22 Febbraio 2025 / / Dettagli Home Decor

flagship store Gervasoni
Photo Gianluca Bellomo // Set-up Beatrice Rossetti Studio

Con l’arrivo della primavera, il flagship store Gervasoni di via Durini 7 a Milano si rinfresca, portando nuovi colori e luminosità nei suoi spazi. Nel cuore del design milanese, l’allestimento si evolve in perfetto equilibrio tra le novità della collezione Outdoor 2025 e i classici intramontabili del brand. L’intero spazio invita a scoprire la vitalità della stagione, proponendo una fusione armoniosa di tendenze contemporanee, colori vivaci e materiali naturali. Il risultato regala un’esperienza che celebra la bellezza della primavera.


Protagonisti della scena: eleganza e materiali pregiati

Tra gli elementi principali dell’allestimento, spicca la poltrona lounge Eidos. In abbinamento il tavolino Eidos con piano in gres “Lava Stone” e struttura in teak naturale. Il tavolo da pranzo Eidos, in legno teak con top a doghe, si unisce alle sedie Eidos 23 e 24, tutte realizzate con una raffinata struttura in teak e rivestite in tessuto Odessa 06 nei toni del blu e del bianco. Le lampade da esterno Ripple, di René Barba, in versione a sospensione e da terra, completano l’atmosfera, arricchendo l’ambiente con una luce soffusa e accogliente. Accanto a questi, il divano modulare Hashi, con tessuto Ginevra 07 e schienale in jacquard Accardi blu, si abbina al tavolino Brise, creando un ensemble elegante firmato Federica Biasi. Il divano modulare Flair, dei fratelli Buratti, con schienale trapuntato, completa la palette cromatica, in perfetta sintonia con il resto degli arredi.

flagship store Gervasoni rinnova l'allestimento per la primavera
Photo Gianluca Bellomo // Set-up Beatrice Rossetti Studio

Calore e comfort per ogni angolo del flagship store Gervasoni

La palette cromatica primaverile gioca con tonalità calde come il giallo, il Pantone 2025 Mocha Mousse e l’azzurro cielo. Queste cromie pervadono tutta la zona living dello store. Le lampade Brass e Silver illuminano la poltrona Saia di David Lopez Quincoces, rivestita in un giallo ocra vibrante, accompagnata dai tavolini Heiko con texture terrose che evocano il deserto. La poltrona Samet High, di Federica Biasi, dalle nuance azzurre, si inserisce perfettamente nell’ambiente, abbinata a cuscini dalle sfumature complementari. In vetrina, la poltrona Loll e la poltrona Nuvola di Paola Navone offrono un angolo di relax, mentre i tavolini Brick in legno e marmo di Carrara aggiungono un tocco di classe. L’allestimento si arricchisce con il divano modulare Ghost di Paola Navone, che, con il suo rivestimento in tessuto Galassia Rigel e i cuscini azzurri, diventa il protagonista indiscusso della scena.


L’atmosfera primaverile si conclude con l’iconica madia Daen di Federico Peri. Completa l’allestimento la lampada Pajama 92 di René Barba, creando uno spazio elegante, ma allo stesso tempo accogliente e confortevole.

vetrina negozio Gervasoni a Milano
Photo Gianluca Bellomo // Set-up Beatrice Rossetti Studio

Gervasoni Flagship Store
Via Durini 7, Milano

 

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21 Febbraio 2025 / / Dettagli Home Decor

Milano si prepara a ospitare la Design Week 2025 con il tema “Mondi Connessi”, un viaggio che esplora le nuove frontiere del design e il nostro rapporto con i molteplici mondi che oggi lo definiscono. La connessione tra elementi apparentemente distanti come la tecnologia, la natura e la cultura diventa il punto di partenza per un’esperienza progettuale che unisce innovazione, sostenibilità e partecipazione.

Fuorisalone 2025 anticipazioni
Net – Mondi Connessi 2025 – Silvia Badalotti

Il tema di quest’anno si inserisce in un percorso che, partendo da “Forme dell’Abitare” (2021), passando per “Tra Spazio e Tempo” (2022) e “Laboratorio Futuro” (2023), arriva a “Materia Natura” (2024), esplorando l’intima relazione tra la materia e l’ambiente naturale. “Mondi Connessi” rappresenta l’evoluzione di questa visione, con l’obiettivo di generare un dibattito sul design come strumento di connessione globale.

La proposta si concentra sulla sinergia tra creatività, tecnologia e intelligenza artificiale, enfatizzando come queste forze possano convergere per dar vita a esperienze interattive e immersive. Più di uno slogan, “Mondi Connessi” invita a riflettere su come il design sia un potente catalizzatore di legami significativi tra persone, natura e innovazione tecnologica.

anticipazioni milano design week 2025
Gaia – Mondi Connessi 2025 – Silvia Badalotti

Fuorisalone 2025: un viaggio visivo con l’Intelligenza Artificiale

La campagna di comunicazione per Fuorisalone 2025, curata da Silvia Badalotti, esplora visivamente il tema con tre immagini evocative, realizzate tramite l’Intelligenza Artificiale. Ogni soggetto — Persona, Tecnologia, Natura — riflette l’interconnessione dei vari mondi:

  • La Persona (Gaia): un volto universale che trascende etnie e culture, simbolo della connessione umana.
  • La Tecnologia (Net): una rete di cavi e circuiti che rappresenta l’evoluzione tecnologica, che offre potenzialità immense ma porta anche sfide etiche.
  • La Natura (Fluid): l’ape e l’alveare, simbolo della biodiversità, ci ricordano la fragilità e la forza della natura e l’importanza del suo rispetto.

Questi tre elementi si intrecciano in un ciclo, simboleggiando l’equilibrio vitale tra umanità, tecnologia e ambiente. La campagna invita a riflettere sull’urgenza di un approccio responsabile al design, in cui ogni scelta progettuale contribuisca a rafforzare i legami tra questi mondi.

