L’articolo Smartcret: microcemento e vernici per piastrelle è stato scritto da Autore Ospite e si trova su Questioni di Arredamento.

Il microcemento e le vernici per piastrelle sono dei perfetti alleati per chi desidera rinnovare superfici piastrellate senza rimuoverle.

Il microcemento è una miscela cementizia sottile, che può essere applicata direttamente sulle piastrelle, creando un rivestimento uniforme e resistente. È da immaginare, quindi, come una “cover” resistente, capace di donare un aspetto più rifinito e ristrutturato. Le vernici per piastrelle, invece, sono utilizzate per aggiungere colore o decorazione alle piastrelle esistenti. Entrambi i prodotti sono ideali per trasformare rapidamente e in modo economico bagni, cucine e altre zone piastrellate senza la necessità di sostituire completamente le piastrelle.

Tuttavia, è importante preparare adeguatamente la superficie e seguire le istruzioni del produttore per ottenere risultati duraturi! La realtà di Smartcret nasce proprio per questo, per mettere a disposizione dei clienti articoli selezionati e accompagnati da un servizio di assistenza all’acquisto professionale e attento.

Microcemento: cosa fare e cosa non fare

Sebbene il microcemento sia un rivestimento versatile per pavimenti e pareti, è importante ricordare che richiede una preparazione accurata del substrato, inclusa l’applicazione di un primer.

L’applicazione del primer dovrebbe essere sempre uniforme e in strati sottili per evitare crepe. L’intervento quindi deve avvenire senza fretta, prestando attenzione che il prodotto venga maneggiato con cura e in maniera uniforme. È essenziale anche sigillare la superficie per proteggerla da danni e macchie ed evitare di applicare il microcemento in condizioni climatiche estreme, assicurandosi di effettuare la manutenzione nei periodi successivi, con detergenti neutri.

Ignorare la preparazione adeguata o applicare strati troppo spessi può compromettere la qualità del risultato finale, ecco il motivo per il quale Smartcret è solita fornire indicazioni al cliente non solo per la scelta del prodotto, ma anche per il suo utilizzo una volta che viene maneggiato senza l’occhio attento del fornitore.

Vernici per piastrelle: cosa fare e cosa non fare

Come anticipato, tra i prodotti distribuiti da Smartcret, vi sono anche le vernici per piastrelle, da applicare previa pulizia approfondita delle superfici da trattare.

Una volta eseguita la pulizia, è necessario preparare l’area circostante per evitare schizzi indesiderati. Se le piastrelle sono smaltate o lucide, carteggia leggermente la superficie per migliorare l’adesione della vernice e applica un primer specifico. Successivamente, andranno applicati due o tre strati sottili di prodotto, per evitare colature. Utilizza un pennello o un rullo a schiuma per ottenere una finitura uniforme, prestando attenzione agli angoli e alle fughe. Dopo la verniciatura, applica un sigillante trasparente per proteggere la superficie.

Evita di trascurare la pulizia, utilizza vernici apposite per piastrelle, non applicare strati troppo spessi, rispetta i tempi di asciugatura, proteggi le fughe e non sottovalutare l’applicazione del sigillante. Seguendo queste linee guida, puoi rinnovare con successo le piastrelle e ottenere un risultato durevole e attraente.

I prodotti a marchio Smartcret permettono anche alle persone con budget contenuti di stravolgere l’aspetto dei propri ambienti. Un aiuto consistente per chi non può richiedere prestiti o affrontare uscite di denaro considerevoli.

A volte basta un po’ di manualità e i giusti prodotti, che il restyling è assicurato!

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4 Ottobre 2023 / / Dettagli Home Decor

Lampada Bilboquet, design Philippe Malouin per Flos

Semplice nell’aspetto ma ricca di personalità, Bilboquet di Flos è una lampada da tavolo orientabile che permette di direzionare la luce in modo giocoso ma preciso. Al suo primo progetto per Flos, il designer Philippe Malouin disegna una lampada poetica, costruita su gesti naturali.

Lampada Bilboquet, design Philippe Malouin per Flos

Bilboquet è composta da due cilindri colorati connessi tra di loro da una sfera magnetica che fa da giunto e consente al cilindro superiore di ruotare, indirizzando il flusso luminoso. Tutti gli elementi che la compongono sono ispirati al bilboquet, un gioco nato in Francia nel Cinquecento, al quale la lampada di Malouin deve il suo nome.

Nel bilboquet si utilizzava infatti una palla di legno forata, con al centro una cordicella legata alla metà di un bastoncino, appuntito da una parte e dotato di un piattello concavo dall’altra. Il gioco consisteva nel fare saltare la palla, ricevendola poi o sulla punta che s’incastra nel foro della palla o sul piattello.

Con Bilboquet, Malouin trasforma l’uso della luce evocando un’esperienza ludica e utilizzandola per creare un equilibrio di forme, materiali e colori.


Corpo, cavo e spina nello stesso colore, per un’estetica coerente

L’aspetto ludico di Bilboquet è centrale anche nella scelta della palette in tre colori, sage, tomato e linen, che caratterizzano non soltanto il corpo della lampada, ma anche il cavo e la spina, dando vita a un corpo dall’estetica coerente. Bilboquet è stata pensata per essere adattabile alle più diverse esigenze: oltre al cilindro, regolabile, anche il cavo può essere lasciato libero o nascosto, bloccato in una apposita sede sotto la base.

Design sostenibile a prova di futuro per Bilboquet di Flos

La sostenibilità di Bilboquet si esprime attraverso eccezionali qualità progettuali e del processo produttivo. Il corpo esterno di Bilboquet è realizzato in uno speciale policarbonato derivato da un sottoprodotto della produzione della carta anziché dal petrolio. Questo materiale plastico sostenibile non solo si basa su risorse naturali rinnovabili ma, a differenza di altre plastiche di origine biologica che richiedono una coltivazione dedicata, non comporta ulteriore sfruttamento del territorio e spreco di acqua.


Anche la sfera d’acciaio di Bilboquet presenta caratteristiche altamente sostenibili. Lo strato protettivo, infatti, che previene l’ossidazione e che ne esalta la forma, consiste in un trattamento superficiale PVD (Physical Vapor Deposition). Una sottile innovazione che garantisce risultati estetici impeccabili senza ricorrere all’uso di un processo produttivo invasivo.

Ma c’è di più. L’intero ciclo di vita di Bilboquet, dall’origine delle materie prime al loro smaltimento, è definito secondo i rigorosi criteri stabiliti dagli standard ISO per il Life Cycle Assessment (LCA). Questo è possibile perché anche se non si vede una sola vite, Bilboquet non ha parti incollate.

L’assenza di adesivi presenta diversi vantaggi. Innanzitutto, il cliente può effettuare direttamente la sostituzione della lampadina LED, garantendo una lunga durata della lampada. In secondo luogo, Bilboquet è smontabile in tutti i suoi componenti, ed ogni parte può essere opportunamente riciclata a seconda del materiale di cui è composta.

Infine, la lampada Bilboquet di Flos presenta un packaging super compatto. I volumi di spedizione e stoccaggio sono ridotti al minimo in quanto il prodotto è riposto in parti scomposte all’interno della confezione, offrendo all’utente un’esperienza di montaggio semplice e divertente.

Fotografie di Leonardo Scotti per Flos

Per maggiori informazioni visita www.flos.com

 

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