18 Aprile 2021 / / Case e Interni

Loft moderno in stile bohémien a Madrid

Questo splendido appartamento combina lo stile industriale con quello boho, riuscendo ad affascinare con il suo stile eclettico, pur restando funzionale e accogliente.

Può un appartamento trasformarsi in loft? Sì se ci sono le condizioni e l’occhio del professionista!

L’alloggio si trova ai primi piani di un edificio degli anni ’30 nella città di Madrid. Quello che all’inizio era un vecchio appartamento buio, con molte partizioni interne, grazie alla ristrutturazione operata dagli architetti Syra e Joaquín (anche proprietari dell’abitazione), è diventato un loft dallo spazio aperto, dinamico, luminoso e colorato con diversi accenni boho chic.

Soggiorno, sala da pranzo, cucina e camera da letto formano ora un grande open space, con il bagno come unico ambiente chiuso. In futuro, i due architetti, non escludono l’installazione di pareti di vetro per separare  la camera da letto dal soggiorno, poiché sono consapevoli che le case devono adattarsi alle esigenze del momento.

Quando si ha a che fare con un open space come questo, molti progettisti d’interni decidono di rimanere su uno stile minimalista, per evitare disordine visivo. Ma questo spazio aveva elementi originali, che erano troppo interessanti per essere ricoperti e nascosti.

Durante la ristrutturazione, la coppia ha scoperto materiali originali ed elementi architettonici che ha voluto recuperare e conservare. Come le travi e pilastri in acciaio e le pareti in mattoni a vista, comparsi quando le pareti sono state demolite, sono stati dipinti di bianco per valorizzarli e integrarli all’estetica della nuova casa.

Anche le piastrelle decorate, che conferiscono alla casa una propria storia e personalità, sono state ritrovate durante i lavori di rimozione del parquet malridotto che le ricopriva. Dal punto di vista del design d’interni, quindi, tutto ciò che restava da fare era procedere razionalmente e scegliere con cura le finiture, che completassero le strutture esistenti. Un pavimento in resina ha unito le porzioni di pavimenti originali, che ora sembrano dei magnifici tappeti, che delimitano le zone, aggiungendo personalità e originalità allo spazio.

La pianta totalmente aperta, le grandi finestre e i mattoni a vista dipinti di bianco, hanno già conferito a questo appartamento un fascino loft incredibile. A questo si sono aggiunti gli impianti, che sono stati lasciati a vista, tranne che in bagno.

La cucina realizzata in legno su misura (così come gli armadi nell’ingresso) ha colonne che arrivano fino al soffitto. E’ suddivisa in due zone: una ad L e un’isola bianca che ospita il piano cottura, il lavello e un piano snack.

Questi mobili su misura si accompagnano ad altri elementi dell’arredamento, anche low cost, il che dimostra che un loft di architetti può anche essere personalizzato con pezzi a basso costo.

Troviamo, infatti un bel mix: icone di design (come la lampada da parete, di Serge Mouille), mobili Ikea (divano, tavolini, sedie…), di Habitat (tavolo, poltrona), elementi di tecnologia e design (come la lampada sopra il tavolo di iGuzzini) e oggetti di home decor boho chic di Zara Home (cuscini, plaid, vasi, oggetti).

Le lunghe mensole della zona pranzo sono un progetto fai da te dei proprietari, realizzate con una struttura in metallo e assi di pino tagliate a misura e verniciate.

Le finestre non hanno tende, in modo da esaltare la luminosità ed estendere visivamente lo spazio verso l’esterno.

La camera da letto si trovava di fronte alla zona giorno (ai piedi del letto, una panca di Ikea). Un pilastro in ​​acciaio, verniciato di bianco, così come i termosifoni originali e le relative tubazioni, dividono gli ambienti. A questi si aggiunge il mobile basso realizzato su disegno degli architetti.

L’ampio bagno, sembra una moderna spa, con piastrelle semplici bianche e nere in due formati, scaldate dal legno chiaro (mobili di Ikea, rubinetteria di Nobili Rubinetterie). Anche se il pezzo forte è la vasca da bagno freestanding, un pezzo vintage recuperato dai proprietari.

Le piante divise in gruppi forniscono quel tocco di verde e riempiono lo spazio con freschezza. Lasciamoci ispirare dalle foto di questo new loft!

