29 Aprile 2020 / / Architettura

Una ex cartiera vittoriana in rovina in un piccolo villaggio inglese, è stata ristrutturata conservando l’involucro e inserendovi all’interno un volume in stile contemporaneo.

cartiera vittoriana

L’antica cartiera fa parte di una proprietà che comprende una casa vittoriana iscritta nel registro degli edifici storici, con annessa una stalla in disuso. I tre edifici sono costruiti uno accanto all’altro, e la zona occupata dalla cartiera era ormai ridotta a un rudere. Il proprietario considerava la parte crollata un ostacolo all’allargamento dello spazio abitabile. In effetti le mura di mattoni rossi non offrivano, ad uno sguardo superficiale, alcuna possibilità di recupero, se non per creare un suggestivo giardino romantico.

cartiera vittoriana
Il volume dell’estensione tra la stalla e le rovine della cartiera

Dovete sapere che in Regno Unito la ristrutturazione degli edifici classificati è sottoposta a regole ferree, ed è obbligatorio ricorrere ad architetti, geometri e imprese specializzati e utilizzare materiali storici adeguati.

Il compito è spettato allo studio di architettura Will Gamble Architects, che ha realizzato un progetto e una ristrutturazione spettacolari per riportare alla vita questo suggestivo mucchio di rovine.

Il progetto della ex cartiera vittoriana

Per prima cosa i progettisti hanno proposto al proprietario di conservare le rovine, creando l’estensione all’interno dell’involucro di mattoni rossi pericolanti. Gli architetti hanno collocato due volumi leggeri tra la stalla e una parte della ex cartiera, conservandone le mura.

Qui si trovano il soggiorno e l’area pranzo, collegate con un open space al piano terra della ex stalla, dove si trova la cucina. La cucina, moderna e tutta nera, crea un armonico contrasto con le travi di legno scuro a vista del soffitto.

Dalla cucina si salgono alcuni gradini per accedere alla zona notte, collocata nella parte “nobile”, ovvero la villetta vittoriana. Un un intimo salottino con camino, con le travi originali a vista, le pareti dipinte nel classico verde inglese e i pavimenti in cotto originale segnano il passaggio allo stile tradizionale perfettamente conservato.

La stanza padronale, con sala da bagno e cabina armadio, si trova al primo piano, sopra la cucina, e si affaccia sul terrazzo e sui giardino di rovine. Il magnifico tetto a spiovente è stato lasciato a vista, con le travi in legno naturale a fare da contrasto alle pareti total White.

il corridoio che da accesso alla camera padronale
La camera padronale ricavata nella ex stalla

Il tetto di questa estensione è destinato ad un terrazzo, raggiungibile dal giardino con una scala in mattoni rossi, che riprendono gli originali. La parte più suggestiva è il giardino interno, su cui si affaccia l’open space attraverso grandi vetrate. Le pareti del rudere creano una specie di labirinto di stanze all’aperto, collegato tramite due scalini all’esteso prato all’inglese.

Il terrazzo sovrastante l’estensione e il giardino romantico tra le rovine

I materiali utilizzati per realizzare l’estensione moderna sono riciclati e recuperati in loco. Legno di rovere, rame e mattoni sono stati utilizzati all’esterno, mentre all’interno le mura sono passate a calce e i pavimenti sono in pietra e grès porcellanato.

pianta del progetto piano terra. Le parti in nero sono le nuove costruzioni
pianta del progetto primo piano. Le parti in nero sono le nuove costruzioni

Progetto: Will Gamble Architects

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Crediti foto: http:John Dehlin


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29 Aprile 2020 / / Blogger Ospiti

Vi mostrerò cinque esempi per progetti di upcycling alla portata di tutti. Nell’ articolo precedente vi ho parlato in generale di Upcycling, riciclo e di tutte le tecniche possibili per cercare di essere più “amici dell’ ambiente”. Vi consiglio di […]

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28 Aprile 2020 / / Dettagli Home Decor

sedie in metallo colorate

Con le sue collezioni di arredo giardino in metallo, Fermob si caratterizza per l’inconfondibile stile, allegro e colorato dal design ecosostenibile. I materiali preferiti sono infatti l’acciaio e l’alluminio, riciclabili fino al 98%. Tuttavia, sono i colori che la distinguono dalla concorrenza, rinnovandoli instancabilmente per essere sempre in linea con le tendenze più attuali, per combinarli tra di loro e creare un arredo giardino originale e creativo, perfetto per qualsiasi spazio outdoor.

I nuovi colori 2020 di Fermob

Con Fermob balconi e giardini saranno chic e super trendy! Il brand amplia la sua ricca e bella palette cromatica con tre nuovi colori 2020: limone glassato, menta ghiacciata e grigio argilla colorano di pastello gli arredi da giardino! Tre tonalità raffinate e irresistibili da mescolare a piacere con il resto della gamma!

