Ormai personalizzare qualsiasi cosa si abbia in casa è diventato un vero e proprio must. Come decorare casa in modo unico? Si va dalle etichette personalizzate, agli asciugamani, agli zerbini per l’ingresso con i nostri nomi fino ai cuscini per il divano in salotto. Il nostro obiettivo è sempre quello di avere una casa che sappia raccontarci e che abbia oggetti unici.
Online troverete tantissimi siti web che permettono di personalizzare tutto quello che ci viene in mente. Noi abbiamo scelto Wanapix, che ha una vastissima selezione di oggetti per la casaoltre che di oggetti personali di qualsiasi tipo. Potrete personalizzare con un logo, una foto, una scritta o una grafica a vostro piacimento, il sito è chiaro e semplicissimo da usare.
Ecco qualche esempio di quello che si può fare per decorare la propria casa in modo unico.
Come decorare il salotto con oggetti personalizzati
Forse la stanza più semplice da personalizzare, dove solitamente si ha più spazio per i complementi d’arredo.
Partiamo dai cuscini. Spesso siete alla ricerca dei cuscini perfetti per il vostro divano e non riuscite a trovarne in commercio, quale migliore soluzione di crearsene di personalizzati? Una fantasia, il vostro logo e il colore che tanto stavate cercando, potrete realizzarne come più preferite. Volendo potreste abbinarli ad un orologio da parete in tono con la stessa fantasia o scritta. Non correrete mai il rischio che qualcuno vi dica “bello! Ce l’ho anche io” 🙂
Come decorare la cucina in modo unico
L’ambiente di casa più vissuto e in assoluto pieno di cianfrusaglie indispensabili. Wanapix ci permette di personalizzarle tutte, dalle tazze, ai sottobicchieri, ai grembiuli fino ai taglieri. Ma la cosa che ci è piaciuta di più in assoluto sono le tovaglie. Noi non troviamo mai quella giusta e alla fine finiamo sempre per comprarne a tinta unita. Invece basta scegliere la fantasia che ci piace di più e inserirla sull’editor del sito, per creare la tovaglia perfetta per il nostro tavolo.
Un must: biancheria personalizzata
Adesso i nostri bagni saranno decisamente unici, con i nuovi asciugamani personalizzati My Happy Place “Bath edition”. Tutti quelli che entrano in bagno ci chiedono “stupendi, ma dove li avete presi!?!”. Spesso anche le idee più semplici non vengono in mente finché non le si vede con i propri occhi. Quale sarà il prossimo passo? Senza ombra di dubbio il copripiumino personalizzato per la camera da letto, stiamo preparando un logo anche per la “Bed edition” e quest’inverno vogliamo dormire sonni super custom 🙂
Se state cercando di capire come decorare casa con oggetti personalizzati, per renderla unica, introdurre alcuni oggetti creati con vostre grafiche o foto nell’ambiente sarà un’ottima soluzione. Cercate un pò di ispirazione online, non rimarrete delusi.
Rinnovare e decorare la parete è un argomento molto popolare e in questo post voglio raccontarvi come farlo con la carta da parati
Un trend degli ultimi anni è proprio quello di rinnovare e decorare la parete con la carta da parati. È diventato molto popolare negli ultimi anni per la vasta scelta dei materiali e grafiche disponibili nel mercato e la sua facilità di posa. Infatti in poco tempo puoi rinnovare un ambiente e personalizzare qualsiasi stanza.
Durante il lockdown, abbiamo tutti vissuto tanto l’ambiente domestico. Infatti è salito il desiderio di trasformarlo in un rifugio unico e rassicurante. Nel mio caso spesso mi dedico a rinnovare e cambiare l’aspetto della casa, ma in camera da letto da un pò di tempo tutto era rimasto dello stesso colore. Allora ho pensato a come rinnovare la parete della mia camera da letto ed ero indecisa tra la carta da parati e il color blocking. Ho parlato qualche tempo fa di come decorare le pareti con la tecnica del color block, se non sai di cosa si tratta ti consiglio di leggere il post. Alla fine ho deciso di utilizzare una bella carta da parati dell’azienda svedese Photowall.
La mia scelta per rinnovare e decorare la parete
Sul loro sito le grafiche tra quali scegliere sono tantissime. Io ho scelto una grafica dalla collezione “SCANDINAVIAN SURFACE” ispirato dalla natura e dai boschi norvegesi. In versione premium quindi con finitura opaca, antiriflesso e lavabile.
L’ordine arriva dopo pochi giorni e contiene anche un kit con il necessario per la posa. Se hai delle domande puoi scrivermi nei commenti e ne parliamo e alla fine del post trovi anche una sorpresa.
