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Idee e consigli per rendere la tua camera da letto lussuosa e assaporare la vera sensazione da boutique hotel dentro casa.
Quando pensi ad una camera da letto di lusso, potresti pensare a materiali preziosi, come marmo, velluto accostati a colori scuri. Sicuramente si adattano a una camera da letto lussuosa, ma il trucco sta nel creare il giusto equilibrio con i diversi elementi. Basta guardare quei graziosi boutique hotel sulla spiaggia, nei boschi o gli hotel intimi ed eccentrici situati in città. Noterai che ogni elemento che compone gli interni sono tutti ben coordinati tra loro. Dal colore sulle pareti ai saponi in bagno.
Conclusione? L’aspetto di un boutique hotel lussuoso è tutto nei dettagli. L’ispirazione per una camera da letto lussuosa viene dalla natura e dalle diverse stagioni. Soprattutto quando le notti diventano più lunghe e fredde, una camera da letto dall’aspetto caldo e lussuoso è meravigliosa. Nei mesi estivi, invece, punta su colori chiari e materiali freschi.
Come rendere la camera da letto lussuosa?
Comfort massimo
Il primo passo è scegliere un bel letto ampio con un bel rivestimento in tessuto. A questo andrà abbinato un materasso comodo, perché alla fine è tutta una questione di comodità. Puoi acquistare un materasso super confortevole in memory da Emma materasso, lo abbiamo testato ed è eccezionale. (Trovi la recensione in questo articolo: Emma Materasso: comfort, design e qualità per dormire bene)
Non concentrarti esclusivamente sul letto. Se la stanza ha dimensioni generose, crea una zona salotto separata, proprio come in un hotel 5 stelle. Dà più forma alla camera da letto e rende immediatamente più invitante trascorrervi il tempo durante la giornata.
Le tende alle finestre sono un must in ogni camera da letto. Non solo garantiscono privacy e oscurità quando ne hai bisogno perché, se scelte con attenzione, le tende aggiungono molta atmosfera alla camera da letto. Combinare tende trasparenti e modelli oscuranti danno un effetto incantevole e aiutano a distribuire la luce del giorno.
Biancheria da letto morbida come la seta per una camera da letto di lusso
Il tessile letto in lino o morbido raso di cotone ricorda immediatamente una lussuosa camera d’albergo. Che meraviglia infilarsi sotto la biancheria da letto più bella non solo in vacanza, ma ogni giorno. Quindi regalati un bellissimo copripiumino o inseriscine uno nella tua lista dei desideri per il tuo compleanno o per le vacanze.
Rendi il letto bello come in un boutique hotel
Un letto ben fatto rientra nei canoni di una camera da letto di un boutique hotel. I letti degli hotel sono spesso composti da diversi strati per offrire un aspetto davvero soffice. Prepara il letto con un lenzuolo sotto, un lenzuolo sopra, un lussuoso copripiumino, un plaid o un copriletto e almeno due cuscini a persona. Questi completano la sensazione chic dell’hotel. Posiziona i cuscini in posizione verticale e i cuscini decorativi extra appoggiati liberamente sopra.
Scegli colori e dimensioni diverse se non vuoi prenderti tutto troppo sul serio oppure scegli il tono su tono se desideri un’atmosfera più tranquilla. Un ulteriore vantaggio: un letto ben rifinito non solo ha un aspetto lussuoso, ma è anche molto confortevole. Ti stai chiedendo come creare una camera da letto chic in hotel con un budget limitato? Con un po’ di abilità, gli arredi e i materiali giusti, vi sentirete come se foste in una lussuosa camera da letto di un hotel a cinque stelle.
Palette colori
Le camere dei boutique hotel sono progettate in tutti i colori dell’arcobaleno. Una tavolozza di colori neutri abbinata ai colori naturali è altrettanto elegante di una camera d’albergo decorata con colori scuri e misteriosi. In definitiva, ciò che conta è che i colori siano attentamente coordinati e diffusi in tutta la stanza. L’armonia fornisce la pace. Ciò non significa che la tavolozza dei colori debba essere monocromatica, anche un interno colorato può irradiare armonia. Che effetto vuoi che abbia la camera d’albergo? Regola il colore di conseguenza. Sia la camera da letto blu che quella verde si sono dimostrate efficaci per dormire bene la notte. E dove la camera da letto buia trionfa come la camera da letto più misteriosa e accogliente, la camera da letto bianca batte ogni altra in termini di sogno e freschezza.
Illuminazione a cinque stelle
Una camera da letto può essere bella, ma diventa perfetta solo con la giusta luce. L’illuminazione piacevole è creata da una distribuzione uniforme della luce. Quindi non appendere solo una grande lampada sopra il letto come luce funzionale per truccarsi o vestirsi, ma anche l’illuminazione dell’armadio – ideale per vestirsi – e una luce da lettura che puoi azionare dal letto. Non deve necessariamente essere una lampada standard: una lampada da parete o una lampada a sospensione accanto al letto ha un aspetto assolutamente chic da boutique hotel e risparmia lo spazio necessario sul comodino.
Tutto in ordine
Non giriamoci troppo intorno: una camera lussuosa da boutique hotel è ordinata. Ciò è possibile solo grazie allo spazio di archiviazione sufficiente. Se hai la fortuna di avere una camera da letto spaziosa, inserisci dei mobili da parete a parete. Questo crea un effetto guardaroba incorporato che regala un effetto super elegante. Devi accontentarti di meno metri quadrati? Usa lo spazio sopra il letto per armadietti o scaffali (con cestini sopra) e cerca mobili con spazio per riporre gli oggetti, come un letto con box contenitore o con cassetti.
Un tocco di arte
Hai controllato tutte le caselle, ma il risultato non ti soddisfa? Forse manca una bella opera d’arte. Puoi inserire un bel quadro sopra il letto o creare una galleria di quadri, magari mescolando forme e dimensioni diverse. Ricordati di mantenere la giusta armonia scegliendo coloei in linea con la palette della stanza.
Idee per la camera da letto stile hotel
Se le idee suggerite in questo articolo non sono abbastanza per aiutarti a trovare l’ispirazione giusta, dai uno sguardo alla nostra sezione “travel“. Troverai una selezione con tanti hotel di design e boutique hotel da cui prendere idee e spunti.
L’articolo Idee per una camera da letto lussuosa stile boutique hotel proviene da dettagli home decor.
In una mise en place perfetta, i classici bicchieri in vetro naturale e trasparente costituiscono un elemento insostituibile, tradizionale e moderno al contempo, in grado di donare alla tavola un piacevole tocco di eleganza.
Lucentezza e trasparenza sono i segni di distintivi dei bicchieri in vetro borosilicato, un materiale apprezzato per la leggerezza, la resistenza e la capacità di sopportare molto bene gli sbalzi di temperatura, unite ad una particolare brillantezza, che ravviva l’atmosfera della tavola e lascia spazio alla creatività.
La purezza dei bicchieri in vetro borosilicato esalta il colore e l’aroma di qualsiasi bevanda, offrendo un’esperienza di degustazione unica non solo per quanto riguarda i vini ma anche per tè, tisane o acqua minerale. In questo articolo scopriamo quali sono i vantaggi e come sceglierli per la mise en place.
