21 Settembre 2022 / / Romina Sita

Home Lover e Home Stylist: hai mai sentito nominare queste paroline? Beh se mi conosci da un pò, sicuramente sì, perchè sono 2 termini che utilizzo spesso per presentarmi. Ebbene sì, io sono sia Home Lover che Home Stylist e in questo articolo voglio proprio raccontarti nel dettaglio chi è e cosa fa, sia una Home Lover che una Home Stylist.

Conoscendone la differenza, potrai capire se ti rivedi in una di queste 2 figure o addirittura aspirare a diventare Home Lover, Home Stylist, oppure entrambe!

Perché sì, è bello rappresentare una o entrambe queste figure, creative e ambiziose; e se lo siamo, dobbiamo sbandierarlo ai quattro venti! No dai, ora sto esagerando, però sono talmente felice di essere diventata ciò che sono e ciò che faccio, che desidero trasmettere questa sensazione ad altre donne.

Questo è il motivo principale per cui sono qui, il motivo per cui ho creato questo blog e il motivo per cui ho deciso di condividere costantemente contenuti gratuiti, per portare pian piano, un passo alla volta, la felicità nelle case delle mie lettrici.

In questo articolo ti spiego esattamente il significato di queste 2 figure, Home Lover e Home Stylist, nello specifico: chi sono, cosa fanno e come ci si diventa. 

INDICE DEI CONTENUTI
Chi è e cosa fa l’Home Lover
Come si diventa Home Lover
Chi è e cosa fa l’Home Stylist
Come si diventa Home Stylist
Qual è la differenza tra Home Lover e Home Stylist
Si può essere Home Lover senza essere Home Stylist e viceversa

Chi non vuole essere felice nella propria casa?
Il primo passo per essere felici nella propria casa è essere Home Lover. Lo sapevi?

Chi è e cosa fa l’Home Lover

Forse lo sei ma non sai di esserlo o forse pensi di esserlo ma non ne sei sicura.
No, non è un rebus, intendo dire che probabilmente sei già Home Lover, ma non sai bene cosa significhi esserlo. Tranquilla, ora te lo spiego io.

Non esiste una definizione ufficiale di Home Lover, posso però darti il mio parere personale su cosa significa essere Home Lover:

“Sono una grande amante della casa, adoro viverla e abitarla ogni giorno, è il luogo in cui posso sentirmi sempre a mio agio. Per questo motivo mi piace definirmi home lover. La casa rappresenta la personalità e il carattere di chi la abita, deve essere esteticamente ben curata e allo stesso tempo funzionale. Casa è quel luogo che non vediamo l’ora di raggiungere la sera, dopo una lunga e frenetica giornata. È proprio per questo che credo fermamente che la casa, con la sua bellezza e funzionalità, sia una componente davvero così importante nella nostra vita. Vivere una casa esteticamente e funzionalmente curata ci garantisce una migliore qualità della vita, perché ogni giorno, quando rincasiamo e i nostri occhi ammirano solo spazi gradevoli, abbiamo la certezza che ogni cosa è al suo posto e sappiamo come fruirne facilmente. E allora abbiamo fatto bingo!”

Uno spettacolo di casa” di Romina Sita 

Home Lover è chi ama la propria casa e di conseguenza si prende cura di lei. Perchè se ti prendi cura di lei, se realizzi spazi piacevoli, belli da vivere e funzionali alle tue esigenze, allora solo così lei, la tua casa, ti farà sentire bene.

Come si diventa Home Lover

Per diventare Home Lover non c’è bisogno di nessuna abilità in particolare, devi semplicemente voler bene alla tua casa.

Voler bene significa appassionarsi di:

  • Organizzazione (saper ben organizzare gli spazi e ogni vano che contiene oggetti)
  • Arredamento (stili, materiali e colori, anche solo quelli che piacciono a te!)
  • Home decor (oggetti decorativi per la casa)
  • Home styling (l’arte di saper scegliere e posizionare ogni elemento all’interno della casa)

Ora che ti ho raccontato le caratteristiche principali dell’Home Lover, passiamo all’Home Stylist.

Chi è e cosa fa l’Home Stylist

L’Home Stylist, se lo traduciamo letteralmente, è la stilista della casa. In altre parole è una figura professionale che ha le conoscenze e le abilità per vestire la casa, propria e non solo, secondo i gusti e la personalità di chi la vive. Per farlo è necessario conoscere alcune regole stilistiche per valorizzare gli spazi esistenti, attraverso l’utilizzo di arredi ed elementi decorativi selezionati in modo consapevole e di buon gusto.

Come si diventa Home Stylist

Per diventare Home Stylist non occorre una laurea, anche se un percorso di studi adeguato non fa mai male. Io ad esempio sono architetto iunior e durante il mio percorso di studi nessun professore mi ha mai fatto una lezione di interior design, eppure sono qui a svolgere questa professione.

Quindi come ho fatto a diventare Home Stylist?

Beh posso dirti, in base alla mia esperienza personale, sono diventata ciò che sono grazie a queste 3 fondamentali caratteristiche:

#1 Passione

Passione per l’arredamento, per le novità e le tendenze. Conoscere gli stili di arredo e individuare cosa piace e cosa non piace; fino ad arrivare alla definizione del proprio stile unico e personale, con diverse sfaccettature in costante cambiamento in base alle esigenze e fasi della vita che si percorrono. Uno stile che permette di definire un’identità del tutto personale e che si contraddistingue da tutte le altre.

#2 Curiosità

Curiosità nello sfogliare riviste di arredamento, nel partecipare a mostre e fiere del settore (queste sono delle enormi fonti di ispirazione). Curiosità nell’informarsi, nell’avere sempre gli occhi aperti, attenti ai dettagli, osservandoli sempre con uno sguardo creativo, libero da preconcetti. Inoltre, un altro aspetto importante è prendere ispirazione da ciò che ci circonda: una vacanza, i paesaggi, la forma di una foglia particolare, i colori della natura, la sagoma delle nuvole, ecc… Non pensare come tutti gli altri, pensa come un bambino, con occhi curiosi e che desidera sapere il perché delle cose.
Quando ad esempio trovi qualcosa che ti piace, chiediti perché ti piace, qual è il dettaglio che ha catturato la tua attenzione e approfondisci la tua curiosità.

#3 Esperienza

Infine c’è l’esperienza, anche se l’ho tenuta per ultima, è quella più importante, quella che ci fa imparare davvero, quella che ci permette di mettere in pratica le proprie idee. Ora non voglio raccontarti la mia storia professionale lunga ben 13 anni, ma posso solo dirti che arredare centinaia di stanze, seppur finte (perché si trattava di set fotografici, clicca qui per vedere qualche esempio), mi ha permesso di provare, sbagliare e imparare, fino a diventare la stylist che sono ora.


Qual è la differenza tra Home Lover e Home Stylist

L’Home Lover e l’Home Stylist sono 2 figure molto affini tra loro che si differenziano per queste caratteristiche:

Ama la propria casa?

  • Home Lover: sì
  • Home Stylist: non necessariamente

È appassionata di arredamento e home decor?

  • Home Lover: sì
  • Home Stylist: sì

Può arredare la propria casa?

  • Home Lover: si*
  • Home Stylist: sì

Può arredare la casa degli altri?

  • Home Lover: no
  • Home Stylist: sì

Potenzialmente tutte le donne potrebbero essere Home Lover (e io vorrei davvero che lo fossimo!), ma solo alcune possono diventare Home Stylist. Ora non ti sto dicendo che devi per forza imparare ad arredare le case degli altri, ma non ti piacerebbe imparare le tecniche di home styling per metterle in pratica a casa tua e sentirti più sicura nelle scelte stilistiche? Così oltre ad amarla e quindi definirti Home Lover, potresti anche definirti Home Stylist di casa tua!

