11 Aprile 2025 / / A forma di casa

Per questo secondo home tour vi porto lungo le coste della toscana a visitare un fantastico esempio di villa modernista. Si tratta di Villa Roccamare, una splendida realizzazione situata nell’omonima frazione di Castiglione della Pescaia, in provincia di Grosseto. Un luogo ricco di fascino e di cultura, ma anche molto riservato grazie all’estesa pineta situata lungo le spiagge del Mar Tirreno. Questo luogo è stato una destinazione di vacanza amata da illustri personaggi tra cui Italo Calvino, il quale ambientò proprio qui il suo celebre romanzo “Palomar”, ma anche Sophia Loren, Carlo Fruttero e Roger Moore.

Villa Roccamare è stata progettata dall’architetto Giorgio Cerrai, fondatore di NeatStudio, con l’intento di creare una casa contemporanea in chiave semplice e lineare con spazi ampi che fossero in continuum con la natura del luogo. Con il suo lavoro ha portato avanti la tradizione del progetto che caratterizza questo luogo. A Roccamare, infatti, si trovano alcune ville considerate importanti esempi del Modernismo italiano del secolo scorso.

Villa Roccamare è il risultato di un percorso unico e straordinario, sia perchè unica e straordinaria è l’atmosfera che ho respirato sul litorale grossetano, sia perchè il lavoro di progettazione si è presto tradotto in una tensione costante, in una meticolosa ricerca del punto di equilibrio perfetto tra architettura e paesaggio. – Arch. Giorgio Cerrai

Giorgio Cerrai - Neat Studio
Villa Roccamare - villa modernista

Architettura sensoriale: una villa modernista in simbiosi con la pineta circostante

In questa villa modernista dallo stile minimal i materiali tra cui il cemento, il vetro e la pietra piasentina dialogano con l’ambiente che la ospita. Il complesso è composto di due unità abitative collegate da un patio comune. Il rapporto interno/esterno di questa abitazione è parte fondamentale della sua progettazione. L’architettura si inserisce perfettamente nel paesaggio e rende la sua presenza sostenibile nell’ambiente, arricchendolo e conferendogli nuovi significati. La natura esterna entra addirittura nelle stanze della villa, si fonde con essa, in uno scambio progettato con estrema cura e attenzione nei confronti del paesaggio.

Giorgio Cerrai - Neat Studio

Questa villa modernista rappresenta un riuscitissimo esempio di architettura sensoriale: il rapporto con l’ambiente circostante viene enfatizzato e portato nell’esperienza quotidiana, all’interno delle mura domestiche. Luci, colori, profumi, la brezza della pineta e i suoni della natura sono elementi che caratterizzano l’esperienza abitativa della villa.

…e mentre l’idea prendeva forma, realizzavo il peso degli elementi naturali nelle componenti architettoniche: mare, vento, alberi, colori, profumi, hanno determinato il perimetro e i punti cardine dell’intero complesso abitativo. – Arch. Giorgio Cerrai

La lunga vetrata permette questo scambio con l’esterno, illuminando e favorendo l’areazione. Il patio esterno è al contempo prolungamento dell’interno e spazio esterno dal carattere scenografico.

Interni essenziali e ricercati nella zona giorno

All’interno gli arredi sono essenziali, pensati per dialogare con il cemento della struttura e l’ambiente. Il legno dona calore e fa da ponte nel creare armonia tra i materiali di costruzione e d’arredo. Lo troviamo nelle boiserie cannettate, nei mobili del soggiorno e della cucina.

soggiorno stile minimal
Zona pranzo Villa Roccamare

La zona pranzo è caratterizzata da un tavolo con top in vetro che offre un bellissimo gioco di riflessi e dalle sedie rosso/arancio a creare contrasto. La vista esterna è a dir poco mozzafiato.

zona pranzo di Villa Roccamare

Piastrelle in camera da letto: un effetto davvero sorprendente

Una delle cose che più mi hanno colpita degli interni di Villa Roccamare è l’uso delle piastrelle nelle pareti delle camere da letto in abbinata alle pareti dei bagni. L’effetto è a dir poco inaspettato, bello e scenografico. Il ritmo delle piastrelle crea un pattern molto piacevole giocando anche sull’effetto lucido/opaco della finitura. I colori sono scelti ad arte per richiamare l’ambiente esterno: il verde della vegetazione, il blu del cielo e del mare. Stupendo!

