9 Dicembre 2023 / / Laura Home Planner

Ad ogni cambio stagione sentiamo il bisogno di sistemare e organizzare una parte della casa, o perlomeno per me è così, in questo momento sono alle prese con la scarpiera per ingresso: come organizzare le scarpe?

A volte penso,

per fortuna che in casa siamo in tre, altrimenti altro che la cabina armadio di Carrie Bradshaw in sex and the city,

ci vorrebbero due mega scarpiere per tutte le scarpe che abbiamo in giro,

non tanto mio marito, quanto io e mio figlio,

Lui ha cinque anni, cresce e compriamo un paio di scarpe ogni tre mesi,

così teniamo da parte ,

ci dispiace buttare le scarpe nuove ..e la scarpiera si riempie.

Perciò ora sono alle prese con l’organizzazione della scarpiera

ma il punto è sempre lo stesso,

“Come organizzare le scarpe con una scarpiera per ingresso?”

L’ingresso si sa , è il biglietto da visita della casa,

dunque scegliere la scarpiera per ingresso per organizzare le scarpe non è proprio semplice,

alta , bassa, stretta, laccata, con specchi…

Scarpiera per ingresso : come organizzare le scarpe ? Partiamo dallo spazio

Innanzitutto bisogna valutare lo spazio e pensare bene a dove posizionare la scarpiera ,

da parte alla porta, davanti, lontano, in una nicchia.

Se l’ ingresso è lungo e stretto sarà utile scegliere una scarpiera con una profondità ridotta, magari che si integri con il mobile per i cappotti o lo specchio,

Anzi, magari proprio la scarpiera potrebbe essere fatta con delle ante a specchio,

lo so cosa state pensando…

che sono pazza perché vedete già tutte le ditate appiccicate alla scarpiera..

Si ma…non crediate che con un modello laccato o laminato cambia tanto,

se il laminato della scarpiera è liscio e non un materico è più difficile da pulire di uno specchio…

invece,

se l’ingresso ha uno spazio più generoso,

si può pensare ad una scarpiera abbinata ad una panca, utile per sedersi a indossare e togliere le scarpe comodamente,

ma andiamo sul pratico,

Ecco un po’ di immagini

Definito lo spazio a disposizione, scegliere il modello più adatto all’ingresso sarà più semplice,

si perché di scarpiere ce né di ogni tipo,

dalla classica anta a ribalta,

alle ante scorrevoli,

con le ante battenti.

Inoltre,

per chi di spazio ne ha da vendere,

si può pensare ad una scarpiera/ credenza /mobile appoggia tutto,

tipo quelle delle immagini qui sotto

scarpiera per ingresso : come organizzare le scarpe?

Scarpiera per ingresso come organizzare le scarpe?

La prima cosa da fare per organizzare da zero la scarpiera è quella di svuotala (nel caso di scarpiera già in uso ovviamente)

e pulirla, per poi mettersi al lavoro.

Il profumo di fresco pulito aiuta sempre in questi casi,

da la spinta per partire..

Punto primo,

una volta che le scarpe saranno accatastate li davanti ai vostri occhi dovrete fare una selezione,

scarpiera per ingresso: come organizzare le scarpe? laura home planner

Al momento siamo in inverno,

insomma,

quali scarpe state usando frequentemente?

Non credo che siate in giro con i sandali o le infradito,

per cui,

quelle che state usando dovranno essere posizionate in modo tale che siano a vostra disposizione,

mentre,

quelle che non mettete da qualche tempo,

bé,

sarebbe meglio eliminarle senza ripensamenti.

Punto due ,

Scatole o a vista?

Qui è un bel problema.. almeno per me ,

mi piace averle nelle scatole ordinate ,

ma le scatole delle scarpe non sono mica tutte uguali e della stessa misura,

perciò è un po’ dura sistemarle in maniera organizzata sugli scaffali,

dunque,

perché non comprare delle scatole della stessa dimensione, magari trasparenti o con il porta etichetta davanti?

Sono sincera,

io non sono tra quelli che lo fa ,

non ho tempo,

perciò dedico metà della profondità davanti della mia scarpiera ( io ho una scarpiera profonda 60 cm),per le scarpe della stagione in corso,

e nell’altra metà lascio le scarpe che userò la stagione dopo.

