Una casa in in stile country moderno è un’ottima ispirazione per dare un’atmosfera vacanziera tutto l’anno alla tua abitazione.
Questo casale in pietra è ricco di fascino. Ci troviamo nella regione spagnola della Cantabria, a nord della penisola iberica. Questa casa di campagna era una vecchia stalla, ora è un casolare bello e accogliente.
Durante la pesante ristrutturazione, i proprietari hanno conservato completamente alcuni magnifici elementi architettonici della casa: muri in pietra e pilastri in legno. Le travi in legno sono nuove e sono state dipinte di bianco.
Anche i mobili e le decorazioni sono stati selezionati per preservare l’atmosfera dei tempi passati negli interni, ma con un tocco moderno e senza tempo. Il risultato è una casa molto luminosa, accogliente e bella per le vacanze in famiglia.
L’abitazione ha un’atmosfera fresca e rilassante che può essere presa come ispirazione per la tua casa di vacanza o nella casa di città, per avere un’aria di vacanza tutto l’anno.
Questo stile si ispira un po’ alla tradizione spagnola rustica, ma anche allo stile Mediterraneo, allo stile Provenzale, ma con quella commistione tipica dello stile Transitional e Country Chic che creano un mix affascinante di elementi tradizionali senza tempo e dettagli eleganti e raffinati più moderni. Questo mood si concentra sulla creazione di un’atmosfera sofisticata, pur mantenendo una sensazione di freschezza e leggerezza.
Ecco alcune idee da copiare per arredare la tua casa con questo stile:
1. Colori: per le pareti (non in pietra) è il bianco a farla da padrone, mentre il legno molto chiaro è usato a pavimento. In alcune parti il pavimento in legno è stato dipinto a scacchi con tono grigio. La palette di colori è ispirata alla natura: utilizza toni neutri e delicati come il bianco crema, l’avorio, il beige e il grigio chiaro, per i tessuti e gli arredi principali. Questi toni creano una base elegante e luminosa che può essere arricchita da texture e accessori, ma anche da accenti color salvia o menta.
2. Materiali: vediamo soprattutto legno chiaro e fibre naturali per i mobili. La loro trama e leggerezza contribuiscono alla sensazione di freschezza. Alcuni mobili sono in bianco decapato. Puoi utilizzare anche elementi in metallo come lampade industriali. Sicuramente puoi usare materiali come il rattan o il vimini per i complementi d’arredo come poltroncine, sedie, tavoli o cesti.
3. Tessuti: per le tende, i rivestimenti e i cuscini sono leggeri e traspiranti come lino o cotone. Quasi nessuna fantasia se non stampe floreali delicate o geometriche per aggiungere un tocco chic. Soprattutto utilizza ricami e stampe tono su tono e texture interessanti.
4. Mobili: è importante notare che si utilizzano mobili con linee pulite e semplici, tipiche di uno stile senza tempo. Scegli divani e poltrone con cuscini imbottiti per un aspetto confortevole. Opta per mobili con finiture laccate o in legno chiaro per creare una sensazione di spaziosità e leggerezza. Puoi anche considerare l’uso di alcuni mobili di recupero per aggiungere personalità alla tua casa.
5. Decorazioni: per questo mix di stili si utilizzano decorazioni dalle linee pulite e altre ispirate alla natura. Aggiungi quadri o stampe ben selezionati per impreziosire le pareti, ma ricorda di non sovraccaricare gli spazi.
6. Illuminazione: con la ristrutturazione si è cercato di sfruttare al massimo la luce naturale. Se vuoi copiare lo stile, evita tende pesanti e lascia che la luce del sole inondi gli ambienti. Puoi utilizzare tende leggere e persiane per regolare l’intensità della luce durante le ore più calde della giornata. Per la sera, aggiungi lampade a sospensione, da terra e da tavolo con paralumi in tessuto, metallo o rattan per creare una luce soffusa e rilassante.
7. Piante e fiori: qui si usano soprattutto rami recisi dagli alberi e dagli arbusti esterni per aggiungere un tocco di eleganza naturale e fresca agli ambienti (sono a costo zero!). Puoi utilizzare anche fiori freschi in vaso per ravvivare gli spazi. Puoi posizionare rami, fiori e piante in vasi di vetro o ceramica bianca, ma anche cestini intrecciati per completare lo stile.
L’accessibilità e l’autonomia sono diritti fondamentali per le persone con disabilità. Per molti, superare le barriere architettoniche rappresenta una sfida quotidiana, specialmente quando si tratta di scale.
I montascale per disabili sono dispositivi innovativi che consentono di superare tali limitazioni, garantendo un accesso facile e sicuro alle diverse aree di un edificio. Ma vediamo più nello specifico cosa sono i montascale per disabili, analizzando i loro benefici e la loro importanza nella promozione dell’uguaglianza e dell’indipendenza.
1. Accessibilità per tutti
L’accessibilità è un principio chiave per creare un ambiente inclusivo. I montascale per disabili giocano un ruolo fondamentale nel favorire l’accesso a persone con difficoltà motorie. Questi dispositivi consentono alle persone di superare le scale senza sforzo, migliorando la loro mobilità all’interno di un edificio. Ciò significa che gli individui con disabilità possono partecipare pienamente alle attività quotidiane senza limitazioni.
2. Vantaggi dei montascale per disabili
I montascale per disabili offrono una serie di vantaggi significativi che migliorano la qualità della vita delle persone con disabilità. Ecco alcuni dei principali vantaggi:
a) Autonomia: I montascale per disabili consentono alle persone di salire e scendere le scale in modo autonomo, senza dover dipendere da assistenti o ausili esterni. Ciò promuove un senso di indipendenza e libertà, migliorando la fiducia in sé stessi e la qualità della vita complessiva.
b) Sicurezza: I montascale per disabili sono progettati con rigide norme di sicurezza. Sono dotati di cinture di sicurezza, freni e sistemi di blocco che garantiscono un utilizzo sicuro. Inoltre, molti modelli sono dotati di sensori di sicurezza per rilevare eventuali ostacoli lungo il percorso.
c) Versatilità: I montascale per disabili sono disponibili in diverse configurazioni e possono essere installati su scale dritte o curve. Questa flessibilità li rende adatti a una vasta gamma di ambienti, sia residenziali che pubblici.
d) Vantaggio aggiuntivo, anche per scale strette: queste soluzioni possono essere installate anche su scale strette. Questo rappresenta una soluzione ideale per molte abitazioni ed edifici, magari in centri storici, in cui lo spazio è spesso molto limitato. Grazie al design compatto e alla tecnologia avanzata, questa tipologia di montascale per scale strette possono superare con successo le sfide delle scale anguste, garantendo un accesso sicuro e agevole.
3. Installazione e design personalizzato
Grazie ai progressi tecnologici, i montascale per disabili sono progettati per adattarsi a diversi tipi di scale e configurazioni degli edifici. Possono essere installati sia su scale interne che esterne, come scale a chiocciola, a rampe o con curve complesse. Inoltre, i montascale per disabili possono essere personalizzati per soddisfare le esigenze specifiche degli utenti, come la regolazione della velocità o l’aggiunta di comandi accessibili.
4. Applicazioni dei montascale per disabili
I montascale per disabili trovano applicazione in una vasta gamma di ambienti, tra cui:
a) Abitazioni private: i montascale consentono alle persone di superare le scale all’interno delle proprie case, offrendo una maggiore libertà di movimento e un accesso senza ostacoli a tutti i piani.
b) Edifici pubblici: in luoghi come uffici, ospedali, scuole e centri commerciali, si possono installare montascale per facilitare l’accesso alle persone con disabilità. Ciò permette a tutti di usufruire dei servizi offerti in modo autonomo e dignitoso.
c) Luoghi di lavoro: i montascale favoriscono l’accesso agli uffici e ai piani superiori, consentendo a persone con disabilità di partecipare attivamente alla vita lavorativa.
I montascale per disabili quindi, sono una soluzione preziosa per migliorare l’accessibilità e l’autonomia delle persone con disabilità. Questi dispositivi consentono a tutti gli individui che ne hanno necessità di superare le barriere architettoniche, favorendo l’uguaglianza di opportunità e la partecipazione attiva nella società.
Preferisci il classico o il moderno per la tua casa? O forse una via di mezzo? Lo stile Transitional permette di combinare il fascino senza tempo della tradizione con la funzionalità e l’estetica moderna.
Hai mai sentito parlare di stile Transitional? Forse no, ma probabilmente lo hai già visto o addirittura lo hai inserito nella tua casa senza saperlo.
Siamo Anna e Marco ed oggi siamo qui a svelarti tutti i segreti dello stile Transitional, uno stile elegante, accogliente e senza tempo.
Nell’ interior design si definisce con questo nome uno stile che crea un mix armonioso tra due stili principali: lo stile classico e tradizionale e il contemporaneo e moderno. [credit photo: Margaret Austin]
Questo stile di arredamento, combina elementi classici tipici dello stile tradizionale con linee pulite, materiali contemporanei e colori neutri o tonalità più attuali. In sostanza, si propone come un perfetto equilibrio tra vecchio e nuovo in chiave chic.
Le case in stile Transitional spesso fanno uso di mobili comodi e dalle forme pulite, palette di colori neutri (sebbene siano consentiti tocchi di colore) e presentano un’atmosfera ordinata, ma accogliente.
Il Transitional style nell’interior design, così come viene definito oggi, è nato negli Stati Uniti negli anni ’90, come risposta alla crescente popolarità degli stili tradizionale e contemporaneo/moderno, che erano visti come due estremi opposti. Gli interior designer e i progettisti iniziarono a comprendere l’importanza di poter mescolare le tendenze in un’abitazione moderna, pur ricercando uno stile che potesse superare le mode, così crearono lo stile Transitional, che potremmo tradurre con “stile di transizione”, ma non renderebbe bene l’idea. Sappiamo che gli americani amano definire con nomi ad hoc metodi, tendenze e fenomeni, e anche l’arredamento non si sottrae a questa logica, tanto che spesso alcuni nomi vengono coniati da giornalisti o designer e poi registrati come marchi (vedi lo stile “Shabby Chic”).
Ma torniamo alla sua nascita. Ecco che ha cominciato a farsi strada questa via di mezzo, in cui i designer per accontentare tutti, hanno cercato di disegnare e progettare un arredamento che fosse allo stesso tempo elegante, accogliente e senza tempo.
E’ così che gli interni americani hanno iniziato a presentare questi ambienti che offrivano un equilibrio tra passato e presente. L’idea di uno stile che permettesse di creare spazi accoglienti, raffinati e senza tempo, che non fossero vincolati a un’epoca specifica, ha colto l’interesse di molti, del settore e non.
Con il tempo, lo stile Transitional si è evoluto, adeguato al tempo e affinato, diventando uno stile versatile e di successo, che offre una soluzione flessibile per coloro che, nelle loro case, cercano un equilibrio tra vecchio e nuovo, senza dipendere costantemente dalle mode.
Anche se lo stile Transitional ha avuto origine negli Stati Uniti, non ha impiegato troppo tempo a trovare spazio anche in Europa. Soprattutto di recente, grazie ai social e alla facilità di accesso a informazioni e ispirazioni provenienti da tutto il mondo, le tendenze nell’interior design si diffondono sempre più facilmente.
