10 Novembre 2024 / / Case e Interni

14 Idee di Arredamento che Renderanno la Tua Casa Incredibilmente Accogliente

Sogni una casa che sembri uscita direttamente da una rivista di arredamento? Allora questo post è per te! 

Abbiamo raccolto diverse idee semplici e pratiche che trasformeranno la tua casa in un’oasi di comfort, stile e design. Prendi appunti e preparati a rinnovare il look dei tuoi interni con questi suggerimenti che stanno già facendo impazzire il web.

Abbiamo sempre amato gli spazi accoglienti. Quelli glaciali e asettici non fanno per noi. Certo, una casa accogliente si crea nel tempo, con attenzione e cura, non occorre avere fretta.

Nel corso degli anni, decorando sia la nostra casa che quelle dei nostri clienti, abbiamo capito che ci sono degli elementi ricorrenti, che sono sempre efficaci nel creare l’atmosfera desiderata. Accogliente, soft, ordinata e curata nei dettagli!

So cosa stai pensando. Eh no, non è necessario spendere una fortuna per aggiornare l’arredamento anche ad ogni stagione. Bastano alcune piccole modifiche ben pensate per fare una grande differenza.

Arreda la Tua Casa con Stile: 14 Idee per un Ambiente Accogliente

credit photo: Nuria Serrano for Micasa-Hearst

Ecco perché abbiamo creato per te un elenco di esempi, facili, convenienti, ma eleganti su come rendere la tua casa più accogliente, utilizzando ciò che già possiedi o scegliendo saggiamente nuovi elementi o soluzioni d’arredo.

interior design: palette base di colori neutri per la casa

1. Palette base di Colori Neutri

I colori neutri creano una base per avere un’atmosfera accogliente e sofisticata. Scegli tonalità che evocano sensazioni piacevoli come panna, sabbia, ruggine, cannella o tortora. Non limitarti ad un solo tono, ma gioca con sfumature più chiare e più scure per aggiungere profondità. Il look monocromatico va per la maggiore da diversi anni, tuttavia, puoi sempre aggiungere tocchi di colore con accessori e tessuti per personalizzare lo spazio, secondo i gusti e le stagioni.

Soggiorno nei colori beige con divano vicino alle finestre con tende leggere

credit photo: Entrance

2. Ottimizza la luce naturale

Aumenta la luce naturale in casa scegliendo tende leggere o addirittura eliminandole. Lascia entrare la luce. Gli spazi illuminati naturalmente sembrano più grandi e piacevoli.

Trucchi di Arredo per una Casa Calda e Accogliente

 credit photo: Ikea

3. Piante verdi ovunque

Le piante aggiungono un tocco di freschezza e vitalità a qualsiasi ambiente. Fanno sentire la nostra casa vissuta e amata. Prova con diverse varietà per un effetto jungle chic. Se cerchi una pianta facile da mantenere, la Zamia, la Monstera Deliciosa, il Pothos o la palma Areca sono ottime soluzioni.

Arredamento che Renderanno la Tua Casa Incredibilmente Accogliente
credito photo: Ikea

4. Aggiungere un Tappeto

Un solo tappeto ha un impatto significativo su tutta la stanza, pensaci! Cerca di scegliere materiali naturali come lana, cotone e fibre intrecciate naturali per dare allo spazio una sensazione rilassante e piacevole. Se la stanza monocromatica ti sembra troppo fredda, puoi sempre aggiungere un tocco di colore più caldo sul tappeto per creare la giusta atmosfera.

Idee di Arredamento che Renderanno la Tua Casa Incredibilmente Accogliente

credit photo: La Redoute

5. Specchi Strategicamente Posizionati

Gli specchi riflettono la luce e creano l’illusione di uno spazio più luminoso e più ampio. Posizionali di fianco o di fronte a finestre o nelle aree più buie per ottimizzare questo effetto.

Leggi anche: 16 Modi per Ampliare gli spazi di casa con gli Specchi

Idee di Arredamento che Renderanno la Tua Casa Incredibilmente Accogliente

credit photo: La Redoute

 

6. Tessuti Morbidi e Accoglienti

Plaid, cuscini e tappeti in tessuti morbidi e dalle trame differenti aggiungono un comfort immediato. Questo è il modo più semplice e immediato per rinnovare e rendere più accogliente una stanza. I cuscini, in particolare, sono un modo semplice e veloce per rendere qualsiasi vecchio divano più accogliente. Sovrapponi diversi strati per un look ricco e piacevole alla vista. Se desideri investire in un plaid o copriletto evergreen adatti ad ogni stagione, quelli in mussola di cotone sono un’ottima opzione.

Come avere una Casa Accogliente: 14 Idee di Arredamento da Provare

 credit photo: Ikea

7. Zone per il Relax e la Lettura

Se lo spazio lo permette, crea un angolo relax, per la lettura o per ascoltare la musica, basta una comoda poltrona, una lampada e una libreria. Oppure predisponi una panca o una chaise longue sotto la finestra. Ecco come creare il luogo perfetto per rilassarsi e staccare la spina.

Come Ottenere una Casa Accogliente: 14 Idee di Arredamento da Provare

 credit photo: Marcin Grabowiecki / Alicja T. / Photofoyer

8. Appendi ciò che ami

Quadri, fotografie e stampe personalizzano lo spazio e raccontano la tua storia. Crea una galleria a parete per esporre i tuoi pezzi preferiti. Qualcosa che ti faccia sorridere nei giorni di pioggia. Ricorda che è meglio raggruppare i quadri creando una gallery su una sola parete piuttosto che appendere quadretti singoli su ogni muro della casa.

Ordine e organizzazione in casa

credit photo: Ikea

9. Ordine e Organizzazione

Quando hai pile di oggetti e indumenti ovunque, può essere estremamente difficile rilassarsi davvero. Consigliamo vivamente di utilizzare il metodo KonMari (anche in maniera light) oltre a delegare punti di “ritrovo” specifici per gli oggetti che inevitabilmente si accumulano. Usa contenitori decorativi, scatole e cesti posizionati nei punti critici per tenere tutto in ordine. Una casa ben organizzata è più rilassante e accogliente di una dove il caos regna sovrano. Ad esempio, i cestini con il loro aspetto naturale sono ideali: possono essere piccoli per raccogliere la posta o grandi per sistemare il plaid quando non viene usato. Anche una libreria ben organizzata è un’ottima soluzione per rendere accogliente la nostra casa, non trascurare questo aspetto.

Acqua aromatica per tessuti per la casa

credit photo: instagram/amabel

10. Fragranze e Profumi

L’odore è fondamentale per l’atmosfera di una casa. Candele profumate, profumatori per tessuti e diffusori creano un’atmosfera piacevole, perché stimolano il senso dell’olfatto. Il nostro profumo preferito è il bergamotto, che ci ricorda le notti d’estate, ma amiamo molto anche il legno di cedro. Se preferisci i classici, puoi optare per note di cannella, vaniglia o lavanda.

Camera da letto accogliente con testata naturale

credit photo: La Redoute

11. Elementi Naturali

Inserire materiali naturali come rattan, legno, pietra, cotone e lino contribuisce ad aggiungere un tocco di calore e autenticità agli ambienti. Questi materiali sono perfetti per creare un ‘atmosfera rilassante e accogliente.

Modi per Creare un Ambiente Accogliente nella Tua Casa

credit photo: nohomewithoutyou

12. Lucine

Adoriamo tenere le lucine tutto l’anno. Aggiungono un pizzico di magia alla casa. L’autunno e l’inverno sono il periodo perfetto per esagerare con le lucine senza sentirsi giudicati, ma persino d’estate negli ambienti all’aperto o vicino alle finestre le lucine sono davvero sempre apprezzate.

La disposizione degli arredi in un soggiorno: pianta

Credit photo: dmstudioassociato.it

13. Ridistribuzione intelligente

La disposizione degli arredi è fondamentale per l’atmosfera di una stanza. Una distribuzione poco attenta può rendere l’ambiente opprimente o freddo, mentre una progettazione ponderata può trasformare il soggiorno in uno spazio accogliente e invitante. In molte case, il soggiorno è progettato intorno alla televisione, relegando la socializzazione a un ruolo secondario. Per creare un ambiente più conviviale, prova a spostare il focus dalla TV. Posiziona il divano e le poltrone in modo da favorire la conversazione, magari creando una disposizione circolare o semicircolare.

Come Ottenere una Casa Accogliente: 14 Idee di Arredamento da Provare

credit photo: Hearst – via Mi Casa

14. Crea un mix di antico e moderno

Creare un arredamento che sembri composto nel tempo è un’arte che dona personalità e calore alla tua casa. Nelle abitazioni eleganti, è molto raro trovare un set coordinato di mobili. Al contrario, l’autenticità e il fascino di questi spazi derivano dal mix di pezzi unici, scelti con cura nel corso degli anni. L’obiettivo principale è farti sentire bene. Questo non si ottiene con set di mobili preconfezionati. Mescolare stili, epoche e materiali diversi può sembrare un’impresa ardua, ma è proprio questa varietà che dona carattere e racconta una storia. Un divano moderno accanto a un baule vintage, un tavolo antico con sedie di design contemporaneo o due tavolini retrò al posto dei comodini: questi elementi creano un ambiente accogliente, piacevole da vivere e personale. Ogni pezzo aggiunto porta con sé un frammento della tua storia, rendendo lo spazio unico.

Leggi anche: Mixare gli stili di arredamento: consigli infallibili su come mescolare con sicurezza

 

Questi semplici trucchi possono trasformare qualsiasi casa in un rifugio accogliente e stiloso. Provali e vedrai come la tua casa diventerà il luogo perfetto per rilassarsi e “stare bene”. Condividi questo post e lasciati ispirare dalle infinite possibilità dell’interior design!

Non dimenticare di seguirci su Instagram @caseinterni per altre idee e ispirazioni! E se hai qualche suggerimento o vuoi mostrarci il risultato dei tuoi progetti, scrivici.

Pinna questa immagine per non perdere questi consigli!

14 Idee di Arredamento che Renderanno la Tua Casa Incredibilmente Accogliente

_________________________________

Anna – CASE E INTERNI

3 Novembre 2024 / / Case e Interni

Arredamento da copiare in un Loft Svedese: Eleganza in bianco e nero e tocchi di colore

In un ex panificio industriale, il loft svedese che visiteremo oggi è un esempio perfetto di come storia e modernità possano fondersi in armonia. Il Bergman Bakery, costruito nel 1917, è stato ristrutturato, trasformando i suoi ampi spazi in un ambiente residenziale unico e di grande impatto visivo.

Con soffitti che superano i cinque metri di altezza, la ristrutturazione ha permesso di creare un soppalco funzionale, utilizzando appieno la volumetria a disposizione. Gli ex spazi industriali, spesso caratterizzati da architetture atipiche, offrono soluzioni abitative che sfuggono alla consueta definizione di “appartamento”, ed è proprio questo che affascina gli amanti di interior design.

