Il Porta Venezia Design District si conferma un laboratorio vivente di idee, dove le opere esposte non sono solo oggetti, ma anche strumenti di interrogazione e scoperta.
Date: 07 – 13 aprile 2025
I nostri articoli sul Fuorisalone
Il Porta Venezia Design District si prepara a brillare durante la Milano Design Week 2025, che si svolgerà dal 7 al 13 aprile. Quest’anno, il tema centrale è “No Boundaries Design. To Create, one must first question everything.”
Questo concetto invita a esplorare senza limiti le possibilità del design, rompendo le barriere tra arte, tecnologia, scienza e natura.
Dopo il successo della scorsa edizione, in cui 300 designer da tutto il mondo hanno contribuito a 45 installazioni, l’evento ha registrato oltre 60.000 visitatori, segnando un incremento significativo rispetto al primo anno. Quest’anno, il distretto promette di continuare su questa scia, proponendo installazioni innovative e stimolanti che incoraggiano il pensiero critico e la creatività.
Il concetto di “No Boundaries Design” si rifà all’eredità di Eileen Gray, una figura pionieristica nel modernismo che ha saputo sfidare le convenzioni del design e dell’architettura.
No Boundaries Design scardina le barriere disciplinari per ridefinire il ruolo del progettista contemporaneo: non più semplice esecutore di funzioni, ma attivatore di domande, costruttore di narrazioni, esploratore di spazi ibridi.
Il design come stimolo alla riflessione
La visione di quest’anno ci conduce verso una riflessione sulle capacità del design di trascendere dalle funzioni tradizionali, stimolando narrazioni e interazioni nuove.
Carlo Barbarossa, co-fondatore e direttore creativo del distretto Porta Venezia, sottolinea l’importanza di superare i confini, non solo in termini di forma e funzione, ma anche rispetto alle barriere culturali e sociali. Il design, in questo contesto, diventa un linguaggio fluido, un processo speculativo che invita a esplorare il nuovo, pensando a ciò che potrebbe esistere senza limitarsi a ciò che esiste già.
L’edizione 2025 vedrà la partecipazione di importanti partner come PRIMA Assicurazioni e il creativo studio TOILETPAPER, che trasformeranno gli spazi urbani con installazioni visive che rappresentano la continua evoluzione della città e delle sue dinamiche. Queste collaborazioni daranno vita a esperienze immersive che stimoleranno i sensi e inviteranno alla riflessione.
Porta Venezia Design District: laboratorio vivente di idee
Il Porta Venezia Design District si conferma un laboratorio vivente di idee, dove le opere esposte non sono solo oggetti, ma anche strumenti di interrogazione e scoperta.
Gli spazi diventano palcoscenici per esperienze uniche, in cui il pubblico potrà interagire con il design in modi nuovi e inaspettati.
In un momento storico in cui il confine tra reale e virtuale si fa sempre più sottile, la Milano Design Week 2025 al Porta Venezia Design District si propone non solo di mostrare, ma di coinvolgere attivamente i visitatori in un dialogo continuo tra passato e futuro. Le installazioni metteranno in discussione le idee preconcette, sfidando il pubblico a riconsiderare il proprio rapporto con il design e la sua capacità di trasformare gli spazi e le esperienze quotidiane.
Partecipare alla Milano Design Week significa vivere un’esperienza unica nel cuore di Milano, dove il design si fa ricerca, esplorazione e, soprattutto, libertà creativa.
Le installazioni
In tutto sono previste una cinquantina di mostre ed installazioni in altrettante location. Ne citiamo solo alcune, rimandandovi in fondo all’articolo al sito ufficiale per maggiori informazioni.
TOILETPAPER, progetto editoriale creato da Maurizio Cattelan e Pierpaolo Ferrari, presenta la mostra “Toiletmiles Paperaldridge”, una selezione di 13 immagini firmate Miles Aldridge, con scenografie glamour immerse in una palette di tonalità acide e vibranti, più 12 immagini di TOILETPAPER. In via Balzaretti 8.
Al MEET Digital Culture Center, primo Centro Internazionale per l’Arte e la Cultura digitale in Italia, in scena la mostra Realia di Sabrina Ratté, Visual Artist canadese, in collaborazione con HAIKI+, azienda leader nel settore dell’ambiente, e dedita al riciclo, recupero e trattamento dei rifiuti industriali. In via Vittorio Veneto 2.
Google presenta invece negli spazi di Garage 21 la mostra Making the Invisible Visible, mentre nel cortile del PAC (Padiglione d’Arte Contemporanea), l’artista Marcantonio presenta “THIS WAY” un paesaggio onirico, tra sculture e tecnologia, nel quale si integra la nuova auto elettrica Elroq realizzata da Škoda Auto. In in via Archimede, 26 e in via Palestro 14.
Presso l’Istituto dei Ciechi di via Vivaio 7, trovate ben due esposizioni: WonderGlass presenta POETICA, installazione con oggetti in vetro disegnati da Ronan Bouroullec e Vincent Van Duysen, mentre Calico Wallpaper con il designer americano Stephen Burks presenta PARTICULAIRE, installazione ispirata ai ricordi di viaggio.
Gli amanti degli animali gradiranno la collezione di pouf a forma di cani e gatti realizzati da MCM e Pet Therapy, esposta nel delizioso Giardino delle Arti in Via Palestro 8.