22 Ottobre 2020 / / Architettura

Un piccolo salotto di 20 mq, da arredare con una grande zone conversazione. Fin qui nulla di strano, se non fosse che il soggiorno è quadrato e come tale richiede una particolare organizzazione dello spazio.

Questa è la ragione che ha spinto Marco, fidato cliente, a contattare i nostri Interior Designer per trovare la risposta migliore alle sue esigenze. Ecco la sua richiesta:

Ho bisogno della vostra consulenza per arredare la zona tv del mio salotto. Vorrei ricavare un’importante area di conversazione in cui inserire un divano accogliente per fruire al meglio dello schermo già predisposto sulla parete libera.

La realizzazione del progetto è stata affidata a Ylenia, designer d’interni a capo del team di Progettazione 3D. Quale soluzione d’arredo avrà trovato per sfruttare al meglio i 20 metri quadri del salotto?

Il progetto: soggiorno a pianta quadrata con angolo conversazione

Studio approfondito dello spazio, preferenze del Cliente e attenzione per le ultime tendenze. Questi, in breve, sono stati gli ingredienti che hanno reso possibile la realizzazione di questo particolare progetto.

Progetto per salotto quadrato: render fotorealistico

Con l’aiuto di un render 3D, Ylenia ha potuto mostrare in anteprima al cliente quale sarebbe stato il risultato finale, con tanto di ipotesi di finiture e palette di colori. L’ambiente fotorealistico, creato sulla base delle quote da lui fornite, integra una selezione di arredi e dà un’idea preliminare di quali saranno lo stile e il mood del soggiorno.

Progetto per salotto quadrato: la piantina del locale

Cartina alla mano, appare con maggior chiarezza la suddivisione spaziale ipotizzata da Ylenia. I 20 metri quadri sono idealmente ripartiti in

  • una zona relax o conversazione, situata a centro stanza
  • una zona home cinema, collocata sulla parete non finestrata

Angolo relax e home cinema condividono lo stesso ambiente in maniera armoniosa, assicurando una certa continuità stilistica e un’interdipendenza funzionale. In altri termini, sarà sufficiente predisporre il proiettore e attivare lo schermo affinché un momento di ozio sul divano si trasformi nell’occasione per allestire un originale cinema casalingo.

Zona conversazione a centro stanza

L’allestimento della zona relax ha richiesto minuziose valutazioni in termini di spazio e disposizione degli elementi. In prima istanza, Ylenia aveva considerato di inserire nell’ambiente due divani lineari disposti perpendicolarmente e di colmare l’angolo vuoto con un tavolino basso rettangolare.

L’ipotesi iniziale è stata sostituita da quella mostrata nel progetto, in cui il centro stanza è occupato da un grande divano angolare.

Vista della zona conversazione

La scelta del modello è ricaduta su uno dei divani che Marco aveva salvato tra i preferiti. Ylenia ha optato per un divano composto da un modulo lineare, una méridienne e due pouf, di cui uno indipendente e sfruttabile anche come poggiapiedi o seduta aggiuntiva.

Divano Abbey, collezione diotti.com

Le dimensioni importanti del divano consentono di ospitare un buon numero di persone, ma questo non ha impedito di accostare all’imbottito una coppia di poltrone da salotto. Eleganti e confortevoli, le due poltrone sono anche girevoli: sorrette da piedi a razze, possono essere direzionate verso lo schermo o verso il divano a seconda dei momenti della giornata.

Poltrona Agata Lounge, collezione diotti.com

L’home cinema in salotto

La progettazione della zona multimediale non ha potuto prescindere dalle preziose indicazioni fornite da Marco:

Ho collocato un proiettore e un grande schermo sulla parete libera. Si tratta di uno schermo motorizzato da installare a muro, che vorrei accompagnare con una parete attrezzata moderna e minimale.

Detto, fatto.

La proposta di Ylenia prevede l’allestimento di una parete attrezzata componibile e personalizzabile, che funga da alternativa ad un classico mobile TV con libreria.

L'angolo home cinema allestito nel salotto

La scelta di una soluzione modulabile è stata motivata da due fattori.

Da un lato, era evidente l’esigenza di occupare solo parzialmente i 4,5 metri lineari disponibili, e questo in virtù delle dimensioni importanti dello schermo avvolgibile. Dall’altro, era indispensabile rispettare le preferenze estetiche di Marco, propenso a scegliere arredi dal design essenziale.

Ne risulta una composizione minimalista, composta da basi sospese e pannelli murali con moduli e mensole lineari.

Parete attrezzata Plan

Arredare le pareti spoglie

Ultimo ma non meno importante: l’arredo delle pareti vuote.

Si tratta di una fase decisiva e delicata, quella in cui il progetto – oramai agli sgoccioli – prende finalmente forma grazie ai particolari.

Vista della parete dietro il divano

La parete dietro al divano è stata arredata con una libreria modulare di design. Nel progetto sono stati inseriti due elementi da 50 cm, ciascuno provvisto di 5 ripiani orizzontali.

La particolarità di questa libreria sta tutta nella sua componibilità: ogni modulo è indipendente, può essere installato in senso orizzontale o verticale e contribuisce a sfruttare al massimo porzioni di pareti rimaste inutilizzate.

Nello specifico, la libreria ha permesso di ottimizzare lo spazio tra due finestre, impresa non facile in un soggiorno con tante aperture come quello di Marco.

Libreria Fifty

L’ultima parete vuota, quella collocata a sinistra del divano, è invece stata dedicata al pianoforte. Più che di una scelta estetica, si è trattato di una precisa richiesta del Committente, che ha espresso in questi termini la sua esigenza:

Possiedo anche un pianoforte verticale non molto ingombrante che vorrei integrare nell’ambiente.