Fuorisalone 2025 tema "Mondi Connessi"
Natura – Mondi Connessi 2025 – Silvia Badalotti

Temi di Riflessione e Dialogo

Mondi Connessi” si propone di stimolare un dibattito significativo sugli sviluppi del design, mettendo in evidenza i seguenti temi:

  • Nuove connessioni tra il fisico e il digitale
  • Sostenibilità e connessioni culturali
  • Inclusività negli spazi pubblici
  • Innovazione nella mobilità urbana

Con questa edizione, il Fuorisalone 2025 si conferma come un laboratorio di idee dove design e tecnologia lavorano insieme per creare un futuro interattivo e sostenibile. La Milano Design Week diventa il palcoscenico ideale per immaginare nuovi scenari, dove il design non è solo creatività, ma anche strumento per costruire un mondo più connesso e consapevole.

Mondi Connessi: un invito a vivere un’esperienza immersiva, a esplorare nuovi orizzonti e a immaginare un futuro che prende forma attraverso il design.

www.fuorisalone.it

 

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20 Febbraio 2025 / / Dettagli Home Decor

Superfici grezze, struttura a vista e linee essenziali. Il Brutalismo ha ridefinito il rapporto tra forma e funzione, trasformando l’architettura in una potente espressione materica. Oggi, con l’uscita del film The Brutalist di Brady Corbet, l’interesse per questa corrente del secondo dopoguerra torna a farsi sentire, riportando sotto i riflettori i grandi maestri che ne hanno segnato la storia dell’architettura moderna, dalla scuola britannica a quella tedesca, da Le Corbusier a Giancarlo De Carlo.

Per celebrare questa estetica audace e senza tempo, abbiamo selezionato per voi una serie di superfici e arredi che incarnano l’anima più autentica dello stile brutalista. Scopriamoli insieme!

Brutalismo e Design oggi
sedute S 32 di Thonet design di Marcel Breuer

Le proposte di design ispirate al Brutalismo

Il Brutalismo, con la sua estetica potente e materica, continua a ispirare il mondo del design, trasformando superfici, arredi, complementi e lampade in vere e proprie espressioni di carattere. Forme essenziali, materiali grezzi e strutture a vista definiscono una bellezza senza tempo, capace di adattarsi con sorprendente versatilità agli spazi contemporanei. Che si tratti di un dettaglio architettonico o di un pezzo d’arredo iconico, lo stile brutalista offre un fascino autentico e scultoreo, perfetto per chi ama ambienti dal forte impatto visivo.

Le superfici materiche di Ceramiche Refin in stile brutalista

Superfici materiche, forme imponenti e un’estetica senza filtri: il Brutalismo esalta la bellezza autentica dei materiali, lasciando che cemento e texture ruvide raccontino la loro essenza attraverso la struttura. Anche senza vivere in un ambiente brutalista, è possibile evocare questa atmosfera scegliendo rivestimenti che ne interpretano la forza espressiva. Le collezioni di Ceramiche Refin, come Affrescati nelle finiture Ombra e Calce, e Block, catturano la matericità del cemento, elemento chiave di questo linguaggio architettonico.


Texture profonde e tonalità neutre donano un’eleganza sofisticata alle superfici grezze, mentre la serie Reliefs aggiunge un effetto tridimensionale inconfondibile. Tra queste, Hammered si distingue per la sua finitura martellata, capace di infondere un movimento organico e dinamico alla materia.

Un diagolo tra forme e luminosità con Flos

Elemento immateriale per eccellenza, la luce ha il potere di trasformare spazio e materia, proprio come sosteneva Le Corbusier: “L’architettura è il gioco sapiente, corretto e magnifico dei volumi raggruppati sotto la luce”. In questo dialogo tra forme e luminosità, il design diventa un mezzo espressivo capace di creare atmosfere uniche, una visione che Flos interpreta magistralmente.


Disegnata da Konstantin Grcic, Black Flag reinterpreta la luce con un’estetica radicale e minimalista. Questa lampada da parete estensibile, capace di illuminare fino a 3,5 metri di distanza, sfida la concezione tradizionale dell’illuminazione domestica, diventando al contempo un elemento architettonico e un punto focale dello spazio. La sua struttura in metallo, ispirata all’essenzialità dei materiali industriali, si allinea perfettamente con la filosofia brutalista di visibilità e funzione.

Altrettanto iconica, Casting di Vincent Van Duysen si distingue per il suo design solido e materico, in cui la luce scolpisce lo spazio con un rigore architettonico che richiama il linguaggio del Brutalismo. In particolare, la versione Casting Concrete è una dichiarazione d’intenti: realizzata in cemento tramite stampo e getto con aggreganti inerti e fibre di rinforzo, questa lampada incarna la forza della materia in una forma essenziale e potente. Un pezzo che non si limita a illuminare, ma dona profondità e carattere a qualsiasi ambiente.

La matericità dei tappeti Flay Out e Paglietta cotta

Anche in elementi apparentemente puramente decorativi come i tappeti, l’aspetto tattile e la matericità emergono come protagonisti, seguendo una filosofia analoga al brutalismo. Flat Out e Paglietta Cotta di G.T.DESIGN sono un esempio perfetto di come il design possa abbracciare questa estetica.


Flat Out, con la sua trama spessa e la composizione di fibre tecniche, restituisce una sensazione di forza e genuinità, riflettendo la visibilità delle strutture e dei materiali tipici del Brutalismo.

Paglietta Cotta, con l’audace contrasto tra materiali tecnici e naturali, esprime una bellezza non levigata e una matericità che celebra l’imperfezione – una qualità che rispecchia perfettamente l’essenza di questa corrente architettonica. Entrambi i tappeti, con le loro superfici uniche, amplificano la dimensione tattile e visiva degli spazi, offrendo una connessione diretta con il materiale stesso.

Arredi dalle linee essenziali: Carl Hansen & Son

Nel brutalismo, chiarezza formale e visibilità della struttura sono punti cardine, valori che ritroviamo anche negli arredi, equiparabili ad architetture in miniatura. Ne sono un esempio emblematico la sedia CH36 e la CH25 Lounge Chair di Carl Hansen & Søn, disegnate da Hans J. Wegner.


Con la sua struttura solida, le linee essenziali e l’uso di legno naturale, la CH36 riflette l’estetica brutalista, celebrando i materiali autentici e la loro forza espressiva. Anche la CH25 Lounge Chair, con il suo intreccio artigianale e la presenza materica, ne richiama la poetica, dove la funzione e l’autenticità dei materiali si fondono in un design senza tempo.

