Una domanda che ci viene posta spesso è: come si fa a far sembrare più grande una stanza piccola senza demolire muri? In questo articolo, esamineremo trucchi collaudati e tecniche di interior design per ingrandire visivamente gli spazi.
Pensi a una ristrutturazione radicale perchè la stanza appare troppo piccola? In realtà esistono soluzioni più semplici e immediate per risolvere il problema. Attraverso il giusto uso di colori, arredi, complementi e illuminazione, è possibile ampliare visivamente una stanza, senza dover abbattere pareti o rivoluzionare la disposizione dei mobili.
Siamo Anna e Marco. Come architetto ed interior designer esperti siamo diventati piuttosto abili nel trovare e creare spazio dove sembra non esserci! Dai un’occhiata ai nostri consigli e trucchi per far sembrare una stanza più grande.
Ecco le migliori strategie di design per ottimizzare lo spazio e migliorare la percezione della grandezza di una stanza che utilizziamo nelle nostre consulenze.
1. Usa lo spazio verticale
Quando si arreda una stanza piccola, spesso ci si concentra solo sulla disposizione dei mobili a terra, dimenticando che anche le pareti possono essere sfruttate per guadagnare spazio e migliorare l’estetica dell’ambiente. Utilizzare lo spazio verticale non solo aiuta a organizzare meglio la casa, ma crea anche una sensazione di maggiore ampiezza e leggerezza.
Alcune soluzioni pratiche? Ecco qualche idea:
- Librerie e scaffali fino al soffitto. Le librerie alte sono un’ottima soluzione per sfruttare lo spazio verticale senza ingombrare il pavimento. Se lo spazio lo consente, meglio optare per una libreria su misura a tutta altezza, che rende l’ambiente più armonioso e visivamente più ordinato rispetto a una stretta libreria. Ad esempio, in soggiorno, una libreria che incornicia una porta o una finestra, o che si estende dal pavimento al soffitto su un’intera parete dietro al divano o al tavolo da pranzo, aiuta a valorizzare lo spazio e a renderlo più proporzionato.
- Armadi a tutta altezza. Un armadio che arriva fino al soffitto o pensili cucina a tutta altezza spesso negli spazi piccoli sono da preferire, perché sfruttano al massimo la parete e riducono anche l’accumulo di polvere negli spazi inutilizzati sopra. Si tratta così di ottimizzare la capacità contenitiva senza dover ricorrere ad altri mobili e mobiletti ingombranti, un errore che vediamo fare spesso. Ad esempio, nella camera da letto, un armadio su misura che si fonde con la parete, magari in tono su tono, aiuta a “mimetizzare” il grande volume, dando un senso di leggerezza all’ambiente.
- Letti a soppalco o con testiere attrezzate. Se la stanza è molto piccola, il letto può diventare un elemento multifunzionale. Un letto a soppalco permette di sfruttare lo spazio inferiore per altre funzioni, mentre una testiera attrezzata con ripiani e ante offre ulteriore spazio per riporre libri e oggetti senza bisogno di comodini. In una cameretta o in un monolocale, un letto rialzato con una zona studio o armadiatura sotto è una soluzione ideale per sfruttare ogni centimetro disponibile.
- Elementi decorativi verticali per slanciare lo spazio. Anche l’uso di decorazioni può contribuire a creare un effetto visivo di maggiore altezza. Strisce verticali sulle pareti, quadri allungati, pannelli decorativi a listelli verticali o lampade a sospensione attirano lo sguardo verso l’alto, facendo percepire l’ambiente come più ampio. Un esempio pratico: in un soggiorno piccolo, scegliere una carta da parati con motivi verticali o disporre quadri in una composizione che si sviluppa in altezza aiuta a dare più slancio alla stanza.
credit photo: Stadshem
2. Uso del colore per le pareti
In generale, sappiamo che i colori chiari riflettono meglio la luce e contribuiscono a far sembrare una stanza più grande e luminosa. Ecco perché, per le superfici più estese, come pareti, soffitti, divani e tappeti, è una buona idea scegliere tonalità chiare e neutre per far apparire una stanza più spaziosa. Se ami i colori intensi, puoi riservarli a piccoli accenti, come ai complementi d’arredo, cuscini, quadri e oggetti decorativi, senza appesantire troppo visivamente lo spazio.