Arredamento da copiare in un Loft Svedese: Eleganza in bianco e nero e tocchi di colore

Spazi ariosi e design sobrio

Il loft, sebbene di medie dimensioni, sembra incredibilmente più spazioso grazie all’open space a doppia altezza, dominato dalle grandi finestre che inondano di luce naturale ogni angolo. Il soppalco ospita un soggiorno intimo, ideale per momenti di relax, con una parete blu che dona profondità e calore all’ambiente.

La cucina, un punto focale del loft, è caratterizzata da un design essenziale in nero, creando un contrasto elegante ed affascinante con il resto dello spazio. La disposizione dell’illuminazione è stata pensata con intelligenza: un lungo binario con faretti, sospeso tramite cavi dal soffitto, porta la luce esattamente dove serve, senza compromettere l’estetica. Sopra il tavolo da pranzo, invece, troviamo una lampada vintage che ben si sposa con questo stile senza tempo.

Arredamento da copiare in un Loft Svedese: Eleganza in bianco e nero e tocchi di colore

Arredi iconici e accenti di colore

Un dettaglio che colpisce subito è il tavolo da pranzo in legno massello, accompagnato da quattro sedie Thonet con braccioli in nero, che donano un’aria classica e raffinata. Accanto, un divanetto di design danese in giallo limone aggiunge un tocco di vivacità all’ambiente. Non mancano riferimenti al design scandinavo classico: la libreria “String”, progettata nel 1949, in legno e metallo, offre funzionalità e stile.

Piccoli dettagli come un mobile recuperato e ridipinto, collocato vicino alla porta del bagno, raccontano storie di riciclo creativo e personalizzazione, tipiche dello stile nordico accogliente.

Arredamento da copiare in un Loft Svedese: Eleganza in bianco e nero e tocchi di colore

Comfort e eleganza

Salendo sul soppalco, il soggiorno principale si distingue per l’uso di materiali lussuosi come il velluto nero del divano, accostato a una poltrona bianca con pois neri e a un pouf a righe bianco e nero. Bellissimo esempio di come mescolare le fantasie! I cuscini e le tende, sono invece nei toni caldi della terra e richiamano lo stesso mood accogliente della camera da letto, arredata con tessuti dalle sfumature morbide e autunnali.

La camera da letto stessa, che si trova sotto il soppalco, sebbene di dimensioni contenute, è un rifugio confortevole e intimo, impreziosito da accenti cromatici caldi e naturali creano un’atmosfera serena e rilassante. Una porta scorrevole esalta la funzionalità dell’immobile.

Il bagno, con piastrelle in gres effetto marmo, alcune disposte a spina di pesce alla francese, aggiunge un tocco di lusso contemporaneo. Il contrasto tra l’eleganza delle superfici e la funzionalità degli spazi rende questo ambiente raffinato e perfettamente in linea con lo stile del loft.

Questo loft svedese, con la sua combinazione di design sobrio, elementi architettonici industriali e tocchi di colore audaci, rappresenta un rifugio urbano dove funzionalità e stile si incontrano. Ideale per chi ama ambienti non convenzionali, ma allo stesso tempo accoglienti e ben progettati, questo spazio è un esempio perfetto di come trasformare l’architettura industriale in una casa moderna e confortevole.

Gli elementi chiave del loft

1. Cucina nera e design minimalista

2. Dettagli di design scandinavo

3. Zona living sul soppalco

4. Camera da letto accogliente

5. Bagno semplice, ma elegante

Arredamento da copiare in un Loft Svedese: Eleganza in bianco e nero e tocchi di colore

Consigli per arredare seguendo questo stile

Riuscire a trasformare un ex spazio industriale in un loft accogliente e funzionale è una sfida che questo appartamento svedese ha superato brillantemente. Prendi spunto da questi elementi per ricreare un look simile nella tua casa.

1. Scegli materiali naturali e contrastanti: Il legno, il metallo e il vetro sono elementi chiave. Per una cucina come quella del loft, opta per mobili minimalisti, preferibilmente in nero o grigio scuro e abbinali a tavoli o sedie in legno e dal design senza tempo, per riscaldare l’ambiente.

2. Punta su arredi iconici e di design: Se vuoi ricreare un’atmosfera simile, investi in alcuni pezzi classici come le sedie Thonet o la libreria String, che uniscono funzionalità e stile senza appesantire lo spazio.

3. Aggiungi tocchi di colore: In un contesto dominato dal bianco e dal nero, puoi introdurre tocchi di colore attraverso mobili (come una poltroncina) o accessori come cuscini e tende, in tonalità calde e avvolgenti.

4. Gioca con le altezze: Se hai soffitti alti, sfruttali con soluzioni su misura come un soppalco o lampade sospese. Per l’illuminazione, prendi ispirazione dal loft e utilizza faretti su binari per dirigere la luce esattamente dove serve.

Arredamento da copiare in un Loft Svedese: Eleganza in bianco e nero e tocchi di colore

Arredamento da copiare in un Loft Svedese: Eleganza in bianco e nero e tocchi di colore

Arredamento da copiare in un Loft Svedese: Eleganza in bianco e nero e tocchi di colore

Arredamento da copiare in un Loft Svedese: Eleganza in bianco e nero e tocchi di colore

Arredamento da copiare in un Loft Svedese: Eleganza in bianco e nero e tocchi di colore

Arredamento da copiare in un Loft Svedese: Eleganza in bianco e nero e tocchi di colore

Arredamento da copiare in un Loft Svedese: Eleganza in bianco e nero e tocchi di colore

Arredamento da copiare in un Loft Svedese: Eleganza in bianco e nero e tocchi di colore

Arredamento da copiare in un Loft Svedese: Eleganza in bianco e nero e tocchi di colore

Arredamento da copiare in un Loft Svedese: Eleganza in bianco e nero e tocchi di colore

Arredamento da copiare in un Loft Svedese: Eleganza in bianco e nero e tocchi di colore

Arredamento da copiare in un Loft Svedese: Eleganza in bianco e nero e tocchi di colore

Credit photo: Historiska

Anna e Marco – CASE E INTERNI

26 Ottobre 2024 / / Case e Interni

Stile Japandi: guida completa agli interni che fondono Oriente e Occidente

Stile Japandi: guida completa agli interni che fondono Oriente e Occidente

Continuiamo la nostra serie dedicata agli stili di arredo contemporanei. Oggi esploriamo lo stile Japandi, una fusione perfetta tra il minimalismo giapponese e la funzionalità scandinava. [credit photo: Funda]

Siamo Anna e Marco di DM studio ed oggi siamo qui a svelarti tutti i segreti dello stile Japandi.

Se lo stile Japandi ti ha conquistato sui social media per il suo aspetto luminoso, ordinato e ben studiato, è importante sapere che tutto ciò va oltre l’estetica. Questo stile combina l’eleganza giapponese del wabi-sabi con la moderazione del lagom scandinavo, creando ambienti minimalisti, che uniscono serenità e funzionalità.

Nonostante le distanze geografiche, Giappone e Scandinavia condividono un design incentrato su semplicità, sostenibilità, palette di colori neutri insieme a raffinatezza e qualità. Questo stile, infatti, si concentra sull’essenziale, creando spazi armoniosi e ordinati, dove regnano calma e serenità. 

Se sei una persona ordinata, questo stile non è poi così difficile da ottenere, anche se ti dobbiamo dire, che è uno stile molto studiato, che richiede una progettazione professionale alla base.

Vediamo meglio come fare.

Come arredare in stile Japandi

Cos’è lo stile Japandi?

Lo stile Japandi si è consolidato nel nostro lessico del design all’inizio del 2022 , rendendolo particolarmente rilevante dallo scorso anno fino ad oggi.

Nasce dall’incontro tra due filosofie di vita e design: il concetto giapponese del wabi-sabi, che celebra la bellezza dell’imperfezione e della semplicità, e il lagom scandinavo, che predica l’equilibrio e la moderazione. Nel contesto dell’arredamento, questo mix si riflette nella creazione di spazi equilibrati, funzionali e privi di eccessi. L’obiettivo è ottenere un ambiente accogliente, minimal e funzionale, con un’attenzione particolare alla semplicità, alla sostenibilità e all’uso ponderato di decorazioni. Questo si traduce in ambienti dalle linee pulite, morbide, tonalità neutre calde e materiali naturali.

Se il Boho Chic è sinonimo di “mix and match”, lo stile Japandi si distingue per la sua purezza e semplicità. L’obiettivo è eliminare il superfluo, lasciando spazio solo a ciò che è veramente essenziale. Mobili dalle forme sobrie, a volte arrotondate, spazi molto ordinati e una palette cromatica ristretta, basata su colori neutri e naturali sono gli elementi chiave di questo stile.

L’incontro tra l’estetica giapponese e quella scandinava crea un ambiente sereno, semplice e naturale, caratterizzato da armonia e funzionalità.

Come arredare in stile Japandi

credit photo: Funda

La storia e la filosofia dello stile Japandi

Anche se la tendenza Japandi è relativamente nuova, la filosofia alla base e il rapporto tra Giappone e Scandinavia, in particolare la Danimarca, risalgono a molto tempo fa. Più di 150 anni fa furono gettate le basi per il commercio e lo scambio culturale tra Danimarca e Giappone. Molti architetti danesi, alla ricerca di nuova ispirazione, la trovarono nel Giappone, che divenne, quindi, la fonte più grande e importante. L’interesse era reciproco, poichè anche i giapponesi furono rapidi ad abbracciare il design danese. In entrambi si ritrova un amore e un rispetto per l’artigianato e i materiali naturali.

Come arredare in stile Japandi

credit photo: Funda

I 5 elementi base dello stile Japandi

1. Meno è meglio

Comincia con un decluttering. Punta su pochi oggetti di qualità e rimuovi tutto ciò che è superfluo e distrae. Arreda la stanza con mobili di ottima fattura, di design, magari artigianali, destinati a durare una vita. I segni del tempo e dell’uso non fanno altro che aggiungere fascino e bellezza ai pezzi scelti. E’ esattamente il contrario del low cost e del fast design.

Come arredare in stile Japandi

credit photo-rendering: Elemental Design

2. Palette di colori naturali

I colori sono ridotti all’essenziale. Nel Japandi prevalgono sfumature soft: bianco, panna, crema, beige, tortora, accompagnati da tocchi di marrone o nero, a volte blu scuro o verde muschio. Il legno è sempre presente, generalmente in essenze chiare. I colori terrosi e naturali vengono esaltati da accenti di legno, pietra o ceramica, creando un senso di equilibrio e continuità. Generalmente, le palette Japandi includono più colori scuri rispetto al design Scandinavo semplice. Lascia che siano i colori tenui e naturali a costituire la base del tuo arredamento, ma dona loro profondità attraverso i toni più scuri.

3. Forme organiche

Scegli forme organiche, ergonomiche, che con le loro curve ammorbidiscono la percezione dello spazio e trasmettono un senso di calma meditativa. Queste forme si armonizzano perfettamente con i colori naturali, creando un equilibrio visivo e un’atmosfera accogliente e serena.

