1 Febbraio 2025 / / Maconi

In un mondo in cui gli spazi abitativi diventano sempre più stretti, ottimizzare i metri quadri a disposizione in casa diventa fondamentale. Le librerie salvaspazio sospese sono una soluzione efficace per chi non vuole rinunciare ad un posto in cui custodire i propri romanzi preferiti.

Dove è necessario non sacrificare centimetri preziosi è quindi essenziale disporre questi arredi nel modo corretto: l’obiettivo è quello di trovare il giusto compromesso tra estetica e funzionalità.

Nell’articolo verranno illustrate soluzioni e proposte idee per scegliere e posizionare il miglior modello di libreria in case piccole. Prosegui nella lettura per scoprirne di più!

 

 

 

Librerie a muro componibili

Le librerie a muro componibili sono perfette in ambienti in cui lo spazio è limitato. Fissate alle pareti si sviluppano in verticale o in orizzontale, a seconda di come vengono disposte, senza compromettere la superficie disponibile a terra.

 

 

Sono ideali quindi anche in spazi stretti come corridoi e angoli inutilizzati della casa.

Possono essere abbinate ad altri complementi, ad uno specchio per esempio, ad un appendiabiti a muro o ad un mobile TV, per creare delle composizioni esteticamente gradevoli ed estremamente funzionali.

 

 

In aggiunta, la gamma di finiture disponibili permette di personalizzare lo stile della stanza nella quale vengono inserite.

 

Mobili libreria in appoggio

I mobili libreria in appoggio sono una scelta versatile e stilosa per organizzare i libri e gli oggetti decorativi in una stanza. Sono solitamente sistemati contro una parete, senza necessità di essere fissati, il che li rende facili da spostare in base alle esigenze.

La loro forma può variare a seconda delle necessità, essendo elementi componibili, anche questi possono essere posizionati vicino a pareti già arredate con complementi quali specchi o appendiabiti.

 

 

La loro struttura invece, solitamente composta da scaffali aperti o chiusi, permette di organizzare libri, oggetti decorativi e materiali di lavoro in modo funzionale, pur mantenendo un aspetto leggero e moderno.

Proposte in diversi materiali con la possibilità di personalizzare i colori delle finiture, si inseriscono in ambienti con diversi stili di arredamento, dal minimalista al più classico.

 

Arredi multifunzione con libreria

Gli arredi multifunzione con libreria sono pensati per concentrare in poco spazio più funzioni.

Mobili d’ingresso con ripiani libreria, specchiere con biblioteca annessa o mobili TV con vani contenitori per libri e CD, questi arredi pratici permettono di liberare spazio e al contempo creare ambienti funzionali e comodi.

 

 

Si rivelano perfetti in monolocale o case vacanze piccole, dove gli arredi intelligenti sono la soluzione ottimale per concentrare tutto il necessario in poco spazio senza dover rinunciare alla comodità di qualsiasi complemento possa tornare utile in casa.

 

 

Un ulteriore esempio di questi arredi sono le scrivanie con mensole libreria integrate, una soluzione perfetta per offrire tutto il necessario allo studio in camerette strette.

 

Consigli pratici

Come è stato spiegato nei paragrafi precedenti, una libreria salvaspazio è una soluzione perfetta per chi desidera ottimizzare gli spazi di un’abitazione piccola senza rinunciare alla qualità e allo stile. Se l’obiettivo è quello di mantenere l’ordine senza sacrificare la tua collezione di libri o il tuo set preferito di fumetti, ecco alcuni consigli pratici per scegliere e organizzare al meglio una libreria salvaspazio:

1 – Sfrutta le altezze: opta per librerie alte e strette, che si sviluppano in verticale, così da utilizzare al meglio lo spazio disponibile in altezza senza occupare troppo pavimento. Un’ottima alternativa sono le mensole a parete che consentono di guadagnare superficie utile.

2 – Mobili multifunzionali: cerca librerie che abbiano più di una funzione, come quelle che integrano specchi o appendiabiti. In questo modo viene ottimizzato lo spazio e si riduce il numero di arredi necessari.

3 – Design compatto e modulare: le librerie modulari, che si adattano facilmente a diverse configurazioni, sono perfette per sfruttare spazi irregolari o angoli vuoti. Inoltre, si possono aggiungere o rimuovere moduli in base alle esigenze.

