23 Marzo 2025 / / Case e Interni

Non Seguire le Tendenze dell'Arredamento: 5 Buoni Motivi

Tendenze arredamento? No Grazie: consigli e spunti per una casa che parla di te

E’ inevitabile parlare delle tendenze dell’interior design. Sono loro a catturare l’immaginazione, a creare curiosità ed aspettative, a offrire spunti creativi e a invogliare al cambiamento. Anche noi, nel nostro blog Case e Interni, amiamo esplorare le novità del settore per ispirarti e guidarti nelle tue scelte. Tuttavia oggi dobbiamo metterti in guardia: seguire le tendenze nell’arredamento può nascondere più di un’insidia.  

Hai passato ore a scegliere quel lampadario alla moda o quella consolle Shabby Chic, ma ora che li hai visti ovunque, a tutti i prezzi, ti ritrovi a pensare solo a sbarazzartene il prima possibile. Sì, è un déjà vu che molti di noi conoscono bene. 

Arredare casa con personalità

credit photo: Farrow & Ball

Scriviamo (o sentiamo parlare) di tendenze di interior design ogni giorno. Ogni settimana ne emergono di nuove: alcune svaniscono nel giro di poco tempo, mentre altre resistono, trasformandosi in nuovi classici. 

Come il mondo del fashion, anche l’arredamento è ciclico e dettato dalle tendenze. Basta poco per farci innamorare, può essere che il trend del momento sia:

  • uno stile (scandi boho, japandi, urban jungle…)
  • un colore (verde salvia, azzurro polvere, mocha mousse…)
  • un materiale (paglia di Vienna, tessuto bouclè, oro rosa…)
  • un rivestimento (cementine, carta da parati…)
  • un tipo di mobile (madia scandinava, specchio rotondo, ecc.).
  • un modo di decorare (cannettato, arco dipinto, pareti a righe…)

E ammettiamolo, siamo i primi a lasciarci influenzare! Passiamo ore su Pinterest e Instagram, inseguendo ogni nuovo micro-trend e ci lasciamo trasportare in questo vortice. Ma dovremmo essere consapevoli che non tutto ciò che è trendy è davvero adatto a noi. A differenza dei vestiti, i mobili e gli arredi non si cambiano con la stessa facilità.

Cozy home

Facciamo un esempio: una tendenza sempre più comune nei social media è quella di vedere diversi profili apparentemente distinti, che si omologano a uno stile ripetitivo e standardizzato. E’ il caso delle Cozy Home” in stile scandi boho, che sempre uguali a loro stesse e allo stile di tendenza, cambiano accessori a seconda delle stagioni. È un’estetica che comunica accoglienza e comfort, certo ma, a uno sguardo più attento, si rivela priva di autentica personalità, poiché dietro l’angolo troviamo un altro profilo con le stesse identiche cose (bianco e beige, legno chiaro, finto camino con candele, mobili Ikea…).

Come architetti e interior designer, questa monotonia solleva interrogativi profondi: il design delle nostre case dovrebbe davvero conformarsi a una riproduzione seriale di un’estetica preconfezionata?

Le case sono rifugi personali e unici, spazi dove identità e creatività possono e devono prosperare.

Arredare casa con personalità

credit photo: Ilona Polcyn

Purtroppo, la dinamica dei social premia spesso la replicabilità a buon mercato e non l’originalità, trasformando quello che potrebbe essere un trend inizialmente stimolante e ricco di spunti, in una serie di cloni indistinguibili (facile notare il medesimo scatto con gli stessi oggetti e mobili disposti nello stesso modo).

Se questo è ciò che ci viene proposto, la vera sfida per i professionisti del design e per gli utenti stessi diventa cercare di riappropriarsi della propria unicità. Dovremmo riflettere su questo fenomeno e incoraggiare stili che non solo attraggano follower, ma che raccontino storie autentiche.

L’idea di seguire le tendenze nell’arredamento è affascinante, ma
può rivelarsi una trappola. Una casa che rispecchia fedelmente le
mode del momento rischia di diventare presto obsoleta.  

Arredamento senza tempo

credit photo: H&M Home – Photo Kristofer Johnsson, Styling Sundling Kickén

Perché Dire No alle Tendenze nell’Arredamento: 5 Ottime Ragioni

1- LE MODE COSTANO CARO

Il problema delle tendenze? Cambiano alla velocità della luce. Seguire gli ultimi trend può essere divertente, ma anche costoso. Un giorno desideri un letto con testata in rattan, il giorno dopo scopri il fascino del velluto e ti penti della scelta fatta. Seguire le mode significa inseguire costantemente l’ultimo trend, aggiornando di continuo la tua casa e il tuo arredamento. Il risultato? Un investimento infinito che rischia di lasciarci sempre insoddisfatti.

È vero che rivendere mobili e oggetti su piattaforme online può attenuare il senso di colpa, ma alla lunga il tuo portafoglio ne risente. La soluzione? Scegli pezzi senza tempo, di qualità, che raccontino chi sei davvero, invece di inseguire ciò che è solo “alla moda”.

Un approccio più sostenibile e personalizzato consiste nell’optare per uno stile Transitional  combinando elementi classici senza tempo e contemporanei, è possibile creare interni che resistono al passare delle mode e riflettono la personalità di chi li abita.

Casa arredata con personalità

credit photo: @jlc_interieurs/instagram

 

2- UN ARREDAMENTO CHE NON CONVINCE

Hai seguito alla perfezione i trend di Instagram e Pinterest: carta da parati tropicale, tappeto berbero, decorazioni in macramè… Sulla carta sembra tutto impeccabile, ma il risultato reale? Non è convincente. Le tendenze ci affascinano e ci conquistano, ma spesso finiscono per trasformare gli spazi in ambienti anonimi, simili a tanti altri.

Il rischio? Una casa che sembra un catalogo senz’anima, priva di personalità e armonia.
Per evitarlo, punta su scelte meno condizionate dalla moda del momento: mobili antichi anche non di pregio, pezzi unici non riprodotti in serie, mobili anni ’50 considerati “senza tempo”, elementi artigianali. Ricerca arredi che si integrano davvero con il tuo ambiente e riflettono il tuo stile unico. 

Sedia vintage: arredamento senza tempo

3- IL FASCINO DEL SUPERFLUO

Colpa del consumismo sfrenato? Forse. Hai già un pouf marocchino e due in rattan, ma non riesci a resistere a quei deliziosi pouf in velluto e ottone che continuano a spuntare nel tuo feed di Instagram. E così, la tua casa rischia di trasformarsi in un magazzino dedicato ai pouf.

Le tendenze sembrano studiate per accendere nuovi desideri, spingendoci ad accumulare oggetti che, troppo spesso, finiscono relegati in soffitta. Prima di lasciarti tentare, fermati e chiediti: “Mi serve davvero o è solo un capriccio del momento?”. Meno è meglio, soprattutto quando ogni elemento racconta una storia autentica, la tua.

Camera da letto colori azzurro blu

credit photo: Maisons du Monde

4- PENTIMENTI DI DESIGN: PERCHÉ L’HO COMPRATO?

Diciamocelo: all’inizio, le decorazioni in macramè ci lasciavano perplessi. Più che eleganti, sembravano tappeti sfrangiati messi al muro. Eppure, alla fine, ci siamo lasciati tentare. Lo stesso è successo con i lampadari in rattan e i cappelli juju.

Chi avrebbe immaginato che questi oggetti dal sapore boho, quasi hippy, avrebbero conquistato il mondo del design contemporaneo? Eppure, bastano un paio di foto su Instagram o Pinterest perfettamente studiate e, senza accorgercene, abbiamo pareti decorate con ricami e copricapi etnici, che nemmeno ci sognavamo di acquistare. Ma dureranno? Forse già domani ci chiederemo: “Perché ho deciso di appendere questi raccogli-polvere sopra il mio letto?”.

Arredamento senza tempo

5- QUANDO LA CASA PERDE PERSONALITÀ

Hai sempre sognato una poltrona in rattan stile La mia Africa nel tuo soggiorno, o ti sei lasciata affascinare dall’ondata bohémien? Le tendenze hanno un modo subdolo di infiltrarsi: dai blog (mea culpa!), a Pinterest, Instagram, e perfino nelle grandi catene di arredamento. Resistere è una sfida.

Il vero problema? Riuscire a distinguere ciò che amiamo davvero da ciò che desideriamo solo perché è indotto dalla moda. Il rischio è finire con una casa che, anziché riflettere la nostra storia e personalità, si trasforma in una vetrina impersonale e priva di anima.

Arredamento senza tempo

Credit photo: La Redoute

Tendenze nell’Interior Design: Ispirazione con Intelligenza  

Le tendenze non devono dettare ogni scelta, ma essere uno strumento per arricchire il nostro stile personale. Invece di rincorrere ogni moda, concentrati su quelle che si integrano bene con la vostra casa e le vostre esigenze. Scegli basi neutre e senza tempo per i mobili principali e più costosi — come divani, letti e tavoli — e utilizza le tendenze per aggiungere tocchi decorativi: pouf, tavolini, cuscini, lampade, tappeti o piccoli oggetti che possono essere sostituiti più facilmente nel tempo. 
Casa arredata con personalità

credit photo: @six_by_the_sea/instagram

Perché prendersi una pausa dalle tendenze è la scelta migliore:

  1. Durata senza tempo
    Le mode passano, ma una casa progettata con cura rimane. Un arredamento che rispecchia chi sei non risulterà mai “superato”.

  2. Unicità che parla di te
    Seguire le tendenze può rendere la tua casa una copia tra mille. Costruire uno stile personale significa creare spazi che raccontano la tua storia.

  3. Sostenibilità consapevole
    Cambiare mobili, finiture e decorazioni per inseguire le mode genera sprechi. Scegliere elementi duraturi non solo è più eco-friendly, ma è anche un risparmio nel lungo periodo.

  4. Qualità sopra la quantità
    Gli oggetti di tendenza spesso sono prodotti in serie e di qualità mediocre. Investire in pochi pezzi di pregio e senza tempo ti ripaga con valore e bellezza duraturi.

  5. Significato, non impulsi
    Le mode spingono all’acquisto impulsivo. Invece, circondati di oggetti che evocano emozioni e che hanno davvero significato per te.

Sebbene seguire le tendenze dell’interior design possa essere allettante, è importante considerare la longevità delle proprie scelte, perché una casa ben progettata deve essere bella oggi e altrettanto piacevole tra dieci o vent’anni

Casa arredata con personalità

credit photo: @advanessafaivre/instagram

Le tendenze possono essere l’ispirazione, ma non il fondamento del tuo arredamento. Usa le tendenze per arricchire il tuo stile, senza snaturare la tua personalità. Questo ti permetterà di vivere in uno spazio che ti rappresenta, pur rimanendo fresco e attuale. Alla fine, la casa perfetta non segue le mode: racconta chi sei.

Ricorda: l’interior design è un viaggio personale e le tendenze sono solo una delle tante tappe lungo il percorso. Tieni bene a mente questa cosa quando leggerai qui sul blog o altrove della nuova tendenza dell’arredamento.

Cosa ne pensi? Scrivicelo sui social.