Come arredare in stile Japandi

credit photo: Fantastico Frank

4. Materiali naturali

Come nello stile scandinavo, il Japandi privilegia l’uso di materiali naturali e sostenibili. Utilizza materiali naturali come canapa, bambù , lino, rattan, carta di riso. Questi materiali contribuiscono a creare un ambiente semplice, autentico e che rispecchia il concetto di slow design. Rispetto allo stile scandinavo, potresti anche vedere una gamma più ampia di tessuti lavorati (bouclé) e texture, che combinano i vari materiali naturali, che entrambi gli stili utilizzano.

Come arredare in stile Japandi

credit photo-rendering: batdongsan

5. Durabilità e qualità

Ogni elemento deve essere in armonia con la natura, con un forte accento sulla durabilità e la qualità. Lo scopo è creare spazi che durino nel tempo e che resistano alle mode passeggere, proprio come insegna la filosofia giapponese. Scegli pezzi vintage dal design senza tempo, legni di recupero o pezzi realizzati a mano da artigiani locali. Preferisci oggetti unici piuttosto che prodotti industriali in serie.

Come arredare in stile Japandi

credit photo: Funda

Mobili semplici e funzionali

I mobili nello stile Japandi sono essenziali e funzionali, con una forte attenzione alla qualità e al design. Linee sobrie, forme ergonomiche (soprattutto per poltrone e divani) e materiali naturali sono imprescindibili. Le superfici sono pulite e prive di eccessi decorativi. La decorazione è data dalle trame naturali, mentre i pezzi d’arredo hanno spesso più di una funzione per ottimizzare lo spazio. I complementi d’arredo sono pochi e ben selezionati, come teiere, vasi, libri e oggetti in ceramica artigianale moderna.

Come arredare in stile Japandi

credit photo: Woodart

Luce naturale e atmosfera zen

L’illuminazione gioca un ruolo fondamentale nello stile Japandi. La luce naturale viene sfruttata al massimo, attraverso ampie finestre e tende leggere che lasciano filtrare il sole. L’uso di lampade in carta di riso o rattan e di luce riflessa, oltre a candele, crea un’atmosfera intima e rilassante, in sintonia con l’ambiente circostante.

Come arredare in stile Japandi

credit photo: La Redoute

Piante e connessione con la natura

Come altri stili, anche il Japandi abbraccia la natura. Le piante da appartamento sono selezionate con cura per completare gli interni, ma senza sovraccaricarli: bonsai, piante grasse, rami e felci sono tra le scelte preferite. Gli spazi verdi devono essere ben curati e armoniosi, con una disposizione pensata per migliorare il benessere e la serenità dell’ambiente.

Come arredare in stile Japandi

credit photo: Funda

Minimalismo: la chiave del Japandi

Lo stile Japandi è perfetto per chi cerca un ambiente sereno, funzionale e raffinato, prediligendo un approccio misurato. Ogni elemento ha una funzione precisa e nessun oggetto è superfluo o messo lì per caso. La bellezza risiede nella semplicità, nell’essenziale ben studiato e nell’armonia tra forma e funzione. E’ il minimalismo che crea l’armonia visiva tipica di questo stile. Come tutti gli stili minimalisti, richiede una progettazione attenta sia della planimetria della casa, che nelle scelte architettoniche e di design.

A questo punto occorre dire che se sei una persona disordinata o tendi ad accumulare oggetti, il Japandi potrebbe non essere la scelta giusta, poiché richiede costanza nel mantenere gli ambienti privi di caos e disordine. Tuttavia, come spesso ripetiamo, non è necessario abbracciare un unico stile in modo tassativo. Cerca di capire cosa ti piace dello stile Japandi e come puoi inserirlo nella tua casa, senza che questo ti condizioni la vita.

Grazie alla sua fusione tra minimalismo giapponese e praticità scandinava, rappresenta, comunque, una scelta senza tempo che invita a vivere con meno, ma con maggiore qualità e consapevolezza. Se desideri portare equilibrio e pace nella tua casa, lo stile Japandi potrebbe essere la soluzione ideale.

Leggi anche: Arredare in stile Urban Jungle

Come arredare in stile Japandi

______________________________________

Anna e Marco DMstudio – CASE E INTERNI

19 Ottobre 2024 / / Case e Interni

Rendi la tua casa unica: consigli per sfuggire all'omologazione dei social

Hai l’impressione che le case sui social si somiglino tutte? Scopri perché accade e come puoi evitare di arredare la tua in modo anonimo e omologato.

Scorri il feed di Instagram o Pinterest e inizi a notare come molte case sembrino cloni. Cucine, soggiorni o camere da letto, tutte con lo stesso stile o palette, sembrano essere tutte uguali. Ma cosa spinge a preferire queste scelte così uniformi?

Stessa palette di colori neutri, stesse pareti, stessi arredi, stesse tendenze. Certo, l’aspetto è ordinato, magari anche piacevole da vedere, ma non senti che manca qualcosa? La personalità.

Se ti domandi perché tutte queste abitazioni sembrino così simili, oggi ti spiegheremo perché accade e soprattutto, come puoi evitare di cadere nella trappola delle case senza personalità. Leggi l’articolo fino in fondo perchè troverai consigli pratici per sfuggire alla tentazione di arredare la tua casa seguendo solo le tendenze viste sui social.

Siamo Anna e Marco e per la nostra esperienza sul campo e passione per l’interior design, oggi ti diamo i nostri consigli di arredamento per la tua casa

Sempre più frequentemente, durante il nostro processo di consulenza, ci confrontiamo con clienti che arrivano armati di smartphone pieni di immagini di interni impeccabili o rendering iperrealistici, spesso provenienti da piattaforme come Pinterest o Instagram. Queste immagini, seppur esteticamente accattivanti, offrono visioni idealizzate, che non sempre si adattano alla realtà quotidiana delle loro case. Infatti, molte di queste soluzioni, pur perfette sullo schermo, si rivelano impraticabili quando applicate ad ambienti con specifiche peculiarità strutturali, dimensioni ridotte o con vincoli che non possono essere ignorati.

È naturale, per chiunque, lasciarsi attrarre dalla bellezza pura, dalla perfezione e dall’eleganza di un’immagine ben curata, ma la nostra missione va ben oltre la semplice replica di queste suggestioni. Il nostro compito è trasformare questi sogni in proposte che siano, non solo realistiche, ma anche altamente personalizzate, mantenendo sempre un equilibrio tra estetica e funzionalità.

Spesso, l’ispirazione online spinge le persone verso scelte preconfezionate che sembrano sicure perché già validate da migliaia di “mi piace” e condivisioni. Il rischio è quello di cedere a una standardizzazione estetica, di replicare formule già viste, senza tenere conto delle specifiche esigenze abitative o della personalità di chi vive in quegli spazi. Le case rischiano così di diventare tutte uguali, vuoti riflessi di un’immagine collettiva, piuttosto che espressioni uniche delle persone che le abitano.

In questi casi, è essenziale che ognuno di noi raggiunga una consapevolezza. E’ un dato di fatto che viviamo in un’epoca in cui gli stimoli visivi sono onnipresenti e massificati. Quello che notiamo meno spesso è che seguiamo inconsciamente schemi ripetitivi, dettati da ciò che vediamo quotidianamente online. Tuttavia, il vero cambiamento e il salto di qualità avvengono quando prendiamo coscienza di questa uniformità estetica. Solo attraverso la consapevolezza possiamo cominciare a rifiutare le soluzioni preconfezionate, liberando il nostro potenziale creativo e costruendo spazi che non solo siano belli da vedere, ma che raccontino storie uniche e personali.

La personalizzazione diventa allora il nuovo lusso, il cuore pulsante di ogni progetto di interior design. Spesso, nel processo creativo, è necessario reinterpretare l’idea che il cliente ha in mente, adattandola alle sue esigenze reali. Ad esempio, una cucina minimalista vista in una maestosa casa a Dubai potrebbe non funzionare allo stesso modo in un piccolo appartamento in una città storica italiana, dove gli spazi sono diversi e i vincoli normativi richiedono soluzioni completamente differenti. In questi casi, l’obiettivo è quello di mantenere il fascino estetico che ha catturato l’immaginazione del cliente, ridefinendolo in modo che sia funzionale e adatto al suo stile di vita e alla sua casa.

Come personalizzare la tua casa e distinguerti dai trend social

Il motivo per cui le case sui social sembrano tutte uguali

E’ sempre stato evidente come ogni periodo storico portasse con sé uno stile di arredamento ben definito. Ogni epoca ha imposto tendenze e gusti distintivi che hanno influenzato le scelte delle persone. Tuttavia, oggi siamo di fronte a un fenomeno completamente nuovo: la tecnologia e i social media stanno accelerando e amplificando la diffusione delle tendenze in un modo senza precedenti, rendendole globali e ubiquitarie.

Lo smartphone, sempre a portata di mano, ha trasformato il nostro modo di vivere e percepire gli spazi. Grazie allo scroll continuo su piattaforme come Instagram, Pinterest, Facebook e TikTok, siamo costantemente inseguiti da immagini di interni super curati, case impeccabilmente decorate e stili di arredamento che diventano immediatamente trend per poi bruciarsi velocemente. L’accesso immediato e illimitato a queste immagini fa sì che le tendenze non siano più un’esclusiva delle riviste di design o dei grandi eventi di settore. Sono, invece, nelle mani di tutti, pronte a essere copiate e adattate ovunque nel mondo.

Se una volta uno stile richiedeva anni per diventare popolare, ora si diffonde in pochi giorni, raggiungendo una dimensione globale. Questo fenomeno ha sicuramente dei vantaggi, come l’accesso a una vasta gamma di idee e la possibilità di sperimentare stili che altrimenti non avremmo mai scoperto. Tuttavia, c’è anche un rovescio della medaglia: le case iniziano a somigliarsi tutte. La personalizzazione e l’individualità rischiano di essere schiacciate sotto il peso di tendenze globali massificate.

C’è anche un altro motivo per cui vediamo case molto simili sui social. Ricorda che queste piattaforme spingono i contenuti più di tendenza che offrono maggiori interazioni. Non è tutto così spontaneo come sembra: ormai sappiamo che video e immagini sono creati ad hoc per il piazzamento di prodotti, anche attraverso gli “influencer”. Le case che vedi potrebbero sottostare, quindi, a leggi di mercato, che spingono a comprare determinati mobili e oggetti alla moda, senza che tu te ne renda conto. Per non parlare poi dell’algoritmo, che una volta messo un like, ci propone tutte cose simili, sperando di guadagnare tempo di permanenza sulla piattaforma.

Un altro aspetto rilevante è che l’incessante scroll ha creato una specie di “ansia di prestazione” estetica. Vediamo case perfette in ogni dettaglio e ci sentiamo spinti a replicare quel livello di perfezione nelle nostre abitazioni. Questo può indurre ad avere false aspettative e a commettere diversi errori, come fare scelte che non sempre sono centrate sui nostri gusti personali o sul nostro stile di vita, ma che vengono fatte per paura di essere fuori moda o “non allineati” ai trend del momento.

