Se stai pensando a come arredare un bilocale senza rinunciare a vivere in un ambiente confortevole ed elegante, prendi spunto dalla casa che ti presentiamo oggi.
Compatto ed essenziale, un bilocale è l’abitazione ideale per un single o per una giovane coppia, ma anche per la seconda casa nella località di vacanza o il pied-à-terre in città.
Certo, arredare un piccolo bilocale è sempre una sfida, ma spesso ci permette di trasformare i problemi e le limitazioni in opportunità. Come è frequente quando si arreda una casa piccola, la necessità è sempre quella di riuscire a gestire in modo intelligente lo spazio, ma non per questo bisogna trascurare lo stile e il design.
E quello che hanno fatto i progettisti di questo mini appartamento in stile scandinavo contemporaneo, che è stato ristrutturato e reso più funzionale, scegliendo anche l’arredamento più adatto per avere ambienti ricchi di fascino. Si tratta di un bilocale di 38 mq, che offre spunti per funzionalità e estetica, praticità e stile.
Nell’arredare un bilocale, l’organizzazione degli spazi è spesso condizionata dalla classica distribuzione: zona giorno e zona notte. In questo caso, nella prima trovano posto un piccolo ingresso, un mini ripostiglio e il soggiorno con cucina a vista. Nella seconda troviamo la camera da letto, con l’armadio guardaroba. Non manca, ovviamente, il bagno, che è in questo caso cieco. Non abbiamo terrazzi, ma una piccola area esterna, trovandosi l’appartamento all’interno di un tranquillo cortile condominiale.
Le pareti grigio chiaro, i soffitti bianchi e il parquet chiarissimo contribuiscono ad aumentare la naturale luminosità del bilocale, ottenendo come risultato quello di una percezione amplificata degli spazi. Nessun accenno al colore: qui anche l’arredamento è tutto giocato sui toni naturali e neutri.
Nell’open space l’equilibrio tra i vari elementi partecipa all’organizzazionedello spazio a disposizione.
Se vivi in un appartamento di limitate dimensioni, è molto importante rimuovere tutto ciò che è superfluo e ingombrante. Per cui partire da un decluttering, se l’appartamento è già arredato, è un approccio all’arredamento d’interni che può davvero aiutare a sfruttare e rendere più ordinato il bilocale. Una casa troppo piena di mobili e complementi di arredo risulta visivamente meno ariosa e disordinata e se si tratta di un bilocale, questo non te lo puoi permettere. Non vuol dire, però, che dovrai accontentarti di una casa spoglia e triste. Basta avere un arredamento coerente e una palette di colori che attraversa tutta la casa, aggiungendo i giusti complementi d’arredo che possano dare quel tocco personale, che crea interesse.
Nell’arredare un appartamento vuoto, invece, occorre evitare di lasciarsi sedurre da mobili o complementi, di dimensioni sproporzionate o inadatti per un bilocale. E’ uno degli errori più frequenti che vediamo nella case dei nostri clienti. Un bilocale di meno di 40 mq risulta essere perfetto per vivere, basta solo scegliere l’arredamento giusto. Lo stile scandinavo moderno permette di creare ambienti contemporanei ed eleganti, grazie all’utilizzo di elementi dal design senza tempo e elementi di contrasto.
Arredare al meglio un appartamento di dimensioni ridotte, significa anche fare i conti con soluzioni salva-spazio, che possano essere davvero funzionali. Ogni angolo o nicchia può rivelarsi utile. Qui, approfittando dell’irregolarità della planimetria, si è ricavato un piccolo ripostiglio/guardaroba nell’ingresso, mentre nel soggiorno, si è sfruttata una nicchia per creare una bella vetrina.
La camera da letto dalla forma stretta e lunga, con una finestra e porta-finestra, non era così semplice da arredare. Un retro letto in legno, dipinto come il muro, aiuta a sopperire alla mancanza dei comodini e allo stesso tempo crea una mensola dove appoggiare pochi, ma scelti oggetti decorativi. Puoi copiare l’idea e approfittarne anche per creare nel retro-letto dei vani aggiuntivi. Il letto con contenitore, poi, è un must nelle case di piccole dimensioni.
La cucina rigorosamente di toni neutri, con basi in legno e pensili di colore grigio chiaro, è impreziosita da elementi di colore nero, che creano un po’ di contrasto e profondità. Quello dei piccoli toni più scuri, è un trucco utilizzato spesso nel design scandinavo, che permette di evitare la monotonia, usando solo colori neutri.
Un tavolo da pranzo rotondo in legno è abbinato a sedie di design, l’iconica Wishbone Chair, per tutti la Y Chair, di Hans J. Wegner. Il divano dalle forme sinuose ed arrotondate risulta essere perfetto per completare l’open space moderno. In ambienti quasi monocromatici le texture sono di vitale importanza e qui ne ritroviamo molte.
Idea Fai da te: I due quadri appesi in soggiorno possono essere creati anche con un po’ di abilità manuale, grazie a due tele o pannelli su cui viene arricciato e fissato un tessuto simil organza (come quello per tende).
Arredare un bilocale con stile, è quindi possibile, anche quando lo spazio è davvero poco, guarda tutte le foto e prendi ispirazione!
Vuoi aggiungere un tocco di carattere alla tua casa? Ci sono tanti modi per impreziosire gli interni della tua casa e tra i tanti che suggeriamo su questo blog, oggi abbiamo pensato di ragionare sulla stampa su tela. Si tratta di un sistema facile e interessante per ridare vita a pareti spente e ambienti poco personalizzati: guarda gli esempi che trovi qui.
La stampa su tela è una tecnica grazie alla quale è possibile scegliere qualsiasi tipo di immagine o fotografia da riprodurre sui tessuti intrecciati finemente della tela.
Personalizza la tua casa con le stampe su tela
Muovendoci nell’ambito della personalizzazione della casa, ci sono tanti modi per mettere alla prova la nostra creatività e dare vita a qualcosa di unico ed inimitabile: come un quadro, un set di cornici con fotografie a cui siamo affezionati o semplicemente, una scena iconica che ravviverà soggiorno, camera da letto, cucina e persino il bagno! È vero che la scelta degli arredi, dei complementi e dei tessuti gioca un ruolo fondamentale nella creazione degli ambienti della nostra casa, ma per renderli unici e accoglienti come piace a noi, serve qualcosa di più personale.
In generale, quando parliamo di arredo di interni, facciamo spesso riferimento alla disposizione degli arredi,alla posizione delle luci, ai colori delle pareti o all’accostamento ottimale dei materiali… Tuttavia, tendiamo a concentrarci sempre troppo poco su quegli oggetti o quegli ornamenti che aggiungono quel “quid”, quel tocco di carattere che fa distinguere la nostra casa dalle altre: la personalizzazione.
Fotografie o paesaggi?
Il modo più carino e semplice per farlo è quello di utilizzare le fotografie come espressione di gusto o per la creazione di un effetto più intimo e conviviale. Possiamo spaziare dalle foto di famiglia, a quelle dei traguardi importanti oppure orientare le nostre scelte su scene di film, simboli della cultura pop, copertine di album musicali e persino dipinti di cui non ci stancheremmo mai di guardare.
