Il microcemento e le vernici per piastrelle sono dei perfetti alleati per chi desidera rinnovare superfici piastrellate senza rimuoverle.
Il microcemento è una miscela cementizia sottile, che può essere applicata direttamente sulle piastrelle, creando un rivestimento uniforme e resistente. È da immaginare, quindi, come una “cover” resistente, capace di donare un aspetto più rifinito e ristrutturato. Le vernici per piastrelle, invece, sono utilizzate per aggiungere colore o decorazione alle piastrelle esistenti. Entrambi i prodotti sono ideali per trasformare rapidamente e in modo economico bagni, cucine e altre zone piastrellate senza la necessità di sostituire completamente le piastrelle.
Tuttavia, è importante preparare adeguatamente la superficie e seguire le istruzioni del produttore per ottenere risultati duraturi! La realtà di Smartcret nasce proprio per questo, per mettere a disposizione dei clienti articoli selezionati e accompagnati da un servizio di assistenza all’acquisto professionale e attento.
Microcemento: cosa fare e cosa non fare
Sebbene il microcemento sia un rivestimento versatile per pavimenti e pareti, è importante ricordare che richiede una preparazione accurata del substrato, inclusa l’applicazione di un primer.
L’applicazione del primer dovrebbe essere sempre uniforme e in strati sottili per evitare crepe. L’intervento quindi deve avvenire senza fretta, prestando attenzione che il prodotto venga maneggiato con cura e in maniera uniforme. È essenziale anche sigillare la superficie per proteggerla da danni e macchie ed evitare di applicare il microcemento in condizioni climatiche estreme, assicurandosi di effettuare la manutenzione nei periodi successivi, con detergenti neutri.
Ignorare la preparazione adeguata o applicare strati troppo spessi può compromettere la qualità del risultato finale, ecco il motivo per il quale Smartcret è solita fornire indicazioni al cliente non solo per la scelta del prodotto, ma anche per il suo utilizzo una volta che viene maneggiato senza l’occhio attento del fornitore.
Vernici per piastrelle: cosa fare e cosa non fare
Come anticipato, tra i prodotti distribuiti da Smartcret, vi sono anche le vernici per piastrelle, da applicare previa pulizia approfondita delle superfici da trattare.
Una volta eseguita la pulizia, è necessario preparare l’area circostante per evitare schizzi indesiderati. Se le piastrelle sono smaltate o lucide, carteggia leggermente la superficie per migliorare l’adesione della vernice e applica un primer specifico. Successivamente, andranno applicati due o tre strati sottili di prodotto, per evitare colature. Utilizza un pennello o un rullo a schiuma per ottenere una finitura uniforme, prestando attenzione agli angoli e alle fughe. Dopo la verniciatura, applica un sigillante trasparente per proteggere la superficie.
Evita di trascurare la pulizia, utilizza vernici apposite per piastrelle, non applicare strati troppo spessi, rispetta i tempi di asciugatura, proteggi le fughe e non sottovalutare l’applicazione del sigillante. Seguendo queste linee guida, puoi rinnovare con successo le piastrelle e ottenere un risultato durevole e attraente.
I prodotti a marchio Smartcret permettono anche alle persone con budget contenuti di stravolgere l’aspetto dei propri ambienti. Un aiuto consistente per chi non può richiedere prestiti o affrontare uscite di denaro considerevoli.
A volte basta un po’ di manualità e i giusti prodotti, che il restyling è assicurato!
Semplice nell’aspetto ma ricca di personalità, Bilboquet di Flos è una lampada da tavolo orientabile che permette di direzionare la luce in modo giocoso ma preciso. Al suo primo progetto per Flos, il designer Philippe Malouin disegna una lampada poetica, costruita su gesti naturali.
Lampada Bilboquet, design Philippe Malouin per Flos
Bilboquet è composta da due cilindri colorati connessi tra di loro da una sfera magnetica che fa da giunto e consente al cilindro superiore di ruotare, indirizzando il flusso luminoso. Tutti gli elementi che la compongono sono ispirati al bilboquet, un gioco nato in Francia nel Cinquecento, al quale la lampada di Malouin deve il suo nome.
Nel bilboquet si utilizzava infatti una palla di legno forata, con al centro una cordicella legata alla metà di un bastoncino, appuntito da una parte e dotato di un piattello concavo dall’altra. Il gioco consisteva nel fare saltare la palla, ricevendola poi o sulla punta che s’incastra nel foro della palla o sul piattello.
Con Bilboquet, Malouin trasforma l’uso della luce evocando un’esperienza ludica e utilizzandola per creare un equilibrio di forme, materiali e colori.
Corpo, cavo e spina nello stesso colore, per un’estetica coerente
L’aspetto ludico di Bilboquet è centrale anche nella scelta della palette in tre colori, sage, tomato e linen, che caratterizzano non soltanto il corpo della lampada, ma anche il cavo e la spina, dando vita a un corpo dall’estetica coerente. Bilboquet è stata pensata per essere adattabile alle più diverse esigenze: oltre al cilindro, regolabile, anche il cavo può essere lasciato libero o nascosto, bloccato in una apposita sede sotto la base.
Design sostenibile a prova di futuro per Bilboquet di Flos
La sostenibilità di Bilboquet si esprime attraverso eccezionali qualità progettuali e del processo produttivo. Il corpo esterno di Bilboquet è realizzato in uno speciale policarbonato derivato da un sottoprodotto della produzione della carta anziché dal petrolio. Questo materiale plastico sostenibile non solo si basa su risorse naturali rinnovabili ma, a differenza di altre plastiche di origine biologica che richiedono una coltivazione dedicata, non comporta ulteriore sfruttamento del territorio e spreco di acqua.
