In cucina, avevo bisogno di ganci per esporre ed organizzare alcuni oggetti che non sapevo dove altro collocare. Ho scelto di caratterizzare e, allo stesso tempo utilizzare la parete del caminetto installando una di queste meraviglie! Ho fabbricato con le mie mani il mio Knoppbräda e ne sono molto fiera!
Costruire uno Knoppbräda è semplicissimo.
Basta munirsi di:
– un trapano
– un listello di abete piallato su entrambi i lati
– dei cilindri di legno dello spessore di 200 mm
– un seghetto
– delle viti a testa piatta
– dei tasselli
– un metro
– una matita
– della carta abrasiva
Ho ricavato da ogni cilindro dei piccoli pomelli di 3 cm ciascuno, servendomi del seghetto. Ho carteggiato leggermente le basi delle manopole così ottenute. In seguito, con chiodo e martello, ho creato un forellino (profondo solo 2/3 mm) su una faccia di ogni pomello.
Ho regolato la lunghezza del listello di legno, in base a quella della mia parete ed ho carteggiato i bordi tagliati, fino a renderli lisci.
Per bucare il legno ho usato le viti stesse. Con l’avvitatore, ho lasciato che la punta di ogni vite trapassasse il listello di legno da parte a parte. Una volta trapassato il legno, mi sono fermata, prima che la vite entrasse completamente. Ho avvitato manualmente il pomello sulla punta della vite, ruotandolo in senso orario. Mantenendo il pomello ruotato, ho terminato l’avvitatura con il trapano.
Ho ripetuto l’operazione per ogni manopola, mantenendo una distanza tra l’una e la successiva, di 10 cm.
Sono "luoghi comuni" che non hanno validità nel mondo dell'interior styling.
A ribaltarle, oltre alle mie tesi, ci sarà una gallery di immagini evocative scelte con cura dalla sottoscritta!
Sono certa che alla fine di questo post, rivaluterai almeno uno dei concetti trattati qui sotto!
Buona lettura!!
In realtà non c'è nulla di sbagliato nel preferire una tinta scura per uno spazio con queste caratteristiche. Il risultato sarà sofisticato ed impattante e il colore risalterà regalando grande personalità alla stanza.
Per bilanciare i toni e dare respiro allo sguardo basta aggiungere qualche tocco di bianco oppure una pianta a tutta altezza.
Abbinare alle pareti tessili scuri è assolutamente concesso, ma meglio prediligere textures ultra soffici come il velluto, la lana oppure la pelliccia (rigorosamente fake) per ammorbidire l'atmosfera moody.
Quindi via libera per i colori scuri nei corridoi, all'ingresso, anche se senza finestre, e nei bagni ciechi!
Abbinare due colori forti senza cadere nell'effetto "pugno nell'occhio" è possibile e gli interni qui sotto lo confermano.
La maestria sta nell'abbinare sapientemente le tinte. Per una buona riuscita è bene non solo armonizzare le cromie tra loro, ma anche bilanciare le quantità che ogni colore occupa nella stanza.
In più, quando le tinte piuttosto forti sono più di due, è necessario inserire spazi candidi, di interruzione.
Ecco qualche idea pratica su come organizzare una palette con due tinte forti.
- Un colore pastello (es. azzurro polvere) + lo stesso colore in una tonalità molto scura (es. blu scuro) + un colore sgargiante in contrasto (es. rosso) + bianco
- Tre colori intensi con la stessa saturazione (es. porpora, senape e foglia di tè) + un colore pastello (es. rosa pastello) + bianco
- Un colore freddo scuro (es. petrolio) + un colore caldo scuro (es. mattone) + una tinta neutra (es.avorio) + bianco
Al contrario della teoria diffusa che decreta il bianco come "la scelta degli indecisi", il total white, è sempre una decisione fortemente consapevole, in quanto si presta a fare da sottofondo muto ad una sinfonia complessa ed eclettica.
Il bianco totalizzante è usato per rendere leciti gli abbinamenti più rischiosi e per mettere in primo piano l'aspetto materico degli elementi che compongono un interno.
Il contrasto tra bianco e nero, quando questi formano un motivo geometrico, è definito optical ed è tutt'altro che noioso. Il colore che deriva dalla loro combinazione, il mio adorato grigio, invece, è versatile e riposante. Vantano delle stesse caratteristiche tutti i colori che ne contengono una quantità predominante, quelli definiti desaturati. Questi, rientrano tendenzialmente nella categoria delle tinte neutre.
