3 Novembre 2023 / / Dettagli Home Decor

collezione Society Limonta per la stagione Autunno / Inverno 2023 2024

Si chiama Rêverie, letteralmente un sogno a occhi aperti, la nuova collezione Society Limonta per la stagione Autunno / Inverno 2023-2024 ed è un inno alle palette di colori audaci e profonde, alle stampe caleidoscopiche e alla ricerca stilistica sulla fibra tessile.

L’azienda sceglie un palcoscenico di tutto rispetto per presentarla ovvero Villa Medici, dove sono state scattate le immagini del nuovo catalogo. Complesso architettonico sede attuale dell’Accademia di Francia a Roma, Villa Medici ha recentemente riallestito le sue camere storiche grazie all’intervento policromo dell’architetta e designer India Mahdavi, che ha scelto i tessili di Society Limonta per decorare i letti e i bagni. Grazie a questa collaborazione, Society ha potuto rivisitare a sua volta gli spazi appena riallestiti con le tonalità irriverenti della nuova collezione, realizzando al suo interno gli scatti della collezione AI23-24.

Come uno spartito classico ritrova lo splendore se interpretato in una chiave contemporanea, così i toni accesi Fucsia e Smeraldo, insieme ai colori più corposi Ultraviola, Alga e Mou hanno rivitalizzato le camere storiche di una delle più importanti istituzioni della creazione contemporanea a Roma.

Letto

collezione letto Rêverie di Society Limonta

CUPO, il tubico di cotone disponibile nei colori stagionali e nella tonalità Fumo, deve il suo nome alla tecnica del fil coupé, che produce una piccola frangia sul risvolto del lenzuolo. La cimatura dei fili viene realizzata con il tessuto greggio, successivamente tinto in capo. Un’altra novità di stagione è OVER, copripiumini e federe tinti in capo realizzati in morbido cotone percalle e caratterizzati da una cucitura a contrasto, che impreziosisce la confezione: Mou con cornice Fucsia, Ultraviola sottolineato dallo Smeraldo, Verbena circondato da un bordino Cacao e Mastice disegnato con un tratto di Fumo.


Le federe in ramiè stampato rielaborano disegni provenienti dal centenario archivio Limonta e aggiungono note di colore sgargianti e giocose alle sfumature invernali stagionali. Le NAP CRAZY, nei colori ancora estivi Smeraldo e Fucsia, mischiano pattern animalier a forme geometriche in tinta unita; le NAP PRISM, in Oliva e Marte, propongono fiori frazionati e moltiplicati che generano un motivo astratto; le federe NAP RAIN presentano una delicata cascata di gocce, che si colora nelle varianti Ultraviola, Verbena, Smeraldo, Fucsia, Crab e Caramel; infine, le NAP ANEMON sono caratterizzate da una stampa fiorata, romantica e classica, disponibile in Cacao e Crab.

biancheria letto color cacao di Society Limonta

Due nuovi morbidi plaid impreziosiscono le notti invernali. VUPI è realizzato con un filato cablé di lana e alpaca, che tingendosi in capo restituisce un effetto chevron anticato. la PHIL, in morbida lana con un motivo di righe sottili tinte in filo, presenta una lavorazione bouclé che muove gli strati del letto.

Tavola, novità collezione Society Limonta

tovaglia della nuova collezione Society Limonta autuno/inverno 2023 2024

L’abaca, resistente, leggera e trasparente, rimane la fibra preferita per la stampa delle tovaglie GRAINS, PETALS e SCRIBBLE. Finemente decorata da perline provenienti da un disegno creato a mano, parte del centenario archivio Limonta, la tovaglia GRAINS si presenta nelle cromie brillanti del Fucsia e dello Smeraldo. Un fiore classico sorprendente nelle proporzioni invade la tovaglia PETALS.  Infine, uno scarabocchio impulsivo, nelle sfumature del Fumo, Cacao, Crab e Antracite, veste la SCRIBBLE, anch’essa reinterpretazione di un disegno realizzato a mano.

tovaglietta americana in abaca di Society Limonta

Decorano la tavola i tovaglioli in ramiè proposti in quattro stampe NAP CRAZY, NAP PRISM, NAP RAIN e NAP ANEMON. A questi si aggiunge l’OVER, caratterizzato da un bordo a contrasto. Si tingono nei nuovi colori stagionali anche le tovagliette americane in abaca intrecciata DIA e MOND.

Living

cuscini decorativi della collezione Society Limonta Autunno / Inverno

Spostandosi nel living la collezione Society Limonta arricchisce la proposta dei cuscini decorativi in lino,  rivitalizzando alcune stampe d’archivio provenienti dal territorio comasco. Dai più classici disegni floreali si arriva a pattern geometrici e fantasiosi, con colori a contrasto e dettagli intrecciati.  

cuscino in velluto blu

Entra per la prima volta in collezione il velluto, presentato nei cuscini decorativi VELVET disponibili in Ultraviola e Petrolio e costituiti da un misto di seta e viscosa tinto in capo. I colori stagionali, intensi e invernali, si insinuano tra i fili del delicato bouclé in alpaca del MULTI, che si reinventa, anche nel plaid, nei colori Oliva, Scarlet, Smeraldo e Ultraviola.

Bagno, novità collezione Society Limonta

tessile bagno della nuova collezione autunno inverno di Society Limonta

Con Rêverie entrano in collezione nuovi tessuti per il bagno dedicati alla stagione autunno/inverno. Arriva il Ninho, un asciugamano in nido d’ape in cotone con una frangia voluminosa, morbido e assorbente che dona matericità alla stanza più intima della casa. Si aggiunge ai classici tappetini contaminati dalle sfumature di stagione, una variante in cotone jacquard e in morbido cotone bouclé.

Le nuove proposte della collezione stagionale Rêverie sono disponibili anche online nel sito ufficiale www.socitylimonta.com

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3 Novembre 2023 / / Dettagli Home Decor

Alce in multistrato di betulla collezione Mhūka by Ulap design

Ulap design presenta la sua nuova collezione di oggetti di design eco-friendly e made in italy. Il concept della collezione, fortemente guidata dallo slow design, è quello di avvicinare le persone alla natura con fare giocoso e consapevole. Sostenibilità e unicità del design caratterizzano i 13 animali della collezione, già disponibili online per l’acquisto.

Mhūka by Ulap design

L’azienda italiana Ulap design, impegnata dal 2017 nel comparto dello slow design, annuncia il lancio del restyling della sua collezione di complementi d’arredo Mhūka. Sulla scorta dei consensi già ottenuti dal pubblico, l’azienda ha deciso di riproporre questi oggetti di home decor concentrandosi sui principi dello slow design e sul fornire risposte concrete alle domande dei clienti. Nasce così la collezione Mhūka, simply fun.

Tutti i prodotti della collezione Mhūka by Ulap design sono realizzati seguendo un processo che privilegia artigianato e rispetto per l’ambiente. Prodotti in multistrato di betulla, i complementi d’arredo vengono poi trattati con uno speciale cera-olio vegetale. Il processo produttivo degli oggetti Mhūka segue la filosofia dello slow design, fornendo ampio spazio per la lavorazione manuale.

