22 Agosto 2020 / / Design

La giusta illuminazione permette di generare ambientazioni molto suggestive; per avere uno spazio esterno accogliente e rilassante occorre studiarla attentamente. In questo articolo vedremo come illuminare il giardino in modo efficace e d’effetto per godere al massimo questa zona verde.

Segnapasso 400 Nano di Platek
Segnapasso 400 Nano di Platek

L’illuminazione nel giardino è di fondamentale importanza non solo per renderlo più d’impatto, ma anche per renderlo un luogo più sicuro. Infatti un corretto posizionamento delle luci permette di vedere bene quegli elementi potenzialmente pericolosi, come i dislivelli, anche al buio.

Una volta predisposto questo tipo di illuminazione necessaria, si può pensare a valorizzare altri punti secondari del giardino, per ottenere un effetto più scenografico. In questo modo, lo spazio esterno a disposizione consentirà la sicurezza e il comfort giusti per viverlo appieno e in totale relax.

Per avere un giardino confortevole ricordate anche di usare delle luci calde e verificate che siano adatte per essere collocate all’esterno.

L’illuminazione degli elementi principali

Partiamo con le idee per illuminare gli elementi principali presenti nel giardino.

1) Evidenziate percorsi

Rendete ben visibile il sentiero principale che porta dal cancello di accesso all’ingresso della casa e, se presenti, i sentieri secondari che conducono alle varie aree. Utilizzate segnapasso a terra o paletti luminosi.

Segnapasso 1200 Mini Roll Over di Platek
Segnapasso 1200 Mini Roll Over di Platek
Segnapasso Break di Vibia
Segnapasso Break di Vibia
Paletto luminoso Tomorrow di Simes
Paletto luminoso Tomorrow di Simes

2) Illuminate le scale

Altro elemento che necessita di una giusta illuminazione sono le scale. È possibile inserire dei faretti sul muretto verticale che le racchiudono, oppure nascondere una striscia LED sotto la parte sporgente della pedata. Quest’ultima soluzione evidenzierà i singoli gradini facendoli sembrare sospesi.

Segnapasso a parete Team di Platek
Segnapasso a parete Team di Platek
Illuminazione con striscia LED (foto di Tor Haddeland)
Illuminazione con striscia LED (foto di Tor Haddeland)

3) Rendete protagonista la facciata

Anche la parete dove è posizionato l’ingresso alla casa deve essere valorizzata. Può essere illuminata con dei proiettori che emettono luce al di sopra, al di sotto o su entrambi i lati, a volte anche con due fasci asimmetrici. In alternativa, potete incassare dei faretti a terra in modo da illuminarla da basso verso l’alto.

Applique Niko di Sovil
Applique Niko di Sovil
Applique Oslo 100 di Astro Lighting
Applique Oslo 100 di Astro Lighting
Proiettore Over all di Simes
Proiettore Over all di Simes

Come illuminare il giardino in modo scenografico

Per sapere come illuminare il giardino mettendo in risalto gli elementi più suggestivi, ecco altre 3 idee.

1) Curate l’illuminazione degli alberi

Un elemento potenzialmente molto scenico sono proprio gli alberi. Un’illuminazione dal basso verso l’alto, mediante faretti o proiettori a terra ai piedi dell’albero, evidenzia la rugosità del tronco e il fogliame, generando particolari chiaroscuri.

Faretto Flat comfort di Simes
Faretto Flat comfort di Simes
Proiettore Thor di Leds C4
Proiettore Thor di Leds C4

2) Giocate con i riflessi sull’acqua

Se avete un giardino con piscina o con degli specchi d’acqua, è possibile posizionare all’interno della vasca dei corpi illuminanti a immersione. A questi potete aggiungere un sistema di illuminazione esterno, con delle luci a pavimento che ne delimitano il perimetro.

Faretti ad immersione Bright di L&L Luce&Light
Faretti ad immersione Bright di L&L Luce&Light

3) Inserite arredi luminosi

Solitamente in polietilene, gli arredi luminosi contribuiscono a creare atmosfera. Si trovano in forme sempre più diverse, a volte solamente decorative – come delle grandi lampade da terra o delle sfere – altre con la funzione di vaso, seduta o sgabello.

Lampada senza fili Sfere luminose di Lyxo design
Lampada senza fili Sfere luminose di Lyxo design
Pouf da giardino Potter di Panzeri
Pouf da giardino Potter di Panzeri
Lampada da terra Tulip XL di Myyour
Lampada da terra Tulip XL di Myyour

Se avete bisogno di una progettazione illuminotecnica per il vostro giardino, consultate il sito https://zeumadesign.com.