Anche la sfera d’acciaio di Bilboquet presenta caratteristiche altamente sostenibili. Lo strato protettivo, infatti, che previene l’ossidazione e che ne esalta la forma, consiste in un trattamento superficiale PVD (Physical Vapor Deposition). Una sottile innovazione che garantisce risultati estetici impeccabili senza ricorrere all’uso di un processo produttivo invasivo.
Ma c’è di più. L’intero ciclo di vita di Bilboquet, dall’origine delle materie prime al loro smaltimento, è definito secondo i rigorosi criteri stabiliti dagli standard ISO per il Life Cycle Assessment (LCA). Questo è possibile perché anche se non si vede una sola vite, Bilboquet non ha parti incollate.
L’assenza di adesivi presenta diversi vantaggi. Innanzitutto, il cliente può effettuare direttamente la sostituzione della lampadina LED, garantendo una lunga durata della lampada. In secondo luogo, Bilboquet è smontabile in tutti i suoi componenti, ed ogni parte può essere opportunamente riciclata a seconda del materiale di cui è composta.
Infine, la lampada Bilboquet di Flos presenta un packaging super compatto. I volumi di spedizione e stoccaggio sono ridotti al minimo in quanto il prodotto è riposto in parti scomposte all’interno della confezione, offrendo all’utente un’esperienza di montaggio semplice e divertente.
Molto spesso la decorazione delle pareti è un aspetto che viene sottovalutato, o meglio, lo si prende in considerazione, ma soltanto dopo che la casa è già arredata, cioè dopo la “grande faticata” sulla scelta dell’arredo principale, ovvero nel momento in cui non si hanno praticamente più energie per decidere altro. Oggi ho dedicato questo articolo per facilitare le tue scelte in ambito di decorazione della camera da letto, in particolare della parete dietro al letto (quella su cui poggia la testata per intenderci).
Si vedono tantissime idee e ispirazioni sul web, ma quando poi arriva il momento di tirare le somme, non si sa cosa decidere. Per ognuna delle idee che piacciono ci si domanda se ci piace davvero, se è realizzabile, se ci si può stancare nel tempo, se il colore è quello giusto, se si abbina con l’arredo già presente, eccetera eccetera.
Questo è il bello, e allo stesso tempo il brutto, di essere circondati di stimoli continui, idee e ispirazione dal web. Il mio intento è quello di aiutarti a imboccare la strada giusta, dandoti sì delle idee, ma anche offrendoti suggerimenti dettagliati, proprio per invitarti a riflettere e a ragionare, se effettivamente quali tra queste idee fa per te.
Perché sentiamo l’esigenza di decorare la parete dietro al letto?
Se prendiamo come esempio la conformazione più comune, il letto è posizionato a ridosso di una delle 4 pareti della stanza, in corrispondenza della testata.
Il letto è l’elemento più importante della camera, è quello che ingombra più spazio, ma soprattutto, a livello estetico e volumetrico, rimane un elemento di arredo basso (intendo come altezza).
Nonostante la presenza o meno della testata, il letto rimane comunque un arredo di altezza ridotta. Ecco perché i nostri occhi sentono l’esigenza di arredare o decorare la porzione di parete posta al di sopra del letto, perché la percepiscono come vuota.
Il letto inoltre, è un arredo indispensabile e fondamentale della casa, di conseguenza si sente la necessità di valorizzare questo elemento andando a creare una piacevole zona di focus intorno ad esso.
Una parete ben decorata dietro al letto, come ti dicevo poco fa, crea una bellissima zona di focus.
Questo cosa significa?
Significa che i nostri occhi proveranno piacere ogni volta che entreremo in camera, che sia per prendere un vestito o che sia per prepararsi per andare a letto.
La camera da letto deve essere un luogo intimo, accogliente e coccoloso. Per farlo abbiamo bisogno di ricreare il giusto mood.
Quando ho decorato la parete dietro al letto della mia attuale camera da letto, ho fatto un errore: l’errore di arredarla di fretta.
Ormai le maggiori energie erano state spese nell’arredamento, di conseguenza per le decorazioni non ho prestato particolari attenzioni e mi sono accontentata un pò di ciò che reperivo in giro, senza fare troppa fatica (cioè ho fatto poca ricerca!).
Ora mi ritrovo con una soluzione di decorazione sopra al letto, modificata nel tempo, che mi soddisfa di più, ma non al 100%.
(Spoiler: sto per cambiare casa e stai certa che questo errore non lo commetto di nuovo!…anche perché negli anni sono cambiate un pò di cosine, tra cui le mie competenze in ambito di home styling… qui la mia storia).
Ecco, io non voglio che tu commetta il mio stesso errore!
Perciò ti presento 10 idee da cui prendere ispirazione per arredare la parete dietro al letto. Ce ne sarebbero tante altre, ma ho selezionato le 10 che ritengo come migliori, sia a livello estetico sia come semplicità di realizzazione.
IDEA #1
Gallery Wall (ordinata ma dinamica)
La soluzione più gettonata. Qualche semplice quadretto appeso alla parete e un effetto di grande impatto è assicurato.