Loft moderno in stile bohémien a Madrid

Loft moderno in stile bohémien a Madrid

Loft moderno in stile bohémien a Madrid

Loft moderno in stile bohémien a Madrid

Loft moderno in stile bohémien a Madrid

Loft moderno in stile bohémien a Madrid

Loft moderno in stile bohémien a Madrid

Loft moderno in stile bohémien a Madrid

Loft moderno in stile bohémien a Madrid

Loft moderno in stile bohémien a Madrid

Loft moderno in stile bohémien a Madrid

Loft moderno in stile bohémien a Madrid

Loft moderno in stile bohémien a Madrid

Loft moderno in stile bohémien a Madrid

Loft moderno in stile bohémien a Madrid

Loft moderno in stile bohémien a Madrid

Loft moderno in stile bohémien a Madrid

Loft moderno in stile bohémien a Madrid

Fonte: Mi casa rivista

Progetto: Casa Chamberí di Idearch Studio

Foto: Miriam Yeleq

Leggi anche:

La casa come loft dallo stile Boho Chic

Trasformare un appartamento in loft

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Anna e Marco Dmstudio – CASE E INTERNI

16 Aprile 2021 / / Case e Interni

Rivestimenti in pietra ricostruita cosa sono

I rivestimenti in pietra ricostruita sono realizzati con cemento o resina, le lastre hanno una propria immagine estetica fatta di tante sfumature, colori e venature. La pietra naturale è un materiale eccellente, perché conferisce eleganza alla struttura, in particolar modo questo avviene quando si vuole rivestire una facciata di un edificio o la parete di un ambiente interno.

Se però vogliamo ridurre i costi si può ricorrere alla pietra ricostruita per rivestimenti esterni ed interni, che permette di avere la stessa estetica e di poter avere la perfezione che, con altri materiali non è possibile. La pietra ricostruita può essere utilizzata anche per i pavimenti esterni, per rivestimenti interni, per recinzioni, parapetti e per ripiani per arredi. Una vasta scelta puoi trovarla sul sito www.barzotti.it una ditta specializzata nel settore delle rifiniture d’interni con una selezione accurata di prodotti delle migliori aziende sul mercato.

Rivestimenti in pietra ricostruita i suoi vantaggi

Questo tipo di materiale è ottenuto riaggregando materiali lapidei (residui di pietre naturali) con un legante a base di cemento o resina. Le altre caratteristiche che hanno permesso la pietra ricostruita di potersi affermare nel mondo dell’edilizia sono:

  • Resistenza alle escursioni termiche.
  • La sua capacità di non disgregarsi all’azione del gelo.
  • Resistenza al fuoco.
  • Inalterabilità nel tempo del colore dei suoi pigmenti.
    Rivestimenti in pietra ricostruita
    Pietre ricostruite a base di cemento

    La miscela per le pietre ricostruite è composta da graniglia di pietre naturali e legante a base di cemento ad alta resistenza. L’impasto deve essere simile al calcestruzzo. Viene vibrato e compattato per favorire la perfetta adesione. Il passo successivo è quello della formatura dove ci si può sbizzarrire con diverse forme che si preferiscono. Gli stampi per la formatura possono essere ricavati dalle pietre naturali.

    Dopo la fase di formatura si passa alla stagionatura, che permette l’essiccamento e l’indurimento del cemento. La lastra finale deve apparire sottile e leggera, viene posata con colle speciali. In rari casi gli elementi per i rivestimenti sono dotati di sistemi di incastro, che devono essere rifiniti con gli stucchi.

    Pietre ricostruite a base di resine

    La miscela è composta sempre da graniglia di pietre naturali e legante, questa volta a base di resina. La resina dona resistenza alla massa. L’impasto avviene con macchine che lavorano per vibro-compressione grazie alla tecnica del sottovuoto, per assicurare la perfetta adesione. Dalla formatura si possono ottenere blocchi di materiale da cui verranno tagliate le lastre, oppure si possono usare stampi a forma piana per dare alla lastra l’effetto che più si desidera. Le lastre di pietra ricostruita possono essere incollate con adesivi cementizi. Questo tipo di lastre possono essere utilizzate come parametro esterno delle facciate ventilate (frangisole, vetrate a fissaggio puntuale, elementi prefabbricabili per facciate, sistemi di facciate continue, facciate strutturali vetrate, strutture di supporto per facciate, film e pellicole per controllo solare).