Perché preferire i bicchieri in vetro borosilicato: i vantaggi
Il vetro borosilicato è un materiale di qualità elevata, riciclabile e adatto a chi segue un comportamento ecosostenibile senza tralasciare l’estetica e lo stile. I bicchieri in vetro borosilicato per la tavola sono spesso i preferiti poiché offrono diversi vantaggi:
- Resistono al calore, possono essere utilizzati per bevande sia calde che fredde e passano dal frigo al microonde senza problemi;
- Sono totalmente sicuri sotto l’aspetto dell’igiene e facili da mantenere puliti;
- Non alterano né modificano il gusto delle bevande o dell’acqua;
- Non contengono piombo né altre sostanze potenzialmente tossiche: il vetro borosilicato è composto unicamente da silice e ossidi di sodio e calcio, elementi del tutto naturali.
A tutte queste doti tecniche, si aggiungono l’estetica e il design: sono disponibili in tantissime forme e misure, consentono di soddisfare ogni esigenza di stile e di personalizzare la tavola in base all’occasione e alle preferenze personali.
Come scegliere i bicchieri in vetro per la tavola
Sulla tavola apparecchiata per il pranzo o la cena, ogni dettaglio è importante per definire l’atmosfera perfetta: anche il design dei bicchieri può fare la differenza, dal momento che riesce a infondere una piacevole nota di originalità.
I bicchieri da acqua in vetro borosilicato sono disponibili in tantissimi modelli, classici ed essenziali, moderni, minimalisti o lavorati: oltre ad essere un indispensabile accessorio per la tavola, rappresentano un importante elemento decorativo e di design.
Per dare luce alla tavola con un dettaglio di classe, la scelta ideale sono i bicchieri in vetro a calice: perfetti per una cena romantica o per allestire la tavola sul terrazzo o in giardino, creano riflessi suggestivi e si adattano ad uno stile classico e raffinato.
Consigli per il lavaggio dei bicchieri in vetro borosilicato
Bicchieri, accessori e recipienti in vetro borosilicato sono molto resistenti e garantiscono ottime condizioni di igiene, tuttavia per garantirne la massima durata e preservarne la limpidezza è importante rispettare qualche semplice accorgimento:
- Lavare i bicchieri preferibilmente a mano, con acqua calda e un detergente neutro e delicato, evitando prodotti abrasivi;
- Asciugarli con cura usando un panno morbido;
- Per quanto resistano alle differenze di temperatura, è bene evitare di metterli in lavastoviglie o nel microonde quando sono troppo freddi.
Prestando un po’ di attenzione, i bicchieri in vetro borosilicato dureranno a lungo, mantenendo la trasparenza e la luce originali.
L’articolo Bicchieri in vetro, un classico del design per la tavola proviene da dettagli home decor.
Guida ai bonus casa 2024, scopri tutte le misure confermate, i limiti di spesa e cosa serve per intervenire.
Anche quest’anno sono previste misure interessanti per chi desidera cambiare il volto della propria abitazione. Le varie agevolazioni edilizie legate all’efficientamento energetico delle abitazioni private e dei condomini sono confermate anche per il 2024, in alcuni casi ritoccate a livello dei limiti di spesa.
L’addio al Superbonus, quindi, non deve far disperare chi desidera ristrutturare la propria casa perché sono tante le detrazioni a disposizione per migliorare l’estetica e le performance degli ambienti domestici.
Bonus ristrutturazione, limiti e requisiti per il 2024
Nell’ampio panorama delle agevolazioni edilizie confermate per il 2024, il bonus ristrutturazione rappresenta uno dei principali strumenti per sistemare la propria casa, data l’entità della detrazione, il tetto massimo di spesa e il ventaglio di interventi coperti.
La norma prevede che anche per quest’anno si possa sfruttare il bonus ristrutturazione per qualsiasi lavoro di:
- manutenzione ordinaria e straordinaria su parti comuni di edifici condominiali
- manutenzione straordinaria su singoli appartamenti
- lavori di recupero e restauro conservativo.
Tutti gli interventi rientranti potranno godere dell’aliquota di detrazione del 50% per tutte le spese sostenute entro il 31 dicembre 2024, con un massimale di 96mila euro per ogni unità immobiliare. Il tutto distribuito in 10 rate annuali.
Chi può usufruire della detrazione? Il bonus può essere richiesto in primis dal proprietario dell’unità immobiliare, nonché dal nudo proprietario e da chiunque abbia un diritto reale di godimento sul bene. Tra i richiedenti ammessi ci sono anche il comodatario o inquilino, gli imprenditori individuali – ma solo per immobili adibiti ad abitazione – i soci di società semplici e cooperative. Possono richiederlo anche i condomini per quanto riguarda i lavori sulle parti comuni. Il vantaggio fiscale spetta anche a un familiare convivente del possessore o detentore del bene immobile, al convivente fuori dal matrimonio o parte dell’unione civile, e al coniuge separato, a patto però che gli sia stato assegnato il bene immobile intestato all’altro coniuge. Vale sempre, anche per i condomini, il limite della detrazione del 50% fino a 96 mila euro di spesa per ogni unità immobiliare.
Tra le spese ammissibili al bonus ristrutturazione rientrano anche le seguenti opere:
- realizzazione di posti auto o di box aiuto
- interventi di bonifica dell’amianto
- rafforzamento della sicurezza
- realizzazione di porte, finestre, balconi, mansarde e molto altro.
Il Superbonus, l’eccezione dei condomini
Continua a essere limitata la percentuale dello sconto fiscale relativo al Superbonus. Partita al 110% in piena emergenza Covid, è passata poi al 90% fino ad arrivare al 70% a partire dal primo gennaio 2024.
Il futuro prossimo della maxi agevolazione fiscale è già definito: sappiamo infatti che scenderà al 65% nel 2025. Da segnalare però che il Superbonus prosegue solo per i condomini per una spesa massima di 40mila euro. Inoltre, è stato introdotto un contributo a fondo perduto per i soggetti che presentano un reddito inferiore ai 15mila euro, i cui interventi abbiano però raggiunto la quota del 60% dei lavori alla fine del 2023.
Sismabonus
Altro caposaldo della politica di incentivi per il recupero del patrimonio edilizio italiano è il sismabonus, che per gli immobili unifamiliari nelle zone sismiche 1, 2 e 3 è ammesso fino al 31 dicembre 2024 con detrazione del 70% o dell’80% a fronte della riduzione di una o duie classi di rischio sismico.
Il sismabonus è in vigore anche per chi acquista appartamenti all’interno di edifici completamente ristrutturati. In questo caso le aliquote previste sono del 75% o dell’85%.
Bonus barriere architettoniche
Resta poi in vigore per tutto il 2024 il bonus barriere architettoniche, ossia la detrazione del 75% che è riconosciuta per gli interventi volti a migliorare l’accessibilità degli immobili. Due i maggiori interventi contemplati.
Il primo è relativo ai lavori finalizzati al superamento e all’eliminazione di ostacoli fisici in edifici già esistenti che impediscono alle persone di muoversi liberamente e di accedere senza problemi agli spazi. Il secondo riguarda l’installazione di impianti di automazione, come per esempio il montascale.
