26 Ottobre 2022 / / Blogger Ospiti

Le scale sono un elemento imprescindibile nella vita di ognuno di noi. Qualsiasi dislivello interno a un’abitazione, un ufficio, un’azienda o un edificio pubblico non può che essere in prima battuta superato in questo modo.

Le scale congiungono piani differenti, consentono di superare piccole differenze tra solette non perfettamente allineate, collegano pavimenti posti su quote diverse. Utilizzarle è una consuetudine per chi deve raggiungere luoghi posti su piani differenti rispetto a quello stradale, con scalinate celebri – come, ad esempio, quella di Trinità dei Monti, a Roma – a solleticare l’immaginazione di molti e la ripetitività tipica di quelle che portano alla sommità dei campanili e delle torri più noti d’Italia a ricordo indelebile per quanti le hanno conosciute.

Intimamente connesse alle scale d’ogni tipo e natura ci sono le oggettive difficoltà di superarle. Se, negli ultimi decenni, ascensori e montacarichi hanno progressivamente preso spazio nei palazzi aperti al pubblico e, dunque, maggiormente frequentati, nelle case private ciò non sempre è avvenuto, o comunque non è detto possa avvenire.

Si tratta, quindi, di introdurre sistemi alternativi che consentano a chi non ha una mobilità piena di non trovarsi bloccato di fronte a una serie di scalini da superare. Uno tra questi, diffuso al punto giusto e adeguato in termini economici alle esigenze dei più, è il montascale. I prezzi montascale, infatti, sono mediamente affrontabili. Al contempo, dotare un appartamento di un dispositivo di questo tipo non richiede interventi strutturali particolarmente impattanti. Ne consegue, quindi, che i costi a carico di chi vuole realizzare un impianto di questo tipo siano di gran lunga inferiori a quelli che dovrebbe sopportare pensando invece a un ascensore tradizionale.

Un’opportunità per chi ha una mobilità ridotta

Il servoscala è uno strumento di uso comune. Sono sempre in aumento, infatti, i luoghi che hanno a disposizione un montascale per far sì che, quanti altrimenti non potrebbero affrontare le scale, riescano a farle grazie a questi dispositivi.

L’elemento da cui partire è la ridotta mobilità di coloro che necessitano di affrontare scalinate e scalini. In casa, o altrove, il bisogno di salire piani differenti si scontra con i più disparati problemi di deambulazione.

L’età, in questo senso, ha spesso un peso rilevante. Tra le cause, ovviamente, non mancano sinistri stradali, incidenti d’altro tipo, malattie parzialmente invalidanti e un numero impressionante di casistiche difficili da annoverare in un unico elenco. Valga la radice comune, ossia la difficoltà, oggettiva, di salire qualsiasi tipo di scala ci sia di fronte.

Quando si è in questa condizione, c’è poco da fare. In assenza di qualcosa che aiuti a sorpassare il problema, uno scalino finisce per rappresentare un limite insormontabile, qualcosa che non può essere travalicato. A quel punto, e in assenza di una mano, la corsa finirebbe in quel preciso istante. L’introduzione di dispositivi adatti per gestire lo spostamento in alto e in basso, invece, consente di non creare limiti ad alcuno, assicurando a chi altrimenti non ce la farebbe il diritto di accedere ovunque.

Consci che non ci sono soltanto ascensori e montacarichi, il montascale è una soluzione ideale per superare ogni genere di difficoltà. Si tratta dunque di dotarsene e, così facendo, di dare una risposta alle esigenze di chi, anche soltanto temporaneamente, rimarrebbe altrimenti escluso.

Un’opportunità unica

Una casa realizzata su un unico piano è una soluzione che non tutti possono permettersi. Affrontare la questione della disposizione in altezza di un immobile si può fare, ma in fase costruttiva, partendo dalla progettazione su un terreno non ancora edificato.

Se sussiste questa condizione, e i parametri edilizi lo consentono, si tratta ovviamente della miglior soluzione possibile. Al bando scale e scalini, si realizza l’appartamento su un unico livello e, a quel punto, chiunque sarà in grado di muoversi con relativa facilità, senza impedimenti atti a contenere gli spostamenti.

Quando la casa è disposta su diversi livelli, però, la questione si pone. Tradizione costruttiva vuole che le scale diventino lo strumento per unire i piani, elementi che ritroviamo nella consuetudine di ogni giorno e che, però, possono come detto diventare un limite per chi ha una ridotta mobilità.

Il montascale diviene così un’opportunità unica, un dispositivo facile da introdurre e relativamente poco costoso capace di cambiare la vita a coloro che l’utilizzeranno.

26 Ottobre 2022 / / Dettagli Home Decor

Home Life, la mostra al Design Canberra Festival

Home Life è la mostra che porta il made in Italy in Australia e, attraverso la casa e i suoi oggetti, indaga come vivremo domani. 

Design Canberra Festival

Come è cambiata la casa negli ultimi anni? Come si è evoluto l’abitare contemporaneo e che direzioni stanno prendendo le nostre abitudini domestiche?

