16 Febbraio 2025 / / Case e Interni

Arredare con il Tortora: abbinamenti, idee e errori da evitare per un ambiente elegante

E’ inutile negarlo, negli ultimi anni, il color tortora, insieme al grigio, è diventato una tonalità ricorrente nelle case contemporanee italiane. Il successo di questo colore neutro lo si deve alla sua capacità di unire in modo “easy” eleganza e versatilità. [credit photo: Fantastic Frank]

Tra tutti i colori neutri, infatti, il tortora risulta sempre il più amato. Questa tonalità che unisce il grigio al marrone in realtà comprende uno spettro di sfumature che la rendono uno sfondo ideale per molti stili di arredamento.

E’ un’alternativa perfetta al bianco o al grigio ed è meno “classico” e convenzionale del beige. Insomma, un ottimo colore di base con cui non puoi sbagliare.

Perché scegliere il color tortora per il tuo arredamento

I colori hanno una capacità straordinaria di evocare emozioni e trasformare gli ambienti. Quindi, quando scegliamo un colore per la nostra casa, sappiamo che inevitabilmente influirà anche sulle sensazioni e sulle nostre azioni future.

Ma vediamo in dettaglio in cosa consiste questa nuance. Il Tortora appartiene alla categoria dei grigi dai sottotoni caldi. Avrai sentito parlare di tortora, greige o taupe nomi diversi che indicano sfumature simili di toni perfettamente bilanciati tra il grigio e il marrone. Queste nuance offrono una base neutra, che essendo più calda del grigio, si adatta meglio a qualsiasi stile, dal classico al moderno, dal Boho chic allo Scandinavo.

Questa versatilità del tortora lo rende particolarmente apprezzato in un mondo in cui la ricerca di un equilibrio tra estetica e funzione è sempre più centrale. Il tortora, infatti, permette di creare ambienti raffinati senza risultare eccessivo, conferendo con facilità un senso di serenità e armonia agli spazi domestici. Ecco perché, se desideri un ambiente sofisticato, ma accogliente, il tortora è la scelta ideale, anche se, ti dobbiamo mettere in guardia: occorrono dei trucchi da architetti per evitare un effetto piatto, anonimo o troppo uniforme!

Siamo Anna e Marco e per la nostra esperienza sul campo e passione per l’interior design abbiamo scritto questo articolo, dove troverai consigli pratici per usare al meglio il color Tortora nella tua casa.

In questo articolo troverai suggerimenti sugli abbinamenti con il Tortora e come evitare gli errori più comuni che le persone commettono quando usano queste tonalità. Bonus: i codici dei colori RAL più vicini al tortora. Leggi fino alla fine!

Sfumature color Tortora

Color Tortora nell’arredamento: quali sfumature?

Si fa presto a dire color tortora, ma questa tonalità sofisticata non è una sola: le sue sfumature variano dal grigio-beige più tenue a nuance calde e profonde, che sfiorano il marrone, diventando una scelta amatissima negli ultimi anni per l’interior design.

Utilizzando diverse tonalità di tortora da sole o in combinazione con altri colori, puoi creare una palette coerente e rilassante per qualsiasi stanza della casa.

Infatti, il tortora è una tinta neutra, raffinata e senza tempo, capace di adattarsi a ogni ambiente e stile. Che si tratti di pareti, pavimenti, mobili o tessuti, riesce a donare un senso di armonia ed equilibrio. Potremmo dire che è il colore perfetto per chi desidera un arredamento elegante, senza rinunciare alla calda accoglienza di una casa ben curata.

Arredare con il color Tortora: cucina soggiorno

credit photo: Double G

Con quali stili si abbina il color tortora?

Contemporaneo-minimalista: Abbinato a bianco, nero e vetro, crea ambienti eleganti e ordinati.

Classico Moderno chic: Perfetto con boiserie, modanature, dettagli in oro, ottone e velluto per un effetto raffinato e senza tempo.

Rustico chic e naturale: Si sposa alla perfezione con legni chiari, lino, toni desaturati di verde o azzurro e fibre intrecciate.

Industrial: Sta benissimo accostato a mattoni a vista, cemento e metalli scuri.

Come inserire il color tortora in casa?

Hai varie possibilità per usare il tortora nella tua casa, che dividiamo per comodità in tre categorie:

  • Pareti
  • Pavimenti e rivestimenti
  • Arredi e complementi

Soggiorno color tortora e tocchi di colore

credit photo: Alexander White

Pareti color tortora

Il colore tortora può essere utilizzato in vari modi per aggiungere profondità a un ambiente. Ad esempio, dipingendo tutte le pareti in una tonalità tortora chiara, puoi creare una base neutra che consente agli altri elementi della stanza di risaltare. Puoi anche usare un tortora più scuro per pareti d’accento o per la camera da letto, per aggiungere un tocco di eleganza moderna o un senso di intimità. Il tortora si abbina splendidamente a dettagli in bianco, nero, legno naturale e persino accenti dorati o ottone, come vedremo meglio più avanti. Continua a leggere!

Pavimento in Gres color tortora

credit photo: Iperceramica

Pavimenti e rivestimenti color tortora

Piastrelle in gres effetto resina, cemento o effetto pietra, in tonalità tortora, sono un trend ormai consolidato da anni e non sembrano sentire cenni di declino, a testimonianza del loro stile senza tempo. Tutte le maggiori aziende propongono in catalogo tonalità “taupe”, come si legge spesso nelle cartelle colori. Eleganti e pratiche, le piastrelle in questi toni, creano una base neutra che si sposa con mobili di qualsiasi stile e colore.

Cucina color tortora

credit photo: Stadshem

Arredi e complementi color tortora

Dai mobili cucina ai divani, dalle tende ai mobili laccati o in laminato, il tortora è sempre una garanzia di raffinatezza. Architetti e decoratori, come noi, lo amano per il fatto di essere proprio un colore neutro facile da usare. Infatti si ha campo libero con gli abbinamenti: arredi o complementi color tortora si sposano bene con materiali come legno, vetro e metallo. Vuoi aggiungere un tocco di personalità ed evitare la monotonia? Abbinali a tonalità di colore (leggi qui sotto).

Camera da letto con pareti color tortora

credit photo: Entrance

Quali colori si abbinano al tortora? 

Abbinamenti collaudati per questo tono neutro

Premesso che le sfumature tortora si abbinano facilmente con qualsiasi tono d’accento, tuttavia ci sono colori che sembrano nati per stare assieme. Scopri come valorizzare questa tonalità neutra e rassicurante con i migliori colori di accento preferiti da architetti e interior designer.

Arredamento: color tortora e bianco

credit photo: Alvhem

1. Tortora e bianco

Pareti tortora, chiare o scure, abbinate a battiscopa, porte e soffitti bianchi creano un contrasto fresco, elegante ed equilibrato, perfetto come base di una casa. Questa combinazione illumina gli spazi e si adatta a ogni stile, dal moderno al classico. Di grande tendenza è anche il tortora abbinato a marmo bianco o gres effetto Calacatta bianco, per bagni e cucine davvero eleganti.

Arredamento: color tortora e nero

credit photo: Alvhem

2. Tortora e nero

Un mix contemporaneo raffinato, ma adatto anche allo stile Industrial, perfetto per chi ama gli ambienti dal design elegante, ma deciso. Il nero dona profondità e carattere, soprattutto se usato per dettagli come infissi, arredi o illuminazione. Per evitare un effetto troppo cupo, bilancia con elementi chiari e superfici luminose o riflettenti.

Bagno tortora e ottone

credit photo: Funda

3. Tortora e oro o ottone

Se vuoi un effetto glamour e sofisticato, l’oro o l’ottone sono la scelta perfetta da abbinare al tortora. Aggiungili in piccoli dettagli, come lampade, specchi, cornici, maniglie, rubinetteria e strutture metalliche dei mobili, per un tocco di lusso discreto.

Arredamento: color tortora e legno

credit photo: Alvhem

4. Tortora e marrone

Un’accoppiata elegante e raffinata, ma da gestire con attenzione. Mixare il marrone con il tortora può creare ambienti armoniosi, ma bisogna evitare un look troppo piatto. Per un risultato ottimale, inserisci il marrone in tono più scuro attraverso materiali diversi come legno o tessuti.

Cucina verde salvia con pareti tortora

credit photo: Bo-Laget

5. Tortora e verde salvia

Una combinazione fresca e naturale, perfetta per chi ama ambienti un po’ country, rilassanti e accoglienti. Il verde salvia, con la sua tonalità delicata, si abbina splendidamente al tortora, soprattutto in presenza di arredi in legno chiaro e tessuti morbidi.

Arredamento: color tortora e blu

credit photo: Alvhem

6. Tortora e blu

Un colore che non stanca mai, il blu (soprattutto nelle tonalità desaturate) si sposa benissimo con il tortora. Il risultato? Un ambiente elegante e rilassante, con un tocco di profondità. Per un effetto più ricercato opta per sfumature di blu petrolio, blu navy o azzurro polvere, magari su divani, pareti d’accento o tessuti d’arredo.

Cucina color tortora e sedia bordeaux

credit photo: Historiska Hem

7. Tortora e bordeaux o borgogna

Se cerchi un’atmosfera calda e avvolgente, il bordeaux o il borgogna sono la scelta ideale. Il loro carattere intenso crea un contrasto raffinato con il tortora, dando all’ambiente un’allure elegante e sofisticata. Perfetto per piccoli arredi, sedie, poltrone in velluto, tappeti e dettagli decorativi.

Soggiorno tortora e grigio
credit photo: Hemnet

8. Tortora e grigio

Il tortora e il grigio si abbinano perfettamente grazie alla base cromatica comune, creando ambienti sofisticati e armoniosi. Per un effetto caldo e accogliente, scegli in prevalenza grigi con sottotoni caldi, mentre per un look moderno e minimalista opta per grigi freddi e neutri, che generano un piacevole contrasto. Questa combinazione è ideale per chi ama uno stile ton sur ton rilassante, con un equilibrio perfetto tra sobrietà e dinamismo.