Limone glassato

Luminoso ed effervescente, il colore limone glassato aggiunge quel tocco di freschezza necessario per cominciare in bellezza la stagione primaverile o per raffrescare la decorazione in pieno sole.

Menta ghiacciata

Freschezza del pastello, il colore Fermob menta ghiacciata apporta dolcezza con una nota di pep alla tavolozza dei colori Fermob. Piace molto associarlo al grigio argilla per creare insieme un effetto smerigliato e raffinato, assai rifrescante!

Grigio argilla

Questo grigio caldo e cipriato, colore Fermob dell’anno 2020, ci concilia con la natura! Il grigio argilla è un colore raffinato e moderno, che si combina perfettamente, a scelta, ai colori caldi o freddi!

Scopri tutte le collezioni Fermob su madeindesign.it

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L'articolo Arredo bagno, Wellness e SPA – l’evoluzione della stanza da bagno. è stato scritto da Biagio Barraco e si trova su Questioni di Arredamento.

Dallo spazio wellness e SPA casalingo, al bagno bello e funzionale, l’arredo bagno costituisce un elemento fondamentale per il perfetto completamento di questo ambiente destinato non solo all’igiene quotidiana.

bagno e wellness
Photo by AVANTECTURE on Unsplash

Piccolo o grande che sia, il bagno è la stanza al centro delle attenzioni di chi si accinge a ristrutturare casa. Un ambiente al quale si dedica spesso buona parte della spesa da sostenere, proprio perché complessa la sua realizzazione. Dagli impianti, ai rivestimenti, dai sanitari alla rubinetteria, dalle vasche da bagno ai piatti doccia, fino a giungere ai mobili bagno, gli elementi da prendere in considerazione per la definizione della stanza da bagno sono davvero tanti. In particolare all’arredo bagno è rivolto l’interesse e l’attenzione degli utenti perché destinato ad uno dei locali più importanti di tutta la casa. Uno spazio dell’abitazione che oltre all’igiene personale è sempre più utilizzato per il benessere e il relax. Non è un caso che col tempo la stanza da bagno e il suo arredamento, si siano evoluti per assolvere a nuove esigenze e stili di vita.

Evoluzione sociale e tecnica del bagno.

Oggi gesti come fare una doccia, aprire un rubinetto, radersi e mille altri ancora, sono divenuti consuetudine, gesti che si compiono senza pensare quanto per l’uomo contemporaneo sia impossibile una vita senza una stanza da bagno. Senza un luogo dove l’acqua sia così comodamente accessibile. Un luogo intimo e ormai irrinunciabile per tutti noi. Eppure non è stato sempre così!

Photo by Yoann Boyer on Unsplash

Se nelle civiltà più antiche dell’Egitto e della Mesopotamia, ci si immergeva in acqua per motivi religiosi, nella Grecia del periodo classico il bagno corrispondeva ad un ideale perfezione della forma fisica. Il bagno in acqua fredda era quello praticato dai frequentatori delle palestre, proprio perché fortificava, mentre il meno virile bagno caldo era praticato in ambiti domestici dalle donne.

Terme di Agrippa nel Campo Marzio.

I raffinati bagni a vapore, seguiti da frizioni con unguenti e massaggi, spopolarono nella società dell’antica Roma. I Romani, che appresero questo uso dai Greci, non furono solo degli estimatori dei bagni, ma anche dei veri divulgatori. Essi erano soliti lavarsi quotidianamente e non erano poche le abitazioni che avevano ambienti bagno con tanto di acqua calda. Sono quelli che ancora si possono vedere in alcune antiche case pompeiane.

In epoca imperiale, grazie alle innovazioni tecniche sperimentate per riscaldare gli ambienti, le Terme Pubbliche divennero opere così grandiose tanto che vennero esportate nei territori conquistati come modelli: un esempio è quello delle terme di Agrippa nel Campo Marzio.

Di GH HVD – Opera propria, CC BY-SA 4.0, Collegamento

Fu durante il Medioevo che il bagno divenne esclusivamente intimo e privato e ad uso delle classi agiate. Erano queste le uniche a potersi permettere la costruzione nelle loro dimore dei locali adatti e del personale necessario per praticare il bagno.

Il bagno a vapore sopravvisse solo nel mondo musulmano, dove il modello delle terme romane fu adottato per realizzare il cosiddetto bagno turco. Questo, divulgatosi in occidente attraverso i crociati, è ancor oggi di largo uso.

Col Rinascimento le stanze da bagno private, ancora ad esclusivo uso dei nobili, divennero più funzionali. Ad esempio sono di Leonardo alcuni progetti idraulici futuristici con impianti per miscelare l’acqua fredda con la calda.