Punta a dare una risposta a queste domande la mostra Home Life, a cura di Elisabetta Pisu, che aprirà i battenti a Canberra, la capitale australiana, il 27 ottobre all’interno del Design Canberra Festival . La rassegna, giunta alla sua nona edizione, celebra il design, l’arte, l’artigianato e l’industria attraverso 200 eventi fra mostre, talk e simposi.

20 oggetti di design selezionati da Elisabetta Pisu che indagano da punti di vista differenti l’evoluzione, in qualche caso la trasformazione radicale, che il nostro modo di vivere la casa ha subito negli ultimi anni, per restituire ai visitatori uno sguardo molteplice su una realtà tanto complessa quanto a noi vicina com’è la dimensione domestica. Home Life costituisce anche uno strumento per formulare ipotesi sugli scenari futuri che ci aspettano, per capire come potrebbe essere la casa di domani.

«Attraverso la selezione di alcuni progetti significativi – spiega Elisabetta Pisu, ideatrice e curatrice della mostra Home Life unisce i concetti di comfort, ecologia e multifunzionalità, andando a delineare una diversa visione della casa contemporanea, nella quale si stanno definendo i nuovi parametri del vivere quotidiano.»

Con Home Life il design si rivela essere ancora una volta una lente d’ingrandimento efficace per interpretare la realtà, in grado di mettere in luce come le abitudini sociali, i trend, le esigenze, i desideri di tutti noi si siano trasformati negli ultimi anni, insieme a essi gli oggetti di cui ci circondiamo e, in definitiva, la casa che abitiamo.

L’esposizione, raccontare l’evoluzione della vita domestica attraverso gli oggetti

20 fra mobili, complementi di arredo e accessori, che portano le firme di alcuni fra i maggiori progettisti del design e brand del made in Italy, sono stati selezionati dalla curatrice Elisabetta Pisu perché rappresentano in maniera diretta e immediatamente intuitiva le nuove abitudini domestiche e il loro universo di senso.

La mostra porta al pubblico sia grandi nomi del design made in Italy, sia talenti più giovani, cogliendo le trasformazioni che oggi investono la nostra società. La sostenibilità come condizione imprescindibile, la tecnologia come nuova dimensione dell’edonismo domestico, la casa come strumento per rasserenare lo spirito. Il tutto dando forma a una mostra che è tanto approfondita quanto, allo stesso tempo, in grado di parlare a tutti.

Alcuni oggetti in esposizione alla mostra Home Life


Itaca, design di Maria Elena Bompani, 2016, prototipo

Sistema di arredi modulari e flessibili, pensato per una vita nomade, composto da una struttura trasformabile a piacere in libreria, scrivania, daybed, appendiabiti, sgabello, inserito in comode sacche da trasportare, come un vero kit da viaggio. Rappresenta il necessaire minimo e indispensabile per l’abitare contemporaneo e futuro, per le persone che, come sempre più spesso succede, sono pronte a cambiare casa, città o Paese più volte nell’arco della loro vita.

Hug, design di PM Studio (Barbara Medeot, Giulia Piovesan), 2022, prototipo

Sistema di arredi multifunzionali in legno di faggio, che si può trasformare in uno sgabello, in una seduta con schienale, in un mobile libreria e in un mobile integrato. I suoi componenti si assemblano a incastro, senza l’uso di chiodi o colle. Hug rappresenta la domanda di versatilità di componenti di arredo e accessori, di pari passo con il crearsi di spazi domestici sempre più ibridi e multifunzione, che possano essere  contemporaneamente living, ufficio, scuola.


Ohmie – The Orange Lamp, design di Yack Di Maio e Sofia Durarte, 2021, prodotto da Krill Design

Questa lampada è stata realizzata dalla start-up Krill Design utilizzando biomateriale ricavato dalle bucce di arancia siciliane, un materiale al 100% naturale e compostabile, che consente di risparmiare 1 kg di CO2 per ogni lampada prodotta.‎  Un esempio di circolarità che unisce il prodotto di scarto dell’industria alimentare, la creazione di plastiche organiche e la tecnologia della stampa in 3D, per un oggetto dal forte valore estetico nel quale colore e texture individuano con chiarezza la sua origine.

Xilo Station, design di Matteo Ragni, 2021, prodotto da Xilografia

Workstation domestica concepita come un quadro a parete, con panello dalla grafica personalizzabile. Quando è aperta Xilo offre una superficie di appoggio comoda e resistente che, grazie alla profondità ridotta, si può posizionare in spazi piccoli o zone di passaggio.

 


Secretello, design di Michele De Lucchi, 2015, prodotto da UniFor

Lo scrittoio Secretello rilegge in chiave contemporanea il tema del secrétaire associato a quello della vetrinetta. Oggetto funzionale, costruito con materiali di pregio, capace di creare facilmente angoli home-office all’interno dello spazio domestico.

Accanta – Side Table Collection, design di Maddalena Casadei, 2021, prodotto da Falegnameria Pisu per Pretziada

Collezione di tre sgabelli/coffee table realizzati in sughero sardo compresso e lasciato al naturale. Accanta, che in sardo significa “vicino”, dà il nome a una collezione che richiama le tradizioni della Sardegna, esaltandone l’artigianalità e i valori. Si tratta di oggetti versatili e interscambiabili che valorizzano un materiale dalle grandi proprietà di resistenza e durabilità.