Camera da letto di Villa Roccamare
Camera da letto di Villa Roccamare
villa modernista

I bagni sono arredati in continuità con le camere da letto.

Bagno di Villa Roccamare

Outdoor: il patio e la piscina della villa modernista

All’esterno troviamo un patio che divide le due unità abitative, pensato per cucinare e mangiare all’aperto. La parete di fondo è piastrellata come l’interno ed è presente una copertura costituita da una pergola bioclimatica che si può chiudere e aprire a seconda delle condizioni climatiche.

Il tavolo esterno ha un bellissimo pattern decorativo sul piano e anche qui le sedie creano un interessante contrasto cromatico.

villa modernista - Villa Roccamare
patio di Villa Roccamare
arredo outdoor

Anche la grande piscina è un perfetto esempio di architettura modernista capace di fondersi perfettamente con l’ambiente che la circonda.

Casa con piscina nella maremma toscana - Giorgio Cerrai
Villa Roccamare - villa modernista

Ho cercato un’architettura sensoriale, capace cioè di enfatizzare il rapporto con l’ambiente circostante, portarlo nell’esperienza quotidiana, all’interno delle pareti domestiche […]. Ho lasciato alla sobrietà il compito di guidarmi verso il minimalismo raffinato di grandi maestri come Souto De Moura e Peter Zumthor, di cui ho trattenuto la passione per i materiali da costruzione. – Arch Giorgio Cerrai

casa vista dall'alto

Questa villa modernista immersa nella pineta della Maremma toscana è un perfetto esempio di dialogo tra architettura, natura e stile di vita. Ogni dettaglio, dal design essenziale degli interni alla scelta dei materiali, racconta una visione precisa dell’abitare contemporaneo, dove comfort, bellezza, progetto e autenticità convivono in perfetto equilibrio.

Un luogo dove il paesaggio entra con tutte le sue suggestioni dentro casa. Un esempio di come l’architettura possa rispettare e valorizzare il contesto, senza mai rinunciare alla personalità e all’identità.

Se ti è piaciuto questo home tour, dai un’occhiata anche all’articolo dedicato alla villa minimal-chic in stile mediterraneo, oppure seguimi su Instagram per altri spazi da sogno, ispirazioni d’arredo e scorci di vita autentica.

L’articolo Home Tour #2: villa modernista nella maremma toscana proviene da A forma di casa.

10 Aprile 2025 / / Dettagli Home Decor

In occasione della Milano Design Week 2025,  Formica Group firma una delle installazioni più affascinanti e cariche di storia di questa edizione: FORMICA (r)EVOLUTION. All’interno degli spazi di FENIX Scenario in Via Quintino Sella 1, il pubblico viene accompagnato in un viaggio nel tempo tra design, cultura pop e ricerca progettuale, esplorando come il laminato Formica® abbia rivoluzionato l’abitare dagli anni ’30 agli anni ’80.

Formica Group al Fuorisalone 2025
ph. Sara Magni

Una mostra che attraversa il tempo: design, memoria e materia

Nato nel 1913 a Cincinnati, negli Stati Uniti, il marchio Formica® è diventato negli anni sinonimo di laminato decorativo, un materiale che ha cambiato radicalmente l’idea di superficie. Dall’essere considerato un materiale “tecnico”, è divenuto un vero protagonista nei progetti di architetti e designer di fama mondiale. Dal 2019, Formica Group fa parte del gruppo Broadview Materials, un importante polo europeo che include anche brand come FENIX®, Arpa®, Homapal®, Getacore® e Trespa®. Questa sinergia ha permesso all’azienda di continuare a innovare nella direzione di qualità, estetica e sostenibilità.

Con FORMICA (r)EVOLUTION, il gruppo mette in scena una mostra antologica dove oltre 40 pezzi iconici danno vita a un racconto avvincente sul ruolo del laminato nel design moderno. L’obiettivo non è solo mostrare gli oggetti, ma trasmettere l’evoluzione culturale ed estetica che il materiale ha incarnato in ogni epoca.

mostra Formica Revolution al Fuorisalone 2025
ph. Sara Magni

Tre percorsi tematici: il racconto del laminato attraverso il design

L’installazione si articola in tre aree principali, curate da Daniele Lorenzon e Alessandro Pedretti, che offrono un’interpretazione storica e progettuale dei pezzi esposti. Le tre sezioni – Design d’autore, Oggetti in divenire, I ruggenti ’60 & ’70 – permettono di esplorare i diversi linguaggi che il laminato ha saputo interpretare, diventando al tempo stesso funzionale, flessibile e altamente espressivo.