Cosa comprende la nuova collezione

La collezione di home decor Mhūka by Ulap design comprende due set di sei animali ciascuno e una serie bonus. Quest’ultima, attualmente annovera tra le sue fila una “creatura”.

animali della collezione MHŪKA FOREST by Ulap Design

MHŪKA FOREST contiene 6 animali: Orso, Cinghiale, Cervo, Alce, Puma, Lupo

animali della collezione MHŪKA JUNGLE

MHŪKA JUNGLE, invece contiene questi 6 animali: Coccodrillo, Elefante, Giraffa, Leone, Rinoceronte, Zebra

MHŪKA BONUS CREATURE by Ulap Design

Infine, MHŪKA BONUS CREATURE. Questo set contiene 1 animale: Il Mostro

Ulap Design si è dedicata un percorso articolato di studio e progettazione. Il design dei complementi d’arredo Mhūka non necessitava di una revisione. Ciò che serviva era un lavoro improntato sulla valorizzazione dei principi dello slow design.

Il risultato è una collezione di oggetti di home decor che il cliente finale deve assemblare da sé. Inoltre, è possibileanche scegliere di mixare insieme più animali per dare vita a nuove fantastiche creature.

La confezione di ogni set della collezione Mhūka by Ulap design, infatti, contiene:

  • tutte le parti dell’animale
  • un libretto con la presentazione della creatura e del suo significato simbolico / totemico e istruzioni di montaggio

Una collezione di complementi d’arredo slow design caratterizzata da uno stile minimal e originale. Un connubio che consente alle creature Mhūka by Ulap design di distinguersi per il loro carattere educativo. Perfette per chi cerca un design d’impatto, naturale e non convenzionale, ricco di ispirazioni per crescere e migliorare il proprio legame con la natura.

Scopri il tuo animale guida con Mhūka

Il divertimento offerto da Mhūka, però, non finisce qui perché l’azienda trentina ha anche sviluppato un test che aiuta l’utente a scoprire il suo animale guida. Per farlo ti basta cliccare sul seguente link: https://form.jotform.com/

Dove acquistare Mhūka by Ulap design 

Il Natale si avvicina e tutti gli animali Mhūka by Ulap design sono già disponibili per l’acquisto. La collezione è in vendita sia sul sito del brand, sia su quelli dei rivenditori autorizzati. A questo link puoi trovare il rivenditore più vicino: https://ulapdesign.com/stores/

 

 

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1 Novembre 2023 / / Romina Sita

Quando si arreda casa, ci si ritrova nel momento fatidico in cui bisogna scegliere le lampade di ogni stanza. Specialmente negli ambienti più grandi, come la zona living, sorge una problematica: quella di dover abbinare (esteticamente) più lampade insieme. In questo articolo ti illustro quale criterio adottare per imparare a scegliere e abbinare insieme le lampade e sentirti quindi più sicura delle tue scelte.

INDICE DEI CONTENUTI
L’importanza di avere più punti luce in una stanza
Quali sono le tipologie di lampade
Come abbinare esteticamente le lampade in una stessa stanza
#Strada A
#Strada B

L’importanza di avere più punti luce in una stanza

Ogni stanza ha una sua funzionalità generica e, a sua volta, ogni stanza può contenere una o più funzioni.

Per funzioni si intendono specifiche attività che si compiono all’interno di determinate aree della stanza. Ogni funzione ha la necessità di essere illuminata a dovere per poter svolgere la vita domestica in modo agevole e senza stress.

Non necessariamente però l’illuminazione deve rispondere ad una esigenza di tipo funzionale. Magari vogliamo solo creare atmosfera o semplicemente vogliamo decorare in modo unico e personale la nostra casa.

Avere più punti luce, e non solo la luce generale della stanza (quella a soffitto a centro stanza per intenderci), permette di creare un interno sicuramente più interessante sia a livello estetico sia funzionale.

Se prendiamo in esame ad esempio una stanza living, potrebbe presentarsi questa configurazione di lampade:

  • Una lampada a sospensione sopra alla zona salotto, una lampada da terra vicino al divano e un’altra sospensione sopra al tavolo da pranzo.

Oppure:

  • Una lampada da soffitto sopra alla zona salotto, una lampada da tavolo sulla madia e una lampada a sospensione sopra al tavolo da pranzo.

Oppure ancora, se ci spostiamo in camera da letto, potrebbero essere presenti:

  • Una lampada da soffitto a centro stanza e due lampade da tavolo (comunemente chiamate anche abat-jour) sui due comodini.

Da questi esempi hai capito chiaramente che alcune stanze della casa, generalmente quelle più grandi, possono contenere due o più tipologie di lampade.

Quali sono le tipologie di lampade

Per tipologia di lampada intendo il tipo di corpo illuminante, ovvero, detto in parole semplici, quell’arredo che contiene la/le lampadine, che emettono la luce e che quindi illuminano o decorano lo spazio.

Esistono 5 tipologie di lampade (ne ho parlato anche in questo articolo, ma le riassumo anche qui):

LAMPADE A SOSPENSIONE

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Klea by Westwing

LAMPADE DA SOFFITTO

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Pastore by Westwing

LAMPADE DA TERRA

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Lisana by Westwing

LAMPADE DA TAVOLO

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Vica by Westwing

LAMPADE DA PARETE

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Sfera by Westwing

Ora ti chiederai:

“Come faccio ad abbinare più tipologie insieme? Oppure, perché no, anche lampade della stessa tipologia insieme?”

Come abbinare esteticamente le lampade in una stessa stanza

Ci sono 2 strade che possiamo percorrere per abbinare tra loro più lampade.

La prima è sicuramente più semplice da apprendere, ma più limitante, perché non dipende da noi, ma dalle aziende produttrici delle lampade stesse.

La seconda invece è appena più complessa da applicare (ma io te la spiegherò facile!), ma sicuramente più versatile, applicabile ad ogni situazione e più creativa.

Strada A: Il coordinato

Alcune aziende producono linee di lampade di diversa tipologia e coordinate tra loro. Ti basti pensare alla linea IC Lights di Flos, oppure, alla serie Dione di Kave Home, oppure ancora alla linea Pulmi di Kave Home.

Sulla “strada A” non puoi certo sbagliare l’abbinamento.

Strada B: Segui un filo conduttore

Questa strada ti porta a selezionare e scegliere le singole lampade che compongono la tua stanza, seguendo un filo conduttore.

Una linea guida che ti permetterà di abbinare insieme qualsiasi tipologia e quantità di lampade contenute in una stessa stanza.

Come si fa?

Prima di spiegarti come abbinare ogni singola lampada, vorrei prima fare un passo indietro.

Innanzitutto dobbiamo capire quale estetica di lampade si adatta bene allo stile di arredo della tua stanza.

Guardati intorno e osserva i materiali, le forme e i colori prevalenti. Prendi proprio carta e penna e butta giù un elenco di quelli che potrebbero essere i tratti distintivi del tuo stile. Non è necessariamente indispensabile dare un nome al tuo stile, è sufficiente identificare le caratteristiche più ricorrenti.

Ora poniti qualche domanda riguardo l’estetica che potrebbe avere la tua serie di lampade abbinate insieme:

  • “Quale design (linee e forme) di lampada rispetta i medesimi tratti distintivi dello stile esistente della stanza?”
  • “Se la lampada fosse in metallo, di quale colore sarebbe? Lucido, opaco o satinato?”
  • “Potrebbe contenere parti in tessuto? Se sì, si adatterebbero bene al contesto?”
  • “Se ci fosse un inserto in legno, come sarebbe? Liscio oppure impagliato?”

