1 Maggio 2021 / / Design

La pelle nell’arredamento è un materiale nobile, di lusso e grande pregio. Gli arredi in pelle possono essere preziosi protagonisti di quasi tutti gli ambienti di casa. Piacciono per il tocco di lusso e charme che donano alla stanza, per l’idea che evocano di stile, comfort e eleganza, per la loro praticità di pulizia. Se stai valutando l’acquisto di un arredo in pelle probabilmente ti stai interrogando su come vengono realizzati questi imbottiti, sul tipo di pelle che viene impiegata e la sua provenienza, su come viene lavorata e trattata. Abbiamo pensato di dare una risposta a tutte queste domande, e per farlo abbiamo organizzato una diretta con un nostro storico fornitore di pelle, specializzato nella lavorazione di questo pregiato materiale per arredamento e contract, moda e calzature, automotive.

Cosa trovi nella video guida?

Ecco un sommario degli argomenti affrontati da Andrea Diotti, CEO di diotti.com, e Guido Longoni, rappresentante di Dani S.p.A.:

  • Breve presentazione della conceria Dani S.p.A., in particolare valori, certificazioni e filiera per la produzione di pelli per l’arredamento (e non solo). Accenni al polo produttivo veneto di Arzignano in provincia di Vicenza, uno dei distretti italiani più importanti per la produzione di pelli per arredo, insieme al polo toscano di Santa Croce e a quello campano di Solofra.
  • L’industria della pelle che produce pellami recuperando e valorizzando un sottoprodotto dell’industria alimentare (le concerie recuperano le pelli scarte dalle macellerie). Approfondimento sul tema della sostenibilità della pelle, produzione e impatto ambientale.
  • Valore estetico e funzionale di un imbottito in pelle, durata nel tempo, emozioni che evoca alla vista e al tatto. Un arredo in pelle è tradizionalmente associato al concetto di lusso ma in realtà è accessibile in diverse fasce di prezzo.
  • Le tipologie di pelle e le relative caratteristiche di praticità, pulizia, estetica, naturalezza e costo. Definizione di pelle anilina e semianilina e caratteristiche delle pelli nabuccate. Spiegazione di alcune fasi di lavorazione che portano alla realizzazione di un arredo in pelle di qualità.

Pelle per arredamento: approfondimenti e definizioni

Approfondiamo ora alcuni importanti aspetti legati alla lavorazione della pelle e alle varie tipologie di pelle più o meno pregiate e costose.

La materia prima: la pelle bovina

Nel campo dell’arredamento le pelli utilizzate sono prevalentemente di origine bovina. La provenienza del mantello di pelle e le caratteristiche del bovino (razza, sesso, colore, spessore, morbidezza e compattezza dell’epidermide) sono informazioni molto importanti per una conceria specializzata. Aiutano a determinare a priori la qualità della pelle e condizionano il tipo di lavorazione e il prodotto realizzabile.

La conservazione della pelle

Le pelli da lavorare possono essere fresche o conservate (di solito sottosale). Le pelli fresche sono di gran lunga più pregiate perché presentano fibre più compatte e superfici più integre ma richiedono tempi di lavorazione molto ridotti, entro 24/48 ore dalla macellazione dell’animale. Le pelli conservate possono essere stoccate in celle frigorifere anche per mesi ma questa conservazione provoca delle imperfezioni e a volte rende i manti meno compatti e poco morbidi.

La selezione della pelle

In conceria le pelli vengono controllate da personale qualificato che verifica alcuni parametri, valuta le imperfezioni e stabilisce i mantelli da destinare a determinate lavorazioni per la realizzazione di determinati prodotti. Il pellame viene poi diviso in due sezioni: crosta (meno pregiata) e fiore (più pregiato).

Vera pelle pieno fiore, primo fiore, fiore corretto

La pelle più pregiata (e di conseguenza più costosa) è la pelle pieno fiore, ovvero lo strato più superficiale del manto dell’animale che presenta imperfezioni, rughe naturali, micro forellini lasciati dai peli dell’animale dopo la loro esportazione, segni che il manto non è stato lavorato e trattato. La pelle pieno fiore può essere considerata per eccellenza “vera pelle”. La pelle primo fiore è lo strato che si trova subito dopo il pieno fiore, altrettanto pregiato. Le pelli fiore corretto / fiore rettificato / fiore pulito sono pelli smerigliate e trattate per eliminare le imperfezioni, che presentano alla fine una superficie uniforme e omogenea, senza cicatrici, tagli e difetti evidenti.

Pelle anilina e semianilina

La pelle anilina è una tipologia di pelle pieno fiore che viene prima tinta in bottale (con coloranti di sintesi, detti appunto aniline) e poi, una volta ottenuto il colore desiderato, protetta da cere naturali che le donano un tatto morbido. La copertura superficiale è minima e non intacca le irregolarità delle superfici, anche se è doveroso sottolineare che i pellami impiegati in queste lavorazioni sono solo pellami di qualità, manti che non presentano particolari difetti e imperfezioni. Il velo di cera naturale trasparente è minimo, la pelle risulta più naturale, meno lavorata e per questo più sensibile a usura e luci.

La pelle semianilina è una tipologia di pelle pieno fiore che viene prima tinta in bottale e poi spruzzata in cabina con il colore desiderato. I pellami impiegati sono quelli meno pregiati con difetti e imperfezioni che vengono minimizzati con la colorazione. Con questi trattamenti la pelle risulta più lavorata, meno naturale, più resistente a usura e luce.

Pelle smerigliata e pelle stampata

Il processo di smerigliatura ha lo scopo di eliminare difetti dal pellame, levigandolo con della carta smeriglio più o meno grossa a seconda dell’entità delle imperfezioni e del tipo di articolo richiesto. Una tipologia di pelle smerigliata è la pelle Nabuk, trattata fino ad ottenere un effetto setoso, morbido e scrivente.
Il processo di stampa di una pelle porta ad imprimere un determinato disegno più o meno in rilievo per migliorare le caratteristiche del fiore o per effettuare delle imitazioni.

Per approfondimenti sul video, sul processo di lavorazione, sulle varie tipologie in pelle e sugli arredi realizzabili in pelle puoi confrontarti con un nostro arredatore. Clicca qui sotto e raccontaci cosa stai cercando.


