22 Luglio 2020 / / Design

pavimento in parquet

Scegliere il pavimento giusto per la propria abitazione è fondamentale al fine di conferirle l’aspetto e lo stile che più si desidera. A differenza di una parete che può sempre essere tinteggiata, individuare i pavimenti più adatti deve avvenire in maniera scrupolosa. In caso di ripensamenti infatti, la loro sostituzione può rappresentare un lavoro dispendioso in termini di tempo e di denaro. La scelta dei pavimenti Trento deve essere ponderata e dovrà tenere conto non solamente delle necessità estetiche, ma anche e soprattutto di esigenze strutturali. Per i tuoi rivestimenti a Trento, un buon punto di riferimento è di sicuro lo showroom SVAI, dove avrai la possibilità di trovare prodotti veramente eccezionali per quanto riguarda la pavimentazione di case, esterni ed uffici.

Ma quali sono i materiali più richiesti per i pavimenti?

Pavimenti in legno

Il parquet si rivela sempre una scelta vincente, che coniuga classe, calore e praticità. Avere in casa dei pavimenti naturali è il sogno di tutti: non per niente Trento è rinomata per i suoi rigogliosi boschi. Scegliere dei pavimenti in legno rappresenta l’opzione più adatta affinché la tua casa sia il massimo della vivibilità. Non si discute sulla bellezza, sull’eleganza e sull’accoglienza che è in grado di trasmettere un parquet in legno. Infatti questo materiale è capace di rendere unico e memorabile l’ambiente di casa: le stanze più grandi appaiono più raccolte ed accoglienti, tutto ciò grazie al legno; quelle più piccole invece, assumono un carattere sicuro e deciso. Una scelta che, seppur classica saprà conferire alla tua casa un aspetto vintage con un fascino irresistibile.

pavimento in laminato

Pavimenti in laminato

Nel momento in cui si desidera un pavimento flottante in grado di imitare il legno e che abbia caratteristiche simili al parquet, praticamente si è alla ricerca dei pavimenti in laminato. Il laminato rappresenta l’alternativa perfetta per chi desidera una soluzione differente al legno. Questo materiale si presta ad assumere senza problemi, le sembianze dei pavimenti più amati e richiesti in commercio, appunto i parquet in legno, ma con una carattere molto più resistente. Il laminato è in grado di sopportare maggiormente l’umidità e lo sporco, consentendo di ottenere un notevole risparmio economico e una bassissima manutenzione, a fronte di un livello di resistenza molto più alto rispetto al parquet vero e proprio.

pavimento in resina bianco

Pavimenti in resina

Oltre al legno, la resina sta conquistando, a poco a poco, il podio tra i materiali più apprezzati per pavimenti e rivestimenti. Caratterizzate da elementi sintetici in grado di conferirle un altissimo grado di resistenza, le superfici in resina possono essere calpestate di continuo senza riportare nemmeno un graffio. Il successo di questi pavimenti è dovuto per la facilità di poter rinnovare completamente e facilmente l’immagine dei propri spazi, senza dover effettuare opere di smantellamento. Per la sua posa in opera non è infatti necessario rimuovere piastrelle o fare lavori di muratura. Ciò rappresenta un risparmio interessante, sia in termini economici che di tempo. Questi rivestimenti si adattano perfettamente ad appartamenti e loft, open space dal gusto metropolitano e contemporaneo.

Per avere maggiori informazioni sui pavimenti che più si adattano alla tua abitazione, o per ricevere un preventivo personalizzato, non esitare a contattare SVAI.

L’articolo Affidati a SVAI per la scelta dei pavimenti più adatti per la tua casa proviene da Dettagli Home Decor.

22 Luglio 2020 / / Dettagli Home Decor

piscina ad acqua salata

Quello della piscina è ormai diventato uno status symbol da sfatare. Se ne trovano in commercio di tutti i tipi e ad ogni portata concedendo ai più di potersi godere il benessere di una nuotata o almeno una rinfrescata nel giardino di casa. Affidarsi ad un esperto è comunque la scelta migliore per un buon compromesso tra stile e prezzo incluso tutto il necessario per i completamenti e la manutenzione. Qui entra in campo prontopiscine.it che ha tutto ciò che serve per una realizzazione e manutenzione completa delle nostre attuali o future piscine.

Per chi cerca il dettaglio si può arricchire la piscina con giochi d’acqua, luci, idromassaggi e finiture personalizzate per rendere la propria area benessere davvero unica.

E allora perché non pensare ad una piscina salata? Un tuffo nell’acqua del mare e quella salsedine sulla pelle, wow!