    Rivestimenti in pietra ricostruita

    Pietra ricostruita, tanti vantaggi in un solo materiale

    Le due tipologie offrono un’ampia libertà di personalizzazione: le lastre possono essere fornite con bordi non lavorati oppure possono essere rettificabili e rifilati su misura, con misure standard oppure no. La finitura finale avrà un effetto monolitico. L’effetto finale della tonalità di colore della lasta dipenderà da ciò che viene utilizzato come per esempio: graniti, porfidi, sabbie silicee.

    Le pietre ricostruite destinate al rivestimento delle facciate possiedono un buon grado di protezione grazie al trattamento idrorepellente (prodotti per la pulitura delle facciate, estrattori di Sali solubili, prodotti anticorrosione, prodotti per la protezione del legno, inibitori di Sali solubili, trattamenti anti-scritta ed antigraffi, prodotti per idrofobizzazione delle superfici, il trattamento che rende la fibra impermeabile).

    Rivestimenti in pietra ricostruita

    Nel caso di intervento di recupero della facciata si può usufruire anche del bonus facciate. Per effettuare il bonus facciate conta solo il lavoro effettuato sull’edificio che si va a ristrutturare. L’Agenzia delle Entrate ha comunicato che si può usufruire della detrazione:

    • Per gli interventi di sola pulitura e tinteggiatura esterna della facciata;
    • Per gli interventi realizzati sulle strutture opache delle facciate;
    • Per gli interventi su balconi, ornamenti o fregi, quelli inclusi di sola pulitura o tinteggiatura.

      Se gli interventi possiedono i requisiti per essere considerati agevolabili allora possono usufruire della detrazione fiscale. La demolizione e sostituzione del rivestimento interesserà buona parte dell’intonaco, pertanto può essere un intervento influente dal punto di vista termico.

      Viste tutte le caratteristiche e i vantaggi dei rivestimenti in pietra ricostruita si può dire che è una ottima scelta e acquisto.

      Rivestimenti in pietra ricostruita

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      Giulia per CASE E INTERNI

      11 Aprile 2021 / / Case e Interni

      Vivere bene in 30 mq: monolocale parigino arredato al centimetro

      Il mini appartamento cambia aspetto con un nuovo layout, realizzazioni su misura e una quinta che scherma il letto.

      Questo piccolo appartamento si trova in un’area centralissima della città di Parigi ed è stato ridisegnato completamente dall’agenzia Les mur sont desoreilles. La demolizione di alcuni muri per guadagnare spazio e ingrandire gli ambienti, hanno trasformato questi 30 mq datati e mal distribuiti, che hanno ritrovato così nuovo vigore e luminosità. Grazie a soluzioni su misura, tutto ciò che serve è concentrato in pochi metri quadrati.

      La cucina, originariamente chiusa, è stata aperta sul soggiorno per guadagnare luce. E’ arredata con mobili realizzati su misura, un bancone attrezzato con contenitori e sgabelli di Norman Copenaghen, un frigorifero in nicchia. Persino il sotto finestra è stato sfruttato. In questa zona, a schermare l’ingresso, è stato ricavato anche un piccolo, ma comodo mobile su misura da usare come scarpiera e appendiabiti.

      Il bagno, originariamente lungo e stretto, è stato ridimensionato per lasciare spazio alla zona notte, dove trova posto il letto e un armadio studiato al centimetro con ante a specchio, che amplificano lo spazio.

      Come testata del letto, è stato scelto di realizzare una quinta per metà in muratura e per metà vetrata, con infissi bianchi schermabili con una tenda a rullo. La zona notte separata dal soggiorno rende questo mini appartamento quasi un bilocale, ma la parete vetrata ne aumenta visivamente gli spazi e la luminosità.

      In termini di stile, l’appartamento, destinato all’affitto, è stato arredato in uno spirito scandinavo vintage e funzionale. Le piastrelle bianche e blu, usate in cucina, ricordano molto anche Il Parco dei Principi, l’hotel di Sorrento disegnato da Gio Ponti tra il 1960 e il 1961. 

      Il colore blu lo ritroviamo anche in una parete della camera, nel paraschizzi della cucina e nel bagno. Il resto delle pareti è in un grigio chiaro che fa risaltare gli arredi completamente bianchi.