Design d’autore

In questa sezione si ritrovano oggetti firmati dai grandi maestri del design, come Gio Ponti, Charles e Ray Eames, Osvaldo Borsani, Alvar Aalto, Paul McCobb e George Nelson. Questi creativi hanno saputo cogliere nel laminato Formica® non solo una soluzione funzionale, ma un linguaggio estetico e culturale capace di dialogare con forme e materiali diversi. La scrivania di Ponti del 1940, il tavolino progettato dagli Eames per Herman Miller o il side table di McCobb degli anni ’50, testimoniano come Formica Group abbia contribuito a democratizzare il design senza rinunciare all’eccellenza.

arredi e complementi in formica
ph. Sarea Magni

Oggetti in divenire

Il focus qui è sulla trasformabilità dell’arredo, su mobili e oggetti pensati per adattarsi a esigenze diverse, anticipando il concetto di flessibilità abitativa. Grazie alla leggerezza, resistenza e versatilità del laminato, nascono soluzioni intelligenti come tavoli pieghevoli, carrelli mobili, scrivanie ribaltabili e arredi multifunzione. Tra i pezzi più interessanti, un tavolo da colazione con portariviste in giunco, un carrello porta TV Mascagni design e un mobile Vanity degli anni ’70-’80 firmato Corona. Una riflessione sulla contemporaneità che parte dal passato per parlare anche al presente.

I ruggenti ’60 & ’70

Questa sezione è un’esplosione visiva che racconta la cultura pop e la rivoluzione creativa di due decenni fondamentali per il design. In quegli anni, i laminati Formica® diventano simbolo di libertà espressiva: cromie vivaci, pattern geometrici e motivi floreali invadono le superfici, ridefinendo l’identità degli spazi. Gli oggetti esposti – tavoli con motivi a scacchi, sgabelli colorati, panche, lampade con tavolino integrato – incarnano l’energia sperimentale di un’epoca che ha superato ogni confine tra arte, grafica, moda e arredo.

Formica Group al Fuorisalone 2025
ph. Sara Magni

Un allestimento esperienziale: la carta come metafora

L’allestimento, firmato da Sopa Design Studio, interpreta poeticamente il processo produttivo del laminato, che nasce dalla pressatura di strati di carta ad alte temperature. Questo elemento diventa il filo conduttore della mostra, tradotto in ambienti e partizioni che evocano la stratificazione del materiale stesso.

Una scenografica sequenza di fogli di carta rossa sospesi guida il visitatore lungo il percorso, richiamando il logo del Formica Group e rafforzando il legame tra il materiale e la sua essenza originaria. Un elemento semplice come la carta viene così nobilitato e trasformato in metafora narrativa, sottolineando il carattere sostenibile e innovativo del laminato.

A completare l’esperienza, le opere dell’artista giapponese Yoko Miura, specializzata in paper craft: oggetti quotidiani come tazzine, borse, mele e ombrelli realizzati interamente in carta, dialogano poeticamente con i mobili storici, creando una narrazione delicata ma potente sulla natura effimera e resistente della materia.

Formica Revolution al Fuorisalone 2025
ph. Sara Magni

Formica Group: un secolo di design, tra heritage e innovazione

FORMICA (r)EVOLUTION è molto più di una mostra: è una dichiarazione d’identità da parte del Formica Group, un brand che ha saputo reinventarsi più volte restando sempre all’avanguardia. Oggi, forte di una storia ultracentenaria e parte di un gruppo internazionale, Formica continua a essere sinonimo di qualità, tecnologia e ispirazione estetica.

Attraverso questa installazione, l’azienda non solo celebra il proprio passato, ma riafferma il ruolo del laminato come materiale contemporaneo, in grado di rispondere alle nuove esigenze dell’abitare e della progettazione.

Perché visitare FORMICA (r)EVOLUTION

Se sei a Milano per la Design Week, FORMICA (r)EVOLUTION è una tappa obbligata per chi ama la storia del design e vuole scoprire il potenziale creativo dei materiali. Un’installazione che non si limita a raccontare il passato, ma ci invita a riflettere su come un materiale come il laminato possa continuare a ispirare le generazioni future.

 

 

L’articolo Formica Group al Fuorisalone 2025: una (r)evolution che racconta la storia del design attraverso il laminato proviene da dettagli home decor.