7 Marzo 2024 / / Case e Interni

Colori per la casa – come sceglierli

In qualsiasi progetto di interior design, la scelta della palette cromatica è una delle decisioni più importanti, che va affrontata fin da subito, quando si decide di ristrutturare o fare un semplice relooking.

Abbinare materiali di colore diversi o scegliere la combinazioni di colori delle pareti è difficile. Magari in questo momento ti starai chiedendo: Una parete rosa si intonerebbe con il mio vecchio divano arancio bruciato? Se dipingo la camera con l’ultimo colore Pantone dell’anno, mi stuferà a breve? Per la nuova casa andrebbe bene il blu?

Prima pensa ai colori e poi arreda. Potremmo iniziare così il mantra sull’uso dei colori nell’arredamento.

Non è un segreto che i colori hanno un impatto significativo nelle nostre case e determinano, non solo la scelta dei materiali, ma anche degli arredi e dei complementi. Ecco perchè il segreto per un progetto di interior design di successo sta proprio nella capacità di creare un armonia cromatica. Ma per favore, non chiamiamola “armocromia”, visto che il tanto in voga metodo delle stagioni, che tende a valorizzare l’immagine personale, con l’arredamento c’entra poco o nulla.

Lavorare con i colori non è un compito tra i più facili, ma in un’epoca in cui si sente la necessità di avere case con più personalità (o più “instagrammabili”, come direbbe qualcuno), diventa fondamentale imparare a gestire più tonalità, senza rifugiarsi solo nelle scontate palette di colori neutri, che sono sì belli, eleganti e raffinati, ma forse non sono proprio quello che desideriamo in questo momento.

Spoiler: Non esistono colori sbagliati, ma solo scelte cromatiche sbagliate.

E’ un dato di fatto che i colori possono influenzare l’umore. I colori hanno il potere di creare atmosfere suggestive ed evocare emozioni al di là delle parole e non è cosa da poco. Questo significa che, anche se non ce ne rendiamo sempre conto, i colori hanno un impatto diretto sulla percezione dello spazio abitativo, trasformando una stanza in un luogo più sereno o più conviviale, in un attimo. Se vuoi approfondire, in passato abbiamo scritto diversi post sull’uso del colore e sull’aspetto psicologico che ogni tonalità imprime sul nostro animo.

Non solo questo: i colori possono influenzare la nostra percezione dello spazio. Per esempio, i colori chiari sembrano produrre l’illusione di spazi più luminosi e ariosi, mentre i colori scuri regalano una sensazione di intimità e fascino. 

A questo proposito sfatiamo un mito: non è vero che i colori scuri fanno sembrare gli spazi più piccoli, dipende come sempre dal contesto, dall’illuminazione, dai mobili e dalle tonalità scelte. Ad esempio, i colori caldi sembrano venirci incontro quindi ravvicinano e se vogliamo possono dare una lieve sensazione di rimpicciolire, mentre i colori freddi anche se più scuri, sembrano allontanarsi, quindi danno l’impressione di allargare. 

Ecco perché, per noi architetti nel nostro amato mondo dell’interior design, dove ogni giorno si affrontano sfide sulla distribuzione degli spazi senza compromettere l’estetica, la ricerca dell’equilibrio dei colori è così determinante.

Per esplorare le infinite possibilità di combinazione di colori, texture e stili occorre, partire dalle basi e studiare la teoria dei colori messa a punto da Isaac Newton, grazie alla sua ruota dei colori.

ruota dei colori

Sebbene sia stata contestata (persino da Goethe), ampliata e modificata per adattarsi alle tecnologie odierne, la ruota cromatica rimane ancora oggi un punto di riferimento per tutti coloro che hanno a che fare con le arti visive. Semplifichiamo in breve: per avvicinarsi a ciò che vede l’occhio umano, si è fatta una sintesi, uno schema, riassumibile nella ruota dei colori. Per cui, parliamo ancora di colori primari, secondari e terziari, così come ci hanno insegnato a scuola, ma poi ci addentriamo anche nel campo di colori complementari e colori analoghi, che aiutano a comporre le nostre combinazioni di colori, anche per l’arredamento.

  • I colori complementari sono quelli che si trovano sui lati opposti della ruota. Se ti piacciono i colori contrastanti, probabilmente ti piacerà un interno con una palette di colori complementare. Ad esempio, l’arancione e il blu sono opposti, così come il giallo e il viola. Prima di escluderla a priori, pensa al fatto che questo contrasto, può essere dato da toni poco intensi (vedi foto sotto). Non è certamente una combinazione di colori per minimalisti, ma può essere un ottimo modo per aggiungere rinnovamento e brio alla tua casa.
Camera da letto con boiserie color terracotta e letto blu

Credit photo: instagram/@kimlisea

  • I colori analoghi sono quelli vicini sulla ruota dei colori. Sono tonalità assolutamente equilibrate perché condividono toni simili. Quindi, giallo, giallo-verde e verde possono costituire uno schema di colori analogo. Di solito, se si usano colori analoghi, è meglio scegliere un colore dominante più presente degli altri. Ad esempio, se hai optato per il grigio-blu come colore principale, puoi continuare la palette con il verde bosco o turchese. Un mix di texture, in questo caso, aiuta a non far sembrare gli ambienti troppo monotoni.
Cucina con mobili grigio-blu piastrelle verdi e parquet

Credit photo: instagram/@heaverhouse Photography by @jfrench_photo

Consiglio: Sia nel caso che tu scelga una palette a base di colori complementari o che ti spinga verso colori analoghi ricorda di portare sollievo agli occhi con un po’ di colori neutri e materiali naturali, sempre che tu non stia cercando di creare un Massimalismo spinto.

Applicare l’armonia cromatica nell’interior design

Sebbene, le teorie e i principi dei colori possano fornire alcune indicazioni su come creare la nostra palette, c’è da dire che non sempre queste regole funzionano nelle applicazioni pratiche. Questo perché ci sono diversi fattori esterni che contribuiscono all’effetto finale. Dall’orientamento della stanza, all’illuminazione, alle dimensioni, molto dipende da come i colori si percepiscono in quel particolare ambiente.

Senza addentrarci troppo nelle spiegazioni scientifiche, capirai anche tu, che scegliere i colori giusti per la propria casa può risultare una sfida, poiché occorre valutare attentamente ogni aspetto.

Ecco i nostri migliori consigli per usare i colori nell’arredamento.

Soggiorno con pareti cipria e arancione soft e mobili in tono

Credit photo: Lily Glass via ohjoy

1- VALUTA LA FUNZIONE

Prima di definire una combinazione di colori, è essenziale capire la funzione dell’ambiente. Questa stanza è destinata al riposo, alla convivialità, al gioco, allo studio, al lavoro? I colori, come abbiamo detto, hanno delle proprietà, che influenzano l’umore, quindi vanno sfruttate anche in base all’utilizzo dell’ambiente. Rifletti sulle emozioni che desideri evocare in quella stanza e scegli i colori di conseguenza. Facciamo alcuni esempi. Se il locale da rinnovare o arredare è una camera da letto, dovrà essere un luogo sereno e accogliente, in questo caso puoi usare sia colori conosciuti per le loro proprietà riposanti, come i toni di blu o verde, sia toni tenui di colori sia caldi che freddi, che invitano anch’essi al relax; ma anche le tonalità scure possono essere scelte per una camera da letto, per creare un ambiente più intimo e sofisticato. Poniamo il caso, invece, che vuoi rinnovare lo studio o la camera di un adolescente, qui puoi osare con colori più saturi e caldi come il giallo o l’arancio, che aiutano la produttività e la concentrazione. Se il tuo relooking si concentra sul soggiorno, devi tener conto che sarà uno spazio multifunzionale in cui probabilmente si svolgono serate di serie tv e film, conversazioni intime, chiacchierate con amici e parenti e pigri pomeriggi domenicali; quindi la scelta del colore è molto versatile e lascia spazio a mille possibilità. 