E così, un semplice paesaggio naturale verde e rilassante potrà legarsi in modo impeccabile al tuo arredo del soggiorno, trasmettendo un’atmosfera green piacevole, che farà sentire accolti anche gli ospiti. Oppure potresti destinare quello spazio inutilizzato di una delle pareti della cucina, a stampe su tela dei momenti più gioiosi della tua famiglia. Potrai creare così, composizioni tra cornici e scatti fotografici in pendant con l’arredo.
Soggetti astratti e stampe funzionali
Un elemento curioso o inaspettato può attirare l’attenzione e aggiungere carattere ad un ambiente minimalista o giocato su toni neutri. Se ami i soggetti astratti, le forme colorate e le composizioni artistiche ed estrose, potrai stampare su tela e metterle in bella vista in camera da letto, ad esempio, conferendo uno stile elegante e raffinato alla parete su cui poggia la testiera che, molto spesso, risulta essere quella più scarna e disadorna.
In altre parole, stiamo suggerendo di ampliare le funzionalità degli spazi della casa attraverso l’utilizzo di quadri, stampe su tela e cornici da fotografia. Queste non hanno uno scopo funzionale vero e proprio, come potrebbe averlo un frigorifero o una mensola, ma nel loro piccolo, completano gli spazi e conciliano tra loro gli arredi, i colori ed i materiali.
Scegli ragionando in base agli elementi dominanti delle stanze
Per creare un risultato d’insieme davvero soddisfacente, converrà ragionare prima sui colori e su quali potrebbero intonarsi meglio con il resto della casa. In pratica, potrai giocare con i contrasti per gli ambienti monocromatici oppure attenuare i colori vivaci e accesi di una stanza, creando continuità e coerenza con un quadro sul quale è ritratto un soggetto armonico.
Infine, non dimenticare che stile d’arredo e colori delle pareti giocano sempre un ruolo prioritario nella scelta della stampa su tela da appendere. Il tuo obiettivo non dovrà essere per forza quello di creare il match perfetto, perché anche un ambiente troppo coordinato risulta poco accogliente. Piuttosto cerca di inquadrare il soggetto giusto, che renderà la stanza semplicemente perfetta.
Se cerchi una casa che ti rappresenti, significa che vuoi sentirti a tuo agio con l’arredamento e la decorazione d’interni. Una casa con oggetti unici che parli di te. Ci sono trucchi infallibili per raggiungere questo scopo.
Il nostro modo di vivere dice molto sulla nostro modo di essere, ma anche la nostra casa dovrebbe raccontarlo. La casa dovrebbe riflettere la nostra personalità. Quindi se stai arredando la tua prima casa o se hai deciso che è finalmente arrivato il momento di rinnovare perché non ti piace più dove vivi, segui i nostri consigli.
In un’economia governata da un sistema di grandi brand, le abitazioni tendono ad assomigliarsi tutte. Quando fai acquisti nelle catene di arredamento, il rischio che ritroverai gli stessi mobili ed articoli per la casa in molti appartamenti dei tuoi amici e parenti è piuttosto alto. Se ci rifletti bene, quello che vorresti per le tua casa è qualcosa che non sia venduto e replicato in serie in tutto il mondo.
Tutti gli ambienti che vediamo sulle riviste o sui cataloghi sembrano perfetti. Alcuni si adattano meglio ai nostri gusti e sono quelli che prendiamo come fonte d’ispirazione. Occorre, però, andare oltre: il passo successivo è renderli vivi, inserire i dettagli che renderanno unico il tuo spazio abitativo. Perchè tu sei una persona unica.
Lo puoi fare rivolgendoti al vintage, all’artigianato, alle cose che non si trovano nelle grandi catene, come sul sito Mooza, marketplace alternativo pensato per i brand indipendenti. Pezzi di design unici e oggettistica per la casa renderanno la tua abitazione differente da quella del tuo vicino. Puoi trovare qualcosa di diverso, lontano dalle produzioni industriali. Potrai finalmente esprimere te stessa con uno stile nuovo, non standardizzato, aggiungendo un tocco di autenticità alla tua casa.
Tutto può essere cambiato in una casa! Poco alla volta, con una ristrutturazione globale o semplicemente rinnovando alcuni mobili e oggetti. Solo allora ti sentirai bene a casa.
1. NON COMPRARE MOBILI ABBINATI
Sentirsi bene a casa, significa aumentare il benessere psicofisico. Ecco perché è così importante che tu ti senta a tuo agio con ciò che ti circonda. Per fare ciò, dimentica di acquistare tutti i mobili nello stesso negozio: rifuggi dalla stessa forma, stessa finitura o stesso materiale. Una casa si arreda a poco a poco. Il più delle volte, anche un solo mobile di carattere in un ambiente può fare la differenza. Prendi un tavolino dal design unico, una credenza vintage, dei cuscini handmade ecc.
2. USA IL COLORE CON SAGGEZZA
Il colore è un semplice trucco per far parlare di te la tua dimora. Puoi personalizzare la tua casa sia dando un tocco di colore alle pareti che agli accessori. I colori che hai scelto e come li disponi potranno rivelare molto di te.
3. MOSTRA LE TUE COLLEZIONI
Se collezioni ciotole o piatti in ceramica decorati a mano, è ragionevole che siano mostrati a chi entra nella tua casa. Esibisci gli oggetti che ami di più, posizionali a gruppi su ripiani o vetrine. Daranno molta personalità e calore alla tua casa.
4. METTI DA PARTE LE TENDENZE
Scegli sempre mobili ed oggetti che ti fanno stare bene. Non rischiare di mettere in casa mobili scuri di tendenza, se hai sempre preferito i mobili in legno chiaro dal design senza tempo. Le mode sono passeggere. Ciò che è in forte tendenza oggi, il prossimo anno potrebbe essere totalmente sorpassato. Quindi, pensa attentamente a ciò che scegli prima di acquistare e lasciati guidare dalle tue preferenze e non solo da ciò che è di moda.
5. MOBILI ANTICHI RECUPERATI
È un altro dei modi che renderanno una casa un luogo molto accogliente e personale. Recuperare o restaurare un mobile con un significato sentimentale, che porta con sé una storia legata al nostro passato, è la cosa giusta da fare. Quella vecchia porta, il tavolo della nonna, il cassettone della casa di campagna, basta solo uno di questi oggetti a rendere più accogliente un ambiente.
6. IL POTERE DI UNA LAMPADA
Una bella lampada da tavolo crea atmosfera e porta un valore aggiunto all’illuminazione, che non si può affidare soltanto alle luci a soffitto. La lampada, oltre all’aspetto funzionale, è essa stessa un oggetto decorativo di grande valore. Dove la posizioni si distingue e la scelta del suo design può parlare di te.
7. QUADRI E STAMPE
I quadri sono sempre un elemento di stile nei progetti di interior design, soprattutto se integrano la palette cromatica della casa. Meglio se sono pezzi unici o a tiratura limitata, che rispecchiano l’identità di chi li acquista.
