27 Gennaio 2021 / / Decor

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Ti sei mai chiesto perchè i salotti sulle riviste sono così belli e invitanti? Ci sono diversi motivi e uno tra questi riguarda il divano. Se ci fai caso molto spesso il divano è decorato da una serie di cuscini vari e colorati. Ecco perchè oggi ho deciso di fare una piccola lezione di styling e svelarti 7 consigli infallibili per decorare coi cuscini il divano di casa tua, come se dovesse essere pubblicato su una rivista.

I cuscini sono un piccolo elemento decorativo che però possono fare una grande differenza in un ambiente. Esistono diverse tipologie di cuscini che si differenziano principalmente per dimensione, colore, materiale e fantasia. In questo articolo ti racconto come poterli abbinare e comporre, per creare una super zona salotto da vero stylist.

Come ti dicevo, i cuscini sono solo una piccola parte dell’arredamento e proprio per questo motivo voglio spingerti a osare. 

Permettiti di osare ed esprimere la tua creatività all’interno della tua casa.

Fai ricerca, scegli ed agisci. Non avere paura di sbagliare, è proprio in occasioni come questa che puoi permetterti di fare piccoli errori, mal che vada si tratta solo di un cuscino!

Alla base di tutto c’è sempre una palette colori, se non sai come trovare la tua personale ti invito a leggere questo articolo: A cosa serve la palette colori? 4 idee efficaci per trovare la tua personale.

Trova la tua palette colori, che sia conforme alle tonalità presenti nel tuo living, e progetta la decorazione per il tuo divano. Segui i 7 suggerimenti che ti darò a breve e vedrai che non puoi sbagliare!

CONSIGLIO #1

Varietà

cuscini varietà
Pic by Pinterest

I cuscini devono variare tra loro in termini di dimensione, forma, colori e pattern. Anche i cuscini, come nelle composizioni, sono da considerarsi come dei gruppi. Gruppi, che come per qualsiasi altra composizione armonica, devono essere composti da elementi di diverse altezze, colori e texture per creare movimento.

A proposito di composizioni ti suggerisco di leggere anche questo articolo: Come arredare un piano di appoggio: le 6 tecniche efficaci, come una vera stylist

CONSIGLIO #2

Mixa fantasie con tinte unite

cuscini mix fantasie
Pic by Pinterest

Definita una palette colori, sentiti libero di mixare fantasie con tinte unite, ancor meglio se rispetti una tematica o uno stile (la stessa che ti sei prefissato durante la creazione della moodboard).

Non è vero che le righe non si possono abbinare ai pois, l’importante è richiamare le stesse tonalità all’interno delle diverse fantasie. Ogni cuscino deve essere legato all’altro attraverso un colore in comune, all’interno della grafica.

La tinta unita serve per staccare e riposare l’occhio dalle diverse fantasie. Inoltre, per evitare un effetto troppo confusionario ti consiglio di utilizzare sia pattern dai disegni grandi che Inizia da una fantasia che ti piace e crea il tuo coordinato composto da altre fantasie e alcune tinte unite.

CONSIGLIO #3

Mixa diversi materiali

cuscini materiali
Pic by Pinterest

Crea un ulteriore contrasto mixando cuscini di diversi tessuti. Osa e sbizzarisciti coi materiali che più ti piacciono: cotone, velluto, raso, lana, pelo lungo, con pon pon. Attenzione però a non eccedere troppo coi contrasti e scegli al massimo 3 materiali differenti per tutto il divano.

CONSIGLIO #4

Gruppi simmetrici

cuscini simmetrici
Pic by Pinterest

Per un interno dalle linee pulite, elegante, la simmetria è l’ideale. Coppie di cuscini sovrapposti posizionati agli estremi del divano, donano rigore ma allo stesso tempo una grande rispetto ed eleganza.

CONSIGLIO #5

Gruppi asimmetrici

cuscini asimmetrici
Pic by Pinterest

Per un’aspetto più accogliente, ma pur sempre ordinato, i gruppi di cuscini asimmetrici sono l’ideale. Gruppi distinti e separati, composti ognuno da 1 o 2 o 3 cuscini. Tutto dipende dalla lunghezza del divano, ma aiutati con questa regola generale: ai margini del divano posiziona i gruppi da 2 o 3 e al centro i gruppi da 2 o 1. Se hai un divano piccolo ti suggerisco di creare la composizione coi cuscini solo da un lato, per non riempirlo troppo.

CONSIGLIO #6

Un tocco di carattere

cuscini forme
Pics by Pinterest

Per un effetto ancor più dinamico e personale, gioca con alcuni cuscini di forme o texture molto caratteristiche. Esistono svariate tipologie per tutti i gusti, ad esempio cuscini stretti e lunghi, a forma circolare o di stella. Insomma, c’è davvero l’imbarazzo della scelta. Attenzione però a non esagerare, fai in modo che ogni 4 cuscini, solo uno sia quello caratteristico che si differenzia dagli altri.

CONSIGLIO #7

Cuscini “cicciottosi

cuscini impilati
Pic by Pinterest

Per creare cuscini belli gonfi, dall’aspetto sano, scegli degli interni abbastanza pieni e “cicciottosi”. Per intenderci, non acquistare gli interni da 3 euro di Ikea. Sì sono economici, ma rischi che i tuoi cuscini risultino mosci e bruttini.


Ti lascio qualche idea per il tuo shopping. Queste sono 3 idee di composizioni che ho creato per te per offrirti ulteriori consigli e ispirazioni per decorare il tuo divano coi cuscini.

Cuscini by Maisons du Monde

Da sinistra verso destra (clicca sui nomi per essere indirizzato direttamente ai link della pagina): Neha, Chenille giallo, Canero, Luno e Kim.

Cuscini by Maisons du Monde

Da sinistra verso destra (clicca sui nomi per essere indirizzato direttamente ai link della pagina): Chenille terracotta, Curlo, Cuscino in lino verde rame e Tonino.

