La stagione calda è finalmente arrivata ed è tempo di arredare l’outdoor. Il ritorno delle giornate soleggiate ci invoglia a passare più tempo all’aperto e quale miglior modo per rilassarsi a casa se non nel nostro giardino, terrazzo o balcone?
Come scegliere l’arredo outdoor
Per scegliere gli arredi più adatti per un terrazzo il primo passo è stabilire quale attività si desidera svolgere all’aperto. Per pranzi e cene en plein air sono sicuramente necessari un tavolo e delle sedute.
Quando gli spazi sono estremamente ridotti, terrazze e balconi possono essere sfruttati al meglio scegliendo arredi pieghevoli ed estensibili. In questo modo, a fine stagione, si potranno chiudere e riporre occupando poco spazio. Perfetti per mangiare in due, molto carini e soprattutto funzionali, grazie alle loro dimensioni ridotte, sono i classici tavoli pieghevoli tipo bistrot.
Per le sedute, oltre alle classiche sedie impilabili o pieghevoli, da riporre quando non utilizzate per liberare spazio, ci si può rivolgere verso arredi fissi, come ad esempio panche in legno o metallo, che siano in più anche contenitive, da utilizzare come seduta con gli appositi cuscini da esterno e in più da riempire con quanto necessario per il giardinaggio, anche sui balconi.
Per chi invece preferisce leggere o rilassarsi all’aperto, bere un drink o conversare, per allestire un vero e proprio angolo di relax basta appoggiare a terra cuscini da esterno, realizzati in appositi tessuti restistenti all’acqua e alle radiazioni solari oppure una classica sedia a sdraio in legno e telo o magari, se lo spazio lo consente, un’amaca appesa; per completare, un tavolo basso da caffè, da scegliere ad esempio in legno di teak o semplicemente riciclando un pallet per creare uno stile boho o un’atmosfera esotica.
Come illuminare gli spazi esterni
Per illuminare giardini, balconi e terrazzi creando un’atmosfera piacevole e rilassata, sarebbe ideale posizionare una lampada a sospensione o una plafoniera sul tavolo; se il balcone non è coperto, si può ricorrere a piantane da esterni, trasportabili quando sono spente.
In occasioni di particolari eventi poi, o per creare un’atmosfera più intima, candele e lanterne rappresentano una soluzione classica ma efficace; se poi le candele sono profumate alla citronella, riescono anche a tener lontano insetti fastidiosi come le zanzare.
3 idee per arredare l’outdoor
Qualsiasi sia lo spazio a disposizione, ecco 3 idee firmate Westwing per creare il perfetto spazio esterno secondo il proprio stile preferito.
Stile moderno
Silhouette lineari, materiali eleganti come il legno e accenti a contrasto sono gli elementi chiave per personalizzare l’outdoor con un look moderno. Il divano è il protagonista del comfort e crea l’ambiente perfetto per rilassarsi con stile. Un pouf da pavimento è sempre un’ottima aggiunta per prevedere una seduta in più o un piano d’appoggio.
Tessuti e stampe colorate sono un tocco originale per vivacizzare lo spazio e possono essere facilmente rinnovati ad ogni stagione.
Stile Bohemien
Per ricreare un lounge con un richiamo più creativo in stile bohémien, si prediligono materiali naturali come la juta e il legno che conferiscono un animo rustico e mediterraneo allo spazio.
L’abbinamento è perfetto con colori chiari, come il bianco e il beige, da pensare per i complementi d’arredo come vasi e cuscini. L’aggiunta di lanterne permetterà di creare un ambiente accogliente e rilassato, perfetto per vivere lo spazio esterno durante le serate estive.
Essenziale
Poco spazio a disposizione? Anche i piccoli balconi possono trasformarsi in oasi di pace dove rilassarsi.
Sugli spazi più piccoli, come balconi e terrazzi, optare per uno stile essenziale è la soluzione migliore. Scegliendo una tipologia di arredamento più funzionale, come i tavolini da balcone, è possibile allestire un ambiente piccolo e sfruttare al meglio lo spazio a disposizione. Una poltrona sacco da esterno o un pouf creeranno il perfetto angolo relax.
Consiglio. Quando lo spazio a disposizione è ridotto occorre essere molto ordinati nella disposizione degli oggetti ed evitare di trasformare il balcone in una sorta di ripostiglio all’aperto dove confinare tutto ciò che abbiamo per la casa. In questo casi è importante studiare la posizione più congeniale di scaffali e ripostigli per mantenere in ordine il balcone e godersi anche questo spazio della casa.
Il brand coreano RE;CODE in collaborazione con DEKASEGI saranno protagonisti della mostra Re;collective Milan dedicata alla sostenibilità e all’upcycling tra moda e design.
I problemi che il nostro pianeta sta affrontando oggi non possono essere risolti da un solo attore. Per questo RE;CODE, brand che promuove una moda sostenibile, si fa promotore di un’iniziativa sostenibile al prossimo FuoriSalone, in collaborazione con DEKASEGI, la design unit giapponese. Insieme hanno selezionato nove gruppi di designer asiatici (Giappone, Corea e Cina) che perseguono la sostenibilità nei rispettivi ambiti.
Dalla moda all’industrial design, passando al furniture design, spaziando da sedute, arredi urbani, illuminazione, fino ad abiti che parlano di dettagli haute-couture e sartorialità. Il tema del riutilizzo degli scarti industriali viene affrontato con creatività e immaginazione attraverso i 12 progetti in esposizione.
La mostra si svolge dal 15 al 23 Aprile, dalle 10 alle 18, nel suggestivo scenario di Dropcity, il nuovo centro per l’architettura e il design che nascerà lungo via Sammartini a Milano, all’interno dei Magazzini Raccordati della Stazione Centrale.
RE;CODE
L’azienda coreana KOLON ha lanciato RE;CODE nel 2012, con lo scopo di creare un brand di moda sostenibile in grado di porsi come alternativa al fast fashion, fondato sul circolo virtuoso di risorse limitate e valori etici. RE;CODE è un marchio “conscious” che mira a progettare e produrre creazioni sartoriali dai dettagli ricercati. Risultato del sapiente know-how di artigiani e designer, che hanno saputo rivalutare i materiali di scarto e i campionari a magazzino delle aziende di moda, mettendo in primo piano il valore della ‘Solidarietà’.
