“Ode alla Luna” di Paradisiartificiali celebra femminilità, legami familiari e rinascita, unendo design emozionale, natura e spazi su misura.
Tale progetto è stato sviluppato per due committenti particolari, madre e figlia che dopo il proprio percorso di vita personale si trovano a condividere nuovamente lo stesso tetto con due appartamenti adiacenti. Come di consueto, le professionalità dello studio Paradisiartificiali si sono lasciate guidare dal principio secondo cui “La forma segue l’emozione”, cercando di tradurre nell’architettura degli spazi la personalità della committenza e soprattutto il significato più profondo di questa reunion tutta al femminile. Vediamo dunque le linee guida che hanno ispirato questo progetto.
La Luna: la quintessenza della femminilità
La Luna è l’astro che, insieme a Venere, maggiormente incarna l’essere donna ma, mentre Venere rappresenta una femminilità più sensuale, il satellite terrestre ha una connotazione più materna, che mette in risalto il legame familiare delle committenti. Il tappeto CD03 di Carpetedition accoglie abitanti e ospiti nella zona Living e offre l’impressione di un astro lucente che collega intorno a sé, come satelliti, i vari elementi della stanza: dall’angolo lettura alla panca disposta sotto il punto luce.
Dal soggiorno si accede ad un altro vano ma il passaggio è fluido, grazie alle colonne in terracotta (Magna Graecia Terracotta Woman by Seletti) che, come vestali, introducono nello spazio attiguo. È chiaro il rinvio all’architettura greco-romana per via delle sopracitate korai in terracotta e delle potnie collocate sul tavolino da caffè che ribadiscono il tema della femminilità e della Natura generatrice.
Nell’area bagno il tema della Luna diviene palese non solo nelle scritte e negli elementi che ruotano attorno allo specchio ma anche grazie alla forma del profilo del rivestimento piastrellato che ricalca le onde governate dalla marea, fenomeno legato proprio alla Luna. Nello specchio si riflette il bassorilievo “La nascita di Afrodite” della Gipsoteca Mondazzi che completa il concept dedicato alla rinascita e alla donna.
“Ode alla Luna” di Paradisiartificiali: il sogno e il giardino
Un altro elemento caratterizzante il progetto “Ode alla Luna” è costituito dal concetto del giardino visto come un non-luogo od un metaluogo dove la dimensione onirica e quella materica si incontrano. La palette del verde, la carta da parati Chiavi Segrete by Cole & Son o le voliere appese nell’area kitchen sono la chiave di lettura che unisce l’area giorno e la zona notte. La terracotta del pavimento ed il vasellame richiamano alla mente i ciotolati di giardini mediterranei così come la carta da parati evoca siepi di arte topiaria che delimitano eden misteriosi.
L’importanza dei libri
La committente di questo incarico per Paradisiartificiali è una signora talmente appassionata di letteratura che per il trasloco nella casa della figlia porterà con sé solo una valigia piena di libri. Si tratterà dunque di un nuovo inizio, non trascurando però il ricco bagaglio che ci donano le pagine così tangibilmente cartacee. Sia nell’area living sia nell’angolo studio sono quindi molteplici gli spazi dedicati alla lettura e le scaffalature destinate ad accogliere innumerevoli volumi.
Il progetto è stato fotografato da Valentina Sommariva, con l’affiancamento di Giulia Taglialatela come set stylist
L’articolo Il progetto “Ode alla Luna” di Paradisiartificiali: quando la casa racconta storie di vita proviene da dettagli home decor.