In verità non si tratta di un semplice vezzo sensoriale quello dell’uso di acqua salata bensì un trattamento per migliorarne la qualità e la disinfezione: evita lo stoccaggio di prodotti chimici pericolosi e semplifica la manutenzione della piscina, con le possibilità offerte da un sistema di trattamento sicuro.

Piscina salata, come funziona

L’uso del sale è un esempio di sistema di disinfezione efficiente e sostenibile: le piscine con acqua salata, infatti, sono considerate più naturali in quanto limitano l’utilizzo di prodotti chimici con un impatto sull’ambiente notevole, decisamente più sano.

Una volta installato l’apparecchio, basta solamente versare il sale granulare o in pastiglie direttamente nella vasca e si converte una tradizionale piscina a “cloro” nella sua gemella ad acqua salata. Il processo elettrolitico avviene immediatamente con la scomposizione della molecola di cloruro di sodio e consente una disinfezione costante, mentre la sonda per il pH ne monitora il valore, sempre da tenere sotto controllo per evitare eccessi di granulosità o corrosioni.

Grazie al minor utilizzo di prodotti chimici specifici e alla automazione del sistema, la manutenzione delle piscine ad acqua salata permette un sensibile risparmio economico.

Inoltre l’acqua salata in piscina, che è comune nei centri benessere per la thalassoterapia, viene impiegata a scopi cosmetici e curativi, perché non sfruttare le proprietà terapeutiche anche a casa? Quando si esce dalla piscina trattata con acqua salata, la pelle risulta più liscia e rilassata e senza odore di cloro.  Inoltre, la piscina con acqua salata mantiene alcuni benefici propri dell’acqua di mare come, per esempio, l’effetto antisettico che elimina gli agenti patogeni della pelle, oltre che offrire una migliore galleggiabilità quando ci si immerge in piscina.

piscina in villa moderna

Vantaggi della piscina ad acqua salata

Se stai pensando di acquistare una piscina, il consiglio è di valutare prima con attenzione i vantaggi che si hanno nello scegliere un sistema ad acqua salata:

  • richiede meno manutenzione con conseguente risparmio economico
  • riduzione nell’utilizzo di prodotti chimici, in questo modo, l’impatto sull’ambiente e sull’uomo è decisamente più sano e sostenibile;
  • concentrazione di cloro minore nell’acqua, con conseguente riduzione dei danni per la pelle e gli occhi dei bagnanti, specialmente dei soggetti allergici, dei bambini e delle persone anziane;
  • produzione continua e dosaggio automatico del cloro;
  • la leggera salinità della piscina ad acqua salata ricorda molto l’acqua di mare, mentre l’assenza di odore di cloro renderà il bagno più confortevole;
  • risparmio notevole, in quanto viene utilizzato del sale stabilizzato in pastiglie;
  • alcuni clorinatori per piscina moderni permettono la ionizzazione del rame, con il rilascio di ioni dal potere battericida e alghicida;
  • grazie ad un minore utilizzo di prodotti chimici, la durata di una piscina ad acqua salata sarà più longeva.

Articolo di Silvia Fabris

L’articolo Piscina ad acqua salata: cosa sono e quali sono i vantaggi? proviene da Dettagli Home Decor.

22 Luglio 2020 / / Design

 

poltrona rossa in giardino

L’estate si tinge di toni pastello o di colori accesi grazie a comode sedute dalle forme avvolgenti e dal design moderno.

Poltrone, daybed, amache o divani per rilassarsi all’aperto, al riparo tra gli alberi, a bordo piscina o all’ombra di un patio. Lasciati ispirare dalla nostra selezione.

Intrecci mediterranei

poltroncine gialle in giardino

Dal carattere mediterraneo anche Nansa, la collezione di arredi per esterni disegnata dallo Studio Santiago Sevillano per Musola. Composta da sedia, tavolino, divani, poltrona e cuscini presenta linee inedite che si ispirano alle tipiche trappole da pesca dell’Albufera, un parco naturale vicino a Valencia. Il telaio, realizzato con tubi piegati, dona una sensazione di stabilità e affidabilità nel tempo agli arredi, mentre i cuscini morbidi e lavabili garantiscono comfort e praticità.

poltrona rossa in giardino

Divano modulare dal design ricercato

divano a bordo piscina

Il divano componibile Salinas, ideato dallo Studio Santiago Sevillano per il brand spagnolo di arredo outdoor Musola, si ispira al profilo della costa mediterranea. Deve il suo nome al parco naturale Salinas de Santa Pola, un luogo ricco di contrasti situato ad Alicante. Le forme del sistema modulare si ispirano infatti al paesaggio che muta e sono combinabili in numerose combinazioni. Il design ricercato di Salinas è stato premiato con il Grand Prix de l’Innovation 2019 a Espritmeuble di Parigi.

