11 Febbraio 2022 / / Blogger Ospiti

L’acquisto di una porta blindata in passato si basava per lo più su requisiti funzionali, senza troppo concedere al gusto estetico e al design.

Col tempo però si è sempre più affermato il concetto di porta blindata come elemento di arredo imponendo quindi un’evoluzione estetica del prodotto. Oggi la porta blindata oltre che sicura, deve essere bella: deve cioè rispondere a quelle caratteristiche estetiche e di stile che le permettono di dialogare con il contesto in cui viene inserita.

Il cliente che deve quindi approcciarsi a questo acquisto dovrà orientarsi anche nella scelta del rivestimento della propria porta.

Innanzitutto, la scelta del materiale con cui è realizzato il pannello di rivestimento. Possiamo optare per un classico pannello in melaminico o laminato che rappresenta spesso la soluzione più economica, in tinta unita o con un’imitazione fedele delle venature del legno.

In alternativa, il pannello può essere realizzato anche in materiale polimerico (PVC), che rappresenta l’alternativa del laminato. Questo materiale sintetico è leggermente più costoso dei precedenti, ma ha il vantaggio di essere resistente agli urti e agli agenti atmosferici, anche per quanto riguarda la possibilità di eseguire lavorazioni particolari.

Una terza possibilità è rappresentata dai pannelli in alluminio, ottimi per chi ha necessità di un rivestimento duraturo nel tempo e che offre la possibilità di realizzare porte con un design particolare ed elegante. In questo caso la porta può essere realizzata, come il PVC, con un’anima in MDF alla quale viene applicato un pannello esterno in alluminio che può essere sottoposto a varie lavorazioni estetiche.

A prescindere dal gusto estetico, non dobbiamo però dimenticarci che la scelta del pannello di rivestimento della porta blindata è influenzata anche dalla collocazione della stessa. Una porta per interni e una per esterni hanno ovviamente requisiti diversi da soddisfare perciò dovremo identificare il materiale idoneo per le nostre esigenze.
Una volta fatta la scelta, le possibilità di design del pannello sono ormai praticamente infinite. Sul mercato troviamo porte con disegni e motivi pantografati, che reinventano modelli più classici, porte con inserti multimaterici, che ad esempio possono creare giochi di luci ed ombre grazie alle trame in rilievo, fino ad arrivare a porte praticamente disegnate su misura, con il cliente che può scegliere e combinare pannelli di vari colori come a comporre un puzzle. Le varianti per personalizzare la propria porta sono innumerevoli, anche per quanto riguarda i materiali: possiamo avere inseriti in ceramica, in porcellana laminata, in legno. È addirittura possibile personalizzare la porta scegliendo una fotografia come disegno del pannello di rivestimento, stampandola in digitale su un pannello in laminato.

Non possiamo poi dimenticare il vetro, come materiale a disposizione per personalizzare la nostra porta. Se infatti abbiamo necessità di una maggiore luminosità all’interno dell’abitazione, è possibile realizzare una porta blindata con inserti in vetro. Il vetro sarà ovviamente antisfondamento e risponderà a tutte i requisiti di sicurezza necessari per una porta blindata. Sempre con il vetro potranno inoltre essere realizzate porte blindate con fiancoluce o sopraluce.

In alcuni casi potremmo infine avere la necessità di realizzare una porta a doppia anta e anche questa esigenza potrà essere sfruttata a nostro vantaggio, personalizzando le due ante, ad esempio, con due inserti diversi per rendere la porta un importante elemento di arredo.

In conclusione, le possibilità di rendere unica la nostra porta blindata di casa e adattarla al nostro stile sono ormai innumerevoli. Non ci resta quindi che dare sfogo alla nostra fantasia, unendo la sicurezza offerta da una porta blindata al nostro gusto estetico personale, in funzione dell’ambiente da arredare.

19 Gennaio 2022 / / Blogger Ospiti

Barbecue in inverno

Una grigliata è sempre una buona idea, in estate ma anche in inverno dove sono, del resto, sempre di più le soluzioni che lo consentono. Non occorre, dunque, aspettare una bella giornata di sole per avere tutta la magia del barbecue nei mesi del periodo più freddo dell’anno.

Oggi è possibile realizzare le preparazioni del barbecue in inverno predisponendo le piastre di cottura. Essendo la loro alimentazione prevalentemente elettrica, ma non mancano anche gli innovativi modelli a pellet, la quantità di fumi prodotta è davvero minima, motivo per cui sono perfette per cucinare non solo sul balcone di casa ma anche nell’ambiente interno della cucina e volendo persino in soggiorno.

In questo articolo vi proponiamo delle idee per realizzare una grigliata in inverno, semplici da predisporre nel totale rispetto delle norme condominiali, oltre che della sicurezza personale.