I passaggi da fare per applicare la carta da parati Photowall
Applicazione della carta da parati Photowall è molto semplice ma, per velocizzare e facilitare il lavoro, l’azienda mette a disposizione le istruzioni scritte e in video online. Qui di seguito il mio racconto della mia esperienza e i passaggi che ho fatto per l’applicazione:
Prima d’iniziare ho preparato la colla in polvere, sciogliendo nell’acqua come da indicazioni sulle istruzioni. Poi ho tagliato i rotoli e ho posizionato tutto in ordine dei numeri indicati sui rotoli.
Dopo ho pulito il muro e ho preparato la superficie per l’applicazione della carta da parati. Io ho iniziato da un lato del muro perché ho la parete dritta, ma se ti trovi con una parete storta conviene tracciare una linea. Infine, ho applicato la colla con il pennello sul retro della carta da parati e anche sul muro per una maggiore aderenza.
Qui sotto puoi veder il video IGTV che ho pubblicato sul mio Instagram.
Inoltre, per tutti i clienti c’è una garanzia di soddisfazione del prodotto, per cui si hanno 30 giorni per restituirlo qualora ci fosse un ripensamento ed essere rimborsati.
Ecco qui la sorpresa di cui ho parlato prima, un codice sconto del 25% valido fino il 6 novembre su tutti i prodotti photowall. designurlifeblog25
Se l’articolo ti è piaciuto, è stato utile e hai trovato le informazioni che stavi cercando, allora condividilo utilizzando uno dei tasti qui sotto. Puoi anche iscriverti con la tua e-mail al blog per non perderti i post e seguirmi su Instagram , facebook e Pinterest per rimanere sempre aggiornato.
“Accelera la crescita degli acquisti online di prodotti: l’eCommerce raggiungerà i 22,7 miliardi nel 2020 (+26%), 4,7 miliardi di euro in più rispetto al 2019 […] Quelli che stanno dando la maggiore spinta sono i comparti emergenti, come il food&grocery che genera 2,5 miliardi di euro (+56%) e l’arredamento e home living, con un giro d’affari di 2,3 miliardi di euro e un indice di crescita che si attesta sul +30%. […]”. Questi sono alcuni dati resi noti nel mese di luglio 2020 dall’Osservatorio B2c del Politecnico di Milano. Il quadro che ne esce è chiaro: gli acquisti online sono in netta crescita e tra le categorie di prodotto che vanno per la maggiore ci sono mobili, complementi e decorazioni per la casa.
Impossibile parlare di acquisti fatti sul web senza circoscrivere il campo ed è per questo che in questo articolo ci concentriamo sulla vendita di tappeti moderni online.
Comprare un tappeto online: come sceglierlo & dove acquistarlo
Prima di acquistare un tappeto è necessario fare valutazioni su posizionamento, spazio a disposizione, dimensioni, stili, colori, tipologia e materiali. Ragionamenti validi sia per acquisti in negozio di persona sia per acquisti online.
Alcuni potrebbero ritenere indispensabile la consulenza faccia-a-faccia e la possibilità di toccare e vedere da vicino il tappeto prima di comprarlo. È proprio per rispondere a queste necessità che i migliori e-commerce hanno sviluppato schede prodotto dettagliate con descrizioni approfondite, fotografie da diverse angolazioni, approfondimenti sui materiali. Sempre a portata di click, queste informazioni sono reperibili a tutte le ore del giorno, da qualsiasi luogo. Con un accesso ad internet è possibile informarsi sui prodotti, valutare alternative, confrontare i prezzi, decidere con tranquillità e senza essere disturbati e soprattutto acquistare in totale comodità, sicurezza e trasparenza. Per dubbi o informazioni aggiuntive è possibile contattare il servizio clienti, pronto a fornire assistenza su prodotti, pagamenti, ordini e spedizioni.
Ma arriviamo al dunque… dove comprare tappeti online? Gli e-commerce che vendono tappeti sono davvero numerosi oggi però vogliamo parlarvi della nostra ultima scoperta: CarpetLiving.com.
CarpetLiving.com da oltre 25 anni vende tappeti moderni e classici, tappeti d’ispirazione orientale, tappeti shaggy e kilim. Tappeti per soggiorno, salotto e camera da letto, ma anche tappetini per bagno, passatoie per la cucina e tappeti outdoor per esterni. Il catalogo è ampio e l’assortimento prende in considerazione anche i diversi materiali e colori. Impossibile non trovare il tappeto perfetto per la propria abitazione.
