21 Luglio 2020 / / Dettagli Home Decor

Anche se non si possiede una stanza dedicata, bastano pochi metri quadrati per avere una zona attrezzata con tutto l’indispensabile per il bucato. Ecco i nostri consigli su come ricavare una zona lavanderia pratica e funzionale in casa in pochi centimetri.

Disporre in casa di un locale spazioso da destinare esclusivamente al bucato, nel quale lavare, asciugare e stirare comodamente, è il sogno di molti. Oggi, però, le superfici delle case si sono notevolmente ridotte, quindi è necessario sfruttare un vano o ritagliare un angolo per integrare la lavanderia.

Qual è il posto giusto per una lavanderia in casa?

Individuare il punto della casa più adatto alla zona lavanderia è il primo passo. Per determinare quale sia il posto giusto occorre tenere in considerazione la posizione degli impianti e la dimensione degli elettrodomestici. La soluzione ottimale sono bagno e cucina dove gli attacchi all’impianto idraulico sono già presenti.  Naturalmente è possibile predisporre gli impianti al fine di ricavare la lavanderia nell’antibagno, nello sgabuzzino oppure lungo un corridoio o nel disimpegno sfruttando la presenza di una nicchia e prevedendo un sistema di schermatura e una presa di corrente se non è già presente.

Qual è la superficie minima per una lavanderia in casa?

Basta 1 mq e anche meno per organizzare una lavanderia in casa. Quando lo spazio è ridotto al minimo è sufficiente infatti posizionare una lavatrice dalla dimensione standard da 60 cm sopra la quale mettere un’asciugatrice delle medesime dimensioni. Se invece si dispone di una parete lunga almeno 1 mt si potrà affiancare ai due elettrodomestici anche un mini lavatoio o un piccolo modulo a colonna; se la parete è lunga almeno 1,30 mt si potranno affiancare lavatrice e asciugatrice sfruttando la parete in altezza con delle mensole o con uno stendibiancheria da appendere; con altri 50 cm a disposizione si potranno inserire gli elettrodomestici all’intero di un mobile, ricavando anche un piccolo spazio contenitivo.

mobile lavanderia con o senza ante

La lavanderia di casa in solo 175 cm

Grazie alla scelta di arredi ad hoc è facile ricavare una lavanderia in casa in poco spazio. VE.CA Arredamenti, ad esempio, nel suo negozio online, propone un’ampia gamma di soluzioni adatte a realizzare un angolo o un vano dedicato, come il mobile coprilavatrice Riga. In solo 175 cm questo arredo permette di nascondere alla vista gli elettrodomestici come lavatrice o asciugatrice, senza rinunciare a estetica e funzionalità.

Il mobile lavanderia Riga, che misura complessivamente L 175 cm X P 68 cm e H 92 cm, è composto da due moduli da 66 cm di larghezza ideali per ospitare lavatrice e asciugatrice, oltre a un terzo modulo largo 33 cm e dotato di ripiano, nel quale collocare detersivi, mollette per stendere e qualsiasi altro accessorio/oggetto. A seconda del punto della casa in cui lo si inserisce, il piano superiore del mobile Riga può essere sfruttato come pratico “piano d’appoggio” sopra il quale sistemare la cesta del bucato da stirare, il ferro da stiro, la scatola del cucito e molto altro. Per ottimizzare ulteriormente lo spazio basterà sfruttare la parete in altezza abbinando pensili o mensole.

parete attrezzata per lavanderia

Prodotto in Italia e realizzato in legno laminato HPL di alta qualità, il mobile lavanderia Riga può essere anche realizzato su misura sia nel colore e sia nella dimensione, con o senza ante. Il prodotto arriva già montato e pronto per essere collocato nell’ambiente lavanderia, basterà fissare le staffe fissate al suo interno.

Se vuoi scoprire altre soluzioni per la lavanderia di VE.CA Arredamenti clicca qui!

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20 Luglio 2020 / / Design

cassetto cucina bene organizzato

Le soluzioni per ricavare più spazio in cucina e renderla funzionale

Grande o piccola che sia, il segreto che rende una cucina davvero funzionale è l’ottimizzazione dello spazio. Organizzare la distribuzione di accessori, utensili e stoviglie consente infatti di muoversi in un ambiente ordinato e razionale, dove ogni cosa è a portata di mano.

ARAN Cucine, ad esempio, propone tante soluzioni per sfruttare al meglio ogni centimetro a disposizione e rendere fruibili anche gli angoli meno accessibili, così che ogni oggetto trovi il suo posto senza creare disordine.

Suddividi lo spazio interno dei cassetti

Suddividere lo spazio interno dei cassetti è fondamentale per dividere posate, pentole e piatti; in questo modo, oltre a separarli rendendoli subito riconoscibili, è possibile conservarli meglio nel tempo, evitando che sbattano gli uni contro gli altri. Disponibili in varie dimensioni, i portaposate in legno e alluminio prevedono diversi moduli, alcuni dei quali dedicati anche alle spezie o ai rotoli da cucina, e piccole scatole in cui riporre ciò che si reputa necessario. Le ante estraibili con cestoni e cassetti interni, ideali per le stoviglie, si possono attrezzare con divisori tubolari che delimitano lo spazio organizzandone al meglio il contenuto.

cassetti cucina bene organizzati

Sfrutta al meglio la profondità dei mobili

Colonne e basi ad angolo, accessoriate con ripiani estraibili rotanti, consentono di sfruttare tutta la profondità dei mobili con estrema facilità: basta infatti un semplice gesto per avere a portata di mano, e di sguardo, tutto ciò che è riposto in dispensa.

ripiani estraibili in cucina

Sfrutta le pareti

Ancora, i sistemi a parete rendono fruibile una superficie troppo spesso sottovalutata, ovvero lo schienale della cucina. Magnetolab – come suggerisce il suo nome – è un pannello magnetico sul quale agganciare specifici accessori in acciaio come ganci, mensole, o supporti per tablet. Con massima libertà di movimento, sarà possibile spostare gli oggetti dove è necessario ogni volta che lo si desidera, mentre la retroilluminazione permetterà una migliore visibilità sul top della cucina.

parete cucina magnetica

Ulteriore elemento a parete, è il telaio in alluminio Dama, componibile e attrezzabile: basta equipaggiarlo con mensole e ganci per far posto ad ingredienti, utensili o a tanti altri piccoli oggetti

parete cucina attrezzata

Organizza il vano sotto lavello

Infine, ma non meno trascurabili, i vani sotto-lavello, quasi sempre utilizzati per ‘nascondere’ il pattume e riporre alcuni prodotti per la pulizia. In questo caso ARAN Cucine propone bidoncini estraibili di varie dimensioni, ideali per la raccolta differenziata e dotati di filtro anti-odore, e ripiani in alluminio perfetti per riporre spugnette e detersivi.

sottolavello cucina

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20 Luglio 2020 / / Dettagli Home Decor

soggiorno moderno con montascale

Oggi, grazie alla possibilità di personalizzare finiture e rivestimenti, anche un ausilio per la mobilità come il montascale può integrarsi in modo elegante dentro casa senza “stonare”.

