29 Marzo 2025 / / Maconi

Con l’aumento dello smart working e il bisogno di ambienti dedicati al lavoro da casa, sempre più persone si trovano a dover fare i conti con la mancanza di spazio sufficiente da dedicare al lavoro da remoto.

Per chi vive in un monolocale o in un appartamento di dimensioni ridotte e cerca un modo per allestire un piccolo ufficio senza sacrificare estetica e funzionalità, le consolle trasformabili vengono in soccorso. Con qualche trucco e un po’ di creatività, è possibile ricavare uno spazio di lavoro confortevole anche in case piccole.

Prosegui nella lettura dell’articolo per scoprire alcuni consigli pratici su come allestire una zona ufficio nella tua abitazione, anche quando i metri quadri a disposizione sono limitati.

 

 

 

Arredi multifunzione con scrivania integrata

In una casa piccola, ogni centimetro conta. Per questo motivo scegliere complementi d’arredo capaci di svolgere più funzioni è fondamentale.

In particolare, le consolle trasformabili in scrivanie con mensole e vani contenitori sono un’ottima soluzione dove sistemare il PC e il block notes per gli appunti di lavoro, tutto il necessario per i giorni di smart-working.

 

 

I mobili pieghevoli con top integrato a scomparsa e apribile in pochi secondi sono quindi un’ottima idea per ottenere una zona ufficio in un monolocale piccolo.

 

 

Possono essere sistemati anche in aree del soggiorno di passaggio e chiusi quando non servono per liberare lo spazio ad altre attività.

 

Spazi per il lavoro nella zona giorno

Se non si dispone di una stanza separata da dedicare solo all’ufficio, l’angolo lavoro può essere integrato nella zona giorno facendo attenzione ad alcuni accorgimenti.

Sistemando una scrivania trasformabile vicino ad una finestra del salotto, la luce naturale può migliorare la produttività e ridurre l’affaticamento agli occhi derivante da parecchie ore passate davanti al PC.

 

 

Inoltre, scegliendo una consolle con piano integrato dalle finiture in legno e dai colori neutri come il bianco, il beige e il grigio, inserirla insieme al resto dell’arredamento senza appesantire visivamente lo spazio si rivela un gioco da ragazzi.

 

Come sfruttare gli angoli inutilizzati

Uno degli errori più comuni quando si cerca di ricavare una zona da dedicare all’home office in spazi piccoli è quello di non sfruttare angoli e nicchie.

 

 

È sufficiente una parete libera o un angolo poco utilizzato da trasformare in zona ufficio. Si può optare anche in questo caso per una consolle trasformabile in scrivania, da chiudere quando serve spazio e da aprire solo durante le ore di lavoro, una soluzione versatile che permette di sfruttare al massimo la superficie a disposizione senza sacrificare nulla in termini di funzionalità.

 

 

In quest’ottica è importante usare anche spazi nascosti come i sottoscala o le zone di passaggio. Angoli spesso sottovalutati ma capaci di nascondere soluzioni pratiche e intelligenti.

 

Come sfruttare al meglio lo spazio verticale

Quando lo spazio a terra è limitato, è fondamentale sfruttare anche le pareti. Una parete con mensole e scaffali può contenere libri, materiale per il lavoro e altri oggetti essenziali senza occupare ulteriori metri quadrati sul pavimento.

 

 

Mensole sospese sopra la scrivania o vani a giorno collocati vicino al piano di lavoro forniscono una superficie aggiuntiva dove riporre documenti, attrezzature e per mantenere in ordine i fogli con appunti e procedure.

 

 

Inoltre, alcuni modelli di mobili trasformabili con scrivania integrata prevedono anche l’aggiunta di particolari optional dove poter riporre quei piccoli oggetti utili da tenere a portata di mano durante le ore di lavoro, come il telefono, il power bank o del materiale di cancelleria.

 

Non hai trovato la soluzione che fa per te? Contattaci!

Rivenditori Italia Maconi

29 Marzo 2025 / / La Gatta Sul Tetto

Il Porta Venezia Design District si conferma un laboratorio vivente di idee, dove le opere esposte non sono solo oggetti, ma anche strumenti di interrogazione e scoperta. 

TOILETPAPER PER PRIMA ASSICURAZIONI, COURTESY OF TOILETPAPER_HR
Date: 07 – 13 aprile 2025
I nostri articoli sul Fuorisalone

 Il Porta Venezia Design District si prepara a brillare durante la Milano Design Week 2025, che si svolgerà dal 7 al 13 aprile. Quest’anno, il tema centrale è “No Boundaries Design. To Create, one must first question everything.” 