Prima di scegliere il Tortora, segui questi consigli

Abbiamo detto che il tortora è un colore sofisticato e versatile, ma se usato in modo non corretto nell’arredamento della tua casa, può risultare piatto, anonimo e privo di carattere. Questo è un errore che vediamo fare spesso nel nostro giro di consulenze. Ricordiamo spesso che anche i colori neutri richiedono attenzione negli abbinamenti, bilanciando sapientemente i contrasti tra tonalità chiare e scure (oltre che tra sottotoni caldi e freddi).

La chiave per valorizzare al meglio il tortora è giocare con i contrasti. Vediamo come.

1. Alterna superfici lisce e materiche

Se hai scelto pareti in tortora con una finitura opaca, abbinale ad alcuni complementi d’arredo lucidi, come tavolini o lampade in vetro, metalli satinati o superfici laccate. Viceversa, se hai mobili tortora laccati o in laminato, aggiungi tessuti come velluto, lino o lana bouclè, oggetti effetto pietra o con texture materiche per creare un look più dinamico. Anche dettagli in oro o ottone possono aggiungere brillantezza e un tocco sofisticato.

Cucina industrial: tortora e nero

credit photo: Bjurfors

2. Sfrutta il potere delle texture

Il legno, il marmo, il metallo, la pietra e i tessuti intrecciati sono perfetti per dare movimento all’ambiente. Ad esempio, un divano tortora sarà più interessante se accompagnato da un tappeto in juta, da cuscini con trame lavorate e da un tavolino in legno.

3. Gioca con i contrasti cromatici

Il tortora si abbina bene a molti colori, come ti abbiamo mostrato poco fa. Se comunque ami il look monocromatico, per evitare un effetto scialbo e anonimo, oltre alle texture, ricorda di introdurre contrasti bilanciati con tonalità più scure e più chiare.

4. Illumina l’ambiente con i giusti accorgimenti

Se scegli il tortora come colore predominante, assicurati di bilanciare la luce nella stanza. L’illuminazione gioca un ruolo fondamentale nel far risaltare le diverse finiture e texture, quindi opta per diverse fonti di luce, lampade da tavolo, da terra, da soffitto con luce da 3000k per esaltare la profondità della tonalità.

Cucina color tortora

credit photo: Alvhem

Il Tortora non è sempre uguale: attenzione a luce, pavimenti e spazi

Scegliere il giusto tono di tortora per la tua casa può sembrare semplice, ma in realtà ci sono molte variabili da considerare. L’intensità e la percezione del colore possono cambiare notevolmente in base a tre fattori chiave:

Il pavimento: Se hai un parquet dal tono caldo (ad esempio: un legno o un cotto), il tortora potrebbe apparire più freddo. Al contrario, con un pavimento in gres grigio o effetto cemento, la stessa tonalità potrebbe risultare più calda.

La luce naturale e artificiale: Un tortora esposto alla luce del sole potrebbe sembrare più chiaro e luminoso, mentre in un ambiente con poca luce naturale o con illuminazione artificiale fredda, potrebbe assumere sfumature più grigie o spente.

L’ampiezza dell’ambiente: In spazi piccoli, le tonalità più scure di tortora possono far sembrare la stanza più raccolta, mentre in ambienti ampi risultano avvolgenti ed eleganti.

Il consiglio fondamentale? Non affidarti solo alla mazzetta colori! Fai sempre una prova su una parete di casa e osserva come cambia nell’arco della giornata, con diverse fonti di luce. Questo piccolo accorgimento ti aiuterà a trovare il tortora perfetto per il tuo spazio!

Codici colore tortora per le pareti

I codici RAL sono un sistema standardizzato di colori utilizzato nell’industria, nell’architettura e nel design in Europa. E se te lo stai chiedendo, no la scala dei colori Pantone non viene presa in considerazione qui in Italia. Tornando ai RAL, ad esempio il RAL 9010 è il Bianco puro, quello classico e universale, un bianco leggermente caldo, che viene utilizzato comunemente per la laccatura delle porte, ad esempio, ma anche finestre, pareti ecc.

Come ti abbiamo spiegato, se vuoi dipingere le pareti di casa color tortora, è importante scegliere la giusta tonalità in base alla luce naturale e ai rivestimenti ed arredi presenti. Quando si sceglie il colore giusto, è sempre utile vedere la mazzetta dei colori alla luce naturale, per apprezzarne tutte le sfumature. Ricorda che è utile fare delle prove sul posto con campioni di colori differenti.

Detto questo, ecco alcuni dei codici RAL più rappresentativi se stai cercando tonalità tortora, greige o taupe.

– RAL 9002: Bianco grigiastro – Una tonalità chiara, leggera e neutra, adatta alle pareti per interni moderni.

– RAL 7044: Grigio seta – Un tono sofisticato e molto versatile.

– RAL 7032: Grigio ghiaia – Un greige con una sfumatura leggermente calda.

– RAL 7030: Grigio pietra – Un grigio medio con un tocco di neutralità, perfetto per ambienti moderni e minimalisti.

– RAL 7023: Grigio calcestruzzo – Un taupe profondo, elegante e molto usato in design moderni.

Qui sotto le tonalità (ricorda che a schermo non sono affidabili) accostando il classico bianco 9010, per fare un raffronto:

Codici RAL color tortora

Queste tonalità sono perfette per chi cerca colori neutri, ma con carattere, ideali per arredamento, pitture murali e rivestimenti. Se hai bisogno di una tonalità specifica, puoi sempre verificare il codice RAL su una mazzetta colori fisica per una resa più accurata.

Arredare con il Tortora: abbinamenti, idee e errori da evitare per un ambiente elegante

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Anna e Marco DMStudio – CASE E INTERNI

12 Febbraio 2025 / / Case e Interni

case e interni - san valentino - vintage & carrello

 

Se amate le serie tv anni 50-60, come Mad Men, forse avrete nostalgia di quei vecchi carrelli porta liquori, utili per preparare cocktail e drink agli amici a tutte le ore. Magari, se siete fortunati, riuscirete a trovarne uno di legno in qualche mercatino, da dipingere con effetto metallo dorato, come questo.

E se volete trasformare un banale specchio in qualcosa di più romantico, in tema per la festa di San Valentino, idea di  Jenny Batt per Society Social.

Happy Valentine’s Day!

10 Febbraio 2025 / / Case e Interni

6 Dettagli che fanno davvero la differenza in un bagno

Il bagno non è solo un luogo funzionale della casa, ma uno spazio dove possiamo rilassarci e prenderci cura di noi stessi. Ecco perché è importante curare ogni dettaglio.

Non servono grandi budget o ristrutturazioni per trasformare il bagno in uno spazio raffinato e accogliente. Ogni piccolo accessorio, ogni dettaglio diventa un’opportunità per esprimere il tuo stile.

È proprio nei dettagli che si gioca la differenza tra un ambiente anonimo e un bagno ricco di personalità e stile.

Anche senza piastrelle costose o enormi vasche da bagno freestanding, è possibile trasformare questo locale della casa con piccoli dettagli che ne esaltano lo stile e la personalità. Spesso, sono i piccoli accorgimenti e le scelte mirate a trasformare questa stanza intima in un luogo speciale. Ecco come farlo.

Rifare Bagno: Rubinetto rame

1. Rubinetteria

Cambiare i rubinetti è un modo semplice per dare un nuovo volto al bagno. Questi accessori funzionali, possono fare una grande differenza nell’estetica complessiva del bagno.

  • Finiture inusuali: Ottone, rame o nero opaco sono scelte moderne e sofisticate, che spezzano la monotonia del tradizionale cromo e aggiungono un tocco di eleganza.

  • Design minimalista o retrò: Rubinetti dal design particolare possono trasformare il lavabo o la doccia in veri protagonisti dell’arredo bagno.

    CONSIGLIO: Cambiare i rubinetti è un intervento semplice che può trasformare il lavabo o la vasca senza dover ristrutturare. Puoi abbinali agli altri dettagli metallici presenti, come maniglie dei mobili o cestini per un cambiamento più radicale.

Rifare Bagno: Specchi retroilluminati

2. Specchio

Lo specchio è un elemento centrale in ogni bagno. Riflettendo la luce e amplificando lo spazio aiuta sotto diversi fronti, ma non deve essere scelto solo per la sua praticità. Con il giusto specchio, puoi trasformare il look dell’intera stanza con un effetto scenografico e funzionale.

  • Modelli particolari: Specchi geometrici o con cornici decorative possono diventare il punto focale del bagno.

  • Un tocco classico: Uno specchio antico o vintage aggiunge un fascino unico e senza tempo.

  • Illuminazione integrata: Gli specchi retroilluminati combinano estetica e funzionalità, creando una luce soffusa e un’atmosfera rilassante.

    CONSIGLIO: Ricorda che lo specchio non è solo un elemento pratico, ma anche un’opportunità per aggiungere stile alla stanza, non lo sottovalutare.

Bagno: vassoio per ordine

3. Dispenser sapone e altri accessori

I prodotti per la cura del corpo non devono essere solo funzionali, ma possono diventare veri e propri complementi d’arredo.

  • Packaging di design: Marchi come Aesop, L:A Bruket o Sachajuan offrono prodotti con confezioni eleganti che aggiungono subito un tocco sofisticato.

  • Organizzazione smart: Predisporre un vassoio in marmo, legno o metallo per saponi, candele e cosmetici, crea un angolo ordinato e chic. Un dettaglio che unisce bellezza e praticità.

CONSIGLIO: Se non vuoi fare acquisti costosi, scegli dispenser dal design minimal o esteticamente in linea con lo stile del tuo bagno, da ricaricare con il tuo sapone preferito.


Asciugamani bagno

credit photo: Zara home

4. Asciugamani

Gli asciugamani sono una presenza costante nel bagno, quindi perché non trattarli come un elemento decorativo?