Comunque sia, qualunque colore tu preferisca per la tua stanza, utilizza una palette di colori e uno stile di arredamento coerenti in tutta la casa. Questa uniformità contribuirà a creare un flusso visivo ininterrotto, facendo sì che lo spazio sembri più ampio e armonioso.
Un metodo che ci piace molto ultimamente è il Colour drenching ovvero dipingere le porte, le modanature e i battiscopa (a volte anche armadi, librerie e soffitti) dello stesso colore delle pareti. Soluzione nata nelle case vittoriane, è diventata particolarmente utile in stanze piccole moderne con più porte (come ad esempio ingressi, corridoi e disimpegni), perché impedisce che la stanza sembri discontinua e frammentata dalle numerose aperture.
Un’altra alternativa è integrare alla parete un mobile molto presente o la tv, ad esempio, attraverso il colore: dipingendo mobile e parete dello stesso tono o scegliendo un tono scuro per la parete dietro alla tv si riduce l’impatto visivo dell’arredo, facendolo “scomparire” nella struttura della stanza. Questo trucco è particolarmente utile nei soggiorni piccoli, dove una parete scura dietro la TV aiuta a mimetizzare lo schermo (soprattutto se di grandi dimensioni), evitando che diventi il punto focale dell’ambiente. In questo modo, lo spazio appare più armonioso e ordinato, senza elementi che interrompano la continuità visiva.
Un’altra opzione è quella di utilizzare una combinazione di colori monocromatica, ovvero si sceglie un colore e si utilizzano diverse sfumature di esso nella stanza. Ad esempio puoi scegliere un colore leggermente più chiaro o più scuro delle pareti (ad es. tortora) per usarlo per il battiscopa e le porte, così da conferire al tuo ambiente un aspetto elegante, ma uniforme.
Una variabile, che può influire sulla scelta dei colori, è la forma del locale. Infatti, le stanze piccole non sono sempre quadrate. Alcuni ambienti della casa possono essere lunghi e stretti. In questo caso, per far sembrare più ampia una stanza stretta usando la vernice, occorre tenere a mente che i colori chiari e freddi si allontanano, sembrano più lontani, mentre i colori caldi e scuri avanzano verso di noi. Ecco perché, per spazi lunghi e stretti, può essere più efficace dipingere le pareti opposte più corte di un colore leggermente più scuro (una o due tonalità) rispetto alle due pareti più lunghe. Ciò le farà sembrare più vicine, dando l’immagine di una forma più quadrata.
Ti può interessare anche: Guida alla scelta dei colori ideali per la tua casa
credit photo: La Redoute
3. Arredi leggeri e trasparenti
Quando si arreda uno spazio piccolo, una delle strategie più efficaci per evitare un senso di ingombro visivo è scegliere mobili dalle linee leggere, trasparenti o sospese. Questi elementi permettono alla luce di filtrare meglio, creano continuità visiva e aiutano a far percepire gli ambienti come più ariosi e spaziosi.
Ecco alcune soluzioni pratiche per integrare arredi leggeri e trasparenti nel tuo spazio:
- Mobili in vetro o plexiglass per un effetto “invisibile”. Tavoli, sedie e complementi d’arredo in vetro o plexiglass sono ideali per ambienti piccoli perché eliminano le barriere visive. La loro trasparenza permette alla luce di attraversarli, riducendo l’impatto visivo e dando l’illusione di maggiore spazio. Esempi pratici: un tavolo da pranzo in vetro in una cucina piccola; sedie in plexiglass trasparente (come il modello Louis Ghost di Philippe Starck) si inseriscono perfettamente anche in contesti classici o moderni, riducendo la percezione del loro ingombro; un tavolino in vetro nel soggiorno crea un punto di appoggio senza interrompere la continuità visiva.