Cuscini by Maisons du Monde

Da sinistra verso destra (clicca sui nomi per essere indirizzato direttamente ai link della pagina): Chenille ecrù, Clara, Cuscino in lino lavato terracotta e Maoke.

Vedi come ogni cuscino è collegato ad un altro da un colore in comune? Se ti risulta più semplice e se ti piace una fantasia in particolare, inizia da quella e crea la tua gamma di cuscini coordinati seguendo tutti i consigli che ti ho dato poco fa.


Sei pronto per fare shopping? Spero di averti dato dei consigli utili per decorare il divano coi cuscini e fare bello il tuo soggiorno! Il mio obiettivo è quello di aiutarti a fare da solo, a imparare le regole base questo bellissimo mestiere a maturare pian piano la sensibilità estetica che ti porta col tempo a realizzare in piena autonomia composizioni come una vera stylist.

Ultima tips e poi ti lascio….anzi, ti lascio con una domanda? Quando avrai raggiunto un pò più di sicurezza nel decorare il tuo divano, cosa ne pensi se ti dicessi di modificare i cuscini, utilizzando delle federe in tema con la stagione corrente? In questo modo ogni 3 mesi ti sembrerà di avere un divano nuovo!

Ci vediamo la prossima settimana con un nuovo articolo.

P. S. Seguimi anche su Instagram per ulteriori tips: @rominasitablog


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L’articolo Come decorare il divano coi cuscini: 7 consigli per uno styling da rivista sembra essere il primo su ROMINA.

25 Gennaio 2021 / / Blogger Ospiti

Un nuovo combustibile per il riscaldamento domestico si è affiancato negli ultimi anni ai più classici (legna, carbone e gas), divenendo in pochissimo tempo uno tra i materiali più apprezzati dalle famiglie italiane: il Pellet. Questo perché, se confrontato con gli altri comuni combustibili fossili, ha un costo di riscaldamento molto vantaggioso grazie ai suoi elevati rendimenti termici.
Un grosso limite frena spesso al momento dell’acquisto: le stufe a pellet classiche riscaldano bene la stanza in cui sono posizionate, mentre fanno più fatica con le altre, specialmente se l’ambiente è molto grande, rischiando che il calore non sia distribuito uniformemente…
Le stufe pellet canalizzate nascono proprio per risolvere questa problematica!
Le stufe a pellet canalizzate, infatti, uniscono l’efficienza energetica ad un design moderno, accattivante e minimal: installare una stufa non significa più solamente scegliere un sistema di riscaldamento pratico ed economico, ma anche valorizzare il proprio contesto abitativo, per un benessere sia del corpo sia dello spirito. Forme, colori e materiali vanno a fondersi con l’ambiente, generando un risultato unico nel suo genere.

Cosa sono le stufe a pellet ad aria canalizzata?

Si tratta di stufe a pellet ad aria, progettate per riscaldare più stanze adiacenti a quella in cui collocata, grazie ad un sistema di conduzione del calore: con un solo prodotto, perciò, potrai riscaldare più stanze di Casa tua!

Come funziona una stufa a pellet canalizzata?

Il suo funzionamento è davvero molto semplice: rispetto alla stufa a pellet tradizionale, la stufa canalizzata è dotata di 1 oppure 2 canalizzazioni a cui vengono collegati i tubi che trasportano il calore nelle altre, stanze grazie ad un sistema di ventilazione della stufa.

Canalizzazione della stufa a pellet, come avviene?

Tecnici professionisti installano nelle pareti dell’abitazione i tubi che verranno poi collegati al sistema di ventilazione per canalizzare la stufa a pellet: in passato si utilizzavano tubi in metalli, mentre oggi si preferiscono tubi in in acciaio inox, perché hanno una maggiore resistenza alla corrosione e sono sicuri. Il sistema di ventilazione della stufa convoglierà parte del calore in questi tubi, riscaldando così anche gli ambienti adiacenti.
Stufa a pellet canalizzabile, scegli KéStufe!
KéStufe è un’Azienda Italiana specializzata nel settore delle stufe a pellet artigianali e, soprattutto, Made in Italy. Seleziona i migliori materiali sul mercato ed offre assistenza su tutto il territorio nazionale grazie alla sua esperienza ed alla professionalità del suo team. Inoltre, il loro design unico ed accattivante le rende perfette come elemento di arredo moderno per il salotto.

Se sei alla ricerca di una stufa a pellet canalizzabile di qualità artigianale e interamente prodotta in Italia, KéStufe ti propone 3 differenti modelli tra cui scegliere:

    1. KORY.

    1. KYRA.

    1. KEIRIN.

Quanto costano le stufe a pellet canalizzate KéStufe?

Il prezzo di una stufa a pellet canalizzata varia in base alle sue caratteristiche tecniche, come per esempio la sua potenza (espressa in kW), la sua autonomia, la sua efficienza energetica, etc, senza tralasciare i tubi e i collegamenti extra necessari per la canalizzazione della stufa a pellet.
Inoltre, l’Azienda dovrà fare un sopralluogo gratuito in loco per valutare nel dettaglio l’ambiente di inserimento dell’impianto e, così, evitare di formulare cifre approssimative e, soprattutto, errate.
Scegliere una stufa a pellet canalizzabile o anche solo una stufa a pellet tradizionale richiede esperienza: solamente esperti professionisti saranno capaci di fornirti le indicazioni corrette per individuare il prodotto migliore, idoneo in relazione alle dimensioni dell’abitazione e solo dopo fornirà un preventivo su misura in base alle tue reali esigenze.

