Dato il periodo storico che abbiamo vissuto e che stiamo vivendo , siamo sempre più abituati a vivere in casa e scoprire ogni angolo di essa.
Anche se i nuovi impianti di climatizzazione sono dotati di split dal design gradevole, l’impatto estetico resta rilevante. Ecco qualche consiglio su come mimetizzare gli split.
Un impianto di climatizzazione é costituito da un motore esterno collegato all’unità interna o split. A questa configurazione di base si affiancano altre soluzioni che prevedono diversi split collegati a una sola macchina, secondo il numero di locali che si intende climatizzare. Sul mercato ormai si possono trovare anche condizionatori di ultima generazione senza unità esterna, silenziosi e performanti, da montare a parete. Per installare un impianto di climatizzazione in modo che sia efficiente, il mio consiglio è quello di rivolgersi a degli esperti. Dopo il sopralluogo, i tecnici valuteranno la tipologia di impianto che fa al caso vostro.
Detto questo, qualsiasi soluzione scegliate comporta il problema di come integrare gli split nel decoro dell’ambiente, visto che l’impatto estetico non é trascurabile. Inoltre, non é possibile scegliere una posizione qualsiasi, poiché, per garantire l’efficienza dell’impianto, bisogna rispettare alcune regole.
Dove posizionare gli elementi interni o split
Scegliere il punto esatto dove posizionare gli split non é così facile come potrebbe sembrare. Anche se scegliete modelli con un design ricercato, si tratta comunque di elementi, per così dire, estranei, che incidono sull’aspetto dell’ambiente.
La prima regola impone di non collocare gli split nei punti in cui si staziona maggiormente, ovvero nelle vicinanze di divani, tavoli, scrivanie o letti. Questo perché il flusso di aria fredda non è proprio il massimo per la salute! Le posizioni ideali sono nei luoghi di passaggio, per esempio sopra la porta, lateralmente ai letti e ai divani.
La posizione corretta per il buon funzionamento degli split è nella parte alta delle pareti, visto che l’aria fredda tende a scendere verso il basso. Considerate una distanza minima di 15 cm dal soffitto, e una zona completamente libera da mobili o oggetti di 15-20 cm attorno allo split. Da evitare assolutamente corridoi e disimpegni, una posizione che non permette di raggiungere la temperatura ideale nelle stanze attigue. Meglio installare un apparecchio per ogni stanza.
Come mimetizzare gli split
A questo punto vediamo qualche idea per mimetizzare gli split senza diminuirne l’efficienza. Una soluzione ottimale è quella di integrarli nell’arredamento, coprendoli con una griglia. A questo punto le soluzioni sono infinite, a patto che non ci siano ostacoli ad impedire il flusso d’aria e che si rispettino le distanze indicate sopra. Mobili pensili, librerie, mensole, si possono adattare perfettamente per alloggiare lo split.
La seconda soluzione prevede la costruzione di un ribassamento in cartongesso lungo la parete che ospiterà lo split. Allo scopo verrà predisposto uno spazio ove inserire lo split, sufficientemente ampio per favorire la circolazione dell’aria. Richiudete lo spazio con una griglia, meglio se anche nella parte inferiore. L’importante é che tali griglie siano rimovibili, in caso di manutenzione dell’apparecchio.
> Ristrutturare con il cartongesso
In ogni caso, verificate con il tecnico se la soluzione che avete scelto per mimetizzare gli split non incida sul corretto funzionamento dell’impianto.
Il divano è un elemento fondamentale del salotto, il vero e proprio protagonista dello spazio. Non può mai mancare un divano nel living per creare un angolo conversazione, magari abbinato a una poltrona, oppure davanti a una parete attrezzata che sopita la televisione schermo piatto. Quando ti trovi alle prese con la scelta del divano, potresti trovarti un po’ spaesata, visti i tanti aspetti da considerare: misura, forma, tessuto, colore, stile… c’è davvero da perderci la testa! Inizia però con calma valutando anzitutto il tipo di divano. Esistono diversi modelli che possono fare al caso tuo: lineare classico, angolare, che si trasforma in letto o dal design particolare.
I divani lineari: i più classici di sempre
Il divano lineare è il più classico di tutti con sedute parallele. Può essere a due, tre o più posti in base al tipo allo spazio che hai a tua disposizione. I divani su maisonsdumonde.com sono in grado di fornirti una vasta gamma di scelta per trovare la soluzione che fa al caso tuo. Con linee semplici e lineari, sono adatti a uno stile minimal e moderno; con un tessuto floreale si adatta bene a un design shabby chic; con le sedute trapuntate è perfetto per un accenno retrò anni 70.