Il consiglio

Se siete alle prese con la scelta della scarpiera per ingresso e non sapete come organizzare le scarpe ,meglio optare per una scarpiera dove le scarpe possono essere posizionate frontalmente,

Insomma ,dove le potete vedere bene senza dover aprire da tutte le parti,

è vero, magari non è il massimo esteticamente,

ma se sono ben ordinate non daranno fastidio a nessuno,

ma soprattutto, la casa è di chi ci abita…non di chi la visita ogni tanto

e comunque,

a parer mio l’ingresso e il garage sono gli ambienti migliori per sistemare la scarpiera,

si evita così di portare in giro per casa lo sporco dell’esterno.

Infine,

ecco qualche trucco per mantenere le scarpe sempre belle e pulite:

  • organizzate le scarpe in uno spazio fresco e asciutto per evitare umidità e conseguente muffa che le possono rovinare
  • se siete amanti degli stivali come me , quando li mettete via, meglio inserirci dentro della carta da giornale per non lasciare che si deformino.
  • ogni tanto fate pulizia, selezione ed eliminate il superfluo. 

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9 Dicembre 2023 / / Case e Interni

Stile senza Tempo per la Tua Casa: 8 Consigli per un Arredamento elegante e intramontabile

L’arredamento senza tempo è un’elegante fusione di praticità e eleganza, capace di integrarsi armoniosamente con molti stili. Qui di seguito, ti forniremo alcuni consigli preziosi e realizzabili per inserire nella tua casa quel tocco di eleganza senza tempo. Prendi nota.

Parliamo spesso delle ultime tendenze nel design degli interni, ma purtroppo non sempre possiamo permetterci di spendere una fortuna per rinnovare il nostro spazio abitativo. I mobili di design hanno un costo elevato, a volte persino proibitivo. Ecco perché vogliamo offrirti consigli su come arredare la tua casa in modo che resista meglio al mutevole susseguirsi delle tendenze, poiché la vita è già abbastanza costosa di per sé.

Indipendentemente da quanto siamo appassionati degli ultimi trend, un divano rosa alla moda può costare quanto l’affitto mensile, ma certo non vogliamo che tu finisca a dormire sul divano! Considerando le numerose spese quotidiane, investire in un arredamento senza tempo non è un lusso superfluo, piuttosto una scelta saggia.

Arredare con stile “senza tempo” significa creare un ambiente che sia attraente, elegante e resistente al passare delle mode e delle tendenze nel corso degli anni. Questo tipo di arredamento si basa su principi di design e estetica, che sono intramontabili e non dipendono dalle tendenze del momento. Come direbbe Coco Chanel, “La moda passa, lo stile resta”.

Se sei attenta alle ultime tendenze (ovvero se ti piace seguire ogni novità che vedi in giro), potresti scoprire che la tua casa diventerà presto un peso finanziario significativo. Al contrario, un arredamento senza tempo è un investimento a lungo termine, che non stanca mai, non passa mai di moda ed è la base perfetta per il tuo arredamento. Per mantenere un arredamento senza tempo, è possibile apportare aggiornamenti occasionali attraverso piccoli dettagli, invece di cambiare completamente l’arredamento.

In sostanza, l’arredamento senza tempo è un approccio al design d’interni che mira a creare uno spazio elegante, raffinato e duraturo nel tempo, evitando scelte di stile troppo legate alle mode effimere.

Ecco otto consigli per adottare questo stile con successo. 

Stile senza Tempo per la Tua Casa: 8 Consigli per un Arredamento intramontabile

1. Investi in Classici e icone di design:

L’arredamento senza tempo spesso si basa su elementi di design definiti dei “classici” o icone di design. Questi arredi sono stati apprezzati da generazioni e mantengono la loro bellezza anche nel corso degli anni. I veri classici sono intramontabili. Investi in mobili di qualità che saranno ancora amati tra 50 anni. L’arredamento senza tempo quindi, dovrebbe includere almeno uno dei pezzi di design che hanno dimostrato la loro longevità nel corso degli anni, come le sedie Eames, le lampade Fontana Arte o il divano Chesterfield, giusto per fare degli esempi. In fondo al post trovi una selezione dei più famosi.