Cigales, design di Paolo Cappello, 2018, prodotto da Miniforms

Portapiante da terra o da parete, i Cigales sono pensati per creare delle oasi di verde negli ambienti domestici. Oggetti dalle forme eleganti, fanno delle piante elementi integrati nell’arredamento, in modo che si possa beneficiare dell’effetto rilassante dato dalla loro presenza. Perfettamente in linea con il concetto di arredamento biofilico, favoriscono un contatto più stretto delle persone con la natura, con l’obiettivo di sviluppare benessere psico-fisico.

Babila XL Recycled grey, design di Odo Fioravanti 2020, prodotto da Pedrali

Poltrona con gambe in frassino e scocca in polipropilene completamente realizzata in materiale plastico: 50% da scarto post consumo e 50% industriale. Un oggetto dal forte impatto estetico e alti standard di comfort che si poggia sull’idea di riuso. Una seduta che unisce leggerezza e linee armoniche.

La mostra Home Life è realizzata con il supporto di: Ambasciata d’Italia Canberra, Istituto Italiano di Cultura Sydney.  n collaborazione con: Craft + Design Centre e Design Canberra Festival. Partner: Consorzio di tutela della denominazione di origine controllata Prosecco.

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26 Ottobre 2022 / / Dettagli Home Decor

Schüco PWS Italia presenta Schüco VentoTherm Twist

Schüco PWS Italia presenta il sistema di ventilazione periferica Schüco VentoTherm Twist. Scopri caratteristiche e vantaggi

La qualità e la salubrità dell’aria all’interno di un edificio sono indubbiamente fattori  fondamentali per il benessere e la salute delle persone, sia in ambiente domestico che in ambito lavorativo. Un clima interno insalubre o contaminato da sostanze derivanti dalle attività svolte all’interno del locale stesso, può dar vita a diversi malesseri come mal di testa, stanchezza e mancanza di concentrazione.

Aria pulita con Schüco VentoTherm Twist

Schüco VentoTherm Twist è il sistema di ventilazione periferica di Schüco PWS Italia che assicura un ricambio d’aria controllato grazie a due ventilatori alternati. Questi consentono di fare entrare l’aria fresca e al contempo di rimuovere quella viziata. Ma i vantaggi non si limitano al ricambio d’aria. Infatti, il sistema risulta efficace anche contro le correnti d’aria, l’ingresso di insetti, pollini e, naturalmente, le diverse forme di inquinamento provenienti dall’esterno.

Migliore efficienza energetica

Schüco VentoTherm Twist è in grado di recuperare sino all’80% del calore in uscita per un’ottimale efficienza energetica degli ambienti. Il dispositivo dispone di sensori integrati che misurano e controllano la qualità dell’aria oltre al tasso di umidità in modo da impedire anche la formazione di muffe, assicurando un ideale comfort climatico. Grazie a una portata volumetrica massima di 144m3/h e una larghezza contenuta, Schüco VentoTherm Twist si dimostra efficace sia in edifici di nuova costruzione sia in progetti di ristrutturazione.

L’efficienza energetica e i livelli di isolamento termo-acustico sono sempre garantiti in virtù di una tecnologia in grado di adattarsi alle diverse stagioni. In inverno, infatti, l’aria esterna viene filtrata e riscaldata per mezzo di un sistema di recupero del calore. Nei mesi estivi, invece, la funzione bypass permette allo stesso sistema di espellere l’aria calda all’esterno e di immetterne negli ambienti aria fresca e pulita.

Il design minimal e contemporaneo

Con il suo design compatto ed essenziale, Schüco VentoTherm Twist si integra alla perfezione nel foro finestra. Il dispositivo si inserisce direttamente nel serramento, per una resa estetica ottimale e non invasiva che esalta lo stile minimal e contemporaneo degli infissi in PVC Schüco. Il dispositivo può essere installato orizzontalmente o verticalmente, orientando l’aria a proprio gradimento e, per la sua struttura modulare, consente la realizzazione di soluzioni su misura in base alle dimensioni delle stanze.

www.schuecopws.it

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25 Ottobre 2022 / / diotti.com

Con l’anno che sta ormai volgendo al termine, abbiamo passato in rassegna alcuni dei trend più in voga del momento. Quello sicuramente più interessante vede come protagonista il Wabi Sabi, un nuovo modo di approcciare il mondo dell’arredo. Leggi l’articolo per saperne di più!

Cosa trovi in questo articolo:

Wabi Sabi: significato

Con il termine Wabi Sabi si identifica una filosofia di origine giapponese nata nel XIV secolo che, in un legame stretto e profondo con la natura, esalta l’accettazione delle cose e le relative imperfezioni.
In quest’ottica, i difetti generati nel processo di costruzione di un oggetto diventano un valore aggiunto, capace di conferire unicità ed eleganza.