Lo strumento musicale, di per sé decorativo, è stato semplicemente completato da un pouf-poggiapiedi ad uso sgabello.

Pouf poggiapiedi Topazio, collezione diotti.com

Il ruolo degli accessori

La decorazione gioca un ruolo chiave nel conferire alla stanza un tocco unico e personalizzato. Tuttavia, così come l’arredo anche gli accessori sono ridotti all’essenziale.

La selezione di Ylenia prevede 3 complementi immancabili in una zona giorno moderna. Primo tra tutti, il tavolino rotondo in marmo. Con i suoi 130 cm di diametro, questo tavolo da caffè ha un aspetto scenografico di forte impatto, che lo rende perfetto per decorare – in solitaria – lo spazio di fronte al divano.

Tavolino Ginger

Segue la lampada da terra, una scenografica piantana di 2 metri dal design minimalista. La struttura in metallo, sottile e goffrata, la rende la scelta ideale per illuminare un soggiorno di ampie metrature e garantire un’illuminazione localizzata sopra il divano.

Inoltre, il paralume girevole permette di direzionare la luce a seconda delle esigenze, dettaglio che la trasforma in una pratica lampada per angolo lettura.

Lampada Stealth

E infine il tappeto. Non un modello qualunque, ma un tappeto shaggy taftato e robusto, realizzato al centimetro per uniformarsi allo spazio disponibile. Il progetto include il modello rettangolare, con bordo in filo di nylon, in tinta unita grège.

Tappeto Delhi, collezione diotti.com

Salotto quadrato di medie dimensioni: la scelta dei colori

Alla stregua degli accessori, i colori assumono un ruolo determinante nell’arredamento del salotto. Scegliere le sfumature, le nuance e le tinte che andranno ad esaltare gli arredi è tutt’altro che semplice. Servono una progettualità e un’idea ben precise – proprio come avviene nella progettazione dei mobili.

Il progetto di Marco è l’esempio perfetto di come i colori partecipano a definire il mood dell’ambiente. Non avendo espresso particolari preferenze cromatiche, Ylenia ha potuto scegliere liberamente con quali sfumature personalizzare il soggiorno.

Un dettaglio, impercettibile ma di primaria importanza, ha permesso alla nostra Interior Designer di selezionare la migliore palette: la preferenza del Committente per gli arredi moderni e minimalisti. E perché non usare il suggerimento anche in fase di definizione dei rivestimenti e delle finiture?

L’ipotesi di Ylenia prevede la scelta di colori molto moderni e senza tempo, che non rischiano di stancare né di saturare l’ambiente. Si tratta di sfumature che spaziano dal color legno al beige, rese con materiali di varia natura.

La prima palette raccoglie le tinte più scure: rovere, laccato Fango, Grafite e Nero. Si impiegano senza problemi in un appartamento di nuova costruzione come quello di Marco, dove predominano il bianco delle pareti, il nero degli infissi e il grigio dei pavimenti.

Simili colori permettono anche di creare associazioni e rimandi cromatici tra gli elementi: è quello che accade con la finitura della parete attrezzata e i piedini delle poltrone.

La seconda palette, quella degli imbottiti, è invece più legata alle sfumature naturali. Primeggiano il sabbia e il terra, illuminati dal color Nuvola del tappeto e dal giallo di cuscini e sgabello.

Soggiorno quadrato: i consigli della professionista

Salotto quadrato: occasione d’arredo da non perdere oppure arma a doppio taglio? La pianta regolare può far credere che sia più facile arredare un soggiorno di forma quadrata rispetto ad uno rettangolare. Ma è davvero così?

Questo è il parere della nostra decoratrice d’interni:

Non bisogna lasciarsi ingannare dalla planimetria omogenea di un salotto quadrato. In molti credono che avere a disposizione pareti della stessa lunghezza sia un vantaggio, ma non è sempre così.

E aggiunge:

Capita, soprattutto per salotti di piccole dimensioni, che la mancata differenziazione tra muri corti e muri lunghi comporti un’assenza di prospettiva. E questo, a ruota, rischia di rendere l’ambiente disarmonico e immediatamente saturo.

Ecco 4 semplici consigli per non sbagliare.

Arredare il centro stanza

Ciò che accomuna tutti i salotti quadrati, compresi quelli più piccoli, è lo spazio libero in mezzo all’ambiente. Quindi usa a tuo vantaggio la pianta regolare: non addossare i mobili contro le pareti, ma sfrutta il centro della stanza con un sofà angolare, una coppia di divanetti o un set divano più poltrone.

Il segreto sta tutto nel calcolare le proporzioni dell’arredamento rispetto al locale, e di prevedere spazio libero per muoversi agevolmente (in altre parole, no ai divani troppo grandi in salotti troppo piccoli).

Salotto quadrato con divano Newark, collezione diotti.com

Non occupare tutte le pareti

Con un salotto quadrato non è possibile distinguere tra pareti lunghe e corte. Per questo, il loro allestimento richiede un po’ più di attenzione rispetto ad un ambiente a pianta rettangolare.

Scegli mobiletti e complementi poco ingombranti, meglio se sospesi, e cerca di movimentare le pareti con composizioni destrutturate e soluzioni asimmetriche. Utilizza anche la parte alta del muro per dare un senso di maggiore slancio: dove la lunghezza manca, approfitta dell’altezza.