[credit photo: Ikea]
In Europa, lo stile Transitional è considerato piuttosto versatile ed è stato adottato come una via di mezzo tra gli stili tradizionali europei e le tendenze contemporanee, molto sentite. L’Europa è conosciuta per i suoi ricchi stili tradizionali, come il raffinato stile francese, il country inglese, l’elegante stile italiano, ma anche per il suo design contemporaneo. Come sappiamo, l’Europa è un continente ricco di storia e cultura, e molti dei suoi interni storici sono stati ristrutturati per adattarsi allo stile di vita moderno, quindi con la necessità di adeguare gli impianti e non solo. Lo stile Transitional, all’inizio, è stato spesso utilizzato in questi contesti per integrare elementi moderni senza compromettere l’integrità storica degli spazi.
Ecco perchè da vari decenni, molti architetti e interior designer hanno iniziato ad integrare tocchi di tradizione nei loro progetti, senza rinunciare completamente alle tendenze contemporanee e viceversa. Così come i designer hanno disegnato arredi che potessero soddisfare queste caratteristiche. Lo stile Transitional offre l’opportunità di creare spazi unici che rispecchiano l’eredità culturale, ma con uno sguardo al presente e futuro. In Italia, lo stile Transitional si presenta come una fusione armoniosa tra l’eleganza e la raffinatezza dei dettagli classici e tradizionali italiani e l’approccio pulito e minimalista del design contemporaneo made in Italy.
Qual è la differenza tra stile Transitional e design contemporaneo?
Sebbene a prima vista lo stile Transitional e quello contemporaneo possono sembrare simili, in realtà hanno una sostanziale differenza: gli interni contemporanei definiscono uno stile nel momento attuale; gli interni di transizione definiscono uno spazio che è senza tempo. In generale, il design Transitional combina stili moderni e tradizionali, mentre il design contemporaneo combina più stili secondo la moda del momento, che è sempre in continua evoluzione, anno dopo anno.
[credit photo: La Redoute]
Come portare lo stile Transitional nella tua casa
Ora che abbiamo capito, in larga parte, che cos’è e come è nato lo stile Transitional, vediamo quali sono le sue caratteristiche principali degli ultimi anni.
Questo stile, come abbiamo visto, cerca di creare un mix tra vecchio e nuovo equilibrato, accogliente e senza tempo. È la soluzione ideale per coloro che desiderano uno spazio armonioso, che risulti piacevole ed elegante, ma che non subisca l’effetto troppo transitorio delle mode. Qualcuno lo ritiene elegante, ma un po’ troppo monotono o con poco carattere, ma questo dipende sempre da come si riesce ad aggiungere il proprio tocco personale e a come si riesce a giocare con texture e materiali differenti, senza rendere tutto piatto e monocorde.
Questo stile può mescolare elementi provenienti da epoche diverse in modo armonioso e raffinato. Non c’è un solo modo per farlo, ma occorre spingere su quegli elementi che sono in grado di unire caratteristiche tradizionali e moderne, creando un contrasto senza stonature. Ecco le caratteristiche principali di questo stile.
Colori neutri
Lo stile Transitional spesso si basa su una palette di colori neutri, tutte le sfumature di grigi, bianchi, beige e marroni. Queste tonalità aiutano a creare un’atmosfera calma e rilassante, in cui sentirsi a proprio agio. Non è un caso che i toni “tortora” continuano a rimanere tra le tonalità preferite nell’interior design degli ultimi anni. [credit photo: El Mueble]
Se vuoi rinnovare la tua casa secondo questo stile, utilizza una palette di colori neutri come base per le pareti e gli elementi principali dell’arredamento della tua casa. Questi colori creano uno “sfondo” che può essere arricchito con personalità, grazie a piccoli tocchi di colori più scuri o vivaci tramite piccoli mobili, cuscini, quadri ecc.
Arredi dalle linee pulite
I mobili nello stile Transitional possono essere sia pezzi di epoche diverse opportunamente selezionati oppure nella maggior parte dei casi, si stratta di mobili di produzione che hanno percepito questa tendenza e l’hanno fatta propria. [credit photo: Alvhem]
In entrambi i casi, il design dei mobili principali dovrebbe essere semplice e senza troppe decorazioni elaborate, ma allo stesso tempo non essere nemmeno troppo estremo in senso opposto, affinchè possa durare alla prova del tempo. Devi pensare se tra 10 anni quel mobile possa ritenersi datato o ancora attuale. Ad esempio, puoi optare per divani e poltrone dalle forme senza tempo, ma con rivestimenti in tinta unita contemporanei; oppure scegliere un tavolo dalle linee pulite abbinato a sedie in stile classico o viceversa un tavolo classico elegante attorniato da sedie in metallo anni ‘50. Le icone di design degli anni 50 sono sempre di aiuto, in questi casi, perchè continuano a sopravvivere attraverso i decenni sucessivi, senza perdere il loro smalto.
Se vuoi provare questo stile, preoccupati di scegliere in gran parte mobili con linee pulite e senza tempo. Evita le estetiche troppo tradizionali o troppo contemporanee, a meno che non siano dei pezzi di accento, un punto focale.
Con un po’ di fai da te si può anche rinnovare un vecchio mobile tradizionale con una nuova finitura dipingendolo di bianco o con una tinta neutra oppure sostituendo pomoli e maniglie di altri mobili con modelli più moderni e minimalisti.
Le forme degli arredi nello stile Transitional sono spesso lineari e semplici, evitando eccessi e dettagli elaborati. Non importa l’epoca di provenienza o il periodo storico a cui si ispirano, questo tipo di arredamento è fatto per durare a lungo sopravvivendo alle mode. [credit photo: Alvhem]
Inoltre, nello stile Transitional anche l’ordine e l’organizzazione sono importanti. Evita di sovraccaricare lo spazio con troppe decorazioni o elementi d’arredo. Lo stile Transitional si concentra sulla pulizia e sull’eleganza senza eccessi, per far risaltare piccoli contrasti che creano interesse. Se ci sono troppe cose da guardare il nostro occhio non riuscirà a percepire l’atmosfera che il tuo arredamento vuole comunicare. Scegli con cura gli oggetti che vuoi esporre per creare un ambiente armonioso.
Mix di materiali ben studiato
Si utilizzano materiali contemporanei come vetro e metalli, abbinati a materiali più caldi come legno, marmo, rattan o pietra naturale. Ad esempio, si possono trovare mobili di design dalle linee classiche reinterpretate in chiave moderna con finiture in legno pregiato o top in marmo. [credit photo: Alvhem]
Mescola diversi materiali per aggiungere interesse visivo. Ad esempio, puoi combinare mobili tradizionali in legno scuro con accenti in metallo o vetro per un aspetto equilibrato.
Pareti e dettagli architettonici
Se la tua casa ha dettagli architettonici originali, come travi a vista in legno, cornici e modanature, porte storiche o porte in stile classico, assicurati di farli risaltare. Puoi rinnovare questi elementi con una finitura chiara più contemporanea tono su tono con le pareti, ad esempio. [credit photo: El Mueble]
Se in una casa moderna le tue pareti sono spoglie, puoi anche aggiungere una boiserie, anche in una sola parete, ad esempio dietro al letto o creare una parete d’accento con un colore attuale. Anche la carta da parati usata come accento può essere utilizzata in questo stile: preferisci disegni tono su tono, geometrici o naturalistici, ma niente di eccessivo, pensa sempre che deve durare col trascorrere degli anni.
Lo stile Transitional offre un approccio flessibile e permette una certa libertà nella scelta degli elementi decorativi, permettendo una “transizione” graduale tra il classico e il contemporaneo. Con i complementi di arredo puoi davvero sperimentare e personalizzare il design della tua casa per riflettere il tuo gusto e la tua personalità. [credit photo: Alvhem]
Seleziona pezzi decorativi che riflettano sia l’estetica tradizionale che quella contemporanea. Ad esempio, se l’architettura della tua casa è moderna e lo è anche lo stile dominante, potresti utilizzare cornici classiche per alcuni quadri e specchi o tavolini e vasi dalla linee più tradizionali, così come un lampadario antico. Utilizza accessori in modo equilibrato, evitando l’accumulo eccessivo di oggetti, che non fa parte di questo stile raffinato.
Gli elementi decorativi, in questo stile, sono spesso selezionati con cura per aggiungere tocchi di tradizione senza appesantire l’ambiente. Ad esempio, si possono utilizzare lampade con paralumi classici, tappeti tessuti a mano, vasi o grandi dipinti. Scegli pochi elementi di qualità per conferire un senso di raffinatezza alla tua casa.
Tessuti e texture
Le tende, i cuscini e i tappeti possono aggiungere texture e colore agli ambienti, aggiungendo un po’ di carattere. I tessuti utilizzati nello stile Transitional spaziano dalle tinte unite ai motivi geometrici, offrendo un equilibrio tra semplicità e interesse visivo. Utilizza tessuti confortevoli e di qualità per gli arredi imbottiti, le tende e i copriletti. Opta per tessuti come lino, velluto, cotone o pelle per un aspetto elegante. Inserisci texture diverse per non creare un ambiente monotono. Puoi anche aggiungere tocchi di fantasie dai colori più vivaci attraverso cuscini o plaid, che puoi anche cambiare più facilmente. [credit photo: El Mueble]
Se vuoi fare un restyling veloce abbracciando lo stile Transitional, inizia sostituendo le tende con tessuti leggeri in colori neutri e soft o con fantasie geometriche tono su tono; rivesti le vecchie sedie da pranzo tradizionali con tessuti moderni e chiari; aggiungi cuscini con pattern geometriche o texture interessanti sui vecchi divani o sulle panche.
Illuminazione
Avendo tra le sue caratteristiche il comfort, l’illuminazione gioca un ruolo fondamentale nell’aspetto complessivo di un ambiente in stile Transitional. Scegliere una combinazione di fonti di luce differenti, come lampade a soffitto, lampade da tavolo o faretti direzionabili, può mettere in risalto gli arredi e le zone funzionali della casa oltre che creare un ambiente più accogliente e rilassante. [credit photo: El Mueble]
In linea generale, prediligi lampade con un design pulito e senza tempo. Cerca di evitare gli eccessi estremi sia classici (riccioli e molti fronzoli) sia troppo contemporanei (lampade di tendenza, che passeranno presto di moda).
Sperimenta con l’uso di elementi d’epoche passate e mobili più recenti per creare un look bilanciato e accattivante oppure usa mobili di produzione che rientrino nelle caratteristiche dello stile. Vale la pena notare che lo stile Transitional può essere interpretato in modo diverso: qualcuno può scegliere un’ottica più classica mentre altri tendono ad un estetica più moderna. È uno stile base che consente la crescita e il cambiamento, senza impegnarsi in un unico punto di vista.
Queste idee per inserire lo stile Transitional nell’interior design della tua casa sono solo esempi e puoi adattarli in base alle tue preferenze personali e allo stile complessivo della tua abitazione.
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Non hai idea di cosa fare per personalizzare la parete dietro al tuo letto? Siamo qui per aiutarti
Se stai cercando idee per rinnovare la camera da letto, in particolare suggerimenti per arredare o decorare la parete dietro al letto, sei nel posto giusto.[credit photo: @neptunehomeofficial / Instagram]
Siamo Anna e Marco e come esperti di interior design oggi ti suggeriamo ben 16 idee per decorare la parete dietro al letto.