Arredamento stile vintage: parete verde salvia, mobili vintage
credit photo: La Redoute

2- SCEGLI LO STILE DI ARREDAMENTO

Gli stili e le tendenze ci aiutano a definire che percorso vogliamo intraprendere nel processo di arredamento. Di conseguenza, possono anche influenzare le nostre scelte in fatto di colori e sfumature. Ad esempio, gli stili Industriale, Etnico Chic e Country si dirigono verso toni caldi e terrosi, negli interni Eclettici, Boho e Massimalisti troviamo spesso colori vivaci, in quelli Vintage potremmo incorrere in toni desaturati, mentre gli stili Scandinavo e Scandi Boho prediligono tonalità neutre chiare con piccoli tocchi di colore. Non ti devi comunque concentrare su un unico stile: l’utilizzo di mobili e accessori di stili diversi, può aiutare a creare il proprio stile personale, come abbiamo detto più volte. Del resto, anche per il 2024, le tendenze casa prevedono fusioni di stili. Trovare elementi che favoriscano il dialogo tra tutti gli arredi diventa ancora più importante e lo si può fare anche grazie al colore. Quindi per prima cosa analizza cosa ti piace di più, cosa ti fa stare bene, questo ti aiuterà a fare una selezione e a scoprire qual è il tuo stile personale e di conseguenza su quale palette di colore orientarti.

Soggiorno stile Boho Chic con pareti color terracotta

Credit photo: Leroy Merlin

3- CONSIDERA L’ORIENTAMENTO E L’ILLUMINAZIONE

La luce, sia naturale che artificiale, influenza la percezione dei colori. Quindi, per valutare il loro comportamento durante il giorno, occorre testare i campioni di colore in diverse condizioni di illuminazione. Non ci possiamo limitare solo alla mattina o quando la stanza è illuminata dal sole, ma bisogna vedere il loro comportamento nelle varie fasi della giornata. L’orientamento della casa e di conseguenza della stanza, può influire molto sulla percezione dei colori. Non basta vedere il campione di colore nello stand in negozio o sulle pareti a casa di un’amica: è importante testare i colori di persona, nella propria casa, sulla propria parete, perché la quantità di luce naturale e artificiale è una variabile importante per determinare ciò che funziona al meglio.

Soggiorno con arco dipinto dietro il divano come punto focale
 Credit photo: instagram/@borninteriors

4- IL COLORE PER IL PUNTO FOCALE

Il colore può aiutare a mettere in risalto una parete o elemento della stanza, per creare profondità e interesse visivo. Questa tecnica di interior design si basa sulla scelta di un punto focale, che attirerà gli sguardi appena si entra nella stanza. Quindi se vogliamo dare una nuova aria alla casa, possiamo scegliere di “colorare” una sola parete o una porzione di essa, oppure un pezzo di arredamento o anche usare un grande quadro, un copriletto o un tappeto colorato.

Soggiorno in stile vintage: mobile e poltroncina vintage con parete terracotta e tappeto toni viola

Credit photo:instagram/@kimlisea

5- CREARE ARMONIA CROMATICA CON L’ESISTENTE

Se si opera su una casa o uno spazio con rivestimenti e arredi già esistenti, come avviene nei progetti di relooking, è molto importante partire dallo stato di fatto per capire cosa e dove modificare con i nuovi colori. Per garantire una buona armonia cromatica, prendi in considerazione pavimenti e mobili e scegli tonalità che si completano o contrastano in modo intenzionale con essi. Ricorda, anche se per questioni pratiche o di budget operi solo su una stanza, cerca di considerare la tua casa nel suo complesso, altrimenti correrai il rischio di creare delle dissonanze.

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Soggiorno scandinavo con palette monocromatica

Credit Photo. Entrance – Anders Bergstedt

6- SE SCEGLI COMBINAZIONI MONOCROMATICHE

Una combinazione sofisticata ed elegante è quella che prevede l’utilizzo di diverse sfumature dello stesso colore, creando una palette monocromatica. In questo caso, per non far apparire gli ambienti piatti, anonimi e privi di personalità , come purtroppo spesso vediamo nel nostro giro di consulenze, è fondamentale giocare con texture e materiali differenti. Pietra, legno, metallo, vetro, fibre naturali e tessuti vari possono essere usati per aggiungere ombre, profondità e punti di interesse (vedi foto sopra). È importante bilanciare texture ruvide e lisce, superfici opache e lucide per ottenere un risultato più piacevole ai nostri occhi. Inoltre, è bene creare dei piccoli contrasti usando anche i toni molto più chiari o molto più scuri del colore prescelto: è proprio il contrasto che crea carattere e personalità.

Esempio Regola dei colori 60-30-10 per l'arredamento

7- USA LA REGOLA DEI COLORI 60-30-10

Particolarmente utile per coloro che desiderano aggiungere un po’ di colore alla propria casa, la regola dei colori 60-30-10 ha messo per iscritto con una regola matematica, ciò che gli architetti e designer facevano già da molto tempo. Si tratta di una suddivisione della palette di colori in tre parti non uguali. Il 60% è il colore dominante, quindi il colore costituito generalmente dalle pareti, il 30% è il colore secondario (esempio: pavimenti, rivestimenti, grandi mobili) e il 10% dal colore d’accento, che possono anche essere due (esempio: complementi d’arredo come cuscini, accessori, quadri…). È interessante notare che questa regola, mai rigida, ma sempre flessibile, può essere applicata anche in una combinazione di toni monocromatici: i colori principali, secondari e accentati possono essere diverse sfumature della stessa tonalità, anziché tre colori ben definiti. E sì, se te lo stai chiedendo, ci sono diverse sfumature anche per il bianco!

Ti abbiamo spiegato meglio questa regola in un articolo qui sul blog, dove trovi anche numerosi esempi pratici: La regola dei colori 60-30-10 come usarla nella tua casa

 

Soggiorno colorato: divano verde e parete blu

Credit photo: instagram/@sophie_the1920sbungalow

8- COLORI CALDI E COLORI FREDDI

Un’altra caratteristica che influenza il modo in cui viene percepito il colore è la temperatura. E’ qui che entrano in gioco gli schemi di colori caldi e colori freddi. Sempre facendo riferimento alla ruota dei colori che vedi più sopra, vediamo che la metà calda va dal rosso al giallo-verde, mentre la metà fredda va dal verde al rosso-viola. Se i colori caldi ricordano il fuoco e il sole, i colori freddi fanno venire in mente il mare e il cielo. Se vuoi vincere facile, una combinazione di colori armoniosa può limitarsi a tonalità della stessa famiglia o tutti caldi o tutti freddi (vedi foto sopra). Tuttavia, inserire un po’ di contrasto, cioè una base calda con accenti freddi (o viceversa) può dare risultati decisamente più interessanti e ricchi di carattere. Soprattutto se si tiene conto dei sottotoni e qui si va al punto successivo…

Soggiorno colorato: divano di giallo ocra con parete viola caldo e pavimento in legno

Credit photo: Sissy-boy

9- ATTENZIONE ALLA TEMPERATURA DEI SOTTOTONI

Di uno stesso colore, le tonalità, seppur simili non sono tutte uguali, per cui parliamo di sottotoni caldi e sottotoni freddi. Il sottotono può influenzare il modo in cui vediamo un colore e quindi il modo di abbinarlo. Ad esempio, un viola con sfumature rossastre rende il colore più caldo e si può ben combinare con un giallo ocra (vedi foto sopra). I sottotoni sono molto importanti perchè ci danno la direzione giusta per abbinare colori caldi e colori freddi in modo perfetto.