Tutte le creazioni di RE;CODE sono uniche e raccontano storie diverse ad un pubblico sempre più internazionale. Dalla sua nascita, RE;CODE ha presentato i propri abiti ricchi di infinite ispirazioni in contesti artistici internazionali, forum ambientali e sfilate di moda.
L’ultima creazione, STACKING CUSHION, presentata alla mostra Re;collective Milan, incarna l’essenza del metodo di upcycling di Re;Code raccontando storie di blazer trasformati.
DEKASAGI per la mostra Re;collective Milan
L’allestimento della mostra Re;Collective, disegnato e realizzato da DEKASEGI, si compone di tavoli comuni, panche e lampade realizzati con oggetti di scarto, dove, durante un ricco calendario di workshop, ai visitatori viene data la possibilità di sperimentare il recupero di oggetti, con l’idea che la solidarietà per un mondo sostenibile possa diventare ancora più forte ed ampia nel futuro.
Per la mostra DEKASEGI ha studiato arredi e elementi d’allestimento realizzati con legno e materiali di riuso. I tavoli, realizzati in legno giapponese di recupero, sono accompagnati da vecchie sedie levigate: riempiendo i fori, lo stucco rende la superficie piatta e sottolinea la caratteristica giunzione a mortasa e tenone degli arredi in legno di una volta. L’illuminazione con luci a palloncino, realizzate con sacchetti di plastica, consumano una piccola quantità di energia. Gli espositori e il bancone sono realizzati in compensato. I mobili utilizzati nella mostra, alla sua conclusione, diventeranno arredi permanenti di DROPCITY.
HYESUN LEE
Da quando, nel 2016, ha partecipato ad una mostra collettiva per la creazione di opere con i rifiuti marini raccolti dalla spiaggia di Jeju, l’artista Hyesun Lee ha reso boe, reti da pesca e galleggianti abbandonati i protagonisti della sua arte. Tra le sue opere più famose ci sono una serie di lanterne di diversa forma chiamate HAND LIGHTHOUSE, ovvero fari portatili.
Realizzate con i rifiuti provenienti dal mare, le lanterne descrivono il circolo virtuoso tramite il quale gli scarti assumono una nuova funzione importante ed essenziale.
Il processo di realizzazione delle lampade consiste nel recarsi direttamente sulla spiaggia e nel ricercare nella sabbia dei rifiuti plastici abbandonati in mare. La plastica che si è arenata sulla spiaggia dopo un lungo galleggiare tra le onde, assume un nuovo aspetto dato da colori sbiaditi dalla luce del sole e superfici frantumate e graffiate. Hyesun Lee realizza quindi varie forme di metallo utilizzando tecniche artigianali come l’argentatura, la saldatura e la giuntatura a vite e a freddo. Infine, completa le singole opere combinandole correttamente con i rifiuti plastici marini lucidati.
Gli oggetti di illuminazione in plastica di scarto del mare, rinati dalle mani dell’artista, non solo diminuiscono e riciclano i rifiuti marini di plastica, ma offrono anche una nuova opportunità e soluzione su come riutilizzare i rifiuti abbandonati e consumati.
EUNHA KIM
Le opere di Kim Eunha nascono su una riflessione sulla società moderna e sul valore che attribuito agli indumenti, visti come contenitore di ricordi ed emozioni.
Raccogliendo abiti contenenti vari ricordi, l’artista si concentrata su colori, stampe e texture uniche, combinandole per creare forme nuove. Ne risultano oggetti nuovi che si presentano al pubblico con tonalità vivaci, come fossero realtà dimenticate e riscoperte, una contraddizione tra qualcosa di apparentemente sconosciuto che è in realtà familiare.
FLUFFY TREE STUMP è uno sgabello realizzato con vestiti, etichette, bottoni, cerniere cucite tra loro. L’opera è imbottita e si presenta nelle sfumature di nero e bianco. L’oggetto a forma di fungo costituisce un elemento a sé che può essere separato dall’opera principale.
KWANGHO LEE in mostra a Re;collective Milan
Il designer Kwangho Lee vive e lavora a Seoul, in Corea del Sud, dopo aver conseguito la laurea in arte nel 2007 presso la Hongik University, specializzandosi in arte del metallo e design. Fare le cose a mano è stata la sua passione fin da bambino. Apprezzando il modo in cui guardava gli oggetti di tutti i giorni con nuovi occhi, iniziò ad avvicinarsi alle cose in modo simile, con lo scopo di trovarne nuovi significati e funzioni. Oggi, Lee lavora continuamente a nuove serie, in cui materiali diversi si uniscono uno all’altro.
NYLON STOOL. Estensione del lavoro più famoso di Lee Kwang-ho, le KNOT SERIES, un volume tridimensionale viene creato riciclando corde da alpinismo appositamente prodotte per questa mostra nelle industrie Kolon.
La mostra si svolge dal 15 al 23 Aprile, dalle 10 alle 18, nel suggestivo scenario di Dropcity, il nuovo centro per l’architettura e il design che nascerà lungo via Sammartini a Milano, all’interno dei Magazzini Raccordati della Stazione Centrale.
Organizzare una camera piccola, trovare un’alternativa al comodino o dare un tocco glamour all’ambiente: scegliere un letto con testiera contenitore può rispondere a mille necessità d’arredo.
Arricchite da pannelli di boiserie, comodini sospesi, mensole incorporate, ripiani, nicchie o scomparti, le spalliere attrezzate rispondono alla sfida degli spazi ridotti senza rinunciare a un’eleganza impeccabile.
Scopri nell’articolo le nostre idee d’arredo.
Letti con testiera portaoggetti: 13 modelli
Letto con testiera alta e ripiani
Una testiera imbottita che diventa protagonista della stanza con le sue ali laterali, due pannelli lignei leggermente incurvati che creano una sensazione di protezione con la loro forma arrotondata.
In queste piccole alcove trovano posto contenitori dal fascino esclusivo: mensole-comodino con o senza cassetto, rifinite a mano e inserite nella spalliera all’interno di una fresata verticale decorativa.
Curati nei minimi dettagli, gli elementi portaoggetti svelano funzionalità inaspettate: la mensola può girare fino a sormontare il letto per un uso più agevole, mentre il cassetto si estrae per rotazione per recuperare facilmente gli oggetti al suo interno.