Accompagna queste domande con una ricerca online sulle lampade che potrebbero piacerti.

Puoi attingere da: WestwingNow, Maisons du Monde, Kave Home, ecc… 

Quando avrai più o meno definito lo stile di una lampada tipo, che caratterizzerà il tuo spazio, dobbiamo andare a creare una sorta di coordinato.

Anche se non sarà un coordinato perfetto, come abbiamo visto nel caso della strada A, dobbiamo cercare di trovare un filo conduttore che colleghi l’estetica di una lampada con l’altra, in modo da creare armonia, nonché una selezione accurata e pensata.

Qual è il segreto per abbinare le lampade insieme?

Le lampade che desideri abbinare, dovranno avere uno o più elementi in comune. Per elemento in comune intendo: la forma (anche se non è identica, deve essere chiaro un richiamo), il materiale, oppure il colore.

È un pò come per i cuscini del divano in cui deve esserci un collegamento visivo tra un cuscino e l’altro, in questo caso, tra una lampada e l’altra.

Ti mostro subito qualche esempio per farti comprendere meglio.

ESEMPIO 1.

Elementi in comune: ottone, linee filiformi, forme pulite e geometriche.

ESEMPIO 2.

Elementi in comune: metallo nero opaco, sfere in vetro opalino.

ESEMPIO 3.

Elementi in comune: color avorio, bianco, forme organiche.

Da ora in poi, se devi abbinare più lampade insieme all’interno della stessa stanza, ora sai come procedere.

Quale strada penserai di percorrere, la strada A, più facile e veloce o la strada B, più difficile ma creativa?

Ciao e alla prossima.

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1 Novembre 2023 / / Dettagli Home Decor

IKEA lancia la seconda parte della collezione Nytillverkad

In occasione dei festeggiamenti per il  suo 80° anniversario, IKEA reintroduce una prodotti iconici accuratamente selezionati dall’archivio. La collezione Nytillverkad collega i design delle icone del passato con i sogni e le esigenze del presente e del futuro. Dopo aver apprezzato la proposte della prima parte della collezione uscita lo scorso luglio, è il momento di scoprire i nuovi classici che la completano.

Nytillverkad, un colorato omaggio agli anni ’70 e ’80

Le nuove proposte che si aggiungono alla divertente collezione Nytillverkad sono un chiaro omaggio allo spirito vibrante e audace della fine degli anni ’70 e dell’inizio degli anni ’80. Colore, inventiva, tessuti vivaci e forme audaci furono caratteristiche di questi decenni.
Questo lancio incoraggia l’espressione di sé attraverso i suoi colori audaci e accattivanti design scultorei. È una selezione perfetta di mobili e accessori per tutti coloro che vogliono fare una dichiarazione o semplicemente aggiungere sottili tocchi di vivacità alla propria casa.

Volevo che i prodotti si distinguessero da soli, come sculture che risaltano in ogni stanza“, afferma Karin Gustavsson, Range Identity Leader, IKEA of Sweden e leader creativo dietro la collezione Nytillverkad.

IKEA reintroduce i design iconici di Niels Gammelgaard

La collezione presenta modelli e prodotti di stimati designer come Niels Gammelgaard, Bent Gantzel-Boysen, Sven Fristedt e Inez Svensson. Questi design sono stati aggiornati per soddisfare i moderni standard di materiali e produzione, preservando al contempo l’atmosfera colorata e radicale che ha definito la fine degli anni ’70 e l’inizio degli anni ’80.

IKEA reintroduce i design iconici di Niels Gammelgaard

Alcuni pezzi di spicco della seconda collezione della collezione includono la poltrona SKÅLBODA e il tavolino JÄRLÅSA di Niels Gammelgaard. Il tavolino con rotelle JÄRLÅSA, introdotto nel catalogo IKEA nel 1984 come HOFF, è ora dotato di una struttura pieghevole rinforzata.

L’ispirazione per la poltrona SKÅLBODA è la poltrona JÄRPEN disegnata da Gammelgaard per IKEA all’inizio degli anni ’80. Con il suo design innovativo caratterizzato da fori più grandi per ridurre il materiale, la sedia JÄRPEN offriva grande comfort e stile a un prezzo molto conveniente, rendendola popolare tra gli adolescenti.

Se il design è buono e la prossima generazione lo trova ancora trendy, allora ci siamo riusciti. Penso che ci siamo riusciti con questa sedia. E ne sono molto orgoglioso, quarant’anni dopo“, afferma Niels Gammelgaard, designer.

La collezione Nytillverkad reintroduce anche SVEDJENÄVA, un motivo a forma di zampa audace e accattivante di Sven Fristedt, e l’iconico motivo NICKFIBBLA di Inez Svensson, che offre fodere per cuscini e tessuto pretagliato in vivaci strisce arancioni e bianche.

La seconda parte della collezione Nytillverkad è disponibile nei negozi IKEA di tutto il mondo e online.

 

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31 Ottobre 2023 / / diotti.com

I trend d’arredo non mentono: al pari delle omonime composizioni bianche, la cucina nera moderna sta vivendo un enorme successo di pubblico.

Proposte in total look o con elementi in marmo e legno, originali soluzioni lineari, ad isola e angolari scelgono il nero come (non) colore d’elezione per nobilitare il design di open space contemporanei, appartamenti metropolitani e moderni ambienti condivisi, che palette scure e finiture di pregio rivestono di un’indiscutibile eleganza.

Scopri le nostre idee: ti proponiamo una selezione di cucine in nero opaco, lucido, liscio, effetto cemento, abbinate a grigio, verde, marrone, personalizzabili e realizzabili su misura.

Nell’articolo

Arredare con il nero: la cucina


Cucina in legno chiaro con isola in fenix e colonne nere - Klab 04

 

Quando si parla di nero in arredamento, spesso si pensa ad ambienti cupi, bui o tetri. Niente di più sbagliato!

Sobrio o audace, usato in piccole dosi o in grandi quantità sulle pareti, il nero si aggiudica un posto d’onore in palette calde o fredde e negli abbinamenti cromatici di maggior tendenza, e questo grazie al suo potenziale decorativo e alle infinite applicazioni che propone.

 

Il discorso entra nel vivo parlando delle finiture. Alle tradizionali verniciature si affiancano materiali innovativi dalla resa estetica particolare, capaci di far coesistere design e praticità e di rispondere contemporaneamente ad esigenze funzionali e gusti personali.

 

Dettaglio di un piano di lavoro da cucina in finitura nero effetto cemento
Dettaglio di un piano di lavoro da cucina in finitura effetto marmo nero e bianco

Laccature lucide e opache, a cui si aggiungono interessanti proposte satinate, restano le opzioni favorite anche nel caso delle cucine scure, proprio come accade con le più tradizionali configurazioni chiare.

Bisogna però riconoscere che, negli anni, aspetto estetico e tecnologie di produzione hanno lavorato a stretto contatto per proporre un catalogo di finiture sempre più ampio e variegato, che ad oggi contempla persino materiali sintetici e compositi che imitano l’aspetto dalla materia naturale.

Le nuove proposte includono

  • ecoresine;
  • essenze lisce, spazzolate, tranché;
  • essenze laccate poro aperto;
  • nobilitati melaminici;
  • nobilitati effetto cemento;
  • nobilitati effetto pietra;
  • nobilitati fenix.

