11 Dicembre 2021 / / Colori

Pantone 2022 color of the year” e “colore pantone 2022” erano tra le ricerche più gettonate in questi primi giorni di dicembre, fino a quando – finalmente – l’annuncio è arrivato. Very Peri 17-3938 è il colore dell’anno 2022. Una tonalità di blu pervinca con un sottotono rosso-viola.
Una tinta dall’attitudine vivace e gioiosa, una sfumatura dinamica che incoraggia la creatività e un’espressività fantasiosa.

Non è la prima volta che Pantone sceglie come colore dell’anno una sfumatura di viola / blu: è già successo nel 2018 con Ultra Violet e nel 2008 con Blue Iris. È la prima volta invece, in 23 anni, che Pantone crea da zero un nuovo colore, gli da il codice 17-3938 e lo elegge come tinta trend setter dell’anno a venire. Motivo in più per ruotare tutti i riflettori su questa neo-tinta.

Questa scelta sottolinea il periodo di trasformazione mondiale in atto, conseguenza dell’emergenza sanitaria che da oramai due anni sta influenzando il mondo intero. Veniamo da un lungo periodo di isolamento e non sappiamo se ci aspetteranno altri lockdown, il nostro stile di vita è inesorabilmente cambiato, le nostre vite reali e digitali si sono fuse, tecnologia e realtà si mescolano sempre più, si parla di metaverso, si estendendo i limiti della realtà e ci si apre verso un mondo virtuale dinamico. In questo scenario entra in gioco il blu pervinca come grande protagonista; un colore già noto, familiare, che genera comfort e riduce ansia e stress, ammorbidito da sfumature tendenti al viola-rosso. Dal blu si vira verso il viola spiccando il volo verso il futuro.
Il colore (in questo caso il Very Peri) può diventare una forma di comunicazione, un modo di esprimere, di influenzare e di creare nuove emozioni e idee. Colore che coinvolge e crea connessioni.

Arredare con il colore Pantone 2022 Very Peri

Vediamo alcune idee per portare in casa questo neo-colore che abbraccia le qualità del blu e strizza l’occhio al viola e al rosso.

Questo blu violetto è un invito a osare e a sperimentare anche nell’arredamento. Chi non ha paura di esagerare può sceglierlo come colore principale di un’intera parete e come materiale, texture e rivestimento di un arredo. Chi invece preferisce inserirlo con parsimonia può sceglierlo come tinta d’accento sparsa quà e là, in dettagli, complementi e accessori.

Gli abbinamenti consigliati dai nostri Interior Designer

Very Peri sta bene con il bianco, colore passpartout nell’arredo ma non solo, e anche con il grigio nelle sue sfumature più chiari e tenui. È perfetto abbinato al rosa delicato o al più energico color corallo. Con il nero mostra tutta la sua carica che si tramuta in eleganza e charme. Proposto al fianco di alcune sfumature di legno chiaro può essere messo ancor più in risalto.
Con il laccato si va sul sicuro. Rivestimenti in velluto sono il riflesso della mano setosa e delicata di questo colore e mettono in luce il suo aspetto cangiante. Finiture metalliche lucide sono delle vere macchie di colore che catturano tutti gli occhi a sè.

Le palette dei nostri Interior Designer

Abbiamo realizzato 7 palette ispirazione abbinando il colore blu/viola ad altre tinte, il tutto ispirandoci a foto di mobili e complementi in perfetto mood.







Pantone 2022: arredamento blu pervinca / violetto

Abbiamo raccolto alcune foto di mobili e complementi in tinta per dare l’idea di come questo colore all’apparenza così difficile da usare può diventare il vero protagonista di tutti gli ambienti. Il segreto è dosare bene le tinte senza lasciarsi prendere la mano dalla moda del momento.

Very Peri in salotto

Very Peri in soggiorno



Very Peri in sala da pranzo


Very Peri in camera da letto



Very Peri in cameretta

Per colorare il 2022 e trasformarlo nel vero anno della rinascita non basterà certo utilizzare il Very Peri quà e là nella propria vita ma macchie di questo colore possono essere sempre un buon punto di partenza. Di sicuro prepariamoci a vedere questa novella sfumatura negli spazi pubblici e commerciali, sulle passerelle di moda, nei make-up di personaggi famosi, nelle moodboard ispirazione degli Interior Designer, nella pubblicità e nel graphic design.

E tu cosa ne pensi di questo colore? Very Peri ti piace?

Il mondo dei colori ti affascina? Leggi i nostri approfondimenti:

27 Novembre 2021 / / Colori

Nel mondo del design la fine dell’anno coincide con il tanto atteso annuncio del Colore Pantone dell’Anno. Ma nell’interior design abbiamo anche altri punti di riferimento, tra cui i grandi brand di vernici e rivestimenti per la casa. Parliamo dei marchi più amati da architetti e bloggers, di grandi nomi come Farrow & Ball e Sikkens (conosciuta anche come Dulux, del gruppo AkzoNobel) che negli ultimi anni sono riusciti ad imporsi come trend-setter…anzi, come veri e propri influencer!

Oggi parliamo del colore Sikkens dell’anno: Bright Skies e di come usarlo nei vari ambienti.

Bright Skies: colore dell’anno 2022 per Sikkens

Possiamo ben dire “un nome, una promessa”. Bright Skies, Cieli Luminosi, suona come un augurio per l’anno a venire. Un azzurro limpido, quasi rarefatto, che sa di speranza e di ottimismo. Dopo lunghi periodi passati in casa tra lockdown e smart working avevamo bisogno di una tinta come questa, per creare interni capaci di accoglierci e regalarci una boccata di aria fresca.

La casa viene vissuta ancora più intensamente di prima ed è diventata sempre più poliedrica: è soggiorno, ufficio, palestra, scuola, zona relax. Molti di noi si sono resi conto di quanto sia importante avere arredi comodi e trasformabili, complementi funzionali e belli da vedere, accessori decorativi e colori rilassanti che ci facciano stare bene.

Consapevoli di questo desiderio, ancora una volta Heleen Van Gent, Creative Director dell’AkzoNobel Global Aesthetic Center, insieme agli specialisti del colore e ad un team internazionale di designer, ha studiato le ultime tendenze globali, giungendo a selezionare un colore dell’anno e formulare palette applicabili a qualsiasi stanza della casa. Il dibattito che ha portato a queste scelte si è fondato su pochi, ma significativi assunti: il ruolo prioritario della casa, l’importanza della natura nelle nostre vite, la necessità di abbracciare nuove idee per un futuro migliore (di sollevare il naso dai nostri smartphone per guardare in alto, agli altri, al cielo, al futuro!).

Come abbinare l’azzurro Bright Skies: le 4 palette

Le palette create dagli interior designer sono 4 e si basano sul motto “a breath of fresh air – una boccata di aria fresca”. Infatti, tutte le combinazioni condividono lo stesso obiettivo: infondere nell’ambiente domestico uno spirito vitale ed energizzante, un’aria di libertà ispiratrice di nuove idee e carica di sogni da realizzare. Da qui, la necessità di supportare la promessa fatta da Bright Skies con abbinamenti cromatici versatili, flessibili nell’applicazione e aperti ad ogni interpretazione, dove tornano in auge colori pastello e sfumature chiare.

Le palette proposte per il 2022 sono:

  • Greenhouse: carica di verdi e di blu freschi, lo sfondo perfetto per piante e materiali naturali come la corteccia e il sughero.
  • Salon: è una palette “attivatrice di idee frizzanti e di pensiero creativo”, consapevolmente soft e morbida, adatta a chi vuole una camera, o una casa, pronta a tutto.
  • Studio: per spazi sottili e stimolanti, da equilibrare con un mix di rosa pallido, rosso e arancione.
  • Workshop: la palette che permette alle persone di creare spazi adattabili, per esempio un home office, che, grazie a colori tenui e positivi, rendono il divertimento funzionale.

Spazio alla natura con la palette “Greenhouse”

Palette colori per la casa 2022: Greenhouse

Uno spazio pieno di vita, con verdi e blu freschi, tonalità prese in prestito dal mondo che ci circonda. Include anche due ex-colori dell’anno molto amati: il Tranquil Dawn del 2020 e il Denim Drift del 2017.

Ritrova l’ispirazione con la palette “Studio”

Palette colori per la casa 2022: Studio

Una combinazione delicata ma fortificante, grazie alla presenza di nuance glamour come l’arancione (Blood Orange), il lilla desaturato (Lilac Fancy) e un polveroso rosa antico (Pressed Petal). Ideale per ambienti in cui servono stimoli creativi come la cucina o l’home office.

Minimalismo e libertà di espressione con la palette “Salon”

Palette colori per la casa 2022: Salon

Include il colore 2021 Brave Ground per ricordarci che il tortora è qui per restare. Questa palette neutra di grigi è fatta per offrire carta bianca a chi ama costruire i propri interni attraverso una combinazione studiata di colore delle pareti, arredi e complementi. Un approccio versatile e senza tempo per chi ama un’eleganza misurata. Salon è consigliata per ambienti open space.

Ricarica le energie con la palette “Workshop”

Palette colori per la casa 2022: Workshop

Una tavolozza audace per spazi dalla forte personalità o che richiedono un’iniezione di vitalità. Le tinte non sono mai esagerate ma non del tutto desaturate, con il giallo Lemon Jester e l’arancione corallo Treasured Coral a spiccare sopra tutti gli altri. Camera, cameretta, soggiorno, cucina, bagno: tutte le stanze della casa possono beneficiare dalla combinazione di queste nuance trasversali e unisex.

Ispirazioni per la tua casa

Trasportati dall’entusiasmo degli abbinamenti, anche noi di diotti.com abbiamo voluto omaggiare Bright Skies con 4 palette dai toni delicati e rilassanti, scossi da vitaminici tocchi di colori d’accento.

Quale sarà la tua preferita?

Bright Skies in camera da letto

Una camera da letto luminosa e fresca, in un pomeriggio d’estate. Questa è l’ambientazione pensata per inserire Bright Skies nella zona notte. Un accogliente letto imbottito, un tappeto dai toni cerulei e contenitori funzionali che evocano il calore del legno e l’autenticità delle materie naturali.
Partecipano all’atmosfera sfumature di verde, beige e terra, sapientemente armonizzate come la Palette Greenhouse insegna.

Bright Skies in salotto

L’immagine di un cielo luminoso all’imbrunire, infuocato dal sole al tramonto. Un mix di azzurri addolciti da toni di lilla, rosa, violetto e arancione, la combinazione perfetta per un salotto sofisticato ed elegante, ma sempre accogliente e invitante. Bright Skies diventa il protagonista della scena, incarnato da un divano componibile la cui forma irregolare incita alla convivialità e libera da ogni costrizione formale.