Photo by Toa Heftiba on Unsplash

La funzione igienica del bagno si comprese solo nell’ottocento, quando la stanza da bagno divenne alla portata di più persone. Questo grazie ai modi più semplici per scaldare l’acqua e veicolarla dentro le case.

Oggi il bagno è un lusso alla portata di tutti e il piacere dell’acqua calda sul corpo è rimasto immutato come quello dell’epoca romana. Un piacere che è possibile concedersi a casa propria con un bagno reso funzionale e moderno da pratici box doccia accessoriati con la tecnologia più esclusiva e realizzati nei materiali più eleganti che ci siano, oppure in quello che il sogno di molti: uno spazio wellness con tanto di SPA casalinga! Cosa c’è di meglio per il proprio relax?

Consigli per scegliere l’arredo bagno più adatto.

Come è diventato complesso il bagno con l’evoluzione sociale e tecnologica! Innovazione, ricerca estetica, funzionalità, hanno spinto verso un arredamento da bagno sempre più all’altezza di una casa in linea con il moderno lifestyle.

bagno e wellness
Photo by Roberto Nickson on Unsplash

Accantonata la sua funzione originaria di servizio, il bagno è diventato un ambiente di relax, di benessere e di cura del corpo e l’arredo bagno oggi deve rispondere ad esigenze sempre più sofisticate.

Arredare il bagno può essere più complicato del previsto, quindi meglio leggere qualche consiglio.

Stile, tendenze e funzionalità.

Photo by JOSBRA design on Unsplash

In linea generale l’arredo bagno deve essere scelto in base alle proprie preferenze e in linea col resto dell’arredamento della casa.

Col tramontare degli stili nordici e minimali, protagonisti della stanza da bagno quest’anno sono i rivestimenti materici in gres porcellanato e l’optical design, geometrico rigorosamente in bianco e nero. I bagni si preferiscono meno minimali e più eleganti.

Qualunque sia lo stile che preferirete ricordate che gli aspetti funzionali giocano un ruolo tutt’altro che secondario. Questo vale sia per bagni piccoli che per quelli più grandi. Lo stile moderno è quello certamente con maggiori vocazioni di funzionalità!

Mobili bagno

Se la stanza da bagno è utilizzata da tutti i componenti della famiglia è bene inserire dei mobili bagno capienti e funzionali, ma soprattutto accessibili a tutti, anche ai più piccoli.

Non può mancare nella stanza da bagno il mobile sotto-lavabo. Questo oltre a nascondere il sifone del lavabo, permette di stivare tutto il necessario per il fabbisogno quotidiano.

È questo, insieme al lavabo, un elemento a cui bisogna dare particolare importanza, perché sarà quello che darà personalità e identità precisa al bagno.

I mobili da bagno salvaspazio sono l’ideale per gli ambienti più piccoli. Irrinunciabili negli spazi più angusti sono però da escludere nell’arredamento di ambienti più grandi e più sofisticati.

Bagno piccolo

Evitate le vasche da bagno preferendovi dei piatti doccia poco ingombranti.

Preferite sanitari sospesi, lo spazio ridotto sarà più pratico da pulire e sembrerà visivamente più grande.

Non dimenticate di curare i dettagli, rubinetteria e piccoli accessori bagno fanno la differenza anche in un bagno piccolo!

Bagno grande

Il vero rischio quando si ha spazio a disposizione è quello di strafare. Per tenere sotto controllo l’esuberanza vi consiglio di partire avendo in mente esattamente cosa si vuole ottenere dall’ambiente bagno e solo dopo dare spazio alla creatività.

Oltre alla possibilità di realizzare uno spazio wellness, considerate che ai mobili bagno canonici se ne possono aggiungere altri “atipici”. Un esempio? Se vi piace la lettura, mettere una libreia anche in bagno è qualcosa di molto interessante.

Conclusioni.

Non ci sono dubbi il tema dell’arredo bagno e così ampio che ce n’è per tutti i gusti e per tutte le esigenze. A seconda di dove vivete non vi sarà difficile trovare l’arredo bagno a Verona, che fa per voi, ma anche arredo bagno a Trento e a Mantova, così come in Piemonte dove troverete arredo bagno a Torino!

L'articolo Arredo bagno, Wellness e SPA – l’evoluzione della stanza da bagno. è stato scritto da Biagio Barraco e si trova su Questioni di Arredamento.


A caccia di idee per arredare la camera in stile shabby? Inizia dal letto, l'elemento principe della stanza.

Se non sai cosa scegliere o semplicemente non vuoi sbagliare, trova l'ispirazione con queste immagini di letti shabby chic dallo spirito romantico e super moderno.

