1 Febbraio 2025 / / Laura Home Planner

L’arredamento per la camera da letto a volte viene un pò snobbato,

si pensa: ci vuole l’armadio, un letto, due comodini ..ed il gioco è fatto..

In realtà,

scegliere l’arredamento per la camera da letto vuol dire ben altro.

La camera da letto è la stanza più importante di tutta la casa,

è collegata alla salute e al recupero delle energie, la sua funzione infatti è quella di prendersi cura di noi mentre dormiamo e di aiutarci a rigenerare il nostro corpo e la nostra mente,

per questo motivo,

la sua posizione all’interno della casa deve essere scelta con cura.

La camera infatti dovrebbe essere posizionata in una zona tranquilla e poco rumorosa, lontana dal corridoio e quindi dall’ingresso principale.

Detto questo,

vediamo come scegliere l’arredamento per la camera da letto e come posizionarlo.

Arredamento camera da letto: come sceglierlo e organizzarlo

L’elemento fondamentale della camera da letto è ovviamente il letto,

per questo motivo, nella sua scelta bisogna considerare:

  • il materiale di cui è fatto
  • le sue dimensioni
  • rete e materasso
  • l’orientamento della testata del letto ( nord-sud..)

Le dimensioni di un letto matrimoniale standard vanno generalmente dai 175 cm di larghezza ai 210 cm di profondità, (questo considerando un letto con rete da 160 cm x190 cm )

Ci sono poi i letti matrimoniali alla francese che hanno dimensioni 150 cm circa, e letti matrimoniali king size con rete da 180 cm.

La scelta della sua dimensione dipende ovviamente dalle misure della camera,

mentre,

nella scelta del suo materiale, bisogna considerare:

  • la funzionalità,
  • eventuali allergie ( nel caso di allergie alla polvere è sempre meglio evitare i letti imbotti),
  • lo stile che si vuol dare alla camera.
arredamento camera da letto

La parte del letto più importante è quella dove dormiamo,

non serve avere un bel letto se rete e materasso sono di scarsa qualità,

dunque,

un buon letto deve avere un materasso e una rete adatti al nostro corpo, alla posizione che assumiamo durante il sonno, e ad eventuali patologie.

Il secondo elemento importante nell’arredamento camera da letto è l’armadio,

Lo spazio in casa non è mai abbastanza,

per questo motivo, scegliere un armadio adatto a garantire l’organizzazione della camera da letto è fondamentale.

Battente, scorrevole, complanare o cabina armadio,

tutto dipende dalle misure,

ciò che conta è che sia ben organizzato.

Arredamento camera da letto: diamo uno stile alla camera

Definita la scelta del letto e dell’armadio, i comodini sono gli elementi jolly.

Qualcuno preferisce degli elementi di design,

altri dei comodini capienti,

qualcun’ altro preferisce delle semplici mensole.

Ad ogni modo,

prima di scegliere la tipologia di comodino d’acquistare, è bene fare delle valutazioni.

Il comodino, a prescindere dal suo stile, dovrebbe essere funzionale.

La sua dimensione va proporzionata allo spazio disponibile,

non dovrebbe restare troppo attaccato al letto, ma neppure troppo distante.

Altro aspetto di cui tener conto è la sua altezza,

 il comodino perfetto è quello che consente di allungare la mano e avere a disposizione ciò che ci è appoggiato sopra.

Arredamento camera da letto piccola

La camera da letto è la stanza del riposo, del recupero dell’energie e della tranquillità,

per questo motivo andrebbero evitati colori troppo accesi o troppo cupi.

Il verde , l’azzurro, il beige, i colori caldi della terra e ovviamente il bianco e i suoi sinonimi sono perfetti.

Se la camera da letto è piccola,

una carta da parati con disegni piccoli e nitidi , un disegno in 3d , un colore molto chiaro sulla parete del letto e del soffitto, la renderanno visivamente più grande.

Inoltre l’arredamento per una camera da letto piccola dovrebbe essere semplice.

Si a:

  • letto e comodini con piedi a vista,
  • un grande tappeto sotto il letto,
  • uno specchio che riflette la luce dell’esterno.

Arredare una camera da letto grande

Una camera da letto grande da la possibilità di scegliere elementi dell’arredamento con dimensioni generose,

spesso però si fa l’errore di eccedere.

L’arredamento per una camera da letto grande dovrebbe essere scelto seguendo le regole di :

  • Funzionalità
  • organizzazione
  • estetica

Date le dimensioni, si può quindi valutare di inserire un angolo studio in camera, una piccola ibreria,

una zona trucco, elementi decorativi, piante.

25 Gennaio 2025 / / Laura Home Planner

Che arredamento serve per arredare un soggiorno? Come si può rendere accogliente un soggiorno? Quale divano scegliere ? E che misura deve avere il tavolo da pranzo?

Il soggiorno è una stanza versatile,

In alcuni casi si utilizza per mangiare,

in altri per rilassarsi,

per qualcuno è lo spazio in cui si lavora e ci si rilassa contemporaneamente,

insomma,

è una stanza che ,

misure permettendo,

può essere utilizzata in mille modi.

Arredamento per soggiorno: partiamo dalle misure

Quanto deve essere grande il divano?

Quanto il tavolo?