Soggiorno quadrato con composizione Plan

Usa le forme arrotondate

Troppo rigore annoia? Esci dagli schemi e rendi dinamico l’ambiente giocando con volumi morbidi. Se l’ambiente è quadrato, smorza la rigidità delle linee rette inserendo forme arrotondate e fluide.

Sono perfetti i tavolini senza spigoli, i pouf ovali e i tappeti rotondi, oppure quelli con motivi geometrici sinuosi.

Salotto romantico: divano Davos, tavolini rotondi e tappeto fantasia

Non eccedere con la decorazione

Se il soggiorno non è tanto grande, non esagerare con le decorazioni. Seleziona pochi ma funzionali accessori, anche di design se ti piace il genere, e posizionali in punti strategici della stanza (dietro al divano, su una credenza, alle pareti).

Ricorda che l’illuminazione gioca un ruolo determinante nel determinare il mood di un ambiente. Oltre a quella diffusa, prevedi sia una fonte di luce localizzata che una lampada direzionabile.

Sofi, piantana di design perfetta in un salotto alternativo

Da non perdere:

Vuoi saperne di più sul progetto realizzato? Scopri tutti i dettagli nella Scheda del Progetto.

Vuoi visualizzare tutti i progetti del nostro Team? Dai un’occhiata al nostro Portfolio.

Vuoi realizzare il tuo progetto personalizzato? Contatta i nostri Interior Designer per trovare la soluzione più adatta a te.

22 Ottobre 2020 / / Interiors

Le cucine in effetto legno moderne hanno dei vantaggi:

  • sono meno costose di quelle in legno
  • più facili da pulire
  • più resistenti agli urti
  • non cambiano colore se esposte alla luce

Il legno non ha paragoni, su questo non ci piove,

chi lo ama, apprezza il suo profumo e il suo calore,

ma diciamocelo,

non è alla portata di tutti:

  • ha un costo abbastanza elevato
  • è soggetto ad usura
  • in alcuni casi ha più vincoli progettuali

A tal proposito,

per chi proprio alla cucina in legno non sa rinunciare, ci sono le cucine effetto legno moderne.

realizzate con ante prodotte in laminato termostrutturato, melaminico o pet.

Questi materiali, pur non essendo legno,

hanno la capacità di riprodurne l’effetto estetico, l’aspetto vintage e usurato e in alcuni casi anche la presenza di nodi tipici del legno.

Cucine effetto legno moderne :i vantaggi

Se pensate che la cucina in effetto legno possa sostituire la cucina in legno siete già sulla buona strada,

In molti non tengono neppure in considerazione la possibilità di rimpiazzare il legno con il laminato, ed i motivi sono vari:

  • Lo spessore delle ante
  • La venatura irregolare
  • La consistenza del materiale

Insomma se parliamo di cucina in legno come questa , in stile country ,

allora devo ammettere che la riproduzione in laminato non sarebbe paragonabile (vista dal vivo ovviamente non su una rivista o sul web)

Nel caso invece di una cucina come questa

o questa

trovare una sostituta almeno visibilmente simile , è più semplice,

proprio come quelle nelle immagini di seguito

Per chi di mobili un po’ se ne intende , è semplice capire che si tratta di cucine moderne effetto legno in termostrutturato,

la venatura riprodotta in ogni anta con la stessa frequenza,

lo stesso verso,

lo stesso nodo,

cosa che ovviamente non accade con il legno,

ciò nonostante,

tutti questi aspetti visti nel complesso, non fanno alcun danno estetico,

anzi,

le diverse finiture disponibili, si rifanno alle essenze,

come ad esempio il rovere e il noce , esaltandone i toni.

Ad ogni modo,

per quanto mi riguarda,

il 90 % delle cucine che progetto sono fatte in questi materiali, insieme al laccato e al vetro,

mentre il legno, ricopre circa il 10%.

Questo dato è sicuramente dovuto al fatto che si tratta di materiali con i quali è più facile realizzare progetti su misura ,

Intendiamoci, anche con il legno è fattibile, ma in casi come questo

in cui l’anta è a telaio, è più difficile che la produzione possa essere fatta anche su misura.

Foto gallery cucine

Pertanto,

se volete un consiglio ,

quando decidete di acquistare una cucina in legno e il prezzo vi scoraggia,

optate per l’ alternativa,

che sia a telaio o con pannello liscio troverete la soluzione

Date un’occhiata alla mia gallery:

L’articolo Cucine effetto legno moderne proviene da Laura Home Planner.

21 Ottobre 2020 / / Dettagli Home Decor

secondo bagno piccolo

Chi non ha un secondo bagno lo vorrebbe e chi cambia casa lo considera indispensabile. La buona notizia è che ricavare il secondo bagno è quasi sempre possibile.

Vivere in una casa con due bagni è una grande comodità, soprattutto se la famiglia è numerosa. Non tutte le abitazioni hanno i doppi servizi ma un secondo bagno può essere ricavato in qualsiasi momento.  I Regolamenti Edilizi non indicano dimensioni minime per realizzare un bagno extra, quindi è possibile ricavarlo anche all’interno della camera da letto o di un locale di servizio, come ad esempio un ripostiglio. E’ possibile rinunciare alla installazione di tutti e 4 i sanitari, inserendo solo gli elementi necessari; non è obbligatoria la finestra ma in questo caso sarà utile dotare l’ambiente di una ventola di aspirazione. L’unico vincolo da rispettare è di natura impiantistica: se il wc è lontano dalla colonna di scarico sarà necessario installare un trituratore.