Come realizzare il barbecue in inverno

La soluzione più semplice è quella di disporre, come abbiamo accennato, le piastre di cottura anche se niente vieta di realizzare il barbecue all’aperto. Come abbiamo accennato esistono davvero diversi tipi di piastre con tanto di griglia in dotazione per cui, tranquilli, il sapore sarà davvero quello del barbecue.

Le piastre sono, inoltre, estremamente facili da trasportare e risultano perfette per un weekend in campagna o una cena a casa di amici. Le piastre sono uno strumento semplice da maneggiare e risultano adatte a cuocere svariati alimenti, non solo la carne. Sono, quindi, ottime anche per preparazioni diverse da quelle della classica grigliata come pesce, verdura e persino la frutta.

Idee per grigliata nel periodo più freddo dell’anno

In inverno viene da ricercare cibi più sostanziosi, in grado di garantire il giusto apporto calorico, necessario per sostenere l’organismo a fronte delle temperature più rigide. Normale, quindi, avere voglia di una bella grigliata. Le carni che più si prestano? Un po’ tutte e per il barbecue in inverno è una soluzione perfetta persino quella più classica e famosa: la grigliata mista.

Un’idea per grigliata interessante è quella di organizzare una piccola grigliata mista insieme alle persone del cuore, magari affiancando alla preparazione della carne un buon vino. Le piastre, come abbiamo accennato, sono ottime anche nel caso della preparazione di frutta e verdura, ad esempio l’ananas alla piastra, le zucchine, il radicchio passato velocemente. Per quanto riguarda il pesce, irresistibile il polpo, meglio ancora se adagiato su un purè di patate, un classico dell’inverno.

E l’atmosfera?

Una grigliata richiede la giusta atmosfera, motivo per cui vi consigliamo di predisporre la casa in maniera speciale, anche se intendete utilizzare le vostre piastre di cottura per un semplice pranzo o cena veloci. Basterà mettere una luce più dolce oppure disporre dei fiori sul centro della tavola e il risultato sarà ancora più d’effetto. Un modo per concedersi una coccola, nella frenesia che spesso contraddistingue la vita moderna.

Un’atmosfera speciale a cui aggiungere la luce della candela per illuminare. Un’abitudine capace di non bastare mai, al palato e ai sensi, quella del barbecue. Irrinunciabile anche d’inverno.

18 Gennaio 2022 / / Blogger Ospiti

Pensare alla nostra casa ci scalda il cuore: è il luogo di cui abbiamo bisogno per rilassarci, rifugiarci dal mondo. Ed è per questo motivo che dovremmo arredarla seguendo il cuore, scegliendo gli arredi come si facevano una volta dagli artigiani italiani: Mobili Piombini è la soluzione perfetta per ogni ambiente della casa.
Nel loro DNA c’è la passione, l’attenzione ai materiali, alla qualità di ogni complemento di arredo, che così risulta unico e speciale, senza eguali. L’arredo artigianale dei Mobili Piombini è quel che stavamo cercando per portare in casa un tocco di unicità e qualità.
Gli artigiani italiani hanno una lunghissima storia alle spalle, da conoscere, così come sono da approfondire le loro fasi di creazione di ogni arredo. Scopri i mobili Piombini su piombini.it: scegli l’eccellenza e portala in casa tua.

Piombini Mobili, la storia degli artigiani italiani

L’azienda Piombini Mobili, da quattro generazioni e da oltre cento anni, propone agli italiani la tradizione antica della realizzazione di complementi d’arredo validi per la casa. Eccellenza, bellezza, design e funzionalità sono alcuni dei valori su cui hanno scelto di investire.
Il loro amore per il legno e l’arredo italiano artigianale colpisce: perché ogni pezzo è unico, e offre un equilibrio perfetto in tutto ciò che ricerchiamo in un mobile, come il design, le forme, ma anche la funzionalità e quella resistenza che ci accompagnerà nel tempo.

L’arredo di una volta: bello, funzionale, resistente

Qual è il segreto di Piombini Mobili? Proporre la ricetta di un tempo. In un’epoca che avanza sempre di più verso la grande distribuzione, scegliere un pezzo unico per la casa è un atto… d’amore.
Per la creazione dei loro arredi, si inizia ovviamente dall’occhio attento dell’artigiano, che valuta il legno migliore. Il materiale, del resto, non può essere sottovalutato, perché comporrà il mobile, assicurando il massimo delle caratteristiche che ricerchiamo nel tempo, tra cui la resistenza. Senza dimenticare naturalmente il design, la resa estetica finale.
Per creare il mobile “come una volta”, è indispensabile il contributo del lustrin, che è l’artigiano che vernicia il mobile. Ed è qui che avviene una piccola magia, perché si dà “un’anima” all’arredo. C’è da dire che è anche un passaggio fondamentale per definire un’impronta, dare uno stile al mobile.
Tutti gli arredi di Piombini Mobili vengono comunque coperti da una cera protettiva naturale. Infine, si passa alla fase di controllo, per assicurare che sia stato rispettato lo standard d’eccellenza di Piombini.