Sedute multicolor

daybed in giardino

Tropicalia è la collezione disegnata da Patricia Urquiola per Moroso. La struttura in tubolare di acciaio del progetto diventa la falsariga sulla quale la designer, attraverso un make-up creativo, traveste il telaio, lo trasforma, facendo assumere alle sedute personalità diverse a seconda del materiale utilizzato. Il giro di filo è simile a un colpo di matita, marca una superficie che è contemporaneamente grafica e strutturale, diventa gesto costruttivo e forma d’identità: giocoso con la plastica dei cordoncini lavorata a due o tre colori, raffinato se monocromatico, elegante con il cuoio. Il materasso del Day bed è in poliuretano espanso adatto per l’esterno; i cuscini sono in fibra poliestere per uso esterno. La collezione viene fornita di cuscini.

poltroncine e tavolo da giardino

La collezione include anche poltroncine con braccioli da abbinare a un semplice tavolo bianco.

Amaca o dondolo per cullarsi all’ombra

amaca di design verde

Amaca realizzata completamente in tessuto.  L’amaca Farniente di Paola Lenti può essere sospesa a un’apposita struttura in acciaio inox disponibile verniciata opaca in colore avorio o nei colori grafite, mora, ruggine, sottobosco, oliva o foresta o anche verniciata lucida. La struttura è completa di piastre di base per il fissaggio a superfici portanti. Il prodotto può essere utilizzato anche in ambienti interni.

dondolo da giardino intrecciato

Il dondolo della collezione Wabi di Paola Lenti ha la struttura in legno di sassafrasso. Telaio di seduta in acciaio inox, molleggio su cinghie elastiche. Rivestimento struttura: fisso, intrecciato a mano con un profilo di silicone impermeabile rivestito con filato Rope o Aquatech. Cuscino di seduta removibile, in poliuretano indeformabile per l’interno, con ulteriore trattamento idrorepellente per l’esterno. Cuscini sfoderabili nei tessuti Luz, Rope T, Brio o Thea. Corde di sospensione in filato Rope, certificate e munite di fermacavi in acciaio inox. Consiglio: sono necessari cuscini di schienale e di appoggio disponibili negli stessi tessuti di rivestimento del cuscino di seduta.  Le corde  sono fornite per un’altezza di sospensione standard di circa cm 260/270, calcolata dall’anello di sostegno alla base del divano. E possibile richiedere corde di lunghezza diversa.

Sedute informali e colorate per ogni esigenza

arredo giardino in metallo giallo

Serie di sedute e tavoli, la famiglia Star è ormai un evergreen dei prodotti EMU. Essenzialità delle forme, colore e versatilità caratterizzano questa collezione dalle linee morbide e classiche, ideale per molteplici situazioni ed ambienti. La collezione Star comprende sedie, poltroncine, sgabelli e tavoli di diverse dimensioni. Coloratissima ed informale, la serie Star è la soluzione perfetta per donare personalità e stile a balconi o giardini dal gusto essenziale e moderno.

sedute da esterno in metallo blu

Le sedute della collezione Riviera di EMU, disegnate da Lucidi/Pevere, è composta da sedia, poltroncina, lounge e sgabello; caratteristica principale è segno grafico minimale e raffinato; la struttura interamente saldata, è realizzata in tubolare e barre con profilo arrotondato di acciaio Fe360 con rivestimento in Emu-Coat (cataforesi + verniciatura).

L’articolo Design e colori in giardino: le sedute più belle dell’estate proviene da Dettagli Home Decor.


Grandi novità nella famiglia Clever: sono nate le Moodboard, collage di materiali e sfumature pensati per adattarsi a qualsiasi ambiente della casa, dalla cameretta al living.

Quindici abbinamenti di colori e finiture studiati in ogni mimino dettaglio per garantire la migliore resa estetica e rispondere alle tue personali esigenze di stile.

LASCIATI ISPIRARE DALLE NOSTRE MOODBOARD >>



Moodboard #1: l’elegante

Olmo sbiancato, melaminico bianco e grigio si incontrano per esaltare il carattere di un living contemporaneo.

Moodboard #2: la nordica

Un’esplosione di legno, finiture materiche e colori naturali come il seta e il verde petrolio, coordinati a tessuti in tinta unita e fantasia.

