17 Luglio 2020 / / Dettagli Home Decor

cucina verde salvia

Rinnovare la cucina con un tocco di colore? Facile con gli smalti all’acqua Lo Specialista di MisterColor

La cucina è uno degli ambienti che caratterizzano maggiormente la casa, alla quale si dedica particolare attenzione per la progettazione e la scelta dei colori. Per noi italiani la cucina non è semplicemente il luogo dove cuciniamo, ma un luogo di incontro, dove accogliamo gli amici per un caffè, per un veloce aperitivo, per una cena o anche semplicemente per una chiacchierata. Potremmo dire che la cucina sia il locale maggiormente vissuto all’interno delle nostre abitazioni e rinnovarla diventa una scelta ed un desiderio frequente. Il colore può essere il giusto alleato per donare nuova vita alla cucina, senza intraprendere vie più dispendiose a livello economico e di tempo, come ad esempio cambiare interamente gli arredi. Il desiderio di impiegare prodotti sicuri e che rispettino pienamente la salute di chi li applica e di chi poi fruisce degli spazi, porta gli amanti del fai da te a cercare soluzioni con formula a basa d’acqua.

Gli Smalti all’acqua di Lo Specialista di MisterColor sono la soluzione ideale per rinnovare gli elementi in legno presenti in cucina:

  • Ante
  • Pensili
  • Tavoli
  • Sedie

Disponibili in otto differenti colorazioni – in finitura brillante o satinata – sono caratterizzati da tempi di asciugatura molto rapidi, sono completamente privi di odore ed estremamente resistenti, per un effetto decorativo eccellente e duraturo.

smalto all'acqua

La formula a base d’acqua li rende inoltre la soluzione ideale per coloro che desiderano impiegare prodotti sicuri e che rispettino pienamente la salute di chi li applica e di chi poi fruisce degli spazi.

Particolarmente interessanti per la cucina sono le tonalità del rosso e del verde scuro. Il colore rosso rappresenta la passione e proporlo in cucina simboleggia la passione per il buon cibo. Il verde, caratterizzante e facilmente abbinabile a materiali e a colori importanti, sobrio e al contempo frizzante, può essere l’ingrediente che mancava per rinnovare, o creare un nuovo ambiente, puntando su qualcosa di poco scontato, ma senza troppe deroghe alla sobrietà.
Infine, il bianco ghiaccio potrà essere utilizzato per creare ambienti eleganti e luminosi.

colorante concentrato

Grazie ai coloranti concentrati – disponibili in 10 varianti colore, e miscelabili tra loro partendo dallo smalto all’acqua bianco – Lo Specialista di MisterColor fornisce agli amanti del “fai da te” più creativi la possibilità di ottenere un’infinità di varianti cromatiche.

L’articolo Nuova vita alla cucina con gli smalti all’acqua proviene da Dettagli Home Decor.

17 Luglio 2020 / / Design

ex chiesa convertita in hotel

Si chiama Bunk Hotel ed è sbarcato ad Amsterdam per la sua seconda tappa olandese.

Il Bunk Hotel apre i battenti all’interno della ex chiesa di Santa Rita su progetto dall’architetto Rob Salemans (Raumkultur) che propone una struttura moderna senza rovinare lo scheletro della chiesa ospitante, un monumentale reperto degli anni venti sopravvissuto ai bombardamenti della seconda guerra mondiale.

L’esterno del Bunk Hotel infatti è rimasto intatto, così come archi in mattoni e capriata in legno, inoltre un monumento al suo interno commemora la sua classicità e rende onore alla storia.

ex chiesa convertita in hotel

All’interno dimentichiamo il vecchio stile di ostello, il Bunk Hotel nasce anche per ridurre il divario tra i vari livelli di ospitalità: gli spazi sono divertenti e funzionali, punta su sostenibilità e tecnologia. Alcuni esempi: materassi di prima qualità e sistema di illuminazione ambientale, docce nebulizzata ad alta pressione, shampoo biologico e teli in cotone equo – solidale.

camera ex chiesa convertita in hotel

Oggi l’edificio ospita 107 camere ricavate all’interno di blocchi bianchi galleggianti nel volume della navata di santa Rita, inoltre si può trovare una biblioteca, uno studio di registrazione e 52 pod privati.

pod ex chiesa convertita in hotel

La versione pod è la soluzione proposta per viaggiatori cheap che con un piccolo budget può soggiornare in piccole stanze più economiche che al Bunk Hotel include comunque il meritato lusso della privacy.

ex chiesa convertita in hotel

Inoltre, per allietare gli ospiti il Bunk Hotel offre eventi sociali e attività ricreative sempre nuove nei ristoranti e negli spazi comuni.