Vivere in una casa che si sviluppa su più piani, con persone che presentano difficoltà motorie, è un problema che può essere risolto. La soluzione ottimale è l’installazione di un montascale per abbattere le barriere architettoniche. Chiamato anche servoscala, il montascale è un impianto per il sollevamento di persone con problemi di mobilità, impossibilitate a salire e scendere le scale. Azionato mediante un motore elettrico, è ideale sia per scale interne che per rampe di ingresso. L’impianto è costituito da una struttura poco ingombrante e i materiali utilizzati per la sua realizzazione permettono di potersi adattare allo stile di ogni abitazione.

Ma quali sono i prezzi dei montascale che si trovano in commercio? Rispondere alla domanda non è affatto semplice, perché ogni montascale è unico, in quanto progettato e realizzato per rispondere non solo alle esigenze degli utilizzatori, ma anche per adattarsi al contesto in cui sarà inserito. Inoltre, per definire il costo è necessario valutare altri fattori come ad esempio il modello, la tipologia di scala e la sua lunghezza.

Scegliere la tipologia più adatta

Esistono diverse soluzioni che consentono di aiutare anziani e persone con difficoltà motorie, ognuna delle quali ha particolari caratteristiche per rispondere alle esigenze dell’ambiente.

I montascale a poltroncina, per esempio, si adattano facilmente a tutti i tipi di scale, sia rettilinee che curvilinee o addirittura a chiocciola, hanno un ingombro ridotto, sono sicuri, facili da usare e perfetti per le persone anziane o chiunque abbia difficoltà motorie.

I montascale a piattaforma sono più ingombranti rispetto a quelli a poltroncina, ma, proprio per questo, sono adatti al trasporto di persone in carrozzina e disabili con o senza accompagnatore. Rispetto al modello a poltroncina, solitamente coprono lunghi percorsi ma brevi rampe di scale.

Un montascale per ogni stile di casa

Chi ha la necessità di ricorrere a questi strumenti non deve per forza rinunciare al design. Negli ultimi anni, infatti, le aziende del settore hanno dato molta importanza anche all’estetica di questi ausili per la mobilità. Oggi, gli ausili che troviamo in commercio sono molto curati dal punto di vista del design, inoltre, offrono numerose possibilità di personalizzazione.

Si può infatti scegliere la versione con i braccioli o senza, la finitura più adatta per il sistema di ancoraggio, il tipo di materiale e il tessuto per il rivestimento. Anche il colore è un elemento importante, permette al montascale di abbinarsi meglio allo stile della casa e alla tappezzeria.

Dal punto di vista dell’arredamento, per abbinare il più possibile un montascale allo stile della propria abitazione, occorre scegliere il rivestimento della poltroncina più adatto. Per una casa dove prevale uno stile moderno e contemporaneo, la scelta migliore è il rivestimento in tessuto. Il tessuto infatti, consente una più ampia possibilità di scelta, sia dal punto di vista grafico che dei colori. Per il sistema di ancoraggio, invece, il consiglio è di optare per il medesimo colore delle pareti, in questo modo si noterà meno.

Se lo stile della casa è di gusto più classico, per la poltroncina si può optare per una soluzione più elegante come un rivestimento in pelle o eco pelle. Per determinare il colore, occorre considerare le tonalità già presenti nell’ambiente, sia delle pareti che di arredi e complementi. La gamma dei colori è così ampia che è impossibile non trovare la giusta combinazione. Invece per il colore del sistema di ancoraggio è meglio riporre la scelta su una tinta soft, che si abbini allo stile classico della casa.

Una volta installato, con i giusti abbinamenti di materiali, colori e finiture, il montascale non sarà certamente percepito come elemento di disturbo; inoltre, non va dimenticato che si tratta di modelli compatti e poco ingombranti la cui seduta può essere chiusa quando non è in funzione.

L’acquisto di un montascale può rappresentare una spesa importante, il prezzo varia a seconda della tipologia, del modello, delle finiture e dei materiali scelti. Inoltre, più complesso e lungo è il percorso delle scale, maggiore sarà il costo dell’impianto. Tuttavia, anche quest’anno, grazie alle agevolazioni fiscali 2020 previste anche per l’abbattimento delle barriere architettoniche, è possibile acquistare un montascale con un recupero pari al 50% dell’importo speso, con un tetto massimo di spesa di 96.000 euro: l’importo verrà rimborsato in 10 quote annuali.

Avere una casa priva di ostacoli e dal design unico, adesso non sarà più un ostacolo.

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18 Luglio 2020 / / Case e Interni

15 modi per rinnovare la tua casa con un budget limitato

Bastano poche semplici mosse per rinnovare la tua casa. Continua a leggere per vedere come puoi aggiungere nuovo sapore ai tuoi interni domestici senza spendere troppi soldi! Rimarrai sorpresa delle risorse che hai già a disposizione e di quelle che potresti recuperare. Ora è il momento giusto per mettersi in azione.

Se hai già provato da tempo la sensazione di guardarti intorno e di non essere più soddisfatta di alcuni ambienti della tua casa, questo post è per te. Forse quando hai arredato la tua casa ti sei fatta travolgere da alcune tendenze, che ora non sembrano poi così fresche come una volta o forse il colore dei mobili che a suo tempo amavi tanto ora sembra triste o obsoleto.

Indipendentemente dalle tue ragioni, è quasi inevitabile che ad un certo punto ti sentirai pronta a rinnovare e rinfrescare i tuoi ambienti. Tuttavia, spesso il nostro budget non è grande quanto le nostre aspirazioni e motivazioni per il cambiamento. [Fonte immagine di apertura: Alvhem]

Fortunatamente, ci sono alcune trasformazioni degli interni che puoi fare senza pesare troppo sul portafoglio. A volte basta guardare ciò che già possiedi con un occhio diverso. Se sei pronta per innamorarti di nuovo della tua casa, leggi l’elenco delle potenziali cose da fare.