Non Seguire le Tendenze dell'Arredamento: 5 Buoni Motivi

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Anna e Marco DMstudio – CASE E INTERNI

16 Marzo 2025 / / Case e Interni

Trucchi per far sembrare una stanza più grande senza demolire muri

Una domanda che ci viene posta spesso è: come si fa a far sembrare più grande una stanza piccola senza demolire muri? In questo articolo, esamineremo trucchi collaudati e tecniche di interior design per ingrandire visivamente gli spazi.

Pensi a una ristrutturazione radicale perchè la stanza appare troppo piccola? In realtà esistono soluzioni più semplici e immediate per risolvere il problema. Attraverso il giusto uso di colori, arredi, complementi e illuminazione, è possibile ampliare visivamente una stanza, senza dover abbattere pareti o rivoluzionare la disposizione dei mobili.

Siamo Anna e Marco. Come architetto ed interior designer esperti siamo diventati piuttosto abili nel trovare e creare spazio dove sembra non esserci! Dai un’occhiata ai nostri consigli e trucchi per far sembrare una stanza più grande.

Ecco le migliori strategie di design per ottimizzare lo spazio e migliorare la percezione della grandezza di una stanza che utilizziamo nelle nostre consulenze.

Camera da letto piccola con armadio a tutta altezza

1. Usa lo spazio verticale

Quando si arreda una stanza piccola, spesso ci si concentra solo sulla disposizione dei mobili a terra, dimenticando che anche le pareti possono essere sfruttate per guadagnare spazio e migliorare l’estetica dell’ambiente. Utilizzare lo spazio verticale non solo aiuta a organizzare meglio la casa, ma crea anche una sensazione di maggiore ampiezza e leggerezza. 

Alcune soluzioni pratiche? Ecco qualche idea:

  • Librerie e scaffali fino al soffitto. Le librerie alte sono un’ottima soluzione per sfruttare lo spazio verticale senza ingombrare il pavimento. Se lo spazio lo consente, meglio optare per una libreria su misura a tutta altezza, che rende l’ambiente più armonioso e visivamente più ordinato rispetto a una stretta libreria.  Ad esempio, in soggiorno, una libreria che incornicia una porta o una finestra, o che si estende dal pavimento al soffitto su un’intera parete dietro al divano o al tavolo da pranzo, aiuta a valorizzare lo spazio e a renderlo più proporzionato. 
  • Armadi a tutta altezza. Un armadio che arriva fino al soffitto o pensili cucina a tutta altezza spesso negli spazi piccoli sono da preferire, perché sfruttano al massimo la parete e riducono anche l’accumulo di polvere negli spazi inutilizzati sopra. Si tratta così di ottimizzare la capacità contenitiva senza dover ricorrere ad altri mobili e mobiletti ingombranti, un errore che vediamo fare spesso. Ad esempio, nella camera da letto, un armadio su misura che si fonde con la parete, magari in tono su tono, aiuta a “mimetizzare” il grande volume, dando un senso di leggerezza all’ambiente. 
  • Letti a soppalco o con testiere attrezzate. Se la stanza è molto piccola, il letto può diventare un elemento multifunzionale. Un letto a soppalco permette di sfruttare lo spazio inferiore per altre funzioni, mentre una testiera attrezzata con ripiani e ante offre ulteriore spazio per riporre libri e oggetti senza bisogno di comodini.  In una cameretta o in un monolocale, un letto rialzato con una zona studio o armadiatura sotto è una soluzione ideale per sfruttare ogni centimetro disponibile. 
  • Elementi decorativi verticali per slanciare lo spazio. Anche l’uso di decorazioni può contribuire a creare un effetto visivo di maggiore altezza. Strisce verticali sulle pareti, quadri allungati, pannelli decorativi a listelli verticali o lampade a sospensione attirano lo sguardo verso l’alto, facendo percepire l’ambiente come più ampio.  Un esempio pratico: in un soggiorno piccolo, scegliere una carta da parati con motivi verticali o disporre quadri in una composizione che si sviluppa in altezza aiuta a dare più slancio alla stanza.

 

Camera da letto pareti dipinte: color drenching

credit photo: Stadshem 

2. Uso del colore per le pareti

In generale, sappiamo che i colori chiari riflettono meglio la luce e contribuiscono a far sembrare una stanza più grande e luminosa. Ecco perché, per le superfici più estese, come pareti, soffitti, divani e tappeti, è una buona idea scegliere tonalità chiare e neutre per far apparire una stanza più spaziosa. Se ami i colori intensi, puoi riservarli a piccoli accenti, come ai complementi d’arredo, cuscini, quadri e oggetti decorativi, senza appesantire troppo visivamente lo spazio.

Comunque sia, qualunque colore tu preferisca per la tua stanza, utilizza una palette di colori e uno stile di arredamento coerenti in tutta la casa. Questa uniformità contribuirà a creare un flusso visivo ininterrotto, facendo sì che lo spazio sembri più ampio e armonioso.

Un metodo che ci piace molto ultimamente è il Colour drenching ovvero dipingere le porte, le modanature e i battiscopa (a volte anche armadi, librerie e soffitti) dello stesso colore delle pareti. Soluzione nata nelle case vittoriane, è diventata particolarmente utile in stanze piccole moderne con più porte (come ad esempio ingressi, corridoi e disimpegni), perché impedisce che la stanza sembri discontinua e frammentata dalle numerose aperture.

Un’altra alternativa è integrare alla parete un mobile molto presente o la tv, ad esempio, attraverso il colore: dipingendo mobile e parete dello stesso tono o scegliendo un tono scuro per la parete dietro alla tv si riduce l’impatto visivo dell’arredo, facendolo “scomparire” nella struttura della stanza. Questo trucco è particolarmente utile nei soggiorni piccoli, dove una parete scura dietro la TV aiuta a mimetizzare lo schermo (soprattutto se di grandi dimensioni), evitando che diventi il punto focale dell’ambiente. In questo modo, lo spazio appare più armonioso e ordinato, senza elementi che interrompano la continuità visiva.

Un’altra opzione è quella di utilizzare una combinazione di colori monocromatica, ovvero si sceglie un colore e si utilizzano diverse sfumature di esso nella stanza. Ad esempio puoi scegliere un colore leggermente più chiaro o più scuro delle pareti (ad es. tortora) per usarlo per il battiscopa e le porte, così da conferire al tuo ambiente un aspetto elegante, ma uniforme.

Una variabile, che può influire sulla scelta dei colori, è la forma del locale. Infatti, le stanze piccole non sono sempre quadrate. Alcuni ambienti della casa possono essere lunghi e stretti. In questo caso, per far sembrare più ampia una stanza stretta usando la vernice, occorre tenere a mente che i colori chiari e freddi si allontanano, sembrano più lontani, mentre i colori caldi e scuri avanzano verso di noi. Ecco perché, per spazi lunghi e stretti, può essere più efficace dipingere le pareti opposte più corte di un colore leggermente più scuro (una o due tonalità) rispetto alle due pareti più lunghe. Ciò le farà sembrare più vicine, dando l’immagine di una forma più quadrata.

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Libreria leggera in metallo e vetro

credit photo: La Redoute

3. Arredi leggeri e trasparenti

Quando si arreda uno spazio piccolo, una delle strategie più efficaci per evitare un senso di ingombro visivo è scegliere mobili dalle linee leggere, trasparenti o sospese. Questi elementi permettono alla luce di filtrare meglio, creano continuità visiva e aiutano a far percepire gli ambienti come più ariosi e spaziosi.

Ecco alcune soluzioni pratiche per integrare arredi leggeri e trasparenti nel tuo spazio:

  • Mobili in vetro o plexiglass per un effetto “invisibile”. Tavoli, sedie e complementi d’arredo in vetro o plexiglass sono ideali per ambienti piccoli perché eliminano le barriere visive. La loro trasparenza permette alla luce di attraversarli, riducendo l’impatto visivo e dando l’illusione di maggiore spazio. Esempi pratici: un tavolo da pranzo in vetro in una cucina piccola; sedie in plexiglass trasparente (come il modello Louis Ghost di Philippe Starck) si inseriscono perfettamente anche in contesti classici o moderni, riducendo la percezione del loro ingombro; un tavolino in vetro nel soggiorno crea un punto di appoggio senza interrompere la continuità visiva.
  • Mobili con piedini alti. Un altro modo per alleggerire visivamente un ambiente è scegliere mobili con gambe alte e sottili, che lasciano spazio libero sotto di essi, permettendo alla luce di passare. Questo trucco è particolarmente efficace nei soggiorni e nelle camere da letto. Ad esempio: divani e poltrone con piedini alti fanno apparire il pavimento più ampio, comodini e vetrine sollevati da terra alleggeriscono la stanza, scrivanie e console con struttura aerea (con gambe sottili) sono perfette per ricavare angoli studio in case piccole, mobili sospesi sono un’ottima soluzione, poiché liberano il pavimento e danno un senso di maggiore profondità.
  • Mobili con strutture leggere in metallo. Oltre ai materiali trasparenti, anche il metallo – soprattutto con finiture sottili e minimali – contribuisce a creare ambienti visivamente più leggeri. Strutture in ferro, ottone o cromo, per tavoli, sedie e scaffali sono tutte soluzioni che permettono alla luce e allo sguardo di fluire.

Soggiorno piccolo: idea per arredare

credit photo: Hemnet

4. Proporzioni equilibrate per arredi e decorazioni

Un altro errore che vediamo commettere spesso, anche nelle case piccole, è quello di non valutare bene le proporzioni. Infatti, quando si arreda una stanza, le proporzioni sono fondamentali per mantenere equilibrio e armonia visiva. Anche il mobile più bello può risultare fuori contesto se è troppo grande o troppo piccolo rispetto allo spazio in cui viene inserito. Nel caso di stanze piccole, un arredo sovradimensionato può rendere la stanza soffocante, mentre elementi decorativi mignon rischiano di perdersi nella struttura del locale, creando un effetto poco piacevole e disordinato.

Uno degli errori più comuni è acquistare mobili senza prendere le misure della stanza affidandosi solo alla propria vista. Eh, no, quando si spendono i propri risparmi non si può lasciare nulla al caso! Un divano imponente, un tavolo da pranzo troppo grande o un letto king-size possono sovraccaricare visivamente lo spazio, togliendo funzionalità e movimento all’ambiente. Alcuni esempi da seguire? In un soggiorno piccolo, meglio optare per un divano compatto e slim, anziché un modello angolare troppo voluminoso. In una camera da letto di piccole dimensioni, un letto con contenitore o senza testiera ingombrante aiuta a guadagnare spazio senza sacrificare il comfort. Per una zona pranzo ridotta, un tavolo rotondo con sedie leggere (vedi punto 3) può essere più funzionale di un grande tavolo rettangolare.

Consiglio: Misura sempre la stanza prima di acquistare i mobili e, se possibile, utilizza il nastro adesivo sul pavimento per simulare lo spazio che occuperanno. Questo ti aiuterà a visualizzare meglio le proporzioni prima di fare un acquisto sbagliato che influisce sul portafoglio.