Immagini di arredi in pelle

La pelle nel mondo dell’arredamento può essere impiegata nella realizzazione di diversi arredi. Vediamo ora quali sono i mobili in pelle più richiesti. Per ciascuno abbiamo selezionato un prodotto d’esempio. Se desideri maggiori informazioni su un arredo in pelle fotografato clicca sull’immagine. Se preferisci valutare altri modelli visita il nostro catalogo online o contatta i nostri arredatori.

Divani in pelle: foto gallery

Divano 2 posti pelle

Divanetto piccolo a 2 posti in pelle nera - Alias

Divano 3 posti pelle

Divano per 3 persone in pelle grigia - Halton

Divano lineare in pelle

Divano a 3 posti in pelle chiara - Rhino

Divano angolare pelle

Divano angolare meridienne in pelle scura - Kensington

Divano angolare in vera pelle

Divano in vera pelle - Caen

Divano con penisola

Divano con penisola inclinata in pelle marrone - Holiday

Divano pelle bianco

Divano angolare in pelle bianco - Abbey

Divano pelle marrone / arancione

Divano con cuscino di seduta unico, in pelle arancione / marrone - Greg

Divano pelle nera

Divano in pelle nera con piedini alti - Jude

Divano pelle rosso

Divano in pelle rosso mattone - Colin

Divano pelle grigio

Divano moderno in pelle grigio scuro - Vivaldi

Divano pelle design

Divano di design in pelle grigia - Venice

Divano in pelle vintage

Divano in pelle vintage in stile Chesterfield - Chester

Divano in pelle invecchiata

Divano in pelle vintage invecchiata - Elwood

Divano chesterfield in pelle

Divano stile chesterfield con lavorazione capitonnè e braccioli a ricciolo - Chester

Letti in pelle: foto gallery

Letto in pelle con contenitore

Letto matrimoniale in pelle con contenitore - Becket

Letto in pelle moderno

Letto moderno in pelle colorata - Pixel

Letto in pelle bianco

Letto in pelle bianca - Lindos

Letto in pelle nero

Letto in pelle nera Supercapitonnè

Letto in pelle classico

Letto in pelle stile classico - Portofino

Letto in pelle elegante

Letto in pelle moderno elegante - Adam

Letto in pelle capitonnè

Letto in pelle con testiera grande capitonnè - Victory

Letto in pelle rotondo

Letto rotondo in pelle chiara - Ring

Sedie in pelle: foto gallery

Sedia in pelle moderna

Sedia moderna in pelle nera - Betty

Sedia in pelle bianca

Sedia in pelle bianca - Emily

Sedia in pelle nera

Sedia in pelle nera Belinda

Sedia in pelle marrone

Sedie in pelle color marrone - Europa

Sedia in pelle grigia

Sedia in pelle grigia Kayla

Sedia in pelle design

Sedia di design in pelle rossa - Venere

Sedia in pelle da ufficio

Sedia da ufficio in pelle Steve

Sedia in pelle e legno

Sedia in pelle e legno - Ginko

Poltrone in pelle: foto gallery

Poltrone in pelle vintage

Poltrona in pelle e legno - Amaya

Poltrone da ufficio in pelle

Poltrona direzionale da ufficio - Suoni

Poltrone in pelle moderne

Poltroncina moderna in pelle chiara - Bodo

Poltrona in pelle bianca

Poltrona in pelle bianca - Dallas

Poltrona in pelle nera

Poltrona in pelle nera - Agata

Poltrona in pelle e legno

Poltrona in pelle marrone e legno - Holly

Poltrona in pelle di design

Poltrona di design originale - Polis

Poltrona in pelle capitonnè

Poltrona in pelle capitonnè - Isadora


Interior Design Talks diotti.com

La video guida sulla pelle per l’arredamento fa parte del progetto “Interior Design Talks diotti.com”, un ciclo di dirette video live su YouTube e Facebook organizzate settimanalmente dai nostri Interior Designer. Durante le altre puntate si è parlato di:

Leggi altre guide su come arredare casa.

28 Aprile 2021 / / Easy Relooking

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In questo articolo ti presento una casa con una particolarità: l’assenza della TV.

Pochi e veloci lavori hanno permesso di ristrutturare la zona giorno e la cucina, creando anche un ingresso con, alle spalle, una zona armadi.

@EasyRelooking

L’intera abitazione è caratterizzata dal sapiente uso delle luci esterne, che filtrano dalle tante finestre e dalle ampie vetrate, consentendo una grande illuminazione naturale in ogni ambiente.

La scelta di un unico pavimento conferisce grande uniformità all’insieme generale, che appare luminoso e omogeneo, rispecchiando il gusto dei committenti per gli arredi chiari.
Anche la scelta dei colori tenui per pareti e serramenti, interni ed esterni, dona omogeneità ed eleganza all’abitazione, nella quale spiccano i tocchi verde-azzurro dei complementi d’arredo.

La cucina

L’ambiente occupato dalla cucina è di dimensioni piuttosto contenute, ma la scelta di puntare su mobili bianchi dona l’illusione ottica di spazi più ampi.

La cucina è progettata ad L per sfruttare appieno la distribuzione dello spazio ed è dotata di pensili e basi con apertura a gola in laccato bianco opaco.

C’è anche un piccolo tavolo per quattro persone, inserito nel contesto grazie ad una sapiente progettazione, che punta anche sui punti luce localizzati sia lungo tutta la cucina, sia sopra al tavolo.

La zona living

L’intera zona living è dominata dalla grande luminosità degli spazi e punta su arredi su misura che rivestono in maniera quasi sartoriale l’ambiente.
Lo stile generale è moderno e punta su mobili in grado di consentire una discreta flessibilità: è il caso del modulo basso accanto alla libreria, che all‘occorrenza potrà trasformarsi in porta TV (anche se al momento, per scelta dei clienti, non è stata inserita).

Anche la consolle contenitiva di Ferm Living, presente nell’ingresso, nasce come porta piante, ma può diventare un comodo porta oggetti.

Il senso di uniformità cromatica garantito da arredi, pareti e tendaggi è spezzato solo dalle pennellate di verde-azzurro di una delle due poltrone e dei cuscini sul divano.

Gradevolissima è la soluzione data dal pannello fresato in legno realizzato su misura. Il pannello costeggia il tavolo e il divano e ospita una mensola.

Le camere da letto

La camera da letto padronale occupa un ambiente di dimensioni piuttosto modeste, ma grazie all’accurata progettazione degli arredi, risulta funzionale e d’impatto.