1. Riorganizza il tuo arredamento

Lavora sulla progettazione dei tuoi ambienti per ottimizzare gli spazi di ogni stanza. Niente è così semplice come spostare e risistemare i mobili. Lavora con quello che hai già: non ti costerà un centesimo! Sarai stupita di quanto appaia diverso il tuo spazio semplicemente spostando un divano, un tavolo, una cassettiera o un letto.

Se il tuo divano e le poltrone sono contro il muro, prendi in considerazione l’idea di portarli al centro della stanza ragruppandoli. Tutti amano la sensazione di intimità che questa disposizione di posti può creare. La tua stanza potrebbe persino sembrare un po’ più grande.

A volte si può addirittura stravolgere l’uso, spostando i mobili da una stanza all’altra.

[Fonte: Bosthlm]

2. Usa un po’ di vernice

Mai sottovalutare il potere della vernice. Aggiungi un po’ di colore e profondità alle tue stanze, a volte basta anche una sola parete d’accento. Puoi pensare anche a qualcosa di più decorativo, come dipingere delle strisce sul muro. Leggi il nostro articolo: Decorare le pareti con strisce dipinte.

Un’altra idea è quella di dipingere gli armadi, le librerie o dare un tocco di rinnovamento ai vecchi mobili con una mano di vernice. Leviga i mobili in legno e usa una tonalità neutra simile per abbinarli un po’ meglio: una mano di bianco riesce sempre ad uniformare, anche quando si tratta di mobili di epoche e forme differenti. Ma anche i nuovi grigi o i nuovi beige riescono a rendere più moderno e raffinato un mobile datato. Probabilmente hai barattoli di vernice in cantina o in garage che sono sufficienti per questi lavori di makeover.

Dipingi un’intera stanza, dipingi solo una parete, dipingi un mobile, dipingi qualsiasi cosa! È il metodo migliore che conosciamo per rinfrescare all’istante l’aspetto di una stanza senza spendere una fortuna.

[Fonte: Alvhem]

3. Decluttering e ordine

Se non hai mezzi per fare altro, il decluttering è la soluzione. È facile accumulare disordine negli anni ed abituarsi a vivere con le cose che si ammassano durante la nostra vita quotidiana. Arriviamo ad un punto che non lo “vediamo” più il disordine, ma iniziamo comunque a sentirci a disagio nel nostro spazio. Può essere utile fare delle fotografie: è più facile scorgere il disordine e gli oggetti inutili in una foto.

Fare decluttering e mettere in ordine è senza dubbio meno impegnativo di qualsiasi piccola ristrutturazione… ed è a costo zero! Anzi puoi persino guadagnare qualcosa se vendi alcuni mobili ed oggetti nei negozi o nei siti specializzati in secondhand. Questo ti permette di fare nuovi acquisti più mirati.

Parti da piccoli mobili o spazi, come una libreria o il piano della cucina e liberati degli oggetti inutili. Poi continua con le cose ammassate dentro i mobili e gli armadi: quanti oggetti o indumenti non usi più? Considera anche se c’è qualche mobile da eliminare.

Dopo il decluttering cerca di mantenere l’ordine delle cose rimaste. Usa delle scatole ordinate e dei cesti per nascondere alcune cose. Utilizza dei vassoi in cucina e soggiorno per raggruppare gli oggetti sui piani di lavoro, sul tavolino. Vedrai che la casa a poco a poco comincerà a respirare e ad avere un’aria più fresca e nuova.

[Fonte: Alvhem]

4. Utilizza i tessuti

Rovista tra gli scampoli di tessuto, tra le camicie che non metti più, tra i tovaglioli spaiati, tra il corredo macchiato. Usa quelle stoffe per rivestire cuscini per il tuo letto o divano. Puoi anche incorniciarli per creare divertenti e colorati quadri.

A volte basta anche aggiungere passamanerie, pompon o nappe per dare un nuovo look a cuscini e tende.

I cuscini e i copri-divano sono il trucco più utilizzato dai decoratori d’interni per rinnovare il vecchio divano: puoi cambiarli a seconda del tuo umore e della stagione, l’effetto è a dir poco sorprendente per cambiare stile in un attimo.

[Fonte: Alvhem]

5. Sostituisci le maniglie

È davvero incredibile la differenza che delle nuove maniglie per porte o finestre possono fare sull’estetica generale della casa. Esistono maniglie anche molto economiche, adatte a tutte le tasche. Se ti sei stancata delle maniglie dorate o brunite hai solo una cosa da fare: sostituiscile!

Puoi cambiare i pomoli o maniglie anche alle cassettiere o agli armadi: ci sono pomoli in ceramica decorata, maniglie minimali, quelle più romantiche… ci sono maniglie e pomoli che si abbinano ad ogni stile. Basta provare!

[Fonte: Alvhem]

6. La magia di uno specchio

Che si tratti solo di uno o di un gruppo, gli specchi sono un ottimo modo per illuminare e decorare qualsiasi stanza. Ricorda solo di fare attenzione a ciò che il tuo specchio sta riflettendo, meglio che sia dalla parte opposta della finestra, ad esempio.

Gli specchi di grandi dimensioni con una bella cornice in legno possono semplicemente essere appoggiati a terra o su un mobile per avere un tocco semplice e d’effetto. Una collezione di specchi diversi comprati nei mercatini potrà dare carattere e personalità ad una parete. Non resta che andare a caccia di specchi!

[Fonte: Alvhem – guarda tutta la casa qui]

7. Metti in mostra i tuoi oggetti

Non bisogna essere degli appassionati collezionisti, per trovare un gruppo di oggetti da mostrare. Tira fuori i piatti spaiati, le ciotole, le bottiglie o damigiane. Mostrali con orgoglio, sia appendendoli che raggruppandoli su mobili, librerie, scale. Ad esempio, invece di avere diversi portacandele o diversi vasi sparsi per la casa, riuniscili in un unico punto. L’effetto decorativo è assicurato.

[Fonte: Alvhem]

8. Pensa a nuovi usi per lo stesso oggetto

Ripensare a come vengono utilizzati gli oggetti è sempre una buona idea ed aggiunge personalità e carattere cambiando completamente l’aspetto di una stanza. Un cestino che di solito contiene riviste, potrebbe essere un ottimo cache-pot per una pianta. Una vecchia porta può diventare la testata di un letto, una valigia vintage può trasformarsi in comodino, una piattaia può essere un espositore di libri per la camera dei bambini, una scaletta a pioli potrebbe diventare un porta indumenti per la camera.

Puoi fare la stessa cosa con i mobili. Ripensa al modo in cui viene utilizzato quell’arredo: una vetrina può diventare un contenitore per la biancheria in bagno o in corridoio, una credenza anni ‘50 può essere un nuovo mobile per la tv, i vecchi cassetti possono trasformarsi in nuove mensole per la cameretta… Pensa fuori dagli schemi. Guarda ad esempio le idee nell’articolo: Come arredare in modo economico recuperando con stile.