I sottotoni sono fondamentali anche per i toni neutri, che sono i più usati proprio negli ultimi anni. Quindi se stai scegliendo un tono che si accompagni alla tua pavimentazione in legno o gres, vorrai determinare se stai lavorando con un colore neutro caldo o freddo. Ci sono vari metodi: il primo è valutare se il colore che hai scelto è più vicino al giallo o al blu sulla ruota dei colori. Se è più vicino al giallo è caldo, viceversa è freddo. Il secondo metodo per capire la temperatura di un colore particolare, è metterlo accanto ad altri colori simili per determinarne la temperatura relativa, quindi identifica se le sfumature del colore tendono più verso toni freddi o caldi. Ad esempio, quando si osservano due grigi diversi, uno potrebbe avere un sottotono giallo quindi virare sul tortora, mentre l’altro potrebbe avere un sottotono blu, quindi andare verso il grigio cemento.

Camera da letto con accenti di colore vivaceCredit Photo: David A Land via bhg

10- AGGIUNGI COLORE CON I COMPLEMENTI E ACCESSORI

Hai deciso di aggiungere un po’ di colore e novità alla tua casa, ma non sai come fare. Magari sei in affitto o non vuoi impegnarti in opere più complesse. Insomma, per vari motivi non vuoi usare la vernice sui muri. Il metodo meno costoso in assoluto per introdurre colori ad un solo ambiente o tutta la casa, è attraverso gli accessori o i piccoli mobili. In questo caso parliamo di “colori d’accento”, che puoi anche sostituire facilmente quando desideri un cambiamento. Copriletti, cuscini, quadri, lampade, vasi, plaid, ma anche tavolini o pouf, possono modificare e rinnovare uno spazio, semplicemente con la scelta di uno o più toni di colore.

Soggiorno colorato: divano di velluto blu con parete rosa e pavimento verde

Credit photo: Tuomas Kolehmainen/Glorian Koti

11- NON SEGUIRE SOLO LE TENDENZE

L’arredamento d’interni non è solo una questione di tendenze, ma deve riflettere la personalità e il gusto di chi vive in quel particolare ambiente. Ricorda, dovrai convivere con la scelta della palette di colori per un bel po’ di tempo, a meno che tu non voglia affrontare di nuovo le spese di una ristrutturazione o di un relooking. Quindi, non fissarti troppo sulla ruota dei colori o sulle tendenze. Assicurati che la scelta delle tonalità sia in linea con i tuoi gusti personali. Fai così: prima di lanciarti sull’ultima tendenza, prova a pensare se tra uno o due anni quel colore potrebbe stancarti o far sembrare la tua casa fuori moda.

Leggi anche : 8 combinazioni di colori che non passeranno di moda

Mobile antico dipinto di verde Credit Photo: Cameron Sadeghpur via bhg

12- L’IMPORTANZA DELLA SATURAZIONE O INTENSITA’

La saturazione del colore ovvero la sua intensità, può avere un effetto psicologico sulle persone che abitano lo spazio. I colori fortemente saturi possono essere energizzanti e stimolanti, mentre i colori desaturati (più tenui) possono essere calmanti e rilassanti. Per questo motivo, la saturazione del colore è uno strumento potente nel design di interni. Può essere utilizzato per creare un’atmosfera, per aggiungere un punto focale o per completare uno stile. Quindi, nella decisione sui colori per la propria casa, c’è sempre un equilibrio sottile tra la scelta dei colori che ami di più e ciò che risulterà effettivamente piacevole su grande scala nella tua casa. Il tuo colore preferito potrebbe essere un turchese o un fucsia, che magari staranno benissimo su un cuscino, una poltroncina, su un vecchio mobile ridipinto o su oggetti decorativi più piccoli come un vaso o un una lampada. Tuttavia la stessa tonalità brillante e satura potrebbe apparire troppo d’impatto o opprimente, se dipinta sulle pareti di una stanza. Ricorda, dovrai convivere ogni giorno con questo colore e dovrai mantenerlo per molto tempo. Fai le tue scelte pensando a questo.

Consiglio: Ecco un piccolo trucco da esperti. Nell’interior design si cerca di evitare di abbinare due colori saturi, per cui se tra i colori che hai scelto ce ne sono due particolarmente vivaci, prova a togliere un po’ di intensità a uno dei due e vedrai che l’abbinamento comincerà a funzionare.

Se vuoi scoprire di più su un singolo colore e i suggerimenti per gli abbinamenti nell’arredamento leggi anche:

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Colori per la casa – come sceglierli: 12 consigli pratici

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Anna e Marco – CASE E INTERNI

7 Marzo 2024 / / ArtigianaMente

E’ passato molto tempo dall’ultima volta che ho scritto su questo blog. L’ho sempre osservato perché ci sono affezionata. Mi è sempre mancato, tuttavia il tempo e l’impegno che richiede non sono banali e la sensazione di scrivere soltanto a se stessi è frustrante. Qualcuno però mi ha letta, mi ha scritto e ringrazio, anche se non a tutti ho risposto. E ora, così, d’impeto ho ritrovato il desiderio, l’impulso a scrivere. Così spontaneamente.

Ho deciso di fregarmene delle parole chiave, di Google, di algoritmi & Co. per farmi trovare. Non fanno per me, mi tolgono il sapore della spontaneità. Perciò scrivo come mi pare, nel rispetto di chi mi legge – senza orrori grammaticali, senza parole di cattivo gusto, con chiarezza possibilmente, con immagini belle e ricercate.

E per cominciare nuovamente ho scelto la ceramica, che trovo sempre un materiale interessante. In Italia c’é una grande tradizione in tal senso, da Nord a Sud, ogni luogo propone forme e disegni differenti. E’ il bello del nostro paese, la diversità. Però stavolta mi sono sposta in Inghilterra sperando di farvi conoscere qualche cosa di nuovo, il lavoro di un’artigiana che a mio modo di vedere esprime una grande creatività.

Le ceramiche di Deborah Brett sono davvero raffinate, si prestano all’apparecchiatura di tavole eleganti, ricche di colori e armonia. Lei lavora nell’ambito della moda, si veste sempre con stile, con abbinamenti cromatici molto interessanti, mai eccentrica ma originale sì, mi piace molto seguirla perché offre spunti nuovi per lo stile personale.

 

Mi rendo conto di aver proposto molto spesso il tema delle ceramiche a tavola. Il fatto è che apparecchiare rientra nella nostra routine, è un gesto semplice che però può rendere la quotidianità più piacevole. Il bello, che sia in senso estetico, che sia nel comportamento (gentilezza), rende felici.

Le ceramiche di Deborah Brett sono adatte a una tavola chic, possibilmente monocromatiche per esaltarle. L’artista le propone anche su tovaglie dallo sfondo fiorito, a me questo abbinamento convince un po’ meno perché mi pare che le bolle delle ceramiche si confondano con tra i fiori. De gustibus…

Cosa ne pensi di questo stile elegante e così personale di queste ceramiche? Ti aspetto qui sotto se hai il desiderio di commentare e offrire maggiori spunti.

Tutte le immagine provengono dal sito di db

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27 Dicembre 2023 / / Dettagli Home Decor

Yana Molodykh presenta il progetto di un tipico appartamento Pied-à-Terre

Yana Molodykh presenta il progetto di un tipico appartamento Pied-à-Terre a Podil, uno dei quartieri più antichi della città

Progettato per una famiglia che trascorre i fine settimana in centro città per immergersi nella vita sociale e culturale, l’appartamento offre un ambiente accogliente e dotato di tutti i comfort.

La progettista ha dovuto trasformare i difetti dell’appartamento in vantaggi, posizionando tutto il necessario nello spazio tra le colonne di metallo e le pareti. L’interno dell’appartamento rispecchia perfettamente al contesto in cui si trova, ovvero Podil, uno dei quartieri più pittoreschi di Kiev.

Il quartiere Podil

I clienti hanno scelto un appartamento a Podil come residenza in città perché quel quartiere di Kiev ricorda loro Kherson, una località turistica sul mare nel sud dell’Ucraina, da dove sono entrambi originari.