Il carattere e la resa finale di ogni composizione sarà determinata dalla scelta delle singole finiture, oltre che all’abbinamento dei materiali e all’aggiunta di accessori e complementi.

 

Ad esempio, sistemi di illuminazione LED e particolari color oro, ottone, bronzo o rame sono perfetti per inserire tocchi di luce mirati in un ambiente dove predomina il total black.

 

Cucina nera e stili d’arredo

Chi dice arredamento nero dice stile industriale, ma non solo.

Se nell’immaginario comune le tinte scure sono spesso associate ad ambienti urban e loft industriali, nella realtà il nero è inserito nelle palette cromatiche di numerosi stili d’arredo, dove funziona come cromia di base in abbinamento a colori neutri, vivaci o d’accento.

 

Nel dettaglio, il nero viene impiegato anche negli stili barocco contemporaneo, classico moderno, senza dimenticare le declinazioni dark del gusto scandinavo chic, del trend japandi e della tendenza minimal.

Ed è proprio nel minimalismo che il nero viene riconosciuto a tutti gli effetti come un colore spendibile nell’arredamento, sia in contrapposizione al bianco sia in associazione a beige, greige, grigio, avorio, crema, panna, tortora, terracotta e ad altre sfumature terrose o naturali.

 


Cucina nera e tortora contemporanea con penisola angolare e cappa di design - Six 01

 


Cucina bianca e nera con isola attrezzata Klab 05

 


Cucina in stile loft con isola centrale nera e marrone Sixty 03

 


Cucina in legno e nero in stile industriale chic Sixty 06

 


Cucina shaker bianca e nera con pareti verde salvia Twenty 01

 


Cucina minimalista bianca, nera e legno con grande penisola ad angolo Six 06

 

 

Cucine tutte nere

Dettaglio di un piano da cucina con accessori in rame
 

Partiamo dalle basi: la cucina completamente nera. Il total black è una chiara dichiarazione estetica, una scelta coraggiosa che nasconde un potenziale decorativo infinito. Promossa a pieni voti dagli Interior Designer, nasconde però delle insidie che è bene scovare prima di optare per una soluzione monocolore.

 

Le cucine dark non sono adatte a tutti, né in tutti gli ambienti. Sono perfette se inserite in spazi ampi e luminosi, ma tollerano poco le stanze piccole e gli angoli cottura ristretti. Si declinano nelle tradizionali configurazioni lineari, angolari o con penisola, ma danno il loro meglio nelle composizioni con isola centrale e bancone snack.

 

 

Cucine nere e legno

Esempio di abbinamento di nero e legno chiaro per una cucina moderna
 

L’abbinamento tra nero e legno è una garanzia di successo. Vuoi per il calore della materia naturale, vuoi per la profondità cromatica del color pece, il loro connubio dà vita a idee d’arredo accomunate da contrasti cromatici netti e da una spiccata valenza estetica, che assumerà un aspetto diverso a seconda dei materiali e dei tipi di legno scelti.

 

Dettaglio di un piano da cucina in nero effetto cemento e di ante in legno effetto segato
 

Rovere e noce sono le essenze più amate, sia nella loro versione più autentica che nelle varianti nodata, spazzolata, segata, invecchiata, laccata a poro aperto.

 

Cucina nero e rovere


Cucina lineare con piano snack in legno di rovere nodato ed effetto cemento scuro Fifty 06

 

Il rovere è una delle varietà di legno più impiegate nella produzione di mobili di pregio e complementi d’arredo. Ricavato dalle querce, a seconda della provenienza si suddivide in tre famiglie: rovere americano, europeo e giapponese.

L’essenza utilizzata in arredamento ha sfumature brune che virano verso il giallo, è durevole e offre una buona resistenza a urti e sollecitazioni meccaniche. Per queste ragioni, il rovere è spesso scelto per realizzare top da cucina, piani di lavoro, penisole o mensole, ante a telaio e strutture per basi e pensili.

 

Quanto a estetica, la materia prima può mantenere il suo fascino naturale oppure subire trattamenti che ne alterano l’aspetto. A seconda della lavorazione e della resa finale, il rovere si definisce nodato, spazzolato, sbiancato o anticato.

 

Benché il rovere sia un legno chiaro, non è difficile imbattersi in alternative scure conosciute come rovere dark, fumo, grigio e lava. Se invece la materia prima viene sottoposta a processi di verniciatura che ne mantengono visibili le venature, si parla allora di rovere laccato poro aperto.

 

Cucina nero e noce


Cucina angolare con schienale in legno di rovere, maniglie ed elettrodomestici neri

 

Il legno di noce è una validissima alternativa al rovere, benché se ne discosti per via del colore bruno scuro che lo caratterizza. È un’essenza leggera, di facile lavorazione, che ben si presta a processi di taglio, levigatura, verniciatura e lucidatura.

Coltivato su larga scala, in base alla regione geografica di appartenenza il noce è classificato in brasiliano, americano, nazionale (o europeo). Il noce americano è conosciuto anche come Canaletto, e si distingue dal legno autoctono per il colore dell’essenza: bruna, corposa e intensa la prima, più chiara, variegata e sfumata la seconda.

Entrambe le varietà sono impiegate nella realizzazione di arredi di lusso, cucine comprese.

 

Cucine nere bicolore

Dettaglio di un piano da cucina grigio chiaro con due cassetti neri aperti
 

Le cucine bicolore sono la scelta perfetta per chi vuole osare con il nero, ma a piccole dosi. Ideale sia come tinta base che come colore di dettaglio, può infatti dare vita a moderne combinazioni ton sur ton o nettamente in contrasto.

Si spazia dal classico abbinamento bianco-nero al contemporaneo nero-marrone, passando per associazioni d’impatto con il verde, il rosso, il bordeaux, il giallo e l’oro.

 

Cucine bianche e nere


Cucina nera, bianca e grigia con zona pranzo centrale Six 14

 

Un abbinamento freddo ma accogliente, contemporaneo ma evergreen: con una cucina nera e bianca è impossibile sbagliare.

Posti agli antipodi della scala cromatica, i due non-colori possono essere impiegati in egual misura o distribuiti in percentuali diverse per ottenere un piacevole effetto di asimmetria estetica. Tra le soluzioni più in voga rientrano le cucine con frontali neri o bianchi, opachi o lucidi, le composizioni chiare con isola, top, gola o maniglie scure, e viceversa.

 

Neri possono essere anche il lavello, l’alzatina paraschizzi, il piano cottura, il blocco a induzione e gli elettrodomestici che completano gli arredi, nello specifico il forno, il frigo, il microonde, la cappa o la cantinetta a vini. Il risultato? Un effetto bicolore moderato in cui gli opposti cromatici si equilibrano.

 

 

Cucine grigie e nere


Grande cucina lineare grigia con piano snack Seven 02

 

Il grigio è un colore estremamente versatile e moderno, una vera manna dal cielo per chi desidera arredare la zona giorno utilizzando una tinta neutra ma di carattere. Nota per le sue proprietà rilassanti, la palette dei grigi si presta a ogni genere di ambiente: dallo stile nordico a quello hygge, passando per lo shaker e l’ultra contemporaneo.

Complementare di se stesso, il grigio è disponibile in una gamma sconfinata di sfumature: cadetto, carbone, glauco, ferro, topo, piombo, ardesia, antracite, fumo e Londra sono solo alcune delle varianti disponibili.