Per usufruire di tale detrazione, gli interventi devono rispondere ai requisiti stabiliti dal Decreto ministeriale del 14 giugno 1989, n° 236. Il tetto massimo di spesa fissato è di 50mila euro e, come per le altre misure, la detrazione viene riconosciuta nell’arco di dieci anni ed è valida per le spese che sarano sostenute entro il 31 dicembre 2025.
Dell’agevolazione possono usufruire non soltanto i cittadini privati, ma anche le imprese, gli enti pubblici e privati, gli esercenti, le associazioni e le imprese con proprietà in affitto. Inoltre, solo per questa misura è possibile attivare la cessione dei crediti o lo sconto in fattura.
Bonus infissi per migliorare l’isolamento termico
Anche per il 2024 è confermato il bonus infissi, il quale si concretizza in due tipi di incentivi disponibili per chi desidera sostituire porte e finestre, ciascuno con caratteristiche e requisiti specifici. Da un lato troviamo l’ecobonus 50%, che si focalizza sugli interventi volti a migliorare l’efficienza energetica degli edifici; dall’altro il bonus casa 50%, che invece riguarda la ristrutturazione edilizia in generale.
Nuovi infissi con l’ecobonus
L’ecobonus, rispetto alle precedenti regole, prevede che si possa beneficiare della detrazione solamente in caso di sostituzione o modifica di parti già esistenti e non per l’installazione di nuove strutture. Non solo, la condizione obbligatoria per usufruire di questa agevolazione è che gli interventi siano funzionali a un miglioramento delle prestazioni energetiche dell’immobile in termini di efficienza termica. Di fatto, è possibile rientrare di parte dei costi sostenuti per la sostituzione di porte e finestre. Il rimborso sarà erogato in sede di dichiarazione dei redditi per 10 anni, in percentuale del 50% della spesa affrontata, per un massimo di 60mila euro.
L’ecobonus riguarda i seguenti interventi:
- infissi esterni
- portoncini d’ingresso
- persiane
- avvolgibili
- cassonetti e scuri (se gli interventi contemplano anche le finestre)
…o con il Bonus casa 50%
Come anticipato, c’è però un’altra strada percorribile rispetto alle detrazioni fiscali che riguardano gli infissi. Si può infatti usufruire del bonus casa 50%: una misura più ampia che abbraccia la ristrutturazione edilizia in generale. Questo incentivo permette interventi come la manutenzione straordinaria, il restauro, il risanamento conservativo, la ristrutturazione e, appunto, la sostituzione di infissi e serramenti.
Anche per questa seconda opportunità la detrazione massima è del 50% delle spese sostenute, per un massimo di spesa pari a 96mila euro.
Entrambe le misure scadranno il prossimo 31 dicembre, salvo ulteriori proroghe che potranno essere contenute nella prossima Legge di Bilancio. Inoltre, interessano solo gli edifici (abitazioni singole o condomini) che, alla data di inizio lavori, siano accatastatati e dotati di impianto di climatizzazione invernale.
Gli obbiettivi principali di queste misure statali sono sostanzialmente due:
- incentivare il settore dell’edilizia in Italia e tutto il relativo indotto
- superare l’utilizzo di combustibili fossili a vantaggio di fonti energetiche rinnovabili
Evitare la dispersione termica, in concreto, significa infatti abbattere i consumi in bolletta di luce e gas, oltre a tutelare l’ambiente.
Confermato il bonus mobili tra i bonus casa 2024
Tra i bonus confermati per il 2024 c’è anche quello che riguarda i mobili: una detrazione pari al 50% per l’acquisto di mobili e grandi elettrodomestici green. C’è però una novità, e riguarda il tetto di spesa detraibile. Questo, infatti, è passato da 8mila euro a 5mila euro.
Resta invariata la regola per cui si ha diritto al bonus solo se la spesa è finalizzata ad arredare una casa sulla quale sono stati effettuati lavori di ristrutturazione che godono della detrazione del 50%. Ecco, dunque, gli acquisti ammessi al godimento del bonus mobili.
Il nome dell’agevolazione suggerisce che questi possono riguardare arredi come:
- librerie
- scrivanie
- tavoli
- sedie
- comodini
- divani
- poltrone
- credenze
- armadi
- cassettiere
- materassi
Spazio poi all’acquisto di grandi elettrodomestici di classe non inferiore alla classe E per lavatrici, lavasciugatrici e lavastoviglie. Alla classe A per i forni, alla classe F per frigoriferi e congelatori, e per le apparecchiature per le quali sia prevista l’etichetta energetica.
Bonus verde
Tra i bonus casa 2024 che sono sopravvissuti ai tagli imposti dal governo, è stato confermato anche il cosiddetto bonus verde. L’agevolazione è destinata al rifacimento di terrazze e giardini con una detrazione del 36% e una spesa massima di 5mila euro. Una risorsa fondamentale per chi desidera sistemare uno spazio esterno con l’obbiettivo di vivere al meglio la propria casa.
Il Bonus sicurezza 2024
Buone notizie anche per chi intende dotarsi di antifurto o di sistemi antintrusione. Anche per il 2024 è stato infatti confermato il bonus sicurezza, l’agevolazione fiscale che permette di portare in detrazione le spese degli interventi volti a rendere la casa più sicura.
Il bonus sicurezza permette una detrazione del 50% su una spesa massima di 96mila euro, sostenuta entro il 31 dicembre 2024. Ma quali sono les pese che rientrano nell’agevolazione? La detrazione è rivolta a chi intende installare o rifare in casa impianti di allarme, videocitofoni, saracinesche, porte blindate o sistemi antiintrusione.
Più nel dettaglio, gli interventi agevolabili e le spese ammesse sono:
- rafforzamento, sostituzione o installazione di cancellate o recinzioni murarie degli edifici
- installazione di grate sulle finestre o loro sostituzione
- porte blindate o rinforzate
- installazione o sostituzione di serrature, lucchetti, catene, spioncini
- rilevatori di apertura e di effrazione sui serramenti
- saracinesche, tapparelle metalliche con bloccaggi
- vetri antisfondamento
- casseforti a muro
- fotocamere collegate a servizi di vigilanza
- apparecchi rilevatori di prevenzione antifurto e relative centraline
Non è incluso il contratto stipulato con un istituto di vigilanza.
La buona notizia è che, a differenza di altri, si tratta di un bonus indipendente e dunque è possibile richiederlo anche nel caso in cui non si stia effettuando una ristrutturazione o riqualificazione edilizia. Anche in questo caso, comunque, l’agevolazione si ottiene in fase di dichiarazione dei redditi e viene ripartita in 10 quote annuali di pari importo.
Il bonus sicurezza può essere richiesto da tutti i contribuenti soggetti al pagamento dell’Irpef, senza limiti di credito. Ciò significa che hanno diritto alla detrazione non solo i proprietari, ma anche l’inquilino o il comodatario. Rientrano di diritto anche il familiare convivente del possessore o detentore dell’immobile oggetto dell’intervento, il componente dell’unione civile, il coniuge separato assegnatario della casa intestata all’altro coniuge.