Letto shabby per una camera romantica

Letto shabby chic con testiera sagomata Belle

Prima regola dello shabby chic: il romanticismo. Tra i letti perfetti per una stanza in stile shabby ci sono quelli che giocano con le forme, privilegiando angoli arrotondati e spigoli sinuosi. A farla da padrone sono le testiere sagomate, modellate ad opera d'arte per dare alla camera da letto quel tocco di eleganza in più. E non bisogna per forza essere una fanciulla per apprezzarne l'originalità.

Letto shabby in tessuto Eleanor

Ora sfatiamo un mito: benché il bianco sia il colore d'elezione della tendenza, nulla vieta di puntare su toni pastello o tinte che non passano mai di moda. Beige, tortora e avorio sono i più utilizzati dai letti provenzali più moderni.

Letto a baldacchino bianco shabby

Letto a baldacchino in ferro battuto bianco Urbino

Impossibile non inserire il baldacchino nella top ten dei letti in stile shabby. Sogno di tutte le ragazze, elemento dal fortissimo impatto decorativo, il letto con baldacchino più famoso è senza dubbio quello in ferro battuto (bianco, rigorosamente), seguito da quello in legno.

Letto shabby con baldacchino Raphael

L'idea in più: e perché non osare con una leggera tenda da mettere sul letto a baldacchino? Risultato shabby assicurato.

Letto in ferro battuto shabby

Letto shabby in ferro battuto Oliver

Se il legno è il materiale più utilizzato nelle camere shabby, il ferro non è da meno. Abbraccia la tendenza nella versione laccata bianca, diametralmente opposta a quella che lo vede protagonista dello stile industriale. Il motivo del successo dei letti bianchi in ferro sta proprio nella loro struttura, forgiata e modellata per dar vita a testate e pediere molto decorative.

Letto in ferro battuto in stile provenzale Sirolo

Non solo matrimoniali: singoli o una piazza e mezza, i letti bianchi in ferro battuto esistono in tutte le misure e dimensioni e sono perfetti per arredare in stile shabby anche la stanza da letto di una ragazza.

Letto shabby imbottito

Anche quelli imbottiti possono diventare dei perfetti letti shabby. A differenza dei modelli in legno o metallo, la loro struttura è completamente guarnita da una morbida imbottitura rivestita, perlopiù, di tessuto chiaro. Quanto a caratteristiche, valgono i dettami definiti dallo stile, ma anche le varianti meno tradizionali sono ottime basi con cui arredare una camera dal sapore provenzale.

Letto shabby con mantovana Degu

La versione più amata è quella con mantovana, una speciale gonna che riveste il giroletto. Morbida e leggera, conferisce alla stanza un tocco di discreta eleganza.

Letto shabby imbottitto Dundee

Si difendono bene anche i letti bianchi con testiera imbottita, meglio ancora se impreziosita da volant. Da completare con tanti, tantissimi cuscini.

Letto trapuntato bianco

Lo shabby chic è una commistione di trend, stili e influenze diverse che arricchiscono la tendenza di particolari inediti. In un'ottica mix and match non sono da escludere i letti shabby trapuntati, che modernizzano la classica spalliera liscia con rivestimenti impreziositi da bottoni e impunture.

Letto shabby trapuntato Marlin

Qualche esempio di contaminazione di generi (ben riuscita)? Shabby e barocco, per letti capitonné dai colori chiari da abbinare a comodini in legno decapato.

Letto shabby capitonné George

E nella scenografica variante con testiera alta capitonné:

Letto imbottito con testiera alta George

Letto in legno bianco tra shabby e provenzale

Shabby, provenzale, country chic sono stili che condividono un elemento: il legno. Sbiancato, decapato, laccato, invecchiato è rappresentato in tutte le sue versioni, purché sia bianco.
Cosa ci piace: le testiere intagliate, traforate e intarsiate, che nei letti provenzali diventano vere e proprie opere di falegnameria. I motivi più in voga restano quelli floreali e i pattern rotondi.

Letto shabby in legno bianco Arco

L'idea in più: i letti con testiera e pediera in legno bianco sono perfetti per dare alla stanza un aspetto vintage ma senza esagerare.

Letto in stile country chic Selene

Letto shabby laccato bianco Perla

Letto con contenitore shabby chic

Letto shabby con cassetti Denise

Viva lo stile, ma mai sacrificare la funzionalità. Se l'obiettivo è arredare una camera piccola in stile provenzale, il segreto è puntare sugli arredi funzionali. Primo tra tutti, il letto con contenitore o con cassetti, in cui lo shabby chic è rappresentato dalla struttura in legno bianco laccato o ad effetto anticato.

Letto provenzale con testiera contenitore Secret

Cerchi un'alternativa ai classici giroletto con contenitore o cassettoni? I letti shabby possono stupirti con originali accessori dall'insospettabile praticità. Il nostro modello preferito resta questo letto in legno con testiera porta cuscini.