Anche gli elementi decorativi devono essere in scala con la grandezza della parete e con l’ambiente circostante. Un quadro troppo piccolo su una parete ampia rischia di stonare, mentre uno troppo grande in una stanza compatta molto decorata può risultare opprimente. Esempio pratico: se hai una parete ampia sopra il divano, sostituisci un unico quadro piccolo con una composizione di stampe di dimensioni adeguate, per creare un effetto più bilanciato. Se vuoi appendere un solo quadro, usa la regola dei due terzi per l’home decor: ad esempio, un quadro sopra il divano dovrebbe essere largo circa i due terzi della larghezza del divano, in modo da risultare proporzionato e armonioso.

       

5. Illuminazione ben distribuita

L’illuminazione è uno degli elementi chiave per definire la percezione dello spazio. Una stanza ben illuminata sembra automaticamente più ampia, accogliente e bilanciata, mentre una luce mal distribuita può creare ombre nette e rendere l’ambiente più chiuso e soffocante.

Il segreto sta nell’evitare un’unica fonte luminosa centrale e optare per una combinazione di luci distribuite, che permettono di esaltare volumi, materiali e proporzioni della stanza.

Evita la luce centrale unica e crea più livelli di illuminazione: una sola plafoniera o un unico lampadario al centro della stanza non basta per ottenere un’illuminazione armoniosa. Questa soluzione schiaccia visivamente lo spazio e non valorizza l’ambiente nel suo insieme. Integra invece diversi punti luce a diverse altezze per distribuire la luminosità in modo uniforme e dare profondità alla stanza.

Come fare? Usa lampade da terra o da tavolo per creare un’illuminazione morbida e avvolgente. Installa appliques per illuminare verticalmente e ampliare visivamente la stanza. Scegli binari con faretti orientabili per mettere in evidenza determinati elementi dell’arredo senza appesantire l’ambiente.

Le ombre dure e i contrasti eccessivi possono rendere uno spazio visivamente più piccolo. La luce indiretta, invece, permette di dilatare lo spazio e creare un’illuminazione più soffusa e uniforme. Soluzione pratica: usa lampade con paralume traslucido, strisce LED nascoste o mobili retroilluminati per riflettere la luce sulle pareti o sul soffitto, evitando l’effetto “luce puntata” che può appesantire l’ambiente. Altri esempi sono una striscia LED posizionata sopra un mobile alto, sotto un mobile sospeso o dietro una testiera del letto, che in tutti questi casi crea un effetto luminoso morbido, perfetto per amplificare la percezione dello spazio senza creare zone d’ombra.

Attenzione anche all’intensità. Quasi mai serve un’illuminazione a giorno ovunque, differenziare con punti luce diversi, permette anche di scegliere e dosare l’intensità a seconda delle funzioni. Ogni ambiente ha esigenze luminose diverse, quindi la distribuzione della luce deve adattarsi alla funzione della stanza. Se hai una stanza che ti sembra troppo piccola o buia, prova a ripensare alla disposizione delle luci: potrebbe essere la chiave per farla sembrare più grande e vivibile.

 

Soggiorno colori neutri con specchio verticale

credit photo: Alvhem

6. Il ruolo strategico degli specchi

Gli specchi sono uno degli strumenti più efficaci nell’interior design per rendere una stanza più ampia, luminosa e ariosa. Grazie alla loro capacità di riflettere la luce e creare un’illusione ottica di profondità e prospettiva, possono trasformare completamente la percezione di uno spazio, specialmente se piccolo. Tuttavia, il posizionamento è fondamentale per ottenere il massimo impatto visivo.

Uno specchio non deve essere messo a caso: il segreto è posizionarlo perpendicolarmente alla finestra. In questo modo, la luce naturale viene distribuita in tutto l’ambiente senza creare riflessi eccessivi o abbaglianti. Se la stanza è poco illuminata e priva di grandi finestre, puoi posizionare lo specchio di fronte a una fonte luminosa artificiale, come una lampada da terra o un’applique, per ottenere un effetto simile.

Gli specchi a figura intera sono particolarmente utili in stanze di dimensioni ridotte, perché spingono sulla dimensione verticale, creando l’illusione di uno spazio raddoppiato.

Se non vuoi appendere grandi specchi alle pareti, puoi optare per mobili con superfici riflettenti, che amplificano comunque la luce e la percezione dello spazio senza risultare invasivi.

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Soggiorno piccolo con tenda

credit photo: Alvhem

7. Il posizionamento corretto delle tende

Le tende non sono solo un elemento decorativo, ma un vero e proprio strumento di design che, se utilizzato correttamente, può slanciare le pareti, ampliare la percezione dello spazio e valorizzare la luce naturale. Questo è un principio fondamentale che architetti e interior designer come noi conoscono bene e che può fare una grande differenza nell’aspetto di una stanza. Ecco alcune regole pratiche per posizionare le tende nel modo giusto e ottenere il massimo impatto visivo.

Per far sembrare le pareti più alte e la stanza più ariosa, il bastone o il binario delle tende andrebbe montato il più vicino possibile al soffitto. Se lo posizioni direttamente sopra la finestra, rischi di abbassare visivamente l’ambiente, riducendo l’effetto di slancio verticale.

Un altro trucco per far sembrare le finestre più ampie e aumentare la luminosità è scegliere tende più larghe dell’infisso. Questo permette, quando le tende sono aperte, di non coprire il vetro, lasciando entrare più luce naturale. Ad esempio, se la finestra è larga 120 cm, il bastone dovrebbe estendersi di almeno 20-30 cm per lato, arrivando a 160-180 cm totali. In questo modo, le tende possono raccogliersi lateralmente senza ostacolare la luce.

Un altro accorgimento per ottenere un effetto slanciato e sofisticato: le tende dovrebbero arrivare fino al pavimento, anche se la finestra è più corta. Evita tende che terminano a metà parete, perché accorciano visivamente l’altezza della stanza. Se il soffitto è alto 2,70 metri, la tenda ideale dovrebbe essere lunga circa 2,80 metri, in modo da sfiorare elegantemente il pavimento senza accorciare visivamente lo spazio.

Inoltre, se vuoi rendere l’ambiente più luminoso e arioso, scegli tessuti leggeri e trasparenti, come cotone leggero o voile. Se invece vuoi creare un’atmosfera più raccolta e intima, puoi optare per tende doppie, con uno strato leggero per il giorno e uno più coprente per la sera.

 

8. Ridurre il disordine

Il disordine è il peggior nemico degli ambienti piccoli. Anche la stanza meglio progettata può apparire più stretta e caotica se è piena di oggetti fuori posto. Per questo motivo, liberare lo spazio da elementi superflui e organizzare in modo intelligente è fondamentale per migliorare la percezione della grandezza di una stanza.

Il primo passo è eliminare tutto ciò che non è essenziale. Spesso accumuliamo oggetti inutilizzati che occupano spazio senza apportare un vero valore estetico o funzionale alla stanza. Fai una selezione degli oggetti, tenendo solo quelli che usi davvero o che contribuiscono all’estetica dell’ambiente. Sfrutta la regola del “se non lo usi da un anno, probabilmente non ti serve”. Rimuovi mobili superflui o eccessivamente ingombranti, che tolgono respiro alla stanza. Infatti, un soggiorno con troppe decorazioni su mobili e tavolini può sembrare più affollato di quanto sia in realtà. Riducendo il numero di soprammobili e fotografie e lasciando spazi vuoti tra un elemento e l’altro, l’ambiente apparirà più arioso e ordinato.

Non preoccuparti, non è necessario eliminare tutto per ottenere un ambiente più ordinato: la chiave è trovare modi intelligenti per conservare gli oggetti senza che siano sempre in vista. Facciamo esempi pratici: cestini in tessuto o rattan per raccogliere riviste, telecomandi e piccoli oggetti sparsi; scatole decorative per organizzare documenti, materiali di cancelleria o accessori, tavolini, panche o bauli o pouf contenitori per nascondere coperte e plaid; un mobile per l’ingresso o una panca con vano nascosto può evitare il disordine causato da scarpe e giacche lasciate abbandonate.

Non è solo il numero di oggetti a influenzare la percezione dello spazio, ma anche come vengono distribuiti. Un ambiente con troppi dettagli visivi (colori, materiali e texture disordinati) può sembrare più caotico, mentre una disposizione coerente e bilanciata rende lo spazio più rilassante e ampio. 

Soluzione pratica: raggruppa gli oggetti decorativi in piccoli set o collezioni, anziché distribuirli casualmente su tutte le superfici. 

Un ingresso con una consolle piena di chiavi, occhiali, posta, accessori e oggetti vari sembrerà subito caotico. Utilizzando un vassoio o un cassetto dedicato, l’area apparirà più pulita e organizzata.

9. Differenziare il colore del soffitto

Spesso il soffitto viene trascurato quando si progetta un ambiente, considerandolo semplicemente una superficie neutra. In realtà, il suo colore e la sua finitura possono influenzare profondamente la percezione delle dimensioni della stanza, modificandone altezza visiva, proporzioni e atmosfera.

A seconda della forma della stanza si può sfruttare il colore del soffitto per ottenere effetti visivi che ampliano o trasformano gli spazi.

  • Soffitto più chiaro delle pareti: se il soffitto è dipinto in una tonalità più chiara rispetto alle pareti, la stanza sembrerà più alta. Questa è una soluzione perfetta per ambienti con soffitti bassi o per stanze piccole che necessitano di maggiore luminosità. Usa bianco, avorio, beige chiaro o grigio perla per dare un effetto di leggerezza. Esempio: Un soggiorno con pareti grigio chiaro e soffitto bianco sembrerà più ampio e arioso. Se le pareti sono colorate, puoi scegliere una variante più chiara dello stesso tono per il soffitto, creando una transizione armoniosa senza stacchi netti.
  • Soffitto più scuro delle pareti: un soffitto più scuro rispetto alle pareti abbassa visivamente l’altezza della stanza, rendendola più intima e accogliente. Questa soluzione è ideale per spazi stretti e lunghi, come corridoi, ingressi o bagni piccoli, dove un soffitto scuro aiuta a riequilibrare le proporzioni e a creare un effetto più raccolto. In ambienti stretti, se il soffitto è molto alto, un colore scuro aiuterà a farlo percepire più vicino, rendendo lo spazio più armonioso. Ad esempio, in un ingresso lungo e stretto, un soffitto dipinto in un tono più scuro rispetto alle pareti può spezzare l’effetto “corridoio” e creare maggiore equilibrio visivo.
  • Soffitto in tinta con le pareti: dipingere soffitto e pareti dello stesso colore è una scelta che può dare coesione allo spazio e creare un effetto sofisticato. È particolarmente efficace negli ambienti con soffitti bassi, poiché elimina le interruzioni visive e fa percepire la stanza come più uniforme. Usa questa tecnica in stanze piccole, scegliendo colori neutri e chiari ed avvolgenti per non appesantire l’ambiente. Se vuoi un effetto più scenografico, prova colori più intensi per avere “l’effetto scatola”. Ad esempio, una camera da letto piccola con pareti e soffitto verde salvia crea un’atmosfera intima e rilassante, adatta per il riposo.
  • Carta da parati a soffitto: per aggiungere carattere e originalità, la carta da parati può trasformarlo in un elemento decorativo di grande impatto. Questa soluzione è ideale per camere da letto e ingressi, dove un soffitto decorato può aggiungere interesse visivo senza sovraccaricare le pareti. In questo caso, scegli motivi delicati, come texture geometriche su sfondo chiaro o effetti materici, per un look elegante.
Soggiorno piccolo con tavolo consolle

credit photo: Irina Kireeva via Houzz

10. Mobili che svolgono più di una funzione

In stanze di piccole dimensioni, scegliere arredi con contenitore o multifunzionali può aiutare a mantenere le proporzioni giuste senza sacrificare la praticità. Gli arredi o complementi con vano nascosto, come un letto contenitore o un pouf apribile, sono perfetti perché aiutano a tenere la casa organizzata svolgendo una doppia funzione.