Scopri ora le Offerte KéStufe sulle stufe a pellet canalizzate

KéStufe propone tutto l’anno interessanti offerte, che puoi leggere nella Sezione “Promozione” del Sito. Proprio ora ha lanciato una NUOVA E VANTAGGIOSA OFFERTA, pensata per rendere accessibile a tutti l’acquisto di una stufa a pellet artigianale e di prima qualità, nel rispetto di ogni esigenza e di ogni desiderio. Inoltre KéStufe offre 10 anni di garanzia sulla camera di combustione + 2 anni di garanzia sul corpo stufa: questo risultato di longevità si è ottenuto grazie all’attenta scelta dei materiali e grazie alla produzione 100% Made in Italy.

Cosa stai aspettando? Richiedi ora il tuo Preventivo Gratuito e Senza Impegno per acquistare la tua Stufa a Pellet Canalizzata KéStufe!

[Le immagini sono di proprietà di New Time SPA.]

25 Gennaio 2021 / / Blog Arredamento

Lo spazio esterno della casa, molto spesso nasconde delle potenzialità che ci permettono di utilizzare il terrazzo o il giardino come un’estensione dell’ambiente vivibile della casa, in particolare nelle stagioni calde come la primavera e l’estate. Si può sviluppare in diverse conformazioni e grandezze, può essere utilizzato come ambiente conviviale dove passare del tempo con altri membri della famiglia e amici, oppure può
rimanere un semplice spazio di risulta senza svolgere funzioni
particolari.

Quando si arreda una casa, è bene riflettere su come arredare gli spazi esterni: tra i complementi d’arredo più utilizzati per troviamo gli armadi da esterno, che grazie alle loro dimensioni e strutture differenti permettono di valorizzare lo spazio e di sfruttare al massimo la
potenzialità del luogo.

Come scegliere l’armadio da esterno più adatto

Gli armadi da esterno sono maggiormente utilizzati per immagazzinare al di fuori della casa tutti gli attrezzi e gli oggetti che non è possibile tenere all’interno o su un balcone. Questi complementi di arredo sono fondamentali, perché permettono di tenere ordinato sia lo spazio esterno della casa che quello interno, senza dover sporcare ed occupare il balcone o il terrazzo con oggetti inutili e ingombranti.

Gli armadi da esterno disponibili in commercio sono molto diversi fra loro in termini di forme, funzioni e materiali. Ogni armadio è pensato per soddisfare delle specifiche esigenze dei consumatori e sono differenti rispetto agli armadi da interni.

Per acquistare l’armadio da esterno che soddisfi le proprie necessità bisogna tenere in considerazione alcuni criteri fondamentali per l’acquisto:

  • Lo spazio a disposizione e il luogo dove installare l’armadio;
  • La resistenza ai fenomeni atmosferici;
  • La funzione che l’armadio da esterno dovrà svolgere;

Tipologie di armadi da esterno

Si possono distinguere diverse tipologie di armadi da esterno, in
relazione alla funzione che questi devono svolgere. Le tipologie più diffuse sono:

  • Armadio portatutto con ripiani: classico armadio da esterno, alti all’incirca 2 metri e caratterizzati da 1 o 3 ante.
  • Armadio portascope: armadio molto alto che dispone di un unico vano contenitore in cui è possibile riporre oggetti lunghi, come le scope.
  • Armadio bassi con ripiani: tipologia di arredo molto comune che consente di tenere in ordine lo spazio esterno.
  • Armadio bassi per la raccolta differenziata: permettono di inserire buste o pattumiere in plastica e sono caratterizzate da due o tre scomparti.
  • Baule e Cassapanca.

Quali sono i materiali di un armadio da esterno

I materiali di costruzione degli armadi da esterno, nella maggior parte dei casi sono trattati per resistere ad agenti atmosferici di ogni tipo. Quelli più resistenti alle variazioni climatiche sono l’alluminio, la resina, il PVC e il legno.

Gli armadi da esterno in alluminio sono leggeri e versatili, possono essere realizzati su misura e resistono all’acqua, al vento e ai raggi UV. Il loro costo, però, è molto elevato. Gli armadi in PVC o in resina sono anch’essi leggeri, versatili e resistenti all’acqua, possono essere lavati facilmente. Al contrario dell’alluminio, però, questi possono ribaltarsi facilmente se non sono saldati molto bene alla struttura e scoloriscono subito al sole.
Gli armadi in legno o in rattan hanno una maggiore resistenza ai raggi UV, al vento e alla pioggia. Tuttavia, sono molto pesanti e anche molto costosi.

22 Gennaio 2021 / / Idee

Hai mai comprato dei regali personalizzati per la casa? Io l’ho fatto con Wanapix, un e-commerce dedicato che coniuga qualità e velocità.


Personalizzare.

Questa è la parola chiave degli ultimi anni. Personalizzare qualsiasi cosa: dal cuscino alla cucina, passando per il divano e le porte.

Forse perché si tratta dell’unico modo che conosciamo per distinguere prodotti in serie che altrimenti non avrebbero altro da dire. E probabilmente neanche ci rappresenterebbero più di tanto.

Il fatto di avere un oggetto personalizzato per sé stessi o la propria casa ci dà quella piacevole sensazione che si tratta di qualcosa che nell’intero mondo abbiamo solo noi.

Conosco un sito in cui puoi personalizzare anche i cuscini per casa tua.

Te ne parlo ora.

Wanapix: l’e-commerce della personalizzazione coniugata con l’alta qualità

Non è facile trovare un sito in cui sia facile poter personalizzare elementi di diverso tipo. Soprattutto siti che abbiano una vasta gamma di grafiche non scontate, con colori flessibili per i diversi tipi di esigenze.

Wanapix è un’azienda spagnola fondata nel 1984, che ha cominciato con lo sviluppo tradizionale delle foto, per poi approdare nel campo della personalizzazione dei regali.  Nella loro sede spagnola ricevono gli ordini, li producono e ne controllano la qualità.

cuscini e coperta personalizzati Wanapix in giallo senape, bianco e nero e colori pastello

Quello che mi ha colpita piacevolmente è prima di tutto la facilità di navigazione del sito. Già ad un primo colpo d’occhio si capisce tutto quello che possono offrire. Tramite il menù in alto puoi navigare per macrocategorie; oppure puoi scoprire nella home page gli articoli in promozione o maggiormente venduti.