Ma attenzione, i poster e le cornici vanno scelti accuratamente. I poster devono evocare il mood giusto, devono esprimere la tua personalità e trasmettere quelle emozioni che desideri provare ogni volta che entri in camera.
Le cornici invece devono essere allineate allo stile e ai colori già presenti nella stanza.
Situazione molto simile alla precedente, ma con un risultato più pulito e minimal.
Due quadri di identica dimensione e cornice (oppure puoi sceglierne anche solo uno, ma bello grande), posizionati in modo estremamente ordinato.
In questo caso le immagini dei poster sono strettamente collegate tra loro, Si percepisce, anche se il soggetto cambia, un collegamento tra un’immagine e l’altra. Ad esempio può essere una scritta che continua, oppure un paesaggio o un disegno astratto che ha le stesse cromie.
IDEA #3
Boiserie di sola pittura con mensola
Soluzione, a mio parere, molto graziosa e parecchio decorativa, è quella di dipingere la parete di un colore per metà e posizionare una mensola, oppure una di quelle mensole per quadri (ad esempio le Mosslanda di Ikea per intenderci) per coprire lo stacco cromatico tra la pittura colorata e la parte bianca.
In questo modo avrai creato una sorta di boiserie che arricchisce lo spazio e non avrai applicato il colore su tutta la parete (soluzione ideale a chi ha paura di osare col colore).
IDEA #4
Decorazione “attiva”
Questa decorazione la trovo molto simpatica e specialmente adatta alla cameretta di un bimbo/a o ragazzo/a adolescente.
Si tratta di un disegno, può essere un disegno stilizzato qualsiasi, realizzato con lo scotch. Io suggerisco di utilizzare il washi tape, è facili da applicare ed eventualmente da rimuovere. I washi tape esistono sia colorati con fantasie sia tinta unita. Ti lascio qui i link di alcuni washi tape che ho acquistato qualche tempo fa (io però li ho utilizzati per realizzare delle etichette degli organizer della cucina e altri lavoretti fai da te).
Sempre per la camera dei ragazzi, proprio perché la vedo come soluzione temporanea che segue le fasi evolutive di chi vive la stanza, realizzare una gallery wall temporanea può essere una buona idea, molto decorativa e molto versatile.
Fotografie, cartoline, ritagli e tutto ciò che è rappresentato su un foglio di carta, può essere esposto e diventare elemento decorativo per la parete dietro al letto.
Sempre con l’utilizzo di washi tape, seleziona e appendi le immagini più significative e che desideri, o che tuo figlio/a desidera, mettere in mostra.
IDEA #6
Carta da parati
Poi c’è la carta da parati, qui devi compiere solo una scelta e il resto lo farà lei. Molto decorativa e di grande effetto. Il problema è che esistono milioni di soggetti di carte da parati. Cerca di identificare cosa ti piace:
Un disegno molto impattante o qualcosa di più delicato?
Quali colori dovrebbe contenere? Colori rilassanti, audaci o con forti contrasti?
Un disegno a tutta parete o una grafica in cui si vedono le ripetizioni?
Uno stile romantico, giovane, minimal, ironico, classico…?
Come puoi intuire ce ne sono davvero di tante tipologie, ti suggerisco di prenderti il tuo tempo, per scegliere con calma e consapevolezza quella più adatta a te.
Potresti addirittura realizzare tu stessa un disegno che simuli la carta da parati. Può essere qualcosa di semplicissimo come ad esempio dei pois irregolari realizzati con la punta del pennello.
Una cosa tipo questa:
IDEA #7
Color Block
I color block sono di grande tendenza!
Non sono altro che delle campiture di parete colorate con colori differenti: 2, 3 o quelli che vuoi. Ti consiglio di non esagerare per evitare l’effetto Arlecchino. Qui trovi un intero articolo dedicato proprio al color block (in fondo all’articolo troverai anche alcune proposte di abbinamenti di colori).
IDEA #8
Cornici murarie
Possono essere classiche e moderne, le cornici murarie sono un elemento che dona raffinatezza ad uno spazio. Si può spaziare dalle cornici più classiche realizzate con profili modanati in gesso o polistirolo, fino a quelle più semplici con bordi più puliti e minimal.
Molto di tendenza sono anche i listelli di legno montati in verticali uno a fianco dell’altro, si trovano sia singoli sia preconfezionati a pannello.
Le cornici murarie possono essere ampie come tutta la parete dietro al letto, oppure limitarsi all’area della testata, enfatizzando ancor di più il letto.
Oppure ancora potrebbero essere a tutt’altezza o modi di boiserie (in fondo a questo articolo ti lascio qualche immagine di ispirazione).
IDEA #9
Mensola/e
Una o più mensole possono essere posizionate sopra al letto per essere allestite con oggetti decorativi e/o poster che rappresentano ed esprimono la tua personalità.
Possono essere sfalsate o allineate tra loro, tutto dipende dallo stile della tua camera. Se hai un arredo molto pulito e pochi materiali, allora puoi osare con le mensole sfalsate per dare un pò più di carattere. In tutti gli altri casi invece suggerisco le mensole allineate; sfalsate creano parecchio movimento e allineate invece donano quel dinamismo (dato dagli oggetti che metterai sopra) che è già sufficiente.
IDEA #10
Solo pittura
Se hai un bel letto, con una bella testata o un lampadario grande scenografico, non c’è la necessità di inserire una decorazione importante a parete. Il focus praticamente c’è già, bisogna solo completarlo andando a creare un piacevole e misurato sfondo per il tuo punto focale. Scegli un colore che ti faccia sentire bene e a tuo agio, (e perché no) audace, verifica che esso si abbini all’arredo esistente e il gioco è fatto.