Questo concetto invita a esplorare senza limiti le possibilità del design, rompendo le barriere tra arte, tecnologia, scienza e natura. 

Dopo il successo della scorsa edizione, in cui 300 designer da tutto il mondo hanno contribuito a 45 installazioni, l’evento ha registrato oltre 60.000 visitatori, segnando un incremento significativo rispetto al primo anno. Quest’anno, il distretto promette di continuare su questa scia, proponendo installazioni innovative e stimolanti che incoraggiano il pensiero critico e la creatività. 

Porta Venezia Design District
LAVAZZA, SOURCE OF PLEASURE, PROGETTO DI JULIANA LIMA VASCONCELLOS

Il concetto di “No Boundaries Design” si rifà all’eredità di Eileen Gray, una figura pionieristica nel modernismo che ha saputo sfidare le convenzioni del design e dell’architettura. 

No Boundaries Design scardina le barriere disciplinari per ridefinire il ruolo del progettista contemporaneo: non più semplice esecutore di funzioni, ma attivatore di domande, costruttore di narrazioni, esploratore di spazi ibridi. 

Il design come stimolo alla riflessione

La visione di quest’anno ci conduce verso una riflessione sulle capacità del design di trascendere dalle funzioni tradizionali, stimolando narrazioni e interazioni nuove. 

Carlo Barbarossa, co-fondatore e direttore creativo del distretto Porta Venezia, sottolinea l’importanza di superare i confini, non solo in termini di forma e funzione, ma anche rispetto alle barriere culturali e sociali. Il design, in questo contesto, diventa un linguaggio fluido, un processo speculativo che invita a esplorare il nuovo, pensando a ciò che potrebbe esistere senza limitarsi a ciò che esiste già. 

GOOGLE, MAKING THE INVISIBLE VISIBLE, MEDIUM LILY PH© LACHLAN TURCZAN

L’edizione 2025 vedrà la partecipazione di importanti partner come PRIMA Assicurazioni e il creativo studio TOILETPAPER, che trasformeranno gli spazi urbani con installazioni visive che rappresentano la continua evoluzione della città e delle sue dinamiche. Queste collaborazioni daranno vita a esperienze immersive che stimoleranno i sensi e inviteranno alla riflessione. 

Porta Venezia Design District: laboratorio vivente di idee

Il Porta Venezia Design District si conferma un laboratorio vivente di idee, dove le opere esposte non sono solo oggetti, ma anche strumenti di interrogazione e scoperta. 

Gli spazi diventano palcoscenici per esperienze uniche, in cui il pubblico potrà interagire con il design in modi nuovi e inaspettati. 

In un momento storico in cui il confine tra reale e virtuale si fa sempre più sottile, la Milano Design Week 2025 al Porta Venezia Design District si propone non solo di mostrare, ma di coinvolgere attivamente i visitatori in un dialogo continuo tra passato e futuro. Le installazioni metteranno in discussione le idee preconcette, sfidando il pubblico a riconsiderare il proprio rapporto con il design e la sua capacità di trasformare gli spazi e le esperienze quotidiane. 

TOILETPAPER, 2024_04-06-TPAPPARTAMENT-DAY15190

Partecipare alla Milano Design Week significa vivere un’esperienza unica nel cuore di Milano, dove il design si fa ricerca, esplorazione e, soprattutto, libertà creativa. 

Le installazioni

In tutto sono previste una cinquantina di mostre ed installazioni in altrettante location. Ne citiamo solo alcune, rimandandovi in fondo all’articolo al sito ufficiale per maggiori informazioni.

TOILETPAPER, progetto editoriale creato da Maurizio Cattelan e Pierpaolo Ferrari, presenta la mostra “Toiletmiles Paperaldridge”, una selezione di 13 immagini firmate Miles Aldridge, con scenografie glamour immerse in una palette di tonalità acide e vibranti, più 12 immagini di TOILETPAPER. In via Balzaretti 8.

Al MEET Digital Culture Center, primo Centro Internazionale per l’Arte e la Cultura digitale in Italia, in scena la mostra Realia di Sabrina Ratté, Visual Artist canadese, in collaborazione con HAIKI+, azienda leader nel settore dell’ambiente, e dedita al riciclo, recupero e trattamento dei rifiuti industriali. In via Vittorio Veneto 2.

Porta Venezia Design District
SABRINA RATTÉ, CYBERDELIA, WAVES

Google presenta invece negli spazi di Garage 21 la mostra Making the Invisible Visible, mentre nel cortile del PAC (Padiglione d’Arte Contemporanea), l’artista Marcantonio presenta “THIS WAY” un paesaggio onirico, tra sculture e tecnologia, nel quale si integra la nuova auto elettrica Elroq realizzata da Škoda Auto. In in via Archimede, 26 e in via Palestro 14.