La maggior parte delle persone, quando iniziano ad arredare la propria casa, sono piene di dubbi. Il che è normale: la casa incide molto sul nostro budget e sui nostri investimenti, quindi essere insicuri su scelte che ci condizioneranno a lungo termine è perfettamente umano e anche sensato. Una sorta di istinto di sopravvivenza.

Tuttavia, la paura di fare scelte sbagliate, combinata con la pressione sociale per aderire a un certo canone di estetica, porta alla ricerca esasperata di ispirazioni su ogni tipo di piattaforma. Questi social, pieni di splendide immagini di interni, ci offrono una miriade di soluzioni già “testate”, che sembrano la via più giusta per le nostre abitazioni. ma è proprio così?

Perché seguire le tendenze può essere un errore

Quando vediamo ripetutamente case arredate con gli stessi mobili o palette cromatiche o stili, finiamo per convincerci che quella sia la strada giusta da percorrere. Pensiamo che, poiché tutti lo fanno, sia una soluzione “sicura” e quindi valida, che ci possa tenere lontano dagli errori. Nasce così una sorta di conformismo visivo, che ci porta inevitabilmente a riprodurre stili già visti e confermati, senza metterci nulla di nostro, tutto per la paura di sbagliare. E’ il caso del successo dell’ultimo decennio del bianco e del grigio nell’interior design, senza attuare delle strategie per aumentare il comfort.

Il risultato? Case belle, sì, ma vuote di personalità: potrebbero essere le case di chiunque a qualunque latitudine del mondo. Case che, per quanto esteticamente gradevoli, non raccontano nulla delle persone che le abitano. Noi le chiamiamo “case da copertina”, perché sono case progettate per rispecchiare le mode del momento, piuttosto che per riflettere lo stile di vita e la personalità unica dei loro proprietari.

Il pericolo delle case “da copertina”

Il problema maggiore di seguire alla lettera quello che vediamo sui social è che rischiamo di perdere la nostra individualità. Abitare una casa che sembra un catalogo, un set fotografico impeccabile può sembrare l’ideale quando la si vede su un’immagine, ma quanto di quella casa parla davvero di te? Cosa dice della tua storia, dei tuoi gusti, delle tue passioni? E poi è adeguata alla tua famiglia o al tuo stile di vita?

Ogni casa ha una sua anima, un suo carattere e il compito di chi progetta è quello di ascoltarla e interpretarla al meglio. 

Intendiamoci bene, non si tratta di rinunciare alle tendenze, ma di saperle rielaborare con intelligenza e creatività. Una casa non dovrebbe mai essere un semplice “contenitore di cose alla moda”, ma un riflesso autentico della personalità di chi la abita, un luogo che evochi emozioni, che racconti esperienze e sogni.

La sfida che ti proponiamo oggi è questa: quella di prendere coscienza su questo tipo di conformismo nell’interior design e provare a creare un ambiente che ti rispecchi davvero. Vediamo come.

Come evitare di cadere nella trappola delle case tutte uguali

credit photo: Alvhem

Come non farsi influenzare dai social e creare una casa originale

Ecco alcuni consigli pratici per sfuggire alla tentazione di arredare la tua casa seguendo solo le tendenze del momento:

1. Prendi ispirazione, ma non copiare

I social possono essere una fonte straordinaria di idee, questo non significa che sono da copiare alla lettera. Fai un passo indietro. Guarda oltre il colore delle pareti, lo stile di tendenza o i mobili scelti, e prova a capire cosa ti attrae davvero di quell’immagine. È il mood generale che ti piace o qualche dettaglio specifico? Parti da lì e personalizzalo secondo i tuoi gusti.

2. Sperimenta con i colori

Non temere di usare i colori! Molte delle case che vediamo online seguono palette neutre perché sono “sicure” e funzionano con qualunque stile. Spesso infatti gli abitanti (o influencer) di quelle case mostrano le trasformazioni a distanza di settimane o mesi: perché è vero che una base neutra è come una tela, pronta a ricevere qualsiasi tendenza. 

Tuttavia, i colori neutri hanno bisogno di un attento studio delle texture, degli oggetti decor, per evitare ambienti asettici. Il che non è sempre così immediato da comprendere. 

C’è da dire che in molti casi, soprattutto se si è poco esperti, l’uso del colore può fare la differenza e dare carattere: che si tratti di una parete dipinta di una bella tonalità, di una poltrona che si accende di colore, di un grande quadro o di piccoli accessori decorativi, non avere paura di osare. I colori che scegli possono raccontare molto della tua personalità.

3. Aggiungi oggetti significativi

Non sottovalutare l’importanza degli oggetti che raccontano la tua storia. Che siano souvenir di viaggi, vecchie fotografie, acquisti dei mercatini dell’usato o mobili ereditati dalla tua famiglia, questi elementi daranno anima e autenticità alla tua casa. Le cose che amiamo, a cui siamo legati e che ci rappresentano rendono uno spazio unico e più accogliente.

4. Combina stili diversi

L’abbiamo già detto, ma lo ripetiamo: non esiste una regola ferrea che imponga di seguire uno stile d’arredamento in modo rigido. Quando diciamo di avere uno stile coerente per tutta la casa, non significa seguire una sola tendenza di arredamento. 

E’ la ricerca del nostro stile personale quello che conta davvero. Un mix bilanciato di stili, che combina elementi moderni con pezzi vintage o tocchi etnici, ad esempio, può creare un ambiente davvero unico, diverso dal tuo vicino di casa o da quello dei tuoi amici.

Ricorda: la tua casa non deve essere perfetta, ma deve raccontare la tua storia.

5. Investi in pezzi unici o artigianali

Se vuoi un ambiente che si distingua, investi in qualche pezzo antico o vintage, su misura o artigianale. Scegli alcuni mobili che non siano prodotti in serie e che abbiano una storia propria. Un tavolo in legno massiccio fatto a mano, un vecchio comò o un quadro dipinto possono trasformare completamente uno spazio anonimo.

6. Evita i set coordinati per paura

I mobili coordinati sono una tentazione forte e funzionale, che fa parte dello stile contemporaneo, ma non deve essere una scelta obbligata per paura di sbagliare. Non c’è nulla di male nel preferire spazi più originali, con mobili ed oggetti che ti rappresentano. La chiave è sempre l’equilibrio: evita l’eccesso, l’accumulo e mantieni uno stile curato e ordinato, ma non privare la tua casa di elementi che ami solo perché pensi non si adattino a un’estetica contemporanea.

Come evitare di cadere nella trappola delle case tutte uguali

credit photo: Historiskahem

La casa deve parlare di te, non delle mode

Mentre la tecnologia ha reso l’arredamento accessibile e condivisibile a livello globale, ha anche contribuito alla creazione di uno stile d’arredo sempre più omogeneo e ripetitivo. La sfida per te sarà trovare un equilibrio: sfruttare le ispirazioni globali, senza perdere di vista l’importanza della personalizzazione e dell’espressione della propria individualità attraverso la casa.

Alla fine della giornata, la casa è il tuo rifugio, il luogo dove ti senti più a tuo agio e che parla di chi sei. Non c’è nulla di sbagliato nell’essere ispirati dai social, ma cerca sempre di filtrare le idee attraverso il tuo gusto personale.

La casa deve parlare di te, non delle mode

credit photo: Historiskahem

Se vuoi una casa che sia davvero tua, non aver paura di fare scelte che potrebbero sembrare poco convenzionali o fuori moda. Segui il tuo istinto, osa con materiali, colori e oggetti che ti fanno sentire a casa.

E se ti serve aiuto per realizzare una casa che parli di te, siamo qui come professionisti per guidarti attraverso le nostre consulenze. La tua casa deve raccontare la tua storia, non quella di qualcun altro!

Rendi la tua casa unica: consigli per sfuggire all'omologazione dei social

______________________________________

Anna e Marco DMstudio – CASE E INTERNI

12 Ottobre 2024 / / Case e Interni

Come sfruttare al meglio lo spazio in un bilocale

Immagina di entrare in un appartamento di meno di 70 mq, dove ogni angolo emana calore, eleganza e una sensazione di spaziosità. E’ il frutto di un progetto architettonico ben studiato e di un arredamento intelligente. Prendi ispirazione per il tuo bilocale da questa casa spagnola, con la sua distribuzione funzionale, una palette cromatica allegra, ma raffinata e soluzioni ingegnose.

E’ l’esempio perfetto di come trasformare un bilocale in un ambiente luminoso e di carattere.

La pianta irregolare diventa un punto di forza

Il primo ostacolo e al tempo stesso il punto di partenza per questo progetto era la pianta irregolare dell’appartamento, caratterizzata da pareti diagonali che inizialmente avrebbero potuto scoraggiare chiunque. Ma è proprio qui che entra in gioco la visione progettuale degli architetti. Piuttosto che combattere la geometria complessa, lo studio di architettura ha deciso di abbracciarla, valorizzando i punti di forza del layout e sfruttando la luce naturale proveniente da un ampio balcone, che percorre tutta la lunghezza dell’appartamento. Questo spazio all’aperto collegato alla casa non è solo una fonte di illuminazione naturale, ma anche un polmone verde che estende visivamente lo spazio interno verso l’esterno, creando una connessione con la natura e amplificando la sensazione di ampiezza.

Zona Giorno: Un open space funzionale e accogliente

L’anima della casa si trova nella zona giorno, un open space che accoglie il soggiorno, la cucina e la zona pranzo. La scelta di abbattere i muri per creare una pianta aperta è stata fondamentale per aumentare la percezione dello spazio. Il soggiorno si affaccia sul balcone grazie ad una grande porta finestra che inonda di luce naturale l’ambiente, creando un’atmosfera ariosa e rilassante.

Un elemento chiave della progettazione dell’arredo è la penisola della cucina, che funge da mobile divisorio e contenitivo allo stesso tempo. Realizzata con armadiature su entrambi i lati, la penisola è accessibile sia dalla zona pranzo che dalla cucina, ottimizzando gli spazi e mantenendo una continuità visiva tra i diversi ambienti

Questo elemento non solo separa senza interrompere, ma crea anche un elegante gioco di volumi che arricchisce l’architettura interna.

Un altro dettaglio che cattura l’attenzione è la parete nera effetto lavagna che segna il confine tra la zona pranzo e la cucina vera e propria. Questo accento decorativo, semplice ma d’impatto, aggiunge un tocco di dinamismo senza spezzare l’armonia cromatica generale.

Come sfruttare al meglio lo spazio in un bilocale

La Scelta dei Colori: Bianco e Giallo solare

La palette sobria, basata su toni neutri e molto bianco si accende di piccoli tocchi di colore, che contribuiscono al successo estetico di questa casa. I proprietari hanno optato per tonalità accese e avvolgenti, ispirate ai colori della terra e del sole

Le decorazioni autunnali con zucche e melograni creano un ambiente armonioso e accogliente per questa stagione. Il giallo, utilizzato in accenti come le poltroncine del soggiorno, cesti, quadri e cuscini aggiunge un tocco di vivacità senza sovraccaricare l’insieme.