4 – Uso di contenitori: se si hanno molti libri e pochi spazi, meglio optare per contenitori sotto le mensole o nei cassetti della libreria. Questo permetterà di mantenere in ordine e proteggere oggetti più piccoli, come riviste, documenti o collezioni particolari.

Con queste soluzioni pratiche, una libreria salvaspazio non solo aiuterà a mantenere l’ordine, ma contribuirà anche a creare un ambiente armonioso e funzionale.

 

Non hai trovato la soluzione che fa per te? Contattaci!

Rivenditori Italia Maconi

1 Febbraio 2025 / / Laura Home Planner

L’arredamento per la camera da letto a volte viene un pò snobbato,

si pensa: ci vuole l’armadio, un letto, due comodini ..ed il gioco è fatto..

In realtà,

scegliere l’arredamento per la camera da letto vuol dire ben altro.

La camera da letto è la stanza più importante di tutta la casa,

è collegata alla salute e al recupero delle energie, la sua funzione infatti è quella di prendersi cura di noi mentre dormiamo e di aiutarci a rigenerare il nostro corpo e la nostra mente,

per questo motivo,

la sua posizione all’interno della casa deve essere scelta con cura.

La camera infatti dovrebbe essere posizionata in una zona tranquilla e poco rumorosa, lontana dal corridoio e quindi dall’ingresso principale.

Detto questo,

vediamo come scegliere l’arredamento per la camera da letto e come posizionarlo.

Arredamento camera da letto: come sceglierlo e organizzarlo

L’elemento fondamentale della camera da letto è ovviamente il letto,

per questo motivo, nella sua scelta bisogna considerare:

  • il materiale di cui è fatto
  • le sue dimensioni
  • rete e materasso
  • l’orientamento della testata del letto ( nord-sud..)

Le dimensioni di un letto matrimoniale standard vanno generalmente dai 175 cm di larghezza ai 210 cm di profondità, (questo considerando un letto con rete da 160 cm x190 cm )

Ci sono poi i letti matrimoniali alla francese che hanno dimensioni 150 cm circa, e letti matrimoniali king size con rete da 180 cm.

La scelta della sua dimensione dipende ovviamente dalle misure della camera,

mentre,

nella scelta del suo materiale, bisogna considerare:

  • la funzionalità,
  • eventuali allergie ( nel caso di allergie alla polvere è sempre meglio evitare i letti imbotti),
  • lo stile che si vuol dare alla camera.
arredamento camera da letto

La parte del letto più importante è quella dove dormiamo,

non serve avere un bel letto se rete e materasso sono di scarsa qualità,

dunque,

un buon letto deve avere un materasso e una rete adatti al nostro corpo, alla posizione che assumiamo durante il sonno, e ad eventuali patologie.

Il secondo elemento importante nell’arredamento camera da letto è l’armadio,

Lo spazio in casa non è mai abbastanza,

per questo motivo, scegliere un armadio adatto a garantire l’organizzazione della camera da letto è fondamentale.

Battente, scorrevole, complanare o cabina armadio,

tutto dipende dalle misure,

ciò che conta è che sia ben organizzato.

Arredamento camera da letto: diamo uno stile alla camera

Definita la scelta del letto e dell’armadio, i comodini sono gli elementi jolly.

Qualcuno preferisce degli elementi di design,

altri dei comodini capienti,

qualcun’ altro preferisce delle semplici mensole.

Ad ogni modo,

prima di scegliere la tipologia di comodino d’acquistare, è bene fare delle valutazioni.

Il comodino, a prescindere dal suo stile, dovrebbe essere funzionale.

La sua dimensione va proporzionata allo spazio disponibile,

non dovrebbe restare troppo attaccato al letto, ma neppure troppo distante.

Altro aspetto di cui tener conto è la sua altezza,

 il comodino perfetto è quello che consente di allungare la mano e avere a disposizione ciò che ci è appoggiato sopra.

Arredamento camera da letto piccola

La camera da letto è la stanza del riposo, del recupero dell’energie e della tranquillità,

per questo motivo andrebbero evitati colori troppo accesi o troppo cupi.

Il verde , l’azzurro, il beige, i colori caldi della terra e ovviamente il bianco e i suoi sinonimi sono perfetti.