Quando si progetta il soggiorno, bisogna tenere conto:

  • delle misure delle pareti sfruttabili e della forma della stanza
  • della disposizione delle aperture (finestre, porte )
  • della luce
  • delle proprie esigenze.

Il primo elemento da considerare è il tavolo, soprattutto se si tratta dell’unico tavolo della casa.

I tavoli rettangolari , rispetto a quelli rotondi, si adattano meglio ad un ambiente lungo e stretto, in quanto, come accade anche per i tavoli quadrati, possono essere appoggiati alla parete.

I tavoli rotondi invece possono aumentare visivamente il volume della stanza, rendendola alla vista più spaziosa, per questo motivo sono perfetti per ambienti piccoli.

Un tavolo quadrato invece, (sempre tenendo conto delle misure) , si adatta meglio ad una stanza ampia, lo stesso vale per un tavolo dalla forma ovale.

Ma ora cerchiamo di capire:

Che misura deve avere il tavolo tenendo conto della sua forma, delle sue misure e del numero di persone che dovrà utilizzarlo?

arredamento per soggiorno

Arredamento per soggiorno: Come scegliere il divano

L’errore più comune nella scelta dell’arredamento per soggiorno è la misura del divano,

la maggior parte delle volte viene acquistato considerando solo il suo lato estetico, dimenticando gli aspetti più importanti come:

  • la qualità dei materiali,
  • la comodità di seduta e schienale,
  • le dimensioni.

I divani a due posti rappresentano una soluzione ideale per arredare soggiorni piccoli o, al contrario, per creare aree accoglienti in soggiorni più ampi.

Generalmente i divani a due posti hanno una misura in lunghezza cha va dai 140-180 centimetri, dimensioni che possono variare a seconda dello stile e della forma del divano.

I divani a tre posti offrono più spazio in seduta, rispetto ai due posti. Le loro misure vanno dai 190 ai 230 centimetri di lunghezza.

Ci sono poi le varianti dei divani a due e tre posti,

possono essere:

  • con seduta estraibile,
  • con penisola,
  • trasformabili a letto.

Un elemento da tenere in considerazione per garantire la comodità del divano, è l’altezza dello schienale, fondamentale per un supporto adeguato di spalle e testa,

inoltre,

la qualità dei materiali, quali imbottitura e rivestimenti sono fondamentali nella scelta di un divano di qualità durevole nel tempo.

Arredamento per soggiorno open space

L’open space cucina e soggiorno, è una situazione sempre più frequente nelle nostre case,

per questo motivo, negli ultimi anni, le aziende produttrici di cucine hanno creato delle linee di arredamento dedicate alla zona giorno, inserendo elementi come librerie , madie, vetrine, dando la possibilità di progettare la sala da pranzo con gli stessi materiali e colori della cucina.

Contrariamente a questa scelta,

alcuni preferiscono identificare con stili e colori diversi i due ambienti, giocando con l’utilizzo di materiali differenti.

Ad ogni modo,

per progettare un open space cucina e soggiorno, è necessario che l’arredamento venga scelto con cura seguendo soprattutto le proprie esigenze funzionali.

Qui sotto un progetto fatto qualche tempo fa per un open space cucina e soggiorno.

arredamento per soggiorno
Immagine progetto laura home planner

Le misure:

profondità zona soggiorno Mt 4,33

lunghezza nicchia per mobile soggiorno mt 1,70

lunghezza totale stanza Mt 6,36

In questo progetto, per separare la cucina dalla zona giorno, ho utilizzato:

  • un tavolo penisola,
  • un grande tappeto sotto il divano che definisce la zona relax,

ma soprattutto sono stati utilizzati due pavimenti diversi per determinare zona cucina e zona giorno.

L’esigenze principali del committente per l’arredamento del soggiorno, erano due:

  • creare una zona relax,
  • ricavare un’angolo studio per lavorare da casa.

Per farlo, ho inserito un divano tre posti con sedute scorrevoli ed un mobile soggiorno studiato per dare spazio sia alla tv, che al piano scrivania.

arredamento per soggiorno

Come rendere accogliente il soggiorno: i miei consigli

Quando pensiamo ad un soggiorno accogliente, immaginiamo una stanza calda, comoda e organizzata.

Per arredare un soggiorno e renderlo accogliente, l’arredamento e la decorazione devono essere scelti con molta cura.

Il primo consiglio che vi do è di non sottovalutare mai le pareti.

Date uno stile accogliente al soggiorno decorando le pareti con dei quadri, degli specchi, una carta da parati o semplicemente con il colore.

Il secondo consiglio è quello di inserire elementi naturali, come le piante.

Un altro modo per un arredamento soggiorno accogliente è l’utilizzo dei tessuti.

il calore e la morbidezza sono il mix perfetto per creare un soggiorno accogliente.

L’articolo Arredamento per soggiorno: idee per arredarlo e renderlo accogliente proviene da Laura Home Planner.

17 Gennaio 2025 / / Laura Home Planner

Che cos’è un deposito mobili? Quanto costa e come funziona?

Quando si è alle prese con un trasferimento , una ristrutturazione o un cambiamento temporaneo , la prima cosa a cui si pensa è : come faccio con i miei mobili? dove li metto?

Non è una cosa a cui si pensa tutti i giorni,

ma è una situazione che può capitare.