Sia che ti sia appena trasferita in una nuova casa o che sia il momento di rinnovare, ecco il nostro primo consiglio, prima di scorrere questa carrellata: tieni presente che, se scelto con criterio, il più piccolo dettaglio o la più piccola modifica, possono avere un grande impatto sull’aspetto della tua camera da letto.
Stile moderno o classico? Colori vivaci o neutri? Fantasia o tinta unita? Arredare la tua camera da letto inizia prima di tutto con l’impostazione di un punto focale. I punti focali sono un “espediente” dell’interior design per portare equilibrio in una stanza. Sono la prima cosa che noti quando entri e per questo non ci devono essere molte altre distrazioni. Senza un punto focale, un ambiente può sembrare dispersivo, disordinato e anche poco armonioso.
Anche se non ci sono regole ferree per arredare una camera da letto, è sempre una buona idea scegliere un punto focale. Per la maggior parte delle camere, il letto e la parete su cui appoggia diventa il punto focale ideale.
Dipinta, in legno, con carta da parati o con libreria, ecco le migliori idee per personalizzare la tua camera da letto. Questi progetti si adattano a tutte le tasche e sono l’ideale per creare la tua camera dei sogni. Se hai poco tempo, abbiamo incluso anche progetti fai-da-te facili che possono essere affrontati in un fine settimana. Guarda tutte le ispirazioni che abbiamo selezionato per te!
Idee e consigli per pareti dietro al letto che rinnoveranno subito la tua camera da letto
1 | Aggiungi la carta da parati
Vuoi dare un’aria di novità alla tua camera da letto e creare un’atmosfera originale, evocativa e contemporanea? Per personalizzare facilmente la camera, quello che consigliamo ai nostri clienti, come prima opzione è utilizzare una carta da parati. Di grande tendenza quelle con maxi disegni di tipo paesaggistico, floreale e tono su tono. Negozi fisici e online hanno un’ampia scelta di questo elemento decorativo, che vive il suo momento d’oro e la sua più grande rivincita dopo gli anni ‘70. Posizionandola su un’unica parete, dietro al letto, come un grande affresco, darà originalità alla stanza, ma senza soffocarla. Questo ti permetterà di mettere in risalto il letto, in un’armonia di colori coordinati. [credit photo: Westwing]
2 | Crea una boiserie country moderna dietro al letto
Se pensi che dipingere semplicemente le pareti non sia abbastanza per la tua camera da letto, allora dovresti prendere in considerazione di creare una (finta) boiserie country moderna. Una boiserie non è solo un elemento classico, ma è anche la scelta perfetta per definire la zona notte, anche quando non c’è una vera testiera, come in molte case moderne. Questa foto ti mostra una camera in stile Farmhouse e la possibilità di creare una boiserie senza usare costosi pannelli di legno. Ti bastano semplici assi e listelli di legno o mdf. Fissati a muro ad una distanza uniforme sopra lo zoccolo, daranno ritmo alla camera da letto in stile Country chic, senza sovraccaricarla. La parte più complicata è creare il progetto per posizionare i listelli alla stessa distanza. Ti consigliamo anche di usare la livella per assicurarti di incollarli dritti, cioè perpendicolari al pavimento. Puoi trovare un tutorial da Ispired by charm in inglese, in cui spiega tutti gli step anche con le foto. In questo ambiente, la boiserie verde salvia abbinata a mobili in legno senza tempo e accessori naturali sono il modo perfetto per un restyling di successo. [credit photo: Decoazul]
3 | Aggiungi una mensola per cornici
Una mensola reggi cornici sopra il letto, ti consentirà di esporre la tua piccola galleria d’arte, candele, piantine e piccoli oggetti decorativi, da cambiare secondo l’umore. Ci piace questa idea che accosta una mensola in legno fai-da-te, delimitando la zona con il colore verde scuro. Se non vuoi realizzare la mensola da zero come nel progetto DIY della foto, particolarmente utili sono le mensole per quadri ed espositive di Ikea, che ne ha di diversi modelli; noi ti suggeriamo Mosslanda che è in due diverse misure e si può anche tagliare, in modo da accostarle vicine facendole sembrare una mensola unica. Cestini e lampade a muro vintage possono completare l’arredamento. [credit photo: Kirsten Diane]
4 | Dipingi una testiera ad arco sul muro
In una camera da letto, sono i dettagli a fare la differenza, anche se semplicissimi. In questo caso, un arco dipinto sul muro porta molta raffinatezza alla stanza. Si può usare uno smalto satinato, che è resistente e facile da pulire, l’importante è utilizzare un pennello piccolo per il contorno in modo da delimitare lo spazio e non creare sbavature. Infine, basta aggiungere qualche cuscino in contrasto, lampade e vasi e l’atmosfera è servita. [credit photo: @raising.tiny.disciples / Instagram]
5 | Crea una boiserie a quadrati con i listelli di legno
Come per il punto 2, ecco un’altra variante per aggiungere un elemento architettonico dallo stile senza tempo al muro della tua camera. Lo puoi realizzare con strisce di legno (o mdf) da acquistare in un negozio di bricolage e fai da te e creare così una parete dall’aspetto boiserie a riquadri. Poi dipingi la parete di un colore alla moda, che si abbina ai toni della tua camera. Disegnarsi uno schema dei riquadri, dopo aver preso le misure, è un’operazione necessaria per essere sicuri che tutto fili liscio. Quindi non trascurare di prendere le misure anche di prese ed interruttori della luce. Aggiungi un comodino glamour e otterrai un ambiente chic, degno delle suite di un albergo alla moda. [credit photo: Love and renovations qui il tutorial]
Definisci la zona notte con una nota di colore. Ti basta dipingere un rettangolo, lasciando circa 20 cm da muri e soffitto, per avere l’impressione di una grande testata. Questo tipo di decorazione, funziona ancora meglio nelle camere piccole e raccolte, suggerendo un elemento ornamentale, semplice, ma di grande impatto. Se hai problemi di spazio, aggiungi piccoli sgabelli al posto dei comodini. [immagine elaborata da DM Studio]
7 | Realizza un retro letto con nicchie
Costruire una controparete dietro il letto, attrezzata con nicchie, consente di appoggiare un bicchiere d’acqua o un telefono, anche dove c’è poco spazio per un vero comodino. Sopra, grazie allo spessore della testiera (che può essere dai 10 ai 30 cm), puoi appoggiare qualche cornice per personalizzare l’arredamento della tua camera da letto. Puoi far realizzare la struttura in cartongesso da un operaio specializzato, programmando di includere anche l’impianto elettrico necessario. Una testata di questo tipo, creerà un ambiente pratico e confortevole, anche in una piccola camera da letto. [credit photo: Madura]
8 | Metti un tappeto sopra il letto
Trasforma la camera da letto in un luogo caldo e accogliente con un tappeto, non a pavimento, ma utilizzato come arazzo, da posizionare sopra il letto. La stanza sarà sicuramente più confortevole con l’aggiunta di una morbida texture che porta attenzione sul letto. Nella foto sopra, il tappeto aggiunge un tocco grafico al mood boho chic. [credit photo: Maisons du Monde]
9 | Porta l’arte in camera da letto
Usare un grande quadro sopra il letto è un modo elegante, ma semplice per creare un punto focale in una camera da letto. Che sia una tela tradizionale o contemporanea o una bella stampa incorniciata, il quadro può essere usato come spunto per aggiornare la palette di colori. [credit photo: DM Studio; quadro di Andrea Silicati]
Una testiera in tessuto sfoderabile personalizzata può costare una fortuna. Perché rinunciare se puoi semplicemente farla con un semplice fai-da-te? Eccoti un’idea geniale! Un rinnovamento senza lavori di cucito o attrezzature costose: è un modo facile ed economico per ravvivare la parete dietro al letto, anche in modo non definitivo. Basta scegliere un tappeto, un copriletto, una trapunta fatta a mano o un semplice telo arredo, che possa coprire tutta la testata del letto o quasi. Il primo passo è appoggiare l’elemento tessile scelto a cavallo della testiera esistente. Poi, se non vuoi cucire, usando gli anelli per tende con clip (li trovi anche da Ikea o nei magazzini di bricolage) puoi infilare dei nastri o delle fettucce in tono. Non ti rimane che fissare il tuo nuovo copri-testiera con dei fiocchi. Ecco come in modo economico, facile e veloce puoi aggiungere un tocco di texture e colore alla camera da letto! E se questo elemento tessile ti stanca, puoi sempre cambiarlo quando vuoi. [credit photo: Jay Wilde via bhg.com]
11 | Aggiungi una Libreria dietro il letto
Una libreria è particolarmente utile nelle case piccole, in quanto sfrutta lo spazio in verticale. A differenza di una vera testiera progettata per un letto, la libreria non deve necessariamente avere la stessa altezza e larghezza di una testata. In effetti, più è alta e larga, più sarà un bel punto focale! Questo esempio è costituito da due libreria Ikea Kallax che sono state inserite in una rientranza. Molto probabilmente i muri interni sono stati costruiti sulla larghezza studiata ad hoc. Mobili ed oggetti d’antiquariato o vintage conferiscono all’ambiente unicità e carattere, mentre la libreria piena di libri svolge il compito di scenografico sfondo ben ordinato. Consiglio pratico: ricorda che i libri in camera portano molta polvere, che viene respirata durante le ore del sonno, per cui la libreria e i libri vanno spolverati spesso. [credit photo: Micasa]
Una delle cose più semplici, ma di grande effetto, quando si vuole fare un restyling è usare la vernice. Un’idea originale in camera da letto è quella di non limitarsi a colorare solo la parete dietro al letto, ma anche i comodini, lo spazio laterale vicino a loro e la porzione di soffitto corrispondente. Con un po’ di colore, la parete diventerà un bel punto focale e l’effetto visivo della pittura che gira sui lati e sul soffitto farà sembrare il tuo letto racchiuso dentro una nicchia. In alternata ai comodini dipinti, usa due tavolini minimal, in modo da far risaltare il colore della parete, Ecco che con poco, la tua camera sarà completamente rinnovata. [credit photo: WE Architects www.we-architects-israel.com]
13 | Usa uno specchio
In questa camera, lo specchio industriale, stile finestra francese, definisce la zona notte. E’ la soluzione ideale per le camere da letto buie o esposte a nord. Il grande specchio, riflette la finestra e illumina la stanza e al contempo dà carattere alla decorazione d’interni. [credit photo: La Redoute]
14 | Usa le piastrelle per rivestire la parete
Come creare una camera contemporanea? Scommettiamo che le piastrelle non ti sono davvero passate per la testa! Sebbene siano ampiamente utilizzate per pavimenti, cucine e bagni e anche se quelle dipinte a mano fanno parte di alcune tradizioni come le magnifiche azulejos del Portogallo (ma anche in Marocco e Andalusia), l’uso delle piastrelle come rivestimento nelle stanze è ancora abbastanza sconosciuto per le case italiane. Eppure, siamo dei grandi produttori e con la loro varietà e texture ricercate, le piastrelle moderne sono uno strumento di decoro, anche incredibilmente glamour, per una camera da letto. Quindi, perché non creare un retro letto rivestito di piastrelle che reinventa la tua zona notte? Insolito, ma la piastrella è comunque un materiale pratico, in quanto di facile manutenzione e ha il merito di aggiungere nuove superfici e geometrie all’arredamento. Nella foto sopra, vediamo un muro basso come retroletto, rivestito di piastrelle a mattoncino, posate in verticale in modo regolare. Un modello e posa di piastrelle di gran tendenza. Qui creano una texture interessante in blu petrolio per il letto dalla candida biancheria, accompagnato da accessori dai colori pop e dorati. [credit photo: Leroy Merlin]
15 | Realizza pareti dipinte a metà
Per creare un effetto boiserie a basso costo, scegli un colore e dipingi circa metà parete. Questa è una decorazione retrò tornata alla ribalta in questi ultimi anni. Oltre alla vernice, usa una matita, la livella e lo scotch di mascheratura per muri. Quale altezza? Se hai già una testiera, dovresti tracciare la linea una decina di centimetri sopra, mentre se il tuo letto è senza testata, posiziona la linea a circa 1 metro da terra. Puoi decorare anche le altre pareti allo stesso modo, creando continuità. Questo è un modo interessante per aggiungere un tono di colore alle pareti, senza risultare eccessivo. [credit photo: www.marniehawson.com.au]
16 | Crea una testiera fino al soffitto con i listelli di legno
Molto contemporanea questa decorazione della parete dietro il letto è ottenuta con pochi mezzi. Il tutto in un’armonia di legno chiaro, sobrio e moderno. Basta attaccare dei listelli di legno alti fino al soffitto, per creare una parete decorativa che fa anche da testiera. Per rafforzare l’effetto, scegli un colore in contrasto per dipingere la parete. [credit photo: Maisons du monde]
Come rendere accogliente un bilocale o monolocale in stile moderno elegante? Ce lo insegna il brand francese dell’arredamento
Forse non lo sapevi, ma dopo aver creato diversi hotel, a Nantes, Marsiglia e la Rochelle, Maisons du Monde si dedica anche all’affitto breve con edifici interamente dedicati a questo progetto. I palazzi di Marsiglia e di Nantes, scelti per l’occasione, ospitano appartamenti di varie metrature in grado di ospitare da 2 a 6 persone (si possono prenotare anche sui maggiori portali online). La firma del marchio dell’arredamento francese, che ha inseguito di anno in anno le migliori tendenze provenienti da tutto il mondo, è ben riconoscibile, almeno per quel che riguarda l’atmosfera accogliente, elegante e alla moda.