8. LASCIA CHE LE PIANTE ENTRINO IN CASA
Le piante sono una risorsa decorativa, che non andrebbe mai trascurata per dare un tocco di freschezza e personalità. Crea un angolo con graziose piante in vaso, a diverse altezze o decidi di aggiungere qualche vaso su una mensola o appeso al soffitto. I vasi stessi sono oggetti dal significativo valore estetico.
9. PENSA AD UNA CASA CHE SI POSSA TRASFORMARE
Non ci sentiamo sempre uguali nel corso degli anni, perché con il passare del tempo cambiamo e anche i nostri gusti cambiano. Quindi cerca di creare una casa che possa essere trasformata con poco sforzo. Se non ti sentirai più a tuo agio con qualcosa, potrai sostituirlo senza stravolgere tutta la casa. Affinché la casa possa adattarsi meglio ai cambiamenti, è meglio scegliere una base neutra, design senza tempo, materiali non soggetti alle mode.
Traslocare è uno stress? Si sente spesso dire che questa fase della vita sia una delle più faticose e traumatiche non solo per gli adulti, ma anche per i bambini perché perdiamo i nostri abituali punti di riferimento: quelli della casa. Per questo ci siamo rivolti agli esperti di www.traslochiromaeasy.it e abbiamo cercato di individuare gli errori più comuni che si commettono durante il trasloco e che lo rendono un vero inferno.
1- Il caos che regna sovrano
Girare per casa mentre è in corso un trasloco è un’esperienza horror per i maniaci dell’ordine, soprattutto per quelli più compulsivi. Se è vero che un po’ di disordine sia fisiologico è vero anche che c’è un limite che non si dovrebbe mai superare. Quindi cerca di agire stanza per stanza senza lasciare troppe cose in giro, soprattutto perché oggetti e cianfrusaglie per il pavimento sono potenziali pericoli per te e per gli addetti al trasloco che circolano con pacchi pesanti in spalla.
2- La fretta e l’ultimo minuto
Mai sentito parlare di “demone della procrastinazione”? Si tratta di un simpatico riferimento ad un noto fumettista che ritrae sé stesso intento a completare una mansione di fretta, sfruttando la cosiddetta “produttività dell’ultimo minuto”. Perché è sbagliato attendere fino a quando non avrai più tempo? Perché ti stressi, agisci di impulso e fai le cose in modo disorganizzato, disordinato e non ragionato. Servono altre spiegazioni?
3- La convinzione che traslocare sia un gioco da ragazzi
Che vuoi che sia imballare tutta una casa nelle scatole? Una passeggiata! Questo è ciò che dicono gran parte delle persone che si apprestano a traslocare ed è uno dei più grossi errori di valutazione che si possano commettere.
La disambiguazione proviene dal fatto che vedere i nostri beni ordinati in cassetti e ripiani non ci dà mai un’idea esaustiva e veritiera del loro reale volume. Per non parlare di quanto possa esser complicato lo smontaggio di un letto a castello o di una cassettiera per le scarpe!
4- Il trasloco non consiste solo nel fare scatole
Un altro errore da considerare è quello per il quale si ritiene che il trasloco consista solamente nell’imballare le tue cose nelle scatole e portarle nella nuova abitazione. Ebbene questo è fuorviante perché non stai tenendo conto del tempo che ci vorrà nella nuova casa per riordinare tutte le tue cose! Quindi possiamo dire che il trasloco, di fatto, termina quando avrai sistemato completamente la tua nuova casa.
5- Non saper chiedere aiuto
Infine vorremmo parlare di una difficoltà che non riguarda solo il trasloco, ma che coinvolge tutte le persone nei momenti di maggior bisogno. Molto spesso tendiamo a non chiedere aiuto ad amici e parenti perché ci vergogniamo o ci sentiamo in colpa nel farlo. La verità è che tutti abbiamo qualcuno di molto vicino che sarebbe felice di aiutarci se solo noi glielo chiedessimo.
È questo il caso di chi trasloca con bambini molto piccoli o con anziani di cui prendersi cura: situazioni che necessitano assolutamente di un aiuto esterno per non impazzire.
Qual è il colore del divano più popolare? Abbiamo fatto alcune ricerche, che rivelano quali sono i colori più popolari per i divani nel 2021 e ci sono state alcune sorprese.
Il divano è spesso il punto focale del nostro living. Per cui si comprende facilmente che scegliere un divano possa essere un processo lungo e complicato. Lo stile, il tessuto e il colore del divano tendono a dare il tono al resto del soggiorno. [Image credit: Raul Martins]
Il colore, in particolare, è uno dei punti salienti dell’interior design. Le tonalità influenzano tutto in una casa e contribuiscono anche a determinare lo stile e se un ambiente potrà essere accogliente. Non sorprende quindi, che il colore sia uno dei fattori più significativi che influenzano le nostre scelte in fase di acquisto, soprattutto quando si tratta di arredi importanti, costosi e di grandi dimensioni come il divano.
Ecco perché, chiunque cerchi di acquistare un divano, la prima domanda che si pone è “che colore del divano dovrei prendere? “. Infatti, ogni mese, migliaia di persone si rivolgono a Google per scoprire qual è il “miglior colore di divano”. Nessuno può dirtelo con certezza, perché è una scelta molto personale, ma possiamo stabilire quali sono i colori del divano che riscuotono più successo in tutto il mondo.
Homedit.com ha analizzato i volumi di ricerca globale di Google da gennaio 2021 ad agosto 2021 per stilare un elenco delle 10 tonalità dei divani più popolari. Non che dobbiamo necessariamente seguire la massa, ma forse questo ci aiuta a capire le tendenze.
L’analisi dei dati di ricerca ha rivelato esattamente quali colori di divano stiamo cercando online e a parte il primo in classifica, possiamo già anticipare che i risultati contengono alcune sorprese. Ad esempio, il divano rosa si è classificato molto in alto, cosa che non avremmo mai immaginato.
Non possiamo certo dire di essere sorpresi dalla tonalità in cima alla classifica dei desideri di tutti, vediamo insieme il colore del divano più popolare del 2021.
Image credit: Alvhem
1 – Divano Grigio
La scelta numero uno per la ricerca del colore del divano è… rullo di tamburi… grigio! Non sorprende che quest’anno il grigio abbia avuto la meglio (alla stra-grande) con una media di quasi 68.000 ricerche mensili. Ebbene sì, il più versatile dei colori, ha conquistato la corona di colore del divano più richiesto dell’anno. Amato dai professionisti e dagli appassionati di interior design, Il grigio è la base di molti stili in voga e ha stabilito le tendenze del design nelle ultime stagioni, ma il suo prezioso potere non sembra vacillare, anzi. Se sceglierai un divano grigio per il tuo soggiorno, stai sicura che è una base perfetta, adattabile ad ogni cambiamento di colore e stile che apporterai. Non possiamo dire lo stesso di altri colori di divano! Se guardi i dati di fabbrica, il grigio è spesso il colore preferito per il divano. Anche Marco e io a casa abbiamo un divano grigio (in lino) e abbiamo dedicato anche un post proprio ai divani di questo colore.