Podil è caratterizzato da uno spirito leggero ed eclettico, con accesso all’acqua tramite l’argine del Dnipro. Inoltre, è uno dei quartieri più antichi della città, nonché un quartiere noto per accogliere visitatori da ogni parte e per il suo mix di tradizioni culturali che ne costituiscono oggi il sapore cosmopolita. Ancora oggi l’area conserva il suo fascino fortemente avventuroso, con un’architettura eclettica e talvolta stravagante. Si possono vedere edifici moderni accanto a edifici restaurati dell’inizio del XX secolo. Numerosi caffè e negozi occupano i piani terra e lussuosi hotel sorgono vicino a spazi industriali vuoti.

Le perle di Podil sono i monumenti del modernismo: il mercato Zhytniy e il cinema Zhovten.

All’ottavo piano attico di un nuovo edificio vicino al leggendario cinema, un appartamento offre una vista spettacolare sui tetti di Podil.

Il mio obiettivo era trasmettere il contesto culturale di Podil attraverso gli interni“, spiega la designer Yana Molodykh. “E mescolare, prendendo come base gli elementi dell’architettura classica e modernista, e aggiungere i colori del costruttivismo e il legno di fondo inerenti alla decorazione delle stanze della mansarda.”

soggiorno con arredi su misura in legno

soggiorno arioso nei toni neutri e naturali

Interno del Pied-à-Terre

Lo spazio sotto il tetto aveva alcune caratteristiche da tenere in considerazione in fase progettuale. Travi e colonne di metallo sono state lasciate a vista. Nel soggiorno sono parzialmente nascoste dietro le mensole, mentre in camera da letto dietro gli armadi. In questo modo il progettista ha trasformato i difetti dell’appartamento in vantaggi.

Una zona giorno ariosa

Ai proprietari piace cucinare e avere ospiti, per questo avevano bisogno di una cucina comoda e funzionale e di un soggiorno accogliente.

Il divano leggero e le poltrone, la forma del tavolo e delle sedie non sono stati scelti per caso: era importante non sovraccaricare lo spazio con oggetti massicci“, aggiunge la progettista. “Volevo invece creare un’atmosfera leggera e ariosa della vita sotto il tetto.”

Tra i dettagli “ariosi” la lampada da terra Akari di Vitra (progettata da Isamu Noguchi).

Yana Molodykh presenta il progetto di un tipico appartamento Pied-à-Terre

cucina in legno con banco snackcamera da letto piccola

La piccola camera da letto

La camera da letto è la stanza più piccola, con una superficie di 6,4 mq. Ha tutto per un soggiorno confortevole: un letto rialzato su una pedana, un armadio dietro una colonna in una nicchia, ripiani e cassetti vicino al letto. La grossa trave del soffitto è stata chiusa con del cartongesso per alleggerirla visivamente ed evitare la sensazione di una pesante struttura metallica sopra la testa.

Yana Molodykh presenta il progetto di un tipico appartamento Pied-à-Terre

Mix di piastrelle

L’area d’ingresso ha piastrelle sul pavimento e una porta con accenti blu. Quel piccolo corridoio è uno spazio cuscinetto tra l’entrata e la casa. È presente anche uno spogliatoio separato, dove gli armadi sono inseriti tra le strutture di travi e colonne.

Per i proprietari dell’appartamento era fondamentale avere una vasca da bagno e una cabina doccia. Le piastrelle del bagno sono un omaggio al costruttivismo.

Ho mescolato collezioni di quattro diverse marche di piastrelle per riprodurre l’estetica, la forma e il colore inerenti al costruttivismo“, afferma la designer. “Gli accenti erano le applique in terracotta e ceramica sul muro – un oggetto creato dalla designer ucraina Yulia Kononenko.”

Yana Molodykh presenta il progetto di un tipico appartamento Pied-à-Terre

bagno con piastrelle diverse abbinate tra loro

La palette cromatica

La gamma di colori degli interni è una combinazione di tonalità di legno chiaro con accenti modernisti di rosso, nero, blu, terracotta e bianco. Le pareti sono dipinte con pittura Argile della collezione “colori della terra” dalla calda tonalità dell’argilla bagnata.

Da bambina aiutavo mia nonna a imbiancare i muri della casa a Polissia con argilla diluita con acqua“, racconta Yana Molodykh. “La nostra calce aveva la stessa calda tonalità di bianco.”

 

Il progetto è stato nominato Best of Best nella categoria Apartment Interiors da ArchitectureMasterprize

Scheda Tecnica del progetto

Design: Yana Molodykh (yanamol.com @yanamol @yanamol_studio)

Località: quartiere Podil, Kiev (Ucraina)

Superficie: 50 mq /

Foto: Yevhenii Avramenko (@egnavrmnk)

 

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23 Dicembre 2023 / / Laura Home Planner

Ogni ambiente, che sia una casa o un ufficio, ha una sua precipua utilità e per renderlo il più accogliente possibile non si può non pensare a un arredamento ad hoc, per fare in modo che rispetti la propria identità o abbracci la propria filosofia professionale o aziendale. 

Una casa o un esercizio commerciale non possono fare a meno di dare il benvenuto agli ospiti con un tappeto posto davanti l’uscio della porta.

Più nello specifico si parla dello zerbino asciugapasso, un accessorio realizzato in materiali antiscivolo e in grado di assorbire l’acqua e trattenere la polvere

Si pensi che senza questo particolare tappetino, chiunque entri in uno stabile vi porterebbe la sporcizia o l’acqua trattenute sotto la suola delle scarpe, rendendo in parte vani gli sforzi del padrone di casa di tenere tutto pulito e in ordine. Per questo l’asciugapasso è prima di tutto un accessorio di grande utilità, senza dimenticare che è anche un biglietto da visita, dal momento che è possibile personalizzarlo con il logo della propria attività o semplicemente con un disegno o una frase simpatica di benvenuto.

Ma scopriamo qualcosa di più sull’asciugapasso personalizzato e la sua eccezionale utilità nei periodi di grandi piogge

Tipologie e caratteristiche degli zerbini asciugapasso

Come detto in precedenza,

lo zerbino asciugapasso assolve alla preziosa funzione di assorbire l’acqua portata dall’ambiente esterno mediante le proprie scarpe, che trattengono di tutto quando si è fuori e si cammina su asfalto e marciapiedi.

Sul mercato esistono due principali tipologie dei summenzionati tappetini: vi sono quelli domestici e quelli professionali, che come suggerisce il nome sono particolarmente adatti nei luoghi di lavoro. 

I primi sono generalmente realizzati in polipropilene e PVC, materiali che si prestano a una semplice manutenzione: per la loro pulizia è preferibile l’utilizzo di un’aspirapolvere o di un’idropulitrice. Per la delicatezza della loro consistenza e fattura, infatti, non si prestano ai lavaggi in lavatrice.

Gli omologhi pensati per gli ambienti professionali, invece, sono solitamente realizzati in materiali più resistenti, come la poliammide per la superficie e la gomma di nitrile per il fondo che aderisce al pavimento.

Questa tipologia di zerbini si distingue per avere una buona resistenza agli sbalzi termici, si infiammano molto difficilmente e trattengono fino a 4 litri di acqua per metro quadrato. A differenza dei precedenti, questi si possono lavare in lavatrice a una temperatura di 60° gradi, sufficienti per un’efficace igienizzazione. 

Possibilità di personalizzare il proprio zerbino asciugapasso

Zerbino asciugapasso laura home planner

Come abbiamo accennato in apertura, l’asciugapasso è un accessorio della casa o dell’ufficio di grande utilità, per la sua prerogativa di fungere da oggetto di pulizia. Ma non è tutto.

Infatti come ogni tappeto che si rispetti, anche questa tipologia di zerbino dall’alto potere assorbente assolve a una funzione di rappresentanza per il luogo in cui viene destinato. 

Rivolgendosi alle ditte specializzate in realizzazione di zerbini, infatti, è possibile richiedere un tappetino asciugapasso che rispetti la propria identità aziendale oppure semplicemente risulti particolarmente gradevole alla vista per chi desidera posizionarlo davanti l’uscio della propria abitazione. 