Le sedute Thonet ispirate al Brutalismo

Tra le espressioni più emblematiche del design in tubolare d’acciaio sono le sedute S 32 (design di Marcel Breuer, 1929/30) e S 43 (design di Mart Stam, 1931) di Thonet. Queste sedute, con l’utilizzo innovativo del materiale, unito alla forma essenziale e alla struttura solida, incarnano perfettamente l’estetica brutalista.


Lasciando in evidenza l’architettura della loro struttura metallica, esprimono infatti appieno la potenza dei materiali, senza sovrastrutture, in un equilibrio perfetto tra funzionalità e purezza formale.

USM Haller tra Brutalismo e design

Il sistema modulare USM Haller – 1965-2025: che quest’anno festeggia 60 anni! – di USM Modular Furniture rappresenta un altro esempio di come il tubolare metallico e la struttura metallica possano esprimere la forza del design industriale. La sua modularità e robustezza permettono di creare soluzioni versatili e durevoli, che si distinguono per l’essenzialità delle linee.


La struttura metallica, semplice e lineare, celebra la purezza delle forme e la funzionalità del prodotto, incarnando appieno un’estetica che enfatizza la visibilità della struttura e la chiarezza formale, elementi chiave del linguaggio brutalista.

La bellezza del metallo di Fantin tra funzionalità ed essenzialità

Da sempre, Fantin fa del metallo il suo segno distintivo, dando vita a soluzioni che coniugano funzionalità ed essenzialità con un’estetica dal forte carattere industriale. Un’icona storica è Uno, il sistema di scaffalature progettato da Dorino Fantin nel 1973, in cui ganci in lamiera stampata, ripiani solidi e montanti in tubolare quadrato si combinano in una struttura versatile e resistente. Nato per ambienti industriali, Uno ha saputo adattarsi con naturalezza a contesti domestici, uffici e spazi retail, grazie alla sua facilità di montaggio e riconfigurazione.

La bellezza del metallo di Fantin tra funzionalità ed essenzialità
programma Frame di Fantin – design Salvatore Indriolo

Allo stesso modo, il programma Frame di Salvatore Indriolo esprime l’anima del metallo attraverso telai in tubo quadro, sempre visibili e protagonisti del design. Tra le sue creazioni spicca la celebre Frame Kitchen, una workstation che interpreta la cucina in chiave essenziale e modulare. Con soluzioni che spaziano dal tavolo alla cucina, Frame celebra la struttura come elemento centrale, esaltando la purezza del metallo e il suo ruolo architettonico all’interno dello spazio.

 

 

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20 Febbraio 2025 / / Dettagli Home Decor

La sicurezza della propria abitazione e del luogo di lavoro è una priorità per tutti, e il 2025 porta con sé una buona notizia per chi desidera investire in sistemi di allarme moderni ed efficienti: il Bonus Sicurezza. Questa agevolazione fiscale rappresenta un’ottima opportunità per migliorare la protezione della propria casa, del negozio o dell’ufficio senza dover affrontare costi eccessivi.

Bonus sicurezza per la casa e le attività commerciali
Depositphotos

Cos’è il Bonus Sicurezza?

Il Bonus Sicurezza, chiamato anche bonus allarme o bonus antifurto, consiste in una detrazione fiscale del 36% sulle spese sostenute per l’installazione di impianti di allarme e dispositivi antifurto. Fino al 2024, la detrazione era pari al 50%, ma a partire dal 2025 è stata ridotta al 36%.

Un’altra modifica importante riguarda l’importo massimo detraibile: se fino al 2024 il tetto massimo era di 96.000€, dal 2025 sarà ridotto a 48.000€.

Questo bonus è spesso associato agli incentivi previsti per le ristrutturazioni edilizie, ma è importante sottolineare che non è necessario effettuare interventi di ristrutturazione per beneficiarne. La detrazione viene ripartita in 10 anni e per ottenerla è obbligatorio effettuare il pagamento con bonifico parlante, oltre a dichiararla nella dichiarazione dei redditi (modello 730 o Modello Redditi Persone Fisiche).

Ecco alcuni esempi di interventi che rientrano nel Bonus Sicurezza:

  • Installazione di impianti di allarme con centraline e sensori di prevenzione antifurto.
  • Acquisto e installazione di telecamere di videosorveglianza collegate a centri di vigilanza privati.
  • Montaggio di rilevatori di apertura e di effrazione sui serramenti.
  • Rafforzamento, sostituzione o installazione di cancellate e recinzioni murarie.
  • Installazione di porte blindate o rinforzate.

Perché scegliere Sector Alarm per la sicurezza della tua casa o attività?

Se stai pensando di approfittare del Bonus Sicurezza 2025, è essenziale scegliere un sistema di allarme casa affidabile e tecnologicamente avanzato. Sector Alarm è una delle aziende leader nel settore della sicurezza e offre soluzioni efficaci per abitazioni, negozi e uffici.

I motivi per cui Sector Alarm rappresenta una scelta eccellente sono molteplici:

  • Sistema di allarme connesso a centrale operativa: l’allarme è monitorato dalla centrale operativa, garantendo risposta immediata e intervento rapido in caso di emergenza.
  • Assistenza h24 – Il servizio clienti e il supporto tecnico sono disponibili 24 ore su 24, garantendo un’intervento immediato in caso di emergenza.
  • Installazione professionale – Il team di esperti di Sector Alarm si occupa dell’installazione, assicurando il massimo livello di protezione per ogni ambiente.
  • Servizi su misura – Che tu voglia proteggere la tua abitazione o il tuo spazio lavorativo, Sector Alarm offre soluzioni personalizzabili in base alle esigenze specifiche.

Perché scegliere Sector Alarm per la sicurezza della tua casa o attività

Un sistema di allarme per ogni esigenza

Sector Alarm propone soluzioni su misura per abitazioni private e aziende, offrendo tecnologie avanzate per garantire il massimo livello di protezione. Per le case, i sistemi includono sensori di movimento intelligenti, allarmi sonori, telecamere di videosorveglianza, rilevatore ottico di fumo e notifiche in tempo reale tramite app. Questo permette di monitorare la propria abitazione ovunque ci si trovi, con la tranquillità di ricevere immediatamente un avviso in caso di attività sospette.