I mobili bianchi con finitura opaca, sono stati scelti per enfatizzare la fluidità degli spazi, riflettendo la luce naturale e artificiale e contribuendo a creare un senso di ampiezza. Il divano ecrù posto di fronte alle due poltroncine gialle, crea un piacevole angolo relax e conversazione, illuminato dalla finestra.

L’interior design, pur mantenendosi minimalista, non cade mai nell’anonimato, grazie all’uso sapiente di tessuti morbidi e molte texture differenti che aggiungono profondità e carattere agli ambienti. Questo è un esempio calzante di come poter personalizzare un ambiente con pochi elementi e colori.

Come sfruttare al meglio lo spazio in un bilocale

La camera da letto: intimità e funzionalità

La camera da letto, orientata verso una finestra che permette alla luce naturale di inondare la stanza, è stata progettata per essere sia intima che funzionale. Collegata al soggiorno tramite una grande porta scorrevole a tutta altezza, può diventare parte integrante del soggiorno quando è necessario mettersi al lavoro sull’ ampia zona studio, collocata sotto la finestra. Questa scrivania realizzata su misura, offre un pratico spazio per lo smartworking, senza sacrificare l’eleganza dell’ambiente, grazie anche alla poltroncina di design che aggiunge un tocco di rosso mattone. Due armadi a muro completano la stanza. E’ un perfetto esempio di come sfruttare al meglio ogni angolo di uno spazio ridotto.

Anche qui, come in soggiorno, i tessuti giocano un ruolo cruciale per rendere accogliente lo spazio: copriletto in bianco e nero e una valanga di cuscini dai toni colori caldi vivaci donano movimento e personalità alla stanza, bilanciando la semplicità delle linee degli arredi con un tocco di dinamismo. Anche se lo spazio è limitato, l’arredamento non si impone, ma si adatta con leggerezza, garantendo funzionalità senza compromettere il comfort.

Come sfruttare al meglio lo spazio in un bilocale

Il bagno: eleganza in piccoli spazi

Il bagno diviso in due zone funzionali, mantiene un’eleganza discreta e raffinata. L’antibagno, con lavandino e ampia doccia, è uno spazio luminoso e ordinato, mentre il bidet e il wc sono nascosti dietro una porta a persiana che garantisce privacy senza appesantire l’ambiente. Anche in questo caso, l’attenzione ai dettagli fa la differenza: la scelta di materiali chiari a pavimento e pareti e superfici lucide aiuta a riflettere la luce, creando una sensazione di ampiezza anche in un ambiente così piccolo.

Come sfruttare al meglio lo spazio in un bilocale

La forza dei dettagli

Se c’è un elemento che distingue questo appartamento da tanti altri è sicuramente la cura per i dettagli. Dai complementi d’arredo originali alla disposizione strategica dei punti luce, ogni scelta è stata fatta con un obiettivo chiaro: ottimizzare lo spazio senza rinunciare allo stile. Gli accessori, i tessuti e gli arredi selezionati con cura non sono mai sovrabbondanti. Alcuni oggetti “originali” catturano l’attenzione e aggiungono carattere e personalità.

Anche senza mobili di lusso o finiture esclusive, questa casa dimostra come una progettazione ben pensata possa trasformare uno spazio piccolo in una dimora che racconta una storia unica. 

I professionisti hanno saputo interpretare i desideri dei proprietari, ottenendo un risultato che unisce praticità ed estetica in modo perfettamente bilanciato.

La luce naturale, la pianta aperta e la cura per i dettagli hanno fatto di questa casa un esempio perfetto di come, anche con pochi metri quadrati, si possa vivere in un ambiente che riflette bellezza, funzionalità e personalità.

Come sfruttare al meglio lo spazio in un bilocale

Come sfruttare al meglio lo spazio in un bilocale

Come sfruttare al meglio lo spazio in un bilocale

Come sfruttare al meglio lo spazio in un bilocale

Come sfruttare al meglio lo spazio in un bilocale

Credit photo: Patricia Gallego / HEARST via micasarevista . com

Ti può interessare anche:

14 Consigli e idee per arredare un monolocale

10 Trucchi di Arredamento che nessuno ti ha mai detto (e che cambieranno la tua casa)

Relooking della Casa: 6 Consigli Pratici a basso costo

Ti è piaciuto questo post?   Metti mi piace e   seguici su Facebook  o Instagram per non perderti altre idee e consigli di interior design.
______________________________________
Anna e Marco – CASE E INTERNI

5 Ottobre 2024 / / Case e Interni

La casa di Carrie Bradshaw in Sex and the City: Ecco come ricreare il look nel tuo bilocale

Se hai sempre seguito Sex and the City, probabilmente hai sognato almeno una volta di vivere nel mitico appartamento di Carrie Bradshaw. Vuoi vedere la planimetria o trovare consigli per copiare lo stile? Continua a leggere!

Visto che siamo arrivati al 26° anniversario dall’esordio della prima serie, abbiamo deciso di dedicare un post proprio all’appartamento di Carrie di Sex and the City, divertendoci anche ad arredarlo!

La leggendaria serie TV Sex and the City di sei stagioni, basata sul romanzo omonimo di Candace Bushnell, ha dipinto un quadro affascinante della vita a Manhattan negli anni ’90, alimentando sogni glamour, anche per le generazioni successive. Ma, al di là degli outfit invidiabili, delle cene in locali trendy e della continua giostra di appuntamenti, ciò che ha catturato l’immaginazione di tutte le amanti di interior design è stato l’appartamento di Carrie Bradshaw.

serie TV Sex and the City

Se anche tu, quando guardi scene di serie o film ambientate negli interni ti distrai a causa della scenografia, questo post è per te.

Questo bilocale (o meglio monolocale) di 60 mq circa, diventato un’icona del design newyorkese grazie alle sei stagioni della serie HBO, è tornato in auge per il sequel And Just Like That di Warner Bros. Infatti, due anni fa, proprio per il lancio della nuova serie, grazie alla collaborazione con Airbnb, fu addirittura offerto a pochi fortunati la possibilità di vivere come la celebre editorialista freelance, in una camera con cabina armadio ricreata per l’occasione.

Qualcuno ha detto che l’appartamento di Carrie Bradshaw potrebbe essere benissimo il quinto protagonista della serie, a testimonianza del fatto che il piccolo, ma adorabile nido newyorkese di Carrie è molto presente e riconoscibile.

Abbastanza accogliente e non troppo ordinato da sembrare un set, piuttosto realistico per la vita di una giornalista single, sufficientemente spazioso da farci desiderare di poter vivere lì… e poi quel guardaroba, la cabina armadio che portava dalla camera da letto al suo bagno, piena di colori, abiti, paillette e naturalmente di Manolo Blahniks, chi non ha mai sognato di averne una?

Sex and the City - cabina armadio

Se sei alle prese con la voglia di rinnovamento del tuo piccolo appartamento oggi ti veniamo in soccorso. Rendere un piccolo appartamento funzionale e alla moda non è un’impresa impossibile. Grazie alle immagini tratte dalla serie, ai servizi fotografici e anche alle planimetrie dai noi ricreate possiamo davvero prendere ispirazione dall’appartamento di Carrie per trovare idee e consigli su come ristrutturare ed arredare un piccolo appartamento.

La casa di Carrie passando dalla serie al film, fino alla nuova serie recente ha subito alcune trasformazioni, si tratta essenzialmente di modifiche di arredamento sostanziali, ma la distribuzione degli spazi è rimasta la stessa.

Facciamo, dunque, un giro nell’appartamento di Carrie Bradshaw!

Ecco come abbiamo ridisegnato la planimetria originale della serie Sex and the City di HBO, andata in onda dal 1998 al 2004

Come architetti, c’è bastato fare qualche fermo immagine della serie per capire com’è in pianta l’appartamento. Quindi, abbiamo disegnato la planimetria, aiutandoci anche da qualche schizzo trovato sul web.
planimetria originale della serie Sex and the City di HBO

Descrizione:

Gli ideatori di Sex and the City, la serie,  hanno concepito l’appartamento dell’allora trentenne Carrie come un unico open space di circa 60 mq, un monolocale che rifletteva il suo spirito libero e creativo. Entrando, era possibile muoversi, senza incontrare porte, dall’ingresso fino al guardaroba, in un flusso continuo che rispecchiava la vita dinamica di Carrie, ma sicuramente anche utile per motivi di riprese. Perchè in effetti l’appartamento non esiste, è stato ricreato in studio, mentre gli esterni del palazzo sono stati ripresi nell’Upper East Side e sono ancora meta di turismo da serie tv.

Una grande libreria con centinaia di riviste Vogue, Madamoiselle e New Yorker ti accoglie all’ingresso, insieme ad un’accogliente panca. A lato della porta una pratica consolle con una lampada.

serie TV Sex and the City

La cucina, che incontriamo di fronte, è come ci immaginiamo un po’ tutte le cucine di New York: piccola, raccolta e vintage, si tratta più che altro di un angolo cottura, senza finestre. Carrie non ci passa molto tempo e infatti, non esiste nemmeno un tavolo da pranzo. Come vediamo in molte serie tv (e da quello che si dice, probabilmente, risponde al vero in molte case americane) il tavolino del soggiorno viene usato talvolta come tavolo da pranzo improvvisato per un take-away con le amiche, anche se Carrie preferisce mangiare fuori, in locali alla moda, quindi, la sua cucina è progettata tenendo a mente queste sue esigenze.

Ti può interessare anche: 14 Consigli e idee per arredare un monolocale

serie TV Sex and the City

Carrie Bradshaw è famosa per il suo amore per la moda e i brand di lusso, nonostante il suo stipendio da giornalista non sia all’altezza dei suoi gusti raffinati. I creatori dello show hanno quindi immaginato un appartamento arredato con pezzi vintage e second hand, perfettamente in linea con la sua estetica ricercata, ma comunque accessibile. Del resto Carrie vive nell’Upper East Side con uno stipendio modesto per quella zona e un’irresistibile passione per le scarpe firmate, per cui (anche se non sappiamo nulla sulla sua famiglia di origine, potrebbe essere benestante) la sua casa deve riflettere questo equilibrio tra lusso e realtà.

Sex and the City - soggiorno dell'appartamento di Carrie

Come scrittrice, Carrie passa molto tempo alla sua scrivania, un angolo fondamentale per il suo lavoro e la sua ispirazione. Le pareti verde pistacchio dell’appartamento, scelte con cura, non solo aggiungono un tocco di freschezza, ma creano un ambiente ideale per concentrazione e relax.

La casa di Carrie Bradshaw in Sex and the City

Il soggiorno non è solo il suo ufficio, ma anche il luogo dove Carrie condivide con le sue amiche le avventure della vita sentimentale. L’arredamento, composto da una chaise longue e due poltrone vintage spaiate, disposte attorno a un tavolino rotondo, riflette la sua personalità eclettica.