Nell’arte giapponese, la parola Wabi Sabi evoca un sentimento positivo di liberazione dal mondo materiale e indica la via verso una vita semplice legata alla trascendenza dell’uomo con l’anima della natura che lo circonda. Il legame stretto con il creato si evolve nell’accettazione dell’autentico in un via libera di fantasia, facendo però attenzione a non cadere nel disordinato per non creare caos.

Se quindi il Wabi Sabi si dimostra capace di legare armonicamente l’uomo con la semplicità dell’universo, vivere in un ambiente che richiama i principi cardine di questa filosofia significa sperimentare in prima persona il silenzio, l’eleganza e l’autenticità della natura.

Materiali e colori del Wabi Sabi

Colori neutri per colorare un contesto minimal: il Wabi Sabi è uno stile che ricrea il concetto di trascendenza con il mondo naturale andando ad esaltare le imperfezioni della materia per costruire prodotti unici.

Nel mondo dell’interior design, per arredare un ambiente che rispetti i principi di questa filosofia, si vanno a scegliere con attenzione questi elementi:

Materie naturali che conservano le particolarità organiche

Per quanto riguarda i materiali utilizzati, si nota l’ampio utilizzo del legno con le sue venature uniche che vengono esaltate, del marmo, del vetro battuto o martellato, spesso utilizzato per fare in modo che i piani dei tavoli risultino sospesi, e dagli inserti in ferro che si legano al legno e al vetro per creare un’infinità di forme differenti.

Tavolo a botte di design Waterfall

Rivestimenti ruvidi e irregolari

I rivestimenti proposti nei complementi che reinterpretano lo stile Wabi Sabi presentano diverse textures di tessuti, spesso poco filati per andare a ricreare un effetto simile a quello del lino stropicciato.

Cuscino decorativo Jolly

Sfumature del paesaggio rurale

I colori utilizzati richiamano le tonalità della natura. Il legno non viene verniciato ma proposto con il colore naturale, l’ampio utilizzo del vetro richiama l’aria aperta mentre i tessuti color argilla o bamboo richiamano la terra e la sabbia.

Credenza aperta in vetro cotto Jared

Il Wabi Sabi come stile di arredamento ispirato alla natura

L’interpretazione dello stile Wabi Sabi nel mondo dell’arredo esalta il passare del tempo dei materiali che vengono utilizzati. Gli ambienti interni sono arredati in maniera tale da legarsi all’esterno e da questo presupposto la tendenza alla sostenibilità si può dire quasi scontata.

Letto matrimoniale in legno con box contenitore Icaro

Questo collegamento tra esterno e interno non si stabilisce solo tra ambienti, ma viene anche inteso come tranquillità interiore nel vivere serenamente in un ambiente che rispecchia un’eleganza spirituale riscoperta nell’imperfezione delle cose.

Da qui la volontà di ricreare le emozioni che si percepiscono in natura andando a scegliere complementi dai colori neutri: il beige della sabbia, il marrone della terra e il tipico colore del legno massello.

Tavolo ovale in marmo Indigo

Non è però solo nell’utilizzo dei colori che si sperimenta il contatto con la natura. Le inclinazioni dei piani o delle gambe di un tavolo giocano con i punti luce nello stesso modo in cui gli alberi in un bosco fanno passare i raggi del sole tra le foglie, mentre i pieni e i vuoti di una libreria vanno a richiamare i paesaggi naturali dove scorci aperti si intervallano a campi chiusi.

Il minimalismo come concetto chiave del Wabi Sabi

Nell’arredamento Wabi Sabi il minimalismo è filo conduttore di uno stile che mette in luce la materia prima con cui vengono costruiti i complementi.

Sia negli elementi della zona notte che in quelli della zona giorno si nota una pulizia formale nel disegno. Le librerie, ad esempio, giocano con le lunghezze dei ripiani e con effetti di pieno e vuoto, ma rimangono iscritte in modelli geometrici che vedono l’alternarsi di forme rettangolari ben definite.

Libreria divisoria modulare Caravel

Il rigore si stabilisce nel costruire in maniera consapevole un arredo che deve essere dotato del necessario e non del superfluo. Vengono quindi fabbricati guardaroba senza maniglie, mobili bagno estremamente leggeri dalle forme squadrate e specchi senza cornice.

Mobile bagno su misura in legno massello Glamour

Ultimo aspetto, ma non per importanza, è il senso di armonia che traspare vedendo incastrarsi materiali differenti senza l’utilizzo di ferramenta, quasi a significare la non inutilità di un eccessivo intervento dell’uomo.

Tavolo in legno secolare scortecciato Florian

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Se quanto hai appena letto pensi possa interessarti, non esitare a sentire i consigli di un nostro arredatore! Contattaci e raccontaci cosa stai cercando.

25 Ottobre 2022 / / Nell'Essenziale

Video tutorial tovaglietta a cuore natalizia

Buongiorno amica creativa! oggi ho realizzato il tutorial della tovaglietta a cuore natalizia che ha avuto cosi tanto successo sui social.