Articolo di Silvia Fabris

L’articolo Amsterdam, una vecchia chiesa diventa il Bunk Hotel proviene da Dettagli Home Decor.

17 Luglio 2020 / / Design Ur Life

Le belle case su Instagram sono davvero tante e attraverso questi home tour cerco di esplorare, trovare ispirazione e idee di design nelle case costruite da designer, architetti oppure semplice appassionati di Interior.

Con la rubrica “Case su Instagram” oggi facciamo Home Tour da Manuela (su Instagram @ designtherapy. La sua casa è una nuova costruzione che Manuela ha seguito personalmente il progetto e i lavori.

Home Tour

La zona giorno come un arioso open space che si apre sul giardino esterno grazie a grandi vetrate scorrevoli.

DSCF6544

La parete è stato tinto in una rilassante tonalità desaturata di verde, combinato con il bianco. Il pavimento è un parquet in rovere spazzolato e piallato a mano, dal caratteristico effetto vissuto che scalda l’atmosfera.

DSCF7827

A dividere la zona pranzo dalla cucina c’è una grande vetrata fissa con fioriera sul lato cucina. La porta è scorrevole in vetro millerighe di Lualdi; tutte le altre porte sono sempre di Lualdi con telaio in acciaio e vetro nero.

Home Tour

Per illuminazione della zona giorno sono state scelte delle scenografiche sospensioni Caboche di Foscarini in due differenti misure.

DSCF7792

Una soluzione molto bella è l’utilizzo delle nicchie ricavate nei vari punti del soggiorno. Servono per rianimare la parete e renderla viva attraverso l’uso di luci mirate , come spazio espositivo per i vasi e le piante.

DSCF6540

Il carrello di Normann Copenhagen e le vecchie damigiane recuperate sono delle idee da prendere spunto per decorare la casa.

DSCF7814

DSCF3322

Angoli e pareti decorati con gli oggetti decorativi del brand danese design letters, donano uno stile scandinavo alla casa.


Zona Notte

Anche in camera da letto sopra la testata è stato ricavato una nicchia decorata con delle piante e il poster dell’azienda Posterlounge. La parete color verde dietro il letto dona un aspetto rilassante alla camera da letto.



La casa di Manuela è una dimora curata nei minimi dettagli e arredata con gusto e personalità. Fammi sapere nei commenti se sei d’accordo con me.

Home Tour






Video Home tour sul mio Instagram

Oggi non ci sarà la diretta ma un video IGTV per fare l’home tour in questa bella casa. Passa a trovarmi e lasciami un commento.

Vuoi vedere la tua casa sul mio blog? Puoi contattarmi e inviarmi le foto.


Se l’articolo ti è piaciuto, è stato utile e hai trovato le informazioni che stavi cercando, allora condividilo utilizzando uno dei tasti qui sotto. Puoi anche iscriverti con la tua e-mail al blog per non perderti i post e seguirmi su Instagram , facebook e Pinterest per rimanere sempre aggiornato.


 

L’articolo Home Tour #11, Case su Instagram proviene da Design ur life blog.

17 Luglio 2020 / / Blog Arredamento

Tra gli arredi salvaspazio non può non essere menzionato il divano letto, la soluzione ideale per aumentare il numero di posti letto in casa anche quando si è impegnati a ridurre al massimo gli ingombri. Un valido punto di riferimento per un acquisto in tal senso è rappresentato da Smart Arredo Design, e-commerce che si occupa proprio della vendita di arredamenti trasformabili e convertibili ideali per gli appartamenti dalla metratura limitata. Che si sia in cerca di un divano letto matrimoniale, singolo o a una piazza e mezza, in questo negozio online si può trovare quello di cui ha bisogno, per di più approfittando della spedizione gratuita per tutti i prodotti, con la consegna che viene anticipata da un preavviso telefonico a favore della comodità del cliente.
Divano letto matrimoniale

Cosa sapere prima di acquistare un divano letto

Per scegliere il divano letto più in linea con le proprie necessità, è necessario tenere conto prima di tutto della frequenza con la quale si pensa che lo si userà. Un conto, infatti, è utilizzare il divano letto tutti i giorni o quasi, e un conto è averlo a disposizione solo per rari casi di necessità. Nella prima eventualità, il consiglio è di optare per un modello con un meccanismo di apertura all’insegna del massimo comfort e che disponga di reti comode. Nel caso di un utilizzo saltuario, d’altro canto, ciò a cui bisogna prestare attenzione è in particolare il ruolo di seduta, visto che il divano letto matrimoniale sarà sfruttato in modo particolare come divano.