Bright Skies nell’open space

Una palette volutamente omogenea, quasi ton sur ton, dove le combinazioni di azzurri e grigi sono contrastate dalle note sature del tortora e del piombo, sfumature evergreen adattabili a qualsiasi contesto. Ed è l’elasticità di Salon a rendere questa palette la più versatile delle quattro: fluida ed eterogenea, proprio come lo sono gli open space arredati in stile moderno.

Bright Skies in soggiorno

Ma anche in sala da pranzo o nello studio, e in qualsiasi altro ambiente dalla personalità definita, dove entrano in gioco flussi energetici, momenti di vitalità, scambi di idee. Workshop attira l’occhio con pennellate di giallo, arancione e verde salvia, azzardi cromatici su cui puntare per personalizzare credenze, tavoli, sedie e tappeti dall’alto potenziale decorativo.

Non perdere i nostri approfondimenti sull’abbinamento colori nell’arredamento:

Immagini via dulux.co.uk

28 Ottobre 2021 / / Architettura

Un nuovo progetto d’arredo ha catapultato gli Interior Designer di diotti.com nel continente africano, in Togo, per arredare la zona giorno di un’esclusiva e lussuosa residenza privata.

Una missione difficile ma non impossibile, messa alla prova da centinaia di chilometri di distanza ma affrontata nel migliore dei modi dall’arredatore Coco, che ha seguito passo dopo passo l’evoluzione del progetto offrendo in cambio assistenza, consigli, idee e suggerimenti per rendere unico l’ambiente.

L’arredamento della zona giorno

La zona giorno corrisponde ad un ampio e luminoso open space, un ambiente unico in cui si individuano due aree funzionali:

  • un’area conversazione, dove è stato allestito un elegante salotto completo di divani e tavolini
  • una zona pranzo con tavolo e sedie, da usare all’occorrenza anche come spazio di lavoro per riunioni o incontri professionali

Comunicanti tra loro, le due zone non sono separate né da pareti né da muri portanti, una scelta architettonica ben precisa spinta dalla volontà di sfruttare al massimo la luce naturale che penetra dalle grandi vetrate.

Benché ogni area sia ben caratterizzata e facilmente individuabile, è stato proposto alla committenza di separare salotto e zona pranzo con l’ausilio di un arredo divisorio.

Open space con consolle divisoria usata a centro stanza

Per questo è stato scelto un tavolo consolle dal design ultra moderno, la cui base scultorea in lamiera di metallo modellata crea una gradevole alternanza di pieni e vuoti con l’imponente piano in legno impiallacciato.

Accanto all’indiscusso valore estetico, la soluzione d’arredo ha anche un risvolto funzionale: il top della consolle potrà essere decorato con vasi alti, piante e suppellettili che contribuiranno a schermare in parte la vista.

[Nella foto: tavolo consolle Amond – credenza Arizona]

Grande salotto con due divani

Soluzione d'arredo per salotto con due divani

Il salotto è il punto focale dell’intero open space. Luogo d’affezione per i committenti, diventa uno spazio domestico di rappresentanza quando si tratta di ospitare amici e accogliere invitati – ragione sufficiente per dedicargli una cura particolare in fase di progettazione.

In accordo con la committenza, si è deciso di concentrare gli arredi più importanti a centro stanza, dove lo spazio generoso avrebbe consentito l’installazione di un salotto con divano e poltrone oppure, come è stato realizzato, di una coppia di divani posizionati frontalmente.

L’assetto degli arredi segue un’organizzazione simmetrica e speculare: i divani lineari sono disposti frontalmente, separati da un set di tavolini sovrapponibili collocati proprio nel cuore dell’area convesazione.

Alla coppia di tavoli bassi si aggiunge una seconda composizione, questa volta costituita da una serie di tre tavolini alti incastrabili l’uno sotto l’altro in un’ottica salvaspazio. Perfetti se usati insieme, possono essere separati e collocati a lato di ciascun divano, come visibile nella fotografia scattata dalla committente.

[Nella foto: divano beige Jude – divano verde Cave – tris di tavolini Kitano]

Sala da pranzo con tavolo per 10 persone

Soluzione d'arredo per la sala da pranzo

Luminosa quanto il salotto, la sala da pranzo è stata concepita come un ambiente versatile e mutevole, da adattare ai momenti della giornata e alle abitudini dei proprietari. Si è dunque deciso di occupare il centro della stanza con un grande tavolo con piano di 300 cm, un complemento capace di ospitare fino a 10 persone in occasione di cene conviviali o incontri di lavoro.

La compattezza del top, scelto in legno massello di noce, è bilanciata dalla luminosità delle finiture metalliche che personalizzano la struttura del tavolo e le gambe delle sedie rivestite in pregiata pelle chiara.

[Nella foto: tavolo Manhattan – sedie Artika]

Parete arredata con credenza di design e specchi rotondi

Accanto al tavolo fa capolino una credenza laccata a 4 ante, selezionata sia per l’unicità della forma ottagonale che per l’originalità del piano riflettente. La parete vuota è stata decorata con tre specchi rotondi con cornice metallica abbinata alla laccatura del mobile buffet per restituire un effetto di armonia cromatica ed eleganza estetica.

[Nella foto: credenza Chelsea – specchi Wish]

Salotto privato con divano, poltrona e tavolini

Soluzione d'arredo per il secondo salottino

La residenza ospita anche un’altra zona relax, un ambiente intimo e raccolto ad uso esclusivo degli abitanti della casa. Al pari del primo, il secondo salotto accoglie un divano a 3 posti con sedute allungabili e un trittico di tavolini tondi con piano-vassoio posizionati davanti al sofà.

Trattandosi però di uno spazio più piccolo, l’idea di inserire un secondo divano è stata successivamente accantonata per favorire l’inserimento di una confortevole poltrona a pozzetto.

[Nella foto: divano Davos – poltrona Saddle – tavolini Amerigo]

Angolo lettura con poltroncina di design e tavolino in legno curvato

Merita una menzione speciale l’originale angolo lettura allestito vicino alle vetrate. Ricavato in un’area di passaggio apparentemente problematica – vista la presenza di grandi vetri affacciati sul giardino interno – è invece risultato vincente per trasformare uno spazio inutilizzato in una piccola alcova dedicata allo svago.

L’angolo relax è stato arredato con un tavolino in legno lamellare curvato artigianalmente e una poltrona di design con struttura in cuoio e metallo colorato – un abbinamento tanto inedito quanto spumeggiante, ideale per sdrammatizzare la ricercatezza che pervade l’ambiente.

[Nella foto: poltrona Alfie – tavolino Grover]

Copia lo stile: la moodboard per il soggiorno

Ispirati da un progetto così esclusivo non potevamo esimerci dal comporre la nostra personale proposta d’arredo! Partendo dagli elementi cardine del progetto – i divani lineari – abbiamo scelto di sperimentare con gli accessori e le finiture per dar vita ad abbinamenti evergreen, accostamenti sempre attuali e, perché no, idee e suggestioni a cui ispirarsi.

Gli arredi e gli accessori

Divano sollevato da terra Jude

Divano moderno sollevato da terra Jude


Essenziale nella forma, quasi minimalista, Jude è il divano componibile su piedini scelto per arredare il salotto di rappresentanza.

Moderno nel design e compatto nelle dimensioni, è stato proposto nel modello con profondità ridotta – una scelta funzionale ed estetica che consente sia di mantenere una postura composta che di liberare spazio per favorire il passaggio. La rigorosità delle forme geometriche è ingentilita dalla bombatura dei braccioli, proiettata verso le sedute per rispettare la filosofia salvaspazio della struttura.

Quest’ultima è completamente rivestita e rifinita anche nelle parti meno visibili: ne sono la prova gli schienali rigidi, nascosti da grandi cuscini in appoggio. Elemento degno di nota, l’alto piede a staffa finisce per slanciare il profilo del divano e restituire una sensazione di sospensione e leggerezza.

È proposto in abbinamento a Cave, un divano di design comodo ed accogliente caratterizzato dall’imbottitura in piuma e dai braccioli bassi che sembrano emergere dalla seduta. La scelta è stata determinata dalla silhouette geometrica della struttura, anche in questo caso alleggerita da piedi alti metallici.

Tavolino in legno spazzolato Sinai

Tavolino basso moderno in legno di noce Sinai


Abbiamo pensato di valorizzare lo spazio davanti ai divani con un tavolino da salotto in legno e acciaio, un prodotto artigianale che fa della commistione di materiali e di lavorazioni il suo pezzo forte.

Il top è una vera e propria opera d’arte d’ebanisteria, forte di un bordo in massello di noce rifinito a mano che rende ogni esemplare diverso dall’altro. Il profilo rialzato circonda una lastra in Canaletto altamente decorativa, valorizzata dlla particolare lavorazione a effetto spatolato.

Realizzata in acciaio goffrato, la base del tavolino è costituita da una struttura minimalista ed eterea in grande contrasto con la pienezza e la matericità del piano in legno.

Tappeto effetto anticato Malizia

Tappeto fantasia a effetto anticato Malizia


Restiamo nel centro della stanza: abbiamo delimitato in maniera netta lo spazio tra i due divani scegliendo un grande tappeto dall’aspetto vintage. La fantasia del vello, a metà strada tra un motivo floreale e un pattern geometrico, sembra svanire sotto l’effetto anticato del filato, un elemento di rottura con l’estrema modernità dell’abitazione.

Alle ragioni estetiche che hanno indirizzato la nostra scelta se ne aggiunge una di natura funzionale. Il tappeto è interamente realizzato in viscosa, fibra di origine naturale (ma trattata artificialmente) nota per la sua resistenza, un fattore da considerare se si prevede di posizionare il tappeto in un’area di grande passaggio.

Tavolini rettangolari sovrapponibili Kitano

Tavolini rettangolari sovrapponibili Kitano


Il nostro debole per Kitano, collezione di tavolini lato divano con piano in pietra ceramica, ci ha portato ad inserirli non solo nel progetto commissionato, ma anche nella nostra moodboard.

Il primo motivo? Il loro design, ricercato ma discreto, capace tuttavia di esaltare l’effetto marmoreo della ceramica effetto alabastro abbinandolo ad una base dal disegno decisamente attuale.

Il secondo motivo? Le dimensioni salvaspazio, che permettono sia di posizionare i singoli tavolini lateralmente a divano o poltrona, sia di creare composizioni funzionali adatte a salotti piccoli.