Ti piacerebbe? Ti piacerebbe diventare la Home Stylist di casa tua? (fammelo sapere qui sotto con un commento)

*Ho scritto “sì” perché di fatto chiunque può arredare la propria casa, chi glielo vieta? Ognuno, giustamente, è libero di fare ciò che vuole all’interno delle proprie mura domestiche. Però diciamo che chi non conosce bene la materia potrebbe incorrere in errori di cui pentirsi. E io non voglio che questo accada (per questo che ho creato questo blog! …l’ho già detto? Sì, forse l’ho già detto)

Si può essere Home Lover senza essere Home Stylist e viceversa?

Sì, certamente, le 2 figure possono scindersi, ma quando si fondono nasce un qualcosa di speciale, una donna, tenace, creativa e sicura di sé. Non devi necessariamente imparare ad arredare tutte le case, ti basta concentrarti sulla tua, su quella che ti deve far sentire bene ogni giorno.

Se ti ho convinta e se desideri iniziare ad apprendere qualche nozione di home styling, ti suggerisco di iscriverti alla lista d’attesa per la lezione gratuita che sto preparando per tutte le Home Lover o aspiranti tali. Si tratta di un webinar gratuito che spiega qual è il trucco misterioso che rende accoglienti gli spazi di casa (anche se già arredati); attraverso un metodo efficace, imparerai a trasformare la tua casa, da anonima ad accogliente.

Riserva subito il tuo posto per essere avvisata quando il webinar sarà disponibile!

Ciao e alla prossima!

Romina
Home Lover e Home Stylist 😉

L’articolo Home Lover e Home Stylist, 2 figure a confronto: chi sono, cosa fanno e come ci si diventa sembra essere il primo su Romina • Home Lover.

21 Settembre 2022 / / Questioni di Arredamento

L’articolo 3 stili di arredo di tendenza per la cucina è stato scritto da Elemaca e si trova su Questioni di Arredamento.

Quando si decide di ristrutturare completamente casa, una delle decisioni più difficili riguarda l’arredamento e lo stile della cucina, l’ambiente più importante della casa poiché uno tra i più vissuti. La scelta di colori, materiali, forme e finiture diventa fondamentale: sono questi gli elementi che andranno poi a determinare lo stile finale della cucina. Valutare quale tipo di arredamento si addice di più in relazione alle specifiche esigenze è una scelta soggettiva che riguarda molti fattori. Se si ha a disposizione un ampio catalogo tra cui scegliere, come per esempio gli arredamenti per la cucina Deghi, è sicuramente un vantaggio, perché l’ampia offerta di mobili e complementi permette di avere una panoramica di tutto quello che il mercato può offrire e di conseguenza permette di scegliere con più consapevolezza.
Ecco ora di seguito, 3 stili di arredo per avere una cucina di tendenza.

tendenza per la cucina

Arredo di tendenza per la cucina: lo stile moderno

Negli ultimi anni, si opta con sempre più frequenza per una cucina in stile moderno. Queste, infatti, oltre a conferire all’ambiente design ed eleganza, sono progettate per essere più funzionali, agevolando le attività quotidiane. In una cucina moderna si può scegliere la monocromaticità, quindi optare per abbinamenti tono su tono. In alternativa, molto utilizzate sono le tinte pastello, che si adeguano perfettamente ai colori neutri tipici del moderno. Per quanto riguarda i materiali, è preferibile scegliere delle tipologie di qualità e soprattutto resistenti. Tra i tanti stili di arredo per una cucina, lo stile moderno si contraddistingue per la presenza di elettrodomestici efficienti e smart: si tratta di tutte quelle attrezzature di qualità che possono garantire un maggiore comfort domestico.

tendenza per la cucina

Arredo di tendenza per la cucina: lo stile contemporaneo

Optare per una cucina in stile contemporaneo, vuol dire dar vita a uno spazio funzionale, caratterizzato da linee eleganti e pulite. Per arredare una cucina in stile contemporaneo, è possibile scegliere delle tonalità chiare, come il bianco, o in alternativa le sfumature del grigio, ideali per questo tipo di contesto stilistico. Una cucina in stile contemporaneo predilige le finiture lucide: queste, infatti, consentono di conferire all’ambiente una maggiore luminosità, indipendentemente da quali abbinamenti cromatici sono stati scelti, se tendenti al chiaro o più allo scuro. Parlando di luce, è importante utilizzare un’illuminazione molto efficace, che permetta di evidenziare i piani lavoro e, in generale, tutto l’ambiente al meglio, senza creare fastidiose zone d’ombra.

Arredo di tendenza per la cucina: lo stile minimale

Tra gli stili di arredo per una cucina, quello minimale si basa su due principi chiave: la semplicità e l’essenzialità. Una cucina in stile minimale ha come obiettivo quello di essere più funzionale, pratica e comoda possibile: tutto ciò che è superfluo, deve essere eliminato. Di conseguenza, il minimale propone un design, letteralmente, ridotto ai minimi termini, ma mai banale o anonimo. Una cucina in stile minimale esclude decori, fantasie eccessive, accessori superflui e arredi troppo ingombranti. Per quanto riguarda i materiali, la scelta è decisiva: è bene optare per materiali di qualità, in quanto questi ultimi garantiscono una maggiore resistenza e durevolezza nel tempo. Lo stile minimale in cucina, come in ogni altra stanza della casa, predilige mobili e complementi d’arredo dalle linee regolari, squadrate e pulite. Infine, una cucina minimalista ha come obiettivo principale l’ordine: tutti gli attrezzi da cucina devono essere riposti in appositi pensili e mensole, per una cucina semplice, essenziale, ordinata e comoda da vivere.

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L’articolo 3 stili di arredo di tendenza per la cucina è stato scritto da Elemaca e si trova su Questioni di Arredamento.

20 Settembre 2022 / / Dettagli Home Decor

Sei appassionato di design? scopri i migliori corsi online Domestika

Domestika è considerato un unicorno da 13 miliardi. Si tratta di una community spagnola del mondo creativo cresciuta molto rapidamente che condivide nozioni artistiche di tutti i gusti.

I migliori esperti mettono a disposizione le proprie conoscenze e trasmettono le proprie abilità attraverso dei comodissimi corsi online. In modo molto professionale ma altrettanto semplice è possibile imparare una nuova disciplina o completare qualche conoscenza magari abbandonata.
Non si tratta di soli hobby ma anche di corsi che possono completare una figura professionale o aiutare chi vuole essere in gradi di realizzare piccoli lavoretti, da quelli artistici a quelli più utili a livello domestico.

Qui entra in campo anche il design perché proprio con Domestika sono molti i corsi a cui poter accedere. Dal disegno a mano a quello a video, dai corsi accelerati dei più comuni programmi di grafica al fai da te. Questo è un autentico supporto al design, sia esso professionale sia esso amatoriale.

Con Domestika si etra a far parte di una community sempre più grande che non è più solo ispanica se non per le origini. I corsi disponibili arrivano da tutto il mondo e in diverse lingue, così come i follower che voglio esplorare il loro potenziale creativo, imparare nuove abilità ed entrare in contatto con creativi di tutto il mondo con gli stessi interessi.

I corsi Domestika per amanti del fai da te

Parliamo di design per la casa, parliamo di art & kraft, parliamo di costruzione di arredi fai da te.
Domestika viene in aiuto degli amanti del design che voglio creare con le proprie mani, che voglio plasmare a proprio gusto un pezzo unico per la casa sfruttando le proprie competenze.

i corsi Domestika per amanti del fai da te

Allora partiamo con un corso Domestika sulle tecniche di lavorazione del legnoPatricio Ortega è architetto, falegname e co-fondatore del laboratorio Maderística e propone una guida alla scoperta della falegnameria d’autore. Il focus del corso è quello di costruire il primo mobile in legno. Durante il corso svela tecniche e strumenti della falegnameria professionale arrivando all’ assemblaggio di un vero pezzo d’arredo senza mai averlo fatto prima.

scopri i migliori corsi online di design

Per chi ama il cemento ecco un laboratorio con Carolina ed Eduardo, soci e fondatori di En Concreto, direttamente dal Messico. Loro mostreranno come ottenere un prodotto originale e sostenibile perché utilizzano materiali riciclati. Unità dopo unità, si sperimenta con diversi volumi, funzionalità, composizioni e colori. Condividono nozioni e aneddoti di artisti, architetti, aziende e iniziative che li hanno incoraggiati a continuare il loro percorso creativo. Nei loro lavori mettono in risalto la nobiltà del materiale e la creazione di oggetti atemporali, che possono dare un tocco di originalità e vivacità in distinti spazi.

i migliori corsi online di design proposti da Domestika

Infine perché non sperimentare con l’ eco-resina? Dallo stampo al pezzo finale. “Lavorare a mano i materiali, sperimentare e sorprendermi davanti ai risultati è qualcosa che non mi stanca mai.” Così commenta la designer Olivia Aspinall. Ecco riassunto il processo della surface e product per ottenere le sue superfici e i suoi oggetti colati a mano.