      Insomma, dimensioni minime, senza mai rinunciare allo stile!

      Vivere bene in 30 mq: monolocale parigino arredato al centimetro

      Vivere bene in 30 mq: monolocale parigino arredato al centimetro

      Vivere bene in 30 mq: monolocale parigino arredato al centimetro

      Vivere bene in 30 mq: monolocale parigino arredato al centimetro

      Vivere bene in 30 mq: monolocale parigino arredato al centimetro

      Vivere bene in 30 mq: monolocale parigino arredato al centimetro

      Vivere bene in 30 mq: monolocale parigino arredato al centimetro

      Vivere bene in 30 mq: monolocale parigino arredato al centimetro

      Vivere bene in 30 mq: monolocale parigino arredato al centimetro

      Vivere bene in 30 mq: monolocale parigino arredato al centimetro

      Vivere bene in 30 mq: monolocale parigino arredato al centimetro

      Vivere bene in 30 mq: monolocale parigino arredato al centimetro

      Vivere bene in 30 mq: monolocale parigino arredato al centimetro

      Vivere bene in 30 mq: monolocale parigino arredato al centimetro

      Progetto e fonte foto: www.lesmursontdesoreilles.com

      Trova altre soluzioni interessanti per PICCOLI SPAZI.

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      Anna e Marco CASE E INTERNI

      5 Aprile 2021 / / Case e Interni

      Rifare il look al tuo giardino: ecco tutti i migliori suggerimenti

      Dagli arredi, all’illuminazione alla pavimentazione: tutto quello che può esserti utile se vuoi dare un nuovo carattere al tuo spazio esterno

      Le recenti statistiche ci dicono che quando si acquista una casa, la scelta ricade soprattutto su quegli appartamenti nei quali è presente anche uno spazio verde esterno. L’effetto covid sta influenzando le scelte immobiliari di molti di noi: il lockdown e le restrizioni, hanno costretto molte persone a rivedere le priorità abitative. Dallo scoppio della pandemia, infatti, il valore di questa tipologia di case è cresciuto.

      [fonte immagine di apertura: @ohmymaison]
      Un piccolo giardino può diventare il luogo prediletto per il tuo tempo libero durante i mesi più caldi, che si stanno avvicinando rapidamente! Non importa se hai un giardino, un ampio balcone o un piccolo cortile, rendilo uno spazio di cui essere orgoglioso!
      In questo, dovremmo imparare di più dal popolo scandinavo, che sfrutta appieno anche microscopici balconi, rendendoli accoglienti anche solo per leggere un libro o sorseggiare una tazza di tè.
      Se il tuo giardino o balcone è abbastanza grande per stare seduti fuori, abbastanza grande per poche piante, abbastanza grande per donare una bella vista dall’interno della casa, allora non è piccolo, è giusto. E se lo tratti bene, ti ricompenserà durante tutto l’anno.

      Avere un’area verde da poter sfruttare è l’ideale per passare del tempo all’aria aperta, per far giocare i bambini, per cenare all’aperto nelle serate più calde o anche per darsi al giardinaggio e sconfiggere lo stress. Puoi coltivare il tuo albero di limone, creare un delizioso orto o, se preferisci iniziare in modo semplice, provando a coltivare una piccola collezione di piante grasse.
      Per quanto piccolo sia il tuo spazio esterno, crediamo che tu possa creare qualcosa di bello e funzionale, quindi continua a leggere per ulteriori ispirazioni.
      Rifare il look al tuo giardino
      [fonte: Lights4fun]

      Alcune semplici regole per il tuo giardino

      Per iniziare… riordina. A volte semplici gesti hanno il maggiore impatto. Quindi, metti da parte i piani ambiziosi per una fontana o un giardino delle erbe e inizia in piccolo: elimina le erbacce, le foglie cadute, rimuovi le piante morte e falcia il prato. Pulisci a fondo la pavimentazione, se sembra sporca e sostituisci le piastrelle rotte o scheggiate. Se la tua recinzione sta cadendo a pezzi, aggiustala e se il tuo capanno degli attrezzi sembra un po’ stanco, dagli una nuova mano di vernice. Queste attività di riordino e pulizia renderanno il tuo giardino più bello in poche ore.
      Rimani sempre su un layout semplice e ricorda che la “regola del tre” si applica alla maggior parte delle cose sia in casa che in giardino. Quindi il nostro consiglio è di utilizzare un massimo di tre tipi di materiali per pavimenti ed arredi. Questo darà una coerenza e omogeneità al tuo giardino, che sarà l’invidia di tutti coloro che vi entreranno. È possibile far sembrare un giardino bello con una più ampia varietà di materiali, ma è anche più difficile e perché rendersi la vita più difficile?
      [fonte ikea]