Conclusioni
Come abbiamo visto il bonus ristrutturazione, il sismabonus e il bonus barriere architettoniche rappresentano sicuramente misure generose, alle quali si sommano diverse agevolazioni specifiche che rientrano nel grande gruppo dei bonus dedicati alla casa su più fronti. Grazie alle detrazioni ancora a disposizione per il 2024, è dunque possibile effettuare interventi in grado di migliorare estetica e performance degli ambienti domestici.
L’articolo Bonus casa 2024: le detrazioni a disposizione per migliorare estetica e performance proviene da dettagli home decor.
Composto da arredi essenziali e da materiali in vista, la case in stile industriale sono una tendenza di arredo molto diffusa. Il luogo prediletto per questo stile è, solitamente, un vecchio magazzino dismesso da ristrutturare completamente, tuttavia, le ultime tendenze, lo vedono adatto anche ai moderni appartamenti.
Caratteristiche dello stile industriale: materiali e colori
Travi in ferro o legno, muri di mattoni, pavimenti in cemento, tubi a vista e ampie finestre sono le caratteristiche principali di una casa in stile industriale. Il materiale al suo stato grezzo è il fulcro di questo arredamento, che rende qualcosa di usurato, bellissimo.
I colori seguono un po’ lo stile dei materiali preferendo colori freddi come bianco, nero, grigio, tortora e marrone, ma inserendo di tanto in tanto un tocco di colore, come il giallo o il verde. Dal vintage, all’usato questa tendenza mantiene le sue peculiarità adattandosi però alle esigenze anche di altri stili.
Vediamo di seguito alcuni esempi di case in stile industriale.
Hayloft: lo stile industriale eclettico
Soffitti altissimi, impalcature in ferro battuto che creano soppalchi e immense vetrate con vista sulla capitale ucraina: il progetto Hayloft, di Oleg Volosovsky e Elena Logvynets, rispecchia perfettamente lo stile industriale nei materiali e nelle tinte, ma osa con tocchi particolari provenienti da altri mondi. L’intento dei due ideatori è infatti quello di progettare una casa che sia unione di culture e simboli come un crocevia di colori e oggetti. Ecco quindi che arredi indiani, europei e di tradizione euroasiatica si incontrano in questo loft industriale donando un tocco unico a tutta la composizione, in un mix eclettico che unisce antico e moderno.
Residenza MG2
Un progetto notevole quello di Alain Carle Architecte che costruisce una casa in Quebec basandosi su 4 padiglioni comunicanti. Anche qui vengono rispettate le peculiarità dello stile industriale: le vetrate e le altezze permettono alla luce naturale di penetrare all’interno di spazi, che non sono più concepiti come stanze, ma come vere e proprie aree, ampie da donare respiro. I colori naturali del paesaggio circostante rende tutto perfettamente equilibrato e la casa, solo a vederla, trasmette pace e tranquillità.
Industriale, urbano e minimalista
Più di stile contemporaneo il progetto dello studio milanese lamatilde che realizza una residenza, casa MRGT su quattro livelli. Pensato per l’interno di un edificio industriale, anche qui saltano all’occhio subito i soppalchi e gli alti soffitti. Viene dato valore allo spazio, al vuoto e al concetto di open space, il tutto arredato con pezzi unici di design.
Loft industriale ad Amsterdam
Armonia ed equilibrio sono i principi che hanno ispirato lo studio d’architettura Witteveen Architects per la ristrutturazione della Canal House, uno splendido loft di Amsterdam ricco di storia. I mattoni a vista delle pareti sono il punto di forza di questa splendida abitazione, che rispecchia perfettamente lo stile industriale. Ampi spazi regalano un senso di libertà e movimento che, uniti agli altri materiali come vetro e ferro, rendono il loft accogliente e caloroso.
Casa in stile industriale in un’ex carrozzeria
Il loft M50, dell’interior designer Paola Marè, ha dell’incredibile. Realizzato ristrutturando una vecchia carrozzeria, dentro un cortile nel centro di Torino, diviene un’opera unica di design di interni. Lo stile industriale è marcato dalla scelta del black and white, insieme a vetrate, soppalchi, colonne e porte scorrevoli. L’ambiente mantiene l’ampiezza degli spazi e incastra perfettamente ogni particolare al suo posto in unico grande open space a più livelli.
Un palazzo storico diventa loft in stile industriale
Abbiamo visto che lo stile industriale si adatta a diversi contesti e ambienti, come il caso di Umamma, un loft realizzato all’interno di un palazzo storico del 1500. Il fascino è indiscutibile e i lavori di restaurazione hanno mantenuto la struttura originale degli interni che lascia a vista i materiali originali dell’epoca. Acciaio, pareti a vetro e volti si fondono come un tutt’uno con l’edificio che accoglie chi lo abita come in un antro segreto.
Minimalismo e modernità per due case in stile industriale
Minimalismo è ciò che ha guidato l’architetto Chiara Ferrari nella realizzazione di due loft, ricavati da un’ex fabbrica di pelletteria sull’isola di Maiorca. Moderno ed essenziale il progetto coniuga il design con le caratteristiche salienti dello stile industriale: ampi spazi e soffitti alti con travi a vista, pavimenti terrazzo originali, cemento brut e blocchi di pietra grezza. Le tonalità seguono il bianco e il grigio con quale tocco di colore dato da unici pezzi di arredo. Anche in questo caso lo studio degli spazi è pensato per donare respiro per un ambiente che sia creativo, stimolante ed accogliente.
Stile industriale dal tocco vintage
Questo ex spazio commerciale è diventato un loft elegante, spazioso e confortevole, con grandi finestre e abbondante luce naturale. Allegro nell’essenza, open space, con soffitti alti, i suoi proprietari hanno arredato la proprietà con il massimo del buon gusto. Lo stile moderno con dettagli vintage mantiene viva la fresca atmosfera di un loft. Una delle caratteristiche più interessanti è la scenografica parete divisoria in vetro a tutta altezza, che separa la zona giorno dalle due camere da letto. Dopo la completa ristrutturazione dei locali, l’interior designer Ernesto de Ceano ha progettato questo loft unico e originale, contemporaneo e armonioso, basandosi su strutture architettoniche esistenti per sfruttare al meglio ogni metro quadrato di spazio disponibile.
Casa in stile industriale nel cuore di Parigi
Decisamente artistico e di grande stile è l’appartamento nel cuore di Parigi Tête dans les Etoiles, uno spazio suggestivo unico nel suo genere. Colpisce subito la struttura in ferro e vetro che compone il tetto che dona estrema bellezza a tutto l’ambiente. Il perfetto equilibrio tra moderno e industriale si ritrova nelle linee pulite e semplici dell’arredo che risaltano ogni elemento come fossero un quadro.
Immersi nella natura
In mezzo alla natura, lo studio Ravi Raj Architect ha trasformato un’ex fonderia in un loft per il fine settimana. La costruzione originale in pietra e mattoni funge da cornice al progetto che mantiene vivo il passato ma con soluzioni innovative e pezzi all’avanguardia. Anche qui risaltano i colori neutri, un bianco illuminato dalla luce naturale a cui vengono accostati tocchi di colore attraverso pezzi di arredamento dal design raffinato ed elegante.
L’articolo 10 esempi di case in stile industriale proviene da dettagli home decor.