6 consigli utili per il tuo secondo bagno

mobile lavabo bagno piccolo con cassetto

Scegli un lavabo mini e incassato

Il lavabo incassato consente di avere più spazio contenitivo, anche se le dimensioni sono mini. Al contrario dei sifoni tradizionali, lo scarico dell’acqua dei lavabi a ingombro ridotto garantisce fino al 20% di spazio in più nel cassetto sottostante il lavabo. La foto mostra D+ di Arblu, la collezione di arredo bagno, versatile e funzionale, composta da mobili, colonne, specchiere e vani a giorno, pensata per bagni grandi e piccoli.

sanitari bianchi sospesi
wc e bidet sospesi di Ceramica Cielo

Scegli sanitari sospesi e compatti

I sanitari sospesi sono quelli di minore ingombro e vanno installati su pareti di mattoni forati spesse  cm. Per rendere meno buio e opprimente il secondo bagno piccolo, scegli sanitari dalle forme morbide e dalle linee semplici.

wc con trituratore

Porta il wc dove vuoi senza fare grandi lavori

Grazie al trituratore adattabile a tutti i vasi in ceramica puoi creare il secondo bagno in qualsiasi parte della casa senza la necessita di effettuare opere murarie.  SFA ITALIA SpA, azienda specializzata in soluzioni per il bagno con il marchio SANITRIT, propone SANIDESIGN, la soluzione che coniuga funzionalità ed attenzione all’estetica. Sainidesign, infatti, racchiude un prodotto “tecnico” – il trituratore – all’interno di una struttura progettata con grande attenzione al design.

bagno piccolo con doccia filo pavimento

Scegli un piatto doccia filo pavimento

Dedica un angolo del bagno alla doccia e per ottimizzare lo spazio scegli un piatto doccia filo pavimento, in questo modo il bagno sembrerà più spazioso. Cayonoplan Multispace di Kaldewei è il primo piatto doccia smaltato certificato a filo pavimento che soddisfa tutti i requisiti in termini di assenza di barriere architettoniche, costituendo inoltre per il 60% della sua superficie, spazio utile per muoversi nel bagno piccolo.

termoarredo elettrico con portasalviette

Riscalda con i radiatori elettrici

I radiatori scaldasalviette elettrici sono una valida alternativa ai tradizionali caloriferi, soprattutto per i bagni piccoli. Montecarlo di Tubes, ad esempio, è disponibile nelle versioni orizzontale, verticale e quadrata, inoltre funge anche da elegante contenitore a giorno, attrezzabile con accessori come mensole e comodi ripiani liberamente posizionabili per piccoli oggetti da bagno.

porta salvaspazio scorrevole
porta scorrevole filo muro Essential di Scrigno

Scegli una porta salvaspazio

Per il tuo secondo bagno scegli una porta a ingombro limitato, con apertura scorrevole o a libro. Considera 70 cm di vano utile!

 

L’articolo Stai pensando di ricavare il secondo bagno? Ecco 6 consigli utili proviene da Dettagli Home Decor.

20 Ottobre 2020 / / Dettagli Home Decor

Studio Didea Casa A210

Studio DiDeA firma il progetto di recupero di una residenza all’interno di un palazzo dell’inizio del XX secolo nel centro di Palermo, caratterizzata da stanze passanti e volte a padiglione affrescate e pavimenti in marmette.

I clienti desideravano una casa adatta alle esigenze del vivere contemporaneo seppure rispettosa del valore storico dell’immobile, che ospitasse la loro ampia collezione di libri antichi e moderni e il loro grande pianoforte di famiglia dei primi del XX secolo.

Il progetto di recupero ha come primo obbiettivo quello di far fluire più luce naturale all’interno dello spazio tramite l’apertura di vani nella muratura portante, sia in senso trasversale sfruttando la presenza di affacci contrapposti, sia longitudinalmente, allargando i vani esistenti centrali di passaggio tra le tre grandi stanze prospicienti la strada (studio, soggiorno e sala musica) e traslandoli in prossimità della muratura perimetrale.

Legno di rovere naturale per gli elementi di arredo e resina grigia per i pavimenti  sono i materiali che caratterizzano il progetto e si armonizzano con l’intervento di recupero dell’immobile.

Le pareti interne sono state dipinte con una tonalità chiara che dona una maggiore luminosità. Gli affreschi restaurati delle bellissime volte a padiglione, sono valorizzati tramite un’illuminazione diffusa. Nel soggiorno il pavimento centrale in marmette è messo ancor più in evidenza dal pavimento resinato grigio che attraversa quasi interamente l’appartamento.

Studio Didea Casa A210

Dall’ingresso attraverso un’ampia porta in vetro satinato scorrevole si accede alla cucina composta da un’isola che ospita piani cottura e lavello con piano in acciaio, e dai componenti a parete bianchi. Attraverso un vano nella muratura portante dalla cucina si accede poi alla sala da pranzo un’ampia stanza luminosa.

Studio Didea Casa A210

Studio Didea Casa A210

Studio Diedea Casa A210

Una grande libreria attraversa le tre grandi stanze e corre sotto il filo dei vani di passaggio, caratterizzando fortemente lo spazio interno come un nastro. Il risultato è un ambiente living aperto e continuo.

Studio Didea Casa A210

Studio Didea Casa A210

Studio Didea Casa A210

La zona notte si compone invece di una camera da letto, dove s’inserisce il letto in rovere naturale, disegnato su misura con comodini e testata retroilluminata, e la grande tela in tessuto beige che scorre su un telaio/binario trasformandosi all’occorrenza in tenda oscurante la finestra posizionata sulla parete retrostante il letto.