      Gli arredi da giardino

      E’ il comfort la tendenza dell’estate 2021: sarà probabilmente perché siamo davvero sempre tutti sotto pressione, ma l’angolo verde della casa viene percepito sempre di più come la zona perfetta per rilassarsi e rigenerarsi.

      E’ per questo che molti complementi di arredo di design, gradevoli alla vista, ma sicuramente dalle forme non ergonomiche, vengono preferiti e sostituiti da complementi d’arredo in cui la bellezza si sposa con la comodità.
      Nell’ottica di rendere il giardino uno spazio da vivere, anche insieme alla famiglia, pensa bene a come vuoi arredare lo spazio esterno. Vuoi avere un tavolo e fare una sala da pranzo esterna? O vuoi oziare sui divani e trasformare il tuo giardino in un salotto all’aperto? Se sei fortunato potresti avere spazio per entrambi, ma vale la pena pensare a dove dovrebbero essere posizionati: a che ora del giorno ogni area prende il sole?
      Semplicità e tonalità naturali sono le tendenze che ancora perdurano nel 2021. Bianco, panna, beige, color corda, grigio, marrone, legno sono i colori maggiormente in voga. La scelta di mobili in legno, colori tenui negli accessori e decorazioni naturali richiamerà maggiormente i grandi spazi aperti, migliorando naturalmente le dimensioni dell’ambiente circostante.
      Se lo spazio è poco, i mobili da esterno devono essere studiati attentamente. Se si sceglie la tipologia sbagliata possono ingombrare e potrebbero occupare spazio prezioso che non puoi permetterti di perdere.
      Invece di grandi divani o sedute ingombranti, scegli modelli più compatti. Se un tavolo da pranzo a sei posti è fuori discussione, un set da bistrot con un sottile tavolo in metallo e due sedie pieghevoli potrebbe trasformare lo spazio e può essere facilmente riposto quando non è in uso.
      Anche i mobili multifunzione possono aiutare, come una panca contenitore. Aggiungi un cuscino a un tavolo basso robusto per fungere da pouf o sgabello occasionale.

      [fonte ikea]

      Illuminazione per esterni

      L’ illuminazione è davvero fondamentale. Non solo per quando sei là fuori nel tuo giardino a goderti la serata, ma anche per la vista dall’interno della casa.
      Prova a diversificare l’illuminazione. Il primo punto è a favore della praticità: illumina i gradini, le aree di seduta, i percorsi. Successivamente, illumina qualsiasi elemento tu abbia voglia di valorizzare: una piccola fontana, un albero, muri dalle texture interessanti.

      Scegliere lampade LED è la soluzione migliore in quanto a risparmio: viene stimata una spesa minore del 90% rispetto alle altre tipologie di luci.

      Se parliamo di segna scale, segna passi e luci di sicurezza, allora i LED integrati nei nuovi apparati ad energia solare ricaricabile, sono l’ideale. In pratica, durante il giorno l’energia solare accumulata dal pannello viene trattenuta dalla batteria e poi liberata quando cala la luce naturale e veicolata verso il sensore che comanda l’accensione delle luci a LED.
      Per quanto riguarda invece le lampade da esterno a sospensione, le maggiori novità riguardano il design e le texture dei corpi illuminanti, che diventano un vero e proprio elemento di arredo.
      Materiali sempre più resistenti e un’integrazione di tecnologia efficace e semplice sono invece le nuove chiavi di sviluppo per applique, faretti e luci da incasso.
      Rifare il look al tuo giardino
      [fonte: Rust-Oleum]

      Pavimentazione esterna: quale scegliere

      Un aspetto sicuramente da curare è la pavimentazione. Oltre all’area verde, bisogna essere certi di dove si mettono i piedi e che la pavimentazione si sappia adattare al resto dell’arredamento e, anzi, magari renderlo ancora più suggestivo.