Le suddette aziende si occupano infatti di trasferire un disegno piuttosto che un logo sulla superficie del tappetino, potendo attingere da una infinita palette di tonalità e sfumature. Tutto questo per rendere il cliente felice e soddisfatto del lavoro svolto, nonché del proprio zerbino asciugapasso realizzato secondo i propri desideri. 

L’articolo Impronte sul pavimento? Lo zerbino asciugapasso trattiene polvere e acqua  proviene da Laura Home Planner.

23 Dicembre 2023 / / Dettagli Home Decor

maria alessandra segantini col marito carlo cappai di C+S Architects

Un nuovo riconoscimento per C+S Architects, un anno dopo la vittoria del Premio Architetto Italiano dell’Anno 2022.

Lo studio, che ha sede tra Londra e Treviso, è stato insignito dell’Architecture MasterPrize di Los Angeles, in California. La cerimonia di premiazione si terrà a Bilbao nel novembre 2024 e conferirà agli architetti Carlo Cappai e Maria Alessandra Segantini il titolo “BEST of the BEST 2023nella categoria “Firm of the Year” (Studio Professionale dell’Anno, ndr) per il lavoro dei loro 30 anni di attività.

Ad evidenziare il livello internazionale della competizione, tra i premiati studi internazionali quali BIG, Bjarke Ingels Group, Alberto Campo Baeza, Dominique Coulon e Marcio Kogan.


I migliori progetti per i 30 anni di C+S Architects

La giuria del premio organizzato negli Stati Uniti ha apprezzato l’approccio multidisciplinare in progetti diversi per contesto e funzione. I progetti firmati dallo studio spaziano dal residenziale (le torri residenziali sociali di Cascina Merlata, già Premio Architetto Italiano 2022, la rigenerazione urbana Urban Lake Housing di Pordenone e le residenze per studenti a Firenze) agli spazi pubblici (Piazza del Cinema al Lido di Venezia). Dagli edifici istituzionali (Palazzo di Giustizia di Venezia, già presentato al Museo di Arte Moderna di New York nel 2012 e BigMat Award nel 2017), alla rigenerazione urbana e paesaggistica dell’isola di Sant’Erasmo a Venezia con il restauro della Torre Massimiliana, al restauro ecosostenibile all’Arsenale di Venezia. A questi si aggiungono le scuole primarie di Ponzano e Chiarano e le installazioni quali Aequilibrium esposta alla Biennale di Venezia nel 2016.

Siamo orgogliosi di questo riconoscimento che premia trent’anni di lavoro e ci spinge a lavorare con sempre maggiore impegno alle sfide del nostro tempo che vanno dalla sostenibilità energetica a quella sociale ed economica perchè siamo convinti che l’architettura e l’approccio creativo possano contribuire ad immaginare e costruire un mondo più equilibrato”, dicono Carlo Cappai e Maria Alessandra Segantini.


Approccio progettuale

Le sfide per il futuro sono moltissime. Il nostro studio proseguirà nell’impegno etico ed estetico che ci porta sempre a restituire in ogni progetto quella misura che per noi registra l’identità dello spazio pubblico europeo, da Oporto a Praga, da Gent a esperienza la misurano e la riproducono per il mondo. Misura e durabilità formano l’identità dei luoghi.  Vogliamo con i nostri progetti disegnare spazi pensati per le comunità del futuro, mantenendo l’identità dei territori e la loro memoria, incastonando le opere nel paesaggio e nell’ambiente sempre con rispetto ed ecosostenibilità nella scelta dei materiali. Il nostro approccio progettuale rintraccia la tradizione costruttiva dei luoghi che deriva dal rispetto e utilizzo sostenibile delle risorse naturali che il progetto traduce in un nuovo equilibrio tra uomo e natura”, raccontano gli architetti.

I fondatori dello studio

Oggi Carlo Cappai e Maria Alessandra Segantini vivono e lavorano tra Treviso e anni di attività. Rispettivamente professore associato e ordinario di composizione architettonica e urbana, Cappai e Segantini hanno tenuto corsi visiting professors in varie università. Tra queste vi sono il MIT, Cambridge Massachussetts, USA e Syracuse University, NYC, USA e Hasselt University. Attualmente sono visiting scholar a Cambridge University, in Gran Bretagna.

C+S Architects ha ottenuto premi, riconoscimenti e pubblicazioni internazionali ed ha presentato il proprio lavoro in una serie di istituzioni internazionali. Qualche esempio? Il MoMA a New York, il RIBA a Londra, la Biennale di Architettura di Venezia. Ma anche il Museo di Oslo, Il MIT di Cambridge e la Triennale di Milano.


“Lavorando sia alla scala urbana che a quella dell’edificio, abbiamo sempre pensato che, in qualche modo, lo spazio pubblico dovesse essere una sorta di spina dorsale della città o del paesaggio”, spiega Segantini.

Non costruiamo l’edificio e poi risolviamo lo spazio pubblico, il verde, i percorsi, le panchine, i lampioni, i cestini come se fossero oggetti diversi appoggiati su uno spazio residuo. Come il nostro corpo si fonda sulla spina dorsale, così l’intervento urbano si fonda sullo spazio pubblico, uno spazio libero, aperto, generoso, di grande qualità̀, sostenibile, durevole: uno spazio per tutti. Lavorare su questi principi è come lavorare sull’essenza dell’architettura stessa, perché, indipendentemente dai desideri dei clienti, si restituisce ai cittadini una parte di territorio, un “common ground”, la spina dorsale della scala urbana. Se questa funziona, gli oggetti architettonici dialogano tra loro e costruiscono la scena per le relazioni tra le persone e tra queste ultime e il resto dell’ambiente”, conclude Segantini.

 

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22 Dicembre 2023 / / Laura Home Planner

Spedire pacchi fragili o delicati richiede una cura particolare per garantire che i tuoi beni raggiungano la destinazione in condizioni ottimali. Se stai pianificando di inviare un pacco in Germania contenente oggetti delicati, ecco alcuni consigli pratici per proteggere i tuoi beni durante il trasporto.

Scelta dell’Imballaggio Adeguato

La scelta dell’imballaggio giusto è il primo passo cruciale per proteggere pacchi fragili. Utilizza scatole robuste e di dimensioni adeguate. Assicurati che l’imballaggio sia sufficientemente spesso per resistere agli urti durante il trasporto.

Materiale Ammortizzante

Riempire lo spazio vuoto all’interno della scatola con materiale ammortizzante è essenziale. Usa materiali come bolle d’aria, polistirolo o carta da imballaggio per proteggere gli oggetti fragili dagli impatti. Assicurati di riempire tutti gli spazi vuoti per evitare movimenti indesiderati durante il trasporto.

Avvolgere Singolarmente Gli Oggetti Fragili

Avvolgere singolarmente ogni oggetto fragile con materiale protettivo è un passo importante. Usa carta da imballaggio, pluriball o schiuma per avvolgere ciascun oggetto separatamente, garantendo una protezione aggiuntiva contro urti e sfregamenti.

Segnalare “Fragile” sulla Scatola

Segnalare chiaramente sulla scatola che il contenuto è fragile è una precauzione essenziale. Questa indicazione avvisa i corrieri e gli addetti alla movimentazione del pacco che devono trattare l’invio con particolare attenzione.

Assicurarsi di una Chiusura Sicura

Una chiusura sicura della scatola è fondamentale per evitare aperture accidentali durante il trasporto. Utilizza nastro adesivo robusto per assicurare che la scatola rimanga chiusa in modo sicuro per tutta la durata del viaggio.

Scegliere un Servizio di Spedizione Affidabile

La scelta del servizio di spedizione giusto è altrettanto importante quanto l’imballaggio. Opta per corrieri internazionali affidabili che abbiano esperienza nel gestire pacchi fragili. Alcune aziende offrono servizi specializzati per oggetti delicati.