Quanto costano i corsi Domestika?

Le ragioni del successo raggiunto dalla piattaforma Domestika sono indubbiamente la selezione di docenti competenti e l’offerta di contenuti di qualità venduti a prezzi decisamente competitivi. Infatti i corsi partono da 9,90 euro, spesso venduti a pacchetti, con sconti e promozioni.

Acquista il tuo primo corso con un codice sconto

Se ora hai voglia di testare uno dei tanti corsi Domestika, ecco un codice sconto del 10%.

Per ottenerlo ti basta entrare nel sito www.domestika.org/it , scegliere il corso che desideri seguire e in fase di acquisto inserire il codice DETTAGLIMAG-PROMO

Il codice sconto è valido fino al prossimo 20 Ottobre 2022 per l’acquisto di qualsiasi corso, fatta eccezione per l’abbonamento a Domestika Plus così come i Pacchetti Corsi.

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20 Settembre 2022 / / Case e Interni

Far sembrare la casa più luminosa e spaziosa

Abbiamo raccolto alcuni semplici accorgimenti che faranno sembrare la casa più luminosa e spaziosa. È il momento giusto per metterli in pratica.

Siamo Anna e Marco, l’architettura e l’interior design è il nostro lavoro e oggi ti diamo 8 idee per far sembrare la casa più luminosa e spaziosa.

E’ abbastanza frequente, soprattutto nelle grandi città, vivere in medio-piccoli appartamenti, dove non sempre, ci sono grandi finestre. La luce è vitale per il nostro benessere, ma con il ritorno delle giornate corte e grigie, ci chiediamo come poter rendere luminosa la nostra casa tutto l’anno. Ci sono diverse soluzioni, vediamo quali.

COLORI BASE

Per quanto piccolo possa essere lo spazio, una base chiara e neutra rifletterà meglio la luce. Attenzione, non deve essere per forza un colore bianco, dipende dall’esposizione della stanza. Ci sono tante sfumature vicine al bianco, chiare e luminose che possono fare al caso tuo e non sono toni glaciali, se ad esempio il tuo soggiorno è esposto a nord. Una base neutra ti permetterà sempre di inserire note di colore più scure o intense, che aggiungeranno contrasto e profondità.

Camera da letto toni neutri

[Fonte: Alvhem]

UN TRUCCO PER LE FINESTRE

Nei paesi nordici, dove la luce naturale è scarsa, sono abituati a non mettere tende alle finestre. Tuttavia, capiamo che per le nostre latitudini, l’oscuramento dalla luce intensa e la privacy sono importanti. Opta per tende leggere e luminose, che non ostacolino l’ingresso della luce. Dimentica di posizionare pesanti tende ai lati che, oltre a limitare l’ingresso della luce naturale, restringono la finestra. Piuttosto usa un effetto ottico: prendi un bastone o binario per tende decisamente più largo della finestra (se possibile, largo quanto la parete) e impacchetta le cadute ai lati, sulla porzione di muro, come vedi in foto qui sotto. In questo modo non solo la luce potrà entrare liberamente, ma avrai la sensazione che la finestra sia più grande!

Tende e trucco per aumentare la luminosità
[Fonte: Alvhem]

PAVIMENTI

Un unico pavimento chiaro, magari in legno, è perfetto per le case piccole. Valuta l’idea di far posare un parquet prefinito o in alternativa un pvc effetto legno (se hai paura di rovinare il legno naturale) sopra la pavimentazione attuale. Se in casa hai un pavimento scuro e non puoi intraprendere lavori per cambiarlo, i tappeti ben posizionati, aiutano a schiarirlo. Il trend del momento sono tappeti in fibre naturali, come juta e cocco.

Soggiorno Ikea con tappeto[Fonte: Ikea]

ORDINE E ORGANIZZAZIONE

Ciò di cui una casa ha più bisogno sono degli armadi e contenitori per mantenere tutto in ordine. Ma non puoi riempire la casa di ingombranti armadi, solo perché possiedi troppe cose. Prima occorre fare un’accurata selezione ed eliminare ciò che non è essenziale e che non userai più. Diversamente, lo spazio contenitivo non sarà mai sufficiente. Ordine e organizzazione, oltre ad un po’ di decluttering, contribuiscono a rendere qualsiasi stanza più grande e luminosa.

Soggiorno ordinato e luminoso

[Fonte: Alvhem]

Leggi anche Il metodo del guardaroba capsula nell’arredamento

ILLUMINAZIONE ARTIFICIALE

Lavorando nel settore, purtroppo vediamo che, troppo spesso, si tende a risparmiare sull’impianto elettrico e sulle lampade. Eppure andrebbero messi al primo posto, prima ancora dell’arredamento. Con l’illuminazione artificiale siamo in grado di valorizzare, nascondere, allungare… in parole povere, fare magie! Ecco perché non ci stancheremo mai di ripetere, che è importante studiare i punti luce in una stanza e lo puoi fare solo in fase di ristrutturazione, perché dopo è difficile che interverrai in una casa abitata. Non solo luce d’ambiente, ma anche luci d’atmosfera, luci tecniche per le zone operative, luci puntiformi solo dove servono ecc. Solo così si avrà la sensazione di ambienti caldi, accoglienti e luminosi. Quindi il nostro consiglio è partire dalla disposizione dei mobili e dall’impianto elettrico, due processi che sono strettamente collegati.

Soggiorno Ikea con studio di illuminazione
[Fonte: Ikea]

Leggi anche Guida all’arredamento: Dove spendere e dove si può risparmiare

OPEN SPACE O PARETI VETRATE

Se il layout del tuo appartamento non prevede un ambiente unico per cucina e soggiorno (e magari anche ingresso), prova a prendere in considerazione questa opzione. Sì certo, è necessario far eseguire delle opere murarie (con relativa pratica edilizia), ma in questo modo la tua zona giorno godrà di molta più luce e forse anche di un doppio orientamento (a seconda della disposizione).
Se una ristrutturazione del genere ti sembra troppo invasiva, potrai ricorrere ad un’altra soluzione, quella di inserire una o più pareti divisorie vetrate. Può essere anche una porzione, creando una finestra sul muro, in questo modo le opere murarie saranno limitate e non dovrai nemmeno risolvere il problema di riprendere la pavimentazione esistente.
Vetrata interna per aumentare la luminosità

[Fonte:  Bjurfors]

DECORARE CON GLI SPECCHI

Quanto più sono chiare le pareti, maggiore sarà la sensazione di spaziosità. Tuttavia, alcune note decorative personalizzano e rendono accogliente qualsiasi stanza. Nel caso di locali bui, gli specchi sono l’ideale: riflettono la luce, ingrandiscono poiché “aprono” gli spazi, conferiscono profondità con il loro riflesso. Puoi scegliere una parete adatta, meglio se dalla parte opposta della finestra o vicino ad essa. Qui potrai posizionare un grande specchio o una composizione di specchi piccoli e di dimensioni differenti. Scegli uno stile di cornici e specchi che corrisponda al resto dell’arredamento. Una soluzione abbastanza semplice, ma con ottimi risultati.