  • Colori coordinati: Scegli asciugamani che si armonizzino con la palette del bagno per creare un look curato.

  • Materiali di qualità: Oltre alla classica spugna, puoi optare per tessuti come il nido d’ape, il cotone egiziano o il lino per aggiungere un tocco di lusso.

  • Esposizione elegante: Piega gli asciugamani con cura o esponili su una scala porta-asciugamani decorativa per un tocco di design studiato o arrotolati in un cesto elegante per un effetto ordinato e sofisticato.

    CONSIGLIO: Sostituisci regolarmente gli asciugamani per mantenere il bagno fresco, curato e accogliente.

Illuminazione bagno

5. Illuminazione

La luce giusta può trasformare il bagno in uno spazio accogliente e rilassante.

  • Luci calde e regolabili: Ideali per creare un’atmosfera rilassante, soprattutto durante un bagno caldo.

  • Lampade decorative: Un’applique elegante o una sospensione sopra il lavabo possono aggiungere un tocco di design.

CONSIGLIO: non usare faretti incassati sopra il lavabo, perché creano ombre poco piacevoli sul viso, che rendono fastidiosa se non impossibile la routine di cura quotidiana.

Bagno stile vintage

credit photo: Maisons du Monde

6. Piante

Aggiungere piante al bagno è un modo semplice per rendere l’ambiente più vivo e accogliente. Le piante non solo migliorano l’estetica, ma contribuiscono anche a dare un tocco di autenticità e freschezza, rendendo il bagno più naturale e rilassante.

  • Idee verdi: Piante come il pothos, le felci o le orchidee sono perfette per ambienti umidi e luminosi.

  • Esposizione creativa: Puoi posizionarle su mensole, appendere vasi al soffitto o creare un angolo dedicato per una vera “giungla urbana”.

    CONSIGLIO: Utilizza vasi decorativi in ceramica o cestini intrecciati per integrare il verde nel design complessivo.

Curare i dettagli di un bagno non è solo una questione estetica: è il modo in cui puoi rendere questo spazio più funzionale, accogliente e unico. Dallo specchio alle piante, dai rubinetti agli asciugamani, ogni piccolo elemento contribuisce a trasformare il bagno in una stanza che riflette il tuo stile e la tua personalità. Prova a inserire uno di questi dettagli nel tuo bagno e vedrai subito la differenza. Piccoli cambiamenti, grande impatto!

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Anna e Marco DMstudioCASE E INTERNI

27 Gennaio 2025 / / Case e Interni

[Piccoli spazi] Un Mini Loft di 40 mq dall’aria Newyorkese

Sogni di vivere in un loft dall’atmosfera urban di New York, ma pensi che lo spazio ridotto sia un limite insormontabile? L’appartamento del tour di oggi dimostra che, con creatività e progettazione accurata, anche 40 metri quadrati possono trasformarsi in un ambiente confortevole, elegante e perfettamente funzionale.

Situato in Svezia, questo mini appartamento coniuga design nordico e tocchi industriali per un risultato straordinariamente accogliente e senza tempo.

Un layout che ottimizza ogni centimetro

Nonostante le dimensioni compatte, l’organizzazione di questo appartamento è impeccabile. Ogni area della casa è progettata per offrire il massimo in termini di funzionalità e comfort, senza sacrificare lo stile. La zona notte, ad esempio, può essere nascosta dietro una tenda: una soluzione economica, semplice, ma efficace che garantisce privacy senza appesantire l’ambiente open space. Un ampio armadio bianco in nicchia si integra perfettamente con l’arredo, confondendosi con la parete. La cucina ampia per una metratura così piccola, è separata dal soggiorno da una parete in vetro e metallo nero, che mantiene una fluidità visiva, amplificando la percezione dello spazio.

Carattere industriale con dettagli accoglienti

Il protagonista del soggiorno è senza dubbio la parete in mattoni a vista, un elemento che richiama l’estetica industriale tipica dei loft newyorkesi. Questo rivestimento dona personalità e calore all’ambiente, integrandosi alla perfezione con una palette cromatica che spazia tra sfumature di grigio, marrone, nero e bianco. Sedie in cuoio, un divano in tessuto grigio e un parquet in legno scuro completano l’arredamento, creando un’atmosfera intima e raffinata. E che dire del lampadario di cristallo o dell’uso di specchi per raddoppiare l’illuminazione? Tutte idee da copiare.

Un balcone che amplia lo spazio

Un ulteriore punto di forza di questo mini appartamento in stile loft è l’ampio balcone verandato, che funge da estensione naturale della casa. Con un tavolo di dimensioni confortevoli e un’atmosfera accogliente, è il luogo ideale per cene con gli amici o momenti di relax. Questo spazio esterno non solo aumenta la vivibilità dell’appartamento, ma aggiunge un tocco di luminosità a un’abitazione dalle dimensioni contenute.

Scelte di design intelligenti

L’armadio a ponte Ikea, collocato dietro il letto, è un esempio di come utilizzare lo spazio verticale per massimizzare la funzionalità. Con ante nere che si armonizzano con le porte e gli altri dettagli scuri, questo elemento di arredo dimostra come anche i mobili standard possano integrarsi in un contesto di design curato. Quasi tutti gli arredi sono low cost, a testimonianza del fatto che non occorre spendere una fortuna se si scelgono gli elementi con cura e si presta attenzione al design complessivo dell’appartamento, in modo che non sembri che i mobili siano piazzati a caso o che ci siano oggetti inutili fuori posto.

Un ambiente unico e di ispirazione

Questo monolocale è un esempio di come trasformare piccoli spazi in ambienti ricchi di stile e comfort. La ristrutturazione ha permesso di ottenere un open space più ampio e luminoso, con una distribuzione che valorizza i punti di forza e i dettagli che raccontano una storia di carattere e personalità.

Il fascino dei piccoli spazi

Se stai pensando di arredare un piccolo appartamento, prendi ispirazione da questo mini loft svedese. Opta per una palette cromatica neutra, non temere i colori caldi e più scuri a contrasto, gioca con texture e materiali come il mattone e il cuoio, e scegli mobili funzionali e ben progettati. Con un po’ di attenzione ai dettagli, anche un piccolo spazio può diventare un nido accogliente e di grande stile.

Pronto a trasformare i tuoi pochi metri quadrati in un mini loft da sogno? Trova altre idee nella nostra rubrica “PiccoliSpazi”.

[Piccoli spazi] Un Mini Loft di 40 mq dall’aria Newyorkese

Monolocale stile Loft di 40 mq dall’aria Newyorkese

Monolocale stile Loft di 40 mq dall’aria Newyorkese

Monolocale stile Loft di 40 mq dall’aria Newyorkese

Monolocale stile Loft di 40 mq dall’aria Newyorkese

Monolocale stile Loft di 40 mq dall’aria Newyorkese

Monolocale stile Loft di 40 mq dall’aria Newyorkese

Monolocale stile Loft di 40 mq dall’aria Newyorkese

Monolocale stile Loft di 40 mq dall’aria Newyorkese

Monolocale stile Loft di 40 mq dall’aria Newyorkese

Monolocale stile Loft di 40 mq dall’aria Newyorkese

Credit photo: Hemnet

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Anna e Marco DMstudio – CASE E INTERNI

19 Gennaio 2025 / / Case e Interni

Arredare la camera da letto: Testiere imbottite e letti matrimoniali

Le testate imbottite più eleganti per rinnovare la camera da letto con un arredamento più accogliente

La camera da letto è il luogo dove il comfort incontra lo stile o almeno dovrebbe esserlo. Forse non ci pensiamo abbastanza, ma la testiera del letto rappresenta un’opportunità per esprimere la propria personalità e migliorare l’atmosfera generale della camera. Per questo motivo,  creando un punto focale nella stanza,  si può rinnovare  l’ambiente solo cambiando questo semplice elemento d’arredo. Tra le diverse opzioni disponibili, le testiere imbottite spiccano per eleganza, design e quel tocco di calore che trasforma una camera in un rifugio accogliente.

Siamo Anna e Marco e per la nostra esperienza sul campo e passione per l’interior design abbiamo scritto questo articolo, dove troverai consigli pratici per scegliere un letto o una testata imbottita e una selezione dei modelli più belli e dai prezzi accessibili disponibili in commercio, perfetti per arredare la tua camera con stile.

Ma prima facciamo una premessa…

Addio ai Set coordinati: spezza la monotonia della Camera da Letto

Durante le nostre consulenze con i clienti, ci capita spesso di imbatterci in un’idea ancora molto radicata: quella di scegliere mobili coordinati per arredare la camera da letto e non solo. Convincere i clienti a cambiare prospettiva non è sempre facile. Questo preconcetto è così consolidato, anche nei negozi di arredamento che è difficile far cambiare idea. Eppure, è inutile girarci intorno: questo approccio è completamente superato e limita le infinite possibilità di creare un ambiente di design, elegante e davvero di carattere. Spezzare la monotonia del coordinato non significa perdere armonia, ma dare alla stanza nuova vitalità e carattere.

Sappiamo bene che fino a qualche anno fa, i set coordinati per la camera da letto — letto, comodini, comò e armadio dello stesso stile e finitura — erano sinonimo di eleganza e ordine. Oggi, però, questa uniformità non solo appare datata, ma nel mondo dei professioni dell’interior design si è visto che rende le camere da letto prive di personalità, simili ad un anonimo residence e spesso con un aspetto poco elegante e cheep. Ecco perché, la tendenza attuale punta su un approccio più eclettico e dinamico dell’ambiente camera da letto, che permette di esprimere il proprio stile.

camera da letto: errori d'arredamento

Abbandonare il total look coordinato nella camera da letto significa dare spazio alla creatività e alla personalità. Mescolare stili diversi, come un letto moderno dalla testata imbottita abbinato a comodini vintage, permette di creare un ambiente che non solo è più interessante dal punto di vista estetico, ma riflette anche il tuo gusto unico e personale. Inoltre, questa scelta offre una grande flessibilità: puoi sostituire o aggiornare singoli elementi nel tempo, seguendo le tendenze, i gusti che cambiano o adattandoli a nuove esigenze, senza dover rivoluzionare l’intera stanza.