- Mobili con piedini alti. Un altro modo per alleggerire visivamente un ambiente è scegliere mobili con gambe alte e sottili, che lasciano spazio libero sotto di essi, permettendo alla luce di passare. Questo trucco è particolarmente efficace nei soggiorni e nelle camere da letto. Ad esempio: divani e poltrone con piedini alti fanno apparire il pavimento più ampio, comodini e vetrine sollevati da terra alleggeriscono la stanza, scrivanie e console con struttura aerea (con gambe sottili) sono perfette per ricavare angoli studio in case piccole, mobili sospesi sono un’ottima soluzione, poiché liberano il pavimento e danno un senso di maggiore profondità.
- Mobili con strutture leggere in metallo. Oltre ai materiali trasparenti, anche il metallo – soprattutto con finiture sottili e minimali – contribuisce a creare ambienti visivamente più leggeri. Strutture in ferro, ottone o cromo, per tavoli, sedie e scaffali sono tutte soluzioni che permettono alla luce e allo sguardo di fluire.
4. Proporzioni equilibrate per arredi e decorazioni
Un altro errore che vediamo commettere spesso, anche nelle case piccole, è quello di non valutare bene le proporzioni. Infatti, quando si arreda una stanza, le proporzioni sono fondamentali per mantenere equilibrio e armonia visiva. Anche il mobile più bello può risultare fuori contesto se è troppo grande o troppo piccolo rispetto allo spazio in cui viene inserito. Nel caso di stanze piccole, un arredo sovradimensionato può rendere la stanza soffocante, mentre elementi decorativi mignon rischiano di perdersi nella struttura del locale, creando un effetto poco piacevole e disordinato.
Uno degli errori più comuni è acquistare mobili senza prendere le misure della stanza affidandosi solo alla propria vista. Eh, no, quando si spendono i propri risparmi non si può lasciare nulla al caso! Un divano imponente, un tavolo da pranzo troppo grande o un letto king-size possono sovraccaricare visivamente lo spazio, togliendo funzionalità e movimento all’ambiente. Alcuni esempi da seguire? In un soggiorno piccolo, meglio optare per un divano compatto e slim, anziché un modello angolare troppo voluminoso. In una camera da letto di piccole dimensioni, un letto con contenitore o senza testiera ingombrante aiuta a guadagnare spazio senza sacrificare il comfort. Per una zona pranzo ridotta, un tavolo rotondo con sedie leggere (vedi punto 3) può essere più funzionale di un grande tavolo rettangolare.
Consiglio: Misura sempre la stanza prima di acquistare i mobili e, se possibile, utilizza il nastro adesivo sul pavimento per simulare lo spazio che occuperanno. Questo ti aiuterà a visualizzare meglio le proporzioni prima di fare un acquisto sbagliato che influisce sul portafoglio.
Anche gli elementi decorativi devono essere in scala con la grandezza della parete e con l’ambiente circostante. Un quadro troppo piccolo su una parete ampia rischia di stonare, mentre uno troppo grande in una stanza compatta molto decorata può risultare opprimente. Esempio pratico: se hai una parete ampia sopra il divano, sostituisci un unico quadro piccolo con una composizione di stampe di dimensioni adeguate, per creare un effetto più bilanciato. Se vuoi appendere un solo quadro, usa la regola dei due terzi per l’home decor: ad esempio, un quadro sopra il divano dovrebbe essere largo circa i due terzi della larghezza del divano, in modo da risultare proporzionato e armonioso.
5. Illuminazione ben distribuita
L’illuminazione è uno degli elementi chiave per definire la percezione dello spazio. Una stanza ben illuminata sembra automaticamente più ampia, accogliente e bilanciata, mentre una luce mal distribuita può creare ombre nette e rendere l’ambiente più chiuso e soffocante.
Il segreto sta nell’evitare un’unica fonte luminosa centrale e optare per una combinazione di luci distribuite, che permettono di esaltare volumi, materiali e proporzioni della stanza.