[Fonte: Legrand propriété]

9. La natura in casa

E’ una grande tendenza del momento quella di riempire gli angoli di casa con un po’ di verde naturale. Se non hai il budget per le bellissime piante giganti da appartamento, inizia con le piccole! Se vuoi spendere poco, puoi persino fare talee con le piante grasse e succulente o coltivare le piante partendo dai semi (informati su quali piante sono più adatte per questo).

Raggruppa i piccoli vasi di diverse altezze o appendi una pianta in un angolo, rendi ogni spazio più fresco ed accogliente con un po’ di verde.

Se non hai il pollice verde, anche i fiori recisi, i rami, i sassi, le pigne e qualsiasi elemento naturale che riesci a trovare può diventare un elemento decorativo da mettere in vaso o dentro una ciotola.

[Fonte: Alvhem – guarda tutta la casa qui]

10. Fai un makeover del camino

Un camino è una grande risorsa in una stanza, quindi giocaci! Se la sua immagine è un po’ datata, pensa di dipingere e schiarire la cornice di legno o i mattoni esterni. Esistono anche vernici resistenti al calore, con cui puoi anche dipingere le parti metalliche. Oppure, se il camino è di pietra, dipingi la parete di una bella tonalità che lo faccia risaltare. Aggiungi pouf o cuscini e libri intorno, per creare uno spazio accogliente e rilassante.

Se il tuo camino non è più funzionante, non sottovalutare la sua presenza scenica. Raggruppa al suo interno candele di tutte le dimensioni e accendile di sera per creare un ambiente caldo e piacevole. Non lasciare che questo spazio vada sprecato!

[Fonte: Alvhem]

11. Illuminazione

Una sola luce centrale di solito non rende piacevole e fresca una stanza. Per avere un locale accogliente e funzionale, sono necessari più punti luce. Per cui ripensa ogni ambiente per avere lampade da tavolo o da terra in più angoli. Vedrai che anche questo contribuirà sensibilmente alla tua voglia di rinnovamento.

[Fonte: Alvhem]

12. Statement wall

Indipendentemente dal tipo di casa o appartamento in cui vivi, un’unica parete usata come punto focale decorativo può attirare l’attenzione, trasformare completamente il tuo spazio, migliorare l’umore e dare un tocco personale, il tutto senza rompere il salvadanaio.

In inglese viene chiamato “statement wall”. Si tratta di scegliere una parete nella stanza (generalmente un muro senza porte o finestre) o una porzione di parete da decorare in modo speciale.

Si può scegliere di usare una carta da parati, un decoro geometrico o artistico creato con la pittura, una boiserie a tutta parete realizzata con cornici o liste di legno, scegliere un insieme di quadri ben assortiti, una collezione di oggetti oppure raggruppare un mix di piccoli quadri ed oggetti anche con valore affettivo.

In tutti i casi va fatto un progetto affinché tutto funzioni. Nel caso di quadri ed oggetti appesi occorre, ad esempio, studiare la posizione di tutti gli elementi. La proporzione e la spaziatura sono importanti per creare un insieme armonioso.

[Fonte: Sunset; foto: David Fenton]

13. Cambia le tende alla finestre

Sostituire le tende è una mossa molto semplice che può trasformare completamente l’aspetto del tuo spazio. Ci sono davvero possibilità infinite. Puoi optare per tende su binario, tende ad anelli su bastone, tende a pacchetto o a rullo oppure puoi combinare due di questi metodi oscuranti e decorativi. Anche per tipologia di tessuti e colori hai l’imbarazzo della scelta.

[Fonte: Alvhem]

14. Sostituisci i complementi

Un modo semplice per rinfrescare una stanza è cambiare alcuni pezzi considerati di decorazione, come i complementi d’arredo. Sostituisci il tavolino con qualcosa di più personale, magari un baule o un tavolino vintage trovato nel negozio dell’usato. Prova ad inserire una nuova lampada o appendi una nuova stampa alla parete. Cambia i comodini, le cornici delle fotografie e il paralume. L’elenco può continuare all’infinito.

[Fonte: Alvhem]

15. Cambia la tua biancheria da letto

Se stai cercando di dare un po’ di rinnovamento alla tua camera da letto, allora non c’è modo migliore per farlo che cambiando la biancheria.

Da un letto hygge ispirato agli ambienti scandinavi con strati di plaid e copripiumini comodi, ad allegri accenti di colore di cuscini e trapunte fantasia, fino a qualcosa di più romantico e shabby, le tue possibilità su questo fronte sono limitate soltanto dalla tua immaginazione.

[Fonte: El Meuble]

Leggi anche: COME ARREDARE IN MODO ECONOMICO RECUPERANDO CON STILE

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Anna e Marco DMstudio – CASE E INTERNI


Soggiorno con scala a vista: per alcuni un living come un altro, per altri un’occasione d’arredo più unica che rara. In un caso o nell’altro, vista la presenza del particolare elemento architettonico, può diventare indispensabile trovare il modo di sfruttare al meglio lo spazio sottoscala e attrezzare la parete con una soluzione ad hoc.

A questo ha pensato la nostra Cliente, quando ha contattato il nostro Team di Progettazione 3D per sviluppare un progetto su misura:

Avrei bisogno della vostra consulenza per utilizzare un sottoscala interno. La parete è già attrezzata, ma ho intenzione di sostituire i mobili con una soluzione più moderna, essenziale e funzionale. In lunghezza, lo spazio a disposizione è di 420 cm, il muro è attualmente bianco ma sarà rivestito in pietra.

Un progetto interessante e ambizioso, che ha suscitato la curiosità di Ylenia. Piantine alla mano, la nostra Interior Designer si è subito messa all’opera per ideare la soluzione d’arredo più adatta allo spazio e alle esigenze della Committente. Ecco il risultato.

Progetto: soggiorno con scala interna

Progetto terminato: sottoscala arredato con parete attrezzata e mobili componibili

L’idea di Ylenia prevede che nell’ambiente sia inserita una grande composizione per soggiorno capace, grazie ad elementi modulari, di arredare sia la parete sottoscala che il muro adiacente.

Nello specifico, il progetto ha previsto la configurazione di

  • un mobile da soggiorno basso e lungo, utile come contenitore ed eventualmente come porta TV, da posizionare sotto il vano scale
  • una parete attrezzata sospesa con vetrinette, da fissare al muro vicino

Soggiorno con sottoscala, vista d'insieme

La soluzione proposta non ha solo lo scopo di sostituire una composizione poco leggera dal punto di vista estetico. Bensì, l’idea di Ylenia si pone l’obiettivo di sfruttare al massimo lo spazio disponibile dando alla rinnovata parete in pietra tutta l’attenzione che si merita.