Immagini di ispirazione extra
Ti lascio qui una carrellata di immagini extra, per arricchire i concetti spiegati qui sopra.
Se desideri approfondire il discorso di focus, decorazione delle pareti e di come rendere accogliente la casa, ti invito a guardare “Casa Felice” una lezione gratuita e registrata (durata di 45 minuti) in cui, attraverso un esercizio pratico, imparerai a trasformare la tua casa da anonima ad accogliente.
Mobart Ben presenta Casa Iride, un progetto d’interni su due piani, con arredi in legno vecchio e metallo brunito, personalizzati su misura
Le Dolomiti richiamano subito all’immaginario paesaggi di montagna pittoreschi degni di una cartolina. Un appartamento che ricordi una tipica baita di questi luoghi da sogno è perfetto per vivere a pieno le emozioni che le Alpi sanno offrire, immerso in uno dei paesi più amati al mondo.
Casa Iride di Mobart Ben
Legno vecchio, metallo brunito e carta da parati ricercata sono i materiali principali di questo caldo ed accogliente appartamento. L’intero progetto d’interni, dall’ideazione alla disposizione degli arredi su misura e dei rivestimenti è stato curato da MOBART BEN. L’azienda ha seguito la realizzazione di Casa Iride in ogni suo aspetto, compreso lo studio illuminotecnico.
Il primo piano
L’appartamento si sviluppa su due piani. Al primo si trova la zona giorno formale con divano ad angolo, mobile TV ed ante battenti in metallo. A seguire, il bagno di servizio, finemente decorato con carta da parati floreale ed il sottoscala arricchito con armadi su misura laccati pensato per riporre le giacche. A chiudere la prima zona una libreria con ante scorrevoli in metallo e legno, sapientemente posizionata come divisorio tra soggiorno e zona pranzo.
Entrando in quest’ultima si viene accolti da un tavolo in rovere con 8 sedute illuminato ed impreziosito da un lampadario di design. Si prosegue poi con la cucina realizzata su misura interamente in legno, su disegno di MOBART BEN. La cucina si presenta con una penisola con zona cottura, angolo acqua ed un ampio pensile in metallo acidato con due ante a ribalta.
Inoltre, in tutto il piano è stato realizzato un controsoffitto in legno vecchio con doghe a correre, studiato per nascondere l’illuminazione led ed i faretti integrati.
Il piano sottotetto
Salendo la scala con dettagli in metallo si raggiunge il piano sottotetto. Quì si viene subito accolti da una seconda zona soggiorno, adibita per il relax.
La balaustra della scala in metallo acidato crea un divisorio e funge da sfondo alla televisione, posizionata di fronte ad un grande divano con penisola. Il piano presenta tre camere, due delle quali per gli ospiti, ornate con letti imbottiti ed armadi in vecchio legno, forniti da un bagno di servizio comune.
Infine, la grande camera padronale, con cabina armadio in vetro e listelli di legno vecchio con ante scorrevoli interne. A completamento della camera, un ampio bagno padronale dotato di un mobile con dettagli a 45° e specchio rotondo in metallo.
Per concludere, MOBART BEN ha completato la stanza con un letto king size e la testiera su misura imbottita, incorniciato da una pregiata carta da parati.
Arredamento in legno su misura di Mobart Ben
Tutte le collezioni Mobart Bensono realizzate con materiali e legnami pregiati rigorosamente Made in Italy, quali Abete, Larice delle Dolomiti e Rovere, proposti nelle varianti levigato, spazzolato profondo, piallato a mano oppure spaccato con un effetto vissuto.
Mobart Ben, azienda italiana di riferimento per la progettazione, produzione e fornitura di arredamenti in legno chiavi in mano, su misura e su progetto, propone soluzioni personalizzate capaci di creare gradevoli atmosfere di relax per la città e per le seconde case.
Mangiare senza ingrassare, figli che ascoltano e poter fare un cambio armadio veloce e indolore: vero che anche tua chiederesti queste cose al genio della lampada?
Sul primo desiderio è evidente che ho sbagliato qualcosa, sull’ultimo ci sto lavorando, ma mio figlio non è ancora entrato nell’adolescenza, perciò per ora non parlo. Sul cambio armadio, però, son sul pezzo.
Quanto tempo si impiega a fare un cambio armadio
Togli dall’armadio, piega, metti nella scatola,.
Togli dalla scatola, appendi, metti nell’armadio.
E così per tutti i capi di abbigliamento e per ogni componente della famiglia.
Mi sono stancata solo a scriverlo.
Evitare di fare il cambio stagione, o farlo davvero per poche cose, è oggettivamente un grande risparmio di tempo.
Hai mai pensato quanto tempo occorre per fare il cambio armadio?
Silvia, una mia cliente, riflettendo con me sul tempo necessario per un lavoro ben fatto, ha calcolato che:
ARMADIO SUO +
ARMADIO DEL COMPAGNO +
ARMADIO DEL FIGLIO =
2 GIORNI E MEZZO
Ne consegue che
2 GIORNI E MEZZO X
2 STAGIONI =
5 GIORNI IN UN ANNO
Il cambio armadio di una famiglia media necessita di 5 giorni all’anno.
Il tempo di una vacanzina.