Se la camera da letto è piccola,

una carta da parati con disegni piccoli e nitidi , un disegno in 3d , un colore molto chiaro sulla parete del letto e del soffitto, la renderanno visivamente più grande.

Inoltre l’arredamento per una camera da letto piccola dovrebbe essere semplice.

Si a:

  • letto e comodini con piedi a vista,
  • un grande tappeto sotto il letto,
  • uno specchio che riflette la luce dell’esterno.

Arredare una camera da letto grande

Una camera da letto grande da la possibilità di scegliere elementi dell’arredamento con dimensioni generose,

spesso però si fa l’errore di eccedere.

L’arredamento per una camera da letto grande dovrebbe essere scelto seguendo le regole di :

  • Funzionalità
  • organizzazione
  • estetica

Date le dimensioni, si può quindi valutare di inserire un angolo studio in camera, una piccola ibreria,

una zona trucco, elementi decorativi, piante.

1 Febbraio 2025 / / Dettagli Home Decor

Come progettare un monolocale

Progettare un monolocale rappresenta una sfida affascinante per architetti e interior designer. La ridotta metratura impone soluzioni intelligenti per massimizzare lo spazio, senza rinunciare a comfort ed estetica. L’assenza di ambienti distinti richiede una gestione attenta delle funzioni della casa: zona giorno, notte, cucina e bagno devono coesistere in armonia, senza che una prevarichi sulle altre.

L’obiettivo principale nella progettazione di un monolocale è quello di rendere lo spazio fluido e ben organizzato, spesso attraverso soluzioni su misura, arredi multifunzionali e materiali studiati per amplificare la percezione dello spazio. Pareti divisorie leggere, elementi a scomparsa, colori chiari e superfici riflettenti sono solo alcune delle strategie per evitare l’effetto claustrofobico e conferire ampiezza visiva. Inoltre, è essenziale garantire un’illuminazione ottimale, sfruttando al meglio la luce naturale e integrando fonti di luce artificiale ben posizionate.

Di seguito, esploriamo quattro progetti realizzati da studi di architettura che hanno affrontato con successo questa sfida, offrendo spunti interessanti per chi desidera ottimizzare un piccolo spazio abitativo.

Progetto di un monolocale per studente studio Nube Architetture

Situato a Milano, questo appartamento di piccole dimensioni è stato pensato per uno studente universitario. Il progetto, firmato studio Nube Architecture, ha privilegiato un ambiente aperto e fluido, eliminando tutte le pareti tranne quella che separa il bagno. L’ingresso funge da filtro tra le due zone principali, integrando un’armadiatura multifunzionale che nasconde una lavanderia e la cucina.






Il cuore dell’appartamento è un volume realizzato su misura in legno di pioppo, che racchiude la zona notte rialzata, una scrivania ribaltabile e un armadio, garantendo praticità e continuità estetica con il parquet. L’uso di colori chiari e contrasti cromatici selezionati ha contribuito ad aumentare la percezione di apertura dello spazio.

Progetto monolocale 25 mq

Il progetto St Kilda Micro Sanctuary, firmato dallo studio australiano Tsai Design, è la ristrutturazione di un monolocale di 25 mq. Il cliente è una coppia che ha trascorso la maggior parte del tempo all’estero, e questa è progettata per essere la loro casa per 2-3 mesi all’anno, e affittarla come alloggio temporaneo per il resto del tempo. L’appartamento ha una semplice pianta quadrata, con un angolo occupato dal bagno ricavato in un volume multifunzione.




Abbiamo spostato la porta del bagno, quindi la porta del bagno non è la prima cosa che vedi quando entri nell’appartamento.” raccontano i progettisti. “Abbiamo anche avvolto l’esterno del bagno con contenitori e rifinito l’esterno con un caratteristico rivestimento in ottone per creare un volume dall’aspetto futuristico.”



L’interno del volume è caratterizzato da uno schema di colori terracotta scuro e caldo. Il resto dell’appartamento ha un layout intelligente, come il divano che può essere utilizzato da entrambi i lati, per formare il soggiorno da un lato e la sala da pranzo dall’altro.