Un tavolo allungabile permette di avere il giusto spazio quotidiano, ma anche ospitare più persone quando serve. Un vecchio baule in camera può contenere coperte e cuscini e allo stesso tempo servire da seduta. Una scrivania a scomparsa è perfetta per chi lavora da casa, ma non vuole occupare troppo spazio. Librerie con ante chiuse e scaffali aperti, servono a nascondere ciò che non deve essere visibile mantenendo esposti libri e oggetti decorativi. Panche moderne con vano contenitore, sono perfette in ingresso o in cucina per riporre scarpe o utensili.

Sono tanti gli esempi che potremmo fare, a volte occorre solo pensare fuori dagli schemi. Solo perché un mobile è nato o è stato commercializzato con una funzione specifica, non significa che non possa essere usato per qualcos’altro.

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Ecco fatto! Seguendo questi trucchi di styling, è possibile trasformare una stanza piccola in un ambiente più arioso, elegante e funzionale, senza interventi strutturali.

Se stai cercando soluzioni per ottimizzare il tuo ambiente, inizia con uno o più di questi trucchi e scopri come piccoli accorgimenti possano fare una grande differenza.

Trucchi per far sembrare una stanza più grande senza demolire muri

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Anna e Marco – CASE E INTERNI

9 Marzo 2025 / / Case e Interni

Arredare un Appartamento d’Epoca in Stile Contemporaneo: Idee e Consigli

Un appartamento d’epoca è una tela che racconta le storie passate e offre infinite possibilità di reinterpretazione. L’home tour di oggi mostra un esempio straordinario di come sia possibile fondere armoniosamente il fascino del passato con lo stile contemporaneo.

Situato in un edificio storico a Stoccolma, questo spazio di 92 mq combina boiserie e modanature classiche con arredi moderni, colori sofisticati e complementi d’arredo contemporanei, creando un ambiente raffinato e senza tempo.

Prendi ispirazione e osserva come i colori, l’attenzione ai dettagli e l’integrazione di arredi moderni possano trasformare uno spazio storico in una casa accogliente e di grande stile.

1. Sfruttare gli elementi originali come punto di partenza

Le caratteristiche originali, come la boiserie e le modanature, sono il fulcro della decorazione di questo appartamento. Scegliere colori e arredi che si armonizzano con questi elementi consente di esaltare la bellezza dell’architettura d’epoca senza stravolgerla. In questo caso, il verde kaki chiaro delle pareti si abbina perfettamente con i toni panna, grigio e legno chiaro del parquet, mantenendo un’atmosfera elegante e bilanciata. Molto raffinato il parquet posato a spina di pesce alla francese, con bordo che gira sul perimetro di ogni stanza, noi lo amiamo molto e lo abbiamo consigliato a diversi clienti.

2. Creare contrasti con arredi contemporanei

Il contrasto è la chiave per un arredamento classico-moderno chic. In questo appartamento, una libreria di stampo classico, ma minimal (realizzata su misura) sorprende per alcuni divisori posati in diagonale, che rompono la monotonia. La libreria incornicia l’apertura verso la cucina, aggiungendo funzionalità e armonia, dialogando direttamente con l’ambiente. Questo approccio consente di valorizzare gli spazi senza sovraccaricarli.

3. Optare per una palette cromatica sofisticata

Pur adottando tonalità più scure rispetto al classico stile scandinavo, questo appartamento mantiene una straordinaria luminosità grazie alle ampie finestre che lasciano filtrare la luce naturale. Per ricreare un effetto altrettanto sofisticato, opta per colori contemporanei come verde kaki chiaro, grigio e bianco sulle pareti, abbinandoli a materiali eleganti e riflettenti, come marmo e metalli lucidi per superfici e dettagli decorativi. Completa l’arredamento con legno scuro e accenti neri, ad esempio per sedie o finiture, per un tocco di raffinatezza.

4. La cucina sposa il calore del legno

In questo appartamento la cucina riesce a essere funzionale e raffinata. Riprende i toni miele del parquet, uniformandosi con esso, ma sceglie a contrasto piani di lavoro in marmo lucido. Per un appartamento di lusso come questo, è importante che la cucina non interrompa l’armonia dello spazio, ma si integri con continuità.

5. Mix e contrasti

Unire epoche diverse crea uno spazio ricco di personalità. Aggiungi mobili dal design contemporaneo accanto a pezzi vintage o classici. In soggiorno, opta per un divano moderno dalle linee essenziali abbinato a tappeti o cuscini che richiamino la palette della casa. Completa con opere d’arte astratte o fotografie in bianco e nero per arricchire lo spazio.

Prendi ispirazione da questo mix armonioso per il tuo progetto: l’eleganza senza tempo è sempre una scelta vincente.

Arredare un Appartamento d’Epoca in Stile Contemporaneo: Idee e Consigli

Arredare un Appartamento d’Epoca in Stile Contemporaneo: Idee e Consigli

Arredare un Appartamento d’Epoca in Stile Contemporaneo: Idee e Consigli

Arredare un Appartamento d’Epoca in Stile Contemporaneo: Idee e Consigli

Arredare un Appartamento d’Epoca in Stile Contemporaneo: Idee e Consigli

Arredare un Appartamento d’Epoca in Stile Contemporaneo: Idee e Consigli

Arredare un Appartamento d’Epoca in Stile Contemporaneo: Idee e Consigli

Arredare un Appartamento d’Epoca in Stile Contemporaneo: Idee e Consigli

Arredare un Appartamento d’Epoca in Stile Contemporaneo: Idee e Consigli

Arredare un Appartamento d’Epoca in Stile Contemporaneo: Idee e Consigli

Credit photo: Hemnet

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Anna e Marco DMstudio – CASE E INTERNI

2 Marzo 2025 / / Case e Interni

Arredare casa quando andate a vivere insieme: come mixare i vostri stili

Andare a vivere insieme è un momento entusiasmante, ma anche un’occasione per affrontare una sfida creativa: come unire due stili d’arredo in un’unica casa?

Finalmente le vostre due case diventeranno una, ma quali oggetti e mobili dovrebbero accompagnarvi per arredare la nuova casa condivisa? Come trasformare il mix di arredi e stili in un insieme armonioso in cui entrambi si possano sentire a casa?

E’ inevitabile, c’è sicuramente l’entusiasmo della nuova vita insieme, ma ci sono diversi dubbi e problematiche che quasi tutti si trovano a dover affrontare quando occorre unire due case e due vite. Ogni persona ha gusti e abitudini diverse, ed è normale che queste possano entrare in conflitto. No, non penserai che tutti gli oggetti e mobili del partner siano di tuo gradimento, ma ricorda che è anche casa sua, occorre raggiungere un accordo.

Con un po’ di buona progettazione e compromesso, è possibile creare uno spazio che rappresenti entrambi, in modo armonioso e accogliente.

Ecco alcuni suggerimenti e linee guida che possono aiutare ad ottenere un risultato finale armonioso, che accontenta entrambi.

Arredare casa quando andate a vivere insieme: come mixare i vostri stili
Instagram image credit: @interior_boho

1. Selezionare i preferiti per la casa comune prima di andare a vivere insieme

Fate un elenco di ciò che considerate essenziale e annotate i pezzi a cui siete più legati, come un vecchio comò di famiglia o una poltrona dal design iconico. In sostanza, scegliete quali sono i vostri mobili preferiti a cui non riuscite a rinunciare e che vorreste portare dalle rispettive case. 

Ricordate che alcuni oggetti o arredi possono avere nuovi utilizzi: ad esempio, una credenza usata in precedenza in soggiorno, può essere utile in bagno o in camera da letto per riporre asciugamani, biancheria, maglioni e accessori, un tavolo può diventare una scrivania ecc.

Se ponete dei veti (“Questo proprio NO!”), cercate di trovare un equilibrio: la casa è di entrambi. Inoltre, prima di acquistare nuovi mobili o ristrutturare, parlate ampiamente dei vostri gusti. Vi piacciono gli ambienti minimalisti o preferite uno stile più tradizionale o una via di mezzo? Questo vi aiuterà a stabilire una base comune da cui partire.

2. Cercare un filo conduttore

Se da due case dobbiamo arrivare a comporne una, occorre trovare un filo comune tra i vostri stili e arredi. In generale, l’opzione migliore, se si arriva nella nuova casa con mobili e  stili diversi che devono essere messi assieme, è optare per una base neutra e scegliere una palette coerente per tutta la casa. Ad esempio, se uno di voi ama il moderno e l’altro il vintage, un tappeto neutro o un divano dalle linee semplici “senza tempo” possono fungere da ponte tra i due stili. Puntare su arredi senza tempo, scegliere nuovi mobili dalle linee essenziali e dai colori neutri è un’ottima strategia. Questo approccio non vuol dire optare per soluzioni monotone, ma creare una base versatile che si adatti con facilità a diversi stili, accessori e accenti cromatici.

Per garantire equilibrio nell’ambiente, seguite la regola del 60-30-10, dove 60% è per il colore principale, il 30% per quelli secondari (come i mobili) e il 10% per i colori d’accento. Ne abbiamo parlato ampiamente qui.

Un tema cromatico con due o tre colori d’accento, che ricorrono in tutta la casa può far sì che stili inaspettatamente disparati sembrino perfettamente armoniosi.

Come trovare i colori d’accento quando si parte già da arredi e complementi esistenti?

– Identificate i colori predominanti nei vostri mobili, tessuti e accessori. A quel punto, occorre cercare tonalità complementari o contrastanti che si armonizzino bene con quelli già presenti.

– Trovate ispirazione nei piccoli dettagli dei pezzi che già avete: una fantasia di un tappeto, di un copriletto, di un quadro possono guidarvi verso i colori giusti.

– Se gli arredi sono già vivaci, hanno diverse sfumature del legno o sono troppo scuri, optate per colori chiari caldi (come beige, bianco panna o greige) o freddi (come grigio chiaro o bianco ghiaccio) per bilanciare l’insieme.

– Usate una tonalità più chiara o più scura di un colore già presente per mantenere coerenza visiva e creare profondità: ad esempio se c’è una forte presenza di grigio chiaro, provate ad usare il grigio scuro per alcuni dettagli che spezzino la monotonia e creino un effetto chiaro-scuro.

3. Creare una moodboard

La nuova casa dovrà essere il risultato di scelte condivise. È sempre una saggia idea quando si progetta l’arredo di una nuova abitazione, realizzare una moodboard comune, magari su Pinterest, dove scegliete insieme i colori, i materiali e gli stili che desiderate entrambi. Una moodboard rende più facile vedere gli accostamenti, immaginare il risultato finale, capire cosa si adatta e cosa no.