16 Agosto 2020 / / Design

Torno a parlare del prestigioso concorso A’ Design Award & Competition, con una mia selezione di 20 progetti vincitori. Le iscrizioni sono aperte fino al 30 settembre.

A’ Design Award & Competition

Vi ho già parlato del prestigioso concorso A’ Design Award & Competition in questo articolo, nel quale spiego nei dettagli di cosa si tratta. Se sei un creativo o un’azienda che opera nei campi dell’architettura, della grafica, del design o della moda, puoi presentare la tua candidatura al concorso. Considera che le categorie sono circa un centinaio, tra cui Good Architecture Design Award, Good Architecture Design Award, Good Industrial Design Award, Good Product Design Award, Good Fashion Design Award, solo per citarne alcune.

Per consultare la lista delle categorie clicca qui: category listing.

A’ Design Award & Competition

A’ Design Award è uno dei più importanti premi internazionali di design, ed è nato con lo scopo di promuovere il buon design a tutti i livelli. Non solo oggetti dunque, ma anche servizi, progetti di comunicazione, web design, progetti di arredo urbano, architettura del paesaggio e via dicendo. 

Per saperne di più su come partecipare, ti basta cliccare qui:

https://competition.adesignaward.com/call-for-entries.html

Iscriversi è semplice, basta cliccare su questo link:

https://competition.adesignaward.com/registration.php

Importante:  le iscrizioni sono aperte fino al 30 settembre

I risultati dei vincitori saranno annunciati il prossimo 15 aprile 2020.

La mia selezione di 20 progetti vincitori nella categoria Furniture

Oggi vi presento una mia selezione di 20 progetti vincitori nella categoria ’ Furniture, Decorative Items and Homeware Design Awards. Il concorso in questa categoria è aperto ai designer, agli studi e alle aziende produttrici di mobili, articoli decorativi e oggettistica per la casa. 

A’ Design Award & Competition

Talento Unlimited Cabinet by Edoardo Colzani anno 2020

A’ Design Award & Competition

Sushi Chair by Linda Martins anno 2020

A’ Design Award & Competition

Cube Coffee Table by Meltem Eti Proto and Julide Arslan anno 2020

A’ Design Award & Competition

Plover Multi Purpose Chair by Eric Tong and a Group of THEi Students anno 2020

A’ Design Award & Competition

Codependent Table by Fletcher Eshbaugh anno 2020

A’ Design Award & Competition

Brise Table Furniture Plus Fan by Wonho Lee anno 2020

Mekong Writing Desk by Tran Nguyen Bao Khoi anno 2020

Fllipping Hanger And Art Decor Coat Hangers by Marco Guariglia and Jui-Ju Lin anno 2020

Sama Furniture Series by Fulden Topaloglu anno 2020

Planck Coffee Table by Kristof De Bock  anno 2020

Bandage Sofa by Olga Bogdanova and Elena Prokhorova anno 2019

Niwa Outdoor Furniture by Robby Cantarutti and Partners anno 2019

Spot Multifunctional Sofa by Vinicius Lopes and Gabriela Kuniyoshi anno 2018

Iconic Cloud Chair Rocking Chair by Pia Weinberg – Maison Deux anno 2018

ANGLE Bookshelf by Selami Gündüzeri anno 2017

Stocker Chair, Stool by Matthias Scherzinger anno 2017

Kitch’ T Compact Kitchen by Irena Kilibarda / dsignedby anno 2016

Banco Kitchen table by LA AGENCIA anno 2016

Ane Stool by Troy Backhouse anno 2015

Moon’s Wings Rocking Chair  by Stefania Vola anno 2013

Scopri gli altri progetti vincitori cliccando su questo link: 

http://designmag.org

Come iscriversi e quando

Per saperne di più su come partecipare, ti basta cliccare qui:

https://competition.adesignaward.com/call-for-entries.html

Iscriversi è semplice, basta cliccare su questo link:

https://competition.adesignaward.com/registration.php

Importante:  le iscrizioni sono aperte fino al 30 settembre

I risultati dei vincitori saranno annunciati il prossimo 15 aprile 2020.


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14 Agosto 2020 / / Design

I sitemi citofonici di ultima generazione sono la rispondono alla crescente domanda di sicurezza, di facilità di comunicazione e di confort.

sistemi citofonici

Avete mai provato la spiacevole sensazione di aspettare un corriere con il pacco che da tanto tempo avete ordinato, o il fattorino con il cibo a domicilio che agognate dopo una lunghissima giornata di lavoro che vi ha lasciato senza alcuna voglia di cucinare, e quando finalmente il citofono suona, non riuscire a sentire nulla, perché magari fuori sta diluviando, o più semplicemente perché microfoni e altoparlanti gracchiano e non funzionano più a dovere? Il rischio è quello che dall’altro capo non capiscano che siamo in casa e non effettuino la consegna. Eppure, ci sono soluzioni in grado di evitarvi questi fastidi, grazie a sistemi citofonici di ultima generazione che ci consentiranno di rispondere sempre “presente” quando aspettiamo una consegna o qualcuno che ci fa visita.