Per l’allarme negozio Sector Alarm offre soluzioni integrate che comprendono controllo accessi, gestione degli allarmi da remoto e sorveglianza continua. Grazie alla combinazione di tecnologia avanzata e assistenza professionale, è possibile garantire la massima sicurezza per dipendenti, clienti e beni aziendali.

La comodità della “App Allarme Casa”

In un mondo sempre più connesso, Sector Alarm offre un’applicazione innovativa che permette di gestire il sistema di sicurezza direttamente dallo smartphone. Con l’app Sector Alarm, gli utenti possono:

  • Attivare e disattivare l’allarme da remoto e anche programmare l’attivazione dell’allarme in orari specifici del giorno.
  • Ricevere notifiche in tempo reale su qualsiasi attività sospetta.
  • Controllare le telecamere di sorveglianza in diretta.
  • Gestire l’accesso alla propria abitazione per familiari o personale autorizzato.

Questa soluzione domotica rende la sicurezza più accessibile e intuitiva, consentendo a chiunque di avere il pieno controllo della propria casa ovunque si trovi.

Quanto costa un antifurto Sector Alarm?

Uno degli aspetti più importanti nella scelta di un sistema di sicurezza è il costo. Sector Alarm offre soluzioni flessibili in grado di adattarsi alle diverse esigenze e ai differenti budget. Il prezzo dipende da diversi fattori, tra cui la tipologia di sistema scelto, le funzionalità aggiuntive e la dimensione dell’ambiente da proteggere.

Generalmente, il servizio Sector Alarm prevede un costo iniziale per l’installazione e un abbonamento mensile che include la manutenzione, l’assistenza e il collegamento con la centrale operativa attiva 24/7. Questa formula consente di avere un sistema sempre aggiornato e perfettamente funzionante senza preoccupazioni. Per un preventivo dettagliato e personalizzato, è possibile richiedere una consulenza gratuita direttamente sul sito di Sector Alarm, compilando l’apposito form. In alternativa, è disponibile un numero verde – 8002477800 – per parlare con un esperto.

Bonus sicurezza: Investire nella sicurezza conviene

Grazie al Bonus Sicurezza 2025, migliorare la protezione della propria casa o del proprio business diventa più accessibile. Approfittare di questa opportunità significa non solo garantire maggiore serenità alla propria famiglia o ai propri collaboratori, ma anche valorizzare il proprio immobile con tecnologie di ultima generazione.

Se stai valutando l’installazione di un sistema di sicurezza, Sector Alarm è una scelta affidabile e di qualità. Proteggere ciò che conta di più non è mai stato così semplice.

 

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19 Febbraio 2025 / / Dettagli Home Decor

Bagni piccoli bellissimi? Sembra impossibile, ma non lo è. Oggi l’interior design si è evoluto per offrire soluzioni creative che consentono di ottimizzare lo spazio senza rinunciare allo stile. Dalla scelta dei colori e dei materiali alla disposizione degli elementi, ci sono molti modi per rendere un bagno piccolo elegante e funzionale.

Bagni piccoli bellissimi da copiare
imm. via Depositphotos

Idee bagni piccoli bellissimi

Se pensate che il vostro bagno sia piccolo e non sapete come sfruttarlo al meglio, non preoccupatevi. In questo articolo condivideremo idee e consigli chiave per migliorare il suo design, ottenendo un ambiente confortevole ed esteticamente gradevole. Con piccoli cambiamenti e scelte intelligenti, potrete trasformare il vostro bagno in uno spazio che combina bellezza e funzionalità senza dover ricorrere a grandi ristrutturazioni.

1. Sfruttate colori e illuminazione

Il colore gioca un ruolo fondamentale nella percezione dello spazio. I toni chiari, come il bianco, il beige e i colori pastello, riflettono la luce e creano una sensazione di ampiezza. Se si desidera un tocco moderno, si possono incorporare dettagli nei toni del nero, dell’oro o del grigio tenue per aggiungere raffinatezza senza sovraccaricare la stanza.

Anche l’illuminazione è fondamentale. Optate per luci LED a incasso o per luci a striscia sotto lo specchio per creare un effetto di profondità. Se possibile, sfruttate al massimo la luce naturale installando vetri traslucidi o specchi posizionati strategicamente per riflettere l’illuminazione e ampliare visivamente lo spazio.

idee bagni piccoli bellissimi
bagno piccolo moderno – progetto Casina di RM Architecture

2. Scegliete mobili compatti e funzionali per i moderni bagni piccoli bellissimi

Nei bagni piccoli, ogni mobile deve svolgere una funzione pratica ed efficiente. I lavabi sospesi sono un’ottima opzione, in quanto lasciano libero lo spazio a terra, creando una sensazione di maggiore ampiezza. Inoltre, è possibile sfruttare i mobili con portaoggetti integrati per mantenere il bagno organizzato senza occupare troppo spazio.

Un’altra soluzione è quella di optare per scaffali sospesi e nicchie a parete per riporre i prodotti per l’igiene e la decorazione senza dover ricorrere a mobili voluminosi. In questo modo è possibile mantenere un design pulito e ordinato.

3. Bagni piccoli bellissimi con doccia

Se lo spazio è limitato, sostituire la vasca da bagno con una doccia è una delle decisioni migliori. Le docce moderne, con pareti in vetro trasparente, contribuiscono a creare un senso di continuità visiva e di spaziosità. Inoltre, le docce a filo pavimento o con piatti doccia ultrasottili offrono un facile accesso e un design contemporaneo.

Per massimizzare lo spazio all’interno della doccia, installate scaffali a incasso o nicchie a parete in cui riporre shampoo e saponi senza bisogno di altri mobili.

4. Usate specchi per ampliare visivamente lo spazio

Gli specchi sono un modo classico ma efficace per far sembrare più grande un bagno piccolo. Un grande specchio sopra il lavabo o uno specchio a parete rifletterà la luce e creerà un senso di profondità.

Per un tocco moderno, si può optare per specchi con illuminazione LED incorporata o per modelli rotondi che ammorbidiscono l’aspetto generale del bagno.