Arredare casa quando andate a vivere insieme: come mixare i vostri stili

credit photo: Leroy Merlin

4. Osare mescolando stili e mobili

Quando arredate, cercate di equilibrare i contributi di entrambi. Sperimentare è fondamentale per trovare una sintesi unica dei vostri stili. Provate a combinare pezzi che a prima vista sembrano contrastanti: una lampada contemporanea accanto a una poltrona imbottita classica o un tavolo rustico con sedie contemporanee. Spesso, è proprio nei contrasti che si trova la bellezza. Altri esempi? Comodini vintage vicino al letto minimalista o una gallery di vostri quadri e foto sulla parete dietro al divano, possono essere le combinazioni che non avresti mai pensato di mettere assieme, ma che alla fine si sposano perfettamente!

Arredare casa quando andate a vivere insieme: come mixare i vostri stili

credit photo: Alvhem

5. Dipingere i mobili

Se alcuni mobili sembrano fuori posto, potreste rinnovarli con una mano di vernice. Questo semplice accorgimento permette di armonizzare elementi che non si integrano con il resto dell’arredamento o che risultano un po’ superati. Un’altra soluzione efficace è sostituire la ferramenta: scegliere pomelli e maniglie dal design adatto può trasformare completamente il look dei vostri pezzi, donando loro un tocco unico e in linea con il vostro nuovo stile personale. Inoltre cuscini, copriletti, plaid, tende o vasi sono elementi facilmente sostituibili e possono aiutare a introdurre i colori d’accento scelti nella palette.

6. Approfittare del trasloco per un decluttering

Liberarsi delle cose inutilizzate è incredibilmente liberatorio. Alcuni oggetti o mobili sono rimasti in casa per “pigrizia”, per l’idea “non si sa mai, potrebbe servire”, perché “ce l’ha regalato la zia”… Controllate le vostre scatole in garage o soffitta, in tutti gli armadi e cassetti. Ecco, questa è l’occasione buona per lasciar andare senza rimpianto tutte queste cose. La nuova casa, più ordinata e organizzata ringrazierà, ve lo assicuriamo.

7. Creare spazio intelligente per due

Oltre all’estetica, è importante che la casa sia funzionale per entrambi. Quando ci sono due persone che condividono una casa, spesso lo spazio per mantenere l’ordine non viene raddoppiato. Quindi occorre prestare attenzione che ci siano sufficienti armadi e ripostigli per contenere le cose di entrambi. Sfruttate lo spazio al massimo, dalle pareti in tutta la loro altezza alla superficie sotto il letto. Scegliete mobili multifunzionali, come letti contenitore o pouf contenitore, tavolini con ripiani ecc. Non mancheranno i modi intelligenti per ottimizzare lo spazio nella nuova casa.

Camera da letto mix di stili

credit photo: Leroy Merlin

8. Personalizzate gli spazi insieme

Una casa deve parlare di chi la vive. Dedicatevi insieme alla scelta di materiali, finiture, colori, quadri, fotografie o oggetti decorativi che vi rappresentino entrambi. Questo non solo renderà la casa più personale, ma rafforzerà il senso di condivisione.

9. Lasciate spazio all’evoluzione

Arredare casa è un processo che richiede pazienza ed esperienza. Se inizialmente qualcosa non sembra perfetto, non scoraggiatevi, con il tempo e piccoli aggiustamenti troverete il giusto equilibrio. I gusti cambiano con il tempo, così come le esigenze di una coppia. Non sentitevi obbligati a definire tutto immediatamente. Lasciate che la casa si evolva insieme a voi, aggiungendo e modificando elementi con il passare del tempo. Dopotutto, una delle gioie di vivere insieme è condividere momenti come questi, trasformando ogni scelta e progetto in un’opportunità per creare ricordi preziosi e costruire uno spazio che vi rappresenti.

Con un po’ di dialogo e creatività, potrete dare vita a uno spazio che non solo sia bello, ma rifletta anche chi siete come coppia. 

Avete già affrontato questa sfida? Raccontateci le vostre esperienze su facebook!

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Arredare casa quando andate a vivere insieme: come mixare i vostri stili

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Anna e Marco DMstudio – CASE E INTERNI

23 Febbraio 2025 / / Case e Interni

Boiserie, Mattoni a Vista e Parete in Vetro per un Piccolo Appartamento Elegante

Arredare un appartamento di dimensioni contenute senza rinunciare allo stile è sempre una sfida, ma questo home tour dimostra che con le giuste scelte progettuali si può ottenere un ambiente raffinato, non scontato e accogliente. Oggi esploriamo un elegante appartamento di 64 mq a Stoccolma, situato in un edificio del 1908, dove il fascino dell’architettura storica si fonde armoniosamente con soluzioni di design contemporaneo.

Un mix perfetto tra classico e industriale

L’appartamento gioca sui contrasti: modanature classiche tipiche delle dimore d’epoca convivono con un muro in mattoni a vista, che aggiunge un tocco industriale e autentico. Questa combinazione crea un’atmosfera calda e sofisticata, perfetta per chi ama gli interni dal carattere deciso, ma raffinato.

Questo appartamento dimostra che anche gli spazi ridotti possono essere eleganti, funzionali e ricchi di carattere. Le dimensioni contenute non significano compromessi sullo stile, anzi, possono essere l’occasione perfetta per sperimentare soluzioni intelligenti che ottimizzano ogni centimetro.

Se stai arredando una casa di 60 mq o progettando un appartamento per Airbnb, punta su elementi versatili, ma esteticamente accattivanti, come pareti in vetro per dividere gli ambienti senza sacrificare la luce, arredi multifunzionali e un mix ben calibrato di materiali per dare profondità e personalità agli interni. Con il giusto equilibrio, anche uno spazio compatto può risultare accogliente, sofisticato e perfettamente organizzato!

Una soluzione intelligente: la parete in vetro

La combinazione di elementi classici, dettagli industriali e soluzioni salvaspazio rende questa piccola casa una fonte di ispirazione per chi desidera arredare con eleganza e personalità. Per ottimizzare lo spazio senza sacrificare la luminosità, è stata inserita una parete divisoria in vetro, che separa la zona giorno dalla camera da letto. Questa scelta non solo dona leggerezza agli ambienti, ma è anche una delle soluzioni di design più in voga negli ultimi anni. Per garantire la privacy, lunghe tende in velluto rosa antico aggiungono un tocco romantico e sofisticato.

Mattoni a Vista, Boiserie e Parete in Vetro per un piccolo Appartamento Elegante

La cucina: il cuore della casa

La cucina è il vero punto focale dell’appartamento, progettata per essere funzionale e conviviale.

  • Arredi neri con piano in laminato effetto legno, perfetto per aggiungere calore all’ambiente.

  • Parete in mattoni a vista, che crea un forte impatto visivo e rende il contrasto tra classico e industriale ancora più evidente.

  • Isola centrale nera con piano effetto marmo bianco, che funge da divisione tra cucina e zona pranzo.

  • Credenza con vetrina bianca, un pezzo recuperato che dona charme e spazio extra per piatti e bicchieri.

  • Zona pranzo con mix di stili, composta da un tavolo con gambe a X, una panca e tre sedie nere dal design essenziale.

Il soggiorno: piccolo ma accogliente

Nel piccolo soggiorno, ogni elemento è studiato per massimizzare comfort ed estetica. Una libreria incornicia la porta-finestra alta, enfatizzando l’altezza dei soffitti. Il divano in velluto grigio-blu e una poltroncina classica rifoderata in tessuto chiaro completano il look, creando un angolo perfetto per il relax.

Camera da letto con dettagli d’epoca

La zona notte mantiene intatto il fascino originale dell’edificio con una stufa in maiolica d’epoca, che diventa un elemento decorativo di grande impatto. Il letto imbottito, dallo stile classico, si integra perfettamente con il resto dell’arredamento, mentre le tende lunghe creano un’atmosfera intima e avvolgente.

Trova altre soluzioni interessanti per PICCOLI SPAZI.

Spazi extra e soluzioni salvaspazio

Nonostante le dimensioni ridotte, l’appartamento è stato progettato per offrire il massimo della funzionalità. Un soppalco sopra il ripostiglio, ha lo spazio sufficiente per un letto, accessibile tramite una scala a pioli: una soluzione ingegnosa per ospitare amici o familiari in visita.

Il bagno: un mix di tradizione e modernità

Il bagno segue il filo conduttore dell’appartamento, con scelte stilistiche che uniscono passato e presente:

  • Piastrelle bianche 20×20 cm sfalsate con fuga nera, un classico svedese intramontabile.

  • Rubinetteria in ottone, che aggiunge un tocco glamour.

  • Mobile lavabo in legno, per un contrasto naturale e accogliente.

Ti piace questo mix di stili? Diamo un’occhiata alle foto!

Boiserie, Mattoni a Vista e Parete in Vetro per un Appartamento Elegante di 60 mq

Boiserie, Mattoni a Vista e Parete in Vetro per un Piccolo Appartamento Elegante

Boiserie, Mattoni a Vista e Parete in Vetro per un Piccolo Appartamento Elegante

Boiserie, Mattoni a Vista e Parete in Vetro per un Piccolo Appartamento Elegante

Boiserie, Mattoni a Vista e Parete in Vetro per un Piccolo Appartamento Elegante

Boiserie, Mattoni a Vista e Parete in Vetro per un Piccolo Appartamento Elegante

Boiserie, Mattoni a Vista e Parete in Vetro per un Piccolo Appartamento Elegante

Boiserie, Mattoni a Vista e Parete in Vetro per un Piccolo Appartamento Elegante

Boiserie, Mattoni a Vista e Parete in Vetro per un Piccolo Appartamento Elegante

Boiserie, Mattoni a Vista e Parete in Vetro per un Piccolo Appartamento Elegante

Boiserie, Mattoni a Vista e Parete in Vetro per un Piccolo Appartamento Elegante

Credit photo: esny.se

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Anna e Marco – CASE E INTERNI

16 Febbraio 2025 / / Case e Interni

Arredare con il Tortora: abbinamenti, idee e errori da evitare per un ambiente elegante

E’ inutile negarlo, negli ultimi anni, il color tortora, insieme al grigio, è diventato una tonalità ricorrente nelle case contemporanee italiane. Il successo di questo colore neutro lo si deve alla sua capacità di unire in modo “easy” eleganza e versatilità. [credit photo: Fantastic Frank]

Tra tutti i colori neutri, infatti, il tortora risulta sempre il più amato. Questa tonalità che unisce il grigio al marrone in realtà comprende uno spettro di sfumature che la rendono uno sfondo ideale per molti stili di arredamento.

E’ un’alternativa perfetta al bianco o al grigio ed è meno “classico” e convenzionale del beige. Insomma, un ottimo colore di base con cui non puoi sbagliare.

Perché scegliere il color tortora per il tuo arredamento

I colori hanno una capacità straordinaria di evocare emozioni e trasformare gli ambienti. Quindi, quando scegliamo un colore per la nostra casa, sappiamo che inevitabilmente influirà anche sulle sensazioni e sulle nostre azioni future.

