4 Maggio 2024 / / Case e Interni

La Magia di una Camera da Letto Trasformata in una stanza di lusso – Copia lo stile

Questa affascinante camera, in passato un anonimo locale, oggi si presenta elegante, classica e intrisa di fascino. Il segreto? Tre trucchi da interior design: modanature, tessuti e colori.

Come rinnovare la camera da letto senza ristrutturare? Chissà quante volte hai sentito il richiamo interiore di trasformare la tua camera da letto. Per dare nuova vita a questo spazio, non è necessario un cambiamento radicale e dispendioso. Basta un pizzico di pazienza, la scelta di interventi mirati e l’attenzione ai dettagli di stile. Con un investimento contenuto, la tua camera da letto potrà rinascere in breve tempo. Ecco allora un’idea fantastica per iniziare questo viaggio di trasformazione.
Guarda questo esempio, può aiutarti a trasformare la tua stanza e renderla davvero più bella e lussuosa!

Le modanature sono versatili

Le boiserie si rivelano straordinarie per trasformare radicalmente l’aspetto di qualsiasi ambiente. Non lasciarti fuorviare dal loro nome, poiché le boiserie non sono più solo associate al fasto di Versailles. Oggi rappresentano un elemento decorativo di grande raffinatezza. 

Possiamo spingerci oltre i confini del classico: non è necessario riempire di boiserie tutta la casa, come veniva svolto negli ambienti di un tempo, ma si può realizzare una boiserie più contemporanea e ad effetto anche su una sola parete. Si può anche pensare fuori dagli schemi, con modanature disposte diagonalmente o a chevron dietro al letto, per ottenere un suggestivo effetto di ombre e volumi. Inoltre, le boiserie sono rese più moderne grazie all’uso del colore: non solo bianco. L’effetto è sorprendente! Guarda questa camera da letto, le modanature dipinte in grigio scuro conferiscono un’eleganza senza tempo straordinaria.

La Magia di una Camera da Letto Trasformata in una stanza di lusso – Copia lo stile

Rivisitare il concetto di testiera

Il letto, l’elemento centrale e indiscusso di una camera, può trasformare completamente l’aspetto con un semplice intervento sulla testiera. Se hai un letto senza una testiera, come un sommier o una semplice rete ortopedica, esistono diverse alternative creative: potresti rivestire la parete dietro al letto con carta da parati, vernice, legno o modanature tipo boiserie, come è stato fatto qui. Prendi ad esempio questa soluzione, in cui la parete dietro al letto, con un un disegno di chevron creato con semplici listelli di legno incollati al muro e incorniciati, è stata reinventata come testiera. Un tocco originale e di facile realizzazione se si ha buone abilità (ma si può sempre chiamare un professionista). Guarda come conferisce nuovo spirito all’ambiente. È una soluzione di tendenza, ma sempre classica, che aggiunge stile senza occupare spazio utile.

La Magia di una Camera da Letto Trasformata in una stanza di lusso – Copia lo stile

Osare con le tonalità scure

Perchè osare con un colore scuro in camera da letto? Il sofisticato colore che oscilla tra il grigio antracite e il blu scuro è profondo e avvolgente, ma crea anche un’atmosfera rilassante, rendendo l’ambiente più intimo. Inoltre, i dettagli dorati risaltano magnificamente. Per quanto riguarda la biancheria, prova questo abbinamento per la tua camera da letto, dove il grigio si affianca ai toni terracotta. E’ innegabile che queste tonalità terrose apportino calore alla stanza. Le due tonalità si completano a vicenda, creando una stanza caratterizzata da una forte personalità. 

Non sottovalutare il potere dei tessuti

Le lenzuola, le coperte e i cuscini, pur nella loro semplicità, hanno il potere di trasformare radicalmente l’aspetto del letto. Che siano avvolgenti e caldi durante l’inverno o leggeri e freschi d’estate, questi elementi sono essenziali per creare un ambiente che ispiri tranquillità e inviti al riposo. I cuscini, in particolare, in varie dimensioni e tessuti, possono conferire al letto un’accogliente sensazione di morbidezza e comfort. Che siano di tessuto tinta unita o decorati con fantasie, i tessuti aggiungono quel tocco di eleganza e texture che rinnova in poco tempo una camera da letto.

E ora ecco una moodboard di mobili, tessuti, illuminazione e decorazioni rappresentativi dello stile di questa camera da letto:

La Magia di una Camera da Letto Trasformata in una stanza di lusso – Copia lo stile

COPIA LO STILE:

  • Da IKEA: Sommier LYNGÖR Vesteröy extra rigido azzurro grigio scuro
  • Da JYSK: Tappeto tondo SANDELTRE
  • Da FLOS: Lampada a sospensione IC S2 ottone
  • Da MAISONS DU MONDE: Comodino BERKLEY, Cuscino Nela, Lanterna in ottone
  • Da LA REDOUTE: Copriletto cotone lavato Waffle, Lenzuola e federe
  • Da EMINZA: Runner letto Panama Terracotta, Federe a fiorellini
  • Da CASA SHOP: Sgabello naturale ODILON
  • DA LEROY MERLIN: Pittura per interni grigio granito, Listelli e modanature
  • Da Amazon: Applique da parete braccio estensibile ottone
La Magia di una Camera da Letto Trasformata in una stanza di lusso – Copia lo stile

Ecco alcuni consigli per copiare lo stile:

Parti dalla Palette di Colori: Identifica i colori predominanti dello stile e incorporali nella tua scelta di vernici, tessuti e accessori per creare coesione e armonia visiva.

Crea la tua interpretazione personale: Trova un equilibrio tra lo stile dell’immagine e la tua individualità. Aggiungi tocchi personali per rendere lo spazio unico. Puoi trovare il pezzo unico giusto presso i mercatini dell’usato.

Gioca con le Texture: Sperimenta con materiali e texture per aggiungere profondità e interesse visivo allo spazio. Ad esempio, un tappeto, uno sgabello etnico ecc. Anche piccole modifiche possono fare una grande differenza.

Presta attenzione ai Dettagli: Presta attenzione ai dettagli. Accessori come cuscini, tende, quadri e piccoli oggetti decorativi possono fare la differenza nello stile complessivo di un ambiente.

Rinnova gradualmente: Una volta creata la base, non devi trasformare completamente la camera in una volta sola. Aggiungi elementi gradualmente, cercandoli con cura. Sperimenta e adatta il tuo stile man mano che procedi.

Chiedi Consigli: Non esitare a chiederci una consulenza come professionisti dell’interior design o a cercare ispirazione dal nostro blog o social media, siamo architetti specializzati nell’ambito dell’arredamento e del design d’interni.

Foto: Pere Peris per El Meuble

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Anna e Marco CASE E INTERNI

27 Aprile 2024 / / Case e Interni

Come arredare soggiorno e cucina se sono in unico ambiente

Consigli su come ottimizzare lo spazio quando soggiorno e cucina sono in un unico ambiente: disposizione dei mobili, scelta di elementi funzionali e soluzioni di design intelligenti.

Si dice che la cucina sia il cuore della casa, ma ci siamo accorti tutti che oggi, nella maggior parte delle case moderne, cucina e soggiorno sono open space, cioè sono spazi aperti gli uni agli altri, creando un unico ambiente dove si svolgono le attività quotidiane. (Credit photo: Hearst via  MiCasa revista)

Siamo Anna e Marco e oggi, come esperti di architettura e interior design, ti consigliamo come arredare con soggiorno e cucina in un unico ambiente.

In questa guida ti daremo alcuni consigli pratici su come ottimizzare l’uso dello spazio in un soggiorno con cucina a vista, considerando la disposizione dei mobili, in modo da ottimizzare la funzionalità e il comfort. Esploreremo anche l’importanza di scegliere gli elementi d’arredo più importanti, i colori e alcune soluzioni di design intelligenti che consentano alla stanza di svolgere più ruoli, senza sacrificare lo stile.

Come arredare soggiorno e cucina se sono in unico ambiente

Credit photo: Alvhem

Progettazione dello spazio di un soggiorno e cucina in unico ambiente

Se il soggiorno e la cucina condividono lo stesso ambiente, la progettazione intelligente dello spazio diventa fondamentale per diversi motivi. In primo luogo, un ambiente open space richiede una disposizione dei mobili che permetta un flusso funzionale tra le due aree principali (cucina e soggiorno), consentendoti di muoverti liberamente senza incontrare ostacoli. In secondo luogo, una corretta progettazione aiuta ad ottimizzare lo spazio, garantendo che sia sfruttato in modo efficace ogni singolo centimetro quadrato, che poi è il sogno di tutti, no?

Questo vale a maggior ragione per gli spazi piccoli. Quindi che cosa occorre fare in concreto?

Soggiorno e cucina se sono in unico ambiente - stile rustico

Credit photo: Instagram / westcawthorne

Per quel che riguarda la cucina, a meno che non si effettui una ristrutturazione, la disposizione dei mobili è dettata dagli impianti esistenti (cioè dalla posizione degli allacci dell’acqua, gas, impianto elettrico ecc.). Quindi la posizione di dove andrà il lavandino e di conseguenza tutti gli altri elementi è per forza di cose già segnata. Comunque, anche in caso di ristrutturazione ci sono dei limiti tecnici di cui occorre tener conto, non si ha la possibilità di spostare gli scarichi ovunque. 

Come arredare soggiorno e cucina se sono in unico ambiente

Tuttavia, in entrambi i casi, c’è sempre un margine per poter studiare una corretta disposizione dei mobili, dove entra in gioco la buona capacità di progettare di architetti e interior design esperti come noi. Alcuni clienti ancora ci ringraziano, perchè siamo riusciti a trovare soluzioni intelligenti che hanno dato una svolta alla distribuzione interna degli spazi.

soggiorno e cucina se sono in unico ambiente

Credit photo: Leroy Merlin

Solo con una buona progettazione puoi avere un ambiente coeso, accogliente e armonioso, dove il soggiorno e la cucina si integrano perfettamente, senza creare una sensazione di disordine visivo. Ecco perché, se preferisci il fai da te, ti consigliamo di prendere subito carta, penna e metro e prendere con cura le misure di tutto. Anche se noioso, è il solo modo per poter pianificare attentamente la disposizione dei mobili, per massimizzare lo spazio e favorire i flussi. La forma della stanza, le dimensioni, la presenza di porte e finestre e la posizione degli impianti (elettrico, termico, idraulico) influenzeranno notevolmente la disposizione degli arredi, per cui occorre partire da lì.

Leggi la nostra guida completa sul rilievo misure


Cucina in un soggiorno open space

Poter integrare la cucina nel soggiorno, senza l’utilizzo di pareti, può essere difficile, ma è anche una sfida interessante. Ecco alcune idee su come realizzare questa soluzione.

La prima è quella di adottare una disposizione della cucina con isola, che può fungere da punto focale, definendo visivamente lo spazio e dividendo apparentemente la cucina dal soggiorno. Un layout che una volta veniva chiamato “all’americana” e che ora è uno dei più ambiti anche qui in Italia. 

L’isola, naturalmente ha un aspetto funzionale, non solo estetico: può essere utilizzata per la preparazione del cibo, se ha un piano snack può fungere da zona pranzo ed è anche utile come spazio contenitore aggiuntivo, per sopperire alla mancanza dei mobili che non possono essere appoggiati alle pareti. 

Se si sceglie questa soluzione, assicurati che l’isola sia proporzionata rispetto allo spazio circostante e che permetta un flusso di movimenti naturale, altrimenti è meglio lasciar perdere e scegliere un’altra opzione.

Cucina verde con isola

 Credit photo: Fantastic Frank

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In alternativa all’isola, quando lo spazio non lo consente, una disposizione della cucina con penisola può essere una soluzione intelligente. Eliminando una parte di passaggio rispetto all’isola, l’elemento penisola può essere utilizzato come prolungamento del piano di lavoro della cucina, offrendo le stesse funzioni dell’isola, ovvero essere impiegata per la preparazione dei pasti, per la colazione o per un pranzo informale e come spazio aggiuntivo per contenere utensili e pentole.

Soggiorno e cucina se sono in unico ambiente tutto bianco

Credit photo: Instagram / dreamywhiteslifestyle

Se non c’è sufficiente spazio per un’isola o penisola, occorre cercare di progettare una cucina che abbia mobili contenitori per compensare l’assenza di una parete di chiusura. Quindi il consiglio migliore è quello di sfruttare lo spazio in verticale: usa le colonne e pensili a doppia altezza per massimizzare ogni centimetro. 

soggiorno e cucina divisi da vetrata

 Credit photo: Jordi Canosa via MiCasa revista

Se nessuna di queste soluzioni ti convince, perché ritieni che la cucina sia troppo a vista e non sopporteresti l’idea di vedere il disordine quotidiano, prendi in considerazione di inserire una quinta o una parete vetrata, che possano suddividere gli spazi, senza comprimere troppo lo spazio.