Idee bagni piccoli bellissimi
imm. via Fantastic Frank Real Estate

5. Optate per accessori minimalisti e multifunzionali

In un bagno piccolo, i dettagli fanno la differenza. Optate per rubinetti a parete per liberare spazio sul lavandino e scegliete portasciugamani e appendiabiti compatti.

Un’altra idea è quella di utilizzare cestini portaoggetti per tenere in ordine i prodotti per l’igiene personale senza ingombrare il bagno. Si possono anche utilizzare dispenser di sapone a parete per ridurre la quantità di oggetti sul top.

6. Aggiungete elementi naturali per un tocco accogliente

Materiali naturali come il legno, il vimini e le piante possono portare calore e freschezza al vostro piccolo bagno. È possibile includere ripiani in legno per cestini organizzatori o piccole piante che tollerano l’umidità, come felci o piante grasse.

Le texture naturali possono essere presenti anche in dettagli come tappeti in fibra naturale o accessori in bambù, per raggiungere un equilibrio tra modernità e comfort.

bagno piccolo con porta scorrevole
imm. via Fantastic Frank Real Estate

7. Scegliete porte scorrevoli per risparmiare spazio

Le porte tradizionali possono occupare uno spazio considerevole nei bagni di piccole dimensioni. Un’alternativa efficace è quella di optare per porte scorrevoli o a soffietto, che consentono di sfruttare meglio l’area senza interferenze durante l’apertura o la chiusura.

Se preferite mantenere una porta tradizionale, assicuratevi che si apra verso l’esterno o installate cerniere che consentano un’apertura parziale per ridurre al minimo lo spazio occupato.

8. Progettate un sistema di organizzazione intelligente

Mantenere l’ordine è essenziale in bagni piccoli e belli. Prendete in considerazione soluzioni di contenimento verticali, come armadietti alti o scaffali sopra il wc. Anche i mobili su misura possono essere un ottimo investimento se avete bisogno di sfruttare al meglio ogni angolo.

Un’altra opzione pratica è quella di utilizzare organizzatori appesi sul retro della porta o sulla parete della doccia per riporre gli oggetti essenziali senza occupare spazio.

soluzioni bagni piccoli bellissimi
bagno ospiti Trilocale 66 mq progetto di Alexander Tischler design company

Conclusione

Trasformare un bagno piccolo in uno spazio bello e funzionale non è un compito impossibile. Con le giuste strategie, è possibile sfruttare al massimo ogni angolo e ottenere un design moderno, elegante ed efficiente.

Ricordate che ogni dettaglio conta: dalla scelta del colore all’installazione di mobili compatti e di soluzioni di contenimento intelligenti. Se applicherete queste idee e trucchi di design, potrete godere di un bagno ben organizzato, elegante e dall’atmosfera calda e accogliente.

Il vostro piccolo bagno può diventare uno spazio da sogno con le giuste modifiche!

 

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19 Febbraio 2025 / / Dettagli Home Decor

L’architetto Michele Perlini firma un nuovo capolavoro architettonico con F+C House. La residenza coniuga design raffinato, sostenibilità e perfetta armonia con il paesaggio naturale delle Torricelle, nelle colline veronesi. Questo progetto monolitico, dalle linee scultoree e dal forte carattere contemporaneo, si inserisce nel contesto circostante in modo discreto ma deciso, offrendo un’esperienza abitativa all’insegna del benessere e dell’eleganza.

F+C House di Michele Perlini Architetto


Immersa in un’area verde di circa 2.500 mq, F+C House si sviluppa su una superficie abitabile di 300 mq distribuiti su due livelli. La concezione spaziale dell’abitazione segue una logica fluida e aperta, con ampie vetrate che dissolvono il confine tra interno ed esterno, permettendo alla luce naturale di modellare gli ambienti e valorizzare il rapporto con la natura.

Spazi interni: minimalismo e funzionalità su misura

Il piano terra accoglie un’ampia zona giorno concepita come un open space sofisticato, in cui il soggiorno, la cucina e la sala da pranzo si articolano attorno a un elemento centrale di grande impatto: un camino a vapore acqueo, progettato su misura dallo stesso Michele Perlini. Questo cuore pulsante della casa non solo separa visivamente gli spazi, ma aggiunge un tocco di calore e intimità. Le grandi superfici vetrate garantiscono una continuità visiva con il giardino, amplificando la sensazione di apertura e libertà. Sul lato nord, un garage privato completa il livello.

interni di F+C House


scala sospesa retroilluminata

Una scala sospesa, retroilluminata e progettata ad hoc, conduce al primo piano, dove la zona notte si distingue per il perfetto equilibrio tra estetica e comfort.

F+C House progettata dall'architetto Michele Perlini

master suite con bagno e cabina armadio camera da letto con vista panoramica

La master suite, ispirata allo stile giapponese, è caratterizzata da un bagno a vista e una cabina armadio su misura, oltre a un accesso diretto a una spettacolare terrazza panoramica con vasca idromassaggio. Il piano ospita anche una seconda camera con bagno en-suite, uno studio e una zona lavanderia.


F+C House: architettura e dettagli progettuali

La geometria inclinata delle pareti esterne evoca la forma di un cannocchiale, inquadrando scorci suggestivi del paesaggio collinare e conferendo all’edificio un’identità architettonica forte e riconoscibile. Il minimalismo che caratterizza gli esterni si riflette anche negli interni, dove materiali naturali e soluzioni tecnologiche avanzate si combinano per garantire il massimo comfort abitativo. Le pareti in argilla regolano l’umidità dell’ambiente, migliorando la qualità dell’aria e il benessere degli occupanti. Il controsoffitto integra tende a rullo motorizzate, che scompaiono alla vista, e un sistema di climatizzazione con diffusori lineari e prese nascoste, esaltando il senso di purezza estetica.