Una panca imbottita, un ripiano in vetro o due mensole con LED: tanti sono gli accessori che arricchiscono la testiera bassa e minimal del letto Jalisco.
Ultra personalizzabile per colori, materiali e dimensioni, questa spalliera lineare si merita anche il titolo di arredo componibile grazie alla possibilità di arricchire i pannelli con uno o più complementi a piacere.
La funzionalità, resa esponenziale dalla combinazione di piani d’appoggio diversi, non rinnega tuttavia l’estetica. Tanto la panca imbottita quanto i ripiani in vetro restituiscono un effetto di leggerezza visiva senza pari.
Letto con testiera arrotondata e tavolini integrati
Con le sue forme arrotondate, le linee morbide e gli angoli smussati, questo letto su piedini non poteva che essere ispirato al profilo levigato dei ciottoli di fiume.
Un design accattivante, che strizza l’occhio alle tendenze moderne senza dimenticare le esigenze degli spazi abitativi contemporanei, sempre più attenti a combinare praticità e resa estetica.
Ne sono la prova i tavolini-comodini, fissati al giroletto per sembrare parte integrante dell’originale testiera arrotondata.
Muniti di doppio ripiano per un effetto bimaterico, oppure dotati di vassoio girevole e contenitore incorporato, uniscono l’utile al dilettevole per arredare una camera da letto estremamente elegante.
Letto con testiera imbottita componibile e scomparti
Mai sentito parlare di testiera modulare o a boiserie? È uno speciale modello di spalliera, costituito da pannelli singoli da abbinare liberamente per creare una composizione personalizzata per dimensioni, accessori e resa cromatica.
Spesso impiegate in abbinamento a sommier (ovvero letti che nascono senza spalliera), le testiere componibili sono la scelta ideale per realizzare una soluzione d’arredo su misura e dotata degli elementi portaoggetti più adatti alle proprie esigenze.
Vani a giorno, cassetti, scomparti con ripiano-vassoio, mensole in vetro: con una simile gamma di accessori, il potenziale di customizzazione di questa testiera contenitore è veramente illimitato.
Stile minimal, effetti materici e quel tocco di calore che solo il legno può apportare. Tanto basta a differenziare i pannelli imbottiti dalla boiserie non rivestita, diversa nell’aspetto ma non nella praticità.
Il principio di funzionamento è lo stesso: composta da moduli lisci o in essenza, la spalliera del letto diventa la superficie d’appoggio su cui innestare vani a giorno, comodini sospesi, mensole con schienale e divisori.
Lato design, l’abbinamento di laccature, finiture effetto legno o tinte metallizzate dà il là a rese estetiche di grande carattere. Dal rovere chiaro d’ispirazione nordica alle preziose tinte rame, ottone e bronzo, le combinazioni soddisfano qualsiasi esigenza d’arredo.
Imponente, scenografica, extra large: chi cerca una testiera originale ma elegante allo stesso tempo non rimarrà deluso. Questo letto matrimoniale integra una doppia spalliera: una grande cuscinatura trapuntata incorniciata da un pannello in legno decorato da una marcata scanalatura.
È questo il contesto che accoglie due piccoli cassetti sospesi, integrati nella testiera e installati accanto al giroletto. Indispensabili per appoggiare abat-jour e lampade da tavolo di dimensioni ridotte, i comodini diventano contenitori pratici ma discreti dove custodire un libro, un’agenda o qualche altro accessorio personale.
Funzionalità sì, ma anche l’occhio vuole la sua parte. Finiture di pregio come il noce canaletto sono accostate a dettagli di valore che ne esaltano il design, perché nessun dettaglio è lasciato al caso.
Il grande pannello in noce è rifinito nella stessa laccatura color bronzo dei frontali, mentre i cassetti sospesi sono accompagnati da un piano d’appoggio di forte spessore.
Quando si dice: il design al servizio della funzionalità. Gli adepti del minimalismo chic apprezzeranno la semplicità di questa testiera slim, che nonostante la profondità ridotta non rinuncia alla praticità di due comodini bassi laterali.
Essenziale solo in apparenza, la spalliera è il risultato di un preciso gioco di sovrapposizioni. Il pannello sottile è sormontato centralmente da due cuscinetti imbottiti, e al contempo il giroletto sembra sovrastare le basi a terra.
Elemento discreto ma di carattere, la testiera incorpora i due comodini senza sacrificare la pulizia formale. Rifinita anche sul retro, consente il posizionamento del letto a centro stanza.
Forma rotonda e spalliera ad angolo, silhouette sinuose e spigoli vivi: questo letto punta sugli opposti per restituire una soluzione d’arredo unica nel suo genere. Se parte dello stupore deriva dall’insolita geometria del piano di riposo tondo, è la testiera bassa a diventare protagonista indiscussa dell’insieme.
Proponendosi come elemento salvaspazio da collocare in una zona difficile, riesce infatti a unire utile e dilettevole, rispondendo contemporaneamente a necessità di ordine dimensionale, pratico ed estetico.
La testata angolare, che funge da comodino integrato, offre un piano d’appoggio indispensabile per sistemare riviste, libri e oggetti utili al risveglio. Il suo design contemporaneo, all’apparenza rigoroso e formale, si rivela essere invece avvolgente e caloroso.
Un letto dalla forma rotonda, che non rinuncia a una testiera dalla tradizionale forma rettangolare per arredare una camera matrimoniale estremamente sofisticata. Supportata da un attento progetto formale, la piattaforma tonda ad effetto sospeso trova nella spalliera attrezzata il suo naturale completamento.
Lo schienale del letto ha una struttura a L composta da due pannelli, posizionati perpendicolarmente per dare corpo a una panca imbottita con pannello posteriore.
Qui si innestano due mensole in vetro illuminate da una striscia LED, allo stesso tempo discrete e versatili per abbinarsi a qualsiasi colore o rivestimento scelto per il letto.
Letto a effetto sospeso con testiera modulare e cubi
La componibilità fatta testiera. Non lascia spazio all’immaginazione questo letto con pannelli di boiserie altamente personalizzabili per soddisfare qualsiasi esigenza d’arredo. Giroletto e piano di riposo si protraggono idealmente sulla parete, rivestita da moduli lignei dall’indiscusso potere decorativo.
Soluzione di design dalla personalizzazione illimitata, la testiera componibile può essere utilizzata per creare configurazioni su misura lineari o angolari, monocolore o bicolore, fissate su un muro o due pareti contigue.