I divani grigi sono spesso la scelta giusta e rispondono molto bene al gusto europeo ed italiano. Certo, il grigio potrebbe non essere il colore più sorprendente, ma funziona così bene in così tante situazioni diverse, che non si può non metterlo al primo posto. Come tutti i colori neutri, il grigio si abbina con tutto, il che significa che crea un’ottima base per un interno. Basta cambiare semplicemente cuscini, plaid e tappeti per avere un look completamente rinnovato. Inoltre i divani grigi nascondono bene anche macchie e sporco. Infinitamente versatile, un colore neutro come il grigio può essere adattato a quasi tutte le case, con stili che vanno dal classico al contemporaneo. La prova del suo grande successo è che i divani nei colori classici beige e panna sono arrivati quasi in fondo alla classifica, molto probabilmente soppiantati dal grigio. Insomma, se c’è un divano in ogni casa, sembrerebbe sempre più che sia grigio.
Image credit: Loaf
2 – Divano Rosa
La vera sorpresa di questa classifica è il secondo posto per il divano rosa. In effetti l’arredamento colorato è tornato di moda e abbiamo visto il rosa chiaro o cipria in alcune sedie e imbottiti. Inoltre riprende anche il trend delle tonalità terracotta, di cui abbiamo già parlato.
Sicuramente un sontuoso divano in velluto rosa, può rendere ogni ambiente ricco di fascino. Qualcosa che sembra uscito dai profili Instagram di qualche influencer. Probabilmente la tendenza al massimalismo iniziata nel 2019 ha portato più di una persona ad allontanarsi dalla combinazione di colori neutri, grigi e naturali per qualcosa che abbia più carattere e personalità.
Richiede un occhio più attento nella decorazione d’interni, rispetto al grigio, per evitare un risultato eccessivamente zuccheroso o troppo kitch (anche se magari è voluto). Tuttavia le nuove sfumature di rosa un po’ polverose e raffinate, abbinate a tessuti testurizzati, possono essere una scelta versatile e sofisticata.
Image credit: Esny
3 – Divano Blu
Il terzo colore più cercato su Google per i divani nel 2021 è un classico: il blu. Possiamo certamente dire, che il blu navy è l’unico vero colore, che riesce a funzionare come un tono neutro. I divani blu rilassanti, piacevoli, rassicuranti, tendono a mimetizzarsi con l’ambiente circostante. Ciò significa che funzionano quasi come un divano di colore neutro. Ecco perché il blu è sempre una scelta versatile. A seconda della tonalità di blu che scegli, può fungere da neutro o essere un pezzo di tendenza. I divani in velluto blu intenso sono sontuosi e regali, i divani in azzurro polveroso sono un po’ più romantici e country e le varianti con punte di verde come il blu petrolio, introducono sfumature più ricche e attuali.
Non sorprende che il blu e il grigio siano una delle combinazione di colori più popolari. Alcune persone comprano un divano grigio e dipingono la parete di blu, qualcuno sceglie un divano blu e usa il grigio come accento. Il blu è un colore che non passerà mai di moda, quindi puoi stare tranquilla scegliendolo come colore per il tuo divano!
Il bianco è un colore di tendenza negli ultimi anni, quindi per quanto poco pratico possa sembrare, è molto attraente e non stupisce che sia al 4° posto della classifica mondiale delle ricerche sul web. Pagine di cataloghi di arredamento e di riviste di home decor ci hanno abituato a divani bianchi in contesti minimalisti, con un uso sofisticato, ma limitato di pezzi di design. Abbiamo anche visto divani in lino, ambientati in calde e rilassanti case mediterranee. I siti svedesi ci hanno proposto divani bianchi in interni caldi ed accoglienti. Per non parlare degli interni shabby chic, dove il divano bianco non può mancare. C’è sicuramente un elemento elegante e lussuoso in un divano bianco.
La verità è che, molto spesso, i proprietari di divani bianchi li tengono coperti sotto coltri di teli e copridivano, che non esaltano certo la loro bellezza. Il più grande svantaggio del divano bianco è che richiede un po’ più di manutenzione e cura, ma questo non impedisce alle persone di sceglierlo! Certo, il divano bianco non lo troviamo il più adatto se ci sono bambini o animali domestici in giro, ma lo vediamo sicuramente funzionare magnificamente in uno stile Scandinavo, Scandi-Boho, ma anche in ambienti classici e Shabby Chic.
Image credit: Historiskahem
5 – Divano Verde
Il verde è un colore di divano piuttosto popolare, se si è piazzato al 5° posto della classifica. Abbiamo scoperto che sempre più persone optano per tonalità verde bosco e verde oliva per il divano. Entrambi aggiungono colore senza opprimere e creano una tela per sovrapporre i cuscini, sia che si tratti di semplici contrasti o di fantasie. Ma non è solo colpa delle tendenze, il verde è una scelta abbastanza popolare perché è un primo passo nella direzione del colore, senza essere “eccessivo”. Ha più personalità del blu, ma non è così forte come il viola, il rosso, l’arancione o il giallo. Con un legame così forte con la natura, il verde tende ad essere un colore calmante e rilassante, rendendolo la scelta ideale per un divano. Mentre le fresche sfumature verde bosco e mela si adattano perfettamente ad una casa di campagna, il verde smeraldo crea un’atmosfera più sofisticata. Il punto debole di un divano verde è che limiterà il numero di combinazioni di colori che puoi utilizzare, ma un divano verde può diventare il protagonista in un interno dominato dai toni neutri e materiali naturali.
Image credit: homessociety.com
6 –Divano Nero
Sorprendentemente, in questa classifica mondiale i divani neri sono più cercati dei classici beige. Una scelta audace e intrigante, i divani neri funzionano meglio quando lo stile è completamente studiato, come nello stile scandinavo, che potrebbe averne decretato il successo. Molto sofisticato in ambienti contemporanei, in cui il divano nero (in velluto o pelle) viene abbinato a pavimenti e mobili in legno scuro, dettagli in metallo dorato o ottone anticato e cuscini in romantiche sfumature viola o bordeaux. ma l’abbinamento più classico, che non passa mai di moda è il black & white. Da un punto di vista pratico, il punto debole del divano nero è che mostrerà impietosamente i pelucchi di colore chiaro e lo sporco può effettivamente apparire più sul nero che sul grigio.
Image credit: Notar
7 – Divano Beige
Il colore beige per il divano è stato per decenni il colore neutro per eccellenza, ma ora molte persone lo ritengono un po’ datato. Più facile del bianco, con sfumature più fredde e moderne del panna, un divano beige è e rimane l’immagine della versatilità. Per cui anche se è sceso nella classifica, non se ne andrà tanto presto. Per alcune persone il grigio può sembrare un po’ troppo freddo, rigoroso e moderno. In questi casi, il beige ha il calore che si cerca. Potresti non amare il beige, ma è un colore neutro, che merita la sua considerazione, soprattutto nelle sue sfumature più contemporanee, che sono meno gialle e rosate. Il divano beige si abbina sia con uno schema di colori freddi come azzurri e verdi, sia riscaldato da sfumature terracotta o marrone bruciato. Metti un divano beige in uno spazio ricco di materiali naturali e texture interessanti ed è garantito che la stanza sembrerà accogliente e rassicurante.