Evita la luce centrale unica e crea più livelli di illuminazione: una sola plafoniera o un unico lampadario al centro della stanza non basta per ottenere un’illuminazione armoniosa. Questa soluzione schiaccia visivamente lo spazio e non valorizza l’ambiente nel suo insieme. Integra invece diversi punti luce a diverse altezze per distribuire la luminosità in modo uniforme e dare profondità alla stanza.
Come fare? Usa lampade da terra o da tavolo per creare un’illuminazione morbida e avvolgente. Installa appliques per illuminare verticalmente e ampliare visivamente la stanza. Scegli binari con faretti orientabili per mettere in evidenza determinati elementi dell’arredo senza appesantire l’ambiente.
Le ombre dure e i contrasti eccessivi possono rendere uno spazio visivamente più piccolo. La luce indiretta, invece, permette di dilatare lo spazio e creare un’illuminazione più soffusa e uniforme. Soluzione pratica: usa lampade con paralume traslucido, strisce LED nascoste o mobili retroilluminati per riflettere la luce sulle pareti o sul soffitto, evitando l’effetto “luce puntata” che può appesantire l’ambiente. Altri esempi sono una striscia LED posizionata sopra un mobile alto, sotto un mobile sospeso o dietro una testiera del letto, che in tutti questi casi crea un effetto luminoso morbido, perfetto per amplificare la percezione dello spazio senza creare zone d’ombra.
Attenzione anche all’intensità. Quasi mai serve un’illuminazione a giorno ovunque, differenziare con punti luce diversi, permette anche di scegliere e dosare l’intensità a seconda delle funzioni. Ogni ambiente ha esigenze luminose diverse, quindi la distribuzione della luce deve adattarsi alla funzione della stanza. Se hai una stanza che ti sembra troppo piccola o buia, prova a ripensare alla disposizione delle luci: potrebbe essere la chiave per farla sembrare più grande e vivibile.
credit photo: Alvhem
6. Il ruolo strategico degli specchi
Gli specchi sono uno degli strumenti più efficaci nell’interior design per rendere una stanza più ampia, luminosa e ariosa. Grazie alla loro capacità di riflettere la luce e creare un’illusione ottica di profondità e prospettiva, possono trasformare completamente la percezione di uno spazio, specialmente se piccolo. Tuttavia, il posizionamento è fondamentale per ottenere il massimo impatto visivo.
Uno specchio non deve essere messo a caso: il segreto è posizionarlo perpendicolarmente alla finestra. In questo modo, la luce naturale viene distribuita in tutto l’ambiente senza creare riflessi eccessivi o abbaglianti. Se la stanza è poco illuminata e priva di grandi finestre, puoi posizionare lo specchio di fronte a una fonte luminosa artificiale, come una lampada da terra o un’applique, per ottenere un effetto simile.
Gli specchi a figura intera sono particolarmente utili in stanze di dimensioni ridotte, perché spingono sulla dimensione verticale, creando l’illusione di uno spazio raddoppiato.
Se non vuoi appendere grandi specchi alle pareti, puoi optare per mobili con superfici riflettenti, che amplificano comunque la luce e la percezione dello spazio senza risultare invasivi.
Ti può interessare anche: 16 Modi per Ampliare gli spazi di casa con gli Specchi
credit photo: Alvhem
7. Il posizionamento corretto delle tende
Le tende non sono solo un elemento decorativo, ma un vero e proprio strumento di design che, se utilizzato correttamente, può slanciare le pareti, ampliare la percezione dello spazio e valorizzare la luce naturale. Questo è un principio fondamentale che architetti e interior designer come noi conoscono bene e che può fare una grande differenza nell’aspetto di una stanza. Ecco alcune regole pratiche per posizionare le tende nel modo giusto e ottenere il massimo impatto visivo.
Per far sembrare le pareti più alte e la stanza più ariosa, il bastone o il binario delle tende andrebbe montato il più vicino possibile al soffitto. Se lo posizioni direttamente sopra la finestra, rischi di abbassare visivamente l’ambiente, riducendo l’effetto di slancio verticale.