Proprio navigando tra le macrocategorie ti si aprirà un mondo: perché non ci sono solo le classiche tazze da tè. No: qui ci trovi asciugamani da personalizzare, così come giochi in scatola da far fare come preferisci.

Avresti mai pensato ad Indovina chi fatto solo per te? Oppure Uno?

Hai un amico chitarrista? Fagli un plettro personalizzato.

Il problema a questo punto diventa un altro. Non perdere ore e ore scoprendo mille articoli diversi, uno più curioso dell’altro.

Ti potrebbe interessare: 
Tipi di rivestimento divani: la guida completa
regali personalizzati per la casa: cuscini con grafica nordica

Regali personalizzati per la casa: ti racconto la mia esperienza

Se leggi il blog da un po’ lo sai che sono appassionata di oggetti di decoro per casa, in particolare i cuscini.

E qui arriva il bello (per me, un po’ meno per il mio compagno).

I cuscini sono nella sezione decorazione (decorazione d’interni) e già qui ti trovi di fronte ad una prima scelta. La forma del cuscino: quadrato? Tondo? Per la cervicale? In similpelle?

Una volta che hai definito questo primo step, non ti resta che scegliere la grafica che più ti piace. Volendo puoi anche caricare una tua grafica, di modo da avere un cuscino completamente personalizzato. I formati cuscini quadrati disponibili sono: 35 x 35, 45 x 45, 55 x 55. Arrivano tutti con l’imbottitura e puoi scegliere tra diversi tipi di rivestimento.

divano grigio scuro su parete beige e marrone, con cuscino senape e grigio

Io per il mio soggiorno ho scelto cuscini da 45 x 45 cm, in due grafiche diverse ma con colori comunque coerenti con lo schema colori che ho in casa. Non ho aggiunto frasi o foto mie per personalizzare ulteriormente la federa, ma nulla ti vieta di farlo.

Stessa cosa per le coperte o i guanciali. Oltre ai cuscini io ho preso una coperta con dei mici, ma in questo caso ho aggiunto il nome del mio piccolo (che è un amante dei gatti). La qualità dei materiali è ottima, così come la stampa e quindi l’effetto finale di cuscini e coperta.

Prima di procedere con l’acquisto potrai vedere l’anteprima della tua personalizzazione, per essere sicuro che la scritta non venga tagliata o che le foto scelte non siano troppo grandi, piccole o sfuocate.

Riuscire a selezionare solo due cuscini è stata un’impresa difficile, perché ci sono davvero molti template a disposizione. Quello che ti consiglio è tenere sempre a mente lo schema colori che hai usato per casa tua, di modo da riuscire a scegliere solo quei modelli che rientrano nella tua gamma stilistica.

Puoi anche variare le dimensioni dei cuscini, così da poterli accostare tra loro creando volume e interesse visivo nella composizione.

Ti potrebbe interessare: 
Quanto misura un divano due o tre posti e come scegliere

Cosa vuoi personalizzare? Dai sfogo alla fantasia

Ti serve qualche quadro per casa? O qualche gioco per i bimbi?

Puoi farlo sempre qui. Io ho preso un tavolino in legno per Seba, con i supereroi sul piano del tavolo ed il suo nome. Inutile che ti dica quanto gli è piaciuto.

Avendo tutto su un’unica piattaforma è davvero semplice tenere sott’occhio quello che hai ordinato, come si coordina tutto insieme e se ti serve altro.

Ci trovi addirittura le mascherine, che puoi fare come vuoi tu. Visto che di mascherine non ce ne sono mai abbastanza, sicuramente è un punto di cui tenere conto.

Le spese di trasporto sono gratuite oltre i € 50 ed avviene per mezzo di corriere espresso.

tavolino quadrato in legno con grafica personalizzata

Hai mai comprato regali personalizzati per la casa? Raccontami la tua esperienza

Devo dirti la verità.

Io non avevo mai comprato oggetti personalizzati per casa mia, perché avevo sempre trovato siti con grafiche un po’ così così. Purtroppo io ho una fissa con la grafica, sono un po’ esigente e quindi sicuramente questo mi ha sempre frenato in passato.

Però in questo caso sono rimasta stupita e ancora di più quando ho ricevuto tutto quello che ho ordinato. Tessuti morbidi al tatto, facili da lavare e a prova di bimbo.

Tu hai mai ordinato regali personalizzati per casa tua? Come ti sei trovato? Ti aspetto nei commenti.

Pronto a diventare un esperto dell’interior design?

Rispettiamo la tua privacy.

L’articolo Regali personalizzati per la casa: crea i tuoi accessori con Wanapix sembra essere il primo su Benvenuti sul mio blog dove l’interior design è reso facile.

20 Gennaio 2021 / / Colori

Read Time:4 Minute

Avrai sentito nominare questo termine palette colori parecchie volte e probabilmente hai sempre pensato che fosse roba da professionisti. Invece no! Anche le persone comuni come te possono parlare, ideare e realizzare una o più palette colori. In questo articolo ti spiegherò cos’è, a cosa serve una palette colori e soprattutto come puoi fare per trovare la tua personale!

La palette colori ti aiuta a fare ordine nelle tue idee in ambito di interior. Devi arredare una casa, una stanza, una composizione decorativa? Allora ti occorre la palette colori. Potrai anche avere arredi e oggetti fighi ma se non hai una palette, un filo conduttore cromatico per le tue realizzazioni, allora è praticamente impossibile creare composizioni armoniche e piacevoli all’occhio, tuo e delle persone che vivono con te. Capito perchè è così importante?