Inoltre, se si vuole mantenere i costi sotto controllo, è utile sapere che molte icone di design hanno visto scadere i loro brevetti nel corso del tempo. Questo significa che pezzi classici e senza tempo, una volta soggetti a prezzi elevati, sono ora più accessibili, consentendo a un pubblico più ampio di introdurre autentici capolavori di design nelle proprie case senza gravare eccessivamente sul bilancio.

Stile senza Tempo per la Tua Casa: 8 Consigli per un Arredamento intramontabile

2. Scegli Colori Neutri:

I colori neutri sono la quintessenza dello stile senza tempo. Funzionano bene con qualsiasi colore o stile e conferiscono una sensazione di pulizia e freschezza, che non passa mai di moda. Per questo motivo, la scelta di colori neutri, come il bianco, il beige, il marrone, il grigio e il nero, è comune nell’arredamento senza tempo. Questi colori tendono a essere versatili e possono essere facilmente abbinati a diversi stili e ad altri accenti di colore più di tendenza

Attenzione: non stiamo dicendo che occorra dipingere tutte le pareti di bianco, ma opta per colori neutri che creino una solida base per tutto l’arredamento della casa. I colori vivaci possono sembrare belli e attraenti ora, ma potrebbero rapidamente diventare datati, richiedere un impegno e spese costanti per aggiornali e abbinarli. Il trucco sta nell’usare questi colori di tendenza in elementi, che sono facili da ridipingere o sostituire, senza richiedere un grosso dispendio economico. Evita di dover cambiare tutto solo perché ti stufi di un colore vivace.

3. Mantieni Linee Pulite:

Le linee pulite e i mobili ben definiti e semplici sono una caratteristica distintiva dell’arredamento senza tempo. Non per nulla sono considerati dei classici del design molti arredi Mid-Century Modern. Evitare eccessi di dettagli, decorazione o forme eccentriche è una scelta perfetta, se si vuole uno stile che possa durare nel tempo. Per mantenere un ambiente senza tempo, evita elementi troppo estrosi e eccessivi. Linee pulite e un design minimale mantengono un aspetto coerente nel tempo.

4. Investi in Materiali di alta qualità:

La qualità dei materiali utilizzati è fondamentale nell’arredamento senza tempo. Si preferiscono materiali durevoli e di alta qualità, come il legno, il marmo, il vetro e i tessuti resistenti. Anche se siamo inclini a risparmiare e a scegliere il low cost, gli oggetti economici a volte si rivelano costosi a lungo termine, se li dovrai sostituire o sistemare spesso. Dedica cura alla scelta del pavimento, ad esempio, optando per materiali duraturi, resistenti e di facile manutenzione.

Almeno per i pezzi di arredo importanti, investi in elementi chiave come un comodo divano o un letto di qualità che dureranno nel tempo. 

Nell’arredamento senza tempo si preferisce possedere pochi pezzi di alta qualità rispetto a riempire lo spazio con oggetti di scarsa qualità e di poca durata.

Stile senza Tempo per la Tua Casa: 8 Consigli per un Arredamento intramontabile

Credit photo: Romain Ricard 

5. Attenta selezione dei complementi d’arredo:

Gli elementi decorativi e gli ornamenti sono facili da sostituire e cambiare , non richiedono un grande investimento, quindi ideali se desideri sperimentare nuovi trend senza impegni a lungo termine. Parliamo di cornici, lampade, specchi, tappeti e altri complementi d’arredo che aggiungono carattere all’ambiente. Il “senza tempo” non implica necessariamente monotonia. Per introdurre colori, fantasie o materiali specifici, si può facilmente ricorrere ai complementi di arredo e agli accessori. Segui pure le ultime tendenze, ma fallo attraverso elementi facilmente sostituibili. È un modo più pratico ed economico di restare al passo con i tempi senza dover rinnovare l’arredamento principale.

6. Attenzione alla funzionalità:

Anche se l’aspetto estetico è importante, l’arredamento senza tempo tiene conto anche della funzionalità. I mobili e gli accessori devono essere comodi e pratici per l’uso quotidiano. L’arredamento senza tempo implica l’uso di materiali e tessuti che sfidino il vissuto di ogni giorno, quindi devono essere, prima di tutto mobili pratici e confortevoli. Se prevedi di mantenere a lungo una poltrona o un divano, assicurati che siano accoglienti e realizzati con materiali adatti alle esigenze della casa e di chi la abita. Opta per pezzi realizzati con tessuti pratici, adatti alla vita quotidiana.