Soggiorno con Specchi per aumentare la luminosità

[Fonte: Alvhem]

Leggi anche 35 idee per Decorare la casa con una collezione di specchi

DECORARE CON LA CARTA DA PARATI

Dimentica l’effetto della carta da parati della nonna. Le carte da parati moderne non rendono una stanza soffocante, come facevano allora. Ce ne sono moltissime dai toni chiari e con disegni che “aprono” l’ambiente. Posata su una sola parete, un’immagine, chiara, tono su tono (magari che fornisce illusioni ottiche o profondità) tenderà ad ingrandire e schiarire, aggiungendo personalità e carattere.

Camera da letto con carta da parati toni neutri

[Fonte: Alvhem]

[Fonte prima immagine: Alvhem]

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Anna – CASE E INTERNI

20 Settembre 2022 / / La Gatta Sul Tetto

Al giorno d’oggi, il bagno non è più esclusivamente un luogo dedito al benessere e alla cura della persona, ma diventa un ambiente elegante e di design al pari di tutte le altre zone della casa.

bagno moderno ed elegante

Per arredare un bagno in stile moderno, oltre a sanitari, accessori e mobili, è necessario seguire determinate dritte e suggerimenti che garantiscano la realizzazione di un ambiente elegante e di classe, oltre che funzionale. 

5 regole per un bagno moderno ed elegante

Per realizzare un bagno moderno ed elegante è necessario seguire delle regole fondamentali per la buona riuscita dell’ambiente. 

1. Non appesantire e riempire troppo l’ambiente

Anche se in commercio si può trovare una vasta gamma di mobili bagno dal design moderno, è importante limitare la scelta a quelli effettivamente necessari, soprattutto se il bagno è di dimensioni particolarmente ridotte, altrimenti si rischia di acquistare articoli che poi non si saprà dove mettere. Oppure lo spazio sarà così saturo che non ci sarà quello necessario a muoversi con comodità e il tutto risulterà poco funzionale. 

2. Organizzare degli spazi contenitivi pratici

Per evitare di creare disordine e confusione con tutti gli accessori da bagno che il benessere e l’igiene personale richiedono, è bene disporre di tutti i cassetti, armadietti e mensole necessari per dare collocazione ad ogni cosa, poiché prodotti ma anche strumenti elettronici e non, non devono assolutamente rendere l’ambiente disordinato. 

3. Curare i dettagli

Quella di curare i dettagli è una regola strettamente estetica. Un bagno moderno ed elegante,per essere tale, richiede un design ben definito e curato. Lo stile, le finiture, le forme e i colori devono essere abbinati in modo armonioso e, soprattutto, non deve essere trascurata la cura dei dettagli. Si tratta di piccoli accessori di design capaci di esaltare al massimo il valore estetico dell’ambiente.   

4 Stile e funzionalità di pari passo 

Anche se si desidera un bagno moderno ed elegante, è importante non trascurare mai la funzione principale di questo ambiente: la praticità di utilizzo. Arredare un bagno con classe ed eleganza, infatti, non vuol dire necessariamente che questo non possa essere anche pratico e comodo da vivere. Quindi, è importante non trascurare mai la funzionalità e la praticità per un maggior valore estetico. 

5 L’importanza di una buona illuminazione 

La luce naturale è un fattore fondamentale per il valore estetico di un bagno. Un ambiente illuminato risulta, infatti, da un punto di vista visivo, più pulito e ordinato e queste caratteristiche sono essenziali. Proprio per questo motivo, è importante non riservare tutte le zone della casa con una buona illuminazione esclusivamente alle camere da letto o alla zona living. 

Se non è proprio possibile sfruttare la luce naturale per il bagno, è necessario optare per un efficiente luce artificiale. Una buona idea, per esempio, è quella di utilizzare una fonte luminosa posta dietro lo specchio. Questa consentirà di curare il viso con grande praticità e, inoltre, si tratta di una soluzione capace di rendere l’ambiente più accogliente e caldo

19 Settembre 2022 / / Dettagli Home Decor

IKEA lancia la collezione OBEGRÄNSAD creata con Swedish House Mafia

Il colosso svedese IKEA e Swedish House Mafia, nota band di musica elettronica, presentano OBEGRÄNSAD, una collezione di democratic design per appassionati di musica e non solo.

Con questa collezione in edizione limitata, Ikea e Swedish House Mafia hanno deciso di rendere più semplice la vita quotidiana di chi crea, suona o ascolta musica. Infatti, la collezione permette ai numerosi creativi emergenti nel campo della musica di creare il proprio home studio perfetto e ad un prezzo accessibile.

OBEGRÄNSAD, che in svedese significa “illimitato”, si rivolge a tutti coloro che fanno musica in casa. Un target molto ampio, che va dai semplici appassionati di musica fino ai produttori musicali e DJ. La collezione punta a supportare chiunque inizi una carriera musicale o creativa.

OBEGRÄNSAD è la nuova collezione di Ikea

Sin da quando eravamo bambini, abbiamo apprezzato l’approccio IKEA di rendere le cose accessibili e disponibili per molte persone. Eravamo abituati a trovare un modo creativo per realizzare i mobili IKEA per accogliere le nostre vite da adolescenti come creativi, quindi lo scopo della collaborazione si è formato attorno al nostro viaggio personale nella vita”, afferma Swedish House Mafia.

La collezione OBEGRÄNSAD comprende oltre 20 soluzioni d’arredo smart per produrre ed eseguire musica in casa. Ma non solo. Tra i prodotti della collezione anche device per ascoltare musica e creare un’atmosfera di relax.

IKEA presenta la collezione OBEGRÄNSAD in edizione limitata

Alcuni dei prodotti della collezione sono:

  • Un giradischi
  • Lampade da lavoro, sia da parete che da terra, a LED
  • Un orologio
  • Supporti per PC portatile, tablet e casse
  • Un porta dischi
  • Una scrivania
  • Due diversi scaffali
  • Una poltrona
  • Quattro borse (tra cui una trousse e una borsa per vinili)
  • Un tappeto
  • Pantofole disponibili in due misure
  • Un plaid
  • Una fodera per cuscino

Con OBEGRÄNSAD, Ikea e Swedish House Mafia hanno dato vita ad una collezione dal prezzo accessibile con una classica estetica nera e un design minimalista ed elegante.

La nostra collezione presenta un design senza tempo con una traccia distinta del nostro DNA“, afferma la band. Le soluzioni proposte renderanno più funzionale lo spazio esistente o aiuteranno a realizzare da zero uno studio domestico spendendo poco.

La nuova collezione sarà in vendita online e in tutti i punti vendita IKEA a partire dal prossimo Ottobre 2022.

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19 Settembre 2022 / / Dettagli Home Decor

Il nuovo  Boutique Hotel di lusso ARIA Retreat & SPA sul Lago di Lugano

Chi varca la soglia dell’ ARIA Retreat & SPA si sentirà pervadere da un’incredibile sensazione di libertà e protezione. Infatti non a caso il focus di questa location è proprio quello di trasmettere pace ed armonia.
Dalle ampie vetrate si può godere una vista panoramica sul lago, sulle montagne e sul parco subtropicale circostante. E la natura non può che completare proprio questa sensazione di benessere. Il capolavoro architettonico dell’ ARIA Retreat & SPA sul lago di Lugano è questo e molto altro.


ARIA Retreat & SPA, la struttura

Il nuovo Boutique hotel 5 stelle lusso ARIA Retreat & SPA permette di trovare un’oasi di pace e tranquillità dove vivere un’esperienza unica di relax. È un paradiso architettonico e naturale il cui progetto tailor made è stato interamente curato dallo studio di architettura R4M Engineering di Milano.
Si tratta di 2000 mq di superficie residenziale a Porlezzo sul lago di Lugano e disposti su tre piani. Sono suddivisi in 15 suite, tutte diverse ed originali e complete di soggiorni e cucine.