I pannelli di boiserie si prestano ad accogliere nicchie e vani aperti, cassetti sospesi o gruppi letto, oltre a strisce LED che restituiscono una luminosità diffusa.
Testiera attrezzata o boiserie decorativa? L’una e l’altra, insieme. Il letto Lounge vuole stupire con volumi imponenti e forme morbide restituendo una grande spalliera imbottita personalizzabile per dimensioni, rivestimenti e accessori. La sontuosità della testata, frammentata da profonde cuciture verticali, è equilibrata dalla semplicità del giroletto liscio.
Disponibile anche in versione slim, la lunga testiera è attrezzabile con una gamma selezionata di accessori che ne attualizzano l’aspetto. Faretti, luce LED, prese USB, interruttori, caricatori wireless ne fanno un complemento moderno e ricercato.
Un arredo particolarissimo, una vera oasi di benessere in cui il piano di riposo è incastonato in una grande e scenografica penisola imbottita.
Un letto piattaforma, per dirla in altri termini, dove il giroletto diventa a tutti gli effetti un’originale base portaoggetti per qualche rivista, il vassoio della colazione o la vestaglia da camera.
Di grande impatto estetico – e dimensionale – la struttura imbottita integra una testiera bassa che funge da comodino, tavolino, base d’appoggio e, perché no, elemento divisorio nel caso di sistemazione del letto nel bel mezzo della camera.
Letto con testiera slim e mensola-tavolino laterale
Portavoce della filosofia salvaspazio, il letto Charme riduce gli ingombri senza rinunciare alla funzionalità. Ha un giroletto sottile e una testiera ultra slim che rispondono alle esigenze degli spazi ridotti, dalle camere matrimoniali piccole ai monolocali contemporanei in cui la zona notte a vista diventa un’occasione d’arredo da non perdere.
In virtù della sua profondità ridotta, la testiera non è attrezzata. Questo non preclude però la possibilità di accessoriare il letto con una mensola in metallo fissata alla struttura.
Da usare come alternativa al comodino, il piano d’appoggio laterale è ben più che un semplice elemento opzionale: disponibile in colori d’accento, può essere abbinato alla testiera per realizzare un concept estetico coordinato.
Non solo testiere portaoggetti: i letti contenitore
Accessorio originale e funzionale, le testiere attrezzate sono solo l’ultima frontiera dell’arredamento salvaspazio destinato alla camera da letto.
Prendono infatti ispirazione da precessori celebri, che nel tempo hanno plasmato il loro design per restituire soluzioni pratiche, utili ed esteticamente impeccabili.
In altre parole, i letti contenitore nella loro accezione più comune, ovvero con un vano vuoto incorporato sotto la rete.
Equipaggiati con rete alzabile o cassettoni, i letti con contenitore hanno un solo obiettivo: disporre di uno spazio contenitivo dove sistemare – o nascondere – lenzuola, plaid, coperte, cuscini, scatole, vestiti, accessori e molto altro.
A seconda del letto e delle funzionalità previste, il design del contenitore assume forme e sembianze diverse.
Dalle classiche varianti con box sottorete a quelle con cassetti integrati nel giroletto, passando per i vani contenitore ad apertura laterale, i modelli sono tanto variegati quanto eterogenee sono le necessità della zona notte.
Vediamo nel dettaglio.
Letti con box contenitore
Letto con contenitore ad alzata verticale o singola
Rappresenta il meccanismo di apertura più comune e conosciuto. La manipolazione della rete avviene grazie a una maniglia posta ai piedi del letto, da afferrare saldamente per sollevare il piano di riposo in posizione inclinata, quasi perpendicolare al pavimento.
Il movimento non coinvolge la rete nella sua totalità: infatti, la porzione di letto a ridosso della testiera non è sollevabile. Questo non preclude tuttavia l’utilizzo del vano contenitore, che può essere raggiunto facilmente per sistemare parure di lenzuola, cuscini, biancheria o scatole.
Letto con contenitore ad alzata singola o doppia
È un sistema di apertura evoluto, che sta prendendo piede grazie alla sua estrema funzionalità e comodità d’utilizzo. La movimentazione del piano di riposo avviene in due fasi, con rete e materasso che si spostano in posizione verticale, prima, e orizzontale, poi.
Il primo movimento è preso in prestito dai letti con apertura singola: con l’aiuto di una manopola tessile, si afferra la rete e la si porta in posizione inclinata. Ma è il secondo movimento a creare la magia: la rete lascia l’assetto verticale per sistemarsi in orizzontale, parallela al pavimento.
La doppia alzata è ideale per semplificare il rifacimento del letto, il cambio delle lenzuola e, ovviamente, l’accesso al vano contenitore.
Letto con contenitore ad apertura laterale
Il sistema di apertura trasversale agisce su un asse di rotazione laterale. Per accedere al vano contenitore, è indispensabile afferrare la rete e sollevarla facendola inclinare su se stessa.
Una volta alzato, il piano di riposo consente di ispezionare il vano contenitore in totale agio, anche se il letto interamente accostato alla parete.
Letti con cassetti
Letto con cassettoni a vista
È uno degli accessori più amati nelle camerette o nelle stanze singole, a patto che siano grandi a sufficienza per dedicare abbastanza spazio alla movimentazione dei contenitori scorrevoli.
Di solito presenti in coppia, i cassetti estraibili sono progettati per contenere biancheria, piccoli accessori e giocattoli.
Letto con cassettoni nascosti
Variazione sul tema, i letti con cassetti nascosti sono un’evoluzione del classico modello di giroletto a cassettoni.
A parità di funzionalità, quello che cambia è la resa estetica del giroletto stesso. Nel primo caso, i cassetti sono visibili anche da chiusi; nel secondo, un pannello di finitura si occupa di nascondere i frontali dei contenitori, che appaiono così celati alla vista.
Una scarsa qualità di vita può derivare da una mancanza di organizzazione in casa. Difatti un problema riguardante l’ordine causa stress anche se in apparenza sembra irrilevante. Chi è abituato al fatto che qualcun altro se ne occupi, sicuramente non ne risente. Bisogna dire invece che l’attività di mettere ordine in casa migliora la qualità di vita, in quanto crea fiducia in se stessi e aiuta a sentirsi indipendenti. Pulire e organizzare è un modo per ridurre l’ansia e dà nuova energia.