Registrazione di Numero di Tracciamento

Assicurati di registrare e conservare il numero di tracciamento del tuo pacco. Questo ti consentirà di seguire il percorso del tuo pacco in tempo reale e di essere aggiornato sullo stato della spedizione.

Assicurazione Aggiuntiva

Considera l’opzione di assicurazione aggiuntiva per pacchi contenenti oggetti di valore. Questa copertura aggiuntiva può offrire tranquillità nel caso in cui si verifichino danni durante il trasporto.

Seguire le Raccomandazioni del Corriere

Segui le raccomandazioni specifiche del corriere riguardo alle spedizioni fragili. Alcuni corrieri possono fornire istruzioni dettagliate su come preparare e imballare correttamente oggetti delicati.

Comunicare con il Destinatario

Informa il destinatario del pacco sulla natura fragile del contenuto e fornisce istruzioni su come maneggiare il pacco quando viene ricevuto. Questa comunicazione contribuirà a garantire che il destinatario sia consapevole dell’importanza di trattare il pacco con cura.

Seguendo questi consigli potrai spedire pacchi fragili o delicati in Germania con maggiore sicurezza. La cura nell’imballaggio e la scelta di un servizio di spedizione affidabile sono fondamentali per proteggere la tua merce durante il trasporto internazionale. Trova le migliori offerte di spedizioni internazionali su ecoparcel.eu

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22 Dicembre 2023 / / Dettagli Home Decor

Decorare la tavola a Natale con stile

Come decorare la tavola a Natale? 

Pochi giorni ci separano dalle festività natalizie e come ogni anno, si ripresenta sempre lo stesso problema. Quelli di noi che amano le decorazioni trovano che il Natale sia il momento perfetto per liberare la propria creatività. Non preoccupatevi, abbiamo raccolto alcuni preziosi consigli che vi aiuteranno a realizzare la mise en place perfetta.

I trucchi degli esperti per decorare la tavola a Natale

I trucchi degli esperti per decorare la tavola a Natale 
immagine via Westwing

Scegli un colore a tema

È importante scegliere un unico colore per evitare confusione. I colori abituali utilizzati per le decorazioni a Natale  sono il rosso, il bianco, il verde e l’oro, ma quest’anno puoi provare con un colore dominante come per esempio il rosa pastello, oppure optare per una tavolozza di grigio e oro, e accompagnare con accessori dai toni più chiari. Una piccola ghirlanda di luci attorno alla tavola conferirà quel tocco festivo (che non può mai mancare).

Fiori freschi come centrotavola

Per questo Natale, NO alle decorazioni finte. Gli interior design puntano a un ritorno al naturale e si parte proprio dai fiori, come elemento decorativo, anche a Natale. Una stella di Natale, tipica di questo periodo, abbellisce la tavola e conferisce all’ambiente un’atmosfera magica.  Oppure dei piccoli cactus, non impegnativi ma che riscaldano l’intera stanza. Insomma il verde è quel tocco in più che non guasta mai.

tavola di natale colori pastello
immagine Stars of Europe

Piatti eleganti ma pratici

Scegli un servizio tavola che si abbina alla tavolozza di colori e siano funzionali. Se ne hai uno dedicato alle occasioni speciali, quale occasione è più speciale del Natale?

Elementi a sorpresa

Incorpora un elemento inaspettato, come un piccolo regalo su ogni posto tavola o una decorazione appesa sopra il tavolo. Questi dettagli creano momenti memorabili e ti guadagnerai tanti Mi Piace sui social!

Non eccedere nelle decorazioni

Non lasciatevi prendere la mano, perché rischiate di eccedere a causa del troppo entusiasmo. Se optate, per esempio, per una tavola a Natale ricca e piena di decorazioni, evitate di addobbare anche le sedie o gli altri mobili dell’ambiente. Less is more, anche a Natale!

dettaglio tavola di natale
immagine Depositphotos

Dai importanza al portatovagliolo

Il portatovagliolo viene spesso sottovalutato, invece è un accessorio che fa la differenza nello stile di una tavola ben apparecchiata.  In commercio ne trovate di tutti i tipi, ma se avete tempo e voglia potete anche realizzare un portatovagliolo fatto a mano. Prendete del nastro di raso o di velluto e avvolgete  il tovagliolo piegato, poi lo chiudete con una vecchia spilla. Se invece volete mantenere il natural style potete creare dei pratici portatovaglioli utilizzando un rametto di pino, una pigna e un cordoncino.

Calici e bicchieri giusti

Assicurati di avere i calici abbinati ai diversi vini e non dimenticare i bicchieri per l’acqua. Questo dettaglio non è solo pratico, ma aggiunge anche un tocco di eleganza alla tua tavola.

Dettagli (moderni e) di stile

Se la tavola è piccola e si riempie facilmente provate soluzioni che aiutano a mantenere più libero lo spazio a disposizione. Ad esempio, si possono mettere tutte le posate del dolce in un vaso di vetro o in un barattolo decorato. Ognuno si serve da solo, e in questo modo la tavola risulta ordinata e pulita.

consigli per decorare la tavola a Natale
collezione Society Limonta

Apparecchia con una bella tovaglia

Una bella tovaglia o runner di qualità possono fare una grande differenza. Opta per tessuti naturali come lino o cotone per aggiungere un tocco di raffinatezza.

Illuminazione, un elemento da non trascurare

Le candele sono un classico che non stanca mai. Posiziona candelieri o portacandele sparsi per creare un’atmosfera accogliente e calda. Le luci soffuse incoraggiano la conversazione e l’intimità.

 

 

 

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22 Dicembre 2023 / / Dettagli Home Decor

soluzioni a scomparsa INNOVA per il comfort domestico

Con le nuove soluzioni a scomparsa totale di INNOVA, il comfort domestico c’è ma non si vede!

Oltre ad eccellere per l’alta efficienza energetica, l’elevato comfort termoacustico e per l’eccezionale qualità dell’aria, INNOVA propone nel suo catalogo soluzioni in pompa di calore e fancoils a totale scomparsa che, grazie al loro raffinato design minimalista, sono in grado di soddisfare qualsiasi esigenza di integrazione architettonica ed estetica, indispensabile sia nel caso di edifici di pregio, sia nella personalizzazione degli spazi abitati.

I prodotti a scomparsa INNOVA per il comfort domestico

Tra i “best seller” dei prodotti a scomparsa proposti da INNOVA troviamo le pompe di calore STØNE e i fancoils AirLeaf SLI Rasomuro e AirLeaf Filomuro Incasso.

Pompa di Calore 

STØNE è la pompa di calore disegnata da Luca Papini in collaborazione con il centro R&D di INNOVA, selezionata ADI Design Index 2021. Integrandosi completamente alla muratura esterna e inserendosi in ogni contesto senza compromessi dal punto di vista funzionale e prestazionale, trasforma un componente tecnologico in un elemento qualificante dello spazio abitato, in cui la presenza degli apparecchi, come pannelli e griglie, si riduce a semplici elementi estetici perfettamente complanari alle superfici costruite da rifinire a piacimento.

STØNE la pompa di calore disegnata da Luca Papini per INNOVA

Celata nella struttura interna (i cui componenti di rivestimento sono interamente realizzati con materiali metallici, a garanzia della robustezza complessiva, della rigidità dell’involucro esterno, dell’assenza di vibrazioni, della lunga durata nel tempo e della riciclabilità dei componenti a fine vita) e basata sull’attenta disposizione dei componenti (realizzati su misura e curati in ogni particolare) l’evoluta tecnologia di STØNE garantisce eccezionali prestazioni in termini di efficienza energetica e silenziosità, in un range di potenze da 5 a 20 kW.

Perfetta per esaltare la qualità degli edifici residenziali e commerciali, nuovi e riqualificati, STØNE si caratterizza per le morbide forme e gli ingombri ridotti del pannello esterno, per le linee aggraziate della griglia microforata e per una candida colorazione di base che, su richiesta, può essere personalizzata.