Letto shabby chic moderno

Mode, tendenze contemporanee, voglia di reinventare fanno sì che per ogni stile esista la sua rivisitazione. E nemmeno lo shabby sfugge alle suggestioni più attuali, al punto che non è raro sentir parlare di shabby chic moderno. Arredare la camera seguendo la reinterpretazione dello stile significa adottare colori chiari e materiali naturali, certo, concedendosi però qualche licenza poetica.

Letto shabby minimal Margay

Basta un tocco di colore, come un bordino viola, per passare da un classico shabby ad un letto bianco moderno degno di una camera romantica.

Letto shabby moderno rotondo Globe

Rendere attuale lo stile shabby significa anche estremizzare le forme. Che ne dici di questo letto bianco tondo, che rivisita la silhouette arrotondata dei letti privenzali? Adatto ai veri cultori delle tendenze.

Camera da letto in stile shabby: i consigli per non sbagliare

Lo shabby chic è solo in apparenza uno stile trasandato elegante. Curato nei minimi dettagli, come tutti gli stili segue dettami e regole ben precisi, da conoscere alla perfezione per arredare al meglio una casa tra il vintage e il provenzale.

In particolare, lo stile shabby chic prevede:

  • 1. colori chiari o pastello: primo tra tutti il bianco, spesso accompagnato da tinte come l'avorio, il panna, il beige, il grigio chiaro, il tortora. Sono ammessi anche colori pastello come il rosa, il lavanda e il lilla. Da abolire gli abbinamenti con tonalità sgargianti e sature: non sarebbe shabby!
  • 2. materiali naturali: legno per gli arredi, cotone lino e canapa per i rivestimenti. Spesso il legno è proposto in versione decapata o sbiancata, laccata bianca o a effetto invecchiato, mentre i tessili privilegiano le tinte unite e le trame grezze. Anche le fantasie, in primis i motivi floreali, rientrano nello stile.
  • 3. la dolcezza delle forme: niente spigoli vivi, geometrie nette o profili rigidi. Lo shabby evoca atmosfere romantiche e sognanti, in cui trovano spazio silhouette delicate e forme sinuose. Per i letti, ad esempio, si prediligono le testiere arrotondate e i giroletto rivestiti da tessuti ampi e abbontanti. Unica eccezione, il letto a baldacchino, la cui struttura rigida è spesso addolcita da delicatissime tende bianche.
  • 4. la cura per i dettagli: tutto fuorché trascurato, lo shabby chic consacra un'attenzione maniacale ai dettagli. Che siano i fiocchetti di una mantovana o i pomelli di una pediera a bacchette, tutto è curato nei minimi particolari e giustifica la sua presenza nell'ambiente.
  • 5. gli accessori giusti. Prendete l'immagine di una stanza shabby: cosa salta subito all'occhio? Una miriade di cuscini, una morbida coperta di lana, una deliziosa poltroncina da camera, una sedia in paglia di Vienna e magari dei piccoli comodini realizzati con materiali di recupero. Lo shabby chic incoraggia l'abbondanza di accessori, a patto mantenere una certa coerenza e di rispettare il mood dell'ambiente.
  • 6. la contaminazione, ma con moderazione: chi dice shabby dice anche country, provenzale, romantico, classicheggiante. Perché lo stile trasandato elegante è anche questo, un connubio di tendenze che si influenzano a vicenda senza mai sovrapporsi. Country + shabby? Sì, a condizione che da elegante non si passi a rustico.


27 Aprile 2020 / / La Gatta Sul Tetto

Ormai è normale pensare che se abbiamo una casa, questa debba essere opportunamente isolata sia a livello termico che acustico. Per raggiungere i livelli di isolamento acustico previsti dalla normativa vigente è necessario insonorizzare gli ambienti con appositi pannelli dotati di proprietà fonoassorbenti.

Pannelli di isolamento termico e fonoassorbenti

Per molto tempo l’isolamento acustico degli edifici è stato considerato un fattore di minore importanza rispetto all’isolamento termico, tanto che è stato necessario aspettare fino alla metà degli anni ’90 del secolo scorso per arrivare ad una regolarizzazione di tipo normativo della materia con la Legge 447/95 e, successivamente a livello europeo, con la Norma UNI 11367/2010.

Queste leggi, nello specifico, stabiliscono i parametri di isolamento acustico da rispettare all’interno degli edifici in base alla tipologia di appartenenza (industriali, a uso civile, ecc). 

Materiali nei pannelli isolanti termici e fonoassorbenti

In commercio si possono trovare diverse tipologie di pannelli isolanti che si differenziano principalmente per la consistenza e per il tipo di materiale con cui sono realizzati. 