Non voglio infierire calcolando quanto tempo ci si impiega in una vita…
Un armadio 4 stagioni
Le stagioni sempre più imprevedibili, le temperature nei locali e negli uffici, la tecnologia che fa passi da gigante e crea sempre fibre innovative, han fatto sì che la stragrande maggioranza dei nostri vestiti possa essere utilizzata tutto l’anno.
I top smanicati, quindi, si indossano ad agosto sul lungomare e a novembre, sotto un cardigan di lana a una cena.
Il maglioncino di lanetta è ormai un passepartout, a volte la salvezza in caso di aria condizionata molto forte.
Da stress a cambio armadio veloce
Grazie alle grucce salvaspazio, tipo quelle di vellutino, potrai recuperare un sacco di spazio tra le cose appese.
Nei cassetti è comodo, sia per lo spazio che per una maggiore visione, posizionare in verticale.
Sui ripiani meglio sfruttare la profondità, in modo da mettere pile di maglie sia dietro che davanti, lasciando a portata di mano quelli che maggiormente si usano al momento. Ad aprile ci sarà il cotone davanti e la lana dietro, a novembre basterà invertire le posizioni. Ecco un esempio di cambio armadio veloce.
Solo i capi molto stagionali, tipo i pile o i parei, sono quelli sui quali focalizzarsi.
Utilizza scatole per riporre tutto: prendi prima le misure, così che ci stiano correttamente.
Etichetta con precisione, in modo da trovare tutto con facilità.
La regola dell’associazione è molto comoda per organizzare le scatole.
I pile, ad esempio, possono stare con la calzamaglia o i calzettoni pesanti, mentre i parei si associano con costumi, shorts e prendisole.
Cambio armadio veloce, ma con cura
Ottimizzare i tempi, però, non vuol dire fare le cose con poca attenzione.
La prima regola di un armadio è quella di trattare con cura i vestiti al suo interno. Regola che va di pari passo con l’eliminare le cose rovinate e non utilizzate. Del resto, quale momento migliore per fare decluttering, se non durante il cambio stagione?
Dopo aver svuotato le tasche, lavato e fatto eventuali riparazioni, copri le giacche e gli abiti che non utilizzerai per diversi mesi, così da preservarli da luce e polvere.
Puoi fare la stessa cosa con felpe e maglioni, usando le apposite buste.
Foglietti anti-tarme, gessetti o palline di legno, su cui mettere gocce dell’olio essenziale che più ti piace, aiutano la corretta conservazione dei capi.
Non sempre è possibile
Negli anni, mi è bastato qualche piccolo accorgimento, ho aiutato tante persone a passare al cambio armadio veloce, anche laddove sembrava una sfida ardua.
Esistono però situazioni in cui i guardaroba sono oggettivamente molto piccoli e magari pure condivisi. Avere tante cose al suo interno, perciò, sarebbe, oltre che impossibile, un’ulteriore fonte di caos.
In questo caso, meglio un cambio stagione canonico, che la confusione.
Iscriviti alla newsletter per riscoprire i processi di consapevolezza del riordino e del decluttering, sempre con una punta di ironia e friccicore (mica Freud, eh!). Ricevi subito il mio regalo di benvenuto, il codice sconto -10% che puoi usare sulle consulenze online.
Il design d’interni è un’arte in continua evoluzione e una delle chiavi per ottenere uno spazio attraente e accogliente è la combinazione armoniosa di colori e motivi. Gli interni ben progettati spesso si distinguono per il loro equilibrio visivo e per il modo in cui colori, texture e motivi si intrecciano per creare un’estetica unica. In questo articolo esploreremo le tecniche e i consigli essenziali per ottenere questa armonia nell’arredamento della tua casa. Dalla scelta della palette dei colori all’inserimento dei motivi, ti guideremo in ogni fase per trasformare la tua casa in uno spazio pieno di stile e personalità.
L’importanza dell’armonia nell’arredamento
Prima di addentrarci nelle strategie specifiche per abbinare colori e motivi, è fondamentale capire perché l’armonia visiva è così essenziale nel design degli interni. Uno spazio dove tutto è abbinato in modo armonico trasmette un senso di calma e coesione, facendo sentire le persone a proprio agio e rilassate. Al contrario, una combinazione sbagliata può creare caos visivo e trasmettere una sensazione di disagio.
Come ottenere l’armonia visiva?
Creare una palette di colori e motivi equilibrata non è solo piacevole dal punto di vista estetico, ma può anche influenzare l’umore e la percezione dello spazio. Tenendo presente questo aspetto, esploriamo i passaggi per ottenere una perfetta armonia nella decorazione d’interni.
Definisci la tua palette cromatica
Il primo passo consiste nel definire una palette di colori base. Queste tonalità domineranno nello spazio e costituiranno la base per la scelta di mobili, tessuti e dettagli decorativi. Alcune palette di colori molto diffuse sono:
Colori neutri: tonalità come il bianco, il beige, il grigio e il nero offrono una base versatile che si abbina bene a qualsiasi altra tonalità.
Colori pastello: tonalità tenui come il rosa chiaro, l’azzurro e lavanda creano un ambiente delicato e rilassato.
Colori terra: i toni della terra come il marrone, il verde oliva e il terracotta aggiungono calore e creano un legame con la natura.
Colori vivaci: le tinte più accese e vivaci come il rosso, il giallo e il blu elettrico possono infondere energia e personalità alla stanza.