I divani angolari: a forma di L
Se hai poco posto a tua diposizione, potresti prendere in considerazione un divano angolare. Ha una forma a L e permette di sistemare più sedute, anche se non hai un living di grande metratura. Oltre al divano con angolo, ci sono modelli con chaise longue che sono i più comodi in assoluto perché ti permettono di alzare le gambe e assumere una posizione perfetta per il tuo relax serale mentre leggi un libro o guardi un bel film.
Il divano che si trasforma in letto
Prendi invece in considerazione il divano letto che trasforma le sedute in un pratico letto per gli ospiti. Se sei solita ospitare parenti o amici da fuori città che vengono in visita, è la soluzione che fa al caso tuo. Si tratta di un divano molto pratico che può avere diversi sistemi di apertura: a libro, a ribalta, a sezioni… da valutare in base alla praticità e comodità. Non appena gli ospiti se ne vanno, il letto si chiude e non occupa tanto spazio. Un modello di questo tipo non è destinato solo ed esclusivamente alla zona living ma tante volte viene utilizzato in una stanza per gli ospiti affinché l’ingombro sia minimo.
I modelli di design: soluzioni dalla forma particolare
Infine, esistono anche modelli di divani realizzati con un design particolare. Fanno parte di questa categoria tutti i divani di forma particolari come rotondi e dalle linee tondeggianti. Sono soluzioni da inserire in un contesto dove il design riveste un ruolo particolare. Fanno al caso tuo solo se hai un living con un’estetica molto ricercata che punta tutto sullo stile.
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Poche regole per un cambio armadio veloce e pratico stagione dopo stagione, proteggendo e avendo sempre massima cura dei propri capi e accessori.
Ecco cinque utili consigli su come organizzare al meglio il proprio guardaroba:
- preparare i capi invernali come cappotti e giacche eleganti proteggendoli con sacche porta abiti in cotone traspirante e lavabile. In questo modo i tessuti si preservano non solo dalla polvere e dalla luce che potrebbe nel tempo alterarne i colori, ma anche dalle tarme. Queste soluzioni sono personalizzabili per rendere unico il guardaroba. Toscanini propone modelli di diversa misura da declinare in un’ampia varietà di nuance da coordinare allo stile del proprio armadio. Un pratico porta etichette permetterà inoltre di ritrovare velocemente il capo. E’ importante riporre nel guardaroba solo capi puliti, per evitare che le tarme trovando residui organici sui tessuti possano danneggiarli irrimediabilmente. Un altro piccolo trucco per un cambio armadio impeccabile è quello di togliere le cinture dai passanti di cappotti e impermeabili per non creare antiestetiche pieghe.
- ordinare piccoli oggetti in pratiche scatole coordinate con il resto del guardaroba, perché accanto all’aspetto funzionale è giusto pensare anche all’estetica e allo stile. Questa soluzione permette di organizzare in un unico luogo tutti gli accessori come guanti, cappelli, sciarpe e foulard, velocizzando così anche il cambio armadio a ogni stagione. Le scatole Toscanini sono disponibili in tre misure e personalizzabili nei dettagli e nelle finiture, con un elegante porta etichette per contrassegnare il contenuto.
- profumare il guardaroba con antitarme naturali ed efficaci. Il cedro con il suo delicato aroma naturale e biologico è la soluzione ottimale per proteggere i capi. Un dettaglio perfetto e indispensabile per un cambio armadio impeccabile. Toscanini propone una linea di profumatori con forme di animali e frutta da sostituire a ogni stagione. Un modo per rinnovare il proprio armadio, avendo sempre cura dei propri abiti e accessori.
- portabiti dal design fluido e forme per scarpe realizzati in cedro per conservare e proteggere capi e calzature. Questo legno infatti è un antitarme naturale, morbido al tatto e delicatamente profumato. Toscanini propone in questa essenza i portabiti modello Alberto da personalizzare con le proprie iniziali nella misura che si desidera, disponibili nella versione con asta 14/A flock antiscivolo e gancio ottone per cappotto, completo, giacca, pantaloni e con clips F e gancio ottone perfetto per i tailleur giacca e gonna. Sempre in cedro l’azienda consiglia le forme per scarpe per mantenere in perfetta tenuta le calzature stagione dopo stagione. Queste soluzioni, disponibili in diverse misure, assorbono l’umidità mantenendo le scarpe asciutte e senza grinze sulla tomaia nel tempo.
- organizzare piccoli accessori come collane, cravatte, foulard utilizzando appositi supporti da appendere all’asta del guardaroba per tenerli sempre in ordine. Toscanini propone i modelli personalizzabili A-Nello nella versione chiusa con gancio e in quella apribile. Sono pratici porta accessori realizzati in faggio e disponibili in diverse finiture e nella versione chiusa e apribile.
Toscanini propone tante innovative idee e soluzioni per ordinare il guardaroba su misura in base alle proprie esigenze personali di spazio e di stile. Per avere panoramica delle collezioni basta visitare il TShop dell’azienda.