Moodboard #3: la femminile

Rosa antico, bianco, tortora e platino addolciscono la presenza del legno Cotto. Comprende ecopelle pienofiore e tessuti tramati.

SCOPRI TUTTE LE ALTRE MOODBOARD >>

22 Luglio 2020 / / Decor

Come decorare casa in pochi semplici passaggi per renderla più luminosa e spaziosa, grazie ad alcuni accorgimenti e alla scelta degli accessori giusti.

decorare casa

Avete appena cambiato casa e non sapete come arredarla? siete stufi dei soliti colori e avete bisogno di un cambiamento? chiunque, almeno una volta nella vita, ha pensato di sconvolgere la propria casa, renderla più luminosa, più gioiosa con dei piccoli e semplici accorgimenti. A volte si pensa che arredare e decorare casa sia un lavoro costoso, noioso e soprattutto faticoso. Ecco a voi alcuni semplici suggerimenti su come decorare casa in pochi semplici passaggi e renderla accogliente, più spaziosa e originale.

Tre importanti consigli per decorare casa in pochi semplici passaggi

Prendete in considerazione tre fattori principali:

  • Dimensione
  • Luminosità
  • Accessori

Dimensione: piccoli accorgimenti grandi risultati

se la vostra casa è molto piccola o semplicemente avete l’esigenza di allargare gli spazi, per decorare casa cominciate dalle pareti. Tinteggiate le pareti di bianco, avrete subito l’effetto di spazi amplificati. Se invece non apprezzate il total white, è possibile optare per il duo bianco e beige o addirittura i colori pastello. Fate attenzione allo stile che volete dare alla vostra casa o fatevi ispirare da ciò che vedete dalla finestra, ad esempio una montagna innevata, un bellissimo paesaggio marino o un urban style. Per migliorare lo stile di casa vostra date anche un’occhiata all’altezza delle vostre pareti. Le casa storiche con i tipici soffitti alti vi potranno ispirare splendidi soppalchi o fantastiche librerie dove sistemare quella bellissima collezione di romanzi che tenete solitamente negli scatoloni  della vostra cantina. Per non parlare degli specchi! tondi, quadrati, rettangolari, con cornice o senza, ce n’è per tutti i gusti!

Luminosità: l’anima della casa!

Le tende, oltre alle pareti, sono il biglietto da visita di una casa. il segreto per aumentare la luminosità è puntare su consistenze e colori. Optate per tende che permettono il passaggio dei raggi del sole illuminando la stanza regalandovi ampiezze e buon umore. Non fatevi tentare dai colori troppo scuri, in un attimo renderanno la vostra casa cupa e poco gioiosa. Non giocate troppo con i colori accesi, potrebbero rimpicciolire gli spazi, piuttosto utilizzateli per enfatizzare gli oggetti del vostro arredamento. Un altro consiglio su come decorare casa rendendola luminosa, è non utilizzare mobili troppo alti. Scegliete, invece, mobili più bassi che si estendono in lunghezza, amplieranno la casa e lasceranno spazio alla luce.

Accessori: definiscono la nostra personalità

Gli accessori per arredare casa potrebbero sembrare non importanti, ma sono proprio loro a definire lo stile della casa. Ce ne sono di tutti i tipi e per tutte le tasche. Potreste posizionare un raccoglitore per chiavi all’ingresso del vostro appartamento o un simpatico vaso sul tavolo del soggiorno, magari con i vostri fiori preferiti. Che dire del bagno? un portatovaglie o un portasapone originale e che rispecchi lo stile della vostra casa, farà sicuramente la differenza. E se avete bambini date spazio alla loro e alla vostra fantasia, lasciate che i loro accessori invadano la vostra casa, non è disordine, ma sinonimo di felicità.

Ecco quindi dimostrato come decorare casa in pochi semplici passaggi e senza spendere molto. Se poi vorrete abbattere muri o ridecorare in maniera più consistente rivolgetevi ad un esperto, in questo caso il fai da te non è consigliato.

Leggi tutti gli articoli sull’home decor.


Ti é piaciuto questo post? Allora non perderti i prossimi, iscriviti alla newsletter de La gatta sul tetto: niente paura, non ti inonderò di messaggi, riceverai solo una e-mail mensile che riassume i post del blog, e la Kitchen Trends Guide 2020 in regalo. Basta cliccare sul link qui sotto e inserire il tuo indirizzo e-mail:

21 Luglio 2020 / / Dettagli Home Decor

Il progetto di “Casa Ora” firmato ZDA Zupelli Design Architettura trova espressione nel connubio tra le volumetrie candide ed essenziali dell’involucro e un’approfondita ricerca nel design interno. Il risultato è un’architettura sobria ed essenziale che riflette appieno le esigenze della casa contemporanea.