Se vuoi saperne di più sulle pompe di calore, funzionamento, vantaggi e tipologie, ti suggeriamo di leggere il nostro approfondimento: “Pompa di calore, la scelta green per la tua casa

Fancoils a totale scomparsa

La stessa filosofia caratterizza anche i fancoils AirLeaf SLI Rasomuro, perfetto per l’installazione in controsoffitti e in nicchie nella fascia inferiore delle pareti e AirLeaf Filomuro Incasso, ideale per l’installazione in nicchie nella fascia superiore delle pareti.

fancoil rasomuro di INNOVA
AirLeaf SLI Rasomuro

Con le loro contenute dimensioni e un pannello estetico frontale personalizzabile da rifinire a piacimento (unico elemento visibile), sia AirLeaf SLI Rasomuro (profondità 129 mm), sia AirLeaf Filomuro Incasso (profondità 128 mm) sono stati sviluppati per facilitare l’installazione in qualsiasi ambiente, valorizzando lo stile delle architetture storiche e l’interior design degli edifici moderni, e per creare le condizioni ottimali a vantaggio di una perfetta climatizzazione (riscaldamento, raffrescamento e deumidificazione) degli spazi abitati, liberando architetti e designers dai vincoli formali dei tradizionali fancoils.

fancoil filomuro nel soggiorno per il comfort domestico
Fancoil AirLeaf Filomuro Incasso

Estremamente silenziose e con un flusso dell’aria continuamente modulato in automatico, AirLeaf SLI Rasomuro e AirLeaf Filomuro Incasso sono i fancoils ideali per gli ambienti riservati alla concentrazione e al riposo. Durante il funzionamento, inoltre, il sofisticato regolatore di temperatura raggiunge rapidamente le condizioni climatiche desiderate che vengono mantenute con estrema precisione grazie alla tecnologia DC Inverter.

La posa

Considerato che la resa estetica di questi prodotti è un aspetto di fondamentale importanza, la posa in opera della cassaforma e del pannello frontale devono essere particolarmente curate. Per questo INNOVA ha equipaggiato le casseforme di STØNE M1 IN, Airleaf Rasomuro e AirLeaf Filomuro INCASSO con profili a L e reti porta-intonaco per la perfetta finitura delle superfici rivestite con intonaco. In alternativa, INNOVA propone pannelli frontali in lamiera verniciata o pellicolata (wrapping) ampiamente personalizzabili.

Durante la posa in opera, INNOVA suggerisce l’impiego temporaneo di pannelli grezzi provvisori preserva la regolarità della cassaforma, fino alla rasatura o all’applicazione del pannello estetico desiderato.

 

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22 Dicembre 2023 / / ChiccaCasa

Un arredo scandinavo autentico è quel pezzo forte di cui non ti penti proprio mai.

  • Il design è versatile e lo puoi combinare con oggetti di epoche e stili differenti, con colori più o meno scuri e più o meno saturi, con fantasie più o meno romantiche. Qualsiasi sia la tua personale interpretazione, manterrà la sua delicata e elegante bellezza.

  • La qualità è alta, sempre. È uno dei due fondamentali principi cardine su cui si basa la costruzione di un arredo scandinavo. Sono mobili fatti per durare.

  • La funzionalità è il secondo dei capisaldi degli arredi scandinavi: sono pratici, utili e fatti per essere usati e perciò sono belli anche con qualche segno del tempo addosso.

Insomma, un mobile scandinavo è un investimento.

La pensano così Martina e Daphni, i fondatori di CASAFIKA, lo spazio in cui stupendi arredi second hand (provenienti direttamente dai paesi scandinavi) cominciano un nuovo capitolo della loro vita.

Ciao, io sono Federica, interior blogger e home stylist.

Qui su Chiccacasa trovi ispirazioni e suggerimenti utili per arredare una casa che ti assomiglia. Di tanto in tanto ti porto alla scoperta dei negozi e brand che preferisco, quelli che meritano di essere notati.

Non perdiamoci di vista: iscriviti alla newsletter (ricevi subito un manuale su come Arredare da zero) e seguimi anche su @chiccacasa.

Cos’è CASAFIKA?

CASAFIKA è il posto in cui puoi trovare arredamento vintage scandinavo, selezionato con cura proprio da chi questo spazio lo ha ideato. Martina, la cui carriera si è sviluppata in un panorama artistico – tra fotografie e gallerie d’arte – e Daphni, che per la Scandinavia nutre un senso di appartenenza sia affettivo che ombelicale.

Insieme scovano tesori vintage, durante i viaggi tra Copenaghen e Stoccolma e ne seguono direttamente il trasporto verso l’Italia.

Immagini via CASAFIKA

Quegli arredi hanno già una storia e un vissuto, talvolta testimoniato da qualche segno del tempo. Arrivati da CASAFIKA, i mobili e i complementi vengono coccolati da Martina e Daphni, che effettuano un restauro volto a valorizzare la loro essenza, senza cancellare del tutto le tracce delle vite precedenti.

Il cuore pulsante di CASAFIKA si trova a Brescia. Puoi visitarlo nelle giornate di Magazzino aperto e perderti tra sideboard, sedie nordiche, poltroncine vintage, lampade, scaffali da parete, oggetti decorativi e tante, tante altre meraviglie in grado di trasportarti in un viaggio nella storia del design scandinavo.

In ogni caso, le porte del negozio online sono sempre aperte.

Basta aprire il sito di CASAFIKA per essere pervasi dalla magica atmosfera delle case scandinave. Le categorie in cui perdersi sono tantissime, una più magnetica dell’altra.

Immagine via CASAFIKA

Non è vero stile scandinavo, senza il riuso

Se vuoi ricreare il mood autentico di una casa scandinava non puoi fare a meno di mobili second hand.

In questo caso, la scelta del second hand è una vera e propria dichiarazione di stile.

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Gli arredi scandinavi second hand hanno dalla loro un’affidabile resistenza e una fattura spesso artigianale. Queste caratteristiche, unite al design moderno (anche quando si tratta di arredi disegnati quasi un secolo fa), fanno sì che i mobili e i complementi scandinavi siano sempre sulla cresta dell’onda. Non si tratta mai di mobili “a scadenza”, non incarnano una tendenza passeggera.

In questo scenario di immutabile attualità entra in gioco l’economia circolare, supportata dalla frase chiave che guida la progettazione degli interni scandinavi: less is more.

Allungare il ciclo di vita dei mobili è proprio uno degli obiettivi di CASAFIKA.

Meglio avere pochi oggetti dalle alte qualità estetiche e funzionali, che molti oggetti di bassa fattura.

Puoi trarre guadagno da un pezzo vintage scandinavo, se in futuro cambiano le tue esigenze. Così, il tuo mobile può diventare il mobile di qualcun altr*: la sua vita si allunga e tu sarai fier* di aver compiuto un gesto sostenibile, oltre che fier* del tuo bottino.

 

Gli arredi scandinavi must have, da comprare da CASAFIKA

Prendila come una mia personale selezione degli articoli più affascinanti attualmente sul sito, ma anche come un elenco degli arredi più iconici che non possono mancare in una casa in stile scandinavo.

Che la pausa Fika abbia inizio: prepara il caffè, gustati un dolcino, mettiti comod* e riempiti gli occhi di bellezza.

A proposito, sai cosa significa Fika in svedese?

È un momento dedicato al rito del caffè: una pausa che si prende a metà mattina o metà pomeriggio e in cui da soli o in compagnia si gusta un buon caffè accompagnato da pasticcini (Fikabröd).

Questo momento è frutto di un’antica tradizione ed è preso molto seriamente dagli abitanti della Svezia.

 

Sideboard

Forse il mobile più rappresentativo dello stile scandinavo è proprio questo: il sideboard.