Oggi abbiamo scelto tre appartamenti, di metratura più piccola, perché possono essere di ispirazione per arredare monolocali e bilocali di città, senza tralasciare lo stile e le tendenze. Anche se abiti in pochi metri quadrati, non dovresti accontentarti.
Queste tre case, date in affitto per piacevoli soggiorni nelle città francesi, sono composte da zona soggiorno, angolo cottura, zona letto e bagno (una ha la camera da letto separata dalla zona giorno, quindi è un bilocale a tutti gli effetti).
Il progetto presenta alcune soluzioni interessanti nella distribuzione degli spazi e nella scelta delle decorazioni e degli arredi. E’ chiaro che Maisons du Monde può permettersi di ridipingere o ri-arredare di frequente le sue case, cosa che magari non può avvenire per i piccoli proprietari, che mettono in affitto un solo appartamento. Tuttavia, pensiamo che gli architetti e interior design francesi abbiano fatto un buon lavoro per dare carattere a questi piccoli spazi creando un personale stile moderno elegante, invece di puntare solo su colori chiari e tenui o toni pastello. Inoltre c’è una precisa attenzione ai dettagli, che può spingerti a creare un ambiente esclusivo come questo.
MONOLOCALE “AMORETI” A MARSIGLIA
Di questo primo appartamento apprezziamo la suddivisione zona notte e zona giorno attuata grazie alla parete vetrata con infisso in legno e i tappeti. Ci piacciono anche le pareti verdi dipinte a metà e l’attenzione all’illuminazione, resa ottimale grazie a diversi punti luce che offrono diversi livelli per una bella atmosfera.
BILOCALE “SAINT-GERMAIN” A NANTES
Questo bilocale ci ha colpito per la bella carta da parati di ispirazione paesaggistica e vintage, posizionata dietro al divano, la zona cottura rialzata su un differente livello e l’armadio su misura studiato per la camera da letto.
MONOLOCALE “ZANZIBAR” A NANTES
Anche questo monolocale presenta una parete vetrata con profilo in legno naturale e un disegno ad archi, seguendo le tendenze neoclassiche degli ultimi anni. I colori, qui, sono più caldi e anche l’arredamento ha un tocco etnico, ispirato anche dal nome che porta la piccola casa.
Allargare un ambiente, portare luce o decorare… Lo specchio ha diverse qualità. Ma affinché riveli tutto il suo potenziale, devi sapere come posizionarlo nella tua casa.
Vorresti un appartamento luminoso e visivamente spazioso? Ci sono molti modi e trucchi dainterior designer per far sembrare la tua casa più grande. Per dare ai tuoi ambienti un aspetto arioso, oltre a mettere ordine, fare un decluttering periodico e utilizzare colori chiari, per migliorare ulteriormente l’effetto puoi aggiungere alle pareti uno specchio. [credit photo: Alvhem]
Per la maggior parte delle persone, gli specchi sono semplicemente strumenti funzionali, utilizzati come parte della beauty routine o per verificare se si è presentabili prima di uscire. Per gli architetti ed interior designer come noi, uno specchio è un elemento d’arredo che aiuta a trasformare velocemente un ambiente o un angolo di esso.
Continua a leggere per scoprire come aiutare case piccole e ambienti ristretti con l’uso strategico degli specchi e trovare idee su come posizionarli al meglio nel tuo appartamento.
Siamo Anna e Marco e come esperti di interior design, oggi ti sveliamo i nostri segreti per creare la magia con uno specchio
[credit photo: Maisons du Monde]
Come gli specchi trasformano i piccoli spazi
Se si ha a che fare con una casa piccola o un ambiente dallo spazio ristretto, è proprio qui che gli specchi diventano più utili. Se la tua casa, il tuo soggiorno o la camera da letto sono piccoli e non c’è modo di cambiare la distribuzione interna per sfruttare meglio lo spazio, usare degli effetti ottici può essere la soluzione. Non è un segreto che gli specchi, oltre a valorizzare un ambiente come elemento decorativo, aiutino a creare l’illusione di uno spazio più grande. Questo è anche il motivo per cui, nell’interior design, sono uno dei principali strumenti utilizzati nei piccoli ambienti o nelle stanze poco luminose.
Infatti, una delle capacità degli specchi, più utili per i piccoli spazi è il fatto che riflettono l’ambiente stesso, donando l’illusione di una prospettiva raddoppiata. Posizionare lo specchio in un punto strategico, ti permetterà di avere l’illusione di vedere lo spazio più ampio, dilatato e luminoso. Con lo specchio giusto e la giusta posizione, puoi far sembrare più grande anche la stanza più piccola.
In questo articolo ti spiegheremo come utilizzare gli specchi a tuo vantaggio, come e dove sistemarli in un ambiente e quali sono gli errori da evitare.
[credit photo: Alvhem]
Dove mettere gli specchi per ingrandire e illuminare la tua casa
Lo specchio è probabilmente uno dei complementi di arredo più versatili, che unisce estetica e funzionalità. Tutti sanno che uno specchio fa sembrare una stanza più grande di quanto non sia in realtà, ma quando si tratta di posizionarne uno in casa, può essere difficile fare le giuste mosse.
Per sfruttare al massimo le qualità degli specchi, ci sono alcuni modi per posizionarli strategicamente. Appeso al muro, appoggiato su un mobile o a terra, l’effetto è differente. Ma ricorda che se mal posizionato lo specchio può anche abbagliare o riflettere una zona buia e poco interessante.
Tra gli errori più comuni, troviamo la posizione dello specchio in altezza. Se si tratta di uno specchio di dimensioni standard, il punto ideale per il posizionamento è fare in modo che il centro sia più o meno 140-150 cm da terra. In ogni caso dovrebbe essere ad un’altezza che si adatti a tutti gli abitanti della casa. Se è uno specchio verticale, per vedere tutta la figura, occorre fare delle prove in base allo spazio disponibile, ma in generale può essere fissato a pochi centimetri da terra (sopra il battiscopa) o appoggiato a terra con un’inclinazione. Se devi appendere questo complemento d’arredo sopra una testiera del letto, sopra una boiserie o sopra un camino dovrai valutare bene caso per caso in base alle altezze dei rispettivi elementi.
[credit photo: La Redoute]
Attenzione, anche l’orientamento dello specchio è importante: appeso in orizzontale, allarga la stanza, poichè visivamente espande lo spazio in larghezza. Più è largo, più questo effetto viene rafforzato. Se non vuoi acquistare un nuovo specchio, ti basta ruotare uno specchio rettangolare che già possiedi aggiungendo nuovi ganci e il gioco è fatto! Se invece vuoi dare l’impressione di maggiore altezza (ad esempio in un ingresso con soffitto ribassato) puoi usare uno specchio lungo e stretto in verticale.
[credit photo: Svenskfast]
Lo specchio può essere appeso ovunque? Sicuramente in una casa ci sono posti dove uno specchio non dovrebbeessere messo, vediamo quali sono gli errori da evitare. Ad esempio, uno specchio montato davanti alla tua porta di ingresso: potrebbe far trasalire per lo spavento ogni volta che si rientra in casa nell’oscurità, se si è soprappensiero. Così come uno specchio sulla tua scrivania può distrarti dal lavoro e interferire con la concentrazione; uno specchio davanti alla TV può creare antipatici riflessi, per non parlare di uno specchio a tutta altezza di fronte ai sanitari in bagno, sarebbe poco chic e imbarazzante per gli ospiti. Un altro errore da evitare è quello di posizionare gli specchi in posizione parallela tra loro, cioè uno di fronte all’altro: il riflesso dello spazio “moltiplicato” all’infinito crea un effetto disturbante e destabilizzante più adatto alla casa degli specchi del Luna park.
Quindi dove dovresti mettere lo specchio? Prova una o più delle seguenti idee. Non tutti questi esempi provengono da piccoli spazi, ma gli stessi trucchi possono essere facilmente impiegati nelle case più piccole con un effetto altrettanto “magico”.
1 | Posiziona lo specchio vicino a una finestra
Giocare con la funzione riflettente dello specchio è fondamentale. Uno specchio posizionato di fronte alla finestra aiuta a propagare la luce naturale a tutto l’interno della stanza e a riflettere la vista dell’esterno. Suggerimento: a seconda dell’altezza della tua finestra o porta-finestra, puoi scegliere quella dello specchio e anche la sua inclinazione.
