Ordine e organizzazione sono la stessa cosa?
Quale dei due è più importante?
In casa sono così indispensabili per non “uscire pazzi”?
Conosci la differenza tra ordine e organizzazione?
Partiamo col dire che ordine e organizzazione sono due cose diverse. Di frequente vengono utilizzati come se fossero sinonimi, ma in realtà hanno due significati ben distinti.
Non voglio certo occuparmi di etimologia, ma quello che mi preme è spiegare come fare ordine in casa sia ben altra cosa rispetto a organizzarla.
Cosa è l’organizzazione
L’organizzazione è il processo che permette di creare funzionalità negli spazi, dando un posto preciso alle cose, ad esempio. Oppure perché, per portare a termine un particolare compito, si debba seguire uno schema preciso.
L’organizzazione nasce per snellire i passaggi per fare le cose e dà il fondamento alla struttura, la casa nel caso specifico.
Insomma, prendendo proprio spunto dalla casa e dalla quotidianità, l’organizzazione è determinare come e perché suddividere i vestiti nell’armadio, o il cibo nella dispensa, creando così un ambiente chiaro e ben strutturato che permette di ottimizzare il tempo e, soprattutto, di ripristinare l’ordine in poche mosse.
Facciamo ordine
Se l’organizzazione è la componente “ferma”, l’ordine è la variabile.
È la parte caratterizzante, quella che dà armonia e un certo senso estetico.
Io dico che è il fiocchetto su un pacco regalo.
Tornando all’esempio di prima, si può dire che l’ordine è la scala cromatica nei vestiti, o i contenitori della stessa linea nella dispensa.
L’ordine, fortunatamente, non è costante, né durevole.
Crederai che sia impazzita a dire questa cosa, ma prova a pensarci: il disordine è vita.
È un’illusione l’ordine perenne in casa, e anche piuttosto noioso. Vorrebbe dire che nulla accade.
Tutto è mutevole, invece, gli oggetti entrano ed escono (escono ogni tanto, vero?!), noi stessi, quando ci muoviamo, creiamo contesti diversi. Non pensare a chissà che, guarda solo il divano dopo che ti sei sdraiata, oppure la tavola dopo che hai pranzato.
Oh, certo, l’ordine è bello, ma rincorrerlo spasmodicamente regala della gran frustrazione.
E quindi?!
Ordine e organizzazione, un po’ più che amici
Ordine e organizzazione viaggiano sullo stesso binario che conduce a una casa più bella e funzionale.
L’organizzazione apre la via e definisce il percorso, l’ordine segue la traiettoria, impedendo di deragliare.
Hanno però, a mio avviso, due pesi ben diversi.
L’organizzazione, con la sua schematicità, permette di avere un ordine immediato, chiaro e che dura nel tempo.
L’ordine, senza una struttura che lo supporta (organizzazione). resta fine a se stesso e, soprattutto, è poco duraturo.
Sempre per essere il più esplicita possibile: puoi mettere tutti i contenitori coordinati in fila, ma se non sai cosa contengono, con le relative date di scadenza e non li posizioni nella zona più comoda, sarà difficile essere efficiente mentre cucini, farai la spesa comprando a casaccio e avrai cibo che scade.
Quindi, ricapitolando, ordine e organizzazione hanno ruoli e importanza diversi.
Sono una gran bella coppia, ma l’organizzazione ha sicuramente molto più appeal.
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Cover Photo by Tamara Malaniy on Unsplash.
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L’articolo Ordine e organizzazione: meglio fare chiarezza proviene da Casa Poetica.