La comodità di un videocitofono

Non facciamo certo chissà quale scoperta, se pensiamo all’installazione di un videocitofono. Eppure, la diffusione di questi comodi sistemi di intercomunicazione non è ancora al giorno d’oggi così diffusa come ci si potrebbe aspettare. E sì che i vantaggi di questa soluzione sono molteplici. Innanzitutto, la comodità: nei casi che abbiamo citato poco sopra, per esempio, la possibilità di vedere chi è alla porta ci permetterà di aprire anche se non abbiamo sentito bene il nome di chi stava suonando. Non solo: i videocitofoni di ultima generazione ci permettono, tramite una semplice app da scaricare sul nostro smartphone, di sapere anche chi si è presentato alla nostra porta quando non eravamo in casa, grazie alla registrazione della telecamera, inviata direttamente sul telefonino e all’insegna così della più ampia sicurezza.

Non finisce qui: spesso il problema, quando si abita in una via piuttosto trafficata, o nella quale transita parecchia gente, è quello di non sentire, a causa del vocìo e del rumore di fondo della strada, chi sta suonando. Gli apparecchi più recenti e di più elevata qualità, come per esempio quelli della famosa azienda 2N, sono dotati di sofisticati microfoni in grado di escludere il rumore che non ci consente di distinguere le voci.

Sistemi citofonici, comfort e sicurezza

E poi c’è il non secondario aspetto della sicurezza, cui abbiamo accennato anche poc’anzi. Fateci caso: molto spesso, quando siamo noi a far visita a qualche amico che abita in case in cui è presente un videocitofono, l’idea di essere visti, seppure per pochi secondi, può metterci in imbarazzo, anche se ovviamente non abbiamo alcuna cattiva intenzione ma stiamo solo andando a trovare gli amici. Umanissimo imbarazzo, dovuto alla sensazione di essere visti senza poter vedere a nostra volta, e per cui ci ritraiamo quasi inconsciamente dall’”occhio” della telecamera. Bene, se invece ci fosse qualche malintenzionato che vuole avvicinarsi a casa nostra, la presenza di una telecamera nascosta, caratteristica dei videocitofoni di ultima generazione, lo stanerebbe immediatamente: non immaginando infatti di essere ripreso, non si premurerebbe di occultare il viso, che rimarrebbe registrato nel dispositivo.

Insomma, i sistemi citofonici di ultima generazione sono la risposta alla vostra domanda di sicurezza, di facilità di comunicazione e di riconoscimento vocale, quando aspettate (o non aspettate) visite e volete stare tranquilli!

Leggi tutti gli articoli sui sistemi “smart” per la tua casa nella rubrica Smart Home.


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31 Luglio 2020 / / Interiors

Un hotel boutique nel cuore del Portogallo di recente rinnovato che unisce made in Italy e gusto locale, grazie ai rubinetti Source di Quadrodesign.

hotel boutique

Un complesso storico nel centro pedonale di Arraiolos, nel cuore del Portogallo, trasformato in un hotel boutique. Casas Caiadas | Open House porta avanti un nuovo concetto di ospitalità, nel quale la boutique di prodotti locali si fonde con la zona ricettiva.

Destinato a famiglie e piccoli gruppi di amici Casa Caiadas | Hopen House deve il suo nome alla presenza di 5 porte d’ingresso che affacciano su due diverse strade pedonali. Sviluppato su tre piani, è caratterizzato da un’architettura discreta e minimale che dialoga sapientemente con la genuinità di un territorio selvaggio.

Il progetto di recupero e la nascita dell’hotel boutique

L’hotel boutique nasce su ispirazione di Paula e Mário, una coppia di coniugi di Lisbona, che affidano il progetto all’architetto Luís Pereira Miguel .

hotel boutique

L’idea dei proprietari era di creare un luogo aperto ma intimo, dall’atmosfera autentica e accogliente, che desse nuova identità a un sito dalla storia affascinante e dai tratti singolari.