In realtà questo progetto creativo è stato anche molto attaccato da alcune persone a cui la rifinitura con la tecnica Rag Quilt non è piaciuta. Ma questa è solo una delle tante tecniche esistenti per realizzare un progetto. Sicuramente può piacere o meno ma alla fine la verità è che se un progetto ti ispira lo realizzi, se non ti piace dovresti passare avanti senza attaccare il lavoro altrui. Purtroppo questo sui social non funziona e tutti si sentono in dovere di polemizzare su cose inutili. Intanto le visualizzazioni di questo video sono state molte tanto che ho deciso di inserirlo anche qui nel blog. Infondo al testo trovi il cartamodello.

Buon divertimento!

tovaglietta a cuore natalizia
Tovaglietta a cuore natalizia realizzata con  la tecnica patchwork “Rag quilt”

Video Tutorial

Procedura e cartamodello per realizzare questa tovaglietta a cuore natalizia

  1. Scarica il cartamodello della tovaglietta a cuore, stampalo e ritaglialo. Ti consiglio di stamparlo in doppio in modo da ritagliare anche il fiocco.
  2. Disegna il cartamodello sul tessuto da te scelto e ritaglialo.
  3. Posiziona l’imbottitura tra i rovesci dei tessuti e spilla tutto .
  4. Cuci tutto intorno alla sagoma del cuore e ritaglia il tessuto in eccesso lasciando circa 1 cm di tessuto.
  5. Realizza tanti tagli sul bordo libero.
  6. Con la stessa procedura realizza il fiocco.
  7. Posiziona il fiocco al centro dell’incavo del cuore e fissalo con qualche punto.

La tovaglietta a cuore per le tue colazioni natalizie è pronta!

A breve in questo post inserirò un’altro video con delle varianti per chi non ama il Rag Quilt!

Trovi tutti qui tutti i miei tutorial di cucito creativo, mentre tutti i miei corsi sono nella sezione corsi creativi dove troverai anche dei corsi per realizzare fantastiche decorazioni natalizie!

Ciao e al prossimo Video Tutorial!

Rosa

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24 Ottobre 2022 / / Dettagli Home Decor

Wild Wonder è il colore Dulux per il 2023

Il colore Dulux 2023 si chiama Wild Wonder, tradotto “meraviglia selvaggia”,  e si ispira alla natura. Infatti, è un tono positivo e luminoso che si lega proprio al mondo naturale per portare la magia di piante e boschi nella propria casa.

Non dimenticheremo mai di aver passato tutti un lungo periodo difficile, rinchiusi tra quattro mura e stiamo riscoprendo solo ora il benessere del mondo attorno a noi, nonché le sue esigenze e le sue fragilità. La scelta del colore Dulux 2023 sembra che voglia evidenziare proprio questa necessità risvegliata in ognuno di noi. Una sorta di contatto primordiale che ci è mancato tanto.

Sono due decadi che gli esperti di Dulux studiano le tavolozze cromatiche e traducono le loro osservazioni sulle scelte della gente in tendenze assolute. Così hanno decretato la scelta di un tono edificante e luminoso come il Wild Wonder o meglio la Meraviglia Selvaggia, che ci fa sentire in contatto con la natura e ci aiuta a sentirci meglio nelle nostre case.

tendenze colori 2023

Colore Dulux 2023

Sono tantissimi i colori della natura, questo è vero. Il colore Dulux 2023 è quello più simbolico che rappresenta la sfumatura più di tendenza del momento e che detterà le regole per il prossimo anno.
I trend forecast che lavorano tra un gruppo di esperti di tendenze, tra moda e design, hanno identificato nella Meraviglia Selvaggia l’umore del momento.
Oltre ad una esigenza umana di contatto con la natura, lei stessa ispira e sostiene. Trasmette un senso di magia e ci trasforma perché in grado di comunicare con il nostro corpo e la nostra mente.
È proprio vero che i colori influenzano il nostro modo di essere e di vivere.

Le tavolozze del nuovo anno

Il color Dulux 2023 oltre ad essere scelto come colore di tendenza ha delle tavolozze abbinate per una palette di sfumature facili da usare e con spunti per le dosi corrette e gli ambienti più adatti.
I quattro mix di colori facili da usare sono: Lush, Buzz, Raw e Flow. Ognuno di loro racconta la storia di un modo diverso in cui la natura possa comunicare ed ispirare, anche per la nostra casa.


Un’atmosfera di radicamento e di sostegno caratterizza il Lush per una combinazione di verde tenue e Wild Wonder che porta calore e senso di morbidezza, come una passeggiata nel bosco. Solo guardandolo sembra di sentire il fruscio delle foglie al vento.

Le vivaci nuance della serie Buzz celebrano la biodiversità di un campo di fiori selvatici. Qui aggiungono un tocco di colore brillante creando uno spazio familiare giocoso e ricco di gioia.


La versione Raw è definita come calda ed avvolgente perché coccola con una sfumatura di marrone, ideale per stimolare calma e riposo.

Infine Flow è la palette dell’ equilibrio per noi e per la casa, con la Meraviglia selvaggia. Questo effetto bicolore si mescola al blu tenue e porta riflessione, meditazione.