In tutti i casi, mantieni comunque una certa coerenza di stile, quindi scegli materiali per pavimenti, rivestimenti e arredi che si integrino armoniosamente tra cucina e soggiorno, creando continuità visiva. Questo ti aiuterà ad unire gli spazi e a creare un ambiente coeso e ben progettato.

arredare soggiorno e cucina se sono in unico ambiente

Credit photo: Historiska hem

Scelta degli arredi in soggiorno

Abbiamo visto che con una pianificazione oculata e l’uso di soluzioni di design intelligenti, è possibile integrare la cucina nel soggiorno senza la necessità di pareti divisorie, creando uno spazio aperto e versatile adatto alle esigenze di una vita moderna e flessibile. Vediamo ora come poter scegliere gli altri arredi che compongono la stanza. Il divano, la libreria, il mobile per la tv, il tavolo e le sedie: tutti i mobili che concorrono all’arredamento della zona living.

Soggiorno con divano bianco

Credit photo: H&M home

Il divano rappresenta spesso il fulcro del soggiorno, un luogo dove ci rilassiamo, leggiamo, guardiamo la TV e trascorriamo del tempo di qualità con familiari e amici. E’ importante fare una scelta oculata quando si tratta di scegliere il divano perfetto, visto che è anche uno degli arredi più importanti e costosi di una casa. 

Prima di tutto, assicurati di misurare lo spazio disponibile nel soggiorno e di considerare la disposizione dei mobili circostanti per garantire una proporzione armoniosa nella stanza. Non c’è nulla di più antiestetico che un enorme divano ad angolo che opprime tutto l’ambiente. Piuttosto è meglio giocare con diverse sedute versatili, come divano, poltrone e pouf o anche chaise longue o panca, sono molte le possibilità. 

In secondo luogo, valuta attentamente le esigenze specifiche della tua famiglia e del tuo stile di vita. La scelta del materiale del divano è fondamentale, specialmente se hai bambini piccoli o animali domestici. In questi casi, optare per tessuti resistenti e facilmente lavabili può essere una decisione più che saggia.

Arredare soggiorno e cucina se sono in unico ambiente

Credit photo: Sandra Rojo via  MiCasa revista

Non c’è un solo modo per arredare soggiorno e cucina se sono un ambiente unico. Dalle foto che ti mostriamo, puoi già vedere come sia possibile personalizzare lo spazio, secondo i propri gusti e desideri. 

I complementi d’arredo, come il tavolino, una credenza o madia e una poltrona possono aiutare questa personalizzazione dell’arredamento, aggiungendo carattere e funzionalità. Se vuoi seguire le ultime tendenze in fatto di soggiorno moderno, opta per tavolini di diverse altezze e una poltrona che aggiunga un tocco di varietà e interesse visivo al tuo spazio abitativo, quindi abbandona l’idea ormai superata di scegliere modelli coordinati al divano. Ci deve essere armonia visiva, ma anche un po’ di contrasto, altrimenti la casa sembrerà un residence o un catalogo e non crediamo sia quello che desideri ottenere.

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Come arredare soggiorno e cucina se sono in unico ambiente

Credit photo: Alvhem

La zona pranzo

In un ambiente open space che integra cucina e soggiorno, la zona pranzo diventa un elemento centrale e multifunzionale. Partiamo dalla sua collocazione, che chiaramente dipende da vari fattori: forma della stanza, posizione di porte e finestre, sistemazione degli impianti ecc. Solitamente viene ubicata strategicamente tra la cucina e il soggiorno, fungendo anche da naturale divisorio in zone funzionali.

zona pranzo Ikea in un soggiorno open space

Credit photo: Ikea

La zona pranzo, se ci pensi, è molto versatile: offre un luogo accogliente e pratico per consumare i pasti quotidiani, per trascorrere le occasioni conviviali con amici e pareti, ma può essere utilizzata anche come zona studio, per i compiti dei bambini, per le attività creative ecc. Quest’area multifunzionale può essere progettata in vari modi, la scelta dipende dalle esigenze, dallo spazio e dallo stile di vita degli abitanti della casa. Dal tradizionale tavolo (magari allungabile, se lo spazio è risicato), fino al bancone snack sull’isola della cucina con sgabelli, la zona pranzo crea un punto di unione dei diversi spazi in un open space e promuove l’interazione sociale.

Come arredare soggiorno e cucina se sono in unico ambiente

Credit photo: Alvhem

Mantenere stile e coerenza

Come creare un’estetica coerente tra soggiorno e cucina se sono in unico ambiente pur mantenendo la loro funzionalità distintiva? In un ambiente di questo tipo, come se ne vedono molti nelle nostre case moderne, è importante considerare, non solo la funzione, ma anche l’aspetto estetico e lo stile complessivo della stanza. Ad esempio, scegliere la palette di colori è fondamentale. Ci sono così tanti bei colori, diverse sfumature e molte sono le domande che sorgono. Quali colori vanno con quali? Quanti colori diversi dovrebbero esserci in una stanza? Dovrebbero essere colori vivaci o tenui?

Partiamo dai punti fermi: hai scelto i materiali di pavimenti e rivestimenti? Se hai già una selezione di questi elementi o lavori sull’esistente, i colori principali sono già determinati, non devi fare poi molto altro. Se poi hai preso una decisione per le ante della cucina (probabilmente un colore neutro), potresti partire da quelle per vedere di uniformare insieme anche le pareti del locale. In questo modo la cucina non sembrerà messa lì in modo non intenzionale, ma verrà integrata al resto della stanza.

Per la scelta dei colori d’accento, invece, c’è un altro trucco da interior design che ti sveliamo: scegli un pezzo dell’arredamento che ritieni abbia una bella combinazione di colori, da questo estrapola due o tre colori che ami che puoi usare per alcuni accessori (cuscini, vasi, tavolini ecc.). Il pezzo d’arredo può essere un quadro, un plaid, un cuscino, un tappeto. Questo metodo, rende la scelta della combinazione di colori molto più semplice, perché c’è già qualcun altro che ha abbinato assieme i colori al posto tuo, così tutto è ben pensato.

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Allo stesso modo occorre agire sullo stile, nessuno amerebbe vedere in un unico ambiente una cucina rustica con un divano e mobile soggiorno estremamente contemporanei. Non stiamo parlando che c’è un unico stile per arredare una casa dove cucina e soggiorno coesistono, ma occorre trovare un filo conduttore, per non avere troppo dissonanze. Quindi, per prima cosa ricerca il tuo stile personale, considera quello che ti piace e cerca dei punti comuni, in modo da rimanere coerente.

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Credit photo: Pedro De Agustín Mayor via MiCasa revista

Illuminazione di un soggiorno e cucina in unico ambiente

E’ inutile che ti diciamo quanto sia importante l’illuminazione in un ambiente in cui soggiorno e cucina convivono. Assicurati che entrambi gli ambienti siano ben illuminati con un mix di luci ambientali, di lavoro e decorative. L’illuminazione sospesa sopra l’isola o la penisola, non solo può aggiungere un elemento decorativo, ma diventa anche funzionale, delineando ulteriormente lo spazio della cucina.

Distribuisci le fonti luminose pensando alle attività che vengono svolte nell’ambiente e pianifica di conseguenza il tipo di illuminazione necessaria. Guardati intorno e osserva la luce, sia di giorno che di sera. Dove rimangono angoli bui? Posiziona lì una fonte di luce: farà un’enorme differenza!

Quante fonti luminose dovresti avere? Una regola che puoi seguire è: almeno 5 punti luce per gli open space più piccoli, almeno 7 punti luce per quelli più grandi. Possono sembrare troppe, ma non è necessario che tutto sia illuminato allo stesso tempo. La luminosità della stanza dovrebbe essere regolata in base a tutte le esigenze. L’illuminazione generale (cioè la lampada a soffitto centrale), è un elemento che dovrebbe essere usato solo quando si necessita di una luce forte e molto buona nella stanza, ad esempio per le pulizie o per vedere dentro armadi e pensili. Per tutto il resto è meglio creare dei piccoli angoli luminosi, molto più adatti ad una casa moderna, calda ed accogliente.

Cucina con isola in un soggiorno open space

Credit photo: Ikea

Mantenere l’ordine

In un ambiente open space, dove cucina e soggiorno si fondono armoniosamente, mantenere l’ordine e la pulizia può rappresentare una sfida, ma anche un’opportunità per creare uno spazio accogliente e funzionale. Investi in soluzioni intelligenti che sfruttino lo spazio verticale. Utilizza mensole, armadi, librerie o mobili alti che offrano spazio per riporre oggetti come libri, piatti, pentole e piccoli elettrodomestici. Puoi anche utilizzare mobili multifunzionali, che offrano spazio per riporre oggetti o che risultino più compatti quando non sono in uso, come tavolini con cassetti, panche contenitori, tavoli-consolle allungabili, pouf contenitori ecc.

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Il consiglio generale poi è quello di ridurre al minimo l’accumulo di oggetti superflui nell’ambiente open space per evitare che diventi troppo caotico. Pratica il decluttering regolarmente, eliminando gli oggetti che non servono più e mantenendo solo ciò che è veramente utile e significativo per te e la tua famiglia. Il processo di decluttering ormai sappiamo come funziona, grazie a Marie Kondo e al suo libro “Il magico potere del riordino”. Usa scatole e cesti per mantenere tutto organizzato. Durante la preparazione dei pasti e le attività quotidiane, cerca di mettere ordine agli spazi di lavoro. Pulisci man mano che procedi e riponi gli oggetti al loro posto una volta terminato l’uso e incoraggia gli altri a fare lo stesso.

Seguendo questi consigli pratici, potrai progettare il tuo ambiente open space, creando un ambiente accogliente e funzionale in cui vivere e trascorrere del tempo di qualità con la famiglia e gli amici.

Come arredare soggiorno e cucina se sono in unico ambiente

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Anna e Marco DMstudio – CASE E INTERNI

20 Aprile 2024 / / Case e Interni

Nuovo look di tendenza: pareti e porte dello stesso colore

Scopri il segreto per trasformare il tuo appartamento in uno spazio elegante e accogliente. Con pareti e porte dipinte dello stesso colore, questo piccolo appartamento mostra come un semplice cambio di colore possa rivoluzionare l’aspetto della casa. Lasciati ispirare da questa audace scelta di design e aggiungi un tocco di stile al tuo ambiente.

Benvenuti ad un nuovo home tour delle piccole case dalle grandi idee. Nell’incantevole cornice del centro storico di Barcellona troviamo un appartamento di 48 mq, nascosto in un antico edificio del 1936. Dopo la ristrutturazione dell’intero edificio, sono stati ricavati diversi bilocali o piccoli appartamenti come questo, perfetti per chi cerca comfort e stile in una dimensione più intima, nel cuore della città catalana.

Un grazioso appartamento, insomma, che offre idee e spunti a chi deve risistemare una casa di poca metratura. La distribuzione è semplice: un open space soggiorno e cucina diviso da una porta vetrata dalla camera da letto principale, molto accogliente. La descrizione parla anche di una camera singola (non visibile nelle foto) che può fungere da studio o seconda camera, oltre a un bagno completo di tutto. Un’atmosfera accogliente, ideale per rilassarsi dopo una lunga giornata in città.

Una parete di mattoni a vista originali, aggiunge un tocco di autenticità e charme rustico al design contemporaneo dell’appartamento. Le altre pareti del soggiorno sono dipinte in un delicato grigio-azzurro, che diventa più azzurro nella camera. Alcune modanature aggiungono una nota classica ed elegante. Questo sfondo fa risaltare il divano di velluto verde mela, che aggiunge dinamismo all’arredamento del soggiorno, tutto nei toni neutri e alla cucina di tono più scuro.

La tinteggiatura è la soluzione ideale quando si cerca un rapido cambio di look per la casa. In generale il colore più gettonato è il bianco. Ma optare per colori chiari diversi o tonalità più intense o più scure è un’opzione che consente di ottenere risultati spettacolari, come nel caso di questo piccolo appartamento.

Da quando abbiamo pubblicato l’articolo “Guida alla scelta dei colori ideali per la tua casa”, abbiamo perso il conto del numero di email e messaggi che abbiamo ricevuto. In effetti, gran parte delle persone dà per scontato che il colore ideale per verniciare le pareti di casa sia il bianco, ma se guardi il catalogo dei colori nel colorificio più vicino noterai la gamma infinita di tonalità. 

Nella scelta dei colori in una casa, il criterio dominante, che consigliano nei negozi, è quello di unificare il battiscopa al pavimento, sia esso in parquet o in piastrelle di gres. Una soluzione che noi, nel nostro studio di architettura, non amiamo troppo, anzi per niente. Noi troviamo molto più elegante abbinare il battiscopa alle porte. Soprattutto se sono bianche, con un colore chiaro diverso, si fa risaltare questi elementi architettonici, donando all’ambiente un’aria più sofisticata.

Se, però vuoi fare una scelta di design, basta osare un po’ di più: applica lo stesso tono delle pareti sia alle porte che al battiscopa, otterrai uno sfondo quasi teatrale su cui far risaltare pavimento, mobili e illuminazione.