Cuscini fantasia per divano Jolly

Cuscini decorativi per divano Jolly


Pochi ma selezionati accessori completano una moodboard ricca di suggestioni (e suggerimenti) d’arredo. Il gran finale spetta alla collezione Jolly, una gamma di cuscini e cuscinetti per divano, letto o divano letto personalizzabili per forme, dimensioni, rivestimento, fantasia e colore.

Nel rispetto della massima less in more, abbiamo comunque osato con fodere rigate e a microfantasia avendo cura di controbilanciare l’impatto decorativo dei motivi geometrici con colori neutri, naturali, tenui.

Scopri di più sugli arredi della moodboard:

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22 Ottobre 2021 / / Architettura

Cameretta di 9 mq rettangolare per due bambini e senza armadio: come arredarla?

Alla domanda risponde l’Interior Designer Ylenia, che ha sviluppato un progetto ad hoc per una camera/stanza dei giochi condivisa da fratelli di età differenti.

Nello specifico, la richiesta è stata la seguente:

“Cerco un’idea per arredare una piccola camera per ragazzi di 9 metri quadrati, stretta e lunga.

La cameretta sarà senza armadio, poiché il guardaroba dei bambini si trova nella stanza accanto, ma dovrà integrare due letti e un angolo studio – possibilmente lasciando libero il centro stanza per creare una grande area giochi. […]”

Vediamo nel dettaglio la soluzione definitiva.

Il progetto: cameretta per due in 9 mq


Soluzione per cameretta di 9 mq condivisa da due bambini - Render fotorealistico

Il risultato della progettazione mostra una camera da letto per due ragazzi suddivisa idealmente in due aree funzionali:

  • la zona notte, completa di letto a castello con salita tramite scaletta frontale
  • la zona studio, un angolo ricavato vicino alla finestra e arredato con scrivania e mensole

A queste si aggiunge una terza area multifunzionale in centro stanza, uno spazio lasciato appositamente libero per permettere ai bambini di giocare in tutta tranquillità.


Cameretta rettangolare di 9 metri quadri - vista dall'alto

La creazione dell’area giochi è stata favorita anche dalla mancanza dell’armadio guardaroba: senza un armadio, la cameretta ne ha guadagnato in superficie calpestabile e pareti vuote.

Per quanto riguarda l’arredamento, il posizionamento degli arredi è dipeso sia dalla forma rettangolare della stanza, che dal suo sviluppo in lunghezza.

Proprio come per le camere da letto padronali, anche nel caso di camerette strette l’idea è di preferire le pareti lunghe a quelle corte.


Progetto per cameretta stretta e lunga - vista laterale

Letto a castello: la soluzione per le camerette condivise

Data la conformazione della stanza, Ylenia ha deciso di ottimizzare lo spazio optando per un letto a castello con scala a pioli e cassettoni scorrevoli.

La scelta è stata orientata su un modello dal design moderno ma dalla configurazione tradizionale, con due letti l’uno sopra l’altro in direzione parallela al muro.


Poiché la stanza non presenta una pianta 3×3, prendere in considerazione un letto a castello con materassi sfalsati o scorrevoli, oppure due letti singoli separati o installati su pareti adiacenti avrebbe compromesso la circolazione nella cameretta.

In generale, scegliere un letto a castello per arredare una cameretta doppia presenta vantaggi di tipo

  • spaziale: la struttura del letto si sviluppa verso l’alto riducendo l’ingombro verso il centro della camera
  • ludico: il letto a castello è un arredo dinamico e divertente, percepito dai piccoli come l’elemento più giocoso della cameretta
  • funzionale: i numerosi accessori consentono di adattare ciascuno dei lettini alle esigenze e all’età dei bambini

A proposito di accessori, ogni arredo può essere personalizzato con protezioni, sistemi di salita o meccanismi a scorrimento che rendono i singoli lettini sicuri, accessibili e facili da spostare.

Tra questi ricordiamo:

Le protezioni anticaduta

Moduli fissi, sponde rimovibili, protezioni anticaduta e pannelli imbottiti sono solo alcuni dei numerosi sistemi di protezione previsti dai letti a castello.

Perfettamente integrati nella struttura, ciascuno di questi elementi contibuisce a prevenire cadute accidentali e infortuni, soprattutto per chi dorme nel lettino alto.

Le scalette frontali

Inseparabile dal concetto stesso di letto sopraelevato, la scaletta a pioli è un accessorio iconico e salvaspazio, ideale per accedere al materasso alto in situazioni in cui lo spazio è molto limitato.

La pendenza della scala, infatti, è quasi perpendicolare al pavimento. Per questo motivo, è preferibile inserirla in camere per adolescenti, ragazzi o bambini di età superiore ai 6 anni.

Le scale-contenitore

Alternativa alla scala frontale, i gradini contenitore svolgono due funzioni in una. Primo, consentono anche ai bambini più piccoli di raggiungere in sicurezza il piano di dormita, sfruttando il corridoio di passaggio tra muro e schienale del letto.

Secondo, offrono una soluzione intelligente per riporre giocattoli, peluche, coperte, biancheria, abiti non di stagione. In breve, aiutano a mantenere in ordine l’intera cameretta.

I cassetti sottorete

Disporre di cassetti sotto il letto permette di sfruttare al massimo uno spazio che andrebbe perduto – quello tra la rete inferiore e il pavimento.

Come le scale-contenitore, offrono vani in cui sistemare vestiti e accessori, ma a differenza dei gradini apribili i cassetti scorrevoli richiedono che la superficie accanto al letto resti libera per consentirne l’estrazione.

Le ruote

Pulizie di stagione? Giocattoli persi dietro al materasso? Qualunque sia la necessità, scegliere un letto a castello con ruote permette di spostare la rete inferiore per raggiungere agevolmente negli angoli più remoti.

Il principio è lo stesso dei letti sovrapposti, facili da movimentare, spostare a centro stanza e riposizionare nel punto di partenza grazie a piccole e discrete rotelle.

L’appendiabiti a vista

I letti a castello “ibridi” prevedono che il posto letto si trasformi in uno spazio multifunzionale, da utilizzare sia di giorno che di notte a seconda delle esigenze.

È questo il caso dei letti con guardaroba a vista, modelli di letto completi di tutto il necessario per organizzare una mini cabina armadio aperta con barre appendiabiti, tubi, mensole e ripiani.

La scrivania integrata

Accessorio indispensabile nella camera dei ragazzi, la scrivania diventa il fulcro delle attività scolastiche, creative e ricreative, e per questo merita un’attenzione particolare in fase di scelta.

Se lo spazio disponibile scarseggia, meglio integrare l’angolo studio alla struttura del letto optando per uno scrittoio minimalista posizionato proprio sotto il letto superiore.

L’angolo studio vicino alla finestra per sfruttare la luce naturale

Scrivania più libreria: un binomio essenziale quanto vincente che caratterizza quasi tutte le camerette dei bambini in età scolare.

E l’età dei ragazzi, al pari dello spazio, è uno degli elementi capace di influire sulla soluzione d’arredo definitiva.

Lo sa bene Ylenia, che durante il progetto si è interrogata sulle esigenze dei piccoli clienti – un ragazzino delle elementari e un bimbo della scuola materna.


Considerata dunque la necessità di allestire un angolo studio a misura di bambino, è stato proposto di sfruttare la parete vuota accanto alla finestra

Qui è stata inserita una composizione con scrivania terra e libreria modulare sospesa, fissata all’altezza più consona affinché le mensole inferiori siano facilemente raggiungibili.

LA SCRIVANIA SAGOMATA

Merita una menzione speciale la scrivania, un piccolo scrittoio personalizzato nella forma e nelle dimensioni per occupare al meglio la parete vuota tra letto e finestra.


Nello specifico, le soluzioni salvaspazio inserite nel progetto sono due:

  • il piano sagomato a doppia profondità, modellato sul lato lungo per ottimizzare il muro accanto alla finestra
  • la cassettiera da scrivania, posizionata sotto il piano per funzionare da supporto strutturale e offrire uno spazio contenitivo sempre accessibile

LA LIBRERIA SOSPESA

Dato lo sviluppo in altezza della zona dedicata al riposo, Ylenia ha ritenuto opportuno applicare lo stesso schema all’angolo studio.


Come da richiesta, la zona compiti avrebbe dovuto integrare uno spazio dove mettere i libri, soluzione proposta nel progetto sotto forma di libreria modulare destrutturata con schienale posteriore di protezione.

Fissati a muro sopra la scrivania, i moduli sospesi risultano particolarmente vincenti perché

  • consentono di riempire e abbellire una parete vuota sfruttando lo spazio in altezza o larghezza a seconda delle esigenze
  • permettono di creare originali composizioni simmetriche o asimmetriche, con ripiani e mensole orientati in direzioni diverse per dare un senso di dinamicità all’ambiente

5 idee alternative per l’angolo studio nella camera dei ragazzi

Angolo studio in cameretta mansardata

Arredare la cameretta nel sottotetto significa doversi scontrare con altezze minori rispetto allo standard – notoriamente per via del soffitto inclinato o spiovente, che può anche presentare travi a vista.

Resta comunque possibile creare un piccolo angolo studio completo di mensole, cassettiera e scrivania, addirittura con un piano estraibile a L se si prevede che due bambini possano utilizzarla in contemporanea.

Cameretta con scrivania sospesa

Lo scrittoio a parete è un’ottima idea salvaspazio per organizzare una zona compiti funzionale ma poco ingombrante.

Senza gambe e sospesa al muro, la scrivania-mensola lascia libero il pavimento sottostante, favorisce l’inserimento di cassettiere su ruote e porta una sferzata di modernità all’interno della cameretta.

Cameretta con scrivania vicina al letto

Le moderne camerette componibili offrono numerose possibilità e idee d’arredo, progettate ad hoc e adattabili alla conformazione della stanza.

È questo il caso delle camere con scrivania accanto al letto, per cui lo scrittoio è inserito in una composizione formata da piano di lavoro, cassettiera portante e giroletto.

Cameretta con scrivania in fondo al letto

L’idea d’arredo attinge all’universo delle zone studio vicino al letto, ma questa volta la scrivania è posizionata ai piedi del giroletto, in posizione perpendicolare rispetto al materasso.

La soluzione, indubbiamente dinamica e di tendenza, risponde alle esigenze di quelle camerette strette – ma non strettissime – che possono occupare una parte del centro stanza.

Cameretta con scrivania angolare

Organizzare la zona studio su due pareti adiacenti permette non solo di ottimizzare un angolo poco sfruttato, ma anche di dedicare lo spazio a centro stanza per inserire un letto singolo o ad una piazza e mezza.