Perché scegliere i mobili Piombini?

Dai materiali al design, quando arrediamo casa, vogliamo che sia perfetta, che abbia qualcosa di speciale. Quel pizzico di magia può portarlo Piombini, dal momento in cui i loro mobili sono pezzi unici, realizzati da mani esperte, da veri artigiani italiani. E non c’è nemmeno un limite a quel che possiamo comprare, perché offrono davvero tutto.
Il catalogo sul loro sito è ricco di ogni proposta per tutti gli ambienti della casa. Ed è così che troviamo mobili pregiati, realizzati in legno di noce e di ciliegio, dal gusto raffinato e dalla valenza estetica senza pari.
Occupandosi di mobili per l’arredamento d’interni, abbiamo la possibilità di aggiungere nella nostra camera un letto artigianale, fatto a mano, così come dei comò e dei comodini. Non mancano soluzioni per il salotto, come la madia o la credenza, così come per la sala da pranzo, con sedie contemporanee.
Rendi la tua casa ancor più bella: trova il tuo stile, dai un’impronta, proprio come fanno gli artigiani italiani. Con un pezzo unico realizzato a mano, potrai ottenere quell’arredamento da sogno che hai sempre desiderato. Soprattutto, potrai sentirti a casa e avvertire la bellezza e il calore che solo il legno pregiato e lavorato a mano sa offrire.

10 Gennaio 2022 / / Blogger Ospiti

Hai già scelto mobili, elettrodomestici e ogni possibile finitura e ti stai chiedendo ora come illuminare la cucina? Qui di seguito proveremo a capire insieme perché è importante farlo al meglio e scopriremo quali sono i cinque principali consigli degli addetti ai lavori su come scegliere le luci per la cucina.

Questa stanza è per molti versi il vero cuore dell’abitazione e per questo è indispensabile ricreare un ambiente quanto più accogliente e familiare possibile. È impensabile, però, non tenere conto allo stesso tempo del fatto che in cucina si compiono ogni giorno una serie di azioni decisamente pratiche e funzionali come cucinare, lavare i piatti e via di questo passo: da un punto di vista dell’illuminazione ciò vuol dire soprattutto che alle classiche luci d’ambiente potrebbe essere indispensabile, più almeno che in altri ambienti, associare delle luci funzionali o delle luci direzionali. Come illuminare la cucina è, insomma, un sapiente gioco di equilibri in cui sarebbe meglio farsi consigliare da un designer di interni o, se ciò è impossibile, seguire almeno i consigli degli addetti ai lavori.

Cinque consigli per scegliere al meglio le luci della cucina

Consigli che quasi sempre partono dallo sfruttare il più possibile la luce naturale. La cucina è, infatti, una stanza della casa in cui in genere non mancano finestre, balconi, affacci su terrazze e cortili e non c’è trucco migliore che sfruttare la luce che da essi proviene per illuminare naturalmente la zona pranzo, il piano cottura e il resto dell’ambiente. Per riuscire al meglio in questo obiettivo basta un po’ di attenzione e di cura al momento di progettare la disposizione di mobili e accessori.

Altro consiglio immancabile quando si tratta di come illuminare la cucina e parlando di luci di fondo è preferire tonalità calde a tonalità fredde: è per via della necessità di ricreare qui un ambiente quanto più intimo e accogliente possibile, specie se è una cucina living e in cui tu e i tuoi conviventi passate gran parte della vostra giornata casalinga. Non è questo, naturalmente, un diktat assoluto: la luce fredda di faretti o appositi punti luce può essere l’ideale per le aree della cucina in cui si ha bisogno di un’illuminazione più funzionale come sono il piano di lavoro, per esempio, il piano cottura, l’eventuale penisola.

Se, com’è giusto che sia, non si vuole rinunciare comunque all’espetto estetico si potrebbero scegliere delle lampade da cucina di design e utilizzarle in sospensione sul tavolo da pranzo per esempio, al posto del tradizionale lampadario. In genere al centro della cucina, o almeno suo punto focale d’attenzione, è questo infatti un elemento che si presta bene ai giochi di luce e che può essere valorizzato proprio da un lampadario moderno e dalle vistose forme geometriche per esempio.

Altre applicazioni luminose ad hoc potrebbero essere scelte per punti nevralgici della stanza della cucina come i pensili o l’interno di cassetti e dispense ma, anche, i piani di lavoro. Qui sarebbe meglio optare in particolar modo per luci direzionali e luci fredde che aiutano a concentrarsi, a trovare prima utensili e tutto ciò di cui si ha bisogno per cucinare o a realizzare il perfetto impiattamento.