Image credit: Mapiful
8 – Divano Panna
Il color panna ha da sempre un suo legame con i rivestimenti dei divani. In fondo è anche il colore del cotone naturale. Una via di mezzo tra il bianco e il beige, ma dalle ricerche emerge che ha una sua propria connotazione distintiva, tanto da piazzarsi all’ottavo posto. Per anni è stato la ricetta vincente per interni di classe, così come il beige. Entrambi risentono del successo del grigio, che li ha penalizzati in questo ultimo decennio. Rimane sempre una base neutra su cui costruire il proprio arredamento, ma le sue sfumature calde lo rendono un po’ meno versatile rispetto al grigio e al bianco. E’ un classico, sicuramente adatto sia ad ambienti tradizionali, che contemporanei. Diventa molto raffinato in abbinamento al nero o al grigio scuro. Perfetto per lo stile Boho Chic.
L’acquisto di un divano è un grande investimento, per cui non sorprende che colori più intensi, come il rosso, siano in fondo alla classifica. Molte persone amano l’idea di poter rinnovare il soggiorno con facilità, per cui una combinazione di colori neutri dà innegabilmente la libertà di cambiare cuscini e complementi anche solo per capriccio. Se ti piace cambiare spesso immagine al tuo living, per il tuo divano stai lontana dai colori caldi come il rosso. Tutte le tonalità rosse sono molto caratterizzanti e possono facilmente stancare, molto più facile utilizzarle per gli accenti.
Detto questo, un divano rosso può esaltare al massimo gli ambienti basati su colori scuri (nero, grigio scuro, mogano ecc) e risultare molto scenografico. Un rivestimento sofisticato, come un velluto o un tessuto bouclè e variegato, può evitare che il rosso appaia troppo acceso o sgargiante (vedi foto in alto). Un divano rosso può essere la scelta perfetta anche in un interno in stile vintage, ma è sicuramente una grande esplosione di colore in interni più contemporanei o minimalisti. Nelle tonalità più spente e bruciate, si accende anche in interni in legno chiaro, per coloro che cercano combinazioni di colori più naturali.
Image credit: Hemnet
10 – Divano Giallo
Una scelta allegra, solare e di carattere, che è appena entrata nella top ten dei colori dei divani più cercati nel 2021. Il giallo limone sembra più contemporaneo, mentre il giallo ocra può sembrare più simile ad un colore neutro, quindi più facile da utilizzare. Un giallo spento illumina comunque una stanza ed è un punto focale versatile, se abbinato a materiali naturali, sfumature ruggine o verde oliva. Se vuoi evitare un colore troppo acceso, ma sei stanca dei toni neutri, scegli una tonalità di giallo desaturata, cioè che contiene un po’ di bianco o nero o grigio o il colore complementare. Tuttavia se il giallo è al decimo posto, c’è un motivo: la maggior parte delle persone si rivolge alla pittura delle pareti per dare un rapido makeover al proprio soggiorno, senza dover investire in un nuovo divano.
Colori dei divani classificati in base ai volumi di ricerca medi mensili di Google 2021:
Sicuramente apprezziamo la bellezza dello stile country scandinavo e le case nordiche dal design pulito inondate di bianchi luminosi e alti contrasti, tuttavia amiamo anche le case boho chic con il loro Mix and Match e l’atmosfera vissuta. Questa casa eclettica le riassume tutte.
Situata in un quartiere centrale di Oslo, l’appartamento fa parte di un edificio bifamiliare, ristrutturato da due coppie di amici, innamorati dell’idea di poter vivere in città in una casa del ‘800, ma con giardino. Quella che vediamo è la parte che si trova al piano superiore.
La casa è arredata in stile Mix and Match: il fascino del design nordico si mescola con un’atmosfera country e con i colori e le texture boho, che danno in tutte le stanze tocchi un po’ hippy, un po’ etnici, un po’ vintage. Se sei irresistibilmente attratta da ambienti rustici candidi con piccole note di colore, tessuti floreali, velluti e un po’ di uncinetto, senza dubbio puoi trovare ispirazione in questa casa.
Qui possiamo vedere mobili antichi acquistati nei mercatini, lampade e complementi d’arredo di stili diversi (country, industriale, scandinavo), così come tessuti, che hanno il ruolo di aggiungere la nota di colore alla casa dominata dal bianco (pareti, pavimenti e soffitti) e creare quell’aria Boho Chic che si respira in ogni stanza. Senza dubbio è una casa giovane e piena di vita.
I tessuti, come abbiamo detto, sono le pennellate bohémien, che rompono con l’idea preconcetta che tutti noi abbiamo dello stile scandinavo. Inoltre, il mix di tinte ben coordinate (nulla è lasciato al caso) aggiungono calore e personalità, che è quello che si ricerca nell’arredare qualsiasi casa.
Proprio come nello stile scandinavo, l’arredamento è comunque semplice e non c’è nulla di troppo: i pochi mobili sono funzionali alla vita quotidiana della famiglia che vive in questa casa. Alcuni sono arredi comprati in vari negozi, ma diversi sono mobili ed oggetti provenienti dai mercatini delle pulci o dai negozi dell’usato, quindi dipinti e recuperati, per dare personalità, senza spendere una fortuna.
Nell’open space che comprende tutta la zona giorno, quello che colpisce subito è la zona pranzo con la grande vetrina bianca (foto in alto), accompagnata dallo scenografico tavolo in stile industriale con piano in legno e gambe in ferro, così come le sedie, anch’esse in ferro, dipinte di bianco con effetto invecchiato (forse si trovano simili da Maisons du Monde).
Subito a fianco la luminosa cucina con mobili bianchi. Le mensole al posto dei pensili danno un’immagine molto country e l’ordine viene mantenuto grazie a barattoli, cassettini vintage, cestini in ferro. Dalla parte opposta trova spazio il lavello con lavastoviglie, mentre al centro, sotto la finestra, una capiente panca è decorata con un plaid dallo stile gipsy e una lampada vintage. Da qui si gode della bella vista sul verde giardino. Deve essere bello sedersi qui a guardare gli alberi con il caffè del mattino.
Di fronte al tavolo da pranzo, troviamo un vecchio divano Ikea, decorato con morbidi tessuti e cuscini, che ci fa venir voglia di passare momenti di relax davanti alla stufa.
La camera da letto principale è decorata con tessuti e cuscini morbidi e delicati, stampe, un comodino antico, pezzi vintage e una parete con carta da parati che rompe con il bianco del pavimento, delle pareti e del soffitto. Insieme formano un originale mix di stili, che colpisce. La cassa recuperata usata come panca è stata dipinta di celeste, mentre altri elementi provengono da un mercatino delle pulci. Il lampadario proviene da un mercato dell’antiquariato di Pisa. La stanza è piuttosto piccola, ma è stato comunque possibile sfruttare ogni angolo, poiché vediamo che hanno creato anche uno spazio per il loro hobby preferito, che è la musica. La sedia Tolix proviene da un mercato dell’usato.
Non solo parquet a doghe: nel ripostiglio le piastrelle cementine si abbinano allo stile della casa d’epoca e sembrano sempre state lì.
Questo stile country mescolato con un po’ di freschezza scandinava e di originalità boho chic offre sicuramente spunti per arredare un appartamento in modo armonioso e rilassato. Non sono necessari grandi mezzi per ottenere risultati così interessanti. Ecco tutte le foto!