Tra i materiali più utilizzati per la loro realizzazione ci sono:

  • La lana di vetro e di roccia, ovvero, due materiali che assorbono il suono per porosità e che vengono venduti in pannelli o da inserire nelle intercapedini;
  • Il sughero e il legno che sono disponibili, invece, sotto forma di pannelli;

Si tratta di materiali completamente naturali ed estremamente versatili che garantiscono alte prestazioni sia a livello acustico che termico, ragion per cui sono ampiamente utilizzati per la realizzazione di pannelli per cappotto termico. Il cappotto termico è un sistema di isolamento che consente di coibentare gli edifici, impedendo gli scambi termici tra interno ed esterno, così da minimizzare fenomeni come la dispersione di calore e la formazione di condensa. 

I pannelli realizzati con lane naturali, inoltre, oltre ad essere ecosostenibili hanno anche un altro vantaggio: sono ignifughi e igroscopici. Le fibre di lana intrecciate, infatti, creano una trama altamente porosa che funge da barriera al propagarsi delle fiamme in caso di incendio e allo stesso tempo aiutano a combattere la formazione di umidità e condensa.

Weber offre un’ampia gamma di cappotti termici realizzati con pannelli isolanti e fonoassorbenti in lana di vetro appositamente studiati per garantire contemporaneamente l’isolamento termico e acustico come Webertherm Comfort G3, pannelli testati per tutte le tipologie di edifici. I pannelli sono realizzati in lana di vetro e garantiscono un’ ottima resistenza agli urti grazie anche all’elevata elasticità che li rende l’ideale anche per il rivestimento di superfici curve.

Pannelli isolanti e fonoassorbenti a basso impatto ambientale

Fin qui abbiamo visto i pannelli tradizionali, ma in edilizia, come in qualsiasi altro settore, non è più possibile ignorare la necessità di individuare ed utilizzare materiali che siano sostenibili per l’ambiente. Questo discorso vale anche per il settore relativo all’isolamento acustico/termico degli edifici, dove il futuro è rappresentato da pannelli isolanti e fonoassorbenti di ultima generazione, realizzati con materiali al 100% naturali, eco-compatibili, traspiranti e naturalmente a basso impatto ambientale. 

Si tratta di pannelli realizzati secondo le più moderne tecnologie del settore e capaci di coniugare le moderne esigenze di comfort acustico con il rispetto per l’ambiente e per la salute delle persone.

Leggi tutti i post sulle ristrutturazioni, i materiali e le tecnologie.


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27 Aprile 2020 / / Dettagli Home Decor

libreria di design

Chiusi in casa con i libri, abbiamo un grande spunto per occupare il tempo. Questo spunto potrebbe essere anche un valore da conservare anche dopo la quarantena. Quindi abbiamo pensato di dedicare questo angolo di shopping del mese alla riorganizzazione dello spazio per la lettura con librerie smart, eleganti e di tendenza. Abbiamo scelto Design Republic per gli acquisti, ecco cosa abbiamo trovato per voi.

Shopping da Design Republic cos’è?

Design Republic arriva online dopo il restyling del negozio fisico di Milano. Si fa conoscere per il suo gusto scandinavo portando portando con sé marchi famosi del design nordico con un formato giovane affiancato da un servizio di consulenza. I negozi rimangono e costituiscono il polo espositivo che unisce lo swedish design ai brand italiani e alle collezioni speciali e accuratamente selezionate. Si propone anche come primo partner italiano di HAY.

libreria magnetica

Libreria Magnettique

Si tratta di una libreria altamente versatile e componibile a piacimento, ad ogni cambio di umore. Come? Una barra metallica viene utilizzata come struttura di sostegno in senso orizzontale o verticale a supporto dei volumi magnetici che si spostano rendendo ogni composizione unica nel suo genere. By Nils Holger Moormann.

mensole muuto

Mensola Folded

E’ un semplice foglio in acciaio piegato che da vita ad una mensola minimal. Per chi ha pochi libri, magari delle riviste che conserva e vuole mettere in mostra la copertina oppure pronte per il recap. Accessoriato con ganci si può usare anche per appendere piccoli oggetti. Utile anche in ufficio, in bagno o in cucina. By Johan Van Hengel for Muuto.

libreria da parete

Questione di Antologia

Un filo leggero che sorregge la conoscenza. Antologia è una libreria che si può comporre a piacimento con un semplice tubolare squadrato e che disegna un rate simile a quella idraulica si può dire. Il flusso della conoscenza si sposta sulla parete in modo libero e creativo. By Studio 14 per Mogg

libreria in alluminio

Potere alla Kriptonite

Sottile e quasi invisibile, Il sistema Krossing è composto da leggere lastre in alluminio e tubetti di sostegno. Massima capienza per una conformazione tradizionale di libreria con un’estetica che si mimetizza sulla parete lasciando ampio spazio all’oggettistica che può ospitare. By Kriptonite

liberira metrica

Conteggio di Metrica

Sembra un’opera d’arte rubata dalla strada, la libreria è realizzata da un mazzo di tondini metallici perfettamente dritti. Il ritmo è scandito dalle bacchette posizionate ad intervalli diversi su una struttura bella anche se lasciata vuota. By CtrlZak per Mogg.

