14 Febbraio 2021 / / Coffee Break

 

 

Questa casa italiana, che potete trovare sulla rivista Quin, è caratterizzata da una meravigliosa commistione tra stile antico e suggestioni moderne.
This Italian house, which you can find in Quin magazine, is characterized by a wonderful mixture of ancient style and modern suggestions.

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12 Febbraio 2021 / / Coffee Break

In questa abitazione, progettata da mf + arquitectos, e situata in Brasile, la distinzione tra interno ed esterno diventa molto sottile. Infatti, grazie ai materiali utilizzati e alla natura rigogliosa, i due blocchi funzionali che la compongono, giorno e notte, riescono a fondersi con la natura circostante.

A house between inside and outside in Brazil

In this house, designed by mf + arquitectos, and located in Brazil, the distinction between inside and outside becomes very subtle. In fact, thanks to the materials used and the luxuriant nature, the two functional blocks that compose it, day and night, are able to merge with the surrounding nature.

12 Febbraio 2021 / / Coffee Break

Un nuovo layout e una palette di colori dai toni cremosi, con tocchi di cielo, ha completamente riconfigurato questo mini appartamento di soli 49 mq sito a Barcellona.

A 49m2 mini apartment in Barcelona

A new layout and a color palette of creamy tones, with touches of sky, has completely reconfigured this mini apartment of only 49 sqm located in Barcelona.

12 Febbraio 2021 / / Coffee Break

Magari è la prima volta che senti parlare dell’architetturabioclimatica. Le nuove tecnologie e scoperte nell’ambito edilizio ed energetico avvengono ogni giorno e permettono di risparmiare sulla bolletta luce, anche grazie alcambio del fornitore luce verso uno più green.

Quella dell’architettura bioclimatica è l’ultima trovata della sostenibilità e se ne parla sempre di più, soprattutto nel corso di congressi dedicati al mondo dell’edilizia e delle costruzioni.

Con architettura bioclimatica si intende l’utilizzo di elementi naturali del luogo in cui si andrà a costruire (come sole, acqua, vento, terreno e vegetazione) per costruire edifici che siano termicamente efficienti e capaci di soddisfare gli standard e i requisiti del benessere termico, senza utilizzare impianti di climatizzazione aggiuntivi o esterni.

Prima di scegliere tra lemigliori offerte luce è opportuno informarsi sulla tipologia di casa che si andrà ad abitare o a costruire. Così è possibile ottenere vantaggi in termini economici ed energetici, per fare la differenza per l’ambiente e per le proprie tasche.

I vantaggi dell’architettura bioclimatica

Se si vuole fare attenzione all’inquinamento ambientale, è bene tenere conto che gli impianti di riscaldamento, climatizzazione ed energetici emettono molte quantità di anidride carbonica. Esistono diverse soluzioni che permettono diversi vantaggi.

L’architettura bioclimatica è uno di questi e, dato che sfrutta elementi naturali per raggiungere il comfort termico, permette di risparmiare sulla bolletta luce e consente di avere un’abitazione autosufficiente.

I vantaggi dell’architettura bioclimatica sono:

  • Riduzione degli sprechi e tutela delle risorse naturali, poiché si sfrutta l’energia naturale in modo passivo;

  • Miglioramento della qualità dell’aria dentro casa, dovuto ai maggiori passaggi per l’aria.

  • Diminuzione della bolletta energetica che abbatte i costi e l’inquinamento prodotto dal riscaldamento, l’illuminazione e la climatizzazione.

Quando si costruisce una nuova casa è bene, quindi, tenere in considerazione questa nuova modalità di costruzione che permette differenti vantaggi e un notevole risparmio. Tuttavia esistono diversi requisiti che l’abitazione deve avere, vediamoli nel dettaglio.

I requisiti dell’architettura bioclimatica

L’architettura bioclimatica è pensata per le regioni a clima temperato, in cui è più semplice prevedere l’andamento del clima nel corso dell’anno.

Negli edifici pensati per queste tipologie di regioni vengono distinte tre fasi termiche a cui corrispondono differenti requisiti che l’edificio deve possedere:

  • Invernale: è opportuno favorire l’irraggiamento del sole sulle pareti e sulle finestre così da poter riscaldare gli ambienti interni. Inoltre, è necessario un isolamento termico elevato per conservare il calore che si è accumulato;

  • Estivo: è necessario proteggere l’edificio dall’irraggiamento solare, che avviene d’estate, attraversi sistemi di ombreggiamento ed è opportuno favorire la ventilazione naturale dell’abitazione;

  • Mezze stagioni: per la primavera e l’autunno è opportuno trovare soluzioni combinate in grado di rinfrescare e raffrescare l’ambiente.