Autunno, tempo di potature, passeggiate nei boschi, raccolta della legna da ardere. Usa i rami secchi d’autunno per migliorare l’arredamento della tua casa con un po’ di fai da te.
Gli stili di arredamento Country chic, Boho Chic e Scandinavo sono di moda, si sa e le idee fai da te di oggi si legano con tutti e tre. Nel vero spirito della tendenza del fai da te e del riciclo creativo, trasformiamo semplici rami degli alberi per realizzare oggetti utili ed elementi decorativi.
Realizzare oggetti decorativi da soli è un vero piacere. Il fai da te rilassa, allenta le tensioni e possiamo essere orgogliosi di poter personalizzare completamente la nostra creazione.
Non tutti i materiali per il fai-da-te sono facili da trovare, ma l’aspetto più bello dei progetti DIY è utilizzare proprio ciò che hai a portata di mano e riciclare in modo creativo gli oggetti e gli elementi che hanno avuto una storia, una consistenza. Sono molti i progetti fai da te rustici che richiedono semplicemente l’utilizzo di elementi trovati in natura. A questo proposito, il mio soggetto naturale preferito per la decorazione d’interni sono i rami. Ci sono così tante cose interessanti che puoi fare per la casa con loro.
I rami degli alberi sono naturali e versatili. I loro usi sono molteplici, puoi utilizzarli come appendiabiti, come sostegno per lampade, come porta fotografie. Inutile dire che puoi raccoglierli semplicemente in un vaso.
Se ami l’idea di portare elementi della natura in casa come me e Marco, adorerai questi progetti fai-da-te di decorazione utilizzando i rami degli alberi! Abbiamo cercato in lungo e in largo i migliori fai-da-te per decorare la casa con i rami, perchè appunto sono tanti i progetti DIY di decorazioni per la casa con rami di albero che puoi realizzare per la tua casa. Alcuni richiedono un po’ più di lavoro e abilità rispetto ad altri, ma in questo post abbiamo raccolto idee per tutti i livelli di esperienza fai-da-te. Questi progetti DIY sono spesso semplici, veloci e a basso budget, ma portano un tocco di natura e personalità in ogni stanza della casa.
Fai una passeggiata, raccogli i rami secchi caduti dagli alberi o tagliati dopo le potature e inizia a sviluppare una o più di queste idee. Anche se non vivi vicino a un bosco, i rami sono facili da trasportare in auto (se non sono troppo grandi, ovviamente!) e daranno un meraviglioso tocco autunnale e naturale al tuo arredamento. Lascia, dunque, volare la tua fantasia per creare una decorazione naturale con i rami che hai raccolto.
Senza ulteriori indugi, ecco le nostre ispirazioni per interni di tendenza… chi dice che è costoso aggiungere un tocco rustico o boho chic alla tua casa?
Fai-da-te: 14 decorazioni con i rami che sicuramente vorrai provare a casa tua
Lampadario rustico, ma minimal creato con un ramo per illuminare il tuo tavolo da pranzo. Amo la semplicità di questo DIY dallo stile nordico-scandinavo. Ci sarà bisogno di un elettricista per collegare i cavi, ma forse si ha abbastanza fortuna di avere un partner o un amico che ci possa aiutare!
Il semplice ramo fissato alla parete d’ingresso, accessoriato con alcuni ganci e dipinto parzialmente con acrilico color oro, crea subito un bellissimo appendiabiti e portaborse.
Un ramo potrebbe anche essere usato come un simpatico e grazioso display per le tue fotografie preferite. Occorre proprio poco per realizzare questo progetto DIY.
Un bel ramo ricurvo dipinto di bianco e fissato al soffitto con due cavetti d’acciaio, potrebbe fungere da elegante guardaroba nordico o shabby chic. Questo guardaroba minimalista sfrutta anche la bellezza e l’abbinamento di alcuni dei nostri outfit. Da provare!
Adoro le scale per appendere coperte, sciarpe o asciugamani. Realizzarne una con i rami non è poi così difficile, ma è un fai da te particolarmente decorativo.
Quando si dice un progetto di riciclo creativo: mollette da bucato, fil di ferro, un barattolo di latta e foglietti per appunti, voilà! Hai un decorativo organizer economico e carino!
Un ramo di un albero può essere perfetto anche per appendere i tuoi gioielli. Un pezzo davvero originale e unico, perché ogni ramo non sarà mai uguale all’altro.
La cosa più facile da fare? Prendi alcuni rami, un vaso di vetro, un po’ di sabbia, se ce le hai alcune piume e avrai un centrotavola molto decorativo.
Un loft in città dal design industriale con un patio interno. La casa che ogni giovane coppia sogna di avere.
Contemporaneo e accogliente, questo loft in stile industriale di quasi 160 mq con patio, ha beneficiato di una ristrutturazione esemplare, che mette in risalto i volumi e le caratteristiche dell’ex immobile artigianale.
La progettazione di una nuova distribuzione interna, il rinnovamento degli infissi, degli impianti e dei rivestimenti sono stati al centro dei lavori, tutto con l’obiettivo di trasformare l’edificio in una casa accogliente e funzionale, aumentare la sensazione di spaziosità e portare luce in ogni angolo. In una ristrutturazione con cambio d’uso come questa è importante progettare ogni minimo particolare, conoscendo prima la posizione dell’impianto idraulico e termico e degli elementi strutturali.
Insomma, il nostro home tour ti porta a visitare una casa nel più puro stile newyorkese, ma ci troviamo nel centro di Parigi! Ecco che un vecchio laboratorio, viene trasformato in un moderno loft. Parte del fascino dell’edificio risiede nei soffitti molto alti, negli ampi spazi e grandi pareti vetrate, ma anche nelle pareti in pietra originali, nei soffitti con travi in legno, nelle finestre e pilastri in ferro o ghisa industriali.
La ristrutturazione ha dato, così, una seconda possibilità a questo edificio nel centro della capitale francese: grazie alla creazione di un patio interno, è stato possibile riempirlo di luce, rendere le camere abitabili e mantenere il living visivamente ampio.
Infatti, con la vetrata che collega il patio con il soggiorno e la cucina, è stato possibile aumentare la profondità visiva e la sensazione di spaziosità. La possibilità di godere anche di una piccola oasi di calma nel mezzo della città è una delle attrattive principali di questa casa parigina.
Un parquet a listoni corre su tutti gli ambienti tranne in cucina dove sono posate piastrelle esagonali dall’interessante disegno, così come nei bagni troviamo altre piastrelle dai disegni geometrici.
Il piano terra ospita un ingresso/studio, due camere (una con un bagno), la dispensa, un bagno e un ampio spazio comune che funge da cucina-soggiorno-pranzo.
L’open space è anche coronato al centro da un bellissimo tetto in vetro, che inonda gli interni di luce naturale, illuminando con la luce proveniente dall’alto il soggiorno con la sua stufa a legna, la zona pranzo con il lungo tavolo e la cucina disposta su tre lati e con isola.