Ultimo, ma non certo in termini d’importanza, consiglio su come illuminare la cucina è scegliere lampade a basso consumo energetico e di facile manutenzione come sono i LED, per esempio, in considerazione soprattutto dell’uso continuativo che se ne farà.

9 Dicembre 2021 / / Blogger Ospiti

Colori pareti cucina

In fase di rinnovo casa, o in fase di costruzione si incappa sempre nel grandissimo ostacolo di dover decidere il colore con cui tinteggiare casa. La scelta più facile e scontata è quella di dipingere tutte le stanze di casa in bianco e poi con il tempo personalizzare gli ambienti.

In realtà è davvero difficile una volta che si vive la casa imbiancare nuovamente anche se piccole pareti. E quindi bene decidere con anticipo il colore da dare ad ogni stanza di casa, a seconda dello stile di arredo scelto.

La cucina è la zona di casa che riveste un ruolo molto importante. E quindi fondamentale scegliere accuratamente il colore delle pareti. Ma come dipingere le pareti di una cucina in stile moderno?

Total white

Decidere di che colore dipingere le pareti della cucina non è assolutamente una passeggiata, ma è una scelta che va presa con grande attenzione. Online esistono molti consigli, una guida completa su come dipingere le pareti della cucina è offerta dal blog elessenziale.it.

Nell’introduzione abbiamo visto che è meglio evitare di optare per il bianco senza pensarci. In realtà per una cucina moderna può essere la scelta vincente. Il total white è infatti una tendenza in questo stile. Bisogna però saperlo utilizzare davvero bene per evitare che l’ambiente risulti impersonale.

Esistono comunque infinite sfumature di bianco, ma se vogliamo realizzare una cucina total white è fondamentale scegliere la stessa tonalità dei mobili della cucina, per non ottenere un effetto indesiderato di due cremie di bianco contrastanti.

Il nero assoluto

Lo stile moderno piace a molti perché è basato sui contrasti. Infatti accanto ad un ambiente caratterizzato solo dalla presenza del bianco, una cucina con tutte le pareti dipinte di nero o di grigio antracite è altrettanto una valida rappresentazione dello stile moderno.

La scelta di pareti dai colori scuri va fatta solo in presenza di molta luce naturale. È quindi una soluzione adatta a loft o open space con grandi vetrate, in modo che l’ambiente non risulti soffocato da questa scelta di colore.

Accanto al nero e al grigio possono essere scelte colorazioni altrettanto decise come il blu notte, il petrolio o un bordeaux scuro.

Colori vivaci

Ma lo stile moderno non è solo bianco e nero, anzi, è anche tanto tanto colore. Se quindi si amano i colori possono essere scelti per dipingere le pareti della cucina. La cucina è il luogo della creatività e della convivialità, quindi colori decisi non disturbano, ma anzi creano un ambiente attivo e dinamico.

Può ad esempio essere pitturata una parete della cucina di un bel giallo acceso, o di un rosso altrettanto vivace. L’importante è che poi questo colore venga ripreso anche in alcuni particolari della cucina o dell’arredamento della stanza, in modo da armonizzarlo e non farlo sembrare un pezzo distaccato.

Carta da parati

La carta da parati può essere un buon modo per vivacizzare la cucina e renderla ad effetto wow. Esistono infatti ormai infinite stampe, dalle più sobrie alle più colorate, da quelle a tinta unica a quelle multicolor. C’è solo l’imbarazzo della scelta. Anche in questo caso è bene rivestire una sola parete o al massimo due della cucina con la carta da parati per non ottenere un ambiente troppo chiuso.

Scegliere il colore delle pareti della cucina moderna non è facile, ma per fortuna questo stile di arredo lascia ampio spazio alla fantasia e anche i più creativi troveranno la soluzione più adatta alle loro esigenze.

24 Novembre 2021 / / Blogger Ospiti

Per avere un camino in casa, bisogna necessariamente disporre di una canna fumaria?
La risposta è no ed è merito della tecnologia: oggi esistono caminetti che non producono né fumo né cenere e sono molto facili da installare, come i camini elettrici, un’ottima soluzione per chi ha sempre desiderato di avere un caminetto ma finora ha dovuto rinunciarvi.

Per approfondire l’argomento, spieghiamo come funzionano i caminetti elettrici a parete di British Fires, azienda italiana che si occupa di camini moderni senza canna fumaria.

Come funzionano i caminetti elettrici

È davvero semplice spiegare cosa occorre per alimentare un camino elettrico: qualsiasi presa di corrente è adatta per farlo funzionare, anche per questo sono in aumento le persone che decidono di avere in casa questo tipo di caminetto.