Il contesto contemporaneo vede l’ambiente domestico e la percezione dello stesso cambiare in modo molto profondo. Oggi, infatti, si tratta di qualcosa che è molto più del solo luogo in cui si risiede, rappresentando una espressione del proprio stile di vita e delle proprie preferenze estetiche e funzionali. È proprio per questo motivo che, oggi più che mai, infatti, compiere degli investimenti informati in termini di vivibilità per la propria dimora significa non soltanto garantirsi una maggiore funzionalità e comfort di utilizzo, ma anche poter accedere ad una serie di soluzioni in grado di conferire maggiore eleganza all’architettura moderna. In questo frangente, i balconi in alluminio tendono ad affermarsi come una delle scelte più apprezzate e all’avanguardia, essendo capaci di coniugare forma e funzione nel migliore dei modi.
I balconi in alluminio offrono un impatto visivo non indifferente, rappresentando l’essenza del design contemporaneo grazie alla raffinatezza e alla modernità che conferiscono agli spazi abitativi e lavorativi odierni. La versatilità e l’ampio ventaglio di opzioni disponibili permettono agli utilizzatori di integrare queste soluzioni in modo armonioso in qualsiasi contesto architettonico, dal più semplice ed elegante al più tradizionale.
Al di là della notevole resa estetica di queste soluzioni, i balconi in alluminio presentano una serie di aspetti vantaggiosi in grado di contribuire al miglioramento della qualità della vita quotidiana. La leggerezza e la resistenza dell’alluminio, infatti, rendono questi balconi un’ottima scelta per implementare le prestazioni e la durevolezza degli spazi esterni, creando un perfetto connubio tra comfort e praticità. In ogni caso, ottenere il massimo da queste soluzioni significa rivolgersi a realtà esperte del settore sia per l’acquisto che per l’installazione di questa peculiare tipologia di balcone. A tal proposito, vi invitiamo a scoprire le soluzioni offerte da METRA Building per l’acquisto di balconi in alluminio di design.
Tutti i vantaggi estetici e funzionali dei balconi in alluminio
Come già precedentemente accennato, i balconi in alluminio non si limitano a costituire una soluzione pratica per poter ampliare gli spazi esterni della propria casa o, in generale di un edificio, esercitando un ruolo fondamentale anche nell’arricchimento estetico degli immobili. In particolare, è bene sottolineare la bellezza e la funzionalità dell’accoppiata composta da balconi in alluminio e ampie vetrate, con cui favorire la penetrazione della luce naturale e migliorare la vivibilità degli ambienti nel complesso.
Come detto, l’alluminio offre un senso estetico maggiore, grazie alle finiture lisce e moderne e alla possibilità di impreziosire gli ambienti dandovi un aspetto più raffinato. Un materiale lucente che si integra alla perfezione con una varietà di stili architettonici, dall’ultramoderno al classico. Inoltre, i balconi in alluminio offrono ampie possibilità di personalizzazione, grazie ad una varietà di colori e finiture con cui personalizzare gli ambienti, fondamentalmente, senza limiti, adattando i balconi al design complessivo dell’edificio e conferendo effetti visivi accattivanti grazie a contrasti più audaci, sempre rispettosi dello stile nel complesso.
Balconi e infissi in alluminio, inoltre, sono ben noti al pubblico di professionisti e utilizzatori per la loro durabilità, offrendo una forte resistenza agli agenti atmosferici avversi come la pioggia, il vento o il sole. Questa durabilità garantisce che i balconi mantengano la loro bellezza e integrità nel tempo, evitando di essere soggetti a grossi lavori di manutenzione. A differenza di altri materiali, infatti, l’alluminio ha come vantaggio il fatto di non richiedere trattamenti ulteriori per la sua conservazione, rendendo sufficiente una pulizia periodica con acqua e sapone allo scopo di mantenere le condizioni dei balconi nel tempo grazie a semplici interventi di cura regolare come la pulizia periodica dello spazio esterno, anche utilizzando soltanto acqua e sapone.
L’articolo Balconi in alluminio: innovazione e design nel cuore dell’architettura moderna proviene da dettagli home decor.
Una tavolozza di nove deliziosi colori di vernice dalle tonalità calde e neutre del cioccolato, caramello e miele. Scopri la capsule collection Sweet Treats.
Questa collezione di nove colori versatili aggiunge calore e comfort agli interni rendendoli accoglienti e avvolgenti e capaci di coinvolgere tutti i sensi. La gamma comprende tonalità antiche, accuratamente ricreate a partire da pareti, boiserie e arredi storici, in una serie di luoghi curati dal National Trust, affinché le generazioni future possano goderne.
Perfette per essere utilizzate in schemi “all-over” in ambienti contemporanei o tradizionali, queste deliziose tonalità neutre funzionano molto bene in una stanza inondata di colore. Possono essere accostate a marroni e neri più profondi per creare un interno accattivante e sofisticato. I bianchi morbidi e più caldi completano elegantemente tutte queste tonalità per mantenere un’atmosfera più tradizionale, e sostengono allo stesso modo un tocco di un colore più luminoso e contrastante per un look dinamico.
Ogni tonalità è disponibile nell’intera gamma di finiture Little Greene; ce n’è una adatta a quasi tutte le superfici interne o esterne della casa.
Descrizioni dei colori Sweet Treats
Madeleine™ 338
Invitante e caldo, questo giallo oro si ispira ai delicati pan di spagna a forma di conchiglia che sono sinonimo di pasticceria francese. Madeleine si può utilizzare come colore principale nell’ingresso di casa accostato ai toni scuri del legno. Per un’interpretazione contemporanea di questo affascinante giallo neutro, si può utilizzare il Bombolone o il Fagotto come tono complementare più scuro.
Bombolone™ 339
Questa tonalità mielata si ispira ai bomboloni pieni di crema tradizionalmente consumati a colazione. Il colore della vernice Bombolone si adatta molto bene alla cucina e al soggiorno e può essere completato dal bianco sporco Stock o dall’elegante neutro Silt. Inoltre, per chi desidera creare un contrasto più deciso, basta un piccolo tocco di Marine Blue o Woad.
Galette™ 340
Un marrone di medio tono che riflette il colore della pasta croccante e delle mele caramellate che caratterizzano il tradizionale dessert francese, Galette si ispira al passato. Il colore era tradizionalmente utilizzato sulle porte del palcoscenico dell’unico teatro Regency sopravvissuto in Gran Bretagna: il Theatre Royal di Bury St Edmunds. Le sue sfumature autunnali lo rendono un colore eccellente da abbinare a finiture naturali rustiche, come la quercia o i legni più scuri, e a pavimenti in pietra o piastrelle di cava. Si può aggiungere un tocco di colore più vivace con Mister David in uno schema contemporaneo, o con Yellow-Pink in un interno più classico.
Split Pink™ 341
Elegante e caldo, questo rosa dal sapore antico ha decorato per generazioni le pareti della grande scalinata di Wimpole Hall nel Cambridgeshire. Split Pink è in grado di trasformare immediatamente e con successo una camera da letto anonima.
Affogato™ 342
Un marrone terracotta di medio tono che riflette il colore del dessert preparato versando l’espresso caldo sul gelato alla vaniglia, Affogato è un superbo neutro dall’atmosfera moderna. È sufficientemente leggero da far sembrare la stanza spaziosa, ma abbastanza ricco da conferire un’eleganza raffinata.