Prova a mixare materiali e colori. Cambiare anche solo il letto può rivoluzionare l’aspetto della camera. Scegliendo un design diverso, magari con una testiera imbottita, puoi creare un punto focale che cattura l’attenzione, rende tutto più equilibrato e spezza la rigidità dell’arredamento, aggiungendo un tocco sofisticato e accogliente.

Le testiere imbottite non sono solo un complemento d’arredo, ma un vero e proprio investimento in stile e comfort. Come puoi orientarti nel vasto panorama delle strutture e testiere per letto? Innanzitutto partendo da una scelta di campo:

Se hai una base letto senza testiera, ti basterà aggiungere una testiera da aggiungere, fissandola a muro; sono diversi gli shop online o i grandi negozi fisici che offrono questa possibilità, molto diffusa fuori dall’Italia. Puoi trovarle nelle misure da 160 cm o 180 cm e anche nella versione sfoderabile. 

Se invece preferisci una struttura letto, i classici letti con testiera integrata offrono una coerenza estetica unica e spesso includono funzionalità aggiuntive, come i vani contenitori, ideali per ottimizzare lo spazio, anche negli spazi piccoli.

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Tipologie di testiere imbottite

Con una vasta gamma di materiali, colori e design, troverai sicuramente quella che trasformerà la tua camera da letto in uno spazio dedicato al relax, ma anche piacevolmente rinnovato con stile.

1. Testiere in velluto

Diventate molto di moda negli ultimi anni, sono l’ideale per creare immediatamente un’atmosfera lussuosa e accogliente con un pizzico di glamour. Perfette per ambienti sia classici che moderni molto raffinati.

Testiera in velluto blu - Jédéon di La Redoute

Testiera in velluto – Jédéon di La Redoute

Struttura letto imbottita, in velluto – Tufjord di Ikea

Letto imbottito, in velluto – Tufjord di Ikea

Testiera in velluto color verde- Napoles di Homn per maisons du Monde Testiera in velluto color verde – Napoles di Homn per Maisons du Monde

Testiera in velluto- Shell  di Really Nice Things per La Redoute

Testiera in velluto – Shell  di Really Nice Things per La Redoute

Testiera in velluto - di Cosy Homes per Leroy Merlin

Testiera in velluto – di Cosy Homes per Leroy Merlin

2. Testiere Bouclè

Il materiale raffinato che ha conquistato l’interior design merita senza dubbio una menzione speciale. Questo tessuto, ormai protagonista delle tendenze, si distingue per la sua semplicità minimalista e la capacità di aggiungere un tocco di eleganza discreta anche alla testata imbottita.

Testiera letto bouclè
Testiera letto bouclè – Dyla di Kave Home

Struttura letto imbottita, bouclè - Maisons du Monde

Letto imbottito, bouclè – Buldos di Maisons du Monde

Letto imbottito in bouclé – Cloud di Westwing

Letto imbottito, bouclé – Cloud di Westwing

3. Testiere in tessuto

Considerate arredi “senza tempo”, sono disponibili in molte varianti di colori, forme e texture. Se vuoi un design unico, opta per forme particolari, come quelle arrotondate o a semicerchio che in questo momento sono in trend.

Testiera letto imbottita, curva - Naomy di Miliboo

Testiera letto imbottita, curva – Naomy di Miliboo

Letto imbottito in tessuto - Tärnkullen di Ikea Letto imbottito in tessuto – Tärnkullen di Ikea

Letto imbottito in tessuto – Melodia di Deghi


Testiera letto imbottita, curva, in cotone – Come di Maison du Monde Testiera letto imbottita, curva, in cotone – Come di Maison du Monde

Testiera imbottita appesa – Amsterdam di Jotex per WestwingTestiera imbottita appesa – Amsterdam di Jotex per Westwing

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4. Testiere in lino

Una scelta perfetta per un look casual chic, ideale per chi ama un ambiente fresco e naturale tutto l’anno.

Testiera imbottita in lino – Missac di La Redoute

Testiera imbottita in lino – Missac di La Redoute

Testiera imbottita in lino – Palma di Jotex per La Redoute

Testiera imbottita in lino, sfoderabile – Palma di Jotex per La Redoute

Testata letto arrotondata in lino cotone - Zara Home

Testata letto arrotondata in lino cotone – Zara Home

Letto imbottito in lino - Beatrice di Maisons du Monde

Letto imbottito in lino – Beatrice di Maisons du Monde

    

Consigli per la manutenzione della testata imbottita

Per mantenere la tua testiera imbottita sempre perfetta, togli la polvere regolarmente e utilizza detergenti specifici per il tipo di tessuto. Se scegli un modello sfoderabile, lavare o sostituire il rivestimento è sicuramente più pratico.

 

Arredare la camera da letto: Testiere imbottite e letti matrimoniali

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Anna e Marco DMstudioCASE E INTERNI

19 Gennaio 2025 / / Case e Interni

9 must-have d'arredo che non passano mai di moda

Le tendenze del design d’interni vanno e vengono, ma ci sono alcuni dettagli d’arredo e di decorazione che, con il loro fascino intramontabile, resistono alla prova del tempo.

Le case possono raccontare la loro storia attraverso i dettagli dei loro interni. Quando si entra in una casa per la prima volta, gli elementi visivi e tattili trasmettono informazioni cruciali sull’epoca in cui la casa è stata progettata, ristrutturata e arredata. Questo è dovuto all’uso di materiali, stili e dettagli specifici che erano in voga in determinati periodi. [credit photo: Alvhem]

Se ti domandi come evitare che il tuo arredamento sia fuorimoda in breve tempo, leggi l’articolo fino in fondo perchè troverai consigli pratici per sfuggire alla tentazione di arredare la tua casa seguendo solo i trend di interior design.

Ad esempio, una casa degli anni ’70 potrebbe avere pareti rivestite in carta da parati dai disegni macro, perlinature di legno scuro, moquette a terra e palette con tonalità di marrone, avocado o arancione. Questi elementi erano all’apice della moda durante quel decennio, ma oggi fanno sembrare la casa decisamente datata.

Siamo Anna e Marco e per la nostra esperienza sul campo e passione per l’interior design, oggi ti elenchiamo 9 must-have d’arredo che non passano mai di moda

Certamente, rincorrere continuamente le mode del momento nell’arredamento di interni può essere non solo stancante, ma anche costoso. Con l’avvento dei social media, le tendenze diventano rapidamente globali e spesso altrettanto rapidamente passano di moda, lasciando dietro di sé una casa che, seppur arredata con cura, può sembrare datata in pochi anni.

Invece di seguire ogni nuova tendenza, è più saggio investire in alcuni elementi chiave che hanno dimostrato di essere senza tempo. Un pezzo o una decorazione senza tempo, non solo durerà a lungo, ma si adatterà facilmente a qualsiasi cambio di arredamento o decorazione futura.

Questi elementi o dettagli d’arredo e di decorazione, che hanno superato la prova del tempo hanno la capacità di adattarsi a diversi stili d’interni – dal minimalismo scandinavo alla raffinatezza contemporanea, allo stile industriale – che li rende versatili e sempre attuali.

Icone di design

Credit photo: Unsplash / Alvhem

1- Design anni ’50

Gli anni ’50 e anche i primi anni ‘60 rappresentano un’epoca d’oro per il design, dove funzionalità e bellezza si sono incontrate in un perfetto equilibrio. Questo periodo è stato il punto di partenza per il minimalismo elegante che continua a ispirare architetti e interior designer di tutto il mondo. Le linee pulite e fluide del design anni ’50 incarnano una semplicità che non perde mai fascino, ecco perché investire in un’icona di design è sempre una scelta vincente. Sedie diventate grandi classici, le linee pulite dei mobili, i materiali di qualità e le lampade iconiche come quelle di Achille Castiglioni o Arne Jacobsen sono simboli di un’epoca che ha rivoluzionato il concetto di design. Questi pezzi, pur nati decenni fa, si integrano perfettamente sia in ambienti moderni, grazie alla loro essenzialità, sia in spazi dal gusto classico, dove richiamano con eleganza il passato.

Vetrine

Credit photo: Hemnet / Alvhem

2- Vetrine e credenze

Le vetrine e credenze sono un tributo alla raffinatezza di tempi passati, ma continuano a occupare un posto speciale nelle case di oggi. Questi mobili, con le loro superfici vetrate e le linee classiche, raccontano storie di eleganza e cura per i dettagli, trasformandosi in veri e propri custodi di stile e memoria. Che siano in legno massello con finiture naturali o laccate in tonalità chiare, le vetrine si inseriscono perfettamente sia in ambienti dallo stile rustico, classico sia in spazi più moderni, dove possono diventare pezzi d’accento. La loro capacità di esporre e custodire rende ogni oggetto al loro interno parte della decorazione, aggiungendo carattere e un tocco di calore domestico. Il fascino delle vetrine risiede nella loro capacità di coniugare funzionalità e bellezza. Le vetrine non sono solo belle da vedere, ma anche estremamente versatili: in cucina o sala da pranzo, sono ideali per esporre bicchieri di cristallo, porcellane raffinate, trasformandoli in protagonisti dell’arredamento; in soggiorno, diventano il posto perfetto per mettere in mostra collezioni di libri, decorazioni o piccoli oggetti d’arte; in camera da letto o in bagno, possono essere utilizzate per riporre biancheria o cosmetici, aggiungendo un tocco di classe all’ambiente. Questo complemento d’arredo è un must che non passa mai di moda.