La soluzione ideale per mettere fine al disordine è stata proposta dalla nota scrittrice Marie Kondo che ha inventato il metodo KonMari. È una tecnica basata sull’ordine per categoria di oggetti. Si elimina tutto ciò che è superfluo in casa e si smistano gli oggetti per categoria, in modo da poter valutare il volume indispensabile per riporli. È un metodo da utilizzare stanza per stanza, decidendo quali siano gli effetti personali che non forniscono emozioni di cui sbarazzarsi. Marie Kondo dopo la maternità ha fatto un passo indietro rispetto alle sue affermazioni sull’ordine. In un articolo su Nostro Figlio viene precisato che il metodo KonMari non funziona quando ci sono figli. Infatti, secondo l’autrice, avere uno spazio apposta per ogni oggetto o tipologia di oggetti aiuta a risparmiare tempo quando si pulisce. Inoltre, avere un po’ di caos va benissimo quando si hanno dei figli.
Quando l’ordine è ossessione
Una lieve ossessione per l’ordine e la pulizia non rappresenta un problema, fino a che riduce i livelli di ansia. Se le attività di questo tipo occupano sempre più spazio nella vita quotidiana e portano a una maggiore ansia dovuta alla perdita di controllo sulla pulizia e sull’ordine, può trattarsi di un disturbo ossessivo compulsivo. È facile che questo disturbo influenzi le interazioni sociali e comporti l’interruzione di altre attività quotidiane per portare a termine tutto ciò che riguarda la pulizia e l’ordine.
È importante consultare uno psicologo per poter curare questo disturbo e tornare a una vita normale. Il centro medico Serenis ha una piattaforma online in cui sono presenti terapeuti specializzati nel trattamento del Disturbo Ossessivo Compulsivo e la terapia online è la modalità in cui sono organizzate le sedute. Il paziente compila un questionario in cui vengono identificati i suoi bisogni per poter assegnare uno psicologo tra i profili qualificati. La prima seduta è gratuita ed è un incontro conoscitivo per valutare la possibilità di iniziare un percorso per il raggiungimento del benessere mentale.
Suggerimenti per riordinare
A volte, visto che è un compito faticoso e lungo, si preferisce rimandare il momento in cui fare ordine nelle varie stanze della casa. È fattibile riordinare, limitando la stanchezza e provando una sensazione di leggerezza. Prima di tutto non occorre affrettarsi a concludere tutto in poco tempo. Si può suddividere l’attività di riordino stanza per stanza e si continua secondo il ritmo ideale, giorno per giorno. Gli oggetti vanno catalogati; non è utile tenere tutto per qualsiasi evenienza, ad esempio vestiti che non si indosseranno mai o accessori che non servono. Non sono altro che ingombro in una casa.
L’ordine non deve essere confinato al fine settimana, ogni giorno si può adottare lo stesso schema. È una buona abitudine da mantenere, per sconfiggere il caos. Finire la giornata e avere ancora da concludere una serie di attività poco gradevoli è stressante e spinge a rimandare. Intanto le cose da fare si moltiplicano e si insinua la sensazione di fallimento legata al fatto di non aver iniziato subito a portare a termine le incombenze. È possibile vincere la tendenza a procrastinare con la regola dei cinque secondi. La realizzazione di un obiettivo, nato da un’idea, va compiuta entro i cinque secondi dal pensiero. Se si esita, la mente ferma l’attuazione.
Per la primavera/estate 2023, JYSK presenta due nuovi trend, RELEASE e BELONGING. Le due collezioni nascono dal risultato di una ricerca approfondita dei dati raccolti dai clienti e dagli addetti ai punti vendita. Ogni anno, infatti, il reparto Range&Design dell’azienda danese definisce lo stile dei nuovi arrivi negli store indicando qual è il mood dell’assortimento.
Collezione JYSK Release 2023
Negli ultimi anni una sensazione di incertezza ha influenzato il nostro mondo e le nostre vite, ma ora è il momento di provare a lasciarci andare permettendoci ancora una volta di celebrare la vita e di godere di momenti di felicità. Desideriamo provare un sentimento di nostalgia e ci circondiamo di tendenze rétro come le superfici trapuntate e i colori arancioni e rosa ispirati agli anni ’70, mescolandoli con le tonalità del blu, del sabbia e del grigio chiaro per evidenziare le forme semplici e i giochi di colore.
Con la collezione RELEASE di JYSK ci si allontana dal conformismo e si stabiliscono regole personali per vivere e godersi la vita, creando un luogo dove è possibile fare un respiro profondo e lasciarsi andare. La collezione include deliziosi accesori tavola, oggetti decorativi per ogni ambiente, complementi tessili e accessori per il bagno.
Collezione JYSK Belonging 2023
Fa parte dell’essere umano desiderare una sensazione di amore e sicurezza nell’ambiente che lo circonda. Con la collezione BELONGING di JYSK possiamo creare facilmente uno spazio tranquillo e rassicurante. Con l’aggiunta di qualche nuovo complemento possiamo dare vita ad ambienti dove possiamo praticare una vita lenta e trasmettere energia positiva a chi è vicino. Apprezzando la Madre Terra e il mondo, che esiste per essere condiviso, la collezione propende per materiali provenienti dalla natura. Infatti, i protagonisti sono il legno e i tessuti in fibre naturali, in un mix di frange e bordi arruffati che reagalano agli interni un’atmosfera da cottage. Ai materiali naturali si aggiungono le calme tonalità scandinave del verde, dell’azzurro, ma anche i toni neutri del marrone e del grigio. Grazie a queste nuances il risultato finale sarà uno spazio in cui riconnettersi con la natura, con gli altri e noi stessi.
La bella stagione è il momento ideale per fare un makeover alle nostre case. I nuovi arrivi dell’azienda danese JYSK sono perfetti per portare una ventata di freschezza in qualsiasi stanza, e senza spendere una fortuna!
Per saperne di più sulle due nuove tendenze per il 2023, consultare il sito web www.JYSK.it.
Torna al Fuorisalone, unduetrestella DESIGN WEEK, l’evento che celebra il design per bambini con brand per la prima volta in italia e premiati per la loro ricerca di ecosostenibilità.
unduetrestella crede fermamente che l’infanzia possa essere vista come un mondo unico e complesso, dove design, toys, fashion, editoria, e home decor parlano la stessa lingua e tendono agli stessi principi etici ed estetici. unduetrestella ha a cuore i brand che segnano un passo importante nel mondo dell’infanzia. Fondamentali quindi sono la ricerca e lo scouting dedicati alle nuove e piccole aziende italiane e internazionali, come ai singoli designer e creativi.