 


Cucina grigio antracite con piano isola in effetto materico nero Seven 07

 

In cucina il grigio chiaro può prendere il posto di bianco, panna, beige, crema o avorio per smorzare il contrasto con il nero. Se scelto come tinta di base, può creare un interessante connubio con il marmo, l’acciaio e il metallo.

 

Cucina nera: pro e contro


Cucina angolare con grande bancone snack nera Seven 04

 

È innegabile: in cucina l’estetica non è tutto. Lo sa bene chi utilizza fuochi e piano di lavoro ogni giorno, e dopo ogni preparazione lotta per riportare top e lavello al loro splendore originale.

Eppure anche l’occhio vuole la sua parte… Una parte di fondamentale importanza se la posta in gioco è l’effetto finale di una cucina che influenzerà, volente o nolente, il mood dell’intero living.

 

Se si pensa all’estetica, scegliere una cucina nera presenta dei vantaggi notevoli. Infatti, una finitura scura

  • rende l’ambiente elegante e lussuoso;
  • consente di giocare con contrasti cromatici decisi;
  • evidenzia il pattern di un pavimento decorativo o di una parete a piastrelle;
  • risalta o dissimula la presenza degli elettrodomestici;
  • finiture scure, soprattutto quelle opache o a motivi, nascondono meglio le macchie;
  • se aperta sul soggiorno, si adatta alla perfezione a soggiorni e salotti moderni.

Il rovescio della medaglia è rappresentato da alcuni svantaggi pratici che potrebbero far desistere dall’optare per finiture molto scure. In particolare:

  • seppur versatile, il nero è poco indicato in contesti shabby chic o provenzali, che prediligono le tinte chiare;
  • le finiture lucide richiedono una manutenzione costante e resistono meno alle macchie;
  • assorbendo la luce, il nero rischia di rimpicciolire visivamente un ambiente piccolo o buio.

 


Da non perdere:

31 Ottobre 2023 / / Dettagli Home Decor

lampade Céramique by Flos disegnate da Ronan Bouroullec

Céramique è la nuova collezione di luci firmata da Ronan Bouroullec per Flos, composta da tre lampade da tavolo. Realizzate in ceramica e caratterizzate da una finitura laccata cristallina, senza piombo, le nuove lampade mettono in evidenza la lavorazione interamente artigianale del prodotto.

La collezione nasce dalla lunga esperienza che il designer ha sviluppato su questo materiale dal forte valore espressivo e dalla chiara connotazione artigianale.

 “Amo la ceramica, il fuoco che lambisce la terra e lo smalto che scivola, avvolgendo la forma. La ceramica è desiderio, è sensualità. Credo che il mio lavoro si stia muovendo sempre più in questa direzione: produrre oggetti che siano funzionali, certo, ma ricercando una forma di eleganza, di piacere.Racconta Ronan Bouroullec.

Le tre lampade della famiglia Céramique di Flos

I tre modelli che compongono la famiglia, costituiti da un unico pezzo di ceramica che forma una base, uno stelo e un cappello, si distinguono esclusivamente per la diversa direzione del diffusore, che è fissa e non regolabile, per rispondere a tre diverse e ben precise funzioni luminose.

particolare delle nuove lampade firmate Ronan Bouroullec per Flos
©Ronan Bouroullec

La versione Down indirizza la luce verso il basso, rivelandosi una pratica lampada da lettura e da tavolo. La versione Side proietta la luce perpendicolarmente a se stessa ed è pensata per illuminare un muro o un angolo. Infine, la versione Up, infine, definisce una luce confortevole e morbida ed è pensata per essere posizionata su qualsiasi superficie orizzontale per creare luce d’ambiente indiretta.

La matericità è la caratteristica rilevante che distingue queste creazioni luminose dal forte richiamo artigianale. Con Céramique, Ronan Bouroullec proietta la manifattura in una dimensione contemporanea ed essenziale, coerente con la sua filosofia di design.

Céramique è disponibile nella sofisticata palette di colori Moss Green, Navy Blue e Rust Red.

Un design sostenibile 

Gli aspetti sostenibili di Céramique sono evidenti nel suo straordinario design e nelle tecniche produttive d’eccellenza.



Il prezioso corpo di ceramica della lampada è trattato con una laccatura cristallizzante priva di piombo, che ne esalta la superficie interamente artigianale. La ceramica è un materiale inerte che, sebbene non riciclabile, può essere riutilizzato in modo sostenibile, ad esempio come materiale di riempimento nell’edilizia, riducendo l’impatto ambientale.

La fonte luminosa a LED retrofit della lampada può essere facilmente sostituita e aggiornata nel tempo, in modo da migliorare sempre l’efficienza energetica del prodotto man mano che nuove fonti sono immesse sul mercato.

Infine, l’imballo della lampada non include alcuna plastica, e le sue protezioni interne sono realizzate con imbottiture di paglia riciclabile.

lampade da tavolo Céramique by Flos
©Angèle Châtenet

Flos è intimamente legata al territorio italiano e alle sue abilità così straordinarie, uniche in Europa. Qui abbiamo esplorato la ceramica italiana, ed è stata una prima volta per l’azienda. Penso che questo patrimonio di competenze e di rigorosa maestria artigianale sia da mantenere vivo e da far evolvere, e sono molto felice di provare a contribuire a questo.” Conclude Ronan Bouroullec

Per maggiori informazioni visita lo  shop ufficiale Flos

 

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31 Ottobre 2023 / / Dettagli Home Decor

Micro-appartamento ispirato al design giapponese firmato Proctor & Shaw

Situato all’interno di un palazzo tardo vittoriano nella zona Camden di Londra, questo micro-appartamento di soli 29 metri quadrati è stato completamente ristrutturato dallo studio Proctor & Shaw.

Soji, il micro-appartamento progettato da Proctor & Shaw

Il progetto Soji Apartment è concepito come prototipo di micro-vita nel patrimonio abitativo esistente caratterizzato da superfici limitate e soffitti tradizionalmente alti.

Soji Apartment by Proctor & Shaw

Sfruttando l’altezza del soffitto di 3,4 metri, i progettisti hanno inserito una “capsula” traslucida in un angolo della stanza. Ispirato ai tradizionali paraventi shoji giapponesi, il “pod” crea un volume rialzato per la camera da letto. Rialzata da terra di 2 metri, la camera è accessibile tramite una scala in compensato. Al di sotto si trova una grande cabina armadio.

Prima della ristrutturazione, la camera da letto si trovava nella parte anteriore, mentre la zona giorno era sacrificata sul retro, la zona più piccola e buia dell’appartamento. Capovolgendo la disposizione e spostando la camera da letto sul retro dell’appartamento, i progettisti hanno liberato spazio sul pavimento e creato un modello di soggiorno che sembra molto più spazioso dei suoi 29 mq di superficie.

un micro-appartamento di soli 29 mq con soffitti alti

Il nuovo volume che ospita la zona notte è avvolto da pannelli traslucidi che si possono aprire e chiudere. In questo modo si può creare privacy, condividendo al tempo stesso la vista sulla zona giorno e sulla strada sottostante.