 

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24 Ottobre 2022 / / Dettagli Home Decor

Poltrona per massaggi i benefici

Vita frenetica, stress, preoccupazioni, lavoro sedentario e mancanza di tempo per tenere allenato il nostro fisico sono tutte cause della formazione di tensione e contratture muscolari nel nostro corpo. Quante volte ti capita di voler andare da uno specialista a farti fare un bel massaggio rilassante? Purtroppo non è possibile assumere un massaggiatore che stia al nostro servizio in qualsiasi momento della giornata, come anche sottoporsi a sedute giornaliere per fattori economici.

Qual è allora la soluzione che sempre più italiani stanno adottando per ovviare a questo stato psico-fisico in cui spesso ci ritroviamo? Oggi esiste la possibilità di scegliere uno strumento elettrico da tenere in casa e che quotidianamente, tramite dei massaggi di 15 o 20 minuti, aiuta a tenere il sistema muscolare attivo e flessibile, alleviando anche la tensione data da stress. Un esempio di questa tecnologia è rappresentato dalle poltrone massaggianti, sempre più presenti all’interno delle case sia dei più giovani sia dei più anziani.

Sono strumenti che si servono di un motore elettrico per simulare un massaggio, di diversa tecnica in base al modello. Ci sono persone che ancora considerano questi prodotti come una specie di lusso non alla portata di tutti, e magari ancora se ne precludono. In questo testo spiegheremo quanto è importante poter avere un massaggiatore elettrico che ogni giorno possa regalare qualche minuto di rilassamento non solo fisico ma anche mentale.

Perché fare dei massaggi giornalieri

A differenza di quello che la gente può pensare, un massaggio non agisce soltanto su di una contrazione muscolare o una tensione nervosa. Al contrario, crea giovamento al nostro organismo e alla sua salute in molti altri modi.

Come prima cosa, agendo sul sistema muscolo-scheletrico, il massaggio va a migliorare anche la circolazione sanguigna, garantendo una buona ossigenazione del corpo e del flusso linfatico. Questo, di conseguenza, aiuta in parte anche a mantenere una corretta pressione del sangue, fondamentale per una buona salute.

Il rilassamento è un beneficio che troppo spesso sottovalutiamo, pensando che sia meno importante di altre cose. Lasciarsi andare, invece, alla comodità e alla sensazione di avvolgimento che un massaggio può donare allenta muscoli e tensioni varie liberando il nostro corpo dallo stress accumulato durante il giorno. Questo ci permette di affrontare con più energia e determinazione il resto della giornata.

Un massaggio intenso può anche stimolare il sistema immunitario e il livello di ossigenazione nel sangue. In risposta, può esserci un aumento dei mitocondri che vanno a produrre energia all’interno delle cellule muscolari. Questa combinazione ci farà sentire più riposati ed energici.

Ci sono alcune tipologie di poltrone massaggianti che vanno ad agire anche sulla postura della nostra schiena, allungando le vertebre e aiutando a mantenere un loro allineamento naturale e non costretto dallo schiacciamento a cui siamo sottoposti durante la giornata.

Un altro importante beneficio dei massaggi relax è quello del rilascio della serotonina nel nostro corpo, un neurotrasmettitore che ci mantiene sereni. Questo determina una riduzione di stress e ansia, che va a migliorare la qualità del sonno.

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22 Ottobre 2022 / / Nell'Essenziale

Ciao Amiche Creative oggi vi parlerò di come creare un albero di Natale shabby e come creare  delle  decorazioni natalizie fai da te! Ci sono tantissime varianti di alberi di natale shabby ed in questo post vi aiuterò a capire quale tonalità di decorazioni scegliere per l’ Albero; in più darò qualche idea per creare decorazioni fai da te più adatte alla propria casa.

Crea il tuo albero di Natale shabby e le tue decorazioni natalizie fai da te

Come scegliere le decorazioni per il Natale ed in che stile decorare la casa?

Per scegliere in che stile decorare la casa devi valutare innanzitutto qual’è lo stile che attualmente hai in casa. Se la tua casa è gia arredata in stile shabby il nostro consiglio è utilizzare questo stile anche per l’albero di Natale. Al contrario se in casa sono gia presenti decorazioni in stile country chic ti consigliamo di rimanere su questo stile anche per il Natale.

Se invece non hai nessuno dei due stili o vuoi rinnovare il tutto, comincia scegliendo una palette colori e acquista tutte le decorazioni per l’albero e per la casa in quelle tonalità.

Scopri come creare la tua come creare la tua palette colori insieme a noi e scegli un colore prevalente da utilizzare.

Dopo aver scelto la palette, ma soprattutto avrai scelto tra colori shabby oppure colori country,  per passare alle decorazioni puoi scegliere  eventualmente un tema. A questo punto potrai procurati tutto il materiale necessario.

Esempi di e materiale e decorazioni per l’albero di Natale shabby

  1. Albero finto riutilizzabile o un albero vero.
  2. Palline di natale shabby in vetro ceramica o plastica, rivestite in stoffa ed in tutte le misure.
  3. Addobbi natalizi shabby floreali come ortensie finte, rose di carta, magnolie ..o i nostri fiori in pannolana.
  4. Nastri, catene decorative.
  5. Luci natalizie.
  6. Fiocchi singoli o doppi.
  7. Decori in legno come chiavi, cuori ecc..
  8. Farfalle, dolci e frutta sintetica.
  9. Capelli D’Angelo, piume.