Suggerimenti per acquistare tappeti online: ambienti & idee
Se l’ambiente è ampio e c’è tanto spazio a disposizione è bene inserire un tappeto a centro stanza, sotto il tavolo da pranzo o il divano. In questo caso il tappeto è un complemento che arreda e dona carattere, senza tappeto il pavimento risulterebbe spoglio e l’ambiente anonimo e impersonale. Se l’ambiente è piccolo si può optare per un tappeto di dimensioni contenute oppure puntare su soluzioni su misura.
A seconda dello stile d’arredo, dei colori dominanti in casa e dei gusti personali si può scegliere un tappeto dai colori sobri e neutri o uno dalle tinte vivaci e accesi. In una casa in stile nordico scandinavo i colori predominanti saranno bianco, grigio, beige; in una casa in stile shabby sta bene un tappeto a pelo lungo; in una casa stile industriale i tappeti senza pelo vanno per la maggiore. Anche in una casa in stile minimal il tappeto è il benvenuto: per rispettare lo stile attenzione a scegliere un modello a tinta unita; chi vuole rompere gli schemi può comunque scegliere un tappeto colorato, con frange o bordo. In una casa moderna e contemporanea non serve esagerare con i colori, si può puntare piuttosto su tappeti a fantasia geometrica, floreale o astratta o tappeti a righe multicolor.
Da non sottovalutare la funzionalità e la comodità di utilizzo, soprattutto se in casa è presente un amico a quattro zampe. Per arredare la casa in cui vivono un cane o un gatto serve un tappeto facile da pulire, meglio se con pelo corto. Per sapere come pulire il tappeto è bene seguire sempre le raccomandazioni di lavaggio riportate sulle etichette.
Tappeti moderni online: immagini ispirazione
Vediamo ora una gallery di foto di tappeti moderni e di tendenza ispirata alle ricerche più gettonate fatte dagli utenti del web.
Tappeti moderni pelo corto
Tappeti moderni pelo lungo
Tappeti moderni colorati
Tappeti kilim moderni
Tappeti moderni shaggy
Tappeti moderni a fiori
Tappeto grigio moderno
Tappeti moderni grigio e rosso
Tappeti moderni rossi
Tappeti moderni e di design, tappeti alla moda al passo con le tendenze, tappeti che impreziosiscono l’ambiente donandogli un tocco in più.
Ogni casa dovrebbe avere almeno un tappeto perché “il tappeto è l’anima della casa”. Edgar Allan Poe lo ha descritto così e noi siamo assolutamente d’accordo. Tu cosa ne pensi?
Tipi di rivestimento divani: il post che stavi aspettando per fare finalmente chiarezza tra tutte le variabili presenti. Con una sorpresa.
Quando hai scelto il tuo divano sapevi la differenza tra i diversi rivestimenti?
Perché i materiali sintetici possono essere più adatti a te che hai un animale domestico, rispetto a quelli naturali. Oppure tu che sei attento all’ambiente, sai cosa scegliere?
Per me i rivestimenti degli imbottiti (poltrone, divani e letti) sono sempre stati un mistero. Ne sapevo qualcosa, ma non tanto quanto avrei voluto.
Ecco perché tengo molto a questo post, che ti guiderà nella giungla dei materiali esistenti.
Un post scritto a quattro mani: la realtà di Brenna Salotti
Ti svelo un segreto.
Anche se mi leggi su questo blog, mi segui sui social e ti sembro una persona super presente, io non sono per nulla social addicted.
La continua esposizione e condivisione è un lavoro duro, che da fuori sembra molto più facile di quello che è in realtà. E anche trovare le giuste aziende con cui collaborare è difficile.
Ci sono professionisti e produttori che sembrano più capaci di quanto non siano davvero e viceversa. Per questo anche su Instagram scelgo con cura le persone con cui instaurare un rapporto di lavoro e condivisione.
Perché ci tengo a farti conoscere realtà produttive solide e valide, presso le quali rivolgerti senza paura di pentirtene. Come il caso dello showroom di Brenna Salotti, che ha anche una falegnameria a Cantù.
Li ho conosciuti su Instagram appunto, e mi sono subito innamorata di quello che producono e vendono. Oltre che della simpatia e professionalità. Come loro stessi precisano:
Il loro percorso è cominciato più di quarant’anni fa, aprendo un piccolo magazzino in zona Brianza, il primo laboratorio di tappezzeria per imbottiti d’arredo.
Nel tempo questo piccolo laboratorio è cresciuto e si è evoluto, difendendo comunque le sue radici ma rimanendo al passo con i tempi.