I consigli per un uso ottimale

Tra i potenziali inconvenienti correlati all’uso del divano letto c’è quello relativo alla conservazione dei cuscini, delle lenzuola e delle coperte quando esso è chiuso: insomma, dove si può mettere la biancheria da letto? Il suggerimento è quello di orientare la propria scelta verso divani che siano dotati di cassetti e scomparti ad hoc utili proprio per riporre questi elementi. Anzi, in molti casi proprio tale caratteristica si rivela una discriminante decisivo per una scelta intelligente.

Gli aspetti da tenere in considerazione

A influire in positivo o in negativo sulla valutazione di un modello, poi, sono la presenza di sedute allungabili, sempre utile per permettere alle gambe di rilassarsi, e la possibilità di regolare i cuscini dello schienale, affinché l’appoggio della schiena possa essere reso più comodo. Senza dimenticare, ovviamente, il prezzo. Da questo punto di vista si ha a che fare con un range molto ampio, con prodotti economici che costano poche centinaia di euro e altri che possono raggiungere anche i 3mila euro, nel caso di un divano letto a castello.

I rivestimenti

L’aspetto estetico di un divano letto non riguarda unicamente il design, ma è correlato anche alla tipologia di rivestimento che viene selezionato. Le opportunità di scelta sotto questo aspetto sono molteplici: si va dall’alcantara alla pelle, passando per il tessuto e la microfibra. A seconda dei casi, i rivestimenti possono essere sfoderabili o fissi: in particolare, in genere la pelle viene impiegata per le fodere fisse, a differenza dei tessuti che, a prescindere dalle loro caratteristiche, sono quasi sempre sfoderabili. Ciò costituisce un bel vantaggio, perché vuol dire che i rivestimenti possono essere lavati.

Le dimensioni

La lunghezza standard di materassi e reti in genere è di 1 metro e 90 centimetri, ma non mancano i modelli da 1 metro e 95 e quelli da 2 metri. Per quel che riguarda la larghezza, invece, è compresa tra gli 80 e i 90 centimetri per un divano letto singolo, mentre è di 1 metro e 20 centimetri per un modello a una piazza e mezza. Ci sono, poi, le soluzioni alla francese che raggiungono una larghezza di 1 metro e 40 centimetri e quelle matrimoniali che toccano il metro e 60. Le misure del materasso non sono un aspetto secondario: nel caso in cui siano diverse da quelle standard, infatti, per poterlo utilizzare ci sarà bisogno di comprare della biancheria ad hoc. Lo spessore del materasso è di circa 10 centimetri, minore di quello di un letto tradizionale: in questo modo l’operazione di chiusura risulta facilitata. Vi sono, comunque, anche materassi con uno spessore compreso tra i 12 e i 15 centimetri.

17 Luglio 2020 / / Laura Home Planner

Arredare la cameretta non è proprio semplice, sopratutto se si tratta di quella di mio figlio

lo so, è il mio lavoro,

ma,

arredare la cameretta per i miei clienti è facile, quella di Alex è un continuo work in progress.

E’ un pò come quando la mia amica pasticcera mi dice che per fare bene il suo lavoro deve provare tutto quello che sforna,

per me è la stessa cosa,

per capire i colori, per studiare gli spazi e far bene il mio lavoro devo continuare a sperimentare,

e non cè posto migliore per me che casa mia.

Quando due anni e mezzo fa ho partorito Alex,

la sua cameretta era già pronta,

ho programmato tutto appena saputo della gravidanza,

sarà stata ansia , sarà stato il pensiero di non aver tempo dopo il parto,

ho subito progettato la sua camera.

Prendendo spunto dalla mia esperienza, oggi vi darò qualche idea per arredare la cameretta.

Arredare la cameretta : che prodotti scegliere?

La cameretta di Alex si trova in una stanza mansardata,

fortunatamente il soffitto è abbastanza alto da farci stare un armadio h226.

Un elemento indispensabile ,

battente o scorrevole dipende un pò dai gusti e dallo spazio a disposizione,

nel mio caso ho scelto un armadio ante battenti a cui ho affiancato un comò, sopra cui ho fatto montare un elemento wall box,

in sostanza un pensile a giorno laccato,

lasciando così un pò di spazio prima del soffitto, che in quel punto è più basso.

L’armadio è composto da un modulo due ante e da uno due ante e due cassettoni,

componenti utili per le coperte, per i pannolini, per le salviettine,

insomma, per tutte le cose voluminose.

Nella parete di fronte all’armadio ho inserito altri due elementi a giorno e una mensola,

si tratta di una cameretta,

per cui va bene lasciare spazi aperti da dedicare a libri, peluche e giochi vari .