Uno dei vantaggi dei caminetti elettrici è la semplicità di utilizzo, ad esempio i camini di British Fires dispongono di un telecomando e alcuni modelli utilizzano un’App da installare sul proprio smartphone. Bastano pochi minuti dall’accensione per sentire quel piacevole tepore avvolgere l’ambiente in cui è collocato il caminetto elettrico.

Esistono diversi tipi di tecnologia che creano l’effetto fiamma: LED, ad acqua oppure Ultra HD. I modelli della serie LANDSCAPE PRO SLIM, ad esempio, sfruttano la nuovissima tecnologia di fiamma LED Hybrid-FX ™ in abbinamento ad un letto di braci trasparenti e di ciocchi di legna ceramica, creando un effetto davvero incredibile, sembra di avere un camino tradizionale con il tepore del fuoco acceso!

Il telecomando si utilizza per l’accensione, lo spegnimento e la variazione della temperatura, inoltre si può scegliere se attivare solo l’effetto fiamma senza il riscaldamento, regolare l’intensità luminosa e cambiare il colore della fiamma, per usare il caminetto esclusivamente come un raffinato elemento d’arredo.

Nel caso dei camini elettrici ad acqua, si tratta di prodotti da incasso con funzione esclusivamente decorativa che possono essere inseriti in qualsiasi ambiente.
I caminetti ad acqua utilizzano normale acqua di rubinetto e si controllano tramite App da smartphone, con la quale si può cambiare il colore della fiamma, regolarne l’intensità e persino variare il colore “a ritmo di musica”, abbinando l’effetto fiamma a una canzone a piacimento.
Questo tipo di camini consentono al progettista di ideare soluzioni particolarmente creative o ambiziose, trattandosi di un prodotto che non ha la funzione di riscaldare un ambiente.

Come arredare una parete con il camino

Per decidere come collocare un caminetto elettrico a parete in una stanza, ad esempio il salotto o un open space, occorre avere alcuni accorgimenti: bisogna evitare di posizionare il caminetto vicino alle porte, all’ingresso di altre stanze o alle finestre; inoltre, il riflesso della luce influisce sulla percezione della fiamma del caminetto, quindi è opportuno considerare anche la luminosità dell’ambiente per scegliere su quale parete collocare il camino.

Le dimensioni della camera in cui sarà collocato il caminetto non sono un problema, perché il camino elettrico a parete può essere appeso come un quadro, senza dover fare nessun tipo di lavori in casa.
È una soluzione ideale se si desidera collocarlo in una parete attrezzata o in una libreria in legno; il camino può essere installato, ad esempio, sotto la TV, creando così un mediawall accuratamente rifinito.

Inoltre, con i camini elettrici è possibile utilizzare qualsiasi materiale per la finitura della parete, aumentando così le soluzioni di arredo fra cui optare.

L’ultima generazione dei camini elettrici: gli Ultra HD

L’innovazione in questo settore è continua e i modelli di ultima generazione, gli Ultra HD, sono un ulteriore esempio di camini moderni dall’effetto fiamma molto realistico.
Questi caminetti si possono inserire in cornici tradizionali oppure all’interno di mobili realizzati ad hoc, e a prima vista potrebbero essere scambiati per camini a legna, tanto è la somiglianza con questi.

Questa suggestione è merito della legna in fibroceramica, della fiamma, generata con luci LED e definita nei minimi dettagli, e del vetro protettivo, che grazie alla tecnologia Schott Conturan® Magic diminuisce la riflessione ottica del 90%.
Questi camini possono essere connessi con Google Home o Amazon Alexa, consentendo così il controllo vocale di tutte le funzionalità.

Una delle domande più frequenti rispetto a questi caminetti è “quanto riscaldano” e se sono sufficienti per mantenere al caldo una zona abbastanza grande della casa; la potenza di riscaldamento è di 2Kw, perciò sono adatti per scaldare ambienti medio piccoli e possono affiancarsi al sistema di riscaldamento già esistente in casa.

Gli appassionati di arredamento d’interni che desiderano avere un caminetto hanno un’ampia gamma di scelte in confronto al passato, non dovendo più preoccuparsi di costosi lavori di ristrutturazione o di rifacimento di una parte della casa.
Con i caminetti elettrici, basta lasciarsi guidare dal proprio gusto, proprio come si fa quando si acquista un’opera d’arte da tenere in casa, ma con qualche differenza: il calore e l’atmosfera che solo un camino può creare.