Non dovrai averli tutti, ma solo quelli piu in tema con lo stile che hai scelto.

Albero di natale shabby
Albero di Natale shabby.

Gli addobbi shabby possono essere fatti da te o acquistati, il nostro consiglio è averli entrambi! Puoi infatti acquistare cio che non riesci a cerare da sola.

Come addobbare l’albero in stile shabby

Se hai scelto un albero di Natale finto, innanzitutto comincia a montarlo aprendo bene i rami. Se non apri bene ogni singolo ramo l’albero avrà dei buchi difficili da colmare con i soli decori. Apri i rami uno per volta tirandoli bene e riempiendo tutti i buchi visibili.

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Scegli le luci dell’albero in base al colore dei decori. Puoi sceglierle bianche per dare un tono  freddo o gialle per un tono caldo. Puoi anche sceglierle colorate ma sempre coordinate alle decorazioni natalizie che hai scelto.  Inserisci le luci all’interno dell’albero distribuendole in modo uniforme. Se hai quelle intrecciate apri l’intreccio e fissale tra i rami per nascondere il filo. Se non ti è possibile fissale aiutandoti con dei fili in ferro.

Addobba l’albero distribuendo bene tutte le decorazioni shabby che hai scelto. Noi in questa versione dell’albero abbiamo scelto di utilizzare i nostri fiori in pannolana ed in stoffa abbinati a fiori sintetici e rose in carta, chiavi e cuori in legno.

Come distribuire le decorazioni Natalizie.

Le palline natalizie ci sono in tante misure, ricorda che più sono grandi più vanno in basso e più sono piccole e più vanno in alto nell’albero.

Tutte le decorazioni da appendere vanno fissate bene ai rami, soprattutto se sono in vetro. Arrotola quindi il filo intorno al ramo. In questo modo non solo nasconderai il filo ma eviterai che cadano.

Puoi coprire la base dell’albero con un sottoalbero, con della carta da pacchi o con dei pacchi natalizi.

Tutorial decorazioni fai da te

Ora passiamo alla realizzazione di decorazioni natalizie fai da te!

Palline Natalizie Shabby con riciclo creativo

Ho preparato  palline natalizie in stile Shabby realizzate con la bellissima tecnica di riciclo creativo. In questo tutorial ad essere riciclate sono state delle capsule di caffè in metallo. Le ho rivestite con del velluto e poi decorate!

Materiale necessario: 

  1. Capsule di caffè semisferiche in metallo precedentemente svuotate e lavate.
  2. Velluto bianco 15×15 cm per pallina.
  3. Passamaneria coordinata.
  4. Nastrini oro e argento.
  5. Cordino in juta.
  6. Colla a caldo.

Tutorial Palline Natalizie realizzate con capsule del caffè riciclate

Trovi tutti i post natalizi nella sezione Natale Shabby e Country chic, per i post sul riciclo creativo visita la sezione Riciclo Creativo!

Per tutti i miei corsi visita la sezione corsi online di cucito creativo.

albero di Natale country chic o shabby
Albero di Natale in versione country chic e shabby.
Per la tua casa cosa sceglierai? un albero di Natale shabby oppure un  albero di Natale country chic?

E tu per la tua casa preferisci un albero di Natale shabby o un albero di Natale country chic?

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22 Ottobre 2022 / / Dettagli Home Decor

HDsurface scelte per le Mirror Houses di Bolzano

Le innovative superfici di HDsurface, GeoOutdoor e PerfectCombination, completano gli interni di un innovativo progetto architettonico.

Progettate da Peter Pichler, le Mirror Houses di Bolzano sono un vero e proprio esempio di architettura che guarda al futuro. Circondate dalla bellezza paesaggistica delle Dolomiti permettono di vivere un’esperienza abitativa di extra lusso pur rimanendo a stretto contatto con la natura. La luce naturale entra nelle abitazioni dalle ampie vetrate, vera protagonista dello spazio grazie ai riflessi sulle superfici chiare, irradiandosi in tutta l’abitazione. Un luogo di pace dove perdersi nella bellezza dei paesaggi delle Dolomiti.


Le due unità sono orientate verso est con il proprio giardino privato, un accesso autonomo e il parcheggio dedicato. E’ presete anche una piccola cantina con ingresso separato, per il deposito delle eventuali attrezzature sportive. Ogni unità è composta da cucina/soggiorno abitabile, un bagno e una camera da letto con grandi lucernari apribili che donano ai locali luce e ventilazione naturali. Il progetto è suddiviso in due volumi a quote e allineamenti diversi per ammorbidire l’intera struttura e dare movimento a ciascuna unità.

Entrambe le unità sono sospese su una base al di sopra del terreno che esprime leggerezza e migliora la vista verso il suggestivo paesaggio circostante. Il volume si apre verso est con una grande facciata vetrata che si raccorda con linee curvilinee nell’involucro di alluminio nero. Sulla facciata ovest una grande vetrata specchiata si affaccia verso il giardino del proprietario catturando il panorama circostante e rendendo così le unità quasi invisibili se osservate dal retro.