Per ottimizzare al massimo lo spazio tra due muri, la scrivania può essere completata con contenitori bassi, cassetti, vani a giorno, mensole lineari e librerie sospese.

Cameretta condivisa con colori neutri

“Quanto a colori, vorremmo orientarci su tonalità neutre o molto chiare senza escludere necessariamente i colori pastello, e la nostra preferenza ricade su sfumature come il beige, il panna o l’avorio. […] La parete a destra dell’ingresso, che al momento resterà spoglia, sarà infatti tinteggiata di beige.”

Nel progetto curato da Ylenia, la selezione dei colori è stata semplificata dai desideri dei Clienti, decisi nell’orientarsi verso una specifica palette di sfumature chiare comprensive di beige, greige, panna, crema, avorio, sabbia, tortora, ecrù e grigio perla.

Finitura melaminica color seta
Finitura laccato neutro panna
Finitura laccato neutro ecrù

La decisione finale è ricaduta su bianco e panna, colori neutri poco impattanti ma visivamente gradevoli se inseriti all’interno di una cameretta di piccole dimensioni in cui un muro sarà interamente pitturato di beige.

Come scegliere i colori per la camera dei bambini?

Scegliere i colori con cui personalizzare la cameretta è ben più che un semplice atto estetico.

È una fase delicata, che richiede ai genitori una riflessione sul presente (com’è la camera ora) e una certa proiezione nel futuro (come sarà la camera poi).

IL COMMENTO DELL’ARREDATRICE
In fase di scelta bisogna considerare che la cameretta è un luogo plastico, mutevole, di transizione. Vuoi per la riorganizzazione degli spazi abitativi o per la fisiologica crescita dei suoi occupanti, la stanza dei ragazzi non rimarrà per sempre la stessa, a maggior ragione quando i piccoli saranno diventati adulti e avranno lasciato la casa natale.

Questo è il motivo per cui le tendenze attuali premiano, accanto a tinte vivaci e sature, un graduale ritorno ai colori neutri.

Sfumature chiare, delicate e naturali diventano protagoniste indiscusse di camerette arredate in stile modello, e il segreto del loro successo è comprensibile.

Colori come il grigio o il beige non determinano distinzioni di genere, non limitano le possibilità di abbinamento con arredi o accessori e non costringono a cambiare il colore dei mobili quando la tinta dell’anno non andrà più di moda.

Tuttavia, se i colori neutri non riflettono lo stile della stanza o il carattere dei bambini, si può puntare su

  • colori rilassanti: in testa ci sono blu e verde, capaci di ridurre lo stress, favorire il buon sonno e la
    concentrazione

    Cameretta con colori rilassanti Wonder T13

  • colori pastello: rosa cipria, verde mela, giallo mimosa o carta da zucchero sono indicati soprattutto per le camerette delle bambine e delle ragazze, poiché offrono infinite idee per assecondare i gusti femminiliCameretta in colori pastello EP23
  • colori unisex: giallo, arancione, petrolio, ottanio non si uniformano ad alcuna distinzione tra camera maschile e femminile e possono essere usati sia per la camera di un ragazzo che per la stanza di una ragazza

    Cameretta in colori unisex Wonder EP21

  • i colori legno: dal rovere al faggio, passando per l’olmo sbiancato o il naturale, le essenze legnose sono perfette per evocare ambienti nordici e scandinavi e si abbinano alla perfezione a tutte le gradazioni di bianco

    Cameretta color legno Wonder ES30

  • Arredi inseriti nel progetto:

    Da non perdere:

29 Settembre 2021 / / diotti.com

Una scelta sempre più frequente nella progettazione di spazi moderni, contemporanei e in stile industriale, la cucina senza pensili è una soluzione estremamente attuale. Molto apprezzata da architetti e interior designer, è considerata particolarmente adatta agli open space, poiché risulta più “leggera” in termini di ingombro delle superfici, più luminosa e ariosa. Il risultato finale è infatti esteticamente più elegante rispetto ad una tipica composizione con basi e pensili superiori. Questo può fare la differenza in un appartamento dove questa zona è immediatamente visibile dall’ingresso, o in stanze piccole dove la presenza massiva di arredi renderebbe l’ambiente claustrofobico.
Inoltre, può essere un’ottima scelta in mansarda o sotto ad un soppalco, per evitare di dover acquistare mobili su misura.

Che la tua cucina a vista sia piccola o grande, se per te lo stile viene prima di tutto questo design può essere quello giusto.

Cucina lineare senza pensili Seven 05

Perché scegliere una cucina senza pensili?

È una scelta dettata più dall’estetica che dalla funzionalità. Ma se è vero che la praticità è fondamentale in questa stanza della casa, è anche vero che ci sono casi specifici in cui l’occhio vuole la sua parte.

  • finestra: se sulla parete su cui dovrai posizionare i mobili della cucina è presente una finestra, potresti non volere dei pensili e preferire delle mensole e delle barre attrezzate
  • gusto personale: i pensili non ti piacciono, punto. Hai una cucina a vista, vuoi che si armonizzi il più possibile con gli arredi della zona giorno, e pensi che gli armadietti a parete renderebbero la cucina una presenza troppo invadente
  • posizionamento: un open space, una mansarda, una casa con soppalco, potrebbero essere le location ideali per una cucina di questo genere
  • pareti non resistenti (cartongesso) o che preferisci non forare (casa in affitto)
  • colore: se vuoi osare con colori particolari o molto scuri, l’assenza di pensili renderà l’effetto finale non troppo pesante. In più, le piastrelle possono diventare veri e propri elementi decorativi
    • Più economica?

      Si potrebbe pensare sia un’opzione più economica, ma in realtà tolti i pensili avrai bisogno di più colonne e di una perfetta organizzazione interna delle basi, in modo da sopperire alla mancanza di spazi contenitivi e ottimizzare quelli disponibili fino all’ultimo cm.

      Configurazioni

      Tutte le cucine componibili possono essere realizzate senza pensili, in qualsiasi layout.

      Lineare senza pensilli

      In questo caso le dimensioni contano. Se hai a disposizione una parete piccola, eliminare i pensili potrebbe costarti troppo spazio di stoccaggio. Considera che almeno 3 basi saranno occupate da forno, lavastoviglie e secchielli della spazzatura. In più, devi sommare l’ingombro del frigorifero, se si trova sullo stesso muro. Dovrai quindi pensare a dove mettere tutto il resto, ovvero: dispensa, pentole, posate, utensili, tovaglie, bicchieri, accessori vari (sacchetti per il freezer, pellicole, carta alluminio, contenitori ermetici…). Se, nonostante il poco spazio, decidi di optare per l’eliminazione dei pensili, trova dei sostituti (una o due madie, un armadio vintage, dei carrellini, mensole…)

      Cucina con ante a telaio con ripiani al posto dei pensili Sixty 02

      A penisola

      Come la lineare, ma con in più una penisola snack o attrezzata con contenitori. Qui lo spazio a disposizione è decisamente maggiore rispetto ad un modello che si sviluppa su una sola parete. Puoi anche allestirla in modo da avere colonne a parete e una penisola con lavello e fuochi (molto simile ad un’isola, come nella foto qui sotto).

      Cucina a penisola con colonne, senza pensili Six 18

      Angolare senza pensili

      Puoi optare per un angolo fatto di sole basi, ottenendo una cucina bassa lungo due pareti, oppure per basi da una parte e colonne dall’altra. Questa seconda possibilità è sicuramente la migliore in termini di contenimento, inoltre permette di integrare il frigo.

      Grande cucina ad angolo senza pensili Six 16

      Cucina a isola senza pensili

      Questa soluzione prevede un’isola con lavello e piano cottura integrati e, alle sue spalle, una parete completamente arredata con colonne. Un’altra configurazione prevede degli armadi attrezzati internamente con piani di lavoro, forno e molto altro.

      Cucina a isola con colonne con aree operative a scomparsa KLab 03

      Cucina a scomparsa all'interno di colonne con ante KLab 03

       

       

      Come sostituire i pensili

      Con il giusto spazio a disposizione e con una buona progettazione preliminare, sopperire alla mancanza dei pensili non è un grande problema.

      Basi

      Da organizzare perfettamente, con attrezzature interne come ripiani estraibili, cesti lemans e vassoi girevoli.

      Base cucina ad angolo con ripiani estraibili

      Nelle basi solitamente trovano spazio posate e utensili per cucinare, pentole e padelle, ed in generale tutti gli accessori che serve tenere a portata di mano quando ci si dedica alla preparazione, alla cottura e al lavaggio. Per posate e utensili l’ideale è scegliere delle basi con cassetti. Se preferisci solo ante, non ti preoccupare: all’interno si possono nascondere degli utili cassettini.

      Base cucina con cassetti di varie altezze

      Base cucina con anta estraibile e cassettini interni

      In più, in questi mobili bassi in corrispondenza del lavello sono di solito collocati i contenitori per la raccolta differenziata, i detersivi, le spugne e la lavastoviglie. Il forno può essere posizionato qui o in una colonna (o semicolonna). Inoltre, puoi optare per le basi dotate di schienale attrezzato o di canalina. Il canale attrezzato può essere inserito solo in speciali basi dalla profondità maggiore rispetto allo standard.

      Colonne

      Se la cucina è angolare puoi disporre le colonne su un’unica parete, magari quella meno visibile dall’entrata di casa o dalla zona giorno. Qui puoi organizzare la dispensa e le pentole, oltre che integrare forno e microonde. Se hai la possibilità di allestire un’intera parete con 3 colonne dovresti avere abbastanza spazio a disposizione.

      Colonna dispensa con ripiani estraibili

      Mezza colonna cucina con ripiani estraibili

      Senza pensili alti

      …ma con pensili bassi orizzontali: un’alternativa al classico “armadietto” sospeso è il pensile basso di forma rettangolare.

      Cucina di design con isola e pensili orizzontali bassi KLab 05

      Cucina con pensili bassi e lunghi Five 07

      Con pensili in vetro

      Le ante in vetro danno l’illusione di maggiore profondità. Attenzione però: l’interno deve essere ordinatissimo perché sempre a vista!

      Cucina lineare con pensili in vetro fumé trasparente Six 11

      Cucina stile shabby chic con pensili in vetro armato vintage Sixty 01

      Attrezzature extra e barre porta utensili

      Schienali attrezzati con ripiani, canale attrezzato, binari con gancetti, ripiani e cestelli. Queste attrezzature possono ospitare mestoli, coltelli, taglieri, piccoli ripiani per le spezie, grattugge, colini, moka, presine, canovacci e rotoli di carta assorbente.