Nuovo look di tendenza: pareti e porte dello stesso colore

Il “Colour Drenching”, è proprio questa una nuova tendenza nell’ambito della decorazione di interni, che offre un modo audace per ampliare visivamente gli spazi. Cosa prevede questa tecnica? E’ semplice, si utilizza lo stesso colore su tutti gli elementi principali di una stanza, dai muri al soffitto, dai mobili ai dettagli architettonici (persino i caloriferi!). Che si opti per tonalità pastello, scure o vivaci, il risultato è sempre suggestivo e mai monotono. Questo approccio può rendere una stanza più ampia e ordinata, soprattutto se si applica alle porte e ai battiscopa e talvolta anche ai soffitti. L’uso di colori scuri, come il blu navy o il verde bosco può aggiungere un tocco di eleganza e intimità agli ambienti, mentre l’impiego di tonalità più chiare, come l’azzurro polvere o il terracotta chiaro, può creare un’atmosfera rilassante e accogliente.

Dai un’occhiata alle foto di questa casa: pareti e porte sono proprio tinti allo stesso modo, creando un effetto molto suggestivo.

CONSIGLIO: Se stai pensando di fare un reloking alla tua casa, considera l’idea di dipingere le pareti e le porte dello stesso colore. Questa tecnica, utilizzata con successo in questo appartamento, crea un effetto di continuità e spazialità, facendo sembrare l’ambiente più ampio e armonioso.

L’appartamento di Barcellona è un esempio perfetto di come un piccolo spazio possa essere trasformato con un buon progetto di interior design: con la giusta combinazione di colori, materiali e arredi, è possibile creare ambienti accoglienti e sofisticati, che rispecchiano il tuo stile e la tua personalità.

Nuovo look di tendenza: pareti e porte dello stesso colore

Nuovo look di tendenza: pareti e porte dello stesso colore

Nuovo look di tendenza: pareti e porte dello stesso colore

Nuovo look di tendenza: pareti e porte dello stesso colore

Nuovo look di tendenza: pareti e porte dello stesso colore

Nuovo look di tendenza: pareti e porte dello stesso colore

Nuovo look di tendenza: pareti e porte dello stesso colore

Credit photo: Fantastic Frank

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Anna e Marco – CASE E INTERNI

13 Aprile 2024 / / Case e Interni

Consigli e soluzioni per rendere la casa ordinata e organizzata

Il disordine e l’organizzazione sono un problema in molte delle nostre case. Fortunatamente, ci sono modi intelligenti da attuare, senza compromettere lo spazio e lo stile.

Come tenere in ordine la casa con tutte le cose al posto giusto in poco spazio? Che tu viva con la famiglia o meno, la necessità di avere sufficiente spazio per organizzare e contenere è fondamentale per chiunque. Tutti noi desideriamo avere più spazio, soprattutto se è ben organizzato. Tuttavia, ottenere soluzioni personalizzate, come armadi su misura o librerie integrate, può sembrare un sogno irrealizzabile, specialmente se non stai ristrutturando o se hai un budget ristretto. Fortunatamente, ci sono altre opzioni disponibili per aiutarti a organizzare gli ambienti domestici senza dover vivere nel disordine o sacrificare gli oggetti. (foto sopra: Ikea)

In questo articolo, ti daremo diversi consigli e suggerimenti per ottimizzare lo spazio e mantenere ogni cosa al suo posto. Queste semplici idee di organizzazione ti aiuteranno a sfruttare al meglio lo spazio disponibile nella tua casa. Con alcuni accorgimenti, potrai mettere ordine nel ripostiglio, in bagno, in cucina, in soggiorno, in camera da letto e persino in garage, mantenendo tutto ordinato e accessibile.

Cosa iniziare a fare per tenere in ordine la casa

  • Prima di darti alcune idee di organizzazione, ti consigliamo di fare una revisione degli oggetti nella tua casa: dona, ricicla o getta via tutto ciò che non usi o di cui non hai bisogno. Non trascurare l’importanza di eliminare ciò che non ti serve più. E’ il modo migliore per poter organizzare gli oggetti rimanenti in modo coerente e funzionale. Programma una giornata di decluttering. Ridurre gli oggetti inutili renderà più facile mantenere la casa in ordine.
  • Ti suggeriamo anche di non agire d’impulso nell’acquistare a caso armadi, mobili, scatole e contenitori, in preda all’esasperazione della mancanza di spazio. Potrebbe essere irresistibile iniziare a fare acquisti e trovare un’infinità di opzioni interessanti sul mercato. Un po’ di questo, un paio di quelli, e prima che tu te ne accorga, ti ritroverai con un soluzioni che non si adattano all’arredamento esistente. Occorre progettare attentamente tutto prima di fare acquisti (prendi le misure!) e fare una lista precisa di tutto ciò di cui hai bisogno, prima ancora di iniziare a cercare in giro. E’ importante fare anche un’attenta considerazione sui materiali e lo stile della casa.

Con un po’ di pianificazione e creatività, è possibile trasformare anche gli spazi più piccoli in ambienti ordinati, funzionali e accoglienti. Dì addio al disordine e al caos. Segui questi consigli e scopri come rendere la tua casa un luogo in cui ti senti veramente a tuo agio.

Credit photo: Alvhem

1- Organizza l’ingresso

L’ingresso di casa è uno dei luoghi che tendono ad essere più disordinati. Utilizza ganci e appendiabiti per tenere in ordine giacche, sciarpe, borse e oggetti quotidiani, per evitare il disordine su pavimento, tavoli e sedie. Se non hai un vero ingresso, perchè si accede all’appartamento direttamente dal soggiorno, organizza uno spazio organizzato in una piccola porzione di muro, ad esempio, monta una mensola, una bacheca o un organizer per appendere le chiavi, trovare un posto per le bollette e un notes per gli appunti.

Cucina con pensili a doppia altezza

2- Cucina con pensili a doppia altezza

Sfruttare lo spazio verticale è una strategia efficace per ottimizzare lo spazio disponibile nella tua casa e mantenere tutto in ordine. In cucina, utilizza una doppia fila di pensili per sfruttare lo spazio in verticale. Questo ti aiuterà a liberare spazio sul piano di lavoro e a tenere gli oggetti, che usi meno, fuori dalla vista.

Ingresso casa con mensola sopra la porta

Credit photo: Stadshem

3- Una mensola sopra la porta

Monta una mensola sopra la porta della stanza: puoi tenere lì le cose che non usi frequentemente, ma che non vuoi riporre in un armadio, come libri, giocattoli, oggetti da collezione, scatole ecc.

Camera country con cesti sopra gli armadi

Credit photo: Rebecca Hayes

4- Sfrutta lo spazio sotto e sopra i mobili

Utilizza cesti o contenitori sotto i mobili come letti, divani e tavolini per riporre biancheria, giocattoli, utensili e abbigliamento del cambio stagione. In alternativa, guarda sopra armadi, pensili e librerie se c’è spazio sufficiente per aggiungere bei cestini o scatole da tenere in mostra. Questo ti aiuterà a ottimizzare lo spazio disponibile e a mantenere la casa in ordine.

Consigli e soluzioni per rendere la casa ordinata e organizzata

5- Piccoli contenitori versatili

I mobili contenitori indipendenti sono un ottimo modo per organizzare gli oggetti in casa. Questi mobili, come cassettiere, bauli e pouf contenitori, offrono flessibilità e praticità. Poiché non sono fissati permanentemente alle pareti o al pavimento, possono essere spostati facilmente per adattarsi alle tue esigenze. Anche i carrelli o altri mobili su ruote possono essere ottimi per risolvere problemi di ordine e spazio: li puoi usare per quelle piccole zone in cui riporre oggetti a portata di mano. In bagno, ad esempio, usa un carrello con rotelle per riporre tutti i tuoi prodotti.

Cucina ordinata con un vassoio

Credit photo: Gluesticks blog

6- Organizza zone di raccolta con i vassoi

Crea zone di raccolta degli oggetti quotidiani usando semplici vassoi. Ad esempio vicino all’ingresso, per riporre chiavi, occhiali e posta oppure in cucina, per sistemare olio e sale e ciò che viene usato più spesso. Questo ti aiuterà a evitare il disordine in altre aree della stanza e diventerà un’abitudine rimettere a posto le cose dentro i vassoi.

Panca libreria mobili multifunzione

7- Scegli mobili multifunzione

Vivere in uno spazio piccolo non significa compromettere lo stile o l’organizzazione. Scegli mobili che offrono contenitori integrati e che quindi sono multifunzione. Ad esempio, un letto con contenitore, una consolle con cassetti, un tavolino con ripiani per libri e riviste, una panca libreria o un baule al posto del tavolino.

Ingresso casa organizzato con cesto

Credit photo: Alvhem

8- Designare un contenitore “svuotatutto”

A volte, nel caos della routine quotidiana, non c’è molto tempo per fermarsi e rimettere le cose esattamente al loro posto. Se non hai un armadio capiente, invece di gettare semplicemente le cose ovunque (e finire con un ulteriore disordine), posiziona un cesto più grande in un’area di passaggio, come l’ingresso o in soggiorno vicino alla porta di accesso. Questo contenitore avrà la funzione di “svuotatutto”, finché non avrai il tempo di riordinare correttamente.

Zona pranzo con panca contenitore moderno

Credit photo: Ikea

9- Zona pranzo con una panca

Usare, al posto delle sedie, panche moderne con contenitori o ripiani, ti permetterà di avere in un colpo solo: 1-delle comode sedute, 2-un ingombro minore, 3-una soluzioni per riporre gli oggetti. Non solo si può sfruttare lo spazio all’interno, ma anche la parete sopra la panca, se necessario, può essere attrezzata con mensole, pensili e altre soluzioni simili. Prendi in considerazione questa idea per la tua cucina o il soggiorno open space.

Scatole Ikea per organizzazione

Credit photo: Ikea

10- Utilizza scomparti e contenitori trasparenti

Per gli oggetti di piccole dimensioni come gioielli, make up e accessori di cartoleria utilizza contenitori in acrilico che hanno un aspetto elegante, quasi invisibile e possono essere lasciati a vista. Anche per il ripostiglio, la cantina o il garage le scatole in plastica semi trasparenti consentono di trovare subito ciò che si sta cercando. Inoltre, gli organizzatori dei cassetti aiutano a mantenere ogni oggetto al proprio posto, grazie alla suddivisione in scomparti, per tenere tutto in ordine e facilmente visibile e accessibile.

Ripostiglio organizzato

Credit photo: sharpesouthernhome

11- Etichetta la tua dispensa e il ripostiglio

Se hai molte scatole, barattoli non trasparenti, cestini o borse, etichetta ogni contenitore in modo chiaro e preciso. Questo ti aiuterà a trovare rapidamente ciò di cui hai bisogno, a mantenere tutto organizzato e riporre le cose nel posto giusto. Ad esempio, tieni tutte le spezie e gli ingredienti secchi da cucina (pasta, riso e farina) a portata di mano cestinando la confezione originale e trasferendo tutto in eleganti contenitori. Questa soluzione ti consentirà di poterli lasciare a vista su un ripiano e anche di acquistare alcuni prodotti sfusi, il che può farti risparmiare denaro e ridurre l’inquinamento.

Contenitori per detersivi

12- Travasare i detersivi

Tutti i giorni usiamo prodotti per la pulizia che spesso rimangono pronti all’uso ogni volta. Trasferisci il detersivo dei piatti e gli altri articoli per la pulizia essenziali che mantieni a vista, in qualcosa di un po’ più carino della confezione originale, come un dispenser o erogatore spray, nel caso dei liquidi. E’ una soluzione più elegante, che oltretutto evita il caos visivo delle scritte commerciali. Noterai subito che questo semplice accorgimento ti aiuterà a percepire più ordine. Attenzione ad etichettarli bene per far sì che gli altri membri della famiglia e gli ospiti sappiano esattamente cosa contengano ed evitare sbagli.

soluzioni per rendere la casa ordinata e organizzata

13- Usa i divisori per ripiani

Se stai organizzando la cucina, i divisori per ripiani sono un ottimo modo per aggiungere più spazio di appoggio e sfruttare tutti i centimetri disponibili all’interno dei mobili. Le basi e le colonne della cucina, grandi e profonde, possono facilmente diventare disordinate e disorganizzate se non ci sono abbastanza ripiani. I divisori ottimizzano lo spazio all’interno degli armadietti in modo da poter vedere tutto e accedervi facilmente.

Idee per porta padelle fai da te

Credit photo: welivedhappilyeverafter

14- Appendi le padelle

Se nella tua cucina lo spazio contenitivo è scarso, una griglia per pentole, sopra il tavolo o l’isola, è un classico della cucina “di una volta” che può diventare un bellissimo oggetto di decorazione per la tua stanza, raddoppiando allo stesso tempo lo spazio per riporre gli utensili. Puoi fare lo stesso anche sfruttando una porzione di parete rimasta vuota, come nell’esempio in foto.