Anche qui è mantenuto l’accostamento cromatico dominante in tutto l’appartamento, che vede colori chiari e riposanti.

Qui però spezzati da elementi verde-azzurri, inseriti nella parete che incornicia il letto, dai cuscini e dalla coperta.

Due mensole che riprendono la stessa tinta del pavimento sovrastano il letto, fornendo un gradevole appoggio a libri ed oggettistica varia.

La cameretta gioca in maniera più forte con i toni dell’azzurro. Troviamo infatti la fascia di colore a mezza altezza e i disegni delle balene sopra la scrivania e sul tappeto, mantenendo comunque l’equilibrio generale. Bella è la struttura su cui poggia il lettino, che dona grande leggerezza allo spazio, consentendo anche di sfruttarne la parte sottostante come angolo giochi; sia la piccola scrivania che il guardaroba sembrano fondersi con la parete su cui poggiano, regalando un senso di maggiore profondità agli spazi.

Entrambe le camere, come d’altronde anche il resto dell’appartamento, arredano in questo modo risultano molto riposanti. Tutti i dettagli sono in armonia.

L’articolo Progetto del mese: una casa senza TV proviene da easyrelooking.

24 Aprile 2021 / / Design

Un arredo che desta da sempre grande curiosità è il letto rotondo o letto circolare che dir si voglia. Tempo fa considerato un modello di nicchia, oggi riscuote sempre più successo. Particolare e originale, colpisce per estetica e design ma si dimostra anche estremamente utile in alcune camere da letto, quelle con forma irregolare e triangolare per esempio. Altrettanto valido in una camera stretta e lunga dove un letto classico rettangolare creerebbe una passerella laterale talmente stretta da incidere sulla percorribilità della stanza. In questo caso un letto tondo senza spigoli potrebbe essere la soluzione migliore per assicurare un passaggio più agevole.

Il letto rotondo è di sicuro un modello di grande impatto estetico ma porta con sè molti dubbi: è comodo? È adatto a persone di qualsiasi altezza? Quanto costa un materasso rotondo? Dove acquistare la biancheria adatta?
Abbiamo affrontato tutti questi dubbi in una puntata degli Interior Design Talks diotti.com. (Se non sai cosa sono gli IDTdiotti.com alla fine di questo articolo trovi una brevissima presentazione).

Cosa trovi nella video guida?

Ecco un sommario degli argomenti trattati:

  • Valore emozionale: l’impatto estetico e il fascino di un letto rotondo, al di là degli stereotipi.
  • Funzione progettuale: quando il letto rotondo è la soluzione arredativa migliore, qual è la funzione della testiera, i modelli rotondi angolari o con penisola, i letti rotondi a centro stanza, l’assenza del box contenitore.
  • Ergonomia e praticità: dimensioni standard indicative di un letto rotondo in rapporto all’altezza della persona.
  • Materassi: approfondimento sui materassi rotondi non sfoderabili.
  • Biancheria: consigli per la scelta di lenzuola e coperte, su misura o da rimboccare sotto il materasso.

Per approfondimenti sul video e sui letti rotondi puoi confrontarti con un nostro arredatore. Clicca qui sotto e raccontaci cosa stai cercando.

Immagini letto rotondo

Letto rotondo con comodini integrati

Un letto circolare da appoggiare, inaspettatamente, alla parete. Il materasso e la struttura di forma tonda si raccordano ad un pannello di testiera con piani da usare come comodini.

Letto rotondo con comodini integrati - Letto Ring

Letto rotondo per centro stanza

Tutto il profilo del letto è perfettamente rifinito, con dettagli curati da qualsiasi angolazione lo si guarda. I due cuscini di testiera reclinabili possono essere posizionati a piacere lungo tutto il giroletto.

Letto rotondo con testiera reclinabile e penisola comodino - Letto Soleil

Letto rotondo ad angolo

Letto rotondo con penisola squadrata perfetto per un posizionamento ad angolo. La penisola, oltre a suggerire il posizionamento, può essere usata come comodino integrato.

Letto rotondo con angolo penisola - Letto Wheel

Letto rotondo con testiera

Testiera alta e avvolgente che dona carattere al letto, già originale e scenografico per via della forma rotonda. La testiera rifinita sul retro lo rende perfetto anche per un posizionamento a centro stanza.

Letto rotondo con testiera alta arrotondata - Letto Globe

Letto rotondo senza testiera

Un letto dal design essenziale e ridotto ai minimi termini. Il giroletto rotondo con piedini è il protagonista unico e indiscusso di ogni camera.

Letto rotondo senza testiera - letto Record

Letto rotondo contenitore

Letto rotondo ma materasso quadrato. Per chi non sa scegliere tra il fascino di un letto rotondo e la praticità di un letto con box contenitore.

Letto con struttura rotonda e materasso rettangolare - letto Satellite


Interior Design Talks diotti.com

Questa video guida sui letti rotondi è la sesta puntata degli “Interior Design Talks diotti.com”, un ciclo di dirette video live su YouTube e Facebook organizzate settimanalmente dai nostri Interior Designer. Durante le altre puntate si è parlato di:

Leggi altre guide su come arredare casa.

17 Aprile 2021 / / diotti.com

Gli e-book e i libri in formato digitale non potranno mai sostituire i libri cartacei, la sensazione unica che si prova quando si sfogliano le pagine e l’odore di carta stampata. Per provare queste emozioni non serve essere accumulatori seriali di libri o affetti da bibliomania (tsundoku, per dirla con un termine giapponese), basta amare la lettura. E chi ama leggere probabilmente ama collezionare tutti i libri (o almeno i preferiti) e sogna di avere una biblioteca in casa, un posticino privato dove rintanarsi a leggere e dove conservare tutti i preziosi volumi con un’attenzione maniacale nella loro disposizione.

Quando pensiamo ad una biblioteca in casa il fermo immagine che ci viene subito in mente è una grande (grandissima!) libreria con tanti ripiani.

Grande libreria angolare con tanti ripiani per libri. (Foto Cliente)

Ma le alternative sono infinite, come spesso accade quando si sceglie l’arredamento. La biblioteca di casa può essere una stanza piena di libri con grandi librerie lunghe e alte che occupano un’intera parete e scaffali e mensole a non finire oppure un angolo biblioteca attrezzato con librerie dalle dimensioni più contenute ma con mensole e ripiani perfetti per mettere in bella vista i libri.