Il progetto dell’ ARIA Retreat & SPA è a basso impatto ambientale e ben si integra con il territorio in un armonico abbraccio con il lago. La struttura è stata costruita in classe energetica A grazie all’ applicazione dei migliori materiali e di soluzioni tecnologiche impiantistiche di altissimo livello. Ai pannelli fotovoltaici, impianti di riscaldamento di nuova generazione, soluzioni domotiche per il controllo dei consumi e, negli spazi interni, calde superfici in legno, si aggiunge infatti un involucro ventilato ad alte prestazioni che è stato realizzato usando lastre in grande formato e 12 mm di spessore in Lapitec, materiale frutto di una miscela di minerali 100% naturali, privo di qualsiasi additivo chimico, inchiostri o altri derivati del petrolio.




Questo rifugio di quiete parte con una splendida vista panoramica sul lago che si può godere dalle logge private o dalle ampie vetrate dei locali comuni. Il panorama dell’ ARIA Retreat & SPA fa da sfondo alle suite, tutte molto curate ed equipaggiate, nonché arredate con elementi lussuosi e di design. Dettagli che fanno la differenza sono i materiali esclusivi e le stoffe pregiate che caratterizzano gli interni di ogni camera.


Benessere e servizi

Il piano successivo ospita la SPA esclusiva. Luminosa e anch’ essa con vista grazie alle ampie vetrate é situata nella zona più panoramica del Retreat e dispone di una piscina interna riscaldata e un’ infinity pool esterna con acqua salina, saune panoramiche e angoli per il riposo. Anche sedendosi al lounge bar e al ristorante fine dining si può ammirare lo splendido lago di Lugano, poco distante.

Oltre alla natura il cuore dell’ ARIA Retreat & SPA punta al benessere a 360° del cliente che si costruisce attraverso un servizio sartoriale ed una proposta personalizzata studiata sulle richieste ed attitudini. La cura della quiete è un elemento fondamentale. Tutte le caratteristiche del resort collocano questo hotel nella fascia luxury per un’ esperienza di altissimo livello.

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17 Settembre 2022 / / My happy place

State ristrutturando e siete arrivati al punto in cui vi state chiedendo “come arredare un bagno in stile moderno?”.
Basta qualche prezioso consiglio per evitare di ricreare il solito bagno anonimo. Con qualche semplice tocco è possibile far diventare il bagno una stanza da far invidia.

A meno che non abbiate in casa uno stile vintage, con pezzi d’antiquariato o shabby chic, sicuramente quello che vorrete progettare sarà un bagno moderno, dalle linee pulite e definite. Per farlo basta seguire questi piccoli consigli qui sotto. Basta davvero un piccolo tocco per risollevare anche il bagno antico.
Siete pronti? Prendete carta e penna ed iniziate a segnare.

Sanitari per bagno moderno

Partiamo dalla base, ovvero dai sanitari, dal primo elemento che selezioniamo quando siamo di fronte alla ristrutturazione del bagno, perché proprio su quelli si basa la parte muraria. Se te lo sei perso ricordati di leggere questo articolo sulla rubinetteria bagno, dove ti aiutiamo a scegliere quella giusta per te, anche in base ai lavori da fare.

Ormai i sanitari non sono più come una volta, ceramica bianca lucida, posati in terra, forma stondata o quadrata. La scelta è diventata davvero molto ampia. Dalla forma, alla posa, al colore, alla finitura, si possono fare tantissimi mix e il risultato varia tantissimo.
Una delle case produttrici italiane che ci assicura qualità e soprattutto una vastissima scelta di sanitari, è sicuramente Ceramica Flaminia. Sul sito di Acquaclick troverete la maggior parte dei loro prodotti, a prezzi davvero vantaggiosi. Vi faccio vedere qualche lavabo e wc che darebbero davvero un tocco di classe all’interno del vostro bagno moderno.

Se volete puntare davvero ad un effetto ottico dallo stile inconfondibile, vi consiglio di installare dei sanitari colorati, rigorosamente sospesi e dalla finitura opaca. In questo modo potrete giocare con i loro toni anche sui rivestimenti o sulla scelta di una tinta in palette o una carta da parati.
O perchè no, avete mai pensato ad un bagno monocolore, in questo caso il blocco di colore vi darà l’idea dell’infinity space, che non ha contorni né confini.

Vi faccio vedere qualche esempio di qualche bagno che difficilmente dimenticherete.

bagno moderno grigio e nero

Bagno toni grigio e nero

come arredare bagno moderno colorato

Bagno monocolore

bagno lavandino colorato

lavabo colorato per bagno moderno

Idee arredamento bagno moderno

Diciamo che non c’è una linea fissa da seguire, tutto cambia in base ai dettagli, che come appena detto possono essere anche i sanitari. Ci sono però dei consigli o delle chicche da seguire per capire come arredare un bagno moderno. Insieme a quelli ci sono tantissime altre selezioni da dover fare: dai rivestimenti per bagno, alla scelta della doccia, fino al mobilio e agli accessori.

Vorrei suddividere il prossimo passo in due, chi sta affrontando una ristrutturazione del bagno e quindi deve scegliere proprio dalla base e invece chi sta pensando di dare una dare una rinnovata al proprio bagno datato senza spendere tanto e senza l’ausilio di un muratore/idraulico.

Come ristrutturare un bagno moderno

Qui una chiara lista delle caratteristiche che secondo noi deve avere un bagno al giorno d’oggi.
Partiamo dai rivestimenti, in breve quello che pensate di voler posare sulle vostre pareti. La scelta è infinita, ma questa è la selezione dei nostri preferiti:

  • resina
  • piastrelle a tutta altezza
  • tinta con finitura idrorepellente
  • carta da parati
carta da parati per bagno moderno

Carta da parati per bagno

resina per bagno moderno

Bagno in resina

Passiamo poi ai sanitari, per cui non abbiamo dubbi:

  • colorati opachi
  • bianchi dalle forme stondate
  • sospesi
  • aggiunta di idroscopino
sanitari colorati per bagno

Sanitari colorati e rivestimento in tinta

bagno moderno idroscopino

Idroscopino per bagno

Rubinetteria, una delle parti più difficili insieme alla doccia:

  • a parete
  • colorata. Occhio ad abbinare bene sanitari e rubinetteria, si fa presto a far diventare tutto un grande Arlecchino.
    rubinetteria a parete bagno

    Rubinetteria a parete nera opaca

Doccia, altro elemento fondamentale del vostro bagno:

  • walk-in
  • box doccia con profili opachi
  • nicchia porta saponi
  • soffione doccia gigante
arredare bagno moderno con nicchia

Doccia con nicchia e box nero

Mobili, anche qui la scelta è davvero vasta e i budget sono molto differenti. Possiamo pensare ad un mobile low cost per abbinarci degli accessori più costosi. Possiamo pensare ad un mobile su misura o in muratura. Per un bagno moderno quello che vi consigliamo è sicuramente di puntare a qualcosa sospeso, con una finitura opaca che vada completamente in contrasto o che riprenda i colori di rubinetteria e sanitari.

Come rinnovare un bagno

Non tutti quelli che leggono l’articolo hanno in mente o sono in procinto di ristrutturare o dare vita ad un nuovo bagno da zero. Ecco perchè c’è speranza per tutti, anche per quelli che hanno un bagno decisamente datato e che non sopportano più alla vista, ma che effettivamente non vogliono o non possono gestire un cantiere in questo momento.

Come rinnovare un bagno vecchio, senza cambiare le piastrelle e spendendo poco? Tante domande in una, ma abbiamo la risposta pronta. Ecco alcune pillole per abbellire un bagno senza rompere.