Il progetto di “Casa Ora” nasce dall’intersezione di due volumi lineari che, seguendo le direttrici dell’area, definiscono la particolare forma angolare dell’abitazione.

I due volumi accolgono ciascuno la zona notte e la zona giorno open-space, delimitando l’area esterna del giardino e creando una vista continua sulla zona piscina. Grazie alla presenza di grandi vetrate poste su questo lato, il limite visivo tra interno ed esterno viene meno, inondando di luce naturale i vari ambienti dell’abitazione.

Agli antipodi è il fronte nord, posto verso la strada, che è stato caratterizzato dalla presenza di aperture svasate a tutta altezza, utili a favorire l’ingresso della luce solare, oltre che a preservare la privacy delle stanze affacciate su questo lato.

La svasatura è ripresa anche nella zona d’ingresso dell’abitazione, per creare un accesso coperto e, nel lato ovest, per tracciare la particolare inclinazione a livello planimetrico.

La prevalenza del bianco dell’intonaco e della pietra naturale della pavimentazione all’esterno, ma anche delle pareti e dei serramenti interni, crea un favoloso contrasto con i telai degli infissi in antracite e dei tocchi in legno naturale scelti per gli interni e per alcuni elementi di arredo.














Progetto e immagini di Zupelli Design Architettura

L’articolo Casa Ora: architettura sobria ed essenziale proviene da Dettagli Home Decor.

21 Luglio 2020 / / Dettagli Home Decor

Anche se non si possiede una stanza dedicata, bastano pochi metri quadrati per avere una zona attrezzata con tutto l’indispensabile per il bucato. Ecco i nostri consigli su come ricavare una zona lavanderia pratica e funzionale in casa in pochi centimetri.

Disporre in casa di un locale spazioso da destinare esclusivamente al bucato, nel quale lavare, asciugare e stirare comodamente, è il sogno di molti. Oggi, però, le superfici delle case si sono notevolmente ridotte, quindi è necessario sfruttare un vano o ritagliare un angolo per integrare la lavanderia.

Qual è il posto giusto per una lavanderia in casa?

Individuare il punto della casa più adatto alla zona lavanderia è il primo passo. Per determinare quale sia il posto giusto occorre tenere in considerazione la posizione degli impianti e la dimensione degli elettrodomestici. La soluzione ottimale sono bagno e cucina dove gli attacchi all’impianto idraulico sono già presenti.  Naturalmente è possibile predisporre gli impianti al fine di ricavare la lavanderia nell’antibagno, nello sgabuzzino oppure lungo un corridoio o nel disimpegno sfruttando la presenza di una nicchia e prevedendo un sistema di schermatura e una presa di corrente se non è già presente.

Qual è la superficie minima per una lavanderia in casa?

Basta 1 mq e anche meno per organizzare una lavanderia in casa. Quando lo spazio è ridotto al minimo è sufficiente infatti posizionare una lavatrice dalla dimensione standard da 60 cm sopra la quale mettere un’asciugatrice delle medesime dimensioni. Se invece si dispone di una parete lunga almeno 1 mt si potrà affiancare ai due elettrodomestici anche un mini lavatoio o un piccolo modulo a colonna; se la parete è lunga almeno 1,30 mt si potranno affiancare lavatrice e asciugatrice sfruttando la parete in altezza con delle mensole o con uno stendibiancheria da appendere; con altri 50 cm a disposizione si potranno inserire gli elettrodomestici all’intero di un mobile, ricavando anche un piccolo spazio contenitivo.

mobile lavanderia con o senza ante

La lavanderia di casa in solo 175 cm

Grazie alla scelta di arredi ad hoc è facile ricavare una lavanderia in casa in poco spazio. VE.CA Arredamenti, ad esempio, nel suo negozio online, propone un’ampia gamma di soluzioni adatte a realizzare un angolo o un vano dedicato, come il mobile coprilavatrice Riga. In solo 175 cm questo arredo permette di nascondere alla vista gli elettrodomestici come lavatrice o asciugatrice, senza rinunciare a estetica e funzionalità.