Photo credit: Tess Kelly

Progettare un monolocale di 30 mq per un B&B 

Come progettare un monolocale piccolo per un B&B? In questo progetto di 33 mq firmato Archiventil, realizzato in un edificio d’epoca nel cuore di Torino, l’obiettivo era mantenere il carattere originale dell’appartamento pur migliorandone la vivibilità. L’obiettivo principale del progetto è stato ottenere una differenziazione tra gli spazi, in quanto attualmente l’appartamento è un monolocale open-space.

Progettare un monolocale

Sono stati effettuati interventi mirati come l’aggiunta di un setto per separare l’ingresso dalla zona notte e la progettazione di un elemento d’arredo, realizzato in listelli verticali in legno. Questo elemento svolge la doppia funzione di divisorio tra la zona giorno da quella notte e, attraverso la sua rotazione a 360 gradi, di supporto per la tv rendendola visibile in entrambi gli ambienti.

È stato adottato un particolare accorgimento per nascondere l’unica porta che conduce alla zona di servizio: per mimetizzarla e aumentare allo stesso tempo la percezione dello spazio all’interno dell’appartamento è stata rivestita in specchio ed è installata grazie ad un binario a soffitto per ottimizzarne l’ingombro all’interno dell’ambiente.



L’uso di materiali sostenibili, come il linoleum Forbo per il pavimento e il compensato marino per alcune pareti, conferisce un tocco moderno e durevole. Inoltre, dettagli classici come cornici a soffitto e boiserie sono stati preservati per mantenere il fascino storico dell’appartamento, creando un equilibrio tra tradizione e innovazione.

Il progetto per questo appartamento di Torino ha puntato a mantenere il suo carattere originale, pur apportando modifiche mirate per valorizzare al massimo gli spazi. L’utilizzo di materiali sostenibili e l’attenzione ai dettagli hanno contribuito ad ottenere un ambiente accogliente e funzionale per i futuri ospiti del BnB.

Progetto monolocale 35 mq

Questo monolocale di 35 mq è stato progettato da Mill-a studio per offrire un ambiente versatile e luminoso. Una parete divisoria separa la cucina dalla zona notte senza compromettere la luminosità generale. Lo spazio è stato ottimizzato grazie ad arredi multifunzionali. Una libreria divisoria con tavolo da pranzo integrato, una cucina compatta ma completa, una zona smart-working e una camera da letto riconfigurabile.




Il risultato è un’abitazione flessibile e ben organizzata, ideale per chi desidera un piccolo rifugio urbano senza rinunciare alla funzionalità.

Photo credits: Anna Positano & Gaia Cambiaggi

Conclusione

Questi quattro progetti dimostrano come si possa progettare un monolocale trasformandolo in un ambiente accogliente e funzionale, grazie a soluzioni su misura e a un’attenta progettazione degli spazi. Che si tratti di un’abitazione per studenti, di una micro-casa o di un alloggio turistico, la chiave è sempre ottimizzare ogni centimetro disponibile senza sacrificare estetica e comfort.

L’articolo Progettare un monolocale: quattro progetti da cui prendere idee e ispirazioni proviene da dettagli home decor.

1 Febbraio 2025 / / Dettagli Home Decor

La rigenerazione urbana incontra la cultura, l’arte e il design nel nuovo progetto firmato dallo studio fiorentino q-bic. Un’ex area industriale alla periferia di Milano, in via Vezza d’Oglio 14, si trasforma in un vibrante cluster culturale e gastronomico. Il recupero di questo spazio di 3000 metri quadrati segna una rinascita per il quartiere, restituendo alla città un luogo di aggregazione, sperimentazione e innovazione.

q-bic presenta il nuovo progetto di rigenerazione urbana a Milano
spazio per eventi MAGMA

Un progetto di rigenerazione urbana firmato q-bic 

A guidare questa trasformazione sono stati Alberto e Lorenzo Querci, imprenditori senesi noti nel mondo della ristorazione, già dietro al successo di Moebius, ristorante creativo insignito di una stella Michelin nel novembre 2023. Insieme ai soci e co-founder Francesco Sicilia e Natascia Milia, hanno deciso di ampliare l’offerta gastronomica e culturale di Milano con un progetto architettonico che fonde memoria storica e innovazione contemporanea.

