L’articolo I passi da seguire per progettare uno spazio di lavoro funzionale, produttivo e armonioso è stato scritto da Biagio Barraco e si trova su Questioni di Arredamento.
Lavorare è fondamentale, farlo nella maniera comoda e funzionale ricopre la stessa importanza. Sì, perché affrontare l’attività quotidiana a lavorativa nel modo migliore per il nostro corpo e anche la nostra mente si rivela come un aspetto a cui non si può rinunciare. Troppe sono le cose che incidono sulla qualità del nostro lavoro, bisognerà trovare i passi giusti che ci permetteranno di affrontarle nel migliore dei modi. Bisognerà recarsi sul posto di lavoro consapevoli di vivere le ore che avremo di fronte nella maniera più soddisfacente possibile. Ma come fare per tutto questo?
La giusta sedia ergonomica per il lavoro: beneficio per l’intera giornata
Innanzitutto, bisognerà progettare uno spazio di lavoro che sia funzionale, che possa essere allo stesso tempo armonioso e ovviamente produttivo. Avete mai pensato che le sedie e le scrivanie che utilizzate non debbano creare problemi al vostro fisico e alla vostra postura? La giusta sedia per scrivania sarà quello di cui avete bisogno per lavorare in un modo in cui non si abbiano fastidi nelle ore di ufficio ma anche e soprattutto quando siete a casa, nel tempo libero o la notte mentre siete a letto. Diversi sono i modelli ergonomici che potrebbero fare al caso vostro, basterà scegliere quello che soddisferà le vostre esigenze.
Creazione di spazi ibridi, flessibili e anche tecnologici per creare rete e collaborazione
Ci sono degli elementi molto importanti sotto l’aspetto dell’innovazione per un lavoro più funzionale. In particolare, possiamo annotare: la presenza dei così detti “spazi ibridi”, quegli spazi cioè al tempo stesso flessibili e tecnologici adatti a supportare tutte le nuove esigenze che prediligano la comunicazione, la scambio tra colleghi, insomma una fattiva collaborazione. Importante poi c’è l’aspetto di trovare soluzioni pratiche e non più generalizzate e standard per tutta l’azienda, insomma idee personalizzate per favorire nuovi incentivi sulla specifica attività. Infine, non meno importante, bisognerà favorire gli aspetti emotivi del dipendente con elementi d’arredo e anche strumenti digitali adatti.
I giusti colori, le grafiche e i pattern per creare emozioni
Sapevate che anche i colori possono essere fondamentali sotto questo punto di vista? Il tocco cromatico dell’ambiente intorno a noi, quindi anche e soprattutto quello lavorativo., può generare delle forti emozioni. Ma non è tutto: l’azienda può determinare una propria linea che esalta l’attività del singolo dipendente anche con grafiche specifiche così come i pattern. In questo ultimo caso la percezione di chi lavora sarà forte con un successivo senso forte di appartenenza alla stessa azienda. A guadagnare saranno diversi aspetti come l’originalità, le nuove idee ma anche la flessibilità per non rimanere sugli stessi standard che magari hanno accompagnato un’attività per tanti anni.
Nel lavoro è fondamentale curare l’aspetto psicologico del dipendente
Come abbiamo visto fino ad ora per un lavoro fatto “bene” e con dedizione sarà importante anche l’aspetto psicologico: quante volte abbiamo visto le nostre singole postazioni modellate secondo quelli che sono i nostri gusti o le nostre abitudini. Scrivanie personalizzate, colori, fogli, sistemazione in una certa maniera degli oggetti come PC o penne così come la presenza delle piante tanto amate, un tocco di pollice verde che dona eleganza, aumenta l’attenzione e anche un benessere mentale. Pensate ad alcuni degli oggetti classici, la lavagna a muro con i pennarelli: generano il susseguirsi d’idee e di soluzioni lavorative.
Flessibilità dell’orario di lavoro, work life balance, valutazione di performance
Si è parlato tanto in questi due anni di smart working, telelavoro o comunque soluzioni alternative a quelle classiche. Senza dubbio questo contribuisce al benessere del singolo dipendente, basti pensare ai vantaggi che queste soluzioni possono dare alle donne alle prese con bambini e con la casa. Stesso discorso va fatto per i work life balance, i sistemi di valutazione sulle performance senza dimenticare nemmeno la flessibilità di orario, elemento che influisce non poco sulla tranquillità del dipendente che potrà così organizzare impegni e tempi per concentrarsi al 100% sul lavoro.
La tecnologia come elemento essenziale per un lavoro migliore
Non bisognerà dimenticare però la tecnologia che, al pari degli altri aspetti, in maniera soft risulterà allo stesso modo importante. Come? Non è inusuale ormai vedere phone booth per le telefonate così come videoconferenze o anche focus work. Insomma, crescono la connessione e lo scambio frequente e rapido d’informazioni, con l’abbattimento dei tempi che influirebbero in maniera negativa sul lavoro a distanza. Oggi un’azienda può parlare con una consorella, ordinare, pagare un qualsiasi lavoro con un semplice click sul PC. Ma un lavoro che vuole fare la differenza dovrà essere anche organizzato: ai tempi d’oggi moltissime sono le aziende che con frequenza stabilita organizzano degli interessanti worksetting per pianificare e operare. Sono i casi in cui il lavoratore è messo al centro del progetto, mettendo tutte le proprie potenzialità ed entusiasmo sul campo o, ancor meglio, sul tavolo del lavoro.
L’articolo I passi da seguire per progettare uno spazio di lavoro funzionale, produttivo e armonioso è stato scritto da Biagio Barraco e si trova su Questioni di Arredamento.