Bene, spero che la tua risposta sia stata affermativa, così possiamo iniziare 😉

La palette colori è una selezione di colori, generalmente 5, che servono come base, come punto di riferimento, per i tuoi progetti creativi. Attenzione, la parola progetto forse può spaventare perchè pensi che solo i professionisti possano permettersi di usarla. In verità,

ognuno di noi deve sentirsi libero di pensare, ideare, immaginare e fantasticare la propria casa dei sogni. 

Quando desideri tanto una cosa, il primo dei tanti passi è sicuramente quello di immaginarla quella cosa! Se salti questo primissimo passaggio sarà molto difficile raggiungere quel determinato obiettivo. 

La palette colori, ti serve per impostare la base dei tuoi progetti. Ti serve per capire come vorresti immaginare gli ambienti della tua casa.

Ma come si fa a creare la propria palette colori, quella giusta, quella che ti rappresenta e che ti fa stare bene. Io non lo posso sapere, però posso lasciarti qualche piccolo accorgimento per aiutarti a trovarla.

Premetto che la palette colori può essere la stessa per tutta la casa oppure può differenziarsi da stanza a stanza, l’importante è che non si discostino troppo l’una dall’altra, è sempre bene che un paio di colori facciano da filo conduttore per tutta la casa.

Ora ti mostro 4 idee efficaci e facilmente applicabili, per trovare la tua personale palette colori.

IDEA #1

Colori preferiti

palette colori
Divano by La Redoute
palette colori

Molti di noi hanno le idee chiare su quali sono i propri colori preferiti e senza di quelli non riuscirebbero a vivere. Se si tratta di colori accesi, li puoi utilizzare ma con un piccolo accorgimento: ti consiglio di sceglierne solo 2 e bilanciarli con 3 toni neutri, in questo modo eviterai uno shock cromatico che a lungo andare potrebbe stancarti.

IDEA #2

Ispirati ad ambienti esistenti

interior inspiration
Pic by Coco Lapine Design
palette colori

Hai visto ambienti su Pinterest o Instagram che adori? Benissimo! Seleziona tra questi quelli che hanno materiali e colori ricorrenti, trovare la tua palette a questo punto sarà semplicissimo. Sembrerà scontato ma a forza di vedere e selezionare immagini, probabilmente finirai per preferire sempre di più foto che hanno gli stessi colori. Estrapola le tue 5 tacche colore e la tua palette è fatta.

In questo articolo ti spiego come ricavare da un’immagine esistente la palette colori: Cos’è una palette colori?

IDEA #3

Inizia dai materiali che ti piacciono

legno prevalente
Pic by Coco Lapine Design
palette colori

Hai uno o più materiali che desideri siano assolutamente presenti nella tua casa? Definisci i materiali che ti piacciono e parti da questi per costruire la tua palette colori.

Ad esempio, se ti piace il legno allora la tua palette deve assolutamente contenere un marroncino che rappresenta la tua essenza legnosa preferita. Da questa tinta ricava una o 2 sfumature (più chiaro e più scuro), aggiungi un tono neutro e un tono di accento (può essere un colore deciso o semplicemente un nero) e il gioco è fatto. 

IDEA #4

Effetto monocromo

effetto total white
Pic by Coco Lapine Design
palette colori

Se non ami troppo i colori e prediligi un effetto monocromatico, ad esempio un total white, puoi farlo nessuno te lo vieta. Devi farlo però consapevolmente. Utilizza colori analoghi per scostarti di poco dal bianco: bianco, avorio e crema e aggiungi un tocco di naturalezza con un nocciola (colore che richiama i materiali naturali come il legno o tessuti grezzi) e un verde caldo che utilizzerai come piccoli accenti qua e là, anche proprio sotto forma di piante verdi.  


Ora hai capito bene a cosa serve la palette colori, ti senti pronto per creare la tua personale? Se vuoi una mano a creare la tua palette colori scrivimi oppure lascia un commento qui sotto. Sarà un piacere per me esserti di aiuto.

La moodboard è lo step successivo di ogni progetto, se desideri saperne di più ti invito a leggere questo articolo in cui parlo di come creare la tua moodbord.

Hai bisogno di altre idee e ispirazioni in ambito di colore per la casa? Allora dai un’occhiata alla mia guida gratuita in cui parlo degli 8 colori di tendenza e al mio ebook sul colore scritto e impaginato da me medesima! 😀

Ciao e alla prossima!


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20 Gennaio 2021 / / Idee

Dormire bene è fondamentale per la nostra salute. Nella nostra rubrica Home therapy affrontiamo l’argomento, dandovi alcuni suggerimenti su come arredare e decorare la camera da letto.

Dormire bene

Dormire bene è fondamentale per mantenere uno stato di salute ottimale: durante il sonno il battito cardiaco rallenta e si abbassano pressione e temperatura corporea. La pandemia e l’isolamento prolungato, hanno portato alla metà della popolazione disturbi del sonno e problemi ad addormentarsi.

La nostra capacità di dormire bene è merito del nostro cervello arcaico, che governa le funzioni primarie e involontarie. Quando il cervello arcaico non si sente al sicuro, entra in uno stato di allerta chiamato “fight or flight” (attacco o fuga) e prepara il  nostro corpo a rispondere a un attacco: fa alzare il nostro livello di adrenalina, aumenta il battito cardiaco e il respiro.

Quando dormiamo poco o male, i livelli di cortisolo si alzano, portando un forte aumento di stress e difficoltà di concentrazione. Se le condizioni ambientali producono continuamente questa reazione, la situazione può diventare pericolosa e indebolire il nostro sistema immunitario. 

Dormire bene: la camera da letto ideale

L’origine del concetto di casa e di camera da letto deriva dalla caverna, un luogo sicuro e riparato in cui tornare a riposare: la caverna consentiva di avere buona visibilità sul territorio ma anche le spalle coperte per aumentare il senso di sicurezza. Per quanto l’uomo e il concetto di casa si siano evoluti, cerchiamo ancora oggi nelle nostre abitazioni protezione e riparo, per noi e le nostre famiglie.