Tuttavia, ricorda che una luce troppo diretta può abbagliare, quindi osserva come cambia la luce nella tua stanza durante il giorno prima di fissare questo accessorio in modo permanente. Il più delle volte, per evitare questo problema, può essere utile sistemare lo specchio su una parete perpendicolare alla finestra. L’effetto sarà sorprendente. [credit photo: Alvhem]
2 | Appendilo in un piccolo ingresso
L’ingresso è il primo ambiente della tua casa che gli ospiti vedono quando entrano. Illumina un piccolo ingresso con l’uso di uno specchio. Tuttavia, evita di sistemare lo specchio proprio di fronte alla porta d’ingresso, come abbiamo detto, perché quando si entra, nell’oscurità, il proprio riflesso potrebbe dare l’impressione di un estraneo in casa e questa non è una cosa che mette a proprio agio. Se hai poco spazio uno specchio sopra una piccola consolle o scarpiera raddoppierà gli oggetti appoggiati sul mobile e farà sembrare il tuo ingresso più grande di quanto non sia in realtà. [credit photo: Behrer]
3 | Crea una parete a specchio
Sì, lo so, abbiamo visto tutti questa idea degli anni ’80, spesso usata a sproposito. Gli specchi sono un potente strumento, ma occorre fare attenzione poiché troppi specchi possono far sembrare la tua casa un Luna park, piuttosto che una casa accogliente. A nostro parere, la chiave sta nel dosarli con gusto. Ad esempio, rivestire a specchio una nicchia o una piccola parete secondaria, ancora meglio usando piccoli pannelli di specchi che rompono il riflesso e lo fanno sembrare più simile ad una vetrata che ad uno specchio vero e proprio. Anche l’uso di specchi anticati, in piccoli spazi, può raddoppiare visivamente l’ambiente, ma con classe.
Se non ti piace l’aspetto completamente specchiato, la soluzione potrebbe essere uno specchio da parete oversize. Una soluzione economica è lo specchio HOVET di Ikea che misura circa 80×200 cm, quindi ha quasi le misure di una porta. Uno specchio grande riflette maggiormente la luce artificiale e naturale, facendo apparire la stanza più grande e luminosa. [credit photo: Juan Moline; progetto: Tristan Domecq]
Senza appenderlo, lo specchio può venire posizionato direttamente appoggiato a terra. Questo ti evita di dover usare chiodi, una soluzione molto valida se abiti in una casa in affitto. Investi in uno specchio extra large o alto e stretto e posizionalo direttamente sul pavimento, appoggiato al muro e un po’ inclinato. Attenzione: se ci sono bambini in casa, per sicurezza è meglio fissare lo specchio al muro con delle staffe, anche se lo appoggi a terra.
Collocato in camera da letto o nell’ingresso, questo elemento assume tutto il suo significato funzionale: ti offrirà anche la prospettiva necessaria per ammirarti dalla testa ai piedi. Sia che si tratti di scegliere il tuo outfit o di controllare un’ultima volta che tutto vada bene al mattino, questa è anche una scelta molto utile oltre che esteticamente gradevole. [credit photo: Stadshem]
5 | Gioca con gli effetti di luce
Se non hai tende classiche alle finestre, una soluzione creativa ed originale è quella di applicare degli specchi sull’imbotte della finestra stessa. La luce rifletterà maggiormente l’esterno e la luce, dando l’illusione di avere un serramento più grande. Se sul davanzale disponi piante e oggetti di vetro, questo darà maggiormente l’idea di avere più aree verdi e luminosità in quella zona della casa. [credit photo: Ikea]
6 | Crea una finta finestra alla francese o industriale
Se ami il fai-da-te, soprattutto quello facile, ecco una bella idea per ottenere uno specchio alla modaspendendo poco e creare l’illusione di una finestra in più. Una soluzione che prende spunto dagli specchi in stile francese, tipo quelli in vendita da Maisons du Monde per intenderci. Basta acquistare 12 cornici e 12 specchi a pannello della stessa dimensione. In questo caso sono stati utilizzati cornici YLLEVAD e specchi LÖNSÅS di Ikea del formato 21×30 cm. Occorre inserire gli specchi dentro le cornici al posto del vetro in plastica e poi appenderle al muro affiancate. Et volià! [credit photo: @staceysolomon su Instagram via The Sun]
Se non hai abbastanza spazio in casa per appendere uno specchio, gli armadi o le porte con le ante a specchio faranno al caso tuo! Puoi applicare anche gli specchi sulle ante dell’armadio esistenti o acquistare mobili già forniti di ante a specchio. [credit photo: Fantastic Frank]
8 | Crea una collezione di specchi
Se un grande specchio non ti convince o la spesa è fuori budget, la soluzione è appendere una collezione di specchi più piccoli, creando così una divertente composizione. Al giorno d’oggi, puoi trovare una miriade di modelli di specchi sia nei negozi, che nei mercatini dell’usato: da specchi circolari e ovali a forme ultramoderne e minimaliste, c’è solo l’imbarazzo della scelta. Lo stesso vale per le cornici degli specchi, che sono anche un ottimo modo per inserire un elemento di colore o texture nell’appartamento. [credit photo: La Redoute]
9 | Trasforma una scrivania in una toletta con uno specchio
Gli specchi sono accessori indipendenti che possono essere utilizzati singolarmente, ma è anche possibile associarli ad un altro mobile per combinare le funzioni, soprattutto nelle case piccole. Posizionato su una piccola consolle o una scrivania, uno specchio li trasforma in una deliziosa toletta. È una buona soluzione se non hai lo spazio o la luce giusta in bagno. Puoi riporre i cometici e gli accessori nei cassetti o dentro una scatola decorativa. Questa soluzione è molto valida anche per un’adolescente che condivide il bagno con i suoi fratelli, ma desidera avere la propria privacy. L’idea in più: per risparmiare, cerca specchio e scrivania vintage da dipingere dello stesso tono per abbinarli meglio. [credit photo: Future PLC/Rachael Smith]
10 | Nascondi impianti o imperfezioni antiestetiche con uno specchio
Gli specchi non sono solo decorativi, ma utili come soluzione poco costosa e veloce per mascherare ciò che non si vuole avere in vista. In una casa piccola, potresti avere un quadro elettrico, scatole di derivazione o dei difetti della parete che vorresti nascondere: uno specchio potrebbe svolgere questa funzione. In questo caso, se il quadro elettrico è sporgente, scegli uno specchio che abbia una cornice profonda in grado di contenere il tutto oppure uno specchio verticale da appoggiare semplicemente a terra. [credit photo: La Redoute]
11 | Raddoppia la natura in casa
Come abbiamo scritto spesso in questo blog, le piante aiutano a rendere gli interni più accoglienti. Posiziona uno specchio lungo e stretto (appeso al muro o solo appoggiato, come preferisci) e sistema una bella pianta davanti. Lo specchio rifletterà ciò che gli è davanti dando l’impressione di avere una pianta più grande o raddoppiata. Un bel modo per aggiungere verde in casa senza dover innaffiare troppe piante e ingombrare troppo i passaggi. [credit photo: Anna Mae Groves spiega anche come fare lo specchio incorniciato da sè]
12 | Posiziona lo specchio ad angolo per nuove prospettive
Non c’è miglior amico per gli spazi ristretti di uno specchio ben posizionato. Portando luce, rompendo la monotonia e dilatando gli ambienti, gli specchi possono aiutarti a trovare soluzioni di design. Lo specchio collocato in obliquo in un angolo della stanza, aggiunge un nuovo punto di vista, cambia le prospettive e contribuisce ad allargare gli spazi. E, naturalmente, se è a forma di arco, è anche un ottimo elemento decorativo. [credit photo: Song of Style]
Cucina piccola? Potresti ingrandire gli spazi con l’aiuto degli specchi. Una soluzione che non è per tutti, ma solo per amanti dell’ordine e della pulizia. Per rivestire le ante dei pensili o come inseriti dietro al lavello, nei piccoli spazi si può giocare con profondità e prospettiva grazie all’uso intelligente degli specchi.
Un semplice trucco per aprire visivamente una piccola cucina, infatti, è usare uno schienale a specchio. Questo crea l’illusione di un’apertura sul muro tra le basi e i pensili ed è anche molto elegante. Il punto dolente è che richiede pulizia frequente, ma si può scegliere uno specchio anticato, che inganna l’occhio dalle possibili macchie dell’acqua (vedi foto sopra). Uno specchio temprato è una soluzione sicura, se utilizzato in prossimità di una fonte di calore. [credit photo: Future/Malcolm Menzies]
14 | Se retroilluminate lo specchio è anche fonte di luce
Soprattutto per il bagno cieco, il corridoio e l’ingresso, che solitamente sono angoli della casa particolarmente bui, si può utilizzare uno specchio retroilluminato. Oltre alle proprietà di riflessione della luce e della prospettiva, lo specchio fungerà anche da corpo illuminante, aumentando così la quantità di luce e liberando lo spazio angusto dall’oscurità. Specchi di questo tipo vanno ben studiati prima di fissarli a muro, anche perché occorre avere un’uscita punto luce realizzata dall’elettricista.
15 | Scegli lo specchio per aggiungere personalità
Lo specchio ha un aspetto funzionale – permette di vedere la propria immagine, riflette la luce e allarga lo spazio – ma anche puramente estetico, non ce ne dimentichiamo. Ci sono sempre più specchi sul mercato e altrettanti nei mercatini dell’antiquariato, dove è possibile acquistare specchi antichi o vintage, anche a buon mercato. Se ti sembra che la tua casa abbia poca personalità e bisogno di un punto focale, scegli uno specchio che abbia carattere. Specchio in Stile Industriale, Art Déco, Moderno, Invecchiato, Vintage, Antico, Rotondo o Esagonale, con cornice pop o minimalista, Boho Chic o Country ce n’è davvero per tutti i gusti. [credit photo: Maisons du Monde]
16 | Posiziona uno specchio dietro una fonte di luce
Che sia dietro una candela, una lampada a sospensione o una lampada da tavolo, uno specchio aiuterà a duplicare la luce creando un effetto quasi magico. Prova questo trucco da interior designer e fotografi con le candele, ad esempio dentro un caminetto non più funzionante. [credit photo: Ikea]
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Un piccolo appartamento arredato in stile scandinavo presenta soluzioni decor semplici e d’effetto da copiare.
Sebbene noi di Case e Interni amiamo le stanze con una parete d’accento, ultimamente abbiamo un debole anche per i muri dipinti a metà (visti anche in questo post). Questa soluzione, può essere benissimo presa in considerazione per il restyling di una casa in affitto o quando si vuole rinnovare con un budget ridotto.
Il vantaggio è che permettono di aggiungere carattere senza eccedere. Quindi, se hai un po’ di timori sul fatto di aggiungere colore o semplicemente hai voglia di rinnovare uno spazio senza abusare della vernice, un muro dipinto a metà in orizzontale è perfetto. Non solo dipingere un muro in due diverse tonalità crea un bellissimo effetto boiserie, ma aggiunge anche interesse visivo a qualsiasi interno. Per cui, per le idee su Piccoli spazi di oggi, vogliamo mostrare un’ispirazione di quanto questa tecnica di interior design che sta ritrovando nuovo splendore, possa far sembrare più bello anche un banale bilocale.
L’appartamento di 50 mq, si trova in Svezia, in una palazzina degli anni ‘40. Il punto di forza di questa casa sono il pavimento e le porte originali e il fatto che, con poca spesa, hanno creato elementi visivi che attirano l’attenzione, cercando di sopperire ad alcuni difetti e vincoli.
Sebbene l’appartamento abbia subito una ristrutturazione, non è stato possibile demolire il muro che separa cucina e soggiorno, in quanto si tratta di un muro portante. Ecco per cui ci troviamo di fronte ad una cucina abitabile e un soggiorno separati. Con l’aiuto di scelte cromatiche intenzionali, hanno sopperito alla possibilità di creare un open space, sempre preferibile nelle case piccole. La palette di colore uniforme, che si ripete in tutta la casa, riesce a dare un effetto di ampiezza e uniformità.