Micro-appartamento luminoso di soli 29 mq

Lo spazio sottostante accoglie una cucina spaziosa che si completa con un grande tavolo da pranzo. Segue poi un angolo relax confortevole, uno spazio per l’asciugatrice, la lavatrice e una cabina armadio.

progetto Soji Apartment di Proctor & Shaw

Anche se il pezzo forte del progetto è la capsula, l’intero appartamento è stato progettato senza lasciare nulla al caso. Dalla cucina in compensato di betulla naturale alle alle pareti rifinite con intonaco di argilla, che aggiungono onano un senso di calore. Massima attenzione è stata posta anche all’isolamento acustico. Inoltre, finestre con doppi vetri migliorano le prestazioni dello spazio in linea con i moderni standard abitativi.

Soji Apartment a Londra dello studio Proctor & Shaw

Per concludere

In questo micro appartamento il design giapponese e le linee semplici fanno da padrone e consentono di sfruttare ogni centimetro a disposizione, senza rinunciare al comfort.

Progetto: Appartamento Shoji di Proctor & Shaw

Fotografo: Stale Eriksen

 

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28 Ottobre 2023 / / Dettagli Home Decor

All’interno dell’ampio mondo delle poltrone relax se ne trovano alcune ortopediche. Sono chiamate così perché pensate per chi soffre di dolori cervicali o alla spina dorsale, a coloro che utilizzano la seduta anche per il riposo durante il giorno, o a chi ha problemi di mobilità.

Sedersi su questo tipo di poltrone permette di mantenere una posizione che sostiene la colonna vertebrale in modo ottimale, evitando dolori e problemi di vario genere.

Come è fatta una poltrona ortopedica

Le poltrone ortopediche offrono alcune importanti caratteristiche di ergonomicità. Sono progettate infatti per mantenere un buon sostegno lombare, facendo attenzione alla biomeccanica del corpo.

Spesso si tratta anche di poltrone reclinabili, che consentono quindi di abbassare lo schienale, sostenendo al contempo i piedi e le gambe con appositi poggiapiedi estraibili. Si tratta di sedute che risultano molto comode per chi soffre di problemi alla schiena, utili però a chiunque, per prevenire problematiche future. Spesso sono gli anziani e chi soffre di patologie che portano a una ridotta mobilità a prediligere questo genere di poltrone reclinabili. Le versioni ortopediche sono però di alta qualità, sia per quanto riguarda i materiali impiegati, sia per l’attenzione posta nella fase di progettazione e per gli optional disponibili.

Non una comune poltrona reclinabile

In commercio si trovano tanti modelli di poltrone reclinabili; per definirle anche ortopediche devono offrire qualcosa in più. A partire dalle opzioni aggiuntive, che rendono particolarmente comoda questo tipo di seduta. Tra le aziende produttrici se ne trovano anche alcune che permettono al cliente di personalizzare al massimo la poltrona, aggiungendo elementi particolari. È infatti possibile che sia necessario ampliare la seduta, o rendere più lungo il poggiapiedi.

Sono disponibili poltrone reclinabili che consentono di sollevare le gambe oltre il livello del corpo, in modo da garantire una migliore circolazione durante il riposo. Oppure si possono trovare sedute relax dotate di funzione alza-persone, che limitano il peso sopportato dalle gambe quando ci si alza dalla poltrona. Sono tutti elementi aggiuntivi, che possono risultare particolarmente utili al singolo utilizzatore. Oggi volendo è possibile anche aggiungere un sistema massaggiante interno, che evita le contratture e favorisce il rilassamento.

Comode sì, ma di design

Un elemento che in passato accomunava tutte le poltrone relax era il loro aspetto; le si notava subito e spesso apparivano un po’ goffe. Oggi la situazione è molto cambiata e le aziende produttrici fanno attenzione sia all’ergonomicità di una poltrona ortopedica che al suo aspetto.

Chi desidera una poltrona comoda, utilizzabile per diverse ore al giorno senza dolori o problemi alla schiena, trova oggi anche modelli dall’aspetto piacevole, che si possono abbinare a qualsiasi arredo, compresi quelli dal look contemporaneo, perfettamente inseribili in un’abitazione o in un ufficio dallo stile moderno. Si possono scegliere tessuti di ogni colore, con texture interessanti o di facile pulizia. Di fatto offrono la stessa scelta che si ha per qualsiasi altro tipo di poltrona o divano, rendendo molto più semplice trovarne una di qualità ma anche bella e in stile con il resto degli arredi della casa.

 

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28 Ottobre 2023 / / ChiccaCasa

Possono dei televisori di design rivoluzionare il modo di progettare salotti (e non solo)?

Quando è accesa la tv ci informa, ci fa viaggiare, ci fa provare le emozioni più disparate portandoci dentro a storie di persone, di epoche e di mondi inventati. Quando pigiamo sul tasto off, non resta altro che un insulso rettangolo buio: un buco nero poggiato sulla parete del living.

Abbiamo inventato stratagemmi DIY per coprirli con quadri, specchi o arazzi, li abbiamo nascosti sapientemente dietro ante scorrevoli o dentro i mobili, pur di non contaminare il design dei nostri spazi.

Nell’era dell’intelligenza artificiale era ora che anche il design del televisore cambiasse, perché, non so tu, ma io a una piastra nera sul muro, iniziavo a preferire i più romantici modelli degli anni ‘50.

Ecco 3 tv di design che miglioreranno l’aspetto delle nostre case e renderanno più fluida la progettazione dei salotti.

Ciao, io sono Federica, home stylist e interior blogger.

Qui su Chiccacasa trovi tanti contenuti utili per arredare una casa autentica e unica. In ogni articolo ti fornisco trucchi di styling e spunti pratici.

Se sei alla ricerca di un televisore di design, sul sito di Samsung è sempre valido su tutte le categorie il mio codice sconto CHICCA4U, con cui puoi risparmiare cifre notevoli, che variano a seconda del prodotto.
Aggiungi il codice al tuo carrello per approfittarne.

La tv che sembra un quadro: Samsung The Frame

Samsung ha ideato The Frame, il televisore che da spento diventa un quadro, estremamente credibile.

Con il codice CHICCA4U risparmi fino a 159,90€ acquistando The Frame sul sito di Samsung.

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Come funziona la tv quadro The Frame?

  • Il design è identico a quello di un quadro incorniciato. Il retro del televisore è perfettamente piatto. A parte, c’è la One Connect Box: una scatolina simile a un decoder che si collega alla tv grazie a un cavo trasparente. Serve a gestire la connessione con altri dispositivi e può essere installata fino a 4,90 m di distanza dal televisore.

    La tv aderisce alla parete esattamente come una cornice, grazie alla staffa no gap, inclusa nel pacchetto d’acquisto. così come la One Connect Box.

    Puoi anche appoggiarla su un piano, sfruttando i piedini a L regolabili (anche quelli li trovi nella confezione del televisore. Questa soluzione può risultare particolarmente comoda se utilizzi spesso la tv anche come monitor per lavorare.

  • Alla tv si applica una cornice, composta da 4 listelli magnetici, facilissimi da staccare e riattaccare.
    La cosa bella è che puoi abbinare la cornice al tuo stile d’arredo o alle altre cornici dei quadri che hai in casa.
    Le cornici sono disponibili in 2 varianti: Modern, semplice e lineare e Beveled, più sofisticata, con gli angoli smussi.

    La prima versione è disponibile nei colori bianco, teak (effetto legno) e marrone (effetto legno). Le cornici Beveled, invece, sono disponibili solo per il 55’ e il 65’, nelle varianti rosso mattone o bianco.

    Le cornici si acquistano a parte, ma fino al 31 dicembre 2023, se accedi a Samsung Members e acquisti una tv The Frame, ricevi una cornice in omaggio.