Sarebbe ideale che la camera da letto si trovasse nel punto più lontano dalla porta di ingresso e che il letto fosse posizionato in modo che la nostra testa sia lontana dalla porta della camera. Questo tipo di soluzione ci permette di tenere sotto controllo il territorio e quindi di far sentire al sicuro il nostro cervello arcaico, consentendoci di entrare dalla fase di sonno leggero a quella di sonno profondo.

Dormire bene
Dormire bene

Il letto, inoltre, va poggiato su una superficie chiusa. Per quanto scenografico, avere la finestra dietro alla testa abbassa il nostro livello di sicurezza; da evitare anche carte da parati con decorazioni che danno il senso di vuoto.

Decorazioni e colori

La camera da letto è importante per dormire bene, ma è anche un luogo di intimità e privacy, quindi bisogna creare la giusta atmosfera

Dormire bene

Cerchiamo di abbassare gli stimoli visivi mettendo, oltre alle tende decorative, anche delle tende oscuranti per favorire il sonno. Per quanto riguarda l’illuminazione artificiale, preferiamo luci soffuse e calde, utilizzando magari dei dimmer per regolarne l’intensità.

Dormire bene

Cerchiamo di ricreare il tema dell’abbraccio con materiali e colori, utilizzando tessuti morbidi, cuscini e tappeti che aiutino a ricreare l’effetto “cocooning”, un ambiente che sia come un bozzolo, rilassante e sicuro.

Evitiamo colori forti che iperstimolano e accelerano il battito cardiaco. Scegliete colori freddi, che invitano alla calma e al rilassamento, ma evitateli se siete freddolosi, poiché possono farci percepire la temperatura di 3° inferiore rispetto a quella reale. 

Dormire bene

I colori ideali per non sbagliare e  creare un ambiente caldo e confortevole, sono quelli che si avvicinano ai toni della pelle, che danno il senso dell’abbraccio, del prendersi cura e dello stare in connessione.

Dormire bene
Dormire bene
Credits Pianeta Design

Per saperne di più visita il sito https://www.sphomecoming.it/

13 Gennaio 2021 / / Idee

Read Time:4 Minute

Il comodino, una piccolissima zona all’interno della casa, ma con una funzione precisa e ben definita. Il comodino è il service del letto, matrimoniale o singolo che sia, è il “punto di appoggio” prima di coricarci. Ognuno di noi ha le proprie abitudini, per questo motivo il comodino non è uguale in tutte le case. In questo articolo ti mostro 7 IDEE per arredare la zona comodino, per rendere graziosa e allo stesso tempo funzionale la tua camera da letto.

Il comodino è spesso considerato un elemento d’arredo scontato e con poca importanza, ma non è affatto così, pensa ad esempio se non ci fosse! La sottovalutazione della zona del comodino ci porta, col passare del tempo, a dargli poca importanza e non attribuirgli il giusto valore. Infatti spesso il comodino non è nient’altro che un deposito di cose appoggiate lì a caso, solo perchè hai trovato uno spazio libero per appoggiare la crema mani, oppure il legacapelli. Anche della zona comodino, come per tutte le aree della casa, dobbiamo curarne l’estetica e la funzionalità.

“Cura l’estetica e la funzionalità di ogni singola area della casa”

Si ma come si fa? Pensa alla funzione esatta del comodino. Come ti dicevo poco fa il comodino è il service del letto, quindi esso deve adempiere le sue funzionalità sia quando la sera si va a letto, che la mattina quando ci si alza. Non deve fare altro, non deve contenere cose superflue, a meno che non si tratti di elementi decorativi che di danno gioia. 

Esistono diverse tipologie di comodino, in base alle proprie esigenze e gusto estetico. Ora ti vado ad illustrare le 3 categorie principali.

IDEA #1

Comodino contenitore

comodino contenitore camera da letto
Pic by Pinterest

Se ti piace sfruttare ogni spazio della casa, allora il comodino con vano contenitore è quello che fa per te. Questa infatti è la soluzione più ricorrente, perchè unisce l’estetica con la funzionalità. Nel vano contenitore, che può essere aperto oppure chiuso, puoi riporre tutti quegli oggetti che possono servirti la sera prima di coricarti, oppure la mattina appena sveglio.

Io ad esempio ho la crema per le mani, il burrocacao e una matita che a volte utilizzo per sottolineare i libri. Poi ho anche altro spazio in cui ho scelto di riporre i calzini. In questo modo tutti questi oggettini poco estetici rimangono nascosti, ma facilmente accessibili all’occorrenza.

IDEA #2

Tavolino di design (senza vano contenitore)

tavolino camera da letto
Pic by Pinterest

Se vuoi una camera fighina, allora scegli un tavolino, quindi senza vano contenitore, meglio se di design. Una soluzione esteticamente originale e creativa, adatta a chi non ha bisogno di avere tanti oggetti vicino al letto. Molto di tendenza sono quei comodini realizzati artigianalmente con un piano appeso al soffitto con corde che sembrano delle altalene (vedi immagine di copertina).

IDEA #3

Comodino sospeso 

comodino sospeso
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Se ti piace uno stile minimal scegli un comodino sospeso, una versione visivamente pulita e pratica. Sì perchè, come i sanitari sospesi, anche i comodini sospesi o appesi sono facili da pulire nell’area sottostante.


Ora che ti ho illustrato le principali tipologie di comodino, definiamo nel dettaglio le sue funzionalità per capire come arredarlo e di quale oggettistica necessita.