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tavolo antico esempi

Credit photo: Alvhem / Entrance

3- Tavoli in legno

Non c’è nulla che parli di eleganza e accoglienza come un bel tavolo in legno nella zona pranzo o in cucina. Un grande classico, un tavolo in legno, soprattutto nelle calde tonalità naturali o con affascinanti finiture invecchiate, ha il potere di trasformare qualsiasi spazio, aggiungendo un senso di calore e stabilità. Che siano antichi, rustici, vintage o moderni dalle forme lineari, il loro fascino risiede nella capacità di trasmettere calore e autenticità. La loro bellezza senza tempo si intreccia perfettamente con qualsiasi stile decorativo, dal classico, al country, al contemporaneo, diventando un ottimo punto focale. Da non dimenticare, che un tavolo in legno di qualità non è solo un complemento d’arredo funzionale, ma un vero e proprio investimento a lungo termine: progettato per resistere al tempo, accompagnerà la tua famiglia per anni, portando con sé storie e momenti di convivialità.

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Poltroncine imbottite

Credit photo: Alvhem / Hemnet 

4- Poltroncine imbottite

Le poltroncine imbottite rappresentano un equilibrio perfetto tra funzionalità e design, aggiungendo un tocco di comfort e stile a qualsiasi ambiente. Che si trovino in un angolo lettura intimo, come complemento d’arredo in camera da letto o come protagoniste in soggiorno, sono da sempre tra gli elementi d’arredo più amati. Con le loro linee avvolgenti e la morbidezza dei tessuti, le poltroncine imbottite non sono solo pratiche, ma creano un’atmosfera accogliente e invitante. La loro capacità di adattarsi a spazi piccoli o grandi le rende versatili, perfette per completare un soggiorno, abbellire una camera da letto o definire un angolo speciale della casa. Sebbene il loro concept sia rimasto invariato nel tempo, le poltroncine imbottite continuano a reinventarsi. Le nuove interpretazioni includono dettagli come gambe in metallo dorato, un gran ritorno del velluto, cuciture a vista o forme ergonomiche, coniugando tradizione e innovazione. Con tessuti moderni o vintage, mantengono il loro posto tra gli arredi più amati.

Specchi

Credit photo: Alvhem / Fantastic Frank

5- Specchi classici e vintage

Gli specchi retrò sono molto più di semplici oggetti funzionali: sono vere e proprie opere d’arte che arricchiscono e trasformano gli spazi. Sono elementi decorativi che trascendono le mode, capaci di trasformare ogni spazio con un tocco di eleganza classica e un gioco di riflessi che incanta e affascina. Le cornici dorate, spesso ornate da dettagli lavorati a mano, portano con sé un’eleganza classica e un fascino senza tempo che riescono a valorizzare qualsiasi ambiente, dal più tradizionale al più moderno. Uno degli aspetti più affascinanti degli specchi è la loro capacità di giocare con la luce. Posizionati strategicamente, amplificano la luminosità naturale o artificiale, rendendo gli spazi più ariosi e accoglienti. In stanze piccole, possono creare un effetto ottico che dona maggiore profondità, mentre in ambienti ampi, grazie alle loro cornici, aggiungono un punto focale di grande impatto visivo. Questi pezzi non passano mai di moda perché evocano il fascino di epoche passate e donano carattere alla casa.

Libreria
Credit photo: Svenska Mäklarhuset

6- Librerie a tutta parete o in nicchia

Le librerie a tutta parete o in nicchia sono un esempio perfetto di come funzionalità e design possano convivere in armonia. Questi elementi d’arredo non solo offrono una soluzione pratica per organizzare libri e oggetti, ma diventano veri protagonisti che donano carattere e personalità a qualsiasi ambiente. Che siano librerie integrate, progettate su misura per adattarsi a una nicchia, o modelli a giorno che occupano un’intera parete, queste strutture si adattano a ogni esigenza abitativa, dal soggiorno, al corridoio o allo studio, permettendo di ottimizzare in verticale lo spazio inutilizzato, mantenendo tutto in ordine con stile. Le librerie a tutta parete si inseriscono facilmente in ogni contesto, inoltre la possibilità di alternare ripiani aperti e chiusi consente di giocare con il contrasto tra esposizione e contenimento.

Camera da letto con boiserie

Credit photo: Entrance

7- Boiserie e modanature

Le pareti arricchite con boiserie o modanature continuano a rappresentare la raffinatezza architettonica sia in contesti classici, che moderni. Le boiserie e le modanature sono il dettaglio che trasforma le pareti da semplici sfondi anonimi a protagoniste silenziose dello spazio. Con la loro capacità di aggiungere profondità, eleganza e carattere, queste lavorazioni continuano a rappresentare un classico senza tempo, adattandosi ad ogni stile di arredo. Un tempo simbolo di ricchezza e opulenza, oggi la boiserie e le modanature sono considerate un lusso discreto. Questi elementi decorativi, dalle cornici lineari alle più elaborate lavorazioni in rilievo, creano un effetto visivo che impreziosisce le pareti e aggiunge un senso di completezza all’arredamento. Oltre alla loro estetica, le boiserie svolgono anche una funzione pratica, aiutando a definire gli spazi e a bilanciare le proporzioni delle stanze. Possono essere utilizzate per dividere visivamente una parete, incorniciare letti, credenze, specchi o quadri, o semplicemente per aggiungere un tocco architettonico sofisticato. Insomma, rappresentano un investimento nello stile duraturo della casa.

Rivestimenti in piastrelle stile metropolitana

Credit photo: Alvhem

8- Rivestimenti in piastrelle stile metropolitana

Le piastrelle rettangolari smaltate, ispirate alle stazioni della metropolitana, sono un rivestimento senza tempo, grazie al loro aspetto pulito e versatile. Note anche come “subway tiles”, sono diventate un classico intramontabile nel mondo del design d’interni. Queste piastrelle rettangolari, solitamente di dimensioni 10×20 cm o 7,5×15 cm, quasi sempre sono caratterizzate da una superficie smaltata che riflette la luce, creando un effetto luminoso e spazioso. Originariamente utilizzate nelle stazioni della metropolitana di New York e Parigi all’inizio del XX secolo, queste piastrelle sono state scelte per la loro durabilità, facilità di pulizia e capacità di resistere all’usura. Oggi, il loro fascino retrò e la loro versatilità le rendono ideali per cucine e bagni, ma anche per le lavanderie. Le piastrelle stile metropolitana rappresentano una soluzione economica e senza tempo per chi cerca eleganza e praticità in un’unica combinazione.

Cucine bianche: semplicità e luminosità

Credit photo: Alvhem

9- Cucine bianche

Le cucine bianche non conoscono declino: sono il simbolo perfetto di eleganza e minimalismo. La scelta del bianco per le ante delle cucine non è solo una questione estetica, ma anche funzionale. Il colore chiaro riflette la luce naturale e artificiale, si integra con le pareti tinteggiate di bianco, creando un ambiente luminoso e accogliente. Un altro vantaggio delle cucine bianche è la loro capacità di adattarsi a qualsiasi stile di arredamento. Che si tratti di un design moderno e minimalista o di uno stile più tradizionale e rustico, il bianco riesce sempre a integrarsi armoniosamente. Tenuto conto che una cucina è un investimento a lungo termine, il bianco è la soluzione ideale per un ambiente cucina che duri nel tempo. Le ante bianche possono essere abbinate a una vasta gamma di materiali e finiture per quanto riguarda top e rivestimenti, come il legno naturale, il marmo, il vetro, l’acciaio inossidabile. Il bianco è un colore-non colore intramontabile, a differenza di altre tonalità alla moda o di essenze del legno che si identificano con un preciso momento storico o stile. Inoltre, il bianco trasmette un senso di pulizia e ordine, caratteristiche fondamentali in una cucina. Ecco perché le cucine bianche continuano a essere una scelta sicura per la loro versatilità, luminosità e raffinatezza senza tempo.

Quando si arreda la propria casa, ti suggeriamo di optare per un’atmosfera senza tempo che possa adattarsi facilmente alle mode che cambiano. Una base neutra e raffinata permette di aggiungere elementi di tendenza con facilità, mantenendo lo stile fresco e attuale, senza dover rivoluzionare tutto. Questo approccio evita di cadere nello stravagante o nell’eccessivo, a meno che tu non disponga di un budget illimitato o di una passione inesauribile per continue trasformazioni. Una casa ben progettata deve essere tanto elegante quanto pratica, pronta ad evolversi con il minimo sforzo.

In definitiva, la chiave è creare un equilibrio tra elementi contemporanei di tendenza e elementi senza tempo, scegliendo con attenzione ciò che si adatta meglio al proprio stile di vita e gusto personale. In questo modo, si può ottenere un ambiente che non solo segue le tendenze, ma che resiste anche alla prova del tempo, con eleganza, personalità e stile proprio.

9 must-have d'arredo che non passano mai di moda

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Anna e Marco DMstudioCASE E INTERNI

5 Gennaio 2025 / / Case e Interni

Un appartamento che mostra l'ascesa del divano bouclé e altri trend del 2025

Il design d’interni è in continua evoluzione, ma alcune tendenze emergenti del 2024 hanno il potenziale di ridefinire gli spazi abitativi nel prossimo anno. Questo appartamento in stile contemporaneo è di 85 mq e si trova in Svezia; è un esempio perfetto di eleganza moderna e di ciò che sarà al centro dell’arredamento nel 2025. Con arredi sofisticati, una palette neutra e una selezione accurata di pezzi di design, questa casa interpreta con stile i trend più caldi del momento.

La progettazione di questo appartamento ruota attorno alla luce naturale e alla linearità, con ampie finestre che incorniciano il paesaggio urbano. La palette cromatica neutra — declinata in sfumature di bianco, beige e grigio tenue — crea un’atmosfera rilassante e al tempo stesso ricercata. Ogni stanza rivela un’attenzione meticolosa ai dettagli e una combinazione equilibrata di materiali naturali e finiture moderne.

Ecco come una casa si trasforma in un racconto vivente, il pretesto perfetto per esplorare e comprendere le ultime tendenze del design contemporaneo.