Grazie alle conoscenze del settore e alla passione, dal piccolo laboratorio si è passati allo spazio espositivo di Cormano e alla falegnameria di Cantù.
Uno dei punti di forza è proprio la possibilità di poter personalizzare i dettagli, usando materiali di qualità e Made in Italy, ma anche la rosa di aziende accuratamente selezionate, che amplia la gamma di complementi ed arredi proposti.
Già ti sento.
Perché ti sto parlando di loro? Ora te lo spiego.
Tipi di rivestimento dei divani: lascati guidare dall’esperienza di pluridecennale di Brenna Salotti
Chi meglio di loro potrebbe spiegarti le differenti tipologie di rivestimenti esistenti?
Però te lo spiega in formato video e non in formato scritto. Ci è sembrato molto più interessante e diverse dal solito questo formato informativo.
Anche perché, diciamoci la verità, il futuro dell’informazione è sempre più diretta verso questa strada. Quindi ora clicca sul video e prendi appunti:
Se ora non puoi vedere e ascoltare il video, ti faccio qui un breve riassunto di quello di cui si parla.
Le possibilità tra cui puoi scegliere si differenziano principalmente in tre gruppi: i tessuti naturali (cioè la scelta più ecosostenibile), quelli sintetici e il gruppo delle pelli.
I tessuti naturali: la scelta migliore per chi è attento all’ambiente
Tra i vari tipi di rivestimento per divani, poltrone e letti, i tessuti naturali rappresentano una scelta da tenere presente. Meno impattanti a livello ambientale grazie alle loro lavorazioni meno aggressive, hanno anche molti pregi.
La traspirabilità è sicuramente uno di questi, insieme alla matericità e sensorialità che li contraddistingue. Lino, cotone, canapa e tessuti misti sono l’ideale se l’ecosostenibilità ti sta particolarmente a cuore e se non ti pesa la maggiore attenzione che dovrai prestare per tenerli puliti ed in forma.
Hai bimbi e/o animali domestici? La prossima categoria è per te.
I sintetici: a prova dei più piccoli e degli amici a quattro zampe
I materiali sintetici (penso ad esempio alla microfibra) sono da prediligere in queste situazioni.
Il fitto intreccio nella trama della struttura li rende (quasi) inattaccabili alle unghie di gatti e cani. In questo modo avrai meno ansia in casa, sapendo che il tuo bellissimo imbottito è resistente.
Non da meno il discorso pulizia: grazie ai trattamenti antimacchia ti basterà un panno umido per farli tornare come nuovi, senza bisogno di sfoderare il divano completamente per lavarlo in lavatrice. E te lo dico per esperienza: con un bimbo piccolo il divano prodotto con questo tipo di rivestimento è davvero un salva vita.
Tipi di rivestimenti per i divani: finiamo con pelle, ecopelle e finta pelle.
Chiudiamo la carrellata con alcuni dei materiali più sofisticati e ricercati.
Chi non ha sognato almeno una volta un divano in pelle? Il fascino che hanno è indiscutibile, il modo in cui completano lo stile di un ambiente è unico.
Però c’è una differenza tra pelle ed ecopelle, ad esempio.
Pelle ed ecopelle sono entrambe di derivazione animale (sì, l’ecopelle non è sintetica). Quello che cambia sono i trattamenti che questi due materiali subiscono.
La pelle può essere primo fiore, mezzo primo fiore, può subire la martellatura… insomma, ci sono tantissime variabili che ne definiscono il prezzo e la qualità. Sono informazioni da chiedere per capire anche il tipo di trattamento che subiscono.
La pelle primo fiore è quasi sempre anilina: si tratta di un trattamento di rifinizione che lascia la superficie esterna della pelle scoperta e visibile a occhio nudo. Ovviamente è un trattamento che pesa parecchio a livello ambientale ed è uno dei motivi per cui molto spesso di scelgono le ecopelli.
Le ecopelli, infatti, sono meno dannose per il nostro ecosistema, riuscendo quindi a creare un compromesso tra la bellezza del materiale ed il rispetto dell’ambiente.
La finta pelle invece è proprio una pelle sintetica, a cui però bisogna prestare un filo di attenzione. Se sei decisa ad avere un imbottito in finta pelle, controlla che sull’etichetta ci sia scritto PVC e non PU.
Le pelli PU sono tessuti impregnati di resine poliuretaniche che però hanno presentato un po’ di problemi nel tempo, come ad esempio la screpolatura del tessuto. Con le pelli 100% pvc avrai lo stesso risultato estetico, ma con meno problematiche.
Arriviamo ora al punto che mi riguarda più da vicino.
Come scegliere al meglio il colore del divano?