La cucina, luogo di incontro e di svago, unisce tecnologia ad un’estetica molto semplice, ma raffinata. Qui, grazie anche alla mancanza dei pensili, lo sguardo viene immediatamente catturato dalla parete alta più di 4 metri completamente rivestita di piastrelle bianche smaltate, con disegni a rilievo. Una comoda dispensa permette di “nascondere” i pezzi più alti come il frigorifero e anche il disordine.
Nella zona pranzo, seguendo le ultime tendenze, il tavolo in legno e ferro è stato accoppiato a sedie dal design contemporaneo, rivestite in velluto.
Una parete in pietra a vista e la commistione di diversi materiali, che oltre ad essere molto decorativi, contribuiscono a delimitare visivamente gli ambienti, rendono questa casa unica.
Accostato alla parete in pietra uno dei due divani in velluto marrone, di forma classica, accompagnato da un tavolino recuperato e verniciato di arancio e da due poltroncine dal sapore vintage.
Come spesso avviene nei loft, l’altezza dei soffitti ha permesso la realizzazione di un soppalco, che è stato adibito a camera principale, insieme al suo bagno esclusivo.
Sotto di esso è stata posizionata un’altra camera per gli ospiti, con bagno privato. La terza camera si trova dall’altro lato del patio. Per un certo periodo i padroni del loft hanno aperto e condiviso anche le loro stanze come Bed & Breakfast.
Questo loft caratterizzato da elementi costruttivi come il tetto in vetro, serramenti e pilastri in ferro da vecchia fabbrica, pietra e travi a vista, conquisterà sicuramente gli appassionati di open space e design industriale.
Stile romantico, classico, rustico, nordico, boho chic… ma soprattutto funzionale, rilassante e accogliente. In camera da letto, oltre a studiare un arredamento secondo i propri gusti, è necessario considerare tutti gli elementi per creare un interno confortevole, oltre che pratico.
La camera da letto è la stanza della casa destinata al riposo, un ambiente intimo e privato che culla i nostri sogni. [foto di apertura – fonte micasa, foto Niki Brantmark]
Se è vero che un terzo della nostra vita lo passiamo dormendo, la progettazione della camera da letto non deve essere trascurata. Una distribuzione funzionale e un accurato design degli interni sono le basi per un’atmosfera serena e confortevole.
Una camera da letto, oltre al luogo in cui dormire, dovrebbe essere quel tempio del relax dove sei felice di stare con un buon libro o con la tua serie tv preferita.
Vediamo cosa dobbiamo prendere in considerazione percreare la camera da letto ideale.
In una camera da letto, come per qualunque altra stanza della casa, è necessario progettare fin da subito una distribuzione ottimale che permetta di godere di una permanenza confortevole e creare armadiature e contenitori per controllare l’ordine.
Se si vuole iniziare una ristrutturazione che preveda la modifica dei muri, devi sapere che ci sono alcune norme da rispettare. Per la normativa italiana una camera da letto matrimoniale deve avere una superficie minima di 14 mq (se è singola ne bastano 9 mq).
Se non prevedi modifiche o spostamenti dei muri, ti affidi all’esistente. Indipendentemente dalla dimensione della stanza, devi sapere che ci sono anche delle distanze minime che ti consentono di muoverti agevolmente in una camera da letto.
Per decidere dove posizionare il letto e l’armadio, occorre da prima valutare la posizione della porta (o delle porte) e delle finestre o portefinestre, per evitare che le loro aperture non siano ostacolate dall’arredo. Anche i radiatori non vanno trascurati, così come eventuali pilastri o impianti. Quindi la prima cosa da fare è un accurato rilievo.
Per posizionare il letto, partiamo dalle misure minime. Intorno al letto (su tre lati) è bene lasciare una distanza di 70 cm e comunque non scendere, se possibile, sotto i 60 cm. Se di fianco o davanti al letto vuoi mettere l’armadio o una cassettiera, ai 60 cm minimi dovrai aggiungere la misura dell’anta aperta o del cassetto aperto più la profondità del mobile.
L’armadio occupa uno spazio rilevante nella stanza. L’ideale sarebbe riservagli il muro più lungo, in modo da avere più capacità di contenere e quindi, mantenere l’ordine in casa. Dove è fattibile, si può anche creare una cabina armadio.
Una volta individuata la zona riposo e la posizione dell’armadio, il passo successivo sarà studiare, se le dimensioni della stanza lo consentono, dove posizionare un comò o una poltroncina, una panca o un pouf o come abbiamo imparato di recente, un area di lavoro con una scrivania.
Un aspetto che non può essere assolutamente trascurato nella camera da letto è il colore. Sapevi che la decorazione d’interni ti aiuta anche nel sonno? L’ armonia è molto importante. Più sei a tuo agio nella tua camera da letto, meglio riposerai.
A meno che tu non voglia avere una camera eclettica o bohemian (e spesso è utile anche in quei casi) scegli una combinazione di colori neutricome base: bianco, beige, tortora, sabbia, grigio chiaro o scuro… Partire da uno sfondo neutro renderà la decorazione d’interni molto più semplice.
Ciò significa che dovresti rinunciare al colore? Niente affatto, usa il muro dietro al letto per portare la tua nuance preferita oppure dipingi le pareti a metà, per creare una specie di boiserie.
Andrebbero comunque evitati i colori troppo accesi: possono avere un effetto stimolante, rischiando di non favorire il sonno. Inoltre occorre considerare che le tonalità di colore troppo scuro tendono a rendere più bui gli ambienti, non valorizzando la bellezza della luce naturale che investe la camera da letto la mattina o durante il giorno, quando magari la usiamo per lo smartworking. Tuttavia, se la stanza è ampia e particolarmente luminosa, un colore scuro può dare un senso di intimità.
Per dare un tocco di stile alla camera da letto, riserva il colore per alcune note d’accento, ad esempio per il copriletto o copripiumino, per i cuscini decorativi o per quelle coperte o plaid che mettiamo ai piedi del letto come dettaglio aggiuntivo.
[foto Miriam Yeleq / Hearst]
Letto: sistemi per riposare e rigenerare le energie
È difficile iniziare la giornata nel modo giusto quando senti di non aver riposato bene. Si stima che molti italiani dormano male, abbiano un sonno disturbato o soffrano di vera insonnia. Salute e benessere sono i principali vantaggi del riposo notturno. Secondo gli scienziati, il sonno è rigenerante e influenza persino il nostro sistema immunitario.
Per raggiungere la tranquillità, devi essere costante e seguire sane abitudini che migliorano il tuo riposo, ma nella camera, il letto è l’elemento fondamentale per raggiungere il benessere notturno.
Un buon materasso, ma anche la giusta rete sono gli elementi di arredo in cui è meglio non cercare di risparmiare in camera da letto. Ricordiamo che un buon letto dura a lungo nel tempo, quindi anche se all’inizio è richiesta una spesa considerevole, ne vale sicuramente la pena, se il nostro riposo sarà realmente rigenerante!
Oggi ci sono ottimi letti, vengono anche definiti “sistemi riposo”, costituiti da eccezionali materassi e reti che possono accogliere e favorire il riposo notturno. L’ideale è scegliere letti di alta gamma edi qualità affidabile, proprio come si fa per gli elettrodomestici in cucina.
Come sappiamo anche l’occhio vuole la sua parte. Rendi il tuo letto accogliente con i cuscini decorativi.