La scelta del disegno/logo 2023, un uccellino con le ali spalancate che prende spunto da un disegno di Emilia di POOKATOY, visualizza graficamente il nostro desiderio di osservare da un’altra, diversa, efficace, direzione la natura, il pianeta e tutte le criticità che sono in agenda. Le creazioni POOKATOY, uccellini, gufetti e patchwork, sono per bambini selvaggi e curiosi, come scrive Emilia Rogińska che, per l’occasione, ha creato un uccellino taglia XXL.
Anticipazioni unduetrestella DESIGN WEEK 2023
Nel piccolo cortile dove parte la scala per salire all’esposizione si è accolti dalla collezione BANWOOD. Dalla bici senza pedali, catene o ruote alle altre per i più grandi con tanti fiori nel loro cestino.
Nello spazio espositivo convivono più di venti brand italiani e internazionali selezionati da unduetrestella per costruire l’atmosfera di corner appartenenti a una vera casa vissuta da genitori e figli.
Il servizio di piatti e bicchieri in silicone per i più piccoli sono firmati da TRIXIE si accompagnano con la mise en place di PETIT JOUR PARIS.
In tavola nei piatti può capitare di trovare un colorato cupcake o dei cubetti di cioccolato di THE TEA CLUB. Nuova realtà creativa dalla Grecia, The Tea Club crea giocattoli ispirati alla filosofia dello “slow living” per grandi e piccini. I giocattoli sono aperti e invitano genitori e bambini a giocare insieme in armonia e potenziano la creatività dentro di loro.
NIDI, azienda leader nel settore dell’arredamento, crea un ambiente di relax con i suoi tappeti e i suoi pouf di tessuto dalle texture accattivanti.
unduetrestella e l’ecosostenibilità
Come già ricordato unduetrestella DESIGN WEEK si è concentrata su aziende e designer che portano avanti il tema dell’ecosostenibilità.
L’architetto PAOLA CALZADA dal Messico presenta il progetto Luken. Da centomila bottiglie di plastica, flaconi di detersivi e di alimenti, ha prodotto una linea di sedute e tavoli per bambini di duecento pezzi.
Scarti sono anche quelli utilizzati da Nana Warszawski, israeliana, che realizza a mano i suoi PROJECT CREATURES con le stoffe che riceve dai clienti che ordinano i suoi pupazzi, pezzi unici.
Nell’area dedicata al gioco, per la prima volta è presente ADADA, ideato di Véronique Lacaze. Pupazzi morbidi e minimal, trapuntati e ricamati, che compongono un vero clan di simpatici animaletti monocromatici. Un prodotto 100% MadeinFrance, cuciti dalle artigiane bretoni.
La coppia di designers MERA MAKERS a Milano presentano U-set, una poltrona, un tavolo doppio e una scatola, la base di ciascuno dei quali è un modulo a U.
Ecco poi l’arcobaleno dei moduli di gioco, movimento e design, di STAPELSTEIN. Un brand capace di progettare soluzioni semplici, sostenibili e innovative per gli ambienti di vita, per generare movimento, gioco e fantasia.
E lo zoo di BADA&BOU, di grande ispirazione per i bambini. La balena dondollo “ba”, il coniglio salltante “da” che salta, e l’elefante “bou” che rotola sulle rotelle.
Il gioco educativo, nei prodotti firmati da MA CABANE À RÊVES, si trasforma in lavagne, pastelli e magneti impilabili e riposizionabili all’infinito. Un gioco che non occupa spazio, e può essere portato ovunque. Un universo colorato e poetico che decora gli interni delle camerette.
Con HOPPSTAR l’incontro tra ricerca tecnologica e design porta a una collezione di tre tipologie di macchine fotografiche per i più piccoli. Dalla Expert con possibilità di selfie e funzione per video, fino all’ultima Artist con stampa istantanea.
Infine, PLAY&GO è presente all’appello anche quest’anno, con le novità. I nuovi prodotti sono un invito a giocare, trasportare i giochi da una parte all’altra e, alla fine, mettere in ordine.
Visitare unduetrestella al Fuorisalone
spazio TEG, via Filippo Argelati, 35 | 20143 Milano
L’arrivo del sole e del clima mite porta con sé la voglia di festeggiare e passare del tempo di qualità in compagnia. Le occasioni sono molteplici: dal compleanno alla Pasqua, dalla Festa della Mamma a una semplice cena in giardino per godersi appieno la serata.
Gli ingredienti chiave? I nostri affetti, buon cibo e… bellissime decorazioni! I fiori Gerani, per esempio, sono sicuramente un must have e un simbolo della bella stagione: non ci resta che dare spazio alla creatività sfoggiando il nostro migliore ‘pollice green’.
Ecco tante idee per ‘mettere in tavola’ coloratissime decorazioni con i Gerani come protagonisti assoluti. Un’arte non solo per gli esperti: chiunque potrà ricreare queste originali composizioni e stupire gli ospiti con quel tocco in più.
Come allestire la tavola stile country chic
I Gerani nelle nuance del rosa, in vaso, sistemati su un tavolo da giardino in stile country chic, creano un’atmosfera estiva e portano allegria. I vasi decorati aggiungono un dettaglio raffinato e mettono in risalto le piante.
Accogliete i vostri ospiti con un divertente gioco di cartomanzia come segnaposto! Esistono diverse versioni di questo noto passatempo, ma qualunque sarà la scelta, sicuramente stupirà. Il tocco in più? Aggiungere i nomi degli invitati e decorarli con petali di Geranio essiccati e pressati: diventeranno una gradita alternativa alla classica targhetta con i nomi!
Carta, penna, forbici, colla e petali di Geranio, sono tutto ciò che serve per creare questa piccolo cadeau.
Gerani per la tavola di Pasqua
Con le loro fioriture vivaci, i Gerani recisi sono l’alleato ideale per le tavole floreali apparecchiate in occasione della Pasqua. Posizionati qua e là in provette per fiori e piccoli vasi, possono essere usati per decorare nidi pasquali e creare delle decorazioni festose insieme alle uova variopinte.