E qui non c’è una risposta unica, corretta e precisa. La scelta del colore di un pezzo così importante dipende da tanti fattori. Come sempre parti dallo schema colori che hai definito per casa tua, perché lo dovrai tenere a mente e usarlo per qualsiasi scelta tu faccia.
Se hai un soggiorno piccolo e poco luminoso, la scelta migliore potrebbe essere quella di un colore neutro per il divano. In questo modo contribuirà a dare luce, senza appesantire oltre il tuo spazio. Se la stanza ha dimensioni più che buone, potresti scegliere di andare tono su tono con la parete contro la quale si poserà il divano.
Ad esempio: parete grigio tortora scuro? Divano di due toni più chiaro. O viceversa. L’effetto sarà molto gradevole ed elegante, creando armonia nel tuo soggiorno.
Schema colori monotono, con pareti bianche e arredi che seguono la stessa scia? Potresti inserire il divano in un colore forte e coraggioso, come il verde sottobosco, il rosso, il terracotta o il rosa cipria. Diventerà immediatamente il protagonista della stanza.
Io e tutto il gruppo di Brenna Salotti ce l’abbiamo messa tutta per darti le informazioni corrette per poter scegliere al meglio.
Certo, il discorso è ampio e articolato e un solo post non può spiegarti tutto. Però diciamo che le basi sono buone e già così potrai cominciare a districarti nel lungo e tortuoso percorso verso la scelta dei tuoi arredi.
Io sono qui per aiutarti nella scelta, ma ti consiglio davvero di andare a trovare sui social e dal vivo (se puoi) lo showroom di Cormano di Brenna Salotti.
Ormai lo scatto è diventato virale, letteralmente. Chi può dire di non essersi scattato una foto davanti allo specchio? O semplicemente un selfie in un locale, in una via, o per controllarsi il trucco. Insomma, il selfie è diventato un metro di misurazione, un modo di comunicare, uno strumento per apparire – meglio se alla perfezione.
Alessandra Baldereschiha deciso di chiamare così la sua nuova linea di specchi, esattamente Selfie, e la simbologia di questo modo di fotografare contemporaneo si riflette, in tutti i sensi, nella vita di tutti i giorni e in questo caso anche nel suo nuovo progetto.
La collezione che Alessandra Baldereschi ha realizzato per Mogg segue lo stile anticonformista del marchio e proprio per questo si caratterizza da dettagli ricercati e contemporanei.
Per identificare Selfie enfatizza la dimensione illusoria dello specchio e moltiplica la realtà attraverso una serie di mani posizionate sul bordo degli specchi creando differenti configurazioni.
Le mani fanno da sostegno, come fisicamente accade con i nostri smartphone, e per gli specchi a parete diventano decorazione ai lati delle strutture tonde, rettangolari, ovali e quadrate.
Ampia quindi la scelta per forme e dimensioni degli specchi da posizionare all’ingresso, sopra ad una madia, oppure in camera con una buona luce, mi raccomando, altrimenti che Selfie sarebbe?
Prima di uscire di casa allora, fate un Selfie davanti allo specchio, questa volta firmato Alessandra Baldereschi.
Spazi e materiali che ci circondano sono guardati in modo diverso: dovrebbero essere puliti, igienizzati e adempiere alla loro funzione, ma devono anche soddisfare il desiderio estetico di comfort e benessere.
Vescom presenta cinque nuovi tessuti per tende che rappresentano una nuova soluzione per bilanciare alte prestazioni e aspetto estetico sofisticato. Estremamente opache e soffici al tatto!
I benefici degli arredamenti tessili negli interni sono molteplici. Le tende aiutano a creare un’atmosfera confortevole con una percezione tattile, regolando la luce e la temperatura. Possono ridurre il riverbero e addolcire lo spazio stesso, collegare e dividere spazi. Donano la possibilità di adattare gli ambienti a sostegno del benessere.
Vescom offre da sempre materiali che possano coniugare design e funzionalità. I tessuti per tende hanno un aspetto naturale, pur essendo realizzati in poliestere ignifugo conforme ai più severi standard internazionali per spazi pubblici, anche nel settore sanitario.
I cinque nuovi tessuti per tende Vescom rappresentano una soluzione per alte prestazioni e aspetto estetico sofisticato: tre nuovi prodotti – Ellis, Rona e Tula – e due nuove gamme colori per Naltar e Delos che sfruttano tutti i benefici del poliestere ignifugo, soddisfacendo al contempo il desiderio umano di percezione tattile e materiali materici.