Gioca con tre diverse misure, raggruppale per taglia – dalla più grande alla più piccola – e inizia con quelle grandi appoggiate sul guanciale. Per ottenere un ensemble di impatto visivo, scegli tessuti in gamme di colori armoniose e fantasie diverse, ma non usare più di tre stampe differenti, perchè abbinarle risulterebbe molto difficile.
Il comodino di solito ha un piano d’appoggio limitato, ma insistiamo nel riempirlo di libri, lampada, gioielli, orologio, sveglia, un bicchiere d’acqua, lo smartphone…
Ammettiamolo, non è facile leggere più di due libri alla volta. Se hai molte copie disordinate sul comodino, sai già che trattengono solo polvere, quindi scegline un paio e riponi il resto in libreria o regalali ad un amico.
Se la camera è piccola, puoi liberare ulteriore spazio sul comodino provando ad installare un punto luce a parete e lasciando così che il piano d’appoggio sia totalmente sgombro.
Inoltre, invece dei soliti comodini abbinati al letto e all’armadio che sembrano usciti da un catalogo, fai la differenza con un comodino più originale. Perché non mettere un tavolino o uno sgabello? Trova il comodino perfetto con 30 idee per comodino per la camera da letto scandinava.
[Foto: Michael Wee ; fonte: Country Style]
Finestre che tengono fuori rumori e spifferi
Gli studi ci dicono che l’eccessivo inquinamento acustico, la mancanza di ventilazione o un isolamento termico difettoso impediscono un buon riposo.
Per il benessere notturno, la temperatura della camera deve oscillare tra 19 ºC e 18 ºC affinché sia confortevole. Con più calore, addormentarsi è complicato, tuttavia gli spifferi vicino al letto, non agevolano il sonno.
Ad aiutarci nel rendere la nostra stanza da letto più confortevole, silenziosa e termicamente isolata, troviamovalidi alleati nei serramenti di qualità. Sono quelli che assicurano grandi performance in fatto di isolamento termico e acustico: è quello che ci vuole per il nostro riposo.
Risparmia energia con soluzioni efficaci che riducono la bolletta mensile, come un isolamento efficiente – nessuna perdita di calore attraverso le finestre – e puoi ridurre il consumo di riscaldamento fino al 15%.
Lo Stato italiano ha incentivato gli interventi di riqualificazione edilizia, per cui si può usufruire anche della Cessione del credito Ecobonus o del Bonus ristrutturazione. Le detrazioni fiscali possono essere cedute al fornitore dei beni o servizi. Quindi, puoi acquistare nuove finestre pagandole la metà. Informati presso i rivenditori.
Si può scegliere di farne a meno o di comprare un letto con una testiera puramente funzionale. Eppure il suo compito non è solo quello di proteggere la parete dagli sfregamenti, la testiera ha un innegabile peso decorativo.
Incornicia il letto con una testiera che sposa i tuoi gusti e lo stile di comodini, comò e biancheria da letto. Scoprirai che le possibilità sono infinite!
Se hai un po’ di abilità manuali, trova l’idea giusta per creare la tua testata fai da te.
Ultimo ma non meno importante, non puoi lasciare le tue pareti nude quando il tuo obiettivo è creare un ambiente accogliente.
Scegli quadri, foto, stampe e crea una composizione che ti faccia stare bene appena entri nella stanza.
Puoi anche montare una mensola sopra il letto o creare un retroletto in legno o cartongesso. Sul ripiano puoi disporre così, stampe, specchi ed oggetti, che puoi modificare a seconda della stagione o dell’umore.
Altre cose che potresti appendere? Una ghirlanda di luci, un arazzo, una carta geografica, delle piante in un angolo.
Il risultato? Una camera da letto piena di personalità, con molto stile e la più accogliente della casa.
Eccoci con un altro appuntamento dedicato alle case di piccole dimensioni e alle idee salvaspazio.
Oggi ti mostriamo un monolocale che ci può dare spunti su come sfruttare bene lo spazio e ottimizzare la metratura ridotta di circa 42 mq, con pochi interventi.
L’appartamento (un piccolo attico ubicato a Stoccolma) ha una pianta estremamente regolare di forma rettangolare che, pur nella ridotta metratura, ha permesso in fase di rinnovamento discrete possibilità di modifiche sulla distribuzione interna. Le opere di demolizione e costruzione sono state infatti minime.
In realtà, l’unico intervento murario durante la ristrutturazione ha previsto l’abbattimento del tramezzo che separava l’attuale open space in due piccole parti lunghe e strette, ognuna con finestra. Si è venuto a creare così, un unico ambiente, molto luminoso, anche grazie alla terrazza su cui affaccia.
Le terrazze e i balconi, nelle case di piccole dimensioni, sono molto importanti perchè oltre ad aumentare la luce, permettono di avere un altro spazio da vivere, soprattutto nella bella stagione. Da tenerne conto in fase di acquisto.
Il bagno è rimasto nella posizione originaria, ma gli spazi sono stati ottimizzati in modo tale da avere zone funzionali distinte.
NOTA: Per la normativa del nostro Paese, dopo la ristrutturazione, il bagno deve risultare disimpegnato dalla cucina. Questo può avvenire separando la zona del lavabo dal resto creando un antibagno oppure inserendo una porta nella zona dell’ingresso del mini appartamento, realizzando così il disimpegno.
Come è possibile riuscire ad avere ambienti articolati anche in un monolocale? Una soluzione è quella di far realizzare una quinta vetrata, in stile industriale (oscurabile con una tenda) che separa il letto dalla zona giorno, permettendo così al monolocale di avere una zona notte semi indipendente.
Qui, come si può vedere, non si può parlare di una vera e propria camera, perché questa è delimitata solo dalla quinta trasparente e illuminata e arieggiata dalle finestre e portefinestre della zona giorno. La camera, rispetterebbe anche la normativa italiana, in quanto è stata lasciata aperta e senza porte, direttamente comunicante con il soggiorno.
La zona cottura a vista integrata nel living è ampia e funzionale e sfrutta ogni centimetro libero di una delle pareti prive di aperture. La cucina, delimitata a un’estremità dal muro perimetrale e dall’altra da una spalla in muratura appositamente realizzata, risulta come inserita in una nicchia su misura, anche se in realtà i mobili sono di formato standard. La semplice finitura in bianco, ne rende la presenza discreta.
Sempre in linea sulla stessa parete dei mobili della cucina, troviamo un’altra nicchia con l’armadio guardaroba, di fronte al passaggio all’adiacente stanza matrimoniale.
Non c’è nessuna nota accesa di colore qui, perchè la palette su cui si basa l’arredamento è tutta impostata su toni neutri, come è consuetudine nello stile nordico-scandinavo. L’uso di parquet a pavimento, posato in tutta la casa tranne in ingresso e in bagno, accentua la sensazione di unità e di calore.
L’atmosfera raffinata, ma informale che si respira, è il frutto della combinazione di pezzi d’arredo contemporanei con mobili dal sapore vintage. Sono pezzi d’arredamento che dialogano tra loro, raccontandoci una storia. Il risultato è quello di una casa dallo stile senza tempo, che non lascia nulla al caso.