Vecchie cassette in legno

15- Usa vecchi contenitori, scatole e casse

Chi l’ha detto che ti devi accontentare di brutti scatoloni? Le soluzioni di organizzazione possono aggiungere fascino e stile al tuo ambiente. Ad esempio, andando a caccia in un mercatino di vecchie cassette della frutta, un vecchio baule o vecchi cesti in metallo. Potrai così mantenere le cose organizzate conferendo al contempo un tocco autentico e di carattere.

soluzioni per rendere la casa ordinata e organizzata

Credit photo: Jay Wilde via bhg

16- Utilizzo creativo dello spazio

Per sfruttare al meglio lo spazio disponibile, è importante pensare in modo innovativo. Con un po’ di creatività e ingegno, puoi creare soluzioni fai-da-te, su misura per le tue esigenze. Le aree del sottoscala, ad esempio, possono essere trasformate in spazi funzionali (vedi foto di apertura). Sfruttare lo spazio utilizzando il retro delle porte o l’interno delle ante degli armadietti, è un’altra buona idea: ci sono molti accessori appositi con ganci e piccoli ripiani. Gli oggetti possono essere appesi alle pareti per liberare spazio sul pavimento, come scalette, scope nel ripostiglio, ma anche cappelli e sciarpe in camera diventando anche degli elementi decorativi.

Credit photo: Alvhem

17- Inganna l’occhio con la pittura

Per armadi non opprimenti, dipingere i mobili dello stesso colore delle pareti è un modo collaudato per garantire che scompaiano sullo sfondo, mentre gli occhi possono avere una visione più ampia della stanza. Sfrutta questa idea per i tuoi vecchi armadi o se devi inserire armadi nuovi per compensare la mancanza di spazio.

Ripostiglio

Credit photo: Alvhem

18- Ripostiglio o vano nel controsoffitto

Se tutte queste idee non bastano, pensa a qualche lavoro più risolutivo per ottimizzare gli spazi, con opere in cartongesso o di falegnameria. Se l’altezza lo permette, un ripostiglio creato nel ribassamento di un disimpegno o corridoio, è utile per riporre gli oggetti che si usano di meno (come le valige, ad esempio), ma anche scarpe e indumenti del cambio stagione. 

Ripostiglio in quota sopra la porta di ingresso

Un ripostiglio, una dispensa o una cabina armadio anche piccoli, possono essere realizzati con pareti a secco (in cartongesso) senza creare troppo trambusto in casa e senza richiedere spese eccessive. Per queste soluzioni occorre valutare le dimensioni e richiedere un permesso in Comune, poichè ci sono delle norme da conoscere e rispettare, che non vanno affatto trascurate, se in futuro vorrai rivendere l’appartamento senza problemi. Quindi, in questo caso, chiedi subito aiuto ad un professionista per elaborare il progetto.

Cabina armadio ben organizzata

Esplora diverse opzioni e scopri nuovi modi per utilizzare ogni centimetro della tua casa. Infine, una volta che hai trovato un sistema di organizzazione che funziona, cerca di mantenere l’ordine in modo costante. 

Consigli e soluzioni per rendere la casa ordinata e organizzata

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Anna e Marco – CASE E INTERNI

6 Aprile 2024 / / Case e Interni

Palette grigio blu per la casa raffinata di gusto scandinavo

Stai cercando di rinnovare il tuo soggiorno o la tua casa, ma non sai da dove cominciare? Che ne dici di scegliere una classica combinazione di colori grigio blu?

Un mix cromatico intramontabile, la combinazione grigio-blu, ispirata al mondo dell’abbigliamento classico, offre un’eleganza raffinata e una seducente atmosfera a tutti gli ambienti della casa. Questo duo di colori, amato per la sua bilanciata armonia, si adatta perfettamente a una vasta gamma di stili, dal classico al minimalista, aggiungendo modernità e personalità. È una scelta interessante per chi è alla ricerca di nuove combinazioni cromatiche per l’arredamento.

Dunque, se stai puntando a un soggiorno dal design contemporaneo elegante, sei nel posto giusto. Oggi condivideremo con te tutti i segreti per realizzare un arredamento moderno in grigio blu. 

Guardare il mondo in grigio, di solito può essere una cosa negativa, ma nel design degli interni non è così. In questi anni abbiamo visto come monocromatico non significa più noioso: se applicato sapientemente, questo approccio di design può rinnovare una casa, anche senza interventi murari.

Esistono innumerevoli modi per utilizzare le sfumature di grigio in modo interessante e coinvolgente, ma se dobbiamo dirla tutta, gli interni scandinavi sono quelli che mostrano alla perfezione come inserire questa nuance con un approccio non banale e senza far sembrare tutto piatto e monotono. 

Inoltre è una scelta che può essere facilmente personalizzata o rinnovata nel corso degli anni, senza interventi costosi, basta aggiungere piccoli tocchi di colore. Come in questa casa dove si è scelto di abbinare il grigio al blu scuro. Una combinazione di colori che non stanca mai. Insomma, una scelta di design classica, intesa come “senza tempo”.

Arredamento bianco grigio e nero per la casa di gusto scandinavo

In questo home tour, ci troviamo a Stoccolma, dove visitiamo un appartamento di 74 mq, affascinante e sofisticato, anche senza l’utilizzo di colori accesi. Il design è giocato essenzialmente, proprio sul contrasto di bianco, grigio e nero e su piccoli tocchi di colore soprattutto blu. Gli interni sono di gusto scandinavo contemporaneo, con qualche citazione d’epoca gradevolmente inserita nel contesto.

Oggi, quindi, ti proponiamo un viaggio attraverso una palette di colori spirata all’abbigliamento elegante, che ha trasformato questo appartamento di città, in un rifugio raffinato.

Consiglio: In un soggiorno moderno ti suggeriamo innanzitutto di aggiungere un tocco di contrasto, così da evitare di renderlo troppo uniforme e rigido.

Arredamento bianco grigio e nero per la casa di gusto scandinavo

Il palazzo è probabilmente dei primi del novecento ed è qui che il design scandinavo contemporaneo si fonde armoniosamente con elementi d’epoca. I soffitti con modanature in gesso sono tutti bianchi, così come le porte (tranne una, che è stata riportata a legno) e le finestre, mentre il pavimento è in doghe di legno naturali.

Per quel che riguarda le pareti, i toni del grigio perla sono riservati alla zona giorno, mentre la camera da letto è conquistata dai toni di grigio-blu, lo studio/camera degli ospiti ha romantica carta da parati floreale, sempre in toni bianco e grigio-blu infine la cucina, invece, è total white. Questa scelta neutra offre una tela versatile per gli arredi, consentendo loro di brillare.

Nell’affascinante appartamento scandinavo, il design d’interni è un gioco di contrasti e armonie, focalizzato principalmente sui tre colori intramontabili e piccoli accenti di materiali naturali.

Consiglio: Se usi una palette di colori come questa, dovrai prestare molta attenzione alle texture e a dare a ciascuna area il proprio punto focale: magari un mobile in legno chiaro, delle poltroncine in cuoio o un gruppo di stampe in bianco e nero; tutti elementi che servono ad attirare l’attenzione sulle diverse zone e mantenere interessante la disposizione.

La texture è il modo perfetto per aggiungere interesse a uno spazio monocromatico. Non solo legno e tessuti, ma anche il vetro o il metallo possono essere utilizzati in modo efficace in questi ambienti, poiché attirano l’attenzione, invitando la luce a brillare.

Arredamento bianco grigio e nero per la casa di gusto scandinavo

La scelta del minimalismo delle forme per gli arredi contribuisce a definire l’essenza di questa abitazione. Il grigio dona alla casa una sensazione di serenità, invitando al relax. Un divano contemporaneo in tessuto grigio e gambe di legno, aggiunge interesse alla stanza grazie anche ai numerosi cuscini, che riprendono anche qualche tono blu. Aggiunge anche un posto accogliente dove i proprietari possono rilassarsi per guardare un film o in compagnia di un buon libro. Il mix di tessuti e texture aggiunge profondità, creando un’atmosfera accogliente.

Consiglio: Avere un mobile scuro in un contesto monocromatico aiuta a creare contrasto, come il mobile sospeso che qui è dipinto di nero, ma puoi rinvigorire la palette dei colori con sfumature più calde come quelle del legno che qui è usato per la vetrina. Se la luce nella casa è scarsa, mantieni l’arredamento luminoso e arioso con superfici a specchio rivolte verso fonti di luce da riflettere nello spazio.

L’accostamento cromatico tra grigio e blu dona un’atmosfera rilassante ed elegante, rendendolo la scelta ideale per arredare la zona notte. Ideale per le pareti, il blu scuro scelto per questa camera, aggiunge una profonda intensità ed eleganza. Crea un contrasto armonioso con le tonalità delicate del grigio perla e gli elementi grigio antracite dei tessili del letto. Come possiamo vedere, questa combinazione offre un arredamento raffinato e sofisticato. 

È importante valutare attentamente l’equilibrio tra le sfumature di colore, mantenendo una tonalità unica per tutte le pareti e variando le altre tonalità con sfumature più chiare o più scure su tessuti e fantasie. Questo è esattamente ciò che è stato fatto in questa casa. Per bilanciare le varie sfumature di grigio, è stata aggiunta un’unica nota di blu scuro.

Ricorda che la luce naturale e artificiale influisce sulla percezione dei colori. Solitamente, negli ambienti orientati a sud è possibile utilizzare una vasta gamma di colori, compresi quelli freddi; tuttavia, se la luce proviene da nord, gli stessi colori risulteranno meno vivaci.

Lo studio/camera degli ospiti è impreziosito da una delicata carta da parati con foglie blu scuro su sfondo bianco, per conferire un tocco romantico ed accogliente. Un blu tranquillo e sobrio che evoca la luce del mare durante l’inverno.

Arredamento bianco grigio e nero per la casa di gusto scandinavo

Questo appartamento è un buon esempio di come la scelta attenta dei colori e dei dettagli possano trasformare uno spazio qualunque in un ambiente accogliente, anche senza modificare la suddivisione interna. Un mix di antico e moderno, di chiaro e scuro, di colori classici che si fondono in una straordinaria armonia.

Arredamento bianco grigio e nero per la casa di gusto scandinavo

Palette grigio blu per la casa raffinata di gusto scandinavo

Palette grigio blu per la casa raffinata di gusto scandinavo

Palette grigio blu per la casa raffinata di gusto scandinavo

Palette grigio blu per la casa raffinata di gusto scandinavo

Arredamento bianco grigio e nero per la casa di gusto scandinavo

Arredamento bianco grigio e nero per la casa di gusto scandinavo

Arredamento bianco grigio e nero per la casa di gusto scandinavo

Arredamento bianco grigio e nero per la casa di gusto scandinavo

Arredamento bianco grigio e nero per la casa di gusto scandinavo

Arredamento bianco grigio e nero per la casa di gusto scandinavo

Credit photo: Entrance

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Anna e Marco – CASE E INTERNI

31 Marzo 2024 / / Case e Interni

Spazi Piccoli, Grandi Idee: Trasforma il tuo Bilocale in un Rifugio Accogliente

Esplora l’eleganza moderna dell’arredamento nordico in un piccolo, ma raffinato appartamento, con cucina in acciaio. Prendi spunto!

Questo bilocale svedese è stato trasformato, grazie a sottili accorgimenti di stile e pochi interventi strategici, in un rifugio perfetto per un single o una giovane coppia. Le sue soluzioni offrono spunti preziosi anche per le case vacanza o le case di città di dimensioni ridotte.

Lo stile nordico è perfetto per ricreare ambienti rilassanti nella propria casa, perché genera un’atmosfera accogliente, calda e confortevole grazie ai colori chiari e luminosi e al sapiente utilizzo dei materiali naturali. C’è da dire che  lo stile degli interni scandinavi si è evoluto da quando abbiamo iniziato a scriverne qui sul blog.

Questo appartamento ha pareti bianche, pavimento in legno, design nordico, elementi Industrial e occasionali accenti di colori caldi o terrosi: è il design scandinavo nella sua forma più elegante, ma con un tocco low cost grazie ad elementi Ikea. Questo a dimostrazione che si possono mescolare mobili più costosi o di design ad altri più economici, senza perdere lo charme.

Soggiorno accogliente con divano moderno mobili Ikea besta e toni neutri e terrosi

Uno stile scandinavo industriale cozy, potremmo dire, piuttosto ben riuscito. Nonostante tutte le pareti dell’appartamento siano bianche, lo spazio non sembra freddo e monotono: i poster con cornici di legno, i mobili in legno naturale, i tessuti e gli oggetti beige-marroni conferiscono un piacevole tocco di calore familiare.

Questa piccola casa di 61 metri quadrati, situata in un edificio storico risalente al 1932, conferma l’attenzione al dettaglio dello stile nordico e il fatto che anche un piccolo appartamento, con le giuste scelte di interior design, colori e materiali, può essere confortevole da vivere e bello da vedere. Ogni ambiente è stato arredato per offrire angoli accoglienti, dove la luce naturale si riflette sulle pareti bianche e il pavimento in legno chiaro.