Rona e Ellis: artigianale e ispirazione lino
Le nuove versioni sono estremamente opache e soffici al tatto; i teli cadono dolcemente sul pavimento. Artigianale e dall’aspetto simile al lino, Rona propone una gamma neutra dal carattere ricco, mentre la linea in tenui colori pastello di Ellis è morbida ma non sdolcinata.
Tula: raffinato effetto lana
Tula è un tessuto per tende che offre un’alternativa naturale e gradevole per separare gli ambienti. Caratterizza l’atmosfera e l’identità di uno spazio, conferendogli calore e comfort. Tula, una tenda semi-coprente effetto lana, è disponibile in colorazioni neutre e toni più saturi.
Naltar e Delos: tonalità più accese, vivaci ed espressive
Naltar e Delos sono stati riaggiornati con tonalità più accese, vivaci ed espressive. Grazie a intelligenti combinazioni di colori e strutture, i tessuti mélange tinti in filo – in particolare Delos – prendono vita e tridimensionalità.
Lavabili a 70°C
In tempi in cui igiene e sicurezza sono eccezionalmente importanti, è rassicurante sapere che le tende Ellis, Rona, Tula, Naltar e Delos di Vescom possono essere lavate a 70°C – ben oltre le temperature necessarie per eliminare batteri, virus e acari – oppure trattate con disinfettanti; , con relativi test e documentazione approfondita.
Una soluzione naturale per il distanziamento
La crescente attenzione per l’igiene e la necessità di distanziamento sociale in sicurezza hanno creato spesso soluzioni improvvisate, con schermi dall’aspetto freddo e decisamente non accogliente. Le tende Vescom rappresentano un’alternativa più naturale e confortevole per la divisione degli spazi e le linee Rona ed Ellis possono essere montate su binario per creare una soluzione di continuità da soffitto a pavimento con un buon rapporto costo/beneficio. Le tende non solo contribuiscono al comfort, ma possono anche filtrare la luce naturale negli spazi e migliorare la regolazione della temperatura. Ogni ambiente ha requisiti diversi, ecco perché Vescom fornisce i dati di trasmittanza luce e calore con i coefficienti G per tutti i 5 tessuti.
Non siamo mai stanchi di comprare, è vero, questo dettaglio accomuna molti di noi, dagli appassionati di moda agli amanti del design, con la differenza che i primi comprano per sè stessi e i secondi per la casa. Amiamo la casa e la vogliamo sempre più bella e ricca di dettagli, ecco che allora entriamo in un altro negozio virtuale per cercare qualche dettaglio, oggi facciamo shopping da Designitaly.
Top 5 complementi da Designitaly
CLOOK by MM Company Giacopini – è definito orologio multilivello perché realizzato con quattro fogli di metallo sovrapposti tra loro. Si può trovare in numerose varianti cromatiche ed estetiche accessoriato con specchio o portaoggetti, nella versione da parete e da tavolo.
Sottosopra by Daniele Paoletti – a proposito di specchi, qui troviamo una soluzione sottilissima ed estetica di specchio da tavolo creato con una lastra piegata da scegliere tra nero, corten, ottonato, un accessorio da tavolo – camera o bagno che sia – bello da vedere e funzionale.
Uno by Daniele Paoletti – qui teniamo il designer come filo conduttore per passare ad un elemento pratico per gli appassionati di lettura: una luce diretta per illuminare le pagine e mettere a fuoco piccoli spazi. La lampada Uno è fatta di linee pure così esili ed accoglie una sottile lama di luce e le dona importanza assoluta.
Cori by Zag design – forse più una scultura che un centrotavola d’arredo, vuole rappresentarne la “sicilianità” a partire dal nome che esprime i sentimenti più forti e passionali alla forma a cuore fino alla destinazione d’uso – porta agrumi; Il concept prevede l’uso di avanzi di legno microlammellare o di fibra di legno colorata.
Urban Pixel by Andrea Branciforti – concludiamo in bellezza, sempre seduti a tavola con dei piatti in ceramica decorati con disegni piccoli piccoli e in numerose varianti dalle crocette a pois per un set variopinto e non scontato.