      Cucina moderna senza pensili con schienale attrezzato Nine 05

      Mensole

      Possono essere appese a parete o a soffitto, in forma di veri e propri scaffali. Metti qui libri di cucina, piante aromatiche, teiere, tisane. Attenzione alla polvere, sconsigliamo di riporre qui tazze, bicchieri e pentole.

      Cucina rustica-moderna con ante in legno naturale e ripiani in metallo al posto dei pensili Fifty 06

      Scaffale per ganci e ripiani

      Cucina moderna in legno con mensole Ninety 04

      Librerie integrate e scaffali free standing

      Possono essere incorporate a lato delle colonne o delle basi (nel caso di cucina a isola o a penisola). In più, ci sono scaffalature che possono poggiare sul piano di lavoro fungendo da divisorio tra cucina e zona giorno.

      Cucina a isola con scaffale integrato al di sopra del piano Six 15

      Scaffale per cucina con porta bicchieri e porta bottiglie London

       

       

      Credenza o madia

      Ideali per piatti, bicchieri, insalatiere, vassoi, tovaglie. Sceglile con cassetti se vuoi riporre qui le posate. Possono anche essere utilizzate come dispensa per cibi in scatola e confezionati.

      Credenza bassa per piatti e bicchieri Start

      Madia a 4 ante utilizzabile come dispensa o per piatti e bicchieri Arrow

      Madia da cucina o soggiorno per piatti e stoviglie Roswell

      Vetrinetta alta in legno per calici e bicchieri Start

      Parete attrezzata

      Se completa di pensili può essere un’ottima soluzione per contenere bicchieri, calici da vino, piatti, servizi di porcellana, bottiglie di vino e di liquori.

      Parete attrezzata modulare con pensili per piatti e bicchieri Plan 06

      Parete attrezzata con vetrinette per calici e bottiglie Plan 28

      Cosa fare con…

      Rivestimento o paraschizzi

      Puoi scegliere tra le due opzioni. Il rivestimento con piastrelle può essere neutro o estremamente decorativo, dipende solo dal tuo stile.

      Negli ultimi anni si è diffusa la tendenza di evitare le piastrelle a favore di pannelli paraschizzi realizzati in abbinamento al piano di lavoro. Si tratta di uno schienale che può essere realizzato in qualsiasi altezza e, a scelta, attrezzato con ripiani e barre.
      Altre opzioni sono: pannelli in acciaio, in vetro, resina, pittura murale o carta da parati impermeabili e lavabili.

      Paraschizzi abbinato al top cucina

      Paraschizzi in metallo

      Paraschizzi basso e piastrelle

      Scolapiatti

      Spesso collocato in un pensile al di sopra del lavello, questo accessorio potrebbe non essere più così indispensabile come una volta. Consigliamo di investire in una lavastoviglie di nuova generazione che assicuri una perfetta asciugatura. Se non puoi rinunciare allo scolapiatti, avrai solo l’imbarazzo della scelta tra tappetini in silicone e modelli pieghevoli salvaspazio.

      Cappa

      Le possibilità sono svariate. Per la massima pulizia formale eliminala del tutto e scegli un fornello o un piano a induzione con cappa integrata.
      In alternativa puoi optare per la cappa integrata nel piano di lavoro o nel controsoffitto.
      Se vuoi un sistema più tradizionale, scegli una cappa di design a vista da agganciare a parete o a soffitto. Ci sono modelli che sembrano dei lampadari, mentre altri ricalcano la tipica forma “a camino”, più adatta ad ambienti in stile industriale o shabby.

      Cappa a soffitto sopra isola cucina

      Cappa a forma di lampada

      Cappa in stile industriale a camino

      Piano a induzione con cappa integrata

      Cappa a estrazione integrata nel piano della cucina

      Illuminazione

      Visto che piano, lavello e zona di cottura non saranno “messi in ombra” dai pensili soprastanti, l’illuminazione può essere predisposta a schema più libero. Perfette le lampade a braccio flessibile orientabile, le applique, le lampadine di design a bulbo allineate lungo tutto il top, lampadari di design, luci led integrate nella cappa o nelle mensole (se prevedi di sostituire i pensili con delle scaffalature).

      Bicchieri

      Sono in molti a chiedersi “dove mettere i bicchieri?”. Semplice: nelle colonne, in una madia separata o nella parete attrezzata. Lo stesso vale per calici, bicchierini da liquore, coppe da dessert….

       

       

      Consigli di stile

      Moderna

      In una cucina contemporanea generalmente si punta più al minimalismo, in particolare se si tratta di open space dove l’estetica la fa da padrone. In questo caso la parete sopra le basi della cucina sarà più libera, con delle luci orientabili, delle foto o dei quadri. Le mensole, se presenti, saranno 1 o 2, magari con led integrati. Sopra troveranno spazio pochi oggetti decorativi, delle scritte, oppure la macchinetta del caffè rigorosamente di design e qualche libro come la guida Michelin e manuali di alta cucina giapponese, molecolare, gourmet, o di pasticceria di Iginio Massari.

      Shabby / country

      Le cucine rustiche si prestano molto di più all’uso di mensole su cui appoggiare oggetti e utensili in vista. Le mensole in legno massello sono molto amate e si adattano alla perfezione al mood provenzale. Però attenti all’ordine. Via libera a pentole in rame ben lucidate e in coccio, barattoli per tisane e frutta secca, porta zucchero e caffè, teiere, scatole di latta per i biscotti, cesti per la frutta, spezie, vasi di fiori e succulente.

      Classica

      Come per le cucine country, anche le classiche possono trovare una valida alternativa nell’uso di mensole. Sicuramente però questo stile è quello che meno si adatta alla trasformazione in chiave minimal, anche se si può trovare la giusta via di mezzo. Nel caso di configurazione ad angolo basterà posizionare i pensili su un lato e lasciare l’altro libero, magari solo con una cappa a camino.

      Recap

      Parola d’ordine di una cucina senza pensili: organizzazione.
      Recupera spazi utili e pianifica al meglio le zone operative.

      • BASI: organizzale internamente con scomparti, ripiani estraibili, contenitori. Se puoi, opta per basi più profonde o più alte, con canalina attrezzata posteriore o schienale dotato di ripiani e barre portautensili
      •  

      • COLONNE: su cucine lineari puoi prevedere almeno 2 colonne (ad esempio: frigo + dispensa). Su composizioni angolari puoi allestire un’intera parete a colonne, magari a doppia altezza
      •  

      • CREDENZE, MADIE: da collocare o in cucina o in soggiorno, sono perfette per contenere piatti, bicchieri, posate, tovaglie. Un ottimo aiuto per liberare spazio contenitivo nelle zone operative della cucina dove potrai tenere a portata di mano solo il necessario per i 3 step fondamentali: preparazione, cottura, lavaggio
      •  

      • PENSILI ALTERNATIVI: puoi optare per mensole o per pensili bassi e rettangolari, decisamente più moderni e d’arredo rispetto ai classici mobiletti alti
      •  

      • ELETTRODOMESTICI: integrati è meglio (armonia estetica, piano di lavoro non ingombrato da microonde, profondità uniforme). Valuta bene se inserire il forno nelle basi, in una colonna o in una semicolonna. Scegli una lavastoviglie di qualità che asciughi bene e ti eviti la necessità di uno scolapiatti

      Se non soffri di horror vacui (la necessità di riempire ogni parete vuota di casa con arredi o complementi, anche dove non ci sia una reale necessità) e sai organizzarti bene, questo tipo di cucina non presenterà per te nessuna difficoltà. Anzi, sarà una scelta la cui resa estetica non ti stancherà nel tempo.

       

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      Leggi tutte le nostre guide per arredare una cucina perfetta

17 Settembre 2021 / / Colori

La fine dell’estate porta con sé i nuovi colori moda dell’autunno-inverno 2021/2022, proclamati dal Pantone Institute in occasione della New York Fashion Week.

Come ogni anno, il celebre osservatorio cromatico ha individuato quali saranno le sfumature di tendenza nei più svariati ambiti: dall’arredamento alla decorazione, dalla haute couture alle acconciature, passando per gli accessori e il nail design.

Come affermato dalla direttrice esecutiva Leatrice Eiseman

offrendo una grande varietà di tonalità pragmatiche permeate da vivaci tocchi di tinte brillanti, i colori per l’Autunno/Inverno 2021/22 offrono infinite possibilità che supportano la nostra tendenza a reinventare continuamente e sottendono una promessa di rinascita.

[fonte: sito Pantone]

Rinascere attraverso il colore, quindi, ma anche sperimentare, inventare, scoprire e azzardare.

Un caloroso incoraggiamento ad esprimere il proprio io attraverso colori esuberanti ed eccentrici, o al contrario tinte terapeutiche portatrici di gioia e speranza, da accogliere anche tra le pareti di casa.

Pronti a scoprire quali saranno le palette dei colori per l’arredamento della prossima stagione e come abbinarli?

Mykonos Blue, Blu | Pantone 18-4434

PER PANTONE È: un blu vivace evocativo del Mar Egeo.

Un colore abbagliante, ipnotico, la promessa di un viaggio (estetico) fino a Mykonos, isola greca dai tetti bianchi dove l’azzurro dell’acqua si confonde con quello del cielo. Evoca il mar Egeo, come dice Pantone, ma anche il Mediterraneo e l’oceano Atlantico, così intensi e profondi.

Mykonos Blue è una gradazione satura ma rilassante, luminosa ma fredda, un invito alla riflessione e alla scoperta di sé. Capace di infondere calma, è ideale per sperimentare inediti accostamenti cromatici in camera da letto.

DA ABBINARE A: blu acciaio, avio, giallo senape, marrone ramato.

IDEA D’ARREDO: letto di design con testiera capitonné Lovy Bed

Illuminating, Giallo | Pantone 13-0647

PER PANTONE È: un giallo ottimista, amichevole e gioioso, che offre la promessa di un giorno di sole.

Eletto colore dell’anno 2021 insieme a Ultimate Gray, Illuminating è la tinta che più di tutte suscita un sentimento di speranza, proiezione verso il futuro, movimento. Ricorda il calore del sole, la freschezza dei limoni, i petali delle ginestre.

Già presentato nelle palette primaverili, replica il suo successo in vista della stagione autunnale per rischiarare giornate piovose. Potente e deciso, emerge accanto a qualsiasi altro colore, anche quando usato in piccole quantità, sia nella zona notte che nella zona giorno.

DA ABBINARE A: grigio perla, piombo, antracite, blu primario.

IDEA D’ARREDO: parete attrezzata divisoria per soggiorno Way 21

Leprechaun, Verde | Pantone 18-6022

PER PANTONE È: una meravigliosa tonalità di verde, emblematica dei mitici e folkloristici folletti irlandesi.