Per la cameretta di Alex ho scelto mobili e complementi di qualità Moretti Compact,

è un marchio che conosco da tanti anni e con il quale progetto tutti i giorni le camerette per i miei clienti,

si tratta di un’azienda che ha sempre un occhio di riguardo per l’ambiente,

Tra i risultati conseguiti da Moretti Compact, nel suo processo di raggiungimento di livelli qualitativi eccezionali, abbiamo:

Etichetta Cosmob Label che assegna a tutti gli arredi Moretti Compact la classe A++, la meno emissiva per quanto riguarda i composti organici volatili, nocivi per la salute;

Marchio Qualitas Premium Indoor Hi Quality che certifica la bassa emissione di formaldeide, di VOC e aldeidi, principali responsabili dell’inquinamento negli ambienti interni

Conformità al Protocollo LEED, metodo di valutazione del U.S.Green Building Council che stabilisce i requisiti minimi da raggiungere per ogni area d’interesse per costruire edifici sostenibili.

fonte moretticompact.com

Arredare la cameretta con i complementi:

Quando si parla di camerette, bisogna tener conto di due fattori importanti:

  • l’età di chi la utilizza
  • gli spazi a disposizione

Nel mio caso si tratta di un bambino di due anni e mezzo,

pertanto,

la mia priorità è quella di farlo vivere oltre che in un ambiente sano e pulito , anche in un ambiente colorato , adatto alla sua età.

Per i mobili ho scelto colori neutri,

il betulla e il verde oliva, che ho inserito anche nelle maniglie,

per le pareti ho scelto il bianco,

mentre ho preferito dare colore con i complementi,

indispensabili elementi per colorare la cameretta.

Oltre ai mobili infatti,

la cameretta di Alex è stata arricchita nel tempo con vari complementi d’arredamento:

  • un tappeto acquistato su internet su Benuta,

di cui sono rimasta molto soddisfatta sia per estetica che per qualità,

  • una tenda fatta a misura da un tappezziere di fiducia

e recentemente mi sono lanciata nuovamente su internet ,

per l’acquisto di alcuni complementi d’arredo allegri, colorati e simpaticissimi .

Chi mi conosce sa che sono un pò come San Tommaso,

diffidente di ciò che non conosco,

ma ho pensato,

perchè no? Un bel sito, colorato, pieno di idee

I miei acquisti online

Il sito da cui ho fatto arrivare un metro da parete in stoffa, un cuscino da terra e un orologio da parete, è wanapix

E’ un sito che vi consiglio di andare a visitare,

uno dei pochi che permette di personalizzare completamente l’articolo che si vuole ordinare.

Ad esempio,

per il metro da parete danno delle opzioni già predisposte con delle fantasie,

ma sono modificabili,

sia per grafica che per colore.

Il metro che ho scelto per Alex, è stato personalizzato con il suo nome, percui ho scelto Font e colore,

di cui ho potuto vedere l’immagine in anteprima , prima dell’acquisto.

Alex ,oltre ad essere un amante degli animali, adora i super eroi,

per questo ho fatto arrivare un cuscino con l’immagine di un razzo,

un cuscino con maniglia ,

che Alex si porta in giro per la casa dicendo che è il sacco di Babbo Natale

anche questo personalizzato.

Infine, per riempire lo spazio vuoto tra la mensola e gli elementi a giorno, ho inserito un orologio diametro 45 cm,

che dire?

  • bellissimo,
  • colorato
  • personalizzato anche questo

I miei consigli:

Per arredare la cameretta vi consiglio:

  • un azienda che produce mobili che rispettano l’ambiente come Moretti Compact
  • l’utilizzo d’arredi spaziosi
  • spazio libero per giochi
  • colori neutri per le pareti
  • complementi d’arredo colorati

A proposito,

sul sito wanapix, potete trovare oggetti per tutta la casa , articoli da regalo e tanto altro,

io mi sono fatta personalizzare anche la tazza da tenere in ufficio.

L’articolo COME ARREDARE LA CAMERETTA proviene da Laura Home Planner.

16 Luglio 2020 / / Dettagli Home Decor

Bollbacken Cottage

Nella campagna svedese lo studio di architettura Söderberg Söderberg ricostruisce un tipico cottage dei soldati svedesi mantenendo inalterate le caratteristiche originali dell’edificio di un tempo.

Un tradizionale cottage dei soldati dell’esercito svedese risalente alla metà del diciannovesimo secolo, purtroppo in grave stato di degrado, è stato sostituito da una nuova casa costruita nella medesima posizione, con lo stesso volume, stesso ingombro e utilizzando materiali identici a quelli originali, in ricordo del vecchio edificio.