Una piramide di stoviglie decorata con Gerani e sormontata da una candela è sicuramente un’idea molto originale per allestire la tavola di Pasqua.
Serviranno: una teglia per crostate, una brocca, una ciotola bassa, una tazza, una pistola per colla a caldo e colla stick, spugna per fioristi, una candela, fili spessi da fiorista e fiori di Geranio recisi in diversi colori.
Ecco come realizzarla: per prima cosa, con la colla a caldo incollare la brocca alla teglia per crostate, il piatto alla brocca e la tazza al piatto. Lasciare asciugare la colla. Successivamente, riempire la tazza per 2/3 con spugna per fioristi imbevuta. Inserire 3-4 fili di ferro alla base della candela e spingerli nella spugna al centro della tazza.
Suggerimento: riscaldando un’estremità dei fili, questi si scioglieranno nella cera della candela e saranno più facili da inserire. Spingere gli steli di Geranio recisi nella spugna intorno alla candela. Riempire d’acqua la teglia da crostata e la ciotola poco profonda e spargervi i fiori di Geranio. La nostra opera di riciclo creativo è pronta!
Un’esplosione di colori sulla tavola
Una moderna decorazione da tavola, davvero semplice da realizzare. I Gerani, posizionati centralmente con le loro fioriture rigogliose, creano una vera e propria esplosione di colore. Gli steli recisi, adagiati sui piatti, riprendono i colori delle piante in vaso disposte al centro del tavolo e completano l’immagine festosa ed ‘energizzante’ della mise en place.
Come segnaposto invece, uno stelo di Geranio e un cartoncino con il nome dell’invitato. Suggerimento: gli steli si conservano più a lungo in una provetta per fiori riempita d’acqua.
Piccoli trucchi fanno apparire più grande il piccolo appartamento, arredato con lievi tocchi di colori e mix d’arredi moderni e vintage.
Oggi prendiamo spunto da un mini appartamento di 45 metri quadrati, che pur nella metratura contenuta, gli spazi sono stati organizzati nella forma di un “quasi” bilocale. Il punto di forza è che l’abitazione ha ampie finestre e portefinestre, che forniscono una buona luce. Questo è da tenere conto quando si sceglie di acquistare un monolocale o bilocale.
Siamo a Stoccolma, in un quartiere degli anni ‘30. L’abitazione dall’atmosfera giovane e fresca, è stata ristrutturata con un tocco elegante, seppur nella sua semplicità. Negli interni, in realtà, è rimasta la precedente distribuzione, poiché ai proprietari interessava mantenere il fascino dell’epoca. Per cui sono state privilegiate soluzioni low budget, che hanno ridotto al minimo indispensabile le opere murarie e velocizzato la ristrutturazione. In sostanza, sono stati rifatti tutti gli impianti tecnici: idrosanitario, di riscaldamento, elettrico e del gas.
Arredano gli ambienti mobili di produzione dalle linee moderne e semplici che, essendo modulari, sono facili da adattare a specifiche esigenze con poche modifiche, come nel caso della cucina. A questi arredi essenziali, si aggiungono alcuni mobili e pezzi antichi o vintage acquistati nei mercatini delle pulci o nei negozi dell’usato, cosa che ha permesso di dare un tocco personale all’arredamento.
Il mini appartamento ha un ingresso, un bagno cieco, una cucina abitabile e un soggiorno con zona notte inclusa.
CONSIGLI PER PICCOLI APPARTAMENTI:
In questo appartamento troviamo alcune scelte ben azzeccate da copiare. Sono consigli utili che noi, come architetto e interior designer, diamo sempre ai nostri clienti quando devono arredare monolocali o bilocali:
L’uso di un tavolo rotondo, visto che le forme curve negli spazi ristretti sono visivamente meno ingombranti, oltre ad agevolare il passaggio.
La realizzazione di una doppia fila di pensili, il che consente di sfruttare lo spazio in verticale in cucina.
L’impiego di una panca al posto di alcune sedie, questo permette di comprimere lo spazio necessario per la zona pranzo, far risultare questa area più accogliente e poter sfruttare la panca come contenitore.
L’inserimento di uno specchio alto, per regalare illusioni ottiche e dilatare gli spazi.
Differenziare le zone funzionali, anche attraverso un tappeto, il colore alle pareti o una tenda.
IL MINI APPARTAMENTO IN BREVE
L’accogliente cucina è separata da soggiorno e ingresso attraverso due vani senza porte, originali dell’epoca. Questo fa sembrare l’ambiente molto unito al resto dell’abitazione, pur rimanendo separato. La forma e le caratteristiche della stanza (rientranze, molte aperture e finestre basse) richiedono una progettazione complessa degli spazi, tuttavia la zona cottura sfrutta una rientranza già esistente e si inserisce il frigorifero in una nicchia creata apposta, seguendo la disposizione delle basi. Ecco che da vincolo diventa un’opportunità.
Dettagli affascinanti come i pavimenti in legno originali, l’altezza generosa del soffitto, le due finestre, l’anta lavagna del frigorifero, l’accogliente zona pranzo e una nicchia sul muro portante, fanno di questa piccola cucina un luogo incantevole dove poter fare colazione e cenare con gli amici, chiacchierando intorno al tavolo antico.
Il soggiorno con portafinestra che dà sul balcone, ha un bellissimo parquet a spina di pesce, posato di recente. Oltre al divano letto Vimle di Ikea (a cui sono stati cambiati i piedini), due poltroncine vintage recuperate, ha un mobile per la tv realizzato con i moduli Besta di Ikea. Il balcone, anche se piccolo, come spesso avviene nei paesi nordici, diventa un’estensione del soggiorno durante i mesi estivi.
Una comoda zona notte ricavata in una rientranza formata con l’ingresso, è divisa dal soggiorno all’occasione con una tenda bianca, come le pareti.
IL CONSIGLIO IN PIU’: La tenda potrebbe essere facilmente sostituita da una vetrata industriale o da pannelli scorrevoli a tutta altezza, che sono altre soluzioni valide per monolocali.
L’IDEA DA COPIARE #1: Il bel tono verde salvia sulla parete di fondo, rompe la monotonia con gli altri muri e differenzia anche otticamente la zona notte. Nei monolocali è importante differenziare le zone funzionali.