Un altro trucco per far sembrare le finestre più ampie e aumentare la luminosità è scegliere tende più larghe dell’infisso. Questo permette, quando le tende sono aperte, di non coprire il vetro, lasciando entrare più luce naturale. Ad esempio, se la finestra è larga 120 cm, il bastone dovrebbe estendersi di almeno 20-30 cm per lato, arrivando a 160-180 cm totali. In questo modo, le tende possono raccogliersi lateralmente senza ostacolare la luce.
Un altro accorgimento per ottenere un effetto slanciato e sofisticato: le tende dovrebbero arrivare fino al pavimento, anche se la finestra è più corta. Evita tende che terminano a metà parete, perché accorciano visivamente l’altezza della stanza. Se il soffitto è alto 2,70 metri, la tenda ideale dovrebbe essere lunga circa 2,80 metri, in modo da sfiorare elegantemente il pavimento senza accorciare visivamente lo spazio.
Inoltre, se vuoi rendere l’ambiente più luminoso e arioso, scegli tessuti leggeri e trasparenti, come cotone leggero o voile. Se invece vuoi creare un’atmosfera più raccolta e intima, puoi optare per tende doppie, con uno strato leggero per il giorno e uno più coprente per la sera.
8. Ridurre il disordine
Il disordine è il peggior nemico degli ambienti piccoli. Anche la stanza meglio progettata può apparire più stretta e caotica se è piena di oggetti fuori posto. Per questo motivo, liberare lo spazio da elementi superflui e organizzare in modo intelligente è fondamentale per migliorare la percezione della grandezza di una stanza.
Il primo passo è eliminare tutto ciò che non è essenziale. Spesso accumuliamo oggetti inutilizzati che occupano spazio senza apportare un vero valore estetico o funzionale alla stanza. Fai una selezione degli oggetti, tenendo solo quelli che usi davvero o che contribuiscono all’estetica dell’ambiente. Sfrutta la regola del “se non lo usi da un anno, probabilmente non ti serve”. Rimuovi mobili superflui o eccessivamente ingombranti, che tolgono respiro alla stanza. Infatti, un soggiorno con troppe decorazioni su mobili e tavolini può sembrare più affollato di quanto sia in realtà. Riducendo il numero di soprammobili e fotografie e lasciando spazi vuoti tra un elemento e l’altro, l’ambiente apparirà più arioso e ordinato.
Non preoccuparti, non è necessario eliminare tutto per ottenere un ambiente più ordinato: la chiave è trovare modi intelligenti per conservare gli oggetti senza che siano sempre in vista. Facciamo esempi pratici: cestini in tessuto o rattan per raccogliere riviste, telecomandi e piccoli oggetti sparsi; scatole decorative per organizzare documenti, materiali di cancelleria o accessori, tavolini, panche o bauli o pouf contenitori per nascondere coperte e plaid; un mobile per l’ingresso o una panca con vano nascosto può evitare il disordine causato da scarpe e giacche lasciate abbandonate.
Soluzione pratica: raggruppa gli oggetti decorativi in piccoli set o collezioni, anziché distribuirli casualmente su tutte le superfici.
9. Differenziare il colore del soffitto
Spesso il soffitto viene trascurato quando si progetta un ambiente, considerandolo semplicemente una superficie neutra. In realtà, il suo colore e la sua finitura possono influenzare profondamente la percezione delle dimensioni della stanza, modificandone altezza visiva, proporzioni e atmosfera.
A seconda della forma della stanza si può sfruttare il colore del soffitto per ottenere effetti visivi che ampliano o trasformano gli spazi.