Crea dei contrasti
Una volta stabilita la palette dei colori di base, è il momento di creare contrasto e profondità con l’aggiunta di colori complementari. I colori complementari sono quelli che si trovano ai lati opposti della ruota dei colori, come il blu e l’arancione, il rosso e il verde o il giallo e il viola. Integrare nell’ambiente cuscini, stampe o accessori nei colori complementari, ci aiuta a rendere lo spazio più dinamico e visivamente interessante.
Motivi coerenti con i colori base
Quando si tratta di scegliere motivi e fantasie, la coerenza è fondamentale. Assicurati che i colori siano in linea con le tonalità della tua palette cromatica di base. Ad esempio, se la tua palette di base comprende i toni del blu e del bianco, puoi optare per disegni che riprendono questi colori. In questo modo si creerà un legame visivo tra gli elementi decorativi e tutto sarà in armonia.
Dimensione dei motivi
La dimensione dei motivi è un altro fattore importante da considerare. L’accostamento di stampe dalla dimensione diversa può essere efficace se scelta correttamente. Una regola generale è quella di combinare un motivo grande con uno più piccolo e uno di media grandezza. Ad esempio, un divano a motivi grandi può essere abbinato a cuscini a motivi medi e a un tappeto a motivi più piccoli. In questo modo si ottiene un equilibrio visivo evitando che lo spazio venga sopraffatto.
Simmetria ed Equilibrio
La simmetria e l’equilibrio sono principi chiave del design d’interni. Quando si dispongono i mobili e gli elementi decorativi, cerca di mantenere un equilibrio visivo nella distribuzione dei colori e dei motivi. Ad esempio, se a un’estremità della stanza c’è un divano a tinta unita, è possibile bilanciarlo visivamente abbinando un quadro o un tappeto con colori e motivi simili all’altra estremità.
Vantaggi
La scelta accurata e la combinazione armoniosa di colori e motivi nella decorazione di interni non solo aggiunge bellezza estetica allo spazio, ma offre anche una serie di vantaggi pratici ed emotivi. Qui di seguito evidenziamo alcuni dei principali vantaggi che derivano dal raggiungimento di questa armonia:
Personalizzazione ed espressione creativa
Uno dei maggiori vantaggi di una combinazione efficace di colori e motivi è l’opportunità di personalizzare il design d’interni espiemendo la propria creatività. La scelta di colori e motivi riflette il tuo stile unico e la tua personalità, rendendo la casa veramente tua.
Ambiente Allegro ed Energico
L’inserimento di colori vivaci e motivi allegri può infondere vivacità ed energia a qualsiasi spazio. Il mix di toni vivaci e motivi originali, danno vita ad un’atmosfera stimolante e positiva che può risollevare il tuo umore e quello dei tuoi ospiti.
Aggiungi profondità e dimensione
I motivi e i colori scelti con cura possono aggiungere profondità e dimensione a un ambiente. Una stampa murale o un tappeto a fantasia possono far apparire uno spazio più ampio e visivamente interessante.
Metti in risalto gli elementi di design
La giusta combinazione di colori e motivipuò mettere in risalto specifici elementi di design. Ad esempio, un divano a tinta unita può risaltare ancora di più in una stanza se è posizionato su un tappeto con un motivo complementare.
Facilita i cambi di stagione
Cambiare cuscini, tende e altri accessori con colori e motivi stagionali è un modo efficace per rinfrescare lo spazio al variare delle stagioni. In questo modo è possibile adattare facilmente l’arredamento della casa ai diversi periodi dell’anno.
Crea un design d’interni coerente ed equilibrato
La combinazione armoniosa di colori e motivi contribuisce alla coerenza e all’equilibrio della decorazione degli interni. Uno spazio con una palette di colori ben studiata e un mix equilibrato di motivi risulta più unitario e visivamente attraente.
Impatto sul benessere emotivo
Un ambiente visivamente piacevole può avere un impatto positivo sul benessere emotivo. I colori tenui e i motivi rilassanti possono favorire un senso di calma e tranquillità, mentre i colori vivaci possono generare emozioni ed energia positive.
Flessibilità nel restyling
Se in futuro dovessi decidere di cambiare il design d’interni della tua casa, modificare i colori e le fantasie è un modo relativamente economico e semplice per dare un nuovo aspetto a una stanza senza apportare modifiche strutturali.
Conclusione
La decorazione di interni è un’opportunità entusiasmante per esprimere il proprio stile personale e creare uno spazio che sia bello e funzionale. Seguendo i passaggi sopra descritti e prestando attenzione alla palette dei colori, ai motivi e all’equilibrio visivo, puoi ottenere un arredamento armonioso che renda la tua casa un luogo in cui ami trascorrere il tempo. Sperimenta con colori e motivi e non avere paura di esplorare la tua creatività per ottenere uno spazio unico e attraente: trasforma la tua casa in un’oasi di armonia e stile!
Sempre più persone scelgono di arredare la cucina in stile moderno, complice il bisogno di poter contare su un ambiente funzionale e pratico, ma senza rinunciare all’eleganza. All’interno di una cucina moderna i veri protagonisti sono gli elettrodomestici, di cui ci si avvale per praticamente ogni cosa: ma quali non possono proprio mancare?
Ecco 3 elettrodomestici fondamentali per una cucina moderna.