L’architetto ha interpretato la volontà dei committenti, restituendo l’edificio al presente, pur conservandone il carattere originale.

hotel boutique
hotel boutique

Le parti comuni, ossia cucina, soggiorno e sala da pranzo, sono collocate al piano terra. Qui gli ospiti possono usufruire di un angolo camino e di un grande tavolo che invitano alla convivialità. I pochi arredi presenti combinano artigianato locale e pezzi contemporanei dal design essenziale.

hotel boutique
hotel boutique
hotel boutique
hotel boutique

Al primo piano si trovano le camere, composte da una suite e da tre stanze, mentre l’ultimo piano ospita un rooftop con vista sul castello.

hotel boutique

Gli ambienti interni, caratterizzati dal bianco assoluto, richiamano la sobrietà e l’essenzialità degli esterni. Ogni dettaglio, estremamente curato, concorre a rafforzare la coerenza stilistica. I mobili sono in legno, le pareti intonacate e candide, gli oggetti di fine manifattura portano la firma di artisti locali tra cui João Bruno Videira, Malga Ceramic Design, Graça Paz.

hotel boutique

I rubinetti della collezione Source di Quadrodesign

Il made in Italy è ugualmente rappresentato e si affianca ai mobili e complementi di gusto locale. L’architetto ha scelto l’azienda piemontese Quadrodesign per equipaggiare cucina e bagni con i rubinetti della collezione Source.

Del resto, il progetto calza perfettamente alla filosofia di Quadrodesign, per la scelta dei materiali, delle forme e dello stile. Infatti, lo stile sobrio e pulito dei rubinetti Source si sposa con i valori di semplicità, estetica minimalista e funzionalità dell’hotel boutique.

Source è uno dei modelli più iconici e versatili del catalogo Quadrodesign, caratterizzata da praticità, resistenza, solidità ed eleganza. Realizzata in acciaio inossidabile, Source è la linea base della gamma da bagno Quadrodesign, che garantisce i più alti standard qualitativi. Una gamma completa di miscelatori per lavabi, bidet, docce e vasche sia da incasso che free-standing.

Se vi interessa saperne di più sulle rubinetterie Quadrodesign, clic sul link.

Visita altri bellissimi hotel, b&b e luoghi pubblici nella rubrica Public Places.


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30 Luglio 2020 / / Idee

Avete mai sentito parlare della pitaya? Si tratta di un frutto esotico proveniente dalla Cina molto particolare e ancora poco conosciuto in Italia, che ha al suo interno una succosa e delicata polpa bianca cosparsa di piccoli semi neri.

Pitaya

Nota anche con il nome di Dragon fruit (che tradotto letteralmente significa “frutto del Drago”), la pitaya offre davvero tantissimi benefici ed è perfetta per uno spuntino estivo rinfrescante e nutriente. Scopriamo quindi tutto ciò che c’è da sapere su di essa.

Tutte le proprietà e i benefici per il nostro organismo

Quando si ha a che fare con un cibo nuovo, una delle prime preoccupazioni riguarda le calorie. Eppure l’apporto calorico della pitaya è piuttosto accettabile: si va infatti dalle 36 alle 60 kcal ogni 100 grammi, cosa che rende questo frutto un cibo perfetto per chi vuole intraprendere una dieta dimagrante, soprattutto durante i mesi estivi. La pitaya è poi particolarmente ricca di acidi grassi e di vitamina E, ma non solo: all’interno della sua polpa è presente una buona percentuale di vitamina C, B1, ferro, fosforo, calcio e potassio.
Questo frutto è ottimo per contrastare la riproduzione dei radicali liberi all’interno dell’organismo e contribuisce a mantenere sano l’intestino. Il suo uso costante si è dimostrato di notevole aiuto anche contro il diabete. Infine, sono state riportate delle proprietà antiaging e antistress, rivelandosi un ottimo alleato persino contro il cancro. 

Cheesecake a base di pitaya 

La pitaya è un frutto molto versatile che si può consumare in modi diversi, come suggerisce la pagina dedicata alla pitaya dei Fratelli Orsero; in particolare, il frutto del drago si rivela assolutamente perfetto per i dessert, più precisamente per realizzare un’insolita e gustosissima versione della cheesecake. La cheesecake di pitaya rappresenta infatti una buona alternativa estiva alle ricette classiche di questo dolce molto apprezzato.
Come prepararla? Per il fondo bisogna polverizzare dei biscotti secchi (preferibilmente Digestive) insieme al cacao, mischiandoli poi al burro fuso e versando il tutto in uno stampo a cerniera da 22 cm. Questo andrà messo in frigo per circa 30 minuti, per renderlo compatto al punto giusto; trascorsa la mezz’ora bisognerà versarci sopra una crema fatta di mascarpone, formaggio fresco, latte condensato e zucchero a velo, insieme all’immancabile frullato di pitaya, lasciando il dolce in frigo per circa 5-6 ore; infine è possibile decorare la cheesecake con delle fettine di questo particolare frutto, facendo attenzione a servirlo ben freddo.