Parete #1: scala con mobile sotto

Ripartiamo dalle richieste della Cliente, espresse in questi termini:

Opterei per una soluzione contenitiva modulare, che contenga vetrinette e magari una credenza. Ho già un televisore 55” che vorrei continuare a sfruttare e mantenere nella posizione attuale. […] La parete è lunga 420 cm.

Due sono stati i cardini su cui si è fondato il progetto: la posizione della TV e la lunghezza del muro.

Proposta d'arredo per due pareti sottoscala

Quanto a dimensioni, non si può dire che la parete non sia spaziosa. Con più di 4 metri a disposizione, Ylenia ha optato per un mobile per sottoscala composto da moduli ad ante battenti in appoggio su zoccolo.

Ne risulta una lunga base contenitiva, lineare nell’aspetto e nella forma, ideata per arredare esclusivamente la porzione inferiore della parete. Questa scelta è stata dettata in parte dalla posizione non modificabile del televisore, e in parte dalla volontà di esaltare la matericità del rivestimento in pietra.

Mobile contenitore lungo e basso per sottoscala

Per quanto riguarda lo schermo, invece, la Cliente potrà comodamente installarlo nella posizione originale. Ad eccezione di due mensole in vetro, nessun arredo è stato collocato accanto alla TV.

Dettaglio del mobile TV per sottoscala con vano a giorno

Degno di nota è il vano a giorno colorato inserito nella composizione. Attenta ai dettagli, Ylenia ne ha previsto l’inserimento proprio sotto la televisione, avendo cura di allinearlo visivamente allo schermo. Lo scomparto vuoto servirà a contenere eventuali dispositivi elettronici, decoder o consolle di gioco.

Parete #2: parete attrezzata sotto la scala

Completamente diversa è la soluzione d’arredo proposta per la parete adiacente, quella più corta. Con soli 210 cm di lunghezza, Ylenia ha dovuto trovare un’idea che restituisse il maggior spazio contenitivo senza appesantire l’ambiente.

Parete attrezzata per sotto scala, parete lunga 210 cm

Il suggerimento della Cliente, che oltre a delle vetrinette aveva immaginato l’utilizzo di una credenza, è stato accantonato. Il motivo è presto detto: al netto di un ottimo spazio contenitivo, l’uso di una madia bassa avrebbe impedito lo sfruttamento dell’angolo, inficiato la minuziosa organizzazione spaziale e creato disomogeneità tra finiture e colori.

Dettaglio della parete del soggiorno attrezzata

Al suo posto, nel progetto è stata inserita una piccola e gradevole parete attrezzata con vetrinette, una mensola lineare e delle basi sospese in sormonto sul mobile principale.

Estremamente moderna, la configurazione in appoggio dei moduli terminali conferisce all’insieme un aspetto contemporaneo senza tuttavia limitare l’accesso ai contenitori.

Le vetrinette sono le protagoniste indiscusse dell’insieme. Eleganti e senza tempo, danno prova di una certa versatilità diventando, al bisogno, pensili per bicchieri, piccole librerie o contenitori con anta in vetro dove esporre i soprammobili di valore.

I CONSIGLI DELL’ARREDATRICE
Fissare mensole e pensili in posizioni sfalsate è un ottimo stratagemma per aggirare problemi d’altezza. Dal punto di vista estetico, l’effetto asimmetrico che ne risulta è leggero e dinamico, ideale per non appesantire una composizione statica.

Come sfruttare il sottoscala con gli accessori

Utilizzare (e arredare) al meglio un sottoscala aperto, ma come? La domanda sorge spontanea, a maggior ragione se la scala è a vista e si affaccia proprio sulla zona giorno.

In casi come questi, dove l’ambiente è unico e lo spazio ridotto, bisogna attaccare su più fronti e garantire, oltre al massimo della funzionalità, un’estetica davvero impeccabile.

A corto di idee? Partiamo dagli accessori.

Vetrinette illuminate

Le moderne vetrine sospese non hanno nulla a che vedere con i modelli più classici. Minimaliste, squadrate e personalizzabili in centinaia di finiture, più che esporre sembrano esporsi, celate dietro ante con telai metallici e vetri trasparenti o colorati, anche ad effetto fumé.

Posizionate sotto una scala, si adattano a tutti gli stili d’arredo e non creano particolari problemi di spazio. Al contrario, spesso la profondità è ridotta per accontentare anche gli ambienti più piccoli. Il tocco in più è dato dall’illuminazione, che per alcuni modelli è integrata nella struttura.

Mensole e lampade in vetro

Di norma, lo spazio sotto una scala non è molto ampio. Al contrario, in alcuni casi può risultare poco luminoso e piuttosto angusto. La soluzione? L’uso del vetro e della luce.

Sottili mensoline su misura e lampade trasparenti sono esattamente ciò che serve per decorare senza appesantire, illuminare senza abbagliare.

L’idea in più: giocare con le forme. Se la composizione sottoscala è simmetrica, rigorosa e geometrica, può diventare interessante scegliere una lampada da tavolo rotonda o sferica.

Pouf contenitori

Li sposti dove vuoi, sono pratici e ultra decorativi. I pouf di nuova generazione non sono semplici poggiapiedi da affiancare al divano o alla poltrona. Veri e propri oggetti di design che fanno di eclettismo e funzionalità il loro mantra.

Sotto utilissimi per organizzare un sottoscala, perché aiutano a sfruttare lo spazio riducendo al minimo l’ingombro. Questo è ancor più vero se parliamo di un pouf contenitore, che da seduta in più si trasforma in discreto mobiletto dove sistemare riviste, libri o plaid.

Idee per il sottoscala: i colori di tendenza

Oltre che per i mobili, l’arredo di un sottoscala passa anche dai colori. Tocchi d’accento, sfumature particolari e rivestimenti sono molto più che semplici elementi decorativi: diventano l’espressione della personalità di chi vivrà nell’ambiente.

Per questo motivo, e per accontentare le aspettative della sua Cliente, Ylenia ha prestato un’attenzione speciale alla palette cromatica da inserire nel progetto:

La parete sotto alla scala è bianca ma verrà rivestita in pietra. […] Vorrei che questo angolo di soggiorno giocasse con i toni del bianco e del rosso o bordeaux.