Quando in una famiglia c’è un bebè in arrivo, uno dei primi pensieri dei genitori riguarda l’allestimento e la decorazione della cameretta che lo accoglierà. Scopriamo con il Color Design Center di MaxMeyer quali sono i prodotti vernicianti e le tinte più adatte per le pareti della cameretta nelle diverse fasi di vita e di crescita di un bambino
La cameretta di un neonato: le tinte che aiutano a creare un ambiente rilassante
A differenza degli altri sistemi sensoriali, la capacità visiva umana si sviluppa, in buona parte, dopo la nascita. Per il primo anno di vita il bebè è in grado di percepire variazioni di luminosità, senza però riuscire a distinguere le diversità di tono. La tonalità delle pareti non riveste un ruolo fondamentale, mentre il chiaro scuro e la vividezza dei toni rappresentano una fonte di stimolo I ricercatori sono concordi nel dire che i neonati sono particolarmente stimolati dai colori saturi e dai forti contrasti. Per evitare un disturbo eccessivo, la palette cromatica a cui far riferimento dovrà quindi essere composta da colori chiari della famiglia dei bianchi cromatici e delle tinte pastello, con saturazione che non supera il grado medio. In questo modo la fase di addormentamento non sarà disturbata. Per le pareti visibili dalla culla, sono da preferire soluzioni cromatiche continue senza interruzione di colore, le sospensioni possono essere infatti percepite come contrasti che rendono più difficoltoso addormentarsi.
Oltre al confort del neonato è fondamentale ricercare il benessere della mamma: per questo motivo è fondamentale ricercare il massimo benessere della mamma, spesso frastornata da mille dubbi e subissata da mille consigli. Sono da evitare le tonalità troppo invadenti, scure, persistenti ad alta saturazione, sono invece da prediligere tonalità chiare che appartengano alla famiglie del verde salvia – Equilibrio e Flora della collezione ColorEmotion System di MaxMeyer – dei carta zucchero – Ruscello e Carta Zucchero della collezione ColorEmotion System di MaxMeyer – del tortora – Pulviscolo e Rosa del Deserto della collezione ColorEmotion System di MaxMeyer – del beige – Bue Muschiato e Brecciolino della collezione ColorEmotion System di MaxMeyer – e della selce – Sospensione e Selciato della collezione ColorEmotion System di MaxMeyer. Questo tipo di tonalità rilassanti hanno la capacità di abbassare dolcemente il battito cardiaco della mamma così da predisporla ad un approccio calmo e sereno.
I primi passi e le prime scoperte: gli abbinamenti cromatici per un bimbo che inizia a vivere ed esplorare gli spazi della cameretta
Quando il bambino inizia a spostarsi autonomamente, gattonando e poi iniziando a camminare, avrà bisogno di essere immerso in un ambiente estremamente accogliente. Le pareti dovranno essere ben visibili, ma non dovranno apparire come una oppressione. La cameretta, che fino a quel momento era esclusivamente il luogo dove dormire, inizierà ad essere anche il suo spazio giochi, il primo luogo ad essere esplorato. I giochi, in genere colorati in tinte accese del rosso, del giallo, del blu e del verde, dovranno essere immediatamente visibili e rintracciabili. Anche in questo caso i toni consigliati sono pastello, evitando i toni del grigio e preferendo quelli del verde, del tortora – Geko, Ecologi, Pietra Leccese e Sospiro della collezione ColorEmotion System di MaxMeyer.
La cameretta come regno del bambino: le tinte che stimolano le diverse attività
Il bambino, in tutte le fasi della crescita, ha bisogno di avere il controllo totale di quello che lo circonda e necessita di stimoli differenti a seconda dell’attività svolta. Nella propria cameretta il bambino dorme, gioca, disegna, fa i compiti, legge, passa del tempo con i genitori. Ognuna di queste attività ha bisogno del giusto stimolo e il colore può rivestire un ruolo importante. Utilizzando diverse tonalità – per le pareti e per l’arredamento – è possibile creare tanti microambienti, dedicati alle diverse attività che il bambino svolge all’interno della sua stanza, che lo stimolino senza eccedere. Anche in questo caso i colori pastello possono essere la giusta soluzione al problema cromatico compositivo, utilizzando toni con una identità più definita. Il giallo può stimolarlo nello studio, l’azzurro aiuta a sviluppare la fantasia, il verde e il rosa conciliano il riposo, il beige funge da trait d’union tra le diverse tonalità. Malachite, Riflesso di sole, Mykonos, Rosa Pastello della collezione ColorEmotion System di MaxMeyer sono le tonalità suggerite dal Color Design Center per suddividere gli spazi all’interno della stanza del bambino.
Le soluzioni MaxMeyer più adatte per tinteggiare la cameretta
Nella scelta delle tinte per le pareti è importante concentrarsi sia sull’estetica che su prodotti che rispettino la salute del bambino. CleanPlus di MaxMeyer, la pittura smacchiabile e resistente al lavaggio, è la soluzione ideale per tinteggiare le pareti in ambienti dedicati ai bambini. CleanPlus è una pittura in classe A+ per quanto riguarda l’emissione di sostanze volatili nell’aria interna ed è colorabile in tutte le tinte della collezione colore ColorEmotion di MaxMeyer.