Queste soluzioni sono complesse da trovare e sono spese costose da affrontare per arrivare alla costruzione. Tuttavia, si tratta di un investimento a lungo termine che permette praticamente di tagliare tutti i costi di riscaldamento, ventilazione e raffreddamento, così da poter risparmiare sulla bolletta della luce e quella del gas.

Per rimanere aggiornati sull’energia, visitate il sito dell’Autorità tramite questo link.

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12 Febbraio 2021 / / Coffee Break

Toni naturali, derivati dai colori delle terre, rendono l’atmosfera di questo appartamento in Svezia calma e ricercata.

Natural tones for a Swedish apartment

Natural tones, derived from the colors of the earth, make the atmosphere of this apartment in Sweden calm and refined.

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12 Febbraio 2021 / / Coffee Break

Finalmente è uscito il tanto atteso Colore dell’Anno 2021 di Pantone; quest’anno in realtà i colori sono due, Ultimate Gray e Illuminating, un binomio particolare, che vuole trasmettere un messaggio di forza e speranza. Ultimate Gray è un grigio medio, concentrato di forza, resilienza e stabilità, Illuminating un giallo luminoso che dona luce e riaccende la speranza, necessaria alla mente dell’uomo dopo un anno disastroso come il 2020.

Pantone Color of the Year 2021 is out

Pantone’s long-awaited Color of the Year 2021 is finally out; this year there are actually two colors, Ultimate Gray and Illuminating, a particular combination, which wants to convey a message of strength and hope. Ultimate Gray is a medium gray, concentrated in strength, resilience and stability, Illuminating a bright yellow that gives light and rekindles the hope, necessary for the mind of man after a disastrous year like 2020.

29 Ottobre 2020 / / Coffee Break

The 5 most haunted houses in the world

5. Sallie House (Kansas, USA)

Il Kansas è conosciuto non solo per il mago di Oz, ma soprattutto per la Sallie House di Atchison. La casa prende il nome da una bambina/spettro di nome Sallie, ossessionata dagli spiriti maligni con cui condivide l’abitazione, tanto da mettere in guardia gli inquilini mortali con numerose apparizioni. La casa era stata in passato abitata da una donna molto malvagia, responsabile di efferati delitti. Sallie House è diventata una delle attrazioni più famose di Atchinson, anche se alcuni visitatori raccontano di aver subito negli anni inspiegabili tagli e ustioni.

Kansas is known not only for the Wizard of Oz, but especially for Atchison’s Sallie House. The house takes its name from a little girl / ghost named Sallie, obsessed with evil spirits with whom she shares the house, so much so that she warns the mortal tenants with numerous apparitions. The house had previously been inhabited by a very evil woman, responsible for heinous crimes. Sallie House has become one of Atchinson’s most famous attractions, although some visitors say they have suffered inexplicable cuts and burns over the years.

4. Rose Hall (Montego Bay, Giamaica)

In Giamaica, al Montego Bay, tra sole e spiagge caraibiche, si trova la Rose Hall, una maestosa casa colonica con annesso giardino infestata da spettri. Secondo la leggenda locale, Annie Palmer, una delle proprietarie, era solita praticare in questa casa il voodoo, con cui si liberò di diversi mariti e molti inservienti e si dice che l’influsso di queste cerimonie pervada ancora la casa.

In Jamaica, in Montego Bay, between sun and Caribbean beaches, is the Rose Hall, a majestic farmhouse with an adjoining garden haunted by ghosts. According to local legend, Annie Palmer, one of the owners, used to practice voodoo in this house, with which she got rid of several husbands and many attendants and it is said that the influence of these ceremonies still pervades the house.

3. Monte Cristo Homestead (New South Wales, Australia)

In Australia si può affittare (non è rimasto vivo nessuno per venderla) la magione Monte Cristo Homestead, dove si dice qualcuno sia stato ucciso, altri morti di morte improvvisa, altri ancora vittime di morte accidentale.

In Australia you can rent (no one is left alive to sell it) the Monte Cristo Homestead mansion, where someone is said to have been killed, others died of sudden death, still others victims of accidental death.

