredamento più in voga del momento, sono diversi i brand che propongono questo elemento.

C’è chi punta su forme morbide, che abbracciano e chi, invece, viene incontro alle esigenze di chi ama un arredamento minimal e dalle linee nette. In tutti i casi, colpisce l’attenzione alle ultime tecnologie del mondo del wellness, che rendono speciali i momenti di relax anche in spazi di metratura ridotta.

Specchi a tutta parete? Sì, grazie!

Lo specchio a tutta parete è un alleato prezioso dell’arredamento del bagno di metratura contenuta. Grazie a questo accessorio, è possibile regalare all’ambiente un interessante senso di profondità. Un consiglio da professionisti? Cercare di collocare lo specchio o gli specchi in una zona del bagno non troppo lontano dalla porta d’ingresso.

Nicchie nei muri

Un espediente oggi molto in voga quando si parla di arredamento, compreso quello del bagno, è la scelta di creare delle nicchie nei muri.

In questo modo, è possibile risparmiare metri quadri – quando il bagno è piccolo, ogni angolo fa la differenza – e, nel contempo, non mettere in secondo piano l’ordine.

Dato che le nicchie sono spazi aperti, è importante scegliere bene cosa sistemarci dentro. Ciò vuol dire, per esempio, scegliere degli asciugamani abbinati con il resto dell’arredamento.

Come gestire la luce

Parliamo adesso della luce, la cui gestione fa la differenza quando si deve arredare un bagno piccolo. La prima cosa da dire al proposito è che la luce naturale va esaltata al massimo. Ciò vuol dire che, se possibile, è opportuno allargare le finestre.

Soprattutto se il bagno è angusto, è il caso di evitare le tende, in particolar modo se scure.

Se proprio non si riesce a rinunciare alla loro presenza, è il caso di sceglierle di tessuti morbidi e chiari.

In merito all’illuminazione artificiale, tra le soluzioni di maggiore efficacia e che permettono di regalare al bagno un equilibrio tra estetica e ottimizzazione dello spazio troviamo i faretti a incasso.

Da non dimenticare è ovviamente l’illuminazione d’accento. Accanto allo specchio, è opportuno posizionare delle fonti luminosi facili da gestire. Le applique orientabili sono una delle alternative migliori.

Armonia cromatica tra gli accessori

Ultimo ma non meno importante consiglio quando si arreda un bagno piccolo prevede il fatto di cercare un’armonia cromatica tra i vari accessori. Portasapone, portaspazzolino e asciugamani dovrebbero essere dello stesso colore. La stessa regola, se possibile, dovrebbe essere seguita quando si parla dei fiori.

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