Per realizzare la tua personale biblioteca puoi scegliere di acquistare una libreria, una parete attrezzata con ripiani libreria oppure puoi affiancare più mensole. Effetto diverso e costo diverso ma tutte funzionali a contenere alla perfezione i libri (romanzi, fumetti, piccoli opuscoli e brochure, manuali, testi scolastici, tutto!).

Stanza biblioteca in casa

Se hai la fortuna di vivere in una casa grande con tante stanze potresti pensare di trasformarne una in stanza biblioteca privata. Se completi l’arredamento con una seduta comoda per leggere hai fatto davvero centro. Potresti scegliere una poltrona con schienale alto e braccioli avvolgenti, una poltrona relax, una chaise longue oppure un divano relax. Se ti assicuri di avere vicino un tavolino per appoggiare la tazza di thé o il calice di vino… bè, non ne parliamo nemmeno!

Stanza da destinare alla lettura con librerie e comoda seduta - libreria Piquant

Sala lettura in mansarda

Situazione analoga per una biblioteca in mansarda, con la differenza che bisogna prestare attenzione al soffitto inclinato con pendenza più o meno accentuata. In questo caso assicurati di scegliere mobili libreria componibili e realizzabili su misura. Solo con arredi creati ad hoc è possibile seguire alla perfezione l’andamento del soffitto / tetto, sfruttando al meglio ogni centimetro a disposizione.

Libreria componibile per mansarda - libreria Almond

Libreria componibile per mansarda - libreria Almond

Dove mettere i libri in una casa piccola

A volte nemmeno l’assenza di spazio nelle case piccole fa svanire la voglia di un circondarsi di libri. Potresti impilarli e usali come comodino oppure lasciarli in bella vista al fianco del divano, in alternativa potresti scegliere una libreria alta e stretta. La libreria a colonna in foto è solo un esempio, di certo da annoverare tra le soluzioni più originali e particolari. Una libreria a spirale con libri disposti in orizzontale.

Libreria a colonna, alta e stretta - libreria Dna

Ricavare una libreria in una cucina open space

I libri non hanno confini e anche un ambiente open space con cucina e salotto insieme può trasformarsi in biblioteca. Affiancando i pensili e le basi cucina a colonne con ripiani si può creare il mobile perfetto per gli oggetti più disparati, libri compresi. È tutta una questione di gusti ma i presupposti per sfruttare tutte le colonne per riporre libri, riviste, volumi e manuali ci sono.

Open space con cucina e libreria insieme - cucina su misura Klab 01

Parete attrezzata con libreria

È tra le soluzioni più gettonate: un mobile soggiorno porta tv da usare anche come vetrinetta e libreria. Una parete in cui tutti gli elementi dialogano alla perfezione. Per sfruttare al massimo l’altezza consigliamo di scegliere un mobile alto fino al soffitto puntando sul su misura, se necessario. Per raggiungere comodamente i ripiani più alti puoi dotare la parete di una scaletta scorrevole da spostare a destra e sinistra.

Parete attrezzata alta e larga con ripiani libreria e scaletta - Parete Way 09

Scaffali biblioteca

Lo dice il nome stesso, si tratta di veri e propri scaffali porta libri (di solito in metallo) stile biblioteca (quella vera, non quella di casa!). Sono incredibilmente versatilli, possono essere usati come espositori per libri ma anche per appoggiare la radio, cornici di foto, soprammobili vari. Anche in questo caso la soluzione migliore è una libreria componibile e personalizzabili, esistono modelli che permettono di scegliere la configurazione esatta abbinando montanti, ripiani e schienali.

Scaffali libreria componibili in alluminio - Libreria Socrate

Libreria a ponte

Una soluzione poco utilizzata ma di grande effetto estetico e pratico è la libreria a ponte. Una libreria “a forma di ponte” appunto che fa da cornice a una porta o a una finestra, sfruttando una parete in tutta la sua interezza. Massima capienza, grande impatto scenografico, soprattutto nel caso di una libreria a ponte bifacciale usata per dividere un ambiente in due zone. Anche in questo caso è necessario dotarsi di una scaletta (non necessariamente fissa) per raggiungere comodamente i ripiani superiori.

Libreria a ponte su misura, in camera da letto, sopra una portafinestra

Libreria a ponte su misura nella zona giorno, sopra una porta scorrevole

Libreria ad angolo

Un modo originale per inserire una libreria in casa è quello di sfruttare due pareti contigue valorizzando l’angolo che si viene a creare. Questa libreria a pali con montanti da fissare al pavimento e alla parete o al soffitto è l’esempio lampante di come, con un po’ di fantasia e con gli arredi giusti, è possibile creare una mini biblioteca ovunque.

Libreria a pali componibile - Libreria Airport

Biblioteca per angolo studio piccolo

Anche l’angolo studio e lavoro di casa può trasformarsi in angolo biblioteca. Se lo spazio è davvero ridotto e la scrivania è piccola o già occupata da pc, lampada e telefono basta qualche mensola per appoggiare i libri. In alternativa una composizione di ripiani e mensole contenitore risulta perfetta per riporre e avere subito a portata di mano molti più volumi.

Libreria sospesa con mensole in vetro - Libreria Treccia

Ricavare una mini biblioteca in camera da letto

Prima idea: libri comodino. Un po’ per pigrizia un po’ per design, i libri in camera possono essere semplicemente appoggiati al fianco del letto e utilizzati come comodino. Sicuramente originale e particolare ma non il massimo della funzionalità.
Seconda idea: nicche libreria. Le nicchie nel muro sono perfette per essere trasformate in contenitori per i libri. Se ti piace l’idea puoi prevedere queste nicche in fase di costruzione delle pareti, assicurandoti della fattibilità del progetto.

Camera con nicchia porta libri nel muro - Letto Grevy

Fotogallery biblioteca in casa: immagini ispirazione di librerie

Fai il pieno di idee con la nostra fotogallery di immagini di librerie, pareti attrezzate librerie e mensole

Libreria in legno modulare con tanti ripiani - Libreria Queen

Libreria a parete laccata nera - Libreria Wally

Libreria componibile, dimensioni e colori a scelta - Libreria Almond

Libreria componibile, dimensioni e colori a scelta - Libreria Almond

Libreria di design in metallo - Libreria Nautilus

Libreria a pali componibile - Libreria Byron

Libreria componibile a muro in legno laccato - Libreria Fifty

Parete attrezzata con ripiani libreria - Parete Way 07

Parete attrezzata con tanti ripiani libreria - Parete Way 04

Composizione di mensole lineari - Mensola Way

Libreria da terra particolare - Libreria Abaco

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7 Aprile 2021 / / Dettagli Home Decor

balcone arredato

Come dare un valore ai balconi cittadini, spazi spesso non sfruttati o poco vissuti? URBN BALCONY nasce dall’intuizione di Unopiù, in collaborazione con i designer Meneghello Paolelli Associati, per rispondere a questa esigenza.