2. Manicomio di Mombello (Italia)

In Italia, una lussuosa villa in cui vissero Ferdinando IV di Borbone e che fu il quartier generale di Napoleone divenne per un periodo un ospedale psichiatrico, dove si narra che alcuni dottori facessero esperimenti non autorizzati su pazienti malati di mente e che per occultarne i corpi, tra l’altro mai ritrovati, si servissero di un pozzo profondo ben 30 metri. Oggi sembra che le anime di questi poveretti infestino il luogo, ormai soggetto a degrado e incuria.

In Italy, a luxurious villa in which Ferdinand IV of Bourbon lived and which was Napoleon’s headquarters became for a period a psychiatric hospital, where it is said that some doctors carried out unauthorized experiments on mentally ill patients and that to conceal their bodies , among other things, never found, they used a well 30 meters deep. Today it seems that the souls of these poor people haunt the place, which is now subject to decay and neglect.

1. Stanley Hotel (Colorado, USA)

Forse uno dei luoghi infestati più famosi, anche grazie al cinema, è lo Stanley Hotel, in Colorado, meglio conosciuto come l’Overlook Hotel di “Shining”. Lo stesso Stephen King e lo staff riferirono che durante le riprese sentirono strane voci di bambini, suoni di pianoforte e melodie inquietanti.

Perhaps one of the most famous haunted places, also thanks to the cinema, is the Stanley Hotel, Colorado, better known as the “Shining” Overlook Hotel. Stephen King himself and the staff reported that during the filming they heard strange children’s voices, piano sounds and eerie melodies.

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26 Ottobre 2020 / / Coffee Break

Con i suoi soffitti alti 6,60 m, questo piccolo appartamento duplex svedese, di soli 42 mq è sicuramente atipico; ricavato in un edificio storico del 1939, è stato interamente ristrutturato in chiave contemporanea, adottando una palette di colori minimale, in bianco e nero. Grande importanza nell’aspetto finale hanno le sue alte finestre che vanno quasi dal pavimento al soffitto, permettendo alla luce di entrare.

A small but tall apartment in Sweden

With its 6.60m high ceilings, this small Swedish duplex apartment of only 42m2 is certainly atypical; housed in a historic building from 1939, it has been entirely renovated in a contemporary way, adopting a minimal color palette, in black and white. Its high windows that go almost from floor to ceiling have great importance in the final appearance, allowing light to enter

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19 Ottobre 2020 / / Coffee Break

Situato in un edificio del 1926, questo appartamento duplex, (cioè su due livelli), nell’ultima ristrutturazione ha conservato i vecchi mattoni a vista delle pareti e le travi in legno del,soffitto, in perfetta armonia con gli elementi più moderni, come il divisorio in vetro. Sono state inoltre mantenute le porte originali, i pavimenti in parquet, ora riverniciati in bianco per omogeneizzare gli ambienti e le modanature che gli conferiscono un ulteriore fascino. Per adattarlo alle esigenze dei nuovi proprietari è stato inserito un divisorio in ferro e vetro per ricavare al secondo livello una suggestiva camera da letto, incorniciata dalle falde del tetto e dalle pareti in mattoni a vista.

A period duplex apartment

Located in a 1926 building, this duplex apartment, (i.e. on two levels), in the last renovation has preserved the old exposed brick walls and wooden beams of the ceiling, in perfect harmony with the more modern elements, such as the glass partition. The original doors have also been kept, the parquet floors, now repainted in white to homogenize the rooms and the moldings that give it an additional charm. To adapt it to the needs of the new owners, an iron and glass partition has been inserted to create an evocative bedroom on the second level, framed by the pitched roof and exposed brick walls.

7 Ottobre 2020 / / Coffee Break

I proprietari di questo piccolo appartamento, di soli 44 m² situato a Mosca, hanno incaricato la designer Irina Shevchenko di progettarne gli interni, ispirandosi all’atmosfera sofisticata ed elegante di una suite d’albergo. La designer, oltre alla scelta di un layout a open space per la zona giorno, ha deciso di posizionare la camera da letto in una scatola di vetro trasparente con pareti rosse per dare carattere e  personalità a questo luogo, creando anche in un piccolo spazio un design ricercato ed elegante. 
Foto: Anton Likhtarovich

A small but sophisticated studio apartment in Moscow

The owners of this small apartment, just 44 m² in size, located in Moscow, commissioned designer Irina Shevchenko to design the interior, inspired by the sophisticated and elegant atmosphere of a hotel suite. In addition to the choice of an open space layout for the living area, the designer decided to place the bedroom in a transparent glass box with red walls to give character and personality to this place, creating even in a small space a refined and elegant design.
Photo: Anton Likhtarovich

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