- Soffitto più chiaro delle pareti: se il soffitto è dipinto in una tonalità più chiara rispetto alle pareti, la stanza sembrerà più alta. Questa è una soluzione perfetta per ambienti con soffitti bassi o per stanze piccole che necessitano di maggiore luminosità. Usa bianco, avorio, beige chiaro o grigio perla per dare un effetto di leggerezza. Esempio: Un soggiorno con pareti grigio chiaro e soffitto bianco sembrerà più ampio e arioso. Se le pareti sono colorate, puoi scegliere una variante più chiara dello stesso tono per il soffitto, creando una transizione armoniosa senza stacchi netti.
- Soffitto più scuro delle pareti: un soffitto più scuro rispetto alle pareti abbassa visivamente l’altezza della stanza, rendendola più intima e accogliente. Questa soluzione è ideale per spazi stretti e lunghi, come corridoi, ingressi o bagni piccoli, dove un soffitto scuro aiuta a riequilibrare le proporzioni e a creare un effetto più raccolto. In ambienti stretti, se il soffitto è molto alto, un colore scuro aiuterà a farlo percepire più vicino, rendendo lo spazio più armonioso. Ad esempio, in un ingresso lungo e stretto, un soffitto dipinto in un tono più scuro rispetto alle pareti può spezzare l’effetto “corridoio” e creare maggiore equilibrio visivo.
- Soffitto in tinta con le pareti: dipingere soffitto e pareti dello stesso colore è una scelta che può dare coesione allo spazio e creare un effetto sofisticato. È particolarmente efficace negli ambienti con soffitti bassi, poiché elimina le interruzioni visive e fa percepire la stanza come più uniforme. Usa questa tecnica in stanze piccole, scegliendo colori neutri e chiari ed avvolgenti per non appesantire l’ambiente. Se vuoi un effetto più scenografico, prova colori più intensi per avere “l’effetto scatola”. Ad esempio, una camera da letto piccola con pareti e soffitto verde salvia crea un’atmosfera intima e rilassante, adatta per il riposo.
- Carta da parati a soffitto: per aggiungere carattere e originalità, la carta da parati può trasformarlo in un elemento decorativo di grande impatto. Questa soluzione è ideale per camere da letto e ingressi, dove un soffitto decorato può aggiungere interesse visivo senza sovraccaricare le pareti. In questo caso, scegli motivi delicati, come texture geometriche su sfondo chiaro o effetti materici, per un look elegante.
credit photo: Irina Kireeva via Houzz
10. Mobili che svolgono più di una funzione
In stanze di piccole dimensioni, scegliere arredi con contenitore o multifunzionali può aiutare a mantenere le proporzioni giuste senza sacrificare la praticità. Gli arredi o complementi con vano nascosto, come un letto contenitore o un pouf apribile, sono perfetti perché aiutano a tenere la casa organizzata svolgendo una doppia funzione.
Un tavolo allungabile permette di avere il giusto spazio quotidiano, ma anche ospitare più persone quando serve. Un vecchio baule in camera può contenere coperte e cuscini e allo stesso tempo servire da seduta. Una scrivania a scomparsa è perfetta per chi lavora da casa, ma non vuole occupare troppo spazio. Librerie con ante chiuse e scaffali aperti, servono a nascondere ciò che non deve essere visibile mantenendo esposti libri e oggetti decorativi. Panche moderne con vano contenitore, sono perfette in ingresso o in cucina per riporre scarpe o utensili.
Sono tanti gli esempi che potremmo fare, a volte occorre solo pensare fuori dagli schemi. Solo perché un mobile è nato o è stato commercializzato con una funzione specifica, non significa che non possa essere usato per qualcos’altro.
Ti può interessare anche: Come arredare soggiorno e cucina se sono in unico ambiente
Ecco fatto! Seguendo questi trucchi di styling, è possibile trasformare una stanza piccola in un ambiente più arioso, elegante e funzionale, senza interventi strutturali.
Se stai cercando soluzioni per ottimizzare il tuo ambiente, inizia con uno o più di questi trucchi e scopri come piccoli accorgimenti possano fare una grande differenza.
Metti mi piace alla pagina Facebook di Case e Interni e segui le novità del blog.
__________________________
Anna e Marco – CASE E INTERNI