Thanks to Design Republic

Articolo di Silvia Fabris

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27 Aprile 2020 / / Design Ur Life

Ho parlato di Etsy in altri post e ho sempre avuto un riscontro positivo da parte dei lettori del mio blog. Si tratta di una piattaforma online dove gli artigiani mettono in vendita diretta quello che creano. Puoi trovare dagli oggetti di artigianato Italiano, design auto prodotto e anche abbigliamento e tanto altro.

Artigianato Italiano e made in Ischia

Ho selezionato con cura degli oggetti su Etsy, che raccontano la storia di una Donna appassionata di lettering e calligrafia. Lei si chiama Gerarda e il suo Etsy shop è Cose da weekend. Gerarda vive a Ischia e personalizza i quaderni, tazze, bullet journal e qualsiasi superficie su cui si possa scrivere. Lei spesso si ispira dalle atmosfere nordiche raccontando la personalità di chi acquista.

artigianato Italianoartigianato Italiano

Estsy

artigianato Italiano artigianato Italiano artigianato Italiano

Estsy

Ho chiesto a Gerarda di presentarci la sua collezione primavera

Dici primavera e pensi subito ai fiori. Sono loro i grandi protagonisti della nuova collezione di Cose da weekend e fioriscono sulle tazzine, piattini, segnalibri ed altro ancora. Ho creato così una serie di prodotti coordinabili tra loro affinché la mia creatività possa continuare nelle mani di chi compra. In questo modo si potrebbe scegliere uno o più pezzi che combinati tra loro in diverse varianti possono dare come risultato sempre qualcosa di diverso.

Il mio obiettivo è regalare un’esperienza d’acquisito divertente e contemporaneamente un invito a circondarci di oggetti belli da utilizzare ogni giorno. Perché ogni giorno è importante e merita la cura e l’attenzione che riserveremmo ad un’occasione speciale.

artigianato Italiano

Estsy

Un po’ di tempo fa mi avevo fatto personalizzare un quaderno e chi mi segue su Instagram  forse si ricorda. Ma sto pensando di ordinare anche una bella tazza per bere tutti i miei infusi e tè preferiti mentre lavoro.


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Photo credit Gerarda Borriello


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25 Aprile 2020 / / Blogger Ospiti

25 Aprile 2020 / / Case e Interni

3 Cucine Bianche e Romantiche in stile Scandinavo – Copia lo stile

Chi non ama l'atmosfera fresca, rilassante e accogliente di una cucina in stile Scandinavo? Ispirate dai colori del paesaggio invernale, le cucine bianche sono una scelta naturale nei paesi nordici. Del resto non c'è niente di meglio della bellezza e dell'eleganza che il bianco porta in cucina. Oggi lo vediamo attraverso queste tre cucine bianche e romantiche in stile Scandinavo.

Una cucina in stile scandinavo non ha naturalmente una sola declinazione e può essere resa più moderna o più classica o country a seconda della scelta delle finiture e dei dettagli. Se ami lo stile tradizionale, ma desideri qualcosa di raffinato per la tua cucina puoi scegliere il bianco e unire i dettagli dello stile scandinavo, che lo fanno apparire più informale e straordinariamente accogliente.

Noi amiamo le cucine bianche perché sono luminose e non passano mai di moda.

Guarda questi fantastici ambienti di cucina scandinava, ognuno con la sua inconfondibile personalità. Pur essendo diversi, sono tutti semplici, funzionali e allo stesso tempo romantici.

Cucina Bianca e Romantica in stile Scandinavo #1

Non è una regola, ma abbiamo visto che la maggior parte dei progetti d’arredamento di cucine scandinave usano il colore bianco per i mobili, il legno chiaro per i piani di lavoro e qualche elemento a giorno e accenni di colore nero per gli accessori, elettrodomestici, lampade, sedie ecc.

Questa cucina, ad esempio, ha un’immagine tradizionale, ma strizza l’occhio anche allo stile industriale. In particolare qui l’uso del colore nero è piuttosto accentuato, senza stonature.

Alle pareti troviamo una perlinatura in legno dipinta di bianco e piastrelle rettangolari bianche in stile metropolitana. A pavimento un parquet a listoni dipinto di bianco. Questa cucina presenta anche una comoda dispensa sul retro della zona fuochi, con una porta posizionata in diagonale. Se sei in fase di ristrutturazione, considera sempre la possibilità di inserire una dispensa separata.

I mobili della composizione sono tutti di Ikea e sono state scelte ante e maniglie cromate di forma retrò. Gli elettrodomestici a libera istallazione sono di Smeg e sono sempre modelli molto amati che rimandano al passato. Un bancone creato con un tavolo alto è arricchito con una tendina e una mensola appesa con catene. C'è anche spazio per una piattaia e una credenza nera con vetri trasparenti.