Bollbacken CottageBollbacken Cottage

Il piano terra, che ha mantenuto l’altezza del soffitto originale, ora è caratterizzato da porte scorrevoli a scomparsa a tutta altezza e incassate in nicchie profonde con gradini in legno non trattati che conducono al giardino. La pavimentazione è fatta con assi in legno di abete, ad eccezione della parte antistante il camino aperto dove sono stati posati dei mattoni fatti a mano.

Bollbacken CottageBollbacken Cottage

Le parti separate della cucina autoportante realizzata in acciaio inossidabile possono essere collegate attraverso la porta mediante delle ante a ribalta. Dietro il camino si cela una scala che porta al piano superiore: uno spazio arioso con nicchie integrate nel letto e finestre scorrevoli a livello del pavimento per godere della vista da seduti o sdraiati.

Bollbacken Cottage

L’esterno è una tavolozza “originale” di materiali tradizionali e naturali. Interamente dipinta di rosso con finiture bianche nelle nicchie intorno a porte e finestre. Il tetto è ricoperto con tegole di argilla, mentre il camino è protetto dalle intemperie da coperture metalliche nere con giunture verticali.

Bollbacken Cottage

progetto: Bollbacken Cottage by Söderberg Söderberg

fotografie: Mikael Olsson

L’articolo Un cottage rosso nella campagna svedese proviene da Dettagli Home Decor.

16 Luglio 2020 / / Blog Arredamento

L’arredamento di una cameretta per bambini richiede particolare attenzione, per riuscire a sfruttare al meglio tutto lo spazio a disposizione in maniera pratica e funzionale.

La cameretta dei bambini e dei ragazzi è uno spazio importante e multifunzionale, pensato non solo per il riposo, ma anche per il gioco e per lo studio: per questo è necessario progettare al meglio ogni centimetro dell’arredamento della cameretta.

Vi siete mai chiesti quale sia la soluzione migliore per l’arredamento delle camerette per ragazzi? Tra le tante offerte di camerette proposte nel mercato dell’arredo e del design, vogliamo oggi soffermarci su una in particolare: la cameretta a ponte.

cameretta a ponte

Quali sono le caratteristiche di una cameretta a ponte?

La cameretta a ponte è una soluzione d’arredo che prevede l’installazione di un armadio/guardaroba o di alcuni pensili al di sopra dell’area del letto, per sfruttare in maniera funzionale lo spazio a disposizione. Esistono diversi tipi di camerette a ponte, che si distinguono per la presenza di particolari elementi. In una cameretta a ponte, infatti, il letto rimane l’elemento fisso attorno a cui ruota l’intero arredo; ci sono poi altre componenti che possono essere scelte in base alle proprie necessità o all’anatomia della stanza.

Parliamo ad esempio delle camerette a ponte lineare, che si sviluppano lungo la stessa parete, oppure delle camerette a ponte angolare, che occupano due pareti adiacenti e riescono a sfruttare perfettamente l’angolo della stanza, che diventa lo spazio ideale per il guardaroba.

Un’ampia offerta di camerette per bambini e ragazzi

ArredissimA propone una vasta offerta di camerette, tra cui le già menzionate camerette a ponte per bambini, pensate per rispondere alle più svariate esigenze d’arredo. Tutte le camerette per bambini e le camerette per ragazzi sono progettate per sfruttare al meglio la capienza della camera da letto, regalando uno spazio pratico per tutte le attività che riempiono le giornate dei bambini. Le camerette a ponte sono pensate per contenere elementi salvaspazio, come il doppio letto estraibile, oppure gli utilissimi vani giorno, ideali per una stanza sempre in ordine.

Camerette a ponte: più libertà e divertimento

La stanza dei bambini è un luogo magico, il posto dove i bambini trascorrono la loro infanzia, tra gioco, riposo e studio. Quando pensate a quale potrebbe essere la cameretta migliore per il vostro bambino, non sottovalutate l’importanza dello spazio. Anche se la stanza che avete scelto per la cameretta dei bambini non è molto spaziosa, c’è sempre una soluzione in grado di sfruttare al massimo ogni centimetro disponibile, un’idea d’arredo salvaspazio pensata per creare un’area confortevole e pratica. Spesso è sufficiente unire la funzionalità al design, come nel caso delle camerette proposte da ArredissimA, per ritrovarsi con una soluzione unica, che risponde perfettamente ai desideri e ai sogni dei ragazzi.