Ingresso accogliente con mobili Ikea Ivar
Vediamo le caratteristiche dell’appartamento.
  • L’ingresso accoglie gli ospiti con una bella atmosfera. E’ arredato con un armadio di fianco alla porta, uno specchio appoggiato a terra che riflette la finestra del soggiorno, un morbido tappeto, una sedia in metallo e cuoio ed un mobile in legno grezzo. Per creare un elegante stile scandinavo, non è sempre necessario acquistare costosi mobili di design. Questi semplici mobili in legno sono i contenitori Ivar di IKEA, molto ben decorati con tecniche di home styling. Guarda come si armonizzano bene tele, poster e stampe sui toni neutri, insieme a lampada, vasi e porta candele. Grazie all’ampio passaggio si entra in soggiorno.
  • Il soggiorno ci accoglie con un mix di mobili in legno o bianchi, tonalità terrose, specchi, quadri e dettagli curati, che aggiungono personalità e carattere. Molte texture rendono questo ambiente perfettamente bilanciato e ricco. E’ uno spazio luminoso, dall’atmosfera calda e accogliente con un bel divano beige chiaro dalle forme squadrate che dà le spalle alla grande finestra, dove sul davanzale sono esposte collezioni di bottiglie di ceramica tono su tono. Un grande e soffice tappeto aggiunge comfort, su cui appoggiano una sedia in cuoio uguale a quella dell’ingresso, un tavolino in legno e un paio di sgabelli a tronco d’albero. I mobili bassi bianchi sono del sistema componibile di Ikea Besta e sono decorati con quadri e diversi oggetti sapientemente disposti. Vicino all’ingresso il tavolo da pranzo in legno grezzo è abbinato a sedie vintage dai toni più caldi (ecco come non aver paura a mescolare colori del legno differenti). Fa da sfondo una libreria a tutta parete creata semplicemente con mensole bianche e tanti libri.
  • La cucina si trova in una zona di passaggio verso la camera da letto. Anche se piccola, è comunque di classe. Presenta un angolo cottura, che ha blocco fuochi e forno a libera istallazione, affiancato da pochi mobili con ante e piano in acciaio. Il tutto è incastrato in una nicchia formata da una dispensa in muratura e la camera. Sarebbe stato un locale buio, se non avessero sostituito la parete con finestra e porta di tipo industriale. Piastrelle bianche con fughe nere rivestono la parete e mensole nere al posto dei pensili rendono tutto più leggero e arioso. Anche la soluzione dell’illuminazione è interessante: semplici cavi neri con lampadine nude, che escono dall’unico punto luce. Di fronte all’angolo cottura, il frigo in acciaio e alcuni scaffali in alluminio di Ikea, completano l’attrezzatura.
  • Separata dalla cucina con serramenti neri, in stile industriale, si trova la camera da letto rialzata di cinque gradini. E’ abbastanza grande per un letto matrimoniale e meravigliosamente luminosa grazie all’ampia finestra.
  • Una stanza adiacente al soggiorno, ora adibita a studio per lo smartworking, è arredata con pezzi vintage e moderni, che si fondono armoniosamente, creando un ambiente stimolante e funzionale, ideale per le lunghe giornate di lavoro o studio. E’ arredata con un piccolo tavolo vintage, un mobile antico, una sedia nera, una panca in pelle capitonné. Potrebbe anche contenere un armadio ed essere usata come guardaroba, visto che in camera non sembra esserci molto spazio per i vestiti, se non un scenografico, ma poco pratico stend legato a soffitto.
  • Infine, anche il bagno ha idee di classe: ha una vasca classica a libera istallazione, doccia con soffione in stile retrò e pavimento a scacchi bianco e nero. Tutte idee da copiare!

Ti può interessare anche: 14 Consigli e idee per arredare un monolocale

Questo piccolo appartamento scandinavo, con la sua combinazione di hygge e charme nordico, incarna perfettamente lo spirito accogliente e sofisticato dello stile svedese più contemporaneo, offrendo una visione affascinante della casa moderna.

Lasciati ispirare dai nostri migliori home tour di piccoli appartamenti e monolocali.

Soggiorno accogliente con divano moderno mobili Ikea besta e toni neutri e terrosi

Soggiorno accogliente con divano moderno mobili Ikea besta e toni neutri e terrosi

Soggiorno accogliente con divano moderno mobili Ikea besta e toni neutri e terrosi

Soggiorno accogliente moderno mobili Ikea besta e toni neutri e terrosi

Soggiorno accogliente moderno zona pranzo con libreria

Soggiorno accogliente con divano moderno mobili Ikea besta e toni neutri e terrosi

Cucina piccola in acciaio

Cucina piccola in acciaio, piastrelle bianche, mensole nere

Cucina piccola in acciaio, piastrelle bianche, mensole nere

Parete vetrata industriale per camera da letto

Camera da letto minimal

Studio con mix di arredi vintage e moderni

Studio con mix di arredi vintage e moderni

bagno con vasca classica e pavimento a scacchi bianco e nero

Credit photo: Notar

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Anna e Marco – CASE E INTERNI

24 Marzo 2024 / / Case e Interni

11 Modi per personalizzare una casa in affitto con idee low cost

Esistono modi eleganti e economici per personalizzare il tuo appartamento in affitto e renderlo accogliente

Una casa è una casa, sia essa di proprietà o in affitto. Nonostante tutti gli aspetti positivi dell’affitto – flessibilità, non dover pagare quando si rompe la caldaia o l’impianto del bagno ecc. – uno dei maggiori svantaggi è che è difficile investire su un immobile che non è il tuo. Spendere molto per migliorie che potrebbero non esserti d’aiuto, quando è il momento di trasferirsi, è un ostacolo che può impedirti di dare le giuste attenzioni al luogo dove trascorri molte ore al giorno.

Nel nostro studio di architettura, negli ultimi anni, ci è  capitato talvolta di lavorare con clienti con budget ridotto per la loro casa in affitto, ma che desideravano comunque ambienti funzionali e accoglienti. Per fortuna ci sono molti modi per infondere personalità in un appartamento, anche se in affitto, senza spendere troppo.

Oggi siamo qui per darti i nostri consigli low cost, trucchi e progetti fai-da-te per personalizzare uno spazio in affitto.

Casa in affitto: Tavolo da pranzo con panca e pareti dipinte a metà di colore beige

Credit photo: Kasia Fiszer via How I rent Grillo-designs

1. Dipingi le pareti di colore chiaro

Può sembrare strano questo consiglio, parlando di personalizzazione, eppure è nel tuo interesse. Prima di dipingere le pareti con colori accesi o scuri, pensa al fatto che quando lascerai i locali dovrai dare molte più mani di vernice bianca per coprire il colore che hai scelto e che il tuo padrone di casa quasi sicuramente non amerà. Questo significa manodopera (o olio di gomito) e spese in più per la vernice. Quindi, se non ti sei accordato con il padrone di casa per avere qualche parete colorata, rimani sul classico bianco o su un tono chiaro, facilmente copribile con il bianco

Se prevedi di rimanere nell’appartamento a lungo termine, puoi anche azzardarti a colorare una parete d’accento oppure dipingere una finta boiserie (pareti dipinte a metà) come è di tendenza in questi anni (vedi foto sopra della casa in affitto di Medina Grillo, in Gran Bretagna).

Ci sono comunque altri modi per personalizzare le pareti, come la carta da parati rimovibile: una carta adesiva, che ha sviluppato la sua tecnologia negli ultimi anni e che può essere anche acquistata online. E’ semplice da installare, non lascia residui quando viene rimossa e ci sono tantissime opzioni tra cui scegliere a seconda del tuo stile. Potrai usarla per fare una parete decorata come punto focale. Quando dovrai trasferirti, rimuovi semplicemente la carta e lava la superficie originale o comunque, segui le indicazioni sulle confezioni. Se non la vuoi usare sui muri, pensa al fatto che con essa puoi personalizzare vecchi armadi, cassetti, ante o credenze.

Soggiorno con libreria dietro al divano

Credit photo: Fastighetsbyran

2. Metti una libreria dietro al divano

Per personalizzare la stanza senza modifiche permanenti, una libreria dietro al divano offre la possibilità di aggiungere carattere e stile al soggiorno senza dover dipingere o forare le pareti. Ed è molto più cool di una parete attrezzata, che ormai, diciamocelo, ha fatto il suo tempo! In questa casa scandinava, nella foto sopra, la libreria è del tipo con montanti fissati a muro e probabilmente era già esistente, ma un’economica e versatile Billy di Ikea potrà svolgere al meglio la stessa funzione e la potrai portare via o rivendere facilmente, se deciderai di cambiare casa.

Una libreria è perfetta per esporre libri, decorazioni, foto di famiglia e altri oggetti personali, che ti faranno amare di più questa abitazione che ancora non senti come casa. Inoltre, in molti piccoli appartamenti in affitto, lo spazio è prezioso. Posizionare una libreria dietro il divano consente di sfruttare al meglio ogni centimetro disponibile, utilizzando lo spazio verticale spesso trascurato. Utilizzando scatole e cestini, potrà contribuire a mantenere il soggiorno ordinato e funzionale. Insomma, una libreria ben curata dietro al divano può aggiungere calore al soggiorno, creando un’atmosfera accogliente che invita al relax e al riposo.

Hai affittato solo una stanza? Perché non posizione la libreria dietro al letto, se lo spazio lo consente?

Ikea Ivar dipinto di bianco

Credit photo: Stadshem

3. Le catene di arredamento low cost sono la base per spendere poco

Ai nostri clienti raccomandiamo sempre di investire nella migliore qualità che rientra nel budget. Ad esempio, ti consigliamo di non lesinare sul materasso, visto che ci passi diverse ore e metteresti a rischio il tuo riposo notturno. Tuttavia se il budget non è alto, Ikea e le altre catene dell’arredamento più economiche, possono venire in soccorso.

In questi negozi, puoi trovare tutto quello che ti serve per iniziare ad arredare. Ti consigliamo comunque di non prendere proprio i pezzi più economici, a meno che non sia strettamente necessario. Il motivo è che se in una categoria c’è una differenza di prezzo così ampia, c’è sempre un motivo: ne risente la qualità, la funzionalità o il design. Spendi poco oggi, per doverlo ricomprare domani. In ogni caso, spesso si vede a occhio nudo che quel pezzo è davvero “a buon mercato”. Spostati su arredi dal design semplice, senza tempo, ma di una fascia leggermente più alta.

Leggi anche: 6 consigli per arredare casa con stile con mobili low-cost IKEA

Ikea è senza dubbio uno dei primi marchi di arredamento low cost che viene in mente, anche se il colosso svedese diffuso in tutto il mondo, non è l’unica alternativa. Resta il fatto che il prezzo, reso basso anche grazie al trasporto e montaggio fai da te, è un vero aiuto quando si tratta di risparmiare. Inoltre, vale sempre la pena controllare il reparto occasioni, per poter spendere ancora meno. Qui trovi mobili provenienti dalle esposizioni.

Se, in generale, trovi che questi mobili delle catene low cost siano troppo noiosi o omologati, li puoi anche personalizzare dipingendoli con un colore diverso o cambiando la funzione, guarda uno dei numerosissimi Ikea hack che trovi qui sul blog. Nella foto in alto, elementi dell’economico mobile Ivar di Ikea sono stati dipinti di bianco e sono stati aggiunti dei pomoli, per renderlo più elegante.

 Esistono alternative a Ikea? Certamente, abbiamo dedicato un post proprio sull’argomento: 15 negozi di arredamento per la casa che sono ottime alternative IKEA

Soggiorno scandinavo con elementi vintage e parete con quadri

Credit photo: Fastighetsbyran

4. Personalizza con mobili ed oggetti vintage

Il bilocale svedese della foto sopra, dimostra che si può mixare mobili antichi e moderni per creare un ambiente accogliente anche in affitto. Una selezione di mobili vintage contribuisce alla personalizzazione e a donare un’atmosfera di eleganza senza tempo. Ecco come poter trasformare una casa anonima in un rifugio hygge: con una grande cura per i dettagli, come vecchie stampe appese alla parete, una scala da imbianchino vintage, uno schedario recuperato, un mappamondo o una lampada acquistata in un mercatino.

Riteniamo che dare una seconda possibilità a vecchi mobili sia un modo gratificante e stimolante per arredare una casa, spendendo poco. Visitando i mercatini e i negozi dell’usato hai la possibilità di trovare pezzi unici da abbinare ad altri pezzi acquistati nelle catene di arredamento low cost. Puoi anche esplorare i siti di annunci di second hand.

Inoltre, i mobili vintage e recuperati sono di tendenza, vista anche l’attenzione alla sostenibilità, che sta sempre più crescendo. L’integrazione di mobili recuperati nei mercatini o nei negozi dell’usato in ambienti moderni rappresenta non solo una scelta di design, ma anche un impegno tangibile verso la riduzione dei consumi e quindi dei rifiuti.

Soggiorno con divano giallo e cuscini colorati

Credit photo: Kim Cornelison via bhg

5. Un po’ di brio con decorazioni e note di colore

Gli elementi decorativi rendono una casa più viva, familiare e accogliente. Completando l’arredo con elementi morbidi come cuscini, pouf e plaid aggiungerai un po’ di comfort. Introdurre un po’ di colore attraverso alcuni complementi o mobili più piccoli, può dare un po’ di carattere e rinnovamento alla casa. E soprattutto, puoi portare via facilmente questi pezzi quando troverai il tuo prossimo alloggio, magari quello definitivo.