11 Novembre 2021 / / Blogger Ospiti

Cucina moderna

La cucina, fino a qualche tempo fa, era il luogo deputato esclusivamente alla conservazione dei cibi e alla preparazione dei piatti. Nelle progettazioni veniva infatti considerata un’area separata rispetto alla zona living e non era percepita come uno spazio di condivisione e convivialità quotidiana. Negli ultimi anni, invece, la cucina è diventata un vero e proprio ambiente sociale, anche perché cucinare, grazie a numerosi show televisivi e ad un crescente interesse verso la cultura del cibo, è diventato sempre più un modo per stare insieme, divertirsi e trascorrere il proprio tempo libero.

Durante le cene e i pranzi con amici e famigliari non è inusuale, ad esempio, cucinare a vista senza temere l’effetto degli odori e della confusione che si crea quando si preparano i piatti: la cucina, quindi, diventa sempre più spesso un tutt’uno con la sala da pranzo. Questa tendenza coincide con un profondo bisogno di modernità, che si riflette di conseguenza anche nella progettazione degli spazi e nella disposizione dei mobili.

Ma come si può rendere più moderna una cucina classica? L’operazione non è semplice nella maggior parte dei casi. In Italia, secondo le statistiche, circa il 36% degli edifici ha più di 40 anni e l’ultimo importante periodo di ammodernamento delle case nel nostro Paese risale al 1977, anno in cui sono state emanate le prime leggi sul risparmio energetico. Molti appartamenti dunque sono stati arredati con il gusto dell’epoca e gli ambienti sono stati suddivisi secondo le esigenze di quegli anni. Gli incentivi sulla ristrutturazione, come il bonus con detrazioni al 110% e tutte le agevolazioni correlate, aiuteranno a rinnovare il parco edilizio; conviene approfittarne per dare una svecchiata ad una casa che ormai non rispecchia più le esigenze attuali, partendo proprio dalla cucina.

Progettare nuovi spazi

Il lavoro di ammodernamento deve partire ovviamente dalla progettazione. La cucina moderna necessita di spazi differenti, che prevedono a monte una progettazione accurata degli impianti e una disposizione funzionale degli arredi. Una delle regole più in voga è la regola del triangolo di lavoro, ossia la creazione di una zona che, attraverso la congiunzione di tre linee rette, crea un nucleo di lavoro in cucina composto da lavello, piano cottura e frigorifero. Non ci devono essere ostacoli in quest’area specifica, in modo da potersi muovere con facilità e in poco tempo, durante la preparazione e la cottura del cibo.

Rispetto ad una cucina classica, sono cambiate anche le misure del piano di lavoro. Si cercano superfici sempre più ampie dove appoggiare gli utensili e predisporre gli ingredienti. Inoltre risulta molto attuale la tendenza di mostrare piccoli elettrodomestici e strumenti per cucinare. A completare la suddivisione degli spazi in una cucina moderna arriva l’isola, un elemento d’arredo ormai irrinunciabile, un vero e proprio palcoscenico dove esibire le proprie capacità culinarie che viene spesso riservato ad un pranzo veloce e ad un aperitivo improvvisato con gli amici. Un luogo dedicato alla convivialità che rende la cucina un ambiente da vivere in tutti i momenti della giornata.

Personalizzare con gusto

Sappiamo che la casa è l’espressione del gusto e della personalità di chi la abita e negli ultimi anni questo tema è sempre più al centro della progettazione dei nuovi ambienti. In una cucina moderna non può quindi mancare il tocco personale, magari scegliendo dei rivestimenti particolari o creando un’alternanza cromatica con gli sportelli dei mobili. Uno dei dettagli preferiti è la maniglia. I nuovi modelli di cucina propongono diverse tipologie di maniglie per personalizzare con originalità la casa e rispondere al meglio alle preferenze di chi la vive. Bassetti Home Innovation Disegna, Realizza e Veste la tua Casa, è attenta ad ogni particolare, con l’obiettivo di realizzare un restyling in linea con le aspettative dei clienti. Interior designer esperti possono offrire soluzioni adatte a te e studiate nei minimi particolari.

27 Ottobre 2021 / / Blogger Ospiti

Tutte le possibili applicazioni del cartongesso

L’avvento del cartongesso, materiale economico, duttile e di alta qualità, ha segnato una nuova era nel settore dell’edilizia leggera.

Le imprese edili impiegano in maniera prioritaria il cartongesso per ogni lavorazione all’interno di case e uffici: dal rivestimento di pareti e soffitti, alla copertura di travi e pilastri, ai controsoffitti e all’illuminazione degli spazi interni.

Incredibile ma vero, il cartongesso ha uno spazio importante anche nel settore dell’illuminazione della casa. Infatti, l’unione delle lastre in cartongesso con le strisce led ha rappresentato un’innovazione nella costruzione e ristrutturazione di edifici domestici e professionali, rivoluzionando in pieno questo settore.