Il mobile lavanderia Riga, che misura complessivamente L 175 cm X P 68 cm e H 92 cm, è composto da due moduli da 66 cm di larghezza ideali per ospitare lavatrice e asciugatrice, oltre a un terzo modulo largo 33 cm e dotato di ripiano, nel quale collocare detersivi, mollette per stendere e qualsiasi altro accessorio/oggetto. A seconda del punto della casa in cui lo si inserisce, il piano superiore del mobile Riga può essere sfruttato come pratico “piano d’appoggio” sopra il quale sistemare la cesta del bucato da stirare, il ferro da stiro, la scatola del cucito e molto altro. Per ottimizzare ulteriormente lo spazio basterà sfruttare la parete in altezza abbinando pensili o mensole.

parete attrezzata per lavanderia

Prodotto in Italia e realizzato in legno laminato HPL di alta qualità, il mobile lavanderia Riga può essere anche realizzato su misura sia nel colore e sia nella dimensione, con o senza ante. Il prodotto arriva già montato e pronto per essere collocato nell’ambiente lavanderia, basterà fissare le staffe fissate al suo interno.

Se vuoi scoprire altre soluzioni per la lavanderia di VE.CA Arredamenti clicca qui!

L’articolo Ricavare la lavanderia in casa in poco spazio proviene da Dettagli Home Decor.

21 Luglio 2020 / / Design

Sei un designer, un architetto, un grafico? Sono aperte le iscrizioni al prestigioso concorso A’ Design Award & Competition. Scopri i premi in palio, i vantaggi e come iscriverti.

A Design Award

Come ho già comunicato sui social, La gatta sul tetto sarà uno dei media partner ufficiali dell’edizione 2020-2021 del concorso A’ Design Award & Competition. A’ Design Award è uno dei più importanti premi internazionali di design, suddiviso in più di 100 categorie, così da raggiungere il più vasto pubblico possibile. Lo scopo del premio è quello di dare visibilità ai migliori designer e mettere in evidenza i migliori progetti. Il premio è organizzato da OMC Design Studios SRL, membro di ADI e ICSID, con sede a Como.

Chi può partecipare all’A’ Design Award

Se sei un designer, un architetto, uno stilista, un grafico, un web designer, puoi presentare la tua candidatura al concorso. Per sapere se hai i requisiti, consulta la lista delle categorie e scegli tra Good Industrial Design Award,  Good Architecture Design Award, Good Product Design Award, Good Communication Design Award, Good Fashion Design Award, solo per citarne alcune.

Per consultare la lista delle categorie clicca qui: category listing.

I vantaggi e i premi che ti aspettano 

I vincitori dell’A’ Design Award & Competition possono accedere ad una serie di vantaggi e ricevono un kit che comprende tutti gli strumenti per promuoversi su scala internazionale. Nel kit è compreso il trofeo in metallo stampato in 3D, l’annuario in versione digitale e cartacea, il certificato di eccellenza del design, un manuale che spiega passo passo come sfruttare il premio per promuoversi e un invito per due persone alla serata di gala conclusiva.

A Design Award

Inoltre, è prevista la partecipazione gratuita alla mostra dei vincitori, sia on line che nella sede prescelta sul territorio italiano. Tra i vantaggi ci sono anche una serie di servizi forniti dall’organizzazione, come:

  • inserzione gratuita al SaloneDelDesigner
  • utilizzo gratuito dei servizi di DesignMediator 
  • inclusione nel BuySellDesign Network 
  • abbonamento gratuito a listof.net 
  • quotazione gratuita al DesignMegaStore
  • accesso al Design Business Calculator
  • pubblicazione garantita attraverso IDNNN e DXGN Networks a più di 100+ riviste tra cui Design Interviews & DM Design Magazine
  • preparazione e distribuzione di comunicati stampa attraverso DesignPRWire
  • pubblicità e visibilità attraverso la comunicazione DesignMedia

Cliccando su questo link potete consultare tutti i benefits cui avranno accesso i vincitori. 

Ma attenzione, sono previsti dei vantaggi anche per chi si iscrive e non viene selezionato per la competizione, e anche per chi, purtroppo, non riesce ad ottenere l’ambito premio. In questa pagina trovi l’elenco completo.