15 Luglio 2020 / / Design

scrivania a scomparsa nel soggiorno

8 soluzioni versatili di arredo per organizzare il tuo spazio home office in qualsiasi ambiente della casa.

Un piede a casa e l’altro, contemporaneamente, in ufficio. Ma come coniugare le esigenze lavorative con quelle abitative? Non tutti hanno la fortuna di avere uno spazio dedicato a disposizione e devono quindi far convivere i due mondi all’interno di un’unica area. DVO propone una serie di arredi e sistemi che consentono di soddisfare ogni tipo di esigenza, concependo lo spazio di lavoro in modo smart in qualsiasi ambiente: dal living alla stanza da letto, dalla cucina allo studio o la camera per gli ospiti.

Nasce così il nuovissimo catalogo Home Smart Office di DVO che propone soluzioni di arredo ufficio in-office e out-of-office, con composizioni e illustrazioni del designer Antonio Morello.

Alla base di questo progetto una concezione smart dello spazio di lavoro, adattabile a qualsiasi ambiente, e la consapevolezza dello spirito del tempo, fatto di progettualità liquida.

Grazie all’ampia gamma di prodotti già presenti a catalogo, DVO ha potuto ideare soluzioni versatili di arredo per l’home office: scrivanie di ogni tipo e misura, sedute e divani, mobili multimediali, librerie e contenitori, divisori fonoassorbenti, fino a consolle multifunzionali completamente attrezzate. Tutto per garantire il massimo comfort e privacy, flessibiltà e funzionalità per l’ambiente lavoro, sia esso all’interno di un’azienda, uno spazio di co-working oppure in una casa privata.

Ma vediamo, ambiente per ambiente, come integrare lo spazio home office.

Un orizzonte di luce attrezzato nello studio di casa

studio di casa

Nella composizione tavolo scrivania: DV911 Noto (design Enzo Berti); Cassettiera metallica: DV550 Cassettiere (design Antonio Morello); Barra con moduli pensile e accessori: DV504 Milo (design Enzo Berti)

La scrivania a scomparsa nel salotto

home office nel soggiorno

Nella composizione tavolo scrivania orientabile: DV504 Milo; Barra con moduli pensile, accessori+Madie: DV504 Milo; Divano: DV350-Refuge (design Enzo Berti)

Postazione di lavoro 5.0, un viaggio nel futuro

postazione lavoro per due nel soggiorno

Nella composizione mobile multimediale: DV401 E-Media; Libreria ante scorrevoli: DV522 Roma; Tavolo caffè: DV300 Accessori (design Antonio Morello)

Take a nap, l’ufficio nella zona notte

home office nella camera da letto

Nella composizione il contenitore integrato DV505 Rio; Tavolo scrivania: DV802; Contenitori ante scorrevoli: DV545 Seul (design Antonio Morello); Barra con accessori: DV504 Milo (design Enzo Berti) Pannello fonoassorbente: Colibrì – dvo_Gallery (design/art Antonio Morello); Tavolo caffè: DV300 Accessori (design Antonio Morello)

Office in the box, l’ufficio all-in-one

home office compatto

Mobile multifunzione: DV910 Oxford Tavolo circolare: DV805 Treko Libreria modulare metallica: DV527 Taba (design Antonio Morello)

Postazione di lavoro per piccoli spazi

scrivania per home office

Scrittoio: DV816 Nida Libreria modulare metallica: DV526 Lima Pannello fonoassorbente: Colibrì – dvo_Gallery (design/art Antonio Morello)

Cucina con vista…sull’ufficio

tavolo scrivania per la casa

Tavoli Standing: DV805 Treko Libreria modulare metallica: DV527 Taba (design Antonio Morello)

Salotto multifunzionale

home office nel salotto

Nella composizione la libreria componibile DV525 Riga (design Antonio Morello); Tavolo su ruote con piano ribaltabile: DV803 Nobu; Tavolo circolare freestanding: DV804 E-Place (design Perin&Topan); Divano: DV350 Refuge (design Enzo Berti); Pannello fonoassorbente: Colibrì – dvo_Gallery (design/art Antonio Morello)

Per maggiori informazioni www.dvo.it

L’articolo Un piede a casa e l’altro, contemporaneamente, in ufficio proviene da Dettagli Home Decor.