Nella casa del futuro il cartongesso avrà un ruolo da protagonista: botole di ispezione, tagli di luce led cartongesso, mensole e sagomati in cartongesso, una vera rivoluzione nel mondo dell’edilizia leggera.

Ma scopriamo di più sui profili integrati nel cartongesso.

Le strisce led integrate nel cartongesso

I tagli di luce led cartongesso sono composti da una lastra in cartongesso con uno spessore di 12,5 mm (la misura può variare a seconda delle scelte dei produttori) e una lunghezza di 2 metri. Nel mezzo del profilo di cartongesso si estende una canalina in alluminio, chiamato anche binario per led, nel quale si immettono le strip led più adatte all’ambiente da illuminare.

I vantaggi di acquistare profili led in cartongesso

Il connubio del cartongesso con led rende i tagli di luce led un prodotto di alta qualità, semplice da usare e con grandi vantaggi per le imprese edili e per i clienti.

Duttilità e resistenza dei profili

La resistenza dei profili led integrati nel cartongesso è ottima, questa caratteristica risulta ancora più accentuata grazie anche al rinforzo in MDF integrato alla lastra di cartongesso, una novità fatta apposta per le lavorazioni più difficili.

Inoltre la durata e l’affidabilità delle strip led inserite nella canalina garantiscono longevità estrema al prodotto, sul quale si potrà intervenire ad anni di distanza dalla prima installazione.

Un altro vantaggio dei tagli di luce led è la duttilità, il prodotto infatti può essere utilizzato per numerose e differenti applicazioni: i profili led per cartongesso si applicano facilmente a controsoffitti, soffitti, ma anche pareti e pavimenti.

Non solo funzionalità, ma anche estetica

Un altro motivo per cui scegliere i tagli luce led è di natura estetica. Sempre più architetti consigliano per i loro clienti l’installazione di questi profili led di design moderno, che trasformano il prodotto in un elemento di arredo in piena regola e non solo di copertura delle superfici.

La perfetta simmetria tra profilo in cartongesso e strisce led, che risultano planari e non necessitano di interventi di stuccatura da parte degli installatori, valgono a questo prodotto il nome di profilo led a scomparsa, elegante nel manifestarsi e silente nel confondersi col resto dell’edificio.

Estetica che si unisce alla praticità di lavorazione dei profili, in quanto l’applicatore potrà verniciare direttamente il profilo senza che siano necessari ulteriori interventi.

L’illuminazione e l’arredamento del futuro

I profili in cartongesso per led sono sinonimi di risparmio e consentono un’illuminazione adatta a ogni tipo di esigenza, senza il bisogno di luci aggiuntive.

L’unione del cartongesso con le strisce led ha generato un prodotto utile e funzionale, estetico ed economico che entrerà sempre di più nelle case di tutti gli italiani.

25 Ottobre 2021 / / Blogger Ospiti

Se stai progettando di arredare casa, ti sarà probabilmente capitato di trovare il concetto di Total Living nel corso delle tue ricerche ed esplorazioni. Ecco cosa significa e in che modo può aiutarti a realizzare ambienti armoniosi e dall’impronta stilistica unica.

L’esperienza del Total Living

Un arredamento completo Total Living si basa sull’idea che l’arredamento di casa, inclusi i complementi, debbano essere coordinati al fine di garantire armonia tra i diversi ambienti. Tiene in considerazione le tendenze e i trend ma predilige sempre mettere al primo posto i gusti personali e le esigenze di chi abita la casa. Una sintonia complessa e totale, per l’appunto, dove le idee e le necessità diventano ispirazione fondamentale per realizzare una casa da sogno in stile moderno.
Dare vita a soluzioni non replicabili è il segreto per cui ogni cliente risulta sempre soddisfatto. Ogni progetto viene ricamato sui bisogni e le necessità di chi abiterà quegli spazi. Quando si parla di unicità, però, non ci si riferisce necessariamente a un lavoro di interior design dal budget spropositato.
Il Total Living non è “total” per caso. Le aziende di arredamento studiano ogni giorno per ottenere una casa dallo stile distintivo, sì, ma risultati garantiti da versatilità e scalabilità dei progetti. Ciò significa che le soluzioni di arredamento completo per la casa tengono in considerazione tanto la coerenza stilistica quanto il budget a disposizione della famiglia, andando ad armonizzarsi con ogni sua singola esigenza. Quella di preventivo è inclusa.

Da dove cominciare per un progetto Total Living

Ogni brand esprime il suo concetto di Total Living attraverso il suo stile. C’è chi, ad esempio, lo fa attraverso uno stile contemporaneo e ricercato, dove l’idea di eleganza si manifesta attraverso le finiture, i materiali e una passione sconfinata per i dettagli e il design.
Se una casa in ottica Total Living, dunque, è massima espressione dell’avanguardia di progettazione, l’attenzione alla comodità è e rimane al primo posto in ogni elemento e complemento.