IDEA #4

Lampada da lettura orientabile

lampada comodino camera da letto
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A chi non piace leggere la sera prima di addormentarsi? Arreda il tuo comodino con una lampada da lettura, possibilmente con fascio orientabile. Può essere da tavolo, da parete o anche da terra, è indifferente, l’importante è che il corpo illuminante sia posizionato a circa 60-80 cm di altezza sopra al comodino, in modo tale che quando sei seduto sul letto (con la schiena appoggiata contro la testata del letto), essa sia posizionata appena sopra la testa. Il fascio orientabile ti permette di direzionare la luce perfettamente sul libro che stai leggendo.

IDEA #5

Sveglia

comodino camera da letto
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Anche se ormai tutti utilizziamo la sveglia del cellulare, molti preferiscono ancora le vecchie maniere, cioè l’utilizzo della classica sveglia per alzarsi la mattina. Non necessariamente gli orologi da tavolo sono brutti, anzi ne esistono di molto carini in base ai propri gusti e stile.

IDEA #6

Elementi decorativi 

comodino camera da letto
Pic by Pinterest

Arreda e decora questo piccolo spazio della casa. Inserisci oggetti che ti piacciono e che ti fanno stare bene, soprattutto se si tratta del tuo comodino! Se ti piace leggere la sera, crea una pila di libri ordinata. I libri sanno essere molto decorativi, perchè hanno le coste differenti tra loro. Posizionali in orizzontale oppure in verticale miscelando le altezze, per creare un dinamismo ordinato. 

Per prendere ispirazione su come realizzare una composizione armonica ti consiglio di leggere il mio precedente articolo, ti sarà sicuramente molto utile! Come arredare un piano di appoggio: le 6 tecniche efficaci, come una vera stylist.

IDEA #7

Spazio libero

comodino camera da letto
Pic by Pinterest

Non riempire tutto lo spazio sul piano di appoggio del comodino, ma lascia un pò di respiro agli oggetti decorativi che hai inserito. Questo spazio ti sarà comodo anche per appoggiare oggetti transitori, come lo smartphone, una tazza di tè o gli occhiali da vista.

Ora che sai come arredare la zona del comodino, non ti resta che metterti all’opera per arredare o modificare la tua camera da letto.

Hai difficoltà nello scegliere gli arredi e complementi della tua camera da letto? Posso aiutarti io! Come? Dai un’occhiata al mio servizio di consulenza EASY.

Ciao e alla prossima settimana!

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12 Gennaio 2021 / / Easy Relooking

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Quando si parla di design e dello smartworking, occorre necessariamente considerare di rivalutare completamente la propria abitazione e fare in modo che il risultato finale possa essere il giusto incontro tra massima piacevolezza e precisione.

La casa attuale è adatta per lo smart working?

Come potrai immaginare, ogni casa è caratterizzata da determinati spazi e ambienti e gode di un certo livello di organizzazione.
In questo caso occorre precisare come un’abitazione, arredata prima del lockdown e dell’introduzione dello smartworking, potrebbe non essere adeguata per tutte le proprie esigenze.

Questo per il semplice fatto che gli spazi sono stati arredati con uno stile completamente differente rispetto a quanto si pensava in un primo momento e questo non ha reso possibile la realizzazione di un ambiente perfetto.
Pertanto è bene rivalutare totalmente la propria abitazione o almeno le zone dove si intende svolgere il lavoro quotidiano.

Un nuovo ambiente

Per prima cosa occorre valutare attentamente lo stile della propria casa.

Lo studio, per esempio, deve essere strutturato in maniera tale che il risultato finale possa essere realizzato in modo funzionale, quindi bisogna creare un ambiente nel quale ogni mobile riesce a essere ideale.

Per esempio, una libreria dove vengono posti i vari raccoglitori per lavorare rappresenta un mobile perfetto, così come un’ampia scrivania dove si posizionerà il computer permette di avere un luogo di lavoro accogliente e incredibilmente professionale, privo di ogni potenziale difetto.

Pertanto è necessario valutare accuratamente questo genere di aspetto in maniera tale che il risultato possa essere piuttosto piacevole.

Utile anche inserire le lampade adatte ad ottenere la miglior illuminazione possibile, sia diffusa che di dettaglio.

Ricordati sempre che un buon arredamento ti permette di incrementare la tua produttività e fare in modo che questa possa raggiungere dei livelli piacevoli e ottimali, senza particolari limitazioni fastidiose.

L’home office quando non si ha spazio

E se non hai una stanza libera o spazio a sufficienza in casa per creare il tuo ufficio, come devi procedere?
Semplicemente creando un mini ufficio in camera da letto: potrai scegliere di inserire una piccola scrivania nella tua camera da letto oppure nel soggiorno, con una lampada da tavolo, computer e altri strumenti che ti permettono di operare.
In questi casi cerca di scegliere mobili pratici, piccoli e dallo stile uguale a quello della stanza dove crei il tuo home office, senza creare contrasti con il resto della stanza da te selezionata.

Lo smartworking e lo stile della casa

Ovviamente tieni presente che gli spazi presenti all’interno della tua casa devono essere strutturati con estrema attenzione.

Evita quindi di creare una sorta di sovraffollamento che potrebbe creare non pochi fastidi specialmente a livello visivo.

Cerca inoltre di valutare un ulteriore dettaglio, ovvero quello relativo allo stile della stanza di lavoro.
In questo caso una tonalità neutra  rappresenta la scelta ideale.

Puoi giocare con qualche tocco di colore, pur scegliendoli accuratamente senza che tendano a risultare troppo forti.

Pertanto è bene che tu metta in discussione lo stile d’arredamento che, fino a oggi, ha caratterizzato la tua casa, dato che solamente in questo modo hai la concreta possibilità di realizzare un ambiente lavorativo domestico che rispecchia tutte le tue esigenze e che ti permette di essere completamente operativo senza alcun limite.

Se vuoi approfondire, ti consiglio questo articolo sul Futuro dell’abitare.

L’articolo Smartworking: come le nostre case si possono trasformare proviene da easyrelooking.

9 Gennaio 2021 / / Idee

Con l’introduzione di una novità, è stato prorogato fino al 31 dicembre 2021 il Bonus mobili per chi acquista arredi ed elettrodomestici.