      La pavimentazione è un modo davvero efficace anche per suddividere in zone uno spazio giardino.
      Tra le nuove tendenze troviamo le lastre in pietra di recupero per pavimenti esterni, esteticamente gradevoli e anche facili da reperire. Se vuoi l’aspetto delicatamente invecchiato, la posa di lastre pietra di recupero piuttosto che di nuove, può creare un delizioso effetto vissuto. Il riutilizzo dei materiali è anche un atteggiamento più rispettoso dell’ambiente.
      Bordure di aiuole, segnapassi, gradini per esterno in pietra di recupero riescono a dare un senso di naturalezza al tuo giardino e sono anche abbastanza facili da posare: a secco, solamente con la sabbia, per permettere all’acqua di drenare ed evitare così la formazione di fastidiose pozze quando piove o si annaffia.
      [fonte: Jody Stewart]

      Protagoniste: le piante

      Fiori e piante portano tanta bellezza in ogni spazio in cui entrano, grande o piccolo, dentro o fuori la casa. Ma oltre al valore estetico, il giardinaggio può anche essere un hobby rilassante.
      Un layout semplice ti aiuterà con la manutenzione. Una vegetazione rigogliosa, ma senza eccessi è la regola da seguire per le piante nei piccoli giardini. Ricordati che le piante crescono in fretta e la manutenzione diventa difficile. Avere diversi gruppi di piante di una varietà limitata, non solo farà sembrare il tuo giardino ampio ed accogliente, ma ti aiuterà anche a non perdere troppo tempo per la cura. Tieni limitata la varietà di piante per mantenere limitato il lavoro: se hai solo tre o quattro diversi tipi di piante, avrai un lavoro molto più semplice da fare, quando dovrai prendertene cura.
      Più è semplice, meglio è. Due o tre vasi grandi avranno un impatto maggiore e un aspetto più elegante di una dozzina di vasi più piccoli mal assortiti  e saranno più facili da annaffiare. Un albero, dove è consentito, è meglio di tre arbusti di dimensioni medie.
      La scelta di piante adatte anche all’ambiente invernale sarà la chiave per ottenere la vista bella tutto l’anno. Scegli cespugli di bosso o altre piante robuste e sempreverdi per non avere un giardino spoglio e triste nella stagione fredda.
      In tutto questo, non dimenticare l’effetto “wow”. Cerca di aggiungere piccoli sprazzi con piante che esibiscano i loro colori per un lungo periodo. La lavanda è una vera vincitrice in questo campo, con i suoi fiori profumati in estate, ma se viene tagliata in autunno, starà bene tutto l’inverno. Vale sempre la pena pensare ai profumi: i giardini più piccoli sono i luoghi perfetti per apprezzare gli odori.
      Infine, anche l’utilizzo di scaffali per esterni per mettere in mostra le piante è un’ottima idea per creare spazio senza ingombrare troppo il pavimento.
      Anche se non sei un giardiniere, il tuo giardino può e ti darà così tanta soddisfazione se gli dai una possibilità.
      Rifare il look al tuo giardino
      [fonte: Little Greene]
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      Anna e Marco CASE E INTERNI

      2 Aprile 2021 / / Case e Interni

      Pasqua Tovaglioli coniglietto fai da te

      Se cerchi un’idea fai da te per decorare la tavola di Pasqua, ecco quello che abbiamo scovato nel web: un’idea molto chic per piegare i tovaglioli a forma di coniglietto. Puoi vedere le istruzioni qui su My Scandinavian Home

      Buona Pasqua!

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      Anna e Marco DMstudio – CASE E INTERNI
      28 Febbraio 2021 / / Case e Interni

      Piccolo appartamento maschile con ispirazione industriale

      Bianco, grigio, nero e legno. Oggi presentiamo un piccolo appartamento per un giovane single in cui viene utilizzata questa combinazione di colori.

      Sono passati quasi due anni da quando abbiamo arredato un appartamento da scapolo. Non tutti gli appartamenti per single sono uguali, le richieste dei clienti sono sempre diverse ed offrono sempre nuove sfide. 

      In un appartamento piccolo, ad esempio, è molto importante trovare un filo conduttore per i vari ambienti. Ecco quindi oggi, qualche idea a cui potersi ispirare per ristrutturare ed arredare una piccola casa destinata ad un giovane single.