Come funziona un deposito mobili

Un deposito mobili è uno servizio di noleggio che può essere acquistato per depositare i propri beni per un periodo più o meno breve.

Dunque,

la prima cosa da fare, (ancora prima di contattare qualcuno per il trasloco o il deposito mobili)

è fare una lista per rispondere a queste domande:

  • cosa devo depositare?
  • per quanto tempo?
  • conosco un traslocatore o posso farlo da solo?
  • sono in grado di smontare e imballare i mobili?

detto questo ,

vediamo come funziona un deposito mobili.

deposito mobili

Anche se all’apparenza può sembrare complicato, il deposito mobili funziona in maniera molto semplice.

Si contatta un  Self Storage che offre il deposito mobili a Milano  e si comunica tutto quello che avete scritto nella vostra lista, in modo tale da capire se è disponibile uno spazio adatto alle vostre esigenze in termini di dimensioni e date, e si chiede il costo per il servizio.

Il costo di un deposito mobili può variare a seconda delle dimensione del locale da affittare e dei tempi in cui si chiede la locazione,

per darvi un’idea più precisa ho chiesto informazioni a PiùSpazio, una catena specializzata in Self Storage che offre questo servizio in vari punti della Lombardia.

Informazioni sul deposito mobili da Più Spazio Self Storage Milano:

deposito mobili

Il deposito mobili va scelto con criterio,

ci sono diversi self storage che offrono questo servizio, ma non tutti nello stesso modo.

Per sceglierlo bisogna prima verificare alcuni aspetti importanti:

  1. Accessibilità Molti Self storage non sono accessibili durante il weekend o dopo gli orari d’ufficio, quindi è bene verificare la disponibilità dei giorni e degli orari in cui si può accedere al locale noleggiato
  2. Sicurezza. Trattandosi del deposito della propria merce, è bene verificare che all’interno ci sia un sistema di allarme dotato di telecamere
  3. Trasparenza. La comunicazione al cliente deve essere trasparente, i prezzi comunicati e i servizi offerti devono essere ben chiari.
  4. Tipologia di contratto offerto. Bisogna conoscere nel dettaglio cosa si acquista e per quanto tempo, e se il contratto, in caso di necessità è rinnovabile.
  5. Condizioni del deposito. Un deposito mobili deve garantire una soluzione ottimale in termini di pulizia ed escludere il rischio di allagamento.
  6. Personale. Il cliente deve essere al primo posto, il personale deve essere in grado di soddisfare ogni esigenza

Quanto costa?

I prezzi variano a seconda della disponibilità, delle promozioni e del periodo dell’anno.

Ad esempio , presso il Self Storage di Milano c’è una promozione in cui il 50% del costo viene scontato sul primo mese con un minimo di 2 mesi di locazione, e la promo flash fino al primo mese ad 1€.

Generalmente però, i costi mensili per il deposito mobili sono approssimativamente questi:

Locale tipo cantina – da 30 € a 90 €

Monolocale – da 95 € a 125 €

Bilocale – da 125 € a 190 €

Trilocale– da 190 € a 300 €

Deposito mobili per trasloco case singole / cinque locali o oltre (come traslochi aziendali ecc..)da 300 € a 600 €

Le stime sono fatte considerando arredi completi “standard” e non includono il costo dell’assicurazione sui beni depositati

Ad ogni modo,

in fase di contatto, il personale della sede, da consiglio sulla metratura adatta in funzione delle esigenze del cliente.

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16 Gennaio 2025 / / Laura Home Planner

La cucina è il cuore accogliente della casa, un luogo dove funzionalità ed estetica si incontrano per creare uno spazio pratico e caloroso. Se si opta per una cucina su misura, significa che si ama questo ambiente: non si tratta semplicemente di disporre mobili ed elettrodomestici nel modo più comodo possibile, ma di personalizzare ogni dettaglio per rispondere alle specifiche esigenze di chi la utilizza. Ma quali sono i veri vantaggi di questa scelta?

cucina su misura

Perché scegliere una cucina su misura: personalizzazione totale

Scegliere una cucina su misura consente di adattare ogni elemento alle dimensioni e alla forma dell’ambiente disponibile. Ad esempio, per personalizzare la tua cucina su misura da Roma Arredamenti, devi sapere che ogni progetto inizia con un’attenta analisi dello spazio e delle abitudini dei proprietari.

Quest’analisi preliminare intende assicurare che ogni componente, dai pensili agli elettrodomestici, sia posizionato in modo ottimale. Non si tratta solo di riempire lo spazio, ma di sfruttarlo al meglio, creando zone funzionali per la cottura, la preparazione e la conservazione dei cibi.

Inoltre, la possibilità di scegliere materiali, colori e finiture consente di creare un ambiente che rispecchi perfettamente lo stile e la personalità di chi lo vive.

Ergonomia e funzionalità su misura

Una cucina su misura non solo si adatta perfettamente allo spazio disponibile, ma guarda anche alla facilitazione delle attività quotidiane. Qui entra in gioco un aspetto molto importante: l’ergonomia. Infatti, l’altezza dei piani di lavoro, la disposizione degli elettrodomestici e la scelta dei materiali influenzano direttamente la comodità e l’efficienza durante la preparazione dei pasti. Questo è un discorso molto importante da prendere in considerazione, soprattutto se si deve arredare una cucina piccola.