Una scelta non semplice, quella della Committente, che ha optato per colori vivaci ed energizzanti, perfetti nelle case moderne ma difficili da moderare. Una scelta dettata, in buona parte, anche dalle tinte già presenti nell’ambiente: la parete di fronte alla scala era in rosso corallo, e dello stesso colore erano il tappeto e le sedie della zona pranzo.

Piantina del soggiorno con scala aperta

La tinta principale del progetto è il bianco, colore-non colore utilizzato per la finitura delle basi, il paralume della lampada e i pouf. È un’opzione vincente per valorizzare la parete in pietra, alla quale darà risalto, e creare un piacevole richiamo con la struttura della scala e il rivestimento del divano.

Quanto al colore d’accento, il rosso papavero è la sfumatura proposta da Ylenia. Luminosa e satura, questa tonalità risulta in perfetto abbinamento con il resto dell’arredo, crea un piacevole contrasto con il bianco e contribuisce a ravvivare la trasparenza dei pensili in vetro.

Sottoscala in soggiorno: idee d’arredamento

In questo elenco trovi i nomi degli arredi e delle collezioni utilizzate per il progetto:

Da non perdere:

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17 Luglio 2020 / / Dettagli Home Decor

mobile bagno con doppio lavabo

Negli ultimi anni abbiamo assistito ad una vera e propria evoluzione dell’ambiente bagno, che si è trasformato in uno spazio elegante in cui tutto, dai sanitari ai complementi d’arredo, sono scelti e pensati per garantire il massimo del comfort e del benessere. Tuttavia, le case di nuova costruzione hanno metrature sempre più piccole e spesso dispongono di un solo bagno dalle dimensioni contenute. Quando la famiglia è numerosa, condividere l’unico bagno può diventare un problema, per questo è fondamentale una buona organizzazione dello spazio affinché risulti esteticamente bello ma anche pratico e funzionale, con tutto ciò che serve a portata di mano. Ecco 5 consigli utili su come organizzare lo spazio in bagno.

 1. Ottimizza la zona lavabo

Il primo consiglio, soprattutto quando si dispone di solo bagno utilizzato da più membri della famiglia, è di optare per  un mobile con doppio lavabo. Il vantaggio di avere due lavabi è di potersi lavare, radere o truccarsi in due nello stesso momento. Per  una maggiore comodità ed evitare scontri è consigliabile distanziare il più possibile i lavabi scegliendo un mobile che abbia una larghezza di almeno 1,60 mt, come il  mobile bagno Hola di VE.CA. Arredamenti.

La composizione Hola è tra le soluzioni più funzionali in quanto è composta da un piano sospeso sul quale poggiano due lavabi da 60 cm e due pratici cassettoni, anch’essi sospesi, che permettono di avere un ulteriore piano d’appoggio.

composizioni bagno con doppio lavabo

Hola è disponibile in due dimensioni, da 1,60 mt e 2,00 mt, ma come per ogni altro mobile bagno di VE.CA Arredamenti può essere realizzato anche su misura.

Ogni elemento che compone Hola è realizzato in legno laminato HPL di alta qualità e disponibile in ben 10 colori diversi, questo permette di abbinare colori differenti tra mensola e cassettoni per una maggiore personalizzazione. Per assecondare le diverse esigenze, lo spessore della mensola, su richiesta, può essere realizzato su misura. Come detto la composizione include 2 lavabi della serie Premium, ma possono essere sostituiti a proprio piacimento con uno dei modelli presenti in assortimento.   Il kit, che include anche 2 pilette click clack per lavabo d’appoggio e 2 reggimensole per la mensola lavabo, arriva con i cassettoni già montati quindi basta solo installarlo a parete. Sono invece esclusi rubinetti, sifoni, specchi e illuminazione.

2. Sfrutta le nicchie

Al giorno d’oggi le nicchie sono un’esigenza fondamentale nei bagni dato che offrono soluzioni discrete, stabili e sicure in cui mettere saponi, flaconi e piccoli accessori. Diciamo addio al dover utilizzare il pavimento o un angolo della vasca per sistemarli. Le nicchie nella doccia o poste vicino alla vasca risolvono questo problema migliorando anche il design del bagno.

bagno con nicchie porta oggetti

3. Utilizza mensole e ganci a parete

Scegliendo un mobile bagno con cassetti, si ha la possibilità di riporre parte di ciò che serve come prodotti di bellezza, spazzole, phon e magari anche qualche asciugamano. Molto spesso, però, lo spazio non basta, per questo il consiglio è di sfruttare le pareti per appendere delle mensole porta oggetti da abbinare a ganci sui quali appendere accappatoi, asciugamani, soprattutto vicino alla doccia o alla vasca da bagno.

accessori bagno da parete

4. Installa una doccia a scomparsa

Per rendere più agevole lo spazio in bagno quando la superficie non è molto ampia, la soluzione ottimale è di preferire la doccia alla vasca da bagno: è sicuramente più funzionale e occupa meno spazio, soprattutto se posizionata ad angolo. La doccia a scomparsa potrebbe essere l’idea in più, dato che utilizza come piatto doccia lo stesso pavimento e permette di ripiegare le pareti in vetro contro il muro, diventando invisibile. In questo modo si avrà una maggiore libertà di movimento.

doccia a scomparsa ad angolo

5. Scegli i sanitari in base alle dimensioni

Quando si scelgono i sanitari è importante considerare la metratura a disposizione nella stanza. Per i wc e bidet un’ottima soluzione sono i sanitari sospesi.  In questo modo lo spazio risulterà visivamente più ampio e leggero, inoltre, il pavimento sarà più igienico perché più facile da pulire in ogni angolo.

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17 Luglio 2020 / / Dettagli Home Decor

cucina verde salvia

Rinnovare la cucina con un tocco di colore? Facile con gli smalti all’acqua Lo Specialista di MisterColor

La cucina è uno degli ambienti che caratterizzano maggiormente la casa, alla quale si dedica particolare attenzione per la progettazione e la scelta dei colori. Per noi italiani la cucina non è semplicemente il luogo dove cuciniamo, ma un luogo di incontro, dove accogliamo gli amici per un caffè, per un veloce aperitivo, per una cena o anche semplicemente per una chiacchierata. Potremmo dire che la cucina sia il locale maggiormente vissuto all’interno delle nostre abitazioni e rinnovarla diventa una scelta ed un desiderio frequente. Il colore può essere il giusto alleato per donare nuova vita alla cucina, senza intraprendere vie più dispendiose a livello economico e di tempo, come ad esempio cambiare interamente gli arredi. Il desiderio di impiegare prodotti sicuri e che rispettino pienamente la salute di chi li applica e di chi poi fruisce degli spazi, porta gli amanti del fai da te a cercare soluzioni con formula a basa d’acqua.