15 Luglio 2020 / / Design

Come si illumina il soggiorno? Le soluzioni tra cui scegliere sono diverse, e dipendono anche dalla configurazione del locale. Nel caso in cui, per esempio, il salotto sia separato dalla cucina con una parete attrezzata per il televisore o una libreria, ciò di cui si ha bisogno è una lampada da terra da collocare nell’angolo più vuoto dell’ambiente, che di conseguenza può essere riempito in modo efficace. L’illuminazione del televisore deve essere ottimale e tale da eliminare qualsiasi eventuale disagio visivo. In prossimità delle prese potrebbero essere collocate delle lampade a parete di piccole dimensioni, mentre nella corona perimetrale si potrebbero applicare delle strisce LED. In alternativa, vale la pena di prendere in considerazione anche dei faretti da 1W da collocare nel controsoffitto, mentre dietro è ideale una luce morbida che sia rivolta verso la parete.

Gli ambienti open space

Gli ambienti open space sono una costante di molte abitazioni nuove che hanno uno stile contemporaneo. Nel caso in cui non vi sia alcuna separazione tra la cucina e il soggiorno, pertanto, il consiglio è quello di ricercare il massimo equilibrio possibile nell’illuminazione tenendo conto del fatto che il salotto è anche la sala da pranzo. Al centro del tavolo si può propendere per una lampada a sospensione, che garantisce un’illuminazione diretta e che si caratterizza per ombre molto definite. Una luce indiretta, invece, è raccomandata per gli spazi rimanenti che non sono illuminati: così non ci sarà una zona particolare che verrà illuminata, ma si potrà approfittare di una copertura più ampia. Le luci a soffitto e le applique sono perfette per ottenere questo tipo di luce, ovviamente sotto forma di illuminazione led.

illuminazione open space

Gli aspetti da valutare 

La progettazione delle luci del salotto deve essere pianificata con la massima attenzione, anche in considerazione di alcune variabili molto importanti: non solo le caratteristiche dei prodotti che si sceglieranno, ma anche il ruolo e la funzione che si attribuiscono al soggiorno, senza dimenticare il design della casa. Lo stile del salotto, infatti, deve essere coerente con quello del resto dell’abitazione. Occorre capire, poi, in che modo lo spazio living sarà destinato, e cioè quali attività vi si svolgeranno più di frequente. Infine, i diversi prodotti vanno presi in esame per capire sia quali zone dovranno essere illuminate, sia in che modo lo si dovrà fare.

Gli sbagli da evitare

Un accorgimento importante è quello di non impiegare una fonte di luce unica per l’intero soggiorno; d’altro canto non bisogna neppure cadere nell’eccesso opposto, che consiste nell’applicare faretti in ogni punto. Qualunque sia la scelta che si compie, le luci devono essere in grado di riprodurre un’atmosfera che agevoli il relax e la conversazione. Il tavolo deve essere illuminato, ma a condizione che non si adoperino fonti di luce colorata. L’impiego di lampadari è una costante per lo spazio living, ed è importante tenersi alla larga dagli eccessi: meglio non mettere insieme le applique con le lampade a sospensione e le piantane. L’ideale sarebbe propendere per una sola tra queste soluzioni; se proprio non si vuole fare a meno di combinarle tra loro, è indispensabile che siano ben integrate con tutto il resto della casa.

A che cosa serve l’illuminazione

Dal momento che il salotto è l’ambiente della casa più vissuto, è necessario accostare una generica illuminazione d’ambiente a una illuminazione più localizzata. Quest’ultima è costituita dalla luce diffusa, dalla luce diretta e dalla luce indiretta regolabile. La luce diffusa fa da cornice e serve, in un certo senso, ad accompagnare l’arredamento; quella diretta, invece, serve a illuminare gli angoli o gli arredi che si desidera mettere in evidenza. La luce indiretta regolabile, infine, può essere adattata a seconda dei contesti e dei momenti della giornata.

Le luci a LED 

Nelle pareti sono raccomandate le luci LED a scomparsa, anche quando creano effetti diversi con i colori. Le luci a media altezza, invece, devono essere evitate quando si ha la necessità di illuminare le poltrone e i divani: il rischio è che le persone vengano colpite negli occhi. Le lampade di design, infine, possono generare una luce dal basso che perde di intensità a mano  mano che sale in alto, diventando più tenue.

L’articolo Suggerimenti per illuminare il soggiorno: idee e soluzioni proviene da Dettagli Home Decor.

15 Luglio 2020 / / Design Ur Life

L’estate è la stagione di viaggi e le vacanze e non siamo stati mai cosi consapevoli come oggi del bisogno di adottare uno stile di vita più sostenibile. Questo è un guest post scritto da Susan (su Instagram la trovate con il nome @ l_irisverde), che ci parla di sostenibilità, in particolar modo di viaggi sostenibili.
VIAGGI SOSTENIBILI

Alcuni piccoli consigli per vivere in modo green l’estate e le vacanze

Il turismo è al quarto posto nella triste classifica delle emissioni di CO2 in Europa e la sua impronta ecologica è destinata a crescere con l’aumento dei turisti in tutto il mondo.
Una grossa parte del problema riguarda i mezzi di trasporto utilizzati per viaggiare, alcuni dei quali sono molto inquinanti e dannosi per il pianeta, ad esempio i voli aerei e le navi da crociera.