Sebbene sia improbabile che un piccolo appartamento di Manhattan abbia una cabina armadio, questo dettaglio non ha scoraggiato gli sceneggiatori dal regalarne una a Carrie. E non dovrebbe scoraggiare neanche te.

Sex and the City - soggiorno dell'appartamento di Carrie

Credit photos: HBO

Ecco come abbiamo ridisegnato la planimetria originale degli spin-off Sex and the City – Il Film del 2008 e 2010

Anche in questo caso, grazie alle immagini, abbiamo messo su carta la disposizione dell’arredo della casa di Carrie visibile nel primo e secondo film  tratto dalla serie:

planimetria originale dei film spin-off Sex and the City – Il Film

Descrizione:

Appena ho visto il primo film spin-off, ho pensato subito che il nuovo relooking della casa di Carrie non rispecchiasse appieno il suo personaggio. Sia la distribuzione degli arredi, che la scelta dei mobili, fino alla palette di colori, mostra un appartamento più alla moda, più lussuoso, ma un po’ scontato, visto che è privo di disordine ed è anche un po’ troppo formale. E’ vero che si cresce, ma la casa sembra uscita da una rivista di moda della fine degli anni 90.

Sex and the City - il film - appartamento di Carrie

Quei mobili bianchi lucidi con quelle pareti azzurro-blu elettrico in abbinamento a tessuti floreali non mi hanno mai convinta appieno. L’unica cosa degna di nota è la parete galleria sopra la testata del letto.

Come lati positivi, guardando la pianta, dobbiamo dire che la distribuzione dell’arredo risulta sicuramente più funzionale.

Le differenze sostanziali sono: la chiusura con una porta a vetri della cucina, la scrivania spostata nella zona notte (sempre davanti alla finestra), il soggiorno con parete attrezzata e grande tv, divanetti floreali al posto delle poltrone spaiate e l’aggiunta di un tavolo a ribalta e due sedie per creare una potenziale zona pranzo affiancata da un carrello bar vintage.

Sex and the City - il film - appartamento di Carrie

Sex and the City - il film - appartamento di Carrie
Credit photos: Netflix

Ecco come potrebbe apparire l’appartamento di Carrie Bradshaw nel 2024 (magari in Italia)

Qui di seguito abbiamo ridisegnato la disposizione dell’appartamento, dopo 25 anni da quando ha visto la luce sugli schermi, ma con l’idea di attualizzarlo e come se lo dovessimo riprogettare per una trentenne in Italia. Semplicemente un gioco che volevamo fare, come fan della serie!

Senza aver visto ancora la nuova serie And Just Like That, abbiamo tentato di immaginarci come potrebbe essere l’appartamento di questa trentenne se ci spostassimo, con uno spazio temporale, direttamente al 2024. In pratica abbiamo ricreato l’appartamento per una millennial.

Quel bagno con la seconda porta sulla zona giorno non è il massimo: la disposizione ad “anello” andava bene per motivi di riprese, ma se vogliamo essere pratici, porta via spazio inutilmente. Inoltre, è senza bidet, come quasi tutti i bagni fuori dai nostri confini. Potrebbe essere l’occasione per ristrutturarlo, dividendolo in due per creare un’ampia scarpiera degna di Carrie e delle sue Manolo Blahniks. In fondo diventerebbe un piccolo locale con finestra, che è possibile attrezzare con scaffali , non solo per scarpe, ma anche anche per borse e ganci per giacche. 

Abbiamo anche disposto un po’ meglio il blocco cucina, che aveva un piccolo home office abbastanza inutile, visto che esiste già una scrivania. Abbiamo dunque posizionato il frigo nella nicchia e un mobile contenitore dalla parte opposta.

Tra soggiorno e camera da letto abbiamo aggiunto un’ampia porta vetrata con ante scorrevoli, che si può chiudere in caso di bisogno di un po’ più di privacy. Di fatto così, diventa un bilocale.

Chiaramente, non ce la siamo sentiti di toccare la mitica cabina armadio, che in realtà si tratta semplicemente di un disimpegno con due file di armadi senza ante, il tutto dipinto di un bel tono di blu. Tuttavia parlando di funzionalità, ti dobbiamo dire che una cabina armadio dovrebbe essere una stanza (anche piccola) separata dal resto, che occorre chiudere quando non si usa, per evitare che la polvere si posi su tutto. Se però occorre lasciare questa disposizione dell’appartamento, armadi con ante in vetro (molto di tendenza) con illuminazione led interna, possono diventare il giusto compromesso tra estetica e funzionalità.

Leggi anche: Cabina armadio in camera senza segreti: ecco come progettarla

Infine, abbiamo aggiunto una vera zona pranzo: sappiamo bene che Carrie pranzava sempre fuori casa, ma qui in Italia non cucinare mai o non invitare gli amici almeno una volta per una spaghettata o una pizza sarebbe davvero poco realistico.

Ecco come potrebbe apparire l'appartamento di Carrie Bradshaw nel 2024 secondo caseeinterni.it

Ricrea l’arredo dell’appartamento di Carrie Bradshaw nel tuo piccolo spazio

Con un po’ di creatività e i giusti accessori, il tuo appartamento potrebbe ricreare il look newyorkese vintage della casa di Carrie.  E magari potrebbe essere lo spunto per iniziare a programmare un viaggio a New York insieme alle amiche.

Ecco alcuni consigli per arredare un appartamento di dimensioni ridotte, ricreando l’atmosfera e lo stile di Carrie Bradshaw (quello della prima serie, eh).

Idee per rinnovare un piccolo appartamento in stile Newyorkese

1. Open space

Come set televisivo, aveva senso che questo appartamento di più di 60 mq di “Sex and the City” avesse una planimetria aperta. Tuttavia, a seconda delle esigenze e della metratura disponibile è possibile vedere se aprire gli spazi o meno. Di sicuro conviene creare un openspace per la zona giorno, in modo che lo sguardo percepisca uno spazio più ampio, rispetto a diversi locali ristretti. Per modificare la planimetria e richiedere i permessi in comune puoi rivolgerti ad un architetto vicino a te  per esaminare il tuo appartamento, le tue esigenze e determinare se potrai o meno abbattere un muro (o due).

2. Punta su arredi vintage e icone anni ’50

Il piccolo appartamento di Carrie nell’Upper East Side ha la familiare atmosfera da mercatino delle pulci, con ogni pezzo di arredamento che infonde personalità. Per ricreare quello stile vintage chic, aggiungi elementi di arredo che parlano di te: una poltrona di famiglia, uno specchio oversize, un vecchio comò o una lampada da terra dal design particolare possono fare la differenza. Anche un semplice tavolino rotondo e una libreria dove esporre libri di arte o moda può trasformare il tuo spazio in qualcosa di più personale.

palette di colori ispirata all'appartamento di Carrie

3. Usa i colori per creare atmosfera

Le pareti color verde pistacchio o verde menta (a seconda delle stagioni della serie) del soggiorno di Carrie o il blu avio della cabina armadio aggiungono carattere e personalità. Se il verde non fa per te, scegli un colore che ti faccia sentire a casa e che allo stesso tempo amplifichi la percezione dello spazio. La cabina armadio blu, ben illuminata aiuta mettere in risalto gli abiti colorati. Anche in questo caso, scegli una tonalità che ti rappresenti.

4. Separazioni intelligenti degli spazi

In un piccolo appartamento, separare le aree funzionali può sembrare un lusso, ma con soluzioni intelligenti è possibile. Carrie ha una piccola separazione tra zona notte e zona giorno, che lei attua con delle tende. Inoltre i tappeti in questa casa aiutano a delineare gli spazi, anche se si tratta di un open space. Cerca di guardare il tuo appartamento per scoprire come ottenere un effetto simile, pur mantenendo la fluidità dello spazio.

5. Crea un piccolo angolo studio o relax

Se ben ti ricordi, lo smartworking per Carrie era già una realtà: essendo una giornalista freelance, il suo ufficio era la sua casa. La scrivania di Carrie in soggiorno, davanti alla finestra, rappresenta il fulcro del suo appartamento.

Con i nostri consigli, studia come poter ricavare una zona studio in casa. Se invece non hai bisogno di una scrivania per lavorare, perché non pensare ad un piccolo angolo lettura con una poltrona bergère e una lampada, oppure se ami l’arte, una piccola zona dove dipingere o dedicarti agli hobby creativi. Questo renderà il tuo appartamento un vero rifugio personale, anche se di piccole dimensioni.

6. Adotta l’approccio fai da te

Se osservi bene la casa di Carrie nella serie, potresti notare che uno dei comodini è una sedia: ecco un’idea per riutilizzare i mobili. Potresti vedere anche che il letto non ha una vera e propria testiera, ma una libreria. Prendendo la stessa idea, posiziona una libreria bassa contro il muro come testiera fai da te. Usala per appoggiare libri, quadri, piante e altri oggetti decorativi che ami e anche per avere un nuovo posto per mettere in ordine le cose.

Leggi anche 30 idee per comodino per la camera da letto

7. Sfrutta lo spazio con un po’ di organizzazione

Uno degli elementi più iconici dell’appartamento di Carrie è, senza dubbio, la sua cabina armadio nel disimpegno, il sogno di ogni fashion lover. In un piccolo appartamento, sfruttare ogni centimetro, lo sappiamo, è fondamentale. Se non puoi creare una vera cabina, puoi optare per armadi su misura che sfruttino tutto lo spazio disponibile, ad esempio in corridoio o nel disimpegno. In camera da letto, non dimenticare di aggiungere pouf, scatole decorative o ceste per mantenere l’ordine senza rinunciare allo stile.

Che ne dici, proverai lo stile Carrie Bradshaw?

Ti può interessare anche: 6 modi per creare un elegante piccolo studio in casa

_________________________________

Anna – CASE E INTERNI

21 Settembre 2024 / / Case e Interni

Quanto costa rifare un bagno

Quando si parla di ristrutturazione, gli occhi sono puntati su interventi massicci, ma si può pianificare un intervento mirato su una determinata stanza ottimizzando i costi e aumentando così il valore percepito dell’immobile.

Che si tratti di voglia di cambiare per rendere più confortevole la propria abitazione o di migliorarne l’attrattiva agli occhi degli acquirenti, intervenire con un piano di restyling del bagno è sicuramente un’ottima idea. Soprattutto se datato. Ma quanto costa e cosa c’è da sapere prima di mettersi all’opera? Scopriamolo insieme.

Quanto costa rifare un bagno?

Il prezzo di un lavoro di ristrutturazione di un bagno, oscilla solitamente tra gli 800 e i 1200 euro al metro quadro. Chiaramente ad influenzare il budget sono elementi come la tipologia dei materiali scelti, la lavorazione, il numero di professionisti che dovranno intervenire, giusto per fare qualche esempio.

Se dovessimo dare un range massivo potremmo parlare di una cifra che spazia dai 2000 euro, per i bagni più piccoli, fino a oltre 7000 per quelli più grandi ed estremamente curati nel design.