Questo è anche un buon esempio per mostrare quanto sia importante studiare una combinazione di colori fin da subito e non scegliere le tonalità a caso in un secondo momento, come purtroppo, nel nostro lavoro di architetto ed interior designer, vediamo fare spesso.
La cucina, molto luminosa, grazie a due ampie finestre, ha un aspetto piacevole e armonioso. Il colore verde bosco scelto per le ante dei mobili è stato ripreso alla stessa altezza anche sulle pareti. Nulla è lasciato al caso: il tono di verde è simile a quello dei balconi esterni.
L’accostamento dei piani di lavoro in rovere e acciaio inox segue invece la preferenza stilistica del periodo di costruzione dell’edificio, così come le classiche piastrelle 15×15 cm del rivestimento, posate sfalsate, con fuga grigio chiaro. Una scelta che abbiamo visto spesso negli interni in stile scandinavo.
Anche il colore delle pareti del soggiorno è suddiviso orizzontalmente, creando un effetto boiserie, di colore rosa cipria. Un tono delicato, che ben si sposa con il verde della cucina, l’originale pavimento in legno sbiancato e la tenda color ocra. La linea di stacco tra bianco e rosa comprende al suo interno la tv e si può notare che tale linea parte dall’altezza della seconda mensola, vicino ad essa. Il mobile a cestoni in legno chiaro, si armonizza sia col pavimento che con il colore rosa. Di fronte troviamo un divano vintage e due poltroncine coordinate, tutti rivestiti di tessuto dal colore verde bosco. Le scelte cromatiche evidenziano il fascino dei dettagli originali, come pavimenti in legno e porte, aggiungendo un tocco di carattere.
La camera da letto riprende le scelte del soggiorno, con le pareti divise a metà, sempre di colore rosa, che qui svolge anche la funzione di testata. Il letto, probabilmente un sommier con contenitore, in questo ambiente colorato a metà, spicca per la sua biancheria candida. Una piccola cabina armadio oltre ad un piccolo armadio nel disimpegno, permettono di non avere un opprimente armadio in camera. Tuttavia un paio di economici moduli Ivar di Ikea, dipinti dello stesso colore rosa delle pareti, aggiungono ulteriore spazio per conservare gli indumenti o la biancheria di casa.
Lo svantaggio di vivere in una casa d’epoca come questa, è che ci si imbatte in muri portanti che non si possono demolire per ampliare gli spazi. Per questo motivo il bagno è ridotto all’essenziale, ma per fortuna, il condominio, come in molti edifici del Nord Europa, ha una lavanderia in comune. Per cui in casa non sono necessarie né lavatrici, nè asciugatrici, il che è un bel vantaggio.
In un appartamento dallo stile scandinavo e tocchi vintage, il verde menta si sposa con la semplicità delle linee e con colori neutri come il grigio e i toni del legno.
I siti di agenzie immobiliari svedesi, sono sempre un’ottima fonte di ispirazione, perché c’è un gran lavoro di home staging dietro tutte le loro foto.
La distribuzione degli ambienti negli appartamenti nordici, in realtà, non è quasi mai ottimale, anzi troviamo molti difetti, ma per quel che riguarda lo styling ci conquistano sempre. E’ chiaro, che alcune case colpiscono più di altre.
Come questa, di cui abbiamo salvato le foto diverso tempo fa, ma sono rispuntate soltanto ora. Eppure sono così attuali! Infatti, il verde menta è un colore che ritroviamo tra le tendenze dell’interior design del 2023. E’ diventato un colore di moda già nel 2020, quando è entrato a far parte della libreria Pantone. E’ la scelta ideale per creare interni moderni dall’aspetto pulito, ma raffinato.
Il verde menta evoca uno stato d’animo fresco e piacevole. Una stanza le cui pareti sono dipinte in questo colore trasmette sempre una certa sensazione di relax e serenità. E’ una tonalità sempre più utilizzata nell’interior design e si sposa perfettamente con tutti gli stili di arredamento. Oggi in particolar modo, lo vediamo in una casa in Svezia, caratterizzata da uno stile scandinavo, con alcuni accenni vintage.
Il comfort e l’amore per la casa è certamente l’essenza del design scandinavo. Radicato nell’hygge danese, lo stile nordico che vediamo nell’home tour di oggi, è chic, studiato, accogliente e minimale.
Se pensi ad un restyling della tua casa, questo colore è perfetto per un rinnovamento. Dal punto di vista estetico, il verde menta ha un aspetto fresco, luminoso e si sposa bene con vari toni, ma rende il suo massimo con i colori neutri come il grigio, i toni del legno e quelli terracotta, tutte sfumature che incontriamo in questa casa.
L’ampia cucina in particolar modo offre numerose idee da copiare, come la perlinatura in legno dipinta di verde menta, l’abbinamento con le ante grigie e il piano in legno e le immancabili piastrelle quadrate sfalsate, dalla fuga scura.
Questa cucina è così ampia, che consente di posizionare, sia un tavolo molto grande, sia un’isola in acciaio, nonché un angolo relax con una poltroncina e una credenza vintage recuperata e ridipinta di grigio, accanto alla grande finestra semi-circolare dell’edificio degli anni ‘20.
Il colore delle ante grigie della cucina (probabilmente Ikea), è stato ripreso anche per le pareti, una tecnica di interior design usata per dare un senso di uniformità.
Più volte, abbiamo sottolineato l’importanza di avere una palette di colori per tutta la casa, questa abitazione ne è un esempio.
Nel piccolo soggiorno adiacente, il grigio delle pareti prosegue e si riprendono piccoli accenti di verde menta nei quadri. Anche qui troviamo uno stile scandinavo con accenni vintage.
In camera da letto, invece, la tonalità verde menta diventa protagonista sia grazie alla vernice alle pareti, sia alla carta da parati dietro al letto. Anche qui troviamo mobili vintage ridipinti.
Se stai cercando idee per arredare un appartamento in modo economico, guarda questa casa e leggi i nostri consigli.
Arredare il primo appartamento, la casa vacanza o una casa in affitto può essere impegnativo se occorre risparmiare. Se stai cercando idee economiche per arredare, allora sarai più che consapevole del difficile compito di far sembrare una stanza più grande, luminosa e accogliente soprattutto con pochi soldi.
L’home tour di oggi ti dimostra, che se stai arredando un appartamento con un budget limitato, non devi accontentarti di uno stile banale. Oggi ti portiamo in un delizioso appartamento di Madrid, che presenta giochi di colore e un arredo economico che può essere di ispirazione per chi deve arredare un primo appartamento o un bilocale di vacanza.
La casa completamente ristrutturata per migliorare la distribuzione e rinnovare gli impianti, presenta un mix di colori e materiali che danno energia e personalità ad ogni ambiente. Il risultato è un’abitazione confortevole e vivace, che invita a rilassarsi.
La proprietaria, Libertad Díaz, lavora perIkea Spagna. Per questo motivo vediamo molti arredi del brand svedese qui dentro. Purtroppo alcuni sono fuori produzione, come la graziosa cassettiera in camera, ma noi abbiamo trovato alcuni elementi per copiare il look, che troverai alla fine dell’articolo. Continua a leggere per consigli e idee per arredare il tuo appartamento spendendo poco.
Ed ora vediamo le cose essenziali di questo esempio da copiare. La casa ci accoglie in un unico locale che comprende cucina, zona pranzo e zona living. Grazie alla ristrutturazione, la demolizione di alcuni muri ha permesso di avere un ambiente unico con ben tre porte finestre ed altrettanti piccoli balconi. Uno spazio aperto e luminoso, progettato per una persona single o una giovane coppia e per vivere momenti conviviali.
Nell’open space, i materiali aiutano a definire le funzionalità di ogni area: così, il pavimento in laminato effetto legno (Ikea) si affianca alle cementine nella zona cottura, come la parete antracite della cucina si stacca dalle pareti bianche e dai muri in mattoni a vista originali della zona pranzo e zona tv.
IL CONSIGLIO IN PIU’: I tappeti sono perfetti per le case in affitto o se non si ha il budget per cambiare la pavimentazione un po’ datata. Sono un ottimo modo per aggiungere calore, colore e texture ad un ambiente altrimenti banale. In un monolocale o in un open space, i tappeti possono essere utilizzati anche per definire le zone e poi puoi portarli via con te, se cambi casa.
Come puoi vedere, in tutta la casa i colori di base sono neutri: bianco, nero-antracite e toni di legno molto chiaro. Alcuni accenni pop colorati (in particolare giallo e verde prato) sono stati aggiunti solo con i complementi di arredo e possono essere cambiati con poca spesa quando ci si stanca del colore o si vuole tonalità più di tendenza.
IL CONSIGLIO IN PIU’: Mantenere una combinazione di colori coordinati per tutta la casa, renderà più facile cambiare alcuni pezzi di arredamento nel tempo, pur mantenendo un’estetica coesa. Le tonalità neutre si abbinano a tutto e a tutti gli stili e renderanno più facile cambiare arredamento nel corso degli anni a prezzi accessibili, senza doversi preoccupare di tendenze sorpassate.
La cucina è molto semplice e disposta in linea. E’ senza pensili e con solo la colonna per il frigo e due mensole in legno per barattoli, tazze e bicchieri. A questo blocco con lavello si affianca l’isola con piano cottura e bancone a sbalzo con due sgabelli vintage, che spiccano per il loro colore giallo. Stile casual anche per la zona pranzo creata con un tavolo semplicissimo in legno grezzo e iconiche sedie spaiate ed economiche e versatili sedie pieghevoli.
La decorazione d’interni, oltre che sulla diversificazione dei materiali, punta su oggetti decor come cuscini colorati, quadri e stampe originali, lettere dipinte.
IL CONSIGLIO IN PIU’: Gli specchi sono un altro modo semplice per abbellire e valorizzare uno spazio. Fanno sembrare le stanze piccole più grandi e le aree scure più luminose. Specchi economici possono essere acquistati nei negozi specializzati per la casa, ma si possono controllare le vendite di second hand per trovare delle belle occasioni.
Nella casa ci sono, inoltre, piante disseminate in ogni angolo. Le piante d’appartamento possono aggiungere un tocco di vitalità a qualsiasi ambiente arredato in modo economico. Ci sono diverse piante convenienti e che richiedono poca manutenzione. Anche rami raccolti durante una passeggiata all’aperto, possono aggiungere quel tocco fresco e verde che può mancare in casa.
IL CONSIGLIO IN PIU’: Per decorare con quadri e stampe, sul sito Etsy ci sono molte possibilità di comprare immagini a pochi euro da stampare con la propria stampante e incorniciare con una semplice Ribba di Ikea; ma per un’alternativa ancora più semplice e d’effetto, incornicia ritagli di tessuto o tovaglioli di vecchi corredi, abbinandoli ai colori del tuo arredamento.
L’ illuminazione del soggiorno-cucina è fornita da diversi punti luce, compresa un’economica lampada composta da numerosi fili e porta-lampadina fissati in vari punti del soffitto.