Muscovado™ 343
Ispirato ai toni delicati dello zucchero muscovado non raffinato, ingrediente chiave della pasticceria artigianale, questo marrone rossastro è un classico sofisticato. Appare particolarmente elegante in una cucina ravvivata da dettagli in ottone e crema.
Mochi™ 344
Questo rosa terroso prende il nome dal dolce giapponese a base di riso pestato, colorato nei colori verde pastello e rosa. Ispirato a una casa del patrimonio del National Trust, il colore può essere trovato sulle pareti dell’Abbazia di Calke, nel Derbyshire . È una gradazione di rosa che trasmette tranquillità.
Ganache™ 345
Questo marrone terroso intenso si ispira alla ganache, la deliziosa combinazione di cioccolato fondente mescolato con panna che si trova comunemente nei dessert francesi. Nato dalla collaborazione con il National Trust, il colore è presente sul soffitto della Blickling Hall a Norfolk . Utilizzato in un soggiorno o in una sala da pranzo, questa nuance renderà l’ambiente lussuoso e di buon gusto. Con la sua invidiabile profondità, Ganache può probabilmente essere la tonalità più scura di una stanza, ma si può prendere in considerazione l’idea di abbinarlo all’ancor più scuro Chocolate Colour per un interior design di carattere.
Chocolate Colour™ 124
Il colore più scuro della collezione Sweet Treats. Il cioccolato è l’unica tonalità già esistente nella gamma colori di Little Greene. Da utilizzare come alternativa più calda laddove in precedenza si sarebbe potuto optare per il nero, il carbone o un blu scuro. Toni più luminosi come Marigold o Orange Aurora contrastano sullo sfondo di Chocolate Colour.
In sintesi
La collezione “Sweet Treats” comprende 9 colori presentati attraverso la cartella colori in edizione limitata, facile da usare e molto amata.
8 dei colori “Sweet Treats” sono completamente nuovi, ed è stato incluso anche il già esistente “Chocolate Colour”. Tutte le tonalità della cartella colori “Sweet Treats” sono disponibili nell’intera gamma di finiture: tradizionali e moderne, per interni ed esterni.
La collezione comprende 4 colori creati in collaborazione con il National Trust.
Sweet Treats sarà disponibile presso i rivenditori, gli showroom e online su www.littlegreene.com.
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IKEA e Raw Color presentano la collezione limitata TESAMMANS, caratterizzata da oggetti di uso quotidiano che ispirano le persone a portare gioia e colore nelle loro case.
Il colore è una potente espressione della personalità che può avere un impatto positivo sul nostro benessere e illuminare i nostri spazi. I colori hanno il potere di evocare emozioni e trasformare gli spazi abitativi e la loro espressione visiva cambia quando interagiscono con la luce, i materiali, il movimento e tra loro.
La collezione TESAMMANS di IKEA e Raw Color
In collaborazione con Raw Color, IKEA ha creato la collezione TESAMMANS: un’esplorazione di come i colori interagiscono con l’ambiente circostante per valorizzarsi a vicenda e dare vita alle nostre case. La collezione è progettata per evidenziare come il colore possa trasformare gli oggetti di tutti i giorni, ispirando allo stesso tempo più persone a scoprirne gli effetti emotivi positivi.
TESAMMANS trae ispirazione dal linguaggio di design distintivo di Raw Color e dalla loro capacità di creare connessioni uniche tra colori, materiali e forme. La collaborazione unisce la loro esperienza creativa con la conoscenza dell’arredamento per la casa di IKEA. Il risultato generato dall’unione tra IKEA e Raw Color è una collezione conveniente di 18 pezzi che vanno dai mobili ai tessuti e alle decorazioni. Ogni pezzo si concentra su una tavolozza inaspettata ma armoniosa, caratterizzata da sorprendenti combinazioni di colori e motivi giocosi.
“Abbiamo un approccio emotivo e intuitivo al colore, esplorando il modo in cui le diverse tonalità interagiscono per esaltarsi a vicenda. I colori non sono mai soli; hanno bisogno di compagnia ed è molto simile a una ricetta in cui trovare il giusto equilibrio è la chiave affinché un oggetto possa davvero brillare”, afferma Christoph Brach di Raw Color.
Un approccio sperimentale ai poteri trasformativi del colore
La collezione esplora anche la filosofia di design di Raw Color incentrata sulla natura trasformativa del colore. Il plaid lavorato a maglia TESAMMANS mette in mostra questa idea, con linee grafiche e colori solidi che apparentemente si fondono in un’unica tonalità da lontano, ma da vicino emergono colori separati. Il tema continua nei paralumi TESAMMANS, disponibili in due dimensioni da appendere o posizionare su un tavolo. Con un design sovrapposto caratterizzato da tre paralumi che passano dai toni scuri a quelli più chiari, si creano riflessi diversi mentre catturano la luce.
“Abbiamo adottato un approccio sperimentale per esplorare come i colori possono trasformare gli oggetti di uso quotidiano, provando diverse combinazioni di tonalità e materiali, giocando con forme che catturano la luce in determinati modi e mescolando toni luminosi e saturi con altri più tenui“, afferma Daniera ter Haar. di Raw Color.
L’orologio da parete, ad esempio, esemplifica la vasta gamma di articoli della collezione e introduce un elemento interattivo con il suo movimento costante. Il mobile contenitore TESAMMANS con ruote presenta colori vivaci in un design robusto ed elegante. Dimostra come la tavolozza vibrante e le linee grafiche di Raw Color sposano l’esperienza di IKEA per creare un pezzo funzionale e straordinario. Quando viene spostato all’interno della casa, il mobile contenitore presenta un effetto moiré. Si tratta di un fenomeno visivo in cui motivi sovrapposti creano un nuovo motivo ondulato. Questo effetto mostra l’interazione dinamica tra colori, forma e movimento.
“Con TESAMMANS, vogliamo ispirare le persone ad esprimere se stesse e portare gioia nella loro vita quotidiana. È una collaborazione che consente alle persone di aggiungere pezzi di design unici e creare spazi colorati per riflettere la loro personalità“, afferma Maria O’Brian, Creative Leader presso IKEA of Sweden.
La collezione TESAMMANS verrà lanciata in tutti i negozi IKEA nell’aprile 2024.
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Design mediterraneo per spazi con anima, scopri i nuovi arredi outdoor Musola che saranno presentati al prossimo Salone del Mobile.Milano
Per la dodicesima volta consecutiva, Musola partecipa alla 62esima edizione del Salone del Mobile, che si terrà dal 16 al 21 aprile a Milano.
In questo nuovo appuntamento con il design, il brand spagnolo Musola presenta uno stand aperto che invita i visitatori a immergersi in un’esperienza spaziale unica. Entrando, si respirerà un’atmosfera di vicinanza e tranquillità, come promesso dal marchio. L’allestimento è stato progettato per ospitare pezzi che trasmettono lo stesso senso di pace e armonia.
Musola, fedele alla sua filosofia minimalista e pura, crea mobili e complementi d’arredo per esterni pensati per la vita quotidiana. I suoi pezzi sono caratterizzati dalla fluidità delle linee e dall’atemporalità. Realizzate con materiali nobili e sostenibili, le creazioni di Musola accompagnano ogni momento aggiungendo un tocco di raffinatezza e comfort all’ambiente.