      Il mini appartamento, grazie all’arredo low cost, può offrire spunti anche per le piccole case di vacanza o per gli appartamenti destinati all’affitto breve.

      Entriamo dunque nel bilocale di 41 mq situato in Polonia, in un edificio di mattoni a vista ed ampie finestre. Gli interni moderni sono stati progettati dallo studio polacco di architettura Raca.

      Il colore gioca un ruolo fondamentale qui, perché non ha solo una funzione estetica: divide le diverse zone, creando contrasto e profondità. La tavolozza di colori neutri basata sul bianco, diverse tonalità di grigio e nero, la ritroviamo nelle pareti, nei pavimenti e naturalmente nei mobili di tutta l’abitazione. A questi colori si aggiungono freschi accenti di azzurro ed elementi in legno chiaro.

      L’arredamento è di linee semplici ed è anche economico. Quasi tutti i mobili della casa sono di Ikea, altri sono di recupero, quindi chiunque di noi potrebbe avere facilmente una casa come questa.

      Lo stile è sicuramente di tipo nordico con influenze industriali, come possiamo notare dagli impianti a vista a soffitto, dalla parete di mattoni dipinti di bianco, fino al letto realizzato con i pallet. 

      Rendere visibile il percorso dei cavi è una delle caratteristiche principali dello stile loft industriale, ma questa volta, invece di mimetizzarlo, i progettisti hanno deciso di accentuarlo usando il colore nero, che crea un disegno grafico sui soffitti.

      Nei due locali della casa è stato posato un pavimento effetto parquet (probabilmente un economico laminato), mentre nel bagno troviamo piastrelle di gres grigio scuro. Niente di difficile o complicato.

      Interessante la scelta del pavimento retrò dell’ingresso, con i suoi decori bianco grigio e nero, creano un tappeto grafico, più facile da pulire di un vero tappeto! Un giovane ne apprezzerà sicuramente la praticità. Uno stand per appendere gli abiti regala una nota di colore, che sdrammatizza il tutto.

      Le stesse piastrelle decorate sono state posate anche sopra al top in legno della cucina, dove prosegue una vernice effetto lavagna. I bulbi delle lampadine scendono sul piano di lavoro con cavi elettrici azzurri, che creano un piacevole contrasto con lo sfondo nero.

      Il tavolo, realizzato con semplici cavalletti regolabili, è appoggiato sul retro del divano. Al posto delle sedie sono stati scelti degli sgabelli che si nascondono facilmente sotto al tavolo, evitando problemi di ingombro. 

      Nella camera, la base del letto e la testata sono realizzati con pallet di legno. Il letto basso – adatto ad una persona giovane – aiuta a dare una sensazione di ampiezza. 

      LEGGI ANCHE: 8 Idee per arredare con i pallet

      La parete su cui poggia il letto è dipinta di grigio scuro (lo stesso che troviamo nella zona giorno), per creare un interessante contrasto con la testata in legno. L’armadio è una struttura minimal chiusa da tende.

      Se vuoi vedere altre soluzioni per mini appartamenti o monolocali sfoglia la sezione PICCOLI SPAZI sul nostro blog.

      Ed ora qui di seguito la carrellata delle foto con alcune idee per realizzare interni maschili con un budget contenuto.

      appartamento al maschile con ispirazione industriale

      appartamento al maschile con ispirazione industriale

      appartamento al maschile con ispirazione industriale

      appartamento al maschile con ispirazione industriale

      appartamento al maschile con ispirazione industriale

      appartamento al maschile con ispirazione industriale

      appartamento al maschile con ispirazione industriale

      appartamento al maschile con ispirazione industriale

      appartamento al maschile con ispirazione industriale

      appartamento al maschile con ispirazione industriale

      appartamento al maschile con ispirazione industriale

      Foto di Adam Ościłowski via Raca

      Anna e Marco – CASE E INTERNI

      24 Febbraio 2021 / / Case e Interni

      Pavimento effetto rustico, non solo materiali naturali

      Si fa presto a dire “stile rustico”! Questa espressione non significa, infatti solo scegliere una determinata tipologia di materiali e complementi, ma riuscire ad arredare casa rispettando in maniera perfetta la “filosofia” che sta alle sue spalle, che ci riporta indietro nel tempo e ci fa rivivere il calore dei vecchi focolari di una volta!