Ad esempio, una corretta disposizione del piano cottura, del lavello e della dispensa riduce i movimenti inutili, rendendo la cucina un luogo più piacevole e meno faticoso. Inoltre, la possibilità di integrare soluzioni innovative, come sistemi di illuminazione personalizzati (pensiamo a quelle cucine buie dove cucinare mette a rischio le nostre diottrie) o cassetti modulari (soluzioni salvaspazio), contribuisce a migliorare la funzionalità complessiva dell’intero ambiente.

Quali soluzioni innovative scegliere per una cucina su misura

Questo discorso fa da ponte alla scelta e alla personalizzazione di soluzioni innovative, che rispondono alle moderne esigenze di sostenibilità e tecnologia. Ad esempio, si possono scegliere elettrodomestici ad alta efficienza energetica, utilizzare materiali eco-friendly, implementare sistemi di riciclo e risparmio idrico, puntare su tecnologie smart e dispositivi domotici, con la possibilità di controllare luci, elettrodomestici e sistemi di ventilazione tramite dispositivi mobili.

Si tratta di soluzioni importanti che contribuiscono a migliorare l’utilizzo degli spazi nonché la qualità della vita quotidiana, dando un valore aggiunto alla casa.

Scegliere una cucina su misura aumenta il valore di una casa

Investire in una cucina su misura significa anche aumentare il valore dell’abitazione. Una cucina ben progettata e realizzata con materiali di alta qualità, non solo migliora l’estetica della casa, ma ne aumenta anche la funzionalità e la durabilità.

Le cucine su misura sono costruite per resistere nel tempo, rappresentando un investimento a lungo termine, soprattutto se si ama personalizzare ogni ambiente della casa.

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15 Gennaio 2025 / / Laura Home Planner

Il riscaldamento domestico è un aspetto fondamentale per garantire il comfort all’interno della propria casa, soprattutto durante i mesi più freddi dell’anno. Sul mercato ormai esistono diverse soluzioni, ognuna con caratteristiche uniche in termini di efficienza, costi ed impatto ambientale.

Per avere maggiori dettagli e per conoscere quali sono le soluzioni più gettonate per il riscaldamento domestico, trova ciò che cerchi rivolgendoti agli esperti del settore.

riscaldamento domestico

Pompe di calore

Quando si parla di soluzioni per il riscaldamento domestico non si può non fare un cenno alle pompe di calore, strumenti in grado di coniugare risparmio e sostenibilità.

Si tratta, in altre parole, di soluzioni che permettono sia il raffrescamento estivo che la produzione di acqua calda sanitaria, grazie a tecnologie moderne e sistemi di gestione smart. Ma come funzionano esattamente?

Le pompe di calore funzionano attraverso l’impiegano di energie rinnovabili per rendere la temperatura dell’ambiente domestico più calda o più fredda. Nello specifico, le pompe di calore “catturano il calore naturale presente nel sottosuolo, nell’aria e/o nell’acqua attraverso un circuito chiuso, nel quale il calore viene ceduto a un fluido interno.

I benefici delle pompe di calore sono molteplici: le emissioni inquinanti sono estremamente basse e i rendimenti risultano essere nettamente elevati. Non bisogna dimenticare, inoltre, che le fonti energetiche impiegate dalle pompe di calore son disponibili gratuitamente ed in maniera illimitata. Ciò significa che sebbene i costi iniziali siano maggiori rispetto ad altre soluzioni per il riscaldamento domestico, quelli d’esercizio sono nettamente inferiori. Infine, per quanto riguarda lamanutenzione, le pompe di calore richiedono pochi interventi di mantenimento, poiché non operano a temperature molto elevate.

Caldaie

Tra gli elettrodomestici utili per garantire un comfort domestico ottimale durante i mesi freddi dell’anno ci sono le caldaie. In particolare, tra gli strumenti più innovativi presenti sul mercato è possibile citare quelle a condensazione, che offrono massima resa termica con un consumo di energia inferiore. La loro tecnologia innovativa si basa sulla capacità di recuperare il calore dai gas di combustione, evitando così la dispersione di energia.

In particolare, il vapore acqueo presente nei fumi di scarico passa attraverso uno scambiatore secondario, dove si condensa e cede il calore accumulato allo scambiatore primario. Questo particolare processo consente di riscaldare l’acqua in modo rapido ed efficiente, sfruttando al massimo l’energia prodotta.

Sistemi ibridi

Infine, sul mercato esistono anche i sistemi ibridi i quali, come il nome stesso suggerisce, permettono di abbinare tecnologie e fonti energetiche diverse, così da offrire il massimo dell’efficienza a costi ridotti. Tali sistemi, infatti, sono costituiti da diversi dispositivi per il comfort domestico, in genere una pompa di calore e una caldaia a condensazione integrate tra loro per funzionare in base alle esigenze di riscaldamento.

I modelli più avanzati, consentono di rilevare le temperature esterne ed interne, e di adattarsi di conseguenza. In poche parole, i sistemi ibridi combinano l’alta resa dei combustibili fossili ai vantaggi economici ed ambientali delle rinnovabili, e sono particolarmente adatti a chi abita in aree con un clima moderato, dove le temperature in inverno non sono particolarmente rigide.