Anticipazioni novità outdoor Musola
Ecco alcune delle novità che saranno presenti alla prossima edizione del Salone del Mobile.Milano, tutte frutto del team di designer del marchio.
Brise, tavoli e coffee table eleganti e funzionali
I tavoli Brise, una collezione di tavoli e coffee table che si distinguono per eleganza e funzionalità, leggerezza e stabilità.
Il piano è realizzato in ceramica tecnica laminata in vetro, materiale innovativo che, combinando durata ed estetica, non solo aggiunge un tocco di raffinatezza, ma facilita anche la pulizia e garantisce un’eccezionale resistenza nel tempo. Un elemento distintivo dei tavoli Brise è il tubo strutturale di 35×35 mm, che contribuisce in modo significativo alla leggerezza del design senza perdere in stabilità. Ma è la versatilità a rendere la collezione perfetta per adattarsi a una varietà di ambienti, sia residenziali che contract o uffici, grazie a ben 38 diverse misure nell’opzione H75 e 36 per i coffee table.
Panche da esterno Abril
Abril, una famiglia di panche da esterno ispirate all’atmosfera mediterranea della costa andalusa, disponibili in vari formati e opzioni di rivestimento, perfette per abbellire e dare comfort alle aree relax. Come il mese che le dà il nome in spagnolo, la collezione evoca aromi primaverili e piacevoli dopo pranzo al sole. Realizzate in acciaio inox traforato a pois, le panche sono disponibili con e senza schienale, con possibilità di sedile e/o schienale imbottiti, e in quattro lunghezze.
Mel, il lettino impilabile
Il lettino impilabile Mel, interamente in alluminio è realizzato con base di seduta in morbido tessuto Batyline®, dall’eccezionale resistenza e durata, riciclabile e certificato Greenguard Gold, disponibile in vari colori. Il materasso e il poggiatesta removibili sono realizzati con un’imbottitura in poliuretano idrorepellente con trattamento antibatterico.
Stone, i tavolini moderni e minimalisti
La collezione di coffee table Stone, tavolini dal design moderno e minimalista che si adatta a qualsiasi stile di arredamento. Con piede centrale, che fornisce una base solida e stabile, e piano in ceramica laminata in vetro – che combina la resistenza e la durabilità della ceramica con le proprietà traslucide o riflettenti del vetro – è disponibile in quattro diverse altezze.
NIU, l’altalena Musola ispirata alla natura
Musola presenta NIU, un’altalena dal design iconico disegnata da Santiago Sevillano, che invita a disconnettersi e rilassarsi. Ispirandosi ai nidi degli uccelli, NIU si configura come un rifugio personale dove godersi la vita all’aria aperta e il movimento morbido e lento di un’altalena.
La struttura di NIU è realizzata in tubo di acciaio inossidabile, il cui movimento evoca la leggerezza e l’organicità dei rami intrecciati dagli uccelli. Il sedile e lo schienale, dalle forme concave, offrono un comfort senza eguali e un’estetica leggera e mediterranea. Il rivestimento, realizzato con tessuti Sunbrella e Agora, è sfoderabile e protetto da uno strato impermeabile.
NIU può essere appesa a qualsiasi supporto fisso o a quello appositamente studiato da Musola: la sua struttura a forma di parabola incornicia e mette in risalto l’altalena, creando uno spazio unico e personale.
Disponibile in un’ampia gamma di colori, NIU si adatta a qualsiasi stile e spazio diventando protagonista di terrazzi, giardini o portici.
MUSOLA, il brand che incarna uno stile di vita
Il marchio Musola incarna uno stile di vita, non solo un marchio di mobili. Radicati nel Mediterraneo, i suoi prodotti si distinguono per la versatilità adattandosi a qualsiasi ambiente interno o esterno. Fondata nel 2018, Musola eredita l’esperienza dell’azienda Mobililiario Auxiliar de Diseño, proprietaria di marchi riconosciuti come Mobliberica e Dressy. È specializzata in mobili sostenibili e durevoli e complementi d’arredo, dalle sedute ai cuscini, con materiali di prima qualità. Offre più di quaranta finiture per i tavoli, tessuti Sunbrella e Agora, per personalizzare ogni spazio. Collabora con designer spagnoli come Santiago Sevillano, Javier Herrero e Yonoh Studio, creando prodotti con un tocco mediterraneo unico. L’essenzialità e l’allegria definiscono il suo stile, trasformando i suoi mobili in pezzi accattivanti che durano nel tempo. Musola trascende la mera funzionalità, costruendo spazi con un’anima.
Per conoscere tutte le proposte del brand visita www.musola.es
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Rubinetteria per la casa nuova, come sceglierla? Acquistare un rubinetto oggi significa puntare sulla possibilità di utilizzare meno acqua senza per questo rinunciare al comfort di un getto pieno e tanto meno all’estetica. Inoltre, consumando meno acqua si ha un risparmio sulla bolletta. In questo articolo ti forniamo le informazioni necessarie per una scelta consapevole.
Rubinetteria per il bagno, come scegliere brand e modelli
La scelta della rubinetteria per il bagno è fondamentalmente legata al modello di lavabo, bidet e vasca a cui va abbinata, tanto per tipologia e dimensioni quanto per design. Solo così è possibile creare una combinazione funzionale ed esteticamente armoniosa. Come detto però la scelta va ben oltre il lato estetico, perché bisogna tenere in forte considerazione anche la quantità massima di acqua che il rubinetto può erogare.
Oggi, i principali brand del settore sono sempre più attenti ai consumi idrici, perché anche un gesto come aprire l’acqua influisce sull’ambiente. I nuovi rubinetti e miscelatori sono infatti in grado di ridurre il consumo di acqua senza però far rinunciare al comfort di un getto pieno. Questo è possibile non solo per le cartucce interne e di altri accorgimenti tecnologici, ma anche per gli aeratori collocati all’estremità della bocca del rubinetto, che miscelano aria e acqua. I rubinetti bagno di ultima generazione sono in grado di ridurre l’erogazione a 5/6 l al minuto, rispetto ai 12 l circa dei modelli più vecchi.
Con Artis, ad esempio, la collezione Oggetto, insieme a Punta+ e Stile, hanno un’erogazione sotto i 2 litri al minuto consentendo il rispetto degli standard richiesti dai progetti dei nuovi edifici orientati alla sostenibilità energetica. Interessante anche la possibilità di personalizzazione attraverso le numerose finiture per adattarsi a qualsiasi stile di arredamento.
La serie di miscelatori Fit di Fima Carlo Frattini, abbina un design pulito valorizzato da una canna dalla silhouette molto sottile a una performance di portata di soli 5 litri al minuto. Per soddisfare le differenti necessità, FIT è disponibile in una vasta varietà di modelli che includono il miscelatore lavabo declinato in 3 altezze, ben 6 versioni di miscelatore lavabo a parete.
Per la vasca da bagno e la doccia
Generalmente la rubinetteria dedicata alla vasca è a parete, con una o due manopole per regolare il flusso e la temperatura dell’acqua. Inoltre, è presente anche un doccino con tubo flessibile con deviatore da premere, che permette di erogare l’acqua dalla bocca o dal doccino.