Studio Didea Casa A210

Adiacente alla camera da letto, la cabina armadio in rovere naturale, anche questa disegnata su misura e realizzata artigianalmente, fa da disimpegno per il bagno . Quest’ultimo è rivestito in resina bianca ed è arredato da mobili realizzati su misura in rovere naturale, di cui uno pensile contenitore e l’altro sotto il grande top in corian con lavello integrato che poggia sulla vasca in corian rivestita da un pannello frontale in resina.

Studio Didea Casa A210

www.studiodidea.it

L’articolo Recupero Minimalista di un appartamento d’epoca proviene da Dettagli Home Decor.

8 Ottobre 2020 / / Dettagli Home Decor

sedia dal design sostenibile

Un design sostenibile è l’atto finale di tutte quelle attività volte a migliorare l’impatto sull’ambiente. Deve essere in armonia con la natura minimizzandone l’impatto negativo, e caratterizzato da prodotti di qualità capaci di durare nel tempo, sia a livello di stile, sia a livello di performance, ponendo in primo piano la salute e il comfort delle persone.

Questa la filosofia perseguita da Pedrali che presenta le sue prime collezioni completamente realizzate in materiale plastico riciclato: una vera rivoluzione in grado di consentire all’azienda 100% Made in Italy di raggiungere un altro importante traguardo nel suo percorso a supporto della sostenibilità ambientale.

Un nuovo materiale composto per il 50% da scarto di materiale plastico post consumo e per il 50% da scarto di materiale plastico industriale.

Gli scarti di materiale plastico post consumo derivano da bottiglie in plastica o imballaggi alimentari, e sono il frutto di una corretta raccolta differenziata porta a porta. Quelli industriali provengono invece dalle lavorazioni industriali e rappresentano un tema già perseguito da Pedrali che, da sempre, reinserisce nel processo produttivo parte degli scarti interni delle proprie fabbriche. La componente industriale del nuovo materiale 100% riciclato proviene da scarti di materie plastiche, dai contenitori, dai film plastici.

Il 50% di scarti post consumo rappresenta il limite massimo che permette a questo materiale di garantire al prodotto alti standard qualitativi in termini di resistenza e durabilità.

I prodotti realizzati in questo nuovo materiale sostenibile hanno in comune il caratteristico colore grigio, una colorazione neutra scelta per rendere omogenee e celare le tradizionali imperfezioni proprie di un materiale riciclato. Si chiamano “recycled grey” e sono contrassegnati da una tampografia che riporta l’indicazione “100% recycled”, ad indicarne la connotazione spiccatamente “eco-friendly”.

sedia dal design sostenibileRemind Recycled grey

Pedrali presenta quindi Remind “recycled grey”, disegnata da Eugeni Quitllet, una delle due novità in questo nuovo materiale. Riprendendo la memoria delle curve morbide e sinuose delle sedie in legno della seconda metà del XIX Secolo e reinterpretandole in modo completamente innovativo, Remind si caratterizza per una forma sensuale e romantica che riporta alla mente qualcosa di mai visto prima. Una monoblocco realizzata in polipropilene stampato a iniezione la cui seduta e schienale si caratterizzano per una texture traspirante che contribuisce a renderla ariosa e ancor più leggera, oltre che confortevole e avvolgente. Una sedia funzionale e versatile dalle dimensioni contenute in cui l’armonia delle linee e la leggerezza del materiale, combinate ad una forte resistenza, la rendono particolarmente adatta sia a contesti outdoor, sia a spazi indoor.

sedia dal design sostenibileBabila XL collezione Recycled grey

Odo Fioravanti disegna invece Babila XL, disponibile anche in “recycled grey”. In Babila XL, ultima nata della famiglia Babila, l’alternanza di linee più razionali e rettilinee a linee curve crea un collegamento tra il mondo artificiale dei prodotti industriali e quello più naturale e morbido dei corpi umani. La poltroncina Babila XL ha una scocca stampata in polipropilene che si connota per le dimensioni ampie della seduta e del bracciolo. L’obiettivo è quello di offrire un comfort generoso di seduta.

Già in fase di progettazione, i designer pensano a prodotti in grado di soddisfare i criteri di comfort e avvolgenza, ma ottimizzando le risorse.

La nuova Babila XL “recycled grey” è un prodotto 100% “green” perché, oltre ad avere una scocca realizzata interamente in plastica riciclata, può essere dotata di gambe in legno.

Pedrali wood division a Manzano – fotografo F. Romano

Al fine di proseguire il percorso aziendale a supporto della sostenibilità ambientale, i prodotti Pedrali realizzati in legno sono certificati FSC™ C114358. A partire dal 2018 inoltre, per le collezioni in legno, vengono utilizzate vernici a base acqua composte per lo più da resine di origine vegetale.

www.pedrali.it

L’articolo Pedrali presenta Recycled grey, le sedie in materiale plastico 100% riciclato proviene da Dettagli Home Decor.

3 Ottobre 2020 / / diotti.com

In questo articolo parleremo del colore grigio in camera da letto: ti mostreremo le foto ambientate scattate a casa di alcuni nostri Clienti e alcune immagini da catalogo, concluderemo con i motivi per scegliere questo colore per arredare la camera.