  • La vera protagonista è l’arte. Puoi selezionare l’opera d’arte che meglio si combina al mood della stanza dall’Art Store (la prova gratuita dura ben 3 mesi) e curare la tua personale collezione. Man mano che sviluppi la tua galleria d’arte, l’Art Store ti proporrà in automatico le opere più in linea con i tuoi gusti, come se fossi su Pinterest.
    In alternativa puoi caricare le tue immagini tramite cavo USB, con l’app SmartThings o inviandole al tv dal cellulare.

  • Quando selezioni un’opera da utilizzare come quadro quando la tv è spenta, puoi decidere come visualizzarla scegliendo tra ben 7 tipi di passe-partout, in tinte e misure diverse.

  • Quello che rende estremamente credibile la veste da quadro è il sensore di luminosità. Quando la luce scende in casa, anche la luminosità dello schermo della tv si affievolisce in modo proporzionale.

Come cambia la progettazione di un salotto grazie alla tv quadro?

1. Rende giustizia al punto focale

Nella progettazione di un living, il televisore è spesso un elemento cardine. Le sedute sono indirizzate o indirizzabili verso la parete tv. Insomma, che sia spenta o accesa, ovunque tu sia seduto ti ritroverai probabilmente con una tv all’altezza dello sguardo.

Di fatto, la tv è un punto focale, dunque, curarne l’aspetto estetico è utile a creare l’effetto wow.

Grazie alle tv quadro, il televisore acquisisce un valore decorativo notevole e contribuisce a creare l’atmosfera che desideri in casa, tramite la personalizzazione del soggetto e della cornice.

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2. Risolve la convivenza tv – camino

Le pareti in cui sono presenti sia una classica tv che un camino presentano due rettangoli scuri: la tv spenta e l’apertura del caminetto. Certo, non è un problema grave, ma questa compresenza può appesantire un po’ l’aspetto della parete su cui sono incentrati tutti gli sguardi.

In più, spesso è difficoltoso nascondere i cavi dei televisori tradizionali, quando questi si vogliono installare proprio sulla cappa del camino.

The Frame si rivela perfetta per essere appesa sulla cappa perché:

  • ha un solo cavo da gestire, per giunta trasparente;

  • se la cappa è leggermente obliqua, la tv si può inclinare per ottimizzare la visione, utilizzando la staffa Full Motion Slim Wall Mount;

  • l’effetto finale è elegante ed esattamente identico a un quadro installato sulla cappa di un camino.

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La tv freestanding che ti segue in casa: Samsung The Serif

Una tv con le gambe, dal design incantevole e facile da spostare, girare, avvicinare, a seconda delle tue esigenze.
Non parlo della tv del futuro, ma di un televisore che esiste già da un po’, ideato dai celeberrimi fratelli Bouroullec (ti ho già parlato di loro a proposito della sedia Osso).

The Serif è un vero e proprio capolavoro, che rende dinamico e mobile il ruolo del televisore in casa.

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Cosa c’è da sapere sulla tv The Serif?

  • Il profilo a I trasforma i bordi orizzontali in piccoli ripiani e azzera la necessità dei piedini d’appoggio, se si vuole collocare il tv a diretto contatto con un mobile.

  • Il retro del televisore è rifinito e segue il design della cornice. Questo dettaglio permette di liberare il televisore dalla parete di fondo, perché da qualsiasi punto di vista si osservi, risulta sempre curato e interessante. Ecco perché puoi collocarlo anche in un punto centrale dello spazio, su un mobile o sull’apposito stand.

  • Lo stand è essenziale e discreto: consiste in due gambe a V, tenute insieme da una staffa della stessa dimensione del televisore.
    Puoi spostare la tv in tutte le stanze della casa in un attimo, senza neanche doverti preoccupare di avere un piano d’appoggio.
    Allo stesso tempo, lo stand è facilissimo da sganciare dal tv, se questa si vuole spostare su un mobile (per esempio utilizzando la tv come monitor extra sulla scrivania).

  • Nessun riflesso sullo schermo, The Serif ha un display ultra opaco, che azzera il riverbero della luce.

  • L’ Ambient Mode si attiva quando la tv è in standby. Sullo schermo compare uno dei pattern minimali e delicati firmati dai fratelli Bouroullec. La luminosità dello schermo segue la quantità di luce presente nella stanza.

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Come cambia la progettazione di un salotto grazie alla tv The Serif?

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Fonti immagini: 1, 2, 3

The Serif è perfettamente in linea con l’attuale metamorfosi dell’abitare.

Negli ultimi anni, il modo di concepire gli spazi domestici è cambiato e volge sempre di più verso il desiderio di spazi fluidi, dinamici e multifunzionali.

Gli arredi facili da spostare, da dedicare a nuove funzioni e da trasformare sono sempre più richiesti. Una tv che segue i passi di chi la casa la vive, in totale libertà, è la risposta al bisogno di abitare in modo dinamico e sempre nuovo.

In molti casi, una tv freestanding può azzerare la necessità di più televisori in casa.

In più, permette di progettare il living in piena libertà, direzionando il divano e le sedute extra in modo tale che si guardino tra loro, rivolte verso altri ambienti della casa o verso una vista esterna e non verso un muro.

Una vera e propria rivoluzione.

Tv invisibile: il proiettore Samsung The Freestyle

The Freestyle non è un semplice proiettore, ma una vera e propria Smart Tv.

Il display? Una parete o il soffitto.

Non occupa spazio, ha un design moderno e pulito e puoi portarlo anche in giardino o in terrazza.

Con il codice sconto CHICCA4U paghi The Freestyle 149,85€ in meno, sul sito di Samsung.

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Come funziona Samsung The Freestyle?

  • Ha le funzioni di una Smart TV, compattate nello spazio di un proiettore. Lo accendi (è dotato di telecomando a energia solare) e lo punti verso la superficie su cui vuoi guardare la tv. Lui individua l’area su cui proiettare, regolando automaticamente il fuoco e l’inclinazione delle immagini.
    Puoi decidere quanto spazio dedicare alla proiezione: hai a disposizione un range che va dai 30 ai 100 pollici (praticamente uno schermo cinematografico).

  • Puoi portarlo con te anche dove non c’è corrente (in giardino, in terrazza, in viaggio) collegando The Freestyle a un caricatore portatile.

  • L’audio, di eccellente qualità, si diffonde a 360° per rendere immersiva l’esperienza.

Come cambia la progettazione del living con una tv invisibile?

La tv c’è, ma non si vede. Lo sfondo su cui proiettare può essere una parete vuota, il soffitto o uno schermo per proiettore avvolgibile.
The Freestyle ti permette di ottenere uno schermo delle dimensioni che desideri, ovunque tu sia.

Nella progettazione di un living con proiettore anziché tv, è necessario considerare quale superficie andrà a ospitare lo schermo virtuale.

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  • Quando è il soffitto a diventare tv, sono necessarie sedute ampie e soffici: divani su cui sdraiarsi, un tappeto morbido, cuscini da terra e pouf beanbag.

  • Se è una parete a diventare schermo, la progettazione del living resta identica a quella tradizionale con il vantaggio di poter beneficiare di uno spazio vuoto, utile a dare respiro allo sguardo. La necessità di lasciare una parete (o una porzione di essa) libera da ingombri, permette di aggiungere qualche elemento (arredi o complementi) in più sul pavimento.