Sistemi in alluminio Schüco per il progetto F+C House

Sistemi in alluminio Schüco per F+C House

Un ruolo chiave nel design della residenza è giocato dai sistemi in alluminio Schüco, scelti per finestre, portefinestre e scorrevoli. Grazie al design minimale e alle elevate prestazioni in termini di isolamento termico e acustico, questi serramenti contribuiscono alla leggerezza architettonica dell’edificio e garantiscono ampie superfici vetrate. Al piano terra e al primo piano, le vetrate angolari offrono un’illuminazione naturale ottimale e incorniciano il magnifico paesaggio delle colline veronesi. Per le portefinestre, è stato adottato il sistema Schüco AWS 75 BS.HI+ Italia, caratterizzato da un’anta a scomparsa e da un profilo snello di soli 75 mm, che assicura un’estetica pulita e moderna. Nella zona living e nella camera da letto, invece, gli alzanti-scorrevoli Schüco ASE 80.HI garantiscono una perfetta continuità tra interno ed esterno, con soglie a filo pavimento che favoriscono un passaggio senza ostacoli e un elevato isolamento termico, migliorando il comfort abitativo.

residenza contemporanea progettata dall'architetto Michele Perlini


F+C House sulle colline veronesi

Mix di arredi su misura e icone del design

Gli arredi, realizzati su misura, dialogano con pezzi iconici del design contemporaneo, creando un’atmosfera raffinata ed essenziale. L’illuminazione, studiata nei minimi dettagli, si articola attraverso tagli di luce, gole e spot a 3000 K, che diffondono una luce calda e accogliente. Infine, un impianto di ventilazione meccanica controllata assicura un costante ricambio d’aria, migliorando il comfort indoor e contribuendo a un approccio abitativo sostenibile.

Con F+C House, Michele Perlini dimostra ancora una volta la sua capacità di creare spazi unici, in cui architettura e natura si fondono in un equilibrio perfetto, dando vita a una dimora esclusiva che ridefinisce il concetto di lusso contemporaneo.

 

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18 Febbraio 2025 / / Dettagli Home Decor

Lo studio di interior design italiano Delfina Design, fondato da Delfina Cortese, firma il progetto degli interni per le nuove ville con piscina all’interno del prestigioso Bab Al Shams Resort, situato nel cuore del deserto di Dubai. L’approccio del team si è concentrato sull’armonizzazione degli spazi con il paesaggio circostante, per creare un rifugio che rispecchiasse la tranquillità e la grandiosità del deserto.

Delfina Design progetta le Ville al Bab Al Shams Resort di Dubai

“In una città così attiva, luminosa e rumorosa come Dubai, il silenzio è un lusso” dice Delfina Cortese, “Il Progetto doveva fondersi con il contesto, non prenderne il sopravvento, essere squillante o spigoloso, ma discreto, morbido e fluido in ogni aspetto del design; dalla forma, dalla pianta al dettaglio delle maniglie, ai materiali: tutto naturale. Progettare uno spazio di fuga nel deserto” questo è quello che ha guidato il design delle Ville.

Design ispirato al deserto

Il progetto delle ville firmato Delfina Design si ispira completamente alla natura circostante. La palette di colori richiama le tonalità della sabbia e delle terre desertiche: beige, terracotta ed ecru. Le forme organiche e morbide, caratterizzano ogni angolo, dai mobili ai piccoli dettagli. Un esempio di questo approccio è il lucernario circolare, che permette alla luce naturale di filtrare dall’alto e stabilire una connessione visiva con il paesaggio esterno.

 Ville al Bab Al Shams Resort di Dubai

Quando ho iniziato a progettare lo spazio, ho fatto diversi viaggi nel deserto ed è stato il silenzio fuso con il paesaggio desertico naturale a toccarmi e ad ispirare il mio design”, ha affermato Delfina Cortese. “La vita è così frenetica a Dubai e spesso dimentichiamo la bellezza naturale e la calma del vicino deserto”.

 Ville al Bab Al Shams Resort di Dubai

L’uso di materiali naturali è un altro elemento distintivo di questo progetto. Il legno di noce è protagonista negli arredi e nell’illuminazione, mentre la pietra di alabastro decorativa e il travertino sono impiegati nelle finiture, creando un equilibrio perfetto tra eleganza e comfort. La resina naturale, che riveste pavimenti e pareti, completa l’ambiente con un effetto di continuità visiva e tattilità, creando un’esperienza di totale serenità.

Delfina Design per le Ville al Bab Al Shams Resort di Dubai

Delfina Design coniuga design e natura

Ogni dettaglio è pensato per fondere lo spazio con l’ambiente circostante. I bagni, ad esempio, sono progettati per offrire una connessione con l’esterno: la zona lavabo del bagno principale, realizzata in pietra Serpeggiante, si affaccia su un cortile interno verdeggiante, mentre la camera da letto matrimoniale vanta una vasca da bagno intagliata in travertino argentato, una vera e propria opera d’arte.

Un elemento affascinante è il bar del soggiorno, realizzato in pietra di Quarzite Azzurra con venature marroni che richiamano le sfumature del noce. Questa pietra, insieme alla finitura in legno di Radica, arricchisce ulteriormente il design, creando un’atmosfera di lusso naturale.

Ville al Bab Al Shams Resort di Dubai

Portali monumentali e connessione con il deserto

In omaggio al nome del resort, “Bab Al Shams” che significa “Porte del Sole”, Delfina Design ha progettato portali monumentali in legno di noce che accolgono gli ospiti all’ingresso di ogni villa. Alti oltre quattro metri, questi portali simbolici offrono una vista sulla zona giorno principale, aperta sul giardino e sulla piscina, creando un’atmosfera di continuità tra l’interno e l’esterno.

interno Ville al Bab Al Shams Resort di Dubai

Gli interni si sviluppano intorno a un ampio soggiorno centrale, affacciato sulla piscina e sul patio, con vista sulle dune del deserto. La disposizione degli spazi è stata progettata per massimizzare la connessione con la natura, con ampie finestre e aree che si fondono perfettamente con l’ambiente circostante.

Ville al Bab Al Shams Resort di Dubai

Spazi di relax e lusso firmati Delfina Design

La zona notte principale è pensata come un rifugio di tranquillità. Il letto, con una testiera progettata su misura come un caldo abbraccio, si affaccia sulle grandi vetrate per godere della vista sul deserto. Il soggiorno è caratterizzato da un design open space, con un divano bifacciale che consente di godere appieno della zona TV e della zona giorno, con accesso diretto al tavolo da pranzo e al bar.