Il grigio è da molti considerato una tinta monotona e noiosa, da altri una nuance estremamente elegante e raffinata. Scegliere il colore grigio negli interni può rivelarsi un azzardo ma se ben dosato e abbinato a sfumature pastello l’ottimo risultato è garantito.
Il grigio è un colore acromatico ovvero senza tinta, è la somma del bianco e del nero ma a differenza di questi due si declina in molteplici sfumature: da grigio antracite a fumè e grigio ferro, passando per il chiaro perla, senza dimenticare il grigio acciaio e cenere – solo per citarne alcuni. Il grigio sta bene con (quasi) tutto: è un colore versatile, raffinato, sobrio, che non stanca con il passare del tempo, calibrato e mai eccessivo, capace di arredare con equilibrio e indiscussa eleganza tutti gli ambienti di casa.
Se c’è un colore-non-colore che dovresti valutare se stai arredando la tua casa questo è proprio il grigio.

Il grigio in camera da letto può interessare tutto: pareti, pavimenti, arredi, complementi. Se una camera da letto grigia completamente o una camera da letto nei toni del grigio non ti convince e ti sembra una soluzione monocromatica, cupa e senza personalità, potresti pensare a una camera con pareti grigie con mobili e complementi in contrasto oppure a una camera da letto grigia e bianca con dettagli neri, per esempio. Le soluzioni arredative sono infinite, via libera a gusti personali e personalizzazione.

Pareti grigie in camera da letto: foto ispirazione

In cerca di idee per l’arredamento di una camera matrimoniale grigia? Ecco le foto scattate nella stanza di Greta e Andrea, una coppia di nostri clienti.

Camera matrimoniale con parete grigia con letto Blend e comodino TimorCamera con parete grigio scuro e letto grigio chiaro. Letto Blend + tavolino ad uso comodino Timor.Letto Blend con rivestimento in tessuto grigio chiaro + tavolino Timor con struttura in metallo grigio scuroCassettoni Avana in grigio chiaro sospesi su parete pitturata di grigio scuro

Gli arredi inseriti nel progetto:

  • letto Blend: letto matrimoniale cm 178 p.224, con box contenitore alzata semplice, in tessuto Summer grigio chiaro, con cuscini di testiera indipendenti
  • comodino Timor: comodino rotondo Ø 40,3 h.46,3, in metallo verniciato Moka Shine, con vassoio opzionale in legno rovere spazzolato fashion wood Canapa
  • cassettoni Avana: cassettiera sospesa composta da 1 cassetto cm 165 laccato opaco tortora / 1 cassetto cm 150 laccato opaco tortora / 1 cassetto cm 45 legno fashion wood Canapa, tutti i cassettoni sono dotati di apertura push pull

Colori camera matrimoniale: le scelte dei clienti

L’abbinamento scelto dai nostri clienti: grigio (in diverse sfumature) + bianco + legno chiaro + rosa.

Diverse gradazioni di grigio abbinate a dettagli in legno chiaro, il tutto vivacizzato da rosa.
La parete grigio scuro dietro la testiera del letto crea un bel contrasto con biancheria letto, cuscini decorativi e tende per finestre.

Colori camera matrimoniale: i consigli dell’arredatore

Il nostro consiglio è quello di giocare con sfumature di colore, abbinamenti e contrasti. Il grigio scuro a nostro avviso sta benissimo con i colori pastello come rosa pastello, azzurro carta da zucchero, blu polvere, fiordaliso, verde salvia. Il grigio chiaro si presta ad accostamenti con tinte più decise come blu ceruleo, blu reale, blu di persia, verde trifoglio, verde foresta. Con l’accoppiata grigio & bianco si va sul sicuro: bianco, bianco panna, bianco perla, avorio sono perfetti anche per rendere l’ambiente più luminoso. Per una camera elegante l’accostamento grigio & oro è tra i più gettonati. Pennellate di giallo sono invece perfette per vivacizzare il grigio e donare un pizzico di energia e calore alla stanza.

Innumerevoli abbinamenti e grande versatilità, il colore grigio può essere impiegato in tantissimi modi, per stanze che soddisfano tutti i gusti e rispettano ogni stile. Non solo camera da letto moderna grigia, anche camera classica, contemporanea, in stile shabby chic e industrial style. I toni del grigio sono infatti tra i capisaldi dello stile shabby e industriale. Ma non è questa la sede giusta per dilungarci in lezioni di stile… Lasciamo ora la parola alle immagini: con l’aiuto delle foto possiamo trovare tanti interessanti spunti arredativi.

Camera da letto grigia: 11 foto, 11 stanze, 11 idee

Camera con parete grigia, pavimento in una tinta che richiama questo colore, letto Ring in pelle chiara

Camera con pareti grigie e una parete in sasso a vista. Letto chiaro Culver.

Wonder ET01, cameretta per ragazzo grigia con dettagli gialli, neri e in legno.

Cameretta grigia con lettino singolo bianco Titti e accessori colori

Camera matrimoniale tutta grigia con dettagli rossi e azzurri del letto Amlet e dei comodini To Be Letto Tayra in tessuto scuro inserito in camera grigia con parete grigia, pavimento grigio, tappeto grigioUna camera da letto tutta bianca e grigia...e blu. Letto blu Quinn

Camera matrimoniale grigia e bianca con letto Lukas

Camera matrimoniale caratterizzata da diverse sfumature di grigio, con letto Riley Per vivacizzare una camera grigia si può giocare con i colori degli arredi, come il blu del letto CampoPareti grigie, letto bianco, pavimento nero sono un tris perfetto. Il letto si chiama Tucano

Riassumendo: perchè usare il grigio in camera da letto

  • Perché è possibile scegliere tra tantissime sfumature e tonalità. La scala cromatica del grigio passa da tinte intense e scure a nuance chiare e delicate: grigio perla, antracite, fumè, ferro, acciaio, ardesia, grigio topo, grigio talpa, cenere, platino, argento, grigio tortora, gainsboro, greige (di Giorgio Armani, un grigio caldo, mix tra grigio e beige). Ce n’è per tutti i gusti
  • Perché è una tinta rilassante e riposante… e ogni escamotage è valido quando c’è in gioco l’arredamento della camera da letto e soprattutto il “dormire bene”.
  • Perchè è una valida alternativa al bianco e al nero. Per chi è stanco della monotonia ma non ha il coraggio di azzardare con i colori. Perché il grigio è una scelta meno ovvia del bianco ma al tempo stesso è delicato e luminoso, sorpattutto se scelto in tinte chiare.
  • Perchè è un ottimo colore per far risaltare altri colori, senza esagerare. Con il grigio di sfondo si notano di più le altre tinte presenti nella stanza.