  • Gli schermi avvolgibili possono mimetizzarsi nell’angolo tra soffitto e parete. Al di sotto degli schermi puoi allestire una galleria di quadri, che scompare quando il telo scende giù.

Sono i televisori di design come questi a far riflettere su quanto la combinazione di tecnologia ed estetica, rappresenti un incredibile miglioramento per le nostre vite e per le nostre case, sotto tutti i punti di vista.

Questo articolo contiene link affiliati: vuol dire che se acquisti tramite il link presenti nel post, io guadagno una piccola percentuale che non influisce in alcun modo sul tuo acquisto, ma contribuisce a supportare il mio lavoro.

 

28 Ottobre 2023 / / Case e Interni

Casa Svedese in Stile Scandinavo nel Centro Storico: Un Perfetto Mix di Tradizione e Modernità

Esplora il fascino del design scandinavo in questa affascinante casa svedese nel cuore del centro storico. Scopri come l’elegante zoccolatura-boiserie bianca, il parquet sbiancato, i dettagli e i colori raffinati si fondono armoniosamente, creando un’atmosfera accogliente e moderna.

La casa svedese che visitiamo oggi è di ispirazione, con il suo distintivo stile scandinavo e il fascino del centro storico. Ha un’atmosfera accogliente e luminosa, con un’abbondanza di dettagli da copiare per ricreare un ambiente confortevole, raffinato e moderno.

Dalla cucina classica con dettagli artigianali all’intima camera da letto con tocchi di grigio-blu, immergiti in un viaggio di ispirazione e design elegante.

All’ingresso, c’è un disimpegno le cui pareti sono rivestite di carta da parati con disegni di William Morris. Il parquet sbiancato a spina di pesce, porta il visitatore verso l’open space soggiorno-cucina. Qui una zoccolatura alta, quasi una boiserie di legno dipinta di bianco aggiunge un tocco di tradizione e classe, armonizzandosi con le pareti grigie e il parquet a listoni bianchi. Questa è un’elegante base neutra per gli elementi d’arredo.

La cucina classica bianca offre un’atmosfera luminosa e ariosa, con qualche tocco di modernità come gli elettrodomestici di design. Un’interessante combinazione di elementi tradizionali e moderni sono anche il piano in cemento e le piastrelle bianche artigianali, che aiutano a raggiungere l’atmosfera unica e accattivante, che caratterizza tutta la casa.

Leggi anche: 3 Cucine Bianche e Romantiche in stile Scandinavo – Copia lo stile

La vetrina incassata in una nicchia diventa il punto focale della cucina, dove bicchieri di vetro e cristallo o stoviglie ricercate possono essere esposti in modo elegante. Questo elemento dona profondità visiva alla cucina, mantenendo un’aria raffinata e curata.

CONSIGLIO: Le piastrelle di questo tipo presentano una varietà di superfici non regolari, che permettono di avere profondità e carattere anche in ambienti monocolori. E’ un dettaglio che può creare un po’ di movimento ed interesse, pur giocando con lo stesso tono di colore neutro.

Il frigorifero Smeg in stile vintage dà un tocco retrò che ben si adatta al contesto.

CONSIGLIO: Integra pezzi vintage o retro come il frigorifero Smeg per dare un tocco di personalità e autenticità al tuo spazio.

La mancanza di pensili e la presenza di una mensola, suggeriscono un approccio minimalista e funzionale al design della cucina. Questa disposizione favorisce l’apertura dello spazio, dando un senso di leggerezza e ariosità. La mensola viene utilizzata per esporre piante o ceramiche da cucina selezionate, oggetti personali che aggiungono un tocco di carattere e calore all’arredamento complessivo.

Leggi anche: ​9 cose da considerare per ristrutturare la cucina

La cappa moderna si distingue come un elemento di praticità e stile contemporaneo e si integra senza soluzione di continuità con il design complessivo della cucina. Questo perché è un elemento discreto, ma elegante, che aiuta a mantenere l’aspetto pulito e ordinato della cucina. Questo è quello che amiamo del mix di stili nell’arredamento!

Leggi anche: Come arredare in stile Transitional (mix di classico e moderno)

Insieme, questi dettagli offrono un mix unico di tradizione e modernità, enfatizzando l’importanza dell’estetica senza sacrificare la funzionalità. La cucina diventa così non solo uno spazio per cucinare, ma anche un’area che riflette lo stile e i gusti personali dei suoi abitanti.

L’open space della zona giorno include un ampio divano grigio, impreziosito da cuscini dai tocchi di colore come il blu scuro e il giallo ocra, che aggiungono una nota di vivacità alla palette neutra. La poltroncina in pelle nera moderna si insinua come un elemento di contrasto e raffinatezza.

Completa l’ambiente open space il tavolo da pranzo ovale in vetro con le poltroncine di Philippe Starck per Driade, che accentuano l’eleganza moderna e il design senza tempo di tutta la casa.

La camera da letto con le pareti dipinte in grigio-blu spatolato, potremmo dire un grigio balena, e la zoccolatura bianca ha un’atmosfera tranquilla.

CONSIGLIO: Se vuoi fare un relooking della tua camera tieni presente questo aspetto: le pareti di colore scuro offrono un senso di intimità, ideale per una camera da letto accogliente.

La carta da parati nei toni blu al soffitto aggiunge un tocco di interesse visivo, contribuendo a creare un insieme avvolgente, come se fosse un cielo notturno. Nonostante le dimensioni ridotte, c’è lo spazio per una poltrona, il che suggerisce un angolo di relax personale, dove poter godere di momenti di tranquillità, leggendo un buon libro.

Leggi anche: 16 idee per la parete dietro al letto che trasformeranno la tua camera

L’armadiatura a soffitto a fianco del letto, sulla parete accanto alla porta, offre una soluzione pratica per l’organizzazione, ottimizzando l’utilizzo dello spazio verticale e riducendo l’ingombro a pavimento. Questo aiuta a mantenere l’aspetto ordinato e senza ingombri della camera da letto.

La cabina armadio adiacente aggiunge un tocco di lusso e funzionalità alla camera da letto, offrendo uno spazio dedicato per riporre vestiti e accessori. Una cabina armadio ben organizzata consente di mantenere la camera da letto libera da disordine, creando un ambiente visivamente piacevole e confortevole.

Leggi anche: Cabina armadio in camera senza segreti: ecco come progettarla

Complessivamente, questa casa svedese in stile scandinavo nel cuore del centro storico cittadino sembra un luogo accogliente e raffinato, che unisce il calore del legno, combinazione di colori rilassanti, spazi ben organizzati, dettagli accattivanti e l’eleganza minimalista per creare un’atmosfera che incarna perfettamente lo spirito del design nordico contemporaneo.

Soggiorno scandinavo con divano grigio

Soggiorno scandinavo con divano grigio

Soggiorno scandinavo con divano grigio

Cucina scandinava classica bianca

Cucina scandinava classica bianca

Cucina scandinava classica bianca

Cucina scandinava classica bianca

Camera scandinava con pareti grigio blu o blu balena

Camera scandinava con pareti grigio blu o blu balena

Camera scandinava con pareti grigio blu o blu balena

Cabina armadio con piccola apertura vetrata

Ingresso con carta da parati

Consolle in stile scandinavo

Bagno con doccia e lavandino da appoggio

Credit photo: Blumenthalhoffman

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Anna e Marco – CASE E INTERNI