ADV – Questo articolo è frutto di una piacevole e desiderata collaborazione con CASAFIKA.
La sedia Pinnstol, conosciuta anche come Pinnstolar, è una delle icone del design scandinavo.
Un pezzo di arredamento molto apprezzato sia dagli amanti del vintage che dagli appassionati del design moderno.
Questo modello di sedia celebre in tutto il mondo, si distingue per la sua leggerezza visiva e per la sua versatilità.
Il segreto della sua popolarità sta nella capacità di coniugare estetica, durevolezza e funzionalità, caratteristiche fondamentali del design scandinavo.
Indice dei contenuti
- Come riconoscere una sedia Pinnstolar
- Origini: dalla Windsor alla Pinnstolar, storia di una migrazione
- Cosa significa Pinnstolar? Da dove viene il nome
- Come è fatta? Lo schienale a pettine e i dettagli artigianali storici
- Le varianti della sedia Pinnstolar
- Come abbinare la sedia Pinnstolar con tavoli e lampade?
- Dove comprare sedie Pinstolar originali?
- Sedia scandinava Pinnstol: curiosità e abbinamenti – Riepilogo
Come riconoscere una sedia Pinnstolar
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Facciamo chiarezza: Pinnstolar non è un marchio, ma un modello di sedia.
La seduta, dalla forma a sella o piatta, si posa su quattro gambe affusolate e oblique. È lievemente sagomata e lo schienale trasversale, composto da ( da quattro a nove) fusi verticali, dona alla sedia un’eleganza senza tempo.
Le forme sono arrotondate, prive di spigoli vivi.
La struttura della Pinnstolar è garanzia di robustezza e resistenza: ecco perchè è un classico presente anche oggi in moltissime case scandinave.
Origini: dalla Windsor alla Pinnstolar, storia di una migrazione
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È la tipica sedia scandinava, ma le sue antenate sono nate tra Irlanda e Gran Bretagna.
Mi spiego meglio: la Pinnstol è diventata un’icona del design svedese intorno agli anni ‘50 (gli anni d’oro del design nordico), grazie alla produzione su larga scala che ebbe inizio a partire dalla seconda metà dell’800 nella pittoresca regione dello Småland.
Curiosità: Se il nome Småland ti ha fatto venire in mente l’IKEA è perché l’area giochi dei bambini, nei negozi IKEA porta questo nome.
Sai perchè? Ingvar Kamprad (il fondatore di Ikea di cui ti ho già parlato in questo articolo sui pezzi Ikea Vintage) era cresciuto proprio in questa regione.
L’affascinante storia della sedia Pinnstol, tuttavia, inizia molti secoli prima: intorno al 1700, in Galles e in Irlanda.
In questo periodo si diffusero delle sedute in legno con schienale e gambe oblique e uno schienale “a pettine”.
Queste sedie semplici, ma interessante, venivano prodotte in diverse forme, ma sempre contraddistinte da queste caratteristiche.
Erano sedie popolari, utilizzate spesso anche nelle fattorie.
Si formò, quindi, la macro-categoria di sedie che ancora oggi conosciamo con il nome di Windsor.
Il nome deriva dalla città di Windsor, in Inghilterra, che ben presto divenne il fulcro dello smercio di sedie di questa tipologia.
Le sedie Windsor furono, poi, esportate in America, dove vennero rielaborate e arricchite di dettagli, ma anche private dei preesistenti braccioli.
È qui che molti svedesi, emigrati in America, si innamorarono di questi modelli.
Con il tempo, gli artigiani svedesi, adattarono il design americano per creare una versione più leggera e minimalista, più coerente con i gusti e le esigenze del Nord Europa.
Questo processo di adattamento portò alla nascita della Pinnstol, che conserva l’essenza della Windsor, ma con un tocco scandinavo. Negli anni ’50 e ’60 del 1900, la sedia Pinnstol divenne un vero e proprio must-have nelle case nordiche.
Cosa significa Pinnstolar? Da dove viene il nome
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Il termine “Pinnstolar” deriva dalle parole svedesi “pinn” (piolo) e “stol” (sedia). Questo nome descrive perfettamente la struttura della sedia, caratterizzata da un insieme di pioli che formano lo schienale.
Questo nome semplice ma descrittivo cattura l’essenza del design della sedia, sottolineando la sua costruzione artigianale e la sua estetica semplice, ma caratteristica.
Come è fatta? Lo schienale a pettine e i dettagli artigianali storici
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Le varianti della sedia Pinnstolar
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Il modello Pinnstol ha ispirato numerose sedie di design. Questa continua ispirazione e reinterpretazione testimonia la rilevanza e l’influenza della Pinnstol nel mondo del design.
Da sinistra: Mademoiselle, Lilla Åland, Fanett
Credits CASAFIKA
Esploriamo alcune delle icone più celebri ispirate a questo modello.
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La sedia Mademoiselle di Tapiovaara, icona del design finlandese degli anni ’50, progettata nel 1956 per Artek. Tapiovaara si ispirò alle forme essenziali e alla praticità delle Pinnstol per creare una poltrona (possiamo definirla così tenendo conto della stazza) che unisce leggerezza ed eleganza.
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La sedia Lilla Åland è stata disegnata da Carl Malmsten nel 1939.
Malmsten, uno dei designer e architetti più influenti della Svezia, ha creato questa sedia ispirandosi a quelle che aveva visto nella chiesa di Åland.