Risulta però interessante sapere che sono previste alcune agevolazioni fiscali come il bonus ristrutturazione che mantiene una detrazione del 50% sulle spese effettuate per manutenzione straordinaria, riguardanti impianti idraulici ed elettrici, includendo poi la sostituzione di sanitari.

prezzo di un lavoro di ristrutturazione di un bagno

Ristrutturare il bagno: cosa devi sapere

Per prima cosa, quando si parla di ristrutturazione, bisogna andare a demolire ciò che è presente: chiaramente l’operazione dovrà essere eseguita da professionisti, così da intervenire in modo mirato ed evitare danni strutturali.

Fatto questo step bisogna focalizzarsi sull’impermeabilizzazione: un passaggio importantissimo, soprattutto considerando l’utilizzo della stanza. In nostro aiuto arriva la guaina liquida impermeabilizzante, un materiale che, applicato sulle superfici, crea una barriera protettiva che impedisce all’acqua di penetrare. Un buon esempio è la guaina liquida Würth con cui è possibile impermeabilizzare ogni tipologia di superficie, rendendole poi piastrellabili.

Confrontandola con metodi tradizionali, sono diversi i vantaggi che emergono: è facile da applicare, è ideale per ambienti piccoli o con angoli difficili da raggiungere e si adatta ad ogni tipologia di superficie.

In aggiunta, si parla poi della sostituzione dei sanitari che sono pensati mixando stile, diktat in termini di design e ovviamente funzionalità.

Tra i trend più interessanti del momento si evidenziano il ritorno della vasca freestanding, strizzando l’occhio al vintage, e la doccia walk in perfetta per chi cerca comfort e stile. Un tocco in più invece dato dai rivestimenti: sono le piastrelle colorate effetto mosaico o maioliche a guidare i must del momento, portando colore anche in una stanza in cui il bianco ha sempre fatto da padrone.

rifare un bagno

Rifare il bagno: attenzione alla normativa

Oltre all’estetica, che poi è uno dei motivi che ci spinge a fare questa tipologia di preventivi, bisogna prendere in riferimento le normative da seguire per evitare che durante gli eventuali controlli il proprio immobile non risponda ai requisiti necessari.

Se si interviene anche sui tramezzi e non solo sulla distribuzione, è utile sapere che, in generale, per un bagno la metratura non può essere mai inferiore ai 3,5 metri e deve essere sempre presente un ricambio d’aria che si tratti di finestre oppure di un sistema di aerazione meccanico. Altra caratteristica importante è che non potrà mai essere in comunicazione diretta con la cucina; qualora fosse necessario, sarà sufficiente creare un piccolo antibagno per risolvere l’inghippo. E’ comunque importante consultare il Regolamento Edilizio comunale e rivolgersi ad un professionista per svolgere la pratica.

Quanto costa rifare un bagno

17 Agosto 2024 / / Case e Interni

Arredare in piccolo: idee straordinarie da Parigi per un appartamento di 20 mq

Ottimizzare lo spazio in un appartamento di 20 mq? E’ possibile con questi consigli di arredo pratici e chic

Se sei come noi, dopo aver vissuto a distanza le Olimpiadi parigine, la voglia di Parigi è tanta. Ecco perché oggi ti portiamo nel cuore del quartiere Saint-Germain-des-Prés, precisamente in rue du Recherches-Midi, dove si trova questo piccolo esempio di interior design parigino: un monolocale di appena 20 mq, situato all’ultimo piano di un antico palazzo risalente ai primi dell’Ottocento. E’ come trovarci già dentro!

Questa mini mansarda, originariamente trascurata, è stata trasformata in un pied-à-terre funzionale e raffinato. Il monolocale risulta sofisticato e accogliente, pur sfruttando al massimo ogni centimetro disponibile e introducendo soluzioni su misura che combinano stile e praticità.

Il tocco di classe è dato sicuramente dall’uso di un meraviglioso azzurro polvere scelto per mobili e pareti, ma attenzione, in due tonalità: una più chiara tendente al celeste nella zona ingresso-cucina e una più scura (solo nella metà bassa) per la zona notte.

Questi toni blu sono abbinati al bianco e nero, al cotto delle piastrelle della camera da letto e al parquet della zona ingresso-cucina. Piccoli dettagli color terracotta e accenti dorati aggiungono un ulteriore nota di design ben studiato. Il risultato è un monolocale di lusso e accogliente, perfetto per chi cerca un rifugio nel cuore di Parigi (eh sì, perché si può affittare!).

Vivere in 20 mq: consigli di arredo pratici e chic da una mansarda a Parigi

Visitiamolo assieme! Partiamo dall’ingresso del monolocale, che accoglie gli ospiti con armadi a muro, perfettamente integrati nella parete boiserie di taglio classico, permettendo così di ottimizzare lo spazio senza rinunciare alla funzionalità. In questo piccolo ambiente si trova anche la cucina, piccola, ma sicuramente elegante grazie al suo piano nero e alla rubinetteria dorata. Sotto la finestra una piccola zona pranzo con panche contenitori ci fa sognare di poter assaporare un caffè con un pain au chocolat. Visto lo spazio si poteva comunque realizzare un piano del tavolo un po’ più ampio ed agevole per pranzare in due, ma è anche vero che i turisti a Parigi desiderano cenare fuori!

Arredamento chic: idee per meno di 20 mq da una mansarda a Parigi

Ecco un’idea studiata, che anche noi utilizziamo a volte negli spazi piccoli: sempre celata dietro la parete boiserie, troviamo la porta a due ante del bagno. Un locale di servizio essenziale, ma dotato di finestra, dove le pareti sono rivestite con piastrelle 10×10 cm di toni neutri dorati, che fanno risaltare i sanitari bianchi e la rubinetteria oro.

La cucina e la camera da letto sono state sapientemente separate da una parete divisoria in legno e vetro, con deliziosi archi, un’idea amata dai francesi, già vista anche in questi mini appartamenti. Un’idea da prendere in considerazione in spazi così piccoli, per poter dare una sensazione di apertura e spaziosità all’ambiente.

La zona notte, oltre a essere accogliente, è dotata di numerosi spazi contenitivi: vediamo mobili bassi dietro alla cucina, mentre sotto la finestra trova posto un pratico vano per la lavatrice e altri mobili integrati.

Si sarebbe potuto sfruttare ancora meglio lo spazio con un letto contenitore, ma si è scelto di utilizzare due letti singoli accoppiati, più adatti per l’affitto con Airbnb e siti simili.

La zona ha un camino originale abbellito da un bellissimo specchio antico. Un piccolo angolo tv e una poltroncina in velluto completano l’ambiente.

La ristrutturazione e l’arredo su misura sono riusciti a valorizzare gli elementi architettonici originali dell’immobile, come le travi in legno a vista e le piastrelle esagonali in cotto, integrandoli armoniosamente con materiali più glamour e contemporanei. Certamente si può notare come l’intervento di un architetto sia stato fondamentale per ridefinire gli spazi e creare soluzioni alternative, sia funzionali che chic. A proposito se hai bisogno di una consulenza puoi scriverci sul nostro sito.

Questo piccolo, ma sofisticato nido, è possibile affittarlo per brevi periodi su Homelike, per godere al meglio il fascino della Ville Lumière.

Sfruttare al meglio 20 mq: trucchi di arredamento da un appartamento a Parigi

Sfruttare al meglio 20 mq: trucchi di arredamento da un appartamento a Parigi

Sfruttare al meglio 20 mq: trucchi di arredamento da un appartamento a Parigi

Sfruttare al meglio 20 mq: trucchi di arredamento da un appartamento a Parigi

Sfruttare al meglio 20 mq: trucchi di arredamento da un appartamento a Parigi

Sfruttare al meglio 20 mq: trucchi di arredamento da un appartamento a Parigi

Sfruttare al meglio 20 mq: trucchi di arredamento da un appartamento a Parigi

Sfruttare al meglio 20 mq: trucchi di arredamento da un appartamento a Parigi

Sfruttare al meglio 20 mq: trucchi di arredamento da un appartamento a Parigi

Che consigli possiamo trarre per arredare appartamenti molto piccoli?

1. Sfruttare ogni centimetro con soluzioni su misura: In spazi ridotti come questo, che oltretutto è una mansarda, è fondamentale far realizzare su disegno mobili su misura, che si possano adattare perfettamente agli angoli e alle dimensioni dell’appartamento. Armadi a muro integrati e mobili funzionali possono aiutare a risparmiare spazio e mantenere l’ambiente ordinato.

2. Separare gli ambienti con pareti divisorie trasparenti: Per creare una sensazione di spaziosità pur mantenendo una suddivisone in zone, utilizzare pareti divisorie in legno e vetro (ma anche in metallo e vetro). Questo filtro trasparente permette di definire gli spazi (come la zona giorno e la zona notte) senza chiudere troppo l’ambiente.

3. Optare per una palette di colori chiari e rilassanti: Scegliere colori come il bianco o l’azzurro può far sembrare l’appartamento più accogliente e luminoso. I colori chiari riflettono la luce , mentre i colori sui toni azzurri danno carattere e creano un’atmosfera più serena.

4. Integrare soluzioni funzionali in spazi non convenzionali: In un piccolo appartamento, ogni spazio deve essere sfruttato al meglio. Inserire una lavatrice nel sotto finestra del sottotetto e altri contenitori sono ottime soluzioni per ottimizzare lo spazio. Se l’appartamento non è una mansarda, occorre sfruttare lo spazio in verticale.

5. Valorizzare gli elementi architettonici originali: Se il tuo appartamento si trova in un edificio storico, sfrutta a tuo vantaggio gli elementi architettonici originali come travi in legno a vista, piastrelle in cotto o modanature. Questi dettagli aggiungono carattere e fascino autentico all’ambiente e possono essere integrati con elementi moderni per creare un contrasto interessante.

6. Creare un’atmosfera accogliente con un arredamento curato nei dettagli: Anche in uno spazio ridotto, è possibile avere un ambiente caldo e accogliente scegliendo attentamente l’arredamento e i dettagli decorativi. Se si riesce a mantenere l’ordine, se ogni oggetto ha il suo posto, allora si arriva ad avere un’atmosfera rilassante e sofisticata.

Sfruttare al meglio 20 mq: trucchi di arredamento da un appartamento a Parigi

Credit photo: Homelike

Trova altre soluzioni interessanti per PICCOLI SPAZI.

______________________________
Anna e Marco CASE E INTERNI

9 Agosto 2024 / / Case e Interni

Camera da letto stile contemporaneo: 5 consigli utili
 

La camera da letto stile contemporaneo è una scelta popolare per chi desidera un ambiente elegante, funzionale e al passo con i tempi.

Se stai pensando di rinnovare la tua camera da letto, oggi, ti proponiamo questi 5 consigli più un bonus da seguire per creare uno spazio moderno e accogliente. Queste “chicche” ti guideranno verso scelte di design, mobili e decorazioni che definiscono lo stile contemporaneo, garantendo una stanza che combina estetica accattivante e comfort.

Le camere da letto stile moderno contemporaneo si caratterizzano per linee pulite, colori neutri e un design minimalista, rendendole perfette per chi desidera un ambiente rilassante, raffinato e moderno.