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I garage, per un motivo o per l’altro, con il passare del tempo si possono riempire di cianfrusaglie e sporcizia. Per chi vuole mettere ordine nel proprio garage, ecco una serie di utili consigli da seguire alla lettera.
Cianfrusaglie, polvere e sporcizia sono spesso degli ospiti graditi in molti garage. Se entrando nel proprio garage si è costretti a muoversi di lato o stare attenti a quello che si tocca, forse è giunto il momento di prendere la decisione di sistemare il garage e fare una accurata e profonda pulizia.
Prima di procedere alla pulizia del garage mediante un aspirapolvere Ghibli ad esempio, è opportuno seguire una serie di azioni. Vediamo 5 utili consigli che possono permettere a tutti, senza impazzire, di fare ordine e di trovare tutto quello che si cerca facilmente.
1: Portare fuori tutto
Il primo passo da compiere, se si vuole pulire in maniera efficace il proprio garage, è senza ombra di dubbio quello di svuotarlo di tutto quello che contiene. Se si ha la possibilità e lo spazio, si può iniziare a spostare tutti gli attrezzi e gli oggetti presenti nel garage sul vialetto di ingresso. O in una zona che permetterà di eseguire le successive operazioni di pulizia senza essere di intralcio
2: Fare un elenco ordinato di quello che si vuole tenere
Visto che si è scelto di pulire il proprio garage, è sicuramente una buona idea verificare cosa si vuole tenere e cosa si vuole buttare. In molti casi, il garage diventa un luogo della propria abitazione dove si posizionano le cose che non si utilizzano più e che in molti casi si possono anche buttare. Già che si sposta tutto, si può fare un elenco di cosa si vuole tenere e di cosa si vuole buttare.
3: Ordinare tutto per livelli di importanza
Al termine della cernita delle cose presenti nel garage che si vuole tenere, è bene organizzare una lista di tutti gli oggetti e attrezzature per importanza. Le cose che si utilizzano di più dovranno essere in una posizione che si può raggiungere senza grossi problemi. Mentre, le cose che si utilizzano di meno o raramente possono essere posizionate in una scatola o in un armadio. Più si è accurati in questa fase, più facile sarà riposizionare ogni cosa nel proprio posto al termine delle operazioni di pulizia.
4: Portate in discarica l’eccesso
Al termine della pulizia del garage, è giunto il momento di portare in discarica quello che si è deciso di scartare. Invece di buttare tutto nel cassonetto generico, è buona cosa portare in discarica tutto quello che si può riciclare e/o riutilizzare in qualche modo.
5: L’ordine è amico della pulizia
L’ultimo consiglio, ma che si può dire anche il più importante, è quello di ricordarsi che l’ordine è un amico inseparabile della pulizia. Sistemare ogni attrezzo o oggetto dove lo si è trovato al termine del suo utilizzo, è una delle operazioni più importanti per chi vuole mantenere ordine nel proprio garage. Inoltre, è bene ricordare che un garage ordinato permette di trovare oggetti e attrezzi in poco tempo. Cosa, che non sempre si può riuscire a fare se il garage è in disordine e non si ricorda dove si è messo quello che si cerca.
Come si è potuto vedere, pulire un garage e mantenerlo in ordine non è sicuramente un’operazione difficile. Con un piccolo impegno, si potrà beneficiare di una maggiore facilità nel trovare ogni cosa e nell’avere più spazio a propria disposizione.
Decorare la camera di un bambino è una grande sfida da affrontare. Scopriamo insieme cosa non dimenticare nel design di una stanza per bambini.
Scegliere l’interior design giusto di una cameretta per bambini può sembrare facile, ma non lo è affatto! A differenza delle altre stanze della casa, infatti, la stanza dei bambini nasconde delle sfide e delle insidie da affrontare nella maniera corretta, tenendo sempre in grande considerazione che quell’ambiente non sarà vissuto ed utilizzato da un piccolo adulto, ma da un bambino (che cresce fisicamente e mentalmente!).
Nonostante la difficoltà, però, stando ben attenti a seguire alcune nozioni di base sul design, si possono creare degli spazi per bambini eleganti, comodi, sicuri e divertenti! Scopriamo insieme 3 cose da non dimenticare quando si progetta una perfetta cameretta per bambini!
Una stanza adatta ad ogni età
Il primo ostacolo da superare è quello dell’età. Il tuo obiettivo primario sarà creare una stanza che resiste alla prova del tempo, in cui tuo figlio si trovi a proprio agio per tutta la sua infanzia, fino all’inizio delle scuole superiori.