Presso l’Istituto dei Ciechi di via Vivaio 7, trovate ben due esposizioni: WonderGlass presenta POETICA, installazione con oggetti in vetro disegnati da Ronan Bouroullec e Vincent Van Duysen, mentre Calico Wallpaper con il designer americano Stephen Burks presenta PARTICULAIRE, installazione ispirata ai ricordi di viaggio.

Gli amanti degli animali gradiranno la collezione di pouf a forma di cani e gatti realizzati da MCM e Pet Therapy, esposta nel delizioso Giardino delle Arti in Via Palestro 8.

Per ulteriori dettagli e aggiornamenti, visita il sito ufficiale all’indirizzo: www.portaveneziadesigndistrict.com e segui il distretto sui social media @portaveneziadesigndistrict
utilizzando gli hashtag #PVDD25 e #NoBoundariesDesign. 

www.portaveneziadesigndistrict.com

29 Marzo 2025 / / Dettagli Home Decor

La Costa Smeralda è pronta ad accogliere un nuovo progetto immobiliare che promette di alzare ulteriormente il livello di lusso e comfort nella regione: Perla degli Aranci. Questo nuovo complesso residenziale, situato nel cuore di Golfo Aranci, è il risultato di una partnership esclusiva tra Contract District Group e Whitecaps Srl, che offrono un mix perfetto di design raffinato e servizi di alta qualità per chi cerca una casa per le vacanze da sogno. Un progetto che non solo punta a soddisfare le esigenze abitative di una clientela esigente, ma si inserisce anche nel crescente fenomeno dei “branded residences” che combinano eleganza, comfort e opportunità di investimento.

Contract District Group per il progetto Perla degli Aranci


complesso residenziale di lusso in Costa Smeralda

Il progetto Perla degli Aranci: una residenza unica in un contesto da sogno

Perla degli Aranci è un progetto che si distingue per la sua posizione privilegiata e la qualità dei suoi appartamenti. Affacciato su due scenari mozzafiato, da un lato la natura incontaminata di Capo Figari, e dall’altro le acque cristalline del Golfo di Olbia, questo complesso offre il massimo in termini di bellezza e comodità. La zona centrale di Golfo Aranci, a pochi passi dal mare e dalla vivace passeggiata pedonale, rende questo progetto ideale per chi desidera godere della Costa Smeralda durante tutto l’anno, con ristoranti, boutique e servizi disponibili anche fuori stagione.

terrazza attico complesso residenziale Perla degli Aranci

Contract District Group: il futuro dell’interior design per il real estate 

Contract District Group (CDG), il brand che ha rivoluzionato il mercato immobiliare integrando design e real estate, é partner ufficiale del progetto. Grazie alla sua expertise nel fornire soluzioni di interior design personalizzate, CDG offrirà ai nuovi acquirenti degli appartamenti di Perla degli Aranci un’esperienza unica, con servizi su misura e prodotti di alta gamma che completano perfettamente ogni residenza. Ogni appartamento sarà dotato di arredi e finiture di altissima qualità, pensati per rispecchiare l’estetica e la funzionalità moderne, con la possibilità di personalizzare gli interni secondo i propri gusti e necessità.

L’approccio innovativo e digitalizzato di CDG semplifica l’acquisto e l’ingresso in casa, con il concetto di “chiavi in mano” che sta guadagnando sempre più terreno nel mercato immobiliare. Questo permette agli acquirenti di godere subito della propria nuova residenza, completamente arredati con i migliori brand di design made in Italy.

complesso residenziale di lusso a Golfo Aranci terrazza panoramica vista mare

Design che incontra la bellezza naturale della Sardegna 

Gli appartamenti di Perla degli Aranci sono pensati per garantire il massimo comfort e qualità, con finiture pregiate e materiali ricercati. Ogni unità, con ampie terrazze vista mare, rappresenta un perfetto equilibrio tra eleganza e funzionalità. I toni caldi del beige e sabbia, insieme alla luminosità del bianco e morbidezza del grigio, sono stati scelti per esaltare la luce naturale e creare ambienti accoglienti e sofisticati.