Anche in questo caso però, la scelta dipende dal modello di vasca da bagno che si è scelto. Alcune vasche con bordo largo permetto di installare una rubinetteria specifica, con piastra che ospita tutti gli elementi.
In caso di vasca freestanding, quindi collocata lontano dalla parete, è necessario optare per un rubinetto a colonna da installare a pavimento come, ad esempio, la collezione Cross di Ritmonio.
Tutti i prodotti Ritmonio nascono da un’attenzione scrupolosa alla gestione delle risorse. L’Azienda è impegna in prima linea attraverso la progettazione esclusiva di prodotti a ridotto consumo idrico e promuovendo un utilizzo responsabile delle risorse naturali. Tutto ciò si traduce in risparmio e abbattimento dei consumi.
La doccia consuma energia e acqua, anche se meno rispetto alla vasca da bagno. Una doccia di 6 minuti costa circa 1,50 EUR. I prodotti doccia Dornbracht con FlowReduce consumano meno acqua e allo stesso tempo riducono i costi energetici, ogni giorno.
FlowReduce consente alla gamma di soffioni doccia e doccette, nonché sistemi doccia completi, di avere una portata ridotta risparmiando fino al 54% di acqua. La riduzione è consentita dall’ideazione di ugelli con un diametro inferiore. Il flusso d’acqua rimane potente e abbondante e l’acqua cade come una pioggia naturale (le goccioline sono costituite al 100% da acqua, senza aria aggiunta).
Dornbracht offre anche una versione denominata FlowReduce+, che consente di risparmiare circa il 66% dell’acqua con una minima perdita di comfort rispetto a una variante normale.
Rubinetteria per la cucina, scelta di marche e modelli
Esattamente come per il bagno, la scelta della rubinetteria per la cucina deve tener conto del modello di lavello scelto e del consumo idrico. I modelli attuali, oltre ad avere un’estetica molto curata, con linee sinuose o squadrate, sono rispettosi dell’ambiente perché progettati per evitare un consumo eccessivo e inutile.
Estetica e funzionalità spesso si abbinano con un ottimo risultato, con linee essenziali e manopole pratiche da azionare. Non mancano modelli vintage adatti a cucine più classiche e tradizionali, proposte anche con finiture come rame, ottone o bronzo che meglio si sposano con questo stile. Tra questo, il miscelatore Vaia di Dornbracht proposto anche nella finitura Champagne (oro 22kt) spazzolato o lucido. La calda tonalità dorata è accattivante in particolare quando viene abbinata a materiali e colori naturali.
Alcuni modelli in commercio hanno il corpo girevole, perfetti per i lavelli a due vasche. Per dirigere il getto dove serve, come gli angoli, oppure per riempire una pentola sul gocciolatoio, è utile un rubinetto con doccetta estraibile che, quando è a due getti, ne prevede uno dedicato al lavaggio di frutta o verdura.
Un esempio è il miscelatore ergonomico Move di Nobili . Dotato di un unico erogatore/doccetta estraibile collocata nella parte posteriore del rubinetto e collegata alla prima da un flessibile, ma indipendente. L’abbattimento dei consumi idrici è garantito dalla cartuccia ceramica ad immersione Nobili Widd®28 mm con regolatore dinamico di portata che frena la leva a metà corsa.
Per ridurre i consumi, molti rubinetti sono dotati di un aeratore, che riduce la quantità di acqua erogata aggiungendo l’aria, pur mantenendo il flusso intenso. Possibile anche la presenza di un riduttore di portata all’interno della cartuccia, ma anche di un limitatore di temperatura. Questo fa in modo che la caldaia non si attivi accidentalmente. Il miscelatore monocomando Eurosmart di Grohe è dotato di tecnologia intelligente EcoJoy, che permette il risparmio idrico ed energetico. L’areatore integrato limita il flusso e riduce fino al 50% il consumo idrico, senza rinunciare al comfort.
Ci sono poi rubinetti dotati di specifici dispositivi filtranti che migliorano la qualità dell’acqua, eliminando eventuali sostanze come ferro, cloro, batteri e metalli pesanti. Periodicamente il filtro va sostituito, al fine di mantenerne l’efficacia, quando l’apposita unità di controllo a batterie lo segnala. GROHE Blue Pure, ad esempio, è la soluzione per chi non vuole rinunciare al gusto ineguagliabile dell’acqua naturale a temperatura ambiente. Attraverso l’esclusiva tecnologia di filtrazione, GROHE Blue elimina tutte le sostanze che possono alterarne il sapore. Il rubinetto 2in1 possiede condotti interni separati: uno per l’acqua filtrata e uno per l’acqua corrente miscelata. Il filtro può depurare fino a 3000 litri di acqua e può essere sostituito facilmente, offrendo così un’esperienza di gusto puro e rinfrescante senza retrogusto di cloro o cattivo odore.
Rubinetteria elettronica
Il rubinetto elettronico è un modello più tecnologico e innovativo che utilizza un sistema di sensori elettronici per rilevare la presenza delle mani ed erogare il flusso d’acqua.
Questi modelli offrono molteplici vantaggi, il contatto con le manopole del rubinetto viene evitato, riducendo così il rischio di contaminazione ma soprattutto, rappresentano un grande vantaggio economico ed ecologico. Inoltre, alcuni modelli di rubinetteria elettronica permettono di regolare la temperatura dell’acqua grazie a un sistema di controllo elettronico. In questo modo si avrà una temperatura dell’acqua costante e precisa, evitando sprechi energetici e garantendo un maggiore comfort.
Ixmo è una linea Keuco di rubinetterie touchless per lavabo che coniuga un dosaggio preciso dell’acqua con la massima igiene, per settori sia pubblici sia privati.
Gli elementi sono disponibili nella versione standard e a parete.
Per il rubinetto a parete si può scegliere una rosetta minimale rotonda o angolare. Quello standard è invece privo di rosetta. La regolazione della temperatura dell’acqua avviene tramite una piccola leva sul retro del rubinetto (versione standard) o nel box sottolavabo (modello a parete).
Accanto al cromo classico, sono disponibili in nero opaco. Un igienico risciacquo automatico attivabile e disattivabile con un intervallo di 3, 6, 12 o 24 ore impedisce contaminazioni microbiologiche dovute al ristagno d’acqua assicurando la sicurezza dell’acqua potabile.
Goditi la comodità di un miscelatore “touch-free” anche in cucina. Tieni a bada i germi e risparmia acqua grazie alle sue funzionalità intelligenti.
Il sistema “touch-free” di Franke Atlas Neo Sensor consente di lavare facilmente le mani sporche, evitando così macchie, impronte e sporco sul rubinetto. In quanto miscelatore ibrido, questo elegante prodotto è dotato anche di una leva tradizionale per il controllo manuale.
Il sensore è incredibilmente intelligente. Il sensore di movimento a infrarossi sa quando aprire e chiudere l’acqua per lavare per bene le mani. Risparmiando almeno 3 litri di acqua ad ogni lavaggio si riduce il consumo di almeno il 50%. Inoltre, è possibile anche impostare il miscelatore ad una temperatura più bassa per tagliare ulteriormente i costi.
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