L'utilizzo esclusivo di non colori e di tinte neutre in un ambiente valorizza gli arredi, in particolare quelli "importanti", come i pezzi vintage e gli oggetti di design. Il bianco ed il nero sono in grado di incorniciare e definire gli spazi. Dunque, la loro alternanza può essere anche usata per dividere idealmente gli ambienti a seconda della loro funzione.
Immancabile la presenza del legno in uno spazio a zero colore. Il calore di questo materiale naturale, così evocativo e vigoroso esalterà la base e quest'ultima ricambierà allo stesso modo.
In una casa senza colori, i materiali, le textures e gli arredi sono i protagonisti. Ogni curato dettaglio diventa notevole e l'armonia visiva garantisce un'estetica semplice ed eterna.
Il suo charm senza tempo non fa altro che evidenziare le tinte con cui è combinato, apportando quell'immancabile tocco glam.
L'oro ha un grande potere attrattivo. L'inserimento di tocchi gold può trasformare facilmente un ambiente semplice ed equilibrato in accattivante e magnetico.
Quanto è appagante avere un mazzolino di fiori freschi sulla tavola?
P.s. Sono tutte soluzioni durature, quindi potrai tenere i tuoi vasi migliori a lungo in bella vista!
La pianta della Cortadeira produce dei piumini estremamente scenografici, perfetti per mettere in risalto un angolo "spento" della casa. Ne esistono di diverse tipologie: più o meno alte, più o meno sfioccate e persino sbiancate o colorate con tecniche naturali.
Sono perfette per aggiungere un leggero tocco bohemien ai tuoi spazi!
Questi candidi batuffoli nascono dalla pianta del cotone e sono molto duraturi. Quelli che comunemente chiamiamo "fiori di cotone", in realtà sono i frutti di questa pianta, quelli da cui si ricava poi la fibra tessile. Si prestano bene alle decorazioni invernali o natalizie, poiché fanno pensare ad un rametto innevato, ma ciò non implica che non stiano bene in un vaso per tutto il resto dell'anno, anzi!
La lunaria annua è una pianta da sottobosco perenne. Produce dei frutti di forma ellittica bidimensionali, dalle pareti sottilissime, che lasciano intravedere, al centro, i semi all'interno di essi.
Inizialmente sono verdi, ma maturando, assumono un delizioso colorito biancastro dalle sfumature argentee. Per via della forma dei frutti, queste piante si sono aggiudicate l'appellativo di "Monete del papa".
I rami colmi di frutti possono essere recisi ed essiccati per essere esposti in "solo" o in composizioni floreali. L'eleganza ed il potere di riflettere la luce di questi rami mi hanno fatta innamorare! Mi voglio sbilanciare! La mia previsione dice che questo sarà il prossimo trend botanico nell'ambito dell'interior styling, ed io mi sono già munita di semi per provare a coltivare questa pianta dai frutti preziosi!
Coda di coniglio
Puoi trovare più facilmente questi irresistibili pelosetti con i nomi più comuni di "coda di coniglio", "bunny tail" (l'equivalente in inglese) oppure "hare's tail".
Fresco ed intramontabile, l'eucalipto, nella versione a foglia tonda è l'unico protagonista verde di questa carrellata. C'è da dire, però che ogni ramoscello riesce a mantenere intatto il suo aspetto ed il suo profumo per diverse settimane.
La fragranza ricorda quella della menta, ma più intensa e speziata. Tenerne un po' in vaso all'ingresso basterà per trasmettere subito a chi entra una sensazione di freschezza e di pulizia.
L'eucaliptus Gunnii (questo è il nome scientifico di questa tipologia di eucalipto) è tanto gradito non solo per il suo odore, ma anche per l'aspetto ordinato del fogliame e per il colore accattivante che va dal verde oliva all'azzurro.
Le foglie delle palme del genere Washintonia hanno una texture plissettata ed una forma a ventaglio e già questi due fattori sono sufficienti per renderle adorabili. Nel mondo floral però, ora è molto in voga il taglio della foglia di palma, per dargli una forma "a lancia". In questa versione le foglie di palma si lasciano alle spalle il classico aspetto arruffato per cedere il posto ad una più romantica figura cuoriforme.
Aneto
L'aneto è una pianta appartenente alle ombrellifere, che presenta fiori di colore giallo. In molti paesi del Nord Europa è utilizzato anche come insaporitore da cucina. Il fiore somiglia molto a quello del finocchietto selvatico. Puoi ottenere un risultato simile a questo con qualsiasi fiore di una pianta appartenente alla famiglia delle ombrellifere. Ti basterà lasciarlo essiccare a testa in giù al sole per qualche settimana!