Se desideri arredare con il grigio la tua camera da letto ma hai qualche dubbio nella scelta degli arredi e dei materiali contattaci. Insieme valuteremo la soluzione giusta per te e la tua stanza.

2 Ottobre 2020 / / Dettagli Home Decor

Panorama Glass Lodge in Islanda

Da febbraio 2020 è possibile soggiornare nelle bellissime case di vetro prodotte da ÖÖD per il Panorama Glass Lodge in Islanda, e immergersi nella straordinaria esperienza che offrono.

Le due case di vetro sono nate dalla collaborazione tra ÖÖD Mirror House e Panorama Glass Lodge, la quale desiderava più luce e aria all’interno della casa e offrire ai propri ospiti la possibilità di addormentarsi sotto l’aurora boreale o un cielo stellato. Le due cabine si trovano nel vasto paesaggio vuoto che si affaccia sul vulcano Hekla, a circa tre ore di auto da Reykjavík.

Panorama Glass Lodge in Islanda

Panorama Glass Lodge in Islanda

Entrando nella casa il primo dettaglio che si nota sono le piastrelle nere esagonali in pietra di basalto che rivestono il pavimento e la parete della cucina. La camera da letto, situata nella parte anteriore della cabina, è caratterizzata da pareti e tetto trasparente per consentire agli ospiti di dormire sotto le stelle e di ammirare l’incredibile spettacolo dell’aurora boreale. Un soggiorno con sala da pranzo e angolo cottura si trovano sul retro in posizione più appartata. Una porta in prossimità della cucina conduce al bagno, che presenta dettagli in rame e pietra, oltre a una parete rivestita con piastrelle geometriche 3D.

Panorama Glass Lodge in IslandaPanorama Glass Lodge in Islanda Panorama Glass Lodge in Islanda

Il design della casa si ispira allo stile nordico e vichingo: dal letto rustico artigianale, alla luna sul tetto, elemento simbolico vichingo, così come la lampada a sospensione in filo metallico posizionata sopra il tavolo.

Panorama Glass Lodge in IslandaResort Panorama Glass Lodge in Islanda

Considerando la presenza di tanto vetro, ÖÖD ha incorporato una serie di caratteristiche sostenibili, tra cui un isolamento sostanziale, finestre con tripli vetri, legno termicamente modificato, termostati programmabili e illuminazione a LED.

resort Panorama Glass Lodge in Islandaresort Panorama Glass Lodge in Islanda

 

L’articolo Le case di vetro ÖÖD per il Panorama Glass Lodge in Islanda proviene da Dettagli Home Decor.

1 Ottobre 2020 / / Dettagli Home Decor

Almington Street House

A Londra Amos Goldreich Architecture rinnova una casa vittoriana aggiungendo un’estensione laterale con un budget limitato.

Ristrutturando Almington Street House per una giovane coppia con un bambino, i progettisti hanno riconfigurato il piano terra, aggiungendo un’estensione laterale fatta di mattoni per ampliare la cucina e aggiungere soluzioni contenitive pratiche e funzionali. Inondando lo spazio di luce naturale, i grandi lucernari nel tetto collegano anche il soggiorno anteriore e il cortile. Per rendere più ariosa la cucina è stata creata una grande finestra di vetro senza cornice che funge anche da seduta e con affaccio sul giardino.

Almington Street HouseAlmington Street HouseAlmington Street House

Protagonista del nuovo ambiente è la cucina IKEA modificata con al centro una grande isola dotata di piano per la prima colazione, lavandino e diversi spazi contenitivi al suo interno. Gli scaffali aperti collocati lungo la parete, realizzati su misura, offrono ulteriore spazio per riporre gli accessori tavola e cucina, oltre a decorare l’ambiente.

Almington Street HouseAlmington Street HouseAlmington Street House

Almington Street House

Almington Street House

Progetto di Amos Goldreich Architecture

Fotografo Roy Gardiner

L’articolo Ampliamento low cost di una casa vittoriana a Londra proviene da Dettagli Home Decor.

25 Settembre 2020 / / Design Ur Life

Le belle case su Instagram sono davvero tante e attraverso questi home tour cerco di esplorare, trovare ispirazione e idee di design nelle case costruite da designer, architetti oppure semplice appassionati dell’Interior design.

La rubrica di case su Instagram, oggi vi porta a fare un home tour a casa di una bella famiglia composta da Marta e Cristian e i loro due figli con la micia Lucia (su Instagram @ marta_nordicstyle ). Ho chiesto a Marta di raccontarci la storia della costruzione della sua casa:

La nostra casa l’abbiamo realizzata da zero: avere una casetta singola era da sempre il nostro sogno, così circa 9 anni fa si presentò la possibilità di comprare un lotto di terreno non molto grande, ma su un bellissimo quartiere residenziale.Con tanto entusiasmo e un bel po’ di dose di pazzia, abbiamo comprato il terreno e progettato insieme all’architetto la struttura della nostra casa, realizzata secondo i nostri desideri.