Dopo Emerald e Greenery, rispettivamente Colori dell’anno 2013 e 2017, Pantone ripropone il verde in una veste completamente rinnovata. Tocca ora agli immensi pascoli e alle infinite lande erbose del nord Europa diventare protagonisti di una palette fresca, dinamica, magica.

Leprechaun è un omaggio ai Leprecauni, gli spiritelli della mitologia irlandese. È un verde versatile e trasformista, che infonde un senso di serenità e comunica sensazioni positive. Perfetto con le scale di grigio, bilancia un giallo luminoso restituendo abbinamenti originali.

DA ABBINARE A: verde reseda, giallo pallido, grigio chiaro, nerastro.

IDEA D’ARREDO: sedia moderna con braccioli in legno Isabella

Fuchsia Fedora, Fucsia | Pantone 18-2330


PER PANTONE È: un rosa vivido, audace, affascinante.

Squisitamente esuberante, prorompente e quasi civettuolo, questo colore Pantone celebra l’universo femminile rendendo omaggio alla principessa russa dell’omonimo libretto d’opera. Fuchsia Fedora è luminoso, inebriante, squillante, e in pochi istanti diventa l’indiscusso protagonista di un arredo eclettico e fuori dagli schemi.

Dal grande potenziale decorativo, Fuchsia Fedora crea un’onda d’urto cromatica importante, da contenere con sfumature d’argento e rame, o al contrario da potenziare con gradazioni di magenta e vinaccia.

DA ABBINARE A: magenta scuro, bordeaux, rame, grigio argento.

IDEA D’ARREDO: credenza di design con ante asimmetriche Doppler

Pale Rosette, Rosa | Pantone 13-1716

PER PANTONE È: un rosa gentile, romantico ma accattivante.

Tenue e delicato, Pale Rosette è il colore della tavolozza che più ricorda l’universo infantile. Il nome lo definisce pallido, ma in realtà appare come una sfumatura carica, gioiosa e luminosa, in parte lontana dai celeberrimi colori pastello.

Ha una vena femminile, Pale Rosette, che viene esaltata o ridimensionata a seconda delle tinte in abbinamento: rosa confetto, tortora, greige o bianco, ma anche grigio-azzurro e verde salvia. Si presta ad arredi romantici e girly, ma sorprende in ambienti dallo stile moderno e minimal.

DA ABBINARE A: rosa confetto, tortora, grigio-azzurro, salvia scuro.

IDEA D’ARREDO: letto matrimoniale tessile con piedini alti True Dream Tonight

Adobe, Terracotta | Pantone 17-1340

PER PANTONE È: una tonalità terracotta essiccata al sole, calda e incoraggiante.

Una sfumatura che sa di casa, di terra, di calore, di resilienza. Trova ispirazione nel colore dell’adobe, il mattone di argilla e sabbia solidificato al sole che, stoicamente, da quattro millenni dà forma alle abitazioni nei villaggi del Messico, dell’Egitto, della Spagna.

È una gradazione di marrone autunnale che vira al rosso, al ruggine e al terra di Siena con punte di arancio e che a loro si accosta per riscaldare palette cromatiche su basi di grigio, bianco, beige e azzurro. Insolito e interessante, è perfetto per decorare con eleganza e moderazione.

DA ABBINARE A: arancione sabbia, rosso aragosta, grigio topo e platino.

IDEA D’ARREDO: letto imbottito con testiera poggiatesta Destin

Fire Whirl, Rosso | Pantone 18-1453

PER PANTONE È: un rosso energico dalla presenza dinamica.

Il rosso è una costante per Pantone, così come è uno dei colori che maggiormente toccano le corde dell’anima scuotendo anche gli spiriti più saldi. Questo è Fire Whirl, un vortice di fuoco, un tornado incendiario che trascina nella sua implacabile carica cromatica.

Complementare del verde ma alleata del grigio, questa gradazione di rosso è carica ma non invadente, satura ma meno profonda del carminio, del bordeaux o dello scarlatto. Il giusto compromesso per un arredo vitaminico e dirompente, ma mai esagerato.

DA ABBINARE A: rosso oriente, grigio pietra, tele, ombra.

IDEA D’ARREDO: parete attrezzata con libreria sospesa destrutturata Rebel 06

Rhodonite, Viola | Pantone 19-3838

PER PANTONE È: un viola rigenerante tendente al blu che aiuta ad esprimere al massimo le proprie potenzialità.

Saturo, profondo, intenso, Rhodonite non lascia indifferenti. Inganna l’occhio oscillando tra blu e viola, osa sfiorare il nero senza mai raggiungerlo. Impenetrabile e fermo, questo colore porta il nome della Rodonite, minerale noto per le sue proprietà curative, riparatrici, rigeneranti, di cui evoca le tipiche striature nerastre.

Profondo e intensamente scuro, Rhodonite richiede un uso sapiente del colore, una riflessione ponderata sugli abbinamenti. Particolamente riuscita è l’associazione con altri colori freddi come il turchese, il vaio o i grigi, ma non sdegna azzardi cromatici con arancione, giallo, bianco.

DA ABBINARE A: blu-grigiastro, turchese menta, grigio vaio, arancio-giallastro.

IDEA D’ARREDO: lampada a sospensione con paralume in vetro Baban

Spring Lake, Azzurro | Pantone 18-4221

PER PANTONE È: un blu mezzo tono, pacato e rilassante.

Ricorda il cielo di Marzo, questa sfumatura d’azzurro limpida ma non brillante, posata ed equilibrata, che vira al blu e al grigio. Accenna alla primavera e all’acqua, elementi che porta nel nome e che da sempre simboleggiano la rinasciata e la trasformazione.

Poco vivace ma satura, Spring Lake è la sfumatura che più di altre stupisce per la sua versatilità. Gioca con gradazioni di azzurro più scure e più chiare, crea abbinamenti interessanti con i colori terrosi e ricorre ai gialli per restituire un’impressione di luminosità inaspettata e appagante.

DA ABBINARE A: azzurro polvere, fiordaliso, giallo zinco, marrone ecrù.

IDEA D’ARREDO: letto matrimoniale con testiera alta capitonné Full Moon

Root Beer, Marrone | Pantone 19-1228

PER PANTONE È: una tonalità marrone erba che ricorda la corteccia della radice del sassofrasso.

Una sfumatura calda e avvolgente, a metà strada tra il mogano e il borgogna, che ricorda il marrone intenso delle cortecce autunnali, delle castagne e del caffè. Prende il nome dal sassofrasso, pianta americana famosa per il suo olio essenziale, di cui imita il colore delle radici.

Rassicurante e morbido, Root Beer è il colore che celebra il legno e le materie naturali, che si adatta a qualsiasi ambiente senza prevaricare sulle altre sfumature. Sceglie come fedeli compagni tinte neutre ma non pastello, e stupisce con improvvisi accostamenti di verde e grigio ghiaccio.

DA ABBINARE A: marrone pallido, grigio violaceo, ghiaccio, giallo-verde.

IDEA D’ARREDO: libreria divisoria in legno noce canaletto Loft

Tendenze colori dal 2017 al 2021

In attesa che sia proclamato il Colour of the Year 2022, vuoi scoprire quali sono stati i colori Pantone degli anni passati, le tendenze moda, i trend color e gli abbinamenti in arredamento?

Non perdere i nostri approfondimenti:

7 Settembre 2021 / / Decor

Settembre = novità!

La prima che vogliamo farvi conoscere è lo specchio su misura Julius. Ci è piaciuto fin dal primo momento perché non è un semplice specchio da parete, ma una lastra super personalizzabile in qualsiasi forma, anche su disegno.

Si fa tutto online, direttamente dal configuratore che ti permette di selezionare modello (rettangolare, quadrato, rotondo, ovale o sagomato), larghezza, altezza, bordo molato o bisellato, finitura del vetro (naturale, bronzato o fumé). Puoi averlo con o senza cornice, e puoi aggiungere retroilluminazione led e pomoli appendiabiti. Come sempre, il costo dello specchio è immediatamente visualizzabile al di sotto del configuratore, poi una volta aggiunto al carrello vedrai il prezzo definitivo con eventuali spese di spedizione.

 

 

Julius è prodotto in Italia, da un’azienda brianzola specializzata in tavoli, consolle, sedie, porta tv e complementi d’arredo che si caratterizzano per la vocazione minimal, con soluzioni intelligenti e salvaspazio per ambienti domestici funzionali.

Specchio su misura all’ingresso

Uno specchio tagliato secondo le tue necessità è un’idea perfetta per l’ingresso di casa. Puoi adattarlo alla larghezza di una consolle o di una credenza, oppure all’altezza di un appendiabiti.

Specchio per consolle da ingresso

Specchio a figura intera sagomato

Ancora, puoi scegliere una forma particolare che rappresenti lo stile di casa tua o le tue passioni (sì, anche i videogiochi vintage!).

Originale specchio a forma di Pac-Man

Specchio sagomato su disegno a forma di goccia

Se la porta di casa si apre su un corridoio o su uno spazio poco illuminato, opta per uno specchio con led integrato.

Specchio con illuminazione led

Non hai abbastanza spazio per un attaccapanni? Aggiungi i pomelli alla specchiera e avrai un perfetto 2-in-1.

Specchio da ingresso con pomelli appendiabiti

Specchio su misura in bagno

Un’ottima scelta non solo per adattarsi alle dimensioni del mobile bagno, ma anche per soddisfare le tue esigenze in fatto di colore o forme particolari.

Specchio per bagno personalizzato con cornice su due lati gialla

Specchio per bagno con cornice bicolore

Specchio su misura in cameretta

Per la camera dei più piccoli o dei ragazzi, ampio spazio a forme giocose: macchinine, farfalle, cuori, stelle, orsetti, fiori e altre fantasiose silhouette.

Specchi sagomati su disegno

 

 

Prendi ispirazione da queste foto

Perché limitarsi ad un unico specchio quando si possono creare composizioni decorative per una parete davvero unica?

Set di specchi quadrati

Due specchi rettangolari con cornice nera

Composizione a parete di specchi rotondi

Set di specchi senza cornice

Set di specchi con cornici colorate diverse

Composizione di specchi rettangolari a parete

Con o senza cornice? Dipende dal tuo stile. Lo specchio con profili molati o bisellati è senza dubbio la scelta perfetta per chi vuole un oggetto minimal, o per forme davvero particolari. La cornice è quel tocco in più per chi ama aggiungere una pennellata di colore ai propri spazi.