3 Cucine Bianche e Romantiche in stile Scandinavo – Copia lo stile

Cucine Bianche e Romantiche in stile Scandinavo

Cucine Bianche e Romantiche in stile Scandinavo

Cucine Bianche e Romantiche in stile Scandinavo

Cucine Bianche e Romantiche in stile Scandinavo
[Fonte fotografie Ahre]

COPIA LO STILE

Nella moodboard trovi gli oggetti che per stile e colori riprendono quelli della cucina. la maggior parte sono proprio quelli in foto.

1. Ante cucina Saevedal di Ikea da € 36 – 2. Piano cucina Karlby rovere di Ikea da € 79 – 3. Pomello, inox, 20 mm Bagganaes di Ikea € 4/2 pezzi – 4. Maniglie Eneryda di Ikea € 6/2 pezzi – 5. Bancone/Tavolo bar, bianco, 140x80 cm Nordviken di Ikea € 239 – 6. Cestino in metallo nero di Maisons du monde € 32,99 – 7. Piastrelle 10x20 Talco Serie I Colori - Lucidi di Ce.Si – 8. Staffa per bancone Capita di Ikea € 16/2 pz. – 9. Planetaria Linea '50 Style SMF01BLEU di Smeg – 10. Mensola e staffe Burhult di Ikea € 8 – 11. Cucina elettrica TR4110IBL-1 Nero di Smeg – 12. Pianta Himalayamix di Ikea € 4 – 13. Credenza/Vetrina Malsjoe di Ikea € 349 – 14. Piattaia Tornviken di Ikea € 65 – 15. Barattolo Korken di Ikea € 2,50 – 16. Colapasta Gemak di Ikea € 10 – 17. Frigorifero Combinato - FAB32LBN1 di Smeg – 18. Mensola per quadri da usare per spezie e taglieri Mosslanda di Ikea € 4,95.


 Cucina Bianca e Romantica in stile Scandinavo #2

Una cucina nuova in media ha un costo elevato, ma basta davvero poco per dare un aspetto rinnovato alla tua vecchia cucina, senza bisogno di interventi radicali.

Puoi sostituire le ante, con altre di produzione, che nella maggioranza dei casi sono di formato standard. Cambia le maniglie, aggiungi un nuovo piano di lavoro e la cucina cambia faccia!

Noi lo abbiamo fatto fare diverse volte in questi anni, dove i clienti ci hanno richiesto solo un intervento di relooking dell’appartamento (magari perché destinato all’affitto o come seconda casa o perchè il budget per l'arredo era ridotto). L’importante è individuare uno stile e una combinazione di colori da seguire, che si adattino alla casa e scegliere i materiali in modo coerente.

In questa casa del centro storico di una grande città svedese, la presenza di una carta da parati floreale Liberty è stata mantenuta pur intervenendo su una parte di cucina. E’ stato realizzato un rivestimento con semplici piastrelle bianche quadrate con posa sfalsata. Una fuga scura evidenzia ancora di più l’effetto mattoncino.

Una zona destinata alle colonne a tutta altezza ha permesso di evitare i pensili, che forse avrebbero chiuso troppo l’ambiente.

Ecco un intervento che è possibile eseguire anche in una casa in affitto.

3 Cucine Bianche e Romantiche in stile Scandinavo – Copia lo stile

Cucine Bianche e Romantiche in stile Scandinavo

 Cucine Bianche e Romantiche in stile Scandinavo

Cucine Bianche e Romantiche in stile Scandinavo

Cucine Bianche e Romantiche in stile Scandinavo

[Fonte fotografie Stadshem]

Cucina Bianca e Romantica in stile Scandinavo #3

La bellezza dello stile scandinavo è tale che permette di creare favolose varianti, che renderanno la tua casa senza tempo.

Se pensi che la cucina bianca possa sembrare troppo semplice, dovresti dare importanza ai dettagli proprio come fanno i popoli scandinavi. Scegli gli accessori giusti e avrai il design della cucina più adatto a te.

Questa composizione, giocata sui toni del bianco ricorda le cucine di una volta. Al legno laccato bianco dei mobili sono stati affiancati altri materiali, come il pavimento in legno chiaro, le piastrelle quadrate di piccolo formato, il vetro trasparente sui pensili, il top in marmo (o laminato effetto marmo) e il blocco cottura in acciaio. Nell’insieme, la composizione è semplice, armoniosa ed accogliente.

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Cucine Bianche e Romantiche in stile Scandinavo

Cucine Bianche e Romantiche in stile Scandinavo


[Fonte fotografie Bjurfors]



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Anna e Marco DMstudio - CASE E INTERNI