Case su Instagram

L’home tour della casa

Una casa su tre piani, la taverna e la lavanderia si trovano nel piano interrato. Mentre la zona giorno nel piano terra e la zona notte si trova nel primo piano. In più uno spazio outdoor e il giardino che gira introno alla casa.

Case su Instagram

Zona giorno

Una cucina bianca lucida con isola centrale di Arredo3 modello Wega. La zona pranzo è divisa da un carton gesso rivestita in grès effetto legno, realizzato a mano da Cristian. Una grande vetrata che unisce la cucina alla veranda, con una piccola cucina in muratura nella veranda.

Case su Instagram
Case su Instagram
Case su Instagram

Il tavolo della zona pranzo è in quercia di rovere, realizzato da un falegname della zona. Invece, le sedie in stile nordico, bianche con gambe in legno. Una scala con i gradini in legno rovere e la struttura a zig zag in ferro verniciato bianco con il parapetto in vetro.

Case su Instagram
Case su Instagram

La zona living presenta un grande divano di Conforama e un mobile TV di Ikea, modello Best. Il pavimento di questa zona è in grès formato 80×80 cm, color antracite.

Case su Instagram
Case su Instagram

Zona Notte

Al primo piano ci sono tre camere e un bagno. Nella camera matrimoniale il punto focale è il muro tappezzato da una bellissima carta da parati stile jungle dell’azienda svedese Photowall. Il pavimento in questo piano è in laminato. la particolarità di questa casa sono i soffitti con la travatura in legno sbiancato a vista.

Case su Instagram

Marta e suo marito sono appassionati del design fai da te e hanno realizzato diversi complementi d’arredo nella loro casa. Come ad esempioil tavolino del soggiorno e il bancone.

home tour

Tutti gli angoli di questa Casa su Instagram rispecchiano perfettamente la filosofia del mio hashtag  che ho creato diversi mesi fa su Instagram #happycornerathome . Usa anche tu questa tag per le foto della tua casa e le condividerò sulle mie stories.

Home Tour in diretta sul mio Instagram

Se volete vedere in diretta questa bella casa oggi venerdì 25 Settembre alle 17:00 facciamo una diretta Instagram e l’Home tour con Marta, vi aspetto in live.

Vuoi vedere la tua casa sul mio blog e partecipare alla rubrica Case su Instagram? puoi contattarmi e inviarmi le foto, ti aspetto.


Se l’articolo ti è piaciuto, è stato utile e hai trovato le informazioni che stavi cercando, allora condividilo utilizzando uno dei tasti qui sotto. Puoi anche iscriverti con la tua e-mail al blog per non perderti i post e seguirmi su Instagram , facebook e Pinterest per rimanere sempre aggiornato.


L’articolo Case su Instagram, Home Tour #14 proviene da Design ur life blog.

24 Settembre 2020 / / A forma di casa

La cucina contemporanea della Community House è in fase di arredo e dopo l’inserimento degli arredi principali, passiamo ora a definire gli elementi per ultimarla.

Prima di scoprire il sondaggio di questa settimana, voglio mostrarti il work in progress con i render di aggiornamento del progetto. Al momento la stanza si compone di pavimentazione con piastrelle chiare, cucina con penisola One di Ernestomeda in bianco con piano in pietra grigia, il tavolo Moka di Flexform e le sedie Wire Chair di Vitra. Fammi sapere nei commenti cosa ne pensi. Ti piace come sta diventando o avresti preferito arredi o soluzioni diverse?

cucina community house

La Community House è un esperimento di progettazione condivisa a cui puoi partecipare per scegliere gli elementi d’arredo da inserire nelle stanze di questa casa virtuale. Ogni settimana trovi un nuovo sondaggio con una selezione di arredi tra cui puoi scegliere i tuoi preferiti e ogni mese ti mostro l’avanzamento del progetto con i render aggiornati, per vedere il risultato delle scelte della community di A forma di casa.

Le stanze della Community House già ultimate sono il soggiorno, la camera da letto e la stanza studio.


Gli arredi della cucina

Ma torniamo alla cucina, stanza che ci accompagnerà per tutto il mese di dicembre, e continuiamo a definire gli arredi che la caratterizzeranno. Qui sotto trovi il layout e la palette colori scelte all’inizio del progetto, che ci fanno da guida nella scelta degli elementi della stanza.

palette colore

Nelle scorse settimane sono stati scelti gli sgabelli Zeb di Vitra per la penisola della cucina, le lampade Ph5 di Louis Poulsen da posizionare sopra al tavolo e la A39 di Artemide per illuminare il bancone.

Per esplorare il progetto della Community House e vedere tutti i sondaggi fatti sinora, puoi cliccare qui.

Sotto trovi i risultati dei sondaggi di dicembre.

Se non lo hai già fatto, clicca mi piace sulla pagina facebook e seguimi sul profilo Instagram di A forma di casa, così non perderai gli aggiornamenti del progetto e saprai sempre quando pubblico nuovi sondaggi.


Sondaggi di dicembre

Quali lampade scegli?

Grazie per aver votato! Il sondaggio è concluso.

Che lampade scegli?

Grazie per aver votato! Il sondaggio è concluso.

Quali sgabelli scegli?

Grazie per aver votato! Il sondaggio è concluso.

L’articolo Continua la progettazione della cucina contemporanea proviene da A forma di casa.