Sistema prodotto dal design semplice ma innovativo, URBN BALCONY si compone a partire da una struttura modulare in raffinato e resistente legno iroko, fissabile a parete o a soffitto, che fa da supporto o da contorno a una serie di accessori che permettono di creare soluzioni di micro arredamento e di svolgere più funzioni in uno spazio ridotto.

In continua evoluzione, versatile e componibile, nel 2021 URBN BALCONY si arricchisce di nuovi accessori: inediti mobili/panche contenitori multifunzionali, sistemi di tendaggi, un piccolo e raffinato treppiedi e una mini collezione di tavolo e seduta pieghevole pensata al 100% per essere riposta nei mobili contenitori URBN BALCONY.

Tavolo e seduta sfruttano la tecnologia Wood-Skin®: sulla struttura in acciaio viene adagiato un “tessuto ligneo” che si modella, diventa seduta, schienale o piano del tavolo e, grazie alla sua caratteristica di essere un “tessuto strutturale”, si arrotola nel momento in cui i mobili devono essere piegati e riposti nel mobile contenitore.

tavolo pieghevole da balconesedia pieghevole da balcone

Tavolo e seduta, così come il treppiedi, si prestano a essere utilizzati non solo sui balconi, ma in tutti quegli ambienti outdoor dove lo spazio è esiguo.

Il treppiedi Unopiù, che trae la sua ispirazione dall’arredo da campeggio ma interpretato in una veste elegante e moderna, è impreziosito da un anello che fa da perno ma al tempo stesso è decorativo. Oggetto nomade, trasportabile, di piccole dimensioni ma robusto, questo elemento d’arredo è adatto ad essere inserito all’ultimo momento su un balcone, per accomodare un amico ad esempio, così come per un picnic in un parco.

sgabello richiudibile da balcone

I mobili/panche possono diventare fioriere o contenitori; i sistemi di tendaggi donano ombra o semplice privacy a seconda delle necessità. Questi inediti accessori, configurabili a proprio piacimento, si aggiungono a fioriere, vasi, armadietti, mensole e stendibiancheria che si trasformano in piani da lavoro e viceversa.

mobili/panca da balcone

Mangiare, leggere, studiare, lavorare da casa ma all’aria aperta, stendere, prendersi cura di piante e fiori e riposarsi sono solo alcune delle attività realizzabili nello spazio ‘rinnovato’ di un balcone 2/2 che, per quanto piccolo, grazie a URBN BALCONY può essere vissuto e diventare un prezioso prolungamento della casa, quando la voglia di affacciarsi all’aria aperta, soprattutto nei centri urbani con l’arrivo delle prime belle giornate, diventa irrinunciabile.

Urbn Balcony ha ottenuto la Special Mention per il German Design Award 2021 nella categoria Excellent Product Design – Furniture.

L’articolo URBN BALCONY di Unopiù si arricchisce di nuovi accessori proviene da Dettagli Home Decor.


Appena varcata la soglia di casa il caos ti circonda… non sai dove appendere la giacca, dove appoggiare la borsa e riporre le scarpe. SOS disordine. Urge un armadio ingresso: un armadio guardaroba ma anche scarpiera, un’armadiatura con tanti ripiani e vani per riporre le scatole degli attrezzi, i contenitori dei giochi dei bambini, i detersivi per la pulizia di tutte le superfici.
Un armadio all’ingresso può essere il migliore alleato salvaspazio per sfruttare ogni centimetro e garantire ordine e rigore, soprattutto in un monolocale o in una casa piccola o piccolissima. Con un armadio capiente e ben organizzato è scongiurato il pericolo di trasformare l’ingresso in un deposito disordinato. Tutto è in ordine, tutto è nascosto dalla vista.

Un disimpegno e un corridoio si prestano ad essere arredati con un armadio più o meno grande a seconda dello spazio a disposizione. Se l’ingresso è piccolo o il corridoio è lungo e stretto scegli armadi ad ante scorrevoli che permettono di guadagnare spazio in apertura: le ante scorrono su binari paralleli al muro, non prevedono apertura frontale, il loro ingombro da aperte è praticamente nullo.
Se invece la porta d’ingresso si affaccia direttamente sulla zona living e non ci sono i presupposti per inserire un armadio il nostro consiglio è comunque quello di non rinunciare ad un contenitore chiuso dove riporre tutti gli accessori che non si vogliono (o non si possono) lasciare in bella vista. Il contenitore può essere un mobiletto multiuso capiente che non sembra quello che in realtà è. Un armadietto alto e stretto magari con anta a specchio, una scarpiera slim con ante a ribalta, un contenitore scarpiera che sembra una credenza ma che è dotata internamente di griglie per le scarpe. Oppure potresti optare per un pannello specchiera e guardaroba: pannello con specchio sul davanti e asta per grucce nascosta sul retro. Se lo spazio è proprio ridotto o se queste idee non ti convincono potresti scegliere semplicemente mensole e cassetti svuotatasche per appoggiare mazzi di chiavi, occhiali e portafogli.

Gli armadi per ingresso più richiesti

Alias quello che gli Italiani digitano di più su Google in fatto di armadi da ingresso.
6 ricerche, 6 soluzioni firmate Maconi.

Armadio ingresso poco profondo

Mobile ingresso profondo 30 cm con due armadietti che contengono appendiabiti, ripiani, kit postazione stiro.

Composizione ingresso con armadietti e pannello centrale con specchio e mensole

Armadio guardaroba ingresso

Armadio guardaroba poco profondo con colonne contenitore, specchio, asta appendiabiti, panca-scarpiera.

Armadio con specchiera e tubo per grucce appendiabito

Armadio appendiabiti ingresso

Armadio guardaroba a due ante e tre cassetti. Ganci appendiabiti nascosti nell’armadio.

Armadio ingresso con cassettiera inferiore e pannello laterale

Armadio ingresso con specchio

Grande armadio ingresso a 6 ante. Le due ante centrali sono a specchio.