Ma come fare per non rinunciare ai viaggi e renderli più sostenibili?

Innanzitutto è preferibile favorire il turismo locale, scegliere mete vicine o facilmente raggiungibili con mezzi come treni ed autobus. 
Ci sono sicuramente luoghi meravigliosi immersi nella natura poco distanti da dove viviamo.
Parchi, laghi, città d’arte sono luoghi da valorizzare, luoghi autentici e ricchi di tradizioni da scoprire.
viaggi sostenibili
Preferire viaggi un po’ più lunghi rispetto ai soli weekend è un’altra soluzione green.
La CO2 prodotta durante gli spostamenti si può compensare in maniera migliore con un soggiorno di più giorni rispetto a brevi fine settimana.
È importante alloggiare in strutture che rispettano il territorio: via libera ai b&b eco-friendly, agli alberghi (magari a conduzione familiare) che utilizzano fonti di energia rinnovabili, arredi eco-compatibili, elettrodomestici in classe A, che propongono cibi biologici a km 0, che abbiano eliminato completamente l’usa e getta e che differenziano in maniera corretta i rifiuti.
Meglio ancora se possono fornire anche e-bike per spostarsi nei dintorni.
Le buone abitudini sostenibili vanno conservate in vacanza, perciò è opportuno privilegiare l’acquisto di prodotti locali. Anche quando si tratta di souvenir; meglio un piccolo oggetto di artigianato proveniente da una bottega del posto piuttosto che un oggetto fatto in serie che finirà a fare da soprammobile in casa per un po’ di tempo e poi inevitabilmente andrà in pattumiera.
image4
Un oggetto artigianale racconta una storia, ci parla di chi l’ha ideato, delle tradizioni del posto e ci permette di conservare un bel ricordo del luogo dove l’abbiamo acquistato, non trovate?

VIAGGI SOSTENIBILI con plastic free

Non dobbiamo dimenticarci l‘impatto dei rifiuti di plastica quando siamo fuori casa.
Anziché plastica monouso, è bene utilizzare contenitori riutilizzabili per il pranzo in spiaggia o durante una gita.  Portare con sé sempre una borraccia evitando di comprare bottigliette di plastica.
VIAGGI SOSTENIBILI
Per la spesa, è opportuno munirsi di una borsa da ripiegare e avere sempre con sé, in modo da non dover accettare i sacchetti (anche se biodegradabili, rappresentano un rifiuto, dovremmo perciò cercare di diminuirne l’uso dove possiamo).
Assolutamente banditi piatti, posate e bicchieri monouso, meglio utilizzare i piatti di ceramica.
viaggi sostenibili
Parte del piacere di una vacanza è cenare in un buon ristorante.
Possiamo essere sostenibili anche su quest’aspetto, prediligendo ristoranti di piccole dimensioni e scegliendo menù a base di ortaggi coltivati localmente.
Non voglio annoiarvi ricordandovi l’impatto della carne e degli allevamenti, io stessa non sono né vegana né vegetariana; scelgo però di limitarne il consumo per alleggerire la mia impronta ecologica.
Anche il bagaglio può essere ecofriendly se all’interno mettiamo detergenti plastic free, cosmetici biologici e dischetti struccanti riutilizzabili.
viaggi sostenibili
Possiamo limitare anche l’uso della carta, evitando di stampare i nostri biglietti di treno e autobus e tenendone copia digitale sul nostro cellulare.

Viaggio con il rispetto

L’ultima cosa da ricordare è non gettare mai i rifiuti dove capita.
Siamo in vacanza ma non siamo maleducati, rispettiamo i luoghi che visitiamo, rispettando così la Terra e noi stessi!
Non serve cambiare del tutto le proprie abitudini, basta cominciare con uno di questi consigli. Dopodiché vi accorgerete che non è così difficile alleggerire il proprio impatto sul pianeta.

Se l’articolo ti è piaciuto, è stato utile e hai trovato le informazioni che stavi cercando, allora condividilo utilizzando uno dei tasti qui sotto. Puoi anche iscriverti con la tua e-mail al blog per non perderti i post e seguirmi su Instagram , facebook e Pinterest per rimanere sempre aggiornato.


L’articolo Viaggi sostenibili, consigli per un estate ecosostenibile proviene da Design ur life blog.