  1. Coprire i vecchi rivestimenti per dargli nuova vita. Ci sono ormai davvero tantissime possibilità per farlo: si possono pitturare, coprire con la resina fai da te, oppure semplicemente accostare ad un colore nel caso in cui non arrivino fino a soffitto. Infatti una delle idee che ci piace di più è usare la sezione di parete e soffitto senza rivestimento ed abbellirla con una tinta a contrasto, per ricreare un effetto scatola che darà un aspetto molto più “nuovo” al vostro bagno
  2. Modificare i mobili senza sostituirli. Dare nuova vita ad un mobile è una cosa che da un sacco di soddisfazioni. Se parliamo un mobile di una certa età avrà sicuramente delle maniglie, provate a sostituirle con alcune nuove e dalle linee moderne.
    Potete ammodernare il mobile applicandoci sopra una pellicola adesiva opaca o ricolorarlo.
    Meglio ancora, sostituitelo, con qualcosa di più giovane che sia in linea con i rivestimenti del bagno.
  3. Aggiungere nuovi accessori. I vecchi specchi ad esempio, sicuramente non vi aiutano. Inserire uno specchio tondo o ovale, con illuminazione al led integrata, potrebbe di sicuro ringiovanire il vostro spazio. Inserite una pianta, un nuovo porta asciugamani che non sia cromato, cambiate la biancheria e prendetela della stessa tinta che avete deciso di applicare alle pareti e fate lo stesso con le tende, neutre e di tessuti grezzi.
accessori bagno moderno

Accessori bagno minimal

Avete adesso tutti gli spunti per creare un bagno perfetto, mettetevi all’opera e mostrateci il risultato.

 

 

 

 

L’articolo Come arredare un bagno moderno: sanitari e non solo proviene da My Happy Place.

17 Settembre 2022 / / diotti.com

Le giornate che si accorciano, gli alberi ingialliti e una leggera malinconia per l’estate oramai alle porte. Tutto fa presagire il cambio di stagione, e con lui l’attesa previsione di Pantone.

Ben prima della proclamazione del Color of the Year 2023, il celebre istituto cromatico ha difatti stilato l’elenco – o meglio, creato la moodbord – delle tinte che ci accompagneranno verso l’autunno e durante l’inverno, diventando dei veri color trend nel campo della moda, dell’abbigliamento, della nail art, della cosmetica, del flower design, della decorazione d’interni e, ovviamente, dell’arredamento.

Scopriamo innanzitutto quali saranno le tendenze e i colori dell’autunno/inverno 2022/2023 secondo Pantone.

Autunno-Inverno 2022-2023: i colori di tendenza


Pubblicato in occasione della New York Fashion Week, il report di Pantone contiene la gamma dei 15 colori moda che si sono contraddistinti sulle passerelle.

Suddivisa in due palette – una contenente le 10 tinte principali, l’altra dedicata a 5 colori classici – la proposta degli esperti riflette un sentimento contraddittorio, scisso tra un estremo desiderio di comfort e l’esplosione di gioia che giunge dalla consapevolezza di essere vivi.

Ricchi di contrasti, gli abbinamenti illustrano il bisogno di liberarsi dalle costrizioni attraverso tonalità luminose che esprimono energia e vitalità, aumentandone il potere.

Come affermato da Leatrice Eiseman, Executive Director del Pantone Color Institute

i colori per l’Autunno/Inverno 2022/2023 contrastano i nostri desideri di calma e comfort […] attraverso una gamma di colori riposanti e rigeneranti, in tandem con toni esuberanti. […] Le tonalità per l’Autunno/Inverno 22/23 consentono ai consumatori di muoversi in modo fluido tra una gamma di tonalità contrastanti, permettendo loro di esprimere spontaneamente chi sono e come si sentono in un dato giorno.

[fonte: sito Pantone]

Quella evocata da Leatrice Eiseman è un’immagine del colore come strumento di libertà e liberazione, il tramite che favorisce l’espressione pura e autentica delle proprie emozioni e sensazioni. Un sentito inno alla vita, celebrata con sfumature allegre e sature, brillanti e vibranti, eppure in perfetta armonia con grandi classici come il bianco, il blu e il grigio, intramontabili e adatti a tutte le stagioni.

Colori autunnali sì, dunque, ma reinterpretati con la gioia che solo la primavera e l’estate appena trascorse – vissute come una rinascita – possono suscitare.

Palette autunnali: 15 abbinamenti per l’arredamento

Arancione, azzurro, rosso, rosa, verde scuro: può sembrare difficile immaginare l’arrivo dell’autunno davanti a colori così vivaci.

Ma è proprio dal loro contrasto, dalla loro esuberanza, che prendono vita abbinamenti originali e accostamenti inediti, che offrono numerose occasioni di sperimentazione cromatica anche nel più delicato dei campi: l’arredamento.

Con questi presupposti abbiamo creato le nostre personali palette diotti.com, studiate nei minimi dettagli per assecondare lo stile e il carattere degli spazi abitativi moderni.

Quale sarà la combinazione più adatta alla tua casa? Quale tabella colore lascerà il segno nei tuoi arredi?

Lava Falls, Rosso Lava | Pantone 18-1552

PER PANTONE È: un appassionato rosso aranciato dalla presenza accattivante.

LA PALETTE: l’energia del viola e la passione del rosso, i colori della vendemmia e degli aceri che si vestono per l’autunno, un abbinamento audace e rinvigorito dalla presenza di toni delicati e luminosi.

I COLORI: Rosso Lava #A01F2C, Viola Bluebonnet #3E3A7, Indaco #475284, Gainsboro #C1BCB6, Corda #9E8B7D

IDEE D’ARREDO: estremamente decorativa, la palette crea accostamenti cromatici inediti per un letto di design con testiera a cuscini.

Samoan Sun, Giallo Sole | Pantone 14-0851

PER PANTONE È: il colore allegro del sole di Samoa, che illumina e rischiara.

LA PALETTE: una combinazione di giallo, beige e grigio che racconta la transizione tra l’estate e l’inverno e il rinnovamento della terra, tra la luminosità del sole d’agosto e i plumbei cieli autunnali.

I COLORI: Giallo Sole #F4B05, Greige #D6CFC0, Tan #AC9279, Nocciola #937659, Metal Brown #524D49

IDEE D’ARREDO: rigenerante e luminoso, Samoan Sun fa risplendere i dettagli di un letto matrimoniale a effetto sospeso.

Orange Tiger, Arancione | Pantone 16-1358

PER PANTONE È: un arancione ad alta visibilità che aggrega con un tocco di estrosità.

LA PALETTE: una combinazione di sfumature vitaminiche, dove l’arancione brillante e le tonalità di blu-viola evocano il profumo degli agrumi e la profondità dei vigneti carichi di tralci, in attesa che arrivi l’inverno.

I COLORI: Orange Tiger #DC4F02, Blu di Prussia #3C4461, Lavanda #7C7283, Grigio Luce #B2B1AF, Sahara #D1BAA0

IDEE D’ARREDO: basta una pennellata di Orange Tiger in abbinamento a ceruleo e beige per illuminare un letto matrimoniale rialzato da terra

Rose Violet, Magenta | Pantone 17-2624

PER PANTONE È: un rosa-viola vivace, vibrante e pieno di brio.

LA PALETTE: l’inedito incontro tra rosa shocking e color latte dà vita a una palette estremamente femminile e luminosa, capace di rallegrare la stagione autunnale con la vivacità di tinte floreali.

I COLORI: Magenta #C8387C, Fenicottero #CF8C96, Nude #B9A798, Sabbia #C2B6A8, Bianco Fumo #D9DBD0

IDEE D’ARREDO: perfetto nella camera di una ragazza, Rose Violet esalta la silhouette stravagante di un letto trapuntato con testiera-comodino.

Amazon, Verde Amazzonia | Pantone 18-6024

PER PANTONE È: il verde di una fertile e lussureggiante latifoglia.

LA PALETTE: un viaggio sensoriale intorno al mondo che porta con sé la freschezza delle foreste pluviali, il sapore di spezie pregiate, l’aroma dei chicchi di caffè. Verde, giallo e marrone non sono che il ricordo di un’estate tropicale.

I COLORI: Verde Amazzonia #086D47, Giallo Zafferano #F4AA46, Grigio Ghiaia #BDBEB4, Moka #594D43, Kajal #332F2B

IDEE D’ARREDO: la vitalità di Amazon riflette l’energia della zona pranzo, dove enfatizzerà il design moderno di una credenza con ante asimmetriche.

Nosegay, Rosa Confetto | Pantone 14-2806

PER PANTONE È: un rosa floreale che avvolge i sensi.