Delfina Design per le Ville al Bab Al Shams Resort di Dubai

La villa si completa con un’area esterna privata dotata di piscina, zona pranzo e spazio relax. Questo spazio è progettato con legno naturale, in perfetta armonia con il design interno. Un accogliente focolare, con un banco circolare tipico delle zone desertiche, invita gli ospiti a vivere la bellezza e la serenità del deserto.

Delfina Design progetta le nuove Ville al Bab Al Shams Resort di Dubai

Un’esperienza unica nel deserto di Dubai

Ogni elemento di queste ville firmate Delfina Design è stato pensato per offrire un’esperienza di lusso naturale, in perfetta sintonia con il paesaggio. L’illuminazione personalizzata e l’uso di ampie vetrate creano un flusso continuo tra gli spazi interni ed esterni. Così facendo, gli ospiti vivono il deserto come una vera e propria oasi di pace e benessere.

 

Interior design: studio Delfina Design

Photos: Natelee Cocks

 

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18 Febbraio 2025 / / Dettagli Home Decor

Concorso internazionale A’ Design Award

Sono rimasti solo 14 giorni per partecipare al concorso internazionale A’ Design Award & Competition, un’opportunità imperdibile di cui vi abbiamo già parlato.

Partecipare è semplice: basta cliccare su questo link e completare la registrazione.

iscrizione A' Design Award & Competition

I risultati saranno annunciati il 1 maggio 2026 e saranno diffusi su tutti i media partner, incluso questo blog.

Tutto quello che devi sapere sul concorso internazionale A’ Design Award

Ecco un riepilogo essenziale del concorso A’ Design Award con i relativi link di approfondimento.

Cos’è l’ A’ Design Award & Competition?

Si tratta di uno dei più importanti premi internazionali di design, organizzato da OMC Design Studios SRL, membro di ADI e ICSID. Per approfondire, visita la pagina ufficiale: www.competition.adesignaward.com

Chi può partecipare?

Il concorso è aperto a creativi di vari settori, dal design di prodotto al packaging, dall’architettura alla moda. Sono previste oltre 100 categorie suddivise in 6 macro aree:

  • Good Industrial Design Award
  • Good Architecture Design Award
  • Good Product Design Award
  • Good Communication Design Award
  • Good Service Design Award
  • Good Fashion Design Award

Consulta questa pagina per scegliere la categoria più adatta a te: lista categorie

Quali sono i vantaggi per i partecipanti?

I partecipanti accedono a un’esclusiva piattaforma promozionale con numerosi benefici, tra cui:

Consulenza gratuita per ottimizzare la presentazione del progetto

  • Download gratuito di risorse per una presentazione efficace
  • Certificato di partecipazione
  • Inclusione nel BuySellDesign Network
  • Certificazione della paternità dell’opera
  • Accesso al Design Business Calculator

Concorso internazionale A’ Design Award

Quali sono i vantaggi per i vincitori?

I vincitori ricevono un kit esclusivo che include:

  • Trofeo in metallo stampato in 3D
  • Annuario in versione digitale e cartacea
  • Certificato di eccellenza del design
  • Manuale su come sfruttare il premio per promuoversi
  • Pubblicazione garantita su oltre 100 riviste del settore
  • Distribuzione di comunicati stampa attraverso DesignPRWire
  • Visibilità su DesignMedia
  • Inviti alla serata di gala conclusiva
  • Partecipazione alla mostra dei progetti vincitori

Per l’elenco completo dei vantaggi visita questa pagina: Kit per i vincitori

Composizione e metodologia della giuria

La giuria è un elemento fondamentale del concorso e ne garantisce il prestigio. I membri vengono selezionati tra professionisti, accademici, imprenditori ed esperti di comunicazione, assicurando imparzialità e competenza. Per approfondire, leggi qui: Giuria

Ricordiamo nuovamente che il termine ultimo per l’iscrizione è il 28 febbraio 2025.

I vincitori del concorso internazionale: una selezione di progetti

Infine, ecco una selezione di progetti vincitori del premio divisi per alcune categorie:

Green Design Award




Interior Design Award




Lighting Design Award




Partecipa al concorso internazionale A’ Design Award

Per concludere, partecipa anche tu al più importante concorso di design, come anticipato il termine ultimo per l’iscrizione è il 28 febbraio 2025!  Per iscriverti ti basta accedere a questo form online: ISCRIZIONI

 

 

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15 Febbraio 2025 / / Dettagli Home Decor

La Milano Design Week 2025 segna un ritorno alle origini del Fuorisalone, riscoprendo la sua vocazione di piattaforma aperta per la creatività indipendente. In questo contesto nasce “Fringe Design in Scena“, un progetto innovativo che fonde design, teatro e artigianato in un’esperienza immersiva e multisensoriale.

Fringe Design in scena al Fuorisalone 2025
Letto Ballerino di Plinio Il Giovane, design Mario Prandina / Tappeto In-Canto di G.T.DESIGN, design Deanna Comellini

Promosso da G.T.DESIGN e Plinio Il Giovane, due icone del design italiano, in collaborazione con i fondatori di Fringe Milano OFF, il festival milanese del teatro Off e delle arti performative, l’evento porta la sperimentazione al centro della scena, in un dialogo unico tra materia e narrazione.

Il termine “Fringe“, nato nel 1947 con il primo festival di Edimburgo (oggi una rete globale con oltre 250 eventi), identifica iniziative indipendenti fuori dai circuiti tradizionali. “Fringe Design in Scena” raccoglie questo spirito e lo intreccia con la tradizione delle botteghe d’arte. Il risultato è una sinergia tra giovani designer, maestri artigiani e attori, che daranno vita a performance teatrali site-specific.

Per la prima volta, il design milanese si animerà attraverso rappresentazioni performative, trasformando showroom e spazi espositivi in palcoscenici inediti.

I protagonisti

Il progetto è curato da Deanna Comellini (fondatrice e art director di G.T.DESIGN), Mario Prandina (fondatore e designer di Plinio Il Giovane), Francesca Vitale e Renato Lombardo (fondatori di Fringe Milano OFF). Fringe Design in Scena celebra l’autenticità e il valore del saper fare italiano. Con una visione comune orientata alla sostenibilità e alla cultura materiale, i quattro curatori danno vita a un evento che esalta la ricerca e la sperimentazione.