Ovviamente, per la prima fase della vita del bambino dovrai acquistare uno dei tanti lettini per neonati disponibili sul mercato. Ma dopo? Il nostro consiglio è provare ad acquistare un lettino a casetta Montessori o un letto singolo abbastanza grande da accompagnare tuo figlio per gran parte dell’infanzia e anche oltre.
Utilizza tonalità neutre per il pavimento e per le pareti. In questo modo non sarai costretto a cambiare colore e moquette dopo qualche anno, quando tuo figlio sarà più grande.
Nonostante le tonalità neutre, ricorda sempre che questa è la camera di un bambino! Appendi quadri e poster giocosi e colorati alle pareti, che potrai sostituire a basso costo con qualcosa di più adulto, man mano che tuo figlio diventerà più grande.
Sfrutta lo spazio a disposizione
Tutti i bambini amano giocare, correre e saltare in giro. Per questa ragione assicurati che il progetto della stanza tenga in considerazione questi aspetti della vita di tuo figlio.
Scegli un angolo della stanza dove poter creare un’area giochi per l’infanzia del tuo bambino, che potrebbe trasformarsi in un’area studio con scrivania, sedie e libreria, dove tuo figlio potrà studiare con gli amici quando sarà più grande.
Se hai poco spazio a disposizione, potresti acquistare un letto con cassettoni, dove poter riporre lenzuola, cuscini e giocattoli; oppure un letto a soppalco, per inserire nella parte inferiore una scrivania o una cassettiera per i vestiti di tuo figlio.
Meglio un design semplice per gli oggetti più costosi
Prima di acquistare quel fantastico armadio ricco di colori e di immagini fanciullesche, pensa che molto probabilmente tuo figlio vivrà in quella stanza fino a 18 anni!
Acquisire questa consapevolezza e scegliere di acquistare letti, armadi e cassettiere dallo stile semplice e dai colori neutri ti eviterà spese costose nel corso degli anni.
Come accennato prima, se proprio vuoi dare un tocco di personalità alle stanze dei tuoi figli, acquista quadri e poster particolari che puoi sostituire senza spese folli, acquista un tappeto puzzle o un tappeto morbido per bambini che migliori la sicurezza della stanza e che potrai sostituire in seguito con qualcosa di più maturo.
Infine, se pensi di voler avere più bambini e non vuoi seguire una filosofia minimal, scegli una biancheria da letto che possa andare bene sia per un maschietto che per una femminuccia, nei vari periodi della loro crescita.
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Un ambiente bagno “Black and White” è una scelta senza tempo, che si adatta a tutte le esigenze d’arredo.
“Il nero è tutto. Così come il bianco. La loro bellezza è assoluta. È l’armonia perfetta”.
Con queste parole, Coco Chanel dichiarava tutto il suo amore per la sofisticata semplicità che solo l’accoppiata black and white sa dare. L’accostamento di questi due colori è da sempre sinonimo di eleganza e fascino e anche nell’arredo bagno rappresenta una combinazione perfetta.
Un abbinamento vincente in grado di creare ambienti raffinati e dal forte impatto scenografico come dimostrato dalle composizioni proposte da Arbi Arredobagno.
Arredo bagno: proposte in black and white
Design raffinato, linee pulite e d’effetto sono le caratteristiche della collezione Absolute, progettata con la massima attenzione al dettaglio e ideale per progetti di interior design e del settore contract con un ampio raggio d’azione. Un programma ampio e articolato in grado di soddisfare qualsiasi gusto ed esigenza estetica.
Nella composizione Absolute 10 i frontali in vetro ondulato bianco sono abbinati al piano top in Steel Textura con lavabo integrato Plaza.
Nella proposta Absolute 12 la finitura laccato bianco opaco si sposa perfettamente con i profili in alluminio nero e con il lavabo Tantra in gres Laminam Nero Marquinia.
Code è la collezione di Arbi Arredobagno orientata a creare ambienti con una forte vocazione al design e al benessere. L’ampia gamma di finiture disponibili e l’elevata modularità del progetto garantisce un’estrema flessibilità nella progettazione, dando vita a realizzazioni “sartoriali”, in grado di soddisfare qualsiasi esigenza d’arredo e di gusto personale.
Nella composizione Code 09 la finitura Rovere Inchiostro del mobile è affiancata al piano top in tekno bianco con lavabo integrato Stopper.
Teso è il nuovo programma di Arbi Arredobagno che si distingue per la geometria delle forme, affiancate a linee semplici ed essenziali. Leit motiv della collezione è l’anta liscia e sottile con apertura push-pull di serie che mette in evidenza le finiture e il rigore estetico delle composizioni.
A richiesta, è possibile personalizzarla anche con maniglia Jane in inox godronato come nella combinazione Teso 09 in cui la finitura laccato bianco opaco delle basi sospese è abbinata al piano top in Hpl Club con lavabi Milù 60 in tekno Deimos Bianco opaco.
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