Visita la sezione ricette del sito.


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24 Luglio 2020 / / La Gatta Sul Tetto

Da fattoria abbandonata a splendida villa con piscina: il progetto dell’interior designer Mireia Pla l’ha trasformata in una delle più belle case d’Ibiza.

progetto fattoria abbandonata a Ibiza

La rigogliosa natura mediterranea, il sole e il mare, e le case dipinte a calce ricoperte di bouganville, questa è Ibiza, una delle più belle isole al largo della Spagna.

In questo paradiso una fattoria ormai abbandonata è stata riportata alla vita dall’interior designer Mireia Pla, basata a Barcellona.

I nuovi proprietari, amanti dell’isola e da anni alla ricerca della loro casa ideale, l’hanno trovata in questo vero gioiello circondato da pini e ginepri e con una vista spettacolare

Da fattoria abbandonata a splendida villa

Gli interventi strutturali hanno comportato il rifacimento del tetto in legno e la modifica delle partizioni interne.

Per godere al massimo della vista incantevole, la designer ha aperto grandi varchi nelle pareti della zona giorno, che comprende cucina e living.

progetto fattoria abbandonata a Ibiza
progetto fattoria abbandonata a Ibiza

All’esterno Mireia Pla ha poi creato verande ombreggiate, vialetti di accesso e una piscina sul terreno più in basso.

progetto fattoria abbandonata a Ibiza
progetto fattoria abbandonata a Ibiza
progetto fattoria abbandonata a Ibiza
progetto fattoria abbandonata a Ibiza

Fedele alla sua funzione originale, lo stile è rustico anche se non mancano elementi di ispirazione comtemporanea, come il bagno a vista nella camera e doccia walk in.

progetto fattoria abbandonata a Ibiza
progetto fattoria abbandonata a Ibiza
progetto fattoria abbandonata a Ibiza

La designer ha fatto un massiccio uso della muratura per creare sedute, armadi, mensole e soprattutto la vasta cucina, dotata di ante in pino invecchiato.

La stile rustico e spartano non deve ingannare: la casa è dotata di tutti i confort di un moderno appartamento cittadino.

I pavimenti in cemento lucido coprono tutte le stanze, e le pareti bianche si affiancano in un piacevole contrasto con le travi e le porte in legno.

Mobili e complementi in materiali naturali impregnano questa casa per ricordarci che la semplicità è ancora alla base di un buon design d’interni.

Progetto: Mireia Pla // Ph: Jordi Canosa // Stylist: Daniela Cavestany

Leggi tutti i post della rubrica House Tour e visita altre bellissime case.


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22 Luglio 2020 / / Decor

Come decorare casa in pochi semplici passaggi per renderla più luminosa e spaziosa, grazie ad alcuni accorgimenti e alla scelta degli accessori giusti.

decorare casa

Avete appena cambiato casa e non sapete come arredarla? siete stufi dei soliti colori e avete bisogno di un cambiamento? chiunque, almeno una volta nella vita, ha pensato di sconvolgere la propria casa, renderla più luminosa, più gioiosa con dei piccoli e semplici accorgimenti. A volte si pensa che arredare e decorare casa sia un lavoro costoso, noioso e soprattutto faticoso. Ecco a voi alcuni semplici suggerimenti su come decorare casa in pochi semplici passaggi e renderla accogliente, più spaziosa e originale.

Tre importanti consigli per decorare casa in pochi semplici passaggi

Prendete in considerazione tre fattori principali:

  • Dimensione
  • Luminosità
  • Accessori

Dimensione: piccoli accorgimenti grandi risultati

se la vostra casa è molto piccola o semplicemente avete l’esigenza di allargare gli spazi, per decorare casa cominciate dalle pareti. Tinteggiate le pareti di bianco, avrete subito l’effetto di spazi amplificati. Se invece non apprezzate il total white, è possibile optare per il duo bianco e beige o addirittura i colori pastello. Fate attenzione allo stile che volete dare alla vostra casa o fatevi ispirare da ciò che vedete dalla finestra, ad esempio una montagna innevata, un bellissimo paesaggio marino o un urban style. Per migliorare lo stile di casa vostra date anche un’occhiata all’altezza delle vostre pareti. Le casa storiche con i tipici soffitti alti vi potranno ispirare splendidi soppalchi o fantastiche librerie dove sistemare quella bellissima collezione di romanzi che tenete solitamente negli scatoloni  della vostra cantina. Per non parlare degli specchi! tondi, quadrati, rettangolari, con cornice o senza, ce n’è per tutti i gusti!