Specchio alto a forma di serratura

Specchio rettangolare verticale senza cornice

Specchio con gancio a borchia a forma di lampada

Specchio rettangolare per ingresso con cornice rossa

Specchio per consolle con cornice angolare gialla

Specchio a figura intera con cornice a due colori

Recap: tutto quello che puoi fare con lo specchio Julius

  1. 1. scegli il modello: quadrato, rettangolare, rotondo, ellittico, sagomato
  2. 2. scegli il range di larghezza e altezza, poi indica le misure precise
  3. 3. seleziona la finitura dello specchio: naturale, fumé, bronzo
  4. 4. tipologia profilo: standard (molato) o bisellato
  5. 5. se lo desideri, aggiungi gli optional: cornice perimetrale, cornice sagomata su due lati, illuminazione led, borchia per aggancio a parete, ganci appendiabiti
  6. 6. vuoi uno specchio tagliato seguendo un tuo design? Invia il disegno con indicazioni di posizionamento di eventuali optional al nostro servizio clienti >>> contact@diotti.com

30 Luglio 2021 / / Design

Quando si acquista un armadio oltre a scegliere tra un modello battente o scorrevole e a valutare materiali, colori e attrezzatura interna, è bene concentrarsi anche sul sistema di apertura delle ante. È meglio la maniglia o la gola?
Per aiutarti a scegliere il sistema migliore per il tuo nuovo armadio guardaroba abbiamo realizzato un video approfondimento. In poco più di 3 minuti abbiamo condensato tutte le informazioni utili, perché anche il più piccolo dettaglio può fare la differenza a livello di estetica e praticità. Se preferisci puoi continuare nella lettura di questo articolo e scoprire subito quali sono i modelli disponibili e le relative caratteristiche. Se vuoi confrontarti con un arredatore contattaci; offriamo assistenza per telefono, email e anche di persona nel nostro showroom.

Armadio con maniglie

È il classico sistema di apertura, quello preferito per un valore estetico e pratico. Le maniglie facilitano la movimentazione delle ante ma sono anche elementi concepiti per impreziosire l’armadio, rinnovarne lo stile e donare carattere alla stanza. Di contro, la pulizia estetica dell’anta ne risente e il risultato finale è meno “minimal” rispetto agli armadi senza maniglia a vista.
Consigliamo di prestare attenzione all’altezza alla quale è posizionata la maniglia: non deve essere né troppo in alto né troppo in basso e deve assicurare una comoda presa a persone di tutte le altezze.

Le maniglie non sono tutte uguali. Possono essere applicate direttamente sulle ante e risultare sporgenti, possono essere incassate e inserite all’interno dell’anta oppure integrate e ricavate da uno scanso o da una sorta di tasca realizzato ad hoc. Nella seguente immagine balzano subito all’occhio le differenze estetiche e pratiche.

Maniglie armadio: applicate, incassate, integrate

Analizziamo nel dettaglio le caratteristiche di questi tre modelli di maniglia.

Armadio con maniglie applicate

Il mondo delle maniglie applicate è quello che offre una maggiore possibilità di personalizzazione. Esistono tantissimi modelli disponibili in molteplici dimensioni, forme, materiali e colori. Da soluzioni piccole e discrete a modelli grandi che si fanno notare. Piccoli pomelli rotondi, maniglie a ponte, maniglie dritte, squadrate o arrotondate, maniglie piccole, grandi e a tutta altezza, maniglie più o meno sporgenti.

Esempi maniglie applicate sull'anta dell'armadio
Armadio con maniglie cromate lunghe e sottili
Armadio con maniglie verticali a mezza altezza
Armadio con maniglie verticali in tinta con le ante

Impossibile elencare e mostrare tutti i modelli disponibili, ogni azienda produttrice di armadi ha il proprio campionario maniglie. In generale chi desidera un armadio classico può optare per maniglie in finitura argento, magari con inserti in bronzo o ceramica; chi ama lo stile shabby chic non può fare a meno di piccoli pomelli a forma di cuore o intarsiate a forma di fiore; chi vuole uno stile moderno punterà a un design essenziale e quindi sceglierà modelli piccoli ma pur sempre decorativi. Maniglie in acciaio inox o cromate possono invece essere molto piacevoli su un armadio con una o più ante a specchio.

Maniglie in legno, laccato o metallo offrono l’imbarazzo della scelta anche per quanto riguarda i colori. È possibile scegliere nuance neutre come il bianco, il nero o il beige che si adattano a qualsiasi contesto oppure puntare su tinte più accese e sfumature che permettondo di esprimere i propri gusti e personalizzare al massimo ogni dettaglio della camera da letto.

Armadio con maniglie incassate

La maniglia incassata è ricavata all’interno dell’anta grazie all’inserimento di un elemento generalmente in metallo. Questa maniglia può essere personalizzata per forma, grandezza e posizionamento orizzontale o verticale. L’intento è quello di assicurare l’apertura e la chiusura dell’anta senza dover toccare l’anta stessa. I diversi modelli prevedono un’impugnatura più o meno ergonomica che favorisce la presa e la movimentazione.
Anche le maniglie incasso si prestano a interessanti combinazioni di colore e materiali: ad esempio, metallo nero o grigio più o meno scuro, con dettagli in pelle o similpelle colorata che possono riprendere il rivestimento delle ante.

Esempi maniglie incassate nell'anta dell'armadio
Armadio con maniglie incassate rettangolari in metallo scuro
Armadio con maniglie incassate con impugnatura ergonomica

Armadio con maniglie integrate

La maniglia integrata è ricavata direttamente all’interno dell’anta e appare come scavata. Elemento cavo, scanso o tasca orizzontale o verticale, regolare di dimensioni o più o meno profondo, il tutto pensato anche a livello estetico, per disegnare sull’anta un particolare motivo.
La lavorazione dell’anta dona all’armadio una linea pulita, le ante infatti non sono interrotte da elementi esterni. Alcuni modelli non presentano cambi di materiali e di colori, altre lavorazioni (specialmente quelli a fresata ottenute praticando dei fori lineari nell’anta) possono essere caratterizzate da un doppio colore che contribuisce a donare stile all’intero armadio. Proprio l’apertura con fresata assicura una delle prese più agevoli e permette di movimentare facilmente le ante in apertura e in chiusura.

Esempi maniglie integrate nell'anta dell'armadio
Armadio con maniglie integrate dal taglio particolare
Armadio con maniglie integrate con lavorazione a fresata
Armadio con maniglie integrate orizzontali sottili

Armadio con gola

Un armadio con gola è caratterizzato da un incavo ricavato nella parte laterale dell’anta. Il lato destro o sinistro dell’anta, a seconda dei casi, prevede o una sagomatura che favorisce la presa o uno profilo verticale generalmente realizzato in un materiale diverso da quello della struttura. Questo profilo permette l’apertura dell’anta senza l’uso di maniglie applicate e visibili ed è consigliato a chi vuole conferire uno stile minimalista all’armadio e ottenere una resa estetica pulita ed essenziale. Va da sè che superfici senza alcuna interruzione siano anche più agevoli da pulire.

Esempi gola unghiatura di un armadio

A seconda della forma la gola si può definire scavata, piatta, curva e a forma di “C”, quadrata e a forma di “L”. La differenza estetica sta proprio nella forma dell’unghiatura, quella pratica nel design più o meno ergonomico ma comunque sempre comodo e maneggevole.

La gola unghiatura può avere sviluppo a tutta altezza o parziale a mezza altezza.

Armadio battente Pacific con gola unghiatura

La gola può essere scelta in un colore diverso da quello delle ante, così da realizzare interessanti effetti bicolore che rendono l’armadio unico e super personalizzabile.

La gola dell'armadio può essere scelta in un colore diverso da quelle delle ante
Armadio battente in laccato bianco con gola colorata

Qualsiasi sia il tuo sistema di apertura preferito ti consigliamo di scegliere una soluzione di qualità. La maniglia o la gola sono l’elemento dell’armadio più utilizzato, movimentato e costretto a sollecitazioni, per questo è bene optare per modelli resistenti, maneggevoli e dal look impeccabile.

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23 Luglio 2021 / / diotti.com

Recente restyling per il nostro canale YouTube: 6 playlist, +120 video (il numero è in costante crescita!), tantissime idee e consigli per arredare casa.

È proprio la condivisione di informazioni e idee quello che ci sta a cuore e crediamo che i contenuti video siano un ottimo mezzo per farlo.
Vogliamo parlare di casa e arredamento e offrirvi una panoramica a 360° sul mondo dell’arredo moderno e personalizzabile. Vogliamo dare spunti decor e di progettazione declinabili in diversi ambienti e stili, mostrare soluzioni reali, ispirare, ma anche educare, intrattenere e – perché no – far sognare ad occhi aperti.
Per fare tutto questo abbiamo creato un mix di contenuti video dal format molto diverso tra loro ma legati da un solo filo conduttore: aiutarvi a scegliere i migliori mobili e complementi per la vostra casa.

Il video di presentazione del canale riassume alla perfezione quello che facciamo e vi offre una panoramica completa sulle rubriche.
Cliccate sul video per saperne di più.

Cosa trovate nel canale YouTube diotti.com: playlist e argomenti

Nel nostro canale YouTube trovate sia pillole di design e video di pochi minuti sia video-guide complete e dettagliate con approfondimenti su svariati argomenti legati alla casa. Presentazioni di prodotti con focus sugli arredi esposti nel nostro showroom brianzolo e video recensioni realizzate dai nostri esperti arredatori. Video tutorial con istruzioni per montare i mobili e video girati in fabbrica per darvi un punto di vista privilegiato sulle principali fasi di lavorazione dei prodotti a marchio diotti.com.

Interior Design Tips

Brevi video monotematici che rispondono a domande precise e curiosità su come arredare casa. In pochi minuti spieghiamo quali sono le cose da fare e gli errori da evitare, diamo idee e suggerimenti su come scegliere i migliori mobili per la propria casa, analizziamo i pro e i contro delle varie soluzioni d’arredo. Nei video trovate i consigli di un Interior Designer, clip e foto di arredi esposti nel nostro showroom, foto di prodotti in vendita online.

Guarda i video della playlist Interior Design Tips

Interior Design Talks

Approfondimenti e guide alla scelta e all’acquisto di mobili e complementi, con descrizioni dettagliate, presentazione di soluzioni complete per arredare casa e progetti d’arredo su misura. Per chi vuole un’analisi approfondita delle tematiche legate alla casa e alla progettazione dell’arredamento. In tutti i video trovate i consigli di un Interior Designer esperto che, interagendo con i contenuti del portale, esamina a fondo diversi topic legati all’arredamento della casa.