LA PALETTE: si ispira ai piccoli bouquet cerimoniali, donati da amanti gioiosi e custoditi come cimeli preziosi. Il rosa vive il suo momento di gloria, declinato in sfumature brillanti o tenui, equilibrate dalla serietà del grigio.

I COLORI: Rosa Confetto #F4A6C5, Rosa Nuvola #DECDD4, Rosa Grigio #C7B3BC, Grigio Pietra #888888, Basalto #444444

IDEE D’ARREDO: usato a piccoli tocchi nel salotto, nel soggiorno o nello studio, Nosegay trasfigura una poltrona chaise longue con base in metallo.

Waterspout, Turchese | Pantone 14-4618

PER PANTONE È: un limpido zampillo rinfrescante e rigenerante.

LA PALETTE: un abbinamento fresco, luminoso, frizzante, energizzante che vede protagonista un limpido azzurro cielo dallo spirito infantile. Una sferzata di brio che trova in una scala di grigi il suo opposto naturale.

I COLORI: Turchese #72CCD2, Grainsboro #DAD1CD, Grigio Agata #BFB8B5, Grigio Polvere #6B6764, Grafite #2D2D2F

IDEE D’ARREDO: azzurro e grigio creano l’abbinamento perfetto per far risaltare un tavolo da pranzo rotondo con tre gambe.

Caramel Café, Caramello | Pantone 18-1148

PER PANTONE È: una deliziosa tonalità di marrone che tenta con gusto.

LA PALETTE: le passeggiate nei boschi, i tramonti sulle colline, i tappeti di foglie cadute dai rami. Questa palette incarna a pieno lo spirito dell’autunno, accogliendo l’arrivo della nuova stagione con sfumature calorose e rassicuranti.

I COLORI: Caramello #8D4F24, Kaki #8D7C62, Corda #B9AC8C, Verde Oliva #7B6840, Verde Mirto #414A32

IDEE D’ARREDO: perfette per una sala da pranzo conviviale che non rinuncia al minimalismo estetico, le tinte di Caramel Café si adattano a un tavolo da pranzo con gambe a cavalletto.

Midnight, Blu Mezzanotte | Pantone 19-4127

PER PANTONE È: un blu ipnotico e profondo che evoca i cieli notturni.

LA PALETTE: un abbinamento di grande impatto, nato dall’accostamento di colori profondi e saturi che ricordano l’immensità della notte. Fluidi e solidi allo stesso tempo, blu e bordeaux rubano la scena alla coppia rosa e marrone metallico.

I COLORI: Blu mezzanotte #23566E, Bordeaux #523037, Rosa Antico #FFCECF, Greige #C5918C, Metal Brown #4B4540

IDEE D’ARREDO: l’abbinamento di blu e melanzana risulta vincente per una madia moderna a 4 ante.

Martini Olive, Verde Oliva | Pantone 18-0625

PER PANTONE È: una tonalità di verde oliva con un tocco di salamoia.

LA PALETTE: un abbinamento avvolgente, che insieme attira lo sguardo e crea una sensazione di spaesamento. Solo in apparenza monocromatica, gioca sottilmente con le sfumature del verde evocando distese di terra brulla, selvaggia, autentica.

I COLORI: Verde Oliva #7A7150, Verde Salvia #636854, Verde Cacciatore #515643, Ecru #9D875B, Grigio Pietra #5D584D

IDEE D’ARREDO: posata ed equilibrata, la palette celebra le tinte naturali in una libreria di design dalla forma organica.

Arctic Wolf, Bianco Artico | Pantone 12-0602

PER PANTONE È: un bianco tattile dalle sfumature morbide.

LA PALETTE: quintessenza della versatilità, un accostamento di sfumature sornione e accattivanti che supera i confini stagionali per accompagnarci lungo tutto l’anno. Evoca la durezza della montagna e la sensualità di lidi sabbiosi.

I COLORI: Bianco Artico #E2D9C8, Cappuccino #C6B9A7, Nocciola #A28F80, Talpa #83786E, Fango #61554C.

IDEE D’ARREDO: sfumature rilassanti e avvolgenti, ideali per riflettere lo spirito di una zona giorno moderna, perfetti per personalizzare un grande divano componibile di design.

Autumn Blonde, Burro | Pantone 12-0813

PER PANTONE È: una tinta cremosa che nutre con gentilezza.

LA PALETTE: richiama i colori della terra spoglia, apportando tuttavia una raffinata nota glamour e un tocco di luminosità. Un souvenir dell’estate che invita l’autunno con sfumature vellutate, rotonde, calorose.

I COLORI: Burro #ECC7A2, Nude #D7B089, Nocciola #A89288, Moka #6E5C50, Grafite #413C39

IDEE D’ARREDO: ricercate e trend setter, le sfumature di Autumn Blonde esprimono il potenziale di una parete-libreria con ante e vani a giorno.

Polar Night, Blu Notte | Pantone 19-4105

PER PANTONE È: una sfumatura di blu ispirata al cosmo che esplora orizzonti nuovi e misteriosi.

LA PALETTE: un tuffo in acque profonde o una passeggiata a notte fonda, guidati solo dalla luce della luna e della Stella Polare, fino all’arrivo dell’alba. L’estrema eleganza del blu abbinata al chiarore di bianco e grigio.

I COLORI: Blu Notte #363742, Ardesia #4F505E, Blu Balena #9DA0B1, Grigio Azzurro #BDC0C9, Bianco Fumo #D8CDC9

IDEE D’ARREDO: omaggio ai colori della notte, Polar Night configura un letto con testiera multicolor unico nel suo genere.

Loden Frost, Verde Glauco | Pantone 17-0210

PER PANTONE È: una tonalità di verde infusa di terra che calma e ristora.

LA PALETTE: una tavolozza ibrida, vibrante, ipnotica, inarrestabile, che attira lo sguardo e lo intrappola in un labirinto cromatico con pareti verdi, grigie e rosse. Il perfetto equilibrio tra toni caldi e freddi.

I COLORI: Verde Glauco #62806, Blu Polvere #7B8C90, Marsala #9B675E, Nude #CCB6AB, Rosa Nuvola #E8DCD9

IDEE D’ARREDO: equilibrate e decorative, le sfumature di Loden Frost entrano di diritto nella zona notte perfezionando un letto con testiera decorativa e piedini alti.

Chiseled Stone, Grigio Pietra | Pantone 16-3917

PER PANTONE È: una pietra cesellata che, senza presunzione, mostra la sua forza silenziosa.

LA PALETTE: l’accostamento più invernale, il trionfo del grigio nelle sue sfumature più eleganti. Evoca il silenzio dei cieli coperti e delle strade innevate, diffondendo tuttavia una sensazione di calore, equilibrio, risolutezza.

I COLORI: Grigio Pietra #939599, Greige #C0B6A7, Grigio Viola #8E8182, Grigio Marrone #776A61, Antracite #575857

IDEE D’ARREDO: da sempre ritenuto uno dei colori più eleganti, il grigio e i suoi abbinamenti cromatici sposano la ricercatezza di un confortevole divano con sedute scorrevoli.

Non perdere i nostri approfondimenti:

17 Settembre 2022 / / La Gatta Sul Tetto

Identificato con i ruggenti anni Venti, l’Art Déco è uno stile eclettico e controverso, in bilico tra kitsch e raffinatezza, che affascina ancora oggi.

Art Deco
Jacques-Émile Ruhlmann, “La casa del collezionista”, padiglione all’EXPO di Parigi, 1925. Credits: médiathèque du Patrimoine et de la photographie (MPP)(Charenton-le-Pont) 

L’Art Déco si sviluppa in Francia a partire dagli anni Venti e in breve tempo si diffonde in tutto il mondo. Per la precisione, più che di uno stile si tratta di un’estetica che riflette un preciso stile di vita. L’Art Déco è l’atmosfera opulenta e frenetica del Grande Gatsby di Francis Scott Fitzgerald. L’ Art Déco si associa al jazz e ai musical di Hollywood, ai transatlantici e ai motori rombanti, ai grattacieli di New York e Chicago e all’edonismo decadente della Repubblica di Weimar. Il nome deriva dall’abbreviazione della dicitura “Exposition Internationale des Arts Décoratifs et Industriels Modernes” (Esposizione internazionale di arti decorative e industriali moderne) che si tenne a Parigi nel 1925. Una manifestazione che ne segna l’apice, cui segue un lento declino, fino al superamento negli anni Quaranta. Tuttavia, oggi assistiamo ad un revival dell’Art Déco che, lungi dall’essere un fenomeno passeggero, dura ormai da qualche anno.