Luminosità: l’anima della casa!

Le tende, oltre alle pareti, sono il biglietto da visita di una casa. il segreto per aumentare la luminosità è puntare su consistenze e colori. Optate per tende che permettono il passaggio dei raggi del sole illuminando la stanza regalandovi ampiezze e buon umore. Non fatevi tentare dai colori troppo scuri, in un attimo renderanno la vostra casa cupa e poco gioiosa. Non giocate troppo con i colori accesi, potrebbero rimpicciolire gli spazi, piuttosto utilizzateli per enfatizzare gli oggetti del vostro arredamento. Un altro consiglio su come decorare casa rendendola luminosa, è non utilizzare mobili troppo alti. Scegliete, invece, mobili più bassi che si estendono in lunghezza, amplieranno la casa e lasceranno spazio alla luce.

Accessori: definiscono la nostra personalità

Gli accessori per arredare casa potrebbero sembrare non importanti, ma sono proprio loro a definire lo stile della casa. Ce ne sono di tutti i tipi e per tutte le tasche. Potreste posizionare un raccoglitore per chiavi all’ingresso del vostro appartamento o un simpatico vaso sul tavolo del soggiorno, magari con i vostri fiori preferiti. Che dire del bagno? un portatovaglie o un portasapone originale e che rispecchi lo stile della vostra casa, farà sicuramente la differenza. E se avete bambini date spazio alla loro e alla vostra fantasia, lasciate che i loro accessori invadano la vostra casa, non è disordine, ma sinonimo di felicità.

Ecco quindi dimostrato come decorare casa in pochi semplici passaggi e senza spendere molto. Se poi vorrete abbattere muri o ridecorare in maniera più consistente rivolgetevi ad un esperto, in questo caso il fai da te non è consigliato.

Leggi tutti gli articoli sull’home decor.


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21 Luglio 2020 / / Design

Sei un designer, un architetto, un grafico? Sono aperte le iscrizioni al prestigioso concorso A’ Design Award & Competition. Scopri i premi in palio, i vantaggi e come iscriverti.

A Design Award

Come ho già comunicato sui social, La gatta sul tetto sarà uno dei media partner ufficiali dell’edizione 2020-2021 del concorso A’ Design Award & Competition. A’ Design Award è uno dei più importanti premi internazionali di design, suddiviso in più di 100 categorie, così da raggiungere il più vasto pubblico possibile. Lo scopo del premio è quello di dare visibilità ai migliori designer e mettere in evidenza i migliori progetti. Il premio è organizzato da OMC Design Studios SRL, membro di ADI e ICSID, con sede a Como.

Chi può partecipare all’A’ Design Award

Se sei un designer, un architetto, uno stilista, un grafico, un web designer, puoi presentare la tua candidatura al concorso. Per sapere se hai i requisiti, consulta la lista delle categorie e scegli tra Good Industrial Design Award,  Good Architecture Design Award, Good Product Design Award, Good Communication Design Award, Good Fashion Design Award, solo per citarne alcune.

Per consultare la lista delle categorie clicca qui: category listing.

I vantaggi e i premi che ti aspettano 

I vincitori dell’A’ Design Award & Competition possono accedere ad una serie di vantaggi e ricevono un kit che comprende tutti gli strumenti per promuoversi su scala internazionale. Nel kit è compreso il trofeo in metallo stampato in 3D, l’annuario in versione digitale e cartacea, il certificato di eccellenza del design, un manuale che spiega passo passo come sfruttare il premio per promuoversi e un invito per due persone alla serata di gala conclusiva.

A Design Award

Inoltre, è prevista la partecipazione gratuita alla mostra dei vincitori, sia on line che nella sede prescelta sul territorio italiano. Tra i vantaggi ci sono anche una serie di servizi forniti dall’organizzazione, come:

  • inserzione gratuita al SaloneDelDesigner
  • utilizzo gratuito dei servizi di DesignMediator 
  • inclusione nel BuySellDesign Network 
  • abbonamento gratuito a listof.net 
  • quotazione gratuita al DesignMegaStore
  • accesso al Design Business Calculator
  • pubblicazione garantita attraverso IDNNN e DXGN Networks a più di 100+ riviste tra cui Design Interviews & DM Design Magazine
  • preparazione e distribuzione di comunicati stampa attraverso DesignPRWire
  • pubblicità e visibilità attraverso la comunicazione DesignMedia

Cliccando su questo link potete consultare tutti i benefits cui avranno accesso i vincitori. 