Il design riflette la sua filosofia di combinare tradizione e artigianalità con funzionalità e comfort. Queste caratteristiche rendono Lilla Åland un classico senza tempo del design scandinavo. -
La sedia Fanett di Tapiovaara, introduce un contrasto tra il legno di teak e parti dipinte di nero, che conferiscono un aspetto più sofisticato al modello Pinnstolar. Il suo design è noto e imitato in tutto il mondo.
Come abbinare la sedia Pinnstolar con tavoli e lampade?
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La versatilità della Pinnstol la rende facilmente abbinabile con una varietà di tavoli e lampade.
Per un look scandinavo autentico, puoi abbinarla a un tavolo in teak, quercia o betulla, con linee pulite e minimaliste. Le lampade in metallo colorato completano l’ambiente, creando un’atmosfera accogliente nella zona pranzo.
Lasciati ispirare dalle 3 moodboard che ho creato per te, dando vita a tre diversi look composti dai pezzi di design scandinavi vintage che trovi su Casafika.
Sala da pranzo scandinava con tocchi di nero
Elegante e moderna, questa zona pranzo scandinava è composta da:
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Sedie Fanett ideate da Ilmari Tapiovaara, pluripremiato designer finlandese.
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Tavolo scandinavo allungabile rettangolare, in teak disegnato da Nils Jonsson, il noto designer scandinavo del periodo d’oro. Porta il marchio Troeds.
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Coppia di lampade a sospensione Bumling: si tratta delle celebri lampade disegnate da Anders Pehrson per Ateljé Lyktan negli anni ‘60, passate alla storia come icone del design nordico. Emettono una luce morbida e diffusa.
Mini zona pranzo nordica
Fresca e frizzantina, con i tocchi di arancio che irradiano di allegria l’ambiente.
Questa zona pranzo è perfetta per una piccola cucina o per un micro appartamento.
Ecco la shopping list per ricrearla.
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Coppia di sedie “Pinstolar” in legno dipinto di bianco: affascinanti nella loro semplicità, queste due sedie dal design eterno, fatte ad arte negli anni ‘60.
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Tavolo quadrato allungabile. Struttura in massello e top in formica sono la combo perfetta per un tavolo pronto a durare nel tempo. Questo pezzo essenziale e super pratico è stato prodotto negli anni ‘50.
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Lampada vintage a sospensione. Il color arancio del paralume in metallo trasporta, con un colpo d’occhio, negli anni a cavallo tra i ‘50 e i ‘70. Vivace, briosa e dal design essenziale, emette una luce diffusa.
Sala da pranzo nordica con tocchi di rosso
Pratica, dinamica e piena di carattere, perfetta per la zona pranzo in cucina.
Puoi ricreare questo look in casa tua con questi arredi.
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Sedie scandinave anni ‘60 rosse. Si tratta delle sedie Tellus distribuite da Ikea negli anni ‘60. Non sono verniciate di rosso (sono ancora più affascinanti). Il legno è mordenzato, ma l’essenza rossastra prevale scaldando il legno e lasciando ben in vista le venature naturali.
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Tavolo da pranzo “Slagboard” con ali. In svedese si traduce con “tavolo da battaglia”: un tavolo funzionale, che può essere utilizzato in più modi, per adattarsi al meglio alle esigenze di chi lo utilizza. Si può anche chiudere del tutto, diventando una sorta di piccola console. Questo è uno dei più palesi esempi dell’importanza della praticità nelle abitazioni nordiche.
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Lampada a sospensione PH5 rossa vintage: l’iconica lampada distribuita da Louis Poulsen e disegnata da Paul Henningsen è uno splendore in questa versione vintage rossa.
Dove comprare sedie Pinstolar originali?
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Se sei alla ricerca di sedie Pinnstol originali scandinave, il posto migliore in cui trovarle è Casafika.
Casafika ha sede a Brescia, ma puoi acquistare online ovunque tu sia.
Daphni e Martina, proprietari e ideatori di Casafika, selezionano i più interessanti e/o rari pezzi di design scandinavo vintage muovendosi in tutta la Scandinavia, garantendo così l’autenticità e la qualità dei mobili proposti.
Loro stessi si prendono cura degli arredi, una volta arrivati in Italia, attraverso operazioni di restauro conservativo, così da prolungare la vita del mobile nel tempo.
Li conosco personalmente e posso dirti che si percepiscono davvero l’amore e la cura con cui si dedicano a questo lavoro, con l’intento di diffondere il buon design e supportare l’economia circolare.
Sedia scandinava Pinnstol: curiosità e abbinamenti – Riepilogo
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La sedia Pinnstol è un‘icona del design scandinavo, apprezzata per la sua leggerezza e versatilità.
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DESIGN: la sua struttura in legno con schienale trasversale e pioli verticali è distintiva e garantisce robustezza.
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STORIA: la Pinnstol è una naturale evoluzione delle sedie Windsor.
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SIGNIFICATO: la traduzione del termine “Pinnstolar”, è letteralmente “sedie a pioli”.
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COME È FATTA? La Pinnstol presenta uno schienale a pettine che offre supporto ergonomico e una lavorazione artigianale in legno massello.
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ICONE: diverse sedie di design come la J77, Mademoiselle, Lilla Åland e Fannet si ispirano alla Pinnstol.
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ABBINAMENTI: la versatilità della Pinnstol la rende perfetta per abbinamenti con tavoli in teak, quercia o betulla e lampade in metallo.
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DOVE ACQUISTARE PINNSTOL ORIGINALI? Casafika è il luogo ideale per acquistare sedie Pinnstol originali e altri pezzi di design scandinavi vintage.