Leggi l’articolo Tendenze: contemporary Art Déco

Contesto storico e premesse dell’Art Déco

Siamo nel 1919 e il mondo intero cerca di lasciarsi alle spalle l’evento più drammatico che l’umanità abbia mai conosciuto: la Grande Guerra. Oltre a milioni di vite, a imperi  e a governi, la guerra mondiale pose fine alla Belle Epoque, caratterizzata dalla fiducia nel progresso. Questi stravolgimenti ebbero un profondo riflesso nelle arti, primo su tutti la scomparsa dell’Art Nouveau. In realtà questo stile era già stato messo in discussione dalle avanguardie artistiche sviluppatesi a cavallo del 1910. Tra questi, L’Espressionismo di Kirchner e Munch, il Cubismo di Picasso, l’Astrattismo di Kandinskij, il Futurismo di Marinetti e Boccioni o il Neoplasticismo del movimento De Stijl fondato da Theo Van Doesburg e Piet Mondrian. 

Maurice Jallot, disegno per una sala da pranzo, presentato all’EXPO di Parigi del 1925

Anche l’Art Déco si sviluppa a partire dal 1910, che pare essere l’anno cardine tra l’Ottocento e il Novecento. Agli esordi si propone come uno stile d’avanguardia, moderno e proiettato verso il futuro, fautore di un’estetica che si distacca dagli stili del passato. Tra i precursori, troviamo la figura poliedrica e visionaria di Paul Poiret, considerato il padre della moda moderna. Poiret infatti abolisce pizzi e corsetto e crea abiti fluidi, stravaganti ed eccentrici. Amante delle arti, fonda la Scuola di Arti Decorative “Martine”, dal nome di una delle sue figlie, e realizza arredi, accessori e tappezzerie. Il suo stile è caratterizzato dalla semplificazione dei motivi floreali, dalla predilezione per le forme geometriche, simmetriche e spigolose, e dall’utilizzo di materiali lussuosi e ricercati. 

art Deco
Paul Iribe, disegni di moda per Les Robes de Paul Poiret, 1909

Un altro precursore può essere individuato nella figura di Louis Cartier, che nel 1913 crea una linea di gioielli dalle linee innovative, ispirata all’antico Egitto. Un cenno meritano anche Joseph Maria Olbrich e il suo Palazzo della Secessione Viennese, e Josef Hoffmann con il suo Stoclet Palace a Bruxelles. Entrambi appartenenti alla Secessione Viennese, movimento che esprime le istanze dell’Art Nouveau, sembrano anticipare, nelle opere citate, i criteri estetici dell’Art Déco.

Infine, dobbiamo al grande maestro Auguste Perret, noto come colui che ha sdoganato il cemento armato in architettura, il primo edificio che mostra le linee del nuovo stile. Si tratta del Théâtre des Champs-Élysées a Parigi, costruito nel 1913 secondo i dettami del maestro, che aspirava a concretizzare uno “stile disadorno” che ponesse fine agli eccessi dell’Art Nouveau. 

Auguste Perret, Théâtre des Champs-Élysées, Parigi, 1913. Credits Coldcreation

Si incomincia a parlare di uno “stile Moderno”, ma lo scoppio della Grande Guerra congela il mondo per 4 lunghi anni. Nel 1919, il nuovo stile raccoglie e trasforma le istanze rimaste inespresse da tutti i movimenti di avanguardia che avevano animato il panorama artistico nei primi due decenni del secolo. Lo “stile ruggente”è ormai pronto per il suo trionfo.

Caratteristiche del gusto Art Déco

Gli elementi decorativi dell’Art Déco si ispirano all’antico Egitto, alle civiltà precolombiane, alla Cina, ma anche ai movimenti di avanguardia già citati. Va detto che non si tratta di uno stile monolitico, in quanto esprime istanze estetiche a volte in contrasto e in continua evoluzione. Agli esordi rigoroso e dagli accenti classici, si trasforma in uno stile opulento e sontuoso, per ritornare alle forme pure negli anni Trenta, avvicinandosi alle istanze razionaliste. In linea di massima i suoi tratti caratteristici sono:

  • l’uso di forme a zig-zag, di scacchiera, cerchi, ventagli, disposti a ripetizione e stilizzate, così da creare motivi astratti;
  • l’uso spregiudicato del colore, con il nero e l’oro in prima linea;
  • l’uso della simmetria, in contrasto con le linee sinuose e asimmetriche dell’Art Nouveau;
  • Mobili massicci spesso realizzati con combinazioni di forme e di materiali differenti. Appaiono linee mai viste prima, decisamente d’avanguardia. Predominanza di forme arrotondate e delle finiture lucide a lacca;
  • l’uso di materiali pregiati, dalla radica ai legni esotici, ebano e palissandro in primis, avorio, pelli di animali esotici, metalli come il bronzo ma anche l’acciaio inox;
  • lavorazioni ricercate come l’intarsio, il mosaico, la cesellatura, vetrate elaborate;
  • Creatività senza limiti, quasi a sfiorare il kitsch;
  • L’architettura privilegia proporzioni monumentali, volumi geometrici semplici e composizioni simmetriche e articolate, ed è spesso arricchita di bassorilievi e statue di foggia squadrata e spigolosa, alte vetrate.
art Deco
Motivi decorativi geometrici a ripetizione

I mobili e gli accessori, le vetrate e le decorazioni sono per la maggior parte pezzi unici e si collocano a metà strada tra l’arte e l’artigianato. Appare evidente che l’Art Déco è uno stile che si adatta perfettamente alle esigenze della ricca borghesia, anche se con il tempo si diffuse una versione più economica, che comprendeva oggetti realizzati con materiali più modesti. I pezzi d’arredo più gettonati erano le poltrone, i pouf, più rari i divani, le madie, le petineuse e i tavolini. Tra i complementi, spiccano i lampadari e le lampade da parete, oltre agli specchi e ai tappeti.

art Deco

Opera emblematica rimane ancora oggi il padiglione creato da Jacques-Émile Ruhlmann all’expo parigina del 1925. Il decoratore francese concepisce una fastosa villa chiamata “La casa del collezionista”, che divenne l’icona del nuovo stile. Si tratta di un’opera d’arte totale che univa architettura, design d’interni, mobili, scultura, pittura e oggetti d’arte in un insieme unico. 

Aneddoto: alla stessa esposizione erano presenti Le Corbusier e Pierre Jeanneret con il loro padiglione Esprit Nouveau, che negava in toto le istanze dell’Art déco. Del resto, gli stili non si susseguono nella storia in modo netto, e spesso coesistono in una stessa epoca. 

Diffusione nel mondo

L’Art Déco fu il primo stile a diffondersi in tutto il mondo, soprattutto nelle città coloniali del Nord Africa, in Asia e nei paesi del Commonwealth. Esempi notevoli si trovano a Shangai, nel quartiere Bund, e a Miami, nel cosiddetto distretto Art Déco. Tra gli edifici più significativi, spiccano due grattacieli di New York, ovvero l’Empire State Building e il Chrysler Building e il Il Carbide & Carbon Building a Chicago. Negli anni Trenta, lo stile evolve in una versione più epurata, complice anche la crisi economica che imperversa in tutto il globo. Nella seconda parte di questo articolo analizziamo questa evoluzione con due esempi significativi: lo stile transatlantico o Streamline Moderne, sviluppatosi negli Stati Uniti, e il Gruppo Novecento, in Italia.