Gli attici vantano spettacolari rooftop panoramici, ideali per godere della vista mozzafiato sul mare, mentre gli appartamenti al piano terra sono dotati di giardini privati per momenti di relax all’aria aperta. Ogni residenza può inoltre includere una vasca idromassaggio sul terrazzo, trasformando ogni angolo in un rifugio esclusivo.

complesso residenziale Perla degli Aranci in Costa Smeralda

Un’opportunità imperdibile 

Le vendite per Perla degli Aranci sono già aperte, con condizioni speciali riservate ai primi acquirenti. Un’opportunità imperdibile per chi desidera una residenza esclusiva in una delle località più affascinanti e richieste della Sardegna. Il progetto sarà completato entro l’estate del 2026, offrendo l’occasione di possedere una casa da sogno con tutti i comfort e servizi di alto livello, nel cuore della Costa Smeralda.

Con la sua esclusività, il progetto rappresenta non solo un’opportunità abitativa unica, ma anche un investimento sicuro in una zona destinata a crescere ulteriormente nel tempo. Perla degli Aranci è la scelta perfetta per chi cerca un angolo di paradiso, dove il design, la natura e la qualità della vita si incontrano in modo perfetto.

Per maggiori informazioni www.perladegliaranci.com

 

L’articolo Perla degli Aranci: il nuovo complesso residenziale di lusso in Costa Smeralda proviene da dettagli home decor.

29 Marzo 2025 / / Dettagli Home Decor

Parigi, capitale mondiale della moda e della creatività, ospita una ricca storia di laboratori di cucito, testimoni della sua tradizione sartoriale che risale al XIII secolo. Tra questi, un laboratorio di cucito è stato recentemente trasformato in un moderno e affascinante appartamento loft parigino dallo studio di interior design Épicène, sotto la direzione di Isabelle Heilmann. Questo progetto di ristrutturazione ha saputo combinare eleganza, funzionalità e design contemporaneo, creando uno spazio unico che conserva il fascino storico senza rinunciare alla modernità.

loft parigino firmato da Isabelle Heilmann studio épicènne

Il progetto di ristrutturazione per questo loft parigino

Il progetto si è concentrato sulla creazione di ambienti interconnessi, dove la luce naturale e la spaziosità fossero protagonisti. In risposta a una configurazione iniziale angusta e a servizi edilizi obsoleti, Isabelle Heilmann ha completamente ristrutturato l’appartamento utilizzando partizioni in vetro, finestre interne e piattaforme rialzate. Questi elementi non solo ottimizzano la luce naturale, ma permettono anche di separare senza compromettere la percezione di apertura tra le diverse zone, creando un flusso fluido tra aree di soggiorno, lavoro e relax.

partizione vetrata separa soggiorno e cucina


loft a Parigi ristrutturato in chiave contemporanea loft ristrutturato a Parigi

Soggiorno e Cucina separati da una parete vetrata

La maggior parte dello spazio è stata dedicata a un soggiorno open space e a una cucina/sala da pranzo. I due ambienti sono separati da una parete divisoria in vetro con un elegante telaio in acciaio, uno dei pochi elementi originali rimasti. Questa soluzione di design ottimizza la percezione di spaziosità e mantiene il carattere unico della proprietà, in perfetta sintonia con il concetto di design minimalista e modernista.

loft parigino firmato da Isabelle Heilmann studio épicènne


loft con soppalco loft parigino firmato da Isabelle Heilmann studio épicènne loft a Parigi ristrutturato

Spazi funzionali e personalizzati: dalla camera degli ospiti all’ufficio

Un piccolo soppalco, un tempo utilizzato per riporre rotoli di tessuto, oggi è una camera per gli ospiti. Inoltre, una nuova piattaforma rialzata nella zona cucina/sala da pranzo, é destinata a ospitare una moderna area ufficio. Questo spazio accoglie due postazioni di lavoro, una biblioteca e ampi spazi di archiviazione. L’ufficio beneficia di un’ottima esposizione alla luce naturale, così come la camera da letto padronale, che si trova adiacente al soggiorno e gode anch’essa di una grande finestra interna.

appartamento in stile loft progettato da Isabelle Heilmann

appartamento in stile loft da Isabelle Heilmann appartamento in stile loft da Isabelle Heilmann

Un linguaggio di design geometrico e monocromatico

Il design dell’appartamento segue una geometria minimalista con forme rettilinee e volumi cubici. Queste forme si riflettono in ogni angolo dello spazio, dalle nicchie per riporre oggetti ai dettagli del bagno. La combinazione di colori monocromatici bianchi esalta la luminosità e la pulizia dell’ambiente; il compensato di betulla, utilizzato per i mobili della cucina e gli armadi dello spogliatoio, aggiunge un tocco di calore.