7. Un Tocco Personale:

Quando pensi a un arredamento senza tempo, potresti immaginare qualcosa di noioso e privo di personalità. Niente di più sbagliato. Il trucco sta nel completare il tuo spazio con mobili ed oggetti personali, che rispecchiano il tuo stile unico. È questo tocco distintivo che trasforma un semplice ambiente domestico in un rifugio personale. Inoltre, mobili e complementi d’arredo con un significato affettivo resistono spesso alle oscillazioni delle tendenze, integrandosi perfettamente con l’estetica senza tempo. 

Per questo, la personalizzazione rende gli acquisti più significativi nel tempo. La tua casa deve rispecchiarti, quindi arricchisci gli interni con oggetti amati o ereditati. Dal comò della nonna, al tavolino della vecchia zia, questi elementi hanno meno probabilità di stancarti nel tempo. Si tratta di elementi significativi, non di acquisti impulsivi!

Stile senza Tempo per la Tua Casa: 8 Consigli per un Arredamento intramontabile

Credit photo: Blumenthal hoffman

8. Spazio e Ordine:

Un ambiente senza tempo si distingue per la sua ordinata disposizione e attenzione al dettaglio. Evita l’aspetto caotico, mirando a creare un insieme armonioso di elementi. Nell’arredamento senza tempo, è consigliabile optare per pochi pezzi di arredamento di alta qualità, disposti con ordine, piuttosto che sovraccaricare lo spazio con eccessivi arredi e decorazioni. La chiave risiede nella cura, nella selezione e nell’adesione al minimalismo, dove la filosofia “less is more” si traduce in una raffinata estetica senza tempo.

Le tendenze nel mondo dell’interior design sono effimere, ma con un arredamento senza tempo, ciò che crei sarà sempre al passo con lo stile. Questo significa dire addio alla preoccupazione che gli oggetti perdano improvvisamente il loro fascino.

Icone di design

Come direbbe Charles Eames, “I dettagli non sono dettagli, sono il design”. Ecco un elenco di alcune icone del design del passato, mobili che hanno resistito alla prova del tempo e sono ancora considerati modelli di eleganza e stile senza tempo:

Poltrona Barcelona di Ludwig Mies van der Rohe

1. Poltrona Barcelona di Ludwig Mies van der Rohe (1929):

Questa poltrona iconica con la sua struttura in acciaio cromato e cuscini in pelle è un classico del design moderno.

Poltrona Eames Lounge Chair di Charles e Ray Eames
Credit photo: Romain Ricard

2. Poltrona Eames Lounge Chair di Charles e Ray Eames (1956):

Una delle poltrone più riconoscibili e confortevoli al mondo, con la sua elegante combinazione di legno e pelle. Fa parte del catalogo Vitra.

Tavolo Tulip di Eero Saarinen

3. Tavolo Tulip di Eero Saarinen (1956):

Con la sua base distintiva, questo tavolo ha uno stile minimalista e moderno che si adatta perfettamente a qualsiasi ambiente. Prodotto da Knoll.

Lampada da terra Arco di Achille e Pier Giacomo Castiglioni

Credit photo: Ahre

4. Lampada da terra Arco di Achille e Pier Giacomo Castiglioni (1962):

Questa lampada, prodotta da Flos, con la sua struttura curva e la grande cupola del paralume, è un’icona di stile moderno e funzionalità.

Sedie Eames Plastic Chairs

5. Sedie Eames Plastic Chairs (1950):

Progettate da Charles e Ray Eames e prodotte dalla Herman Miller a partire dal 1950, queste sedie sono diventate rapidamente iconiche e rappresentano ancora oggi un classico del design moderno. Le più diffuse sono: il modello DSW (Dining Height Side Chair Wood Base), che presenta una base in legno, il modello DSR (Dining Height Side Chair Rod Base), Il modello DSX (Dining Height Side Chair X-Base) con una base a X.