Armadio ingresso a 6 ante con ante centrali a specchio

Armadio ingresso con scarpiera

Mobile ingresso con due armadietti e un pannello centrale attrezzato. Un armadietto è organizzato con ripiani porta scarpe.

Armadio ingresso con ante scorrevoli

Mobile ingresso con due armadietti sospesi con ante scorrevoli.

Armadio ingresso con armadietti contenitore e pannello centrale appendiabito

Come organizzare internamente un armadio ingresso

Scegli un armadio componibile o su misura con attrezzature interne personalizzabili. I nostri armadi sono composti da moduli liberamente abbinabili tra loro. Con gli elementi a disposizione puoi creare veri e propri armadi, cappottiere, armadietti per giacche, con vani scarpiera e spazi per borse e accessori, ma anche ripostigli per detersivi e prodotti di pulizia o per attrezzature sportive, postazioni con asse da stiro. Inoltre tutti i moduli possono essere posizionati a terra o agganciati a parete, per il massimo della personalizzazione. Grazie alla profondità limitata i nostri armadi sono i validi alleati di ingressi piccoli. Armadi slim e salvaspazio con profondità di soli 30 cm, minimo ingombro ma grande spazio contenitivo.

Gli elementi indispensabili più richiesti e più sfruttati in un armadio da ingresso sono due: appendiabiti e ripiani. Ganci o aste appendiabiti per giacche, cappotti, sciarpe; ripiani per scarpe, scatole, organizer vari. Se l’armadio all’ingresso ha questi due elementi la maggior parte dei tuoi problemi di organizzazione è risolta.
Se c’è spazio extra o se hai particolari esigenze potresti scegliere anche griglie in metallo per scarpe, cassetti singoli o cassettiere, specchi, kit per predisporre una postazione stiro. Questi elementi sono utili ma non indispensabili, se ci sono ne guadagna l’organizzazione e la praticità.

Se hai giacche, cappotti e impermeabili lunghi prevedi una vera e propria cappottiera, ovvero un armadio con anta verticale alta per appendere tutto in altezza, scongiurando il pericolo di avere vestiti piegati o stropicciati. Se hai poco spazio non esagerare con il numero di capi da appendere all’ingresso, piuttosto riponi qui quello che usi quotidianamente e sfrutta l’armadio della camera per il cambio di stagione. Se invece all’ingresso vuoi appendere solo capispalle e soprabiti corti come giubbotti, giacche di jeans, chiodi o bomber hai bisogno di meno spazio e puoi optare quindi per un guardaroba a mezza colonna. La parte superiore di una colonna armadio puoi destinarla appunto al guardaroba, la parte inferiore puoi organizzarla con ripiani multiuso per scarpe o borse.
E le scarpe? Lasciare le scarpe in bella vista non è un’ottima idea, nè per estetica nè per igiene, soprattutto se hai bambini piccoli che gattonano e toccano tutto quello che trovano alla loro altezza. Per riporre scarpe da ginnastica, stivaletti, ballerine, tacchi ma anche ciabatte e pantofole bastano dei ripiani (ricoprili con carta da giornale per non rovinarli) oppure delle griglie in metallo fatte apposta per ospitare le calzature.
I ripiani, must have indispensabili per riporre in modo ordinato tantissimi oggetti, anche la borsa che usi quotidianamente e qualche immancabile sacchetto shopper.
Se avanzano centimetri preziosi o se proprio non riesci a trovare uno spazio in casa per l’asse da stiro puoi scegliere di posizionarla nell’armadio da ingresso. Puoi attrezzare una colonna armadio con un kit con asse a ribalta da aprire all’occorrenza e ripiani per appoggiare il ferro da stiro, i vestiti da stirare o quelli appena stirati o uno spray appretto.

Vediamo ora degli esempi di organizzazione interna degli armadi da ingresso. Lasciati ispirare e ricordati che possiamo realizzare soluzioni su misura e predisporre gli elementi come preferisci tu.

Colonne e vani contenitore per prodotti per la pulizia di casa, asta portagrucceColonne scarpiera, vani per scatole e contenitore, ripiano ad uso seduta, asta per grucce portabito

Ingresso con armadio…ma non solo

Un armadio all’ingresso di casa è una delle migliori soluzioni contenitive possibili ma se l’armadio non basta, se vuoi qualcosa di più di un contenitore o se lo spazio lo consente, puoi affiancare altri elementi altrettanto funzionali. Per esempio un pannello a muro con ganci, specchio, mensole e cassetti, oppure cassetti e mensole singole. I pannelli possono anche essere dotati di asta per grucce portabito, per appendere pochi capi selezionati. Sempre utile: uno specchio. Oltre a donare luminosità e profondità all’ambiente, permette di darsi un’ultima occhiata prima di uscire di casa. Lasciati ispirare.

Ingresso con armadio a specchio e pannello con mensole e cassetto.


Ingresso sospeso con armadietto e pannello con ganci appendiabiti, specchio, mensole.


Ingresso con armadietto guardaroba chiuso, contenitori modulari, panchetta, pannelli con aste portabito a vista.


Ingresso con armadietto guardaroba, cestoni modulari, pannello con appendiabiti, specchio, cassetti.


Ingresso sospeso con armadietto ad anta scorrevole a specchio, pannello con mensole.

Le soluzioni mostrate in questo articolo ti hanno colpito? Ti piace qualche armadio fotografato e pensi che starebbe proprio bene all’ingresso di casa tua? Vuoi personalizzare una soluzione ingresso? Cerca il rivenditore Maconi più vicino a casa tua e contatta o visita di persona il negozio. Un arredatore ti aiuterà a realizzare l’armadio ingresso perfetto.