Fringe Design in Scena
Sedie Seggiola di Plinio Il Giovane, design Mario Prandina / Tappeto In-Touch di G.T.DESIGN, design Deanna Comellini

Fringe Design in Scena: il programma delle performance

Tutti gli spettacoli si terranno presso il teatro-showroom di Plinio Il Giovane, in via Cernuschi 1, Milano, alle ore 19:00:

  • Lunedì 7 aprile | “Vietato sporgersi dentro” di e con Alice Gagno
  • Martedì 8 aprile | “80 centesimi” di e con Pietro de Nova e Maurizio Zucchi della compagnia Il Milione
  • Mercoledì 9, giovedì 10 e venerdì 11 aprile | “Partita a scacchi” con Alex Gezzi ed Elena Pavoni di Teatroscienza
  • Sabato 12 aprile | “La genesi del rigenero” di e con Beppe Allocca

Ogni performance sarà accompagnata da installazioni e opere inedite di artisti e designer come Matteo Di Ciommo, Gabriele Tarricone e Luna Silingardi, che trasformeranno il design in un’esperienza sensoriale e narrativa.

Il Fuorisalone ritrova la sua essenza

Con “Fringe Design in Scena“, il Fuorisalone 2025 si riappropria della sua anima originaria. Torna infatti in primo piano la ricerca, la sperimentazione e il valore della cultura artigianale. Un evento che risponde all’esigenza di un pubblico sempre più attento alla qualità e all’autenticità, portando il design oltre l’oggetto e trasformandolo in un’esperienza viva e coinvolgente.

 

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15 Febbraio 2025 / / Dettagli Home Decor

NOORTH arredo bagno FJORD

Sintesi perfetta tra funzionalità contemporanea ed estetica minimale, FJORD è il nuovo sistema componibile firmato da Giuseppe Bavuso per NOORTH. Progettato su una struttura modulare in alluminio, questo innovativo sistema si distingue per la sua versatilità compositiva, la tecnologia avanzata e l’affidabilità. Il tutto arricchito da una selezione di finiture raffinate che ne fanno una proposta unica nel settore dell’arredo bagno.

FJORD di NOORTH: un nuovo standard per l’arredo bagno

Con il suo design contemporaneo, FJORD ridefinisce i codici stilistici tradizionali del bagno, introducendo soluzioni che puntano a nuovi standard estetici e funzionali. Il sistema è progettato per garantire la massima flessibilità compositiva e un montaggio intuitivo, grazie a una struttura metallica che si affianca a una vasta gamma di elementi modulari. Tra questi, contenitori in essenza, vani a giorno, cassettiere, ripiani, piani lavabo, specchiere retroilluminate e mensole attrezzate, permettendo una personalizzazione senza precedenti sia dal punto di vista estetico che funzionale.

arredo bagno FJORD di Giuseppe Bavuso

Finiture

Uno degli aspetti distintivi di FJORD è la grande varietà di finiture disponibili, pensate per valorizzare ogni componente. Le strutture in metallo sono proposte in finitura metallizzata nei toni di platino, zinco, quarzo, ambra, titanio e basalto. I ripiani sono disponibili in vetro fumé, alluminio bugnato in tinta con i telai e rovere a listelli con finitura mezza fiamma, nordico, miele, carbone, nero e noce canaletto.  Le basi, invece, spaziano tra 22 colori laccati opachi e lucidi, varianti metallizzate e essenze in rovere opaco con tonalità che includono mezza fiamma, barrique, nordico, miele, tundra, termocotto, carbone, nero e noce canaletto.

arredo bagno FJORD di Giuseppe Bavuso

Design e artigianalità Made in Italy

FJORD rappresenta un equilibrio perfetto tra ricerca stilistica e rigore progettuale, espressione della visione minimalista e tecnica di Giuseppe Bavuso. Allo stesso tempo, il sistema interpreta la filosofia di NOORTH, che punta a offrire soluzioni sofisticate e trasversali per una clientela internazionale evoluta. Design e artigianalità Made in Italy si fondono in un concept innovativo che ridefinisce il concetto di arredo bagno contemporaneo.

FJORD di Giuseppe Bavuso

NOORTH: innovazione e artigianalità nel settore dell’arredo bagno 

NOORTH è un brand di arredo bagno high-end che si distingue per un approccio moderno e una costante ricerca stilistica. Il nome stesso, evocativo di purezza ed essenzialità, riflette il legame profondo con la natura, fonte d’ispirazione primaria per il marchio. La semplicità, rappresentata anche nell’identità grafica, è un obiettivo perseguito attraverso un’incessante ricerca dell’armonia.

FJORD di Giuseppe Bavuso

Collaborazioni con designer di fama internazionale come Giuseppe Bavuso, Lievore + Altherr Désilie Park e Michele Marcon sono alla base di una collezione che integra sistemi componibili con lavabi e accessori tra i più completi del settore. L’approccio di NOORTH combina rigore formale ed essenzialità con elementi dal forte impatto espressivo, grazie a un attento studio sui materiali e sugli abbinamenti cromatici. Le proposte nascono dall’incontro tra tecnologia e artigianato, innovazione e memoria, industrializzazione e personalizzazione.

NOORTH presenta la collezione bagno FJORD

Il brand si distingue per un processo produttivo all’avanguardia, che unisce materiali diversi e lavorazioni complementari, garantendo la massima efficienza e qualità. Ogni fase, dalla selezione delle materie prime all’assemblaggio e all’imballaggio, è guidata dai più rigorosi principi di sostenibilità.

FJORD di Giuseppe Bavuso

NOORTH è parte della storia imprenditoriale della famiglia Brescacin, fondata sull’intuizione di Mario Brescacin, che nel 1976 diede vita a Milldue. Oggi l’azienda, guidata dalla seconda generazione con Giorgio e Stefano Brescacin, si articola in due brand distinti: NOORTH, che rappresenta l’anima contemporanea, e VITAGE, orientato verso un’estetica più glamour e luxury. Due identità stilistiche complementari, capaci di rispondere alle esigenze di una clientela internazionale sofisticata.

 

 

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