L’articolo Scopri le soluzioni innovative per il comfort domestico proviene da Laura Home Planner.

15 Gennaio 2025 / / Laura Home Planner

Arredare un corridoio è sempre un punto di domanda: come lo rendo accogliente? che mobili ci metto? come lo organizzo? Non si sa mai se l’arredamento per il corridoio può essere funzionale ed estetico allo stesso tempo.

Lungo e stretto o largo e corto, ci sono alcuni elementi che in un corridoio non dovrebbero proprio mancare per la sua organizzazione:

  • un elemento per appoggiare la borsa, le chiavi , gli occhiali
  • una scarpiera per ingresso
  • degli appendini o un mobile porta giacche

lo stesso vale per il suo lato estetico,

  • luce
  • colore
  • elementi di decoro

sono tutti dettagli indispensabili che possono renderlo unico.

Un’altra situazione si crea quando il corridoio è parte del soggiorno o della cucina, ovvero non esiste una vera e propria zona d’ingresso,

in questo caso, per disegnare lo spazio ingresso, gioca un ruolo importante la scelta dell’arredamento per corridoio,

ovvero l’inserimento di elementi utili a creare uno spazio d’accoglienza in casa.

arredamento per corridoio
Foto di Toa Heftiba su Unsplash

Qualunque sia la distribuzione degli spazi , il corridoio è un ambiente di passaggio,

è il primo sguardo sulla casa ,

esattamente come quando si incontra una persona per la prima volta , è la prima impressione.

Arredamento per corridoio open space

Partiamo da qui,

questa è la scelta che spesso mette in crisi molte persone che, non avendo un vero e proprio spazio dedicato all’ingresso, non sanno come definire l’entrata di casa.

Come faccio a personalizzare l’entrata di casa? Come scelgo un arredamento per corridoio in grado di condividere con il resto dei mobili?

La prima regola è osare,

per creare una zona d’ingresso che in realtà non c’è, il modo migliore è arredare le pareti.

Che impressione vogliamo dare alle persone che per la prima volta entrano in casa nostra?

Cosa vogliamo trasmettere?

Gioia? Allegria? Eleganza? Armonia?

Ogni emozione è legata a uno o più colori,

inoltre,

ci sono due regole che dettano la sensazione di uno spazio, quella della prospettiva lineare e quella della prospettiva atmosferica.

La prospettiva lineare è quella che diminuisce all’orizzonte, insomma ,

come quando si guarda una strada

i lati della strada sembrano avvicinarsi quanto più si allontanano dal punto di osservazione, e alla fine, sembrano incontrarsi in un unico punto distante.

La prospettiva atmosferica invece, si percepisce allontanandosi dalla parete con l’utilizzo dei colori, in sostanza la tecnica degli artisti.

Dunque,

con i colori e i disegni ,

è possibile :

  • allontanare o avvicinare una parete,
  • stringerla o allargarla
  • cambiarne visivamente l’ altezza.

La scelta del colore o della carta da parati è dunque fondamentale per dettare la prima sensazione dello spazio.

Colori caldi, neutri, chiari e luminosi, definiscono un corridoio ampio,

disegni piccoli e meno nitidi, danno un’effetto di profondità,

geometrie grandi e disegni ampi accorciano.

arredamento per corridoio
Foto di Alex Tyson su Unsplash

Arredamento per corridoio in un open space

In un open space, l’arredamento per definire il corridoio, può essere:

  • una madia ,
  • un prolungamento del mobile soggiorno,
  • elementi decorativi come le piante, un’opera d’arte, una piccola sedia.
arredamento per corrisoio
Foto di Lisa Anna su Unsplash

In alternativa,

se la necessità non è solo quella di definire la zona ingresso , ma addirittura di separarla dalla zona giorno,

se lo spazio lo consente,

l’arredamento per corridoio perfetto può essere una libreria:

  • arreda,
  • organizza
  • delimita.

Arredamento per corridoio piccolo e stretto

Per arredare un corridoio piccolo e stretto, la scelta dell’arredamento deve ricadere su elementi poco voluminosi.

Come ho detto prima,

quando in casa esiste una zona ingresso separata dal resto degli ambienti,

si può godere dello spazio per sistemare e organizzare tutte le cose che utilizziamo quando entriamo e usciamo da casa,

  • Una scarpiera poco profonda
  • un appendiabito,
  • uno svuota tasche per appoggiarci le chiavi, gli occhiali , la borsa

Un trucco intelligente è sfruttare le pareti in altezza,

appendendo pannelli appendiabiti,

aggiungendo degli specchi, (magari di dimensioni diverse, in modo da moltiplicare la percezione dello spazio e aumentarne l volume)

inserendo dei complementi d’arredo in vetro, che, grazie alla loro trasparenza,

non rubano volume allo spazio.

Arredare un corridoio grande

Ecco,

qualcuno potrebbe dare per certo che arredare un corridoio grande sia una cosa semplice e banale,

insomma,

in uno spazio ampio ci sta tutto.

Sappiate che in realtà ,

l’errore più comune in cui si può ricadere è proprio quello di arredare uno spazio grande senza criterio, dando per scontato che qualsiasi cosa vada bene , semplicemente perché ci sta.