Rivenditori scarpiere Maconi

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7 Aprile 2021 / / Interiors

 

Vi siete mai chiesti come arredare un bagno rettangolare? Bene , oggi voglio parlarvi e darvi qualche consiglio in merito. Vi è mai capitato di avere delle forme ridotte per il vostro bagno o avere una forma appunto particolare? E’ importante però che prima di procedere nella costruzione o ristrutturazione della vostra stanza , conosciate il regolamento edilizio e le norme necessarie. Come prima cosa , l’altezza della stanza deve essere pari a 240cm , invece per quanto riguarda le norme igieniche , la stanza deve essere dotata di un wc , un lavabo , un bidet ed una vasca da bagno o doccia. Per quanto riguarda la finestra non è necessaria se avete un’aspirazione meccanica ma necessario invece è l’antibagno (in particolare per edifici non adibiti ad abitazione). Si seguono delle distanze minime tra un oggetto ed un altro e finalmente potrete iniziare la progettazione del vostro bagno particolare!
Un must che ormai è presente in tutte le case moderne e di nuova costruzione sono i sanitari sospesi , che a mio dire anche da un punto di vista igienico sono la scelta più opportuna. Se lo spazio non è abbastanza , il bidet e il wc possono essere posizionati uno di fronte all’altro , lasciando ovviamente uno spazio tra essi. Per usufruire di ogni angolo , un consiglio è quello di utilizzare lo spazio sottostante al lavabo come mobiletto contenitore , quindi per asciugamani o piccola dispensa , che può essere sia aperto che chiuso , con ripiani e non , insomma a vostro piacimento. Inserire la doccia invece nella parte finale della stanza o meglio in un angolo (scegliendo un piatto doccia angolare) , permette di ricavare ulteriore spazio ; se invece preferite inserire uno rettangolare è bene posizionarlo sul lato più lungo della stanza. ATTENZIONE! Se siete comunque alla ricerca di relax e proprio non potete farne a meno la sera di mettervi a bagno con candele e nel più totale silenzio , esistono anche modelli di vasca di dimensioni ridotte che si possono utilizzare in questi tipi di ambiente. 
Sicuramente vi è capitato di vedere a casa di amici o parenti o anche in hotel 
i termosifoni al muro. Ecco , questa soluzione garantisce ancora ulteriore spazio da poter ricavare e se utilizziamo una forma come quella della foto a sinistra , permette di avere una doppia funzionalità 
ovvero di poterli utilizzare come poggia-asciugami.
Una cosa importante da valutare in questi ambienti è l’uso del colore delle pareti. Come sappiamo il bianco è il colore per eccellenza che rende la stanza più luminosa e spaziosa, ma ciò non vuol dire che altre tonalità non siano ammesse , anzi di solito quelle color pastello sono le più richieste!
Infine , per quanto riguarda l’illuminazione , se non c’è l’opportunità di avere quella naturale e bisogna ricorrere a quella artificiale , ciò che consiglio è l’utilizzo dei faretti a led o applique da muro.
Non dimenticate di inserire qualche pianta che dona freschezza alla stanza. E soprattutto ricordate che l’uomo deve rapportarsi con lo spazio e l’oggetto , perciò fate scelte corrette.
E TU POSSIEDI UN BAGNO CON FORMA PARTICOLARE?

M.

6 Aprile 2021 / / Design

mobile bagno sospeso

L’economia è drasticamente cambiata negli ultimi periodi a causa della recente situazione sanitaria. Infatti, le chiusure forzate di negozi e centri commerciali hanno dato un enorme spinta in avanti al commercio on-line sui siti e piattaforme di e-commerce. Se prima della pandemia il settore andava bene, con l’arrivo del periodo più duro, è andata addirittura benissimo perché sono diventati evidenti punti di forza di questo sistema per acquistare tutto quello che serve. È vero che in generale i consumi dei cittadini hanno subito un freno, ma a ben guardare ci sono settori che sono riusciti a rispondere meglio al colpo. Si tratta proprio della Web economy che permette di acquistare ogni genere di prodotto attraverso la rete internet.

I punti di forza dello shopping on-line

Sono davvero molti i benefici e i vantaggi che hanno spinto moltissime persone a preferire lo shopping on-line, iniziando ovviamente dalla presenza di chiusure e limitazioni. A questo si aggiungono altri fattori come, per esempio, i prezzi più economici e abbordabili. Sui siti di e-commerce sarà sicuramente più facile trovare prezzi scontati che aiutano a risparmiare. Lo stesso prodotto venduto in un negozio fisico tradizionale sicuramente ha un prezzo maggiore rispetto a quello proposto dai siti di e-commerce dove spesso si trovano offerte, promozioni, sconti. Per esempio, un mobile bagno acquistato su www.importforme.it ha un prezzo migliore e più conveniente.

Non si tratta solo ed esclusivamente di convenienza economica poiché tra i punti di forza dello shopping on-line bisogna parlare anche delle tempistiche. Chi preferisce acquistare i prodotti on-line può contare oggi sulla consegna veloce e praticamente immediata. Si tratta di un vantaggio non da poco potere avere tutti i prodotti per la casa, bagno, giardino direttamente consegnati all’indirizzo indicato in appena un giorno. La velocità è un fattore che dà un’ulteriore spinta alla web economy, un settore che registra sempre maggiori introiti a causa delle chiusure che sembrano prolungarsi ancora per diverso tempo. Oggi la maggior parte del brand punta proprio sui siti di e-commerce per limitare le perdite legate alla chiusura dei vari punti vendita.

Per completare l’elenco dei punti di forza dello shopping on-line bisogna anche citare la vasta gamma di scelta e la disponibilità pressoché illimitata.

arredo bagno moderno

Assistenza post vendita per gli acquisti on-line

Nel momento in cui si sceglie di acquistare prodotti on-line sui siti di e-commerce, molte persone hanno il timore di non ricevere adeguata assistenza alla vendita e soprattutto nel post vendita. In certi casi effettivamente può accadere ma il segreto è quello di affidarsi a un partner affidabile e di grande profilo come può essere Import For Me che segue il cliente anche nella fase post vendita.

Si tratta di un enorme vantaggio di cui tutti possono beneficiare in seguito all’acquisto dei prodotti per la casa, il bagno, il giardino grazie a uno staff sempre preparato e pronto a fornire tutto l’aiuto che serve. È un valore aggiunto che assicura maggiore affidabilità.

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2 Aprile 2021 / / Dettagli Home Decor

Lo scaldasalviette non è più solamente un elemento da collocare nella stanza da bagno, ma un vero e proprio progetto multi-funzione e personalizzabile.

Ogni arredo, soprattutto in bagno, è chiamato a svolgere più funzioni: lo specchio è un corpo illuminante, il lavandino offre un piano di appoggio, il radiatore accoglie salviette e accappatoi fino a diventare, in alcune situazioni, una pratica mensola.

La stanza per eccellenza dedicata al benessere all’interno della casa, richiede soluzioni capaci di assolvere a più destinazioni d’uso, spesso anche per superare le ridotte dimensioni dello spazio. Ideate e sviluppate con questo obiettivo, le collezioni di Antrax IT aggiungono alla praticità l’alto grado di personalizzazione, sia per le finiture – proposte per quasi tutti i modelli in oltre 200 varianti cromatiche – sia di dimensioni.