Lavastoviglie
Una cucina moderna è all’insegna della praticità, ovvero dell’ottimizzazione del tempo e delle energie: se può farlo un elettrodomestico, perché farlo a mano? Ecco perché la lavastoviglie in una cucina moderna è un elemento indispensabile, in grado non solo di far risparmiare tempo e fatica, ma anche di impreziosire l’ambiente con un tocco di design raffinato, come dimostrano i modelli di lavastoviglie Bosch, eleganti ed efficienti. Quando ne si compra una è possibile optare sia per un elettrodomestico a libera installazione sia per uno aincasso, che solitamente è la scelta preferita in una cucina moderna: incastonando la lavastoviglie direttamente nella cucina e “oscurandola” con un pannello simile alle ante, l’aspetto generale ne gioverà incredibilmente.
Frigorifero
Il frigorifero è uno di quegli elettrodomestici diventati indispensabili nel mondo odierno, per le sue ovvie funzioni di conservazioni del cibo, ma è possibile adattarlo a una cucina in pieno stile moderno in modo che non stoni col resto dell’arredamento?
Ovviamente sì, optando per un modello innovativo e di design come quelli che caratterizzano i frigoriferi Whirlpool, disponibili sia combinati con il freezer sia senza, sia classici sia side by side. In base alle necessità della famiglia è possibile optare per l’uno o per l’altro, ma in generale più è grande e più è funzionale, oltre che esteticamente accattivante. Ad ogni modo, scegliere il giusto frigorifero è una questione che riguarda anche l’efficienza energetica: un mondo moderno è anche più sostenibile, per questo è importante badare alla classe energetica dell’elettrodomestico.
Piano a induzione
I fornelli sono il vero cuore pulsante della cucina, il punto in cui avviene la magia. Tuttavia il piano cottura a gas, spesso il più presente nelle case italiane, non sempre si adatta bene a una cucina moderna.
Quello che solitamente viene scelto dalla maggior parte delle persone che scelgono questo stile è invece il piano cottura a induzione, ovvero quella lastra nera lucida che si scalda per via della creazione di un campo magnetico sottostante. Con il suo design innovativo e poco invadente, il piano a induzione risulta elegante e fine, perfetto per andarsi a inserire in un arredamento moderno e all’insegna della funzionalità.
E a proposito di funzionalità, moltissimi piani a induzione ne hanno alcune extra che, una volta scoperte, diventano indispensabili. Una di queste è il blocco sicurezza per i bambini, che impedisce si crei la possibilità di ustioni accidentali e rende la cucina un luogo sicuro e protetto anche in presenza di bambini. Oltretutto, è anche molto più facile e veloce da pulire, caratteristiche preziose per la vita frenetica delle giornate odierne. Necessita, tuttavia, di pentolame dedicato a questo tipo di piano cottura.
Si chiama Boogie, la prima carta da parati a realtà aumentata di Hovia.
Attraverso vari personaggi e le loro abili mosse di danza, il design combina le ultime tendenze décor con la tecnologia, dando così vita ad un prodotto interattivo e giocoso.
Come nasce la carta da parati in realtà aumentata?
Per realizzare Boogie, Hovia ha utilizzato la tecnica di animazione del rotoscopio, visualizzata tramite un effetto Instagram su misura costruita in Meta Spark . Il rotoscopio è il processo di suddivisione dei filmati video in singoli fotogrammi, che vengono proiettati e ricalcati, generando così un’animazione realistica. La sequenza di animazione completa ha richiesto 5 settimane e consisteva in 645 disegni individuali .
La designer di Boogie, Jessica, ha studiato Illustrazione e Animazione all’università e adora unire la tecnologia all’interior design.
“Aiutare le persone a creare spazi che portino la loro gioia è la missione di Hovia e, per noi, Boogie è l’inizio di qualcosa di incredibile. Vorrei creare carte da parati per bambini con un elemento interattivo, e la realtà aumentata si presta perfettamente a questo tipo di prodotto: mi piace l’idea di un rivestimento murale che, grazie ad un iPad, prende vita davanti ad un bimbo.”
Jessica Lee, Creative Designer di Hovia
Realtà aumentata e interior design
Secondo WGSN , il mercato della realtà estesa, che comprende la realtà virtuale, la realtà aumentata e la realtà mista, è in piena espansione. Valeva quasi 28 miliardi di dolla
ri nel 2021 e si stima che genererà più di 250 miliardi di dollari entro il 2028.
La realtà aumentata è diventata un pilastro dell’interior design e non solo, consentendo ai designer e agli architetti di comunicare attraverso esperienze immersive. Ne è un esempio la nuova linea di Hugo Boss, Techtopia, presentata alla Settimana della Moda di Milano: uno sguardo agli uffici del futuro.
Hovia studia come la tecnologia può offrire nuove opportunità per l’arredamento residenziale, ecco allora che nasce Boogie, la prima carta da parati a realtà aumentata
Come funziona la carta da parati a realtà aumentata Boogie
Se ti stai chiedendo come funziona, ecco di seguito le istruzioni che ti permetteranno di vedere i personaggi ballare!
Arbi Arredobagno si presenta alla 40° edizione del Cersaie, il Salone Internazionale della Ceramica per l’Architettura e dell’Arredobagno, con un nuovo stand dalla forte presenza scenica. Un allestimento che punta a celebrare l’anima produttiva dell’azienda fondata su passione, innovazione e dedizione alla qualità.