Divano Chesterfield

6. Divano Chesterfield (metà del XIX secolo):

Un classico intramontabile, con i suoi braccioli arrotondati e il caratteristico rivestimento trapuntato in pelle è ancora uno dei divani più presenti negli ambienti classici o caratterizzati dallo stile industriale.

Poltrona Wassily di Marcel Breuer

7. Poltrona Wassily di Marcel Breuer (1925):

Realizzata con tubi d’acciaio piegati, questa sedia è un’icona del design Bauhaus, combinando forma e funzione in modo unico. Prodotta da Knoll.

Tavolino Noguchi di Isamu Noguchi

8. Tavolino Noguchi di Isamu Noguchi (1947):

Caratterizzato da una forma organica e da una combinazione di legno e vetro, questo tavolino è un esempio di design scultoreo. Si trova nel catalogo Vitra.

Contenitori Componibili di Anna Castelli Ferrieri

9. Contenitori Componibili di Anna Castelli Ferrieri (1969):

Con il suo design modulare e moderno, questa serie di comodini/contenitori di Kartell è ancora ampiamente utilizzata e apprezzata oggi, come negli anni ’70.

Sedia Wishbone di Hans J. Wegner

10. Sedia Wishbone di Hans J. Wegner (1949):

Con la sua forma distintiva e il sedile intrecciato, questa sedia, chiamata anche Y chair, è un classico del design danese che conserva la sua eleganza senza tempo, una delle sedie più amate dagli architetti, compresi noi di Case e Interni.

Sedia Thonet n. 14
Credit photo: Blumenthal hoffman

11. Sedia Thonet n. 14 (1859):

Conosciuta anche come la “sedia da caffè” o “sedia da bistrot”, questa sedia in legno curvato è un capolavoro di Michael Thonet, che ne ha realizzate varie versioni, compresa quella in paglia di Vienna. La sua forma semplice, ma elegante è diventata un prototipo del design industriale.

Sedia Superleggera di Gio Ponti

12. Sedia Superleggera di Gio Ponti (1957):

Progettata da Gio Ponti, questa sedia leggera e sottile è un esempio di design italiano degli anni ’50, con una struttura caratteristica, che piace ancora oggi. Edita da Cassina.

Divano Ghost di Paola Navone

13. Divano Ghost di Paola Navone (2008):

Un moderno classico italiano, il divano Ghost è caratterizzato da linee pulite, cuscini generosi e una struttura comoda. Prodotto da Gervasoni.

Sedia Cesca di Marcel Breuer

14. Sedia Cesca di Marcel Breuer (1928):

Una sedia con struttura in acciaio tubolare e seduta intrecciata in paglia di Vienna, la Cesca è un’icona del design moderno e funzionale, che non passa mai di moda.

Lampada da tavolo Atollo di Vico Magistretti

15. Lampada da tavolo Atollo di Vico Magistretti (1977):

Con la sua forma tipica, la lampada Atollo è un’icona del design italiano e offre un’illuminazione diffusa che aggiunge un tocco di eleganza a qualsiasi ambiente.

Sedia Panton di Verner Panton

16. Sedia Panton di Verner Panton (1967):

Una sedia modellata da una singola scocca di plastica, con una forma organica e fluida, che sembra sfidare la gravità. Un’icona del design pop degli anni ’60, che si inserisce in ogni ambiente.

Tavolo con ruote di Gae Aulenti

17. Tavolo con ruote di Gae Aulenti (1980):

Un tavolo in vetro con ruote con un design moderno, ma senza tempo, progettato per Fontana Arte da una delle più importanti designer italiane.

Lampada Costanza di Paolo Rizzatto

18. Lampada Costanza di Paolo Rizzatto (1986):

La lampada Costanza (by Luceplan) è un classico esempio di design italiano contemporaneo, con la sua elegante struttura in alluminio e il paralume facilmente montabile, che crea un’illuminazione diffusa e accogliente.

E potremmo citarne molti altri, ma ci fermiamo qui. Questi mobili sono solo alcune delle icone del design che continuano a ispirare e ad essere apprezzate per la loro bellezza e funzionalità senza tempo.

Stile senza Tempo per la Tua Casa: 8 Consigli per un Arredamento elegante e intramontabile

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Anna e Marco – CASE E INTERNI