Camera da letto piccola senza armadio, con cabina armadio dietro la tenda

Credit photo: Fastighetsbyran

6. Non comprare l’armadio, metti una tenda

In questa casa qui sopra, vediamo che la piccola camera, arredata con un letto senza testata, ha una tenda, che nasconde la cabina armadio. Un sistema meno costoso di un armadio. Non è un’idea tanto strampalata: devi mettere in conto che se acquisti un armadio per la tua casa in affitto, potrebbe essere che non lo puoi recuperare per un’altra casa, questo perché le misure o le altezze non corrispondono quasi mai. Se si tratta di una sistemazione temporanea, quindi, la tenda a tutta altezza con un sistema cabina armadio (che trovi benissimo da Ikea, Leroy Merlin o simili) o un vecchio armadio senza ante, può essere una buona soluzione per la tua camera in affitto.

Soggiorno con divano beige, cuscini colorati e grande quadro

Credit photo: Adam Albright via bhg

7.  Se il pavimento è datato, usa i tappeti

Hai pavimenti in ceramica datati, linoleum economici o piastrelle rotte nella tua casa in affitto? Un tappeto può correggere alcuni di questi difetti e cambiare l’aspetto di una stanza, oltre a mantenere intatto il pavimento esistente. Insomma, i tappeti sono perfetti, per mascherare un brutto pavimento. Oltre tutto, li puoi portare via con te se ti trasferisci.

Attenzione: evita l’errore comune di acquistare un tappeto troppo piccolo per la stanza. Il tappeto deve essere proporzionato all’ambiente e nel caso del soggiorno deve includee bene il divano ed eventuali poltrone. Puoi anche sovrapporre più tappeti, magari uno in lana con un tappeto in fibra naturale (molto più economico) e ti dimenticherai di cosa c’è sotto.

Pomoli in resina effetto vetro

Credit photo: the vanderveen house

8. Rinnova con maniglie e pomoli

Senza dubbio, questa è una delle migliori soluzioni a buon mercato, per rinnovare sia i mobili, che le porte. Considerando il fatto che, in una casa in affitto, importanti ristrutturazioni sono fuori questione, sostituire la ferramenta datata è un modo semplice per dare al tuo spazio un aspetto più nuovo e moderno, senza scontentare il padrone di casa. Ormai è possibile acquistare pomelli in resina e maniglie economiche anche su Amazon o su altri siti simili. Se non puoi avere la cucina dei tuoi sogni, puoi almeno scegliere le tue maniglie!

Casa in affitto: appendere quadri senza usare chodi

Credit photo: Kasia Fiszer via How I rent Grillo-designs

9. Appendi quadri anche senza chiodi

Tutti vogliono dare un’impronta alla propria abitazione, arredandola in modo che rifletta il proprio stile personale. È abbastanza facile quando possiedi una casa di proprietà, ma come puoi farcela quando vivi in affitto? I quadri alle pareti danno un tocco di carattere alla casa. È fantastico se riesci ad appendere un grande quadro o poster, magari un pezzo di famiglia, ma se non è possibile, ricordarti di raggruppare insieme i quadri più piccoli. Non c’è niente di più triste che vedere piccoli quadri isolati su ogni singola parete, perchè esiste già il chiodo. Non devi temere di forare la parete, perché ci sono delle alternative per fare una galleria di quadri e cornici. Per foto incorniciate o poster più leggeri, esistono adesivi con ganci che non intaccano la vernice. Li puoi trovare nei negozi di brico o online, in grado di gestire pesi diversi.

Esistono anche delle guide metalliche da appendere vicino al soffitto con un paio di fori, abbinate a cavi d’acciaio con ganci. Ogni cornice può essere spostata, mentre i cavi possono essere aggiunti anche in un secondo momento, per creare configurazioni nuove. In alternativa, puoi creare una variante molto più economica con un listello di legno o cornice inchiodato vicino al soffitto da cui far partire dei cordoncini su cui appendere i quadri (vedi foto sopra di una vera casa in affitto).

Soggiorno scandinavo con galleria di quadri e lampade

Credit photo: Stadshem

10. Fai un relooking delle luci esistenti

Ammettiamolo le lampade presenti nella maggior parte degli appartamenti dati in affitto non sono i pezzi più all’avanguardia, che si possa desiderare. Sebbene svolgano il loro lavoro nell’illuminare una stanza, non hanno un bell’aspetto o sono impersonali. Potrebbe non essere una buona idea spendere subito una parte del budget per un lampadario elegante, ma è meglio optare per pezzi più convenienti o provare un progetto fai-da-te, che migliorerà i tuoi punti luce già esistenti. Un economicissimo paralume di carta è sempre meglio di uno vecchio e macchiato.

Sappiamo che l’illuminazione può trasformare completamente qualsiasi spazio. Quindi, se non disponi di punti luce a sufficienza considera l’aggiunta di lampade a led ricaricabili o lampadine smart da utilizzare anche dove non ci sono prese o interruttori, senza dover intervenire né con muratore, né con elettricista.

Vecchio mobile dipinto di azzurro e vaso di fiori

Credit photo: a ray of sunlight

11. Aggiungi piante o elementi naturali

Nelle abitazioni scandinave, si è soliti trovare fiori o diverse piante, questo perchè aggiungono un tocco naturale agli interni e contribuiscono a rompere la monotonia cromatica dominata dal colore bianco. Le piante d’appartamento non sono mai troppe in una casa, possono abbellire una stanza e contribuire a migliorare la salute e il benessere generale. Anche i fiori in vaso, le erbe aromatiche, come rosmarino e salvia in vaso, sono perfette per la cucina.

Se non hai possibilità di curare le piante o non hai proprio il pollice verde, puoi anche introdurre materiali naturali (vimini, rattan, juta), disegni o stampe che evocano la natura, fiori secchi o pampas oppure puoi inserire materiali recuperabili durante una passeggiata nel verde, come rami, foglie, sassi e pigne da mettere in ciotole o vasi.

11 Modi per personalizzare una casa in affitto con idee low cost

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Anna e Marco – CASE E INTERNI

17 Marzo 2024 / / Case e Interni

Come arredare in stile Eclettico o Massimalista

Lo stile Eclettico o Massimalista nell’arredamento è una commistione di stili, materiali e colori ed offre la possibilità di esprimere la propria creatività e personalità.

Arredare una casa nuova è come approcciarsi ad una tela bianca, pronta ad accogliere i colori della tua nuova vita. Se non hai ben chiaro lo stile che desideri per i tuoi interni oppure hai già una casa arredata, ma vorresti un rinnovamento puoi trovare ispirazioni nelle nostre guide sugli stili d’arredamento, disponibili in questa sezione. Con i nostri consigli da esperti del settore potrai dare vita alla tua idea di casa ideale, secondo i tuoi gusti. Lo sappiamo che insistiamo sull’importanza di scoprire il proprio stile individuale, tuttavia gli stili di arredamento sono semplicemente tendenze da cui prendere spunto per definire idee o creare un’atmosfera più in linea con la propria personalità. Anche lo stile eclettico o Minimalista può essere preso in considerazione a questo scopo.

Siamo Anna e Marco di DM studio ed oggi siamo qui a svelarti tutti i segreti dello stile Eclettico o Massimalista.

L’arredamento Eclettico o Massimalista è carismatico e unico. Trae ispirazione da un’ampia varietà di fonti, creando spazi seducenti e sfaccettati. Sia che tu scelga di rinnovare una stanza o la tua intera casa, in questo questo articolo puoi trovare tantissime idee e consigli per inserire un po’ di tendenza massimalista nei tuoi ambienti.

Se ami il mix di stili e fantasie, il massimalismo o eclettismo potrebbe essere lo stile di arredamento perfetto per te. Continua a leggere per scoprire di più su questa tendenza e come inserirla nella tua casa. [Fonte immagine di apertura: Instagram.com / @adamellisstudio]

Soggiorno arredato in stile Eclettico o Massimalista con divano verde acido e galleria di quadri

Credit photo: Credit Esteban Cortez via appartamentterapy

Che differenza c’è tra stile Eclettico e Massimalista?

Sostanzialmente, non ci sono molte differenze. Il Massimalismo è una tendenza dell’arredamento che celebra il coraggio di osare e di dimostrare la propria personalità. Lo stile Massimalista ha avuto il suo exploit un paio di anni fa, dopo anni di dominio di stili minimal, come lo stile Scandinavo. Il termine si propone di definire questo nuovo trend in antitesi al Minimalismo. Anche se è riemerso di recente, il design massimalista esiste da parecchio tempo ed è difficile arrivare alle sue origini, se non sovrapponendoci a quelle dello stile eclettico. Tuttavia è importante notare che il massimalismo del 21° secolo è leggermente diverso rispetto ai decenni passati. Nell’attuale rinascita del massimalismo, assistiamo a un notevole passaggio dagli eccessi stravaganti del secolo scorso a un approccio più raffinato e curato. Lo stile adotta un metodo “More is more”, parafrasando la celebre frase “Less is more” lasciataci da Ludwig Mies van der Rohe. Lo fa ricorrendo a colori, fantasie e grafica d’impatto, abbinamenti in contrasto e accessori che colpiscono. Le possibilità sono infinite, non c’è un unico modo per abbracciare il Massimalismo.

Soggiorno arredato in stile Eclettico o Massimalista con pareti e soffitto blu

Credit photo: Annie Schlechter via bhg

Lo stile Eclettico nell’interior design deriva da l’Eclettismo, un movimento artistico nato alla fine del XIX secolo, sia in architettura che nel design di interni, caratterizzato dalla tendenza a mescolare stili di epoche differenti. In particolare, l’eclettismo moderno è un mix di vari stili, epoche e culture, trovando modi nuovi e originali per rivisitarli ed abbinarli. La sua peculiarità sta nel fatto che non ricerca uno stile prevalente, piuttosto si propone di bilanciare elementi diversi di vari stili, all’interno di un unico ambiente, creando qualcosa di nuovo. Spesso è un bellissimo mix di vecchio e nuovo, che riunisce anche alcuni pezzi etnici, ricordi di viaggio, oggetti di famiglia o con una storia. Lo stile eclettico quasi sempre combina diverse texture e pattern, ma i colori non sono necessariamente così presenti o accesi: un ambiente eclettico potrebbe anche essere in bianco e nero o basarsi su una palette di colori neutri. In quanto tale, potrebbe essere definito una versione più ristretta dello stile di arredamento Massimalista, che è un po’ più generico.

Soggiorno arredato in stile Eclettico con mobili antichi e poltrone rosa

Credit photo: Robert Peterson via bhg

C’è un senso di sperimentazione insito in entrambe le estetiche, che permette la massima libertà espressiva. Certamente in passato (pensiamo agli anni ’80) potrebbe essere stato eccessivo, kitsch o chiassoso in alcuni casi, ma per chi lo sa dominare correttamente può illuminare immediatamente uno spazio, che prima sembrava troppo anonimo, triste e banale. 

Lo stile eclettico o massimalista permette di combinare il vecchio con il nuovo, l’antico con il moderno, l’orientale con l’occidentale, ma anche il lusso con mobili economici, senza mai rinunciale al comfort e all’estetica.

Da quello che ci dicono le nuove tendenze, sembrerebbe proprio che le nostre scelte quotidiane sugli ambienti interni sarebbero oggi sempre meno orientate allo stile Minimalista. Sembra, infatti, che l’arredamento ordinato, pulito, sobrio, elegante e ricercato stia lasciando il posto a una casa un po’ più colorata, arredata con estro e un mix di vecchio e nuovo e soprattutto personalizzata. L’interior design eclettico e massimalista sta prendendo piede, proprio per il nostro bisogno di auto-espressione e unicità. Guarda ad esempio questo interessante Prima e Dopo, una trasformazione da Shabby chic a Eclettico dell’interior designer inglese Kit Kemp:

Prima e Dopo: una trasformazione da Shabby chic a Eclettico

Credit photo: Instagram / @kitkempdesignthread

Come portare lo stile Eclettico o Massimalista nella tua casa

Il design degli interni Eclettico o Massimalista, come abbiamo visto, si oppone al Minimalismo. In quanto tale, incoraggia a progettare uno spazio che rifletta i tuoi interessi, le tue esperienze e il tuo percorso personale. Per questo ci spinge a giocare con molte fantasie, colori saturi o insaturi, texture e molti accessori e complementi di arredo.

Attenzione, possiamo confondere il disordine con l’eclettico e il massimalismo, ma non è così. A differenza delle sue manifestazioni precedenti, il massimalismo e eclettismo contemporaneo è caratterizzato da una deliberata miscela di diverse fantasie, texture e stili che si armonizzano all’interno di un’estetica intenzionale e sofisticata.

E’ uno stile particolarmente creativo e come tale ci vuole un buon occhio progettuale per dare un senso a una così vasta gamma di forme e colori, senza far sembrare il tutto un’accozzaglia senza senso. Anche se a prima vista può sembrare che entrambi gli stili possiedano un free style facile da mettere in pratica, in realtà, la maggior parte degli interni eclettici o massimalisti, che vediamo nelle migliori riviste di arredamento, sono un attento intervento di professionisti, che si sono preoccupati del bilanciamento di colori, forme e disposizioni, insite nell’architettura d’interni. Non ci sono vere e proprie regole, ma attenti accorgimenti messi a punto nelle arti visive, affinché il risultato sia comunque armonioso.