Serie T è l’emblema di un approccio che unisce design, tecnologia e multifunzionalità: disegnato da Matteo Thun & Antonio Rodriguez e realizzato in alluminio 100% riciclabile, deve il suo nome al celebre estruso metallico a T tradizionalmente usato nelle costruzioni, che reinterpreta quindi nelle forme e nei materiali. Il profilo può essere utilizzato nella versione singola o doppia, dando origine a svariate configurazioni che rendono il radiatore una mensola orizzontale, un modulo libreria con ripiani in legno o un arredo accessoriabile con ganci a cui appendere gli accappatoi. Questo progetto di design, disponibile nella versione idraulica ed elettrica, è progettabile al cm e permette di essere customizzato a seconda delle esigenze.

V8 & Pieno sono gli scaldasalviette formati da due profili tubolari verticali ai quali sono ancorati elementi orizzontali che si ripetono con un ritmo differente, modificandone la configurazione. Pieno, infatti, ha un impatto estetico più importante rispetto a V8 per il maggiore numero di componenti orizzontali. Entrambi, proposti in oltre 200 nuance, sono realizzati in alluminio 100% riciclabile e hanno dimensioni ridotte, con larghezza di 40 o 50 cm e altezza di 101,6 o 159,2 cm, e possono essere dotati di un apposito gancio per sostenere l’accappatoio.  

Flaps è una piastra ad alta efficienza termica di soli 3 mm e in alluminio 100% riciclabile, interrotta e arricchita da alcune pieghe – “flaps” appunto – poste in diagonale, che si rivelano ideali per l’alloggiamento delle salviette. Disegnato da Victor Vasilev, ha un’immagine contemporanea, linee essenziali e può essere ordinato nella versione idraulica o elettrica, in due altezze e con alette nella parte alta o bassa, oltre che nelle numerose cromie proposte a catalogo da Antrax IT e con gancio porta accappatoio.

www.antrax.it

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2 Aprile 2021 / / Interiors

La cucina è l’ambiente più vissuto della casa. I suoi utilizzi oltre alla preparazione dei pasti principali , può essere luogo di relazione , una mamma può utilizzare il tavolo come appoggio , un ragazzo o una bambina può utilizzare l’ambiente per studiare , può essere un luogo confidenziale tra due amiche che avanti ad un caffè si lasciano andare ai propri segreti , insomma la cucina è il cuore della casa.

Ma quali sono i vantaggi o svantaggi di avere una cucina open space? E quali sono quelli per una cucina chiusa?
Avere un open space aiuta ad ingrandire otticamente uno spazio , rendendolo flessibile ed adeguabile ad ogni esigenza. Aiuta a migliore la comunicazione , ma permettere anche di avere una maggiore funzionalità. Questo tipo di cucina da un punto di vista relazionale , aiuta molto i componenti della famiglia , in particolare chi si vede per pochi minuti , ad instaurare un rapporto con l’ambiente e con chi incontro in quella stanza ma è utile anche se ho ospiti , mi permette di avere duplice ma anche triplice funzionalità , ovvero quella di preparare un pasto o un aperitivo e al contempo dialogare con la persona che magari è seduta sul divano. Possiamo dire che una neomamma ne trae sicuramente beneficio da questa predisposizione perchè non perde d’occhio i suoi o suo piccoli/o mentre svolge mansioni casalinghe. Must di questa tipologia è sicuramente la presenza di un’isola o bancone accompagnati da una forte presenza di elettrodomestici all’avanguardia.

Fino ad ora sembra tutto perfetto , ma quali sono gli svantaggi?
Il più grande è sicuramente la dispersione di odori provenienti dalla cucina in tutto l’ambiente e probabilmente se non si è dotati di porte che separano l’open space dal resto della casa , allora anche il rumore di elettrodomestici potrebbe divenire uno svantaggio. I rumori in cucina non sono dovuti solo ai vari attrezzi ma anche dai lavori domestici quotidiani , quali : preparare la lavastoviglie , aprire il cassetto delle posate oppure riporre piatti e bicchieri. Per quanto riguarda gli odori invece abbiamo la probabilità che essi penetrino nei tessuti degli elementi d’arredo mentre il vapore o grasso rischia di accumularsi su mobili e attrezzature , per questo è igienico pulire la cucina ogni qual volta si cucini. Una scocciatura più che uno svantaggio per molte casalinghe , soprattutto per le famiglie più numerose, è quello di dover mantenere sempre l’ordine per evitare il caos dato che è un ambiente sempre a vista e infine trovare soluzioni sicure se ci sono bambini dato che sono esposti ai pericoli del mobilio.

I VANTAGGI DELLA CUCINA CHIUSA 
Avere questo tipo di ambiente sicuramente elimina molte delle problematiche legate allo spazio aperto e sempre a vista. Il vantaggio più importante , ritengo che sia quello della diffusione di odori e del rumore provocato dalle diverse mansioni o elettrodomestici come detto poco fa.
Da un punto di vista per la sicurezza dei bambini , è più facile rendere l’ambiente meno pericoloso e il fattore disordine può essere accantonato per un po’ chiudendo semplicemente la porta. E’ più facile in questo caso organizzare la cucina , possiamo comunque ottenere uno spazio maggiore ed arredare la cucina con più pensili , avere un piano lavoro più lungo e perchè no anche più alto.

GLI SVANTAGGI 
Avere questa tipologia di cucina non ci permette di poter spaziare nel campo dell’arredamento , perchè lo spazio spesso è ristretto e non c’è la possibilità di poter usufruire della presenza di un’isola.
Lo spazio potrebbe risultare più piccolo e non possiamo tener conto della funzionalità al 100%. Importante in questi ambienti è avere una bella finestra in modo tale da poter cambiare non solo l’aria ma anche  avere un ambiente più luminoso. Da un punto di vista relazionale , la persona che si trova in cucina non avrà grande possibilità di interagire con il resto dei componenti o comunque degli ospiti e sarà lontana dalla vita familiare per un breve periodo.

DETTO CIO’ , L’OPEN SPACE E’ ORMAI UN MUST DELLE CASE MODERNE , TU SCEGLI DI AVERE UNA CUCINA CHIUSA O APERTA?
M.