Ma vediamo in dettaglio in cosa consiste questa nuance. Il Tortora appartiene alla categoria dei grigi dai sottotoni caldi. Avrai sentito parlare di tortora, greige o taupe nomi diversi che indicano sfumature simili di toni perfettamente bilanciati tra il grigio e il marrone. Queste nuance offrono una base neutra, che essendo più calda del grigio, si adatta meglio a qualsiasi stile, dal classico al moderno, dal Boho chic allo Scandinavo.

Questa versatilità del tortora lo rende particolarmente apprezzato in un mondo in cui la ricerca di un equilibrio tra estetica e funzione è sempre più centrale. Il tortora, infatti, permette di creare ambienti raffinati senza risultare eccessivo, conferendo con facilità un senso di serenità e armonia agli spazi domestici. Ecco perché, se desideri un ambiente sofisticato, ma accogliente, il tortora è la scelta ideale, anche se, ti dobbiamo mettere in guardia: occorrono dei trucchi da architetti per evitare un effetto piatto, anonimo o troppo uniforme!

Siamo Anna e Marco e per la nostra esperienza sul campo e passione per l’interior design abbiamo scritto questo articolo, dove troverai consigli pratici per usare al meglio il color Tortora nella tua casa.

In questo articolo troverai suggerimenti sugli abbinamenti con il Tortora e come evitare gli errori più comuni che le persone commettono quando usano queste tonalità. Bonus: i codici dei colori RAL più vicini al tortora. Leggi fino alla fine!

Sfumature color Tortora

Color Tortora nell’arredamento: quali sfumature?

Si fa presto a dire color tortora, ma questa tonalità sofisticata non è una sola: le sue sfumature variano dal grigio-beige più tenue a nuance calde e profonde, che sfiorano il marrone, diventando una scelta amatissima negli ultimi anni per l’interior design.

Utilizzando diverse tonalità di tortora da sole o in combinazione con altri colori, puoi creare una palette coerente e rilassante per qualsiasi stanza della casa.

Infatti, il tortora è una tinta neutra, raffinata e senza tempo, capace di adattarsi a ogni ambiente e stile. Che si tratti di pareti, pavimenti, mobili o tessuti, riesce a donare un senso di armonia ed equilibrio. Potremmo dire che è il colore perfetto per chi desidera un arredamento elegante, senza rinunciare alla calda accoglienza di una casa ben curata.

Arredare con il color Tortora: cucina soggiorno

credit photo: Double G

Con quali stili si abbina il color tortora?

Contemporaneo-minimalista: Abbinato a bianco, nero e vetro, crea ambienti eleganti e ordinati.

Classico Moderno chic: Perfetto con boiserie, modanature, dettagli in oro, ottone e velluto per un effetto raffinato e senza tempo.

Rustico chic e naturale: Si sposa alla perfezione con legni chiari, lino, toni desaturati di verde o azzurro e fibre intrecciate.

Industrial: Sta benissimo accostato a mattoni a vista, cemento e metalli scuri.

Come inserire il color tortora in casa?

Hai varie possibilità per usare il tortora nella tua casa, che dividiamo per comodità in tre categorie:

  • Pareti
  • Pavimenti e rivestimenti
  • Arredi e complementi

Soggiorno color tortora e tocchi di colore

credit photo: Alexander White

Pareti color tortora

Il colore tortora può essere utilizzato in vari modi per aggiungere profondità a un ambiente. Ad esempio, dipingendo tutte le pareti in una tonalità tortora chiara, puoi creare una base neutra che consente agli altri elementi della stanza di risaltare. Puoi anche usare un tortora più scuro per pareti d’accento o per la camera da letto, per aggiungere un tocco di eleganza moderna o un senso di intimità. Il tortora si abbina splendidamente a dettagli in bianco, nero, legno naturale e persino accenti dorati o ottone, come vedremo meglio più avanti. Continua a leggere!

Pavimento in Gres color tortora

credit photo: Iperceramica

Pavimenti e rivestimenti color tortora

Piastrelle in gres effetto resina, cemento o effetto pietra, in tonalità tortora, sono un trend ormai consolidato da anni e non sembrano sentire cenni di declino, a testimonianza del loro stile senza tempo. Tutte le maggiori aziende propongono in catalogo tonalità “taupe”, come si legge spesso nelle cartelle colori. Eleganti e pratiche, le piastrelle in questi toni, creano una base neutra che si sposa con mobili di qualsiasi stile e colore.

Cucina color tortora

credit photo: Stadshem

Arredi e complementi color tortora

Dai mobili cucina ai divani, dalle tende ai mobili laccati o in laminato, il tortora è sempre una garanzia di raffinatezza. Architetti e decoratori, come noi, lo amano per il fatto di essere proprio un colore neutro facile da usare. Infatti si ha campo libero con gli abbinamenti: arredi o complementi color tortora si sposano bene con materiali come legno, vetro e metallo. Vuoi aggiungere un tocco di personalità ed evitare la monotonia? Abbinali a tonalità di colore (leggi qui sotto).

Camera da letto con pareti color tortora

credit photo: Entrance

Quali colori si abbinano al tortora? 

Abbinamenti collaudati per questo tono neutro

Premesso che le sfumature tortora si abbinano facilmente con qualsiasi tono d’accento, tuttavia ci sono colori che sembrano nati per stare assieme. Scopri come valorizzare questa tonalità neutra e rassicurante con i migliori colori di accento preferiti da architetti e interior designer.

Arredamento: color tortora e bianco

credit photo: Alvhem

1. Tortora e bianco

Pareti tortora, chiare o scure, abbinate a battiscopa, porte e soffitti bianchi creano un contrasto fresco, elegante ed equilibrato, perfetto come base di una casa. Questa combinazione illumina gli spazi e si adatta a ogni stile, dal moderno al classico. Di grande tendenza è anche il tortora abbinato a marmo bianco o gres effetto Calacatta bianco, per bagni e cucine davvero eleganti.

Arredamento: color tortora e nero

credit photo: Alvhem

2. Tortora e nero

Un mix contemporaneo raffinato, ma adatto anche allo stile Industrial, perfetto per chi ama gli ambienti dal design elegante, ma deciso. Il nero dona profondità e carattere, soprattutto se usato per dettagli come infissi, arredi o illuminazione. Per evitare un effetto troppo cupo, bilancia con elementi chiari e superfici luminose o riflettenti.

Bagno tortora e ottone

credit photo: Funda

3. Tortora e oro o ottone

Se vuoi un effetto glamour e sofisticato, l’oro o l’ottone sono la scelta perfetta da abbinare al tortora. Aggiungili in piccoli dettagli, come lampade, specchi, cornici, maniglie, rubinetteria e strutture metalliche dei mobili, per un tocco di lusso discreto.

Arredamento: color tortora e legno

credit photo: Alvhem

4. Tortora e marrone

Un’accoppiata elegante e raffinata, ma da gestire con attenzione. Mixare il marrone con il tortora può creare ambienti armoniosi, ma bisogna evitare un look troppo piatto. Per un risultato ottimale, inserisci il marrone in tono più scuro attraverso materiali diversi come legno o tessuti.

Cucina verde salvia con pareti tortora

credit photo: Bo-Laget

5. Tortora e verde salvia

Una combinazione fresca e naturale, perfetta per chi ama ambienti un po’ country, rilassanti e accoglienti. Il verde salvia, con la sua tonalità delicata, si abbina splendidamente al tortora, soprattutto in presenza di arredi in legno chiaro e tessuti morbidi.

Arredamento: color tortora e blu

credit photo: Alvhem

6. Tortora e blu

Un colore che non stanca mai, il blu (soprattutto nelle tonalità desaturate) si sposa benissimo con il tortora. Il risultato? Un ambiente elegante e rilassante, con un tocco di profondità. Per un effetto più ricercato opta per sfumature di blu petrolio, blu navy o azzurro polvere, magari su divani, pareti d’accento o tessuti d’arredo.

Cucina color tortora e sedia bordeaux

credit photo: Historiska Hem

7. Tortora e bordeaux o borgogna

Se cerchi un’atmosfera calda e avvolgente, il bordeaux o il borgogna sono la scelta ideale. Il loro carattere intenso crea un contrasto raffinato con il tortora, dando all’ambiente un’allure elegante e sofisticata. Perfetto per piccoli arredi, sedie, poltrone in velluto, tappeti e dettagli decorativi.

Soggiorno tortora e grigio
credit photo: Hemnet

8. Tortora e grigio

Il tortora e il grigio si abbinano perfettamente grazie alla base cromatica comune, creando ambienti sofisticati e armoniosi. Per un effetto caldo e accogliente, scegli in prevalenza grigi con sottotoni caldi, mentre per un look moderno e minimalista opta per grigi freddi e neutri, che generano un piacevole contrasto. Questa combinazione è ideale per chi ama uno stile ton sur ton rilassante, con un equilibrio perfetto tra sobrietà e dinamismo.

Prima di scegliere il Tortora, segui questi consigli

Abbiamo detto che il tortora è un colore sofisticato e versatile, ma se usato in modo non corretto nell’arredamento della tua casa, può risultare piatto, anonimo e privo di carattere. Questo è un errore che vediamo fare spesso nel nostro giro di consulenze. Ricordiamo spesso che anche i colori neutri richiedono attenzione negli abbinamenti, bilanciando sapientemente i contrasti tra tonalità chiare e scure (oltre che tra sottotoni caldi e freddi).

La chiave per valorizzare al meglio il tortora è giocare con i contrasti. Vediamo come.

1. Alterna superfici lisce e materiche

Se hai scelto pareti in tortora con una finitura opaca, abbinale ad alcuni complementi d’arredo lucidi, come tavolini o lampade in vetro, metalli satinati o superfici laccate. Viceversa, se hai mobili tortora laccati o in laminato, aggiungi tessuti come velluto, lino o lana bouclè, oggetti effetto pietra o con texture materiche per creare un look più dinamico. Anche dettagli in oro o ottone possono aggiungere brillantezza e un tocco sofisticato.

Cucina industrial: tortora e nero

credit photo: Bjurfors

2. Sfrutta il potere delle texture

Il legno, il marmo, il metallo, la pietra e i tessuti intrecciati sono perfetti per dare movimento all’ambiente. Ad esempio, un divano tortora sarà più interessante se accompagnato da un tappeto in juta, da cuscini con trame lavorate e da un tavolino in legno.

3. Gioca con i contrasti cromatici

Il tortora si abbina bene a molti colori, come ti abbiamo mostrato poco fa. Se comunque ami il look monocromatico, per evitare un effetto scialbo e anonimo, oltre alle texture, ricorda di introdurre contrasti bilanciati con tonalità più scure e più chiare.

4. Illumina l’ambiente con i giusti accorgimenti

Se scegli il tortora come colore predominante, assicurati di bilanciare la luce nella stanza. L’illuminazione gioca un ruolo fondamentale nel far risaltare le diverse finiture e texture, quindi opta per diverse fonti di luce, lampade da tavolo, da terra, da soffitto con luce da 3000k per esaltare la profondità della tonalità.