IL CONSIGLIO IN PIU’: Cerca di diversificare i punti luce per una maggior atmosfera serale, quindi aggiungi lampade da tavolo e da terra, ce ne sono di economiche. L’illuminazione dall’alto è un elemento base, che troverai in molte case, ma l’aggiunta di altre lampade aiuta a fornire una luce soffusa per guardare la tv o un’illuminazione da lavoro esattamente dove serve. Questo rende il tutto più accogliente.
Per quanto riguarda arredamento ed accessori, oltre ad Ikea, per decorare il tuo appartamento, puoi trovare molti mobili e complementi per la casa belli e a un buon prezzo, devi solo avere la pazienza di cercare. Ricorda anche: non devi arredare tutto in una volta, prenditi del tempo per cercare il pezzo giusto che può fare la differenza.
La camera da letto presenta alcuni mobili recuperati dal precedente appartamento e comprendono principalmente un letto rivestito in tessuto sfoderabile e un armadio PAX di Ikea, usato come cabina armadio, in quanto è senza ante. Tuttavia, per evitare l’accumulo di polvere, i vestiti sono conservati dentro sacche porta-abiti. Sulla cassettiera in edizione limitata di Ikea, ormai fuori produzione, trovano spazio alcuni vasi recuperati nei mercatini. Sopra vediamo stampe e una lavagna a forma di rondine.
Con la diffusione di mercatini delle pulci e le vendite online di seconda mano, arredare una casa con un budget limitato è più facile che mai. È incredibile quanto possa sembrare bello un vecchio cassettone quando è dipinto di un nuovo colore alla moda. I mobili vecchi recuperati e verniciati possono aggiungere un po’ di personalità ad una stanza, che nessun mobile nuovo a buon mercato può fare.
L’arredamento di questa casa è “molto Ikea”, ma troviamo anche una vecchia credenza ridipinta di grigio scuro, degli sgabelli di metallo dipinti di giallo e un tavolino vintage, come puoi vedere dalle foto seguenti.
Arredare casa con pochi soldi non significa dover rinunciare allo stile. Ci sono molte idee economiche, alcune davvero geniali, per realizzare un ambiente accogliente e dallo stile unico. Il fai da te è fondamentale in questo caso, ma anche se non si è così pratici esistono vernici per mobili, che non richiedono grande operazioni. Trovare mobili usati (in negozi specifici, ma soprattutto online) di stile antico, moderno o rustico non è mai stato così semplice. Persino su Facebook Marketplace si può acquistare e vendere articoli e se cerchi bene, potresti trovare alcuni arredi gratis, basta che te li porti via e liberi il proprietario dall’incombenza di doversene sbarazzare!
IL CONSIGLIO IN PIU’: Uno dei modi migliori per aggiungere colore e personalità ad una casa è attraverso gli accessori. Vasi, piante, cornici, vassoi, portacandele, cuscini e oggetti decorativi danno carattere e aggiungono colori e texture. Non mancano negozi (sia fisici che online) che vendano graziosi complementi a prezzi economici, ma cerca anche oggetti fatti a mano o vintage per abbellire la tua casa con un tocco di carattere in più.
Ecco le foto della casa arredata con i mobili Ikea, ma non solo. In fondo, i nostri suggerimenti e alternative per copiare lo stile con mobili e accessori a buon mercato.
[credit photos: Nuria Serrano via Micasa revista]
Suggerimenti per un arredamento economico… copia lo stile!
Arredo Cucina:
Da Ikea: Cucina METOD con piano SÄLJAN nero e piano KARLBY rovere per isola, maniglie KALLRÖR, tavolo INGO, sedia pieghevole TORPARÖ, pianta
Da Beliani: Sgabelli gialli CABRILLO
Da Jysk: Sedia NEDERBY
Da La Redoute: tovaglia CIARA
Da Casa shops: Piatto verde INDO, barattoli FIDO
Da vari negozi di piastrelle: piastrella bianca rettangolare a mattoncino
Da Leroy Merlin: Lettere in legno da dipingere
Arredo Soggiorno:
Da Ikea: Divano PÄRUP, Poltrona LINNEBÄCK , mobile tv BESTA, librerie basse BILLY, Tappeto bianco e nero STOCKHOLM, Lampada RANARP, sgabello/tavolino betulla KYRRE, fodera cuscino giallo GURLI
Da Casa shops: Tavolino nero ALEXIS , Cuscino verde BAYA, Cesto HUSH
Da Jysk: Scaffale TRAPPEDAL, Cuscino a righe BAKKEFIOL
Da La Redoute: Tappeto rotondo giallo Renzo
Da Creative cables: Cavi in tessuto, portalampade e accessori
Arredo Camera:
Da Ikea: Lampada da tavolo RINGSTA / SKAFTET , Lampada a sospensione VINDKAST
Da Casa shops: Cassettiera nero PHARMA, Plaid bianco POPPY, Cuscino bianco SALINA, Filo luminoso BASIL, Vaso verde BELA
Da Jysk: Cuscino KORALLROT, Cesto SIMEN
Da Kasanova: Tavolino giallo Greensboro
Da La Redoute: Federa in velluto per testata letto VELVET, Set Copripiumone bianco SCENARIO
Da mini appartamenti studiati al centimetro, all’uso di armadiature nascoste fino a soluzioni su come separare le zone in modo funzionale, questo articolo è pieno di consigli, trucchi ed idee intelligenti studiate apposta dagli architetti e designer d’interni per ottimizzare lo spazio nei monolocali. [credit photo: Hemnet]
COS’È UN MONOLOCALE?
I monolocali sono piccoli appartamenti, solitamente sotto i 50 mq, in cui soggiorno, cucina e camera da letto sono riuniti in un unico ambiente. Possiamo anche rivolgerci alla legge: la norma urbanistica italiana di riferimento è il dm 5 luglio 1975, che prevede non si possa scendere sotto i 38 mq calpestabili per un monolocale destinato a due persone, 28 mq se è un monolocale per una sola persona.
COME ARREDARE UN MONOLOCALE
Arredare un monolocale significa prendere le giuste decisioni progettuali e trovare la soluzione ottimale per poter organizzare le principali funzionalità di un appartamento: cucina, camera da letto, zona pranzo, soggiorno e anche home office (dove serve). Il bagno in un monolocale, generalmente, ha già una sua collocazione ben precisa, dovuta alla posizione degli impianti.
Progettare l’arredo di un piccolo appartamento non dovrebbe essere vista come una
difficoltà, ma piuttosto un’opportunità.
COSE DA CONSIDERARE QUANDO SI ARREDA UN MONOLOCALE
Queste sono solo alcune delle cose da valutare quando si progetta l’arredo di un ambiente open space e che vedremo in questo articolo:
separare visivamente le aree funzionali l’una dall’altra
studiare lo spazio per armadi e contenitori
scegliere una combinazione di colori che possa esaltare lo spazio
comprare arredi adatti al piccolo open space
La progettazione di un monolocale intelligente sfrutta al massimo lo spazio disponibile, studiando ogni angolo in base alla funzionalità. Di seguito abbiamo elencato i nostri suggerimenti accompagnati da ispirazioni, per l’arredamento d’interni di monolocali. Abbiamo cercato di includere sia soluzioni funzionali, sia semplici scelte di restyling che possono essere utili anche per le case in affitto, per i giovani proprietari o per i piccoli appartamenti di vacanzao destinati all’affitto breve.
Il monolocale per definizione è formato da un ambiente unico, escluso il bagno. Il layout del tuo monolocale dipenderà molto dalla planimetria, ma con alcune soluzioni personalizzate, puoi far funzionare meglio la distribuzione. Ecco perché per arredare un monolocale, non si può prescindere da un progetto e da uno studio planimetrico preciso.
In un piccolo appartamento, vale la pena dedicare del tempo a pianificare dove posizionare i mobili. Sebbene lo spazio disponibile possa limitare le tue soluzioni, il layout giusto può far sembrare uno monolocale più grande di quanto non sia in realtà.
Una buona regola, che vale sempre, anche per gli spazi più grandi: assicurati di misurare tutto fin dall’inizio, dalla posizione degli impianti a quella di travi e pilastri. Non ci possono essere improvvisazioni e non puoi permetterti errori. Questo è importante per poter sfruttare tutto lo spazio disponibile, anche in verticale. Con una pianta precisa e in scala puoi iniziare a capire quanto spazio occupa un letto o un armadio e dove è meglio posizionarli.
Tieni conto che in un appartamento piccolo dal locale unico, è inevitabile raggiungere dei compromessi. Hai presente la coperta, che come si tira è sempre troppo corta? Ecco, considerando la metratura calpestabile, occorre fare delle scelte in base anche alla praticità e all’utilizzo. Ad esempio, puoi ridurre all’essenziale lo spazio intorno al letto, per garantire una cucina più ampia o una zona soggiorno più adatta a ricevere gli amici.
2 | Differenziazione visiva #1 | Quinta per separare la zona notte dalla zona giorno
In un unico ambiente è importante poter cercare di separare gli spazi funzionali, senza “separare” visivamente. Avere il letto in disordine nella stessa stanza dove si trova la cucina, non è il massimo se arriva un ospite inatteso e dover rinunciare alla comodità di un letto per un divano letto, forse è qualcosa che si può evitare, se lo spazio lo consente.
Una quinta in cartongesso (come quella della mansarda qui sopra) può essere di aiuto per separare lo spazio della zona letto dalla zona del divano. Si può anche farla realizzare in modo che non arrivi fino a soffitto, così da lasciar passare comunque un po’ di luce. La stessa cosa lo può fare una libreria passante o una quinta decorativa (a listelli di legno, rete metallica ecc.).
Tuttavia, secondo noi, la scelta migliore, rispetto ad una quinta opaca, è un serramento in ferro e vetro o in legno e vetro, da far realizzare su misura da un artigiano, come nell’esempio della foto d’ apertura dell’articolo. Una quinta vetrata è una delle migliori soluzioni su cui investire nei piccoli appartamenti, in quanto crea una divisione senza formare un ostacolo visivo. Delle tende possono garantire la privacy in caso di bisogno.
3 | Differenziazione visiva #2 | Pannelli scorrevoli per separare la zona notte dalla zona giorno
Ci sono monolocali con due finestre. In questi casi, si può ottenere una divisione che non risulti opprimente (ma che sia comunque rimovibile senza interventi murari) con una doppia porta scorrevole a tutta altezza o un solo pannello più ampio. La parete divisoria scorrevole offrirà anche un isolamento acustico in caso di necessità, se ad esempio hai ospiti che dormono in soggiorno o se si vive in due in casa.
Se vuoi davvero fare la differenza, la parete con porta scorrevole può anche essere completamente vetrata (stile industriale o più contemporaneo) come nell’immagine qui sopra. In questo modo, la porta a tutta altezza potrà essere chiusa per separare gli ambienti, senza dover costruire un muro che renda lo spazio visivamente più ristretto. La parete in vetro permetterà alla luce naturale di fluire, mantenendo la luminosità proveniente dalle due finestre. Anche in questo caso, puoi posizionare una tenda dietro il serramento in vetro, che può essere chiusa per una completa privacy, quando occorre.