1. Il tessuto bouclé: protagonista del salotto

partiamo dalla prima tendenza in atto: tutti pazzi per il tessuto bouclé. Lo abbiamo visto già alla Design Week milanese, che con la sua texture morbida e avvolgente, ha cominciato a conquistare il mondo del design nel 2024 e diventerà un must-have per il prossimo anno. In questo appartamento, il divano e le poltrone dalle forme curve in tessuto bouclé color panna rappresentano il perfetto equilibrio tra comfort e raffinatezza. Il caratteristico tessuto riccio che li riveste aggiunge un elemento di interesse visivo e un irresistibile richiamo tattile, trasformandoli in veri protagonisti dell’ambiente. Il segreto del fascino dei divani in bouclé risiede nel loro straordinario equilibrio tra semplicità e raffinatezza. Questo materiale aggiunge un tocco di dinamismo visivo senza risultare invadente, incarnando la perfetta armonia tra sofisticatezza e semplicità. Ideale per chi desidera un soggiorno che accolga, ma rimanga pur sempre raffinato ed elegante, questo materiale iconico si integra perfettamente con altri elementi contemporanei e aggiunge una nota di lusso moderno.

2. Linee arrotondate e forme organiche

Le forme curve e fluide stanno prendendo il posto delle linee rigide del minimalismo tradizionale, anche di quello scandinavo. Dai profili sinuosi dei mobili imbottiti alla silhouette della lampada Flos Zeppelin 1 di Marcel Wanders, le linee morbide non solo favoriscono un’atmosfera accogliente, ma creano anche un senso di dinamismo.

3. La texture del legno cannettato

Un altro elemento chiave è la madia in legno cannettato, quella delle foto è Halifax di Rowico brand scandinavo, che unisce estetica e funzionalità. La sua superficie tridimensionale aggiunge un gioco di ombre e profondità, trasformando un pezzo semplice in un elemento di design. Il canneté è molto amato già da un paio d’anni e al momento non accenna a diminuire, anche se prevediamo una parabola discendente. Mobili con ante canneté sono perfetti per chi cerca di arricchire una stanza con materiali naturali rivisitati, con un elemento decor dal design senza tempo.

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4. Illuminazione scultorea

Le lampade diventano sempre più protagoniste degli ambienti, grazie a forme scultoree e design d’impatto. Questo appartamento è un vero e proprio catalogo di illuminazione di tendenza: dalla lampada da tavolo Gatto, iconica creazione di Achille e Pier Giacomo Castiglioni del 1960 vera icona di design, alla più recente sospensione Phantom di Normann Copenhagen in camera da letto, fino alla forma organica di Flowerpot VP7 di Verner Panton del 1968. Questi pezzi dimostrano come le lampade di design, non solo possano superare la prova del tempo, ma anche come possono trasformare un ambiente con un mix di funzionalità, bellezza e arte.

5. Effetto marmo Calacatta

Finiture di classe per un lusso alla portata di tutti: il gres porcellanato effetto marmo Calacatta utilizzato nel bagno è un altro dei trend del momento. Ecco come la tecnologia rende il lusso più accessibile. Con il suo aspetto raffinato e la praticità e resistenza superiore al marmo, questo materiale continua a essere una scelta imprescindibile per chi cerca eleganza senza compromessi.

6. Una palette neutra senza tempo

Infine, la palette di colori neutri — bianco, beige, grigio e accenni di nero — domina gli spazi, dimostrando che l’eleganza non ha bisogno di gridare per essere notata. Questa scelta crea una tela perfetta per giocare con texture, materiali e arredi iconici, offrendo infinite possibilità di personalizzazione. Riteniamo che i colori neutri, in particolare il bianco panna, saranno ancora dominanti nel 2025.

Insomma, questo appartamento a Göteborg è più di una casa: è una dichiarazione di stile e un catalogo delle tendenze del 2025. Dall’ascesa del bouclé alle forme organiche e alla ricerca di materiali di classe, è la dimostrazione di come il design possa essere funzionale, accogliente e straordinariamente bello.

Quale di questi trend ti ispira di più?

Divano bouclé e altri trend del 2025

Divano bouclé e altri trend del 2025

Divano bouclé e altri trend del 2025

Divano bouclé e altri trend del 2025

Divano bouclé e altri trend del 2025

Divano bouclé e altri trend del 2025

Divano bouclé e altri trend del 2025

Stile contemporaneo e trend del 2025

Stile contemporaneo e trend del 2025

Effetto marmo calcatta in bagno

Effetto marmo calcatta in bagno

Stile contemporaneo e trend del 2025

Stile contemporaneo e trend del 2025

credit photo: Fastighetsbyran

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Anna e Marco DMstudio – CASE E INTERNI

29 Dicembre 2024 / / Case e Interni

Errori e alternative ai faretti incasso

È importante essere consapevoli delle fonti di luci che si scelgono, per ottenere un’illuminazione equilibrata e adattabile alle varie esigenze quotidiane.

Se leggi questo blog da un po’, saprai, perchè lo abbiamo ripetuto spesso, che l’illuminazione di una casa moderna gioca un ruolo fondamentale nel creare atmosfere accoglienti e funzionali

Durante le nostre consulenze con i clienti, notiamo spesso che l’illuminazione viene dimenticata, considerata come un elemento da definire solo a progetto completato. E’ inutile dire che questo approccio è completamente sbagliato.

L’illuminazione è una componente fondamentale del progetto architettonico. Inizia subito dopo aver definito il layout, già dall’impianto elettrico, il quale deve essere progettato su misura in base alla disposizione degli arredi

Una pianificazione attenta dell’illuminazione non solo migliora l’estetica degli spazi, ma ottimizza la funzionalità, contribuendo a creare atmosfere accoglienti, adattandosi alle diverse attività quotidiane.

Detto questo oggi affrontiamo il tema cruciale dei faretti a incasso nel controsoffitto. Vediamo che sono una scelta ancora molto amata. Tuttavia, nonostante la loro popolarità, è importante valutare attentamente i pro e i contro di questa soluzione prima di installarli in casa.

Infatti, si assiste a una sopravvalutazione e di conseguenza ad un impiego eccessivo di questa soluzione di illuminazione, che risulta utile solo in determinate circostanze, quando viene utilizzata per la sua funzione originale e con un’applicazione limitata a specifici contesti. Vediamo quali.

Ingresso con faretti ad incasso

Vantaggi dei Faretti a Incasso

I faretti a incasso offrono un design pulito, discreto, economico perfetto per chi cerca un’illuminazione moderna. Diversamente dalle lampade da tavolo, dalle sospensioni o dalle lampade a binario, pensati per essere elementi visibili, le lampade da incasso offrono illuminazione senza mostrare il corpo illuminante.

L’illuminazione da incasso è impiegata quando si dispone di un controsoffitto in cartongesso. Questo elemento è ampiamente utilizzato per creare diverse volumetrie all’interno di una stanza, ad esempio per nascondere travi o per far passare gli impianti. Quando deve integrare l’illuminazione occorre studiarlo in dettaglio a priori. Infatti, è fondamentale conoscere la struttura del controsoffitto, individuare i telai e verificare lo spazio disponibile tra controsoffitto e soffitto, così da selezionare correttamente i faretti da installare.

Veniamo al punto cruciale. Che luce fanno i faretti? I faretti forniscono una luce diretta e mirata, che serve ad illuminare zone specifiche. Grazie ai modelli orientabili, c’è la possibilità di dirigere il fascio di luce. Per questa loro peculiarità, sono utili per mettere in risalto dettagli come quadri, sculture o particolari architettonici.

Esistono due principali tipologie di faretti da incasso:

1. Faretto con luce integrata, in cui la lampada è già parte della struttura. Disponibile in diverse potenze, forme e dimensioni, è facile da installare collegandolo direttamente alla rete elettrica e posizionandolo nel controsoffitto. Tuttavia in caso di guasto devi smontare e buttare via tutto il pezzo.

2. Faretto con lampada intercambiabile, composto da una flangia in metallo o alluminio, disponibile in vari colori e forme. Esistono anche faretti in gesso, che si integrano completamente nel soffitto per un effetto uniforme.

Cucina con faretti ad incasso

Svantaggi dei Faretti a Incasso

Nonostante i vantaggi, i faretti non sono sempre la soluzione ideale, soprattutto se si hanno nuove tecnologie a disposizione, soprattutto se si vuole rendere più accogliente una casa. 

Innanzitutto, partiamo dal fatto che l’uso dei faretti nel controsoffitto non è sempre la scelta ideale in un’abitazione, anzi può addirittura generare un effetto sgradevole. I faretti vengono chiamati in gergo “punti luci spot”, fanno una luce puntiforme, proprio perché la loro funzione principale è illuminare in modo mirato un punto specifico. Quindi non diffondono la luce, ma creano un cono di luce molto diretto. I faretti sono infatti più adatti per ambienti come negozi, mostre e fiere, dove vengono utilizzati per mettere in risalto prodotti o opere esposte.

Perché ti sconsigliamo di metterli ovunque? Avendo una luce molto diretta e puntuale, si creano ombre fastidiose, non adatte ad ambienti confortevoli. In una casa, un uso eccessivo può appiattire l’atmosfera e creare un ambiente poco accogliente, soprattutto in spazi come il soggiorno o la zona notte, dove è preferibile una luce più soffusa e diffusa.

Un altro aspetto da considerare è che per inserire faretti ad incasso occorre realizzare dei controsoffitti. Ecco che l’altezza del soffitto diventa rilevante: i controsoffitti riducono lo spazio disponibile, quindi è necessario verificare che l’altezza della stanza sia adeguata. Le normative italiane indicano che l’altezza minima per i locali principali deve essere di 2,70 metri, mentre per quelli accessori di 2,40 metri. Se non si rispettano questi parametri, i faretti ad incasso non si possono installare.

I faretti a incasso possono essere una buona scelta per illuminare alcuni spazi specifici della casa, come ingressi e disimpegni, ma è fondamentale utilizzarli con moderazione e comunque sempre in combinazione con altre soluzioni di illuminazione. Scegliere il giusto mix di luci può fare la differenza tra un ambiente freddo e impersonale e uno accogliente e ben bilanciato.