La proposta GeoOutdoor

Progettato per l’impiego in esterni, GeoOutdoor è la proposta HDsurface per rivestire terrazzi, camminamenti e zone bordo piscina in ambito privato e pubblico. Una collezione che crea un effetto di superfici continue ed armoniche dal look contemporaneo che caratterizzano ogni progetto grazie ad una gamma di 36 colori e uno spiccato effetto materico. Malta pronta all’uso calpestabile e carrabile, GeoOutdoor unisce la facilità di utilizzo ad elevate resistenze meccaniche: è traspirante, resistente agli agenti atmosferici e agli sbalzi di temperatura, impermeabile e antiscivolo grazie ad un forte grado di aderenza.


Perfect Combination di HDsurface

Realtà sinergica fra il cemento e la resina, Perfect Combination è un rivestimento costituito da malta colorata a base acqua, emblema della capacità unica di HDsurface di ampliare le potenzialità delle superfici continue rendendole un ambito in costante evoluzione sia dal punto di vista estetico che tecnico. Un sistema decorativo che unisce la naturalezza e la spontaneità del cemento alla durevolezza, elasticità e impermeabilità della resina consentendo massima versatilità progettuale.


Perfect Combination è infatti ideale negli interni domestici per rivestire pavimenti e pareti. Inoltre, è perfetto anche per l’applicazione in ambienti bagno per vasche e impianti doccia. Il rivestimento è idoneo anche per spazi pubblici di grande dimensione e a intenso traffico pedonale come quelli dedicati all’accoglienza.

Progetto: Peter Pichler Architecture
foto: Oskar Da Ritz

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20 Ottobre 2022 / / Dettagli Home Decor

Giardino d’inverno, cos'è e come realizzarlo

C’è un modo elegante per conservare il verde della bella stagione e metterlo al riparo dal freddo, dalle intemperie e da un clima che va incontro al gelido inverno.  È da sempre consuetudine salvaguardare all’interno di luoghi protetti le piante e gli alberi da frutto più delicati durante i mesi più freddi. Già in Europa, venivano costruite delle serre o delle strutture apposite per preservare le piante d’agrumi nell’ostile clima invernale. Parliamo del giardino d’inverno, conosciuto anche come Orangerie o Limonaia.

Com’è fatto il giardino d’inverno

I giardini d’inverno sono strutture più o meno grandi, dotate di ampie finestre e vetrate che lasciano penetrare la luce naturale ma non il freddo. Alcuni modelli hanno strutture autoportanti che possono essere collocate in qualsiasi punto del giardino, altri modelli sono da addossare alla parete.

Sempre più spesso, oggi, il giardino d’inverno viene utilizzato non solo per riparare le piante, ma anche come stanza in più. Infatti, basta inserire qualche elemento d’arredo arredo per concedersi piacevoli momenti di relax circondati dal verde.


Orangerie di UNOPIÙ: un sistema unico e di grande charme

Unopiù da oltre quarant’anni immagina l’esterno come lo spazio in più da arredare attraverso soluzioni versatili, eleganti e funzionali, nate per durare nel tempo: dall’arredo, alle strutture, all’illuminazione fino ai complementi.

Tra le proposte a catalogo del brand, spicca un sistema di strutture unico e di grande charme che permette di offrire riparo alle nostre piante ma che dialoga al contempo armonicamente con il paesaggio.

Giardino d’inverno, le tipologie

Orangerie di Unopiù è un grazioso sistema di serre d’ispirazione classica, realizzato in ferro zincato, verniciato a polveri con una copertura in policarbonato. Una proposta pensata appositamente per dar vita ad un ambiente verde protetto, ideale per coltivare e prendersi cura delle piante fuori dal loro ambiente naturale.

Orangerie di Unopiù viene proposta in due modelli, nella versione autoportante o addossata a parete, disponibili in diverse misure, rivelandosi così una soluzione molto versatile per ogni tipologia di spazio.

La struttura è caratterizzata da ampie superfici in policarbonato, efficaci per permettere una naturale e costante illuminazione all’interno. La maggior parte delle superfici sono infatti apribili per consentire la regolazione dell’aria e garantire la ventilazione delle piante.

Giardino d’inverno con struttura autuportante

Autorizzazioni e permessi per creare un giardino d’inverno

Le strutture di orangerie, limonaie o giardini d’inverno possono essere fatte con diversi materiali e accorgimenti: in metallo, legno, con vetri e tetti apribili. Una volta stabilito il progetto che si vuole creare nel proprio giardino sarà possibile capire se e quali permessi vanno richiesti al comune.

Il giardino d’inverno è pur sempre una costruzione nuova che nella maggior parte dei casi determina un aumento della volumetria della casa. Alcuni comuni, però, in fase di richiesta per costruire richiedono semplicemente la SCIA. Si tratta di una segnalazione che attesta l’inizio e la fine dei lavori.

Se stai pensando di realizzare il tuo giardino d’inverno, è importante verificare prima cosa richiede il comune e nel caso consigliamo di affidare la pratica ad un tecnico per il disbrigo delle pratiche.

 

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