Negli ultimi anni, lo stile d’arredamento contemporaneo è diventato molto popolare nelle case italiane. Non solo viene utilizzato per le stanze principali, una cucina stile contemporaneo o un bagno arredato con questo gusto, risultano essere opzioni molto amate secondo molte interviste.

Questo gusto è apprezzato anche dai giovani, come dimostrano i dati di quest’anno, che vedono tra gli acquisti più frequenti mobili e arredi destinati a una camera per ragazzi.

Pronto ad immergerti in questa piccola guida? Screenshot, Pinterest, carta e penna o qualunque altro mezzo desideri per segnarti questi appunti e via!

Cominciamo.

Per le camere da letto stile contemporaneo, scegli mobili con linee pulite e semplici

Il primo consiglio per creare una camera da letto in stile contemporaneo è selezionare mobili che abbiano linee pulite e forme semplici. I mobili in stile contemporaneo spesso presentano design minimalisti che enfatizzano la funzionalità senza sacrificare l’estetica.

Un letto contemporaneo con testiera imbottita, comodini sospesi e armadi a filo muro sono esempi perfetti di come il design contemporaneo possa essere sia pratico che elegante.

Opta per materiali come il legno chiaro, il metallo e il vetro per aggiungere un tocco di modernità. I mobili devono essere pratici ma anche belli da vedere, con una particolare attenzione ai dettagli in grado di fare la differenza.

Ad esempio, considera l’uso di maniglie nascoste o di sistemi di apertura a pressione per mantenere le superfici lisce e pulite.

Colori neutri con accenti vivaci? Fondamentali per una stanza da letto contemporanea

La palette colori in una stanza da letto contemporanea tende a essere neutra, con toni come il bianco, il grigio e il beige che dominano la scena.

Questi colori creano una base tranquilla e rilassante che può essere facilmente personalizzata con accenti più vivaci. Per dare personalità alla stanza, aggiungi tocchi di colore con cuscini, tappeti, quadri o accessori decorativi.

I colori neutri non solo aiutano a creare un’atmosfera serena, ma permettono anche di sperimentare con diverse texture e materiali. Ad esempio, un copriletto in lino può aggiungere un tocco di rusticità, mentre un tappeto in seta può portare un elemento di lusso. La chiave è mantenere un equilibrio, evitando di sovraccaricare la stanza con troppi colori o decorazioni.

Parete attrezzata stile contemporaneo e accessori funzionali

La parete attrezzata stile contemporaneo e gli accessori funzionali sono un elementi chiave per completare l’arredamento della tua camera da letto in stile contemporaneo.

Scegli oggetti che siano sia belli che utili, come orologi da parete dal design moderno, specchi con cornici sottili e vasi in ceramica. Evita gli oggetti troppo elaborati o decorativi, che possono distogliere l’attenzione dalla semplicità del design.

Un altro modo per aggiungere carattere alla stanza è attraverso l’uso di tessuti. Coperte, cuscini e tende possono essere scelti in materiali e colori che complementano lo stile contemporaneo.

Scegli tessuti di alta qualità e con trame interessanti per aggiungere profondità e interesse visivo.

Parete attrezzata stile contemporaneo

Una parete attrezzata stile contemporaneo è una soluzione d’arredo funzionale e moderna, ideale per ottimizzare lo spazio e mantenere l’ambiente ordinato e stiloso.

Questo elemento versatile combina scaffali, armadi e spazi aperti, offrendo una struttura integrata che si adatta perfettamente a diverse esigenze di archiviazione e display.

Una camera contemporanea realizzata con materiali di alta qualità come legno laccato, metallo e vetro temperato, la parete attrezzata presenta linee pulite e design minimalista, in armonia con l’estetica contemporanea.

L’uso di colori neutri e finiture eleganti contribuisce a creare un look sofisticato e uniforme, mentre l’integrazione di sistemi di illuminazione LED e pannelli a scomparsa aggiunge un tocco di innovazione tecnologica.

Perfetta per il soggiorno, la parete attrezzata stile contemporaneo è la scelta ideale per chi desidera unire funzionalità ed estetica in un’unica soluzione d’arredo.

Camera da letto moderna contemporanea: organizzazione e spazio

Uno degli aspetti più importanti dello stile contemporaneo è l’organizzazione. Mantenere la tua camera da letto moderna contemporanea priva di disordine è fondamentale per creare un ambiente rilassante.

Utilizza soluzioni di stoccaggio intelligenti, come cassetti sotto il letto, mensole a scomparsa e armadi a muro, per massimizzare lo spazio disponibile.

Investi in contenitori e organizer che ti aiutino a mantenere tutto in ordine. Ad esempio, scatole in tessuto o cesti in metallo possono essere utilizzati per riporre biancheria, accessori o libri.

L’obiettivo è avere una stanza che sia funzionale ma anche esteticamente piacevole, dove ogni oggetto ha il suo posto.

Camere da letto contemporanee e illuminazione strategica

L’illuminazione è un elemento chiave per le camere da letto contemporanee. Scegli una combinazione di luci ambientali, come lampade da soffitto e faretti, e luci d’accento, come lampade da tavolo o applique.

Le lampade con design minimalista e materiali come il metallo o il vetro possono aggiungere un tocco moderno.

Non dimenticare di sfruttare la luce naturale: tende leggere e trasparenti possono aiutare a far entrare la luce del sole, creando un ambiente luminoso e arioso.

BONUS: Altri consigli

Quando si tratta di decorazioni, meno è meglio in una stanza da letto contemporanea. Scegli opere d’arte o fotografie incorniciate con cornici semplici e lineari. Ricorda di mantenere la decorazione sobria e di evitare il sovraccarico di elementi decorativi, per preservare l’estetica minimalista.

Le piante verdi e fiori migliorano moltissimo non solo l’estetica della casa in stile contemporaneo, ma anche l’umore ( non metterle dove nella stanza in cui dormi se sono piante vere).

Arredare stanze da letto contemporanee richiede un’attenta pianificazione e una selezione oculata degli elementi. Seguendo questi cinque consigli, puoi creare uno spazio che sia non solo moderno e elegante, ma anche confortevole e accogliente.

Il risultato sarà una camera da letto che riflette il tuo gusto personale e ti offre un rifugio perfetto dove rilassarti e rigenerarti.

Camera da letto stile contemporaneo: 5 consigli utili

7 Agosto 2024 / / Case e Interni

Scegliere l’arredamento giusto per la propria casa: stili principali

Arredare la propria casa non è soltanto una questione di stile, anche se le tendenze influenzano molto i nostri gusti.

La scelta degli elementi di design vede una stretta sinergia tra elementi tecnici e gusti personali. Sì, perché risulterebbe inutile optare per un mobile di tendenza che sta alla perfezione in un angolo della stanza, se non ci trasmette niente.

Un elemento di design è prima di tutto un’emozione, una sensazione alla quale deve essere data importanza. Una casa deve parlare di noi, ecco perché è necessario organizzare un arredamento che sappia coniugare funzionalità ed estetica.

Scegliere lo stile giusto per noi significa dare rilevanza anche a quelle che sono le nostre abitudini quotidiane oltre che le caratteristiche delle persone che abitano in casa.

Si fa smart working, famiglia con figli, in casa ci sono animali? Sono tutte domande che ci aiutano a fare la scelta più adatta alle nostre esigenze anche in fatto di mobili che andranno selezionati con cura rivolgendosi a realtà serie come, ad esempio, mobili 2G, che propongono prodotti di qualità.

In questo articolo capiremo perché è così importante studiare l’arredamento giusto per la propria casa analizzando i principali stili, sicuramente i più apprezzati nell’arredare una casa.

Stili per arredare una casa perfetta

Indipendentemente da quelli che sono i gusti di ognuno e l’esperienza in interior design, ci sono alcuni stili ai quali ci si può ispirare per l’arredamento della propria casa e per la ricerca del proprio stile, che può anche essere un mix di due o più di queste tendenze.

Stile di arredamento Boho Chic
Stile Boho

Caratterizzato da elementi esotici e stravaganti misti a un’idea di accoglienza e calore, il Boho o Boho Chic è uno stile che appassiona e convince. I suoi colori sono neutri e luminosi e gli accessori un mix tra macramè, frange, piante e lanterne.

Il suo punto di forza è il mix & match di materiali.

Stile di arredamento Shabby Chic
Stile Shabby

Questo stile, molto in auge negli anni passati, vede in primo piano materiali di riciclo e legno, che risulta il re dei materiali naturali. Le sue nuance sono quelle pastello che vanno dal bianco al verde salvia, dal rosa al lilla accompagnate da stampe floreali e mobili vintage.

Il suo carattere? Decisamente romantico.


Stile di arredamento Contemporaneo

Stile Contemporaneo

Semplicità e cura dell’estetica, così si presenta lo stile contemporaneo, lo stile del qui e ora. I colori sono neutri e le decorazioni pochissime. Caratterizzata da materiali innovativi e tecnologici, la casa contemporanea è smart.

Stile di arredamento Industrial
Stile Industrial

Lo stile industrial ama i dettagli in metallo, gli impianti a vista e le pareti nude. Anche in questo caso si guarda all’aspetto vissuto con colori basici delle palette neutre, come il bianco e il nero. Di nuovo, il legno torna protagonista e riesce a rendere l’ambiente ricercato e unico, che fa pensare a quello tipico newyorkese.

Stile di arredamento Scandinavo
Stile Scandinavo

Lo stile scandinavo evoca un’atmosfera di ordine, intimità e calore. Questa tendenza dell’arredamento si fonda sui concetti nordici di accoglienza e benessere. Insistendo sulla sostenibilità e sul rispetto per l’ambiente, questo stile è diventato molto amato a partire dagli anni 2000.

Stile di arredamento Japandi
Stile Japandi

La tendenza dell’interior design chiamata Japandi fonde il comfort del design scandinavo con la semplicità estetica giapponese. Due culture apparentemente distanti, che trovano un terreno comune nella predilezione per l’essenzialità, la funzionalità e i materiali naturali.

E a proposito di Oriente vediamo anche un’altra tendenza, sempre in auge…

Richiami del Feng Shui

Il Feng Shui, l’antica arte cinese di abitare in sintonia con l’energia dell’universo, da tempo viene preso come punto di riferimento per la scelta degli arredi e soprattutto per la loro collocazione nella stanza.

Secondo questa arte, la disposizione dei mobili influisce sull’armonia della casa e il benessere di chi la abita. Tutte le scelte di interior design devono avere assonanza con i cinque elementi generati dallo Yin e Yang e cioè: acqua, metallo, legno, fuoco e terra.

Secondo le sue regole, la casa deve avere una pianta regolare (rettangolare o quadrata) e la scelta degli arredi deve ricadere su elementi morbidi e tondeggianti.

Sedie, cucina, letto e scrivania non devono mai essere disposti con le spalle rivolte alla porta perché si deve sempre avere una posizione di controllo in casa così come nella vita.

Scegliere l’arredamento giusto per la propria casa: stili principali