CONSIGLIO: Evita, nel modo più assoluto, di posizionare faretti sopra gli specchi in bagno. A causa del loro angolo di illuminazione ridotto, tendono a proiettare la luce dall’alto, sopra la tua testa, creando ombre poco lusinghiere sul viso. In sostanza: impossibile truccarsi o farsi la barba.

Faretti su specchio bagno

Differenziare le fonti di luci: perchè è importante

In base alla nostra esperienza, un’illuminazione davvero efficace e accogliente si ottiene combinando diverse fonti di luce in ogni stanza, almeno tre, scegliendo lampade di tipologie differenti e posizionandole strategicamente. Questo approccio permette di variare l’intensità e l’effetto luminoso in base all’attività o all’atmosfera desiderata, rendendo ogni ambiente più versatile e confortevole.

Ad esempio, nel soggiorno si possono integrare lampade da terra per luce generale e lettura, lampade da tavolo per una luce soffusa e calda e lampadario sopra il tavolo per cenare in tranquillità. In cucina, una combinazione di luci a sospensione e faretti direzionali o luci a binario garantisce un’illuminazione funzionale per illuminare gli interni dei pensili e delle basi, mentre lampade sottopensili aggiungono una luce utile per la preparazione dei cibi, ma anche piacevole. Questa sovrapposizione di luci, provenienti da diverse fonti, migliora non solo l’estetica della stanza, ma anche la praticità quotidiana, rendendo l’illuminazione un elemento fondamentale da progettare fin dall’inizio.

Moodboard con 3 fonti di luce

credit photo: Leroy Merlin

Alternative ai Faretti

Per chi desidera un’illuminazione più diffusa e meno invadente, ci sono molte altre soluzioni da considerare.

Strisce LED a soffitto e parete
credit photo: Eclisse

Tagli di luce e Strisce LED

I tagli di luce, ad esempio, creano effetti scenografici con una luce più diffusa e piacevole. Ideali per corridoi, ingressi e bagni, ma anche in zone di soggiorno e camera da letto se si vuole mettere in evidenza una parete, aggiungono movimento agli spazi e garantiscono un’illuminazione efficace. Possono essere effettuati in due modi diversi.

– Il primo, già sfruttato negli anni passati anche quando non esisteva la tecnologia LED, prevede di creare un piccolo vano nel controsoffitto, dove inserire la striscia LED. Si tratta di luci a diffusione indiretta, che dovrebbero essere attentamente considerate già nella fase di progettazione di una ristrutturazione o di una nuova costruzione.

– Il secondo prevede l’utilizzo di strisce led con coperchio diffusore, da incassare nel cartongesso. Con queste cover si evita di vedere “i puntini” delle strisce led, garantendo una luce più omogenea. Questi corpi illuminanti, che possono essere tagliati a misura, introducono possibilità decorative molto interessanti, come strisce che percorrono sia parete che soffitto ecc.

Soggiorno in Stile Industrial - illuminazione lampada da terra

credit photo: Casa shops

Lampade da terra

Queste lampade offrono un’illuminazione flessibile e possono essere facilmente spostate da una stanza all’altra. In fase di ristrutturazione e rifacimento dell’impianto elettrico, è sempre opportuno disporre prese comandate in modo da poterle accendere e spegnere dall’interruttore. Sono perfette per le zone giorno, ma anche per creare punti luce per angoli lettura o hobby, anche in camera da letto. Se si sceglie un modello di carattere, possono dare anche un tocco di stile all’arredamento, proprio come qualsiasi altro pezzo d’arredo.

Angolo studio in casa: illuminazione

credit photo: Alvhem

Lampade da tavolo

Le lampade da tavolo sono un’ottima soluzione per illuminare in modo soft spazi specifici come comò, scrivanie, comodini o credenze. Offrono una luce più intima e regolabile, ideale per la lettura o come luce d’accento. Perfette di sera, se si vuole un’atmosfera più rilassante mentre si guarda la tv, ma ricorda di posizionarle in modo che non riflettano sullo schermo. Ce ne sono di svariate tipologie e dimensioni. Tra le lampade da tavolo troviamo sia le lampade da scrivania, per illuminare l’angolo studio, sia le abatjour per i comodini.

Pranzo e cucina illuminazione

credit photo H&M home

Lampade a sospensione

Le lampade a sospensione sono ideali per creare un punto focale in una stanza. Sono indicate per zone come la cucina, la zona pranzo, ma anche in camera da letto o in un angolo del soggiorno. Offrono una luce diretta o diffusa (a seconda del paralume) e spesso regolabile in altezza, aggiungendo personalità e stile all’ambiente. Secondo noi sono la scelta ideale per il tavolo da pranzo e per l’isola o penisola in cucina, dove possono essere anche due o tre più lampade slim.

Lampada a soffitto Smithfield Artemide

credit photo: Artemide

Lampade a soffitto

Le lampade a soffitto sono le più indicate se esistono già dei punti luce al centro delle stanze e non è prevista una ristrutturazione o si vive in una casa in affitto. Non solo, a seconda del design, possono avere un impatto nella stanza oppure, nel caso in cui si sceglie un modello minimal offrono una luce diffusa adatta a illuminare senza essere invasive. Non pensare solo alle vecchie plafoniere inflazionate, esistono lampade da soffitto capaci di adattarsi sia a spazi moderni che più tradizionali. Vista la varietà di tipologie, il loro utilizzo è molteplice: le vediamo adatte sia in cucina, che in camera da letto, che nelle zone di passaggio. I diffusori aiutano a ridurre l’abbagliamento e creano un’atmosfera calda e accogliente.

Camera matrimoniale - interior design

credit photo: Amber Hooper for Cameron Anderson Architects

Lampade a parete

Le lampade a parete forniscono un’illuminazione mirata o diffusa, a seconda del design della lampada. Sono particolarmente utili quando non è possibile fare tracce a soffitto o, con alcuni modelli, per fare interventi minimal partendo da una presa elettrica. Possono essere utilizzate per aggiungere luce nelle zone di passaggio o come illuminazione secondaria nel soggiorno. In camere da letto, sia le lampade a sospensione che le applique, possono sostituire la tradizionale abatjour per lasciare spazio utile sopra il comodino, oltre che per dare alla stanza un design più studiato. Una lampada da parete può anche essere una lampada con braccio estensibile, utile per portare la luce proprio dove serve, soprattutto per un tavolo da pranzo, che non ha una posizione definita o anche nella zona divano.

Lampade a binario in un soggiorno

Luci a binario

Le luci a binario consentono sia di poterle installare anche senza controsoffitti, sia di orientare i faretti nella direzione desiderata. Ideali per illuminare la cucina, opere d’arte o angoli particolari, ma sono anche indicate per locali dai soffitti molto alti o mansarde. Offrono un’illuminazione dinamica e regolabile, particolarmente adatta a spazi multifunzionali.

Luci da incasso a parete - segna passo

Lampade da incasso a parete

Questa soluzione è particolarmente utile in corridoi e scale, dove si desidera un’illuminazione indiretta che guidi il percorso senza disturbare l’ambiente. Come per i faretti da incasso, si possono realizzare solo su pareti in cartongesso, opportunamente predisposte prima. Le luci da incasso a parete offrono una luce delicata e funzionale.

Sistemi di illuminazione integrati: specchio retroilluminato Ikea

credit photo: Ikea

Sistemi di illuminazione integrati

Questi sistemi includono soluzioni innovative come pannelli luminosi o arredi retroilluminati, che forniscono un’illuminazione diffusa e uniforme, dando un tocco moderno e sofisticato agli spazi. Questo tipo di illuminazione led è sempre più frequente sul mercato, soprattutto per specchi, mobili, ma anche per paraspruzzi cucina e persino termoarredo. Ovviamente è richiesta una presa o un’uscita punto luce per installarli.

Soggiorno Maisons du Monde

credit photo: Maisons du Monde

Ti abbiamo convinto a non usare solo i faretti?

Errori e alternative ai faretti incasso

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Anna e Marco DMstudioCASE E INTERNI

22 Dicembre 2024 / / Case e Interni

Natale nordico: Una vecchia fattoria trasformata in una casa di famiglia

Cosa c’è di più magico di una vecchia fattoria immersa nella campagna svedese, pronta a trasformarsi in un rifugio natalizio accogliente e pieno di carattere? Lena Lidman e il suo compagno Anders Liljeström ci sono riusciti, trasformando un’antica casa del XIX secolo in un sogno scandinavo perfetto per Natale.

Una ristrutturazione che valorizza il passato

Il colpo di fulmine è arrivato da un luogo inaspettato: Instagram. È stato un follower a proporre a Lena di visitare la casa. La giovane coppia, che cercava uno spazio lontano dal caos cittadino per crescere i figli, ha trovato in questa fattoria il posto ideale. Anche se inizialmente appariva fredda e disabitata, Lena e Anders hanno visto oltre, immaginando gli spazi come un caldo rifugio di famiglia.

In meno di un anno, la casa è stata trasformata: pavimenti in legno originali riportati al loro antico splendore, pareti tinteggiate in tonalità neutre e sofisticate, e soffitti rinforzati con pannelli di legno. Lena, appassionata di fai-da-te, si è divertita a dipingere e tappezzare ogni stanza, aggiungendo dettagli floreali e tocchi personali.

I mobili, quasi tutti vintage, provengono da mercatini delle pulci o negozi di antiquariato, e conferiscono agli ambienti un’atmosfera autentica e vissuta. Perfino le porte trovate in garage hanno trovato nuova vita, diventando protagoniste di una casa che parla di storia e creatività.