Ma attenzione, sono previsti dei vantaggi anche per chi si iscrive e non viene selezionato per la competizione, e anche per chi, purtroppo, non riesce ad ottenere l’ambito premio. In questa pagina trovi l’elenco completo.

Composizione della giuria dell’A’ Design Award & Competition

Tra i vantaggi dell’iscrizione al concorso, c’è anche quello, non indifferente, di sottoporre la propria creazione ad una prestigiosa giuria internazionale. Per l’edizione 2020 – 2021 sono previsti 218 membri della giuria, composta da professionisti del design, giornalisti e accademici. La giuria del Good Design Award è multidisciplinare e comprende designer, professori, imprenditori, giornalisti ed editori internazionali con un background ed un’esperienza che garantisce una valutazione equa e autorevole. Tutti i membri della giuria devono sottoscrivere accordi che escludano conflitti di interessi e comportamenti non conformi. Questo fattore è importante per accrescere il prestigio del premio, insieme al fatto che i membri della giuria sono diversi di anno in anno e che A’ Design Award è finanziariamente indipendente. Inoltre, la giuria segue una metodologia trasparente ed efficace per la valutazione degli elaborati, messa a punto dopo 5 anni di studi. Per esempio, un servizio innovativo e molto utile è la fornitura gratuita di punteggi, feedback e suggerimenti per aiutare i designer o le aziende che intendono partecipare al concorso.

Qui trovi i membri della giuria selezionati, mentre in questa pagina puoi avere informazioni complete sulla metodologia di valutazione.

Come iscriversi e quando

Iscriversi è semplice, basta cliccare su questo link:

https://competition.adesignaward.com/registration.php

I risultati saranno resi noti il primo maggio 2021, e comunicati su tutti i media partner, compresa La gatta sul tetto. 

Importante:  le iscrizioni sono aperte fino al 30 settembre

Alcuni vincitori dell’edizione 2019-2020

Di seguito potete vedere alcuni dei progetti vincitori dell’edizione 2019-2020 del concorso A’ Design Award. Giusto per darvi un’idea, sono stati selezionati circa 2095 vincitori provenienti da 107 paesi suddivisi in 104 categorie.

Ecco i progetti che ho selezionato:

per la categoria mobili, articoli decorativi e design per la casa:

A Design Award
Sfumato Shelving System Shelving System by Nedim Mutevelic
A Design Award
Butterfly Hanger by Lu Li
A Design Award
Haleiwa Chair by Melissa Mae Tan
A Design Award
Vadr Coffee Table by Jaimie Ota

Per la categoria Architettura e edilizia:

A Design Award
House On Pipes Weekend Getaway by Nagendra R and Raghunandan G
A Design Award
H2O House House by Niroop Kumar Reddy Nallari
A Design Award
Casa Lupita Residential House by Binomio Taller

Per la categoria illuminazione:

A Design Award
Capsule Lighting by Natalia Komarova

Per la categoria  packaging:

A Design Award
Post Herbum Packaging by Kristina Asvice

Se vuoi sapere di più su A’ Design Award visita il sito ufficiale.

Leggi tutti gli articoli sull’argomento Design.


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18 Luglio 2020 / / Interiors

Una delicata palette colori e arredi di design caratterizzano questo appartamento dal sapore vintage i cui spazi sono stati totalmente ripensati. 

appartamento dal sapore vintage
ZeumaDesign – Arch. Sabrina Montagnoli

Il progetto di ristrutturazione di questa casa era finalizzato a migliorare alcune criticità presenti, legate principalmente alla funzionalità degli interni. Infatti la particolare conformazione dell’immobile, allo stato di fatto, presentava una distribuzione piuttosto scomoda per via di un lungo corridoio, la presenza di alcuni angoli acuti formati dalle mura e una parete curva nella camera da letto. Tutto questo comportava, oltre che molto spreco di spazio, una difficile collocazione degli arredi

Partendo proprio dai punti deboli, la pianta di questo appartamento dal sapore vintage è stata completamente trasformata, lasciando che gli spazi angolari diventassero il tema principale del progetto, ispirati all’idea di parallasse: gli ambienti si aprono a chi entra nella casa, mostrando visuali sempre diverse a seconda del punto in cui ci si trova. 

Il progetto di ristrutturazione e la trasformazione

Il nuovo assetto è stato ridisegnato per sfruttare ogni centimetro e massimizzare i quasi 70 metri quadri a disposizione. Eliminato il corridoio e recuperati ben 15 mq, la nuova configurazione si compone di cucina, ampio soggiorno, camera matrimoniale, bagno ed è stato ricavato lo spazio anche per una piccola lavanderia.