L’IDEA DA COPIARE #2: Non c’è spazio per un armadio qui, che è stato messo nell’ingresso. Tuttavia due liste di ganci appendiabiti in stile Shaker americano, oltre ad abbellire questo spazio, permettono di appendere abiti, ma anche oggetti decorativi, come una cesta con una pianta.
Trova altre soluzioni interessanti per PICCOLI SPAZI.
______________________________ Anna e Marco CASE E INTERNI
Habitare, importante evento finlandese di arredamento e design d’interni, fa il suo debutto come parte dell’esposizione Alcova durante la Milano Design Week 2023. Grazie alla sua installazione Habitarematerials, i visitatori possono interagire con una vasta collezione di campioni dei marchi e produttori finlandesi più innovativi nel settore dei materiali.
L’installazione, progettata e curata dai finlandesi NEMO architects, è una materioteca esperienziale che spazia da tessuti, al legno, al metallo, alla ceramica e ai compositi come le graniglie, e molto altro ancora… Tra i marchi coinvolti ci sono Cover Story, CWP, Durat, Johanna Gullichsen, Karava, Nordic Copper, Novo Wood, Pihlgren & Ritola, Sera Helsinki, Stala, Luonnon Betoni, Laatupaneeli, Tulikivi e VM-Carpet.
I visitatori hanno l’opportunità di creare le proprie palette interagendo con i materiali esposti e scoprire le produzioni innovative dei marchi affermati e le creazioni sperimentali dei produttori emergenti selezionati per l’occasione.
L’evento Habitare alla Milano Design Week 2023
La materioteca viene esposta su una collezione di mobili su misura, tra i quali un tavolo fatto con una miscela di terra cruda, argilla bianca e marmo di Carrara recuperato dalle piastrelle della facciata dell’iconica Finlandia Hall di Alvar Aalto.
Habitarematerials esplora temi legati alla sostenibilità, alla democratizzazione del design e alla riflessione sull’evoluzione del gusto a livello globale e locale attraverso l’uso dei materiali. I visitatori potranno sperimentare diverse combinazioni di superfici, texture e colori, guidati da un team di esperti.
Accanto ai marchi più rinomati, viene presentata una selezione di piccoli produttori artigianali finlandesi come parte della NEMO Selection. Kaoli di Casper Tuomaala e Karin Widnäs sono tra i più innovativi e creativi nel settore di piastrelle e superfici. Inoltre, in collaborazione con l’Aalto University di Helsinki, i curatori hanno selezionato diversi studi sperimentali che includono materiali rinnovabili. Tra questi il legno, la fibra di cellulosa e la lignina, insieme al corso di ceramica dell’università, per presentare le piastrelle più innovative e sperimentali disponibili.
“Habitarematerials è un’esperienza aperta a tutti che invita le persone a sperimentare i materiali e a creare qualcosa di unico. La selezione dei materiali, caratterizzata dall’innovazione, è stata realizzata in collaborazione con ricercatori indipendenti del campo della scienza dei materiali e con le università. Il nostro obiettivo è quello di evidenziare la nostra distintiva ‘finlandesità’, mostrando materiali prodotti attraverso pratiche responsabili e sostenibili – un impegno costante che unisce i nostri partner anche al di fuori dell’evento,” raccontano Jussi Laine e Maria Klemetti Laine, fondatori di NEMO architects.
L’installazione di Habitare sarà presente ad Alcova dal 17 al 23 aprile, all’ex Macello in viale Molise 62 a Milano.
La storia dell’evento Habitare
Habitare è il più grande evento di arredamento, design e decorazione d’interni della Finlandia.
Fondato nel 1970 con l’obiettivo di promuovere l’arredamento e il design finlandese. Habitare propone esperienze e idee sulla decorazione d’interni, sul modo di vivere e sul design degli spazi domestici e non solo. Habitare promuove le idee e le creazioni di una nuova generazione di designer, stimolando il dibattito. La prossima edizione si terrà al Messukeskus di Helsinki, dal 13 al 17 settembre 2023. habitare.messukeskuks.com
La primavera è arrivata e con lei anche la voglia di rinnovare casa. Questa stagione è tutta all’insegna del colore e delle forme, lascia alle spalle i toni più neutri e pallidi e abbraccia tonalità accese e forme audaci, in un mix&match che veste la casa di buon umore e serenità. Gli esperti di Westwing raccontano come trasformare gli spazi di casa con poche e semplici mosse, senza stravolgerli ma, allo stesso tempo, facendoli sembrare completamente nuovi.
Rinnovare il salotto
Il salotto, spesso, è l’epicentro della casa: la zona dove ci si rilassa soli davanti a un libro o a un film, ma anche lo spazio della casa che spesso viviamo con la famiglia o con ospiti. Rinnovarlo con un look primaverile è semplice: bastano piccoli accenti, come pouf e cuscini colorati sul divano (facilmente intercambiabili e modulari) e il salotto abbraccerà già l’atmosfera calda e gioiosa della nuova stagione. Si può poi facilmente sostituire qualche piccola decorazione su madie e piani d’appoggio con accessori nuovi e colorati, come ciotole, candele e libri.
Rinnovare cucina e tavola
Anche in cucina e sulla tavola non si deve avere paura di giocare con accenti pop e colorati, che porteranno subito una ventata di buon umore e stupiranno gli ospiti. Qui giocano un ruolo importante i fiori di stagione (freschi o secchi), ma anche piccole decorazioni qua e là, come vasi e candele dalle forme insolite, renderanno la mise-en-place unica. Un elemento molto in trend che si può facilmente aggiungere sulla tavola sono i bicchieri iridescenti, che con la luce del sole creeranno un bellissimo effetto arcobaleno.
Rinnovare casa, la camera da letto
Anche la camera da letto vuole la sua parte. Essendo questa la stanza dedicata al riposo, per questo spazio è meglio optare per toni pastello. Un abbinamento vincente è quello del giallo e del lilla, e in camera da letto il modo più semplice di rinnovare lo spazio è quello di puntare su un set di lenzuola e qualche cuscino decorativo sul letto, in questo modo è più semplice e veloce portare una ventata di novità agli spazi.
Grazie a Westwing per i preziosi consigli. Ora non resta che dare un’occhiata alle offerte giornaliere di Westwing.it, o scoprire le novità nel catalogo fisso WestwingNow.it, con prodotti sempre disponibili in consegna veloce e una sezione organizzata in shoppable looks.