Il fascino dell’azzurro polvere

Tra le scelte cromatiche della casa, spicca l’uso dell’azzurro polvere, una tonalità che sta guadagnando sempre più popolarità nell’interior design per il suo carattere versatile e rilassante. Questo colore, che Lena ha scelto per l’armadio nella camera da letto e per alcuni ambienti o dettagli decorativi, si sposa perfettamente con l’estetica nordica, creando un equilibrio tra il rustico della casa di campagna e la modernità del design pulito e semplice dello stile scandinavo.  

L’azzurro polvere ha una capacità unica di cambiare tono a seconda della luce: al mattino appare fresco e vivace, mentre la sera diventa più morbido e avvolgente. Questa tonalità non solo aggiunge un tocco elegante agli ambienti, ma riflette anche una delle tendenze attuali che punta su colori naturali e sereni per trasmettere comfort e tranquillità.  

Un Natale semplice e naturale

Per Natale Lena ha deciso di decorare la casa in modo sobrio e naturale. Niente decorazioni rosse e scintillanti, ma piccoli abeti, amarilli bianchi e candele accese ovunque. L’albero, tagliato nel bosco vicino, è addobbato con ornamenti in bianco e nero e semplici ghirlande di carta.

Gli ambienti che ispirano calore e accoglienza

  • La cucina rustica: Qui troviamo un grande tavolo vintage e una panca di seconda mano. Il vecchio tavolo, recuperato in un negozio di antiquariato, è decorato con un centrotavola rustico e portacandele. Gli utensili da cucina sono sia funzionali che decorativi, esposti con cura su mensole e credenze recuperate.

  • Il soggiorno accogliente: Un tappeto soffice, candele e cuscini sparsi creano un’atmosfera calda e invitante. Un piccolo abete in una cassetta di legno dà il benvenuto, mentre una stella sospesa e un mini albero di felce decorano le finestre.

  • Le camere dei bambini: I piccoli di casa, hanno stanze pensate per dormire e giocare. Nils ama gli animali e trascorre ore nel suo spazio privato, mentre Elsa si gode il suo lettino a baldacchino, circondata da morbidi tappeti e luci. Ghirlande e dettagli natalizi completano il quadro, trasformando le loro stanze in piccoli mondi di fantasia.

  • La camera matrimoniale: Con travi a vista originali e mobili vintage, la stanza di Lena e Anders è un’oasi di calma. Accanto al letto, una piccola scrivania ospita le creazioni di Lena, dai regali fatti a mano alle moodboard per i prossimi progetti.

Uno stile che ispira

Lena e Anders dimostrano che non servono decorazioni sfarzose per creare un’atmosfera natalizia indimenticabile. Elementi naturali, ricordi d’infanzia e tanto amore per i dettagli hanno trasformato questa vecchia fattoria in una casa piena di calore e magia.

Questa fattoria non è solo una casa: è un esempio di come il design nordico possa valorizzare la semplicità e la bellezza del quotidiano. Un Natale trascorso qui sembra uscito da un racconto: candele accese, tessuti morbidi, piccoli abeti sparsi qua e là, e una famiglia che si riunisce per creare ricordi indimenticabili.

Cosa ne pensi di questa trasformazione?

Natale nordico: Una vecchia fattoria trasformata in una casa di famiglia

Natale nordico: Una vecchia fattoria trasformata in una casa di famiglia

Natale nordico: Una vecchia fattoria trasformata in una casa di famiglia

Natale nordico: Una vecchia fattoria trasformata in una casa di famiglia

Natale nordico: Una vecchia fattoria trasformata in una casa di famiglia

Natale nordico: Una vecchia fattoria trasformata in una casa di famiglia

Natale nordico: Una vecchia fattoria trasformata in una casa di famiglia

Natale nordico: Una vecchia fattoria trasformata in una casa di famiglia

Natale nordico: Una vecchia fattoria trasformata in una casa di famiglia

Natale nordico: Una vecchia fattoria trasformata in una casa di famiglia

Natale nordico: Una vecchia fattoria trasformata in una casa di famiglia

Natale nordico: Una vecchia fattoria trasformata in una casa di famiglia

Natale nordico: Una vecchia fattoria trasformata in una casa di famiglia

Natale nordico: Una vecchia fattoria trasformata in una casa di famiglia

Natale nordico: Una vecchia fattoria trasformata in una casa di famiglia

Credit photo: Malin Gronborg | Lena Lidman, @lenalidman85

15 Dicembre 2024 / / Case e Interni

Il Colore dell’Anno Pantone 2025: Mocha Mousse

Ogni dicembre, l’annuncio del “Colore dell’Anno” Pantone accende i riflettori sul mondo dei colori, generando entusiasmo, critiche e discussioni sia nel settore design, che in quello della moda, beauty e grafica.

Ma quanto questa scelta influenza realmente il panorama del design, specialmente quello italiano, noto per la sua creatività e indipendenza? Quanto questo colore avrà impatto sulle nostre case o sulle nuove ristrutturazioni?

Il colore Mocha Mousse, scelto da Pantone come Colore dell’Anno 2025

Mousse al caffè, è un marrone nocciola, caldo e avvolgente, come dice il nome.

Perché Mocha Mousse? Forse perchè in un mondo spesso frenetico e in continua evoluzione, il Mocha Mousse offre un senso di comfort e di familiarità. Evoca l’idea di piccoli piaceri quotidiani, di momenti di relax. Inoltre, il marrone, in generale, è un colore legato alla terra e alla natura e il Mocha Mousse non fa eccezione.

Ma quello che ci chiediamo è: sarà un colore amato o ignorato nel panorama dell’interior design?

Il Colore dell’Anno Pantone 2025: Mocha Mousse

Pantone e il Colore dell’Anno: una questione di marketing?

Ricordiamoci che il Colore dell’Anno Pantone, presentato con enfasi, nomi evocativi e affascinanti storytelling ogni anno, rappresenta più un’operazione di marketing dell’azienda statunitense, che una reale direzione creativa per i grandi brand del design o della moda. Ciò non significa che il Colore dell’Anno Pantone sia privo di rilevanza, ma il suo impatto è decisamente più limitato di quanto si creda, emergendo soprattutto nei settori di largo consumo come la tecnologia, la fast fashion, la cosmesi low cost e i social media.

Periodicamente il “Colore dell’Anno” di Pantone promette di dettare tendenze a livello globale, ma i grandi brand del design italiano, ad esempio, non seguono queste indicazioni. Le preferenze cromatiche nel design d’interni si sviluppano attraverso una ricerca autonoma e ignorano del tutto i suggerimenti di Pantone.

Analizzando alcune scelte di Pantone negli anni, emerge chiaramente come i trend di arredamento abbiano viaggiato su binari paralleli. Pantone ha nominato ogni dicembre un “Colore dell’Anno”, spiegando che questa tonalità rifletteva le tendenze culturali, estetiche e psicologiche del periodo. Parallelamente, però, i trend del design d’interni hanno seguito percorsi completamente differenti, influenzati da altri fattori.

La cronistoria del Colore Pantone dell’Anno, come ci dimostra anche Salvatore Varriale autore di Design_Addicted_Podcast_, podcast italiano dedicato al product ed interior design per l’arredo, evidenzia un disallineamento costante tra le scelte cromatiche di Pantone e le tendenze nel design d’interni. Dal Marsala del 2015 al recente Peach Fuzz del 2024, i “colori dell’anno” non trovano riscontro nei mobili e arredi presentati alle fiere di settore, in particolare al Salone del Mobile di Milano.

Che dire del nuovo Mocha Mousse 2025? E’ una scelta neutra e sicura, una tonalità, a dire il vero, già presente nelle palette consolidate dei toni naturali, quindi è probabile che avrà un impatto molto limitato sul design.

Arredamento pareti Mocha Mousse

I grandi brand di design: fedeli alla propria identità

Nonostante i colori Pantone abbiano fatto notizia (spesso per dovere di cronaca) il design d’interni segue un percorso dettato da altri fattori.

È un dato di fatto che le grandi case di moda e design investono ingenti somme di denaro e risorse nella ricerca e sviluppo delle tendenze future. Sono loro a dettare le tendenze. I loro studi sui colori, le texture e le forme iniziano anni prima rispetto alla presentazione delle nuove collezioni. Questo significa che, quando viene annunciato il colore Pantone dell’anno, molti brand hanno già definito le loro palette cromatiche per le stagioni a venire. A differenza della fast fashion, i processi produttivi nel design d’interni e nell’arredamento richiedono anni, rendendo impossibile sincronizzarsi con tendenze fugaci.

Inoltre, i grandi marchi italiani costruiscono la loro identità su una visione unica e coerente. Aderire a un trend temporaneo potrebbe diluire la loro immagine distintiva. Essi preferiscono una visione cromatica e formale che rispecchia il loro DNA e la loro filosofia, piuttosto che inseguire mode annuali. Certamente collaborano con esperti e trend forecaster per sviluppare palette personalizzate basate su ricerche più ampie. Tuttavia, in gran parte, investono in materiali, tecnologie, design e funzionalità, lasciando il colore come una scelta complementare e non centrale.

Il Colore dell’Anno Pantone ha senza dubbio un valore simbolico e promozionale, ma nonostante il richiamo, il suo impatto è più limitato di quanto si possa immaginare. Certo, può capitare che alcuni brand emergenti, poco noti o di fascia medio-bassa utilizzino il colore Pantone per creare campagne di marketing e comunicazione visivamente accattivanti, approfittando del trend del momento, ma finisce lì.

Insomma, il Colore dell’Anno Pantone è una brillante operazione di marketing che cattura l’attenzione globale e offre spunti interessanti, ma il suo impatto sul design e l’arredo delle nostre case rimane marginale.

Pantone può ispirare settori più dinamici come la fast fashion, la grafica e la cosmesi, dove il tempo di reazione è più rapido, ma difficilmente influirà sulla scelta del colore delle nostre case.

Ad ogni modo, che tu scelga di seguire queste tendenze o di ignorarle, ricordati: nel design, il colore che conta davvero è quello che ti fa sentire a casa.

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Anna e Marco DMstudioCASE E INTERNI