Cucina color tortora

credit photo: Alvhem

Il Tortora non è sempre uguale: attenzione a luce, pavimenti e spazi

Scegliere il giusto tono di tortora per la tua casa può sembrare semplice, ma in realtà ci sono molte variabili da considerare. L’intensità e la percezione del colore possono cambiare notevolmente in base a tre fattori chiave:

Il pavimento: Se hai un parquet dal tono caldo (ad esempio: un legno o un cotto), il tortora potrebbe apparire più freddo. Al contrario, con un pavimento in gres grigio o effetto cemento, la stessa tonalità potrebbe risultare più calda.

La luce naturale e artificiale: Un tortora esposto alla luce del sole potrebbe sembrare più chiaro e luminoso, mentre in un ambiente con poca luce naturale o con illuminazione artificiale fredda, potrebbe assumere sfumature più grigie o spente.

L’ampiezza dell’ambiente: In spazi piccoli, le tonalità più scure di tortora possono far sembrare la stanza più raccolta, mentre in ambienti ampi risultano avvolgenti ed eleganti.

Il consiglio fondamentale? Non affidarti solo alla mazzetta colori! Fai sempre una prova su una parete di casa e osserva come cambia nell’arco della giornata, con diverse fonti di luce. Questo piccolo accorgimento ti aiuterà a trovare il tortora perfetto per il tuo spazio!

Codici colore tortora per le pareti

I codici RAL sono un sistema standardizzato di colori utilizzato nell’industria, nell’architettura e nel design in Europa. E se te lo stai chiedendo, no la scala dei colori Pantone non viene presa in considerazione qui in Italia. Tornando ai RAL, ad esempio il RAL 9010 è il Bianco puro, quello classico e universale, un bianco leggermente caldo, che viene utilizzato comunemente per la laccatura delle porte, ad esempio, ma anche finestre, pareti ecc.

Come ti abbiamo spiegato, se vuoi dipingere le pareti di casa color tortora, è importante scegliere la giusta tonalità in base alla luce naturale e ai rivestimenti ed arredi presenti. Quando si sceglie il colore giusto, è sempre utile vedere la mazzetta dei colori alla luce naturale, per apprezzarne tutte le sfumature. Ricorda che è utile fare delle prove sul posto con campioni di colori differenti.

Detto questo, ecco alcuni dei codici RAL più rappresentativi se stai cercando tonalità tortora, greige o taupe.

– RAL 9002: Bianco grigiastro – Una tonalità chiara, leggera e neutra, adatta alle pareti per interni moderni.

– RAL 7044: Grigio seta – Un tono sofisticato e molto versatile.

– RAL 7032: Grigio ghiaia – Un greige con una sfumatura leggermente calda.

– RAL 7030: Grigio pietra – Un grigio medio con un tocco di neutralità, perfetto per ambienti moderni e minimalisti.

– RAL 7023: Grigio calcestruzzo – Un taupe profondo, elegante e molto usato in design moderni.

Qui sotto le tonalità (ricorda che a schermo non sono affidabili) accostando il classico bianco 9010, per fare un raffronto:

Codici RAL color tortora

Queste tonalità sono perfette per chi cerca colori neutri, ma con carattere, ideali per arredamento, pitture murali e rivestimenti. Se hai bisogno di una tonalità specifica, puoi sempre verificare il codice RAL su una mazzetta colori fisica per una resa più accurata.

Arredare con il Tortora: abbinamenti, idee e errori da evitare per un ambiente elegante

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Anna e Marco DMStudio – CASE E INTERNI

12 Febbraio 2025 / / Case e Interni

case e interni - san valentino - vintage & carrello

 

Se amate le serie tv anni 50-60, come Mad Men, forse avrete nostalgia di quei vecchi carrelli porta liquori, utili per preparare cocktail e drink agli amici a tutte le ore. Magari, se siete fortunati, riuscirete a trovarne uno di legno in qualche mercatino, da dipingere con effetto metallo dorato, come questo.

E se volete trasformare un banale specchio in qualcosa di più romantico, in tema per la festa di San Valentino, idea di  Jenny Batt per Society Social.

Happy Valentine’s Day!

10 Febbraio 2025 / / Case e Interni

6 Dettagli che fanno davvero la differenza in un bagno

Il bagno non è solo un luogo funzionale della casa, ma uno spazio dove possiamo rilassarci e prenderci cura di noi stessi. Ecco perché è importante curare ogni dettaglio.

Non servono grandi budget o ristrutturazioni per trasformare il bagno in uno spazio raffinato e accogliente. Ogni piccolo accessorio, ogni dettaglio diventa un’opportunità per esprimere il tuo stile.

È proprio nei dettagli che si gioca la differenza tra un ambiente anonimo e un bagno ricco di personalità e stile.

Anche senza piastrelle costose o enormi vasche da bagno freestanding, è possibile trasformare questo locale della casa con piccoli dettagli che ne esaltano lo stile e la personalità. Spesso, sono i piccoli accorgimenti e le scelte mirate a trasformare questa stanza intima in un luogo speciale. Ecco come farlo.

Rifare Bagno: Rubinetto rame

1. Rubinetteria

Cambiare i rubinetti è un modo semplice per dare un nuovo volto al bagno. Questi accessori funzionali, possono fare una grande differenza nell’estetica complessiva del bagno.

  • Finiture inusuali: Ottone, rame o nero opaco sono scelte moderne e sofisticate, che spezzano la monotonia del tradizionale cromo e aggiungono un tocco di eleganza.

  • Design minimalista o retrò: Rubinetti dal design particolare possono trasformare il lavabo o la doccia in veri protagonisti dell’arredo bagno.

    CONSIGLIO: Cambiare i rubinetti è un intervento semplice che può trasformare il lavabo o la vasca senza dover ristrutturare. Puoi abbinali agli altri dettagli metallici presenti, come maniglie dei mobili o cestini per un cambiamento più radicale.

Rifare Bagno: Specchi retroilluminati

2. Specchio

Lo specchio è un elemento centrale in ogni bagno. Riflettendo la luce e amplificando lo spazio aiuta sotto diversi fronti, ma non deve essere scelto solo per la sua praticità. Con il giusto specchio, puoi trasformare il look dell’intera stanza con un effetto scenografico e funzionale.

  • Modelli particolari: Specchi geometrici o con cornici decorative possono diventare il punto focale del bagno.

  • Un tocco classico: Uno specchio antico o vintage aggiunge un fascino unico e senza tempo.

  • Illuminazione integrata: Gli specchi retroilluminati combinano estetica e funzionalità, creando una luce soffusa e un’atmosfera rilassante.

    CONSIGLIO: Ricorda che lo specchio non è solo un elemento pratico, ma anche un’opportunità per aggiungere stile alla stanza, non lo sottovalutare.

Bagno: vassoio per ordine

3. Dispenser sapone e altri accessori

I prodotti per la cura del corpo non devono essere solo funzionali, ma possono diventare veri e propri complementi d’arredo.

  • Packaging di design: Marchi come Aesop, L:A Bruket o Sachajuan offrono prodotti con confezioni eleganti che aggiungono subito un tocco sofisticato.

  • Organizzazione smart: Predisporre un vassoio in marmo, legno o metallo per saponi, candele e cosmetici, crea un angolo ordinato e chic. Un dettaglio che unisce bellezza e praticità.

CONSIGLIO: Se non vuoi fare acquisti costosi, scegli dispenser dal design minimal o esteticamente in linea con lo stile del tuo bagno, da ricaricare con il tuo sapone preferito.


Asciugamani bagno

credit photo: Zara home

4. Asciugamani

Gli asciugamani sono una presenza costante nel bagno, quindi perché non trattarli come un elemento decorativo?

  • Colori coordinati: Scegli asciugamani che si armonizzino con la palette del bagno per creare un look curato.

  • Materiali di qualità: Oltre alla classica spugna, puoi optare per tessuti come il nido d’ape, il cotone egiziano o il lino per aggiungere un tocco di lusso.

  • Esposizione elegante: Piega gli asciugamani con cura o esponili su una scala porta-asciugamani decorativa per un tocco di design studiato o arrotolati in un cesto elegante per un effetto ordinato e sofisticato.

    CONSIGLIO: Sostituisci regolarmente gli asciugamani per mantenere il bagno fresco, curato e accogliente.

Illuminazione bagno

5. Illuminazione

La luce giusta può trasformare il bagno in uno spazio accogliente e rilassante.

  • Luci calde e regolabili: Ideali per creare un’atmosfera rilassante, soprattutto durante un bagno caldo.

  • Lampade decorative: Un’applique elegante o una sospensione sopra il lavabo possono aggiungere un tocco di design.

CONSIGLIO: non usare faretti incassati sopra il lavabo, perché creano ombre poco piacevoli sul viso, che rendono fastidiosa se non impossibile la routine di cura quotidiana.

Bagno stile vintage

credit photo: Maisons du Monde

6. Piante

Aggiungere piante al bagno è un modo semplice per rendere l’ambiente più vivo e accogliente. Le piante non solo migliorano l’estetica, ma contribuiscono anche a dare un tocco di autenticità e freschezza, rendendo il bagno più naturale e rilassante.

  • Idee verdi: Piante come il pothos, le felci o le orchidee sono perfette per ambienti umidi e luminosi.

  • Esposizione creativa: Puoi posizionarle su mensole, appendere vasi al soffitto o creare un angolo dedicato per una vera “giungla urbana”.

    CONSIGLIO: Utilizza vasi decorativi in ceramica o cestini intrecciati per integrare il verde nel design complessivo.

Curare i dettagli di un bagno non è solo una questione estetica: è il modo in cui puoi rendere questo spazio più funzionale, accogliente e unico. Dallo specchio alle piante, dai rubinetti agli asciugamani, ogni piccolo elemento contribuisce a trasformare il bagno in una stanza che riflette il tuo stile e la tua personalità. Prova a inserire uno di questi dettagli nel tuo bagno e vedrai subito la differenza. Piccoli cambiamenti, grande impatto!

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Anna e Marco DMstudioCASE E INTERNI

27 Gennaio 2025 / / Case e Interni

[Piccoli spazi] Un Mini Loft di 40 mq dall’aria Newyorkese

Sogni di vivere in un loft dall’atmosfera urban di New York, ma pensi che lo spazio ridotto sia un limite insormontabile? L’appartamento del tour di oggi dimostra che, con creatività e progettazione accurata, anche 40 metri quadrati possono trasformarsi in un ambiente confortevole, elegante e perfettamente funzionale.

Situato in Svezia, questo mini appartamento coniuga design nordico e tocchi industriali per un risultato straordinariamente accogliente e senza tempo.

Un layout che ottimizza ogni centimetro

Nonostante le dimensioni compatte, l’organizzazione di questo appartamento è impeccabile. Ogni area della casa è progettata per offrire il massimo in termini di funzionalità e comfort, senza sacrificare lo stile. La zona notte, ad esempio, può essere nascosta dietro una tenda: una soluzione economica, semplice, ma efficace che garantisce privacy senza appesantire l’ambiente open space. Un ampio armadio bianco in nicchia si integra perfettamente con l’arredo, confondendosi con la parete. La cucina ampia per una metratura così piccola, è separata dal soggiorno da una parete in vetro e metallo nero, che mantiene una fluidità visiva, amplificando la percezione dello spazio.