Gli Smalti all’acqua di Lo Specialista di MisterColor sono la soluzione ideale per rinnovare gli elementi in legno presenti in cucina:

  • Ante
  • Pensili
  • Tavoli
  • Sedie

Disponibili in otto differenti colorazioni – in finitura brillante o satinata – sono caratterizzati da tempi di asciugatura molto rapidi, sono completamente privi di odore ed estremamente resistenti, per un effetto decorativo eccellente e duraturo.

smalto all'acqua

La formula a base d’acqua li rende inoltre la soluzione ideale per coloro che desiderano impiegare prodotti sicuri e che rispettino pienamente la salute di chi li applica e di chi poi fruisce degli spazi.

Particolarmente interessanti per la cucina sono le tonalità del rosso e del verde scuro. Il colore rosso rappresenta la passione e proporlo in cucina simboleggia la passione per il buon cibo. Il verde, caratterizzante e facilmente abbinabile a materiali e a colori importanti, sobrio e al contempo frizzante, può essere l’ingrediente che mancava per rinnovare, o creare un nuovo ambiente, puntando su qualcosa di poco scontato, ma senza troppe deroghe alla sobrietà.
Infine, il bianco ghiaccio potrà essere utilizzato per creare ambienti eleganti e luminosi.

colorante concentrato

Grazie ai coloranti concentrati – disponibili in 10 varianti colore, e miscelabili tra loro partendo dallo smalto all’acqua bianco – Lo Specialista di MisterColor fornisce agli amanti del “fai da te” più creativi la possibilità di ottenere un’infinità di varianti cromatiche.

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17 Luglio 2020 / / Blog Arredamento

Tra gli arredi salvaspazio non può non essere menzionato il divano letto, la soluzione ideale per aumentare il numero di posti letto in casa anche quando si è impegnati a ridurre al massimo gli ingombri. Un valido punto di riferimento per un acquisto in tal senso è rappresentato da Smart Arredo Design, e-commerce che si occupa proprio della vendita di arredamenti trasformabili e convertibili ideali per gli appartamenti dalla metratura limitata. Che si sia in cerca di un divano letto matrimoniale, singolo o a una piazza e mezza, in questo negozio online si può trovare quello di cui ha bisogno, per di più approfittando della spedizione gratuita per tutti i prodotti, con la consegna che viene anticipata da un preavviso telefonico a favore della comodità del cliente.
Divano letto matrimoniale

Cosa sapere prima di acquistare un divano letto

Per scegliere il divano letto più in linea con le proprie necessità, è necessario tenere conto prima di tutto della frequenza con la quale si pensa che lo si userà. Un conto, infatti, è utilizzare il divano letto tutti i giorni o quasi, e un conto è averlo a disposizione solo per rari casi di necessità. Nella prima eventualità, il consiglio è di optare per un modello con un meccanismo di apertura all’insegna del massimo comfort e che disponga di reti comode. Nel caso di un utilizzo saltuario, d’altro canto, ciò a cui bisogna prestare attenzione è in particolare il ruolo di seduta, visto che il divano letto matrimoniale sarà sfruttato in modo particolare come divano.

I consigli per un uso ottimale

Tra i potenziali inconvenienti correlati all’uso del divano letto c’è quello relativo alla conservazione dei cuscini, delle lenzuola e delle coperte quando esso è chiuso: insomma, dove si può mettere la biancheria da letto? Il suggerimento è quello di orientare la propria scelta verso divani che siano dotati di cassetti e scomparti ad hoc utili proprio per riporre questi elementi. Anzi, in molti casi proprio tale caratteristica si rivela una discriminante decisivo per una scelta intelligente.

Gli aspetti da tenere in considerazione

A influire in positivo o in negativo sulla valutazione di un modello, poi, sono la presenza di sedute allungabili, sempre utile per permettere alle gambe di rilassarsi, e la possibilità di regolare i cuscini dello schienale, affinché l’appoggio della schiena possa essere reso più comodo. Senza dimenticare, ovviamente, il prezzo. Da questo punto di vista si ha a che fare con un range molto ampio, con prodotti economici che costano poche centinaia di euro e altri che possono raggiungere anche i 3mila euro, nel caso di un divano letto a castello.

I rivestimenti

L’aspetto estetico di un divano letto non riguarda unicamente il design, ma è correlato anche alla tipologia di rivestimento che viene selezionato. Le opportunità di scelta sotto questo aspetto sono molteplici: si va dall’alcantara alla pelle, passando per il tessuto e la microfibra. A seconda dei casi, i rivestimenti possono essere sfoderabili o fissi: in particolare, in genere la pelle viene impiegata per le fodere fisse, a differenza dei tessuti che, a prescindere dalle loro caratteristiche, sono quasi sempre sfoderabili. Ciò costituisce un bel vantaggio, perché vuol dire che i rivestimenti possono essere lavati.

Le dimensioni

La lunghezza standard di materassi e reti in genere è di 1 metro e 90 centimetri, ma non mancano i modelli da 1 metro e 95 e quelli da 2 metri. Per quel che riguarda la larghezza, invece, è compresa tra gli 80 e i 90 centimetri per un divano letto singolo, mentre è di 1 metro e 20 centimetri per un modello a una piazza e mezza. Ci sono, poi, le soluzioni alla francese che raggiungono una larghezza di 1 metro e 40 centimetri e quelle matrimoniali che toccano il metro e 60. Le misure del materasso non sono un aspetto secondario: nel caso in cui siano diverse da quelle standard, infatti, per poterlo utilizzare ci sarà bisogno di comprare della biancheria ad hoc. Lo spessore del materasso è di circa 10 centimetri, minore di quello di un letto tradizionale: in questo modo l’operazione di chiusura risulta facilitata. Vi sono, comunque, anche materassi con uno spessore compreso tra i 12 e i 15 centimetri.

16 Luglio 2020 / / Blog Arredamento

L’arredamento di una cameretta per bambini richiede particolare attenzione, per riuscire a sfruttare al meglio tutto lo spazio a disposizione in maniera pratica e funzionale.

La cameretta dei bambini e dei ragazzi è uno spazio importante e multifunzionale, pensato non solo per il riposo, ma anche per il gioco e per lo studio: per questo è necessario progettare al meglio ogni centimetro dell’arredamento della cameretta.

Vi siete mai chiesti quale sia la soluzione migliore per l’arredamento delle camerette per ragazzi? Tra le tante offerte di camerette proposte nel mercato dell’arredo e del design, vogliamo oggi soffermarci su una in particolare: la cameretta a ponte.

cameretta a ponte

Quali sono le caratteristiche di una cameretta a ponte?