L’arredamento per un corridoio grande, va dunque scelto non solo in funzione della dimensione della stanza,

ma con tutti i criteri e gli accorgimenti di cui vi ho parlato prima, seguendo:

  • organizzazione
  • funzionalità
  • estetica

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18 Dicembre 2024 / / Laura Home Planner

L’illuminazione è un elemento spesso sottovalutato quando si tratta di organizzare gli spazi domestici, ma gioca un ruolo fondamentale nella funzionalità e nell’estetica. Armadi e cabine armadio, in particolare, richiedono soluzioni luminose che sappiano garantire visibilità ottimale, eliminando fastidiose zone d’ombra, senza sacrificare lo stile.

Grazie all’evoluzione della tecnologia a LED, oggi è possibile combinare efficienza energetica, design e praticità, trasformando questi spazi in veri e propri protagonisti della casa. Vediamo come l’illuminazione a LED può rivoluzionare il modo in cui viviamo armadi e cabine armadio.

Perché scegliere i LED per gli armadi e le cabine armadio?

I LED (Light Emitting Diode) si sono affermati come la scelta ideale per l’illuminazione moderna, e i motivi sono molteplici:

  • Efficienza energetica: rispetto alle lampadine tradizionali, i LED consumano fino al 90% di energia in meno, risultando in un risparmio significativo sulle bollette.
  • Durata nel tempo: una lampada LED di qualità può durare decine di migliaia di ore, rendendola una soluzione affidabile anche per un utilizzo intenso.
  • Versatilità: i LED possono essere installati in spazi angusti o difficili da raggiungere, come ripiani, angoli e cassetti.
  • Sicurezza: non producendo calore significativo, i LED sono perfetti per l’uso in prossimità di materiali delicati come legno, tessuti e pellami.

Tipologie di illuminazione LED per spazi contenitivi

L’illuminazione LED si adatta facilmente alle esigenze specifiche di armadi e cabine armadio grazie a diverse soluzioni:

  • Strisce LED: perfette per illuminare scaffali, mensole e cassetti. Creano un’illuminazione uniforme, elegante e discreta.
  • Faretti orientabili o incassati: ideali per cabine armadio più grandi, permettono di illuminare in modo mirato determinate aree, come un angolo trucco o uno spazio dedicato agli accessori.
  • Sensori di movimento: queste luci si accendono automaticamente all’apertura dell’anta, offrendo comodità e risparmio energetico.
  • Luci integrate nei mobili: soluzioni che si fondono con l’arredo per un look pulito e minimalista.
illuminazione a led

Alcuni sistemi LED avanzati offrono anche funzionalità smart, come il controllo tramite app o la possibilità di regolare colore e intensità luminosa in base alle esigenze.

Con un’attenzione particolare al design minimalista e all’efficienza, 9010, azienda affermata nel panorama dell’illuminazione, offre prodotti di illuminazione a LED che valorizzano ogni spazio, trasformandolo in un ambiente raffinato e ben organizzato. Per scoprire le loro proposte e lasciarti ispirare, visita sito web www.9010.it .

Come scegliere l’illuminazione LED giusta?

Un progetto di illuminazione ben studiato inizia dalla scelta dei dettagli:

  • Temperatura della luce:

    • Luce calda (2700-3000K): crea un’atmosfera accogliente e rilassante, ideale per spazi di lusso.
    • Luce neutra o fredda (4000-5000K): garantisce la massima fedeltà nella visione dei colori, perfetta per selezionare vestiti e accessori.
  • Intensità luminosa: evita abbagliamenti scegliendo LED con intensità regolabile o lumen adatti alle dimensioni dello spazio.
  • Estetica: armonizzare l’illuminazione con il design degli arredi, scegliendo soluzioni che si integrino perfettamente nello stile della stanza.
  • Tecnologia smart: considera luci dimmerabili o controllabili da remoto per un’esperienza ancora più personalizzata.

I vantaggi dell’illuminazione personalizzata per cabine armadio di design

Progettare un’illuminazione su misura permette di sfruttare al meglio ogni centimetro dello spazio:

  • Ottimizzazione dello spazio: ogni ripiano, cassetto e angolo viene messo in risalto grazie a un’illuminazione studiata.
  • Effetto WOW: una cabina armadio ben illuminata può trasformarsi in un piccolo gioiello domestico, creando un’atmosfera sofisticata e di lusso.
  • Comfort e praticità: scegliere un capo d’abbigliamento diventa più semplice, con luci che offrono visibilità ottimale senza compromettere il comfort visivo.
  • Personalizzazione estrema: scegliendo soluzioni LED regolabili, è possibile adattare l’illuminazione alle esigenze di diversi momenti della giornata. Ad esempio, una luce più soffusa per la sera e una luce più intensa per il mattino.

Di seguito, ecco alcuni suggerimenti pratici per un risultato impeccabile:

  1. Pianifica con attenzione: valuta in anticipo le dimensioni e le necessità dello spazio per posizionare correttamente le luci.
  2. Non trascurare la temperatura della luce: un errore comune è scegliere una luce troppo fredda o troppo calda, che potrebbe alterare la percezione dei colori.
  3. Affidati agli esperti: collaborare con professionisti dell’illuminazione, ti garantirà un risultato di alta qualità e su misura.