Vediamo, dunque quali sono le caratteristiche principali di queste tendenze dell’arredamento e alcuni consigli da mettere in pratica.

Soggiorno in stile Eclettico o Massimalista moderno con parete lilla e molti quadri

Credit photo: Instagram / @miss_schneider_ 

Una palette di colori varia

Lo stile massimalista o eclettico ama i contrasti, questo lo abbiamo capito. In particolare, il massimalismo ama mettere in contrapposizione i colori. Tuttavia, è importante non confondere la varietà e vivacità dei colori con il caos: il massimalismo è uno stile attentamente studiato. Quando scegli la tua palette, il trucco sta nel pensare al contrasto e all’equilibrio insieme. Negli interni massimalisti il verde acqua spesso compensa il rosa brillante, il blu profondo crea uno sfondo sorprendente per il giallo limone, così come l’arancio bruciato o il terracotta si abbina meravigliosamente al blu cina.

La vitalità massimalista può essere aggiunta al tuo ambiente sotto forma di vernice alle pareti, cuscini dalle belle fantasie, carta da parati, mobili, biancheria da letto e anche piante e fiori! Tuttavia non inserire colori a caso, ma studia una palette e mantieniti a quella, in modo che l’ambiente possa risultare coeso, anche con una decorazione abbondante.

Per facilitarti, potresti partire da un quadro o un tappeto che ti piacciono o che già possiedi e da lì estrarre i colori per le tue pareti e complementi. Prelevare i colori da un arredo ti aiuterà a dare vita a colori che ben si abbinano anche su scala più ampia, in modo che possano armonizzarsi con un contrasto consapevole e non improvvisato. Ricorda che, in generale, nell’interior design, si tende a mischiare colori saturi e insaturi, proprio per evitare mancanza di equilibrio.

Usa i colori che ti rendono felice e che parlano alla tua personalità. Non devono essere necessariamente tutti colori accesi, intendiamoci. Puoi anche partire da una base neutra attraverso la maggioranza delle pareti, pavimenti e mobili più grandi, fornendo uno sfondo che consente di mettere in risalto i tuoi arredi, tessuti ed elementi eclettici e colorati. 

Se non vuoi rischiare l’investimento su un mobile dai colori vivaci, se dovessi stancarti in seguito, ecco che viene in aiuto la vernice! Non comprare un mobile nuovo: con un po’ di fai da te fallo rinascere con un colore con cui puoi ovviamente convivere per alcuni anni.

Problemi con l’abbinamento dei colori? Leggi tutti i segreti in: Guida alla scelta dei colori ideali per la tua casa

Mix di stili – Stile eclettico: Tavolo pranzo con sedie spaiate

Credit photo: Sofi Sykfont 

Combinazioni di stili ed epoche differenti

Lo stile massimalista o eclettico è una celebrazione dell’espressione audace e dell’individualità, ma il massimalismo di oggi si spinge verso un’abbondanza curata piuttosto che andare in contro ad un eccesso caotico. Potremmo anche chiamarlo l’arte del disordine consapevole. Ama la combinazione di stili contrastanti e elementi di culture e periodi storici diversi, formando un mix armonioso, che crea interesse visivo.

Perché restare fedeli a un solo stile se nella vita noi stessi siamo complessi e versatili? L’eclettismo ti consente di trarre ispirazione da qualsiasi epoca e luogo. Puoi quindi combinare ciò che ami e creare qualcosa di affascinante e nuovo. L’Art Déco, il Mid Century Modern, la moda anni ’70, lo stile Miami e i tessuti dell’India possono essere tutti presenti se trovi un filo conduttore. Prendi in considerazione l’abbinamento di un mobile vintage con un tavolino contemporaneo o un mix di sedie anni ‘50 con un tavolo da pranzo rustico oppure un divano moderno con cuscini animalier e glamour affiancato da pouf marocchini. Quando mescoli gli stili di arredamento e le epoche, fai attenzione alla scala e alle proporzioni. I diversi mobili dovrebbero essere bilanciati e lavorare insieme per creare un aspetto esteticamente coeso, non ci deve essere uno che sovrasta l’altro. 

La personalizzazione è la parola d’ordine. Perché non si parla solo di scelte di colori, del mix di materiali e di arredi attraverso cui vivacizzare gli ambienti, ma anche di trovare gli strumenti per combinarli con gusto, permettendo di esprimere la propria creatività e personalità. Alcuni appassionati di massimalismo creano i propri arredi con progetti fai da te, come mobili dipinti, lampade, recupero di oggetti o ceramiche fatte a mano. 

In sostanza, la vera essenza dello stile massimalista consiste nel prendere pezzi che ti piacciono e metterli tutti insieme, cercando un equilibrio. Qui a Case e Interni siamo grandi sostenitori di arredare la casa con mobili e oggetti che hanno un significato per te. Che tu li abbia ottenuti in un viaggio in terra lontana, ai mercatini dell’usato, nel negozio etnico sotto casa  o trovati nella soffitta della nonna, sono questi elementi che ti aiuteranno ad avere una casa davvero eclettica ed unica.

Ricorda che inserire l’eclettismo o il massimalismo nella tua casa, non significa dimenticare la funzionalità e l’equilibrio. Progetta uno spazio che permetta libertà negli spostamenti, praticità nell’utilizzo delle zone e armonia dei vari elementi. 

Soggiorno in stile Eclettico o Massimalista con tavolo in legno e sedie in metallo

Credit photo:  Sofia Aspe Interiorismo

Combinazioni materiche

Lo stile ama giocare con materiali diversi per creare uno spazio davvero eclettico, che emana quel tipo di vibrazioni positive. Dopotutto, gli spazi massimalisti celebrano la bellezza della diversità e della varietà. Considera l’utilizzo di velluto, cotone, pelle, lana o pelliccia ecologica per aggiungere calore e spessore e abbinali a texture più ruvide come pietra, vimini, mattoni a vista, cemento e legni vissuti per creare interesse visivo. Ad esempio, un accogliente divano in velluto può essere abbinato a un tavolino in vetro e metallo e a una robusta poltrona in pelle. Delle sedie in metallo possono aggiungere un tocco glamour a un tavolo rustico in legno (vedi foto sopra). Pensa al contrasto che differenti materiali possono dare.

Soggiorno arredato in stile Eclettico o Massimalista con divano rosa e pareti ocra

Credit photo: Instagram / @dailydoseofgoldie

Mix di fantasie, grafiche e texture

Lo stile eclettico e massimalista degli interni si nutre di un mix di disegni e fantasie interessanti. I tessuti con la stampa animalier, le forme geometriche o floreali possono essere abbinati senza timori. Ciò crea un effetto sorprendente e consente allo sguardo di fluire per trovare punti di interesse nell’ambiente. Quindi perché lasciare un divano spoglio? Cuscini e plaid aiutano a realizzare un ambiente confortevole e più colorato. Non aver paura di mescolare vari motivi e trame: è la caratteristica fondamentale dello stile massimalista o eclettico. Puoi anche sovrapporre più tappeti incrociati o usare lenzuola e coperte a strati per dare maggior profondità. Che sia divertente o eccentrico, pop o rock, bohémien o etnico, nostalgico o fiabesco, cosa importa? Basta evitare il kitsch!

Non sai dove iniziare? Leggi i consigli in: Come abbinare fantasie diverse nell’interior design

 

Soggiorno arredato in stile Eclettico o Massimalista con divano blu, pareti rosa cipria e galleria di poster

Credit photo: Instagram / @baliol.house

Le pareti: mai più spoglie

Il design degli interni eclettico e massimalista ama decorare le pareti. Carta da parati, vernice, gruppi di quadri, grandi specchi, arazzi, fotografie e oggetti unici sono tutti elementi con cui giocare per abbellire le tue pareti. Lo stile eclettico massimalista è noto per l’utilizzo di punti focali e decorazioni d’accento uniche. Ama anche l’inaspettato e l’effetto sorpresa. Prova ad appendere un quadro o una stampa di grandi dimensioni, oppure una galleria di quadri o un mix di oggetti, specchi e quadri di diversi stili per creare uno spazio visivamente stimolante.

Il soggiorno è il luogo in cui gli amanti del massimalismo mettono in mostra le loro migliori abilità. Sono il biglietto da visita per stupire gli ospiti, che rimangono ammaliati dai vari pezzi o dall’insieme. Qui le librerie e le vetrine sono un altro ottimo modo per utilizzare lo spazio verticale e al contempo organizzare e mettere in mostra tutti i tuoi oggetti preferiti: come vasi vintage, vecchi libri e vinili, cimeli bizzarri… Inoltre, puoi esporre pezzi scultorei particolari o una bella ed originale collezione. 

Se vogliamo essere pratici, quando progetti uno spazio massimalista, pensa a come potrai mantenere l’ordine e la pulizia: avere molti oggetti nella tua stanza o sulle mensole, non esclude che tu debba comunque riordinare periodicamente. Pianifica in anticipo la disposizione degli oggetti, osservando i modi in cui sarai in grado di garantire un facile riordino e pulizia di ogni stanza.

Soggiorno arredato in stile Eclettico con divano giallo lampadario di cristallo

Credit photo: House Beautiful/Brent Darby

Ricchezza nelle decorazioni

Lo stile celebra l’individualità, la creatività e l’espressione di sé attraverso un approccio massimalista ed eclettico all’arredamento della casa. Per cui l’uso di molti complementi d’arredo e accessori è un elemento chiave per la personalizzazione. Aiutano ad aggiungere profondità all’ambiente e possono anche aiutare a legare insieme diversi elementi del progetto. Piccoli dettagli come candelieri, lampade, vasi, piccole sculture e cristalli insieme a pezzi più grandi come tappeti, grandi specchi o arazzi posso arricchire la casa in modo unico. Mercatini, negozi dell’usato e negozi di antiquariato sono uno scrigno di tesori per decorare interni massimalisti.

Lo stile di interni eclettico o massimalista non significa comunque un caos di elementi infiniti. Per evitare il disordine visivo occorre fare in modo che gli elementi scelti, siano collegati da un fil rouge, ad esempio un richiamo per stile, colori o materiali. Inoltre, l’ambiente dovrebbe avere sempre un punto focale più interessante su cui posare l’occhio, quando si entra. Lascia che una parete, un grande dipinto, un mobile particolare o un divano colorato sia il protagonista del tuo ambiente. Altri elementi nella stanza possono essere scelti abilmente per combinarsi con il pezzo principale. Abbina tocchi di colori e lascia che le decorazioni mettano in risalto l’elemento più ricco di fascino. Infine, anche se potremmo non pensare alle piante e ai fiori in un interno massimalista, in realtà sono loro che aggiungono un tocco di benessere e autenticità, per questo aiutano a completare egregiamente gli ambienti eclettici.

Soggiorno arredato in stile Eclettico o Massimalista con boiserie, elementi metallici, palette di colori sofisticata

Credit photo: Kare design

Accenti metallici

Ottone, rame, oro, cromo e bronzo sono perfetti per dare quel tocco di luce, in questi ambienti. Non ti devi preoccupare troppo di mescolare i metalli, perché questo stile ama le commistioni. Inoltre questi accenti metallici possono aggiungere un po’ di glamour, che questo stile ama. Questi accenti possono anche essere sparsi per la stanza per bilanciare colori vivaci e diverse fantasie, come ad esempio creare bellissimi contrasti appendendo cornici dorate su carta da parati dai motivi floreali o naturalistici. Inoltre, ricorda che vecchi mobili o arredi già esistenti possono essere rinnovati con maniglie, pomoli e gambe più decorativi e affascinanti.

Anche lampadari, applique e lampade da tavolo possono aggiungere un tocco glamour e raffinato al tuo arredamento. Usa più punti luce e appendi lampadari di cristallo o sistema lampade da tavolo originali per creare l’atmosfera nell’ambiente. Insomma, gioca con materiali, colori e trame diverse per dare al tuo arredamento più profondità.