Composizione della giuria dell’A’ Design Award & Competition

Tra i vantaggi dell’iscrizione al concorso, c’è anche quello, non indifferente, di sottoporre la propria creazione ad una prestigiosa giuria internazionale. Per l’edizione 2020 – 2021 sono previsti 218 membri della giuria, composta da professionisti del design, giornalisti e accademici. La giuria del Good Design Award è multidisciplinare e comprende designer, professori, imprenditori, giornalisti ed editori internazionali con un background ed un’esperienza che garantisce una valutazione equa e autorevole. Tutti i membri della giuria devono sottoscrivere accordi che escludano conflitti di interessi e comportamenti non conformi. Questo fattore è importante per accrescere il prestigio del premio, insieme al fatto che i membri della giuria sono diversi di anno in anno e che A’ Design Award è finanziariamente indipendente. Inoltre, la giuria segue una metodologia trasparente ed efficace per la valutazione degli elaborati, messa a punto dopo 5 anni di studi. Per esempio, un servizio innovativo e molto utile è la fornitura gratuita di punteggi, feedback e suggerimenti per aiutare i designer o le aziende che intendono partecipare al concorso.

Qui trovi i membri della giuria selezionati, mentre in questa pagina puoi avere informazioni complete sulla metodologia di valutazione.

Come iscriversi e quando

Iscriversi è semplice, basta cliccare su questo link:

https://competition.adesignaward.com/registration.php

I risultati saranno resi noti il primo maggio 2021, e comunicati su tutti i media partner, compresa La gatta sul tetto. 

Importante:  le iscrizioni sono aperte fino al 30 settembre

Alcuni vincitori dell’edizione 2019-2020

Di seguito potete vedere alcuni dei progetti vincitori dell’edizione 2019-2020 del concorso A’ Design Award. Giusto per darvi un’idea, sono stati selezionati circa 2095 vincitori provenienti da 107 paesi suddivisi in 104 categorie.

Ecco i progetti che ho selezionato:

per la categoria mobili, articoli decorativi e design per la casa:

A Design Award
Sfumato Shelving System Shelving System by Nedim Mutevelic
A Design Award
Butterfly Hanger by Lu Li
A Design Award
Haleiwa Chair by Melissa Mae Tan
A Design Award
Vadr Coffee Table by Jaimie Ota

Per la categoria Architettura e edilizia:

A Design Award
House On Pipes Weekend Getaway by Nagendra R and Raghunandan G
A Design Award
H2O House House by Niroop Kumar Reddy Nallari
A Design Award
Casa Lupita Residential House by Binomio Taller

Per la categoria illuminazione:

A Design Award
Capsule Lighting by Natalia Komarova

Per la categoria  packaging:

A Design Award
Post Herbum Packaging by Kristina Asvice

Se vuoi sapere di più su A’ Design Award visita il sito ufficiale.

Leggi tutti gli articoli sull’argomento Design.


Ti é piaciuto questo post? Allora non perderti i prossimi, iscriviti alla newsletter de La gatta sul tetto: niente paura, non ti inonderò di messaggi, riceverai solo una e-mail mensile che riassume i post del blog, e la Kitchen Trends Guide 2020 in regalo. Basta cliccare sul link qui sotto e inserire il tuo indirizzo e-mail:

21 Luglio 2020 / / Decor

READ IN ENGLISH

Quando si compra una casa nuova, o si inizia una ristrutturazione, la mente passa in rassegna tutti i possibili colori da poter usare su pareti e arredi.

Esistono così tante soluzioni e ispirazioni che è molto facile andare in confusione!

Qui di seguito, alcuni progetti in cui ho utilizzato colori caldi per le pareti anche alcuni mobili.

I colori caldi possono essere la scelta vincente per chi vuole un ambiente caloroso, in equilibrio, senza angoli troppo vivaci.

Gli amanti dei colori neutri, che presentano comunque anch’essi molte sfumature, qui troveranno le ispirazioni che cercano.

I colori caldi che non stancano

Ammetto di essere un’amante dei colori caldi, spesso neutri, che creano armonia all’ambiente e che, lasciatevelo dire, non passeranno mai di moda.

Alla faccia di chi dice che i colori caldi, beige, neutri sono piatti e non trasmettono emozioni.

Ognuno ha il suo stile e ognuno deve ritrovare nella propria casa il suo equilibrio e i suoi giusti colori.

Ho selezionato quindi diverse immagini di colori caldi che possano inspirarti e farti capire come la percezione dell’ambiente possa proprio cambiare a seconda della scelta del colore delle pareti (e poi ovviamente anche degli arredi).

Le immagini possono essere suddivise nelle seguenti palette:

  • Palette numero 1: colori caldi e chiari
  • Palette numero 2: colori caldi e più scuri
  • Palette numero 3: beige con punta di rosa e terracotta
  • Palette numero 4: beige con punta di verde

Palette numero 1: colori caldi e chari

Si tratta di beige molto chiari, la cui tonalità viene ripresa dagli elementi d’arredo come divano, poltroncine, accessori. Perfetto l’abbinamento col legno e con dettagli in rattan o d’orati.