Altro prodotto MaxMeyer ideale per tinteggiare le pareti della cameretta è Maxin Plus 2.0. Pittura lavabile a base di resine acriliche con certificazione Ecolabel, che risponde anche ai criteri ambientali minimi (CAM). Maxin Plus 2.0 è disponibile in bianco calibrato e in tutte le tonalità pastello della collezione MaxMeyer.
Non si può negare che un tappeto può trasformare istantaneamente l’atmosfera di una stanza. Che sia attraverso il colore, la trama o la stampa, un tappeto può determinare quanto sia accogliente, luminoso e originale l’arredamento della tua casa, per questo è importante scegliere il modello giusto. Per aiutarti nella ricerca del tappeto ideale, Rug’Society presenta uno dei suoi tappeti più amati:il tappeto Valencia.
Taftato a mano in lana e seta botanica, il tappeto Valencia, della collezione Classic, prende ispirazione da un viaggio estivo a Valencia, una splendida città spagnola dove il calore è onnipresente e i colori sono molti. La natura imponente e vibrante di questa città si è tradotta in arazzo attraverso un tappeto dal motivo geometrico neutro, che improvvisamente viene invaso da un’onda setosa di colore, che coniuga comfort ed eccitazione.
La colorazione standard di questo tappeto è un opulento giallo oro, che ricorda il modo in cui le luci brillano sugli edifici di Valencia, facendoli sembrare ricoperti d’oro. Tuttavia, se i tuoi ricordi di viaggio più cari sono legati a un’altra tonalità, Rug’s Society offre la possibilità di personalizzarlo creando un pezzo unico e su misura.
Nell’interior design i dettagli sono molto importanti e i tessuti sono un alleato per donare all’ambiente un tocco di originalità e personalità. Se siete in cerca di capire come arredare con i tessuti siete nel posto giusto.
Come arredare con i tessuti è una domanda che spesso incontro nel mio lavoro. Infatti, tante persone sottovalutano la scelta dei tessuti di arredamento per la fretta di entrare in casa, dopo una lunga ristrutturazione. Avevo Parlato in un articolo tempo fa, dei tessuti di arredamento e alcune idee per arredare lo spazio puoi leggere qui. Invece, oggi parlo di come arredare con i tessuti utilizzando strumenti giusti per poter progettare e curare i dettagli del tuo spazio.
Come arredare con i tessuti
Cerare una moodboard ad esempio potrebbe essere un ottimo modo per per darti l’ispirazione giusta e aiutarti nella scelta dei tessuti e i colori. La moodboard può aiutare a risparmiare il tempo, progettare nuove idee e dimostrare quale tessuto si abbina a cosa prima di decidere cosa acquistare. Ho scoperto grazie ad una proposta di collaborazione, un ottimo strumento e facile da utilizzare sul sito di Yorkshire Fabric Shop( chi mi segue su Instagram ha già visto il post dedicato). Uno strumento per creare le moodboard con una vasta gamma di tessuti per tappezzeria, arredamento, tende, con oltre quattromila tessuti esclusivi e unici tra cui scegliere.
Invece, un’altra soluzione potrebbe essere quello di ordinare dei piccoli campioni del tessuto per poter provare dal vivo l’effetto e poi decidere di acquistare in quantità.
Come utilizzare i tessuti per creare un ambiente originale
Utilizzando tessuti retrò, arte déco, vintage e contemporanee si possono arredare gli spazi in modo originale e personalizzato. Infatti, aggiungere dei cuscini tappezzare una poltrona classica con un tessuto adatto al proprio stile possono essere alcuni esempi.
Una delle tendenze nel mondo degli interni è utilizzare i motivi tropicali che è diventata molto popolare. Arredare con motivi tropicali è un ottimo modo per aggiungere un pò di carattere sopratutto nella bella stagione e portare le Hawaii direttamente nella tua dimora.
Per appassionati dell’Interior design e professionisti del settore questa azienda nel Regno Unito è anche un luogo di progettazione degli oggetti per creare uno spazio da sogno. Infatti, con la loro vasta gamma dei tessuti di arredamento si potrebbe creare ambienti molto originali e personalizzati.
Se l’articolo ti è piaciuto, è stato utile e hai trovato le informazioni che stavi cercando, allora condividilo utilizzando uno dei tasti qui sotto. Puoi anche iscriverti con la tua e-mail al blog per non perderti i post e seguirmi su Instagram , facebook e Pinterest per rimanere sempre aggiornato.