L’illuminazione non è solo una questione di funzionalità, ma anche di stile. Grazie alla combinazione di estetica e tecnologia, le soluzioni a LED rappresentano l’eccellenza in questo settore.

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17 Dicembre 2024 / / Laura Home Planner

Come i vestiti e le scarpe seguono le mode stagionali, anche le decorazioni natalizie si evolvono e cambiano di anno in anno. Per il Natale 2024 si assiste da un lato al ritorno al passato, proprio come avviene sulle passerelle di alta moda, e dall’altro ad un’avanguardia pura, che strizza l’occhio al minimalismo e all’essenzialità.

Per trovare spunti e idee e creare le proprie decorazioni domestiche in grande stile, si possono prendere come esempio gli addobbi natalizi di Bianchi Dino, oppure far viaggiare la fantasia e lasciare libero sfogo alla propria creatività.

decorazioni

Natale Vintage

Il Natale Vintage è un grande classico, che non passerà mai di moda, ma che di anno in anno si rinnova e riscopre aspetti e sfumature degli addobbi natalizi di altre epoche che fino a quel momento erano rimasti da parte.

Per le feste di quest’anno, la moda da rispolverare è quella degli inizi del secolo scorso, fatta di atmosfere calde e accoglienti, luci soffuse date da candele, e materiali semplici per decorazioni naturali. Questo stile è perfetto in una casa che abbina moderno e vintage, per le seconde case e dove c’è una grande presenza di legno.

I pezzi essenziali per ricreare questo stile sono i rami lunghi e con tanto verde, dai colori saturi, e piccoli oggetti come statuine e fiocchetti per abbellire sia l’albero di Natale che le mensole e la tavolata. Con questo stile si torna al passato con una nota nostalgica e di grande effetto.

Christmas low cost

Il Natale 2024 strizza l’occhio anche al risparmio, perché le decorazioni possono essere anche molto costose. L’ideale per chi vuole risparmiare ma allo stesso tempo non vuole rinunciare ad addobbare la propria casa con l’atmosfera delle feste, è riempire gli ambienti di fiocchi di velluto, grandi o piccoli che siano. Con un semplice nastro di velluto e un cordino dorato si riescono a creare decorazioni belle e d’impatto, senza spendere una fortuna.

I fiocchi si adattano sia ad essere messi sull’albero che sulla porta o sul caminetto, e sono particolarmente indicati per le case minimaliste, che non hanno troppi oggetti in giro. Con qualche fiocco qua e là, infatti, la casa prende subito colore e assume una personalità unica e festosa, perfetta per il periodo natalizio e per creare un’atmosfera calda e accogliente.

Natale elegant-chic

Per una decorazione natalizia invece più chic ed elegante, proprio come nel make-up, anche negli addobbi devono prevalere i metalli, come l’oro, l’argento e il bronzo. Le tonalità metalliche, se accostate a luci e colori neutri, riescono a conferire all’ambiente uno stile elegante e sofisticato.

Per arricchire ancora di più la casa, si possono aggiungere palline in vetro e piccoli oggetti brillanti, che richiamano gli orecchini pendenti, oppure dei fiocchi color panna o bianco neve, che si abbinano alla perfezione alle tonalità bronzee o dorate.

Questo stile, proprio per la sua neutralità di toni, si adatta perfettamente a qualsiasi tipo di casa, da quelle più essenziali a quelle più opulente: nel primo caso arricchiscono senza appesantire, nel secondo caso catturano l’attenzione su dettagli minimi e particolari lucenti.

L’articolo Addobbi di Natale 2024: tutte le tendenze proviene da Laura Home Planner.

17 Dicembre 2024 / / Laura Home Planner

Il colore è uno dei tanti linguaggi universali per esprimere sé stessi, un vero e proprio modo di comunicare visivamente senza proferire parola. Per questo, scegliere con cura quali toni indossare è importante per presentarci in tutta la nostra essenza, senza filtri e senza patinature.

Anche un piumino colorato può quindi esprimere carattere, stile e personalità, e diventare quel capo con il quale distinguersi e arricchire il guardaroba. I colori, però, vanno scelti con criterio, e adesso vedremo perché.

piumino

Piumini colorati: tutte le sfumature tra cui scegliere

Il colore parla di noi. Per tutte quelle persone a cui non piace stare al centro dell’attenzione o che amano uno stile più elegante e classico, sarà scontato sentirsi più a proprio agio con capispalla dai toni neutri, versatili e abbinabili a tutto.

Tra i colori must in questo caso troviamo l’intramontabile nero, perfetto da indossare con qualsiasi altro colore, e il blu scuro, altrettanto elegante. Segue poi il grigio – ottimo per ricreare look minimal e moderni con jeans, chino o pantaloni sartoriali -, e il verde oliva, più casual e indicato per look urban e outdoor, magari con jeans più larghi, sneaker o scarponcini.

C’è poi chi desidera fare la differenza e in questo caso i piumini colorati in rosso, arancione, giallo o addirittura neon per un perfetto mood streetwear sono un’ottima opzione. Indipendentemente dal colore scelto, risulta indispensabile optare per capi di qualità, in grado di garantire calore e di durare nel tempo, come i celebri piumini Moncler.