Carattere industriale con dettagli accoglienti

Il protagonista del soggiorno è senza dubbio la parete in mattoni a vista, un elemento che richiama l’estetica industriale tipica dei loft newyorkesi. Questo rivestimento dona personalità e calore all’ambiente, integrandosi alla perfezione con una palette cromatica che spazia tra sfumature di grigio, marrone, nero e bianco. Sedie in cuoio, un divano in tessuto grigio e un parquet in legno scuro completano l’arredamento, creando un’atmosfera intima e raffinata. E che dire del lampadario di cristallo o dell’uso di specchi per raddoppiare l’illuminazione? Tutte idee da copiare.

Un balcone che amplia lo spazio

Un ulteriore punto di forza di questo mini appartamento in stile loft è l’ampio balcone verandato, che funge da estensione naturale della casa. Con un tavolo di dimensioni confortevoli e un’atmosfera accogliente, è il luogo ideale per cene con gli amici o momenti di relax. Questo spazio esterno non solo aumenta la vivibilità dell’appartamento, ma aggiunge un tocco di luminosità a un’abitazione dalle dimensioni contenute.

Scelte di design intelligenti

L’armadio a ponte Ikea, collocato dietro il letto, è un esempio di come utilizzare lo spazio verticale per massimizzare la funzionalità. Con ante nere che si armonizzano con le porte e gli altri dettagli scuri, questo elemento di arredo dimostra come anche i mobili standard possano integrarsi in un contesto di design curato. Quasi tutti gli arredi sono low cost, a testimonianza del fatto che non occorre spendere una fortuna se si scelgono gli elementi con cura e si presta attenzione al design complessivo dell’appartamento, in modo che non sembri che i mobili siano piazzati a caso o che ci siano oggetti inutili fuori posto.

Un ambiente unico e di ispirazione

Questo monolocale è un esempio di come trasformare piccoli spazi in ambienti ricchi di stile e comfort. La ristrutturazione ha permesso di ottenere un open space più ampio e luminoso, con una distribuzione che valorizza i punti di forza e i dettagli che raccontano una storia di carattere e personalità.

Il fascino dei piccoli spazi

Se stai pensando di arredare un piccolo appartamento, prendi ispirazione da questo mini loft svedese. Opta per una palette cromatica neutra, non temere i colori caldi e più scuri a contrasto, gioca con texture e materiali come il mattone e il cuoio, e scegli mobili funzionali e ben progettati. Con un po’ di attenzione ai dettagli, anche un piccolo spazio può diventare un nido accogliente e di grande stile.

Pronto a trasformare i tuoi pochi metri quadrati in un mini loft da sogno? Trova altre idee nella nostra rubrica “PiccoliSpazi”.

[Piccoli spazi] Un Mini Loft di 40 mq dall’aria Newyorkese

Monolocale stile Loft di 40 mq dall’aria Newyorkese

Monolocale stile Loft di 40 mq dall’aria Newyorkese

Monolocale stile Loft di 40 mq dall’aria Newyorkese

Monolocale stile Loft di 40 mq dall’aria Newyorkese

Monolocale stile Loft di 40 mq dall’aria Newyorkese

Monolocale stile Loft di 40 mq dall’aria Newyorkese

Monolocale stile Loft di 40 mq dall’aria Newyorkese

Monolocale stile Loft di 40 mq dall’aria Newyorkese

Monolocale stile Loft di 40 mq dall’aria Newyorkese

Monolocale stile Loft di 40 mq dall’aria Newyorkese

Credit photo: Hemnet

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Anna e Marco DMstudio – CASE E INTERNI

19 Gennaio 2025 / / Case e Interni

Arredare la camera da letto: Testiere imbottite e letti matrimoniali

Le testate imbottite più eleganti per rinnovare la camera da letto con un arredamento più accogliente

La camera da letto è il luogo dove il comfort incontra lo stile o almeno dovrebbe esserlo. Forse non ci pensiamo abbastanza, ma la testiera del letto rappresenta un’opportunità per esprimere la propria personalità e migliorare l’atmosfera generale della camera. Per questo motivo,  creando un punto focale nella stanza,  si può rinnovare  l’ambiente solo cambiando questo semplice elemento d’arredo. Tra le diverse opzioni disponibili, le testiere imbottite spiccano per eleganza, design e quel tocco di calore che trasforma una camera in un rifugio accogliente.

Siamo Anna e Marco e per la nostra esperienza sul campo e passione per l’interior design abbiamo scritto questo articolo, dove troverai consigli pratici per scegliere un letto o una testata imbottita e una selezione dei modelli più belli e dai prezzi accessibili disponibili in commercio, perfetti per arredare la tua camera con stile.

Ma prima facciamo una premessa…

Addio ai Set coordinati: spezza la monotonia della Camera da Letto

Durante le nostre consulenze con i clienti, ci capita spesso di imbatterci in un’idea ancora molto radicata: quella di scegliere mobili coordinati per arredare la camera da letto e non solo. Convincere i clienti a cambiare prospettiva non è sempre facile. Questo preconcetto è così consolidato, anche nei negozi di arredamento che è difficile far cambiare idea. Eppure, è inutile girarci intorno: questo approccio è completamente superato e limita le infinite possibilità di creare un ambiente di design, elegante e davvero di carattere. Spezzare la monotonia del coordinato non significa perdere armonia, ma dare alla stanza nuova vitalità e carattere.

Sappiamo bene che fino a qualche anno fa, i set coordinati per la camera da letto — letto, comodini, comò e armadio dello stesso stile e finitura — erano sinonimo di eleganza e ordine. Oggi, però, questa uniformità non solo appare datata, ma nel mondo dei professioni dell’interior design si è visto che rende le camere da letto prive di personalità, simili ad un anonimo residence e spesso con un aspetto poco elegante e cheep. Ecco perché, la tendenza attuale punta su un approccio più eclettico e dinamico dell’ambiente camera da letto, che permette di esprimere il proprio stile.

camera da letto: errori d'arredamento

Abbandonare il total look coordinato nella camera da letto significa dare spazio alla creatività e alla personalità. Mescolare stili diversi, come un letto moderno dalla testata imbottita abbinato a comodini vintage, permette di creare un ambiente che non solo è più interessante dal punto di vista estetico, ma riflette anche il tuo gusto unico e personale. Inoltre, questa scelta offre una grande flessibilità: puoi sostituire o aggiornare singoli elementi nel tempo, seguendo le tendenze, i gusti che cambiano o adattandoli a nuove esigenze, senza dover rivoluzionare l’intera stanza.

Prova a mixare materiali e colori. Cambiare anche solo il letto può rivoluzionare l’aspetto della camera. Scegliendo un design diverso, magari con una testiera imbottita, puoi creare un punto focale che cattura l’attenzione, rende tutto più equilibrato e spezza la rigidità dell’arredamento, aggiungendo un tocco sofisticato e accogliente.

Le testiere imbottite non sono solo un complemento d’arredo, ma un vero e proprio investimento in stile e comfort. Come puoi orientarti nel vasto panorama delle strutture e testiere per letto? Innanzitutto partendo da una scelta di campo:

Se hai una base letto senza testiera, ti basterà aggiungere una testiera da aggiungere, fissandola a muro; sono diversi gli shop online o i grandi negozi fisici che offrono questa possibilità, molto diffusa fuori dall’Italia. Puoi trovarle nelle misure da 160 cm o 180 cm e anche nella versione sfoderabile. 

Se invece preferisci una struttura letto, i classici letti con testiera integrata offrono una coerenza estetica unica e spesso includono funzionalità aggiuntive, come i vani contenitori, ideali per ottimizzare lo spazio, anche negli spazi piccoli.

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Tipologie di testiere imbottite

Con una vasta gamma di materiali, colori e design, troverai sicuramente quella che trasformerà la tua camera da letto in uno spazio dedicato al relax, ma anche piacevolmente rinnovato con stile.

1. Testiere in velluto

Diventate molto di moda negli ultimi anni, sono l’ideale per creare immediatamente un’atmosfera lussuosa e accogliente con un pizzico di glamour. Perfette per ambienti sia classici che moderni molto raffinati.

Testiera in velluto blu - Jédéon di La Redoute

Testiera in velluto – Jédéon di La Redoute

Struttura letto imbottita, in velluto – Tufjord di Ikea

Letto imbottito, in velluto – Tufjord di Ikea

Testiera in velluto color verde- Napoles di Homn per maisons du Monde Testiera in velluto color verde – Napoles di Homn per Maisons du Monde

Testiera in velluto- Shell  di Really Nice Things per La Redoute

Testiera in velluto – Shell  di Really Nice Things per La Redoute

Testiera in velluto - di Cosy Homes per Leroy Merlin

Testiera in velluto – di Cosy Homes per Leroy Merlin

2. Testiere Bouclè

Il materiale raffinato che ha conquistato l’interior design merita senza dubbio una menzione speciale. Questo tessuto, ormai protagonista delle tendenze, si distingue per la sua semplicità minimalista e la capacità di aggiungere un tocco di eleganza discreta anche alla testata imbottita.

Testiera letto bouclè
Testiera letto bouclè – Dyla di Kave Home

Struttura letto imbottita, bouclè - Maisons du Monde

Letto imbottito, bouclè – Buldos di Maisons du Monde

Letto imbottito in bouclé – Cloud di Westwing

Letto imbottito, bouclé – Cloud di Westwing

3. Testiere in tessuto

Considerate arredi “senza tempo”, sono disponibili in molte varianti di colori, forme e texture. Se vuoi un design unico, opta per forme particolari, come quelle arrotondate o a semicerchio che in questo momento sono in trend.

Testiera letto imbottita, curva - Naomy di Miliboo

Testiera letto imbottita, curva – Naomy di Miliboo

Letto imbottito in tessuto - Tärnkullen di Ikea Letto imbottito in tessuto – Tärnkullen di Ikea

Letto imbottito in tessuto – Melodia di Deghi


Testiera letto imbottita, curva, in cotone – Come di Maison du Monde Testiera letto imbottita, curva, in cotone – Come di Maison du Monde

Testiera imbottita appesa – Amsterdam di Jotex per WestwingTestiera imbottita appesa – Amsterdam di Jotex per Westwing

Leggi anche: 30 idee per comodino per la camera da letto (da copiare dagli interni scandinavi)

4. Testiere in lino

Una scelta perfetta per un look casual chic, ideale per chi ama un ambiente fresco e naturale tutto l’anno.

Testiera imbottita in lino – Missac di La Redoute

Testiera imbottita in lino – Missac di La Redoute

Testiera imbottita in lino – Palma di Jotex per La Redoute

Testiera imbottita in lino, sfoderabile – Palma di Jotex per La Redoute

Testata letto arrotondata in lino cotone - Zara Home

Testata letto arrotondata in lino cotone – Zara Home

Letto imbottito in lino - Beatrice di Maisons du Monde

Letto imbottito in lino – Beatrice di Maisons du Monde

    

Consigli per la manutenzione della testata imbottita

Per mantenere la tua testiera imbottita sempre perfetta, togli la polvere regolarmente e utilizza detergenti specifici per il tipo di tessuto. Se scegli un modello sfoderabile, lavare o sostituire il rivestimento è sicuramente più pratico.

 

Arredare la camera da letto: Testiere imbottite e letti matrimoniali

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Anna e Marco DMstudioCASE E INTERNI