Un sideboard è un mobile basso e allungato con i piedini, quello che in Italia siamo abituati a chiamare buffet (in realtà i mobili buffet hanno generalmente gambe più alte di un sideboard). Può avere ante, ante e cassetti o ante affiancate da una nicchia espositiva aperta.
Di solito i sideboard sono rivestiti con impiallacciatura di legni pregiati come palissandro e teak.

Il bello dei sideboard è che non sono esclusivamente mobili da sala da pranzo. Si prestano per essere utilizzati come mobili tv in soggiorno, come archivi nell’home office o al posto del comò in camera da letto.

Il piano dei sideboard può diventare un fantasioso spazio espositivo, su cui cambiare styling ogni volta che hai bisogno di novità.

trova il tuo sideboard

Immagini via CASAFIKA

 

Sedie scandinave

Tra le sedie scandinave più iconiche una menzione speciale va a questi modelli.

  • Sedie Pinnstolar

    Nonostante l’associazione con lo stile nordico sia automatica, le sedie Pinnstol derivano dalle Windsor inglesi.

    Prima di essere diffuse e prodotte in Scandinavia, hanno fatto un bel viaggio oltreoceano per poi tornare in Europa, come trofei dello stile di vita americano.

    Oggi sono riprodotte in tantissime versioni e materiali, ma quelle vintage hanno un fascino inimitabile.

I fusi inclinati che contraddistinguono lo schienale sono il loro segno distintivo: quel dettaglio che ce ne fa innamorare.

trova le tue sedie pinnstol

Immagini via CASAFIKA

 

  • Sedie danesi

    Se ami il design degli anni ‘50 e ‘60 (Mid Century Modern) di certo sarai fan delle sedie danesi vintage.

    Un esempio di raffinatezza che si manifesta con forme stondate e dettagli ricercati.

Il volto delle sedie danesi può cambiare all’infinito con la sostituzione del tessuto della seduta, facile da cambiare anche con il fai da te.

Sfoglia le sedie danesi

Immagini via CASAFIKA

 

  • Sedie Jacobsen

    Diresti mai che sono state progettate nel 1920? Le sedie disegnate da Arne Jacobsen sono monoscocca e si distinguono per le gambe cromate.
    Il modello più celebre del designer danese è la 3107 (Serie 7).

100 anni e non sentirli: riescono ad elevare l’estetica dei tavoli più rustici e si sposano perfettamente negli interni contemporanei ed eclettici.

sfoglia le sedie jacobsen

Immagini via CASAFIKA

 

Scaffali da parete

Un altro esempio di design senza tempo è incarnato dallo scaffale da parete con i montanti a scaletta, che oltre ad essere sempre attuale è anche un complemento versatile.
Trova una collocazione funzionale in ogni stanza della casa.

Il montante permette di regolare l’altezza delle mensole: basta estrarre il piano e inserirlo al posto desiderato, senza smontare i laterali.

guarda gli scaffali a muro

Immagini via CASAFIKA

 

Poltrona Pernilla

Si chiama Pernilla la famosa poltrona scandinava con la seduta e lo schienale costituite da fasce di canapa intrecciate. Disegnata da Bruno Mathsson, è una seduta ergonomica, pensata per mantenere il corpo in una posizione comoda mentre si riposa.

Si è diffusa a macchia d’olio dopo il boom dei mobili in compensato curvato, lanciati da Alvar Aalto a metà degli anni ‘30.

Pernilla è uno di quei pezzi che hanno reso celebre lo stile scandinavo nel mondo.

Il pattern a scacchiera dell’intreccio rappresenta un’occasione per portare un po’ di movimento anche negli interni più uniformi.

la tua pernilla è qui

Immagini via CASAFIKA

 

Lampada Bumling

È una lampada massiccia, ma il suo design è semplice. Bumling significa roccia: è così che un amico del designer Anders Pehrson l’ha definita, vedendo il primo esemplare, che aveva un diametro di ben 60 cm.

Ed ecco spiegata la storia del suo nome.

La particolarità delle lampade Bumling è la dolce luce diffusa che emettono, grazie alla presenza di una griglia circolare sul fondo del paralume.

Non solo lampade a sospensione, il modello Bumling esiste anche come lampada da terra. Su CASAFIKA ce ne sono davvero tante, di colori e tipologie diverse.

cerca la tua bumling

Immagini via CASAFIKA

Adoro presentarti negozi e brand che meritano di essere scoperti e supportati, non solo per la qualità dei prodotti, ma anche per i valori che muovono il quotidiano operato di chi li manda avanti.

CASAFIKA è una di queste realtà. Ho visto la luce negli occhi di Martina e Daphni e ho percepito l’amore e la cura che ogni giorno mettono nella loro missione. CASAFIKA ci spiega, con i fatti, che l’economia circolare nel settore dell’arredamento non è solo possibile, ma ne vale la pena, per salvaguardare pezzi eterni e di qualità.

Scritto in collaborazione con CASAFIKA

21 Dicembre 2023 / / Dettagli Home Decor

Susanna Cots presenta il progetto Natural Empordà

La interior designer Susanna Cots presenta il suo ultimo progetto Natural Empordà

Eliminare gli strati di storia, di pittura, di pietra, di emozioni. Una casa di 300 anni finisce per sovrapporre gli strati del tempo, uno sopra l’altro. Muteranno in un modo molto diverso dall’originale.

Anche se il tempo ci ha portato ad affrontare esigenze diverse in termini di comfort, le emozioni sono le stesse: benessere, famiglia, rifugio.

È qui che siamo tornati con questo progetto. Siamo tornati a casa.


Rendere semplice il complesso progetto Natural Empordà

In questa casa di 300 m² a Empordà, il punto di partenza è stato l’autenticità: restaurarla e riconnettersi con essa. Si è trattato di un brief complesso in cui, oltre a lavorare in uno spazio che ha più di 300 anni, si cercava un design che permettesse connessione e intimità.

Autenticità nella natura

Il ritorno alla purezza della natura ha comportato un processo di accettazione e di rispetto. Capire che questa casa non contiene nemmeno un angolo retto ci ha aiutato ad apprezzare e valorizzare la bellezza dell’imperfezione e a renderle omaggio.

Proprio come la natura stessa.

Cercando non solo l’ispirazione ma anche la praticità, per la pavimentazione continua è stata scelta la malta di calce, che permette ai pavimenti di respirare e impedisce l’umidità.


Anche le travi del soffitto e la volta catalana sono state restaurate e dipinte di bianco, per lavorare sul concetto di unità e dare luce a tutti gli ambienti. È un colore che rappresenta l’essenza di questo progetto.

Allo stesso modo, tutti i mobili, disegnati su misura da Susanna Cots, sono stati realizzati in legno massiccio di castagno, in linea con lo stile naturale delle pareti in pietra.


Simmetria e fuoco, sempre fianco a fianco

La caratteristica del progettista di creare spazi simmetrici che collegano l’interno con l’esterno si ritrova nella cucina. Uno spazio essenziale per la connessione familiare, che ha il suo alter ego nel portico del giardino.

L’altro elemento simmetrico che compare spesso nei progetti di questo studio sono i caminetti, collocati in diverse aree della casa. In questo progetto, il camino della suite padronale, situata al piano superiore, è l’essenza della casa.

progetto di Susanna Cots

Due spazi per la lettura e il benessere

Continuando con la dualità degli spazi, sia al piano inferiore che a quello superiore troviamo due salotti. Quello al piano terra è stato concepito come un angolo di lettura vicino al camino, mentre quello al piano superiore è circondato da una libreria e da scrivanie.

Nel collegamento tra gli spazi si nota una scala pensata per lo stoccaggio.


Al primo piano si trovano le tre suite rimanenti. Ogni camera ha il proprio bagno e uno stile individuale per dare ai bambini della famiglia il proprio spazio; ciascuno si è adattato all’evoluzione delle loro diverse età.

www.susannacots.com

 

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