Q-bic ha progettato uno spazio multifunzionale capace di accogliere eventi, arte e alta cucina, mantenendo intatta l’anima industriale del sito, un tempo deposito di ossigeno dei primi del ‘900. L’intervento ha rispettato e valorizzato le tracce del passato, con pareti lasciate grezze, elementi in ferro ossidato e un equilibrio armonico tra materiali preesistenti e nuove strutture. Un’imponente pergola in ferro domina la piazza trapezoidale di 1200 metri quadrati, fulcro del progetto, che collega tre distinti volumi funzionali: Magma, Lubna e Scaramouche.

Magma: un nuovo spazio per eventi

L’area eventi Magma occupa circa 900 metri quadrati ed è situata in quella che un tempo era la sala macchine dell’impianto industriale. Il tetto originale è stato demolito e ricostruito per migliorare la stabilità e la funzionalità dello spazio, preservando tuttavia la caratteristica copertura a shed in ferro. I nuovi lucernari, grandi parallelepipedi in ferro, creano giochi di luce e conferiscono un’estetica unica alla struttura.


Pensato per essere uno spazio versatile e dinamico, Magma si presta a ospitare eventi culturali, performance e installazioni artistiche, con un impianto tecnico studiato per garantire la massima flessibilità d’uso.

Lubna: un listening restaurant bar tra design e sperimentazione

Il Listening Restaurant Bar Lubna si estende per 350 metri quadrati e si caratterizza per la forte connessione con l’esterno. Parte del locale si trova all’interno di un edificio preesistente, mentre una sezione si sviluppa nel nuovo volume semicircolare vetrato, creando una continuità visiva con la piazza. Il cemento è il materiale dominante, utilizzato per pavimenti, banconi e arredi, contribuendo a un’atmosfera minimalista e sofisticata.

Un’installazione di moduli girevoli specchiati riveste una parete di 15 metri e, ruotando di 180 gradi, si trasforma in una superficie ideale per proiezioni immersive. Lubna non è solo un ristorante, ma un’esperienza sensoriale dove cucina, musica e design si fondono in un unico concetto.

Scaramouche: arte contemporanea in una cornice industriale 

A completare il progetto, la galleria d’arte Scaramouche, fondata nel 2009 a New York da Daniele Ugolini e ora trasferita a Milano in partnership con Simone Ferretti. Lo spazio, con tonalità neutre e ampie superfici luminose, ospita mostre di artisti emergenti e affermati, ponendosi come un punto di riferimento per l’arte contemporanea nella città. L’inaugurazione è stata celebrata con una personale di James Brown, segnando l’inizio di un percorso espositivo di grande rilievo.


Un loft dedicato alle residenze d’artista 

Affacciato sulla piazza interna, il progetto include anche un loft di 200 metri quadrati, concepito come residenza per artisti e spazio per eventi esclusivi. Dotato di cucina a vista, un’ampia zona living e una camera da letto separata, il loft diventerà un luogo di incontro per creativi, ospitando showcooking, degustazioni e shooting fotografici.

q-bic propone un nuovo modello di riqualificazione urbana

Il recupero dell’area non si è limitato alla conservazione dell’identità industriale, ma ha trasformato uno spazio dismesso in un luogo di socialità e innovazione. Q-bic ha dato vita a un progetto che dimostra come architettura, design e funzione possano coesistere nel rispetto della memoria storica, reinventando la periferia milanese con uno sguardo rivolto al futuro.

Con Magma, Lubna e Scaramouche, Milano si arricchisce di un nuovo polo culturale che unisce arte, gastronomia e sperimentazione in un unico spazio vibrante e inclusivo.

 

Progetto: studio q-bic

Forniture:

Illuminazione: Iguzzini, Flexalighting, Toscot, Genuit, Gruppo raina Arredamento: Billiani, Quinti, Maison Du Monde, Francisco Segarra, Sklum Attrezzature Cucina/bar: Prisma, Electrolux
Cappe: Qualitec s.r.l.

Aziende:

Ditta edile: Gruedil s.r.l.
Impianti elettrici: Tiranzoni s.r.l.
Impianti idraulici: F.lli Testi Divisione Impianti s.r.l Canalizzazioni: Canalsistem s.r.l. Pavimentazione esterna: Appiantica s.r.l. Carpenteria metallica: Comea s.r.l.
Vetri: Vetromania s.r.l.
Piante: Vivaio Arcangeli

 

L’articolo Magma, Lubna, Scaramouche: q-bic reinventa la periferia milanese proviene da dettagli home decor.