      Rustico non è solo antico

      Non bisogna, però neppure pensare che rustico sia inevitabilmente sinonimo di vecchio e di poco moderno: come dimostra il catalogo digitale di www.iperceramica.it, probabilmente il marchio più noto in Italia per la fornitura di prodotti e materiali per ristrutturare i propri interni, ci sono tantissime soluzioni “contemporanee” che strizzano l’occhio al passato e che consentono di ricreare un perfetto stile rustico con i vantaggi delle tecnologie più recenti.

      pavimento effetto rustico

      Un pavimento in perfetto stile

      Prendiamo il caso della scelta dei pavimenti, uno dei passaggi più critici e complessi nell’arredamento domestico, sia quando si è alle prese con la rifinitura di struttura di nuova costruzione, che quando si è impegnati in un intervento di ristrutturazione. Parliamo infatti della superficie più estesa di ogni ambiente domestico (seconda forse solo alle pareti, in senso assoluto) e, di sicuro, quella più esposta a sollecitazioni da calpestio e urti e anche la più difficile da gestire in un secondo momento.

      Questo richiede una ponderazione ancora maggiore delle nostre decisioni: i pavimenti che posiamo nella nostra casa dovranno resistere almeno per svariati anni a tutti gli inconvenienti e ai colpi che possono subire e, allo stesso tempo, mantenere alto il livello di stile dell’intera abitazione, perché i rivestimenti saranno sempre uno dei primi elementi che resteranno nella mente dei nostri ospiti.

      Ecco che la scelta di un pavimento rustico può rispondere ad entrambe le esigenze – funzionali ed estetiche – e assecondare così i gusti di chi vuole ambienti ricercati e improntati a un certo “stile classico” o ad un mood con il sentore di passato. Eppure, bisogna evitare un malinteso comune quando si parla di “stile rustico” ovvero concentrarsi solo su quegli elementi per così dire autentici.

      Calore e colore come quelli di una volta

      Primariamente, lo stile country o rustico fa riferimento a pavimentazioni in legno o in mattonelle di cotto, tipiche di strutture rurali o campestri, adibite ad uso abitativo e non solo. Di solito, questi pavimenti risalgono allo stesso periodo di costruzione dell’edificio e non di rado possono essere stati sottoposti ad interventi conservativi per assicurarne l’efficienza nel tempo, essendo molto delicati.

      Tuttavia, a livello di interior design lo stile rustico definisce anche altro, ovvero rivestimenti più moderni, di materie prime “autentiche” oppure materiali innovativi che riescono a riprodurre l’impatto visivo di una pavimentazione rustica, come le piastrelle in gres.

      pavimento effetto rustico

      I nuovi materiali per un pavimento in stile rustico

      Ragionando in soli termini estetici, è difficile percepire a vista la differenza tra pavimenti in materiali “autentici” – come legno, cotto o pietra – e quelli che ne riproducono lo stile: in entrambi i casi, infatti, i pavimenti si caratterizzano per un aspetto vagamente grezzo e poco rifinito, che ricorda quelli dei casali rustici (che erano tendenzialmente realizzati con materiali non troppo lavorati e quindi dall’aspetto più “naturale”). Una tipologia di pavimento che si sposa non solo con lo stile country o farmhouse, ma anche con le tendenze industriali e shabby chic.

      I vantaggi del gres porcellanato

      Per caratteristiche meccaniche ed estetiche, il gres porcellanato è un materiale altamente prestante ed estremamente adatto alla posa di un pavimento in stile rustico nelle case di oggi: la pasta ceramica alla base di tali piastrelle, infatti, le rende particolarmente resistenti e durevoli, oltre che capaci di contrastare quasi completamente l’assorbimento dell’acqua. A queste peculiarità funzionali e tecniche si aggiunge la vastità di soluzioni di finiture tra cui scegliere il look del nostro pavimento rustico: ci sono, ad esempio, piastrelle che presentano una stampa superficiale che riproduce le texture del legno (al naturale o con effetti particolari, come ad esempio quello “decapato” o “shabbato”) o che assicurano una superficie simile al cotto, riprendendo le caratteristiche fisiche di una mattonella in terracotta, fino a quelle che si ispirano alle varie tipologie di pietra rustica.

      pavimento effetto rustico

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      Anna e Marco DMstudioCASE E INTERNI

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