Palette numero 2: colori caldi e più scuri

In questa seconda palette ho raggruppato una tonalità più scura di beige, che possiamo definire marrone.

Sicuramente questa tonalità la utilizzerei su una sola parete, quella a cui dare più risalto.

Perfetti gli accessori neri e grigi scuri, oltre a bianchi opachi e dettagli color oro.

Attenzione a non tinteggiare le altre pareti con toni freddi: riproponi un colore caldo ma più chiaro (non bianco puro o grigi freddi), e il marrone non risulterà pesante.

Palette numero 3: beige con punta di rosa e terracotta

Questa palette racchiude quelle tinte beige che hanno al loro interno punte di rosa o terracotta.

Risultano quindi più caratterizzanti, perché non sono più vere e proprie tinte neutre, ma rimangono sempre colori caldi.

Benissimo l’abbinamento con verdi opachi e legno chiaro. Lo zoccolino meglio bianco!!

Palette numero 4: beige con punta di verde

Si tratta di beige in cui, come puoi notare dalle immagini, c’è una leggera punta di verde all’interno.

Ottimo l’abbinamento con tonalità scure, che siano legni, tessuti o laccature.

Col legno chiaro si perde un po’ di contrasto; puoi notarlo nella seconda foto della seguente galleria.

 

L’articolo Colori caldi: le combinazioni che non stancano mai proviene da easyrelooking.

20 Luglio 2020 / / Design

cassetto cucina bene organizzato

Le soluzioni per ricavare più spazio in cucina e renderla funzionale

Grande o piccola che sia, il segreto che rende una cucina davvero funzionale è l’ottimizzazione dello spazio. Organizzare la distribuzione di accessori, utensili e stoviglie consente infatti di muoversi in un ambiente ordinato e razionale, dove ogni cosa è a portata di mano.

ARAN Cucine, ad esempio, propone tante soluzioni per sfruttare al meglio ogni centimetro a disposizione e rendere fruibili anche gli angoli meno accessibili, così che ogni oggetto trovi il suo posto senza creare disordine.

Suddividi lo spazio interno dei cassetti

Suddividere lo spazio interno dei cassetti è fondamentale per dividere posate, pentole e piatti; in questo modo, oltre a separarli rendendoli subito riconoscibili, è possibile conservarli meglio nel tempo, evitando che sbattano gli uni contro gli altri. Disponibili in varie dimensioni, i portaposate in legno e alluminio prevedono diversi moduli, alcuni dei quali dedicati anche alle spezie o ai rotoli da cucina, e piccole scatole in cui riporre ciò che si reputa necessario. Le ante estraibili con cestoni e cassetti interni, ideali per le stoviglie, si possono attrezzare con divisori tubolari che delimitano lo spazio organizzandone al meglio il contenuto.

cassetti cucina bene organizzati

Sfrutta al meglio la profondità dei mobili

Colonne e basi ad angolo, accessoriate con ripiani estraibili rotanti, consentono di sfruttare tutta la profondità dei mobili con estrema facilità: basta infatti un semplice gesto per avere a portata di mano, e di sguardo, tutto ciò che è riposto in dispensa.

ripiani estraibili in cucina

Sfrutta le pareti

Ancora, i sistemi a parete rendono fruibile una superficie troppo spesso sottovalutata, ovvero lo schienale della cucina. Magnetolab – come suggerisce il suo nome – è un pannello magnetico sul quale agganciare specifici accessori in acciaio come ganci, mensole, o supporti per tablet. Con massima libertà di movimento, sarà possibile spostare gli oggetti dove è necessario ogni volta che lo si desidera, mentre la retroilluminazione permetterà una migliore visibilità sul top della cucina.

parete cucina magnetica

Ulteriore elemento a parete, è il telaio in alluminio Dama, componibile e attrezzabile: basta equipaggiarlo con mensole e ganci per far posto ad ingredienti, utensili o a tanti altri piccoli oggetti

parete cucina attrezzata

Organizza il vano sotto lavello

Infine, ma non meno trascurabili, i vani sotto-lavello, quasi sempre utilizzati per ‘nascondere’ il pattume e riporre alcuni prodotti per la pulizia. In questo caso ARAN Cucine propone bidoncini estraibili di varie dimensioni, ideali per la raccolta differenziata e dotati di filtro anti-odore, e ripiani in alluminio perfetti per riporre spugnette e detersivi.

sottolavello cucina

L’articolo Più spazio in cucina proviene da Dettagli Home Decor.