La realizzazione di ambienti open space ha comportato la necessità di differenziarli e delimitarne le funzioni. Tale effetto è stato ottenuto mediante controsoffitti, inserti nel pavimento e pedane. Queste ultime sono state previste per rialzare la cucina e parte del soggiorno.

appartamento dal sapore vintage
ZeumaDesign – Arch. Sabrina Montagnoli

Il soggiorno, con la ristrutturazione, ha acquisito maggiore spazio e si compone di due aree. Una zona tv/conversazione, circoscritta da un inserto vinilico colorato a formare una sorta di tappeto, e una zona più intima, dedicata alla lettura. Qui, la particolare parete curva è stata valorizzata e resa il fulcro della casa, con poltrona e libreria bassa.

appartamento dal sapore vintage
ZeumaDesign – Arch. Sabrina Montagnoli

Colori, arredi e materiali per un appartamentodal sapore vintage

La palette di colori studiata per valorizzare questa casa è molto delicata e vuole riprendere il sapore degli anni ‘50. Le tinte pastello principali sono infatti celeste, giallo e verde. 

Di quest’ultima tonalità sono le pareti esterne del bagno, collocato tra cucina e soggiorno, che per questo motivo viene percepito come un volume unico e non sembra separare la continuità spaziale tra i due ambienti.

FOTO 4

appartamento dal sapore vintage
ZeumaDesign – Arch. Sabrina Montagnoli

Tra gli arredi scelti ci sono pezzi storici di design, come il tavolo Tulip di Eero Saarinen abbinato alla sedia DSW di Charles Eames per la cucina, e più moderni, come la poltrona Fri di Fritz Hansen e il divano Chelsea di Molteni&C. 

Divano Chealsea – Molteni&C
Poltrona Fri con poggiapiedi – Fritz Hansen

Particolari sono le lampade per illuminare l’ingresso, le Abajourd’hui di Flos, che appaiono come abat-jour dal design classico inserite per metà nella parete. 

Lampada Abatjourd’hui – Flos

Per quanto riguarda la pavimentazione, vista l’irregolarità della pianta, è stata scelta una posa a 45 gradi di un parquet dal colore intenso e caldo.

Se volete maggiori informazioni, visitate la pagina relativa ai nostri pacchetti di progettazione online.

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15 Luglio 2020 / / Idee

I pavimenti acquarello sono la proposta più giocosa dell’estate 2020, e sono già diventati di tendenza. Scoprite di cosa si tratta.

pavimenti acquarello

Si chiama Abstact Watercolor la nuova linea di pavimenti in vinile prodotta da Atrafloor. Disegnata da Jess Howard, è una proposta allegra e colorata che trasferisce sui pavimenti i freschi e colorati tratti di pittura trasparente che caratterizza gli acquarelli. Dopo aver conquistato le pareti, l’acquarello si appresta a colorare i pavimenti di bagni, piccole cucine, camere per ragazzi e, perché no, anche stanze più seriose come il soggiorno o la camera da letto matrimoniale. 

La collezione Abstract Watercolor, i pavimenti acquarello

La tavolozza di colori tipicamente estivi, come i blu, i gialli, i rossi e i rosa, si svela in composizioni astratte fatte di pennellate grezze, macchie, cerchi. Come spiega il designer,

“I nuovi disegni astratti ad acquerello sono un approccio giocoso alla pavimentazione, utilizzando i segni dei pennelli ad acquerello per creare disegni divertenti in una sofisticata e morbida tavolozza ispirata ai colori primari”.

La collezione si compone dei motivi Jotter, Gem, Artist e Dab, disponibili in tre varianti di colore. Jotter e Artist presentano un pattern multicolor con segni casuali, Gem sfoggia dei cerchi irregolari sovrapposti, mentre Dab evoca un acciottolato.

Atrafloor è un’azienda britannica con base a Liverpool, specializzata nella produzione di pavimenti vinilici. La mission dell’azienda è quella di disegnare pavimenti capaci di suscitare emozioni, rendendo la scelta del rivestimento più divertente e svincolata dagli schemi.

Atrafloor produce pavimenti vinilici resistenti, decorati con motivi stampati ricavati da disegni, dipinti e immagini digitali. La gamma dei decori e delle finiture è praticamente infinita, perché i pavimenti vengono realizzati al momento dell’ordine. Sul sito web di Atrafloor si può scegliere tra centinaia di proposte, e poi basta misurare il pavimento da ricoprire, seguendo la pratica guida, e ordinare. La posa è semplicissima e le varie fasi sono illustrate da una guida apposita.

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