La cameretta a ponte è una soluzione d’arredo che prevede l’installazione di un armadio/guardaroba o di alcuni pensili al di sopra dell’area del letto, per sfruttare in maniera funzionale lo spazio a disposizione. Esistono diversi tipi di camerette a ponte, che si distinguono per la presenza di particolari elementi. In una cameretta a ponte, infatti, il letto rimane l’elemento fisso attorno a cui ruota l’intero arredo; ci sono poi altre componenti che possono essere scelte in base alle proprie necessità o all’anatomia della stanza.

Parliamo ad esempio delle camerette a ponte lineare, che si sviluppano lungo la stessa parete, oppure delle camerette a ponte angolare, che occupano due pareti adiacenti e riescono a sfruttare perfettamente l’angolo della stanza, che diventa lo spazio ideale per il guardaroba.

Un’ampia offerta di camerette per bambini e ragazzi

ArredissimA propone una vasta offerta di camerette, tra cui le già menzionate camerette a ponte per bambini, pensate per rispondere alle più svariate esigenze d’arredo. Tutte le camerette per bambini e le camerette per ragazzi sono progettate per sfruttare al meglio la capienza della camera da letto, regalando uno spazio pratico per tutte le attività che riempiono le giornate dei bambini. Le camerette a ponte sono pensate per contenere elementi salvaspazio, come il doppio letto estraibile, oppure gli utilissimi vani giorno, ideali per una stanza sempre in ordine.

Camerette a ponte: più libertà e divertimento

La stanza dei bambini è un luogo magico, il posto dove i bambini trascorrono la loro infanzia, tra gioco, riposo e studio. Quando pensate a quale potrebbe essere la cameretta migliore per il vostro bambino, non sottovalutate l’importanza dello spazio. Anche se la stanza che avete scelto per la cameretta dei bambini non è molto spaziosa, c’è sempre una soluzione in grado di sfruttare al massimo ogni centimetro disponibile, un’idea d’arredo salvaspazio pensata per creare un’area confortevole e pratica. Spesso è sufficiente unire la funzionalità al design, come nel caso delle camerette proposte da ArredissimA, per ritrovarsi con una soluzione unica, che risponde perfettamente ai desideri e ai sogni dei ragazzi.

15 Luglio 2020 / / Design

Come si illumina il soggiorno? Le soluzioni tra cui scegliere sono diverse, e dipendono anche dalla configurazione del locale. Nel caso in cui, per esempio, il salotto sia separato dalla cucina con una parete attrezzata per il televisore o una libreria, ciò di cui si ha bisogno è una lampada da terra da collocare nell’angolo più vuoto dell’ambiente, che di conseguenza può essere riempito in modo efficace. L’illuminazione del televisore deve essere ottimale e tale da eliminare qualsiasi eventuale disagio visivo. In prossimità delle prese potrebbero essere collocate delle lampade a parete di piccole dimensioni, mentre nella corona perimetrale si potrebbero applicare delle strisce LED. In alternativa, vale la pena di prendere in considerazione anche dei faretti da 1W da collocare nel controsoffitto, mentre dietro è ideale una luce morbida che sia rivolta verso la parete.

Gli ambienti open space

Gli ambienti open space sono una costante di molte abitazioni nuove che hanno uno stile contemporaneo. Nel caso in cui non vi sia alcuna separazione tra la cucina e il soggiorno, pertanto, il consiglio è quello di ricercare il massimo equilibrio possibile nell’illuminazione tenendo conto del fatto che il salotto è anche la sala da pranzo. Al centro del tavolo si può propendere per una lampada a sospensione, che garantisce un’illuminazione diretta e che si caratterizza per ombre molto definite. Una luce indiretta, invece, è raccomandata per gli spazi rimanenti che non sono illuminati: così non ci sarà una zona particolare che verrà illuminata, ma si potrà approfittare di una copertura più ampia. Le luci a soffitto e le applique sono perfette per ottenere questo tipo di luce, ovviamente sotto forma di illuminazione led.

illuminazione open space

Gli aspetti da valutare 

La progettazione delle luci del salotto deve essere pianificata con la massima attenzione, anche in considerazione di alcune variabili molto importanti: non solo le caratteristiche dei prodotti che si sceglieranno, ma anche il ruolo e la funzione che si attribuiscono al soggiorno, senza dimenticare il design della casa. Lo stile del salotto, infatti, deve essere coerente con quello del resto dell’abitazione. Occorre capire, poi, in che modo lo spazio living sarà destinato, e cioè quali attività vi si svolgeranno più di frequente. Infine, i diversi prodotti vanno presi in esame per capire sia quali zone dovranno essere illuminate, sia in che modo lo si dovrà fare.

Gli sbagli da evitare

Un accorgimento importante è quello di non impiegare una fonte di luce unica per l’intero soggiorno; d’altro canto non bisogna neppure cadere nell’eccesso opposto, che consiste nell’applicare faretti in ogni punto. Qualunque sia la scelta che si compie, le luci devono essere in grado di riprodurre un’atmosfera che agevoli il relax e la conversazione. Il tavolo deve essere illuminato, ma a condizione che non si adoperino fonti di luce colorata. L’impiego di lampadari è una costante per lo spazio living, ed è importante tenersi alla larga dagli eccessi: meglio non mettere insieme le applique con le lampade a sospensione e le piantane. L’ideale sarebbe propendere per una sola tra queste soluzioni; se proprio non si vuole fare a meno di combinarle tra loro, è indispensabile che siano ben integrate con tutto il resto della casa.

A che cosa serve l’illuminazione

Dal momento che il salotto è l’ambiente della casa più vissuto, è necessario accostare una generica illuminazione d’ambiente a una illuminazione più localizzata. Quest’ultima è costituita dalla luce diffusa, dalla luce diretta e dalla luce indiretta regolabile. La luce diffusa fa da cornice e serve, in un certo senso, ad accompagnare l’arredamento; quella diretta, invece, serve a illuminare gli angoli o gli arredi che si desidera mettere in evidenza. La luce indiretta regolabile, infine, può essere adattata a seconda dei contesti e dei momenti della giornata.

Le luci a LED 

Nelle pareti sono raccomandate le luci LED a scomparsa, anche quando creano effetti diversi con i colori. Le luci a media altezza, invece, devono essere evitate quando si ha la necessità di illuminare le poltrone e i divani: il rischio è che le persone vengano colpite negli occhi. Le lampade di design, infine, possono generare una luce dal basso che perde di intensità a mano  mano che sale in alto, diventando più tenue.

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