Il segreto di un progetto Total Living è l’equilibro

Quando si parla di Total Living, s’intende un progetto che comprende un mobilio completo per tutta la casa: cucina, soggiorno, camera e cameretta. Fil rouge del progetto è sicuramente l’equilibrio che si esprime attraverso la continuità dei materiali, dei colori e dell’esperienza abitativa in senso assoluto.
Da qualche anno a questa parte, dunque, non si parla più di design e progetti, ma di Total Living in qualità di filosofia da esprimere nelle soluzioni d’arredamento per la casa nel suo insieme. Non c’è più il concetto di singolo spazio da arredare, ma un filo conduttore estetico che si uniforma in ogni stanza, andando a creare continuità e coerenza stilistica.

16 Ottobre 2021 / / Blogger Ospiti

Dove trovare idee originali, di design, per arredare casa? O semplicemente per rinnovare con stile, cambiando o introducendo nuovi pezzi e complementi? Sicuramente il primo passo è quello di visitare siti on-line specifici, i quali forniscono numerosi spunti e opzioni originali. Uno tra i più dedicati è proprio il blog arredamento di Arredaremoderno.com, ricco di novità e consigli su come rendere i vostri ambienti unici e dallo stile di design impeccabile.

Blog arredamento: scopri tutte le novità nell’arredamento di design per uno stile originale

Il blog di arredamento su Arredare Moderno tratta tutti gli argomenti nel mondo della casa e dell’arredamento. Soprattutto consiglia i migliori prodotti di design e di alta qualità da inserire nei propri ambienti.
Ci sono articoli e sezioni dedicate per ogni singolo interesse: dai migliori materassi, alle poltrone più idonee per la sala da pranzo e soggiorno. Dalle novità nei coffee table, ai migliori complementi per arricchire le stanze.
Questo blog di arredamento è il più indicato per chi cerca non solo consigli concreti su come arredare casa con stile, in che modo e in quale posizione collocare gli arredi; ma propone delle soluzioni concrete con oggetti e mobili di design di importanti marchi italiani. È una sorta di guida, che elargisce sì idee originali per la casa, ma anche delle opzioni immediate sui migliori prodotti di design in circolazione.
Il sito di Arredare Moderno offre soluzioni per la casa a tutto tondo. Ma non solo. Validi spunti e consigli anche per l’ufficio, per donare un tocco di stile anche nell’ambiente lavorativo, oltre che per ottimizzare gli spazi e renderlo più vivibile e confortevole.
Dai piccoli spazi a quelli più ampi, gli articoli su questo blog di arredamento, vi forniranno differenti e validi prodotti per ricreare lo scenario giusto nella vostra casa. Dai divani biposto a quelli ad isola, ai tavoli consolle allungabili e ad un’illuminazione adeguata in ogni spazio della casa. Ma anche dei più particolari ed innovativi letti e lampade domotiche, per ottimizzare anche il comfort acustico e, di conseguenza, quello abitativo.
Inoltre, tratta le tendenze del momento e quelle future, descrivendo i materiali ed i colori più in voga, oltre che consigliarne i migliori abbinamenti per una resa ottimale. Infine, suggerimenti su come creare un angolo relax di stile ed il tavolo perfetto per adornare la sala da pranzo.

Il blog di arredamento Arredare Moderno e i consigli per l’outdoor

Terrazze e giardini sono parte integrante, addirittura un allungamento, dell’arredamento domestico. L’esterno viene considerato una zona importante e, come tale, ha bisogno di essere arredata e adornata, oltre che perfettamente illuminata.
Poltrone, sedie, tavoli, luci e complementi. Anche qui è possibile sbizzarrirsi con l’intento di creare un outdoor comodo e di stile.
Inoltre, su Arredaremoderno.com, è possibile trovare informazioni e proposte fra i migliori pezzi di design per l’outdoor.
Come poltrone ed oggetti – opere d’arte, in grado di decorare il giardino come se fossero delle vere installazioni. Stessa cosa per i sistemi illuminanti da esterno.
Interessanti gli articoli sulle proposte di lampade e di illuminazione per gli spazi. La luce è una componente fondamentale nelle nostre case, oltre che per l’outdoor e sul blog di Arredaremoderno.com è possibile trovare delle preziose indicazioni su come posizionare le luci e quali tipologie di lampade scegliere per l’esterno.
I contenuti nel blog arredamento di Arredaremoderno.com sono frutto di esperienza degli attori nel settore della casa e del design, mirati ad offrire i migliori standard qualitativi e prodotti validi dello scenario Made in Italy. Sempre aggiornato e pronto ad offrire le migliori proposte sul mercato, per una casa di design originale e personalizzata.