Un tocco di colore è introdotto attraverso porte dipinte di verde e giallo, così come con accessori e complementi d’arredo colorati come tappeti e poster. A rendere ancora più distintivo il progetto, una collezione eclettica di arredi vintage: un tavolo da fattoria recuperato, una lampada a sospensione industriale e la celebre lampada Snoopy di Achille Castiglioni. Un altro dettaglio originale è l’altalena di legno appesa al soffitto del soggiorno, che conferisce al loft un’atmosfera giocosa e informale.

loft parigino firmato da Isabelle Heilmann studio épicènne

Un loft parigino che celebra la vita urbana contemporanea

La ristrutturazione di Isabelle Heilmann rappresenta un perfetto esempio di come il design moderno possa fondersi con la tradizione storica, mantenendo l’anima originale dell’immobile. Con una chiara etica modernista, l’appartamento in stile loft celebra la vita urbana contemporanea a Parigi, creando un ambiente che coniuga eleganza, funzionalità e comfort.

 

Progetto studio Épicène 

Fotografie dello studio BCDF

 

L’articolo Un bellissimo loft parigino ricavato da un ex laboratorio di cucito proviene da dettagli home decor.

29 Marzo 2025 / / Coffee Break


Dal 28 al 30 marzo 2025, i Giardini della Landriana a Tor San Lorenzo (Roma)
ospiteranno la 29ª edizione della “Primavera alla Landriana”, una
mostra-mercato dedicata al giardinaggio.
Visitare la mostra mercato ai
Giardini della Landriana non è solo un’occasione per scoprire piante rare e
collezioni botaniche pregiate, ma anche un’opportunità unica per immergersi in
uno dei più straordinari giardini d’Italia, progettato da Russell Page.
Considerato uno dei maestri del garden design del Novecento ha realizzato
opere che uniscono geometria e armonia compositiva, influenzate dalla sua
formazione artistica alla Slade School di Londra.
La Landriana, aperta
al pubblico successivamente alla morte della marchesa (1997), rimane un
esempio del suo approccio, dove ogni “stanza” riflette la sinergia tra il suo
stile e la passione botanica di Lavinia Taverna.

L’intervento di Page ha organizzato il giardino in un sistema di “stanze
verdi” che si susseguono in un equilibrio tra geometria e spontaneità.

Il giardino si articola attraverso spazi distinti, ognuno con una
propria identità, dove la natura si esprime con eleganza e armonia. Tra le
aree più suggestive troviamo il Viale Bianco, un percorso scandito da
scalinate che accompagnano lo sguardo fino a un lago artificiale, simbolo
della perfetta fusione tra paesaggio e architettura. Il
Giardino degli Aranci, con la sua composizione formale di alberi di
arancio e sfere di bosso, incarna il dialogo tra ordine e bellezza naturale,
mentre la Valle delle Rose Antiche incanta con la delicatezza delle sue
fioriture storiche.

L’appuntamento con la mostra mercato diventa così un’occasione per cogliere
l’essenza del pensiero di Russell Page, che concepiva il giardino come
un’opera d’arte in cui la natura veniva orchestrata con sensibilità e
maestria.

Spring at Landriana 2025: A Journey Through Nature and Landscape Design

From March 28 to 30, 2025, the Giardini della Landriana in Tor San Lorenzo
(Rome) will host the 29th edition of “Spring at Landriana,” a garden fair
dedicated to horticulture.

Visiting the market exhibition at the
Giardini della Landriana is not only an opportunity to discover rare plants
and exquisite botanical collections but also a unique chance to immerse
oneself in one of Italy’s most extraordinary gardens, designed by Russell
Page. Considered one of the masters of 20th-century garden design, he
created works that blend geometry and compositional harmony, influenced by
his artistic training at the Slade School in London. Landriana, opened to
the public after the Marchioness’s passing (1997), remains an example of his
approach, where each “room” reflects the synergy between his style and
Lavinia Taverna’s botanical passion.

Page’s intervention
structured the garden into a system of “green rooms” that unfold in a
balance between geometry and spontaneity. The garden is arranged in distinct
spaces, each with its own identity, where nature expresses itself with
elegance and harmony. Among the most captivating areas is the
White Avenue, a path marked by stairways that lead the eye to an
artificial lake, symbolizing the perfect fusion of landscape and
architecture. The Orange Garden, with its formal composition of
orange trees and boxwood spheres, embodies the dialogue between order and
natural beauty, while the Valley of Ancient Roses enchants with the
delicacy of its historical blooms.

>The garden fair thus becomes an opportunity to experience Page’s vision
firsthand—where the garden is not just a place, but a living masterpiece
where nature and art intertwine harmoniously.