Fattori da considerare nella scelta del colore

Nella scelta del colore del piumino, ci sono diverse cose da considerare. Di seguito le principali.

1. Contesto d’uso

Pensare a quando e dove si indosserà il piumino può essere una guida importante nella scelta. Se si tratta di un capo per l’ufficio, meglio optare per toni scuri e neutri. Se, invece, il piumino è pensato per il tempo libero, allora si potrebbe anche osare con colori più vivaci.

2. Sottotono della pelle

Il colore del piumino deve armonizzarsi con l’incarnato. Chi ha la pelle chiara dovrebbe evitare tonalità troppo pallide come il beige. Per chi ha la pelle olivastra, invece, i colori freddi sono invece una garanzia. Le carnagioni scure o ambrate, poi, possono invece osare anche con tonalità accese e neon oltre ai classici colori tenui come il bianco o il panna.

3. Guardaroba

Prima di comprare un piumino colorato, è bene dare un’occhiata al proprio armadio. Il capospalla dovrà infatti abbinarsi alla maggior parte dei vestiti che si hanno.

4. Tendenze

Seguire le tendenze può essere un modo per trarre ispirazione e rimanere al passo coi tempi. Tuttavia, è sempre bene optare anche per pezzi evergreen e più vicini al proprio modo di essere.

Come abbinare un piumino colorato

Indossare un capospalla colorato non è qualcosa di così complesso ma ci sono diversi modi per farlo al meglio.

Per esempio, un piumino rosso o arancione sta benissimo con capi total black o total white, mentre un giaccone giallo o verde fluo potrebbe spiccare meglio su pantaloni blu scuro o grigi, e stonare con altri colori altrettanto forti.

C’è poi da dire che tutti i piumini colorati si abbinano senza problemi al denim. E se proprio non si ha nulla con cui indossarli, si può giocare con gli accessori, e richiamare il colore della giacca con sciarpe, berretti e guanti dello stesso tono o a contrasto.

Occhio, però, a non cadere in errore. Bisogna infatti stare attenti a non:

  • abbinare troppi colori accesi tutti insieme;
  • scegliere un colore lontano dal proprio essere e che non si indosserà mai;
  • esagerare con gli accessori e i volumi;
  • seguire solo ed esclusivamente i trend.

Valutati questi elementi, non resta che scegliere il proprio colore preferito e iniziare a sperimentare con gli outfit!

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13 Dicembre 2024 / / Laura Home Planner

Sarà la riscoperta dell’artigianato, o il fascino del legno, il banco da lavoro da falegname ha ancora oggi un richiamo da cui non si può scappare.

Dal gusto antico , il banco da lavoro da falegname è un elemento d’arredo che può essere inserito in ogni ambiente della casa , in cucina come in bagno o nel living, il banco da lavoro da falegname è adatto ad ogni stile,

dal moderno al classico,

al country e allo stile industriale,

il banco da lavoro da falegname può essere inserito in diversi ambienti.

oggi vi mostro come.

Banco da lavoro da falegname in cucina e non solo

Realizzato in legno massiccio il banco da lavoro da falegname è stato uno tra i primi attrezzi utilizzati per la lavorazione del legno,

taglio, piallatura e foratura.

La creazione di elementi in legno realizzati con il banco da lavoro da falegname ha disegnato la storia di quello che oggi è non solo un elemento da lavoro antico ancora utilizzato,

ma anche,

un elemento d’arredo molto ricercato.

Per aver una fedele riproduzione del banco da lavoro da falegname che si possa adattare alle esigenze e alle funzionalità di una cucina come di un bagno o di un soggiorno,

è importante rivolgersi ad artigiani in grado, non solo di fornire un prodotto personalizzabile ,ma anche garantito nel tempo.

In cucina il banco da falegname può essere inserito come tavolo,

come penisola e zona break,

o semplicemente come piano d’appoggio per cucinare.

banco da lavoro da falegname
foto credit bancodelfalegname.com

In soggiorno come tavolo da pranzo ,

dietro al divano come consolle

o per decorare il corrido in ingresso.

Nella stanza da bagno

come mobile per il lavabo o come porta asciugamani.

Diventa un complemento d’arredo perfetto per uno showroom,

un bar, un ristorante,

uno studio o in qualsiasi ufficio che si possa prestare ad accoglierlo.

Il consiglio

Se siete alle prese con il restyling della vostra casa o del vostro negozio e state pensano di acquistare un banco da falegname ecco alcune elementi da valutare:

  • dimensioni
  • personalizzazione
  • qualità
  • garanzia

Le dimensioni vanno valutate in base allo spazio in cui vorrete inserirlo e alle funzioni che dovrà svolgere,

altezza, larghezza e profondità sono le dimensioni che dovete conoscere per valutarne il suo collocamento,

non solo,

se siete al quinto piano di un palazzo è importante capire in che modo trasportarlo,

per questo motivo,

scegliete un prodotto che sia personalizzabile,

le esigenze dei giorni nostri sono spesso :

  • il trasporto,
  • i ridotti spazi degli ambienti domestici,
  • il peso contenuto,
  • l’ingombro complessivo

in oltre è fondamentale la qualità del prodotto, il materiale con cui è realizzato e la sua garanzia nel tempo.

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