Dare un posto alle cose in base al loro utilizzo è un'attività stimolante che ti terrà impegnato per una buona porzione della tua giornata.
Se non ti senti in vena di riordino ed hai bisogno di un incoraggiamento, di seguito troverai una gallery di ambienti ordinati ed accoglienti che ti faranno di sicuro venir voglia di metterti subito all'opera!
Per mantenere i tuoi spazi essenziali ed ariosi - privi di oggetti superflui in giro per casa, i quali creerebbero disordine, distogliendo l'attenzione dai dettagli belli - ti basterà servirti di portaoggetti o di mobili contenitori chiusi. Puoi invece creare styling e allestimenti curati con articoli come libri, riviste, vasi, decanters, piatti, tazze e bicchieri.
I contenitori
Uno dei tips più ovvi per avere sempre una casa in ordine è possedere molti contenitori, i quali devono necessariamente essere esteticamente piacevoli ed in linea con lo stile e con le tinte dell'ambiente circostante.
Se hai intenzione di lasciarli a vista, prediligi una serie di portaoggetti di medie/piccole dimensioni, piuttosto che un singolo contenitore molto grande. Un classico esempio di contenitore che mortifica l'ambiente quando lasciato a vista è lo scatolone di plastica trasparente, comodo sì, ma è obbligatorio tenerlo nascosto!
Esistono svariate categorie di prodotti funzionali ed incantevoli allo stesso tempo. Ogni categoria si divide in un'infinità di modelli. Pensa ad esempio ai cesti. Puoi trovarli in vimini, in tessuto, in lana, con o senza manici, a base tonda, a base quadrata...(e potrei continuare all'infinito).
Puoi decidere di combinare tra loro contenitori simili per forma o colore, oppure mixare materiali, stili e tinte differenti. L'importante è che tu senta che il risultato finale ti rappresenti!
I migliori alleati dell'ordine, sono senz'altro i mobili con ante e cassetti.
Puoi nasconderci un sacco di cose dentro, organizzandole con cura, in modo che sia semplice reperirle al momento del bisogno.
In questo caso, anziché sull'aspetto, si può puntare esclusivamente alla praticità di contenitori e sistemi in grado di rendere funzionale lo stoccaggio.
Il ruolo ed il contenuto del mobile è dettato esclusivamente dalla sua posizione all'interno della casa. Non è detto che una piattaia debba contenere solo piatti o che nei cassetti di uno schedario debbano esserci solo fogli di carta (la sottoscritta, ad esempio, ha una madia da cucina e la usa come comò, in camera da letto😉).
Sta a noi trovare il modo migliore per allestire i vani dei nostri mobili adeguatamente, affinché ogni oggetto sia facile da trovare.
Quando parlo di mobili chiusi, non mi riferisco solo ad armadi, credenze e cassettiere, ma anche a bauli, nicchie murarie chiuse da ante oppure pouf, letti e divani muniti di contenitore.
- di essere coerente (metti sempre a posto ogni cosa, sempre nello stesso posto)
- di fare spesso decluttering
- che puoi tenere esposti gli utensili più belli
Buon riordino!
La Casetta sta facendo grandi passi avanti ultimamente! Il piano di sopra sta finalmente acquisendo una veste più abitabile e completa.
Prima ancora di traslocare, ho voluto rendere operativo l'home office, in modo da poter "scappare" nella Casetta per lavorare ai post sul blog.
Ho preso in prestito una sedia dalla zona pranzo ed ho allestito la mia postazione.
Nel periodo in cui non ho occhi che per la pietra, il marmo e le sculture, il caso ha voluto che scoprissi gli organizer di Era della pietra, funzionali ed autentici. E così. come per magia, il mio organizer Venere si è materializzato sullo scrittoio della Casetta!
Lo adoro per il suo design pulito ed essenziale abbinato alla praticità di racchiudere in un unico oggetto:
- un orologio
- un portapenne (con penna inclusa)
- una base per appoggiare lo smartphone
- un mini block notes
Trovo che si sposi benissimo con il mood della stanza, e poi è dello stesso tipo di marmo di cui è rivestita la scalinata della Casetta, quindi lo sento molto in linea con la nostra abitazione.
Sullo shop online puoi trovare una vasta gamma di organizer, ad ogni prodotto corrisponde il nome di un pianeta del sistema solare. Puoi scegliere il tipo di marmo che meglio si sposa con l'aspetto del tuo studio ed aggiungere personalizzazioni.
Sono sempre felice di condividere con te piccole realtà artigianali dal cuore grande, soprattutto se i loro prodotti sono tanto deliziosi!