Guarda i video della playlist Interior Design Talks

Mobili e Arredi

Focus sugli arredi della collezione diotti.com. In questi video di prodotto trovate un mix di clip girate nel nostro studio fotografico, render realizzati dai nostri Interior, foto e scatti professionali con inquadrature su dettagli, materiali, colori. Tutti gli arredi sono mostrati da diverse angolazioni e nei minimi dettagli, per mettere in risalto le loro carattersitiche più particolari e suggerire abbinamenti con altri arredi.

Guarda i video della playlist Mobili & Arredi

Mini-reviews

Presentazione di mobili e complementi esposti nello showroom diotti.com di Lentate sul Seveso (MB). Video-recensioni utili per offrire a chi acquista online una panoramica completa su dettagli, caratteristiche, utilizzi e possibilità di personalizzazione di ogni arredo. Questi video offrono un punto di vista privilegiato sull’estetica e le potenzialità delle soluzione presenti in negozio, permettono di valutare le reali dimensioni degli arredi e anche eventuali sistemi di apertura e trasformazione.

Guarda i video della playlist Mini-Reviews

How it’s made

Viaggio alla scoperta di come vengono realizzati gli arredi diotti.com. Vi accompagniamo direttamente in fabbrica, nel cuore delle nostre aziende partner che hanno sede nei migliori distretti italiani del mobile. Vi mostriamo le fasi di lavorazione più salienti che portano alla realizzazione di mobili e complementi moderni, unici e super personalizzabili.

Guarda i video della playlist How it’s made

Istruzioni | Tutorial

Video istruzioni e tutorial che mostrano passo dopo passo come montare e assemblare gli arredi in autonomia. Video-guide dettagliate e precise che mostrano il procedimento di assemblaggio completo e aiutano a montare facilmente, velocemente e in tutta sicurezza cucine componibili, armadi e cabine, mobili bagno, letti contenitore e divani letto.

Guarda i video della playlist Istruzioni | Tutorial

Vi diamo appuntamento sul nostro canale YouTube. Pronti a rispondere ai vostri commenti e dubbi in fatto di arredamento e curiosi di leggere i vostri suggerimenti di argomento per i nostri futuri contenuti video.

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P.S.: I nostri affezzionati lettori e chi continua a preferire un buon testo da leggere rispetto a un video da guardare non devono temere. Continueremo a scrivere articoli e a offrire idee e suggerimenti per la casa anche qui sul blog. Leggete subito gli articoli del blog diotti.com.

14 Luglio 2021 / / diotti.com

Alcuni lo chiamano guardaroba a vista, altri guardaroba aperto, altri ancora guardaroba senza ante… la verità è che tutte queste definizioni si riferiscono ad un’unica soluzione arredativa: un mobile aperto dove riporre i vestiti a vista. Una sorta di vetrina per abiti e scarpe dove tutto è visibile a colpo d’occhio e a portata di mano.
I vantaggi di avere sotto controllo tutta la schiera di magliette, pantaloni, giacche e accessori sono innegabili ma prima di lanciarti nella progettazione del tuo nuovo guardaroba a vista rifletti su due aspetti: l’ordine e la pulizia. Tutto – ma proprio tutto – è sempre visibile: ordine e soprattutto disordine, pulizia e polvere. L’assenza delle ante fa si che polvere e pulviscoli si possano depositare facilmente all’interno del guardaroba che necessita quindi di operazioni di pulizia più frequenti.

L’armadio / la cabina armadio a vista fa per te? Scoprilo subito.

  • Sei una persona super organizzata, a tratti maniaca dell’ordine? Guardaroba a vista SI.
  • Non hai tempo e voglia di riordinare l’armadio, ti dedichi a fatica due volte all’anno al cambio di stagione? Guardaroba a vista NO.
  • Hai il pallino per la pulizia e passare regolarmente il panno non ti da noia? Guardaroba a vista SI.
  • Hai poco tempo per dedicarti alla pulizia profonda della casa, la mattina hai i minuti contati, la sera rientri spesso tardi? Guardaroba a vista NO. A meno che sei disposto a chiudere un occhio davanti a un po’ di disordine e polvere oppure a scegliere una soluzione con ante.
  • Ti piace l’arredamento minimal e il tuo mantra è “less is more”? Guardaroba a vista SI. Per te meno elementi ci sono (le ante) meglio è.
  • La tua camera da letto è piccola e c’è poco spazio tra letto e armadio? Guardaroba a vista SI, ma senza ante. In questo modo non devi nemmeno considerare l’ingombro delle ante in apertura e chiusura.

Come organizzare un guardaroba a vista?

Vediamo ora come scegliere il guardaroba a vista che fa per te partendo dai modelli di armadio e cabina che permettono di avere tutto sott’occhio e a portata di mano.

1. Armadio / cabina armadio senza ante
2. Cabina armadio aperta completamente
3. Armadio (battente o scorrevole) con ante in vetro
4. Mobili ingresso con appendiabiti a vista
L’idea in più. Appendiabiti servomuto per camera

Armadio o cabina armadio senza ante

Il primo modello di guardaroba aperto che potresti valutare per la tua camera è una cabina armadio sprovvista di ante che appare come un classico armadio con la differenza che è aperto sul davanti e chiuso sul retro. La struttura è formata da colonne autoportanti, ci sono basi d’appoggio, fianchi divisori e fianchi di chiusura, un top superiore di chiusura, ripiani interni e attrezzatura aggiuntiva a scelta. Praticamente un armadio in tutto e per tutto che si fa notare per l’assenza delle ante, appunto.

Armadio senza ante da attrezzare internamente a piacere - Tilt

Cabina armadio autoportante, aperta e senza ante sul davanti, con schienale sul retro - Player

Cabina armadio con fianchi in metallo, schienale in legno, senza ante - Pacific

Cabina armadio aperta

Con una cabina armadio aperta completamente puoi creare due diverse tipologie di guardaroba. La prima è il guardaroba in stile Carrie Bradshaw in Sex and the City: un’intera stanza destinata al vestiario, un unico ambiente (grande o piccolo che sia) da attrezzare con ripiani, mensole, cassettiere per la biancheria, tubi appendiabiti, griglie per le scarpe, vani per scatole e contenitori, chi più ne ha più ne metta. Il guardaroba è aperto e a vista, la stanza degli armadi può essere dotata di porta scorrevole, porta a vetri o porta a soffietto.
La seconda tipologia possibile tutta aperta si ricava invece con mobili cabina armadio disposti su un’unica parete in una composizione lineare. Questo modello è caratterizzato da elementi indipendenti componibili e abbinabili a piacere. Tutti gli accessori sono visibili e accessibili, ad eccezione del contenuto di eventuali cassetti e cassettiere (per lo più biancheria intima).

Grande e spaziosa cabina armadio a giorno attrezzata con tutto a vista - Joyce Pacific

Cabina armadio componibile, completamente aperta, senza fianchi, senza ante - Easy

Cabina armadio componibile a pali, struttura con sviluppo verticale - Byron

Armadio con ante in vetro

A vista ma comunque chiuso. Se ti piace l’idea di lasciare a vista i tuoi abiti e calzature ma preferisci proteggerli dalla polvere allora la soluzione che fa per te è un armadio con ante in vetro. Ante in vetro trasparente per il massimo della visibilità, ante in vetro fumè trasparente o satinato per un effetto elegante e raffinato, vedo-non-vedo. Le ante in vetro possono essere scelte sia per armadi scorrevoli sia per armadi battenti, puoi scegliere il modello che più ti piace senza lasciarti condizionare dai materiali disponibili. Questa soluzione è un ottimo compromesso se vorresti osare con un armadio tutto aperto ma hai delle remore sulla praticità e l’utilizzo.

Armadio a 6 ante in vetro fumè - Virginia Pacific

Armadio a 3 ante battenti in vetro trasparente - Boutique

Armadio a 2 ante scorrevoli in vetro trasparente - Boutique Player

Guardaroba ingresso a vista

Guardaroba in bella vista in camera da letto ma anche all’ingresso, la differenza sta nella quantità di abiti che vengono appesi e dal tempo in cui rimangono effettivamente appesi. Sono frequenti le richieste di prevedere all’ingresso un guardaroba aperto (ganci appendiabiti a parete, pannello con ganci, appendiabiti a piantana, aste porta grucce) perché il numero di giacche, cappotti, sciarpe e cappelli che si appendono all’entrata è ridotto e perché si tratta di abiti utilizzati quotidianamente che si preferisce avere a portata di mano. Le soluzioni per un guardaroba a vista all’ingresso di casa sono davvero numerose, qui sotto abbiamo raccolto tre immagini d’esempio con appendiabiti (gancio o gruccia), mensole e altri elementi contenitore sempre utili.

Mobile sospeso per ingresso con mensola box contenitore in metallo con spazio per appendere le grucce - Rebel 10

Mobile ingresso sospeso con mensola con struttura in metallo perfetta per appendere grucce portabito - Rebel 11

Armadio da ingresso con schienale con ganci appendiabito - Aliant

Appendiabiti servomuto da camera

Un guardaroba mini per pochi vestiti che si vogliono tenere a portata di mano può essere organizzato con un appendiabiti servomuto particolare e di design. Un’asta portagrucce abbinata a una sedia, una struttura con mensoline, una specchiera con mensole e appendiabiti sul retro. Tutte queste soluzioni devono essere considerate come un piccolo guardaroba extra, da utilizzare occasionalmente per riporre un cambio abiti, da abbinare a un armadio o una cabina completi.

Servomuto con sedia con supporti per giacca e pantoloni - Yannik

Servomuto in legno con supporto per giacche, pantaloni e ripiani multiuso - Kigo

Specchiera da ingresso con asta appendiabiti sul retro e mensole - Kigo

Queste sono i mobili più gettonati per organizzare un guardaroba a vista ma se vuoi uscire dall’ordinario e puntare su soluzioni di grande effetto scenografico dovresti valutare anche modelli fai da te. Bastano pochi elementi per dar vita ad una struttura per appendere i vestiti, fissa o a libera installazione. Ad esempio puoi optare per un’asta appesa al soffitto, degli espositori da negozio, strutture a cavalletto che permettono di posizionare le grucce portabito, barre in metallo da appendere sotto le mensole, strutture a pali con mensole e ripiani.

Abbiamo fatto un escursus tra gli armadi guardaroba a vista e presentato i vari modelli possibili e più richiesti. Se hai domande o se vorresti un aiuto per progettare il guardaroba aperto per la tua camera da letto o il tuo ingresso contattaci. I nostri arredatori sono a tua disposizione per un progetto su misura. Scrivi a contact@diotti.com, chiama il numero +39.0362.682.682 o clicca sull’immagine qui sotto.