Il concept dello stand di Arbi arredobagno
Il percorso espositivo, nato dalla collaborazione sinergica tra l’azienda, lo studio di design Meneghello Paolelli Associati e il set designer Giuseppe Mangia, è guidato dal concept creativo “The Minimal iconic factory project”: un racconto progettuale che unisce il design all’arte iconografica.
Lo spazio, concepito come una vera e propria installazione, mette in primo piano l’essenza di Arbi e i suoi valori: la dedizione al lavoro, l’eccellenza produttiva e la competenza progettuale.
Valori rappresentati attraverso un’esperienza visiva e concettuale, audace e all’avanguardia, basata sull’immagine iconografica della fabbrica, il luogo dove tutto si concretizza, rappresentata da grandi soffitti con lucernai orientati a nord e da ciminiere fumanti volte a sottolineare l’incessante attività produttiva.
Stile minimal pop
L’approccio innovativo del progetto è contrassegnato dai princìpi del minimal pop. Una selezione di nuance a contrasto tra loro – giallo, petrolio e rosso – delineano esterno e interno in modo chiaro ed inequivocabile. Il risultato finale è uno stand caratterizzato da uno spazio originale ed espressivo.
La tonalità vivida del giallo intenso delle pareti esterne introduce i visitatori verso le aree interne. Internamente, le diverse aree sono contraddistinte dall’alternanza di colori vivaci e sorprendenti. I colori scelti creano un suggestivo continuum con le collezioni in mostra, favorendo una totale immersione nel mondo Arbi Arredobagno e Ibra Showers. Dall’esterno, il risultato complessivo è quello di un’architettura solida e minimale, ravvivata da colori saturi e intensi dal forte effetto eye catching.
La nuova immagine di Arbi
Con questa nuova immagine, Arbi Arredobagno invita i visitatori a immergersi in un’esperienza unica che sfida i confini tradizionali del settore. In esposizione si possono scoprire le nuove proposte Ibra Showers. Inoltre, il brand presenta le rinnovate collezioni di arredo bagno appartenenti alla fascia alta della produzione. Infine, non mancano anche le novità in ambito lavanderia.
L’idea alla base del progetto Humo Madrid è quella di creare un negozio di paprika affumicata in veste di flagship store e sviluppare il marchio. La Paprika di La Vera si distingue per essere essiccata e affumicata con legno di quercia e leccio per 8-10 giorni. Questo è proprio il filo conduttore del nuovo progetto realizzato da Zooco Estudio. Il negozio vuole essere un laboratorio in cui tutti possano comprendere il processo di lavorazione della paprika e la sua storia.
La paprika affumicata al centro del progetto Humo Madrid
L’essenza del design di Humo è quella di rappresentare in modo astratto il tradizionale processo di creazione della paprika affumicata di La Vera e quindi avvicinarsi alla sua storia. Il negozio funge sia da vetrina che da laboratorio, consentendo ai visitatori di immergersi nell’intricata arte della produzione della paprika mentre esplorano la sua ricca storia.
Design elegante ispirato alla natura
Per raggiungere l’obbiettivo, Zooco integra magistralmente tronchi d’albero di quercia e leccio nell’architettura del negozio. Inseriti in modo ingegnoso come cilindri verticali in tutto lo spazio, i tronchi d’albero fungono da espositori circolari, armonizzando l’eleganza della natura con l’estetica del negozio.
Il soffitto in legno è punteggiato da vuoti, ciascuno dei quali funge da palcoscenico per un’illuminazione calda e invitante, che proietta una delicata luce sui prodotti a base di paprika. Questi vuoti contrastano magnificamente con lo sfondo rustico in legno, creando un ambiente che evoca l’essenza stessa della paprika affumicata.
Anche la scelta dei materiali è stata accuratamente fatta per riflettere l’autenticità della tradizione della paprika de la Vera. Il pavimento in pietra rappresenta il terreno dove viene coltivato il peperone utilizzato per la paprika affumicata, mentre il soffitto in legno simboleggia il processo di affumicatura effettuato con legna da ardere. Le pareti imbiancate a calce offrono un tocco di freschezza e luminosità, richiamando l’architettura tradizionale della regione.
La percezione dello spazio
Nonostante le dimensioni limitate dei locali, solo 24 mq, il design è stato concepito in modo intelligente per massimizzare lo spazio disponibile. È stato implementato un effetto specchio che divide i contatori e raddoppia i semicerchi, creando l’illusione di spaziositàe continuità in tutto l’ambiente. Questo approccio garantisce che ogni angolo del negozio sia visibile e accessibile ai visitatori, ottimizzando così la loro esperienza in loco.
Humo Madrid è un’esperienza immersiva, completa ed educativa
L’obiettivo del progetto va oltre il semplice essere un negozio che vende paprika affumicata. Humo è un laboratorio nel quale comprendere il processo di produzione della paprika de La Vera e la sua storia tradizionale. Inoltre, ogni visitatore ha l’opportunità di gustare prodotti di qualità che celebrano la tradizione gastronomica locale.
Il flagship store di paprika affumicata è uno spazio che fonde elementi tradizionali e contemporanei dove si può apprezzare l’autenticità della cultura locale immersi in un design moderno.
Conclusione
Il progetto dimostra la capacità di Zooco Estudio nell’affrontare qualsiasi tipo di incarico con la stessa attitudine e ambizione creativa, applicando lo stesso processo alla ricerca di una soluzione appropriata e di valore, sia dal punto di vista artistico che funzionale.
Progetto, illuminazione e arredamento: Zooco Estudio www.zooco.es