Guarda altri esempi di interior design eclettici o massimalisti, in cui si vede la varietà di mix e colori…

Soggiorno arredato in stile Eclettico o Massimalista con divano arancione

Credit photo: Instagram / @well.homed

Soggiorno arredato in stile Eclettico o Massimalista

Credit photo: Jenna Peffley for Architectural Digest

Soggiorno arredato in stile Eclettico elegante  con galleria di quadri

Credit photo: Instagram / @tantefrida

Soggiorno arredato in stile Eclettico o Massimalista con divano rosa e pareti rosso mattone

Credit photo: Styled by Sabine

Mix di stili – Stile eclettico: Cucina blu con carta da parati William Morris

Credit photo: Hanna Ågren 

Interior design in stile Eclettico o Massimalista: Mobile vintage e parete lilla

Credit photo: Kirk Davis Swinehart via Elle decor

Camera da letto arredata in stile Eclettico o Massimalista nei colori bordeaux

Credit photo: Woods and Warner

Bagno con carta da parati, finestra rosa, specchio raffinato, piastrelle in bianco e nero

Credit photo: Aimée Mazzenga

Soggiorno in stile Eclettico o Massimalista in azzurro e rosa e galleria di quadri

Credit photo: Fröken Turkos / Foto: Leonor Juhl K

Soggiorno arredato in stile Eclettico o Massimalista con pareti gialle e divano celeste

Credit photo: Paul Massey via House and garden

Camera da letto arredata in stile Eclettico con mix di fantasie

Credit photo: Instagram / @lisa_loves_vintage

Credit photo: James McDonald via House and garden

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Anna e Marco – CASE E INTERNI

12 Marzo 2024 / / Case e Interni

Porte scorrevoli: tutti i vantaggi della loro installazione in casa

Porte scorrevoli: tutti i vantaggi della loro installazione in casa

Nel campo dell’arredo, dell’home design e della progettazione di interni, c’è una verità inappellabile: le porte scorrevoli, oggi, rappresentano un must, una soluzione sempre più spesso ricercata dagli italiani. Questi elementi architettonici, che si distinguono per la loro eccellente funzionalità, sanno bene come unire due fattori come la compattezza e l’eleganza. Lo si deve alla loro particolarissima struttura, che consente alla porta di scorrere parallelamente alla parete, incassandosi al suo interno (quando è a scomparsa) o adagiandosi su di essa esternamente. Il risparmio di spazio, in entrambi i casi, è incredibile.

I vantaggi pratici

Si parte dall’aspetto pratico, ovvero dal fatto che le porte scorrevoli permettono di ridurre lo spazio occupato dall’elemento quando viene aperto. Le tradizionali porte battenti, infatti, producono un certo ingombro quando vengono aperte, dato che è necessaria la presenza di un raggio d’azione privo di ostacoli. 

La cosa incredibile è che le porte scorrevoli non causano questo ingombro, dato che – come anticipato all’inizio – scorrono lateralmente e dunque in parallelo al muro. Ci riescono per merito di un meccanismo a binario, che può essere a sua volta installato all’esterno oppure con un telaio incassato dentro la parete stessa, risultando ancora più pratico e invisibile. Questa caratteristica si rivela particolarmente utile e vantaggiosa nelle case di dimensioni ridotte, dove ogni centimetro quadrato conta più che mai.

I vantaggi estetici

I vantaggi pratici non devono far scendere in secondo piano quelli estetici, che sono altrettanto importanti. Il design di queste porte, infatti, sa come impreziosire gli ambienti domestici, in special modo se si scelgono dei modelli eleganti, come nel caso delle porte scorrevoli in legno con meccanismo a scomparsa.

Porte scorrevoli: tutti i vantaggi della loro installazione in casa

Il bello di queste porte è che non ci sono limiti allo stile, in quanto le porte scorrevoli si adattano a qualsiasi contesto. Possono essere realizzate in un’ampia varietà di materiali e finiture, dato che il legno di certo non rappresenta l’unica opzione disponibile. Esistono infatti modelli realizzati in vetro (opaco o trasparente) o in laminato, capaci di regalare effetti differenti agli ambienti domestici. Dallo stile rustico fino al contemporaneo, non esistono limiti alla progettazione di interni.

I vantaggi funzionali

Considerando tutte le caratteristiche, è chiaro che l’installazione delle porte scorrevoli comporta anche degli evidenti vantaggi in termini di funzionalità. Scegliendo le porte scorrevoli al posto di quelle tradizionali a battente per la propria casa non si avrà il bisogno di lasciare lo spazio necessario per l’apertura, come sottolineato poco sopra. Ciò vuol dire che si guadagneranno centimetri preziosi da sfruttare, consentendo un uso più efficiente dello spazio disponibile, ad esempio, per posizionare i mobili e gli altri complementi d’arredo, anche in spazi ridotti o in angoli difficili.

In questo modo, le porte scorrevoli possono essere utilizzate in una varietà di ambienti, dai bagni, alle camere da letto, aggiungendo praticità e funzionalità alla disposizione interna delle stanze.

Un altro modo intelligente per utilizzare le porte scorrevoli riguarda la possibilità di impiegarle per creare delle magnifiche e funzionali cabine armadio. In questo modo, si possono sfruttare gli spazi inutilizzati delle camere da letto grandi, creando un’area dedicata specificatamente al proprio guardaroba. Come sappiamo, si tratta di una soluzione davvero di tendenza, che viene apprezzata sempre più spesso dagli amanti dell’interior design e non solo.

In conclusione, la scelta di installare le porte scorrevoli nella propria casa comporta una serie di incredibili vantaggi, concreti e tangibili, come nel caso del risparmio sull’ingombro e dell’ottimizzazione dello spazio. Da non sottovalutare il loro impatto estetico, soprattutto se si scelgono dei modelli di design, come le porte scorrevoli in legno, siano esse interno o esterno muro.

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Anna e Marco – CASE E INTERNI

10 Marzo 2024 / / Case e Interni

Cucina Verde salvia: colore che arreda con eleganza una casa in stile scandinavo

I colori non sono la prima cosa a cui pensi per definire lo stile di arredamento scandinavo. Eppure in questo post ti dimostreremo che il design nordico non è solo interni bianchi, grigi e neri. Qui troverai una casa svedese sui toni azzurri, beige e verde salvia.

Lo stile di design nordico, noto per il suo amore per il bianco, ha negli ultimi anni abbracciato una gamma più ampia di colori, rompendo con il tradizionale total white o total grey. La palette dei colori ha da un po’ abbandonato le tonalità neutre, per accogliere toni più colorati su pareti e mobili. Questo per avvicinarsi alle nuove tendenze dell’arredamento che vogliono una casa con più colori e carattere.

Questo appartamento svedese offre un esempio di questa nuova tendenza. La delicata tonalità di verde presente negli arredi e su alcune pareti, rendono questo piccolo appartamento di 65 mq molto accogliente. Del resto il verde è un colore per interni senza tempo

Non ti stancherà mai e non sembrerà mai datato. Ovviamente non stiamo parlando di verdi brillanti o acidi, ma di verdi pastello, soft e tenui che aggiungono freschezza e raffinatezza a qualsiasi ambiente della casa. 

Continua a leggere e non perdere anche i consigli per copiare lo stile in fondo al post!

Cucina Verde salvia: colore che arreda con eleganza una casa in stile scandinavo

Vediamo in dettaglio le caratteristiche di questo arredamento e da cosa possiamo prendere ispirazione.

CUCINA

In particolar modo è la cucina la vera protagonista di questo appartamento. Scegliere il colore giusto per la cucina è una delle decisioni più difficili quando si tratta di rinnovare questo ambiente. Il verde soft dei mobili, qui, è un mix tra il menta e il salvia. Guarda che atmosfera rilassante! Le ante di questa tonalità si armonizzano perfettamente con il piano in pietra naturale e le maniglie color ottone. Questo tocco di colore verde aggiunge freschezza e luminosità, mentre gli accenti in beige e legno donano calore. La disposizione della cucina, con una cappa a libera installazione e pochi pensili bianchi disposti su un lato, crea un’atmosfera leggera e ariosa. Sicuramente una fila completa di pensili verdi, avrebbe fatto sembrare tutto più pesante. Nella zona ingresso è stata costruita una quinta per appendere le giacche, che funge anche da separazione con la cucina, dietro infatti si trovano incassate le colonne del frigo e della dispensa.
Zona pranzo tavolo antico dipinto di bianco e sedie in stile scandinavo

ZONA PRANZO

Il pranzo, nella zona di passaggio verso il soggiorno, è formato da un tavolo antico tondo dipinto di bianco e sedie vintage di Arne Jacobsen per Fritz Hansen. E’ sempre bello vedere questo mix di stili, che aggiunge un’aria senza tempo e non fa sembrare tutto omologato. Il tavolo è ampliabile e infatti qui lo vediamo aperto con le sue prolunghe, prendendo la forma ovale. E’ stato posizionato su un tappeto grigio, che aiuta a separare visivamente la zona pranzo e la cucina. Sulla parete è appesa una piacevole stampa dai toni caldi, che aggiunge personalità, mentre uno specchio moderno amplia i riflessi luminosi in questa area un po’ più buia.
divano Ikea Söderhamn, una poltroncina di design in legno e tessuto, un un tavolino ovale in metallo nero e una piantana di Jisk

SOGGIORNO

Il soggiorno, arredato con sobrietà, presenta un divano Ikea Söderhamn, una poltroncina di design in legno e tessuto, un un tavolino ovale in metallo nero e una piantana di Jisk. Uno spazio ufficio è stato predisposto in un angolo. L’arredo è stato sicuramente progettato con tecniche di home staging visto che le foto sono tratte dal sito dell’agenzia immobiliare svedese Alvhem, che ha sempre spunti intressanti. A nostro avviso questa zona living è un po’ troppo spartana per l’uso quotidiano, ad esempio manca una bella libreria, anche bassa, per aggiungere un po’ di personalità e calore. Tuttavia, il tono blu denim chiaro del divano, appoggiato su un tappeto bianco sporco, crea un abbinamento perfetto con i mobili in legno chiaro e neri. Le pareti grigio perla in contrasto con battiscopa e modanature a soffitto bianche, originarie della casa (che è del 1905), insieme alle piante sparse qua e là aggiungono un tocco di autenticità.
camera da letto Verde salvia in stile scandinavo

CAMERA DA LETTO

La camera da letto, fa capolino attraverso le porte bianche del soggiorno. Le case svedesi, soprattutto quelle dei centri storici, hanno sempre la camera collegata al soggiorno. Una distribuzione un po’ anomala e discutibile per noi, ma per loro è la norma e così la prendiamo per buona. Ogni cultura o latitudine ha anche le sue regole di design! La camera, comunque è interessante perché presenta pareti verde salvia che richiamano il colore della cucina e un armadio a muro bianco, con le stesse maniglie ottone delle ante della cucina. Una stampa con una delicata illustrazione è appesa sopra il letto in posizione decentrata. Ricordi che ti abbiamo detto che non sempre occorre rincorrere la simmetria? Ecco. Completa l’estetica elegante della stanza due comodini lineari in metallo, un semplice letto sommier, lampade Ikea (fuori produzione) e come piccoli contrasti, una poltroncina in rattan e una grande lampada di design appoggiata sul davanzale della finestra.

COLORI

Il verde salvia e il verde menta sono scelte versatili e moderne per l’arredamento di una casa. Queste tonalità, desaturate, eleganti e rilassanti, si abbinano facilmente ad una varietà di stili, dal nordico al vintage, al country fino agli stili più moderni. Rispetto agli altri toni di verde, infatti, queste nuance sono più versatili e si sposano sia con i materiali naturali (legno, pietra, rattan, vimini) che ai metalli, anche l’ottone, come in questa cucina. Con la loro luminosità e delicatezza, queste nuance possono trasformare anche lo spazio più semplice in un ambiente accogliente e raffinato.

Di seguito altre foto della casa e la moodbord con le ispirazioni per copiare lo stile
Cucina Verde salvia: colore che arreda con eleganza una casa in stile scandinavo

Cucina Verde salvia: colore che arreda con eleganza una casa in stile scandinavo

Cucina Verde salvia: colore che arreda con eleganza una casa in stile scandinavo

Cucina Verde salvia: colore che arreda con eleganza una casa in stile scandinavo

Sala da pranzo: eleganza in una casa in stile scandinavo

Soggiorno in stile scandinavo con divano Ikea azzurro

Angolo studio in Soggiorno con scrivania Ikea

Soggiorno in stile scandinavo con divano Ikea azzurro

Soggiorno in stile scandinavo con divano Ikea azzurro

Guardaroba nell'ingresso

camera da letto Verde salvia in stile scandinavo

Credit photo: Alvhem

MOODBOARD

Ed ora ecco una moodbord che raccoglie arredi e complementi (quasi tutti low cost) per ricopiare lo stile

moodbord che raccoglie arredi e complementi (quasi tutti low cost) per ricopiare lo stile

COPIA LO STILE:

  • Da IKEA: Divano 3 posti SÖDERHAMN, Ante cucina verde chiaro STENSUND, Maniglia color ottone BAGGANÄS, Scrivania impiall. frassino LISABO, Lampada da lavoro HÅRTE, Sommier LYNGÖR, Vågstranda extra rigido/azzurro grigio scuro
  • Da JISK: Tavolino nero HINNERUP, Lampada da terra HUGO
  • Da KAVE HOME: Poltrona in legno di acacia GERALDA
  • Da WESTWING: Portavaso pottery di HOUSE DOCTOR, Lampada a sospensione in tessuto MAMSELL
  • Da HAY: Lampada da tavolo CLOCHE nera
  • Da FLOS: lampada a sospensione IC S2 nero
  • Da MAISONS DU MONDE: Poltrona bassa moka rattan di DECOCLICO, Tavolo di Servizio in Ferro TREIGNAC di Lastdeco, Cuscino in cotone écru SELEMO
  • Da LA REDOUTE: Trapunta in lino garzato MISTOU
  • Da negozi vintage: Sedia Thonet di ZPM Radomsko, Sedie serie 7 di Arne Jacobsen modello 3107 per Fritz Hansen, bottiglietta da farmacia

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Anna e Marco – CASE E INTERNI