Vediamo come approfittare della detrazione fiscale del 50%.

Per tutto il 2021,

chi acquista mobili e grandi elettrodomestici di classe energetica non inferiore alla A+ può usufruire di una detrazione Irpef 50%, calcolabile su un importo massimo di 16.000 euro che è la novità introdotta dal 1° gennaio 2021 dalla Legge di Bilancio.  

La condizione per accedere al Bonus mobili 2021 è che :

l’immobile per il quale si acquistano arredi ed elettrodomestici sia oggetto di una ristrutturazione edilizia che dia accesso al Bonus ristrutturazioni 2021“.

Per cui,

chi effettua nella propria abitazione interventi agevolabili di:

  • manutenzione straordinaria o ordinaria;
  • restauro o di risanamento conservativo;
  • di ristrutturazione edilizia o di ricostruzione,

potrà quindi acquistare nuovi arredi ed elettrodomestici e detrarre il 50% delle spese sostenute.

Questo perché il bonus mobili 2021 si somma al bonus ristrutturazione.

La normativa prevede che si ha diritto al Bonus mobili se i lavori di ristrutturazione sono iniziati non prima del 2020 in poi, ma non richiede che ci sia un collegamento fra i mobili e l’ambiente ristrutturato,

per cui,

è possibile ristrutturare il soggiorno e cambiare i mobili e i grandi elettrodomestici della cucina e del bagno. 

Bonus mobili 2021: arredi e grandi elettrodomestici

Per accedere alla detrazione è importante che la data d’inizio dei lavori di ristrutturazione della casa preceda quella dell’acquisto di mobili ed elettrodomestici.

Le tipologie di arredi che danno diritto allo sconto fiscale sono:

cassettiere, librerie, scrivanie, divani, poltrone, armadi, letti, comodini, materassi, tavoli, sedie, credenze, cucine, lampade.

Non si possono detrarre porte, pavimenti, tende e complementi d’arredo.

Nella detrazione, inoltre, è possibile inserire le spese di montaggio e trasporto.

Nei grandi elettrodomestici rientrano tutti gli apparecchi in classe A+:

frigorifero, piastre riscaldanti, lavastoviglie, lavatrice, asciugatrice, stufe elettriche, ventilatori, condizionatori d’aria ecc.. Per i forni, invece, è sufficiente la classe energetica A.

Bonus mobili 2021: come ottenerlo e pagarlo

Come anticipato, chi effettua lavori agevolabili con il bonus ristrutturazione, ha diritto a fruire anche del bonus mobili.

Il contribuente, pertanto, avendo eseguito tali lavori, ha diritto anche a detrarre il 50% delle spese sostenute per cambiare l’arredamento di casa, o di una parte comune del condominio, per un massimo di spesa pari a 16.000 euro.

Per ottenere il bonus e fruire della detrazione, occorre dividere in 10 quote di pari importo, la detrazione totale spettante. Ciò significa che si ha diritto a sottrarre 1 quota ogni anno dall’Irpef tramite 730 e modello Redditi, ex Unico.

Nello specifico, ogni quota di pari importo, va dichiarata annualmente nella dichiarazione dei redditi a cominciare da quella successiva all’anno in cui si sono sostenute le spese.

Per cui nel 730 o Unico del 2022, si iniziano a dichiarare le spese sostenute nel 2021.

Per accedere al Bonus mobili 2021 è necessario pagare con bonifico ordinario o carta di debito/credito (pagamenti tracciabili), mentre non sono accettati contanti e assegni.

Anche nel caso di finanziamento a rate la detrazione è possibile.

Bonus mobili 2021: documenti

La documentazione che occorre conservare per 10 anni è la seguente:

  • Tutte le fatture delle spese effettuate;
  • Ricevuta del bonifico o carta di debito, credito o rata finanziamento.
  • Dichiarazione di ristrutturazione, o, in alternativa, titolo abilitativo comunale da cui risulti la data di inizio lavori, qualora non strettamente necessaria, va bene anche una dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà.

L’articolo Bonus mobili 2021: come approfittare della detrazione per acquistare arredi ed elettrodomestici proviene da Laura Home Planner.

9 Gennaio 2021 / / Design Ur Life

Home Office è diventato un must-have in casa, perché tanti continueranno a lavorare da remoto anche nel 2021. In questo post condivido con voi una moodboard di proposta d’arredo che ho realizzato per un cliente qualche settimana fa. Il budget da dedicare a questo spazio non era alto. Quindi, ho cercato di trovare una soluzione funzionale ed armonico, rispettando l’esigenze di chi deve vivere questo spazio.

Libreria//Scrivania//Lampada da terra//Sedia//Chaise longue//Tavolino//Lampada da terra//Madia//Quadri 

Home office moodboard e le mie scelte

1. Nella prima zona del mio progetto home office ho pensato ad un angolo relax e letture. Inserendo semplicemente tre elementi d’arredo che danno una sensazione di benessere allo spazio. Per i momenti di Brainstorming o semplicemente una breve pausa.

2. Ho collocato la zona scrivania vicino alla finestra per sfruttare la luce naturale che filtra all’interno. Infatti, illuminazione dell’ambiente è molto importante per poter garantire massimo confort e alto rendimento. Inoltre, è molto importante anche la selezione della giusta lampada. Una sedia ergonomica non può mancare per assumere la giusta postura ed evitare di avere mal di schiena, collo o spalle alla fine della giornata. Infine una libreria per sistemare i libri.

3. Nella terza zona ho collocato una madia con tre sportelli per tutti documenti e tutti oggetti da ufficio che non si vuole tenere a vista. Sopra la madia una gallery wall e qualche piantina verde per dare un tocco di colore e armonia.

Fatemi sapere nei commenti se questa moodboard per questo home office vi piace o avete altri suggerimenti da propormi.


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