4 | Differenziazione visiva #3 | Tenda per separare la zona notte dalla zona giorno
Se lo spazio è davvero poco o il budget non consente altre soluzioni, una tenda riesce sempre a svolgere la funzione di separazione temporanea di due zone in uno spazio unico. Una tenda, come nell’esempio qui sopra, definirà visivamente un’altra stanza, creerà la privacy se necessario e oscurerà anche maggiormente la zona notte. Questa è una di quelle idee facili e poco costose, ma che possono avere anche un grande effetto decorativo. In questo caso i tessuti scelti, avendo una grande presenza, possono fare la differenza. Se il letto si trova in una nicchia basta applicare a soffitto la tenda a chiusura della rientranza. Se invece il letto si trova semplicemente in un angolo della stanza, un binario che corre su due lati potrà rendere riservata e in ordine questa zona.
credito photo: Micasa revista | Guarda tutta la casa qui
5 | Differenziazione visiva #4 | Letto a baldacchino per separare la zona notte dalla zona giorno
Un’altra idea per raggiungere privacy e ordine è quella di comprare un letto a baldacchino o ancora meglio, realizzare sopra il letto un baldacchino. Come nel monolocale della foto sopra, le due zone saranno visivamente più separate, le tende del baldacchino possono nascondere il letto se serve e l’area dove è posizionato il letto diventa anche più accogliente e scenografica, il che non guasta.
6 | Differenziazione visiva #5 |Soppalco per separare la zona notte dalla zona giorno
Un soppalco in un monolocale, crea spazio aggiuntivo rispetto alla metratura calpestabile effettiva, oltre a consentire di poter differenziare le zone. Per cui, quando devi pianificare la ristrutturazione di un appartamento molto piccolo, ma puoi lavorare con soffitti alti (superiori ai 4 metri), l’ideale è far costruire un soppalco in modo da poter creare un altro “piano” abitabile. Ci vuole un professionista abilitato (architetto, geometra ecc.) per la stesura della pratica edilizia, poichè ci sono anche delle norme da conoscere e rispettare, che non vanno affatto trascurate, se in futuro vorrai rivendere l’appartamento.
Dal punto di vista della distribuzione, la cosa più semplice è destinare alla zona sopra il soppalco la “camera da letto” (vedi esempio nella foto sopra) mentre sotto può trovar posto la cucina o il divano, ma anche l’angolo studio se lavori a casa. Se l’altezza lo consente, una zona notte soppalcata può essere progettata sopra il bagno (che per la normativa italiana può essere alto non meno di 2,40 metri). Inoltre, la scala che porta al soppalco, può avere dei gradini contenitori o si può sfruttare il sottoscala con armadiature ad hoc.
credit photo: Krista Keltanen per Yit – styling by Laura Seppanen
7 | Arredi trasformabili e mobili a ribalta
Come arredare un monolocale dipenderà molto dallo spazio disponibile e dalle funzionalità di cui avrai bisogno nell’ambiente stesso. Quello che è certo è che avrai necessità di mantenere il tuo monolocale ordinato ed organizzato.
Le soluzioni ideali su cui puntare sono quelle intelligenti: arredi multifunzione per risparmiare spazio, elementi a scomparsa, mobili su misura ecc. Un divano letto o un letto ribaltabile è una soluzione estrema, adatta agli spazi molto piccoli, ma ci sono tanti altri mobili versatili che possono essere ottimi compagni in una casa piccola: sedie pieghevoli, tavolo a scomparsa, retro-letto con vano porta oggetti, consolle trasformabile in tavolo, cassapanca, letto contenitore, per citarne alcuni. Nella foto sopra, vediamo uno scaffale con tavolo ribaltabile.
Anche un divano componibile nella zona giorno, può essere di aiuto se occorre fare spazio ad un tavolo per cenare con gli amici e inoltre potrà anche essere ampliato con altri moduli una volta che ci si trasferisce in un appartamento più grande.
credit photo: Cote Maison – Marie-Sophie Donnedieu
8 | Giocare con il colore
Quando si tratta di arredare un piccolo appartamento, è importante considerare attentamente la combinazione dei colori. Puoi ottenere ottimi risultati nel tuo monolocale solo scegliendo le tonalità giuste: ricorda che la coesione è fondamentale negli open space, perché con uno sguardo ti accorgi subito di ciò che è fuori posto. Anche se lo spazio disponibile in un monolocale è limitato, la combinazione di coloristudiata a priori, può farlo sembrare più ampio e con più personalità.
Un trucco da esperti di interior design: dipingendo le pareti dello stesso colore di mobili o armadi, si ottiene un effetto molto uniforme, che allarga lo spazio. Puoi vedere un esempio qui sotto, dove i mobili Ivar di Ikea sono stati dipinti della stessa tonalità delle pareti.
Sebbene il bianco sia la scelta più ovvia, potresti anche optare per una palette di colori neutri, che in combinazione con materiali naturali, rendono qualsiasi ambiente più accogliente. Scegli una palette di colori chiara se vuoi che lo spazio appaia più grande e luminoso.
Spesso, quando si tratta di arredare un monolocale, devi pensare un po’ fuori dagli schemi. Se vuoi che la tua piccola casa abbia un aspetto unico e non banale, potresti fare alcune scelte ardite, come prediligere colori più decisi per aggiungere carattere. Infatti, una nota di colorepiù vivace o più scura aggiunge grinta, profondità e personalità ai monolocali, soprattutto se sono per loro natura luminosi. Un esempio nella foto sopra, dove si è dipinto di verde la parete dell’ingresso che mimetizza la porta e rende più accogliente la zona pranzo.
Potresti dipingere una parete che fungerà da punto focale oppure dipingi determinati muri o porzioni di soffitto per separare visivamente le aree l’una dall’altra, come la zona letto qui sopra dipinta tutta di azzurro. Anche la carta da parati può portare una nota di colore e decorazione più personale, come vediamo nell’esempio qui sotto.
Le nuove tecniche digitali ti possono permettere di far realizzare carte da parati con un disegno studiato a misura per la tua parete. In questo caso un tono su tono o disegni naturalistici o prospettici possono essere di grande aiuto in un monolocale.
9 | Studiare bene lo spazio per armadi e contenitori
Niente come il disordine, fa sembrare più piccola una casa. Il compito più arduo in un monolocale è:
trovare lo spazio per contenere abiti, elettrodomestici e oggetti di uso comune
mantenere tutto ordinato, senza al contempo creare un ambiente soffocante
Per questo, è meglio investire in armadi e mobili contenitori anche con soluzioni su misura. Nelle progettazioni più dettagliate che realizziamo per i nostri clienti, un armadio/mini-ripostiglio chiuso da due ante scorrevoli o a libro, può persino nascondere una zona lavanderia con lavatrice e asciugatrice.
Dove lo spazio non consente l’apertura delle ante a battente, le ante scorrevoli e quelle a libro sono una buona soluzione. Inoltre ricorda, che nei piccoli spazi per gli armadi e mobili della cucina, le linee pulite, moderne e semplici funzionano meglio. Da scegliere preferibilmente anche con pomoli o con maniglie a gola, in modo che queste armadiature si integrino al meglio nel tuo monolocale open space.
credit photo: Ikea
10 | Sfruttare lo spazio in verticale
Quando si vive in un piccolo spazio o in un monolocale, come fanno in tanti, devi trovare soluzioni per renderlo funzionale e sfruttare lo spazio il più possibile. Anche se l’altezza non consente di costruire un vero soppalco, si può trasformare la piccola casa in uno scrigno di soluzioni intelligenti salvaspazio, ottimizzando la distribuzione con mobili che sfruttano lo spazio in verticale.
Una doppia fila di pensili aiuta a riporre tutti gli oggetti di uso comune, nonostante lo superficie ristretta.
Anche delle semplici mensole, possono consentirti di mantenere l’ordine e decorare una parete sopra il letto o il divano, sfruttando quindi la verticalità.
credit photo: Fantastic Frank
11 | Aggiungere uno Specchio per ingannare l’occhio
Gli specchi sono una di quelle facili idee di interior design per monolocali che aiutano a trasformare visivamente gli spazi. Un semplice specchio appoggiato a terra accanto alla finestra, riflette sia la prospettiva che la luce: un ottimo trucco per far sembrare più grande e luminoso un piccolo spazio.
Un armadio con ante a specchio può risultare, senza dubbio, meno opprimente oltre ad ingannare il nostro occhio, che percepirà un ambiente più dilatato. Ma gli specchi anticati o le superfici lucide riflettenti possono essere usati anche in altri modi, come per rivestire la parete e la porta del bagno o dell’ingresso.
Per esperienza nel nostro lavoro di architetto ed interior design, sappiamo che nessuno pensa mai a fondo all’impianto elettrico. Uno dei più grandi errori che vediamo fare. In un piccolo appartamento ancora meno. E’ inutile che ti diciamo che l’illuminazione artificiale è fondamentale per avere spazi accoglienti e funzionali. Le luci (punti luce e prese) vanno di pari passo con l’arredamento. Quindi, una volta che hai studiato in pianta la distribuzione dei tuoi mobili, pensa anche se l’illuminazione avrà bisogno di essere rivista. Diversamente ti ritroverai con un unico punto luce in mezzo alla stanza, prese in punti che non ti servono e zone buie o con coni d’ombra poco confortevoli. Fai predisporre diversi punti luce (da soffitto, da tavolo, da terra) e prediligi lampade con intensità regolabile a seconda delle situazioni che la vita quotidiana impone.
L’acquisto di un mobile per un monolocale è qualcosa che va ben
ponderato. Comunque la giri, in una metratura limitata non si
dovrebbe mai intralciare o rendere difficoltosi i percorsi
quotidiani. Ecco perché quando arredi il tuo piccolo appartamento, dovresti cercare mobili
con curve per compensare tutti gli spigoli che si possono incontrare
in uno spazio ristretto. Il nostro occhio percepisce maggiormente gli spigoli come ostacoli, rispetto alle forme arrotondate. Un tavolo rotondo ammorbidisce l’aspetto di
questa piccola zona pranzo (foto sopra). Se il
tavolo è ampliabile, si può abbinare a due sedie fisse e ad altre
pieghevoli, che possono essere riposte in cantina o garage, quando
non vengono utilizzate. Se desideri mostrare un po’ di personalità nel tuo monolocale, abbina un tavolo antico a sedie moderne, magari in metallo o in
policarbonato trasparente (come le iconiche Ghost di Kartell).
Anche sgabelli, comodini e piccoli pouf tondi renderanno più accogliente un piccolo spazio. Arredare un monolocale con mobili curvi darà un aspetto non solo più ampio, ma anche più elegante.
credit photo: Paul Bowyer
14 | Scegli mobili “leggeri”
La chiave per arredare un monolocale è sfruttare al massimo ogni centimetro disponibile, ma dare anche delle “illusioni ottiche” affinché chiunque entri nell’appartamento percepisca un luogo più grande di quello che è in realtà. Questo è il motivo per cui dovresti scegliere arredi sospesi, trasparenti, in metallo o con gambe lunghe e affusolate. Questo contribuirà a dare un senso di maggiore spazio, perché maggiore sarà la porzione di pavimento percepita dal nostro occhio. E’ un trucco da interior design infallibile, che noi consigliamo sempre ai nostri clienti. Molti bei pezzi in stile anni ‘50, di design francese o scandinavo, hanno gambe lunghe e affusolate; da tavolini, cassettiere, comodini, a divani, riusciranno tutti a lasciare il pavimento in bella mostra.
Se stai cercando altre idee per monolocali leggi la nostra rubrica dedicata ai Piccoli spazi.
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